PIEMONTE Rating: 18.38 P- Fair Normal score
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PIEMONTE Rating: 18.38 P- Fair Normal score: 41.64 Transparency level: 40.71 Contatti: Piazza Castello, 165 - 10124 - Torino - TO - Telefono: 011-432.11.11 Email: [email protected] Popolazione: 4457335 Natalità: 8,6 (dato per 1000 residenti al 2010. Fonte: Settore Statistica e Studi della Regione Piemonte) Mortalità: 11,0 (dato per 1000 residenti al 2010. Fonte: Servizi Statistica e Studi della Regione Piemonte) Age: 45 (dato al 2011. Fonte: EUROSTAT - Marzo 2012) Pil: 26100 (dato al 2009. Fonte: EUROSTAT - Marzo 2012) Criminalità: 44,9 (dato al 2009. Fonte: ISTAT) Sintesi dei punti di forza e di debolezza incontrati nell’analisi Regione a Statuto Ordinario. L’ultimo rendiconto pubblicato è quello relativo all’esercizio finanziario 2010. La Regione ha realizzato un portale web semplice ma graficamente efficace e non dispersivo, con ampia parte dedicata alla comunicazione (social media e multimedia). Anche con il cambio di amministrazione la Regione ha continuato a redigere e pubblicare il Bilancio Sociale (ultimo 2010) in cui è possibile, tra l’altro, avere informazioni sul rapporto numerico personale dirigente su totale dipendenti e percentuale femminile impiegata nei ruoli funzionario e dirigenziali, mentre nulla si evince relativamente ad età media, sia del personale del comparto, che di quello dirigenziale. In ossequio alla legge n.69 del 2009 e alle direttive sulla trasparenza sono pubblicati i CV di direttori e dirigenti (anche se non distinguibili quelli di nomina politica) e sono resi pubblici gli incarichi di consulenza e collaborazione esterne affidati annualmente (a partire dal 2009) e distinti per direzioni. Dal Bilancio emerge che vi sono progetti di formazione del personale ma non si entra nel dettaglio e, anche se si da conto della possibilità di sperimentazione di forme di stage/tirocinio di giovani in strutture dell’ente, non si da altrettanta evidenza del numero di progetti esistenti. Nel rapporto con i fornitori si evidenzia l’impegno della Regione (in linea con quanto previsto dall’art. 23, c.5 lett. a)della L.69/2009 e di due D.G.R. in materia di “tempestività dei pagamenti” e “gestione della spesa”) nel monitoraggio (e rispetto) dei tempi di pagamento, attuato con l’elaborazione di un indicatore dei tempi medi di pagamento calcolato sulla differenza tra la data di quietanza del mandato e la data di scadenza della fattura. Non vi sono evidenze del numero dei fornitori né del turn over né di contenzioso. Per quanto riguarda i “cittadini” il Bilancio Sociale da conto dei costi sostenuti per le strutture Consiglio e Giunta anxhe se il dato riportato e utilizzato per il benchmarking è di fonte non istituzionale. Non sono disponibili dati sul livello di contenzioso, i tempi medi di evasione dei procedimenti amministrativi (nonostante sia stato assunto un impegno formale di rispetto dei tempi mediante adozione di due D.G.R) né sono pubblicati rapporti di rilevazione della qualità percepita. E’ tuttavia da sottolineare la realizzazione del progetto Crpnet che rientra nel quadro del Progetto Sesamo, esperimento biennale di e-government e e-democracy attivato dalle Regioni Piemonte, Liguria e Val d'Aosta (informazioni reperibili sulla pagina del Consiglio Regionale). La Regione ha una Carta dei Servizi. In ambito Governance è da segnalare l’adozione dei una Carta Etica e un livello medio di compliance interna (evidenze da Statuto), di confronto con altri attori istituzionali mediante creazione di tavoli ad hoc e di coinvolgimento del Consiglio delle Autonomie Locali. L’attuazione delle disposizioni della c.d Legge Brunetta sembra sia stata realizzata, anch’essa non in maniera esautsiva, con l’istituzione dell’OIV. La Regione ha reso pubblici i propri obiettivi programmatici (Piani per la competitività, l’occupazione, le attività produttive) ma risulta impossibile verificare le modalità e i tempi di controllo e/o verifica del loro raggiungimento. Il Bilancio da ampia visibilità all’impegno dell’Ente nella realizzazione, finanziamento di progetti con realtà del Terzo Settore e del no-profit. Si rileva un livello discreto di digitalizzazione (evidenziato dal Rapporto 2011 dell’Osservatorio IRES su ICT nel territorio) mentre è da sottolineare il fatto che la Regione Piemonte sia stata la prima a dotarsi di una legge sugli Open Data (L.R. n. 24 del 23 dicembre 2011). Importante è infine l’attenzione rivolta all’utilizzo di strumenti di AIR, ATN e controllo sulla qualità delle normative e valutazione delle politiche, realizzati, tra l’altro, con l’investitura di un Comitato ad hoc all’interno del Consiglio e l’adesione al Progetto CapirE. In relazione alle politiche ambientali, il Bilancio Sociale (che contiene anche una sezione dedicata) testimonia dell’impegno della Regione nella pianificazione di un Sistema Gestione Rifiuti, della concessione di finanziamenti/contributi per la realizzazione di edifici a energia “quasi zero”, del cofinanziamento di azioni specifiche per la mobilità urbana sostenibile. Benchmark di Riferimento Benchmark di Media Benchmark di Riferimento Ponderato Benchmark di Media Ponderato 1. PROFILO ECONOMICO E FINANZIARIO Misura i principali dati di bilancio per valutare la gestione finanziaria e quella operativa. Tra i costi, un rilievo particolare è dato alla spesa per il personale e a quella per il contenzioso. Rating:P- Fair 0.00 Normal score (0.00) Transparency level (0.00 %) Indicatore Normal Score Transparency level 01 - Ccn 0.00 Non trasparente 02 - Durata dell'indebitamento 0.00 Non trasparente 03 - Fatturato/popolazione 0.00 Non trasparente 04 - Incidenza degli oneri finanziari sul mol 0.00 Non trasparente 05 - Incidenza della spesa per il contenzioso legale 0.00 Non trasparente 06 - Incidenza della spesa per il personale 0.00 Non trasparente 07 - Incidenza dell’indebitamento a b.t. sul fatturato 0.00 Non trasparente 08 - Indice di liquidità 0.00 Non trasparente 09 - Leva finanziaria 0.00 Non trasparente 10 - Rogc 0.00 Non trasparente 11 - Roi 0.00 Non trasparente 2. GOVERNANCE Misura i principali aspetti della governance, intesa come governo dell’azienda, nelle sue varie declinazioni, quali la definizione o meno degli obiettivi, il tipo di modello organizzativo (aperto all’esterno o no), l’adozione di un codice etico e la sua applicazione,… Il rapporto con gli stakeholders più rilevanti viene valutato con specifici Macroindicatori. Rating:P- Fair 23.85 Normal score (45.80) Transparency level (52.08 %) Indicatore Normal Score Transparency level 01 - Adozione di un codice etico 2.00 Trasparente 02 - Aggiornamento dei dati pubblicati sul sito web istituzionale 3.00 Trasparente 03 - Applicazione di un codice etico 0.00 Non trasparente 04 - Attuazione delle disposizioni della legge 15/2009 in materia di valutazione della performance 4.00 Trasparente 05 - Audit esterno 0.00 Non trasparente 06 - Certificazioni ottenute 0.00 Non trasparente 07 - Coinvolgimento del personale nei processi decisionali 0.30 Opaco 08 - Collaborazioni e partnership con associazioni no-profit 3.00 Trasparente 09 - Compliance 4.00 Opaco 10 - Controllo e misurazione del raggiungimento degli obiettivi 0.00 Non trasparente 11 - Creazione ed efficacia di soggetti giuridici per azioni specifiche 0.50 Opaco 12 - Effettiva attivazione del Consiglio Autonomie Locali (CAL) e interazione con gli Enti Locali 1.50 Trasparente 13 - Esternalizzazione dei servizi e loro incidenza sui costi 0.00 Non trasparente 14 - Individuazione degli obiettivi 4.00 Trasparente 15 - Iniziative di informazione pubblica 2.00 Trasparente 16 - Livelli di criminalità interna e corruzione del personale 1.00 Non trasparente 17 - Livello di contenzioso legale totale 0.00 Non trasparente 18 - Pubblicizzazione dei dati di bilancio 3.00 Trasparente 19 - Realizzazione di progetti per l’attuazione del principio di sussidiarietà 0.00 Non trasparente 20 - Realizzazione Open Data 7.00 Trasparente 21 - Tavoli di confronto con stakeholder istituzionali 1.50 Non trasparente 22 - Utilizzo dei Fondi Europei 3.50 Opaco 23 - Utilizzo di ICTs e livello di digitalizzazione 3.50 Opaco 24 - Utilizzo di strumenti di semplificazione e di analisi di impatto della normativa 2.00 Trasparente 3. PERSONALE Valuta il rapporto con lo stakeholder “personale” nelle sue varie declinazioni, quali l’età media dei dipendenti, la pubblicazione dei cv dei dirigenti, etc… Rating:P- Fair 15.23 Normal score (36.00) Transparency level (42.31 %) Indicatore Normal Score Transparency level 01 - Consulenze esterne e loro incidenza sui costi 0.00 Non trasparente 02 - Età media dei dirigenti amministrativi 0.00 Non trasparente 03 - Età media del personale amministrativo 0.00 Non trasparente 04 - Formazione e aggiornamento del personale amministrativo 6.00 Trasparente 05 - Incentivi, economici e non, al personale amministrativo non dirigente 5.00 Trasparente 06 - Indagini sul benessere organizzativo del personale 0.00 Non trasparente 07 - Opportunità di accesso per i disabili 0.00 Non trasparente 08 - Opportunità di accesso per i giovani 0.00 Non trasparente 09 - Percentuale del personale femminile nei ruoli di funzionario e 4.00 Trasparente Indicatore Normal Score Transparency level dirigente 10 - Pubblicazione del curriculum dei dirigenti amministrativi 6.00 Trasparente 11 - Pubblicazione del curriculum dei dirigenti di nomina politica 0.00 Non trasparente 12 - Quota di retribuzione legata al risultato per i dirigenti amministrativi? 6.00 Opaco 13 - Rapporto dirigenti su personale amministrativo 9.00 Trasparente 4. CITTADINI Valuta il rapporto con lo stakeholder/shareholder “cittadino”, nelle sue varie declinazioni Rating:P- Fair 15.00 Normal score (45.00) Transparency level (33.33 %) Indicatore Normal Score Transparency level 01 - Adozione di una Carta dei Servizi 5.00 Trasparente 02 - Costo della Regione per residente 20.00 Opaco 03 - Livello di contenzioso cittadini/Regione 0.00 Non trasparente 04 - Partecipazione alla definizione delle principali politiche regionali 10.00 Opaco 05 - Rapporto personale amministrativo della Regione su residenti 0.00 Non trasparente 06 - Rapporto sportelli front-office su cittadini residenti 10.00 Trasparente 07 - Redazione di un bilancio partecipato 0.00 Non trasparente 08 - Tempi medi di evasione pratiche 0.00 Non trasparente 09 - Valutazione espressa sugli uffici aperti al pubblico, le linee amiche e il personale impiegato nei front-office 0.00 Non trasparente 5. FORNITORI Valuta il rapporto con lo stakeholder “fornitore”, nelle sue varie declinazioni, quali la correttezza nelle gare di appalto e la regolarità nei pagamenti. Rating:P- Fair 25.71 Normal score (60.00) Transparency level (42.86 %) Indicatore Normal Score Transparency level 01 - Adozione della Carta Etica 0.00 Non trasparente 02 - Contenzioso con i fornitori 0.00 Non trasparente 03 - Numero dei fornitori 0.00 Non trasparente 04 - Pubblicizzazione delle gare di appalto 10.00 Trasparente 05 - Ritardi nei pagamenti 25.00 Trasparente 06 - Trasparenza e controllo dell’assegnazione degli appalti/commesse 25.00 Trasparente 07 - Turnover dei fornitori 0.00 Non trasparente 6. AMBIENTE Valuta il rapporto con l’ambiente/territorio in termini di capacità di formulare una politica specifica, ad esempio in termini di contenimento dell’impatto ambientale e di approvvigionamento energetico. Rating:P- Fair 60.00 Normal score (80.00) Transparency level (75.00 %) Indicatore Normal Score Transparency level 01 - Approvvigionamento energetico 20.00 Trasparente 02 - Attuazione del Piano Energetico Ambientale 0.00 Non trasparente 03 - Bilancio ambientale 10.00 Trasparente 04 - Certificazioni ambientali 20.00 Trasparente 05 - Progetti di mobilità sostenibile 15.00 Opaco 06 - Smaltimento rifiuti 15.00 Trasparente