Cronologia - Sala 2

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Cronologia - Sala 2
Sala 2. Il Regno Italico e gli anni della Restaurazione
Il Friuli fra dominio Austriaco e riconquista francese - Una terra contesa e la
riorganizzazione di un territorio
marzo 1799
9 febbraio 1801
26 maggio 1805
agosto 1805
26 dicembre 1805
29 aprile 1806
15 settembre 1806
aprile - maggio 1809
giugno 1812
19 ottobre 1813
25 ottobre 1813
aprile 1814
Ricomincia la guerra. A una prima fase di successi austro-russi, segue la rapida riconquista
francese.
Gli accordi di Lùneville riconfermano il trattato di Campoformio.
Napoleone è incoronato a Milano re d’Italia.
Guerra della terza coalizione anti-napoleonica (Austria, Inghilterra, Russia) contro la Francia.
Pace di Presburgo. L’Austria cede Friuli e Veneto a Napoleone.
Nasce il Dipartimento di Passariano, che include la maggior parte del Friuli annesso al
Regno d’Italia.
S’insedia il prefetto del Dipartimento, Teodoro Somenzari.
Breve occupazione austriaca del Friuli nella nuova guerra tra Austria e Francia. Alla
conclusione del conflitto, Gorizia, Trieste e Monfalcone passano alle dipendenze di Napoleone
come Province Illiriche.
Napoleone avvia la campagna di Russia.
Nella battaglia di Lipsia, Napoleone è sconfitto e si ritira dai territori occupati.
Gli austriaci rientrano a Udine.
È proclamata l’annessione di Veneto e Lombardia all’Austria.
L’età della restaurazione e l’amministrazione asburgica - Il Friuli provincia del Lombardo Veneto
7 aprile 1815 Costituzione del Regno Lombardo-Veneto.
9 giugno 1815 Conclusione del congresso di Vienna, che sancisce l’egemonia austriaca e il nuovo assetto
politico della penisola.
1 gennaio 1816 Riforma territoriale del Lombardo-Veneto ed entrata in vigore dei codici e del regolamento
giudiziario austriaco.
1820-21 Moti liberali in Europa e in Italia.
Febbraio 1822 Pietro Maroncelli e Silvio Pellico sono condannati al carcere duro e condotti, passando per Udine,
nella fortezza dello Spielberg in Moravia.
Febbraio 1831 Nei ducati di Modena e Parma, insurrezione guidata da Ciro Menotti, processato e giustiziato.
Carlo Alberto assume il titolo di re di Sardegna.
27 aprile 1831 Mazzini fonda la Giovine Italia.
luglio 1831 Tentativi insurrezionali mazziniani a Genova e nella Savoia.
Febbraio 1834 Mazzini, rifugiato a Ginevra, fonda la Giovine Europa.
15 aprile 1834 Epidemie di colera in Friuli.
1936-37 Decreto per il trasferimento ai privati dei beni comunali nel Lombardo-Veneto.
16 aprile 1839 Tentativo insurrezionale dei fratelli Bandiera in Calabria.
16 giugno 1844 Giovanni Mastai Ferretti diventa papa con il nome di Pio IX.
16 giugno 1846
Il 1848 – 1849: il biennio rivoluzionario - Dall’insurrezione alla “guerra regia”
12 gennaio 1848
17 febbraio 1848
24 febbraio 1848
4 marzo 1848
13 marzo 1848
18-22 marzo 1848
22 marzo 1848
23 marzo 1848
23 aprile 1848
6 agosto 1848
9 agosto 1848
9 febbraio 1849
Moto insurrezionale a Palermo. L’11 febbraio Ferdinando II concede la Costituzione.
Leopoldo II, granduca di Toscana, concede la Costituzione.
A Parigi è proclamata la Repubblica.
Il re di Sardegna Carlo Alberto promulga lo Statuto Albertino.
Insurrezione di Vienna e, come diretta conseguenza, del Lombardo-Veneto.
Insurrezione di Milano: le gloriose “cinque giornate”.
A Venezia è proclamata la Repubblica guidata da Manin. A Udine è costituito un Governo
provvisorio guidato dal conte Caimo Dragoni.
Carlo Alberto dichiara guerra all’Austria: prima guerra d’indipendenza.
Gli austriaci rientrano a Udine. Episodi di resistenza delle fortezze di Palmanova (fino al 24
giugno), Osoppo (fino al 9 ottobre) e del Passo della Morte (24 maggio).
Dopo la sconfitta dei piemontesi a Custoza, le truppe austriache rientrano a Milano.
Armistizio Salasco tra piemontesi e austriaci.
Dopo l’uccisione da parte dei democratici del ministro Pellegrino Rossi e la fuga di Pio IX,
proclamazione della Repubblica romana.
12 marzo 1849 Riprende la guerra tra piemontesi e austriaci.
21 marzo 1849 Ripetute sconfitte dei piemontesi. Carlo Alberto abdica in favore del figlio Vittorio Emanuele II.
Qualche giorno dopo, armistizio di Vignale.
23 marzo-1 aprile Insurrezione di Brescia.
1849
30 giugno 1849 Dopo l’attacco finale dei francesi alla Repubblica romana, i triumviri (Mazzini, Armellini e Saffi)
rassegnano le dimissioni.
23 agosto 1849 Resa di Venezia.
1850 – 1861: il cammino per un’Italia Unita - Immaginare e progettare una nazione
8 aprile 1850
4 novembre 1852
aprile 1855
20 luglio 1858
26 aprile 1859
27 aprile 1859
23 maggio 1859
maggio-giugno
11 luglio 1859
10 novembre 1859
Marzo 1860
11 maggio 1860
7 settembre 1860
11 ottobre 1860
27 gennaio 1861
17 marzo 1861
Leggi Siccardi sull’abolizione del tribunale ecclesiastico e l’immunità dei luoghi sacri.
Camillo Cavour diventa presidente del Consiglio.
Corpo di spedizione piemontese in Crimea
Accordi di Plombières tra Cavour e Napoleone III per liberare l’Italia settentrionale dagli austriaci e
ridefinire l’assetto istituzionale della penisola italiana.
Inizia la seconda guerra d’indipendenza.
Insurrezione di Firenze: Vittorio Emanuele II assume la dittatura in Toscana.
Al comando dei Cacciatori delle Alpi, Garibaldi varca il Ticino e occupa Varese.
I piemontesi respingono gli austriaci a Palestro e a Magenta; vittoria franco-piemontese a S. Martino e
Solferino.
Preliminari di pace di Villafranca tra francesi e austriaci.
Pace di Zurigo: l’Austria cede la Lombardia al Piemonte.
Plebisciti nell’Italia centrale: annessioni al Regno di Sardegna.
I Mille sbarcano a Marsala. Garibaldi assume la dittatura della Sicilia in nome di Vittorio Emanuele re
d’Italia.
I garibaldini a Napoli.
Il parlamento piemontese approva l’annessione di Italia centrale e meridionale.
Prime elezioni politiche per il parlamento italiano.
Vittorio Emanuele II assume il titolo di re d’Italia.