Relazione - Allegato 1
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Relazione - Allegato 1
DIREZIONE GENERALE RELAZIONE DI FINE MANDATO ANNI 2009 /2014 Presidente Piero Lacorazza Direttore Generale Donato Pafundi Nonostante la notevolissima riduzione delle risorse finanziarie l’Ente ha avviato e portato a termine una forte azione di innovamento tecnologico e di processi valorizzando pienamente le professionalità presenti nell’Ente. Tra le azioni attivate si segnalano: La realizzazione della BANCA DATI DELIBERE E DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI, con oltre 65 mila record relativi atti amministrativi (delibere, determinazioni dirigenziali) dall’anno 1998 ad oggi e con atti in formato PDF per tutte le delibere di Giunta e di Consiglio dall’anno 2002 e tutte le determinazioni dirigenziali dall’anno 2008 per un totale di oltre 180 mila pagine. Il lavoro interamente svolto dal personale dell’Ente ha consentito un risparmio, rispetto alla fornitura del servizio esterno, di non meno di 300 mila euro con un costo annuo aggiuntivo di gestione di circa 30.000 annui. L’attivazione del PROTOCOLLO INFORMATICO presso tutti gli uffici dell’Ente senza alcun onere aggiuntivo grazie al supporto della struttura informatica dell’Ente e alla Formazione da parte della struttura del protocollo generale. L’attivazione del POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (P.E.C.); fin dal gennaio 2010 sono state attivate n.65 caselle di P.E.C. assegnate, tra l’altro, a tutti i consiglieri ed assessori che hanno consentito un risparmio, per convocazione del Consiglio provinciale stimato in 30.000 euro annui rispetto al relativo costo per Raccomandate e telegrammi. Attivazione della GESTIONE BILANCIO FINANZIARIO SU WEB che dall’anno 2011 consente a tutti gli uffici dell’Ente di interfacciarsi direttamente con la contabilità; anche tale attività è stata realizzata senza costi aggiuntivi grazie alla formazione operata direttamente dalla struttura de Ragioniere Capo. Progettazione ed avvio del nuovo PORTALE ISTITUZIONALE DELLA PROVINCIA con il quale si è potuto superare la precedente e obsoleta impostazione in un’ottica di rispetto degli standard imposti a livello nazionale per i siti istituzionali; anche in questo caso il risparmio è stato considerevole se si pensa che la progettazione è stata effettuata all’interno dell’Ente che si è posto in affiancamento alla società di sviluppo software per cui è stato possibile contenere enormemente il costo dell’intero sviluppo del sito che è costato solo 19.500 euro oltre IVA, valore pari a 1/6 rispetto ai valori di costo CONSIP. Attivazione del SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE (S.I.T.); dal gennaio 2011 l’Ente si è dotato della struttura autonoma “Sistema Informativo Territoriale” (SIT) grazie all’assunzione, per mobilità fra enti , di un funzionario esperto in materia e di due informatici. Tale attivazione ha consentito all’Ente di recuperare un ritardo ormai storico nella gestione della banche dati territoriali (si pensi solo alla viabilità e all’edilizia scolastica) e di diventare un punto di riferimento per l’intera regione. Attivazione del PROGETTO EMEROGRAFIA LUCANA IN DIGITALE con il quale è stato digitalizzato, un patrimonio raro che a causa della consultazione continua da parte di studiosi di storia locale e del Mezzogiorno, studenti, laureandi e della composizione della carta facilmente soggetta a deterioramento, rischiava di andare perduto; sono catalogati e inserite nella banca dati 147 testate, più di 115.000 immagini, con 7.500 fascicoli digitalizzati e indicizzati e in Biblioteca è possibile anche la ricerca full text, che rappresenta il valore aggiunto del progetto. Il progetto ha consentito alla Biblioteca provinciale della Provincia di Potenza di entrare a far parte della Biblioteca digitale italiana. Realizzazione della NUOVA INFRASTRUTTURA DI RETE che ha consentito il cablaggio dei tre plessi principali della Provincia alla RUPAR (Rete unitaria della Pubblica Amministrazione) della Regione Basilicata con un notevole potenziamento dei servizi e con un contemporaneo risparmio annuo di circa 80 mila euro per la dismissione delle precedenti strutture di connettività. Realizzazione del CENSIMENTO E CLASSIFICAZIONE DELLA VIABILITÀ PROVINCIALE che ha consentito di recuperare un ritardo di anni nella definizione, nella catalogazione e nell’inserimento in una banca dati geografica dell’intero reticolo stradale della provincia che si estende per 2.640 chilometri. 1 DIREZIONE GENERALE RELAZIONE DI FINE MANDATO ANNI 2009 /2014 Presidente Piero Lacorazza Direttore Generale Donato Pafundi Anche in questo caso l’intero e complesso lavoro è stato svolto tutto dal personale dell’Ente supportato dalla nuova struttura del S.I.T. di cui innanzi. Realizzazione del CATASTO STRADALE previsto DM 01.06.2001 a carico degli Enti gestori delle strade; dopo oltre un decennio è in fase di completamento il catasto stradale delle maggiori arterie provinciali grazie ad un finanziamento regionale e grazie al lavoro di progettazione eseguito dall’Ente con la propria struttura del S.I.T.. Protocollo con la DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DELLA BASILICATA con il quale la Provincia ha realizzato un repertorio informatizzato e georeferenziato delle aree archeologiche, tratturi e tratturelli regi, tratturi comunali della provincia di Potenza sottoposti a verifica o a dichiarazione di interesse culturale (Carta del Rischio Archeologico della provincia di Potenza). Tale lavoro svolto interamente dal personale interno dell’Ente, con l’ausilio di stagisti dell’Università di Basilicata, ha rappresentato un importante elemento per la redazione della stesura finale del PIANO STRUTTURALE PROVINCIALE (PSP) che, dopo oltre un decennio, è stato approvato con deliberazione del Consiglio provinciale n. 57 del 27.11.2013 e rappresenta uno degli obiettivi strategici dell’intera consiliatura. Realizzazione del PROGETTO INFOCITY finanziato a livello nazionale e sviluppato unitamente alla Provincia di Napoli (coordinatore), ai comuni di Torino, Roma, Perugia, Bari, Brindisi, Lecce e Messina e alle Province di Torino, Milano, Firenze, Bari, Brindisi e Lecce. L’obiettivo del progetto è quello sviluppare, congiuntamente a politiche innovative e interventi strutturali, un sistema di infomobilità multimodale, e personalizzato, che sia in grado di mettere a sistema diverse infrastrutture e servizi degli operatori di Trasporto Pubblico Locale (TPL). Il progetto è stato attivato a livello sperimentale su oltre cento linee del TPL provinciali. Realizzazione del PROGETTO FREE WiFi rivolto alle Pubbliche Amministrazioni per la realizzazione della prima rete federata nazionale di accesso gratuito ad Internet senza fili. La Provincia di Potenza con tale progetto si pone l’obiettivo di fornire connettività pubblica e gratuita ai 100 Comuni del territorio provinciale relativamente a Scuole, Centri per l’Impiego, sedi ARDSU, sedi APOF-IL e Piazze e/o principali centri di aggregazione dei comuni. Al momento sono state attivate, direttamente dal personale dell’Ente circa 30 siti con un risparmio stimato, rispetto alla esternalizzazione del servizio, di circa 60 mila euro. 2