TOKYO 2013 - THE ISSUE

Lo stato dell'arte
Sistemi di trasporto intelligenti
20 ° CONGRESSO MONDIALE - TOKYO 2013
“Open ITS to the Next”
Introduzione
I Sistemi di Trasporto Intelligenti (ITS) si riferiscono alle NTIC (Nuove Tecnologie
dell'Informazione e della Comunicazione) applicazioni per il trasporto. Essi sono presentati
come "intelligenti", in quanto il loro funzionamento si basa su concetti di solito associati con
l’ intelligenza: sensoriale, elaborazione dei dati ricevuti, la comunicazione o comportamento
adattivo. L'utente finale non sempre è consapevole di questo, ma queste tecnologie sono
presenti nella nostra vita quotidiana: informazioni sui passeggeri quando siamo in attesa di
un metro, ausili, mezzi di pagamento elettronici, informazioni sul traffico, e in futuro veicoli
autonomi o veicoli comunicanti saranno sistemi di trasporto intelligenti. Lo sviluppo e
l'integrazione di questi nuovi strumenti renderanno il trasporto futuro più sicuro, più
efficiente e più rispettoso dell'ambiente.
I Sistemi di Trasporto Intelligenti sono soggetti ad una concorrenza economica a livello
mondiale. Dal 14 al 18 ottobre 2013, si è tenuto a Tokyo, in Giappone il 20 ° Congresso
mondiale di sistemi di trasporto intelligenti, con lo slogan "Apri i Sistemi di Trasporto al
futuro", che riflette l'arrivo di una nuova generazione di ITS guidata da nuovi paradigmi.
Durante tutta la settimana, gli orientamenti politici generali e gli ultimi sviluppi tecnologici
nel settore dei trasporti e dei viaggi sono stati presentati ad un pubblico di esperti e visitatori
di tutto il mondo.
Circa 4000 partecipanti provenienti da oltre 65 paesi diversi hanno avuto la possibilità di
scegliere tra 200 lezioni (plenarie, dirigente, tecnico o sessioni di particolare interesse), una
mostra promozionale di 230 stand, 30 manifestazioni e 9 tour tecnici sono stati proposti più
volte al giorno. In totale, sono stati registrati 20.691 visitatori, nonostante la cancellazione di
una conferenza di mezza giornata a causa di un tifone all'inizio della settimana.
Esposizione e convegni
La mostra si è tenuta presso il Tokyo Big Sight in tre diversi padiglioni organizzati intorno ad
un raggruppamento specifico dell'area dove sorge il governo della città di Tokyo, il Ministero
dei Trasporti e le agenzie giapponesi. Le lezioni sono state tenute nei piani del grande centro
congressi.
Se i Sistemi di Trasporto Intelligenti storicamente gestiscono il problema del traffico o degli
ausili per la guida, gli stand e le conferenze hanno evidenziato che lo sviluppo dei relativi
impatti dei Sistemi di Trasporto ora vanno ben oltre il settore automobilistico: città digitali,
gestione dell'energia (veicoli elettrici, batterie a carica rapida, ricarica intelligente per
induzione su sistemi di parcheggio ...), di informazione multimodale e cooperative, i pedoni,
i ciclisti e i parcheggi sono le nuove aree di applicazione degli ITS.
E’ difficile identificare un elenco esaustivo degli argomenti ITS, soprattutto perché spesso si
sovrappongono. Tuttavia, qui sotto c’è una piccola panoramica dei principali temi ITS del
2013. Si può osservare che la principale preoccupazione ITS a livello mondiale si adatta con
le sfide della società individuate progetto THE ISSUE.
Veicoli autonomi
Veicoli autonomi o semi-autonomi sono auto capaci di guidare nel traffico reale - o su una
infrastruttura - con un minimo o nessun intervento umano.
Questo genere di veicolo ha molti vantaggi: riduzione degli incidenti, dovuti alla maggiore
affidabilità dei sistemi informatici, la riduzione delle congestioni attraverso una migliore
organizzazione della circolazione, diminuzione dei vincoli di guida (età, salute, costante
attenzione alla strada ...) e automazione di un sacco di compiti (consegne, parcheggio, ecc
...). Le presentazioni, elementi degli stand e le conversazioni tra i delegati sottolineano il
fatto che le auto autonome sono oggi il principale pensiero per molti produttori e per le
imprese.
Veicoli di cooperazione
I sistemi cooperativi sono i servizi ITS che utilizzano i veicoli a infrastrutture (V2I) o il veicolo
a veicolo di comunicazione (V2V). Questa nozione è molto spesso generalizzata con
l'espressione "V2X". Questi veicoli sono generalmente dotati di sistemi integrati chiamati
"Apparato di bordo" (OBU), mentre l'infrastruttura è dotata di "sistemi stradali" chiamati
Unità di Strada laterali (RSU).
Questo il tema principale (direttamente collegato a quasi un quinto di tutte le sessioni di
conferenza), l'impatto che inciderà su un gran numero di applicazioni: sistemi di riscossione
elettronica dei pedaggi, gestione dei semafori, avvisi di sicurezza (eventi su strada , sorpasso
pericoloso in un punto cieco, pedoni o ostacoli di rilevamento ...), la gestione del traffico
(aumento di capacità attraverso il Cruise Control automatico per esempio), la gestione delle
crisi, autostrade automatizzate, monitoraggio del traffico in tempo reale, ecc ..
Esempio di platooning (controllo automatico di una fila di veicoli che viaggiano su strada ad
una distanza ravvicinata.) presentata al Congresso di Tokyo
Dalle varie presentazioni risulta che l'impiego di collaborazione tra i veicoli richiede un
intervento normativo per l'equipaggiamento dei veicoli, insieme ad una infrastruttura
coordinata.
Per quanto riguarda gli aspetti tecnici, la scelta delle tecnologie di comunicazione è di solito
basata sul telefono cellulare per le comunicazioni veicolari (DSRC 700 Mhz in Giappone e 5,9
Ghz in Europa e USA) e un derivato della tecnologia Wi-Fi (802.11pe) per le comunicazioni
con l'infrastruttura.
Sistemi di posizionamento satellitare
I sistemi di posizionamento e le applicazioni satellitari che utilizzano dati georeferenziati
svolgono un ruolo crescente nel ITS. A Tokyo, questo tema è stato oggetto di 7 sedute.
Questo numero aumenta da un anno all'altro.
Le presentazioni circa le medesime posizioni in genere mostrano che, anche se qualche
progresso tecnico (algoritmi di ricevitore GNSS, costellazioni sviluppi, elaborazione del
segnale ...) porta un po’ più di precisione, l'unico modo per migliorare realmente la
precisione della localizzazione è l’ ibridazione con altre tecnologie: sensori inerziali,
contachilometri, macchine fotografiche, posizionamento differenziale, potenziamenti
terreni e spaziali, ecc … Un posizionamento avrà una precisione di pochi metri (forse poche
decine di metri in ambienti vincolati) mentre un posizionamento unito ad altre tecnologie
avranno una precisione fino a pochi centimetri, e una robustezza migliore dei vincoli
ambientali. Ma questi miglioramenti possono essere complicati. Un posizionamento
satellitare preciso in situazioni operative è ancora un problema e questo punto è molto
spesso sottovalutato in progetti di applicazione.
Inoltre, il Giappone ha recentemente implementato un sistema satellitare regionale
complementare alle costellazioni di geolocalizzazione esistenti. Questo sistema è chiamato
QZSS per Quasi-Zenith Satellite System. E' composto da 4 satelliti (tre sono attualmente
operativi) in orbita Tundra (un'orbita molto ellittica con un periodo di 24 ore) che ha la
particolarità di consentire ai satelliti di rimanere a lungo sopra la stessa area che non è
l'equatore (a differenza di satelliti geostazionari che sono sempre sulla verticale dello stesso
punto, sull'equatore). Così, i tre satelliti sono sincronizzati per consentire una copertura
verticale permanente del Giappone con almeno un satellite. In pratica per un ricevitore
GNSS a terra, l'aggiunta sistematica di un satellite visibile riduce i problemi multi-percorso in
canyon urbano, molto comune in Giappone, e in particolare a Tokyo. Manifestazioni che
utilizzano questo sistema sono stati presentati a Tokio.
Intermodalità and multimodalità
In altre zone, lo sviluppo di sistemi che aumentano l'intermodalità diventano principali
preoccupazioni nel campo ITS. L’ intermodalità tematica, la vendita di biglietti sono una delle
leve importanti di azione. La conferenza stessa è stata l'occasione per testare un nuovo
"sistema di aiuto per i visitatori": il controllo di accesso alla conferenza è stato fatto con la
carta SUICA, che permette anche di prendere i mezzi pubblici a Tokyo, per fare acquisti in
alcuni negozi.
Anche se esistono già soluzioni tecnologiche per l'intermodalità efficiente, la questione della
governance e la cooperazione sostenibile tra due parti sconosciute è il limite principale.
Logistica del trasporto merci
La logistica del trasporto merci, essenziale per l'economia globale, è un tema importante
nell’ambito dei ITS, ampiamente rappresentato a Tokyo (2 sessioni speciali, 3 sessioni
tecniche e due visite tecniche).
I Sistemi di Trasporto Intelligenti sono particolarmente adatti per questo tema: La logistica
del trasporto merci si riferisce a elementi identificabili che possono essere facilmente dotati
di sistemi condivisi. Ecco perché in Europa, molti progetti sono legati a questi temi: CVIS,
SPITS, eCOMOVE, EURIDICE, iCARGO o Mobinet per esempio. Essi operano in diversi campi,
tutti sviluppati durante la conferenza:
la progettazione, gestione, attuazione e monitoraggio delle attività di logistica,
compreso il monitoraggio dei veicoli e delle merci, o nel prossimo futuro, convogli di
camion automatici sulla strada ("platooning");
l'efficienza delle infrastrutture multimodali e intermodali (piattaforme intermodali,
aree logistiche, stazioni ferroviarie, centri di smistamento, porti, aeroporti ...);
l'applicazione del regolamento e la protezione dell'ambiente, in particolare per il
monitoraggio del trasporto di merci pericolose.
Grandi dati e sicurezza informatica
I Sistemi di Trasporto Intelligenti riguardano i dati e i problemi di cyber-sicurezza, e dalle
risposte a queste domande si forma il futuro: quantità enorme di dati derivanti dall'utilizzo di
questi sistemi (alcuni interventi hanno menzionato il numero di un gigabit generato al
minuto per una macchina ) sollevano il problema dello stoccaggio, l'accesso o la crittografia.
Infatti, se la protezione della privacy e la proprietà dei dati sono importanti - ma sotto
controllo - c’è la preoccupazione e i rischi della criminalità informatica (hacking di veicoli
autonomi, la comunicazione di disturbo, ecc ...) e le questioni di governance riguardano
sempre più i sistemi di progettazione.
Delegazione francese: la CETE SO e il Progetto THE ISSUE
La "delegazione francese" era composta da una cinquantina di persone (visitatori e delegati).
CETE SO era rappresentata da quattro membri, tra i quali tre persone coinvolte nel progetto
THE ISSUE: due membri della task force applicazione satellitare del Ministero dei Trasporti
(Jean-Philippe Méchin et Jacques Bouffier), e un membro del Gruppo del traffico e dei
trasporti (Louahdi Khoudour).
E’ stata l'occasione per presentare il progetto THE ISSUE nella sessione tecnica "Questioni di
politica dei trasporti", e di fare conoscenza con potenziali partner per presentare progetti su
H2020 . La presentazione è stata accolta ed è stata sottoposta a diverse reazioni.
Congresso mondiale ITS in Bordeaux – 2015
Dopo Detroit (USA) il prossimo anno, l'ITS
World Congress si terrà a Bordeaux sotto il
tema "Più spazio per una mobilità più
ecologica". Sarà una grande opportunità per la
regione di Bordeaux che sarà la vetrina dei
francesi della comunità ITS e per mostrare le
nostre competenze e i progetti di fronte al mondo.
Questi Congressi mondiali sono eventi rari che permettono una visione globale delle
evoluzioni ITS nel corso degli anni. La promozione internazionale delle competenze francesi
non dovrebbe essere limitata a una partecipazione annuale a queste conferenze, ma deve
fare affidamento su questi incontri per stabilire una azione a lungo termine per promuovere
le competenze degli attori pubblici e privati coinvolti nella ITS. In questo senso, la
preparazione del Congresso Bordeaux è un'occasione unica.
Per maggiori informazioni: http://www.itsworldcongress.jp/
Jacques Bouffier - Applicazione satellitare Task Force del Ministero dei Trasporti francese
jacques.bouffier @ cerema.fr