„Everest“ aprirà il Festival di Venezia

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„Everest“ aprirà il Festival di Venezia
Pressemitteilung
09.07.2015
„Everest“ aprirà il Festival di Venezia
Il film è sostenuto dall’Alto Adige ed è stato girato
sul ghiacciaio della Val Senales
Everest, lungometraggio in 3D del regista islandese Baltasar Kormákur,
aprirà Fuori concorso la 72. Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia. Il
film è stato sostenuto dal Fondo altoatesino alle produzioni
cinematografiche e televisive e girato anche in Alto Adige, sul ghiacciaio
della Val Senales. La produzione internazionale, che coinvolge la Working
Title Films, Walden Media e Cross Creek Pictures, è stata assistita dalla
Business Location Südtirol (BLS).
A gennaio e febbraio del 2014 la Val Senales è stata per più di un mese centro
delle riprese di questo film drammatico e d’avventura in 3D, che è stato girato
anche in Nepal, ai piedi dell’Everest. La produttrice Nicky Kentish Barnes ha
dichiarato che la scelta della location altoatesina è stata decisamente felice, in
primo luogo per „il paesaggio spettacolare, assolutamente ideale come „copia“
dell’Everest, ma anche per i magnifici hotel e alloggi offerti dalla Valle, così
come per i finanziamenti del Fondo altoatesino alle produzioni.” Il team di lavoro
in Alto Adige era composto da circa 180 persone provenienti da tutto il mondo.
A far parte di questo team internazionale anche circa 60 altoatesini, coinvolti in
tutti i reparti tecnici, come ad esempio Location Manager, assistenti alla regia e
ai costumi, collaboratori per la produzione, autisti, guide alpine e comparse.
“Il fatto che una produzione di grande qualità come questa, con star di altissimo
livello, abbia scelto l’Alto Adige come location, dimostra che questo territorio è
riuscito negli ultimi anni a guadagnarsi una fama internazionale come location
cinematografica. Per l’Alto Adige come terra di cinema questo è un vero
successo. Il progetto non ha impiegato soltanto una sessantina di filmmaker e
maestranze locali, poiché l’intera Val Senales ha potuto trarre profitto dalle
riprese. Inoltre, la visibilità internazionale che l’Alto Adige riceverà grazie al film
sarà enorme”, dice Ulrich Stofner, direttore della BLS.
La sceneggiatura prende spunto da una storia vera e racconta degli scalatori
Rob Hall e Scott Fisher, che nel 1996 decisero, con le loro rispettive squadre, di
scalare l’Everest. A causa di circostanze avverse, nella scalata perdono però la
vita otto persone, fra le quali anche i due esperti capi spedizione. Guidati dalla
regia di Baltasar Kormákur (Contraband, Inhale, 2 Guns) hanno recitato in
questo film Jake Gyllenhaal (Brokeback Mountain, Prince of Persia) nel ruolo di
Scott Fischer, mentre ad interpretare Rob Hall ci ha pensato Jason Clarke (Il
grande Gatsby). John Hawkes (Lincoln) è invece un alpinista di Seattle, che
arriva tardi al ritrovo della spedizione, ritardandone così la partenza, mentre
Josh Brolin (Men in Black 3) interpreta l’alpinista Beck Weathers, sopravvissuto
alla spedizione con le conseguenze di gravi congelamenti e che ha raccontato
la sua esperienza nel libro A un soffio dalla fine. Anche basandosi su episodi da
lui raccontati, Mark Medoff (Figli di un Dio minore) e il premio Oscar Simon
Beaufoy (The Millionaire) hanno scritto la sceneggiatura di questa pellicola.
Come operatore di camera è stato ingaggiato Salvatore Totino (Il codice Da
Vinci). In Italia il film sarà distribuito da Universal Pictures International Italy a
partire dal 24 settembre 2015.
Pressekontakt: Bettina König, [email protected], T. +39 0471 066 622