29 aprile 2016 - Federazione Moda Italia

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29 aprile 2016 - Federazione Moda Italia
Articoli di Moda
di Federazione Moda Italia – 29 aprile 2016
CARLO SANGALLI: A VENEZIA CHIUSURA CELEBRAZIONI DEL SETTANTENNALE
Venerdì 29 aprile 2016 dalle ore 11.00 si terrà al Teatro “La Fenice” di Venezia, l’evento di
chiusura delle celebrazioni del Settantennale di Confcommercio alla presenza del Presidente
della Repubblica, Sergio Mattarella. All’evento interverrà il Presidente di Confcommercio,
Carlo Sangalli, e parteciperanno esponenti del mondo della politica, delle istituzioni,
dell’economia e del sistema confederale. Info su http://www.confcommercio.it//confcommercio-celebra-la-chiusura-del-settantennale
VENDITE AL DETTAGLIO: IN AUMENTO A FEBBRAIO. NECESSARIE CONFERME
L’indice delle vendite al dettaglio calcolato dall’Istat registra a febbraio 2016 un incremento
congiunturale dello 0,3% sia in valore che in volume con i prodotti alimentari che rappresentano la
componente più dinamica (+0,7% in valore e +0,8% in volume), a fronte di una debole crescita
degli altri prodotti (+0,1%). La crescita mensile in valore segnala un’accelerazione delle vendite
rispetto alla dinamica congiunturale stazionaria registrata per l’ultimo trimestre (dicembre 2015febbraio 2016). Rispetto a febbraio 2015, il valore delle vendite aumenta complessivamente del
2,7% in valore ed, in misura più contenuta, in volume (+2,2%). La crescita più sostenuta si rileva
per i prodotti alimentari (+3,3% in valore e +3,6% in volume). Per quanto riguarda gli altri
prodotti, gli aumenti tendenziali più marcati in valore si rilevano per i prodotti di profumeria, cura
della persona (+3,1%) e utensileria per la casa e ferramenta (+2,7%). L’incremento tendenziale in
valore è più sostenuto per la grande distribuzione (+3,5%) rispetto alle imprese che operano su
piccole superfici (+1,8%). A commento dei dati Istat, l’Ufficio Studi della Confcommercio ha
affermato: «È un dato che, per quanto atteso e in linea con le indicazioni che erano emerse
dall'Indicatore dei Consumi di Confcommercio (ICC), rappresenta un’indicazione molto positiva
perchè mostra, dopo un bimestre deludente, segnali di recupero della domanda. L’elemento più
confortante è rappresentato dal ritorno, dopo quasi nove anni, di variazioni tendenziali positive
per tutti i prodotti, a testimoniare che la tendenza alla crescita si sta finalmente diffondendo a tutti
i settori, mentre fino a qualche mese fa il rialzo della spesa era limitato all’acquisto di beni
durevoli. È evidente che questo dato necessita di significative e urgenti conferme. Fino a ieri
occupazione, fiducia, produzione e consumi hanno mostrato oscillazioni prive di reciproco
accordo, escludendo l’imbocco di una strada sicura di crescita dell’economia. In questo senso il
dato di febbraio sulle vendite, anche per la sua intensità, potrebbe indicare un punto di svolta per
una possibile accelerazione dell’economia nei prossimi mesi, con dinamiche favorevoli e coerenti
dei principali indici congiunturali». Info su http://www.confcommercio.it/-/vendite-al-dettaglio-inleggero-aumen-1.
ENERGIA E GAS: BOLLETTE IN CALO PER LE IMPRESE DEL TERZIARIO
L’ICET Confcommercio, Indicatore Costo Energia per le imprese del Terziario l’Indicatore, stima
una diminuzione, nel secondo trimestre 2016, del 7,2% per l’energia elettrica (il costo medio, al lordo
delle imposte, scende a 0,21 €/KWh) e del 13,3% per il gas (il costo al lordo delle imposte scende a
0,51 €/mc) rispetto ai tre mesi precedenti. L’incidenza delle componenti fiscali al 60%, tuttavia, limita
fortemente i benefici. Tutte le informazioni sono disponibili su http://www.confcommercio.it//bolletta-elettrica-e-del-gas-in-calo-per-le-imprese-del-terziario e lo studio completo è pubblicato su
http://www.confcommercio.it//documents/10180/4298586/ICET+E-G+4-2016.pdf/35ca2ab8-5d7347de-9990-ec3c4d61c0ba
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Articoli di Moda
di Federazione Moda Italia – 29 aprile 2016
TAX FREE: REPORT GLOBAL BLUE EVIDENZIA CALO DELLO SHOPPING ESTERO CINESE
Dal rapporto di Global Blue “Globe Shopper Report: China Edition”, come riportato da
Pambianco News (http://www.pambianconews.com/2016/04/21/il-terrore-gela-lo-shoppingestero-cinese-194954/) emerge che gli attacchi terroristici nel Vecchio Continente hanno fatto
crollare le vendite di tax free shopping da parte dei turisti cinesi. È cresciuto invece in modo
significativo il turnover generato in Asia. Nel mese di marzo, la spesa esentasse da parte dei
turisti cinesi a livello globale è scesa del 24% a fronte invece di una crescita del 32% del
primo trimestre di quest’anno in Asia, dove il Giappone ha registrato addirittura un
incremento del 50%. I cinesi effettuano il 54% degli acquisti tax free shopping nella regione
Asia-Pacifico. Nel 2015 i turisti cinesi hanno registrato +58% della spesa tax free a livello
globale. Per il 2016, il rapporto prevede che i mesi di maggio e ottobre saranno cruciali per i
retailers, che sperano di vedere una ripresa della crescita della spesa cinese in occasione delle
vacanze del Labor Day e della Golden Week.
MODA: TORNA TRENDY LA TUTA DA GINNASTICA
Su Fashion Mag è stato pubblicato un articolo sul ritorno di tendenza della tuta da ginnastica
reinterpretata sulle passerelle in chiave couture da Gucci e Versace. Non è infatti sfuggito alla
fashioniste il dettaglio della “mise” della cantante Rihanna fotografata per le strade di New
York mentre camminava con una tuta ed un paio di scarpe a punta bianche in un'ordinaria
serata a spasso per la Grande Mela. Una tuta da ginnastica in seta verde disegnata da
Alessandro Michele per Gucci, completamente ricamata e con i polsi in pelliccia. Quel che
però è balzato agli occhi è come la tuta, per anni bandita dalle passerelle, sia stata riportata in
auge dagli stilisti, balzando in poco tempo in cima alle tendenze imperdibili di stagione. La
tuta da ginnastica è diventata il nuovo oggetto dei desideri di celebrità e creativi, che non
smettono di modellarla e modularla a partire dai tessuti, sempre più lussuosi e con un occhio
attento all'aspetto estetico grazie alle sue caratteristiche “athleisure”, quel giusto mix tra
comodità e dinamismo. Niente a che vedere quindi con quelle tute sformate portate da schiere
di adolescenti negli anni '90, la tuta 2.0 più che al fitness sembra ispirata alla couture.
http://m.it.fashionmag.com/news/La-Tuta-da-ginnastica-ritorna-ditendenza,685530.html#utm_source=newsletter&utm_medium=email
ZANELLATO: INAUGURATO IL PRIMO MONOMARCA A MILANO
Il 21 aprile 2016 Zanellato, noto marchio di accessori di lusso presente in oltre 100
multimarca tra Europa e Asia, ha inaugurato a Milano, in via Bagutta 11, il primo monomarca
della sua storia. Per Franco Zanellato, AD e direttore creativo nonché fondatore dell’azienda
vicentina, che ha chiuso il 2015 con un fatturato di 9 milioni di euro (+30% sul 2014): «Per la
prima volta abbiamo un contatto diretto con i nostri clienti. Questo rappresenta per noi un
passaggio determinante e ci aiuterà a consolidare il sodalizio unico che nel tempo abbiamo
costruito con le nostre consumatrici». La nuova boutique milanese sia affaccia sul
quadrilatero della moda con circa 40 metri quadrati dove faranno bella mostra, oltre alle
celebri “Postine” e “Nine”, le limited edition “Bagutta11”. All’inaugurazione era presente il
Segretario Generale di Federazione Moda Italia, Massimo Torti. Su Vogue
(http://www.vogue.it/moda/news/2016/04/21/zanellato-nasce-un-luxury-brand/)
tutti
gli
approfondimenti.
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di Federazione Moda Italia – 29 aprile 2016
SOCIAL NETWORK: PER PWC L’84% DEGLI ACQUISTI E’ INFLUENZATO DAI SOCIAL
Secondo il report Total Retail Survey 2016 di Pwc (che ha analizzato i comportamenti di
consumo online e l’attitudine alla multicanalità di 23.000 consumatori in 25 paesi, tra cui oltre
1.000 italiani) l’84% del campione italiano intervistato è stato influenzato in qualche modo
nell’acquisto dai social media. In aumento di ben 14 punti percentuali rispetto all’anno
precedente, questo dato si presenta molto più alto della media globale (78%), rappresentando
una grande opportunità per i nostri retailer. Il rapporto della società di consulenza ha inoltre
evidenziato una crescita significativa per l’utilizzo dello smartphone negli acquisti online: il
23% (+7% rispetto all’anno precedente) dei consumatori italiani afferma di aver fatto un
acquisto tramite questo mezzo negli ultimi 30 giorni. L’esperienza in store è determinata dalla
qualità del personale di vendita. La ricerca rivela che un personale di vendita talentuoso, in
grado di supportare iniziative locali e aumentare le aspettative del cliente, costituisce un vero
fattore distintivo. Per garantire una migliore esperienza all’interno del punto vendita diventa
importante offrire promozioni in tempo reale e personalizzate sul singolo cliente (43%),
offrire la possibilità di controllare velocemente la disponibilità online o in altri store (37%) e
servirsi di personale di vendita con una profonda conoscenza dei prodotti (37%). Il prezzo
risulta di gran lunga il fattore che più influenza il consumatore italiano, con il 59% dei
consensi. Il secondo fattore di influenza, indicato dal 27% dei partecipanti, è la capacità del
retailer di effettuare consegne veloci ed affidabili; mentre al terzo posto, con il 25% dei
consensi, troviamo il fatto che il retailer disponga di una buona politica su resi e rimborsi.
MILANO: IL 16 MAGGIO IL WORKSHOP SOS ETICHETTATURA
A seguito dei controlli nei negozi di moda di Milano e provincia sull'etichettatura dei prodotti
tessili e calzature e in relazione alle pesanti sanzioni cui sono esposti anche gli operatori
commerciali, FederModaMilano ha organizzato con Federazione Moda Italia un workshop
“SOS Etichettatura” di approfondimento delle regole italiane e comunitarie sull’etichettatura
dei prodotti tessili e calzature che si svolgerà a Milano lunedì 16 maggio 2016 - ore 10.30,
presso la Sala Turismo della Sede di Confcommercio Milano in Corso Venezia 47. L’invito è
rivolto a tutte le imprese che effettuano vendita al dettaglio e all’ingrosso di prodotti di moda,
abbigliamento, calzature, pelletterie, accessori, tessile per la casa ed articoli sportivi, con
l’obiettivo di evitare le sanzioni, effettuare correttamente gli ordini, gestire al meglio il
confronto con gli organi ispettivi, stimolare i fornitori ad etichettare in maniera corretta e
garantire trasparenza e fiducia al consumatore. All’incontro saranno presenti anche delegati di
Unioncamere Lombardia e degli uffici ispettivi della Camera di Commercio che affronteranno
il tema dei controlli e daranno tutte le informazioni per non incappare nelle sanzioni.
Nell’ambito dell’incontro si parlerà anche di cultura della legalità e lotta alla contraffazione
con gli Sportelli Riemergo del Sistema Camerale lombardo. A tutti i partecipanti sarà
consegnato gratuitamente il “Kit Sos Etichettatura”, con tutta una serie di consigli da tenere al
momento dell’ordine, in caso di controllo, per evidenziare vizi di etichettatura nei confronti
delle aziende fornitrici e sul come porsi nei loro confronti in caso di sequestro dei capi
presenti in negozio.
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di Federazione Moda Italia – 29 aprile 2016
SLANG DELLA MODA: LA PAROLA DELLA SETTIMANA E’ GONNA
La parola de “Lo Slang della Moda” della settimana è: GONNA. In inglese: SKIRT. In francese:
JUPE. In russo: ЮБКА. In cinese (mandarino): 裙子. Si ricorda che è on line la versione web de
“Lo Slang della Moda” (www.slangdellamoda.it) con la possibilità per gli utenti di tradurre i
termini tipici della moda dall'italiano all'inglese, francese, russo e cinese (mandarino). Lo “Slang
della Moda” è un piccolo dizionario illustrato con i più comuni termini e neologismi creati proprio
nell'ambito della moda. Uno strumento di grande utilità per diffondere la cultura del bello e del
Made in Italy nel mondo, immaginato per gli operatori del dettaglio moda, per gli addetti alle
vendite che approcciano clienti stranieri e per i turisti stranieri stessi. Per informazioni su “Lo Slang
della Moda” contattare gli Uffici di Federazione Moda Italia ([email protected]
oppure tel. 02.76015212).
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