Le salite del VCO Simplon Pass

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Le salite del VCO Simplon Pass
Le salite del VCO
Punto di convalida: Hotel Restaurant “Simplon-Blick”
Tel. 0041 279 79 11 13 orario 8.30-20.00
3,7%
km
-1,4%
1
3,2%
2
3,6%
4
2,1%
5
4,8%
7
6,2%
8
7,1%
9
6,7%
10
Rapporto consigliato 34/18 34/22 34/28
6,8%
11
5,8 %
12
Tanto per riscaldare le gambe… si parte da Varzo:
il cuore pulsante della Val Divedro.
Usciti dal paese (ma si può prendere anche la nuova
e comoda tangenziale) si arriva a Iselle, stazione
ferroviaria, da cui ha inizio un tratto problematico...
ma solo dal punto di vista idrogeologico.
Le cose cambiano una volta lasciato il suol natio e si
giunge a Gondo, primo paese elvetico del Canton
Vallese. Qui il paesaggio è unico nel suo genere,
con le pale omonime e, in lontananza, le prime vette
innevate delle alpi svizzere. La suggestione è tale
che mitiga i lunghi tratti in galleria che separano
dalla ridente località di Gabi.
Gallerie, paravalanghe e smog a parte, la salita
risulta regolare e abbastanza agevole; d’ora in poi
però si farà dura.
Breve diagonale, un paio di curve, quindi salita
tosta sotto un paravalanghe con ampia veduta sulla
vallata sottostante. L’uscita dalla copertura artificiale
coincide con l’inizio di ampi pascoli alpini. Il nostro
percorso ci porta
ad attraversare un
piccolo alpeggio al
termine di un tratto
alquanto impegnativo. Volendo si
potrebbe fare una
deviazione e passare da Simplon
Dorf. Restando sul
tracciato principale, va segnalato,
4,8%
14
5,1%
15
7,0%
16
7,6%
17
6,5%
18
6,9%
19
6,8%
20
2005
1981
1952
1873
1797
p. max 10%
7,6%
21
1718
1660
1584
1516
1447 – Simplon Dorf
1382
1306
1236
1137
3,3%
13
1185 – Gabi
Passo del Sempione
1104
1046
978
911
840 – Gondo – dogana CH
778
730
5,0%
6
Canton Vallese CH
Lungh.27,7km
Pend. media
5,3 %
Pend. max
10,0%
Dislivello 1473m
AR da Domo
80
km
680
623
3,6%
3
659 – Iselle
587
555
569
532 – Varzo
Difficoltà
Simplon Pass
5,8%
22
7,9%
23
7,6%
24
7,9%
25
2,9%
26
3,4%
27 27,7
un paio di km dopo, l’unico vero punto di ristoro
idrico esistente: i bagni pubblici.
Ripreso un po’ di fiato, si affrontano gli ultimi km
caratterizzati da un altro lungo e fastidioso paravalanghe. Solo nell’ultimo km e mezzo si ha modo di
assaporare la brezza pura d’alta quota.
Il passo è finalmente raggiunto, con i suoi 2005
m conquistati metro dopo metro, lungo una salita
lunga, impegnativa, ma decisamente ricca di soddisfazioni.
Sul Sempione è d’obbligo: fare una visita al vicino
ospizio; ammirare l’aquila napoleonica; volgere lo
sguardo al Monte Leone (sulla dx), alla Terra Rossa
(davanti a noi), al Fletschorn (alle spalle) e (spingendosi poco più avanti, là dove ha inizio la discesa
su Briga) alla bella Valle del Rodano e alla catena
delle Alpi dell’Oberland bernese.
Resta quindi la discesa. Occhio, perché si superano
facilmente i 90 km/h!