Don Alex prete! - Parrocchia Bicocca

Dalla
Comune e Provincia di Milano - Diocesi di Milano - Zona Pastorale Prima - Prefettura Nord - Decanato di Niguarda
via Giuseppe La Farina 15 - 20126 Milano - telefono e fax 02.66117340 (segreteria parrocchiale)
sito web: www.parrocchiabicocca.it - indirizzo di posta elettronica: [email protected]
Parroco-Prevosto don Giuseppe: 02.6425220 – 328.4788286 – [email protected] – [email protected]
Vicario Parrocchiale don Alessandro Noseda: 02.89059310 – 328.8861369 – [email protected]
Diacono don Alessandro Asa: 348.8830788 – [email protected] * Suore: 02.6431521 – [email protected]
Foglio informativo ad uso interno
Don Alex prete!
Il 7 giugno prossimo don Alex sarà ordinato presbitero. E rimarrà in parrocchia, a tempo pieno,
per svolgere il suo ministero sacerdotale. Perciò, oltre a quello che già fa per noi, celebrerà
anche la Messa e confesserà. E questo sarà per noi una ulteriore ricchezza: accanto alla
preziosa collaborazione di tanti laici impegnati nell’azione pastorale, la nostra parrocchia potrà
godere del servizio pastorale di tre preti e tre suore. Una grazia davvero grande, in un tempo
di altrettanto grande “carestia”!
Ma sarà anche una grazia grande assistere
anche al realizzarsi, qui, di una vocazione
sacerdotale. Mi auguro che questo
avvenimento porti frutti “insperati” alla nostra
comunità cristiana, tanto ricca di vocazioni
laicali, quanto povera di giovani che siano
disposti a rischiare di mettere la propria vita
completamente nella mani di Dio. Perché sia
così, non lo so. Mi son chiesto tante volte:
perché? Ma non mi sono mai saputo dare
una risposta. Lascio questa risposta sulla
bocca di Dio e al tempo che verrà.
E così auguro a don Alex di continuare ad
essere per noi, come prima e adesso più di
prima, l’incarnazione vivente di una
giovinezza che non ha paura di spendersi totalmente per la gente in nome e per conto di quel
Dio che non smette di farci sentire quanto tenga a noi.
Così come prego il Signore che renda fecondo il ministero di don Alex, che continui a donare
fedeltà al ministero mio e di don Ale, che conduca ancora verso la piena realizzazione del loro
carisma religioso le nostre suore.
Don Giuseppe
Sante Messe festive: ore 8,30 - 10 - 11,30 - 18 * (sabato e prefestivi: ore 18 [e ore 15 al CTO])
Sante Messe feriali: ore 8,30 – 18 * Rosario tutti i giorni alle ore 17,38 (al suono delle campane)
Confessioni: Giorni feriali: ore 7,00-8,30 e 17,30-18,00; Sabato: ore 16-18; Domenica: prima e dopo le Messe
Apertura della chiesa: dalle ore 7 alle ore 19 (Sabato e Domenica: dalle 7,30 alle 12 e dalle 15 alle 19)
Segreteria Parrocchiale con Centro d’Ascolto: dalle ore 9 alle ore 12 (dal lunedì al venerdì)
"W IL NOVELLO SACERDOTE"
Quando sono diventato prete io, queste scritte tappezzavano i muri del
mio paese come tanti coriandoli colorati. C'era un sapore di festa popolare
e pressoché tutti quel giorno fecero a gara per farsi vedere, stringermi la
mano, salutare e chiedere una benedizione.
Questa volta tocca a te, caro don Alex, e certamente Parabiago si sarà
fatta sentire con tutto il suo calore e ti si sarà stretta intorno nell'emozione
di mille abbracci e mille volti.
Tu però hai una festa in più! Si, perché qui ci siamo anche noi, che ormai
ti abbiamo conosciuto e accolto nella nostra comunità. La nostra festa è
più semplice, più sobria: è una festa di inizio, non un congedo; è la festa
di chi il cammino con te ce l'ha ancora tutto davanti.
Per questo ci sono meno coriandoli, meno chermesse, ma certamente
non meno affetto.
Un giorno un amico mi ha detto che a parer suo la festa per una prima
messa dovrebbe essere come quella di un matrimonio, niente di più. Al
momento gli ho dato una risposta istintiva, dicendo che in realtà le ordinazioni sacerdotali sono più rare e poi chi diventa prete viene festeggiato da
tutti quelli che ha conosciuto e inevitabilmente i numeri aumentano.
Poi ci ho pensato su e mi sono reso conto che questa non era la vera
risposta. La verità è che la gente ti fa festa perché da questo momento tu
appartieni a loro. A loro tutti. E loro lo sanno.
Lo sanno che oggi non c'è una persona soltanto accanto a te nella foto
con tutti gli altri a turno a fare da comparsa. Lo sanno che nessuno o
nessuna è più speciale di loro.
Lo sanno che hanno tutto il diritto di dirti che sei "il mio don", senza paura
di avere esagerato o che qualcuno gli dica il contrario.
E allora le foto diventano migliaia, e ogni volta vicino a te c'è uno diverso:
un bambino, una nonna, un papà, una ragazza. E' il centuplo che il
Signore ha promesso, lui che sulla sua Parola non torna indietro.
Oggi anche io vorrei scriverlo a chiare lettere: "W il novello sacerdote". E'
un'espressione un po' vecchia forse, ma mi sa dare tutto il sapore di
questa gioia che da sempre tanti cristiani hanno avuto nel vedere un loro fratello che sceglie di
dare la propria vita al Signore.
Insieme a me tanta gente oggi ti augura di essere un santo sacerdote. E' l'unico augurio
possibile, per chi come disse un giorno una donna saggia che ho conosciuto "ne ha tanti a cui
voler bene". Auguri
don Ale
QUANDO VINCE LA VITA
“E’ vero che il giovane d’oggi rischia di essere disorientato e di ritrovarsi senza un preciso
punto di riferimento ma è anche vero che i giovani hanno nostalgia di libertà e cercano la
verità, la spiritualità, l’autenticità, la propria originalità personale e la trasparenza, hanno
desiderio di amicizia e di reciprocità, cercano compagnia e vogliono costruire una nuova
società, fondata sui valori quali la pace, la giustizia, il rispetto dell’ambiente, l’attenzione alla
diversità, la solidarietà”. (cf Nuove Vocazioni per una Nuova Europa, 11). L’affermazione del documento
è quanto mai attuale, vivendo esperienze significative con i giovani si colgono questi desideri
profondi che ci dicono la freschezza di chi è uscito da poco dalle mani del Creatore e non è
ancora completamente inquinato come rischiamo di esserlo noi adulti. Essere cristiani è un
dono che non possiamo nascondere, è un dono da vivere giorno per giorno perché ha in sé la
novità dello “Spirito che fa nuove tutte le cose”. Non sappiamo mai dove lo Spirito ci conduce,
un anno fa non sapevamo ancora che qui nella comunità parrocchiale sarebbe venuto don
Alex, nuovo dono dello Spirito che soffia e crea come e dove vuole. Quello Spirito che come
un soffio leggero entra nel profondo delle persone e le conduce ad essere testimoni del suo
Amore, chi nel ministero della vita sacerdotale, chi nella famiglia, chi nel laicato impegnato, chi
nella carità, chi nella vita religiosa. Vivere in questa comunità parrocchiale nasce spontaneo un
grazie per la varietà dei carismi che ritroviamo abbondantemente distribuiti nelle persone della
comunità che con impegno e coraggio, anche se a volte con fatica, vivono la collaborazione,
perché la Comunità cresca nella dimensione dell’Amore e del servizio come ci ha insegnato il
Maestro: “Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete
miei amici, se farete ciò che io vi comando” (Gv 15,13-14).
Questo comando di Gesù chiede ai giovani la fatica di ricercare la propria modalità di vivere la
vita conforme il disegno del Padre, significa chiedersi a quale vocazione ognuno è chiamato,
significa mettersi in sintonia con lo Spirito che abita dentro e suscita desideri, aspirazioni,
sensibilità…
Come cristiani adulti, vivere bene nella propria vocazione, sentirsi al posto giusto ci impegna
anche a pregare per i giovani. Padre, Tu che porti la vita, mantieni forti i giovani di fronte alle
tentazioni di ripiegarsi su se stessi. Incoraggiali a sognare con te una nuova umanità, stimolali
alla bellezza dell’essere testimoni perché venga il tuo Regno nell’oggi e nella storia.
Comunità Ancelle di Gesù Bambino
GUARDANDO AVANTI
A te, prete novello, è chiesto di avere cuore,
per Dio, per le persone; ti è chiesto non di
fare il prete, che sa tanto
di lavoro, ma di essere
prete, che sa tanto di
condivisione.
Ti è chiesta la fedeltà
perché, nel corso della tua
vita sacerdotale, l’entusiasmo dei primordi si riveli come radicato nel
piacere a Dio e non nel piacerti delle cose di
Dio: più faticoso ma duraturo il primo, più
superficiale ed effimero il secondo.
Il lavoro che ti aspetta è via via sempre più
complesso, ma interessante e accattivante.
Un paio di accorgimenti essenziali: ricercare
il lavoro (e magari la vita) comune e pensare
la pastorale “in largo”. Pensare di coltivare da
solo un orticello tutto tuo, è una prospettiva,
per il prete, decisamente suicida, e omicida
per la comunità che si vorrebbe evangelizzare. Sarà proprio la pastorale di insieme a
permetterti di sopravvivere per realizzare
un lavoro che possa dare ancora qualche
frutto concreto.
Cucciolo di prete: la forbice che indica la
distanza tra le future difficoltà del ministero
e le future soddisfazioni è ben più aperta di
quella del tuo immaginario; le fatiche che
oggi tu prevedi per il tuo futuro si
riveleranno sicuramente più dure, ma
anche le cose belle che oggi riesci solo a
malapena ad immaginare ti daranno,
domani, un senso di pienezza inimmaginabile: insieme saranno la misura più vera
della tua risposta alla chiamata di Gesù. IX del tempo ordinario
Festa della Comunità
Messa della Festa della Comunità
Domenica
1° giugno
ore 10
ore 11,30
Messa alla presenza dei fidanzati del corso
pomeriggio/sera VARIE INIZIATIVE DELLA FESTA DELLA COMUNITÀ
(vedi programma)
2 giugno
ore 8,30 e 18 Ufficio defunti di maggio
ore 19,15
Consiglio Affari Economici Oratorio
Martedì
ore 21
CORSO FIDANZATI
ore 15,30
ore 21
Messa Terza Età del decanato + rinfresco
Incontro Genitori Battesimi
5 giugno
ore 12,30
ore 19
ore 21
Lettura del Vangelo al Cto
Giovani
Caritas decanale (a Prato)
Venerdì
ore 16,30
Adorazione del 1° venerdì del mese
6 giugno
ore 21
Veglia di preghiera vocazionale
Sabato
ore 9
IN DUOMO: ORDINAZIONI PRESBITERALI
Lunedì
3 giugno
Mercoledì
4 giugno
Giovedì
DON ALEX DIVENTA PRETE!
7 giugno
Domenica
8 giugno
X del tempo ordinario
ore 9,15
ore 9,30
ore 11,30
ore 16
Ritiro Fidanzati
Formazione Missionaria
Messa di conclusione del Corso Fidanzati + pranzo
Battesimi: n. 6 (Kristal Puglisi, Giulia Fiamma, Margherita
Sacchi, Marco Digiorgio, Alessandro Fidelio, Chiara Ruggieri)
Domenica 1° giugno:
BANCARELLA LIBRI
Lunedì 2 giugno:
segreteria parrocchiale e oratorio chiusi
Lunedì 2 giugno:
INCONTRO DEI CRESIMATI CON L’ARCIVESCOVO
Martedì 3 giugno, ore 17:
ISCRIZIONI ALL’ORATORIO ESTIVO
Prima Messa solenne di don Alex: domenica 15 giugno ore 11,30
Chi desidera partecipare alla preparazione dei canti: ci si trova in chiesa (ingresso dalla sagrestia):
ore 21,15 di: martedì 3 giugno e lunedì 9 giugno
Presenze alla PREGHIERA NOTTURNA
13.5.2008
20.11.2007
11.9.2007
29.5.2007
Mattino
Sera
Mattino
Mattino
45
40
45
40
21.11.2006
12.9.2006
6.6.2006
15.11.2005
Sera
Mattino
Mattino
Sera
55
50
55
50
13.9.2005
17.5.2005
16.11.2004
21.9.2004
Mattino
Mattino
Sera
Mattino
60
40
55
60
1.6.2004
18.11.2003
16.9.2003
10.6.2003
Mattino
Sera
Mattino
Mattino
55
55
50
55