COMUNE DI USSEAUX

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COMUNE DI USSEAUX
Come raggiungerci
ALTA VAL CHISONE - Provincia di Torino
COMUNE DI USSEAUX
Informazioni - Information
Web:
www.comune.usseaux.to.it
www.chisone-germanasca.torino.it
www.turismotorino.org
www.borghitalia.it
Benvenuti
nei Villaggi Alpini di Usseaux
I più bei borghi delle Alpi Cozie
Una meta sicura per una vacanza
di quiete a stretto contatto con la natura
Welcome to Usseaux Villages
Your destination for a quiet stay
very close with the nature
Pubblicazione realizzata con il contributo economico di:
- Comune di Usseaux
- Pro Loco 5 Borgate di Usseaux
- Strutture ricettive e di servizio che hanno aderito allʼiniziativa
(presenti allʼinterno della pubblicazione).
Provenienza immagini:
- archivio fotografico Comunità Montana Valli Chisone e
Germanasca
- archivio fotografico Punto Informazioni Usseaux
Elaborazione grafica e stampa: www.iannisrl.it
Punto Informazioni Usseaux - 2009
Trinceramenti e Monumento dellʼAssietta
Distanze
How far from
Comune di Usseaux
Via Conte Eugenio Brunetta 53 - 10060 USSEAUX (TO)
Tel. 0121 83909 - Fax 0121 83948
e-mail: [email protected]
Punto Informazioni Usseaux
(Ufficio Turistico Comunale)
Via Conte Eugenio Brunetta 53 - 10060 USSEAUX (TO)
Te. 0121 884400 - Fax 0121 83948
e-mail: [email protected]
In aereo
Aeroporto Torino-Caselle (Km 90) - www.aeroportoditorino.it
Aeroporto Cuneo-Levaldigi (Km 80) - www.aeroporto.cuneo.it
In auto da Torino-Autostrade: tangenziale sud di Torino - direzione Sestriere - percorso autostradale Torino-Pinerolo
(Autostrada del Pinerolese) - seguire le indicazioni Val Chisone
- Sestriere. Superato lʼabitato di Fenestrelle, procedere sulla
SR 23 oltre la galleria per circa 3 Km fino a raggiungere il primo
bivio a destra da cui parte la SP 171 che sale ad Usseaux
(Km 1), la borgata capoluogo del Comune. Le altre borgate
sono facilmente raggiungibili dal capoluogo e dalla SR 23.
In treno (www.trenitalia.it o www.fs-on-line.com)
Linea Torino-Pinerolo. A Pinerolo coincidenze con la linea di
autobus Torino-Pinerolo-Perosa-Sestriere (Autolinee SAPAV).
In autobus (www.sapav.it) Autolinee SAPAV - Linea TorinoPinerolo-Perosa-Sestriere.
Milano
Bologna
Genova
Cuneo
Torino
Pinerolo
Sestriere
Pragelato
Fenestrelle
Km
Km
Km
Km
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Km
Km
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400
240
90
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38
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6
4
“... in cima a un bel colle a ponente, si disegnava
come un piccolo tratto nero sul cielo, la più bella, la
più memoranda, la più amata cosa di quanto ne
abbracciavamo con lo sguardo: il monumento ai
morti dellʼAssietta”.
(Edmondo De Amicis, 1884)
How to reach us:
By plane:
Torino-Caselle Airport (Km 90) - www.aeroportoditorino.it
Cuneo-Levaldigi Airport (Km 80) - www.aeroporto.cuneo.it
By car: From Turin, direction “SR 23 del Sestriere” or motorway
Torino-Pinerolo towards Pinerolo, then keep direction Val
Chisone-Fenestrelle-Pragelato-Sestriere. After Fenestrelle builtup area (about 3 km), take the first road (SP 171) on your right
to reach Usseaux (the local capital) - 1 Km far. Other hamlets
are easily reachable from the local capital and from the main
road SR 23.
From France: SS24 Mongenevre or through the Frejus highway
tunnel. Then keep going direction Sestriere, toward Pragelato Fenestrelle (20 Km).
By train: Trenitalia Line: Torino-Pinerolo and then connections
with S.A.P.A.V. bus services. - Info.: www.trenitalia.it or
www.fs-on-line.com
By bus: S.A.P.A.V. bus services with numerous daily runs from
Turin (Line: Torino-Pinerolo-Perosa-Sestriere) - Info.:
www.sapav.it
La strada dellʼAssietta (SP 173) è la strada militare più alta
dʼEuropa e con la strada del Colle delle Finestre (SP 172)
collega in alta quota le valli Chisone e Susa. Percorrere
queste strade vuol dire scoprire un ambiente naturale suggestivo, unico ed indimenticabile testimone di importanti
pagine di storia di un territorio di confine e delle sue genti.
www.stradadellassietta.it
Informazioni generali:
Il territorio comunale conta cinque borgate:
Usseaux capoluogo
Laux
Balboutet
Abitanti
Pourrières
182 residenti suddivisi nelle cinque
Fraisse
borgate - tutte abitate.
Territorio e Altitudine
Minima 1210 m slm
Massima 2890 m slm
Usseaux capoluogo:
1430 m slm
Superficie totale: 38,32 km2
General Information:
Usseaux municipality is
distributed in five hamlets:
Usseaux (the local capital)
Laux
Balboutet
Pourrières - Fraisse. The
resident inhabitants are 182. All hamlets are populated.
Total surface: 38,32 sq. kilometres
Min. height: 1210 metres - Max. height 2890 metres
Usseaux (local capital): 1430 metres
La storia
La presenza umana in alta Val Chisone è molto antica; le prime
testimonianze di arte rupestre risalgono a 12.000 anni a.C.
Nel comune di Usseaux in località “Roc del Col” (prende il nome da
un grande masso in bilico a 2083 metri sul Monte Gran Cerogne)
sono stati trovati nel 1980 attrezzi, vasellame, semi carbonizzati di
cereali, ed altro risalenti allʼetà del bronzo.
Le origini delle borgate di Usseaux sono legate ai popoli (LiguriCelti-Romani-Barbari-Bizantini-Provenzali-Longobardi-Saraceni)
che nel tempo hanno abitato lʼAlta Val Chisone (nel medioevo chiamata Val Pragelato), lasciando sul territorio una marcata impronta
della loro cultura, della loro lingua e delle loro tradizioni come
monete, strade, toponimi.
Il nome Usseaux ha probabilmente origini celtiche “uxellos = alto”.
Il paese fu attraversato nei tempi antichi da Giulio Cesare, il quale
cita, nel “De Bello Gallico”, il villaggio di nome “Occellum”.
Le prime notizie documentate sullʼesistenza di Usseaux risalgono
al 1064 quando la Contessa Adelaide fondò lʼAbbazia di Santa
Maria di Pinerolo donando ad essa i territori dellʼAlta Val Chisone.
Nei secoli di storia Usseaux visse le esperienze e le vicende delle
altre comunità dellʼAlta Valle: il Delfinato (1091-1349), il Regno di
Francia (1349-1713), il Ducato dei Savoia, le guerre tra Francesi e
Savoia (battaglia dellʼAssietta 1747), nuovamente il dominio francese, lʼimpero napoleonico e le guerre di indipendenza che portarono
nel 1860 allʼunità dʼItalia.
Come tutte le comunità della Val Pragelato fece parte degli
Escartons (1343-1713) e per secoli condivise la presenza di due
comunità di fede diversa, quella cattolica e quella valdese.
Con lʼunità dʼItalia gli abitanti dellʼalta val Chisone e quindi anche di
Usseaux si allontanarono progressivamente dalle abitudini francesi; la lingua degli atti pubblici divenne quella italiana e venne insegnata nelle scuole elementari.
La prima guerra mondiale venne vissuta e subita dalla valle, anche
Usseaux ebbe i suoi morti. Il dopoguerra vide il fenomeno dellʼemigrazione stagionale (persone impegnate nel settore alberghiero in
Francia o nellʼindustria del Pinerolese). Negli anni 1928-1948 il
Comune di Usseaux cessò di esistere e venne unito a quello di
Fenestrelle; ritornò ad essere Comune alla fine del 1948.
Il secondo conflitto mondiale e la guerra di liberazione colpì anche
lʼalta Val Chisone con diversi episodi di sangue e di distruzione.
Negli anni seguenti la valle rivisse il fenomeno dellʼemigrazione
(stagionale in Francia e verso le industrie della pianura). Molti emigranti non sono più ritornati in patria.
Hystorical Outline
The human presence in the high Chisone Valley go back to prehistory (site “Roc del Col “ is witness of that ). Usseaux hamlets are
very ancient and linked to the culture, language and tradition of the
people living this land over the years (Ligurians-Celts-RomansBarbarians-Byzantines-Provençals-Longobards-Saracens).
The name Usseaux has probably celtic origins. Long time ago
Julius Caesar probably crossed the village and the name
“Ocellum” is mentioned in the ”De Bello Gallico”.
The first documented news about Usseaux come back to 1064
when the Countess Adelaide founded the St. Mary Abbey in
Pinerlolo giving it the lands of the high valley.
Usseaux hamlets lived the experiences and the history of the other
communities of the high Chisone valley: the Delfinato (1091-1349),
the kingdom of France (1349-1713), the dukedom of Savoia from
1713, the wars between French and Savoia (Assietta 1747), the
French domination again, the Napoleonic empire and then the independence wars that brought to the union of Italy (1861). Usseaux
hamlets were also part of the Escartons (1343-1713) and shared
the presence of two communities of different faith, theCatholic one
and the Waldensian one.
During 1900 the I World War was lived as in the rest of Italy and the
post-war period saw the emigration phenomenon. The same
occurred after the II World war.
Architettura rurale
Case in pietra e legno addossate lʼuna allʼaltra, oggi in gran
parte ristrutturate ed abitate.
Houses are made of stone and
wood, right against one to the other;
most of them are renovated and
people is commonly living in.
Fontane e forni
Le fontane, i lavatoi ed i forni
per il pane, un tempo elementi fondamentali per la vita
comunitaria delle borgate,
sono ancora oggi saltuariamente utilizzati dai residenti.
Fountains, bread ovens, wash-houses
are used still to-day by the inhabitants.
I costumi
I
variopinti
costumi femminili
vengono
ancora indossati
nei momenti di
festa e testimoniano il forte
legame allʼidentità, alla cultura
ed alle tradizioni
del luogo.
Women wearing the traditional dress.
La lingua dʼOc
Gli abitanti originari delle borgate di Usseaux
parlano tuttora “patouà” - lʼoccitano alpino, una
variante della lingua dʼOc parlata nella Francia
meridionale. Con il patouà un tempo si parlava
correntemente anche il francese.
Local people speak currently “patouà” - the alpine provencal
language (a local variation of the “Language dʼOc” spoken in
south of France). In past times they also spoke French fluently.
Ambiente e natura
Suoni, silenzi e colori di
una natura e di un
ambiente unici.
Nel territorio comunale
si estendono in parte i
Parchi Naturali Orsiera
Rocciavrè
e
Gran
Bosco di Salbertrand.
Una parte del territorio
è gestita a riserva di
caccia.
Pian dellʼAlpe
Il territorio e la sua economia
I boschi di larice, i pascoli e lʼallevamento bovino sono tra le risorse più importanti del territorio. Lʼeconomia è basata essenzialmente sul turismo, sullʼallevamento e agricoltura e sullʼartigianato del legno. Rinomata la produzione di gustosi formaggi. La consistente presenza di boschi di larice rappresenta una risorsa economica ed ambientale la cui valorizzazione è oggetto di particolare attenzione.
Natural Parks “Osiera Rocciavrè” and “Gran Bosco di
Salbertrand” extend partly in the municipal territory; a part of
the land is managed as game preserve.
Local economy is based on tourism, cow-breeding, agriculture
and wood products. Typical local cheese production is also
very important.
Enogastronomia e Prodotti tipici
La cucina tipica locale utilizza i prodotti semplici della montagna
(come patate, cavoli, porri, lardo).
Typical local cuisine makes use of the local products (potatoes,
cabbages, leeks ….)
Piatti tipici - Typical local
tastes
Calhette - Glore - Gofri Patate salà Il Plaisentif - “il formaggio
delle viole”
Viene prodotto con il latte
dei primi giorni dʼalpeggio,
ricco delle essenze dei fiori, e stagionato per almeno ottanta
giorni. Questo formaggio, già apprezzato nel medioevo, è stato
riscoperto grazie allʼantica ricetta di Poggio Oddone di Perosa
Argentina. È commercializzato a partire dalla terza domenica di
settembre.
Plaisentif is “the “violet cheese” produced with the milk of
the first days of grazing in
the mountain and then seasoned eighty days at least
(ancient recipe of Poggio
Oddone - Perosa Argentina).
It is sold starting the 3rd
Sunday of September.
Sport ed Itinerari - Sports and Routes
In estate passeggiate ed escursioni a piedi in bici ed a cavallo
sui sentieri e sulle stradi militari offrono occasione per apprezzare la tranquillità e le bellezze naturali del posto e per scoprire
i luoghi importanti nella storia del
Piemonte. Particolarmente frequentato il percorso della strada
dellʼAssietta.
Anche in inverno la tranquillità e le
bellezze naturali del posto possono essere apprezzate ed offrire
unʼesperienza piacevole semplicemente mettendo ai piedi le racchette da neve.
In summer: walks - excursions on
foot, mountain bike - bicycle
horse.
Donʼt forget the Assietta tour !!!!
In winter: pleasant walks and
excursions with the snow shoes.
Eventi Principali - Main Events
Festa dël Piemont allʼAssietta (terza domenica di luglio)
Piemonte Day at Assietta
mountain (3rd Sunday of July)
Il
ricordo
della
battaglia
dellʼAssietta del 19 luglio 1747
invita ogni anno migliaia di persone a salire in montagna per
festeggiare lʼidentità piemontese.
Convegno Cattolici/Valdesi al
Laux (primo sabato di agosto)
Catholics
and
Waldensians
hystrorical and cultural meeting
(Laux - 1st Saturday of August)
Incontro storico-culturale che
ripercorre la storia dei cattolici e
dei valdesi nellʼAlta Val Chisone dai conflitti alla convivenza.
Fiera di Balboutet - 23 agosto
Balboutet Fair - August 23rd
La manifestazione zootecnica più
caratteristica ed importante della
valle.
Bosco e Territorio –
Manifestazione Internazionale
(Fraisse - prima metà di settembre - biennale).
International Event on Wood and Territory - Fraisse - 1st half of
September - biennial)
La borgata Fraisse ospita con
cadenza biennale la manifestazione internazionale “Bosco e
Territorio”, una vetrina sulla migliore tecnologia per la lavorazione
del legno ed una occasione per lo
sviluppo di progetti di valorizzazione ed utilizzo della risorsa legno.
I Villaggi
The villages
Usseaux capoluogo
“la borgata del pane
e dei murales”
Da vedere:
lʼarchitettura della borgata, le fontane ed i
lavatoi in pietra, il forno
della comunità, le stalle, i collegamenti sotterranei ed il “moe”
(palo del sindaco).
I murales lungo le viuzze e
nella piazzetta del borgo il cui
tema spazia dalla vita contadina al mondo della natura e
degli animali ed ai personaggi
fantasiosi delle favole; sono
circa 40 ed al visitatore è
lasciato il piacere di scoprirli
seguendo le indicazioni che si
incontrano lungo il cammino.
Il mulino ad acqua
per cereali ancora
funzionante (nella
stagione estiva è
aperto in alcuni giorni per visite libere).
La chiesa parrocchiale dedicata a San Pietro; lʼattuale chiesa
risale allʼepoca di Luigi XIV e
lungo i secoli ha subito importanti restauri. Fu costruita a
fine ʻ600 con il tipico campanile di architettura delfinale su
cui si può vedere lo stemma
dei Conti Brunetta dʼUsseaux.
Festa Patronale:
S. Pietro – 29 giugno
Usseaux, the local capital.
The “wall-paintings and bread” village.
Laux
“la borgata dellʼacqua”
con il suo laghetto naturale ed il canale che scorre
lungo la via principale.
Il villaggio nacque agli inizi
del 1200, fondato da esuli
valdesi sfuggiti alle persecuzioni e provenienti da
Lione e dalla Provenza.
Qui nel 1526 ebbe luogo
la prima storica assemblea valdese, nella quale
si stabilì di avviare contatti con i riformati
dʼoltralpe, preludio del Sinodo di
Chanforan
(1532)
che
decreterà
lʼadesione del movimento valdese alla
riforma protestante. Il toponimo “Piazza
della preghiera” al centro della borgata è
traccia di quei tempi.
Da vedere:
la struttura architettonica dellʼintero borgo,
le fontane in pietra, i lavatoi ed il forno.
La chiesa dedicata a S. Maddalena, posta
al centro del villaggio (fu ricostruita ai primi del ʻ700 a
spese di Vittorio Amedeo II) con lʼantica
meridiana e la piazzetta dedicata a don
Francesco Berger, ultimo vicario del
Laux (dal 1911 al 1967).
Festa Patronale: S. Maddalena - 22
luglio
Laux, the “water” village with its little
alpine lake
Balboutet
“La borgata del sole,
delle meridiane e delle rondini”
Da vedere:
lʼarchitettura del
borgo, le fontane,
i lavatoi, il forno
ed i nidi delle rondini.
I 20 quadranti solari e la Piazza del
Sole, la chiesa dedicata a San Bartolomeo
(ricostruita a metà ʻ800 sui resti di unʼantica
chiesa cattolica costruita prima della riforma
protestante).
Il pilone votivo - allʼingresso della borgata in località “la retoire”
e la “Maison da Roux”.
Festa Patronale: S. Bartolomeo - 24 agosto
Balboutet, the “sun - sundials and swallows” village.
Pourrières
“La borgata dellʼAssietta”
Una delle più antiche comunità della valle da cui parte lo storico sentiero che conduce allʼAssietta.
Da vedere:
lʼattuale chiesa seicentesca dedicata
allʼAnnunciazione di Maria, costruita per
volere di Luigi
XIV ed il campanile che risale al 1889, lʼantico cimitero ormai in disuso, a fianco della
chiesa. Lʼantico borgo con la fontana,
il forno della comunità ed alcune interessanti meridiane.
Festa Patronale: Annunciazione di Maria 25 marzo (festa religiosa)
Festa popolare della
borgata - domenica di
Pentecoste
Pourrières
the “Assietta” village
Fraisse
“La borgata dei boschi
e del legno”
Da vedere:
la fontana in pietra vicino alla chiesa
il forno della comunità
La chiesa dedicata ai Santi Giacomo e
Filippo, costruita dagli abitanti per
volere del duca Vittorio Amedeo II, con
il grande quadrante solare sul campanile.
Il piccolo borgo dellʼInverso.
Festa Patronale: Santi
Filippo e Giacomo
1° maggio.
Fraisse
the “wood” village.
ALIMENTARI
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TABACCHI di Marina Capitani
USSEAUX - fraz. Pourrieres - Via Sestriere 2
Tel. 0121.83027
AZIENDA AGRICOLA
CANTON ETTORE
Produzione
e vendita formaggi
USSEAUX - Tel. 347 4656571
da giugno a settembre a
Pian dell’Alpe
Tel./Fax 0121.83073 - Cell. 339.1450496
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AGRICOLA
CHALLIER
USSEAUX
Fr. Balboutet (TO)
V. Parco Orsiera, 2
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Tel. 0121.83025 - cell. 333.3191415 - 335.1094283
E-mail: [email protected]
E-mail: [email protected]
USSEAUX
Borgata Fraisse
Via Nazionale s.n.
Cell. 347.9702810
Fax 0121.83800