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CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER LA FORNITURA DI POLIELETTROLITA CATIONICO IN EMULSIONE PER GLI IMPIANTI DI
DEPURAZIONE DI VIMERCATE E DI SAN ROCCO IN MONZA
LOTTO 1:
POLIELETTROLITA CATIONICO IN EMULSIONE PER LA DISIDRATAZIONE DEL
FANGO BIOLOGICO PRESSO DEPURATORE DI MONZA
LOTTO 2:
POLIELETTROLITA CATIONICO IN EMULSIONE PER L’ISPESSIMENTO DEL
FANGO DI SUPERO PRESSO DEPURATORE DI MONZA
LOTTO 3:
POLIELETTROLITA CATIONICO IN EMULSIONE PER DISIDRATAZIONE DEL
FANGO DI SUPERO PRESSO DEPURATORE DI MONZA
LOTTO 4:
POLIELETTROLITA CATIONICO IN EMULSIONE PER LA DISIDRATAZIONE DEL
FANGO BIOLOGICO PRESSO DEPURATORE DI VIMERCATE
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Indice
ARTICOLO 1 – OGGETTO DELLA GARA............................................................................................................. 3
ARTICOLO 2 – DURATA DELLA FORNITURA ..................................................................................................... 3
ARTICOLO 3 – CARATTERISTICHE E QUANTITÀ DELLA FORNITURA ................................................................. 3
ARTICOLO 4 – CONTROLLI SULLE CONSEGNE .................................................................................................. 4
ARTICOLO 5 – ORGANIZZAZIONE DELLA FORNITURA ...................................................................................... 5
ARTICOLO 6 – RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE..................................................................................... 6
ARTICOLO 7 – ASSISTENZA TECNICA ............................................................................................................... 7
ARTICOLO 8 - CONDIZIONI ECONOMICHE - FATTURAZIONE – PAGAMENTI ................................................... 7
ARTICOLO 9 – OBBLIGHI IN TEMA DI TRACCIABILITA DI FLUSSI FINANZIARI ................................................... 7
ARTICOLO 10 – ADEGUAMENTO PREZZI ......................................................................................................... 8
ARTICOLO 11 – MODALITÀ DI ORDINAZIONE E DI CONSEGNA – PENALI ........................................................ 8
ARTICOLO 12 - CAUZIONE ............................................................................................................................... 9
ARTICOLO 13 - GARANZIE ................................................................................................................................ 9
ARTICOLO 14 - TRATTAMENTO DEI LAVORATORI ......................................................................................... 10
ARTICOLO 15 – ADEMPIMENTI AI SENSI DELLE VIGENTI NORME AMBIENTALI E DI SICUREZZA SUL LAVORO
....................................................................................................................................................................... 10
ARTICOLO 16 - SUBAPPALTO – CESSIONE DEL CONTRATTO.......................................................................... 12
ARTICOLO 17 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ............................................................................................. 12
ARTICOLO 18 – DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE .................................................................................... 13
ARTICOLO 19 – RECESSO ............................................................................................................................... 13
ARTICOLO 20 – PROVE TECNOLOGICHE ........................................................................................................ 13
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ARTICOLO 1 – OGGETTO DELLA GARA
La gara d’appalto ha per oggetto la fornitura e consegna periodica di POLIELETTROLITA
CATIONICO in emulsione per la disidratazione dei fanghi biologici e per l’ispessimento dei fanghi
di supero negli impianti di depurazione gestiti da Brianzacque s.r.l.
Sono previsti, come meglio dettagliato successivamente, i seguenti Lotti di fornitura:
o LOTTO 1: Polielettrolita cationico in emulsione per la disidratazione del fango biologico
presso depuratore di Monza
o LOTTO 2: Polielettrolita cationico in emulsione per l’ispessimento del fango di supero
presso depuratore di Monza
o LOTTO 3: Polielettrolita cationico in emulsione per disidratazione/ispessimento del fango
di supero presso depuratore di Monza.
o LOTTO 4: Polielettrolita cationico in emulsione per la disidratazione del fango biologico
presso depuratore di Vimercate
Le imprese potranno aggiudicarsi uno o più lotti in cui è suddivisa la gara.
L’aggiudicazione di un lotto da parte di un’impresa non costituirà fattore ostativo
all’aggiudicazione alla medesima impresa degli altri lotti per cui ha partecipato.
Ciascun lotto sarà aggiudicato con distinte valutazioni tecnico-economiche, previo espletamento di prove tecnologiche, così come descritte nell’allegato al presente capitolato.
ARTICOLO 2 – DURATA DELLA FORNITURA
La gara è finalizzata alla stipula di un contratto la cui durata è annuale, prorogabile di un analogo periodo a discrezione della stazione appaltante.
In caso di mancata manifestazione di volontà di proroga da parte della Stazione appaltante il
contratto terminerà automaticamente al termine del primo anno.
Anche in assenza di formalizzazione della sottoscrizione del contratto l’aggiudicatario inizierà la
consegna della fornitura in appalto nei tempi richiesti dalla società appaltante.
ARTICOLO 3 – CARATTERISTICHE E QUANTITÀ DELLA FORNITURA
Caratteristiche tecniche
Le caratteristiche del prodotto offerto per ciascun lotto dovranno essere riportate in apposite
schede tecniche descrittive nelle quali saranno riportate tutte le caratteristiche chimico-fisiche
idonee ad identificare il prodotto, del quale dovrà essere precisato nome commerciale e produttore.
In particolare dovrà essere dichiarato il titolo di principio attivo (peso materia attiva/peso totale) del prodotto offerto e dovrà essere fornita la metodica analitica utilizzata per la sua determinazione.
Per l’intera durata della fornitura l’appaltatore dovrà garantire la rispondenza del prodotto fornito alle caratteristiche ed alle prestazioni del prodotto offerto, che verrà utilizzato per le prove
tecnologiche (art. 20).
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La fornitura dovrà svolgersi sotto l’osservanza delle norme contenute negli articoli che seguono,
nel rispetto delle norme previste in materia di igiene, sanità e sicurezza del lavoro per il personale impiegato.
Quantità
Il fabbisogno complessivo di prodotto è stimato per il biennio e per ogni lotto come segue:
Lotto 1:
490.000 kg di polielettrolita in emulsione consegnato sfuso;
Lotto 2:
180.000 kg di polielettrolita in emulsione consegnato in cubi;
Lotto 3:
70.000 kg di polielettrolita in emulsione consegnato sfuso;
Lotto 4:
60.000 kg di polielettrolita in emulsione consegnato in cubi
(assumendo un titolo per tutta la durata della fornitura non inferiore al 45% di principio attivo).
In ragione della normale variabilità delle condizioni di processo e, di conseguenza, della qualità
e quantità del fango da trattare nelle specifiche sezioni degli impianti di depurazione, non può
essere garantito il quantitativo, ovvero l’importo, minimo delle forniture da eseguire.
Pertanto, la suddetta quantificazione deve intendersi come indicativa e potrà variare, in più o in
meno, in relazione alle reali esigenze che si presenteranno, senza che la ditta possa eccepire
alcunché.
Ovvero si dà atto che non sussiste alcun diritto dell’Appaltatore al conferimento della fornitura
in qualsiasi misura, minima o massima.
Quanto sopra fermo restando che, proprio in considerazione della normale variabilità qualitativa delle condizioni di processo, ovvero delle caratteristiche del fango da trattare,
l’Appaltatore resta obbligato ad adeguare il prodotto fornito alle prestazioni determinate in
fase di aggiudicazione per tutti i lotti di fornitura.
ARTICOLO 4 – CONTROLLI SULLE CONSEGNE
Brianzacque s.r.l. si riserva di verificare, mediante il proprio Laboratorio d’Analisi, le caratteristiche dei campioni prelevati che dovranno rispondere alle caratteristiche tecniche di cui alle
schede tecniche descrittive citate all’articolo 3.
Nel caso di mancata rispondenza Brianzacque s.r.l. avrà diritto di richiedere la sostituzione del
prodotto fornito con prodotto conforme, e, come previsto al successivo art. 17, di addivenire,
nei casi di recidiva, e previa contestazione e diffida, alla risoluzione del contratto, con rivalsa
sulla cauzione e salva azione di risarcimento per i maggiori danni compresi quelli per il minor
rendimento del prodotto.
Brianzacque s.r.l. si riserva la facoltà, qualora lo ritenesse opportuno, di sottoporre le merci
oggetto della fornitura all'esame di un Laboratorio esterno certificato.
Le spese di analisi faranno carico alla parte soccombente.
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ARTICOLO 5 – ORGANIZZAZIONE DELLA FORNITURA
Accesso all’impianto
In generale l’accesso all’impianto per la fornitura deve essere concordato ed autorizzato dal
personale in servizio dell’impianto della Stazione appaltante, che accompagnerà ogni volta il
personale della ditta fornitrice sul luogo dello scarico. La ditta appaltatrice sarà comunque responsabile della condotta del proprio personale.
Per l’accesso e l’uscita dal sito e la circolazione all’interno dell’impianto si fa obbligo di osservare la segnaletica adottata e/o i percorsi stabiliti e comunicati dal personale dell’impianto. In
tutta l’area dell’impianto la velocità dei mezzi di fornitura sarà tale da non costituire mai pericolo per gli operatori, né per chiunque si trovi sull’impianto.
Lotto 1
Il prodotto dovrà essere consegnato con autocisterna all’impianto di San Rocco in Monza ed il
fornitore dovrà essere dotato di tutti gli idonei dispositivi per il caricamento a mezzo pompa nei
due serbatoi di stoccaggio aventi un volume unitario di 15 mc.
Si precisa a tal proposito che il mezzo di trasporto non dovrà superare l’altezza di 4 (quattro)
metri e che il volume dello stesso non potrà essere superiore a 20 mc.
Prima di iniziare le procedure di scarico, il trasportatore dovrà effettuare la verifica del peso
presso la pesa ubicata all’interno dell’impianto della Stazione appaltante.
Successivamente, all’aggiudicatario verrà comunicata la misura della bocca di scarico e il tipo di
attacco di cui dovrà essere dotato il mezzo che esegue il trasporto.
Eventuali danni alle cose e/o persone, che si dovessero provocare durante la consegna ed il
caricamento del prodotto, saranno a carico del fornitore.
Lotto 2
Il prodotto dovrà essere consegnato in cisternette da un metro cubo all’impianto di San Rocco
in Monza.
Si precisa a tal proposito che il mezzo di trasporto non dovrà superare l’altezza di 4 (quattro)
metri.
Prima di iniziare le procedure di scarico, il trasportatore dovrà effettuare la verifica del peso
presso la pesa ubicata all’interno dell’impianto della Stazione appaltante; all’addetto pesa dovrà
essere comunicata la tara delle cisternette.
Eventuali danni alle cose e/o persone, che si dovessero provocare durante la consegna del prodotto, saranno a carico del fornitore.
Rimane a carico dell’Appaltatore l’onere del ritiro delle cisternette vuote.
Lotto 3
Il prodotto dovrà essere consegnato con autocisterna all’impianto di San Rocco in Monza ed il
fornitore dovrà essere dotato di tutti gli idonei dispositivi per il caricamento a mezzo pompa nei
due serbatoi di stoccaggio aventi un volume unitario di 30 mc.
Si precisa a tal proposito che il mezzo di trasporto non dovrà superare l’altezza di 4 (quattro)
metri e che il volume dello stesso non potrà essere superiore a 20 mc.
Prima di iniziare le procedure di scarico, il trasportatore dovrà effettuare la verifica del peso
presso la pesa ubicata all’interno dell’impianto della Stazione appaltante.
Successivamente, all’aggiudicatario verrà comunicata la misura della bocca di scarico e il tipo di
attacco di cui dovrà essere dotato il mezzo che esegue il trasporto.
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Eventuali danni alle cose e/o persone, che si dovessero provocare durante la consegna ed il
caricamento del prodotto, saranno a carico del fornitore
Lotto 4
Il prodotto dovrà essere consegnato in cisternette da un metro cubo all’impianto di Vimercate;
il trasporto dovrà essere effettuato mediante camion con sponda idraulica.
Rimane a carico dell’Appaltatore l’onere del ritiro delle cisternette vuote.
Eventuali danni alle cose e/o persone, che si dovessero provocare durante la consegna del prodotto, saranno a carico del fornitore.
Durante lo scarico del prodotto (per tutti i lotti) sarà facoltà di Brianzacque s.r.l. prelevare in
contraddittorio con il fornitore un campione significativo dello stesso e sottoporlo ad analisi di
controllo presso il Laboratorio d’Analisi.
Durante lo scarico del prodotto, l’autotrasportatore dovrà attenersi alle seguenti regole:
- rispettare tutte le prescrizioni di sicurezza nell’eseguire le operazioni di scarico;
- non allontanarsi dall’area di scarico;
- non fumare;
- non parlare al cellulare;
- attenersi ad ogni altra indicazione contenuta nel DUVRI.
In caso di sversamento accidentale fornirà le informazioni necessarie al personale dell’impianto
affinché sia prontamente contenuto e risolto e si atterrà alle indicazioni impartite dal responsabile del piano di emergenza.
La consegna della fornitura presso gli impianti dovrà avvenire in funzione delle esigenze di ciascun impianto, ovvero su espressa richiesta del Responsabile d’impianto.
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla consegna del quantitativo richiesto, entro 3 giorni
lavorativi dalla richiesta telefonica, confermata a mezzo fax o e-mail, con programma mensile
che verrà redatto successivamente all’aggiudicazione e potrà essere soggetto a modifiche a
secondo delle esigenze della Stazione appaltante.
In caso di ritardo si applicherà la penale nella misura e secondo le modalità di cui al successivo
Art. 11.
In caso di reiterati ritardi, che denuncino l’inaffidabilità dell’appaltatore, Brianzacque s.r.l. procederà, previa contestazione e diffida a mezzo lettera, a risolvere il contratto, con rivalsa sulla
cauzione e salva azione di risarcimento degli eventuali maggiori danni.
ARTICOLO 6 – RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE
Oltre che della regolare prestazione della fornitura, l’Appaltatore è direttamente responsabile
dei danni provocati sia alle persone che alle cose, anche con riguardo alle operazioni di trasporto e di consegna del prodotto presso l’impianto di depurazione, con particolare riferimento alle
operazioni di carico dei serbatoi della Stazione appaltante.
Sono ad esclusivo carico dell’Appaltatore: le modalità ed i sistemi di trasporto del prodotto,
l’organizzazione e la conduzione della fornitura, le provvidenze antinfortunistiche ed ogni altra
misura atta ad evitare il rischio di danni a persone e cose, nonché la possibilità di recare pregiudizio al servizio pubblico di depurazione svolto da Brianzacque.
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L’Appaltatore malleverà inoltre Brianzacque s.r.l. da qualunque questione e/o controversia verso terzi, che dovesse insorgere durante il trasporto e/o l’esecuzione del contratto e che fosse
riconducibile alle responsabilità dell’Appaltatore stesso.
ARTICOLO 7 – ASSISTENZA TECNICA
Nel periodo di avviamento dell’uso del prodotto la Ditta fornitrice di ogni LOTTO di cui è risultata aggiudicatrice, dovrà garantire la presenza di proprio personale tecnico per un periodo di
almeno 5 (cinque) giorni lavorativi per ogni LOTTO per facilitare le operazioni di ottimizzazione
dei dosaggi.
Durante l’uso del/i prodotto/i, in caso di disfunzioni e/o anomalie in cui si sia accertata una causa attribuibile al/i polielettrolita/i, la Ditta aggiudicataria dovrà garantire l’assistenza entro 48
(quarantotto) ore dalla richiesta di intervento inoltrata mediante fax dal Responsabile Impianto,
di proprio personale tecnico collaborando alla risoluzione del problema.
Inoltre, la Ditta aggiudicataria si impegna a ricercare il prodotto più idoneo alla risoluzione delle
problematiche riscontrate, se derivanti dal prodotto in uso, ed a fornirlo mantenendo inalterate
le condizioni commerciali.
ARTICOLO 8 - CONDIZIONI ECONOMICHE - FATTURAZIONE – PAGAMENTI
La fornitura sarà effettuata al prezzo unitario di aggiudicazione del contratto, ovvero per un
importo complessivo risultante come corrispettivo calcolato sulla base della quantità presunta
indicata all’art. 3 del presente Capitolato.
Il prezzo determinato all'atto dell'aggiudicazione rimarrà fisso ed invariabile per tutta la durata
del contratto.
Il prezzo di fornitura sarà comprensivo di trasporto, scarico ed ogni altra spesa accessoria per
prodotto reso franco impianto di depurazione. Sarà pure comprensivo di tutti gli oneri di natura
fiscale, esclusa IVA che sarà addebitata in fattura a norma di legge.
I quantitativi di prodotto ammessi alla fatturazione ed al successivo pagamento saranno quelli
accertati all'atto delle singole consegne come determinati dai bollettini di pesata presso
l’impianto di depurazione ed in subordine presso l’impianto di carico.
La fatturazione dovrà avvenire mensilmente in unico documento contenente il dettaglio di tutte
le consegne effettuate nel mese e con esplicito riferimento ai singoli ordini di consegna ricevuti.
In particolare, le fatture, intestate a Brianzacque s.r.l., Viale Enrico Fermi, 105 – 20900 Monza
(MB) Partita IVA n. 03988240960, dovranno riportare l'indicazione di numero e di data delle
bolle di consegna, nonché copia dei bollettini di pesata in allegato.
Il pagamento delle fatture avverrà nei termini di legge, mediante accredito sul c/corrente dedicato indicato in fattura, fatta salva la regolarità del DURC e la conformità dei prodotti forniti.
ARTICOLO 9 – OBBLIGHI IN TEMA DI TRACCIABILITA DI FLUSSI FINANZIARI
L’appaltatore avrà inoltre l’obbligo di attenersi a quanto disposto dalla legge 136/2010 in tema
di tracciabilità dei flussi finanziari. Quindi, con la sottoscrizione del contratto, l’Appaltatore dovrà fornire alla Stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti dedicati, di cui all’art. 3,
comma 1 della L. 136/2010, e le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare
con i suddetti conti, obbligandosi al rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di
cui alla suddetta legge, a pena di nullità del contratto.
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ARTICOLO 10 – ADEGUAMENTO PREZZI
I prezzi determinati all’atto dell’aggiudicazione rimarranno invariati per tutta la durata del contratto e per eventuali proroghe dello stesso.
In caso di adeguamento del prezzo troverà applicazione l’art. 115 del Codice dei contratti.
L’adeguamento sarà applicato a partire dal secondo anno di vigenza del contratto.
In caso di mancata pubblicazione, da parte dell’ISTAT, dei dati relativi all’andamento dei prezzi
di mercato dei principali beni e servizi acquisiti dalle Amministrazioni aggiudicatrici,
l’adeguamento del prezzo sarà operato applicando l’indice di variazione dei prezzi per le famiglie di operai e di impiegati (indice FOI) pubblicato dall’ISTAT.
L’indice FOI è quello medio annuo riferito all’anno precedente a quello in cui viene determinato
l’adeguamento in questione.
L’adeguamento troverà applicazione a seguito di richiesta avanzata dalla parte che vi avrà interesse.
ARTICOLO 11 – MODALITÀ DI ORDINAZIONE E DI CONSEGNA – PENALI
L’ordinazione del prodotto sarà effettuata, come da programma mensile, a mezzo fax o e-mail.
Saranno altresì indicate le date ed i quantitativi del prodotto da consegnare, in base alle necessità impiantistiche, per il lotto 1 il programma delle consegne potrebbe eventualmente variare.
La ditta dovrà provvedere alle consegne con le modalità previste nell’ordine (Art. 5), per merce
resa franca di ogni spesa presso l’impianto di depurazione, accompagnate da apposita bolla in
duplice copia (esclusivamente in lingua italiana), descrittiva della merce consegnata, di cui una,
firmata per ricevuta, rimarrà al fornitore.
Gli orari di ogni consegna saranno concordati con il Responsabile dell’impianto e comunque, di
norma, dovranno essere compatibili con l’orario di lavoro in vigore presso la sede di Brianzacque s.r.l.
Indicativamente gli orari di consegna saranno i seguenti:
o dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 12:30 e dalle 13:30 alle 16:00.
Fatta eccezione ai casi riconducibili a calamità naturali o di eccezionale gravità, la ditta aggiudicataria di ogni Lotto non potrà addurre giustificazioni sulla ritardata consegna del prodotto, in
caso di scioperi, manifestazioni, e similari. In questi casi la ditta aggiudicataria dovrà comunque
garantire un rifornimento che consenta il regolare funzionamento degli impianti.
Diversamente troveranno applicazione le disposizioni di seguito indicate.
La merce dovrà sempre essere consegnata unitamente al certificato d’analisi.
Con la consegna della fornitura al Documento di Trasporto dovrà essere allegata la scheda di
sicurezza aggiornata del prodotto.
L’ Appaltatore dovrà provvedere alla fornitura entro il termine di consegna indicato nella richiesta inviata dal tecnico di Brianzacque s.r.l.; in caso di ritardo si applicherà la penale nella misura
e secondo le modalità riportate nel seguito.
In caso di ritardo nella consegna protratto per un periodo superiore ai 3 giorni lavorativi oltre il
termine indicato nella richiesta, dopo il primo sollecito, valido quale costituzione in mora, Brianzacque s.r.l. provvederà all’acquisto sul mercato, con addebito degli eventuali maggiori costi di
approvvigionamento all’Appaltatore.
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In tutti i casi di ritardo nelle consegne, Brianzacque s.r.l. potrà applicare una penale di 500 euro
per ogni giorno di ritardo, salva la facoltà da parte della Stazione appaltante di rivalersi nei confronti del fornitore qualora le fossero applicate sanzioni per il superamento dei limiti allo scarico
conseguenti alla mancata consegna del prodotto.
In caso di reiterati ritardi, che denuncino l’inaffidabilità dell’Appaltatore, Brianzacque s.r.l. procederà ai sensi dell’art. 17 del presente Capitolato per la risoluzione del contratto, con rivalsa
sulla cauzione e salva azione di risarcimento degli eventuali maggiori danni.
Fatta eccezione ai casi riconducibili a calamità naturali o di eccezionale gravità, l’Appaltatore
non potrà addurre giustificazioni sulla ritardata consegna del prodotto, in caso di scioperi, manifestazioni, e similari. In questi casi l’Appaltatore dovrà comunque garantire un rifornimento che
consenta il regolare funzionamento dell’impianto di depurazione. Diversamente troveranno
applicazione le disposizioni di seguito indicate.
ARTICOLO 12 - CAUZIONE
A garanzia degli obblighi contrattuali l’Appaltatore provvederà a costituire cauzione definitiva
nella misura indicata e nei modi previsti da costituirsi ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. n.
163/2006 pari al 10% dell’importo contrattuale, salve le maggiorazioni ivi previste.
La fidejussione bancaria o polizza assicurativa, avente i requisiti di garanzia autonoma, rilasciata
dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e
che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo
previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, dovrà prevedere
espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la
rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, codice civile e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante.
La suddetta garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento delle disposizioni
contrattuali; successivamente all’emissione del certificato di regolare esecuzione si procederà
allo svincolo della cauzione definitiva.
Se l’impresa è in possesso di certificazione del sistema di qualità di cui agli art. 75, D.Lgs. 163/06
e dichiara di documentarne il possesso, l’importo delle cauzioni da prestare è ridotto del 50%.
Si precisa che, in caso di RTI la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutte le imprese
siano in possesso di certificazione del sistema di qualità di cui all’art. 113, D.Lgs. 163/06.
ARTICOLO 13 - GARANZIE
La ditta aggiudicataria è obbligata a stipulare una polizza assicurativa che tenga indenne la Stazione Appaltante da tutti i rischi inerenti e conseguenti la prestazione del servizio da qualsiasi
causa determinati, salvo quelli derivanti da azioni di terzi o cause di forza maggiore, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi, intendendosi ricomprendere
anche personale e cose della Stazione Appaltante, nell’esecuzione del servizio, con un massimale unico per sinistro non inferiore a Euro 1.500.000,00 (un milione cinquecento mila/00).
Copia di detta polizza dovrà essere consegnata, su richiesta, della Stazione Appaltante.
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ARTICOLO 14 - TRATTAMENTO DEI LAVORATORI
La ditta aggiudicataria si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e/o soci
lavoratori condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai
contratti collettivi nazionali di lavoro e dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative, nonché a rispettarne
le norme e le procedure previste dalla legge, alla data dell’offerta e per tutta la durata
dell’appalto. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi fino
alla loro sostituzione.
L’aggiudicatario è tenuto inoltre all’osservanza ed all’applicazione di tutte le norme relative alle
assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei confronti del
proprio personale e/o soci lavoratori.
Brianzacque s.r.l. potrà richiedere all’appaltatore in qualsiasi momento, la verifica della corretta
attuazione degli obblighi inerenti l’applicazione del CCNL di riferimento e delle leggi in materia
previdenziale, assistenziale e assicurativa.
Qualora la ditta non risulti in regola con gli obblighi di cui sopra, Brianzacque s.r.l. ne chiederà la
regolarizzazione e potrà procedere alla risoluzione del contratto.
ARTICOLO 15 – ADEMPIMENTI AI SENSI DELLE VIGENTI NORME AMBIENTALI E DI SICUREZZA
SUL LAVORO
Ai fini della prevenzione e protezione dai rischi negli ambienti di lavoro la Stazione Appaltante
rende noto che i concorrenti dovranno fornire adeguata documentazione sui loro rischi specifici,
atti ad individuare le interferenze che potrebbero prodursi con le proprie attività presenti nei
luoghi oggetto dell’appalto, prima del sopralluogo in contenzioso.
In conformità a quanto disposto dall’art. 26 del D.Lgs 81/2008, la Stazione Appaltante consegnerà alla ditta aggiudicataria copia del Documento Unico di Valutazione dei Rischi, con
l’individuazione dei propri rischi specifici presenti nelle aree interessate ai lavori (artt. 17 e 28
del D.Lgs 81/08), a fronte del quale l’aggiudicatario prenderà conoscenza apponendo firma sulla
dichiarazione appositamente redatta, facendosi carico contestualmente di trasferirli ai suoi dipendenti. Gli oneri economici relativi all’adeguamento della sicurezza dovuti ai rischi interferenti sono stati computati dalla Stazione Appaltante e risultano così suddivisi per attività:
Fornitura Polielettrolita - Stima costi Sicurezza Annuali a Corpo
Nota: prezzi non soggetti a ribasso d'asta:
n° viaggi o
presenze di
operatori
costo
unitario
giornaliero
costo Totale
Trasporti annui stimati per Lotto 1 Monza (sfuso)
15
€ 32,08
€ 481,23
Trasporti annui stimati per Lotto 2 Monza (cisternette)
15
€ 16,39
€ 245,82
Tipologia
Trasporti annui stimati per Lotto 3 Monza (sfuso)
5
€ 32,08
€ 160,41
Trasporti annui stimati per Lotto 4 Vimercate (cisternette)
6
€ 16,39
€ 98,33
Presenza stimata tecnici fornitore per prove in campo
16
€ 0,89
Sicurezza - costi totali stimati per un anno di fornitura (importo arrotondato):
€ 14,28
€ 1.000,00
Dovranno altresì essere consegnate preventivamente alla Stazione Appaltante:
- istruzioni per la salvaguardia della sicurezza per i lavoratori della Stazione Appaltante in
fase di fornitura e caricamento del prodotto;
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istruzioni per la risposta alle emergenze ambientali (es. sversamento accidentale):
l’impresa è tenuta a individuare le emergenze ambientali generabili dal proprio intervento, adottare opportune istruzioni di comportamento atte a prevenirle e/o ad intervenire e fornirne copia al Committente, nonché dare evidenza della formazione fatta in
merito al personale che accede all’impianto;
la scheda dati di sicurezza, prima della consegna del primo lotto della fornitura e poi
espressamente ad ogni carico, sempre aggiornata.
la scheda dati di sicurezza deve essere in lingua italiana con i contenuti conformi a
quanto previsto dalla normativa vigente (Regolamento “CLP” - CE n. 1272/2008 e Regolamento REACH CE n. 1907/2006).
Si specifica che il ns. personale fornirà la sola assistenza logistica e che il prodotto sfuso sarà
movimentato a carico del personale dell’aggiudicatario, il quale collocherà il prodotto nel luogo
predisposto e indicato dal responsabile interno dell’impianto.
Il concorrente si impegna ad utilizzare trasportatori dei quali avrà verificato l’idoneità tecnico
professionale; gli autisti (e/o autisti addetti allo scarico e/o addetti allo scarico) del trasportatore dovranno essere in grado di comprendere la lingua italiana e le istruzioni di sicurezza contenute nelle schede di sicurezza del prodotto le quali dovranno essere presenti sul mezzo di trasporto e mostrate durante le fasi di accettazione della forniture in ingresso. L’autista (e/o autisti
addetti allo scarico e/o addetti allo scarico), dovranno essere muniti dei Dispositivi di Protezione
Individuali previsti dalla scheda dati di sicurezza del prodotto fornito e dovranno essere informati e formati – a cura del fornitore - relativamente alle modalità di manipolazione degli stessi
in sicurezza ed alla gestione di eventuali situazioni di emergenza.
Il Piano di Emergenza ed Evacuazione per la sede di lavoro di espletamento dell’attività è consultabile nella sua interezza presso la stessa.
Inoltre, nel rispetto del D.Lgs. 81/2008, si ricorda l’obbligo di:
• far osservare scrupolosamente al proprio personale le norme antinfortunistiche e di
dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni,
• fornire l’elenco del personale addetto al servizio che potrà accedere alla struttura;
• dotare il personale di idoneo cartellino con fotografia ai sensi della legge vigente, sempre visibile durante lo stazionamento nei nostri impianti.
Inoltre tutti i motori dei mezzi dovranno essere tenuti accesi solo per lo stretto tempo necessario all’effettuazione dell’attività.
Sono vietate attività di manutenzione degli automezzi all’interno dell’impianto.
Brianzacque ha un sistema di gestione ambientale conforme alla norma UNI EN ISO 14001:2004
ed è certificata da organismo di certificazione. In base a tale norma è tenuta ad assicurare che il
comportamento nei confronti dell’ambiente di tutto il personale che lavora per l’organizzazione
o per conto di essa sia corretto e derivi da una conoscenza e consapevolezza degli aspetti ambientali relativi alle specifiche attività di ciascuno.
Brianzacque si riserva la facoltà di procedere all’esecuzione di verifiche ispettive di seconda
parte presso le sedi/i siti del fornitore concordando con lo stesso le modalità e le tempistiche
della verifica.
Dovranno, pertanto, essere a disposizione della stazione appaltante per eventuali verifiche:
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•
•
•
copia delle registrazioni della formazione sugli aspetti ambientali ricevuta dal personale coinvolto nelle attività di fornitura del prodotto;
copia delle registrazioni delle manutenzioni/revisioni sugli automezzi;
copia del registro rifiuti per la verifica del corretto smaltimento dei rifiuti;
Il committente si riserva ogni verifica e controllo sull’adempimento da parte dell’appaltatore
degli obblighi di sicurezza contrattualmente assunti.
In caso di mancata ottemperanza agli obblighi relativi al rispetto della vigente normativa in materia di sicurezza e ambiente, la Stazione Appaltante provvederà, a suo insindacabile giudizio,
all’applicazione di una decurtazione, a titolo di penale, fino ad un importo pari a € 500,00 (cinquecento).
ARTICOLO 16 - SUBAPPALTO – CESSIONE DEL CONTRATTO
Alla presente fornitura si applica la disciplina prevista dall’art. 118 della D.Lgs. n. 163/2006.
E' comunque vietato cedere ad altri l'esecuzione di tutto o di parte della fornitura oggetto del
contratto, senza il preventivo consenso di Brianzacque s.r.l. e al di fuori delle ipotesi previste
dall’art. 116 del D.Lgs 163/2006.
Le cessioni senza consenso o qualsiasi atto diretto ad aggirare tale divieto, autorizzano Brianzacque s.r.l. a sciogliere il contratto, senza ricorso ad atti giudiziari ed effettuare l'esecuzione in
danno, con rivalsa sulla cauzione presentata.
ARTICOLO 17 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Qualora l’Appaltatore non ottemperasse in tutto o in parte agli obblighi derivanti dal contratto,
sarà facoltà di Brianzacque s.r.l. di procedere alla risoluzione del contratto stesso.
In tal caso, Brianzacque s.r.l. inviterà l’aggiudicatario a porre rimedio e adempiere entro il termine di 15 giorni dal ricevimento della diffida inviata tramite raccomandata AR. Nel caso in cui il
suddetto termine decorra inutilmente, il contratto si intenderà automaticamente risolto, salvo il
diritto di Brianzacque s.r.l. di chiedere all’aggiudicatario inadempiente il risarcimento dei danni.
Resta sin d’ora inteso che il contratto si intenderà senz’altro risolto ex art. 1456 c.c. nei seguenti
casi:
1. dimostrata frode da parte dell’Appaltatore con o senza collusione con personale appartenente all’organizzazione di Brianzacque s.r.l.
2. in caso di gravi e reiterate negligenze ed inadempienze nell’esecuzione del contratto, tali
da compromettere la regolarità dello stesso
3. per il mancato o non corretto pagamento degli oneri previdenziali;
4. infortuni occorsi al personale dell’appaltato per mancato rispetto delle condizioni di sicurezza;
5. cessione a terzi dell’esecuzione dell’appalto o di esso senza autorizzazione scritta di Brianzacque s.r.l.;
6. quando a carico di alcuno degli Amministratori della ditta aggiudicataria sia stato avviato
un provvedimento definitivo di condanna per i reati di cui all’art. 135 del Codice dei contratti;
7. dichiarazione di concordato preventivo o di liquidazione, fatta salva l’ipotesi di concordato
preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186bis del R.D. n. 267/42;
8. inadempienza e trasgressione delle norme vigenti in tema di tutela della privacy.
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9. dopo tre contestazioni formali di inadempimento in base al periodo che precede del presente articolo, per le quali non siano pervenute, o non siano state accolte le giustificazioni
dell’Appaltatore, Brianzacque S.r.l. potrà procedere di diritto alla risoluzione del contratto;
10. in tutti gli altri casi previsti dalla legge ove sia espressamente prevista la risoluzione di diritto del contratto;
11. nel caso in cui le transazioni non siano state eseguite tramite bonifico bancario o postale,
ovvero con altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, in adempimento di quanto previsto dalla legge 136/2010 in tema di
tracciabilità dei flussi finanziari e s.m.i.
Nel caso di risoluzione dal contratto dell’Appaltatore, per qualsiasi causa, saranno addebitati
alla stessa i maggiori oneri che dovranno essere sostenuti dalla stazione appaltante per
l’affidamento della fornitura ad altra ditta.
ARTICOLO 18 – DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Le parti convengono che per la risoluzione di qualsiasi controversia inerente l’adempimento del
contratto sia competente il Foro di Monza.
ARTICOLO 19 – RECESSO
Brianzacque s.r.l. può recedere in qualsiasi momento dal contratto ai sensi ed agli effetti dell’art.
1373 c.c. con preavviso di qualunque momento, con preavviso scritto di non meno di 15 giorni.
Brianzacque resta in ogni caso tenuta a corrispondere al fornitore il corrispettivo delle forniture
ricevute sino alla data di efficacia del recesso.
ARTICOLO 20 – PROVE TECNOLOGICHE
Le prove in macchina saranno realizzate, secondo il calendario comunicato dalla Commissione di
gara, dopo la fase di verifica della documentazione amministrativa in un giorno lavorativo (dalle
8.00 alle 17.00) per ciascun impianto e per ciascuna Ditta partecipante, che potrà testare un
solo prodotto.
Le prove avranno la finalità di verificare l’idoneità del prodotto rispetto alle specifiche indicate
negli allegati ed a determinare i consumi unitari di prodotto, necessari per l’aggiudicazione della
fornitura.
Il Fornitore avrà a disposizione la macchina di trattamento fanghi (sempre la stessa macchina
per tutte le Ditte) durante tutto il giorno di prova; Brianzacque s.r.l. metterà a disposizione un
tecnico di riferimento a supporto delle ditte partecipanti alla gara.
Ciascun Fornitore dovrà individuare il dosaggio che meglio si adatta alla tipologia di fango oggetto della prova. La portata di fango da trattare in ingresso alla macchina relativa ad ogni singolo lotto sarà impostata per tutte le prove, per tutti i concorrenti, allo stesso valore di riferimento e pari alla portata media di funzionamento. Le prove non sono subordinate alla variabilità del fango.
Una volta che la Ditta avrà individuato il dosaggio ottimale potrà avere inizio la prova in macchina secondo le modalità descritte in allegato.
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Allegati:
• Allegato 1 – Prove tecnologiche lotto 1, lotto 2, lotto 3 e lotto 4
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ALLEGATO 1
PROVE TECNOLOGICHE LOTTO 1
DISIDRATAZIONE DEI FANGHI DIGERITI PRODOTTI DALL’IMPIANTO DI MONZA
PROVA DI IDONEITA’ DEL PRODOTTO (A)
La macchina che sarà utilizzata per la prova è una delle tre centrifughe Alfa Laval G40 installate
nella specifica sezione dell’impianto di depurazione. Ai fini del presente bando sarà l’unico dispositivo ammesso per la validazione delle caratteristiche tecniche del prodotto.
La prova sarà preceduta da una fase preliminare non superiore ad un’ora nella quale la Ditta
potrà effettuare la regolazione della macchina per la determinazione del dosaggio ottimale. La
prova avrà inizio una volta che la Ditta avrà individuato tale dosaggio.
Prima di avviare la fase di prova di ciascuna Ditta, l’apparecchiatura di preparazione del polielettrolita sarà pulita da eventuali residui di prodotto in uso.
La prova non è subordinata alla variabilità del fango e avrà una durata di 5 ore dal termine della
fase preliminare, ovvero si concluderà con il prelievo del terza campionatura prevista.
La prova avrà lo scopo di rilevare e registrare in apposito verbale i seguenti parametri:
a) peso iniziale del prodotto contenuto nella cisternetta di alimentazione;
b) peso finale del prodotto contenuto nella cisternetta di alimentazione;
c) consumo del prodotto utilizzato durante la prova, calcolato come differenza tra il peso
di prodotto contenuto nella cisternetta di alimentazione registrato ad inizio prova e
quello registrato al termine della medesima;
d) portata del fango in alimentazione, come misurata dallo strumento in campo;
e) percentuale media di sostanza secca del fango alimentato, determinata sui tre campioni
prelevati;
f) percentuale media di sostanza secca del fango disidratato, determinata sui tre campioni
prelevati;
g) percentuale media di sostanza secca nel chiarificato, determinata sui tre campioni prelevati.
Ai fini della determinazione dei valori di cui ai punti e), f) e g) saranno prelevati tre campioni per
ciascun flusso, rispettivamente di: fango alimentato, fango disidratato prodotto e chiarificato
allo scarico.
Il primo campione verrà prelevato dopo 45 minuti dall’inizio della prova e successivamente ogni
due ore per un totale di tre campioni.
I campioni di fango alimentato, disidratato ed il campione di acqua chiarificata verranno sigillati
e consegnati al laboratorio chimico interno alla struttura per la loro analisi.
I campioni, dopo le operazioni preparatorie, saranno messi in stufa per le ore necessarie
all’analisi per l’essiccazione, la metodica utilizzata è quella riportata nei quaderni IRSA.
Per tutta la durata della prova la portata del fango alimentato alla macchina verrà mantenuta a
30 mc/h con una concentrazione che si stima compresa tra il 3 – 4 % SS.
Per la valutazione del prodotto si utilizzerà la media aritmetica dei valori riscontrati dal laboratorio di analisi ed il prodotto sarà giudicato idoneo se:
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1. Il valore medio di secco del fango disidratato è maggiore o uguale al 24%
2. Il contenuto medio di solidi sospesi nel chiarificato è minore di 0,25%
Inoltre sarà determinato il consumo specifico di prodotto sulla sostanza secca di fango alimentato come segue:
CS = (PIP – PFP)/ (QFA x SS%)
dove
CS : consumo specifico di prodotto (kg poly/kgSS)
PIP : peso di prodotto nella cisternetta di alimentazione ad inizio prova (kg)
PFP : peso di prodotto nella cisternetta di alimentazione a fine prova (kg)
QFA : portata totalizzata dal misuratore del fango in alimentazione (kg)
SS% : percentuale media di sostanza secca determinata sul fango in alimentazione (kgSS/kg)
L’esito di queste determinazioni sarà riportato in specifica relazione e trasmesso alla Commissione di gara
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PROVE TECNOLOGICHE LOTTO 2
ISPESSIMENTO DEI FANGHI DI SUPERO PRODOTTI DALL’IMPIANTO DI MONZA
PROVA DI IDONEITA’ DEL PRODOTTO (B)
La macchina che sarà utilizzata per la prova è uno dei disidratatori meccanici HUBER ROTAMAT
RoS 2.4, installate nella sezione dell’impianto di depurazione. Ai fini del presente bando sarà
l’unico dispositivo ammesso per la validazione delle caratteristiche tecniche del prodotto.
La prova sarà preceduta da una fase preliminare non superiore ad un’ora nella quale la Ditta
potrà effettuare la regolazione della macchina per la determinazione del dosaggio ottimale. La
prova avrà inizio una volta che la Ditta avrà individuato tale dosaggio.
Prima di avviare la fase di prova di ciascuna Ditta l’apparecchiatura di preparazione del polielettrolita sarà previamente pulita di eventuali residui di prodotto in uso.
La prova non è subordinata alla variabilità del fango e avrà una durata di 5 ore dal termine della
fase preliminare, ovvero si concluderà con il prelievo del terza campionatura prevista.
La prova avrà lo scopo di rilevare e registrare in apposito verbale i seguenti parametri:
a) peso iniziale del prodotto contenuto nella cisternetta di alimentazione;
b) peso finale del prodotto contenuto nella cisternetta di alimentazione;
c) consumo del prodotto utilizzato durante la prova, calcolato come differenza tra il peso
di prodotto contenuto nella cisternetta di alimentazione registrato ad inizio prova e
quello registrato al termine della medesima;
d) portata del fango in alimentazione, come misurata dallo strumento in campo;
e) percentuale media di sostanza secca del fango alimentato, determinata sui tre campioni
prelevati;
f) percentuale media di sostanza secca del fango disidratato, determinata sui tre campioni
prelevati;
g) percentuale media di sostanza secca nel chiarificato, determinata sui tre campioni prelevati.
Ai fini della determinazione dei valori di cui ai punti e), f) e g) saranno prelevati tre campioni per
ciascun flusso, rispettivamente di: fango alimentato, fango disidratato prodotto e chiarificato
allo scarico.
Il primo campione verrà prelevato dopo 45 minuti dall’inizio della prova e successivamente ogni
due ore per un totale di tre campioni.
I campioni di fango alimentato, disidratato ed il campione di acqua chiarificata verranno sigillati
e consegnati al laboratorio chimico interno alla struttura per la loro analisi.
I campioni, dopo le operazioni preparatorie, saranno messi in stufa per le ore necessarie
all’analisi per l’essiccazione, la metodica utilizzata è quella riportata nei quaderni IRSA.
Per tutta la durata della prova la portata del fango alimentato alla macchina verrà mantenuta a
45 mc/h con una concentrazione che si stima compresa tra lo 1,0 – 1,5 % SS.
Per la valutazione del prodotto si utilizzerà la media aritmetica dei valori riscontrati dal laboratorio di analisi ed il prodotto sarà giudicato idoneo se:
1. Il valore medio di secco del fango disidratato è maggiore o uguale al 4%
2. Il contenuto medio di solidi sospesi nel chiarificato è minore di 0,25%
Inoltre sarà determinato il consumo specifico di prodotto sulla sostanza secca di fango alimentato come segue:
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CS = (PIP – PFP)/ (QFA x SS%)
dove
CS : consumo specifico di prodotto (kg poly/kgSS)
PIP : peso di prodotto nella cisternetta di alimentazione ad inizio prova (kg)
PFP : peso di prodotto nella cisternetta di alimentazione a fine prova (kg)
QFA : portata totalizzata dal misuratore del fango in alimentazione (kg)
SS% : percentuale media di sostanza secca determinata sul fango in alimentazione (kgSS/kg)
L’esito di queste determinazioni sarà riportato in specifica relazione e trasmesso alla Commissione di gara
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PROVE TECNOLOGICHE LOTTO 3
ISPESSIMENTO DEI FANGHI DI SUPERO PRODOTTI DALL’IMPIANTO DI MONZA
PROVA DI IDONEITA’ DEL PRODOTTO (B)
La macchina che sarà utilizzata per la prova è uno delle due centrifughe ANDRITZ, installate nella sezione Biothelys dell’impianto di depurazione. Ai fini del presente bando sarà l’unico dispositivo ammesso per la validazione delle caratteristiche tecniche del prodotto.
La prova sarà preceduta da una fase preliminare non superiore ad un’ora nella quale la Ditta
potrà effettuare la regolazione della macchina per la determinazione del dosaggio ottimale. La
prova avrà inizio una volta che la Ditta avrà individuato tale dosaggio.
Prima di avviare la fase di prova di ciascuna Ditta l’apparecchiatura di preparazione del polielettrolita sarà previamente pulita di eventuali residui di prodotto in uso.
La prova non è subordinata alla variabilità del fango e avrà una durata di 5 ore dal termine della
fase preliminare, ovvero si concluderà con il prelievo del terza campionatura prevista.
La prova avrà lo scopo di rilevare e registrare in apposito verbale i seguenti parametri:
a) peso iniziale del prodotto contenuto nella cisternetta di alimentazione;
b) peso finale del prodotto contenuto nella cisternetta di alimentazione;
c) consumo del prodotto utilizzato durante la prova, calcolato come differenza tra il peso
di prodotto contenuto nella cisternetta di alimentazione registrato ad inizio prova e
quello registrato al termine della medesima;
d) portata del fango in alimentazione, come misurata dallo strumento in campo;
e) percentuale media di sostanza secca del fango alimentato, determinata sui tre campioni
prelevati;
f) percentuale media di sostanza secca del fango disidratato, determinata sui tre campioni
prelevati;
g) percentuale media di sostanza secca nel chiarificato, determinata sui tre campioni prelevati.
Ai fini della determinazione dei valori di cui ai punti e), f) e g) saranno prelevati tre campioni per
ciascun flusso, rispettivamente di: fango alimentato, fango disidratato prodotto e chiarificato
allo scarico.
Il primo campione verrà prelevato dopo 45 minuti dall’inizio della prova e successivamente ogni
due ore per un totale di tre campioni.
I campioni di fango alimentato, disidratato ed il campione di acqua chiarificata verranno sigillati
e consegnati al laboratorio chimico interno alla struttura per la loro analisi.
I campioni, dopo le operazioni preparatorie, saranno messi in stufa per le ore necessarie
all’analisi per l’essiccazione, la metodica utilizzata è quella riportata nei quaderni IRSA.
Per tutta la durata della prova la portata del fango alimentato alla macchina verrà mantenuta a
35 mc/h con una concentrazione che si stima compresa tra 3 – 4 % SS.
Per la valutazione del prodotto si utilizzerà la media aritmetica dei valori riscontrati dal laboratorio di analisi ed il prodotto sarà giudicato idoneo se:
3. Il valore medio di secco del fango disidratato è maggiore o uguale al 15%
4. Il contenuto medio di solidi sospesi nel chiarificato è minore di 0,25%
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Inoltre sarà determinato il consumo specifico di prodotto sulla sostanza secca di fango alimentato come segue:
CS = (PIP – PFP)/ (QFA x SS%)
dove
CS : consumo specifico di prodotto (kg poly/kgSS)
PIP : peso di prodotto nella cisternetta di alimentazione ad inizio prova (kg)
PFP : peso di prodotto nella cisternetta di alimentazione a fine prova (kg)
QFA : portata totalizzata dal misuratore del fango in alimentazione (kg)
SS% : percentuale media di sostanza secca determinata sul fango in alimentazione (kgSS/kg)
L’esito di queste determinazioni sarà riportato in specifica relazione e trasmesso alla Commissione di gara
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PROVE TECNOLOGICHE LOTTO 4
DISIDRATAZIONE DEI FANGHI DIGERITI PRODOTTI DALL’IMPIANTO DI VIMERCATE
PROVA DI IDONEITA’ DEL PRODOTTO (C)
La macchina che sarà utilizzata per la prova è una delle due centrifughe Guinard D5L C30 HP,
installate nella sezione disidratazione dell’impianto di depurazione.
Ai fini del presente bando sarà l’unico dispositivo ammesso per la validazione delle caratteristiche tecniche del prodotto.
La prova sarà preceduta da una fase preliminare non superiore ad un ora nella quale la Ditta
potrà effettuare la regolazione della macchina per la determinazione del dosaggio ottimale. La
prova avrà inizio una volta che la Ditta avrà individuato tale dosaggio.
Prima di avviare la fase di prova di ciascuna Ditta, l’apparecchiatura di preparazione del polielettrolita sarà pulita da eventuali residui di prodotto in uso.
La prova non è subordinata alla variabilità del fango e avrà una durata di 5 ore dal termine della
fase preliminare, ovvero si concluderà con il prelievo del terza campionatura prevista.
La prova avrà lo scopo di rilevare e registrare in apposito verbale i seguenti parametri:
a) peso iniziale del prodotto contenuto nella cisternetta di alimentazione;
b) peso finale del prodotto contenuto nella cisternetta di alimentazione;
c) consumo del prodotto utilizzato durante la prova, calcolato come differenza tra il peso
di prodotto contenuto nella cisternetta di alimentazione registrato ad inizio prova e
quello registrato al termine della medesima;
d) portata del fango in alimentazione, come misurata dallo strumento in campo;
e) percentuale media di sostanza secca del fango alimentato, determinata sui tre campioni
prelevati;
f) percentuale media di sostanza secca del fango disidratato, determinata sui tre campioni
prelevati;
g) percentuale media di sostanza secca nel chiarificato, determinata sui tre campioni prelevati.
Ai fini della determinazione dei valori di cui ai punti e), f) e g) saranno prelevati tre campioni per
ciascun flusso, rispettivamente di: fango alimentato, fango disidratato prodotto e chiarificato
allo scarico.
Il primo campione verrà prelevato dopo 45 minuti dall’inizio della prova e successivamente ogni
due ore per un totale di tre campioni.
I campioni di fango alimentato, disidratato ed il campione di acqua chiarificata verranno sigillati
e consegnati al laboratorio chimico interno alla struttura per la loro analisi.
I campioni, dopo le operazioni preparatorie, saranno messi in stufa per le ore necessarie
all’analisi per l’essiccazione, la metodica utilizzata è quella riportata nei quaderni IRSA.
Per tutta la durata della prova la portata del fango alimentato alla macchina verrà mantenuta a
15 mc/h con una concentrazione che si stima compresa tra il 2 – 3 % SS.
Per la valutazione del prodotto si utilizzerà la media aritmetica dei valori riscontrati dal laboratorio di analisi ed il prodotto sarà giudicato idoneo se :
1. Il valore medio di secco del fango disidratato è maggiore o uguale al 24%
2. Il contenuto medio di solidi sospesi nel chiarificato è minore di 0,25%
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Inoltre sarà determinato il consumo specifico di prodotto sulla sostanza secca di fango alimentato come segue:
CS = (PIP – PFP)/ (QFA x SS%)
dove
CS : consumo specifico di prodotto (kg poly/kgSS)
PIP : peso di prodotto nella cisternetta di alimentazione ad inizio prova (kg)
PFP : peso di prodotto nella cisternetta di alimentazione a fine prova (kg)
QFA : portata totalizzata dal misuratore del fango in alimentazione (kg)
SS% : percentuale media di sostanza secca determinata sul fango in alimentazione (kgSS/kg)
L’esito di queste determinazioni sarà riportato in specifica relazione e trasmesso alla Commissione di gara
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