circolare n.1 - Fidapa Sicilia

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circolare n.1 - Fidapa Sicilia
FIDAPA BPW ITALY
FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI
International Federation of Business and Professional Women
DISTRETTO SICILIA
La Segretaria Distrettuale
Prof.ssa Maria Ciancitto
Via Emanuele Bellia, 160 – 95047 Paternò (CT)
tel. +39 095852813 – cell: 3479047768 –[email protected][email protected]
Biennio 2015-2017
Circolare Distrettuale n. 1
Novembre 2015
Alle Componenti il Comitato di Presidenza
Distrettuale
Alle Presidenti di Sezione Componenti il Consiglio
Alla Componente Young Distretto Sicilia
Alle Componenti il Collegio dei Revisori dei Conti
Alla Presidente Nazionale
Alle Componenti il Comitato di Presidenza Nazionale
Alla Presidente della Fondazione FIDAPA BPW Italy
LORO SEDI
SOMMARIO
Dalla Presidente:
Linee programmatiche
Dalla Vice Presidente: Linee guida tema nazionale 2015/2017
Dalla Segretaria:
Comunicazioni di segreteria
Dalla Tesoriera:
Comunicazioni di tesoreria
Dalla Past Presidente: Tema internazionale
ALLEGATI:
1.
2.
3.
4.
Piccolo Vademecum
Scheda Progettuale – Tema Nazionale
Scheda report Socie – Tema Nazionale
Elenco Presidenti di Sezione e Rappresentante Young – Componenti il Consiglio
distrettuale Biennio 2015-17
5. Elenco Comitato distrettuale e Collego dei Revisori Biennio 2015-17
6. Schema elenco Socie
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Dalla Presidente Distrettuale
Rosa Maria La Scola
Via Circonvallazione Castello, 8 - 90018 Termini Imerese (PA)
Tel. 0918144703 Cell. 3381144854
E-mail [email protected]
Care Amiche Presidenti,
con grande emozione Vi invio questa mia prima circolare in qualità di Presidente del prestigioso Distretto
Sicilia.
Desidero ringraziare le tante amiche socie che mi hanno fatto pervenire, in questo primo scorcio di anno
sociale, gli auguri per il nuovo incarico, le loro felicitazione ed i loro festosi incoraggiamenti.
Mi è gradito poi rivolgere gli auguri di buon lavoro alle mie compagne di viaggio, tutte eccellenti e
impareggiabili: Cettina, Maria, Nora, già componenti del CPD precedente, con le quali ho operato in
perfetta armonia lo scorso biennio e sono pienamente convinta che, anche questo appena cominciato, sarà
per tutte noi un biennio “speciale”. Insieme con loro, l’augurio di buon lavoro ed un incoraggiamento
particolare va alla nostra nuova componente: la Tesoriera Caterina Salvo.
La prima attività distrettuale è stato il convegno di apertura dell’anno sociale 2015-16 ”Palermo: Itinerario
Arabo Normanno nella World Heritage List, opportunità di rilancio per il turismo culturale”, che ci ha viste
impegnate a Palermo nei giorni del 14 e 15 di novembre e che ha riportato un notevole successo.
Conserveremo, sicuramente, ricordi indelebili di queste giornate: il fascino dei monumenti AraboNormanni visitati, lo splendore del Grand Hotel Piazza Borsa, monumento nazionale, la notevole
competenza dei relatori ed il grande spessore culturale dei loro interventi, la partecipazione delle nostre più
alte cariche nazionali, distrettuali e civili, e ancora, l’armonia e lo spirito di amicizia con cui abbiamo
condiviso il momento del passaggio delle consegne, la cospicua partecipazione delle socie ed i tantissimi
complimenti ricevuti per il successo dell’evento.
Desidero rivolgere un ringraziamento particolare a tutte coloro che mi sono state vicine nella realizzazione
della manifestazione: la Past Presidente Nazionale Giuseppina Seidita, le componenti del CPD, i Revisori
dei Conti, la Presidente della Sezione di Termini Imerese, la mia sezione, Giusi Testa, le Presidenti delle
due sezioni ospitanti e per ultima, evangelicamente parlando, la mia segretaria esecutiva Giusi Provino che
ha curato con grande precisione ogni aspetto del convegno.
Una sola nota discordante in queste due giornate, durante le quali la cultura e la bellezza sono state le ben
intonate note principali: la mancanza del numero legale, il pomeriggio del 14, nella riunione del Consiglio
Distrettuale.
Avete già ricevuto la convocazione del Consiglio distrettuale per il 12 dicembre, vi ricordo ancora una
volta che sarete chiamate a deliberare su argomenti importanti che attengono alla vita del Distretto.
E’ un momento fondamentale del nostro percorso associativo, non mancate!
In questo biennio, in qualità di Presidente distrettuale, sarò lieta di svolgere il significativo ruolo
assegnatomi nel rispetto dell’art. 5 del nostro Regolamento, impegnandomi ad essere sempre vicina alle
sezioni e alle socie con l’ascolto, la comprensione e la partecipazione e loro costante punto di riferimento.
Promuoverò tutte le iniziative utili a sostenere le competenze, le conoscenze e le capacità delle nostre socie,
investendo nelle risorse umane presenti nelle nostre Sezioni, i nostri talenti, trasformando in azioni positive
tutte le proposte provenienti dalla socie.
Potenzierò il settore delle comunicazioni:
 nominando una tutor, da subito disponibile ad aiutare le Sezioni che ancora non hanno aggiornato
la loro pagina nel sito del Distretto;
 creando un gruppo WhatsApp di sole Presidenti di Sezione per comunicare e ricevere informazioni
in tempo reale su tutte le manifestazioni che si andranno ad implementare nel Distretto;
 curando la nuova edizione del giornalino, che, a cadenza semestrale, pubblicherà le notizie
provenienti dalle Sezioni;
 utilizzando nei social network l’aggregatore tematico #fidapadistrettosicilia.
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Sensibile alle sollecitazioni che provengono dal nostro territorio, in particolare alla situazione del profondo
disagio socio-economico che investe tutta la nostra regione, ritengo prioritariamente che, come movimento
di opinione, dobbiamo porre la nostra attenzione su temi importanti come il lavoro femminile, la maternità,
il welfare, e, nello stesso tempo, con la consapevolezza delle nostre potenzialità, concentrare la nostra
azione sul “brand Sicilia” , cioè sulla promozione e valorizzazione del nostro paese per promuovere un
turismo culturale, naturalistico ed enogastronomico destagionalizzato.
Nello stesso tempo, reputo opportuno istituire dei gruppi di studio che trattino altre tematiche di pari
importanza sociale:
 la conoscenza di nuove idee innovative nel mondo e nel mercato del lavoro;
 le politiche di inclusione sociale, con riferimento ai minori non accompagnati richiedenti asilo;
 l’educazione alla salute, promovendo sani stili di vita per contrastare le malattie non comunicabili;
 uno studio indirizzato alla conoscenza dei prodotti “Born in Sicily”, riconducibili alla
agrobiodiversità siciliana;
 la riscoperta della nostra identità e delle nostre tradizioni popolari attraverso il dialetto che si va
perdendo (come scriveva Butitta: Un populu diventa poviru e servu quannu ci arrubbanu a lingua
addutata di patri: è persu pi sempri),con particolare attenzione all’Opera dei Pupi;
 la lotta contro la violenza di genere, non solo il 25 novembre.
Ovviamente particolare attenzione sarà rivolta alla trattazione del Tema Nazionale per il biennio 2015-17:”
I talenti delle Donne: una risorsa per lo sviluppo sociale, economico e politico del nostro paese” e del
Tema Internazionale : “Making a difference through leadership and action” Il nostro Regolamento
all’art. 5, come già detto prima, definisce i compiti affidati alle componenti del CPD, in particolare delega
alla Vicepresidente la cura ed il coordinamento del Tema Nazionale, mentre alla Past Presidente lo
svolgimento del tema internazionale. Le figure omologhe di Sezione riceveranno al più presto notizie per la
definizione di entrambi i temi che saranno trattati secondo le direttive nazionali ed in perfetta sinergia con
la Presidente distrettuale.
COMUNICAZIONI
 La Segretaria Nazionale ha inviato un nuovo schema elenco socie, è importante inviare gli elenchi
delle socie nel nuovo formato.
 “Siciliani ….. al Massimo” Concerto di solidarietà, 14 dicembre 2015, Teatro Massimo Vincenzo
Bellini di Catania.
Il Distretto Sicilia ha aderito all’iniziativa della Fondazione Lions nata per raccogliere fondi da
destinare alla campagna che mira a sconfiggere il morbillo nei paesi africani dove, a tutt’oggi, si
registrano 330 bambini morti al giorno per questa patologia. Chi desidera partecipare può prenotare
il biglietto di ingresso contattando la Segretaria distrettuale Maria Ciancitto.
 Primo Raduno delle Socie Young del Distretto Sicilia.
Francesca Tremoglie, rappresentante distrettuale young, d’intesa con la Presidente distrettuale e
con la collaborazione della socia young della Sezione di Palazzolo Acreide, Giada Capriotti,
propone alle Young un incontro nei giorni di sabato 5 e domenica 6 dicembre, presso il Borgo del
Carato, Country Resort Spa di Palazzolo Acreide (SR) . L’incontro si pone come obiettivo di dare
la possibilità alle Young di conoscersi personalmente, scambiare idee, proposte e suggerimenti
sulle tematiche da trattare.
 La Sezione di Noto comunica di avere avviato i contatti per un gemellaggio con la Sezione di Pisa.
Le due Sezioni, accomunate dalla ricchezza del patrimonio artistico e monumentale e dalla figura
di Mariannina Ciccone che, nata a Noto, ha studiato alla Normale di Pisa divenendone docente e
ricercatrice di chiara fama, si sono rese disponibili, con entusiasmo, ad effettuare un gemellaggio
che si concretizzerà nel mese di aprile.
Un’ultima riflessione: ritengo che tutte queste iniziative perché siano efficaci debbano essere svolte con
amore perché “ quanto più siamo capaci di amare e donare noi stessi, tanto più significativa sarà la nostra
vita” ( H. Hesse).
Un abbraccio affettuoso.
La Vostra Presidente Distrettuale
Rosa Maria La Scola
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Dalla Vice Presidente Distrettuale
Concetta Corallo
Via Generale Amato 120 - 97013 Comiso (RG)
Tel. 0932722876 - Cell. 3398251900
e-mail: [email protected]
Con preghiera di darne notizia alle Vice Presidenti di Sezione
Care Presidenti e Vicepresidenti,
rivolgo a Voi e a tutte le Socie un cordiale ringraziamento per la fiducia accordatami nell’eleggerrmi Vice
Presidente Distrettuale: ho percepito durante l’Assemblea Distrettuale del 13 Settembre u.s. il vostro affetto
e la vostra simpatia. Facendo riferimento all’ Articolo 5 del nostro Regolamento, rinnovo ancora una volta
il mio impegno a espletare il mio ruolo: sono convinta che insieme trasformeremo le nostre idee in azione.
Spero di ricambiare la vostra fiducia con la cura, l’impegno, l’entusiasmo e la disponibilità all’ascolto che
mi caratterizzano e che userò nell’espletare il coordinamento e lo svolgimento del Tema Nazionale.
TEMA NAZIONALE BIENNIO 2015-2017
I talenti delle donne:
una risorsa per lo sviluppo sociale, economico e politico del nostro Paese
La società oggi ha, più che mai, bisogno di noi tutte, perché unite siamo una grande forza; ha bisogno della
nostra intelligenza, della nostra cultura, della nostra creatività, della nostra generosità, della nostra
collaborazione. La scelta di questo tema nazionale da parte delle Sezioni ci offre in questo biennio appena
iniziato l’opportunità di essere sempre più movimento di opinione; come Socie della Bpw Italy dobbiamo
diffondere gli ideali e l’essenza stessa della Nostra Associazione, con una maggiore visibilità sul territorio e
collaborazione con le Istituzioni. Le donne con il loro talento, la loro creatività, originalità e concretezza
possono essere uno straordinario motore di cambiamento.
I punti su cui penso di costruire il percorso associativo di questo biennio sono:
1) Lavorare in rete coinvolgendo le Vice Presidenti delle Sezioni e interagendo con altre Sezioni su
tematiche comuni. Per raggiungere questo obiettivo bisogna rispettare i ruoli, svolgendo un lavoro
collegiale , in sinergia con le Presidenti di Sezione. Il primo passo sarà quello di acquisire gli indirizzi
mail di tutte le Vicepresidenti di Sezione in modo da poter fare networking tra tutte le figure omologhe.
E’ auspicabile anche il coinvolgimento di eventuali gruppi di lavoro e task force distrettuali e
soprattutto delle Socie Young del nostro Distretto. Il successo delle nostre iniziative non è e non può
essere mai il successo di una sola, ma è sempre il successo di tutte perché ognuna di noi porta un
contributo originale ed irripetibile con la sua personalità, cultura ed entusiasmo. L’insieme delle
sinergie è sicuramente garanzia di una maggiore incisività e visibilità. Quindi ogni Sezione parteciperà
al percorso comune, pur mantenendo la propria specificità e autonomia di azione.
2) Informazione e diffusione capillare delle notizie
Per conoscenza e per confronto sarà predisposto un link sul sito nazionale per monitorare le iniziative e
gli eventi sviluppati dalle Sezioni sul tema nazionale. A tal fine, come indicato sulla Circolare
Nazionale n. 1, Vi invito a trasmettere alla Vice Presidente Nazionale, Caterina Mazzella e a me gli
inviti ed il materiale divulgativo riguardanti le iniziative sul tema nazionale; in questo modo a fine
anno sociale saremo in grado di predisporre un report con le attività svolte
3) Potenziare la visibilità della nostra Federazione attraverso eventi di rilievo, incontri tra Sezioni su
tematiche di comune interesse, coinvolgendo Enti, Istituzioni, altre Associazioni e Clubs Service del
territorio, per veicolare efficacemente idee ed azioni tese ad un reale miglioramento della condizione
della donna e della comunità, scegliendo opportune strategie di intervento nel rispetto del ruolo della
nostra Associazione
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4) Promuovere le professionalità interne alla Fidapa
All’interno delle nostre Sezioni Fidapa incontriamo Socie con riconosciuta preparazione professionale
nei vari settori e con comprovato spirito associativo. Facciamo sì che esse, opportunamente formate,
costituiscano una risorsa per la leadership della Federazione stessa nel prossimo futuro; compito delle
Presidenti di Sezione sarà quello di coinvolgere tali Socie nella preparazione e conduzione di eventi
(conferenze, seminari di studio, convegni..) nei quali possano dare piena prova della loro preparazione
professionale, organizzativa, manageriale. Facciamo si che tutte le socie all’interno delle Sezioni siano
parte attiva, partecipe, collaborante. Bisogna utilizzare al meglio la capacità e le esperienze di tutte noi
se veramente vogliamo “costruire un mondo migliore”.
La realizzazione degli eventi sarà articolata in due fasi:
FASE PROGETTUALE
attenta analisi delle priorità e dei bisogni negli ambiti territoriali del
Distretto. A tal fine ho predisposto una scheda progettuale con cui Voi, analizzando i bisogni del vostro
territorio, collaborando con le Sezioni della Provincia di appartenenza, condividendo la scelta con le
componenti del CS, sceglierete una tematica, tra quelle da me proposte, e tramite email mi invierete lo
schema compilato entro il 15 Dicembre 2015. (allegato n. 2)
FASE OPERATIVA
definizione delle strategie di intervento nel rispetto del ruolo della
nostra Associazione
Avendo già delineato una traccia del modello operativo, mi permetto di proporvi alcune tematiche che mi
piacerebbe sviluppare insieme a Voi:
AREE TEMATICHE
1. AMBITO POLITICO-SOCIALE-ECONOMICO
 Violenza sulle donne: consapevolezza collettiva della necessità di contrastare ogni forma
di violenza
 Applicazione Codice Rosa: un percorso per chi subisce violenza. Sollecitiamo ancora
l’applicazione del Codice Rosa tra le buone prassi per contrastare la violenza contro le
donne; è un obbligo morale a cui non possiamo sottrarci !
 Servizi sociali a supporto delle donne lavoratrici. Per promuovere e sostenere le donne
nel mondo del lavoro un nostro impegno potrebbe essere quello di sensibilizzare gli Enti
locali per l’attuazione di Servizi sociali a supporto delle donne lavoratrici : le donne
italiane spesso non dispongono di un sistema di servizi efficace ed efficiente a sostegno
della famiglia e quindi sono spesso impedite ad iniziare e continuare un’attività lavorativa.
 Politiche di conciliazione lavoro-famiglia
 Tutela delle donne lavoratrici: Comitati unici di Garanzia per le pari opportunità, istituiti
dalle legge 182/2010, per la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le
discriminazioni. Tutela delle donne lavoratrici in stato di maternità
 Disoccupazione femminile: maggiore e migliore occupazione delle donne per la crescita
del nostro paese. Il primo maggio è la festa dei lavoratori. Ma il lavoro, in tempi di crisi e
di precarietà, è diventato ormai sempre più spesso un miraggio che, quando svanisce,
colpisce e fa male. Un problema che coinvolge soprattutto le donne, costrette a fare i conti
anche con i pregiudizi che ancora esistono riguardo alla donne lavoratrici in stato di
maternità. Sarebbe opportuno come movimento di opinione, sensibilizzare più donne allo
sviluppo dell’economia: non più solo una questione di pari opportunità, ma una leva per la
crescita e lo sviluppo del paese. Senza un maggior apporto alla produzione da parte delle
donne l'economia mondiale non cresce sufficientemente.
 La famiglia oggi: nuove forme di famiglia, la legge sulle unioni civili, le famiglie di fatto
in Italia, le famiglie di separati e divorziati, le famiglie monogenitoriali
 Uguaglianza di genere: promozione della parità di genere e tutela dei diritti umani delle
donne e delle bambine
 Socie Young : i talenti delle giovani donne e i loro progetti per il futuro.
AMBITO TURISTICO-AMBIENTALE
 Turismo culturale come opportunità di sviluppo economico (e non solo) del territorio
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
Alla riscoperta delle tradizioni del nostro Paese come recupero del passato in un’ottica di
rivalutazione e innovazione (artigianato, feste religiose….)
 Biodiversità (22 maggio giornata mondiale)
2. AMBITO SCIENTIFICO
 Salute e benessere fisico e psichico della donna Ricordiamoci che l’OMS definisce la
salute “come stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza
di malattia”. Così la salute viene considerata più un mezzo che un fine ed è quindi una
risorsa di vita quotidiana che consente alla persona di condurre una vita produttiva a livello
individuale, sociale ed economico. A tal proposito Vi ricordo che il 22 Aprile su direttiva
del Presidente del Consiglio Dei Ministri del 11 giugno 2015 è stata istituita la giornata
nazionale della salute della donna. In occasione di tale giornata, le amministrazioni
pubbliche, anche in coordinamento con le associazioni di volontariato, promuovono,
nell'ambito delle rispettive competenze e attraverso idonee iniziative di comunicazione e
sensibilizzazione, l'attenzione e l' informazione sul tema del benessere della donna
(poniamo particolare attenzione alla menopausa e osteoporosi). La data del 22 aprile è
stata scelta perché coincide con la data di nascita del premio Nobel Rita Levi Montalcini.
 Matrimoni infantili e mutilazioni genitali femminili: porre l’attenzione su un fenomeno
che viene da lontano, ma che ormai è presente anche in Italia, proponendo dialogo ed
informazione per la salute riproduttiva delle donne migranti. A tal fine è stata istituita il 6
Febbraio una Giornata Mondiale ONU per questa tematica.
 Sulla traccia del tema dell’EXPO 2105 “Nutrire il pianeta, energia per la vita” e della
Carta di Milano:
 Prevenzione e promozione di una sana alimentazione nelle varie fasce della
vita.
 Combattere la denutrizione, la malnutrizione e lo spreco alimentare con
una corretta educazione alimentare ed ambientale
 Sostenere e diffondere la cultura della sana alimentazione come strumento
di salute globale
 La sicurezza dei cibi: dalla produzione, al supermercato, alla tavola
(conservazione, cottura, consumo degli alimenti e lettura delle etichette)
 Promozione di fonti di energia pulita: rapporto tra acqua, cibo ed energia
3. AMBITO STORICO-CULTURALE
 Unesco Sicilia: cultura, diversità e sviluppo sostenibile, opportunità e nuove sfide per il
Mediterraneo
 Alla riscoperta delle tradizioni del nostro Paese come recupero del passato in un’ottica di
rivalutazione e innovazione (artigianato, feste religiose….)
 I talenti delle donne siciliane: ieri…….. e oggi
Al fine di conoscere all’interno delle nostre Sezioni il patrimonio umano, culturale e professionale delle
nostre Socie, Vi allego una scheda report delle Socie (allegato n. 3) che mi invierete, tramite email,
debitamente compilata entro il 15 dicembre p.v. Da questa ricerca scopriremo sicuramente tanti talenti, che
saranno un fiore all’occhiello per la nostra Associazione. Sarà vostra cura predisporre, come avrete
sicuramente già fatto all’atto dell’iscrizione in Sezione delle vostre Socie, il consenso al trattamento dei
dati personali ai sensi della Legge 675/96 sulla privacy.
Insomma c’è tanto lavoro da fare, insieme possiamo farcela: sicuramente non sarò io la protagonista ma
sarete Voi Socie tutte del Distretto Sicilia; io vi starò accanto coordinando il vostro lavoro. Spendere le
proprie energie quotidianamente, ritagliando un po’ di tempo per l’associazione, per il sociale, spero sia
un sogno a cui tutte noi non possiamo rinunciare !!
Per eventuali ulteriori chiarimenti potete contattarmi telefonicamente: sarà sempre un piacere sentirci.
Vi abbraccio
Cettina Corallo
Vice Presidente Distretto Sicilia
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Dalla Segretaria Distrettuale
Maria Ciancitto
Via Emanuele Bellia, 160 95047 Paternò (CT )
Tel. 095852813 Cell.3479047768
e-mail: [email protected]
Si prega,cortesemente,di darne comunicazione alle Segretarie di Sezione
Presidenti e Segretarie della FIDAPA BPW Italy Distretto Sicilia,
Amiche carissime,
abbiamo già ripreso il percorso associativo che è stato ufficializzato il 14-15 novembre scorso con il
Convegno di apertura a Palermo. Sento di cuore, preliminarmente, di doverVi ringraziare per il sostegno
che avete voluto accordarmi a Catania nell’Assemblea del 13 settembre scorso e per la fiducia che avete
riposto in me eleggendomi Segretaria distrettuale. Presterò il massimo impegno, in un lavoro in rete con
le Presidenti, con le mie figure omologhe ,per onorare la carica di servizio che avete voluto accordarmi, per
una crescita continua e progressiva della Nostra Associazione , particolarmente nel Nostro Distretto Sicilia.
La Segretaria, nell’espletamento del proprio ruolo, deve attenersi alle norme statutarie e regolamentari che
ne definiscono le funzioni ( artt. 5 e 21 Regolamento ):
 Trasmettere le comunicazioni che riguardano i programmi e le attività della Federazione;
 Comunicare gli ordini del giorno delle Assemblee e dei Convegni;
 Redigere i verbali delle riunioni del Comitato di Presidenza, del Consiglio e dell’Assemblea;
 Tenere costantemente aggiornato l’elenco delle Socie
 Tenere il Registro cronologico delle Socie , nel quale devono essere indicati i dati anagrafici, le
date di iscrizione ( necessarie per valutare l’anzianità della Socia in FIDAPA ), ed ogni altra
variazione;
 Tenere in ordine cronologico la raccolta delle Circolari Nazionali e Distrettuali e delle
comunicazioni ufficiali Nazionali, Distrettuali e Internazionali;
La Segretaria è responsabile della custodia della corrispondenza prodotta, nel corso del proprio mandato.
→Elenco Socie di Sezione:
Deve essere correttamente compilato dalla Segretaria di Sezione sullo schema elenco Socie formato
Excel appositamente predisposto, rispettando l’ordine dei campi; ultimo campo è quello della dichiarazione
della professione delle Socie. Accanto al nome della Socia Young dovrà essere apposta la lettera Y per
meglio identificarla. La compilazione del campo della professione delle Socie rientra nei punti cardini della
programmazione della Presidente Nazionale Pia Petrucci, ed ha come obiettivo quello di “ valorizzare le
competenze; dare e ricevere formazione; fare networking; focalizzare la comunicazione, valorizzare i
rapporti con la BPW International” nell’ottica di un programma di mentoring.
Lo schema che trasmetto in Allegato 6, debitamente compilato, deve essere inviato alla Segretaria
Distrettuale e alla Segretaria Nazionale Cettina Oliveri, [email protected], entro e non oltre il 31
dicembre 2015.
Il mio primo adempimento di Segretaria distrettuale in questo inizio di anno sociale è la redazione degli
elenchi del Consiglio Distrettuale (Presidenti di Sezione e Rappresentante Young) e del Collegio dei
Revisori dei Conti Distrettuale:
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→ L’elenco delle Presidenti di Sezione e della Rappresentante Young Distretto Sicilia, (Allegato 4 )
è stato compilato sul suddetto modulo excel. Il campo delle professioni risulta vuoto perché la Segretaria
Distrettuale non è in possesso dei dati richiesti. Tutte le Presidenti e la rappresentante Young del Distretto
devono fornire tali dati alla Segretaria Distrettuale: [email protected] perché possa integrarli..
Chiedo, inoltre, di verificare l’esattezza dei dati personali riportati negli elenchi e di segnalarmi eventuali
correzioni da apportare dandone comunicazione al mio indirizzo email.
→Elenco Comitato Distrettuale e Collegio dei Revisori dei Conti ( Allegato 5 )
 La comunicazione con le Sezioni del Distretto sarà in rete e l’informazione sarà veicolata per via
informatica, tramite le Circolari e la trasmissione delle Convocazioni ed apposite comunicazioni della
Presidente Distrettuale. Siete pregate, care Presidenti, di informare le Segretarie di Sezione e tutte le Socie
delle comunicazioni ufficiali pervenute. Una comunicazione corretta ed efficace è fondamentale perché
aiuta a relazionarsi meglio all’interno delle Sezioni tra le Socie; a tal fine è opportuno che all’interno delle
Sezioni, ogni Socia sia in possesso dell’elenco delle Socie della propria Sezione di appartenenza. La
comunicazione tra le Sezioni e la realtà esterna promuove la crescita associazionistica perché dà visibilità
alle attività poste in essere favorendo il confronto costruttivo. A tal proposito, Vi invito a visitare con
regolare frequenza il nostro sito web www.fidapasicilia.com su cui troverete inserite le attività delle
Sezioni, le iniziative Distrettuali e le Circolari Distrettuali. Tutte le Sezioni del Distretto possono inserire
sul sito le loro attività, mediante la password di accesso. Sul sito della FIDAPA Nazionale
www.fidapa.com troverete notizie, informazioni, modulistica e circolari nazionali.
Viene comunicato (Circ. Naz. n° 1 ) che al fine di rafforzare la comunicazione con le Socie e la società
esterna, è stato instituito un Comitato ad hoc costituito da una rappresentante per Distretto e coordinato
dalla Responsabile Nazionale, Socia Bettina Giordani( [email protected] ). Il Comitato ad hoc
svilupperà e curerà il documento di regolamentazione e il piano strategico di comunicazione per il
biennio 2015-2017 che darà indicazioni sull’uso del Logo FIDAPA BPW Italy e dei colori istituzionali,
sull’apertura e la gestione dei siti e dei social network.
Nell’Assemblea Nazionale di Roma del 20 Settembre scorso per il rinnovo delle cariche Nazionali, sono
risultate elette 3 Socie del Distretto Sicilia: Cettina Oliveri Segretaria Nazionale; Stefania Luppino
Coord. del Collegio delle Garanti; Rosalia Finocchio Coord. del Collegio dei Revisori dei Conti Nazionale.
 Altresi, comunico che dal verbale della Commissione elettorale, redatto in data 13 Settembre 2015,
il Comitato di Presidenza del Distretto Sicilia, la Rappresentante Young e il Collegio dei Revisori per
il biennio 2015-2017 risultano come di seguito:
Presidente
Rosa Maria La Scola
Vice Presidente
Segretaria
Tesoriera
Past Presidente
Rappresentante Young
Collegio Revisori dei Conti
Concetta Corallo
Maria Ciancitto
Caterina Salvo
Eleonora Caserta
Francesca Tremoglie
Letizia Bonanno - Cooordinatrice
Afina Libertini
Gandolfa Di Figlia
Ringrazio la Segretaria Nazionale Cettina Oliveri per la disponibilità e per le informazioni fornite.
Per eventuali ulteriori chiarimenti, potete contattarmi telefonicamente o al mio indirizzo email:
[email protected]. Sarò sempre disponibile e lieta di comunicare con Voi.
Nell’augurare un proficuo e sereno lavoro, porgo con affetto a Tutte Voi saluti carissimi.
Maria Ciancitto
Segretaria Distrettuale
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Dalla Tesoriera Distrettuale
Caterina Salvo
Via Ruggero Settimo 38/A - 91022 Castelvetrano (TP)
Tel. 0924902605 - Cell. 3289595090
e-mail: [email protected]
Con preghiera di darne copia alle tesoriere della sezione
Carissime amiche Presidenti,
rivolgo a Voi ed a tutte le Socie un augurio per il nuovo anno sociale ed un sincero ed affettuoso
ringraziamento per la stima, l’affetto e la fiducia ancora una volta dimostrata nei miei confronti nell’avere
voluto eleggermi ,con un ampio consenso, Tesoriera del Distretto Sicilia.
Rinnovo il mio impegno ad espletare, al massimo delle mie capacità ,il delicato compito che mi attende in
questo biennio sperando di potere rappresentare per Voi tutte un valido punto di riferimento.
Per una buona gestione delle risorse finanziarie ed assicurare trasparenza, efficienza ed ordine
nell’amministrazione delle finanze della nostra Federazione vi invio alcune note specifiche sul ruolo e sugli
adempimenti delle Tesoriere di Sezione, seguendo quanto indicato dalla nostra Tesoriera Nazionale nella
sua circolare n.1):
a)Come certamente sapete ciascuna Sezione è dotata di un Codice Fiscale, che resterà invariato ,ma deve
essere comunicato il nominativo della nuova Presidente, entro 30 giorni dalla sua entrata in carica,
recandosi presso l’Agenzia delle Entrate ed esibendo il nostro Statuto ,copia del verbale di elezione e del
documento di identità della stessa
b) Il domicilio fiscale, in mancanza di una sede istituzionale, sarà quello della nuova Presidente.
c) Nel caso all’Anagrafe Tributaria non risulti ancora l’esatta dicitura “FIDAPA BPW ITALY”, sarà
necessario provvedere alla variazione esibendo il nostro Statuto, facendo riferimento all’art.1
d) Le sezioni di nuova costituzione, dovranno richiedere all’Agenzia delle Entrate il rilascio del codice
fiscale esibendo copia del Verbale di elezione, del documento di identità della Presidente e lo Statuto
e) Ogni Sezione, deve dotarsi di un conto corrente bancario intestato “FIDAPA BPW ITALY Sezione
di……”. Tutto ciò per una migliore trasparenza delle movimentazioni contabili, evitando l’uso del contante
e provvedendo ai relativi pagamenti attraverso bonifici o assegni bancari. Sui predetti conti correnti, si
opererà esclusivamente a firme disgiunte della Presidente e della Tesoriera in carica
f) Ai sensi dell’art.21 del Regolamento, le Tesoriere di Sezione devono tenere il Registro delle Entrate e
delle Uscite, sul quale verranno annotate in ordine cronologico tutte le operazioni.
I giustificativi di spesa verranno custoditi in raccoglitori a fogli trasparenti rispettando l’ordine
cronologico dei movimenti di entrata e di uscita.
Per facilitare il lavoro, si potranno istituire piani di conti sui quali annotare, sempre cronologicamente, i
movimenti relativi a voci omogenee di entrata e di uscita, il cui totale verrà riportato nel rendiconto
finanziario di riferimento
g) Verrà tenuto inoltre, a cura delle Tesoriere di Sezione, il Registro degli Inventari sul quale verranno
annotati gli eventuali beni mobili posseduti dalla Sezione (bandiere, labaro, aste ,campana, telefonini,
timbri, ecc... )
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h)Tutto il materiale (registri, fatture, scontrini e ogni altro elemento giustificativo di spesa), deve essere
custodito a cura del Comitato di Presidenza di Sezione per cinque anni; la Tesoriera è responsabile della
custodia di tale documentazione
l) I Comitati uscenti devono consegnare ai nuovi ,oltre alla suddetta documentazione contabile, copia
della documentazione e circolari nazionali e distrettuali ricevute nel corso del mandato anche su pendriver o CD, entro 30 giorni dalla fine del medesimo. La consegna deve risultare da apposito verbale.
Vi comunico alcuni adempimenti molto importanti con la preghiera di prestare molta attenzione alle
scadenze ed alle modalità indicate:
Anche per l’Anno Sociale 2015-2016 viene confermato l’importo da versare alla Cassa Nazionale del
precedente anno:
€. 27,00 per ogni socia, che comprende la quota dovuta alla BPW International e al Coord. Europeo;
€. 1,00 per manifestazioni assembleari ;
pertanto il totale da versare è di € 28,00 per ciascuna socia .
Dette quote devono essere versate entro il 31.12.2015 a mezzo bonifico bancario a:
FIDAPA BPW ITALY-Via Piemonte, 32 – 00187 ROMA
c/c n.92878/12 intestato a FIDAPA BPW ITALY – MONTE DEI PASCHI DI SIENAVia del Corso, 232 ROMA –
IBAN IT56 R 01030 03200 000009287812
avendo cura di indicare nella causale del bonifico con chiarezza la sezione di riferimento ed il numero
delle quote versate.
A bonifico effettuato occorre dare conferma dell’avvenuto pagamento inviando, sia alla Tesoriera
nazionale Anna Maria Cacciami (indirizzo di posta [email protected] ) che alla Tesoriera distrettuale
Caterina Salvo (indirizzo di posta elettronica [email protected]) ,copia del bonifico e specificando
chiaramente la Sezione ,la data ed numero di CRO.
Oltre la data del 31.12.2015, alla quota originaria sarà aggiunta una mora pari ad €.5,00 per un
totale complessivo da versare di € 33,00.
Ai sensi dell’art.12 dello Statuto, si rammenta che il computo delle delegate di sezione, verrà effettuato in
base alle quote versate ,comprese quelle morose, alla Cassa Nazionale entro il 31/1/2016. Pertanto le Socie
che verseranno la quota oltre tale data non avranno diritto di voto né attivo né passivo nelle Assemblee di
Sezione, di Distretto e Nazionale.
Sullo stesso c/c dovranno essere versate le somme relative alla richiesta di materiale associativo,
inviando alla sede di Via Piemonte l’apposito modulo d’ordine ed alla Tesoriera nazionale copia del
bonifico.
Sul sito, alla voce “Modulistica” potrete trovare i moduli per il versamento delle quote e di richiesta del
materiale associativo (a cui si aggiunge ora la Scultura Fidapa realizzata dalla Jewels Designer Marina
Corazziari e presentata in occasione della recente Assemblea Nazionale di Roma).
Sarebbe opportuno, nei limiti delle disponibilità finanziarie, provvedere all’accantonamento delle somme
deliberate dall’Assemblea delle socie, ai sensi dell’art.29, punto 5 dello Statuto, destinate al rimborso
spese delle Socie delegate partecipanti alle Assemblee distrettuali e Nazionali al fine di sostenere il
Diritto-Dovere di voto.
Nel dichiararmi sempre disponibile per qualsiasi chiarimento, Vi auguro buon lavoro.
Vi abbraccio tutte,
Caterina Salvo
Tesoriera Distretto Sicilia
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Dalla Past Presidente Distrettuale
Eleonora Caserta
Via Cav. Vittorio Veneto 11 -95034 BRONTE (CT)
Cell. 3395212777-3452843393
e-mail: [email protected]
(Con preghiera
Carissime Presidenti, Past Presidenti e Socie,
di
darne
notizia
alle
Past
Presidenti)
GRAZIE di cuore per il bellissimo regalo che ho ricevuto a Palermo in occasione del passaggio delle
consegne! E’un ulteriore tassello della vostra presenza nella mia vita!
E prima di intraprendere con rinnovato impegno il comune percorso associativo, desidero ancora una volta
dirVi GRAZIE per l’impegno, l’affetto e la stima che avete dimostrato nei miei confronti nel biennio appena
concluso e per la Vostra calorosa e numerosa partecipazione al Convegno distrettuale di chiusura, momento
di “bilancio e rendicontazione” delle numerose e pienamente riuscite iniziative intraprese e portate a termine
da tutte le Sezioni del nostro prestigioso Distretto, degli obiettivi raggiunti all’insegna del nostro motto “Il
NOI al posto dell’IO”.
Abbiamo condiviso due anni di impegno e grande responsabilità che hanno permesso alla nostra FIDAPA di
“far sentire la propria voce”,di incidere concretamente sui territori di appartenenza e sul miglioramento dello
status delle donne. I risultati non sono mancati: l’attività culturale e sociale è stata tale da imporre la nostra
Associazione sempre più all’attenzione della società nella quale ha operato,conquistando la considerazione e
il rispetto delle autorità locali e delle Istituzioni tutte .
Fatta questa premessa, mi viene spontanea una riflessione. Gli incarichi spesso ci inorgogliscono, perché
legittimano una stima raccolta negli anni, penso però che sia più confacente allo spirito associazionistico,
considerarli un’opportunità per trasmettere le tante esperienze vissute e maturate negli anni, per accogliere
le spinte innovative, per condividere e incoraggiare nuovi traguardi.
Alla luce di questa riflessione, oggi, insieme a Voi, inizio un nuovo percorso nel ruolo di Past Presidente
Distrettuale, ruolo cui lo Statuto e il Regolamento assegnano compiti ben precisi:
- esprimere la continuità dell’Associazione
- curare e coordinare l’attività di proselitismo e collaborare con la Presidente Distrettuale nei rapporti
con le Autorità e le Istituzioni
- curare lo svolgimento del Tema internazionale
Care Amiche, il nuovo ruolo di Past Presidente deve infondere nel nostro impegno associativo, ulteriore
vitalità ed energia per trattare il Tema Internazionale del biennio 2015/2017
“Making a difference through leadershiip and action”
( Fare la differenza attraverso la leadership e l’azione )
Il superiore Tema, scelto nel mese di maggio 2014 al Congresso internazionale tenutosi a Jeju, nella Corea
del Nord, nel corso del quale è stata eletta la Presidente Internazionale Yasmin Darwich, è stato in parte
svolto lo scorso anno dalla nostra Past Presidente Distrettuale Cettina Oliveri, puntando in particolare
l’attenzione sulla valutazione del ruolo e della presenza delle donne all’interno del sistema imprenditoriale
provinciale, regionale e nazionale, ma offre ancora tanti punti da sviluppare.
E’opinione diffusa che le competenze che le donne sono in grado di portare nei diversi ambiti professionali,
giovino allo sviluppo della società, dell’economia e influenzino il benessere della famiglia. Tuttavia il loro
potenziale non si realizza pienamente, permane ancora una distanza profonda tra uomini e donne
nell’accesso ai luoghi decisionali. Ciò che dovrebbe essere naturale sul piano di una equilibrata presenza nei
ruoli decisionali, dal momento che le donne costituiscono la maggioranza dei cittadini utenti, assume ancora
troppo spesso in Italia i toni dell’eccezionalità, della sfida, mettendo in luce quanto i cambiamenti di
mentalità siano lenti rispetto alla trasformazione della società.
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Sicuramente ragioni storiche e culturali hanno rallentato la presa di coscienza delle donne del proprio valore
intrinseco, al di fuori delle qualità riconosciute da sempre come donne di casa, mogli, madri, figlie. Oggi le
condizioni sono di sicuro più favorevoli, eppure non si assiste ad un rapido recupero di posizioni. Le donne
forse non colgono come gli uomini la validità del lavoro di gruppo, del lavoro in team, sottovalutano il
supporto che può dare una rete nazionale e internazionale.
E’necessario, allora, adottare modalità organizzative atte a favorire la partecipazione delle donne
consentendo la conciliazione tra vita professionale e vita familiare. Bisogna attuare una rete nella quale le
donne si aiutino l’una con l’altra nel ruolo di leader: “L’Associazione è la migliore Università per imparare
a lavorare in gruppo, essendo tutte e ciascuno leader (Yasmin Darwich).
E allora, care Amiche, cerchiamo di avviare la trattazione del Tema Internazionale, con le nostre
riflessioni,con il nostro pensiero personale, seguendo le direttive che la nostra Past Presidente Nazionale,
Anna Di Domenico Lamarca, ci ha impartite nella recente Circolare Nazionale N.1.
Di concerto con la Presidente Distrettuale, Rosa Maria La Scola, ci attiveremo coinvolgendo le Socie per
attuare una prima fase per la trattazione teorica del tema, legata all’analisi del testo:
a) Fare la differenza: rispetto a chi e a che cosa?
Rispetto al “diverso da se”e al “cambiamento sociale”
- nei nuovi modelli culturali di interscambio
- con il dialogo interculturale
- processo di apertura verso l’altro per favorire la pace dei popoli
b) la differenza è di certo rappresentata dalla leadership femminile, le cui caratteristiche andranno definite
ed evidenziate.
A parer mio, va superata la visione della leadership centrata sulla contrapposizione fra uomo e donna, al fine
di giungere ad una prospettiva in cui vengano riconosciuti i valori dei soggetti, al di là della differenza di
genere. Nelle organizzazioni moderne uno stile di leadership femminile si distingue perché basato su un
processo di diffusa democrazia organizzativa, non coercitivo, transazionale, sul lavoro inclusivo di team,
sulla costruzione di relazioni, sull’empowerment, sulla disponibilità a rendersi sostituibili, sulla capacità di
distinguere il potere per, o potere sugli altri, ma potere con…
Pertanto, un concetto di leadership fondata non sull’autorità, ma sulla consapevolezza e sulla capacità di
coinvolgere “la squadra” verso obiettivi comuni. E’ importante,oggi, avviare una fase nuova che punti al
coinvolgimento degli uomini come alleati e non come coloro “che devono cedere il posto”, come
cointeressati, come soggetti attivi che pretendono l’attuazione di una eguaglianza sostanziale anche nel
proprio interesse.
c) l’azione sarà naturale conseguenza dei presupposti su cui si fonda l’esercizio della leadership.
Noi siamo un movimento di opinione e di pressione e il potere di fare una differenza attraverso la pressione,
ci invita a chiedere una legislazione e politiche che migliorino lo status delle donne ed eliminino le
discriminazioni contro le donne nell’ambito della rappresentanza politica e del lavoro. Come dice la nostra
Past Presidente Nazionale “abbiamo bisogno di un nuovo modo di pensare che rifletta i cambiamenti in atto
nella nostra società, abbiamo bisogno di un piano d’azione che ci consenta di sfruttare pienamente ogni
opportunità per far progredire le donne e soprattutto le giovani donne”.
Il potere di fare la differenza attraverso l’azione, deve contribuire a mettere in campo progetti che aiutino
altre donne a sviluppare il loro potenziale professionale e di leadership: alla base di tutto formazione
professionale, mentoring e cultura, quali motore di cambiamento.
Pertanto, quale potrebbe essere la nostra azione?
Dare voce alla donna non solo attraverso il nostro essere “movimento di opinione”, ma anche e soprattutto
attraverso azioni concrete in quei settori che da diversi anni contraddistinguono l’attività della nostra
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Federazione. Essere leader attraverso azioni che permettano alle donne di esprimere le loro diversità nel
perseguimento degli obiettivi della empowerment.
“Ogni donna come Cittadina deve apportare alle strategie del proprio paese il contributo di visione e idee
costruttive seguite da azioni determinate. Ogni donna deve dedicarsi a proteggere e promuovere gli interessi
di altre donne negli affari e nelle professioni” (Lena Madesin Phillips )
Un convegno sarebbe il Forum ideale, la presenza di esperti, di modelli di leadership nelle attività e nelle
professioni che esercitano, donne leader al servizio di grandi imprese, personaggi con potere decisionale ed
apripista sulla via del successo, ci permetterebbero di rispondere a tante domande.
D’intesa e in sinergia con la nostra Presidente Distrettuale, organizzeremo degli incontri settoriali, tematici,
propedeutici alla promozione di eventi, cercheremo di coinvolgere le scuole e le Istituzioni, affinché i
risultati abbiano una ricaduta positiva sul territorio.
Gli strumenti operativi saranno:
- Lavoro in rete tra figure omologhe nel rispetto dei ruoli e in collaborazione con eventuali Gruppi di lavoro e
Task force distrettuali e nazionali / interazione tra più Sezioni su tematiche comuni
- Trasversalità con il Tema Nazionale “I Talenti delle donne:una risorsa per lo sviluppo sociale, economico e
politico del nostro Paese”
- Condivisione del programma
- Metodologia di lavoro
Definito il programma e le modalità di svolgimento, proveremo insieme a delineare le linee guida di
intervento per realizzare un progetto comune, finalizzato alla promozione di eventi..
Nella prima Circolare Nazionale la Past Presidente Nazionale, ci ha indicato anche la road-map proposta
dagli organismi internazionali per la trattazione del Tema internazionale:
- porre in essere ogni iniziativa che favorisca l’uguaglianza di genere
- organizzare manifestazioni “Equal pay day”
- stimolare l’adozione di principi per l’empowerment delle donne
- lottare contro la violenza sulle donne
- evidenziare l’importanza dello sviluppo della green economy
1) L’uguaglianza di genere costituisce un diritto umano fondamentale
Il nostro impegno primario dovrà, quindi, continuare nella direzione che ci accomuna da sempre: contrastare
pregiudizi e stereotipi per sostenere e potenziare la parità di genere in tutti i contesti sociali, culturali e
politici. La nostra azione andrà rafforzata nelle scuole coinvolgendo, quando è possibile, le realtà
multietniche sempre più in crescita nel nostro territorio. Parliamo con i ragazzi, con le loro famiglie, con
l’obiettivo di stimolarli a riconoscersi in valori positivi, incentivando attività, favorendo interscambi e
informazioni. Il Comitato CEDAW delle Nazioni Unite ha più volte raccomandato all’Italia di adottare una
politica per contrastare la rappresentanza stereotipata e sessista di uomini e donne, in particolare nei media e
nel settore pubblicitario.
A distanza di tanti anni dalla Conferenza di Pechino (1995) ancora molto resta da fare.
2) “Equal pay day”
Ancora oggi il gap con gli uomini “costa” due mesi di stipendio! E’ così che la Commissione Ue quantifica il
“gender gap”a livello di stipendi in Europa: è come se le donne lavorassero gratis gli ultimi due mesi
dell’anno!, Lo stipendio orario medio delle europee è del 16,3% più basso di quello degli europei, in Italia si
scende al 7,3%.! La differenza di stipendio è tanto già ingiusta se pensiamo che nel lungo termine si
trasforma in un gap pensionistico significativo: il 39 % in meno degli uomini !
La BPW ha fatto tanto, ma non basta! E’importante continuare a far sentire la nostra voce, organizzando
eventi, coinvolgendo le Istituzioni e anche le scuole di ogni ordine e grado, con lo scopo di sensibilizzare i
ragazzi su una problematica così importante, attraverso dibattiti, manifestazioni pubbliche e distribuzione di
materiale informativo e di gadget (borse rosse) per denunciare ogni forma di discriminazione a sfavore delle
donne in ambito lavorativo.
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3) “Empowerment delle donne”
Il concetto di empowerment serve a ricordare che le donne sono soggetti importanti di sviluppo! Gli studi
internazionali mettono in evidenza come l’empowerment delle donne influenzi fortemente e trasversalmente
tutte le politiche di sviluppo. La popolazione femminile dovrebbe essere considerata come attore principale
in quanto soggetto propulsore delle dinamiche socio economiche sostenibili. Il suo posto nell’economia
nazionale e locale è incontestabile. Allora promuoviamo azioni volte a valorizzare il ruolo delle donne,
sosteniamo il concetto di “agency”(capacità d’azione) femminile, come punto di partenza per una strategia di
integrazione della dimensione di genere secondo una prospettiva “bottom-up”. Creiamo una opportunità di
incontro e di confronto.
4) Non abbassiamo la guardia sul devastante fenomeno della violenza contro le donne, ma parliamone 365
giorni l’anno. Con linguaggi e prospettive diverse, teniamo accesi i riflettori su una questione sociale e
culturale purtroppo sempre di tragica attualità, nell’intento di accrescere la sensibilizzazione per la
promozione dei diritti umani. Facciamolo organizzando conferenze, dibattiti, cortei, rappresentazioni
teatrali,parliamo ancora di CODICE ROSA, per dire sempre NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE”,
Un’azione corale per mostrare compattezza contro quella che ormai è diventata emergenza nazionale!
5) “Green Economy”
La Commissione Europea definisce la green economy “un’economia che genera crescita, crea lavoro, sradica
la povertà investendo e salvaguardando le risorse del capitale naturale da cui dipende la sopravvivenza del
nostro pianeta”. E’l’unico modello attuabile nei prossimi 20 anni come recita la Direttiva 2009/28/CE sulla
promozione dell’uso di energia proveniente da fonti rinnovabili. Proseguiamo, allora, sul percorso già
avviato nel biennio precedente e continuiamo a parlare di Green Economy come strumento da applicare a
tutti i settori nella produzione di beni e servizi, come modello di sviluppo economico ecosostenibile.
La nostra Associazione può intervenire efficacemente diffondendo i temi ambientali e soprattutto ponendo in
essere delle azioni atte a creare non solo la coscienza ambientale, ma anche nuovi spunti per un concreto
futuro lavorativo.
Care Amiche, sono solo proposte,ma offrono spunti di riflessione e possibilità di intervento. Parlatene con le
vostre Presidenti di Sezione, verificate, nel rispetto della peculiarità dei vostri territori e delle vostre
specifiche competenze, su quali ambiti desiderate porre la vostra attenzione. Aspetto i vostri suggerimenti
Vi abbraccio affettuosamente
Nora Caserta
Past Presidente Distretto Sicilia
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