Midnight in Paris

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Midnight in Paris
Cineforum G. Verdi - Breganze
37°anno
www.cineverdi.it
Midnight in Paris
CAST TECNICO ARTISTICO
Regia: Woody Allen
Sceneggiatura: Woddy Allen ,
Fotografia: Darius Khondji
Montaggio: Alisa Lepselter
Scenografia: Anne Seibel
Costumi: Sonia Grande
Produzione: Mediapro, Versátil Cinema,
Gravier Productions, Pontchartrain
Productions
(USA Spagna 2011)
Distruibuzione: Medusa Film
Durata: 100’
PERSONAGGI E INTERPRETI
Gil: Owen Wilson
Inez: Rachel McAdams
John: Kurt Fuller
Helen: Mimi Kennedy
Paul: Michael Sheen
Carol: Nina Arianda
Guida del museo: Carla Bruni
L’ultimo film di Woody Allen si
caratterizza per l’atmosfera e il senso
di nostalgia e di illusione che sa
evocare nello spettatore.
L’inizio dell’opera, un vero e proprio
prologo, è un omaggio a Parigi
attraverso delle meravigliose cartoline,
delle immagini mute che, sottolineate
da una deliziosa colonna sonora,
mettono
lo
spettatore
nella
disposizione d’animo di aprirsi allo
stupore della bellezza.
E questo è anche ciò che accade, nel
film, al protagonista.
Gil è uno uomo che vuole fuggire da
un lavoro che non lo soddisfa e da
una vita che non sente sua,
intrappolato
nella
carriera
di
sceneggiatore di successo, mentre la
sua vera aspirazione sarebbe quella
di diventare uno scrittore, e nella vita
preconfezionata dalla middle class
americana,
rappresentata
dalla
fidanzata
Inez
e
dalla
ultraconservatrice famiglia di lei.
La voglia del protagonista di sfuggire
alla banalità viene espressa da Allen
nella fiaba del viaggio nel tempo che
porta Gil, uomo disilluso dal presente,
a essere catapultato nel passato in cui
egli avrebbe voluto vivere.
Così a mezzanotte inizia l’incantesimo
e Gil si ritrova nella Parigi degli anni
venti
travolto
da
un’atmosfera
21° film
brulicante di luci, feste, arte e cultura
ma, soprattutto, di vita.
Gli incontri del protagonista con
Hemingway, Zelda e Francis Scott
Fitzgerald, Picasso etc. non sono
soltanto un divertissement per mettere
in scena un viaggio fra i fantasmi del
passato, ma sono il modo in cui
Woody Allen mette Gil a confronto con
le sue paure.
In
un
contesto
evocativo
perfettamente ricreato dalla regia di
Allen, dall’ambientazione e dalle
scene la vera scoperta di Gil è
rendersi conto che la sua frustrazione
non deriva dall’essere nato nell’epoca
sbagliata ma da non saper vivere
appieno il presente.
Durante le visite “forzate” alla Parigi
“culturale” fatta di musei e palazzi, Gil
si mostra annoiato non per ciò che
vede ma per la pedanteria con la
quale il suo antagonista descrive le
opere, e alla quale egli non si sforza di
opporre resistenza, soffocando il suo
istinto, la sua fantasia e la sua
creatività. La situazione viene ribaltata
quando,
di
fronte
al
quadro
dell’amante di Picasso, Gil si
riappropria della meraviglia e della
passione che l’opera d’arte suscita
nell’uomo lasciando esplodere, grazie
alle
battute
argute
di
Allen,
l’emozione.
Tramite il monologo surreale del
protagonista davanti al quadro di
Picasso, Allen descrive il mutamento
che sta avvenendo nell’animo del Gil
che inizia a non vivere più il passato
come scisso dal presente ma in
continuità con esso, riappropriandosi
di quella componente divertita e
divertente dell’approccio alla vita che
costituisce il leit motive di tutte le
interpretazioni degli attori in scena.
Con una battuta la presa di coscienza
del protagonista si fa strada quando
egli osserva che il passato non è
affatto morto, anzi non è nemmeno
passato.
In questo modo la fuga fantastica
della realtà cessa di essere un’arresa
di fronte alle difficoltà e diventa un
mezzo per cercare nel presente le
ragioni del vivere.
Infatti,
Gil
si
accorge
che
l’insoddisfazione per l’epoca nella
quale gli è toccato di nascere è
propria anche dei protagonisti dei suoi
meravigliosi anni ’20 e questa
considerazione
lo
porta
a
7 - 8 - 9 - 10 Marzo 2012
comprendere che la felicità non va
cercata “altrove”.
Il messaggio del film sembra simile
a quello espresso ne “Il piccolo
principe”: durante l’incontro con il
controllore
il
piccolo
principe
sorpreso di fronte alla marea di
viaggiatori che in fretta andava e
veniva chiede “Non erano contenti
là dove stavano?” e il controllore
risponde “Non si è mai contenti
dove si sta”.
Il bisogno di cercare sempre nuovi
luoghi in cui ricominciare a vivere si
arresta quando Gil si accorge che
forse è tempo semplicemente di
vivere (non di ricominciare a vivere).
Woody Allen ci conduce in questo
viaggio
tratteggiando
un
film
delicato e ricco di emozioni nel
quale lo spettatore deve lasciarsi
coinvolgere
da
dialoghi
ben
congegnati pervasi da uno humor
sottile e arguto. Geniale, ad
esempio, il passaggio nel quale Gil
attento ad ascoltare il racconto di
Adriana,
modella-amante
di
Picasso, si lascia sfuggire che è una
vera groupie.
Il surreale accompagna la trama e
persino la recitazione: Owen Wilson
(Gil) sembra Woody Allen, recita le
battute che Allen ha scritto come le
reciterebbe Allen. Ai puristi decidere
se ciò sia eccessivo o se anche
questo aspetto rientri nell’estro
indiscusso di un maestro del cinema
che riesce sempre a stupire.
Elen Balasso
.
l film della prossima settimana
Il giorno in più
Di Massimo venier
durata 123’
E' la storia di un 40enne (Fabio Volo)che
non riesce a fidanzarsi, che passa di donna
in donna, sembra che nessuna gli resista,
ma senza un rapporto minimamente stabile
e soprattutto che superi i pochi giorni. E’
bravo nel lavoro, con le donne e soprattutto
nell'evitare accuratamente ogni sorta
d'impegno affettivo e sentimentale. La sua
vita cambia quando incontra una ragazza
su un tram, un'apparizione improvvisa in
mezzo ai passeggeri, uno scambio di
sguardi, una bellezza sfuggente che
divengono presto una vera e propria
ossessione. La incontra tutte le mattine
andando a lavorare sul trenta barrato che
attraversa la città. Ma si può amare una
donna di cui non si conosce nemmeno il
nome?
Cineforum G. Verdi - Breganze
37°anno
www.cineverdi.it
Scheda film
Midnight in Paris
La locandina
21° film
L REGISTA
NOME: Woody Allen
ALL'ANAGRAFE: Allan Stewart Konigsberg
DATA DI NASCITA: 01/12/1935
LUOGO DI NASCITA: Brooklyn, New York,
Stati Uniti
Curiosità
Dopo la presentazione al Festival
di Cannes, il film è stato distribuito
nelle sale francesi l'11 maggio e in
quelle statunitensi il 20 maggio
2011. In Italia è stato distribuito il
2 dicembre 2011, dalla Medusa
Film, sbancando i botteghini: si
tratta dell'incasso d'esordio più
elevato dei film del regista nella
penisola, che ha fruttato ben
2.203.671 euro in appena 3 giorni
VOTAZIONI FILM
PRECEDENTI
FILM
Vento di primavera
We Want Sex
In un mondo migliore
Il discorso del Re
Terraferma
The next three days
Scialla!
Nessuno mi può giudicare
The Conspirator
The Fighter
La vita facile
Il Grinta
Il ragazzo con la bicicletta
This must be the place
Le idi di marzo
Habemus Papam
The tree of life
Carnage
Ruggine
Boris film
VOTO
4,57
4,47
4,41
4,36
4,24
4,13
4,09
4,04
4,02
3,84
3,84
3,75
3,64
3,60
3,56
3,41
3,37
3,29
3,06
2,45
(2012) Bop Decameron
(2011) Midnight in Paris
(2010) Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni
(2009) Basta che funzioni
(2008) Vicky Cristina Barcelona
(2007) Sogni e delitti
(2006) Scoop
(2005) Match point
(2004) Melinda and Melinda
(2003) Anything else
(2002) Hollywood ending
(2001) Sounds from a town I Love (Film TV)
(2001) La maledizione dello Scorpione di Giada
(2000) Criminali da strapazzo
(1994) Accordi e disaccordi
(1998) Celebrity
(1997) Harry a pezzi
(1996) Tutti dicono I love you
(1995) La dea dell'amore
(1994) Don't Drink the Water (Film Tv)
(1994) Pallottole su Broadway
(1993) Misterioso omicidio a Manhattan
(1992) Mariti e mogli
(1992) Ombre e nebbie
(1990) Alice
(1989) Crimini e misfatti
(1989) New york stories - storie di New York
(1988) Un'altra donna
(1987) Settembre
(1987) Radio Days
(1986) Meeting Woody Allen
(1986) Hannah e le sue sorelle
(1985) La Rosa purpurea del Cairo
(1984) Broadway Danny Rose
(1983) Zelig
(1982) Una commedia sexy in una notte di mezza
estate
(1980) Stardust Memories
(1979) Manhattan
(1978) Interiors
(1977) Io & Annie
(1975) Amore e guerra
(1973) Il Dormiglione
(1972) Tutto quello che avreste voluto sapere sul
sesso ma non avete mai osato chiedere
(1971) Il Dittatore dello Stato libero di Bananas
(1969) Come ti dirotto il jet
(1969) Prendi i soldi e s
7 - 8 - 9 - 10 Marzo 2012
L’ATTORE
NOME: Owen Wilson
ALL'ANAGRAFE: Owen Cunningham Wilson
DATA DI NASCITA: 18/11/1968
LUOGO DI NASCITA: Dallas, Texas, Stati
Uniti
(2012) Moonrise Kingdom
(2011) Un anno da leoni
(2011) Libera uscita
(2011) Cars 2
(2011) Midnight in Paris
(2010) Come lo sai?
(2010) Sansone - Marmaduke (voce)
(2010) Vi presento i Nostri
(2009) Fantastic Mr. Fox - (voce)
(2009) Una notte al museo 2: la fuga
(2008) Io & Marley
(2008) Drillbit Taylor
(2007) Il treno per il Darjeeling
(2006) Una notte al museo
(2006) Tu, io e Dupree
(2006) Cars - Motori ruggenti
(2005) 2 Single a nozze - Wedding crashers
(2004) Acquatici lunatici
(2004) Il giro del mondo in 80 giorni
(2004) Starsky & Hutch
(2003) The big bounce
(2003) Due cavalieri a Londra
(2002) Le spie
(2001) Behind enemy lines - Dietro le linee
nemiche
(2001) I Tenenbaum
(2001) Zoolander
(2000) Ti presento i miei
(2000) Pallottole cinesi
(1999) Haunting - Presenze
(1999) La colazione dei campioni (1999) The Minus man
(1998) Rushmore
(1998) Permanent Midnight
(1998) Armageddon - giudizio finale
(1997) Anaconda
(1996) Il rompiscatole (1996) Un colpo da dilettanti
(1994) Bottle Rocket
LUNEdiCINEMA
LUNEDI 12 MARZO
ORE 20,45
LA DONNA CHE CANTA
Di Denis Villeneuve