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Venti dal Mondo tour operator, agenzia viaggi www.ventidalmondo.it – [email protected] by Pitagora Srl - Via Caio Manilio 39,00174 Roma - Tel. 06768248 – Fax 0676902529 – Autorizz. Prov. Roma n. 25/2003 GRAN VIAGGIO IN AFRICA AUSTRALE SUD AFRICA E ZIMBABWE - CASCATE VITTORIA Periodo 20 novembre – 4 dicembre 2011 Quando si lascia l’Africa, lo si fa soltanto fisicamente. L’anima, il cuore e la mente vi rimangono per sempre. Forte è la nostalgia delle savane selvagge, del riposo del leone, degli spazi immensi. Facile parlare d’Africa, difficile conoscerla a fondo, entrare nel vivere africano, a meno che non ci si svesta del nostro sapere occidentale e, come un novizio che apprende, si aprano bene gli occhi le orecchie e soprattutto il cuore, a ritmi, pensieri e sensazioni del tutto nuove e sconosciute. È il continente che più di tutti suscita sensazioni primordiali che scaturiscono dal profondo del nostro essere e che esplodono ancora al contatto di questa terra dolce e violenta, piena di luce e misteriosa. Sono queste sensazioni ed emozioni che causano normalmente il così detto “Mal d’Africa”. Una vacanza ... tutta da vivere - una vacanza, per essere tale, deve lasciare un ricordo piacevole e la sensazione di aver provato nuove esperienze e trascorso un periodo lontano dalla solita routine. Ma una vacanza in Sud Africa suscita queste e ben altre emozioni. Riserve faunistiche, città cosmopolite, stazioni di villeggiatura montana, spiagge incontaminate; leoni e diamanti, antiche fortezze e danze tribali, crepitanti fuochi da campo e i richiami inquietanti dell’aquila pescatrice... Lo scenario è meraviglioso, il clima è mite e soleggiato e la cordiale ospitalità del paese è ormai leggendaria. La qualità delle strutture ricettive è elevata e la rete stradale valida. Ovunque andiate sarete sicuri di trovare un’accoglienza calorosa, comfort, servizio efficiente, cibo eccellente e ottimi vini. Con i suoi paesaggi, la gente, la natura selvaggia e le infrastrutture turistiche d’alta qualità, il Sud Africa non ha eguali in tutto il continente. Ed ecco perché un periodo trascorso in Sud Africa non può essere considerato una semplice vacanza. A differenza di tanti altri bei posti al mondo, il Sud Africa scatena nel turista una specie d’innamoramento fisico, una voglia di nuovo 1 Venti dal Mondo tour operator, agenzia viaggi www.ventidalmondo.it – [email protected] by Pitagora Srl - Via Caio Manilio 39,00174 Roma - Tel. 06768248 – Fax 0676902529 – Autorizz. Prov. Roma n. 25/2003 contatto ed il desiderio del ritorno. E che non si dica che la lontananza raffredda gli amori. Il Sud Africa è sempre lì, anche a migliaia di chilometri di distanza, come un fedele partner, in attesa di profondere nuovamente tutto il suo fascino. Un viaggio nell’Africa in qualche caso più “classica” ma che merita di essere vista non solo perché ci apre le porte della regione più australe del Sud Africa ma anche perché permette di unire in molti modi l’incontro con la natura africana, sempre spettacolare ed estremamente varia, alla visita della magnifica città simbolo del Paese. L’eclettica Città del Capo ci introduce in siti unici come il pittoresco quartiere malese, dalle case colorate con il tetto piatto, o al Cape Castle, il più antico castello del Sud Africa o ancora su Robben Island, triste prigione di Nelson Mandela. Ma anche alle meraviglie della Penisola del Capo per vedere le otarie, i pinguini, i babbuini. Da Johannesburg ad uno dei canyon più profondi del mondo, al Parco Kruger per incontrare i famosi BIG FIVE e tutte le specie animali che abitano il parco. I safari saranno fra i più emozionanti che si possono fare in Sud Africa; a bordo di autovetture 4x4 aperte, i ranger ci porteranno sulle tracce dei grandi felini seguendoli letteralmente in ogni tipo di strada o percorso.. E ancora la maestosità delle mitiche Cascate Vittoria 1° giorno: 20 novembre Italia - Monaco di Baviera - Città del Capo Incontro dei signori partecipanti in aeroporto, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza dalle città italiane con il volo di linea Lufthansa per Monaco di Baviera. Arrivo all’aeroporto di Monaco. H. 20:50 proseguimento in coincidenza con il volo di linea South African Airways per Città del Capo (11 ore di volo). Pasti e pernottamento a bordo. 2° giorno: 21 novembre Città del Capo Pensione completa. Arrivo in tarda mattinata, disbrigo delle formalità d’ingresso, incontro con la guida e trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Pranzo. Capitale legislativa del paese, con i suoi 2 milioni di abitanti circa, Cape Town è sicuramente la più bella e frizzante metropoli del Sudafrica. Incastonata in uno scenario unico al mondo tra la Table Mountain e la splendida baia ("the Mother City", per stata la prima città fondata dai coloni nel 1652), è una tappa fondamentale durante un soggiorno in Sudafrica. Nel pomeriggio partenza per la visita città. Impossibile non innamorarsi di questa città, la più bella del Sud Africa, dove montagne di granito, tra cui spicca la famosa Montagna della Tavola (Table Mountain) fanno da Città del Capo e la Table Mountain 2 Venti dal Mondo tour operator, agenzia viaggi www.ventidalmondo.it – [email protected] by Pitagora Srl - Via Caio Manilio 39,00174 Roma - Tel. 06768248 – Fax 0676902529 – Autorizz. Prov. Roma n. 25/2003 fastosa cornice ad una città ospitale, vivace, dall’atmosfera unica. Il fulcro della vita cittadina è il Waterfront, una parte del porto completamente restaurata dove sono sorti hotel, ristoranti, bar e negozi ed è piacevolissimo passeggiare sia di giorno che di sera. Si visita il Museo Sud Africano, il più antico del Paese, che ospita un'incredibile quantità di fossili oltre ad una galleria dedicata alle balene dominata da uno scheletro di 20 m di uno di questi giganti del mare. Molto interessante anche la sezione dedicata ai tantissimi reperti archeologici, agli esempi di pitture rupestri ed ai reperti dell'antica popolazione San; il Castello di Buona Speranza, costruito verso la metà del 1600 a difesa della città (è il più antico palazzo del Sudafrica: questo fortino sorge nel cuore di Cape Town, ed è la sede del museo militare e della collezione di opere d'arte di William Fehr); lo storico quartiere malese, il cui vero nome "Bo-Kaap" è di chiara impronta islamica, con moschee e case del 18° secolo. Rientro in hotel. In serata trasferimento per la cena in ristorante alla Marina di Waterfront. Pernottamento. 3° giorno: 22 novembre Città del Capo Pensione completa. Prima colazione, escursione a Table Mountain – Montagna della Tavola - (condizioni atmosferiche permettendo), simbolo della città, dalla quale si ammira un panorama stupendo sull’intera baia. Con i suoi 1080 metri di altezza, è uno spettacolo unico al mondo. Per raggiungere la sua famosa vetta piatta c'è una funivia che offre una preziosa occasione per godere, durante il tragitto, di un colpo d'occhio unico sulla città. Una volta giunti in cima il panorama è sicuramente mozzafiato: di fronte a voi Cape Town, con la sua baia dove è incastonata Robben Island (su di essa sorge l'ex-prigione, oggi trasformata in museo, in cui per 20 anni fu recluso Nelson Mandela), e poi l'Oceano che si perde all'orizzonte verso il Polo Sud. Proseguimento in autobus per la regione dei vigneti ,la raffinata Wineland: una visita a questa valle è d'obbligo per assaggiare alcuni dei meravigliosi vini sudafricani che stanno conquistando gli enologi di tutto il mondo! Qui le grandi case coloniali sono costruite in stile Cape Dutch (la tipica architettura olandese con il tetto e il timpano in paglia). Visita della cittadina storica di Stellenbosch, la città più antica dopo Città del Capo, fondata nel 1679 con le costruzioni in stile coloniale olandese risalenti al periodo georgiano e vittoriano. Al termine visita di una famosa cantina con degustazione di vini e pranzo buffet nella stessa famosa tenuta vinicola Lord Neethling Restaurant. Lasciando vagare lo sguardo verso l'interno lo spettacolo cambia: vallate e colline si susseguono a perdita d'occhio. Prima di scendere verso la città visita al Kirstenbosch National Botanical Gardens, un giardino botanico che ospita circa 5000 specie diverse di piante. Rientro a Città del Capo nel pomeriggio e, se rimane tempo libero, una passeggiata per perdersi tra le bancarelle del mercatino delle pulci di Green Market Square, aperto tutti i giorni, per ammirare i tanti prodotti dell'artigianato locale (oggetti in pelle e lavorati con le perline, gioielli finemente lavorati e stoffe multicolori dipinte a mano, cesti di paglia dalle mille fogge e dimensioni, oggetti ornamentali in latta). Per uno shopping più "prezioso" si può andare in St George's Mall, piena di gioiellerie in cui i diamanti (i più celebrati prodotti nazionali) sono le star assolute. Il Faro e la punta estrema del Capo di Buona Speranza 3 Venti dal Mondo tour operator, agenzia viaggi www.ventidalmondo.it – [email protected] by Pitagora Srl - Via Caio Manilio 39,00174 Roma - Tel. 06768248 – Fax 0676902529 – Autorizz. Prov. Roma n. 25/2003 Rientro in hotel. Trasferimento per la cena in un elegante ristorante in città. Pernottamento. 4° giorno: 23 novembre Città del Capo Pensione completa. Prima colazione partenza in autobus per la Penisola del Capo. Si costeggia il mare lungo la costa occidentale, passando per Sea Point, Clifton, Llandudno, Hout Bay. Ad Hout Bay escursione in barca a Seal Island (condizioni atmosferiche permettendo), habitat naturale di una numerosa colonia di otarie del Capo. Proseguimento per la Riserva Naturale di Capo di Buona Speranza, la cui punta estrema, Cape Point, è tradizionalmente accreditata con la linea ideale di demarcazione tra l'Oceano Atlantico e l'Oceano Indiano. Fu scoperto e doppiato per la prima volta, nel 1488, dal portoghese Bartholomeu Diaz, che lo chiamò “Capo delle Tempeste”. Il nome di Capo di Buona Speranza gli fu invece dato dal re del Portogallo Giovanni II, per le speranze che la sua scoperta aveva dato di aprire una nuova rotta commerciale per raggiungere via mare l'Asia. Il Capo fu di nuovo doppiato dal navigatore portoghese Vasco da Gama, nel 1497, quando per la prima volta a raggiungere l'Asia circumnavigando l'Africa. Pranzo in ristorante a base di pesce (inclusa nel menu la grey rock lobster -aragosta). Sosta a Simons Town, base della Marina Sudafricana, e Boulders Beach, dove si osservano le colonie di pinguini. Al termine delle visite rientro in hotel a Città del Capo. Trasferimento per la cena al ristorante Clity Grill. Pernottamento. 5° giorno: 24 novembre Città del Capo - Oudshoorn - Knysa ( Garden Route) Pensione completa. Prima colazione e partenza in autobus per Knysa. Incantevoli panorami di lunghe spiagge bianche, scogliere selvagge, baie tranquille, lagune, parchi marini, immense foreste, piccoli graziosi centri abitati: la famosa Garden Route, rinomata strada costiera che porta da Città del Capo a Port Elizabeth, offre una natura incredibilmente varia e salvaguardata con attenzione, in cui i centri abitati si inseriscono perfettamente nel paesaggio. Si attraverserà Oudshoorn, capitale degli allevamenti di struzzi, dove è prevista la sosta per il pranzo tipico in ristorante al Safari Ostrich Show Farm (piatto principale a base di carne di struzzo, priva di grassi e colesterolo). Proseguimento per Knysa, bellissima cittadina. La varietà dei suoi paesaggi con le lunghe spiagge oceaniche hanno contribuito a renderla una delle mete turistiche più ambite del Paese. Nel tardo pomeriggio imbarco per una piacevole mini-crociera, al tramonto, nella laguna. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento. La laguna di Knysna, lungo la Garden Route Porto e ville di Knysa 6° giorno: 25 novembre Knysa – Mpumalanga – Riserva privata area Timbavati – Parco Kruger Pensione completa. Prima colazione e trasferimento in autobus all’aeroporto di George ( 60 km. ca) altra graziosa cittadina sulla Garden Route, per la partenza con volo di linea per Johannesburg. Arrivo previsto 4 Venti dal Mondo tour operator, agenzia viaggi www.ventidalmondo.it – [email protected] by Pitagora Srl - Via Caio Manilio 39,00174 Roma - Tel. 06768248 – Fax 0676902529 – Autorizz. Prov. Roma n. 25/2003 dopo circa due ore di volo ed immediato proseguimento in autobus per la bellissima regione di Mpumalanga (circa 4 ore) per raggiungere la riserva privata nel Parco Kruger, situata nella “Olifants Valley”. Pranzo in ristorante locale lungo il percorso. Partenza alla volta del Parco Kruger, nato nel 1898 dal sogno del lungimirante presidente Kruger. E’ la più grande riserva naturale del Sudafrica ed è un vero e proprio santuario della fauna e della flora dell’Africa meridionale: esteso per quasi 2 milioni di ettari, ospita un numero impressionante di animali selvatici: 137 specie di mammiferi, 49 di pesci, 112 di rettili, 493 di uccelli oltre a 15 varietà di aquile. Visitare il Kruger è un’esperienza davvero unica per coloro che desiderano incontrare alcuni tra i più grandi mammiferi del pianeta tra cui i “Big Five”: elefanti, leoni, leopardi, rinoceronti e bufali. Sistemazione nelle camere riservate al Kapama River Lodge. Cena e pernottamento. Il Kapama River Lodge dispone di 44 camere, una piscina per i momenti di relax e per un po’ di refrigerio durante la calura estiva, ed una cantina fornita di ottimi vini sudafricani da poter sorseggiare durante i pasti. Tutte le camere sono accoglienti, arredate con gusto e dotate di tutti i principali comfort. Kapama prevede il trattamento di pensione completa e due safari giornalieri, uno all’alba e uno nel pomeriggio inoltrato in fuoristrada scoperti, accompagnati da esperti ranger, in grado di soddisfare appieno le aspettative di ogni cliente. Non manca il classico “boma” per le cene sotto un tetto di stelle e attorno al fuoco. Da segnalare un centro per la tutela e la riproduzione di animali a rischio di estinzione che gli ospiti possono ammirare molto da vicino. 7° giorno: 26 novembre Riserva Privata- area Timbavati Parco Kruger Pensione completa al Lodge. Intera giornata dedicata ai foto-safari in 4x4 accompagnati da ranger esperti. Al mattino, dopo la prima colazione, possibilità per chi lo desidera, di fare una passeggiata nel bush (*) accompagnati da un ranger ( facoltativo, ma incluso). La riserva è situata nell’area di Timbavati, ai bordi del Parco Kruger e precisamente nella “Olifants Valley”. (*) Il termine bush (dall’ inglese bush, arbusto) definisce boscaglia del Parco sebbene questa parola venga usata soprattutto per designare lo spazio immenso e sconfinato in cui tale vegetazione si sviluppa e, per traslato, l'ambiente naturale e selvaggio. 8° giorno: 27 novembre Riserva privata – Pilgrim’s Rest - Hazyview Pensione completa. Safari all’alba , rientro al Lodge per la prima colazione. Partenza in pullman per la visita alle Bourke’s Luck Potholes, le marmitte della fortuna di Mr. Bourke, cercatore d’oro che le trovò nelle molte piscine naturali scavate dai millenni nella roccia granitica e di basalto; il Blyde River Canyon (cioè il fiume della “ricongiunzione”), scarpata alta 700 metri scavata nei millenni dal fiume Blyde, uno dei maestosi monumenti creati dalla natura sudafricana (una gola rocciosa lunga 26 km). Il Blyde River Canyon si protende verso nord per circa 60 km e deve il suo nome alle vicende della grande migrazione dei Voortrekker del 1840 (contadini africani bianchi, allora conosciuti come boeri). Proseguimento per il villaggio di Pilgrim’s Rest, ricostruzione della cittadina mineraria ai tempi della corsa all’oro nata verso la fine del 19° secolo, dichiarata monumento nazionale. Quando si esaurì il filone aurifero che l’aveva resa fiorente negli anni precedenti, i minatori se ne andarono lasciando la città che è rimasta come allora: le case con gli arredi d’epoca, le strade, i negozi, persino la vecchia tipografia e sede del giornale locale. Pranzo in ristorante a Pilgrim’s Rest. Al termine proseguimento per Hazyview. Cena e pernottamento 9° giorno: 28 novembre Hazyview – Panoramic Route Pensione completa. Prima colazione in hotel e, di buon mattino, partenza per la Panoramic Route, una strada altamente paesaggistica della provincia del Mpumalanga (è una delle più importanti aree turistiche del Sudafrica, caratterizzata da due paesaggi differenti: l’area della Grande Scarpata, formata dalla catena dei monti Drakensberg, e la macchia del bassopiano dove si estende parte del Kruger National Park). Visita al God’s Window, la “ Finestra di Dio”, punto panoramico situato a 1800 metri di altitudine che si affaccia sulla vallata. Pranzo in corso di visite. Rientro in hotel, cena e pernottamento. 10° giorno : 29 novembre Hazyview – Tshwane (Pretoria): la “città giardino” - Johannesburg 5 Venti dal Mondo tour operator, agenzia viaggi www.ventidalmondo.it – [email protected] by Pitagora Srl - Via Caio Manilio 39,00174 Roma - Tel. 06768248 – Fax 0676902529 – Autorizz. Prov. Roma n. 25/2003 Pensione completa. Partenza in autobus per Johannesburg con sosta a Pretoria. Sosta per il pranzo al ristorante locale Corn and Cobb nei pressi della cittadina di Middleberg lungo il percorso. Arrivo a Pretoria e vista della città chiamata Tshwane dalla popolazione indigena dei Sotho: è la capitale amministrativa del Sudafrica. Sorta vicino alla miniera di diamanti di Cullinan dove fu scoperto il più grande diamante del mondo, è una città molto bella, con palazzi antichi che si alternano alle moderne strutture degli uffici governativi e finanziari. I suoi ampi viali sono costeggiati dai bellissimi alberi di jacaranda dal colore viola che, soprattutto da ottobre a novembre quando la fioritura è all'apice, offrono uno spettacolo incredibile. Church Street è il cuore di Pretoria e vicino alla casa di Paul Kruger, che fu il primo presidente del Sudafrica e fondatore dell'omonimo parco nazionale. Circondati da immensi giardini, gli Union Buildings sono una imponente costruzione di mattoni di arenaria rossa, espressione della magnificenza coloniale ed imperiale che ospita la sede del governo centrale. E' qui che, subito dopo essere stato eletto, Nelson Mandela fece il primo discorso alla Nazione, ed è per questo motivo che ricoprono una grande importanza per tutto il Paese. Proseguimento per Johannesburg in autobus e sistemazione in hotel, situato in zona aeroporto. Cena in hotel al ristorante Aurelia. Rientro in hotel. Pernottamento 11° giorno: 30 novembre Johannesburg (la città dell’oro) Pensione completa. Prima colazione in hotel. Sorta nel 1886 quando nel Witwatersrand furono scoperti i ricchi giacimenti auriferi, la città si è sviluppata assai rapidamente, Oggi è una moderna metropoli con oltre due milioni di abitanti e principale centro commerciale e finanziario del Sud Africa. Al mattino partenza in autobus per la visita di Soweto con guida locale in italiano e guida autorizzata locale. Soweto è il quartiere abitato esclusivamente dalla comunità di colore, la città satellite che fu la culla della lotta all'apartheid. Sosta a Freedom Square, la piazza dove fu dichiarata la Carta della Libertà nel 1995, e la chiesa cattolica Regina Mundi, che fu sede di incontri politici clandestini nel periodo della lotta. Al termine breve giro panoramico della città di Johannesburg. Pranzo in ristorante al Butchers Grill at Nelson Mandela Square situato a Sandton, il quartiere residenziale della città, molto animato con i suoi grandissimi centri commerciali . Tempo a disposizione per shopping: La contrattazione è l'anima del commercio e questo motto "internazionale" ha un valore particolarmente significativo nel grande mercato "Flea Market World", che si tiene dal martedì alla domenica, in Marcia Street: qui, tra la miriade di oggetti esposti, è facile trovare dei buoni affari. Trasferimento per la cena africana più spettacolare al ristorante Carnivore. Sono solamente due i ristoranti in tutto il continente africano, uno si trova a Nairobi e l’altro a Johannesburg. E’ situato in un contesto di giardini africani e ruscelli e serve all’interno dell’ampio locale il più spettacolare barbecue d’Africa a base di selvaggina locale, carni di manzo, salsicce, ecc, nello stile delle “churrascherie” brasiliane. Rientro in hotel e pernottamento. 12° giorno: 01 dicembre Johannesburg - Victoria Falls (Zimbabwe) – Minicrociera sullo Zambesi Pensione completa. Dopo la prima colazione in hotel, trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea diretto per Victoria Falls in Zimbabwe. Arrivo previsto dopo circa un’ora e 40 min. di volo e, dopo il disbrigo della formalità d’ingresso (incontro con l’assistente locale parlante inglese). Ottenimento visto d’ingresso individuale in arrivo in aeroporto – pagamento esclusivamente in dollari USA – costo USD 30 per persona) 6 Venti dal Mondo tour operator, agenzia viaggi www.ventidalmondo.it – [email protected] by Pitagora Srl - Via Caio Manilio 39,00174 Roma - Tel. 06768248 – Fax 0676902529 – Autorizz. Prov. Roma n. 25/2003 Trasferimento in minibus ( massimo 16 posti ognuno, con il vano bagaglio nella parte posteriore e trailer bagagli se necessario) all’hotel Zambesi River Lodge. Sistemazione nelle camere riservate e pranzo al Lodge. Nel pomeriggio partenza dal Lodge (si percorre un breve sentiero nel prato verde dell’hotel per raggiungere la sponda del fiume) per la minicrociera al tramonto sul fiume Zambesi per ammirare il suggestivo tramonto africano (a bordo saranno serviti snack e vino locale come aperitivo). Cena e pernottamento in hotel. La township di Soweto, meta da non mancare per capire cosa era e cosa è il Sudafrica 13° giorno: 02 dicembre Victoria Falls Pensione completa. Dopo la colazione partenza in autobus per la visita delle Cascate Vittoria con assistenza della guida locale parlante inglese. Le cascate Vittoria sono annoverate tra le grandi meraviglie naturali del mondo. Infatti, con un salto che raggiunge i 108 metri, il possente fiume Zambesi crea uno spettacolo incredibile con un gran boato e altissime nubi di vapori d’acqua, chiamate dai Matabele “Mosi oa tunya”, il fumo tuonante. Le Cascate Vittoria costituiscono certamente uno tra gli spettacoli naturali africani più belli e valgono indubbiamente una breve visita. Sono numerosi (ben 16) i punti d'osservazione (alcuni veramente da brivido) da cui è possibile ammirare le cascate: il sentiero è lungo 1km e mezzo e porta fino al confine con lo Zambia. La loro spettacolarità è dovuta alla geografia particolare del luogo nel quale sorgono, una gola profonda e stretta che permette di ammirare tutto il fronte della cascata dall’altra sponda, esattamente davanti al salto. In tarda mattinata, rientro in hotel. Pranzo buffet al Lodge. Nel pomeriggio partenza con le navette - minibus per il villaggio/museo (ingresso incluso) e tempo a disposizione per il mercatino locale all’aperto. Shopping. Rientro al Lodge, cena buffet e pernottamento. VICTORIA FALLS, UNA DELLE MERAVGLIE NATURALI D’AFRICA - Il primo europeo a visitare le cascate fu David Livingstone il 17 novembre 1855, durante un viaggio che aveva lo scopo di percorrere lo Zambesi. Egli raggiunse anche la piccola isola che si trova in mezzo al fiume, subito prima del salto, che divide due delle cateratte della cascata (Isola di Livingstone). Le battezzò “Victoria Falls“ in onore dell’allora regina d'Inghilterra. Le cascate si trovano circa a metà del corso dello Zambesi, a monte delle cascate il fiume è costellato di numerose isolette il cui numero incrementa man mano che ci si avvicina alle cascate. Queste ultime iniziano quando il fiume precipita in uno stretto dirupo largo circa 120 metri, e la cui altezza varia dagli 80 metri sul lato destro, ai 105 metri nella parte centrale; circa il doppio dell'altezza delle cascate del Niagara. La grande massa d'acqua, cadendo nel dirupo, genera una nebbia di gocce d'acqua che sale ad oltre 1.600 metri di altezza, ed è visibile da una distanza di 40 km. Sul limite del precipizio vi sono numerose isolette che dividono il flusso dell'acqua e formano quattro cascate. Dalla riva destra del fiume 7 Venti dal Mondo tour operator, agenzia viaggi www.ventidalmondo.it – [email protected] by Pitagora Srl - Via Caio Manilio 39,00174 Roma - Tel. 06768248 – Fax 0676902529 – Autorizz. Prov. Roma n. 25/2003 inizia una prima cateratta di 35 metri chiamata Leaping Water (Acqua che salta), seguita dall' Isola Boaruka che divide la prima cateratta dalla cascata principale. L' Isola di Livingstone divide la cascata principale da un altro ampio canale d'acqua, infine sulla riva sinistra si trova la Cateratta Orientale. Le cascate fanno parte di due parchi nazionali, il Mosi-oa-Tunya National Park in Zambia ed il Victoria Falls National Park in Zimbabwe, e sono oggi una delle attrazioni turistiche più importanti del sud del continente africano oltre che patrimonio dell'umanità protetto dall'UNESCO. Victoria Falls il ponte ferroviario che congiunge Zambia e Zimbabwe IL PONTE FERROVIARIO - Subito dopo il Boiling Pot, la gola è attraversata da un ponte, uno dei soli cinque ponti sul fiume Zambesi, che fu completato nell'aprile del 1905 ed era inizialmente inteso come parte del progetto di Cecil Rhodes per la costruzione di una ferrovia che collegasse Città del Capo al Cairo, progetto che però non fu completato. Il ponte è lungo 250 metri, e si trova ad una altezza di 125 metri dal fiume sottostante. Prima che il ponte ferroviario fosse completato nel 1905, le cascate non furono visitate spesso. Esse furono una attrazione popolare durante il periodo del dominio coloniale inglese nell'area e negli anni immediatamente dopo l'indipendenza dello Zambia e dello Zimbabwe. Gli anni '80 videro un incremento del turismo, e lo sviluppo della regione come centro di sport estremi. 14° giorno: 03 dicembre Victoria Falls – Johannesburg – Monaco di Baviera Prima colazione in hotel. Trasferimento in tempo utile in aeroporto ed imbarco sul volo di linea diretto per Johannesburg. Arrivo all’aeroporto di Johannesburg. H. 21.10 coincidenza con il volo di linea per Monaco di Baviera. Prima della partenza, sosta per uno snack in ristorante. Pasti e pernottamento a bordo. 15° giorno: 04 dicembre Monaco di Baviera –Italia H. 07.00, arrivo a Monaco di Baviera e proseguimento con il volo di linea per la destinazione finale. I PLUS DEL VIAGGIO compresi nella quota di partecipazione: • • • • • Degustazione di vini pregiati sudafricani bianchi e rossi, in sala riservata, nella tenuta privata; Pranzo in ristorante con “grey rock lobster” , tipica aragosta selvaggia del Capo; Pausa con vero caffè espresso italiano a Knysa; African Barbecue al ristorante Carnivore per la cena di arrivederci (11° giorno); Aperitivo al tramonto a bordo del battello sul fiume Zambesi a Victoria Falls 8 Venti dal Mondo tour operator, agenzia viaggi www.ventidalmondo.it – [email protected] by Pitagora Srl - Via Caio Manilio 39,00174 Roma - Tel. 06768248 – Fax 0676902529 – Autorizz. Prov. Roma n. 25/2003 IMPORTANTE: Per motivi di carattere operativo il programma di viaggio potrebbe subire delle variazioni nell’ordine di svolgimento delle visite, ma non nel contenuto. Il dettaglio delle visite e delle escursioni verrà riconfermato dalle guide locali. Quota di partecipazione da Roma e Milano e da tutte le città collegate esclusivamente con voli diretti Lufthansa/da e per Monaco di Baviera: 15/20 partecipanti Euro 4.390,00 Supplemento camera singola Euro 780,00 Tasse aeroportuali al 25 febbraio 2011 (soggette a riconferma) Euro 550,00 ** Cosa includiamo nella quota di partecipazione: Passaggio aereo in classe economica da Roma Fiumicino e Milano Malpensa ( oppure da tutte le città italiane collegate esclusivamente con voli diretti Lufthansa per/da Monaco do Baviera); voli di linea in classe economica per i trasferimenti interni previsti in programma; franchigia bagaglio aereo in classe economica di kg. 20 per persona; trasferimenti ed escursioni in Sud Africa in autobus deluxe A/C ; tutti i trasferimenti in Zimbabwe in minibus A/C ( da 8-16 posti ); Safari in Riserva Privata a bordo di automezzi 4x4 scoperti; guida locale parlante italiano in Sud Africa, inglese in Zimbabwe; sistemazione in camera doppia in hotel 4/5 stelle e lodge 4 stelle; trattamento di pensione completa da programma; visite , escursioni , ingressi ai parchi nazionali, musei previsti nel programma; accompagnatore professionale dall’Italia; assicurazioni medico non stop + bagaglio (massimale Euro 10.000, per persona) + rischio annullamento viaggio; documentazione e kit da viaggio Cosa non includiamo nella quota di partecipazione: tasse aeroportuali; mance indicative per persona € 50,00 per il Sud Africa - € 15,00 per il Zimbabwe = 65 euro in totale; visto d’ingresso individuale in Zimbabwe in arrivo in aeroporto - pagamento esclusivamente in dollari USA al costo di USD 30,00 per persona ); tassa di uscita dallo Zimbabwe da pagare in loco USD 20,00 per persona, le bevande, gli extra personali e tutto quanto non specificato sotto la voce “ la quota comprende” Validità della quota di partecipazione La quotazione e’ stata calcolata in base ai rapporti di cambio: 01 Euro = Zar 8,84 per il Sud Africa – 1 Euro = $USA 1,29 per lo Zimbabwe. Eventuali aumenti nel rapporto cambio Euro/Zar – Euro/$USA superiore al 3%, incremento tariffe aeree, adeguamento carburante, oneri aeroportuali, ecc.. comporteranno l’adeguamento dei prezzi da verificare a 20 gg. prima della partenza 9 Venti dal Mondo tour operator, agenzia viaggi www.ventidalmondo.it – [email protected] by Pitagora Srl - Via Caio Manilio 39,00174 Roma - Tel. 06768248 – Fax 0676902529 – Autorizz. Prov. Roma n. 25/2003 S u d afri ca - Taccuino di Viaggi Il paese dei contrasti, dei colori, delle tribù, delle lotte e delle conquiste, della savana e dei deserti, del mare e delle montagne, dei fiori e degli animali, una nazione ricca di storia e di vitalità. Le radici culturali di questa nazione sono varie, e per questo insieme di religioni, lingue, culture è stata soprannominata la nazione ‘arcobaleno’; questo mosaico di popoli nasce dall’epoca della tratta degli schiavi provenienti da Indonesia, Madagascar, India, Malaysia, Africa Orientale e Occidentale. In periodi successivi la ricchezza mineraria attirò persone dal resto dell’Africa, E' un mondo in un solo paese che fa parte di una stupenda regione dell'Africa con i suoi paesaggi unici al mondo, la sua flora e fauna ricchissime, con quei nomi di luoghi che ci riportano alla mente avventure e leggende che da sempre fanno parte dell'immaginario di ognuno di noi. I parchi nazionali sono tra i più grandi del mondo e in pochi altri luoghi si può vedere così bene la fauna selvatica africana. L'emozione di osservare animali come gli elefanti o i leoni nel loro ambiente naturale è davvero grande. Le spiagge sono tra le migliori e le meno affollate del mondo. Le campagne, e soprattutto le montagne, sono spettacolari e le opportunità di effettuare passeggiate ed escursioni sono praticamente illimitate. Il clima è dolce, le infrastrutture sono ottime, i trasporti e le comunicazioni funzionano. Uscito da un passato nel quale veniva enfatizzata la divisione fra i vari gruppi etnici, il Sud Africa di oggi offre un'interessante e vivace commistione tra diverse culture, alla costante ricerca di una strada comune per costruire un paese unico ed unito. La nazione arcobaleno - Coniata dall'Arcivescovo Desmond Tutu, l'espressione "nazione arcobaleno" è ormai l'icona e l'immagine stessa del Sudafrica, in quanto riesce a catturare al meglio l'essenza dello straordinario mix di differenze culturali, tribali e linguistiche che compongono questo spettacolare Paese. Il Sudafrica è un paradiso dove la cultura africana e l'influenza coloniale si sono unite per dare vita ad un'affascinante nazione dove la collaborazione e l'integrazione tra i popoli sta conoscendo una nuova e proficua stagione. Oggi, questa bellissima terra per anni luogo di lotte e di contraddizioni anche aspre, vi invita a visitarla per scoprire che "nazione arcobaleno" non è solo uno slogan ad effetto ma una splendida realtà. Cos’è una safari - In lingua Swahili safari significa viaggio ma ne abbiamo distorto il senso rendendo la medesima parola sinonimo di caccia agli animali da abbattere. Per noi invece significa sì andare a caccia di animali, ma per fotografarli e osservarli nel proprio habitat naturale, è insomma un “safari fotografico”. La “nostra” Africa è essenzialmente quella degli animali che popolano i grandi parchi nazionali e le più interessanti riserve faunistiche, ma non solo, il programma è anche per scoprire e fotografare una natura eccezionale, fatta di paesaggi meravigliosi e primordiali. Ovviamente i safari saranno, non a piedi come per i cacciatori, ma su comodi pulmini o veicoli fuori strada con il tetto apribile. Per questo è indispensabile avere a disposizione dei bravi ed esperti autisti-ranger. Non importa che parlino italiano, al limite non importa perfino che parlino, l’importante è che conoscano le strade, i sentieri, le piste e che sappiano fiutare gli animali nella savana. Ecco che allora il safari, diventa un’esperienza eccezionale, un ricordo indelebile fra i più belli vissuti nel continente. 10 Venti dal Mondo tour operator, agenzia viaggi www.ventidalmondo.it – [email protected] by Pitagora Srl - Via Caio Manilio 39,00174 Roma - Tel. 06768248 – Fax 0676902529 – Autorizz. Prov. Roma n. 25/2003 Miglior momento della giornata: la mattina presto e il tardo pomeriggio fino al crepuscolo; queste sono le ore in cui gli animali sono più attivi e perciò queste sono anche le ore migliori per gli avvistamenti. Anche la sera tardi, quando gli animali sono illuminati da potenti torce di luce elettrica, può riservare momenti di grande emozione. Durante il giorno, il caldo costringe gli animali a ritirarsi negli angoli ombrosi; è perciò necessario cercarli al riparo di alberi o cespugli. Come attrezzarsi? Abbigliamento sportivo, naturalmente, preferendo colori neutri come il marrone, il beige e il kaki, per non allarmare gli animali. Calzature chiuse e resistenti, adatte alle camminate in terreni impervi. E’ consigliabile portare occhiali da sole e un copricapo, specialmente durante le ore calde della giornata. Tenere sempre a portata di mano una giacca a vento, perchè la mattina presto o la sera tardi può fare piuttosto fresco. Camicie con maniche lunghe e pantaloni lunghi sono consigliati per la sera, al fine di ridurre la superficie esposta alle punture di zanzare. Di notte usare un repellente contro le zanzare ed evitare profumi. Binocoli, macchine fotografiche e cineprese sono strumenti essenziali di un safari fotografico. Lodges: sono i complessi in muratura o in legno dove vengono alloggiati i turisti. Il più delle volte l’architettura rispecchia le caratteristiche architettoniche dell’area; sono situati su una superficie più ampia rispetto ad un hotel convenzionale e hanno il pregio non indifferente di mantenere una limitata capacità ricettiva pur avendo a disposizione tutte le infrastrutture e i servizi classici di un albergo. Sono quasi sempre situati all’interno delle aree di safari che si visitano e rappresentano quindi il fulcro attorno al quale uomini ed animali si muovono. Le parti comuni e le camere sono ben curate con spazi adeguati, ristoranti, bar, boutique e, quasi sempre, l’immancabile piscina in posizione panoramica per riposarsi e rinfrescarsi nelle ore calde. Naturalmente ogni lodge ha la sua caratteristica e il suo valore; sono comunque tutti molto belli, confortevoli, puliti e con un occhio particolare alla buona cucina. Clima - Il Sudafrica gode di un clima eccellente ed è una destinazione da visitarsi tutto l’anno. L’estate australe va da ottobre a marzo, in questo periodo è interessante visitare l’area di Città del Capo e della Garden Route che offre il massimo di tutto il suo splendore, in quanto è coperta da coloratissimi fiori e da una rigogliosissima vegetazione. Durante l’estate il clima nelle regioni del nord e pertanto nelle riserve del Kwazulu Natal e del Kruger Park è caldo e spesso umido. L’inverno australe va invece da aprile a settembre; durante questo periodo le temperature nelle regioni meridionali del paese si abbassano molto, mentre nelle regioni settentrionali la temperatura è alta di giorno (media di 25°) e fresca di notte, con una forte escursione termica. Formalità di ingresso - Passaporto in corso di validità per almeno 6 mesi dalla data di ingresso in Sud Africa /Zimbabwe con almeno 2 pagine libere. Consigli sanitari: non sottovalutare ma neanche esagerare - La situazione sanitaria è complessivamente buona. Non si riscontrano particolari difficoltà nel reperimento dei maggiori farmaci in commercio. E' bene comunque partire con le medicine di uso personale. Per l'ingresso in Sud Africa per i cittadini provenienti dall’Unione Europea non è richiesta alcuna vaccinazione. Si consiglia, a coloro che si recano nei Parchi, la profilassi antimalarica, previo parere medico. 11 Venti dal Mondo tour operator, agenzia viaggi www.ventidalmondo.it – [email protected] by Pitagora Srl - Via Caio Manilio 39,00174 Roma - Tel. 06768248 – Fax 0676902529 – Autorizz. Prov. Roma n. 25/2003 Avvertenze e suggerimenti igienico-sanitari ed alimentari - l'Africa non è un paese a rischio più degli altri. Se è vero che la situazione igienica è precaria, ciò vale soprattutto per gli abitanti nelle loro case o capanne, non per le strutture che normalmente accolgono i turisti. Ciò non significa che si possa bere o mangiare di tutto, ci vuole una maggior precauzione, le semplici e normali regole igieniche a cui siamo abituati vanno aiutate con piccoli accorgimenti di ordine pratico. Per esempio evitare di bere acqua se non minerale o in bottiglia, ghiaccio, succhi di frutta fatti al momento ai margini delle strade, gelati o latte. Come in tutte le cose, la moderazione è l'arma migliore. Non bisogna trascurare anche l'igiene personale. Anche l’abbigliamento ha la sua importanza: tenere la pelle coperta aiuta a non farsi pungere, come pure usare vestiti chiari, cospargersi di lozione antizanzare. Per finire, una buona farmacia da viaggio non deve mai mancare fra i bagagli del buon viaggiatore Come vestirsi? - Durante l’estate sudafricana (da novembre a febbraio) ci si può vestire leggero. D’inverno, specialmente di sera, può servire un giubbotto o la giacca a vento. Alcuni locali richiedono giacca e cravatta di sera, ma nella maggior parte dei casi è sufficiente una tenuta informale – camicia e pantaloni. Durante i fotosafari è meglio indossare colori neutri come il marrone, il beige o il kaki per confondersi meglio con l’ambiente. Nelle riserve faunistiche e nei parchi è consigliabile, nei mesi da ottobre ad aprile, di sera, indossare maniche e pantaloni lunghi per proteggersi dalle zanzare. Scarpe comode, occhiali da sole, cappellino, costume da bagno ( durante il soggiorno nei parchi la temperatura diurna consente un bagno in piscina) , utilissimo il binocolo. Fotografia - Il clima soleggiato del Sudafrica fa di questo paese un paradiso per la fotografia. La luce brillante produce splendidi colori saturi e il cielo, molto mutevole, offre spettacolari formazioni di nuvole. I tramonti, con le loro sfumature color ocra, rosso profondo e porpora, sono indimenticabili. A questi si aggiungono la varietà dei paesaggi, la presenza di una ricca fauna selvatica e la possibilità di riprendere pittoresche cerimonie culturali. Fuso orario: vige un unico orario durante tutto l’arco dell’anno: quando in Italia è in corso l’ora solare il Sudafrica è un’ora indietro. Durante l’ora legale invece l’ora è la stessa che in Italia. Elettricità: 220V-250 volt . Le prese hanno 3 grossi spinotti. Per utilizzare rasoi, asciugacapelli ed altri apparecchi elettrici è necessario acquistare un adattatore (presa a tre poli rotondi), facilmente reperibile in loco e spesso a disposizione presso le reception dei maggiori hotel. Ricordiamo inoltre che in alcuni lodge viene tolta la corrente dalle 23.00 alle 6.00 per cui si consiglia di premunirsi di una torcia. Cucina: Piatti esotici e vari, carne, pesce, vini di ottima qualità ed altro ancora. L’alta qualità del cibo e l’enorme diversificazione dei piatti costituiscono una bella scoperta per chi ama i piaceri della tavola. Troverete la tipica cucina sudafricana di campagna, pesce e frutti di mare freschi, (la vicinanza di due Oceani fa sì che il pesce in Sudafrica sia sempre freschissimo), l’autentico curry indiano e una vasta scelta di piatti da ogni parte del mondo. Assaggiare un ‘braai’ – nome locale del barbecue che non solo è un momento importante di incontro e di socializzazione, ma è anche un'esperienza fantastica per tutti gli amanti della carne. Manzo, montone , agnello , selvaggina o anche la sella d'antilope vengono cotti alla brace e serviti con una grande varietà di verdure. Retaggio dell'influenza anglosassone è la prima colazione all'inglese ed il rito del tè. Oltre alle tante varietà di pesce, i piatti tipici della cucina locale vedono la carne come ingrediente principale. I 12 Venti dal Mondo tour operator, agenzia viaggi www.ventidalmondo.it – [email protected] by Pitagora Srl - Via Caio Manilio 39,00174 Roma - Tel. 06768248 – Fax 0676902529 – Autorizz. Prov. Roma n. 25/2003 bovini vengono allevati esclusivamente all’aperto (non sono quindi utilizzate le farine animali per nutrirli) e la carne è simile, per sapore e consistenza, a quella argentina. Per uno spuntino è di rigore il biltong: pezzettini di carne, dallo struzzo all'impala, dal bufalo all'antilope, essiccati da accompagnare all'aperitivo. Il vino sudafricano è ormai conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Bianchi, rossi, spumanti, distillati e vini da dessert sono ottimi. Anche gli intenditori europei ammettono che la produzione vinicola del Sudafrica non ha nulla da invidiare alla nostra. La coltivazione delle viti venne introdotta nel 1659 nella zona del Capo e grazie alla sapiente tecnica nella raccolta e nella fermentazione dell'uva, all'habitat naturale, al clima favorevole e al suolo ricco di elementi preziosi per le viti, il vino sudafricano è un prodotto assolutamente squisito. Mance: prevedere € 50,00 per persona per il Sud Africa - € 15,00 per persona per il Zimbabwe = 65 euro in totale. L’accompagnatore provvederà ai vari ristoranti, guide, ranger e trackers …. Moneta : La moneta ufficiale è il Rand, diviso in 100 centesimi. 01 Euro = 13,00 Rands circa. La valuta straniera può essere cambiata nelle banche locali e negli Agenzie di Cambio. E' accettata la maggior parte delle carte di credito internazionali (American Express, Diners Club, MasterCard, Visa e loro affiliati). Portare Euro Telefono: I cellulari GSM sono abilitati in Sudafrica. Il prefisso internazionale per chiamare il Sudafrica è 0027. Per chiamare l’Italia bisogna comporre lo 0039+ prefisso nazionale + numero telefonico. Estensione: Posizionato immediatamente a sud del Tropico del Capricorno, il Sudafrica occupa da solo il 4% dell'intero continente africano. Per avere un'idea delle sue reali dimensioni basti pensare che la sua estensione è pari a quella della Germania, della Francia e dell'Italia messe assieme. Shopping: nelle principali città del Paese e anche in molti piccoli centri, si trovano grandi e lussuosi centri commerciali ricchi non solo di negozi ma anche di eccellenti ristoranti, teatri, cinema e musica. Per chi desiderasse qualcosa di veramente “africano” da portare a casa, la gioielleria di produzione locale, realizzata con oro e pietre preziose estratti nel territorio, è sicuramente una scelte delle più consigliabili. Esperti artigiani creano motivi esclusivi africani ispirati alla fauna selvatica e alle maschere utilizzando pietre preziose e semipreziose, per dar vita a souvenir veramente speciali. Molti visitatori amano comprare qualcosa che ricordi loro l’avventura dei safari, come ad esempio le robuste giacche adatte per la savana, piene di tasche e taschini, così utili per andare a pesca, a caccia o in giro a fare fotografie. Camicie e pantaloni corti di taglio sportivo e le speciali scarpe sudafricane di cuoio da safari, chiamate velskoene, sono altri ottimi acquisti durevoli nel tempo. La politica di stretto controllo ambientalista praticata dal Paese non impedisce che non si possa fare un uso ragionevole delle risorse naturali. Molti articoli sono così prodotti in cuoio (portafogli, scarpe, borse, giacche, cinture), altri, tipicamente sudafricani, in morbidissima pelle di struzzo o di impala. Per prodotti più resistenti o dal look più “militare” si utilizzano la pelle di bufalo o quella di elefante. L’artigianato africano delle perline ha ormai raggiunto una reputazione mondiale ed è entrato a far parte, a giusto titolo, del mondo della moda come produzione di accessori per l’abbigliamento e nella gioielleria. Bamboline, boccali con ornamenti di perline, cucchiai con manici decorati, bottiglie o le affascinanti “lettere d’amore” zulu – piccole spille con motivi ornamentali ispirati ai sentimenti sono oggetti molto comuni. L’abilità degli artigiani alle prese con semplice fil di ferro nella creazione di insetti, uccelli e animali stilizzati, oppure la velocità con cui intrecciano steli d’erba per fabbricare cesti e panieri, o infine l’eleganza dei motivi ornamentali ottenuti infilando perline colorate incantano ogni visitatore. Altri articoli artigianali molto popolari sono le sculture africane in legno di kiaat (tek africano) a forma di animali, che si possono anche usare come ferma-porte, oppure le maschere. Recentemente è stata introdotta la legge che prevede il rimborso dell'IVA (VAT) sui prodotti tangibili acquistati nello stato del Sud Africa da parte dei turisti. Richiedere in arrivo in aeroporto, al VAT REFUND OFFICE, il depliant che descrive le norme di applicazione. 13 Venti dal Mondo tour operator, agenzia viaggi www.ventidalmondo.it – [email protected] by Pitagora Srl - Via Caio Manilio 39,00174 Roma - Tel. 06768248 – Fax 0676902529 – Autorizz. Prov. Roma n. 25/2003 Spettacolare tramonto sul fiume Zambesi Z i m b abw e - Taccuino di Viaggi Formalità d’ingresso : per i cittadini italiani è sufficiente essere in possesso di passaporto valido 6 mesi. All’arrivo in aeroporto sarà richiesto il pagamento di USD 30,00 per persona per il visto d’ingresso singolo. Fuso orario - Vi è un’ora in più rispetto all’Italia quando da noi vige l’ora solare. Moneta: la moneta locale è il Dollaro dello Zimbabwe (Z$) in continua fluttuazione – indicativamente 01 euro=42,00 Z$ - Tutti i pagamenti vengono effettuati esclusivamente in RAND SUDAFRICANI oppure USD . Consigliamo di utilizzare i rand sudafricani rimasti e dollari Usa, non occorre cambiare in loco. I dollari statunitensi sono utilizzati al pari della moneta locale, soprattutto nelle zone turistiche. Le principali carte di credito sono generalmente accettate negli alberghi. Corrente elettrica: 220-230 Volt con spine a tre punte. Vaccinazioni: Nessuna obbligatoria. Abbigliamento/bagaglio: L’abbigliamento è informale e sportivo, anche nei grandi alberghi. Consigliati abiti pratici, comodi, in fibre naturali, quello tipico da safari con colori neutri che si mimetizzino con l’ambiente. Almeno un pullover di lana per la sera. Scarpe adatte per camminare, cappellino, occhiali da sole, crema protezione, costume da bagno, repellenti. Indispensabile il binocolo. Raccomandiamo di limitare al minimo il proprio bagaglio, utilizzando preferibilmente borse/ sacche morbide. Telefono: Il prefisso internazionale per chiamare lo Zimbabwe è lo 00263 seguito dal numero dell’utente con prefisso 1139 senza il primo 1. Per chiamare l’Italia bisogna comporre l’11039 più il prefisso nazionale con lo 0 per i numeri fissi e senza per i cellulari. La copertura per i GSM è buona in quasi tutto il paese. Si consiglia comunque di controllare con il proprio gestore telefonico. 14 Venti dal Mondo tour operator, agenzia viaggi www.ventidalmondo.it – [email protected] by Pitagora Srl - Via Caio Manilio 39,00174 Roma - Tel. 06768248 – Fax 0676902529 – Autorizz. Prov. Roma n. 25/2003 Colpo di sole: Apparentemente banale, questo problema è facilmente prevenibile seguendo le indicazioni dello specchietto informativo, la prudenza non è mai troppa, un cappello e la limitata esposizione al sole sono sufficienti. Le buone regole del viaggiatore: è buona norma avere sotto controllo la propria situazione sanitaria e sapere quali potrebbero essere le malattie ed i sintomi delle stesse. Badare sempre alle bevande, in Zimbabwe non accettare mai acqua che non sia imbottigliata. Evitare il più possibile l’esposizione prolungata al sole, indossare cappelli, occhiali da sole e usare creme protettive. Dove necessario, utilizzare repellenti per gli insetti. Indossare vestiti coprenti braccia e gambe. Dove sono presenti, non dimenticare di proteggervi dagli insetti con le zanzariere alle finestre e quelle da soffitto. Seguire sempre le indicazioni di guide e ranger. Un gruppo di ippopotami sul fiume Zambesi 15