Dicembre 2013 - Comites Houston

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Dicembre 2013 - Comites Houston
NEWSLETTER
COM.IT.ES
NOTIZIARIO • ANNO 2013 • No. 1 • COMITATO DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO • COMMITTEE FOR ITALIANS ABROAD
Messaggio del Presidente
Cari Connazionali,
sono passati 12 mesi dall'ultimo notiziario inviatovi, purtroppo,
per le scarsissime risorse a disposizione.
Siamo riusciti, comunque, anche per quest'anno, a potervi
informare ed illustrare una serie di attivita' svolte nella nostra
circoscrizione ed evidenziate nell'anno dedicato alla cultura
negli Stati Uniti e riassunti nel messaggio del Console Generale
Nava, nonche' di alcune novita' che elenchero' nel corso di
questo messaggio.
L'anno 2013 che sta per lasciarci e' incominciato interessando le
collettivita' italiane all'estero con le elezioni politiche, superando
la soglia del 30% i cittadini italiani iscritti all'Aire e residenti nella
circoscrizione consolare di Houston che hanno espletato il diritto
di voto.
Nel primo quadrimestre la rappresentanza degli italiani all'estero ha perso a distanza di poche
settimane 2 grandi amici, Giovanni Zuccarello ex consigliere del Cgie e pres.del Comites di Los
Angeles ed Enzo Centofanti il quale non e' stato soltanto un amico , il coordinatore di
organizzazioni storiche come il CTIM, tra i fondatori della Federazione Abruzzese, decano del
CGIE, ma un punto di riferimento importante, grazie alla sua linea guida abbiamo potuto
costituire la lista per partecipare alle prime elezioni dei Comites. Scusate se mi sono
doverosamente soffermato, per omaggiare, ricordare 2 protagonisti del mondo
dell'Associazionismo dell'emigrazione e della Rappresentanza degli Italiani all'estero.
Nel mese di Aprile per il quarto anno consecutivo si e' svolta a San Antonio la S.Messa dedicata
al progetto memoria,in onore di tutti i caduti nell'adempimento del dovere istituzionale, ai civili e
militari contro il terrorismo, in collaborazione con l'ANPP sez di Venezia ed il CTIM.
Nel mese di Giugno si sono svolte le Feste della Repubblica ad Austin,Capitale del Texas, per la
prima volta nei locali della City Hall, messi a disposizione dal Sindaco Leffingwell, oltre che a
Dallas ed Houston.
Nel mese di Ottobre si e' svolta la riunione di coordinamento tra Comites,CGIE, Consoli, Addetti
Culturali a Washington.
L'Ambasciatore Bisogniero ha dichiarato che "La diffusione dell'insegnamento dell'italiano negli
Stati Uniti, soprattutto a livello AP, è per noi una priorità assoluta, sulla quale collaboriamo
attivamente con le più importanti organizzazioni italiane ed italo-americane negli USA. L'obiettivo
è l'aumento del numero degli studenti che sostengono l'esame AP di italiano".
L'esame AP (Advance Placement) viene somministrato ogni anno a maggio nelle scuole medie
superiori. Questo esame è rigorosamente predisposto dal College Board ed è affidato a docenti
abilitati all'insegnamento dell'italiano e dell'AP. Il College Board è un'organizzazione non-profit
impegnata per l'eccellenza nell'istruzione che rappresenta quasi 6000 tra università e scuole.
L'AP in Italian nel 2008 è stato sospeso per tre anni dal College Board per motivi di risorse e di
non sufficiente partecipazione. Nel 2011, grazie al supporto del Governo italiano e lo
straordinario sforzo operato dal mondo dell'Associazionismo e dalla comunita' Italo-Americana,
l'esame è stato ripristinato. Il problema pero' rimane ,infatti nel 2012 anche se vi e' stato un
leggero aumento, 1980 studenti hanno sostenuto l'esame negli USA, bisognera' raggiungere la
quota di 2500 partecipanti entro l'anno scolastico 2015-2016 per evitare che l'esame venga
nuovamente sospeso.
Desidero pertanto segnalare ed invitare docenti, studenti e famiglie, a visionare il sito
dell'Osservatorio della lingua italiana http://www.usspeaksitalian.org. Scholarships for students
http://www.esteri.it/MAE/IT/Ministero/Servizi/Stranieri/Opportunita/BorseStudio_stranieri.htm
Ci sono dei vantaggi per gli studenti di italiano che sostengono l' esame AP, per esempio i crediti
che possono essere utilizzati presso le universita' americane ed in varie parti nel mondo e
potranno usufruire di borse di studio messe a disposizione da strutture pubbliche e private, vedi
per esempio per l'anno 2012-13, L'Università per Stranieri di Perugia ( http://www.unipg.it/en),
da EduItalia (http://www.eduitalia.org) .
Per ulteriori informazioni riguardo all'AP Italian inviare una email a [email protected].
Il mio appello e' quello di lavorare tutti assieme per difendere e promuovere la nostra lingua tra i
simboli della nostra idendita` nazionale.
Sempre nel mese di Ottobre per la XIII edizione della settimana della lingua italiana nel mondo
con l'addetto culturale del Consolato Generale, la Prof.ssa Mocci ed i suoi collaboratori si e'
organizzato un concorso letterario indirizzato agli studenti delle scuole medie superiori con il
titolo "l'Italia dei Saperi".
Il concorso giunto alla sua terza edizione ha riscosso tanto interesse, vista la partecipazione di
365 studenti, 8 i vincitori.
Il Ministero degli Affari Esteri ha trasmesso una circolare a tutta la rete diplomatica consolare per
innovare e semplificare le varie procedure per offrire ai cittadini servizi piu' efficaci e rapidi.
A tale proposito i cittadini iscritti all'Aire provvisti di posta elettronica potranno ricevere
all'indirizzo comunicato, informazioni di carattere generale relative ai servizi consolari, in caso di
emergenze, fruire dei programmi introdotti e disponibili con l'avvio della piataforma on line
SE.CO.LI (Servizi Consolari On Line).
Ci sono buone probabilita' che tale sperimentazione possa servire per le nuove modalita'
informatiche di voto previste per future elezioni come per esempio quelle dei Comites.
I residenti della nostra circoscrizione consolare possono inviare una email all`indirizzo:
[email protected],specificando il proprio recapito elettronico che verra' utilizzato
dall'Ufficio Diplomatico nel rispetto della normativa sul trattamento dei dati personali e per fini
esclusivamente d'ufficio.
Nel contesto delle iniziative dedicate all'anno della cultura italiana negli Stati Uniti d'America, il
riconoscimento di poter chiudere il sipario per l'anno 2013 con la IX conferenza dei ricercatori
italiani nel mondo. La Conferenza ha ricevuto gli apprezzamenti ed i saluti dalle piu' alte cariche
delllo Stato Italiano e Texano, emozionante il saluto con la stazione localizzata in Antartide.
Gli interessati potranno visionare il libro dedicato alla manifestazione tramite:
http://houston.comites-it.org/conferenza2013.pdf
Nel mese di Novembre e' stato possibile coordinare,per soddisfare diverse richieste di
connazionali arrivate alla nostra attenzione, una visita dell'Ufficiale itinerante del consolato, a
Dallas, per il rinnovo passaporti nella zona del nord Texas.
E' stato possibile grazie al delegato del CTIM in Oklahoma, visitare e portare l'omaggio di tutti
noi Italiani ai caduti, connazionali, delle miniere di Krebs in Oklahoma.
Colgo questa occasione per dare il benvenuto e Saluto a nome di tutti all'astronauta Italiano
Gianluca Parmitano a Houston, il quale ha saputo magistralmente rappresentare la nostra
Nazione in orbita in missione nella Stazione Internazionale Aerospaziale, appena rientrato in
superificie terrestre l'11 di Novembre. Certamente ci ha resi piu`orgogliosi e fieri di essere Italiani!
Mentre un pensiero molto sentito va alle popolazioni colpite dall'alluvione in Sardegna. Al popolo
Sardo va la nostra massima solidarieta', all'Italia gli Auspici di una pronta ripresa, a voi tutti un
Buon e Sereno Natale ed un Felice Anno Nuovo.
Vincenzo Arcobelli-Presidente Comites
twitter @VinceArcobelli
Messaggio del Console Generale d’Italia Houston
Il 2013 ha consolidato in questa parte degli Stati Uniti l'immagine di un'Italia attiva e propositiva,
che conferma di essere un protagonista del presente nel pieno rispetto della sua identita' e
dimostrando la sua capacita' unica di interagire con i quattro Stati di nostra competenza e di
approfondire i rapporti reciproci.
L'Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti, che ha visto numerose iniziative anche nella nostra
regione, sta volgendo al termine.
Ricerca, scoperta e innovazione sono stati il filo conduttore dell'Anno della Cultura, con
l'obiettivo di presentare l'Italia come Paese all'avanguardia nella scienza, nell'innovazione e nelle
produzioni di qualita', che trae la sua eccellenza dalle radici profonde di una cultura millenaria e
che e' sempre capace di cogliere le sfide del presente e del futuro. L'Anno della Cultura ha anche
dimostrato la capacita' dell'Italia di interagire con gli Stati della nostra circoscrizione intensificando
ulteriormente i legami con il nostro Paese.
Il fitto calendario dell'anno della cultura ha visto numerosi eventi anche nella nostra
circoscrizione, da importanti mostre nei principali Musei del Texas e dell'Oklahoma, a
rappresentazioni di Teatro, Opera e Balletto da parte di artisti affermati ed esordienti, a numerose
rassegne cinematografiche.
La sua rilevanza nell'ambito dei rapporti tra l'Italia e questa parte degli Stati Uniti e' stata
riconosciuta anche dalle autorita' locali, come dimostrano le Proclamation che istituiscono lo
"Year of Italian Culture Day" annunciate dai Sindaci di Houston (TX), Austin (TX) e Tulsa (OK), e
specialmente la Proclamation in settembre dello "Italian Culture Month" nello Stato dell'Oklahoma
annunciata dal Governatore Mary Fallin.
La visibilita' italiana nel campo della scienza e della ricerca, che vede specialmente in Texas alcuni
centri di eccellenza di importanza mondiale, e' cresciuta anche nel 2013, confermandosi
elemento distitivo della nostra presenza grazie all'apporto di centinaia di connazionali che
lavorano nel Texas Medical Center, nella NASA ed in innumerevoli altre realta' di altissimo livello.
L'astronauta italiano Luca Parmitano ha lavorato per sei mesi intorno alla terra nella Stazione
Spaziale Internazionale portando alto il nome del nostro Paese, e sara' presto sostituito da
un'altro astronauta italiano, Samantha Cristoforetti.
A riprova della vitalita' della ricerca italiana in Texas e del suo potenziale per il nostro Paese
segnalo che nelle scorse settimane e' stato avviato il corso di dottorato in biomedicina e
neuroscienze organizzato congiuntamente dall'Universita' di Palermo e la University of Texas
Medical Branch di Galveston, che sara' riconosciuto da entrambe le istituzioni accademiche.
L'anno viene simbolicamente concluso dalla Nona Conferenza dei Ricercatori italiani nel Mondo
il 14 dicembre, che conferma la sua rilevanza come uno degli appuntamenti piu' importanti per la
ricerca italiana negli Stati Uniti.
In attesa dei dati relativi agli scambi commerciali nel 2013 e' utile segnalare che il 2012 ha visto
un rinnovato interesse nello sviluppo delle relazioni commerciali tra Italia e Texas, che hanno
raggiunto un valore complessivo di 4,39 miliardi di dollari di cui 3.36 di esportazioni italiane
(+2,3%), portando l'Italia dal 18mo al 17mo posto tra i fornitori del Texas. Cresce anche il
numero delle aziende italiane che aprono uno stabilimento in questa regione.
Enel Green Power ha inaugurato due importanti parchi eolici in Oklahoma in grado di prodirre
285 MW di energia eolica e che, con 600 milioni di dollari, costituiscono uno dei maggiori
investimenti mai effettuati da un'azienda italiana in Oklahoma.
Come avete avuto modo di vedere, l'anno 2013 ha registrato un consistente volume di
avvenimenti ed attivita' che hanno contribuito a rafforzare l'immagine positiva di cui l'Italia gode
in questa parte degli Stati Uniti. Al tempo stesso, esso ha confermato l'importanza della
collaborazione tra le diverse componenti del Sistema Italia, e tra di esse e il Consolato Generale,
che e' stata la condizione necessaria per il raggiungimento di questi risultati.
Mi e' gradita l'occasione per farvi i miei piu' cordiali saluti.
Fabrizio Nava
DAL TEXAS ALL'ANTARTIDE LA IX CONFERENZA DEI RICERCATORI ITALIANI
NEL MONDO CHIUDE IL SIPARIO NELL'ANNO DEDICATO ALLA CULTURA
ITALIANA NEGLI STATI UNITI.
Si colloca all'indomani della cerimonia di consegna degli "oscar americani della
scienza'', la IX Conferenza dei Ricercatori Italiani nel Mondo,organizzata dal Comites
della circoscrizione consolare di Houston in cooperazione con il CTIM ed il
Consolato Generale d'Italia tra i patrocinatori dell'evento.
Una giornata piena d'Italianita' caratterizzata dai numerosi partecipanti arrivati a
Houston da diverse localita' Texane, Statunitensi , Europee e Sud Americane.Circa 50
gli speakers che nell'arco della giornata hanno avuto modo di presentare le proprie
invenzioni e sperimentazioni relative ai vari settori della medicina ,all'Ingegneria,dalla
Fisica,all`Aerospazio ed alle materie Umanistiche e Letterarie.
Anche quest'anno sono arrivati numerosi messaggi di apprezzamento e
riconoscimento da parte delle piu' alte cariche dello Stato Italiano e Texano,indirizzati
al Comites ,al Comitato Organizzatore, e soprattutto i saluti rivolti ai veri protagonisti
della giornata, i nostri i ricercatori che si distinguono per l`elevatissimo livello
accademico e scientifico portando lustro alla nostra Nazione.
Durante la Conferenza, che ha assunto inevitabilmente una rilevanza sempre piu'
internazionale, ci sono stati alcuni interventi chiari nel respingere l'etichetta "di cervelli
in fuga", ne e' dimostrazione, la piattaforma offerta dalla manifestazione, i legami con
l'Italia si sono rafforzati, gli accordi bilaterali in corso tra UTMB di Galveston e
l'Universita' di Palermo, la creazione del primo dottorato congiunto in Biomedicina e
Neuroscienzevalido sia in Italia che negli Stati Uniti,sono operativi ed altri progetti in
via di sviluppo con la NASA si sono attivati proprio nella giornata odierna.
Significativa la premiazione riguardante i vincitori del concorso letterario
intitolato:Ricerca, Scoperta,Innovazione, "l'Italia dei Saperi" organizzato dal Comites
con il Consolato,rivolto ai giovani studenti delle scuole medie inferiori e superiori, 8 i
vincitori su 365 partecipanti.
Tra i Rappresentanti presenti del Parlamento Italiano il Sen.Turano, il quale ha portato
i saluti ufficiali del pres.del Senato Grasso e del pres.del Consiglio Letta.
Il Console d'Italia a Houston,Nava, ha voluto sottolineare che la Conferenza fornisce
un prezioso strumento per creare legami tra i due Paesi nei settori piu' avanzati e che
la comunita' scientifica italiana rappresenta degnamenteil nostro Paese in una
metropoli dalle ambizioni globali.
Il pres.del Comitato degli Italiani all'estero Vincenzo Arcobelli ha voluto commentare
che “la scienza non ha confini", oggi l'altra Italia si unisce dal Texas all'Antartide ,
grazie al collegamento in diretta con la stazione di Ricerca Mario Zucchelli della XXIX
spedizione in Antarctica, 2 ricercatrici Italiane hanno potuto raccontare,come vivono
e quello che fanno, e salutato con emozione ed entusiasmo i colleghi a Houston.
Prima della conclusione dei lavori ha voluto ringraziare tutti i collaboratori del
Comites e del Comitato Organizzatore , i Rappresentanti del Consolato e tutti i
partecipanti alla IX edizione, per aver contribuito ad esaltare una giornata
d'italianita`e per i nostri talenti dei diversi settori che si distinguono quotidianamente
e che sono l'orgoglio italiano nel mondo.
Link relativo al libro in formato elettronico dedicato alla IX conferenza
http://houston.comites-it.org/conferenza2013.pdf
https://www.facebook.com/The9thConferenceOfItalianResearchersInTheWorld
CONCORSO LETTERARIO
XIII EDIZIONE DELLA SETTIMANA DELLA LINGUA NEL MONDO:
“RICERCA, SCOPERTA, INNOVAZIONE: L'ITALIA DEI SAPERI”
Come ormai di consueto, all'interno della IX Conferenza della Ricerca Italiana si
svolgera' la premiazione del concorso letterario sponsorizzato dal COMITES in
collaborazione con il Consolato Generale d'Italia.
Gli studenti delle High e Middle Schools della circoscrizione consolare di Houston
hanno risposto con grande interesse ed entusiasmo. Con la doppia finalita' di
avvicinarli alla lingua e cultura italiana ed allo stesso tempo promuovere l' Advanced
Placement Program, e' stato chiesto ai partecipanti, divisi nelle categorie, livello
avanzato, intermedio, principianti, la presentazione di un elaborato sul tema
dell'anno, un manifesto pubblicitario, o una composizione nel genere letterario a loro
piu' congeniale:
Racconto breve; Saggio breve; Poesia.
La giuria, composta da rappresentanti del Comites, Consolato, University of Houston,
ICCC e Rice University, tra i numerosissimi elaborati pervenuti, di anno in anno
sempre piu' numerosi, tutti di ottimo livello, ha conferito un premio di $100 ai primi 8
classificati:
Primo premio livello avanzato madre lingua:
Sara Sdringola , saggio breve su Antonio Meucci, Leonardo Duchini, saggio breve su
Rita Levi Montalcini,
avanzato non madre lingua :
Ester Loredo, poesia su Enrico Forlanini,
Primo premio livello intermedio :
Jasmine Repreza, saggio breve su Galileo Galilei
Elisa Ulloa, racconto su Leonardo da Vinci,
Primo premio livello principianti :
Astrid Centeno, manifesto su Galileo Galilei, Xochiti Reyes, manifesto su Leonardo
Da Vinci, Hanna Henry, racconto su Guglielmo Marconi,
5 studenti:
Lara Zupan, Madison Silver, Alex Valentini, Angela Belman, Paola Lopez
riceveranno un premio speciale per l'originalita' dei loro elaborati.
Altri 25, che, seppur meritevoli, non hanno raggiunto le prime posizioni, saranno
premiati con un premio di consolazione, un libro, scelto tra autori contemporanei di
narrativa della letteratura italiana ed un DVD dell'ENIT.
Prof.ssa Marina Mocci
Associazionismo
Nasce il Fogolar Furlan Southwest
Gina Paveglio, con radici friulane a Navarons PN, in collaborazione con il
Rappresentante del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo
dell'Oklahoma,Giuseppe Clemente, sta sviluppando un Fogolar Furlan Southwest,
che raccolga i Friulani o coloro che si sentono legati al Friuli-Venezia-Giulia, nel sud
ovest degli USA, ai fini di mantenere i contatti con la terra d' origine, le comunita'
friulane sparse per il mondo e curare la testimonianza/storia del lavoro friulano nella
vastita' del Southwest degli USA. Il Fogolar è in fase di costruzione e l'adesione
all'Ente Friuli nel Mondo è in corso, nel 2014 si spera di finalizzare l'entrata nella
famiglia dei Fogolars Furlans.
Simbolicamente il Fogolar è dedicato ad un Friulano: Serg.Magg. Giulio Zamboni, di
Tarcento UD classe 1897, reduce del 15/18, catturato in Sicilia nel 1943 e deceduto
in prigionia USA a Hereford, TX, nel 9/1945. La tomba si trova presso il cimitero
militare di Ft. Reno, OK.
Per maggiori informazioni potete contattare dirattamente via email: Gina Paveglio
[email protected], www.facebook.com/fogolarfurlanSW
Comunità calabrese in Texas e la fede per San Francesco
In Texas vive una nutrita comunità di calabresi che negli anni ha saputo radicarsi
senza interrompere i rapporti con la terra madre, fino a edificare una chiesa dedicata
al santo calabrese
di ASSUNTA ORLANDO
La chiesa con il santo portato a spalla
“A MANIERA che l'ora di quella mattina s'avanzava, d'ogni dove si vedevano
affacciare i nostri connazionali, ben vestiti e con un portamento nuovo e
straordinario, perché tutto era per loro, in quel giorno, allegria e soddisfazione”. Il
brano è riportato in un vecchio libro pubblicato in occasione di una celebrazione
ritenuta “il successo più grande” della colonia italiana di San Antonio, in Texas. Era il
primo maggio del 1927 e s'inaugurava la Chiesa di San Francesco di Paola alla cui
costruzione aveva contribuito tutta la comunità. Continuando la lettura della cronaca
di questo evento, si legge che alla benedizione della “nostra bellissima Chiesa”, così
com'è più volte citata con profondo sentimento d'orgoglio, e alla Messa solenne,
seguirono i festeggiamenti popolari che si protrassero fino alla mezzanotte con canti,
balli e bancarelle d'ogni genere. In questa atmosfera festosa, continua il cronista e
autore del libro, “si vedeva innalzata la nostra Chiesa, che a tutti invitava alle varie
considerazioni e interrogazioni: Un anno fa, dicevano alcuni, quello che pareva una
fantasia, oggi è una realtà; quello che sembrava semplicemente una idea, oggi è un
fatto. E altri dicevano: è questa una visione? E' questo un sogno? E' verità che
abbiamo già la nostra Chiesa e così bella?”. Da tali domande si capisce che la
missione affidata a p. Vecchio di costruire una chiesa per la comunità italiana, fu
realizzata in breve tempo grazie alla generosa risposta di tutti. In seguito ad una
ricerca, in America, sui luoghi di culto dedicati al Santo di Paola, condotta per la
Fondazione “San Francesco da Paola nel mondo”, ho scoperto la suddetta chiesa.
Nell'approfondire la ricerca su questa Chiesa e sulla città texana in cui è ubicata,
alcuni nomi d'origine calabrese, quello di Sam Greco, donatore di una statua di San
Francesco e consigliere del Comites di Houston, di Frank Pantuso, membro della
Società Cristoforo Colombo e di Luigi Guido, costruttore della chiesa insieme a
Vincenzo Falbo, sono stati la conferma della presenza calabrese che ho supposto
essere consistente, proprio per la scelta del Santo a cui la chiesa è dedicata. Grazie
alla grande disponibilità e immediata risposta al mio appello del dr. Vincenzo
Arcobelli, presidente del Comites di Houston, è stato possibile contattare Sam Greco,
che sarà una preziosa guida, durante la mia visita a San Antonio. La gradita risposta,
inoltre, di Frank Pantuso al mio messaggio inviato per e-mail alla Società C. Colombo,
è stata un'ulteriore e fortunata fonte d'informazione poiché è l'autore del libro “Gli
Italiani di San Antonio”, dove sono raccolte le storie, corredate da antiche fotografie,
di tante famiglie emigrate a San Antonio a fine '800 e inizio '900. La mia grande
sorpresa è stata quella di scoprire che gli emigrati calabresi in questa città, e
costituiscono la maggioranza, come avevo già intuito, sono tutti originari di Spezzano
della Sila, tranne qualcuno le cui origini sono in paesi limitrofi, come Spezzano
Piccolo, Celico, Casole Bruzio e altri della provincia di Cosenza. Gli Spezzanesi di
San Antonio La città di San Antonio, che prende il nome dalla Missione “San Antonio
de Valero”, fondata dagli spagnoli nel 1718, è famosa per il sito storico “Alamo”,
dove si svolse la battaglia del 1836 che portò all'indipendenza del Texas dal Messico.
L'emigrazione calabrese in questa città texana è dovuta al pioniere Francesco Talerico
che vi giunse da Spezzano nel 1888 insieme alla moglie Rosa Scrivano essendo stato
incoraggiato da un amico a cercare fortuna in Texas. Iniziò a lavorare con un banco
di frutta e in breve tempo i banchi divennero quindici, tutti gestiti da parenti e amici
fatti venire dall'Italia. Con mirabile tenacia Talerico moltiplicò i suoi affari e alla fine
aprì un magazzino generale che forniva la sua catena di negozi. All'impegno nel
lavoro unì i suoi sforzi nell'organizzare la colonia italiana di San Antonio e per anni ne
fu uno dei leader più importanti. Tra coloro che lasciarono Spezzano per andare a
lavorare con Talerico, c'erano molti giovani, come Luigi Paletta che partì nel 1911
all'età di 18 anni. L'intraprendenza di Paletta lo spinse a lavorare in proprio, dapprima
come venditore di frutta e in seguito aprì negozi di generi alimentari. Tanti altri
cercarono di emergere in settori che davano maggiori possibilità: commercio e
costruzioni e molti furono i negozi, soprattutto di ortofrutticoli, ad avere successo
così come anche le imprese di costruzione. Famosa è quella creata dai “Fratelli
Guido”. Dalle tante notizie apprese leggendo il libro avuto in omaggio da Frank
Pantuso e dal racconto delle signore più anziane della comunità, Francesca Ponzio e
la zia Teresa Sirianni che ho incontrato, grazie a Biagio Guido, insieme a un
numeroso nucleo familiare con cognomi di Spezzano, Rizzo, Paletta, Pisano e altri,
ho dedotto che molti matrimoni sono stati contratti dagli spezzanesi nella loro stessa
comunità o qualcuno è tornato per prendere moglie nel proprio paese d'origine, così
come fece Ventura Talerico, che si recò a Spezzano per sposare Teresa Quartucci.
Oggi, pertanto, nelle nuove generazioni esistono molti legami di parentela e i nuclei
familiari residenti a San Antonio sono molto più che in passato per la numerosa
prole, circa 10 figli, delle famiglie di prima generazione.
La Chiesa e la Festa di San Francesco. Nella chiesa, una costruzione in mattoni rossi,
di stile romanico, adornata all'interno da colonnati con marmi di Carrara e sulla
facciata una statua di pietra bianca di San Francesco, domenica 22 settembre, si è
svolta la celebrazione annuale officiata da p. Agustin Estrada con la partecipazione di
una moltitudine di fedeli. Si celebrava quest'anno l'Ottantacinquesimo anniversario
della Festa e una moltitudine di fedeli ha partecipato alla S. Messa e alla processione
nella vicina piazza Italia. La commozione dei partecipanti è diventata ancora più
evidente nel momento in cui la statua del Santo, un mezzo busto adorno della fascia
bianca con le offerte, nel rispetto dell'antica tradizione in uso una volta in Calabria, è
uscita dalla chiesa al suono dell'organo che intonava l'inno d'Italia. Questo insieme di
sentimenti, in cui sono uniti religione e patriottismo, è la testimonianza dei valori che
resistendo nel tempo, sono parte integrante dell'identità difesa sempre con orgoglio
dagli italiani all'estero. L'affettuosa ospitalità e calorosa accoglienza ricevuta a San
Antonio mi hanno fatto capire che la comunità calabrese che vi risiede, pur se poco
conosciuta in Calabria, è pronta a un collegamento con la terra d'origine e auspico
che le Istituzioni locali, Comune e Provincia possano avviare un dialogo con i
cosentini in Texas che, come tutti i calabresi all'estero, rappresentano, sotto vari
aspetti, una grande risorsa per il nostro territorio.
Notizie dall'Oklahoma
Visita Monumento ai Caduti della Miniera Krebs in Oklahoma
Krebs, 9 novembre 2013 - il Delegato
Rappresentante del Comitato
Tricolore per gli Italiani nel Mondo
per lo Stato dell'Oklahoma, Giuseppe
Clemente accompagnato da una
connazionale friulana hanno portato
per conto anche del Presidente
Vincenzo Arcobelli e di tutto il
Comites di Houston il piu' alto
omaggio ed il rispetto degli Italiani
all'estero che vivono e lavorano negli
USA: un semplice mazzo di fiori
verde/bianco e rosso, due bandierine
Tricolori, e l'orgoglio di essere eredi
spirituali dei minatori e del lavoro
Italiano di Krebs, Oklahoma.
Era il 7 gennaio 1892, a Krebs, era un
giovedì, e in quella terra di nessuno
conosciuta come IT Indian Territory
(odierno Oklahoma), al di fuori da
qualsiasi controllo governativo
federale USA, l'attività estrattiva del carbone andava a tutta forza. Per estrarre il
carbone ci vogliono le braccia e il lavoro manuale, che era pagato bene. Tutto
questo generò un flusso migratorio italiano notevole, soprattutto dalle zone di
Campobasso e Cuneo. Il fatto di essere in una "terra di nessuno" permetteva la non
osservanza delle legislazioni federali in tema di lavoro, intere famiglie lavoravano
nelle miniere, padri con i figli ancora bambini, con il sogno di sfuggire al morso della
miseria. Gli Italiani lavoravano sodo, erano benvoluti ed erano presenti in gran
numero.
Il 7 gennaio 1892 un'esplosione nella miniera nr 11 di Krebs, causa 139 morti, un
numero imprecisato di ignoti e dispersi, ed un centinaio di feriti gravi. Il prezzo
pagato dalle famiglie italiane è altissimo, nella lista ufficiale dei deceduti lo stesso
cognome compare anche tre volte, i dispersi/ignoti sono i "troppo giovani"... I
nominativi dei Caduti sul lavoro: Bellutti, Ciocca, Compasso x2, Gregorix3, Santini,
Taracchione, e tantissimi altri... Una delle tante tragedie del lavoro Italiano all'estero,
senza eroi o commemorazioni.
www.ctimusa.org
https://www.facebook.com/pages/CTIM-Nord-America/429217323803083?ref=hl
Comunicato dal Consolato Generale d'Italia -Houston
Al fine di migliorare ulteriormente i propri servizi il Consolato Generale d'Italia in Houston sara' grato ai
connazionali iscritti all'AIRE se vorranno comunicare il proprio indirizzo di e-mail al seguente indirizzo:
[email protected]
In order to further improve its services the Consulate General of Italy in Houston will be grateful to all AIREregistered Italian citizens for sending their e-mail address to [email protected]