Progetto Energia n64

Progettazione efficiente
REALIZZAZIONI
Un progetto ambizioso che vede l’ideazione di moduli
prefabbricati per l’emergenza, energeticamente efficienti
e assemblati a secco. Un modello replicabile e rifunzionalizzabile pensato come edificio modulare di dieci metri per
lato: un “cubo per l’abitare”, appunto.
Cube for life: da
emergenza
a opportunità
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PROGETTO ENERGIA/64 - settembre 2010
di Annalisa Galante – Politecnico di Milano
Il progetto “Cube for Life” nasce a seguito del terremoto accaduto in Abruzzo lo
scorso aprile 2009, si tratta di un progetto a vocazione umanitaria, che può
essere realizzato in ogni area povera
e risponde alle necessità, sempre crescenti, di ricollocare intere comunità a
seguito di disastri ambientali o guerre.
Il concept
Il fabbricato tipo, detto “Cube” ha una
forma cubica dove ogni lato misura 10
metri e 40 centimetri. È formato da 3
piani fuori terra:
t con 4 appartamenti per piano per un
totale di 48 abitanti potenziali nella
versione “emergenza”;
t con 2 appartamenti per piano nella
versione “residenza”.
Oppure da 2 piani fuori terra nel caso di:
tuna banca con 1 ufficio per piano;
tuna scuola con 1 classe per piano;
tterziario con 2-4 uffici per piano
Il Cube è un sistema che si compone di
elementi prefabbricati, o parzialmente tali, a seconda delle disponibilità di
forza lavoro e di materiale locali in cui
tutto è modulare. Tale caratteristica è
dettata da principi matematici.
La struttura portante è in c.a. precompresso (in post-tensione) e in pannelli
modulari prefabbricati in legno. La struttura in c.a. può essere facilmente trasportata su camion o può essere costruita in loco.
Nel caso studio sono stati utilizzati
pannelli in legno modulari completi di
isolamento KLH Massivholz, Dataholz e
Lignotrend, per esemplificarne il funzionamento.
Principi chiave
Cube For Life è un sistema eco-sostenibile che si compone dei seguenti principi:
tsmart design: forma semplice e componenti modulari;
teco-materiali: legno e materiali locali;
t efficienza energetica; controllo e
restrizione di luce solare, impianto
fotovoltaico, tetto verde, sistema di
Progettazione efficiente
REALIZZAZIONI
Abbiamo intervistato gli Archh. Alessio Zampaglione
e Elena Acefalo dello StudioAZA.
Un progetto ambizioso ed energeticamente efficiente
P.E.: Il progetto Cube for Life è un progetto ambizioso, come siete arrivati alla sua concezione?
StudioAZA: Cube for Life nasce a seguito del sisma accaduto in Abruzzo lo scorso
aprile 2009. In tale periodo risiedevamo in Californa, Los Angeles, luogo in cui la
sensibilità rispetto al tema dei terremoti è molto sviluppata come lo sono anche gli
studi riguardo l’eco-sostenibilità ambientale.
La volontà di sviluppare questo progetto e le situazioni al contorno ci hanno permesso di concentrare le nostre
energie nell’elaborazione dell’idea.
Cube for Life può decisamente essere definito un progetto ambizioso in quanto si propone in prima istanza
come alloggio di emergenza, ma può/deve trasformarsi e assolvere molte altre funzioni permanenti.
Cube for Life è un sistema che si compone di elementi prefabbricati (o parzialmente) in cui tutto e modulare, ha
una forma cubica dove ogni lato misura 10 metri. La struttura portante è in c.a. precompresso (in post-tensione)
e in pannelli modulari prefabbricati in legno. La struttura in c.a. può essere facilmente trasportata su camion o,
se c’è disponibilità di forza lavoro locale, può essere costruita in loco.
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P.E.: I moduli progettati sono costruzioni efficienti anche dal punto di vista energetico, è stata
una scelta strategica?
StudioAZA: Riteniamo che l’attenzione all’ambiente sia un requisito imprescindibile di progetto e qualsiasi
altro orientamento sarebbe da considerarsi anacronistico, perciò più che una scelta strategica è, ormai, da considerarsi l’unica scelta possibile.
L’attenzione all’ambiente è dimostrata anche dal fatto che i materiali da costruzione possono essere selezionati
a seconda delle zone climatiche di insediamento.
P.E.: Qual è il costo stimato dei singoli moduli? È possibile estendere l’idea anche all’edilizia
sociale?
StudioAZA: Cube for Life costa poco di più di un convenzionale edificio prefabbricato, la percentuale di maggiorazione è stimata attorno al 5%, vanno tuttavia considerati tutti benefici di risparmio durante tutto il ciclo di
vita dell’edificio e il fatto che il CUBE può essere riutilizzato per altre funzioni e/o riposizionato in altre aree
con situazioni di emergenza. L’edilizia sociale è sicuramente uno degli utilizzi possibili per il Cube perché, oltre
a essere fortemente orientato all’eco sostenibilità ed al risparmio energetico, è composto da elementi modulari
che permettono flessibilità distribuitiva e riadattabilità nel tempo. È possibile pensare di creare interi insediamenti attribuendo ai moduli tutte le diverse destinazioni d’uso necessarie.
climatizzazione ad alta efficienza;
tconservazione di acqua: sistema di riutilizzo di
acqua piovana;
tambiente sano: ventilazione e controllo della luce.
PROGETTO ENERGIA/64 - settembre 2010
Versatilità
Cube For Life è un sistema che può essere semplicemente modificato per rispondere alle più
diverse esigenze insediative, la prima funzione
a cui il progetto deve rispondere è di abitazione
di emergenza, successivamente può trasformarsi
e assolvere molte altre funzioni: negozi, scuole,
biblioteche, uffici pubblici, ecc.
Nella soluzione residenza di emergenza, il Cube
si compone di piani fuori terra e di quattro
alloggi per piano, negli adattamenti successivi i solai possono essere ridotti a
due, il collegamento tra i piani avviene
tramite scale esterne coperte e schermate con lamelle frangisole.
Involucro
Le qualità costruttive dovranno garantire resistenza a pioggia, vapore, polvere,
sbalzi termici, rumore. Per la realizzazione
dovrà essere impiegata al minimo manodopera specializzata con possibilità di utilizzo di manodopera locale non specializzata.
Nel progetto-tipo esemplificativo, la parete perimetrale esterna è costituita da una
facciata prefabbricata ventilata in legno,
da 8 a16cm di lana di roccia, da una struttura tipo pannello sandwich in legno da
9,4cm e da una finitura di 1,5cm. Lo spessore totale, quindi, varia tra 24 e 32cm a
seconda delle condizioni climatiche esterne, con una trasmittanza che varia da 0,32
a 0,20W/m2K. La parete divisoria interna
tra due alloggi è composta da un doppio
I nomi dell’intervento
Oggetto: Progetto “Cube for Life”
Destinazione d’uso: Alloggi di emergenza riconvertibili ad altre
destinazioni d’uso permanenti
Q Anno di progettazione: 2009
Q Progettazione architettonica: StudioAZA
Archh. Alessio Zampaglione ed Elena Acefalo
Q
Q
pannello sandwich in legno da 9,4cm, 6cm
di Heralan e un doppio strato di finitura da
1,5cm, con una trasmittanza di 0,40/m2K
e una RW pari a 58dB. La parete divisoria
interna è composta da un pannello sandwich in legno da 9,4cm, con una trasmittanza di 1,04W/m2K e una RW pari a 38dB.
Il solaio di interpiano, che presenta un
controsoffitto isolato, ha una trasmittanza
di 0,27W/m2K e un R’W pari a 60 bis 79dB.
Efficienza energetica
Il progetto può anche essere realizzato in
situazioni di normalità in quanto è fortemente orientato all’eco-sostenibilità e
al risparmio energetico. Sono previsti: il
posizionamento in copertura di pannelli fotovoltaici e di un tetto giardino, il
sistema di raccolta e di riciclo dell’acqua
piovana, un sistema di riscaldamento ad
alta efficienza e il controllo luminoso.
Elemento caratterizzante del progetto
è che i materiali possono essere selezionati a seconda delle zone climatiche
di insediamento e sostituiti a seconda
della disponibilità locale, per esempio
l’isolamento potrà essere costituito da
sabbia, cellulosa, fibra di vetro, lana di
roccia, ecc. All’interno dei pannelli in
legno modulari sono già presenti tutti
gli impianti. Le connessioni tra le diverse unità degli impianti verranno fatte in
fase di assemblaggio.
Nel futuro
Caratteristiche tecniche
Volume lordo climatizzato (V): 952 m3 (nella soluzione abitazione emergenza)
2
Q Superficie utile (S): 300 m (nella soluzione abitazione emergenza)
Q Rapporto di forma (S/V): 0,32
2
Q Trasmittanza involucro opaco esterno verticale: 0,20 W/m K
2
Q Trasmittanza involucro copertura: 0,32 W/m K
Q Tipologia involucro trasparente: Vetri Basso Emissivi
Q Tipologia sistemi di oscuramento: Brise Soleil
2
Q Trasmittanza involucro opaco interno verticale: 0,40 e 1,04 W/m K
2
Q Trasmittanza involucro opaco interno orizzontale: 0,27 W/m K
Q Tecniche orientate al risparmio energetico: pannelli fotovoltaici in copertura,
tetto verde (Green Roofs block) con sistema di recupero acqua piovana, sistema
di climatizzazione ad alta efficienza, ventilazione e controllo della luce
Q
Il progetto è ancora in fase di sviluppo
e di approfondimento ma il valore del
CUBE FOR LIIFE può già essere determinato dai seguenti fattori:
tfacile da assemblare/costruire;
tveloce da assemblare/costruire;
tconfort microclimatico;
triutilizzabile/trasformabile;
trilocabile;
teco-sostenibile;
tanti-sismico e resistente alle calamità
naturali.
Cube for Life è stato presentato il 9
ottobre 2009 durante la mostra “Save
l’Aquila Project” per la fondazione noprofit “California for l’Aquila Earthquake
Fund” presso la Jeanie Madsen Gallery di
Santa Monica, Los Angeles e verrà pubblicato dall’associazione Architecture for
Humanity sul libro “Design like you give
a damn II”. X