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PREMIO GIOVANI REPORTER CONTRO L’USURA
62 giovani partecipanti, 30 inchieste realizzate, 10 Regioni e 18 Province coinvolte tra Nord,
Centro e Sud, migliaia di news e link dedicati su portali, blog e siti web di settore.
Questi alcuni dei numeri più significativi espressi dalla prima edizione del Bando “Giovani Reporter
contro l’Usura”, che ha restituito un ritratto collettivo e coraggioso del fenomeno del racket e
dell’usura in Italia. Osservato, per la prima volta, con gli occhi dei più giovani.
UN BILANCIO POSITIVO
Nel breve arco di tempo intercorso tra il lancio del bando e la chiusura dei termini di adesione
(maggio - settembre 2011), il Bando Giovani Reporter contro l’Usura è stato accolto con grande
favore dai tanti interlocutori e partecipanti che hanno voluto rispondere positivamente agli
intenti innovativi del progetto.
Inviato e pubblicizzato a un vasto panorama di soggetti attivi nel mondo della stampa, delle
scuole pubbliche, della formazione, degli enti locali e dell’associazionismo (giovanile e di impegno
civile), il Bando si è diffuso rapidamente, passando di sito in portale, dalle news ai blog,
raccogliendo a ogni passaggio nuovi sostenitori.
Così facendo, seguendo una strategia di comunicazione reticolare, centrata sulle potenzialità di
Internet e fondata sulla forza delle relazioni sociali esistenti intorno a SOS Impresa e alla Rete
per la Legalità, il Bando è finalmente riuscito a imporsi all’attenzione di tutti quei giovani che,
avendo a cuore il problema della legalità in Italia, erano pronti a cimentarsi in un’inchiesta attiva
sui temi dell’usura e del racket.
Si può dunque parlare di buon esito per questa iniziativa alla sua prima edizione, se non di vero
e proprio successo. Non soltanto per la visibilità ottenuta sui media, ma anche per il buon
livello di partecipazione diffusa sul territorio, ottenuta nell’arco dei quattro mesi di attività.
Ma ciò che conta di più, è soprattutto il grande entusiasmo espresso dai partecipanti e la
qualità, contenutistica e formale, dimostrata dai lavori inviati. Sia che si trattasse di toccanti
testimonianze personali o di inchieste sul territorio, la galleria di indagini emerse ha messo in
risalto la passione civile, la curiosità e, in diversi casi, la notevole competenza dei giovani che
hanno voluto partecipare, sostenuti da una rete ancora più ampia di scuole, formatori,
associazioni e testimoni che hanno fornito la loro fondamentale collaborazione.
A tutti loro va, indistintamente, il nostro ringraziamento.
1. I VINCITORI DEL BANDO
Categoria Scuole
a) Primo premio
Liceo Scientifico Banzi, Lecce: “Salento Terra d’Usura” (video).
Allievi: Gabriele Contaldo, Jacopo Alberto Giorgino, Damiano Greco, Marco
Miglietta, Edoardo Polito. Docente responsabile Prof.ssa Lucia Mancini; Dirigente scolastico
Giuseppe Elia.
Motivazione: Primo premio assegnato per la capacità di raccontare il mondo dell'usura partendo
dal proprio territorio, riuscendo a inserire il fenomeno locale nel più ampio quadro nazionale.
Lavoro valorizzato da un'efficace fotografia e da uno stile giornalistico compiuto e preciso.
b) Menzione speciale
Istituto Magistrale Statale Publio Virgilio Marone, Avellino: “Avellino. L’isola felice che non c’è”
(inchiesta giornalistica).
Allievi: Paola Testa, Sabino Alvino, Marco Pennella, Chiara Staffa, Giuseppe Palermo. Docente
responsabile Marco Cillo.
Motivazione: Menzione speciale per la ricostruzione illuminante del sistema dell’economia
campana legata ad attività estorsive e usuraie, specie in una provincia, ritenuta a torto, ancora
un’isola felice. Un’analisi coraggiosa che sottolinea altresì la necessità di un investimento culturale
nei territori, per invertire e annullare il dilagare di fenomeni criminosi.
Categoria Giovani Autori
a) Primo premio
Carlo Antonicelli, Lorenzo Giroffi: “L’ombra del denaro” (video)
Motivazione: Primo premio assegnato per la capacità di narrare in parallelo, con notevole
consapevolezza stilistica, storie diverse, legate da un unico filo conduttore: il potere dell’usura di
cambiare, lentamente ma inesorabilmente, la vita delle persone. Persone che hanno potuto
divenire esempio di riscatto, attraverso un percorso di legalità e di attivo impegno civile a sostegno
delle vittime.
b) Secondo premio – Ex aequo
Lidia Baratta e Paolo Fiore: “Pietro Sanua. Storia di un uomo semplice” (inchiesta giornalistica.)
Motivazione: Secondo premio sezione Giovani autori assegnato per il rigore della ricostruzione
del contesto criminale, a cui si aggiunge, nel linguaggio degli autori, la forza e l'emozione della
testimonianza in presa diretta.
Gaetano De Monte: “Gioco d’azzardo terza industria d’ Italia. Ma c’è chi dice Casi... No!“
(inchiesta giornalistica)
Motivazione: Secondo premio assegnato per l'originalità e il coraggio di una denuncia che
individua, nella legalizzazione del gioco d'azzardo in Italia, un nuovo pericolo usura per tanti
comuni cittadini. Ripercorrendo in modo documentato l'evoluzione di questo crescente fenomeno,
il lavoro lancia un grido di allarme relativo alla piaga sociale del ricorso all'indebitamento da parte
dei giocatori d’azzardo.
2. I NUMERI DEL BANDO
A) La partecipazione
Totale partecipanti: 62

Studenti: 38

Giovani autori: 24
Partecipanti coinvolti
Autori
39%
Studenti
Autori
Studenti
61%
Lavori inviati: 30

Scuole: 20% (n.5)

Autori: 80% (25)
Lavori inviati
Scuole
23%
Scuole
Autori
Autori
77%
Provenienza
Regioni
Regioni interessate: 10

Sud: 4

Centro: 3

Nord: 3
Nord
30%
Sud
40%
Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Lazio,
Umbria, Toscana, Piemonte, Lombardia,
Veneto
Province interessate: 18*
Avellino, Bari, Caserta, Foggia, Lecce,
Livorno, Milano, Napoli, Pavia, Pistoia,
Potenza, Roma, Taranto, Terni, Torino,
Trapani, Vibo Valentia, Viterbo.
*prov. di provenienza dei lavori e/o
analizzate dalle inchieste
Ce ntro
30%
Sud
Ce ntro
Nord
Genere partecipanti

Totale uomini: 30

Totale donne: 32
Genere partecipanti
Uom ini
48%
Donne
52%
Genere studenti

Ragazzi:15

Ragazze: 23
Uom ini
Donne
Genere studenti
25
20
15
10
5
23
(61%)
Ragazzi
Ragazze
15
(39%)
0
Ragazzi
Genere autori

Autori: 15

Autrici: 9
Ragazze
Genere Autori
16
14
12
10
8
6
Autori
Autrici
15
(62%)
9
(38%)
4
2
0
Autori
Autrici
B) I Reportage
Tipologia reportage

Articoli: 20

Video: 7

Foto reportage: 3
Tipologia reportage
Foto
10%
Video
23%
Articoli
Video
Foto
Articoli
67%
Sezioni
Sezioni tematiche

Usura e territorio: 14

Storie di vita: 13

Fuori traccia: 3
16
14
14
13
12
10
Usura e territorio
Storie di vita
Fuori traccia
8
6
4
3
2
0
Usura e
territo rio
Storie di
vita
Fuori
tra ccia
3. LA COMUNICAZIONE
La campagna di comunicazione attivata, si è mossa nell’ambito di una strategia prevalentemente
below the line, realizzata sfruttando le relazioni con la stampa, con le reti sociali del mondo
associativo e del mondo del web.
I numeri della comunicazione:

Maling list: circa 6.000 indirizzi dedicati a Scuole primarie di secondo grado di tutta
Italia, ad accademie d’arte e cinema, scuole di giornalismo, università,
associazionismo;

Sito web SOS Impresa: oltre 1.100 accessi e 1.200 download del bando solo dal
sito web istituzionale;

Social Network
o
Gruppo Facebook: 510 iscritti attivi nel gruppo “Bando Giovani Reporter contro
l’Usura” creato sul Social network più diffuso in Italia;
o

Twitter: 100 follower sul Social network di Istant messaging
Motori di ricerca: 56 pagine interamente dedicate e 240 news rilevanti su Google,
per un risultato di migliaia e migliaia di voci sul web, tra blog, portali e news on line.
Responsabili di progetto: Alessandro Langiu, Stefano Rollo, Bianca La Rocca, Laura Galesi