MOSE: LA SUA CHIAMATA, LA SUA MISSIONE Siracide 45,1 Da lui

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MOSE: LA SUA CHIAMATA, LA SUA MISSIONE
Siracide 45,1 Da lui fece sorgere un uomo di pietà,
che riscosse una stima universale
e fu amato da Dio e dagli uomini:
MOSÈ, il cui ricordo è benedizione.
Ben 73 brani del libro dell’Esodo vengono usati dalla Liturgia
Romana
Sono tutti testi colegati con l’esperienza della liberazione e perciò,
nella maggior parte vengono utilizzati nel tempo pasquale.
1. Dati personali: Da Esodo 6,20 sappiamo che è figlio di Amram
e Iochebed, fratello di Aronne e di Miriam (Num 26,59).
2. Il personaggio: domina tutta la storia di Israele dall’Egitto sino
all’ingresso nella Terra promessa.
- Nasce in Egitto e l ’autore sacro ci informa che in circostanze
straordinarie, mentre viene organizzata la strage degli innocenti,
questi viene salvato, diremmo in maniera rocambolesca proprio dai
suoi persecutori e viene allevato nella stessa regia del Faraone, dalla
figlia del faraone*
- Difensore incompreso dei suoi fratelli (vede un israelita che viene
perseguitato da un sorvegliante egiziano ed uccide l’egiziano), deve
fuggire in Madian, nel deserto, dove è accolto da Ietro, sacerdote di
Madian e sposa la figlia Zippora.
- Nel deserto Mosè viene completamente rinnovato da un incontro
quanto mai importante: l’incontro con Dio che lo chiama per una
particolare missione.
- Particolarmente importante a questo proposito è l’esperienza del
roveto ardente. Il roveto arde ma non si consuma.**
- Dio rivela a Mosè il suo nome che diventa la garanzia della sua
missione. **
- Nonostante il rifiuto del Faraone Mosè condurrà il suo popolo al
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Mare dei giunchi e nella penisola Sinaitica fino al monte di Dio
l’Oreb, il Sinai, dove le dodici tribù di Israele si ritrovano ai piedi
del monte e si fondono in un unico popolo.
- Dopo l’alleanza al Sinai contrassegnata dal sangue e dal dono
della legge, si riprende il cammino anche tra molte mormorazioni.
Dopo quarant’anni di cammino Egli giunge alle steppe di Moab e
viene condannato a non oltrepassare il fiume Giordano a causa delle
infedeltà di Israele (Dt 1,37: Anche contro di me si adirò il Signore,
per causa vostra, e disse: Neanche tu vi entrerai,)
[32.50] Tu morirai sul monte sul quale stai per salire e sarai
riunito ai tuoi antenati, come Aronne tuo fratello è morto sul
monte Or ed è stato riunito ai suoi antenati, [32.51] perché siete
stati infedeli verso di me in mezzo agli Israeliti alle acque di
Mèriba di Kades nel deserto di Sin, perché non avete
manifestato la mia santità. [32.52] Tu vedrai il paese davanti a
te, ma là, nel paese che io sto per dare agli Israeliti, tu non
entrerai!».
Secondo il Codice sacerdotale Mosè ed Aronne non entrarono nella
terra promessa perchè mancarono di fiducia nel Signore: cfr
Numeri: “ [20.12] Ma il Signore disse a Mosè e ad Aronne:
«Poiché non avete avuto fiducia in me per dar gloria al mio
santo nome agli occhi degli Israeliti, voi non introdurrete questa
comunità nel paese che io le do». [20.13] Queste sono le acque di
Mèriba, dove gli Israeliti contesero con il Signore e dove Egli si
dimostrò santo in mezzo a loro.”
Mosè viene considerato dall’AT:
A. Profeta: Num 12,6: Se ci sarà un vostro profeta, io, il Signore in
visione a lui mi rivelerò, in sogno parlerò con lui.12.7]Non così per
il mio servo Mosè: egli è l’uomo di fiducia in tutta la mia casa.
12.8 Bocca a bocca parlo con lui, in visione e non con enigmi
ed egli guarda l’immagine del Signore. Perché non avete temuto
di parlare contro il mio servo Mosè?».
Dt [34.10] Non è più sorto in Israele un profeta come Mosè – lui
con il quale il Signore parlava faccia a faccia – [34.11] per tutti i
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segni e prodigi che il Signore lo aveva mandato a compiere nel
paese di Egitto, contro il faraone, contro i suoi ministri e contro
tutto il suo paese, [34.12] e per la mano potente e il terrore
grande con cui Mosè aveva operato davanti agli occhi di tutto
Israele.
B. INTERCESSORE
Esodo 33.11Così il Signore parlava con Mosè faccia a faccia, come
un uomo parla con un altro. Poi questi tornava nell’accampamento,
mentre il suo inserviente, il giovane Giosuè figlio di Nun, non si
allontanava dall’interno della tenda.
12 Mosè disse al Signore: «Vedi, tu mi ordini: Fa’ salire questo
popolo, ma non mi hai indicato chi manderai con me; eppure hai
detto: Ti ho conosciuto per nome, anzi hai trovato grazia ai miei
occhi. 13 Ora, se davvero ho trovato grazia ai tuoi occhi, indicami
la tua via, così che io ti conosca, e trovi grazia ai tuoi occhi;
considera che questa gente è il tuo popolo».
14 Rispose: «Io camminerò con voi e ti darò riposo»
Numeri 14,13-19 Le braccia alzate.
C. Eletto da Dio Esodo 3. Sal 106,23: “ E aveva gia deciso di
sterminarli,
se Mosè suo eletto
non fosse stato sulla breccia di fronte a lui,
per stornare la sua collera dallo sterminio.
D. Uomo di Dio:
Salmo 90,1: @Preghiera. Di Mosè, uomo di Dio.$
Signore, tu sei stato per noi un rifugio
di generazione in generazione.
Dt 33,1 [33.1] Ed ecco la benedizione con la quale Mosè, uomo di
Dio, benedisse gli Israeliti prima di morire.
E. Servo del Signore
Es 14,31 Israele vide la mano potente con la quale il Signore
aveva agito contro l’Egitto e il popolo temette il Signore e credette
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in lui e nel suo servo Mosè.
F. Per mezzo del quale ha salvato il suo popolo
Temi teologici dell'Esodo:
1. Dio agisce continuamente nella storia per la salvezza dell'uomo.
2. La figura di Mosè liberatore. Mezzo con cui Dio libera il suo
popolo.
3. Il Nome di Dio rivelatosi a Mosè
4. I segni della salvezza= le piaghe d'Egitto
5. La Pasqua.
6. Passaggio dal mare dei giunchi
7. Il canto di liberazione
8. La manna nel deserto
9. Premesse dell'alleanza (19)
10. Il dono della legge
11. La tenda
12. Il vitello d'oro