dal testo all`immagine e ritorno_cagliari_ok

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dal testo all`immagine e ritorno_cagliari_ok
SCIOGLILIBRO
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Dalla parola all’immagine e ritorno
Immagini e immaginario nell’albo illustrato
Corso di formazione a cura di
Teresa Porcella
L’idea di costruire immagini inconsuete che siano racconto di una fiaba è uno
stratagemma per catturare il lettore più disorientato davanti all’arte e condurlo
ad una lettura che lo coinvolga come una fiaba coinvolge il bambino...
Maria Lai
Oggetto: Progetto di formazione “Dalla parola all’immagine e ritorno” (16 ore)
Destinatari: Bibliotecari
Premessa
Un albo illustrato è testo, illustrazione, design progettuale, un prodotto di
artigianato e al contempo commerciale; un documento sociale, culturale, storico; in
primis un’esperienza per un bambino. La sua natura artistica si basa sul rapporto di
interdipendenza di parole e immagini, sul simultaneo dispiegarsi della doppia
facciata, sulla tensione drammatica del gesto di voltare pagina. Nella specificità
della sua natura esso racchiude possibilità illimitate.
Barbara Bader, American Picture Books from Noah’s Ark to The Beast Within,
Macmillan Pub Co, 1976.
Come le immagini strutturano l’immaginario? Come si narra per e con le immagini?
Quanto la visione di storie, fin da piccolissimi, aiuta non solo a costituire un
immaginario visivo ma anche un immaginario narrativo in senso lato?
A partire da queste domande, faremo un percorso capace di indagare, dentro il
genere albo illustrato, le ragioni del successo di questa tipologia di libro e del
perché sia capace di incidere profondamente sia sulla mente del bambino che su
quella dell’adulto cui, sempre più, vengono dedicati libri di questa tipologia (fino a
poco tempo fa ritenuta di esclusiva pertinenza dei più piccoli). L’analisi del genere
“albo” sarà anche l’occasione per fare una ricognizione dei principali editori e delle
riviste per ragazzi, indagandone ed evidenziandone le specificità nel panorama
editoriale italiano.
Finalità e obiettivi
Il percorso “Dalla parola all’immagine e ritorno” è pensato principalmente per offrire
quelle conoscenze di base, teoriche e pratiche, utili ai bibliotecari per analizzare e fruire
i libri con consapevolezza, affinando le capacità di giudizio e il gusto soggettivo, a
partire da parametri oggettivi di valutazione.
Finalità primaria del corso, sarà quella di fornire, all’interno del monte ore disponibile,
una risposta quanto più possibile esauriente alle esigenze maggiormente diffuse e
riscontrate tra i partecipanti.
A tal fine, sarà cura del formatore far sì che i corsisti acquisiscano:
•
•
consapevolezza delle componenti narrative, illustrative, editoriali che
strutturano un albo illustrato al fine di valutarne correttamente la qualità e di
identificarne le modalità e le strategie più adeguate di lettura e di
animazione.
capacità di lettura a voce alta di un albo illustrato, attraverso varie
modalità (lettura del libro con visione simultanea delle immagini, lettura del
libro con proiezione di immagini, lettura del libro con visione asicrona delle
immagini…)
•
•
•
•
•
una buona conoscenza della produzione editoriale contemporanea per
bambini, sia italiana che straniera;
conoscenze teoriche e pratiche per un approccio ludico al libro
Particolare attenzione sarà dedicata all’acquisizione di pratiche di
animazione alla lettura, capaci di integrarsi con le buone pratiche già
presenti nelle biblioteche e a scuola, al fine di suscitare, rinforzare e
trasmettere la passione per la lettura;
capacità di reperire e utilizzare strumenti utili all’ aggiornamento e alla
formazione continua relativa al mondo del libro per ragazzi;
capacità di strutturare dei percorsi di lettura;
consapevolezza delle proprie capacità di comunicazione col mondo dei
bambini.
Metodologia
In tutti gli incontri, la metodologia di lavoro prevede l’alternanza di una parte teorica a
discussioni, esercitazioni, simulazioni e lavoro di gruppo.
Articolazione
Il percorso, prevede 2 incontri di 8 ore ciascuno, così articolati:
1° incontro
• Che cos’è un albo illustrato. Differenze tra libro illustrato, picture book, silent book.
• Il rapporto testo-immagine e la loro interdipendenza dentro un albo illustrato.
• Nasce prima il testo o l’immagine?
• Quali caratteristiche deve avere l’apparato illustrativo in relazione alle caratteriste
narrative del testo?
• Come le immagini strutturano l’immaginario
• Quale albo per quale età… L’albo da 0 a 100 anni: è possibile? Caratteristiche
narrative, editoriali e illustrative di un albo in base alle fasce d’età.
• Lavoro di gruppo: analisi di alcuni albi illustrati selezionati dalla docente al fine di
identificarne le caratteristiche editoriali e la fascia d’età di riferimento.
•
2° incontro
• Teoria e prassi delle principali tecniche di animazione alla lettura (capacità di leggere
ad alta voce, capacità di raccontare un testo, capacità di costruzione di giochi sui testi,
valorizzazione della creatività individuale e collettiva, capacità di lavorare in team
integrando diverse competenze), con particolare attenzione all’albo illustrato.
• Suggerimenti teorico-pratici di animazione alla lettura di albi di diversi editori
(contestuale analisi delle caratteristiche dei principali editori presenti sul mercato
italiano)
Lavoro di gruppo: creazione di un albo illustrato attraverso differenti modalità (con un
testo dato, con immagini date…), rispettando i parametri editoriali e cognitivi appresi nel
percorso.
P.S. Qualora fosse ritenuto utile dall’organizzazione, il percorso può svolgersi
anche in tre incontri (date da definire) con la seguente ripartizione oraria: 1°
incontro 6 ore; 2° incontro 5 ore, 3° incontro 5 ore.
Esigenze tecniche
Si richiede la disponibilità di:
• un’aula sufficientemente grande da ospitare i corsisti e dove sia possibile poter
lavorare in cerchio;
• lavagna a fogli mobili;
• PC + impianto stereo con lettore CD, collegamento a Internet, e
videoproiettore.
Materiali
Materiale di uso comune nelle scuole: risma di fogli bianchi A4, matite, cartoncini
colorati A4, cartoncino bianco e nero A4 (200 gr), carta da pacchi, forbici, colla stick,
nastro adesivo di carta (2 cm.), pastelli, pennarelli (sia a punta fine che a punta
grossa), matite, spago per pacchi, spago di rafia colorata, mollette di legno per il
bucato. I materiali si intendono a carico dell’ente ospitante.
Costi
Compenso € 1500 comprensivo di Iva, ritenute e rimborso spese di viaggio e alloggio.
N.B. stipulando una convenzione con l’associazione Scioglilibro l’operazione è
esente IVA.
Recapiti
Teresa Porcella, via Gaetano Milanesi, 51, 50134 FIRENZE, tel. 055-480900, cell.3286198311, e-mail: [email protected]
Breve nota biografica
Teresa Porcella
Nata a Cagliari nel 1965, si è laureata col massimo dei voti in Filosofia del
Rinascimento a Firenze, dove vive attualmente. Si è specializzata in progettazione
editoriale presso il “Master in progettazione editoriale multimediale ”dell’Università di
Firenze e della Rai Toscana. Ha insegnato Letteratura per ragazzi all’Università di
Cagliari. Da molti anni si occupa di libri per ragazzi sia come lettrice, autrice,
progettista ed editor freelance. Per Motta Junior, ha ideato e cura la collana di
poesia Il suono della conchiglia e quella di narrativa BUS (Biblioteca Universale
Scolastica). Nel 2005 ha fondato l’Associazione Scioglilibro onlus, di cui è
presidente, finalizzata alla promozione della lettura. Da anni svolge attività di
formazione, laboratori, reading e spettacoli in festival, scuole, librerie e biblioteche di
tutta Italia. Dal 2007 è responsabile del settore ragazzi del Festival internazionale di
letteratura “Isola delle storie” di Gavoi. Nel 2011 ha aperto a Firenze “Cuccumeo” libreria per ragazzi non vietata agli adulti -, dove ha potuto convogliare tutte le sue
passioni intorno al libro. Il suo ultimo libro per bambini è Dammi una mano, Motta
Junior, 2012.
Firenze, 8 marzo 2014
In fede