giornata mondiale del diabete

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giornata mondiale del diabete
IL GIORNALE DEL LAZIO
pagina 18
3 - 18 NOVEMBRE 2016
APRILIA SABATO 12 NOVEMBRE 2016 A PARTIRE DALLE 8.30
GIORNATA MONDIALE DEL DIABETE
SCREENING GRATUITI PER TUTTI CONTRO QUESTA TERRIBILE MALATTIA CRONICA
Presso i gazebo dell’Aida, via La Malfa adiacente parcheggio Conad e Maury’s
Screening gratuiti per tutti per
prevenire il diabete. Anche
quest’anno l’Aida, Associazione Italiana Diabetici di Aprilia onlus, il cui scopo è quello
di informare e promuovere iniziative a sostegno della prevenzione di una patologia
silente ma diffusa, ha aderito
alla Giornata Mondiale del
diabete. Sabato 12 novembre
2016, a partire dalle ore 8.30 e
fino alle 18, i gazebo dell’Aida
saranno allestiti in via Ugo La
Malfa, presso il parcheggio del
supermercato Conad e Maury’s. Tante novità per l’evento di
quest’anno , patrocinato dal
Ministero della Salute, dalla
Regione Lazio, dal Comune di
Aprilia, dalla Asl di Latina,
dalla Croce Rossa Italiana e
dal Coni, nell’ambito della
Giornata Mondiale del Diabete
organizzata su suolo nazionale
da Diabete Italia onlus. Dopo il
successo raccolto dall’iniziativa lo scorso anno, con oltre
300 partecipanti nell’arco
della giornata, l’Aida, l’associazione con sede in via
Mozart, presieduta da Giustino
Izzo, ha deciso di garantire ai
cittadini un programma di
screening ancora più completo.
I controlli verranno eseguiti
all’interno del gazebo di 50 mq
messo a disposizione dalla Cri
sezione di Aprilia, presieduta
da Gianfranco Aghilon e alla
presenza della nuova emoteca
del policlinico militare Celio
di Roma. Medici e infermieri
volontari per tutta la durata
della manifestazione, effettue-
dei questionari diagnostici per
valutare il rischio di sviluppare
la malattia. Interverranno il
Direttore del Distretto 1 della
Giustino Izzo, presidente AIDA, dottoressa Grazia Pia Ricciardi,
responsabile del reparto di diabetologia della Asl di Aprilia
ranno la rilevazione della glicemia, la misurazione della
pressione, del peso e della circonferenza vita, mentre il personale della Asl del Distretto 1
effettuerà consulenze gratuite
grazie alla presenza di un diabetologo e di un nutrizionista.
Novità di quest’anno, la possibilità di effettuare, sempre a
titolo gratuito, il controllo
audiometrico. L’evento avrà
inizio alle ore 8.30 con l’inizio
degli screening, la distribuzione del materiale informativo e
Asl di Latina, il dottor Belardino Rossi, il Direttore Uoc
Assistenza Primaria, il dottor
Francesco Ribatti, e la responsabile del reparto di diabetologia della Asl di Aprilia, la dottoressa Grazia Pia Ricciardi.
Foto 2015 archivi G.Compagno
COS’È IL DIABETE?
Il diabete è una malattia cronica, caratterizzata dalla presenza
di elevati livelli di glucosio nel
sangue, dovuto ad un’alterata
quantità dell’insulina, l’ormone
prodotto dal pancreas che consente al glucosio l’ingresso
nelle cellule e il suo utilizzo
come fonte energetica. Quando
questo meccanismo è alterato,
il glucosio si accumula nel sangue provocando il diabete, una
malattia subdola che se non
curata per tempo, può dare vita
a complicazioni gravi e debilitanti. Il diabete di tipo 2
riguarda il 10% delle persone
affette dalla patologia e si
manifesta in età infantile e adolescenziale, quando il pancreas
smette di produrre insulina.
Proprio per porre una maggiore
attenzione sulla sintomatologia,
spesso sottovalutata, Diabete
Italia onlus sta promuovendo
sul suolo nazionale una campagna di sensibilizzazione all’interno delle scuole. Il diabete
di tipo 1 invece affligge il
restante 90% dei malati di
diabete e si manifesta in età
adulta. I principali sintomi
che potrebbero lasciar presagire la presenza del diabete sono
vista offuscata, improvvisa
perdita di peso senza un giustificato motivo, sete eccessiva, minzione frequente e
mancanza di energia. In questi casi è opportuno rivolgersi
ad un professionista. I sintomi
possono essere lievi o assenti
nelle persone affette da diabete
di tipo 2. Il diabete, nelle forme
più gravi, può portare complicazioni quali cecità, malattie
cardiovascolari, insufficienza
renale e amputazione degli
arti inferiori. Tra i fattori di
rischio figurano la mancanza
di esercizio fisico, il sovrappeso, la familiarità e il consumo
di cibo non salutare.