Cosa dicono gli ESPERTI sull` Argento Colloidale e altri

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Cosa dicono gli ESPERTI sull` Argento Colloidale e altri
Cosa dicono gli ESPERTI sull’ Argento
Colloidale e altri antimicrobici su base
argento …
Mentre la FDA (Food and Drugs Administration) usa le sue prerogative legali per dichiarare che l’argento
colloidale non è stato riconosciuto “sicuro ed efficace” per l’uso quale agente ani-infettivo naturale, invece,
è stato, comunque usato per tale scopo fin dagli inizi del 1900.
Qui vengono riportate le dichiarazioni provenienti da una grande quantità di fonti sull’impiego dell’argento
colloidale per la salute e in campo medico. (Per favore, notate che, per nessun motivo, queste dichiarazioni
devono essere intese quali prescrizione al’uso dell’argento colloidale per gli scopi non sopportati dalla FDA.
Queste dichiarazioni si intendono a scopo puramente informativo).
1. "L’argento, nella sua forma metallica o di ioni disciolti, combatte i microorganismi interferendo con i
processi sui quali respirano o si riproducono. I test dimostrano che gli ioni argento uccidono i
microrganismi, dai pericolosi ceppi di E. Coli che causano intossicazioni alimentari fino ai batteri
staphylococchi, responsabili di serie infezioni.
Quando è ridotto in piccole particelle, questo metallo diviene più efficace contro i microbi, perché venendo
a contatto con i batteri, ne possono ricoprire superfici maggiori, dichiara Andrew Maynard, un medico e
capo consulente scientifico per il progetto sulle Nanotecnologie Emergenti del Woodrow Wilson
International Center for Scholars in Washington."
n Wall Street Journal, June 6, 2006, The War Against Germs Has a Silver Lining
2. "La somministrazione dell’argento colloidale a soggetti umani, è stato fatto in un grandissimo numero
di casi con risultati sorprendenti … ha il vantaggio di essere rapidamente fatale per i parassiti, senza avere
azioni tossiche per l’ospite. E’ cosa riconosciuta. Protegge i conigli, a cui sono state somministrate dosi dieci
volte quelli mortali, di tossine del tetano o della difterite.
a.
Colloids In Biology and Medicine (1919) by Alfred Searle, founder of the giant Searle Pharmaceuticals
firm
3. "L’argento colloidale è un agente guaritivo e disinfettante poco costoso e ha una miriade di
applicazioni. E’ un liquido trasparente sul giallino, composto da particelle argento puro al 99,9 %, delle
dimensioni approssimative dai 0.001 ai 0.01 micron di diametro e in sospensione nell’acqua bi-distillata.
L’argento colloidale può essere miscelato sia ad acqua di rubinetto che ad acqua distillata e applicato
topicamente, ingerito per bocca, o amministrato per endovena.
n Prescription For Nutritional Healing by Phyllis A Balch CNC and James F Balch MD, pg 66
4. "Nel corpo degli esseri umani e degli animali si trovano quantità traccia di argento. Normalmente
assumiamo dai 70 agli 88 microgrammi di argento al giorno, la metà di questa quantità dalla nostra dieta.
Gli esseri umani hanno evoluto sistemi efficienti per trattare queste quantità, comunque, oltre il 99% di
queste quantità sono subito espulse dal corpo.
L’argento è pericoloso per gli esseri umani? A differenza di altri metalli come il piombo e il mercurio,
l’argento non è tossico per gli esseri umani, e non è conosciuto quale causa di cancro, danni al sistema
riproduttivo, nervoso, o effetti cronici avversi.."
n Dartmouth University Toxic Metals Research Program
5. "L’argento è altamente tossico alla maggior parte delle cellule batteriche e può essere utilizzato quale
agente antimicrobico. I composti contenenti argento, come la “silver sulfadiazine”, e il nitrato d’argento,
hanno proprietà antimicrobica e antimicotica, e sono usati in medicina come agenti topici. L’argento
colloidale è una sospensione di di particelle argento estremamente piccole e è stato utilizzato in medicina
fino agli anni 1940, come antisettico sia topico che interno. Il “colloidal silver” è stato conosciuto anche
sotto il nome di “argentum colloidale”, “argentum crede” e “collargolum”.
n PDR For Nutritional Supplements by Sheldon Saul Hendle and David Rorvik, pg 110
6. "L’argento, sia come soluzione liquida che come aerosol, è stato conosciuto fin dal 1887 essere
estremamente tossico per le spore di Antrace. E’ vastamente riportato, nella letteratura medica
sull’argento che varie forme di argento, spesso a concentrazioni estremamente basse, uccide germi che
sono riconosciuti essere antibiotico-resistenti. "
n International Anti-Aging Bulletin, April 1999, by James South, MA
7. "Semplicemente, l’argento colloidale potrebbe essere la prossima medicina miracolosa contro i germi.
E non solo per quelli estremamente nocivi che finiscono in prima pagina dei giornali. E’ efficace anche
contro infezioni batteriche come mal di gola, virus come quello dell’influenza, infezioni micotiche come la
Candida. Non importa quanto i germi possano mutare, non potranno mutare abbastanza per sfuggire gli
effetti a loro dannosi dell’argento colloidale. E, in questo processo, l’argento non danneggia i tessuti umani
o uccide i batteri buoni nell’intestino come fanno gli antibiotici e altre medicine."
n Dr. Jonathan Wright, MD
8. "Grazie alla della ricerca scientifica che fa riaprire gli occhi, l’argento sta ri-emergendo quale
meraviglia della medicina moderna. Un antibiotico uccide forse una mezza dozzina di organismi patogeni,
ma l’argento uccide qualcosa come 650 di essi. Non si ha produzione di ceppi resistenti. In più, l’argento
non è tossico."
n Science Digest, "Our Mightiest Germ Fighter" by Jim Powell, March 1978
9. "L’argento colloidale ha una lunga storia nella medicina quale antibiotico naturale. E’ molto efficace
nell’uccidere i batteri, virus, funghi, parassiti e microbi del cancro. Non sono stati riportati effetti negativi
seri dal suo sovradosaggio."
n The Natural Way to Heal by Walter Last, pg 161
10. "A livello topico, può essere usato per combattere le infezioni fungine della pelle o delle unghie e per
promuovere la guarigione delle ustioni, ferrite, tagli, escoriazioni, e scottature solari. Può essere usato per il
mal di denti e nelle piaghe del cavo orale, come gocce per gli occhi, e come gargarismo per combattere la
carie dentale e l’alito cattivo. Può anche essere usato come sterilizzante e può anche essere spruzzato sui
filtri dell’aria condizionata e condotti di ventilazione prese d’aria per combattere la crescita batterica."
n -- Prescription For Nutritional Healing by Phyllis A Balch CNC and James F Balch MD, pg 66
11. La "Pierce Instruments in Stowe, nel Vermont, commercializza lo “Silvelon”, un tessuto di naylon con
fibre argento usato per produrre calzini e rivestimenti interni per le scarpe a prova di odori. Spugne
antisettiche per la cucina, cerotti per ferite e ustioni, piaghe purulente, verruche e acne, mediante lil
rilascio di argento sul posto. Un’altra ditta, la Argentum Research produce il “Silverlon”."
n -- Anti-Aging Manual by Joseph B Marion, pg 12
12. "Tutti gli organismi che abbiamo testato, sono stati sensibili agli ioni argento prodotti con il sistema
elettrolitico, compreso alcuni resistenti a tutti i tipi di antibiotici conosciuti. A quanto pare, in nessun caso ci
sono stati effetti collaterali non desiderabili a seguito del trattamento con l’argento."
n -- Dr. Robert O. Becker, M.D., Syracuse Medical University
13. "Un’altro benefico che si ha utilizzando l’argento è che, nei batteri, non sembra produrre la stessa
quantità di resistenza come gli antibiotici tradizionali. Ian Chopra, Professore di Microbiologia all’Università
di Leeds, in un articolo del 2007 pubblicato sul “Journal of Antimicrobial Chemotherapy”, dichiara che ci
sono meno di 20 report pubblicati di resistenza all’argento da parte dei batteri. … Il Prof. Chopra continua
indicando che “le attuali evidenze suggeriscono che i pericoli clinici (dovuti a resistenza all’argento) sono
bassi grazie le molte maniere in cui gli ioni argento agiscono.”"
n -- S.M. Foran, Therapeutic Properties of Silver: an Historical and Technical Review
14. "Per curare la tricofizia (malattia della pelle) usate una garza sterile e applicate l’argento colloidale
sull’area affetta. Anche le mani ed i piedi possono essere immerse in questa soluzione, un antibiotico
naturale che distrugge circa 650 microorganismi differenti. "
n -- Prescription For Nutritional Healing by Phyllis A Balch CNC and James F Balch MD, pg 388
15. "L’abilità dell’argento di combattere i germi troverà presto impiego in nuovi usi. Questo metallo uccide
i germi che provocano malattie senza i pericolosi effetti collaterali del cloro, o altri prodotti chimici
disinfettanti. Un giorno, l’argento verrà messo nel tessuto dei calzini, negli asciugamani per i piatti,
spazzolini da denti. Anche per applicazioni casalinghe, i sistemi di ventilazione e riscaldamento, lo
impiegheranno. Anche usi industriali … nel trattamento delle acque e nella pulizia delle apparecchiature per
la preparazione e confezionamento dei cibi."
n -- Kiplinger Letter for Business, May 4, 2001 issue
16. "Argento colloidale. Dosaggio: internamente dalle 60 alle 120 gocce dalle 3 alle 4 volte al giorno.
Esternamente, applicare su una ferita o ustione, dalle 2 alle 3 volte al giorno."
n -- Herbal Medicine Healing Cancer by Donald R Yance Jr, pg 314
17. "Di solito, l’argento colloidale è disponibile commercialmente con una concentrazione di 5 atomi
d’argento ogni milione di molecole d’acqua, o 5 ppm, ma, in rimedi molto concentrati, può esistere fino alle
50 ppm. Comunque, la dimensione delle particelle colloidali, può essere più importante della
concentrazione espressa in parti per milione."
n -- The Natural Way to Heal by Walter Last, pg 162
18. "Assunto internamente, l’argento colloidale può essere utile per combattere le infezioni. E’ stato
dimostrato efficace contro oltre 650 organismi patogeni, compresi il battere l’Escherichia coli (E. coli) e il
fungo Candida albicans."
n -- Prescription For Nutritional Healing by Phyllis A Balch CNC and James F Balch MD, pg 66
19. "Non conosco alcun microbo che in laboratorio non sia ucciso entro sei minuti dall’argento."
n -- Dr. Henry Crooks, M.D. (1921)
20. "Il Dr. Marchial-Vega ha avuto una considerevole esperienza clinica con un preparato che contiene
dalle 20 alle 25 parti di argento per milione di parti d’acqua distillata. Questo preparato è stato dimostrato
efficace in pazienti con l’HIV, risolvendo rapidamente polmoniti causate da pneumocystis, streptococcal,
staphylococcal, klebsiella e infezioni funginee. Negli ospedali, la terapia viene somministrata sia tramite
uno speciale nebulizzatore che oralmente."
n -- Physicians Guide To Natural Health Products That Work by James Howenstine MD, pg 262
21. "L’argento appartiene alla famiglia dei metalli che comprende anche il rame e l’oro (entrambi I quali,
quando usati propriamente, possono avere benefici salutari). Una delle principali preoccupazioni che la
gente tende ad avere sull’uso di questi metalli è che ci sia il rischio che possano accumularsi nel corpo e
portare a intossicazione da metalli pesanti. Ma se avete molti antiossidanti nella vostra dieta, come il
selenio, vitamina E, e aminoacidi come N-Acetil Cisteina, siete al sicuro da qualsiasi effetto dannoso da
questa classe di metalli. Comunque, i germi, non lo sono."
n -- Dr. Jonathan Wright, MD
22. "“L’argento puro è completamente non irritante. In test a concentrazioni molto alte, è stato dimostrato
ripetutamente che l’azione disinfettante è rapida e di grande valore terapeutico.”
n -- Colloidal Preparations of Silver in Pharmacy, British Medical Journal, February 1923
23. "Sintomi da sinusite … Potete anche usare 1 o 2 gocce di argento colloidale o estratto liquido della
corteccia di pino in ognuna delle narici una volta o due al giorno. … Problemi agli occhi e alle orecchie,
compreso la cataratta, glaucoma, rossore, vision annebbiata, vista debole, ronzio alle orecchie, mal di
orecchie, dolore o gonfiore alle orecchie, danni al timpano, durezza d’udito, e (in casi rari) perdita
dell’udito. Usare 1 goccia di argento colloidale topicamente (direttamente negli occhi o nelle orecchie) tre
volte al giorno."
n -- The pH Miracle: Balance Your Diet, Reclaim Your Health by Robert O. Young, PhD, pg 178.
24. "Quello che abbiamo fatto fu lo riscoprire il fatto che l’argento uccide I batteri, un fatto che era
conosciuto da secoli … Tutti gli organismi che abbiamo testato erano sensibili all’argento colloidale
prodotto col metodo elettrolitico, compreso alcuni che erano resistenti a tutti gli antibiotici conosciuti …
Apparentemente non ci sono stati effetti collaterali non desiderabili da questi trattamenti con l’argento
colloidale ionico."
n -- The Body Electric, Dr. Robert O. Becker, M.D.
25. "Oggi, molti antibiotici stanno perdendo la battaglia contro i germi. Fortunatamente, il miglior
sterminatore di germi, che fu scoperto oltre 2000 anni fa, sta finalmente ricevendo la dovuta attenzione dal
servizio medico - l’argento naturale. Sinceramente, raccomando a tutti di avere in casa l’argento colloidale
ionico prodotto elettroliticamente, come agente antisettico, antibatterico e antimicotico."
n -- Dr. Joseph Weissman, M.D. board certified immunologist and Assistant Clinical Professor at the
University of California Medical School
26. "La sola sostanza naturale che conosco quale efficace contro i microbi è l’argento colloidale. L’ho
testato di persona quando ero nella CIA, e l’ho verificato efficace sia contro i patogeni dell’Antrace che
quelli della peste bubbonica.."
n -- Bacteriological Warfare - A Major Threat by Larry Wayne Harris
27. "A differenza degli antibiotici di sintesi, che possono essere utilizzati contro alcuni specifici microbi,
l’argento colloidale ha un’ampia gamma di efficacia, eliminando i batteri come anche i virus e i funghi. Al
contrario degli antibiotici di sintesi, non si conoscono effetti collaterali nocivi da parte dell’argento
colloidale. Lo zinco colloidale può essere particolarmente efficace contro I virus. I colloidi del rame e
dell’oro, d’altra parte sono agenti antinfiammatori potenti, inoltre, il rame e lo zinco possono essere
utilizzati chelati (legati) all’acido salicilico per benefici simili."
n -- The Natural Way to Heal by Walter Last, pg 161
28. L’argento colloidale non ha gli inconvenienti delle alter preparazioni a base argento, cioè, dolore
provocato e colorazione della pelle, invece, invece di produrre irritazione ha un distinto effetto lenitivo.
Riduce rapidamente le infiammazioni e promuove la guarigione delle lesioni, può essere usato con risultati
rimarcabili nell’ingrossamento prostatico con irritazione della vescica, pruriti anali, eczema del perineo e
emorroidi."
n -- British Medical Journal (May 12, 1917), Sir Malcom Morris
29. "L’argento colloidale è stato verificato benefico nel ripristinare permanentemente la pervietà delle
tube di Eustachio e per risolvere il catarro rinofaringeo. L’argento colloidale è stato utilizzato con successo
anche in condizioni infettive della bocca (compreso la piorrea, l’alitosi, la malattia di Rigg), la gola (incluso le
tonsilliti e laringiti), orecchio (incluso la sindrome di Menier e la chiusura alla manovra di Valsalva
(compensazione dell’orecchio medio), nella setticemia generalizzata, nella leocorrea, cistite, pertosse e
fuoco di Sant’Antonio (herpes Zoster)."
n -- British Medical Journal (December 15, 1917), J. Mark Hovell
30. "L’argento è un antibatterico, anti virale anti micotico e anti metabolita che disabilita specifici enzimi
che i microrganismi usano nella loro respirazione. L’argento è un battericida così efficace che le nostre
bisnonne mettevano dei dollari d’argento nel latte fresco per impedirgli di andare a male alla temperatura
ambiente. … L’argento è stato utilizzato per la cura della salute dell’uomo e per la ricerca dell’immortalità
fin dai giorni degli alchimisti cinesi 8.000 anni fa. In effetti, molti sentono che l’argento è in effetti un
elemento essenziale, non perché sia richiesto in alcun sistema enzimatico, ma piuttosto come disinfettante
sistemico e in supporto del sistema immunitario."
n -- Rare Earths, Forbidden Cures by Joel D. Wallach, BS, DVM, ND and Ma Lan, MD, MS
31. "Questa forma liquida d’argento è un potente antibiotico naturale che può aiutare a risolvere una
sinusite acuta, dice il M.D. John M. Sullivan, M.D., un medico di Mechanicsburg, in Pennsylvania. Acquista
una bottiglia di argento colloidale, mettine una parte senza diluirla in una bottiglia spray, e usane uno o due
spruzzi nel naso due volte al giorno, fino a che l’infezione non sia andata via nell’arco di 3 giorni."
n -- Alternative Cures by Bill Gottlieb, pg 553
32. "Gli elettrodi elettromagnetici del Dr. Robert O. Becker, alimentati da batteria, 50-100 microampere
dalle braccia o dai piedi e possono inibire le proteine esterne dell’HIV nella loro capacità di legarsi ai siti dei
ricettori dei Linfociti per il 50-95%, e neutralizzare il 95-100% dei patogeni presenti nel sangue, sistema
linfatico, e nei tessuti in 37 giorni. Cominciate con mezzora il giorno 1, fino a 2 ore il giorno 7, mediante ….
(Start with half-hour on day 1, to 2 hours on days 7 through 3 0, tapering off to 15 minutes on day 3 7;)
assumendo acqua con Ozono, argento colloidale, carbone attivo, e docce caldo/fredde per rompere ed
eliminare le tossine."
n -- Anti-Aging Manual by Joseph B Marion, pg 548
33. "Rimedi combinati per raffreddori e mal di gola: un cucchiaino di propoli in una soluzione omeopatica
viene combinata con gli estratti di Trifulium Pratense e radice di liquerizia. Si aggiungono 10 gocce di
argento colloidale. Ogni quattro ore, fare gargarismi con questa ricotta e poi ingerite, può aiutare a
risolvere localmente le infezioni batteriche e virali della gola e della trachea."
n -- Complete Encyclopedia Of Natural Healing by Gary Null PhD, pg 127
34. "Altri integratori che sono stati provati utili per accrescere la fertilità nelle donne sono: ferro (35 mg.);
acido folico (1 mg tre volte al giorno), per aiutare a normalizzare la chimica del sangue; vitamina B12, per
aiutare a normalizzare le funzioni riproduttive; l’argento colloidale, per aiutare a ripulire il sistema quando
la chlamydia sta causando l’infertilità, e i bioflavonoidi (che si trovano nei broccoli, peperoni verdi,
prezzemolo e agrumi), per aiutare a sviluppare un rivestimento uterino sano."
n -- Complete Encyclopedia Of Natural Healing by Gary Null PhD, pg 241
35. "Dal 1900 fino agli inizi dell’era dei moderni antibiotici – 1940 circa, con l’introduzione dei sulfamidici –
l’argento era uno dei sostegni principali della pratica medica in Europa e in America. Varie forme di prodotti
argento venivano usati per trattare letteralmente centinaia di malattie: Infezioni polmonari quali
polmonite, tubercolosi e pleuriti; malattie sessuali come la gonorrea e al sifilide; patologie della pelle come
tagli, ferrite, ulcere delle gambe, eczema postuloso, impetiggine ed eruzioni, meningiti acute e meningiti
epidemiche cerebro-spinale, malattie infettive come la febbre mediterranea, erisipela, cistiti, tifo, febbre
tifoidea, tonsilliti, disordini degli occhi quali dacryocystitis, ulcere corneali, congiuntiviti, blefariti, e varie
forme di setticemia. (questa lista non è nemmeno l’inizio della descrizione degli usi medici pubblicati
dell’argento in Europa e America, nel periodo 1900-1940)."
n -- International Anti-Aging Bulletin, April 1999, by James South, MA
36. "L’assunzione di vitamine e minerali può fare la differenza. Specifiche raccomandazione per i maschi
sono zinco, selenio, e le vitamine E, D, e C. Suggerimenti particolari per le donne comprendono le vitamine
C, B6, e B12, in aggiunta a ferro, acido folico, argento colloidale, e bioflavonoidi."
n -- Encyclopedia Of Natural Healing by Gary Null PhD, pg 243
37. "Anche io li assumo [integratori]. Mangio cibi vegetariani organici. Assumo l’ozono poche volte. Ho
fatto rimuovere le amalgame dai denti. Assumo argento colloidale, che mi ha risolto la polmonite in
maniera stupefacente.
n -- Complete Encyclopedia Of Natural Healing by Gary Null PhD, pg 465
38. "Trattare l’infezione: il vostro medico vi può prescrivere un antibiotico appropriato per trattare
l’infezione soggiacente. Se state lavorando con un medico specializzato in terapie naturali, lui o lei, vi può
suggerire l’uso dell’argento colloidale, o gli estratti di Hydrastis canadensis o di semi di pompelmo. "
n -- Digestive Wellness by Elizabeth Lipski MS CCN, pg 274
39. "Studi in corso sulle proprietà antibatteriche dell’argento … indicano che l’argento è efficace anche
contro i batteri che sono divenuti antibiotico-resistenti.
n -- S.M. Foran, Therapeutic Properties of Silver: an Historical and Technical Review
40. "Piccole infezioni intestinali, Candidosi esofagea e altre infezioni possono essere ricorrenti. Non sono
stati effettuati studi specifici per dimostrare che l’integrazione con probiotici e altre terapie naturali
possano aiutare per evitare le ricadute, ma aiutano a rafforzare il sistema immunitario. Potete riuscire a
tenere l’infezione sotto controllo usando l’argento colloidale, l’estratto di semi di pompelmo o le capsule
d’aglio. Ciascuna di queste sostanze ha ampie proprietà antimicrobiche, bassa tossicità e bassa incidenza di
effetti collaterali negativi.."
n -- Digestive Wellness By Elizabeth Lipski MS CCN, pg 313
41. "Eliminate i parassiti, la Candida, e altri microbi usando una trattamento erboristico per i parassiti
basato sull’Assenzio e provate ad usare l’argento colloidale, la terapia con l’ossigeno, e uno zapper
elettronico."
n -- Disease Prevention And Treatment by Life Extension Foundation, pg 1104
42. "Quando la Clamidia sta causando l’infertilità, l’argento colloidale è di aiuto nel ripulire il sistema."
n -- Get Healthy Now by Gary Null, pg 715
43. "Eruzioni cutanee, comprese quelle con vesciche, sono spesso dovute a cosa mettiamo sula pelle. Una
causa è il sapone perché potrebbe contenere una sostanza chimica artificiale che provoca una reazione
avversa. Se avete un problema di eruzioni cutanee, è raccomandabile l’uso di un sapone 100% naturale, o
quantomeno non profumato. Una eruzione può essere trattata con una miscela composta in primo luogo di
Aloe Vera, assieme ad argento colloidale, propoli, pau d’arco, e acqua distillata. Poi avvolgete l’area con
una garza che viene mantenuta umida, cosicché la miscela rimanga sull’eruzione. Dopo quattro o cinque
ore, l’eruzione dovrebbe cominciare a guarire."
n -- Power Aging by Gary Null, pg 307
44. "Problemi persistenti all’intestino sono spesso associati ad infezioni sistema urinario Il nostro corpo
elimina i rifiuti in diverse maniere, compresa l’escrezione delle feci dall’intestino, l’espulsione dell’anidride
carbonica dai polmoni, la traspirazione della pelle, e l’emissione delle orine dai reni e vescica. Se uno
qualsiasi di questi sistemi escretori funziona male, si viene a creare un sovraccarico su gli altri sistemi. Non
credo che gli antibiotici siano la soluzione giusta per gli infezioni del sistema urinario perché non
raggiungono la causa primaria. L’approccio giusto è ribilanciare il sistema passando da una dieta acida a una
dieta alcalina. Succo di mirtillo non zuccherato, con ciliege e lamponi, Quattro o cinque volte al giorno può
migliorare il forte dolore. Il succo di melograno, due volte al giorno, e il succo di pompelmo, con la buccia e
I semi, sono anche molto utili. Anche limone, limetta, e propoli, con 10 gocce di argento colloidale sono
utili. A causa del contenuto di vitamina C, questi succhi creeranno un’orina acida (ma non un’acidificazione
del corpo), che crea un ambiente sfavorevole ai batteri nelle orine e nella vescica. Anche la clorofilla dalla
spirulina è eccezionalmente buona per il corpo."
n -- Power Aging by Gary Null, pg 365
45. "L’argento colloidale, che potete trovare in qualsiasi negozio di integratori alimentari, è un potente
antibiotico. Può curare congiuntiviti, come anche una semplice irritazione degli occhi … “ora un grande
rimedio è disponibile per gli occhi arrossati che funziona sempre magicamente. Sono le gocce di argento
colloidale. Appena due gocce in ogni occhio può fermare il prurito per una settimana o più."
n -- Proven Health Tips Encyclopedia by American Medical Publishing, pg 197
46. "Comunque, se immagazzinate l’acqua da bere per tempi più lunghi, dovreste aggiungerci dell’argento
colloidale o dell’acqua ossigenata per mantenerla libera da muffe e altri microbi, o possibilmente mettere
un pezzo di puro argento o rame sul fondo del contenitore."
n -- The Natural Way to Heal by Walter Last, pg 40
47. "Mi dissero che avevo ustioni di secondo e terzo grado sulla faccia e di terzo grado sulle mani. … il
giorno seguente, mia madre mi portò l’argento colloidale, con le istruzioni d’usarlo sia esternamente che
internamente il più frequentemente possibile, perché aiuta la ricrescita dei nuovi tessuti. Aveva appreso dal
Dr. Young che la carica positiva dell’argento contrasta la carica negativa della parte del corpo danneggiata,
riportandola all’equilibrio e permettendo al corpo di rigenerarsi e guarirsi. Mia madre spruzzava l’argento
colloidale puro sulle parti ustionate, e lo assumevo in gocce sotto la lingua … Mia madre applicava l’argento
molte volte al giorno. Veniva assorbito nella pelle istantaneamente. Rinfrescava e prudeva e allentava la
tensione sul mio viso, mani e dita ustionate. … Dopo solo un giorno di trattamento con l’argento colloidale,
mi fu evidente che la guarigione stava avvenendo molto rapidamente. I nuovi tessuti e pelle crescevano a
un ritmo accelerato. Il gonfiore della mia testa diminuì rapidamente e l’apparato respiratorio tornò normale
quasi subito. Il chirurgo plastico mi disse che stavo guarendo a una velocità doppia di qualsiasi altro
paziente ustionato che avesse incontrato durante la sua lunga carriera."
n -- The pH Miracle: Balance Your Body, Reclaim Your Health by Robert O. Young, PhD., pgs 137-138
48. "All’inizio dei vostri sforzi per migliorare la vostra salute, e diverse volte all’anno, potete effettuare una
cura preventiva di argento colloidale, per mantenere sotto controllo qualsiasi microbo non desiderabile che
possa essersi stabilito nel vostro corpo. Bevetene un sorsetto, o un cucchiaio da tavola tre volte al giorno.
Preferibilmente tenete l’argento colloidale in bottiglie di vetro scuro e in un posto fresco"
n -- The Natural Way to Heal by Walter Last, pg 162
49. “Molta gente è scettica alle affermazioni che l’argento colloidale può mandare via dolori e accelerare la
guarigione. Eppure, queste qualità sono ben conosciute nel servizio medico. Il dolore è causato
dall’interruzione della corrente elettrica che normalmente scorre attraverso il corpo dai 50 ai 70 millivolt.
Nel punto danneggiato, la corrente scende verso i zero millivolt. Questa mancanza di energia impedisce
anche la guarigione. L’argento è un superconduttore chef a da ponte sul vuoto energetico e ripristina il
sano flusso elettrico. Potete dimostrarlo a voi stessi piazzando una moneta d’argento su di una bruciatura
provando istantaneo sollievo. Negli studi clinici presso un laboratori approvato dalla FDA (Food and Drugs
Administration), anche le fasciature ricoperte d’argento, sono state provate avere proprietà analgesiche e
rigenerative.”
n -- Dr. Aundrea Adams, Ph.D, CTN
50. "Iniziando negli anni 1970, diversi ricercatori indipendenti scoprirono che gli ioni argento distruggono
facilmente la Candida e altri funghi. Ma fu solo durante uno studio pilota a metà degli anni ’1990 che
comprendeva pazienti umani in stato di AIDS terminale, che i ricercatori medici produssero solide prove
che dimostravano quanto veloce e efficace potessero essere gli ioni argento nella cura della Candida e
anche dell’HIV. In questo studio, nove individui che stavano vicini alla morte, furono divisi in due
sottogruppi. Un gruppo soffriva di HIV e di terribile infezioni da Candida. L’altro gruppo soffriva sia di HIV
che di una estrema forma di malnutrizione (conosciuta come Sindrome di Wasting). I ricercatori trovarono
che in entrambi i gruppi, l’argento colloidale era capace di uccidere i patogeni e ripulire il flusso sanguigno
dalle difese dei germi al fine di ripristinare il sistema immunitario."
n -- Dr. Jonathan Wright, M.D.
51. "Ho un amica che ha sofferto per anni di polmoniti croniche, provocate dallo Pseudomonas. Le colture
sviluppate dallo sputo, erano consistentemente positive, nonostante le massicce dosi di antibiotici
orribilmente cari. Poi fu suggerito l’uso dell’argento colloidale, e fu assunto, Da quel momento, le colture
sviluppate dallo sputo, divennero negative, e la vitalità e lo stato di salute generale, migliorarono
enormemente. L’internista che la seguiva non poteva negare i miglioramenti, ma non volle attribuirli
all’argento, naturalmente! Disse: “sarebbe successo comunque, è accaduto che l’argento è comparso
proprio nel momento giusto”.. Ah-hah."
n -- Dr. Paul Hine, M.D. (retired ophthalmologist)
52. "Quelli di voi che sono stati con noi per un Simposio HSI nel passato, sicuramente si ricorderanno del
Dr. Victor Marcial-Vega. Lui è un primario oncologo e direttore del “Health Horizons Rejuvenation Clinic” di
Coral Gables, in Florida. Basandosi sulla sua esperienza nel trattare altri tipi di infezioni batteriche dei
polmoni, il Dr. Marcial-Vega crede di aver scoperto un modo di prevenire all’Antrace di svilupparsi anche se
siete già stati esposti ad essa. Adesso, sta parlando con le autorità governative per la salute sul testare le
sue ipotesi su spore vive di Antrace, ma ci ha chiesto di portarvi queste informazioni direttamente ora.
Appena nell’ultimo decennio della sua pratica medica, il Dr. Marcial-Vega ha trattato centinaia di persone
affette da una varietà di polmoniti causate da virus, funghi e batteri. Di tutte le terapie disponibili, quella
con maggior successo è stata quella con somministrazioni aerosol di argento colloidale. L’argento era
conosciuto da lungo tempo per le sue qualità antibatteriche, l’aerosol permette agli ioni argento di
raggiungere direttamente i polmoni ed uccidere i pericolosi batteri. Adesso, di fronte al pericolo
dell’Antrace, crede che possa essere efficace con le spore d’Antrace.
'Attraverso i nostri polmoni, filtriamo costantemente, ogni tipo di battere, spiega il Dr. Marcial-Vega. Di
solito, un fisico sano è capace di uccidere da solo qualsiasi batterio pericoloso. Ma, nel caso di malattie,
come la polmonite, o di un batterio particolarmente letale, come l’Antrace, il corpo può necessitare di un
aiuto extra. Per la prevenzione dell’Antrace, raccomanda un trattamento giornaliero con l’aerosol con 4 c.c.
(40 ml.) di argento colloidale. Seguendo questo protocollo, il Dr. Marcial-Vega afferma che il vostro corpo
può verosimilmente uccidere le spore dell’antrace persino ancor prima che voi vi accorgiate di esservi stati
esposti. L’argento colloidale può perfino essere utile nel trattamento dell’Antrace cutanea mediante
l’applicazione diretta del preparato sulla pelle affetta.
Il Dr. Marcial-Vega afferma che non ci sono preoccupazioni circa l’uso di questa terapia perché l’argento
colloidale non è tossico e non ha effetti collaterali. Ha impiegato il trattamento con l’argento colloidale
nebulizzato su neonati, persone anziane, e pazienti affetti da AIDS con polmonite ed ha visto grandi
risultati. Tutti hanno risposto velocemente al trattamento anche quando nessun altro approccio sembrava
non funzionare, e nessuno ha mai riportato alcun effetto collaterale avverso.
I nebulizzatori (aerosol) sono vastamente usati nel trattamento dell’Asma, e sono disponibili nei negozi in
tutta la nazione. Il loro costo va dai 50 ai 120 dollari per apparecchio. Ogni membro della Famiglia dovrebbe
avere la propria mascherina personale, e sial quelle pediatriche che quelle per adulti sono disponibili al
costo di pochi dollari ognuna. Ma, la famiglia, può condividere l’uso della stessa macchinetta comprese le
tubazioni."
n -- Health Sciences Institute e-alert (10/26/2001)
53. "In Quattro anni, abbiamo descritto 87 nuove importanti applicazioni mediche per l’argento. Stiamo
appena cominciando a vedere in quale estensione l’argento può alleviare la sofferenza."
n -- Dr. Richard L. Davies, executive director of the Silver Institute
54. "La migliore difesa contro l’influenza suina, o qualsiasi altra influenza, è l’antico rimedio dell’ argento
colloidale. Il metallo argento nel suo stato colloidale può essere consumato ed assunto con sicurezza nel
corpo. I batteri e i virus non possono sviluppare resistenza all’argento colloidale. L’argento disabilita un
enzima vitale e meccanismo in tutti i batteri e patogeni e questi non possono sopravvivere. E’ buona cosa
assumere alcuni cucchiaini di argento colloidale per mantenersi in salute. Se si è già malti, quantità
maggiori di argento colloidale andrebbero assunte."
n -- Babu G. Ranganathan, Pravda
55. "L’argento ha una lunga storia quale antibiotico nella cura della salute umana. Fin dal medioevo,
l’argento è stato usato come agente battericida che aiuta a risolvere ferrite della pelle e ustioni, nella
purificazione dell’acqua, nelle ferite, nelle protesi delle ossa, nella chirurgia ricostruttiva ortopedica,
apparecchiature cardiache, cateteri e applicazioni chirurgiche.
L’argento colloidale è stato approvato dalla EPA (Environmental Protection Agency) quale disinfettante
negli ospedali. Nella cosmesi naturale, l’argento colloidale è un conservante sicuro e non irritante, che in
più è anche antiinfiammatorio. Personalmente, raccomando l’argento colloidale nel mio libro, “The Green
Beauty Guide”, quale alternativa ai conservanti Formaldeide e Paraben.
Gli spray d’argento colloidale, sono comunemente usati per il trattamento di ustioni e infezioni della gola.
Oggi, l’argento colloidale è largamente utilizzato negli ospedali britannici, specialmente nei reparti intensivi,
dove viene usato nelle bende per trattare ustioni e ferite infette. Come ditta inglese, siamo ben felici di
supportare la scienza medica britannica che permette l’uso di questa alternativa non tossica agli
antibiotici."
n -- Julie Gabriel, author of The Green Beauty Guide
56. “Gli ioni argento stimolano il sistema linfatico rimuovendo le cellule morte e portando ossigeno alle
cellule sane.”
n -- Dr. Stephen West, DL, PMD (son of Dr. C. Samuel West, DN, ND, renowned chemist and internationally
recognized lymphologist)
57. “Molte persone curano le infezioni da Micoplasma bevendo grandi quantità di argento colloidale.”
n -- Dr. Nenah Sylver, Ph.D
58. “I Micoplasma sembrano rispondere particolarmente bene ai trattamenti con l’argento colloidale..”
n -- Gwen Scott, N.D., author of Natural Medicine: A Survivor's Guide
59. “il Doxycycline e l’Rifampin sono tra i medicamenti usati per trattare i Micoplasma, ma si hanno
successi anche con agenti naturali come l’argento colloidale.”
n - Nicola McFadzean, N.D., Insights Into Lyme Disease Treatment (BioMed Publishing Group)
60. “Abbiamo verificato che l’argento colloidale è alquanto efficace contro tutti gli organismi Micoplama su
cui l’abbiamo testato in vitro.”
n -- Brooks Bradley, Harborne Research Foundation
61. "Poche cose nella vita sono così scontate come il fatto che l’argento colloidale è completamente sicuro
quando utilizzato entro I normali limiti."
n -- Herbert Slavin, M.D., director of the Institute of Advanced Medicine in Lauderhill, Florida
62. "Oltre alle sue proprietà antibatteriche, l’argento colloidale è anche studiato come agente antimicotico.
Uno studio pubblicato sulla rivista “Mycoses” nel 2007, mostra che l’argento è efficace contro Quattro
funghi che sono la causa delle primcipali infezioni micotiche negli esseri umani. Il Trichophyton rubrum, la
Candida albicans, il Microsporum canis, e l’Aspergillus flavus. L’argento è stato anche studiato quale
antivirale, e è stato dimostrato prevenire (a certi virus) dal divenire infettivi."
n -- S.M. Foran, Therapeutic Properties of Silver: an Historical and Technical Review
63. "Le sostanze comuni, quali il sale da cucina e l’Aspirina, sono innocue entro I dosaggi normali, ma
l’assunzione eccessiva può essere tossica e anche mortale. Entro l’uso normale e responsabile gli integratori
a base argento sono completamente innocui al genere umano."
n -- Jeffrey Blumer, M.D., Ph.D., director of the Center for Drug Research, former director of the Greater
Cleveland Poison Control Center
64. "L’argento colloidale sembra essere innocuo anche per i bambini e le donne in cinta o che allattano. E’
senza sapore, senza odore, non contiene radicli liberi, è innoquo per gli enzimi umani e non ha reazioni
avverse se assunto con medicine. Assunto internamente, può migliorare la digestione, aiutare a prevenire i
raffreddori, influenze, e tutte le malattie causate da microrganismi. Può essere usato come irrigazione,
atomizzato, nebulizzato o inalato, Applicato esternamente, è stato dimostrato utile nel trattamento di
abrasioni e ustioni della pelle, (compreso scottature solari). Può anche essere messo come gocce negli occhi
e nelle orecchie per aiutare il corpo a vincere le infezioni."
n -- Kurt Grange, Ph.D., N.D., Nutritional Biophysiologist, author, lecturer
65. "A volte, la cura può essere peggiore della malattia, ma non nel caso dell’Argento Colloidale. Prescrivo
ai miei pazienti di spruzzarsi o sorseggiare e far girare in bocca l’Argento Colloidale da una a tre volte al
giorno, a seconda della severità della loro condizione, o, assumerlo in una dose da un quarto a un
cucchiaino, e anche fino a un cucchiaio, da una a tre volte al giorno nelle situazioni più problematiche.
Spesso lo prescrivo da assumere tutti i giorni in piccole dosi quale preventivo...
...Un paziente che stavo trattando per una infezione all’orecchio continuava ad avere dolore. Il suo canale
auricolare era severamente infiammato e si mostrava come fosse stato ustionato. Dopo aver preso
un’iniezione di antibiotici e aver usato le prescritte gocce auricolari e un antibiotico orale per diversi giorni,
ritornò con un canale auricolare che si mostrava rosso fuoco e un padiglione auricolare sensibile al tocco.
Gli prescrissi 3 gocce per tre volte al giorno di argento colloidale nell’orecchio malato, e ritorno il giorno
seguente con un miglioramento del 75%. ...
... Alcuni dei miei pazienti adolescenti che hanno infezioni della pelle del volto sembrano andare bene con
lo spruzzare l’argento colloidale sulla pelle del viso e nella bocca una o due volte al giorno. Qualche volta
sono necessari dosaggi più elevati. Questo metodo è sicuramente migliore che assumere antibiotici per
anni e anni per prevenire queste infezioni cutanee … E’ interessante vedere quanti dei miei pazienti
migliorano con l’uso dell’argento colloidale. L’argento colloidale rafforza il sistema immunitario, mentre
altri antibiotici promuovono lo sviluppo eccessivo dei lieviti..
...Un’atra paziente aveva un’inferzione persistente da lieviti. Non avendo avuto alcun successo con I
medicamenti sia prescrivibli che da banco, mi telefonò disperata. Le suggerii di provare con un’irrigazione
con due cucchiaini di argento colloidale in un quarto di gallone d’acqua ( 1 litro c.a.), Tre giorni dopo la
controllai nel mio studio. I sintomi dell’infezione da lieviti erano spariti, e non c’erano segni visibili di
infezione."
n -- Dr. Ron Surowitz, head of the Florida Osteopathic Medical Association
66. "L’argento colloidale è stato utilizzato nei trattamenti medici per gli cocchi, naso, gola, pelle, e qualsiasi
cosa nel mezzo. E’ stato provato che promuove una guarigione rapida con meno tessuto cicatriziale. La
soluzione di argento colloidale è stata somministrata per via orale, topica, vaginale, rettale, endovena,
intramuscolo, come gargarismi, e anche come gocce per gli occhi e le orecchie. Può essere atomizzata o
inalata nel naso e nei polmoni, pertanto può essere usata con sicurezza in un vaporizzatore o umidificatore
per le infezioni respiratorie. … Alcuni terapisti come il Dr. Becker, usano applicare direttamente degli
elettrodi d’argento sulla pelle (il suo "silver wands"), usando i fluidi del corpo come solvente. Le applicazioni
più diffusamente accettate dell’Argento Colloidale sono l’ingestione o lì applicazione topica diretta sulla
pelle. UTILIZZI CHIAVE: infezioni, supporto del sistema immunitario, guarigione delle ferite e ustioni."
n -- The Wonders of Colloidal Silver, by Dyhana L. Coburn and Patrick D. Dignan
67. "Nell’analizzare campioni di capello e facendo domande alla persona interessata, mi sono accorto della
correlazione tra i bassi livelli d’argento e le malattie. Le persone. La cui analisi dei capelli dimostravano
bassi livelli d’argento erano spesso malati. Sembravano avere innumerevoli raffreddori, influenze, febbri, e
una varietà di altre malattie. Penso che una deficienza d’argento possa essere la chiave per spiegare un
funzionamento improprio del sistema immunitario."
n -- Dr. Robert O. Becker, M.D., author, The Body Electric
68. "...L’argento metallico in sospensione colloidale … fornisce ioni argento in tale quantità da avere un
effetto nocivo sui microrganismi, ma non a sufficienza per irritare i tessuti. Le particele di argento colloidale
forniscono una sorgente continua di questi ioni, ma le particelle non sono assorbite dai tessuti del corpo e
vengono trasportate in massa attraverso i fluidi del corpo, di conseguenza l’argento colloidale può essere
applicato direttamente sulle mucose delicate quali quelle degli occhi, senza avere irritazioni e con risultati
benefici. Le particelle colloidali si diffondono gradualmente attraverso il sangue e danno un’attività
terapeutica prolungata."
n -- Robert J. Hartman, in his book, Colloid Chemistry
69. "Abbiamo avuto risultati istantanei con l’ Argento Colloidale nei pazienti con il sistema immunitario
compromesso. Alcuni esempi sono: Occhi rossi (topico) sono risolti completamente in meno di sei ore;
sinusiti ricorrenti (ingestione orale) risolte in otto giorni; infezioni acute della pelle - (topico) – ventiquattro
ore. Un’alta area in cui abbiamo migliorato i nostri risultati clinici e l’area della disintossicazione intestinale
e della dialisi. L’argento colloidale a permesso l’eccellente rimozione della flora batterica intestinale tossica,
inoltre si è dimostrato una grande aggiunta ai nostri protocolli contro la Candida Albicans, l’Epstein Barr
virus, e la Fatica cronica."
-- Dr. Evan M., Kansas, quoted in Colloidal Silver, The Amazing Alternative to Antibiotics
70. "Le ricerche hanno dimostrato che l’argento colloidale è un potente agente antimicrobico e non è
irritante e non è tossico."
n -- Valerie Edwards Jones, professor of microbiology at Manchester Metropolitan University
71. "Le ricerche svolte dal “Research with the Heart of England NHS Foundation Trust” hanno provato che
l’argento, inserito sulla superficie delle apparecchiature e mobilio ospedaliero possono ridurre il livello
batterico del 99%. Questo fatto, significa ridurre i rischi delle infezioni da superbatteri come l’MRSA, l’E. coli
e la salmonella."
n -- Dr Richard Hastings, microbiologist for BioCote, Ltd.
72. “Abbiamo anche un sistema di purificazione dell’acqua che sterilizza l’acqua per mezzo di ioni argento.
Questo prodotto, denominato AG-S, ci ha reso famosi nel mondo dell’industria nautica! Questo mezzo di
potabilizzazione fornisce una protezione a lungo termine e è un metodo utilizzabile per
l’immagazzinamento a lungo termine dell’acqua potabile. Fin dalla sua introduzione nel 1970, questa
apparecchiatura è stata istallata in migliaia di navi. Va detto che, la sterilizzazione dell’acqua con l’ausilio
dell’argento è un metodo antico è ben provato che risale all’antichità. E’ completamente innocuo per gli
esseri umani e per gli animali e gli ioni argento non cambiano il sapore o l’odore dell’acqua.”
n -- The Jowa Group, Technology for Living Oceans
73. “Una recente pubblicazione di “Das et al.” fornisce l’eccezionale dato che circa 275,000 kg [(605,000
pounds)] di lamine d’argento commestibili, sono consumate ogni anno (nel cibo) in India. No sono mai stati
rilevati effetti avversi per la salute. Questa prova epidemiologica che l’argento come metallo non è tossico
in alcuna maniera non ha bisogno di ulteriori commenti. Ulteriore supporto sulla sicurezza dell’ingestione
dell’argento metallico (Ag0) si trova nel consumo a livello mondiale dei (così chiamati) colloidi argento,
spesso prodotti in casa, con generatori elettrici primitivi, da probabilmente milioni di cittadini, sempre
senza effetti dannosi.”
n -- Das, M. Dixit, S. Khanna, S. K. Journal title Food Additives and Contaminants
74. “La storia di copertina dell’ultimo numero del “the Journal of the American Chemical Society” (JACS)
descrive come le nanoparticelle formate da pochi atomi di argento possano proteggere le cellule dai danni
causati dall’etanolo. Lo studio fu eseguito da ricercatori dell’università di Barcellona e è stato condotto
congiuntamente al laboratorio con “!the Magnetism and Nanotechnology laboratori” dell’Università di
Santiago de Compostela. I risultati dello studio mostrano che i cluster formati da un piccolo numero di
atomi di argento catalizzano l’ossidazione del’etanolo a concentrazioni simili a quelle trovate nel sangue
degli alcolisti e a valori di potenziale di membrane e ph che sono compatibili con quelli esibiti dalle cellule
dei mammiferi...
... l’alchool ha effetti particolarmente nocivi sulle cellule nervosa, e nel caso specifico degli astrociti induce
la morte programmata della cellula e l’alterazione della “actin cytoskeleton”. A seguito dell’applicazione
delle nano particelle argento su cellule esposte all’etanolo, l’actin cytoskeleton mostrava un marcato
miglioramento e la cellule non morivano. Pertanto l’effetto dell’etanolo sull’astrocytes è mitigato dalle
nanoparticelle argento, che agiscono come un agente citoprotettore, spiega Javier Selva, un conferenziere
del “Department of Cell Biology, Immunology and Neuroscience” e primo autore della pubblicazione."
n -- University of Barcelona web site, commenting on the study, "Silver sub-nanoclusters electrocatalyze
ethanol oxidation and provide protection against ethanol toxicity in cultured mammalian cells" published in
the Journal of the American Chemical Society. DOI: 10.1021/ja907988s
75. “Ma il Dr. David Weber, esperto in salute pubblica e malattie infettive presso l’University of North
Carolina di Chapel Hill, non è convinto che la resistenza acquisita all’argento possa essere un possibile
problema. La resistenza acquisita agli antibiotici avviene si sviluppa piuttosto rapidamente in un batterio
una volta esposto prolungatamente a, diciamo, alla penicillina. Ma ci sono pochi motivi che facciano
pensare che la resistenza all’argento possa svilupparsi altrettanto facilmente, ci riferisce..
Un antibiotico come la penicellina, lavora colpendo il batterio in maniera limitata, in posti specifici. Per il
fatto che l’uccisione viene fatta in maniera specifica, il batterio ha una buona probabilità di sviluppare una
mutazione che gli possa conferire resistenza.
Al contrario, l’argento uccide i microbo in un’ampia, non localizzata, maniera. – come buttare una bomba
su un battere. L’argento colloidale colpisce molti punti vitali quali l’intero sistema respiratorio del batterio.
Questo rende molto più difficile lo svilupparsi della resistenza all’argento.
E, dice Weber, anche se si sviluppasse tolleranza, aumentando il dosaggio dell’argento a cui il batterio è
esposto risolverebbe il problema, nella maggior parte dei casi.”
n -- Los Angeles Times, August 4, 2008, Margaret Woodbury
76. "qualche volta, persone che avevano dolori muscolari, dolori, mal di schiena, sono migliorati
assumendo con l’argento, probabilmente perché erano associati a infezioni virali o batteriche nel fluido
spinale, che gli antibiotici o l’argento colloidale tradizionale non potevano raggiungere. Lo zinco e l’argento
formano una sinergia molto potente come sistema immunitario secondario. L’argento è anche efficace
nell’eliminare le verruche. L’argento colloidale di migliore qualità ha particelle misurabili in decine di
nanometri."
n - Gabriel Cousens, M.D., author, Spiritual Nutrition: Six Foundations for Spiritual Life and the Awakening
of Kundalini
77. "La ricerca sull’argento colloidale ha mostrato che è un efficace risorsa contro le infezioni e I patogeni,
eppure, su di esso, molto poco è ancora conosciuto dalla gente comune o dalla professione medica. Prima
del 1938 era comunemente utilizzato dai dottori. Secondo il medico Alexander G. Schauss, della Johns
Hopkins University, sono state pubblicate un considerevole numero di evidenze scientifiche riguardo
l’efficacia dell’argento quale antisettico – antibiotico nei confronti di diverse centinaia di organismi
patogeni. Egli, puntualizza anche che, non è un antibiotico, perché, per definizione, gli antibiotici sono
derivati da organismi viventi."
n -- Ron Garner, author, Conscious Health: A Complete Guide to Wellness Through Natural Means
78. "L’argento fu usato 1.200 anni fa dagli Egiziani, Romani Greci, marinai, e poi dai pionieri che
popolarono la nostra nazione. Lo usavano per varie malattie e per evitare che il loro cibi o bevande
andassero a male. Prima del 1938, prima dell’avvento degli antibiotici, l’argento colloidale era usato dai
medici come loro principale sostanza per combattere i batteri in un modo più naturale che gli antibiotici
che utilizzano oggi. Gli antibiotici possono danneggiare il funzionamento delle vostre reni e del vostro
fegato. L’argento colloidale promuove la guarigione."
n -- A. Gore Gregory, author, Defeat Cancer
79. “L’argento allo stato colloidale è fortemente germicida, piuttosto non dannoso per gli esseri umani e
assolutamente non tossico. Piuttosto che come composto chimico, l’argento allo stato colloidale può essere
applicato in una forma molto più concentrata, con i corrispondenti migliori risultati. Tutti i virus, funghi,
batteri, streptococcus, staphylococcus, e altri organismi patogeni sono uccisi in tre o quattro minuti dal
contatto. Non ci sono effetti collaterali di alcun tipo dalle concentrazioni più elevate.”
n -- Dr. Henry Crooks, quoted from Use of Colloids in Health and Disease
80. “Diversi anni fa, conducemmo alcune valutazioni piuttosto estese di vari protocolli che promettevano
risultati positivi contro vari agenti patogeni che causano “avvelenamenti alimentari” Il solo protocollo che
risulto efficace contro TUTTI gli agenti presi in considerazione e testati fu l’argento colloidale. Una soluzione
colloidale a 5 pp. si dimostrò efficace contro TUTTI i patogeni testati; producendo il completo controllo
entro 6 – 8 minuti … a prescindere dalla concentrazione dell’agente patogeno. Il controllo fu effettuato in
alcune soluzione così deboli quali 1 parte di argento colloidale 5 ppm per 50.000 parti di agente
contaminante in soluzione. Tra i tanti agenti contaminanti testati c’erano: botulinum, campyobacter,
salmonella e listeria (agente batterico); e virus norwalk-like e hepatite A (agente virale). Sebbene non
conducemmo ricerche riguardanti la forma marina del vibrio vulnificus, generalmente considerate come il
più tossico delle veleni da cibo, un laboratorio con noi associate lo fece. I loro risultati, usando l’argento
colloidale a 5 ppm., furono simili ai nostri … per I patogeni che avevamo testato.”
n -- Brooks Bradley, Harbone Research Foundation
81. "L’argento colloidale sembra essere una delle più grandi scoperte di tutti i tempi nel campo della
medicina preventiva naturale. Quando ben prodotto, l’argento colloidale è completamente non tossico,
senza sapore, applicabili sia per via interna che esterna, un antisettico ad ampio spettro e un disinfettante,
che può ridurre considerevolmente la durata e severità di molte infezioni virali e batteriche."
-- Zane Baranowski, Colloidal Silver: the Natural Antibiotic
82. "Io guardo all’argento colloidale stabile come il più utile preparato nella pratica oftamica."
n -- Dr. Legge-Roe, Lancet, British Medical Journal, 1915
83. "L’argento è un potente preventivo/antibiotico naturale, utilizzato da migliaia d’anni … è un
catalizzatore, che disabilita lo specifico enzima che tutti gli organismi unicellulari, funghi e virus, usano per il
loro metabolismo dell’ossigeno, e soffocano. Eppure non è nocivo per gli enzimi umani e a nessuna parte
della chimica del copro umano. E uccide tutti gli organismi causa di malattia in sei minuti o meno, dal
contatto, anche quelli pleomorfi, non importa quanto mutino. Non si sviluppano ceppi resistenti, e il corpo
non sviluppa tolleranza. L’argento colloidale e sia un rimedio che un preventivo per le infezioni di molti tipi.
Avendo sufficiente argento colloidale nel vostro corpo e come avere un superiore, secondo sistema
immunitario. E’ stato di uso comune fino al 1938. La bisnonna metteva un dollaro d’argento nel latte, per
mantenerlo fresco a temperatura ambiente."
n -- Health Consciousness magazine, Vol. 15 No. 4
84. "L’argento è il migliore antisettico ad ampio spettro che abbiamo … Il valore dell’argento in medicina, e
come purificatore, è stato conosciuto da secoli. Gli Egiziani mettevano placche d’argento nella chirurgia
cranica. Nella antica Grecia e in Roma, la gente usava contenitori d’argento per conservare liquidi. Quando i
coloni si mossero attraverso l’Ovest americano, avrebbero purificato una scorta d’acqua mettendoci una
moneta d’argento per tutta la notte. Verso la fine del 1800, furono sviluppati altri usi medici per l’argento e
il mercurio per le otturazioni dentarie, e il versare gocce di soluzione filtrate negli occhi dei neonati per
prevenire la cecità da infezioni."
n -- Dr. Harry Margraf, Biochemist, The Story of Silver in Medicine; Gold & Silver Newsletter, September
1974
85. "Molti ceppi di microbi patogeni, virus, funghi, batteri o qualsiasi altro patogeno unicellulare resistente
agli altri antibiotici sono uccisi al contatto dall’argento colloidale, e impossibilitati a mutare. Comunque,
non danneggia gli enzimi delle cellule dei tessuti ed i batteri amici."
n -- Ron Barnes, PhD., Pharmacist, Capital Drugs
86. "Moltitudini di test indipendenti hanno mostrato che l’argento uccide prontamente I batteri nell’acqua
e mantiene la purezza dell’acqua per lunghi periodi di tempo."
n -- The Silver Institute Letter, December 1976, Tests Show Silver Best Water Purifier
87. "Il test più drammatico fu condotto nel 1976 in una piscine da 20,000 galloni in Nebraska. Non c’era
alcun disinfettante di nessun tipo nell’acqua. Cinquanta galloni di acqua di fogna municipale furono versati
nella piscina. Questo provoco una pericolosa concentrazione di 7,000 cellule E.Coli ogni 100 millilitri (mezza
tazza) d’acqua. Il contenuto della piscina fu poi pompato attraverso un contenitore contenente l’argento
per la disinfezione. Entro tre ore la piscina fu completamente libera da E.Coli e l’acqua conteneva
solamente 3,2 parti per Miliardo di parti d’acqua (0.0032ppm).
n -- The Silver Institute Letter, May 1975, Silver Guards Good Health
88. "L’“Allegheny County Health Department” della Pennsylvania ha condotto un test su una piscine da
152,000 galloni che era stata disinfettata in passato con un clorinatore da 50 libre al giorno. Il sistema fu
rimpiazzato con un impianto ad argento per la stagione. Il “County Health Department” raccolse 50
campioni giornalieri e riscontrò che gli ioni argento rimasero nella piscine ad un livello basso e stabile di 20
parti per Miliardo (0.02ppm). L’acqua rimase libera da batteri per due stagioni. Invece, 65 campioni d’acqua
da altre 30 piscine che avevano una concentrazione di 700 parti per Miliardo (0.7ppm) di cloro disponibile,
mostrarono una media di 1,3 cellule pseudomonas and 7,3 cellule staphilococchi per millilitro d’acqua."
n -- The Silver Institute Letter, May 1973, Silver Carbon Filter Purifies Swimming Pool
89. "I composti chimici a base argento hanno una grande varietà di usi come caustici, astringenti,
antisettici,e germicidi. La loro attività risiede negli ioni argento, che è un precipitante per le proteine. E’
tossico per i batteri perché precipita le proteine nel protoplasma batterico. Le preparazioni di argento
colloidale. In cui l’argento non esiste in grande quantità come ione, agisce tramite l’effetto antisettico più
dolce prolungato prodotto dalla formazione di un composto proteico a base argento che rilascia ioni
argento lentamente. I composti colloidali dell’argento contengono molto poco argento ionizzabile. L’uso di
qualsiasi preparato argento per lungo tempo può causare una colorazione blu della pelle e delle membrane
mucose, (particolarmente le labbra e sotto le unghie) conosciuta come Argiria. Non si conoscono effetti
dannosi per la salute per l’Argiria. La preparazione colloidale dell’argento contiene un’alta concentrazione
di argento, per la maggior parte nella forma non ionica. Il loro valore antisettico dipende dal’’attività degli
ioni liberi argento e non dal loro contenuto. Non fanno precipitare le proteine ma penetrano nei tessuti. I
prodotti menzionati qui sono “proteine argento” e “aloidi argento”."
n -- Handbook of the Hospital Corps of the United States Navy, 1953
90. "Big Pharma odia l’argento. Puro e semplice. E’ troppo competitivo. Permette all’uomo qualunque di
prendersi cura delle malattie infettive senza dover usare le medicine delle case farmaceutiche. A livello più
ampio, Big Pharma e la “ruling elite” sanno molto bene che meno nutrienti il consumatore può disporre, più
sarà prostrato a divenire malnutrito e finire nello studio del medico con i sintomi di qualche malattia che
richiede la prescrizione di medicinali."
n -- Anders Sultan, Sweden’s largest colloidal silver manufacturer, maker of the Ionosil brand
91. "Non conosco nulla che possa rimpiazzarlo, ne conosco qualcuno che lo abbia abbandonato dopo
essersi profondamente familiarizzato con le tecniche di applicazione. Possiamo solo aver scalfito la
superficie dell’uso medico dell’argento! Già così è uno strumento stupefacente! Stimola la formazione delle
ossa (osteociti), , cura le più caparbie infezioni di qualsiasi tipo … e stimala la guarigione nella pelle e in altri
tessuti molli.".
n -- Dr. William Steward Halsted, 1913
92. “Le proprietà germicide dell’argento, sebbene non riconosciute come tali, sono state utilizzate fin dai
tempi delle antiche civiltà mediterranee ed asiatiche, sono riportati riferimenti all’uso di contenitori
d’argento per prevenire l’andare a male delle bevande, e fogli di argento o piastre nel trattamento
chirurgico di ferite e fratture."
n -- N.R. Thompson, 1973. Silver. In the journal Comprehensive Inorganic Chemsitry, Vol .3. New York,
Pergamon, 79-80.
93. "Nella medicina veterinaria, sono state fatte rivendicazioni che l’argento ionico in aerosol per
inalazione, ha protetto I polli contro la batteriosi da coli e la pullorosis, infezioni tifoidee. Così possiamo
estrapolare per il futuro e predire uno sviluppo futuro e un posto significativo per I composti argento nella
prevenzione e nel trattamento di almeno alcune malattie infettive” I meccanismi di azione e la formazione
di resistenza all’argento sono ancora discusse."
n -- N. Grier, 1983. Silver and Its compounds. In the journal Disinfection, Sterilization and Preservation.
Third Edition. Philadelphia, Lea & Febiger, 375-389.
94. "Trenta pazienti con ustioni di terzo grado furono trattati sia con nitrato d’argento che con garze
all’argento. Le bende all’argento furono più efficaci nella prevenzione della crescita batterica."
-- Edward Tredget, Edward, et al. 1998. In Journal of Burn Care & Rehabilitation, 19(6), 531-537.A
matched-pair, randomized study evaluating the efficacy and safety of Acticoat silver- coated dressing for
the treatment of burn wounds.
95. "Negli ultimi decenni, gli studi hanno rivelato le reazioni biochimiche dell’argento ionico che risultano
nell’inattivazione dei batteri, funghi, protozoi, spirochete, virus, etc. Comunque, il diffuse uso dell’argento
come potente strumento clinic è ancora nel futuro, perché la sua complete gamma di azione deve essere
ancora spiegata."
n -- Davies, Richard, and Etris, Samuel. 1997. The development and functions of silver in water purification
and disease control. In Catalysis Today, 36, 107-114.
96. "[Lamine d’argento] hanno proprietà curative come ingrediente nelle ingessature, essendo
estremamente efficace nel causare la chiusura delle ferite."
n -- Pliny the Elder, 78 A.D.
97. Riassunto delle studio: Sedici pazienti con ulcerazioni alle gambe furono trattate con l’argento
colloidale spray. La soluzione fu applicata una volta al giorno per i primi pochi giorni, poi due volte alla
settimana. L’infezione sparì in tutti i casi. Dopo essere stati istruiti, i pazienti applicarono la terapia a casa
senza supervisione. Non furono osservati ne sconforto ne effetti collaterali. Non ci fu persistente
decolorazione della pelle che potesse essere attribuita all’argento. In tutti i casi l’infezione sparì"
n -- Haeger, Knut. 1963. Preoperative treatment of leg ulcers with silver spray and aluminum foil. Acta
Chirurgica Scandinavica, 125, 32-41.
98. "L’azione germicida di una data quantità d’argento è stata rilevata dipendente dalla concentrazione
degli ioni argento, piuttosto che dalla natura fisica dell’argento dal quale gli ioni sono stati forniti in
origine.".
-- Chambers, Cecil W., Proctor, Charles M., and Kabler, Paul W. 1962. Bactericidal effect of low
concentrations of silver. Journal of the American Water Works Association, 208-216.
99. "L’argento viene raccolto rapidamente dalle spore dei funghi, così la germinazione viene
completamente inibita dopo 1 minuto di contatto o meno. Solo il Mercurio ( I) e (II), e, meno
efficacemente, il Rame, competono in questo, con l’argento, seriamente."
n -- Miller, Lawrence P., and McCallan, S.E.A. 1957. Toxic action of metal ions to fungus spores. Agricultural
and Food Chemistry, 5(2), 116-122.
100.
"L’argento si è rivelato tossico a una vasta gamma di patogeni, compresi il Pythium
aphanidermatum, il Thielaviopsis basicola e il Fusarium oxysporum f.spp. La maggior parte delle zoospore di
phytophthora spp. erano uccise dagli ioni argento nella gamma dei 5-50 ppb, (Parti Per Bilione/Miliardo)
disintegrandosi alle concentrazioni più elevate. ... "Le cisti e le la germinazione mostrarono la stessa
sensibilità all’argento. Le Oospore furono per la più parte uccise sopra l’intervallo dei 25 – 100 ppb (parti
per miliardo) … E’ sorprendente che non sia ancora stato sviluppato un funghicda a base argento."
n -- Slade, S.J., and Pegg, G.F. 1993. The effect of silver and other metal ions on the in vitro growth of rootrotting Phytophthora and other fungal species. Annals of Applied Biology, 122, 233-251.
101.
"Perciò, l’ampio spettro antimicrobico, l’alto potenziale microbicida, la buona solubilità in acqua,
e la sicurezza dell’argento anodico, fornisce uno sfondo interessante per la ricerca sull’uso di questo ione
come conservante nelle formulazioni farmaceutiche e cosmetiche. … L’alta velocità di uccisione dei batteri
da parte dell’argento anodico è molto utili nell’assicurare una rapida eliminazione dei microorganismi.
Comunque, l’efficacia dell’argento nel mantenere il numero degli organismi sopravvissuti a meno del 0,01%
dell’inoculazione di partenza dopo ripetute inoculazioni, anche alla presenza di adittivi fortemente
interferenti, appare la qualità più interessante per il suo possibile uso come conservante in prodotti multidose.".
n -- Scalzo, M., et al. 1996. Antimicrobial activity of electrochemical silver ions in nonionic surfactant
solutions and in model dispersions. Journal of Pharmacy and Pharmacology, 48, 60-63.
102.
"Le proteine che legano i metalli sono componenti importanti dei retrovirus come l’” human
immunodeficiency virus” (HIV). Perciò, i metalli possono essere usati come agenti antivirali. Comunque,
molti metalli sono tossici per gli esseri umani a eccezione dell’argento che è tossico solo per le cellule
procariote e virus … Inoltre, é stato provato che l’argento è un potenziale inibitore della proteasi dell’HIV
interrompendo così la replicazione cellulare dell’HIV a diverse fasi come l’interferenza con i ricettori di
superficie, l’espressione dei geni o biosintesi cellulare dei virus. Forme terapeutiche per l’argento … devono
essere ancora messe a punto."
n -- Hussain, Saber, Anner, Rolf M., and Anner, Beatrice M. 1992. Cysteine protects Na, K- ATPase and
isolated human lymphocytes from silver toxicity. Biochemical and Biophysical Research Communications,
189(3), 1444-1449.
103.
"Le medicine a base argento colloidale “collargol” e “protargol” sono state provate efficaci contro
il virus del vaiolo. … Le particelle metalliche dell’argento possono contribuire molto ai meccanismi
responsabili dell’effetto antivirale."
n -- Bogdanchikova, N.Y., et al. 1992. Activity of colloidal silver preparations against variolovaccine virus.
Khimiko-Farmatsevticheskii Zhurnal, 26(9-10), 90-91.
104.
"Le soluzioni con ioni argento Ag+ (Argento Colloidale Ionico) mostrano miglior efficacia
antimicrobica contro i batteri, una specie di lieviti, e una muffa, rispetto a quello che hanno potuto fare
analoghe soluzioni di Sali inorganici (nitrato argento, e cloruro argento). Lo ione Ag+ potrebbe essere
utilizzato efficacemente nei conservanti. L’attività antimicrobica dell’argento è sensibilmente influenzata
dalla presenza o meno dei suoi ioni Ag+."
n -- Simonetti, N., et al. 1992. Electrochemical Ag+ for preservative use. Applied and Environmental
Microbiology, 58(12), 3834-3836.
105.
"L’ipotesi che rivestire un ago con del materiale contenente argento avrebbe diminuito al
colonizzazione batterica e/o infezione del tratto in cui è inserito l’ago è stata confermata in altri studi sia in
vitro che in vivo. Questi studi hanno dimostrato che l’argento non è né genotossico o citotossico così come
l’acciaio inossidabile., ampiamente usato quale Metallo da protesi, l’argento è stato da molto tempo
conosciuto essere un potente agente antibatterico con uno spettro di attività molto ampio e, per tanti anni,
é stato usato in medicina con sicurezza."
n -- Bosetti, M., et al. 2002. Silver coated materials for external fixation devices: in vitro biocompatibility
and genotoxicity. Biomaterials, 23, 887-892.
106.
"Sulla base di questi esperimenti, è evidente che il “silver nylon” è un agente antimicrobico
efficace. Presumiamo che il rilascio di ioni argento dal tessuto del “silver nylon fabric” sia la base dell’azione
antimicrobica di questo prodotto. Sebbene la sensibilità degli organismi all’azione batteriostatica e
battericida dell’argento, varia largamente, questa è generalmente tra i 10 ai 20 microgrammi/ml. L’argento
non è associato a effetti collaterali significativi, non è un allergene, e, solo raramente, è associato alla
produzione di ceppi batterici resistenti".
n -- Deitch, Edwin A., et al. 1983. Silver-nylon: a new antimicrobial agent. Antimicrobial Agents and
Chemotherapy, 23(3), 356-359.
107.
"Un miglioramento significativo dell’effetto antimicrobico del tessuto fu ottenuto mediante di
deboli correnti continue (CC), che provocavano un aumento della liberazione degli ioni argento (Ag+)".
n -- Marino, Andrew A., et al. 1984. Electrical augmentation of the antimicrobial activity of silver-nylon
fabrics. Journal of Biological Physics, 12, 93-98.
108.
"La sulfadiazine d’argento alla concentrazione di 10 microgrammi/ml sopprime o inattiva
completamente l’infettività dell’Herpesvirus hominis ... Poiché la sulfadiazina non ha attività antivirale,
l’attività inibente del sale d’argento di questo agente è probabilmente relata alla presenza di ioni argento …
La sulfadazina d’argento è stata provata efficace nella prevenzione delle cheracongiuntiviti herpetiche, e le
encefaliti nei conigli. A causa dell’ampio spettro antimicrobico (Treponema, lieviti, Neisseria gonorrhoeae, e
Herpesvirus ), l’uso della sulfadiazina d’argento come agente profilattico per le infezioni genitali, merita
seria considerazione."
n -- Chang, Te- Wen, and Weinstein, Louis. 1975. In vitro activity of silver sulfadiazine against Herpesvirus
hominis. The Journal of Infectious Diseases, 132(1), 79-81.
109.
"I tessuti rivestiti argento ed attivati elettricamente possono efficacemente inibire una gran
quantità di specie batteriche che vengono comunemente trovate nelle ulcerazioni cutanee. In tutti i casi
coperti dai nostri studi, l’attivazione elettrica ha aumentato la tendenza all’inibizione spontanea della
crescita batterica per mezzo degli ioni argento."
n -- Falcone, Alfred E., and Spadaro, Joseph A. 1986. Inhibitory effects of electrically activated silver
material on cutaneous wound bacteria. Plastic and Reconstructive Surgery, 77(3), 455-458.
110.
"L’azione antimicrobica dei composti argento è dovuta alla presenza costante di ioni argento
liberi nell’ambiente interno alla ferita. Inoltre, dato che gli ioni argento rilasciati da un tessuto argento non
sono accompagnati da una molecola carrier, o un anione, non ci sarà nessun potenziale effetto collaterale
dovuto alla molecola carrier, come quelli che si hanno sia col nitrato d’argento che con la sulfadiazina
d’argento.
n -- Deitch, Edwin A., et al. 1987. Silver nylon cloth: In vitro and in vivo evaluation of antimicrobial activity.
The Journal of Trauma, 27(3), 301-304.
111.
"L’argento, un’agente antimicrobico ben conosciuto, è stato utilizzato in ambiente clinico per più
di un secolo. Durante questo periodo, la sicurezza di questo agente è stata ben stabilita. Oltre ad essere
efficace contro i funghi, questo metodo di applicazione dell’argento, è stato anche provato efficace con una
ampia gamma di batteri, compreso ceppi antibiotico-resistenti. I risultati del corrente studio dimostrano gli
eccellenti risultati in vitro, dell’argento, specialmente nella forma nano cristallina, contro una varietà di
comuni patogeni funginei. L’aspetto più rimarcabile scaturito da questi esperimenti sulla capacità di
uccidere i funghi, è che l’argento nano cristallino sembra essere efficace contro le resistenti spore prodotte
da alcuni di questi organismi.
n -- Wright, J.B., et al. 1999. Efficacy of topical silver against fungal burn wound pathogens. American
Journal of Infection Control, 27(4), 344-349.
112.
"Per essere battericida, l’argento deve essere disponibile come soluzione, e, l’efficacia della
soluzione dipende dalla concentrazione degli ioni argento presenti nella soluzione. L’argento è efficace
contro una vasta gamma di organismi antibiotico-resistenti, il che era aspettato dato che l’argento è stato
regolarmente provato essere efficace contro gli organismi antibiotico-resistenti."
n -- Wright, J. Barry, Lam, Kan, and Burrell, Robert E. 1998. Wound management in an era of increasing
bacterial antibiotic resistance: a role for topical silver treatment. American Journal of Infection Control,
26(6), 572-577.
113.
"Gli ioni argento generati con il metodo elettrolitico sono stati da tempo provati essere un
potente agente battericida con un eccezionale ampio spettro. … Il presente studio riferisce su esperienze
cliniche sull’uso dell’argento ionico generato elettroliticamente come trattamento aggiuntivo alla
ostiomelite cronica … cura delle ferite (di solito fatta da paziente stesso) ha avuto come risultato il controllo
dell’infezione in 12 dei 15 trattamenti provati e dalla guarigione della non unione dopo una cura
susseguente che è variata dai tre ai trentasei mesi. In questa piccola serie, gli ioni argento sembrano essere
stati un efficace agente antinfettivo locale, con vantaggi rispetto altri antibiotici, che includono: efficacia
contro tutti i tipi di batteri riscontrati in questi pazienti, effetti tossici trascurabili sui tessuti locali, e la
penetrazione dei tessuti poveramente vascolarizzati per una distanza che si crede essere di circa un
centimetro. Il rapido regresso dell’infezione, subito dopo l’’inizio dell’applicazione degli ioni argento, ci ha
convinto che la ionoforesi con l’argento aveva avuto un effetto antibatterico benefico. Un beneficio
aggiunto inaspettato, fu la deposizione sostanziale di nuovo tessuto osseo prodotto durante I trattamenti
col l’anodi in argento-nylon."
n -- Becker, Robert O., and Spadaro, Joseph A. 1978. Treatment of orthopaedic infections with electrically
generated silver ions. The Journal of Bone and Joint Surgery, 60- A( 7), 871- 881.
114.
"L’effetto antibatterico a ampio spettro degli ioni argento generati con il metodo elettrolitico è
stato pienamente provato. Casi certi di osteomielite cronica, con o senza fratture patologiche e non unione
settica, la cura delle ferite, non solo ha prodotto il controllo delle infezioni ossee nell’85% dei casi, ma ha
anche prodotto la guarigione delle fratture patologiche nell’83% dei pazienti. Nella presente serie di
ricerche, gli ioni argento sono stati usati come efficace agente antibatterico locale con multipli vantaggi
rispetto a molti metodi convenzionali già usati con o senza antibiotici. Gli ioni argento non sono solamente
efficaci in casi differenti, dove i batteri sono divenuti resistenti a molti degli antibiotici comunemente usati,,
ma hanno anche un irrilevante effetto tossico sui tessuti. Nessun paziente è stato sottoposto a questo
trattamento senza aspettarsi conseguenze dai trattamenti precedenti."
n -- Nand, Sanjiv, et al. 1996. Dual use of silver for management of chronic bone infections and infected
non-unions . Journal of the Indian Medical Association, 94(3), 91-95.
115.
"Il catione argento è provato avere un potere battericida ad ampio spettro eccezionale, che
comprende i microrganismi gram-positivi, gram-negativi, aerobici e anaerobici. Sono state determinate una
grande quantità di specie che hanno inibizione a un livello di concentrazione minimo di argento prodotto
dall’anodo, condiderabilmente più basso rispetto agli antibiotici di uso corrente, e la resitenza acquisita agli
ioni argento è rara."
n -- Webster, Dwight A. et al. 1981. Silver anode treatment of chronic osteomyelitis. Clinical Orthopaedics
and Related Research. 161: 105-114.
116.
"Un metodo di produrre effetti antibiotici localizzati per mezzo della tecnica “ionoforesi”,
utilizzando ioni argento liberi, è stata studiata in vitro e in vivo per più di due decadi. Le proprietà
antibiotiche della tecnica si è dimostrata molto utile in studi effettuati sia su animali che esseri umani. Studi
in vitro effettuati nel 1973 dimostrarono che tali ioni erano un efficace antibiotico con uno spettro molto
ampio e avevano valutazioni quantitative favorevoli rispetto agli antibiotici di sintesi. Il fallimento da parte
di altri metalli non tossici nel produrre un’alterazione simile sotto parametri elettrici simili, indicano
fortemente che gli ioni generati col metodo elettrico sono l’agente responsabile dei cambiamenti cellulari
osservati. La velocità di guarigione delle ferite è sensibilmente accelerata ed è accompagnata da una
migliorata guarigione dell’osso, dei tessuti molli, dei nervi, e della pelle, con il rimpiazzo dei tessuti persi
con tessuto istologicamente normale. L’agente responsabile di questi effetti cellulari si pensa essere lo ione
argento generato elettricamente."
n -- Becker, Robert O. 2000. Effects of electrically generated silver ions on human cells and wound healing.
Electro- and Magnetobiology, 19(1), 1-19.
117.
"Nella letteratura scientifica, attualmente esistono forti prove che il componente attivo dei
prodotti argento è l’argento stesso. I dati mostrano che i cationi argento (Ag+) generati elettricamente sono
più efficaci del nitrato d’argento o della sulafadiazine d’argento."
n -- Berger, T.J., et al. 1976. Antifungal properties of electrically generated metallic ions. Antimicrobial
Agents and Chemotherapy, 10(5), 856-860.
118.
"La concentrazione d’argento ionico di circa 3 microgrammi/litro (0,003 Ppm) fu sufficiente a
fermare la crescita della legionella nell’acqua calda circolante."
n -- Kusnetsov, Jaana, et al. 2001. Copper and silver ions more effective against legionellae than against
mycobacteria in a hospital warm water system. Water Research, 35(17), 4217- 4225.
119.
"L’agente antibatterico più comunemente usato nel mondo è la crema di sulfadiazina
all’argento."
n -- Kucan, John O., and Smoot, E. Clyde. 1989. Topical antibacterials and soft-tissue wounds. Surgical
Rounds, April, 60-70.
120.
"La sulfadiazine d’argento è un’agente antimicrobico topico con un ampio spettro di attività sia
contro funghi che contro i batteri gram-positivi e gram-negativi."
n -- Rosenkranz, Herbert S., and Carr, Howard S. 1978. The determination of the susceptibility of bacterial
isolates to silver sulfadiazine . Chemotherapy, 24, 143-145.
121.
"Nel 100 % delle ulcerazioni trattate con la crema sulfadiazine (15 pazienti), la conta batterica fu
ridotta a 105 o meno per grammo di tessuto entro un periodo di prova di 3 settimane, comparato al 78,6 %
in quelli trattati con soluzione salina (14 pazienti), e il 63,6 % di quelli trattati con tintura di iodio (povineiodine) (11 pazienti). In più, le ulcerazioni trattate con la crema sulfadiazine argento hanno risposto più
velocemente."
n -- Kucan, John O., et al. 1981. Comparison of silver sulfadiazine, povine -iodine and physiologic saline in
the treatment of chronic pressure ulcers. Journal of the American Geriatrics Society, 29(5), 232-235.
122. "La sulfadiazina 1% in crema è stata provata statisticamente che riduce le dimensioni delle
ulcerazioni in comparazione con un complesso tripeptide di rame 0,4% biologicamente attivo o placebo."
n -- Bishop, John B., et al. 1992. A prospective randomized evaluator-blinded trial of two potential wound
healing agents for the treatment of venous stasis ulcers. Journal of Vascular Surgery, 16(2), 251-257.
123.
Sinossi delle studio: 657 differenti tipi di batteri da 22 specie differenti di batteri furono esposti
alla sulfadiazina d’argento. Tutti i ceppi furono inibiti da livelli che facilmente possono essere ottenuti
topicamente. I ceppi resistenti alla sulfadiazina o a molteplici antibiotici si sono mostrati sensibili alla
sulfdiazina d’argento.
n -- Carr, Howard S., Wlodkowski, Theodore J., and Rosenkranz, Herbert S. 1973. Silver sulfadiazine: in vitro
antibacterial activity. Antimicrobial Agents and Chemotherapy, 4(5), 585- 587.
124.
"L’allantoinato d’argento fu usato perché, quando testato in vitro, ha proprietà antibatteriche
altamente efficaci. Il numero dei batteri alla fine delle operazioni chirurgiche, nel 35% dei casi eccedeva il
numero presente subito dopo il lavaggio delle mani, ma solo nell’8 % di quelle trattate con l’allantoinato in
polvere".
n -- Ballinger, Walter F., et al. 1970. Silver allantoinate as an inhibitor of cutaneous bacteria upon the hands
of operating room personnel. Annals of Surgery, 171(6), 836-842.
125.
"La proliferazione batterica della superficie del catetere e la produzione di biofilm è stata ridotta
sostanzialmente dall’eluzione di ioni argento liberi dalla matrice del catetere. Attività batteriostatiche
battericide possono essere fermate unendo gli ioni d’argento con lo zolfo, che producono l’ Ag2S non
solubile in acqua, abolendo l’attività degli ioni argento. Consideriamo questo fenomeno una ulteriore prova
a favore della specifica attività antimicrobica degli ioni argento".
n -- Bechert, T., et al. 1999. The Erlanger silver catheter: in vitro results for antimicrobial activity. Infection,
27, suppl. 1, S24.
126.
"Conclusioni: Questa nuova cuffia allacciabile impregnate d’argento, può ridurre sensibilmente le
incidenze delle infezioni dovute a catetere per la maggior parte dei cateteri intravenosi transcutanei."
n -- Maki, Dennis G., et al. 1988. An attachable silver-impregnated cuff for prevention of infection with
central venous catheters: a prospective randomized multi-center trial. The American Journal of Medicine,
85, 307-314.
127.
"I nostri risultati mostrano che l’impregnazione dei cateteri intravenosi con la sulfadiazine
d’argento e la chlorhexidine riduce significativamente la frequenza e la grandezza della colonizzazione
batterica del corpo estraneo intravascolare e delle infezioni da catetere in un campione animale."
n -- Bach, A., et al. 1994. Prevention of bacterial colonization of intravenous catheters by antiseptic
impregnation of polyurethane polymers. Journal of Antimicrobial Therapy, 33, 969- 978.
128.
"... la polvere di vetro silicea contente argento è creduta essere utile come material antibatterico
per applicazioni mediche come le resine composite per protesi dentarie."
n -- Kawashita, M., et al. 2000. Antibacterial silver-containing silica glass prepared by sol-gel method.
Biomaterials, 21, 393-398.
129.
"Un test in vitro sulla capacita battericida mostra che l’argento rilasciato è biocida. Nelle
valutazioni cliniche, fu osservato un sostenuto rilascio a livelli battericidi per 21 giorni, e l’efficienza fu
dimostrata dalla significativa diminuzione dei batteri anaerobi. La colorazione dovuta all’argento rilasciato
fu minima e reversibile. Perciò, la lamina messa a punto ha la potenzialità per un’efficacia superiore nel
trattamento delle peridontiti.".
n -- Bromberg, Lev E., et al. 2000. Sustained release of silver from periodontal wafers for treatment of
peridontitis. Journal of Controlled Release, 68, 63-72.
130.
"Riassumendo, è stata sviluppata una LDD bio-riassorbibile che rilascia ioni argento nelle tasche
peridontali. I risultati presentati qui suggeriscono che il LDD testato possegga la desiderata farmacokinesi
nel rilasciare argento e che la liberazione di argento nelle tasche peridontali produce una riduzione sia della
microflora anaerobica che di quella aerobica. Questi risultati mostrano che futuri studi del LDD saranno
legittimati."
n -- Straub, A.M., et al. 2001. Phase 1 evaluation of a local delivery device releasing silver ions in
periodontal pockets: safety, pharmacokinetics and bioavailability. Journal of Peridontal Research, 36(3),
187-193.
131.
Sinossi dello ricerca: 88 pazienti con ulcera peptica ingerirono pastiche contenenti ossido
d’argento colloidale per un periodo di 9 giorni. Nell’arco di 6 settimane, tutti i casi meno uno furono guariti.
La dimensione delle particelle d’ossido d’argento erano 3/10 di micron (0,3 micrometri = 300 nanometri) e
anche più piccole.
Commento: Questo studio fu condotto prima che si scoprisse che le ulcere peptiche sono causate da
batteri.
n -- Rendin, Larry J, Gamba, Carl L., and Johnson, Walllace M. 1958. Colloidal oxide of silver in the
treatment of peptic ulcer. Pennsylvania Medical Journal. 61: 612-614.
132.
Sinossi della Ricerca: il “Collargol” (argento proteinato), nitrato d’argento, e una miscela di
Collargol e nitrato d’argento e (complesso colloidale d’argento) furono testati per l’efficienza antibatterica
contro lo S. Aureus, A. aerogenes, and P. aeruginosa in acqua, plasma umano, e in brodo di “trypticase
soy”. La presenza di proteine diminui signifiticamente l’efficacia antibatterica di tutti e 3 gli agenti testati. Il
Complesso argento e il nitrato d’argento inibirono i batteri in acqua a 2,5 ppm, mentre una concentrazione
di 100 ppm. di Collargol (argento proteinato) fu necessaria per poter inibire i batteri in acqua. Nella coltura
in brood di “trypticase soy”, il nitrato d’argento e il Complesso argento richiesero concentrazioni di 100
ppm per inibire I batteri, mentre il Collargol richiese una concentrazione di 1000 ppm per inibire I batteri
nello stesso mezzo. Nel plasma umano, la concentrazione inibente di nitrato d’argento fu 100 ppm, mentre
quella dell Complesso argento fu 1000 ppm e quella del Collargol fu 5000 ppm.
n -- Brentano, Loreno et al. 1966. Antibacterial efficacy of a colloidal silver complex. Surgical Forum. 17: 7678.
133.
Sinossi della Ricerca: Gli ioni argento generate elettricamente, il nitrato d’argento, e il fluoruro
d’argento, furono testate per l’efficacia antibatterica su 5 differenti batteri. A parità di contenuto
d’argento, non furono riscontrate significative differenze nell’efficacia antibatterica dei 3 agenti.
n -- Thibodeau, E.A., S.L. Handelman, and R.E. Marquis. 1978. Inhibition and killing of oral bacteria by silver
ions generated with low intensity direct current. Journal of Dental Research. 57: 922-926.
134.
"Il riempitivo contenente ioni Ag+, mostrò una significativa maggiore attività antibattrica rispetta
al riempitivo di controllo che non conteneva ioni argento. I risultati indicano che l’effetto antibatterico è
dovuto agli ioni argento rilasciati dal riempitivo contenente ioni Ag+."
n -- Yamamoto, Kohji, et al. 1996. Antibacterial activity of silver ions implanted in silicone dioxide filler on
oral Streptococci. Dental Materials. 12: 227-229.
135.
"Per le forme primitive di vita, l’argento oligodinamico è altrettanto tossico quanto I più potenti
disinfettanti chimici, e questo, accoppiato alla relativa sua innoquità per la vita animale, gli conferisce un
grande potenziale come disinfettante."
n
-- N.R. Thompson, 1973. Silver. In Comprehensive Inorganic Chemsitry, Vol .3. New York, Pergamon,
79-80.
136.
"Per decenni oramai, decine di migliaia di piscine, in Europa e in USA, hanno usato ioni argentorame prodotti elettricamente per fornire una soddisfacente sanificazione dell’acqua."
n -- Davies, Richard, and Etris, Samuel. 1997. The development and functions of silver in water purification
and disease control. In Catalysis Today, 36, 107-114.
137.“L’argento colloidale è stato usato con grande successo nei seguenti casi, riportati dal C.E.A. MacLeod:
Tonsilliti settiche e follicolari, angina di Vincent, phlyctenular conjunctivitis, gonorrheal conjunctivitis, spring
catarrh, impetiggine (un’acne contagiosa del viso e del corpo), ulcere settiche delle gambe, tricofizia, tinea
versicolor, foruncolosi, appendicitis supporative dopo intervento chirurgico, exzema postuloso del cuoio
capelluto e del pube, ezema cronico del meato auditivo con infiammazioni ricorrenti, eczema cronico della
parte anteriore delle narici, emissione purulenta nel caso di suppurazione cronica nell’otite dell’orecchio
medio, bromidrosi dei piedi, eruzioni non supurative dell’ascella e del collo.
Mediante iniezioni: la gonorrhea e le cistiti croniche (locali), eruzioni, infiammazione del’ epiditimo.
Sir James Castle lo trovò particolarmente efficace nei casi prue, dissenteria, e problemi intestinali. Essendo
non tossico, il dosaggio può essere aumentato da 1 a 2 o più dracme (3,88 gr.) due o tre volte al giorno.
Il Dr. A. Legge Roe considera l’argento colloidale tra le preparazioni più utili nella pratica oftalmica, e
particolarmente nei casi di oftalmia gonorragica, oftalmia purulenta dei neonati, ulcere infette della cornea,
e ulcere hypopyon etc. (estrazione di liquido dalla camera interna e cauterizzazione, e altre procedure
operative che oggi sono raramente richieste, mentre, se avviene la perforazione questa è più piccolo e più
trattabile, cheratiti interstiziali, blefariti, dacryocystitis, e ustioni e altre lesioni della cornea.
Secondo questa autorità scientifica, la grande chemosi che normalmente accompagna l’uso del nitrato
d’argento viene evitata e, secondo la sua opinione, se fosse adottato l’argento colloidale in tutti i casi di
oftalmia purulenta dei neonati, “non esisterebbero più problemi come vista compromessa o cecità dovute
a questa causa.”
Ha avuto numerosi casi di cheratite interstiziale di adulti, nei quali l’opacità completa della cornea è
ritornata assolutamente trasparente nell’arco di 3 -5 mesi, e chiunque abbia avuto molta esperienza di
questa malattia negli adulti, sa quante volte la vista rimanga compromessa permanentemente e di solito
duri il trattamento.
… Sir Malcolm Morris ha trovato l’argento colloidale privo di conseguenze rispetto a altre preparazioni
argento. Tipo il dolore provocato e la scolorimento della pelle, al contrario, invece di produrre irritazione
esso ha un distinto effetto calmante. Riduce rapidamente l’infiammazione e promuove la guarigione delle
lesioni. Ha avuto risultati rimarcabili in rigonfiamenti della prostate con irritazione della vescica, prurito
anale e eczema perianale e emorroidi.
J. Mark Hovell ha trovato l’argento colloidale benefico nel ripristinare la pervietà delle tube di Eustachio e
nella riduzione del catarro nasofaringeo.
L’argento colloidale è stato anche usato con successo in condizioni settiche della bocca (compreso le
tonsilliti e angine), dell’orecchio (compreso i sintomi di Menier e la chiusura alla manovra di compensazione
Valsava), e nella setticemia generalizzata, leucorrea, cistiti, and in generalized septicemia, leucorrhoea,
cystitis, pertosse, e herpes zoster.
... il “Collosol argentums” è stato provato utile anche nell’influenza, sia come preventive che come curative,
quando applicato come spray nelle narici, per risciacquare gli occhi, e come gargarismo per la gola.
B. Seymour Jones ha utilizzato uno spray intranasale di argento colloidale nel caso di meningiti cerebrospinali. Ha anche usato l’argento colloidale, con evidenti vantaggi, in diversi casi di rinite e allargamenti
edematosi della parti terminali posteriori dei turbinati medi e inferiori con vera iperplasia.”
n -- Alfred B. Searle, Use of Colloids In Health and Disease, pgs. 83-86, published in 1920
138."Le nanonoparticelle sferiche d’argento (nano-Ag) furono sintetizzate e fu indagato il loro effetto
antifungineo sui patogeni funginei della pelle. Il Nano-Ag mostro una potente attività contro ceppi isolati
clinicamente e i ceppi ATCC di Trichophyton mentagrophytes e su specie di Candida (IC80, 1-7
microgrammi/ml). L’attività del nano-Ag fu comparabile a quello dell’amphotericin B, ma superiore a quello
del fluconazole (amphotericin B IC80, 1-5 microgrammi/ml; fluconazole IC80, 10- 30 microgrammi/ml).
Inoltre, investigammo gli effetti sul dimorfismo della Candida albicans. I risultati mostrarono che il nano-Ag
era attivo sulle mycelia. Così, lo studio presente, indica che il nano-Ag può avere una considerevole attività
antifunginea, meritando ulteriori ricerche sulle sue applicazioni cliniche."
n -- J Microbiol Biotechnol. 2008 Aug;18(8):1482-4., Kim KJ, Sung WS, Moon SK, Choi JS, Kim JG, Lee DG.
Department of Microbiology, College of Natural Scienes, Kyungpook National University, Daegu 702-701,
Korea.
139."L’argento colloidale è il prodotto che la FDA (Food and Drugs Administration) e molte autorità
mediche ufficiali amano odiare. Sentendo quello che dicono, penseresti che chiunque che assume l’argento
colloidale diventerà grigio per l’accumulazione dell’argento nella sua pelle (argyria). Il loro peggior incubo e
quello che le persone possano assumere l’argento colloidale per combattere l’ influenza suina H1N – il loro
incubo è che possa funzionare.
... L’argento sta avendo un nuovo rinascimento nella medicina di oggi, con nuovi prodotti innovative che
sono capaci di mantenere il rilascio di ioni argento, permettendo migliori usi chirurgici e relativi alla cura
delle ferite. Le nano particelle argento sono persino state inserite negli indumenti, quali calzette e slip.
Potete acquistare una lavatrice che utilizza gli ioni argento per uccidere i germi nei panni.
Non è più messa in questione la grande efficacia dell’uso dell’argento per uccidere batteri e funghi. Questo
non significa che uccida ogni tipo di battere o fungo. E in quelli che uccide, non è detto che li uccida tutti.
Significa semplicemente che le proprietà antibiotiche dell’argento sono veramente potenti. E i rischi alla
salute umana, in termini di tossicità sono trascurabili. Questo profilo rischi/benefici è di gran lunga
superiore a quello degli antibiotici comunemente usati."
n -- Byron J. Richards, CCN (Board Certified Clinical Nutritionist, charter member of the International &
American Association of Clinical Nutritionists (IAACN), author Fight for Your Health: Exposing the FDA's
Betrayal of America)
140.“L’argento metallico e prodotti a base argento sono largamente usati nelle apparecchiature mediche e
nei prodotti per la cura della salute per fornire un’azione antibatterica e antifunginea. L’esperienza ha
dimostrato che sono generalmente sicuri nell’uso e efficaci nel tenere sotto controllo gli organismi
patogeni.”
n -- A.B.G. Lansdown, PHF, FRCPath, Honorary Senior Lecturer, Department of Chemical Pathology, Faculty
of Medicine, Imperial College, London, UK
141."L’argento ha un effetto germicida e uccide efficacemente molti organismi primitivi senza danneggiare
le specie animali superiori."
n -- CRC Handbook of Chemistry and Physics: 80th Edition, ed. by David R. Lide, CRC Press, Boca Rotan, FL,
1999-2000.
142.“ Uno studio su animali a cui è stato fatto bere un composto d’argento allungato nell’acqua per la
maggior parte della loro vita non ha mostrato effetti sulla fertilità. Un altro studio ha rilevato che il tessuto
riproduttivo era stato danneggiato in seguito ad iniezioni di nitrato d’argento. Comunque, i tessuti si
ripararono mentre ancora gli animali ulteriori iniezioni di nitrato d’argento. I test su gli animali provano che
i composti argento possono essere pericolosi per la vita umana solo se ingeriti in gradi quantità (cioè
grammi) e che il contatto della pelle con i composti argento sembra non essere pericoloso per la vita.”
n -- ATSDR – Agency for Toxic Substances and Disease Registry Toxicological Profile for Silver – CAS# 744022-4, Dec. 1990.
143.“L’analisi del sangue fu riportata normale in tutti gli individui controllati nello studio di medicina del
lavoro, su lavoratori esposti all’argento condotto da Rosenman e al. (1979), a eccezione di un individuo che
aveva un alto livello di emoglobina. … Uno studio che misurava il livello di numerosi enzimi del fegato
(alanina transferasi, aspartato amino transferasi, gamma glutamyl transferasi, e alkaline phoshpatasi) non
rilevarono differenze significative tra i lavoratori con una storia di esposizione all’argento e a composti
insolubili d’argento e quelli che non avevano una storia di esposizione all’argento (Pifer et al. 1989).”
n -- ATSDR – Agency for Toxic Substances and Disease Registry Toxicological Profile for Silver – CAS# 744022-4, Dec. 1990.
144."I dati suggeriscono che con la bassa tossicità associate all’argento colloidale, in generale, e l’ampio
spettro di attività antimicrobica di questa preparazione di argento colloidale, questa preparazione può
essere efficacemente usata quale alternative agli antibiotici."
n -- Dr. Ron Leavitt, Microbiology Department, Brigham Young University
145. “L’argento ha una lunga storia in medicina come uso quale agente antimicrobico. Gli ioni argento
hanno dimostrato avere effetti antibatterici su alcuni microbi. Diversi studi hanno dimostrato che gli ioni
argento sono selettivamente tossici per i microorganismi procarioti, con poco effetto sulle cellule eucariote.
(Park e Jang, 2003; Spadaro e Becker, 1976; Webster e al., 1981; Marino e al., 1974).
146.”
n -- International Biodeterioration & Biodegradation 57 (2006) 155–162