Metodologie Partecipative per lo Sviluppo Rurale in Africa
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Metodologie Partecipative per lo Sviluppo Rurale in Africa
Il Corso La Scuola Estiva “Metodologie Partecipative per lo sviluppo Rurale in Africa”, organizzata dal Land Lab – Scuola Superiore Sant'Anna con la partecipazione della ONG LVIA (Associazione Internazionale Volontari Laici), si terrà dal 14 al 19 luglio 2008 presso la Scuola Internazionale di Alta Formazione (SIAF) di Volterra (PI). Servizio di Pace L.V.I.A. La Scuola Estiva si pone in continuità con l’esperienza del corso “Sistemi Agrosilvopastorali tropicali e sviluppo Rurale”, giunto nel 2007 alla sua VII edizione, e si avvale di esperti in sviluppo rurale provenienti dalla cooperazione internazionale (Caritas Italiana, IFAD/UN, IAO/Ministero Affari Esteri, LVIA, Ucodep) e dal mondo accademico (Università di Firenze, Milano Bicocca, Torino e Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa). Con il patrocinio di: Provincia di Pisa Il target Possono presentare domanda di ammissione al Corso coloro i quali siano in possesso di diploma di laurea triennale o titolo equipollente, conseguito in una Università o Istituto universitario italiano o straniero in materie scientifiche, tecniche, sociali o economiche. SCUOLA ESTIVA Metodologie Partecipative per lo Sviluppo Rurale in Africa Sono altresì ammessi candidati in possesso del diploma di scuola media superiore, aventi un’adeguata preparazione professionale che sarà valutata dalla Commissione giudicatrice sulla base dei titoli prodotti. I candidati sono tenuti a conoscere almeno una lingua straniera tra francese e inglese. Alla fine del corso, i partecipanti che avranno superato la prova finale acquisiranno 3 Crediti Formativi Universitari (CFU). L’iscrizione La quota di iscrizione al Corso è fissata in euro 880,00. Tale quota è comprensiva di vitto e alloggio presso le strutture della SIAF di Volterra (www.siafvolterra.eu) per l’intera durata del corso. La domanda di partecipazione, da compilare esclusivamente on-line con apposito modulo reperibile sul sito del Corso (www.sssup.it/ruralafrica/), deve pervenire alla Divisione Alta Formazione della Scuola Superiore Sant'Anna – Via Cardinale Maffi, 27 – 56127 Pisa, entro venerdì 13 giugno 2008. Il ritardo nella presentazione della domanda, qualunque ne sia la causa, comporta l’esclusione della stessa e quindi l’inammissibilità al corso. Per informazioni: Scuola Superiore Sant'Anna Segreteria del Corso www.sssup.it/ruralafrica/ Tel. 050 882635-629, fax 050 882633, e-mail: [email protected] Land Lab: tel. 050 883526 e-mail: [email protected] Scuola Internazionale di Alta Formazione (SIAF)– Volterra (PI), 14 -19 luglio 2008 Organizzato da Land Lab, Scuola Superiore Sant’Anna www.land-lab.org Problematica Obiettivi Le esperienze maturate nell’ambito della cooperazione allo sviluppo e della ricerca nei contesti rurali africani hanno messo in luce l’urgenza di definire approcci metodologici alternativi, capaci di cogliere la complessità dei sistemi locali e di mettere in comune la riflessione sui problemi, l’analisi dei contesti, l’elaborazione e l’implementazione delle soluzioni con gli attori locali. Obiettivo generale Tali esperienze stanno producendo risultati importanti sia in termini di migliore comprensione dei sistemi, sia in termini di potenziamento delle capacità degli attori locali nella gestione del loro contesto. Obiettivi specifici In questo panorama le istituzioni organizzatrici del corso intendono mettere in comune le loro esperienze, introducendo i partecipanti alla costruzione di nuove metodologie partecipative per la cooperazione allo sviluppo. La Scuola Estiva ha l'obiettivo di promuovere l’acquisizione di metodologie improntate a un approccio collaborativo e partecipativo, nell’ottica del sostegno alle dinamiche locali di innovazione e di sviluppo, con particolare riferimento all’Africa sub-Sahariana. In particolare la Scuola Estiva intende: - fornire gli strumenti teorici di lettura critica dei contesti rurali locali e delle possibilità di intervento in sostegno alle dinamiche di sviluppo endogeno; - proporre linee guida per gli interventi di aiuto allo sviluppo sulla base di una riflessione interattiva e dell'illustrazione di casi di studio concreti. Metodologie didattiche L’offerta didattica si articola in quattro momenti: 1. Contestualizzazione delle problematiche dei sistemi agrosilvopastorali tropicali, con particolare riferimento a quelle socio-agroambientali. 2. Guida a una lettura critica dei principali approcci di ricerca e di aiuto allo sviluppo per evidenziare le potenzialità e le problematiche sollevate dalle diverse possibilità d’intervento. 3. Discussione collettiva su esperienze concrete di campo (casi di studio) finalizzata alla formulazione di linee guida per pilotare azioni di sviluppo e/o di ricerca pienamente collaborative, alla luce delle riflessioni compiute in precedenza e con il contributo di tutti i partecipanti. 4. Elaborazione, da parte dei partecipanti, di ipotesi innovative di protocollo di ricerca/d’intervento, improntati al sostegno allo sviluppo locale, sulla base delle linee guida elaborate durante il corso. Programma 1° giorno (14 luglio) - Principi di agroecologia - Salvaguardia delle risorse genetiche come bene comune delle comunità rurali - Sviluppo locale nei sistemi agro-silvopastorali 2° giorno (15 luglio) - Introduzione agli approcci di ricerca e di intervento: modello “top-down”, approcci partecipativi e “ricercaazione” - Caso di studio - Identificazione dei fattori di successo/insuccesso, delle criticità, dei limiti e delle potenzialità 3° giorno (16 luglio) - Introduzione ai modelli di analisi dei sistemi pastorali - Caso di studio - Identificazione dei fattori di successo/insuccesso, delle criticità, dei limiti e delle potenzialità 4° giorno (17 luglio) - Introduzione ai processi di regolazione e distribuzione di una risorsa scarsa all'interno di comunità complesse - Caso di studio - Identificazione dei fattori di successo/insuccesso, delle criticità, dei limiti e delle potenzialità 5° giorno (18 luglio) - Il contesto sociale e politico dei sistemi agrosilvopastorali - Lavoro di gruppo: elaborazione di ipotetiche proposte progettuali sulla base di un tema proposto durante il corso 6° giorno (19 luglio) - Presentazione e discussione collettiva delle proposte elaborate da ogni gruppo - Chiusura del corso: sintesi delle attività svolte, elaborazione di linee guida conclusive e verifica finale Il programma potrà subire variazioni. Le attività si svolgeranno nei seguenti orari: Mattina: 9.0013.00; Pomeriggio: 14.30-18.30; Sera: 21.00-23.00. Con apposito bando sarà data la facoltà, ai cinque allievi più meritevoli, di svolgere attività di stage presso un’organizzazione non governativa operante in Africa. Lo stage della durata di 640 ore ha la funzione di integrare la formazione d’aula con un’esperienza operativa diretta.