BROCHURE - SPAZIO NEUTRO con foto

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BROCHURE - SPAZIO NEUTRO con foto
Allegato alla delibera di G.C. n. 113 del 05.10.2016
UNA RETE DI SERVIZI PER LA FAMIGLIA – LO SPAZIO NEUTRO
OBIETTIVI
Il benessere psicologico del minore unito al sostegno della genitorialità è la
mission principale che il progetto intende perseguire attraverso obiettivi specifici:
• Mantenere o ristabilire la relazione
genitore-figlio;
• Garantire uno spazio di incontro rassicurante ed accogliente, in una cornice di neutralità e di sospensione
del conflitto;
• Accompagnare i genitori a valorizzare le proprie capacità di accoglimento del figlio e all’ascolto dei suoi bisogni, implementando il senso di responsabilità genitoriale;
• Sostenere l’organizzazione e la gestione autonoma degli incontri.
LO SPAZIO
Lo Spazio Neutro è collocato presso lo
stabile polifunzionale di via Vittorio Veneto 27 a Castellanza.
Lo Spazio Neutro si trova al primo piano, è un’ampia stanza accogliente e
confortevole, attrezzata con materiale
ludico di vario genere e per diverse fasce d’età. Durante gli incontri è garantita la presenza di un operatore sociale.
CITTA’ DI CASTELLANZA
“UNA RETE DI SERVIZI PER LA
FAMIGLIA”
PER INFORMAZIONI E COSTI:
•
•
Telefonare il mercoledì e il giovedì dalle ore 14 alle ore 17 al
numero 0331.526248
Inviare richiesta tramite mail
all’indirizzo:
[email protected]
SEDE DEL PROGETTO:
via Vittorio Veneto 27
Castellanza (VA)
PROGETTO SPAZIO
NEUTRO
UNA RETE DI SERVIZI PER LA FAMIGLIA – LO SPAZIO NEUTRO
IL PROGETTO “UNA RETE DI SERVIZI
PER LA FAMIGLIA”
Il progetto “Spazio Neutro” si inserisce all’interno del Macro progetto
“Una rete di servizi per la famiglia”
finanziato dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus. Il progetto
“Una rete di servizi per la famiglia”,
ideato dalla collaborazione tra la cooperativa la Banda e il Comune di Castellanza, intende realizzare interventi
di carattere preventivo e riparativo
mirati al mantenimento o ricostruzione di rapporti famigliari attraverso la
gestione di luoghi di incontro tra bambino e genitore con carattere di temporaneità nell’ambito della più globale presa in carico della situazione famigliare, sulla base di una progettualità individualizzata.
porto genitore/figlio, con la funzione
principale di “garantire il diritto del
bambino a mantenere relazioni personali e contatti diretti in modo regolare
con entrambi i genitori, salvo quando
ciò è contrario al maggior interesse
del bambino” ( Convenzione dei Diritti
dell’Infanzia O.N.U., art. 9).
Lo Spazio Neutro si propone come
“un contenitore qualificato” alla gestione degli incontri tra il bambino e i
suoi genitori, “un luogo terzo”, un ambito dove la presenza di operatori adeguatamente formati assuma la funzione di sostegno emotivo al bambino
e faciliti il concretizzarsi delle condizioni per un incontro positivo, privilegiando gli aspetti di accoglienza, comprensione e contenimento, supporto
pedagogico-educativo, oltre che di
osservazione e monitoraggio circa
l’andamento degli incontri stessi.
LO SPAZIO NEUTRO
Il progetto di Spazio Neutro intende
dunque realizzare un luogo finalizzato
al mantenimento e al recupero di relazioni tra figli e genitori, nell’ambito
del conflitto genitoriale o di altre situazioni che compromettono il rap-
ANALISI DEL BISOGNO
Il progetto nasce dall’analisi di una
carenza di risorse di Spazio Neutro sul
territorio e allo stesso tempo dalla
necessità e bisogno urgente di questo
tipo di risorsa. Infatti, negli ultimi an-
ni, si rileva un significativo aumento
delle separazioni conflittuali sul territorio. Questi casi, gestiti dal Tribunale
Ordinario, sono caratterizzati da una
notevole “complessità” dove con questo termine non si vuole solo indicare
la gravità della situazione ma anche la
molteplicità degli operatori coinvolti e
degli interventi che è necessario mettere in campo. Tra questi è quasi sempre richiesto il monitoraggio dei rapporti famigliari sulla base di incontri in
Spazio Neutro che devono essere organizzati:
• in modo differenziato tra fratelli;
• nei tempi previsti e dettati dal Tribunale Ordinario che, rispetto a
separazioni conflittuali, chiede di
attuare interventi di sostegno alla
genitorialità in tempi ravvicinati e
scanditi.
Altro elemento da considerare è che,
in situazioni di separazioni conflittuali,
è opportuno intervenire con carattere
di urgenza per tutelare il minore e
proteggerlo da episodi di conflitto tra
adulti, manipolazione e coinvolgimento in dinamiche negative.