Bilancio al 31 dicembre 2003
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Bilancio al 31 dicembre 2003
Bilancio al 31 dicembre 2003 Bilancio al 31 dicembre 2003 Missione Perseguire la soddisfazione dei nostri clienti nell’industria dell’energia, affrontando ogni sfida con soluzioni sicure, affidabili ed innovative. Ci affidiamo a team competenti e multi-locali in grado di fornire uno sviluppo sostenibile per la nostra azienda e per le comunità dove operiamo I nostri valori Impegno alla sicurezza, integrità, apertura, flessibilità, integrazione, innovazione, qualità, competitività, lavoro di gruppo, umiltà, internazionalizzazione. La Saipem é presente nei seguenti paesi EUROPA Italia, Francia, Belgio, Croazia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia AMERICHE Argentina, Brasile, Canada, Equador, Messico, Perù, U.S.A., Venezuela C.S.I. Astrakan, Azerbaijan, Georgia, Kazakhstan, Russia AFRICA Algeria, Angola, Camerun, Congo, Egitto, Gabon, Libia, Marocco, Nigeria, Sudan MEDIO ORIENTE Abu Dhabi, Arabia Saudita, Dubai, Iran, Oman, Qatar, Sharjah ESTREMO ORIENTE ED OCEANIA Australia, Cina, India, Indonesia, Malesia, Singapore, Thailandia La Saipem é soggetta all’attività di direzione e coordinamento dell’Eni S.p.A. Bilancio 2003 sommario Relazioni e bilancio consolidato della Saipem 2 4 7 9 Lettera agli Azionisti Organi sociali e di controllo della Saipem S.p.A. Struttura partecipativa del Gruppo Saipem Relazione sull’andamento della gestione del Gruppo Saipem 10 Nota sull’andamento del titolo Saipem S.p.A. 12 Glossario 14 Andamento operativo 14 Le acquisizioni ed il portafoglio 17 Gli investimenti per settore di attività: 18 Costruzioni Mare 26 Perforazioni Mare 30 Leased FPSO 32 Costruzioni Terra 36 Perforazioni Terra 39 Liquefied Natural Gas (L.N.G.) 41 Maintenance Modification and Operation (M.M.O.) 43 Commento ai risultati economico finanziari 44 Risultati economici 50 Situazione patrimoniale e finanziaria 53 55 57 60 61 70 Attività di ricerca e sviluppo Qualità, salute, sicurezza e ambiente Risorse umane Sistema informativo Relazione sulla Corporate Governance Altre informazioni 70 70 71 72 73 Acquisizione di azioni proprie Piano di incentivazione Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Rapporti con parti correlate Evoluzione prevedibile della gestione 75 77 78 84 87 128 Stato Patrimoniale e Conto Economico Riclassificati Bilancio consolidato al 31 dicembre 2003 Stato patrimoniale e conto economico consolidati Introduzione dei principi contabili internazionali Nota integrativa e prospetti Relazione della Società di Revisione sul bilancio consolidato Relazioni e bilancio della Saipem S.p.A. 129 Relazione sull’andamento della gestione della Saipem S.p.A. 130 Commento ai risultati economico finanziari 130 Risultati economici 132 Situazione patrimoniale e finanziaria Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2004 L’avviso di convocazione è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 72 del 26 marzo 2004, parte seconda, foglio delle inserzioni. 134 Evoluzione prevedibile della gestione 134 Azioni proprie detenute da Saipem S.p.A. 134 Partecipazioni detenute dagli Amministratori, dai Sindaci e dai Direttori Generali nell’emittente e nelle società da questa controllate 135 Stock grant e stock-option attribuite agli Amministratori e ai Direttori Generali 137 Rapporti con le imprese controllate, le collegate, la controllante e le altre imprese del Gruppo Eni 138 Situazione delle partecipazioni 140 Andamento economico delle principali partecipate 145 Altre informazioni 146 Stato Patrimoniale e Conto Economico Riclassificati 149 Bilancio della Saipem S.p.A. al 31 dicembre 2003 150 Stato patrimoniale e conto economico 155 Nota integrativa e prospetti 208 Proposte del Consiglio di Amministrazione all’Assemblea degli Azionisti 209 Relazione del Collegio Sindacale 210 Relazione della Società di Revisione sul bilancio 211 Riassunto delle deliberazioni Assembleari lettera agli azionisti Signori Azionisti, nel 2003, per il terzo esercizio consecutivo, la Vostra Società ha conseguito risultati record in termini di ricavi, cash flow e utile netto. L’obiettivo dichiarato a inizio esercizio di riconfermare per il 2003 i risultati del 2002, che aveva beneficiato dell’esecuzione superiore alle attese di un progetto straordinario quale il Blue Stream, è stato raggiunto e lievemente migliorato, nonostante l’imprevista congiuntura sfavorevole del mercato delle perforazioni e il rafforzamento dell’euro sul dollaro USA. I risultati conseguiti sono essenzialmente riconducibili alla efficiente esecuzione di grandi progetti offshore “chiavi in mano”, a sua volta resa possibile dall’integrazione, con successo, delle competenze di ingegneria e project management apportate dall’acquisizione Bouygues Offshore con le capacità costruttive derivanti da una flotta che, per dimensione e efficienza, si colloca ai vertici nell’industria. Nella foto (da sinistra): Hugh James O’Donnell, Amministratore Delegato Pietro Franco Tali, Presidente Jacques Yves Léost, consigliere Saipem S.p.A. e Presidente Saipem s.a.N 2 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO LETTERA AGLI AZIONISTI L’aver consuntivato per tre esercizi consecutivi i migliori risultati della propria storia danno alla Vostra società un profilo unico nel panorama della Oil Service Industry che ha registrato nello stesso periodo performance generalmente, e spesso largamente, negative. Esaminando in particolare i risultati per l’esercizio 2003: i ricavi hanno superato i 4,2 miliardi di euro, il cash flow i 450 milioni di euro, l’utile netto ha raggiunto i 196 milioni di euro. Il settore Costruzioni Mare ha espresso circa il 60% dei ricavi e il 54% dei margini complessivi, a testimonianza del posizionamento competitivo di eccellenza e dell’efficienza raggiunta dal Gruppo in questo settore; le Costruzioni Terra hanno rappresentato il 17% dei ricavi e dei margini; le Perforazioni, in un contesto difficile di mercato, hanno generato il 12% dei ricavi e il 19% dei margini e i settori del Liquefied Natural Gas (L.N.G.), Maintenance, Modification and Operation (M.M.O.) e Leased FPSO hanno espresso il rimanente 11% dei ricavi e 10% dei margini. Di particolare rilevanza la riduzione di 295 milioni di euro dell’indebitamento netto, grazie anche a un andamento particolarmente favorevole del capitale circolante. Il 2003 è l’anno in cui il management e le strutture delle Società hanno gestito e sostanzialmente portato a termine il processo di integrazione della Bouygues Offshore. Le relative attività hanno comportato la rivisitazione dei processi, dei sistemi informativi e delle strutture organizzative sia dei centri di Milano e Parigi sia delle articolazioni operative del Gruppo nelle varie aree di mercato. L’integrazione di competenze ingegneristiche e costruttive è un processo complesso, come dimostrato dalle difficoltà sperimentate da diversi competitor, in quanto storicamente le due attività sono appartenute a segmenti industriali separati e spesso conflittuali. L’esigenza di ricondurre in una stessa azienda competenze progettuali e realizzative discende dal cambiamento delle strategie contrattuali delle Oil Company che, per lo sviluppo di grandi campi offshore nelle aree di frontiera, assegnano i contratti in modo EPIC (Engineering, Procurement, Installation, Construction) affidando così allo stesso contrattista sia il compito di ideare la soluzione ingegneristica che di gestire la fase di costruzione e installazione. La Vostra società ha investito in modo significativo negli ultimi anni sia per rafforzare la flotta che per acquisire competenze ingegneristiche e di project management; nel 2004 e negli anni successivi verrà posta l’enfasi sul rafforzamento degli altri due pilastri che sorreggono un modello industriale efficiente e competitivo per i progetti “chiavi in mano”: la presenza locale e lo sviluppo in paesi a basso costo. Per quanto riguarda la presenza in aree strategiche, la Vostra società sta ulteriormente rafforzando le capacità di realizzare in loco la fabbricazione di strutture utilizzate per lo sviluppo di giacimenti offshore sia in Nigeria che in Angola e ha iniziato la costruzione di un cantiere di fabbricazione in Kazakhstan in vista delle opportunità legate allo sviluppo dei grandi giacimenti di idrocarburi del Caspio. Per quanto riguarda la presenza in paesi a struttura di costo particolarmente competitiva la Vostra società ha più che raddoppiato nel corso del 2003 il numero di ingegneri, portandolo da 300 a circa 700, in Indonesia, India e Croazia e intende proseguire l’ulteriore espansione delle capacità ingegneristiche in questi paesi per coglierne i relativi benefici in termini di competitività e flessibilità. Gli investimenti delle Oil Company sono attesi per il 2004 in modesta crescita ma sono previsti continuare a indirizzarsi, prevalentemente, verso le aree del West Africa, Caspio e Estremo Oriente dove la Vostra società ha un buon posizionamento competitivo. Per quanto riguarda i segmenti di mercato in cui la Vostra società è attiva, le Perforazioni sono previste mostrare segni di ripresa, dopo circa due anni di crisi; le Costruzioni Terra offrono buone prospettive nel medio termine anche se per il 2004 è attesa una qualche debolezza, le Costruzioni Mare sono previste mantenere la buona intonazione sia per quanto riguarda lo sviluppo di grandi giacimenti in acque profonde o aree remote sia per il settore della posa di condotte di grande diametro e il segmento del Liquefied Natural Gas (L.N.G.) appare in rapida crescita. 3 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO LETTERA AGLI AZIONISTI Il fenomeno che inciderà negativamente sulla redditività della Vostra Società nel 2004 è l’apprezzamento dell’euro in relazione alla circostanza che circa il 70% dei ricavi sono espressi in dollari USA e che i costi delle strutture di Milano e Parigi e la quasi totalità degli ammortamenti, per complessivi 600 milioni annui circa, sono in euro. L’apprezzamento della valuta europea determina una riduzione, in termini di euro equivalenti, dei profitti generati dai contratti in dollari USA (effetto”translation”) e una contrazione dei margini per effetto dei costi di struttura in euro. Peraltro la Vostra Società si attende volumi (nelle valute originali) in crescita, ulteriori sinergie di costo dell’integrazione della Bouygues Offshore e un recupero dei prezzi nelle aree in cui la concorrenza statunitense è meno presente. Allo stato, si ritiene che le distintive capacità e competenze, l’elevato portafoglio ordini e gli ulteriori risparmi di costo, possano sostanzialmente compensare gli effetti negativi dell’apprezzamento dell’euro e consentire per il 2004 risultati in linea o vicini al record del 2003. Il Consiglio di Amministrazione confermando una politica di distribuzione di circa un terzo degli utili netti consolidati propone all’Assemblea degli Azionisti un dividendo di 0,148 euro per le azioni ordinarie e di 0,178 euro per le azioni di risparmio (2002 - 0,144 euro e 0,174 euro rispettivamente). per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Pietro Franco Tali CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE COLLEGIO SINDACALE Presidente Pietro Franco Tali Presidente Gaetano Troina Amministratore Delegato Hugh James O’Donnell Sindaci Effettivi Paolo Andrea Colombo (1) Fabio Venegoni Consiglieri Franco Bruni Francesco Gatti Roberto Jaquinto Jacques Yves Léost Marco Mangiagalli Marco Reboa Ian Wybrew-Bond Sindaci Supplenti Lorenzo Caprio Bruno Maier (2) SOCIETA’ DI REVISIONE Reconta Ernst & Young S.p.A. 4 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO LETTERA AGLI AZIONISTI (1) Nominato con delibera dell’Assemblea del 2.5.2003 in sostituzione di Bruno Maier. (2) Nominato con delibera dell’Assemblea del 2.5.2003. struttura partecipativa del Gruppo Saipem 7 8 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO STRUTTURA PARTECIPATIVA DEL GRUPPO SAIPEM SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO Relazione sull’andamento della gestione del Gruppo Saipem 9 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO nota sull’andamento del titolo Saipem S.p.A. A fine 2003, le azioni ordinarie Saipem quotavano, presso la Borsa Valori di Milano, 6,459 euro, in marginale incremento rispetto alla chiusura dell’anno precedente. La forte incertezza nei mercati finanziari nei primi mesi dell’anno, derivante dalle minacce di attentati terroristici e dagli eventi bellici iracheni, ha negativamente indirizzato la quotazione del titolo Saipem che ha toccato il minimo dell’anno, in febbraio, a 5,325 euro. A partire dal secondo trimestre i segnali di una ripresa economica negli USA e in Estremo Oriente, hanno sospinto al rialzo gli indici azionari ed in particolare i titoli del settore energia per le prospettive di un aumento della domanda di idrocarburi e degli investimenti ad essa associati. In questo contesto il titolo Saipem ha fatto registrare quotazioni in costante rialzo fino al massimo di 7,313 euro toccato a fine luglio. Nella seconda parte dell’anno, il progressivo indebolimento del dollaro americano e il conseguente impatto sul posizionamento competitivo e la profittabilità degli operatori europei ha avuto un impatto sul titolo Saipem che ha sostanzialmente annullato la crescita registrata fino a luglio. Le quantità trattate nell’anno sono state pari a 586 milioni circa, rispetto ai 596 milioni dell’anno 2002, con un controvalore degli scambi pari a 3.696 milioni di euro rispetto ai 3.869 milioni di euro del 2002. Le azioni di risparmio, di numero esiguo (214.268) e convertibili alla pari in azioni ordinarie, hanno chiuso l’anno con una flessione rispetto alla quotazione di fine 2002 di circa il 3%. Le quantità trattate nel corso dell’anno, stante anche la limitazione disposta dall’organismo di sorveglianza che ne consente la negoziazione solo negli ultimi cinque minuti di ogni seduta borsistica, si sono mantenute su livelli trascurabili. Nel corso del mese di novembre, Saipem ha richiesto ed ottenuto dalle Autorità di Borsa francese, COB ed EURONEXT, gestore del mercato telematico azionario regolamentato francese, il “delisting” delle azioni della Società dalla Borsa di Parigi. Il provvedimento è stato richiesto in quanto il titolo veniva scambiato in volumi marginali rispetto alle quantità trattate al Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito dalla Borsa Italiana S.p.A.. La prospettiva di un aumento degli investimenti delle Oil Company per soddisfare un probabile aumento dei consumi energetici derivante da segnali sempre più convincenti di una ripresa economica mondiale hanno sospinto, nei primi mesi del 2004, le quotazioni azionarie delle società del settore servizi all’industria petrolifera. Il titolo Saipem, beneficiando di questo trend e dell’annuncio di risultati 2003 superiori alle attese, ha fatto registrare a febbraio quotazioni record. 10 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA SULL’ANDAMENTO DEL TITOLO Principali dati ed indici di Borsa 31 dicembre 1999 31 dicembre 2000 31 dicembre 2001 31 dicembre 2002 31 dicembre 2003 Capitale sociale (in euro) 227.363.591 227.363.591 440.270.300 440.697.000 (*) 440.713.700 Numero azioni ordinarie 439.064.782 439.689.282 440.056.032 440.482.732 (*) 440.499.432 1.172.518 548.018 214.268 214.268 (*) 214.268 1.580 2.611 2.417 2.821 2.847 • azioni ordinarie (euro) 0,0516 0,062 0,127 0,144 0,148 • azioni di risparmio (euro) 0,0671 0,077 0,157 0,174 0,178 Numero azioni di risparmio Capitalizzazione di Borsa (in milioni di euro) Dividendo lordo unitario Prezzo/utile per azione (**) • azioni ordinarie 22,98 32,63 14,39 14,88 14,68 • azioni di risparmio 22,43 31,92 13,94 16,72 15,86 Prezzo/cash flow per azione (**) • azioni ordinarie 9,37 12,08 6,74 6,34 6,27 • azioni di risparmio 9,15 11,81 6,53 7,12 6,77 (*) numero di azioni in circolazione al 31 dicembre 2003. Successivamente al 31 dicembre 2003, per effetto dei piani di incentivazione andati in scadenza il numero di azioni è aumentato a 440.958.400. (**) valori riferiti al bilancio consolidato. Quotazioni alla Borsa Valori di Milano (€) 1999 2000 2001 2002 2003 Azioni Ordinarie massima 4,34 7,19 7,60 7,66 7,31 minima 2,94 3,21 4,16 4,68 5,24 media 3,79 5,43 6,22 6,41 6,30 fine periodo 3,59 5,93 5,49 6,40 6,46 Azioni di Risparmio massima 4,30 7,19 7,49 13,71 7,48 minima 3,30 3,30 5,32 5,05 5,80 media 3,77 5,43 6,51 7,38 6,71 fine periodo 3,50 5,80 5,32 7,19 6,98 11 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA SULL’ANDAMENTO DEL TITOLO glossario TERMINI FINANZIARI Il glossario dei termini finanziari e delle attività petrolifere è consultabile sul sito internet dell’Eni all’indirizzo www.eni.it (pagina Notizie). Di seguito sono elencati quelli di uso più ricorrente. Leverage: Misura il grado di indebitamento della società ed è calcolato come rapporto tra l’indebitamento finanziario netto e il patrimonio netto comprensivo degli interessi di terzi azionisti. Margine di Attività: Risultato Operativo prima delle spese generali. Roace: Indice di rendimento del capitale investito calcolato come rapporto tra l’utile netto prima degli interessi di terzi azionisti aumentato degli oneri finanziari netti correlati all’indebitamento finanziario netto, dedotto il relativo effetto fiscale, e il capitale investito netto medio. ATTIVITÀ OPERATIVE Acque convenzionali: Profondità d’acqua inferiori ai 500 metri. Acque profonde: Profondità d’acqua superiori ai 500 metri. Buckle detection: Sistema che, basandosi sull’utilizzo di onde elettromagnetiche, nel corso della posa è in grado di segnalare il collasso o la deformazione della condotta posata sul fondo. Bundles: Fasci di cavi. Deck: Area di coperta, o ponte di lavoro, di una piattaforma su cui sono montati gli impianti di processo, le apparecchiature, i moduli alloggio e le unità di perforazione. Dynamic Positioning Heavy Lifting Vessel (Nave per grandi sollevamenti posizionata dinamicamente): Mezzo navale dotato di gru di elevata capacità di sollevamento in grado di mantenere una posizione definita rispetto ad un certo sistema di riferimento con elevata precisione mediante la gestione di propulsori (eliche), in modo da annullare le forzanti ambientali (vento, moto ondoso, corrente). EPC (Engineering, Procurement, Construction): Contratto tipico del settore costruzioni terra avente per oggetto la realizzazione di impianti nel quale la società fornitrice del servizio svolge le attività di ingegneria, approvvigionamento dei materiali e di costruzione. Si parla di “contratto chiavi in mano” quando l’impianto è consegnato pronto per l’avviamento ovvero già avviato. EPIC (Engineering, Procurement, Installation, Construction): Contratto tipico del settore costruzioni mare avente per oggetto la realizzazione di un progetto complesso nel quale la società fornitrice del servizio (“global or main contractor”, normalmente una società di costruzioni o un consorzio) svolge le attività di ingegneria, approvvigionamento dei materiali, di costruzione degli impianti e delle relative infrastrutture, di trasporto al sito di installazione e delle attività preparatorie per l’av- 12 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO GLOSSARIO vio degli impianti. Facilities: Servizi, strutture e installazioni ausiliarie necessarie per il funzionamento degli impianti primari. Floatover: Metodo di installazione di moduli di piattaforme marine senza l’esecuzione di operazioni di sollevamento. Un mezzo navale specifico trasporta il modulo da installare, si posiziona internamente ai punti di sostegno, varia il proprio assetto operando sulle casse di zavorra e abbassandosi posa il modulo sui punti di sostegno. Una volta che il modulo è a contatto con i punti di sostegno, il mezzo navale si sfila e si provvede ad assicurare il modulo alla struttura di supporto. FPSO vessel: Sistema galleggiante di produzione, stoccaggio e trasbordo (Floating Production, Storage and Offloading), costituito da una petroliera di grande capacità, in grado di disporre di un impianto di trattamento degli idrocarburi di notevole dimensioni. Questo sistema, che viene ormeggiato a prua per mantenere una posizione geostazionaria, è in effetti una piattaforma temporaneamente fissa, che collega le teste di pozzo sottomarine, mediante collettori verticali (riser) dal fondo del mare, ai sistemi di bordo di trattamento, stoccaggio e trasbordo. GNL: Gas naturale liquefatto, ottenuto a pressione atmosferica con raffreddamento del gas naturale a 160°C. Il gas viene liquefatto per facilitarne il trasporto dai luoghi di estrazione a quelli di trasformazione e consumo. Una tonnellata di GNL corrisponde a 1.400 metri cubi di gas. Hydrocracking (impianto di): Impianto all’interno del quale viene realizzato il processo di separazione delle grosse molecole di idrocarburi. Jacket: Struttura reticolare inferiore di una piattaforma fissata mediante pali a fondo mare. Jack-up: Unità marina mobile di tipo autosollevante, per la perforazione dei pozzi offshore, dotata di uno scafo e di gambe a traliccio. J-laying (posa a “J”): Posa di una condotta utilizzando una rampa di varo quasi verticale per cui la condotta assume una configurazione a “J”. Questo tipo di posa è adatta ad alti fondali. Midstream: Settore costituito dalle attività dedicate alla costruzione e gestione di infrastrutture per il trasporto idrocarburi. Mooring buoy: Sistema di ormeggio in mare aperto. Offshore/Onshore: Il termine offshore indica un tratto di mare aperto e, per estensione, le attività che vi si svolgono; onshore è riferito alla terra ferma e, per estensione, alle attività che vi si svolgono. Ombelicale: Cavo flessibile di collegamento che, in un unico involucro, contiene cavi e tubi flessibili. Pile: Lungo e pesante palo di acciaio che viene infisso nel fondo del mare; l’insieme di più pali costituisce una fondazione per l’ancoraggio di una piattaforma fissa o di altre strutture offshore. Pipe-in-pipe: Condotta sottomarina, formata da due tubazioni coassiali, per il trasporto di fluidi caldi (idrocarburi). Il tubo interno ha la funzione di trasportare il fluido. Nell’intercapedine tra i due tubi si trova del materiale coibente per ridurre lo scambio termico con l’ambiente esterno. Il tubo esterno assicura la protezione meccanica dalla pressione dell’acqua. Pre-drilling template: Struttura di appoggio per una piattaforma di perforazione. Pulling: operazione di intervento su un pozzo per eseguire manutenzioni e sostituzioni marginali. Riser: Collettore utilizzato nei pozzi offshore con testa pozzo sottomarina per collegarla con la superficie. ROV (Remotely operating vehicle): Mezzo sottomarino senza equipaggio guidato e alimentato via cavo, utilizzato per attività di ispezione e per lavori subacquei. S-laying (posa a “S”): Posa di una condotta mediante l’avanzamento della nave sfruttando le qualità elastiche dell’acciaio, per cui la condotta assume una configurazione a “S”, con una estremità sul fondo e l’altra tenuta in tensione a bordo della nave. La posa a “S” viene utilizzata per i fondali mediobassi. SPAR: Sistema di produzione galleggiante, ancorato al fondo marino mediante un sistema di ancoraggio semi-rigido, costituito da uno scafo cilindrico verticale che supporta la struttura di una piattaforma. SURF facilities: Insieme di condotte ed attrezzature che collegano un pozzo od un sistema sottomarino con un impianto galleggiante. Template: Struttura sottomarina rigida e modulare sulla quale vengono a trovarsi tutte le teste pozzo del giacimento. Tendons: Tubi tiranti e stabilizzanti utilizzati per tensionare le Tension leg platform per permettere alla piattaforma la necessaria stabilità per la sua operatività Tension leg platform (TLP): Piattaforma galleggiante di tipo fisso, mantenuta in posizione tramite un sistema tensionato di ancoraggio a cassoni di zavorra collocati a fondo mare. Il campo di applicazione di queste piattaforme è quello degli alti fondali. Topside: Parte emersa di una piattaforma. Upstream/Downstream: Il termine upstream riguarda le attività di esplorazione e produzione idrocarburi. Il termine downstream riguarda le attività inerenti il settore petrolifero che si collocano a valle della esplorazione e produzione. Wellhead (testa pozzo): Struttura fissa che assicura la separazione del pozzo dall’ambiente esterno. Workover: operazione di intervento su un pozzo per eseguire consistenti manutenzioni e sostituzioni delle attrezzature di fondo, che convogliano i fluidi di giacimento in superficie. 13 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO GLOSSARIO andamento operativo Le acquisizioni ed il portafoglio (milioni di €) Gruppo Saipem – Ordini acquisiti nell’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2003 2002 % Importi % Saipem S.p.A. 1.935 45 817 19 Imprese del Gruppo 2.400 55 3.481 81 Totale 4.335 100 4.298 100 Costruzioni Mare 3.339 77 2.536 59 Perforazioni Mare 349 8 247 6 19 1 11 20 Leased FPSO Costruzioni Terra 338 8 862 Perforazioni Terra 98 2 176 4 102 2 273 6 90 2 193 5 4.335 100 4.298 100 94 2 50 1 Estero 4.241 98 4.248 99 Totale 4.335 100 4.298 100 Liquefied Natural Gas Maintenance Modification and Operation Totale Italia Gruppo Eni 14 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO 2003 Importi 699 16 255 6 Terzi 3.636 84 4.043 94 Totale 4.335 100 4.298 100 Il Gruppo Saipem, nel corso del 2003, ha acquisito nuovi contratti per complessivi 4.298 milioni di euro (4.335 milioni di euro nel 2002). Delle acquisizioni complessive, il 59% riguarda le attività Costruzioni Mare, il 20% le Costruzioni Terra, il 6% sia le Perforazioni Mare che il Liquefied Natural Gas, il 5% la Maintenance Modification & Operation e il 4% le Perforazioni Terra. Le acquisizioni all’estero hanno rappresentato il 99% e le acquisizioni di contratti da imprese del Gruppo Eni il 6% del totale. Infine le acquisizioni della Capogruppo Saipem S.p.A. sono state il 19 % di quelle complessive. Il minor livello di acquisizioni nel settore delle Costruzioni Mare è da ascrivere alla tipologia di contratti (EPIC) sui quali il Gruppo Saipem è focalizzato, in quanto richiedono un procedimento d’offerta estremamente lungo e laborioso stante la dimensione e complessità tecnica degli stessi. Ne consegue che gli sforzi commerciali profusi in un esercizio possono concretizzarsi nell’esercizio successivo evidenziando scostamenti anche significativi da un esercizio all’altro in termini di valore dei contratti acquisiti. Ordini acquisiti per area geografica 15 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO (milioni di €) Saipem S.p.A. 2003 2002 Gruppo Saipem – Portafoglio Ordini al 31 Dicembre 2003 Importi % Importi % 2.092 41 1.406 27 Imprese del Gruppo 3.066 59 3.819 73 Totale 5.158 100 5.225 100 Costruzioni Mare 3.276 63 3.265 62 Perforazioni Mare 550 11 499 10 Leased FPSO 170 3 142 3 Costruzioni Terra 656 13 776 15 Perforazioni Terra 195 4 179 3 Liquefied Natural Gas 250 5 318 6 Maintenance Modification and Operation Totale Italia 61 1 46 1 5.158 100 5.225 100 48 1 19 - Estero 5.110 99 5.206 100 Totale 5.158 100 5.225 100 Gruppo Eni 1.021 20 525 10 Terzi 4.137 80 4.700 90 Totale 5.158 100 5.225 100 Il portafoglio ordini residuo alla fine dell’esercizio ha raggiunto il valore di 5.225 milioni di euro, registrando un incremento dell’1% rispetto a quello di fine esercizio 2002. Per quanto riguarda l’articolazione per settori di attività, il 62% è attribuibile alle attività Costruzioni Mare, il 15% alle Costruzioni Terra, il 10% alle Perforazioni Mare, il 6% al Liquefied Natural Gas, il 3% alle Perforazioni Terra e al Leased Fpso e l’1% alla Maintenance Modification & Operation. La Capogruppo Saipem S.p.A. ha in carico il 27% del portafoglio ordini residuo e Saipem s.a. il 50%. La quasi totalità degli ordini è verso committenti esteri, mentre quelli verso le imprese del Gruppo Eni rappresentano il 10 % del portafoglio totale. Portafoglio Ordini per area geografica 16 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Gli investimenti Gli investimenti tecnici dell’esercizio ammontano a 262 milioni di euro (210 milioni nel 2002) e le acquisizioni di partecipazioni in Società a 10 milioni di euro. Gli investimenti tecnici hanno riguardato il mantenimento e l’upgrading di mezzi per le Costruzioni e Perforazioni Mare e Terra, L.N.G. (Liquefied Natural Gas) e M.M.O. (Maintenance Modification and Operation) per 158 milioni di euro, la conversione di un tanker in una unità di FPSO per 55 milioni di euro, la costruzione e l’acquisto di equipment a fronte di contratti specifici per 49 milioni di euro. In sintesi, gli investimenti dell’esercizio presentano la seguente articolazione: (milioni di €) PER ENTITÀ Saipem S.p.A. Altre imprese del Gruppo Totale 2002 2003 1.083 44 333 228 1.416 272 799 87 PER UNITA’ DI BUSINESS Costruzioni Mare Perforazioni Mare 47 73 Leased FPSO 24 55 Costruzioni Terra 221 29 Perforazioni Terra 44 6 175 5 Liquefied Natural Gas Maintenance Modification and Operation 93 4 Altri 13 13 1.416 272 Totale PER NATURA Acquisizioni societarie Investimenti tecnici FPSO Totale 1.206 10 185 207 25 55 1.416 272 Gli investimenti relativi alle singole attività sono descritti nei paragrafi che seguono. Gli altri investimenti riguardano le unità delle Sedi e sono prevalentemente afferenti alla diffusione del nuovo sistema informativo integrato di Gruppo SAP R3i nelle società controllate. 17 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Costruzioni Mare 1999 2000 2001 2002 2003 64 73 146 58 – Condotte posate (km) - Italia - Estero 915 203 635 1.740 1.409 Totale km 979 276 781 1.798 1.409 4.601 17.793 3.908 2.400 – Strutture installate (ton.) - Italia - Estero 106.563 39.294 69.120 53.560 118.211 Totale ton. 111.164 57.087 73.028 55.960 118.211 Quadro generale Gli investimenti effettuati nel corso dei precedenti esercizi consentono al Gruppo Saipem di disporre sia di un’importante flotta navale tecnologicamente all’avanguardia e nel contempo di grande versatilità che di competenze ingegneristiche e di project management di eccellenza. Queste distintive capacità e competenze, unitamente a una forte e radicata presenza in mercati strategici di frontiera, assicurano alla Saipem un modello industriale particolarmente adatto per i progetti EPIC (Engineering, Procurement, Installation, Construction). Tra i mezzi navali semisommergibili che utilizzano le tecnologie più avanzate spiccano, per la loro particolare importanza, il Saipem 7000 con posizionamento dinamico, una potenza di sollevamento di 14.000 tonnellate e la capacità di posa di condotte in acque ultra profonde con il sistema a “J”, idoneo a mantenere in sospensione durante la posa un peso complessivo di 4.500 tonnellate. Fra gli altri mezzi si citano il Castoro Sei, idoneo per la posa di condotte di grande diametro e la Field Development Ship (FDS), nave speciale per lo sviluppo di campi sottomarini in acque profonde, dotata di posizionamento dinamico e di gru per il sollevamento fino a 600 tonnellate nonché di un sistema per la posa di condotte in verticale fino a una profondità di 2.000 metri. In data 4 marzo 2003 è stato inaugurato il mezzo navale Saipem 3000 risultante dalla conversione e potenziamento del mezzo navale precedentemente denominato Maxita, con l’installazione a bordo della gru e delle attrezzature del mezzo navale Pearl Marine, posto in disarmo. Il Saipem 3000 è in grado di posare linee flessibili, ombelicali e sistemi di ormeggio in acque profonde e installare strutture fino a 2.000 tonnellate. La Saipem può inoltre vantare una valida posizione nel mercato delle attività sottoma18 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO rine, disponendo di mezzi tecnologicamente molto sofisticati, come i veicoli subacquei telecomandati, e di tecnologie di intervento, con l’assistenza di robot specificamente equipaggiati, su condotte in acque profonde. Nel settore Costruzioni Mare operano, oltre alla Capogruppo: la Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore s.a.), le sue dirette controllate Saibos Construções Maritimas, Bos Congo, Petromar, StarGulf e le collegate Ros Bos e Bos Shelf. Inoltre operano la Saipem U.K., la Saipem Inc., la Saipem Malaysia, la Saipem Asia, la PT Saipem Indonesia, la Saipem Luxembourg, la Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda, la Sonsub, I’Intermare Sarda, la Saipem Contracting (Nigeria), la Saipem Energy International S.p.A., la Moss Maritime e la Petro-Marine/BCI. Nel corso dell’anno è stata rafforzata la struttura della Saipem Mediterranean Services, con base in Croazia, al fine di fornire supporto alle attività commerciali e ingegneristiche del Gruppo. Il contesto di mercato Nel corso del 2003, il volume di investimenti delle compagnie petrolifere nel settore delle Costruzioni Mare ha evidenziato una crescita complessivamente moderata e disomogenea per area geografica e linea di business. Si è consolidata la tendenza verso una focalizzazione degli investimenti delle ‘Major Oil Company’ su un numero limitato di progetti di grandi dimensioni, con contenuto ingegneristico e tecnologico complesso. Il comparto della posa di condotte di largo diametro ha fatto registrare una buona crescita in tutte le principali aree geografiche. L’Asia Pacifico si è confermata l’area predominante, grazie al cospicuo volume di attività convenzionale in acque poco profonde. Il settore delle condotte di piccolo diametro è stato caratterizzato da una crescita significativa, anche se con andamenti differenziati nelle diverse aree geografiche. Le aree più dinamiche sono risultate l’Asia Pacifico ed il Mare del Nord nel segmento convenzionale, l’Africa Occidentale nelle acque profonde. Il settore statunitense del Golfo del Messico ha invece registrato una contrazione rilevante. Il mercato delle piattaforme fisse ha fatto segnare una crescita nel segmento delle strutture di dimensioni medio-grandi, mentre il comparto delle strutture di piccole dimensioni ha mostrato una sostanziale stabilità. L’area geografica di maggior rilievo è risultata, come nel recente passato, l’Asia Pacifico; discreti livelli produttivi sono stati realizzati anche in Medio Oriente e nel Mare del Nord, nell’ambito del segmento delle medie dimensioni. Il mercato del Golfo del Messico è risultato in forte contrazione nel settore statunitense. I sistemi di produzione galleggianti (Spar, TLP, Semisommergibili e FPSO) hanno sperimentato nel corso del 2003 una forte ripresa, principalmente in Africa Occidentale, Asia Pacifico e Golfo del Messico. Il Mare del Nord e l’America Latina hanno invece registrato una contrazione del livello di attività rispetto agli ultimi anni. Il comparto delle installazioni sottomarine ha mostrato un andamento diversificato a seconda delle profondità d’acqua. Il segmento convenzionale si è mantenuto sostanzialmente stabile, mentre l’attività in acque profonde ha registrato un aumento significativo, confermando il trend di crescita di medio-lungo termine. Nelle attività a basse profondità d’acqua, il Mare del Nord ha mantenuto la sua leadership anche se con volumi in contrazione, mentre l’Africa Occidentale e l’Asia Pacifico, hanno beneficiato di buoni incrementi produttivi; infine, il Golfo del Messico ha registrato un calo. Per quanto riguarda l’attività in acque profonde, l’Africa Occidentale è risultata in forte espansione, mentre i bacini del Golfo del Messico e dell’America Latina si sono mantenuti sostanzialmente stabili su buoni livelli produttivi. 19 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Le acquisizioni Le acquisizioni più significative del periodo sono relative ai seguenti lavori: - per conto Exxon Mobil, il progetto di tipo EPIC, Kizomba B, in Angola, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione, trasporto e installazione di flowlines, risers e altre offshore facilities ad una profondità di 1.200 metri; - per conto SEIC (Sakhalin Energy Investment Company Ltd.), il progetto di tipo EPIC, Sakhalin II Sealines, in Russia, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione del sistema di condotte che collegheranno le piattaforme di Lunskoye e Pitun-Astkhskoye all’isola di Sakhalin; - per conto Elf Petroleum Nigeria Ltd., il progetto di tipo EPIC Amenam II, in Nigeria, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione di una piattaforma e di un ponte nel campo di Amenam. Il contratto è stato acquisito in joint venture con Technip – Coflexip (30%); - per conto NNPC (Nigerian National Petroleum Corporation)/Mobil, il progetto di tipo EPIC East Area EPC2 Additional Oil Recovery, in Nigeria, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione di tre piattaforme nonché la posa di condotte sottomarine; - per conto Encana U.K., i progetti Buzzard Platform e Buzzard Sealine, in Gran Bretagna, che prevedono trasporto e installazione di tre jacket, due decks, un wellhead deck e due ponti di collegamento il primo, e la realizzazione di strutture sottomarine e di un doppio sistema di condotte il secondo; - per conto Conoco Phillips Pipeline Australia Pty Li, il progetto Bayu-Darwin Pipeline, in Australia, che prevede le attività di ingegneria, trasporto, installazione e le relative attività di pre e post installazione di una condotta. Il contratto è stato acquisito in joint venture con Multiplex (project management); - per conto AIOC (Azerbaijan International Operating Company), il progetto East Azeri e West Azeri, in Azerbaijan, che prevede la costruzione di due jacket e una template, nell’ambito dello sviluppo della Phase 2 del campo Azeri-Chirag-Gunashli; - per conto TotalFinaElf E&P, il progetto di tipo EPIC Dalia, in Angola, che prevede ingegneria, approvvigionamento, fabbricazione e montaggio delle topsides del sistema di produzione galleggiante FPSO destinato ad operare nel giacimento Dalia. Il contratto è stato acquisito in joint venture con Technip-Coflexip, Stolt Offshore e le società coreane Samsung HI e DSME; - per conto TTM (Trans Thai-Malaysia Ltd.), il progetto TTM Pipeline, in Tailandia, che prevede la posa di una condotta e l’attività di pre-commissioning; - per conto Exxon Mobil Canada, il progetto di tipo EPIC, Sable Compression Platform, in Canada, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione di una piattaforma di compressione e relative facilities. Il contratto è stato acquisito in partnership con Daewoo Shipbuilding and Marine Engineering; - per conto BP Exploration Operating Company, il progetto Rhum, in Gran Bretagna, che prevede la posa di una condotta sottomarina per il trasporto gas tra il giacimento di Rhum e la piattaforma Bruce nel Mare del Nord; - per conto AIOC (Azerbaijan International Operating Company), il progetto East Azeri e West Azeri, in Azerbaijan, che prevede il trasporto e installazione di due piattaforme e di una pre-drilling template, nell’ambito dello sviluppo della Phase 2 del campo Azeri-Chirag-Gunashli; - per conto Samsung Heavy Industries, il progetto Sakhalin II Topsides, in Russia, che prevede trasporto e installazione delle topsides delle piattaforme Lunskoye e PiltunAstkhskoye B, questa ultima sarà la più grande piattaforma mai installata con il sistema di posizionamento denominato “floatover”; - per conto PTT Exploration and Production Public Company Ltd., il progetto EPIC Bongkot Field Development Phase 3, in Tailandia, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, fabbricazione, trasporto e installazione di una piattaforma, varie condotte e relative facilities. Il contratto è stato acquisito in consorzio con Sembawang Singapore. 20 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Gli investimenti Tra gli investimenti più significativi sono da segnalare: - la conversione, completata a marzo 2003, della nave Maxita nel nuovo mezzo Saipem 3000, un “Dynamic Positioning Heavy Lifting Vessel” che ha comportato l’installazione della gru precedentemente a bordo del Pearl Marine, nave che, dopo la rimozione delle componenti riutilizzabili, è stata messa in disarmo. Il mezzo ha subito radicali modifiche allo scafo per consentire l’installazione della gru e l’approntamento della nuova sala macchine; è stata aumentata la propulsione per innalzare la capacità al sistema di posizionamento dinamico; è stata incrementata la potenza elettrica sia per alimentare i nuovi propulsori che per consentire l’eventuale installazione di una linea di varo (S-lay o J-lay). Sono stati, infine, ampliati gli alloggi passando da una capacità di 85 persone a circa 195, migliorando nel contempo le dotazioni di sicurezza di bordo. L’unità disporrà della doppia certificazione di classe: ABS (American Bureau of Shipping) e DNV (Det Norske Veritas); - gli interventi alle basi operative in West Africa che hanno riguardato l’ampliamento e la ristrutturazione della base di Romoulomeni, situata sul delta del Niger in Nigeria, per renderla idonea alla fabbricazione di moduli di piattaforme petrolifere e all’utilizzo come base logistica a supporto delle attività operative. Inoltre, è iniziata la costruzione di una nuova base a Soyo in Angola per la costruzione di strutture e moduli a supporto di commesse acquisite nell’anno; - interventi di miglioramento e integrazione eseguiti sui principali mezzi della flotta. Le realizzazioni L’attività nel corso del 2003 è consistita nella posa di 1.409 chilometri di condotte e nell’installazione di 118.211 tonnellate di impianti. Di seguito si riportano i maggiori progetti. Per il progetto Blue Stream, si è proceduto allo smobilizzo dei materiali dalla base russa di Gelengik e alle attività di ripristino, terminate in data 20 maggio, con relativo certificato di accettazione da parte del Cliente. In Libia la Saipem S.p.A. ha svolto le seguenti attività: - sono state completate le attività di ingegneria e fornitura materiali e apparecchiature per il progetto EPIC NC41 Platform (Sabratha), per conto Eni Gas B.V.. Sono in corso le attività di project management e di costruzione del jacket, deck modulo alloggi e fiaccola la cui installazione è prevista nella seconda metà del 2004. Il contratto è eseguito dal Consorzio costituito dalla Saipem S.p.A. (leader) e Hyundai Heavy Industries e prevede anche l’assistenza al Cliente nella gestione operativa per sei mesi; - sono state sviluppate e terminate le attività di ingegneria di dettaglio e fornitura materiali per il progetto EPIC NC41 Sealines (Bahr Essalam) per conto Eni Gas B.V.. È terminato l’approntamento delle tubazioni e sono in corso le attività di prefabbricazione delle valvole sottomarine; è stata inoltre completata la costruzione dell’approdo a terra; - è in fase di completamento la posa della condotta per il progetto Green Stream (LGTS), per conto Greenstream B.V., per il trasporto gas dalla Libia (Mellitha) alla Sicilia (Gela). Le attività di posa e collaudo finale della condotta sottomarina sono previste completarsi nel primo semestre del 2004. In Estremo Oriente sono state eseguite le seguenti attività: - sono in corso di esecuzione le attività di ingegneria, fornitura e fabbricazione delle piattaforme e delle condotte relative al progetto EPIC Peciko Phase 4 per conto di TOTAL Indonesie. I lavori offshore, che consistono nell’installazione di due piattaforme e la posa con interro di sette condotte per un totale di 57 chilometri, verranno ese21 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO - - - - - guiti con il pontone posatubi Castoro 2, con il pontone per interro Castoro 10 e con la nave da sollevamento in posizionamento dinamico Saipem 3000 nell’offshore dell’East Kalimantan (Indonesia); sono iniziate le attività di ingegneria di installazione del contratto relativo al progetto Peciko Repair per conto di TOTAL Indonesie. I lavori offshore, che hanno per oggetto la sostituzione di due condotte per una lunghezza totale di circa 25 chilometri, verranno eseguiti con il pontone posatubi Castoro 2 ed il pontone per interro Castoro 10; è stata completata la posa delle due condotte e l’installazione di due subsea cables nell’ambito del progetto di tipo EPIC Panyu, per conto Devon Energy China Ltd. Lo scopo del lavoro consisteva nella fornitura, nel trasporto e la posa di due condotte pipe-in-pipe, di due subsea cables e l’installazione di due piattaforme wellhead. Le attività di installazione sono state eseguite con la bettolina S45, i pontoni posatubi Semac 1 e Castoro 2 e la nuova nave da sollevamento Saipem 3000. Al progetto hanno partecipato Saipem S.p.A. in consorzio con Sembawang e Saipem Asia Sdn. Bhd; per conto Nippon Oil, sono state completate le attività relative alla seconda fase del progetto Helang, che consisteva nel trasporto ed installazione di un deck nell’offshore dello stato malese del Sarawak (Borneo Settentrionale) con la bettolina S45 mediante float - over. Il contratto è stato eseguito dalla Saipem (Malaysia) Sdn. Bhd. e dalla Saipem S.p.A.; per conto Woodside è stato completato il progetto Trunkline System Expansion (TSEP) che consisteva nel trasporto e nella posa di una condotta lunga 137 chilometri che congiunge le Offshore Production Facilities al Gas Plant di Karratha nell’offshore del Western Australia. I mezzi utilizzati sono stati i pontoni posatubi Castoro 2 e Semac 1. Il contratto è stato eseguito dalla Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda; per conto di BHP si è concluso il progetto di tipo EPIC Minerva che prevedeva le attività di ingegneria di dettaglio e fornitura di una condotta lunga 12 chilometri, di due linee e di un subsea cable. Le relative attività di installazione sono state eseguite nell’offshore dello stato di Victoria (Australia). Il mezzo che è stato impiegato è il pontone posatubi Semac 1. Al progetto hanno partecipato la Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda in joint venture con McConnell-Dowell. In Africa Occidentale la Saibos Construções Maritimas Lda ha svolto le seguenti attività: - in Nigeria è stato completato per conto TotalFinaElf il progetto EPIC Amenam, che prevedeva la costruzione di una piattaforma e la relativa installazione con il metodo “float-over”. Il progetto è stato realizzato con impiego della nave posatubi e sollevamento Castoro Otto e del pontone Saibos 230; - in Nigeria è in fase di completamento il progetto Okpoho, per conto Agip Energy Natural Resources Ltd., che comprendeva ingegneria, approvvigionamento, costruzione e messa in operatività di una piattaforma. La prima fase del progetto relativa alla costruzione della piattaforma è stata eseguita dall’Intermare Sarda S.p.A. e dalla Saipem Contracting (Nigeria); l’installazione è stata eseguita dalla Saibos Construções Maritimas Lda con impiego della nave posatubi e sollevamento Castoro Otto; - sono state concluse le attività di fabbricazione per il progetto EPIC Kizomba-A in Angola per conto Exxon Mobil, e sono iniziate le attività di installazione. Lo scopo del progetto consiste nello sviluppo di un campo sottomarino attraverso la posa di flowlines, l’installazione di risers, di linee minori e di ombelicali ad una profondità di 1.000/1.250 metri. In questo progetto per la prima volta verranno sviluppati nuovi concetti ingegneristici di risers in alto fondale brevettati da SaiBos. Il progetto prevede l’utilizzo della nave speciale per lo sviluppo di campi sottomarini FDS; - sono iniziate le attività di ingegneria per il progetto EPIC Kizomba-B in Angola con lo stesso scopo del lavoro per lo stesso Cliente in un’area limitrofa; - sono iniziate le attività preparatorie relative al progetto EPIC East Area EPC2 per conto Exxon Mobil, in Nigeria. Il progetto prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione di tre piattaforme nonché la posa di condotte sottomarine. Il progetto prevede l’utilizzo della nave posatubi e sollevamento 22 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Castoro Otto e del pontone Saibos 230; - in Nigeria sono iniziate le attività relative al progetto EPIC Amenam 2 per conto TotalFinaElf, che prevede le attività di ingegneria e costruzione di una piattaforma e la relativa installazione con il metodo “float-over”; il progetto sarà eseguito in joint venture con Technip-Coflexip (30%); - è stato completato il progetto Kuito fase 2, per conto SBM/Imodco, in Angola, per la rimozione di moduli presenti sulla piattaforma Kuito e l’installazione di nuovi componenti. Il progetto è stato realizzato con impiego della nave posatubi e sollevamento Castoro Otto e del pontone Saibos 230. Nel Mare del Nord, e con l’impiego del Saipem 7000, la Saipem Uk ha svolto le seguenti attività: - il progetto Kvitebjorn, per conto Statoil, nel settore norvegese, per il trasporto e l’installazione di una piattaforma di perforazione; - il progetto Kristin, per conto Statoil, nel settore norvegese, per l’installazione di quattro template sottomarine; - il progetto Fram Vest, per conto Norsk Hydro, nel settore norvegese, per l’installazione di un modulo su una piattaforma esistente; - la prima fase del progetto Clair, per conto BP, nel settore inglese, per il trasporto e l’installazione di una template sottomarina; l’installazione della piattaforma verrà eseguita nel 2004; - la prima fase del progetto Vigdis, per conto Norsk Hydro, nel settore norvegese, per l’installazione di due strutture subacquee; - è in corso di esecuzione il progetto Schiehallion, per conto BP, nel settore inglese, per l’installazione di una pompa per l’iniezione di acqua su una piattaforma esistente. Nel Mare del Nord, e con impiego del Castoro 6, sono state svolte le seguenti attività: - il progetto Seven Heads, per conto Ramco Oil & Gas, comprendente l’ingegneria, la fornitura e la posa di una condotta in Irlanda; - il progetto Goldeneye per conto Shell, nel settore inglese, comprendente la posa e hydrotest di due condotte; - il progetto di tipo EPIC Nini & Cecile per conto Dong, in Danimarca, che prevede l’ingegneria, l’approvvigionamento, l’installazione e il commissioning di due piattaforme e di due condotte di collegamento all’esistente piattaforma Siri. Per conto A.I.O.C. (Azerbaijan International Operating Company) è stata eseguita l’attività di installazione di una piattaforma di perforazione e sono stati eseguiti gli interventi di upgrading di due mezzi navali di terzi nell’ambito del progetto Full Field Development Phase 1, che consiste nel trasporto e nell’installazione di una template, una piattaforma di perforazione e una piattaforma di produzione. La Saipem S.p.A. si è aggiudicata anche la Phase 2 del progetto denominata West Azeri & East Azeri Platform con lo stesso scopo del lavoro, nell’ambito della quale è stata eseguita l’attività di installazione di una piattaforma di perforazione. L’attività sarà svolta dalla Saipem S.p.A.. Per conto Eni Iran B.V., nell’ambito del progetto South Pars 4&5, sono state eseguite le attività preparatorie, di ingegneria, di procurement e gli scavi all’approdo costiero. Nel mese di settembre 2003 è iniziata la posa delle sealines eseguita dal mezzo BOS 355 già presente nel Golfo Persico. Il progetto consiste nella posa di due sealines di collegamento, di circa 100 chilometri ciascuna, tra le piattaforme di produzione gas “SPD-5” e “SPD-6” e il Gas Plant onshore in località Assaluyeh. Il contratto è eseguito dal consorzio tra la Saipem S.p.A. (leader) e la società iraniana Sadaf. Per conto IOOC (Iranian Offshore Oil Company ), nell’ambito del progetto Sirri - Kish Pipeline, in Iran, sono iniziate le attività preparatorie di ingegneria e approvvigionamento. Il progetto prevede la fornitura dei materiali, la posa e il collaudo di una condotta che trasporterà gas dall’isola di Sirri all’isola di Kish. Il contratto è eseguito dal consorzio tra Saipem S.p.A., Gulmar Offshore Middle East e la società iraniana PIDEC 23 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO (Petrolchemical Design and Engineering Company). Per conto OXY Qatar (Occidental Petroleum Qatar) sono iniziate le attività di ingegneria per l’installazione della Piattaforma Complex PS-1K nell’offshore del Qatar. Il contratto sarà eseguito da Saipem S.p.A.. Per conto Techint/OCP, è stato completato il progetto Oil Terminal, in Ecuador, che prevedeva la posa di quattro condotte e l’installazione di due collettori e di due sistemi di ormeggio, attraverso l’impiego del pontone Castoro 10. Il contratto è stato eseguito dalla Saipem S.p.A.. Nel Golfo del Messico, la Saipem Inc. ha svolto le seguenti attività: - per conto Conoco Inc., sono iniziate le attività di ingegneria relative al progetto Magnolia Deepwater, che prevede fabbricazione, trasporto e installazione di otto piles, nonché trasporto e installazione di tendons (tubi tiranti e stabilizzanti) e di facilities per la Tension Leg Platform situata ad una profondità di 1.400 metri. Il progetto prevede l’impiego del Saipem 7000 e del Saipem 3000; - per conto Dragados Pemex, si sono concluse le attività di ingegneria e di project management relative al progetto Cantarell EPC-78B, per il trasporto e l’installazione di cinque piattaforme e delle relative passerelle di collegamento, attraverso l’impiego del Saipem 7000. Oltre ai progetti eseguiti dalla SaiBos e alla partecipazione nelle attività di ingegneria e project management del Gruppo, la Saipem s.a. direttamente o per il tramite di alcune sue dirette controllate, ha svolto le seguenti attività: - ingegneria e fornitura materiali per il progetto di tipo EPIC Erha, in Nigeria, per conto Esso Exploration & Production Nigeria Limited, che prevede ingegneria, approvvigionamento, costruzione, trasporto e messa in operatività dello stabilimento di produzione e stoccaggio galleggiante FPSO sul giacimento Erha; - ingegneria, fornitura materiali, posa di condotte sottomarine e la realizzazione di altre facilities per il progetto di tipo EPIC Yoho, in Nigeria per conto Mobil Producing Nigeria Unlimited, che prevede il project management, l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione, il trasporto, l’installazione e la messa in operatività della piattaforma Yoho; - il progetto Girassol, per conto TotalFinaElf, in Angola relativo alla costruzione e all’installazione di cinque bundles; - il progetto Central Azeri per conto A.I.O.C. (Azerbaijan International Operating Company) in Azerbaijan per la costruzione di due jackets e una template. La Saipem s.a. si è aggiudicata anche la Phase 2 del progetto West Azeri & East Azeri, con lo stesso scopo del lavoro di quello prima citato e che si realizzerà nel 2004. 24 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Mezzi navali per costruzioni mare al 31 dicembre 2003 Saipem 7000 Nave semisommergibile a posizionamento dinamico per il sollevamento di strutture fino a 14.000 tonnellate e posa a “J” di tubazioni a profondità, fino a 3.000 metri. SaiBos FDS Nave a posizionamento dinamico per lo sviluppo di giacimenti in acque profonde fino a 2.100 metri, per varo a “J” di condotte fino a 22 pollici di diametro e per sollevamento fino a 600 tonnellate. Castoro Sei Nave posatubi semisommergibile per la posa di condotte di largo diametro e in profondità fino a 1.000 metri. Castoro Otto Nave posatubi e sollevamento; idonea per la posa di condotte fino a 60 pollici di diametro e per il sollevamento di strutture fino a 2.200 tonnellate. Saipem 3000 Nave posatubi e di sollevamento; idonea per la posa di condotte rigide o flessibili in acque profonde e per il sollevamento di strutture fino a 2.000 tonnellate. Bar Protector Nave appoggio, a posizionamento dinamico, per immersioni in alti fondali e per lavori su piattaforme. Semac1 (Bar 420) Pontone posatubi semisommergibile idoneo per la posa di condotte di largo diametro e in acque profonde. Castoro II Pontone posatubi e sollevamento; idoneo per la posa di condotte fino a 60 pollici di diametro e per il sollevamento di strutture fino a 1.000 tonnellate. Castoro 10 Pontone per interro condotte fino a 60 pollici di diametro e per la posa di condotte in basso fondale. Bos 355 Pontone posatubi e sollevamento; idoneo per la posa di condotte fino a 45 pollici di diametro e per il sollevamento di strutture fino a 600 tonnellate. Crawler Pontone posatubi e sollevamento; idoneo per la posa di condotte fino a 60 pollici di diametro e per il sollevamento di strutture fino a 540 tonnellate. Saibos 230 Pontone di lavoro con gru mobile per battitura pali, terminali, piattaforme fisse. Castoro XI Bettolina da trasporto carichi pesanti. Castoro 9 Bettolina per varo di piattaforme fino a 5.000 tonnellate. S42 Bettolina per varo di piattaforme fino a 8.000 tonnellate. S44 Bettolina per varo di piattaforme fino a 30.000 tonnellate. S45 Bettolina per varo di piattaforme fino a 20.000 tonnellate. Bos 600 Bettolina per varo di piattaforme fino a 30.000 tonnellate. Saibos 103 Bettolina da trasporto carichi leggeri. 25 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Perforazioni Mare 1999 2000 2001 2002 2003 Metri perforati - Italia – 6.647 – – – - Estero 87.919 89.425 106.797 124.761 128.839 Totale mt 87.919 96.072 106.797 124.761 128.839 Pozzi perforati - Italia – 4 – – – - Estero 53 46 36 50 56 Totale 53 50 36 50 56 Quadro generale Nel settore Perforazioni Mare, il Gruppo ha operato nel corso dell’esercizio in West Africa, in Nord Africa, in Brasile, nel Golfo Persico, in Norvegia, in Perù e in India. Tra i mezzi navali che costituiscono la flotta del Gruppo Saipem spiccano per le loro caratteristiche: il Saipem 10000 idoneo ad operare, in posizionamento dinamico su fondali fino a 3.000 metri; lo Scarabeo 7, mezzo semisommergibile in grado di operare su fondali fino a 1.500 metri; lo Scarabeo 5, mezzo semisommergibile della quarta generazione, capace di lavorare su fondali di oltre 1.800 metri e di perforare a una profondità di 9.000 metri. In tale settore, oltre alla Capogruppo, operano la Saipem Nigeria che dalla sua sede di Lagos presidia l’area strategica del West Africa, la Petrex S.A. che opera in Sud America, la Saudi Arabian Saipem Ltd. che opera nel Golfo Persico e la Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda che gestisce i mezzi di perforazione ad eccezione dello Scarabeo 5 gestito direttamente dalla Saipem S.p.A. Nel settore opera anche la Sonsub a supporto delle attività con l’impiego dei propri ROV. Il contesto di mercato Il settore delle Perforazioni Mare ha confermato nel corso del 2003 il basso livello di attività del 2002. Il calo produttivo manifestatosi nel 2002 nel Golfo del Messico e nel Mare del Nord (con l’eccezione del segmento dei jack-up) si è diffuso alle aree di frontiera e al segmento delle acque profonde, determinando pressioni verso il basso anche sulle tariffe dei mezzi tecnologicamente più avanzati. Nel comparto dei jack-up, il tasso di utilizzo medio della flotta mondiale si è mantenuto sui livelli del 2002, significativamente inferiori a quelli del 2001. La contrazione 26 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO produttiva non ha riguardato le aree del Mare del Nord e del Medio Oriente che hanno continuato a registrare buoni volumi di attività. I segmenti dei semisommergibili e delle “drillship” sono stati caratterizzati in generale da una fase di marcata debolezza, sia nei settori convenzionali che nei comparti tecnologicamente più avanzati delle acque profonde. Le acquisizioni Le acquisizioni più significative nel periodo, sono relative ai seguenti lavori: - per conto Exxon Mobil Nigeria, il noleggio, per tre anni, del mezzo di perforazione semisommergibile Scarabeo 7 in Nigeria; - per conto Burullus Gas Company - Egypt, il noleggio, per diciotto mesi, della piattaforma semisommergibile Scarabeo 6 in Egitto; - per conto Petrobel, il noleggio, per due anni, del jack-up Perro Negro 4 in Egitto; - per conto TotalFinaElf, il noleggio, per sei mesi, della piattaforma semisommergibile Scarabeo 6 in Norvegia. Gli investimenti Tra le attività di investimento relative alle Perforazioni Mare sono da segnalare: - gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 7 per renderla idonea all’esecuzione della commessa in Nigeria per conto Exxon Mobil; - gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 5 per renderla idonea all’esecuzione della commessa in Norvegia per conto Statoil; - gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 6 per renderla idonea all’esecuzione della commessa in Egitto per conto Burullus Gas Company; - investimenti effettuati sulla flotta per rendere i mezzi adeguati alle normative internazionali e alle richieste specifiche delle società committenti. Le realizzazioni L’attività 2003 ha riguardato l’esecuzione di 56 pozzi per circa 128.839 metri perforati. La nave di perforazione per alti fondali Saipem 10000, in concomitanza con il ripristino della capacità di perforare in profondità d’acqua fino a 3.000 metri dopo l’incidente occorso verso la fine del 2001, ha operato per tutto il primo semestre del 2003 nell’offshore brasiliano per conto Agip do Brasil e TotalFinaElf. In seguito il mezzo si è trasferito in Nigeria dove ha operato per conto NAE (Nigerian Agip Exploration Ltd.) fino alla fine dell’anno sul campo di ABO. La piattaforma semisommergibile Scarabeo 3, dopo gli interventi per riparazioni strutturali eseguiti all’inizio dell’anno, ha ultimato l’attività di perforazione nell’offshore congolese dove ha perforato per conto Eni Congo S.A.. In seguito il mezzo è tornato ad operare nell’offshore del Gabon per conto Eni Gabon S.A. per poi fermarsi nuovamente fino alla fine dell’anno. La piattaforma semisommergibile Scarabeo 4, ha operato nell’offshore nigeriano per conto NAOC e per conto TotalFinaElf e successivamente ha perforato un pozzo per conto Petronas in Guinea Equatoriale prima di fermarsi per lavori di manutenzione. La piattaforma semisommergibile Scarabeo 5, dopo i lavori di approntamento per renderla idonea alle specifiche del Cliente, nel mese di maggio ha iniziato ad operare nell’offshore norvegese per conto Statoil, nell’ambito di un contratto della durata di tre anni. 27 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO La piattaforma semisommergibile Scarabeo 6, dopo gli interventi per riparazioni strutturali eseguiti all’inizio dell’anno, ha perforato nell’offshore norvegese per conto TotalFinaElf fino a luglio 2003 per poi fermarsi nuovamente per i lavori di approntamento per renderla idonea alle specifiche del Cliente per il nuovo contratto della durata di diciotto mesi per conto Burullus Gas Company in Egitto. La piattaforma semisommergibile Scarabeo 7 ha operato nell’offshore nigeriano per conto NAE sul campo di ABO; dopo i lavori di approntamento terminati nel mese di agosto, ha iniziato ad operare sul campo di Erha, in Nigeria, per conto Exxon Mobil Nigeria nell’ambito di un contratto della durata di tre anni. Il jack-up Perro Negro 2, nel corso dell’anno, ha continuato l’attività nel Golfo Persico per conto Saudi Aramco. Il jack-up Perro Negro 3 ha continuato le operazioni di perforazione e workover nell’offshore indiano per conto ONGC (Oil & Natural Gas Corporation Ltd.), in sub-contratto con Jindal sino alla fine di novembre, quando si è trasferito negli emirati Arabi per effettuare lavori di manutenzione. Il jack-up Perro Negro 4 ha continuato le operazioni di workover, per conto Petrobel, nel Golfo di Suez. Il contratto è stato esteso fino a novembre 2004. Il jack-up Perro Negro 5 ha proseguito le operazioni di perforazione nell’offshore nigeriano per conto Belbop sino a Novembre, quando si è trasferito in Camerun per effettuare lavori di manutenzione e upgrading. La piattaforma autosollevabile Shahid Rajaie, di proprietà NIDC (National Iranian Drilling Contractor) ma gestita dalla Saipem, ha continuato le operazioni di perforazione nell’offshore iraniano per conto Eni Iran B.V.. L’impianto package 5820 ha iniziato nel mese di aprile le attività operative per conto TotalFinaElf, nell’ambito di un contratto di un anno più due opzioni di un anno ciascuna nell’offshore libico. In Congo, sono proseguiti i lavori di workover e manutenzione degli impianti della Committente sulle piattaforme fisse di Eni Congo S.A.. In Libia, sono continuati i lavori di manutenzione sulle piattaforme fisse DP3 e DP4 per conto Agip Oil Libia. Le piattaforme ed i tre impianti di perforazione sono di proprietà della Committente. In Perù per conto Petrotech sono stati noleggiati due impianti per attività di workover e pulling. 28 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Utilizzo dei mezzi navali n° giorni venduti Mezzo navale L’utilizzo dei principali mezzi navali è stato il seguente: Piattaforma semisommergibile Scarabeo 3 112 gg. a Piattaforma semisommergibile Scarabeo 4 249 gg. b Piattaforma semisommergibile Scarabeo 5 (*) 228 gg. c Piattaforma semisommergibile Scarabeo 6 201 gg. d Piattaforma semisommergibile Scarabeo 7 277 gg. c Nave di perforazione Saipem 10000 365 gg. Jack-up Perro Negro 2 365 gg. Jack-up Perro Negro 3 301 gg. e Jack-up Perro Negro 4 365 gg. Jack-up Perro Negro 5 321 gg. f (*) Mezzo in leasing - Saipem S.p.A.. a - nel complemento a 365 giorni il mezzo è stato impegnato in riparazioni strutturali per 161 giorni e per il resto è stato inattivo. b - nel complemento a 365 giorni il mezzo è stato impegnato in riparazioni strutturali per 76 giorni e per il resto è stato inattivo. c - nel complemento a 365 giorni il mezzo è stato interessato da lavori di approntamento per un nuovo contratto. d - nel complemento a 365 giorni il mezzo è stato impegnato in riparazioni strutturali per 93 giorni e per il resto è stato inattivo. e - nel complemento a 365 giorni il mezzo è stato impegnato in riparazioni strutturali per 8 giorni e per il resto è stato inattivo. f - nel complemento a 365 giorni il mezzo è stato inattivo. 29 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Leased FPSO Quadro generale Il Gruppo Saipem, dopo l’acquisizione della Moss Maritime e della Saipem s.a., ha rafforzato le proprie competenze nel design dei sistemi galleggianti di produzione e nella capacità di gestire contratti “chiavi in mano”. La flotta è costituita dalle unità FPSO Firenze e Jamestown e da una nuova unità denominata FPSO - Mystras, che è stata completata nel secondo semestre del 2003. Tutte le iniziative sono state sviluppate in joint venture con Single Buoy Moorings. Nel settore Leased FPSO operano la FPSO - Firenze Produção De Petróleo Lda., la FPSO - Mystras Produção De Petróleo Lda., e forniscono il proprio supporto con competenze ingegneristiche, di approvvigionamento e di project management, la Moss Maritime AS, la Saipem s.a. e la Saipem Energy International S.p.A.. Il contesto di mercato Il mercato dei “leased FPSO” ha registrato un buon andamento nel corso del 2003. Il trend positivo dovrebbe perdurare anche nei prossimi anni, sia per il successo degli FPSO (Floating, Production, Storage and Offloading System) come tipologia di sviluppo, derivante dalle caratteristiche di flessibilità ed economicità, sia per la sempre maggior preferenza da parte delle compagnie petrolifere per i contratti di tipo “lease” rispetto a quelli “sale”. La tendenza verso i “lease” interessa, in particolare, i campi con durata produttiva prevista inferiore alla vita economico/tecnica di un FPSO e le aree geografiche dell’Asia Pacifico e dell’Africa Occidentale. Le acquisizioni Nel corso del primo semestre del 2003 è stata esercitata l’opzione da parte di Eni Divisione Exploration & Production relativa al prolungamento per diciotto mesi dell’attività dell’unità FPSO - Firenze. Gli investimenti Si sono concluse le attività di conversione in FPSO della nave cisterna Mystras, acquisita nel 2002. L’unità di produzione e stoccaggio galleggiante è stata installata a fine anno sul campo di Okono/Okpoho in Nigeria dove ha iniziato ad operare del mese di gennaio 2004. 30 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Le realizzazioni FPSO - Firenze Produção De Petróleo Lda. L’unità FPSO - Firenze ha continuato regolarmente per tutto l’esercizio la produzione dai pozzi Aquila 2 e 3, posti a 850 metri di profondità, nell’Adriatico Meridionale. FPSO - Mystras Produção De Petróleo Lda. L’unità Jamestown, ha continuato regolarmente per tutto l’esercizio la produzione nei campi di Okono/Okpoho, in Nigeria, ad una profondità che varia dai 60 ai 130 metri. A fine anno l’unità ha abbandonato la postazione per essere sostituita con la nuova e più grande unità di produzione e stoccaggio Mystras. 31 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Costruzioni Terra 1999 2000 2001 2002 2003 Condotte posate (km) - Italia – – – – – - Estero 1.303 483 552 687 612 Totale km 1.303 483 552 687 612 Impianti industriali (ton.) - Italia – – – – – - Estero 30.767 13.000 18.120 30.060 23.930 Totale ton. 30.767 13.000 18.120 30.060 23.930 Quadro generale Nel settore Costruzioni Terra, il Gruppo ha continuato a rafforzare negli anni la propria presenza nella realizzazione di progetti sfidanti, quali la posa di condotte di grande diametro e la realizzazione di impianti upstream, in ambienti difficili. L’integrazione di Saipem s.a. ha consentito di complementare le capacità realizzative con competenze ingegneristiche e di project management per cui la Saipem si può ora proporre, anche in questo settore, come contrattista “chiavi in mano”. Nel 2003, il Gruppo Saipem, con l’acquisizione della IDPE (International Development Process and Engineering Ltd. ridenominata in Saipem India Project Services), società indiana con grande competenza ingegneristica ed esperienza in progetti del settore oil e gas delle Costruzioni Terra, ha ulteriormente rafforzato le proprie competenze ingegneristiche in tale settore. Le aree presidiate stabilmente ed in cui è esercitata un’attività continuativa sono la Penisola Arabica, la Nigeria, la Russia e l’Algeria. Il Gruppo continua ad essere impegnato anche in Kazakhstan, dove opera in consorzio con un altro operatore internazionale. Inoltre il Gruppo opera in Oman e in Camerun. Oltre alla Capogruppo (da sola o in associazione con altri operatori internazionali del settore), operano la Saipem s.a., e le sue dirette controllate Sofresid, Bos Sofresid Algérie, Nissco, IDPE e le collegate Starstroi, Katran K e Lipardiz Construçao de Estruturas Maritimas Lda. Inoltre operano la Saipem Contracting Nigeria e la Saudi Arabian Saipem. Il contesto di mercato Il mercato delle Costruzioni Terra continua ad essere influenzato positivamente da 32 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO alcuni fattori strutturali che ne sostengono l’attività. I segmenti Upstream e Midstream beneficiano della robusta crescita della domanda mondiale di Gas Naturale, ma anche della nascita di nuovi importanti distretti petroliferi in aree remote, che attraggono ingenti investimenti per infrastrutture di produzione e di trasporto. Le aree geografiche maggiormente interessate dagli investimenti Upstream sono l’Asia Centrale, l’Africa Settentrionale ed il Medio Oriente; per quel che riguarda il Midstream, importanti progetti sono in fase di esecuzione o avvio specialmente per il trasporto di idrocarburi dall’Asia Centrale ai paesi dell’Europa Occidentale. Infine, il comparto Downstream, che nel recente passato è stato caratterizzato da un rilevante eccesso di capacità produttiva, sembra attualmente aver riassorbito gran parte di tale squilibrio. Nel 2003 l’attività di costruzione di impianti ha segnato, complessivamente, una crescita modesta, con l’eccezione della Cina che appare in una fase di forte sviluppo e del Medio Oriente anch’esso interessato da una rilevante espansione, connessa allo sfruttamento dei giacimenti di gas. Le acquisizioni Le acquisizioni più significative del periodo sono relative ai seguenti lavori: - per conto Sakhalin Energy Investment Company Ltd. (SEIC), il progetto EPC Sakhalin II, nell’isola russa di Sakhalin (nel Mare di Ohotsk, di fronte alla Siberia Orientale), che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento e costruzione di un sistema di oleodotti e gasdotti che collegheranno le condotte a mare provenienti dai giacimenti offshore di Piltun-Astkhskoye e Lunskoye (situati a nord-est di Sakhalin) con i terminali di esportazione del gas e dell’olio nella parte meridionale dell’isola. L’intera rete di oleodotti e gasdotti avrà una lunghezza complessiva di circa 800 chilometri. Il contratto è stato acquisito in consorzio con LUKoil-Neftegazstroy e Amec Spie Capag; - per conto NAOC, il progetto Okpai Power Plant, in Nigeria, che prevede l’attività di costruzione di un Power Generation Plant a ciclo combinato. Il contratto è in consorzio con Alstom Power Italia (leader); - per conto Saudi Aramco, il progetto East West Rabigh Crude Pipeline, in Arabia Saudita, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento e posa di una condotta; - per conto della Sonatrach, è stata aggiudicata la Phase 2 del progetto tipo EPC, OZ2 (Arzew Pump Stations), in Algeria, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e commissioning per tre stazioni di pompaggio dell’oleodotto Haoudh El Hamra-Arzew. Il contratto è stato acquisito in consorzio con Spie Capag (oggi Amec Spie Capag) a completamento della Phase 1, già assegnata allo stesso consorzio nel 2000. Gli investimenti Nel comparto delle Costruzioni Terra gli investimenti dell’anno sono interamente riconducibili all’acquisto e all’approntamento di mezzi e di attrezzature necessari per l’esecuzione dei progetti in Arabia Saudita, Nigeria e Russia. Le realizzazioni L’attività svolta nell’ambito delle Costruzioni Terra ha riguardato la posa di 612 chilometri di condotte di vario diametro e l’installazione di 23.930 tonnellate di impianti. Di seguito, per le varie aree, si riportano le maggiori realizzazioni. In Kazakhstan, per il progetto Karachaganak, per conto Karachaganak Petroleum Operating B.V., in consorzio con Consolidated Contractors Int. Co., è stata completata la posa della condotta per complessivi 650 chilometri ed è stata ultimata la costruzio33 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO ne e sono stati posti in esercizio i due impianti di trattamento/compressione gas e condensati. È stata inoltre completata la posa del sistema di gathering e flowlines. Sono attualmente in corso le attività di commissioning ed assistenza al cliente. In Arabia Saudita, per conto Saudi Aramco, è stato completato il progetto EPC AY-1 P/L Conversion Project, che prevedeva la conversione della linea da oleodotto a gasdotto. Per conto SWCC (Saline Water Conversion Company) ed in Joint Venture con Snamprogetti, sono in fase di completamento le attività di commissioning delle stazioni di pompaggio del progetto EPC Shoaiba - Jeddah Water Transmission System. Per conto Saudi Aramco, è in corso il contratto (Service Orders) Khuff relativo ad interventi di manutenzione su gathering e flowlines. Per conto Snamprogetti, è stato completato il progetto Harad Arab Light, che prevedeva la costruzione del GOSP (Gas Oil Separation Plant), la posa di un pipeline ed includeva altresì l’installazione di nuovi equipment nell’esistente Water Injection Plant di Hawiyah. Per conto Saudi Aramco, sono state completate le attività di mobilitazione del Project Team e di ingegneria del progetto Rabigh, che prevede ingegneria, approvvigionamento e posa di una condotta; sono attualmente in corso le attività operative di cantiere per il completamento della linea prevista per il 2004. In Nigeria, per conto NAOC è stata completata la fase di ingegneria relativa al progetto NLNG Phase 3 Obiafu/Obrikon e proseguono l’approvvigionamento dei materiali e le attività di cantiere legate ai lavori civili, di prefabbricazione e di installazione. Per conto NAOC, sono stati completati i lavori di costruzione per l’installazione del 4° treno di compressione ad Obiafu-Obrikon. Per conto NAOC, è stata completata la fase di mobilitazione del Project Team di costruzione del progetto Okpai Power Plant, sono in corso di esecuzione i lavori civili, meccanici ed elettrostrumentali e sono state avviate le attività di ingegneria ed approvvigionamento materiali. Sempre per conto NAOC, proseguono i lavori civili in diverse aree. Per conto NGC (Nigerian Gas Company), dopo aver completato il progetto Rehabilitation of NGC Gas Metering Stations, sono state eseguite attività relative ad extra works richieste dal cliente. Per conto TotalFinaElf, è stata completata l’installazione di due Screw Compressor nell’impianto di Obaji. In Algeria, nell’ambito del progetto di tipo EPIC OZ2 (Arzew Pump Stations), per conto Sonatrach, in associazione con Amec Spie Capag, è stata completata la costruzione delle prime quattro stazioni di pompaggio previste per la Phase 1. Proseguono le attività d’ingegneria e acquisto materiale per le restanti tre stazioni previste per la Phase 2 e sono in corso di esecuzione i lavori civili, meccanici ed elettrostrumentali assegnati a ditte locali ed internazionali. Per il progetto ROD, per conto BHP/Sonatrach ed eseguito da Saipem S.p.A. in associazione con Saipem s.a., che prevede la costruzione di un impianto di trattamento olio ed una rete di raccolta per 300 chilometri complessivi, proseguono le attività d’ingegneria e di acquisto materiali e sono in corso di esecuzione i lavori civili, meccanici ed elettrostrumentali assegnati a ditte locali ed internazionali. Oltre al progetto ROD, nel corso del 2003 la Saipem s.a., direttamente o con le proprie controllate, ha svolto le seguenti attività: - in Nigeria, per conto SPDC, sono proseguite le attività relative al progetto Cawthorne Channel per la posa di una condotta lunga 74 chilometri in area paludosa mediante l’utilizzo di appositi pontoni predisposti per l’esecuzione del progetto; - in Russia, nell’ambito del progetto Blue Stream, per conto Blue Stream Pipeline Company B.V. sono in corso le attività di costruzione della stazione di compressione di Beregovaya; - in Algeria, Bos Sofresid Algérie ha completato le attività relative al progetto Mesdar per conto Sonatrach, relativo alla costruzione di un terminale e di stazioni di raccol34 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO ta olio; - in Russia, Starstroi ha eseguito le attività di ingegneria e design per il progetto Sakhalin II, per conto Sakhalin Energy Ltd., relativo alla posa di condotte offshore e onshore e all’installazione di stazioni di compressione e pompaggio e di un terminale. numero Attrezzature per costruzioni terra al 31 dicembre 2003 Gru da 10 a 150 tonnellate 110 Escavatori 98 Sideboom 162 Pay welder 65 Pay Loader e pale gommate 63 Trenchers 2 Ruspe - Pale cingolate 71 Motolivellatrici - Motocompattatori 39 Perforatori cingolati Trattori vari Curvatubi 11 100 35 Autovetture - Fuoristrada - Autocarri - Autobus 608 Rimorchi - Semirimorchi - Dolly 103 Trivelle spingitubo 3 Moto - elettrosaldatrici 996 Pompe - compressori 181 Gruppi elettrogeni Campi alloggio (posti letto) (*) 265 4.720 (*) comprende campo Kazakhstan 35 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Perforazioni Terra 1999 2000 2001 2002 2003 Metri perforati - Italia 13.752 16.536 18.581 10.693 15.724 - Estero 48.945 130.050 171.102 337.347 370.252 Totale mt 62.697 146.586 189.683 348.040 385.976 Pozzi perforati - Italia 6 4 3 5 3 - Estero 24 40 52 95 116 Totale 30 44 55 100 119 Quadro generale Nel settore Perforazioni Terra il Gruppo opera in Italia, Algeria, Egitto, Nigeria, Arabia Saudita, Kazakhstan, Russia, Perù, Venezuela. Nel settore, oltre alla Capogruppo, operano anche Saipem Nigeria, Petrex S.A., Saudi Arabian Saipem, Saipem Perfurações e Construções Petrolíferas América Do Sul, Sadco (società indiana paritetica e a gestione congiunta con la società indiana Aban Drilling Co.) e SaiPar (società paritetica e a gestione congiunta con la Parker Drilling Co. operante in Kazakhstan). Inoltre, la Saipem S.p.A. in consorzio con Trevi S.p.A. ha gestito ed operato impianti di perforazione tecnologicamente innovativi in Italia e Venezuela. Il contesto di mercato Dopo la forte contrazione del 2002, il mercato delle Perforazioni Terra ha mostrato moderati segnali di ripresa nel corso del 2003. Le aree geografiche più colpite dalla congiuntura negativa, segnatamente il Nord America e l’America Latina, hanno parzialmente recuperato il precedente calo di attività. Occorre tuttavia sottolineare che la diminuzione di interesse per gli USA da parte delle grandi compagnie petrolifere, maggiormente attratte dai mercati internazionali, sembra ridurre le prospettive di attività nel medio termine in tale area. Al di fuori delle Americhe, il mercato si è mantenuto sostanzialmente stabile, su livelli di attività simili a quelli registrati nel 2002, con una buona resistenza alla fase di debolezza del ciclo industriale. Le prospettive di breve termine sono orientate verso una conferma della sostanziale stabilità del settore ed un ulteriore recupero di attività in America Latina. 36 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Le acquisizioni Le acquisizioni più significative nel periodo sono relative ai seguenti lavori: - per conto Saudi Aramco, il rinnovo per altri tre anni, più un anno di opzione, del noleggio di sei impianti in Arabia Saudita; - per conto Maersk Oil Kazakhstan, il noleggio, per un anno, di un impianto in Kazakhstan; - per conto Petrobel, il noleggio, per due anni, di un impianto in Egitto; - per conto Eni Dación B.V., il noleggio, per un anno, più un anno di opzione, di tre impianti in Venezuela; - per conto Burlington Resources, il noleggio, per sei mesi, di un impianto in Algeria. Gli investimenti Gli investimenti realizzati nel comparto delle Perforazioni Terra si riferiscono ad interventi di miglioramento e integrazione realizzati sugli impianti per mantenerne l’efficienza operativa. Le realizzazioni L’attività ha riguardato l’esecuzione di 119 pozzi per circa 385.976 metri perforati. In Italia l’attività di perforazione a terra è stata svolta per conto Eni Divisione E&P utilizzando 3 impianti, di cui 2 per la perforazione di pozzi profondi ed uno di medio/alta potenza. In particolare: - un impianto per pozzi profondi ha perforato un pozzo in provincia di Novara; - un impianto per pozzi profondi ha terminato la perforazione di un pozzo in provincia di Novara e successivamente si è trasferito in provincia di Potenza; - un impianto di medio/alta potenza ha proseguito le attività in provincia di Pescara. Otto impianti sono operativi in Arabia Saudita, nell’ambito di un contratto per conto Saudi Aramco; per sei impianti il contratto è stato esteso per altri tre anni più un anno di opzione. In Algeria un impianto di media potenza ha continuato ad operare nell’ambito di un contratto biennale per conto BHP; un altro impianto di media profondità sta lavorando per conto Groupement Sonatrach-Agip. Un impianto di medio/alta potenza è stato trasferito dalla Nigeria ed inizierà ad operare in loco per conto Burlington Resources nel 2004. In Egitto un impianto di media potenza ha continuato le operazioni per conto Petrobel nell’ambito di un contratto che terminerà a fine 2004. In Nigeria un impianto per pozzi profondi ha terminato le operazioni per conto NAOC nell’ambito di un contratto per la perforazione di quattro pozzi; un impianto di medio/alta potenza ha lavorato per conto NAOC nell’ambito di un contratto di un anno più opzione di altri 12 mesi; un altro impianto di medio/alta potenza ha terminato le operazioni di perforazione per conto Elf Petroleum e a fine anno è stato trasferito in Algeria. In Russia (Astrakhan), un impianto di media potenza, ha ultimato le operazioni di perforazione per conto Agip Energy. 37 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO In Sud America sono state eseguite le seguenti attività: - un impianto di perforazione ha perforato un pozzo esplorativo e dieci pozzi di sviluppo per conto Petrobras Perù nell’area di Talara; - un impianto ha perforato cinque pozzi per conto Pluspetrol nell’area di Teniente Lopez (selva amazzonica); - un impianto ha perforato un pozzo di sviluppo per conto Pluspetrol nell’area di Trompetero (selva amazzonica); - un impianto ha perforato cinque pozzi di sviluppo per conto Eni Dación B.V. nell’area di Dación (Venezuela); Per quanto riguarda le operazioni di Workover e Pulling onshore il dettaglio dell’attività è il seguente: - nell’area di Trompetero sono stati eseguiti 84 interventi di pulling e workover per conto Pluspetrol; - nell’area di Teniente Lopez sono stati eseguiti complessivamente 80 interventi di pulling e workover per conto Pluspetrol; - nell’area di Talara sono stati eseguiti 692 interventi di pulling e workover per conto Petrobras Perù; - nell’area di Dación (Venezuela) sono stati effettuati 46 interventi di workover per Eni Dación B.V.; - nell’area di Oritupano (Venezuela) sono stati eseguiti 14 interventi di pulling e workover per conto Petrobras Venezuela. Il Consorzio SaiTre, tra la Saipem S.p.A. (51%) e la Trevi S.p.A. (49%), ha terminato l’attività di perforazione di pozzi a bassa e media profondità per conto Eni Divisione E&P, impiegando un impianto idraulico tecnologicamente avanzato. L’attività dell’impianto SaiTre operante in Venezuela è continuata per conto Eni Dación B.V., con un intervallo di un mese riconducibile alla situazione politica venezuelana, perforando 21 pozzi di sviluppo. In Kazakhstan è proseguita l’attività di workover per conto della Karachaganak Petroleum Operating (K.P.O.) nella provincia di Uralsk. Nel corso del 2003 sono stati utilizzati tre impianti: un impianto preso a noleggio dalla società kazaka Kazburgas, uno di proprietà della Saipem S.p.A. e uno della statunitense Parker. Utilizzo impianti L’attività operativa ha comportato un utilizzo medio degli impianti dell’81% (88% nello stesso periodo del 2002); di detti impianti 10 sono impiegati in Perù, 8 in Arabia Saudita, 3 in Italia, 3 in Nigeria, 3 in Venezuela, 2 in Algeria, 1 in Egitto, 1 in Kazakhstan e 1 in Russia. Inoltre sono stati utilizzati 5 impianti di terzi in Perù e 1 impianto di terzi dalla joint company SaiPar in Kazakhstan. Sono stati, infine, impiegati 3 impianti in compartecipazione con terzi: 1 in Italia, 1 in Venezuela e 1 in Kazakhstan. 38 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Liquefied Natural Gas (L.N.G.) Quadro generale Il Gruppo Saipem ha sviluppato una presenza significativa in questo settore a seguito dell’acquisizione della Saipem s.a., che ha permesso di integrare le competenze di Moss Maritime, società a sua volta acquisita nel corso del 2001. La Saipem s.a. opera nel settore attraverso le controllate Technigaz, leader mondiale nei progetti EPC, Guangdon Contractor, Hazira Cryogenic Engineering e Costruction Management e Hazira Marine Engineering e Construction Management, attraverso le collegate GTT (Gaz Transport et Technigaz), leader, assieme a Moss Maritime, nel segmento del trasporto del gas liquefatto grazie a tecnologie innovative e all’avanguardia, Societé pour la realisation du Port de Tanger Mediterranee e Servicios De Construcciones Caucedo. L’attività operativa è focalizzata principalmente nell’area del Mar Mediterraneo e su un progetto particolarmente sfidante ed impegnativo in corso di realizzazione in India. Il contesto di mercato Nel mercato del Gas Naturale Liquefatto (GNL) si conferma come uno dei mercati dalle migliori prospettive, con tassi di sviluppo superiori a quelli, già buoni, del Gas Naturale. La rapida affermazione del GNL è favorita dalla forte riduzione dei costi, lungo l’intera filiera produttiva, realizzata negli ultimi anni. Inoltre, questa tecnologia permette una grande flessibilità commerciale poiché, a partire da un unico impianto di liquefazione, è possibile raggiungere molteplici mercati di sbocco, consentendo la penetrazione anche di quelli di ridotte dimensioni ed in fase di crescita, che non giustificherebbero gli ingenti investimenti necessari alla costruzione di condotte. Tutti i segmenti di questo comparto hanno segnato, nel corso del 2003, una forte crescita. Un numero rilevante di progetti - sia di terminali di liquefazione che di rigassificazione - sono attualmente in fase di costruzione, ed anche gli ordinativi di nuove navi per il trasporto di GNL risultano in forte aumento. Le aree geografiche che attraggono i maggiori investimenti sono gli USA, l’Europa ed in misura inferiore l’Asia-Pacifico, che è già oggi il principale mercato mondiale per il GNL e dunque un’area relativamente matura. Anche il segmento dei Lavori Marittimi, connesso al comparto GNL, segnala una dinamica positiva. Le acquisizioni Le acquisizioni più significative nel periodo sono relative ai seguenti lavori: - per conto del consorzio CNOOC/BP ed altri partner cinesi, il progetto, di tipo EPC, Guangdong, nella Repubblica Popolare Cinese, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e messa in opera di un terminale di rigassificazione. Il contratto è stato acquisito in joint venture con le società di ingegneria Technimont e Sofregaz; 39 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO - per conto Enagas il progetto, di tipo EPC, Huelva tank 4, in Spagna, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e pre-commissioning di un serbatoio per lo stoccaggio di gas liquefatto che aumenterà la capacità di stoccaggio del terminale GNL del porto di Huelva. Il contratto è stato acquisito in consorzio con Initec (30%) e Necso; - per conto ASTM (Agence Spéciale Tanger Méditerranée), il progetto Tanger Port, in Marocco, che prevede lavori di scavo e bonifica nel porto di Tangeri. Il contratto è stato acquisito in consorzio con Bouygues Travaux Publics (33%) e Bymaro (33%). Gli investimenti Gli investimenti realizzati si riferiscono a studi e brevetti finalizzati a mantenere il vantaggio competitivo e individuare nuove soluzioni tecnologiche per l’esecuzione dei progetti. Inoltre sono iniziate le attività di approntamento di macchinari e attrezzature necessarie all’esecuzione dei progetti acquisiti nell’anno. Le realizzazioni In Spagna è in fase di completamento il progetto Bilbao, per conto BBG (Bahia de Bizkaia Gas), che prevedeva la costruzione e l’installazione di due serbatoi per lo stoccaggio del gas liquefatto; In Spagna sono poi in corso le seguenti attività - il progetto Huelva, per conto Enagas, per la costruzione e l’installazione di un serbatoio per lo stoccaggio del gas liquefatto; - il progetto Cartagena, per conto Enagas, relativo alla costruzione e installazione di un serbatoio per lo stoccaggio del gas liquefatto. In India è in corso il progetto Hazira per conto Shell Global Solutions per l’ingegneria e la costruzione di un GNL import terminal. Nella Repubblica Dominicana, per conto Caucedo Investments Inc., sono in corso le attività di costruzione di un container terminal afferenti il progetto Caucedo. In Egitto, per conto KJT (Kellog, JGC, Tecnicas Reunidas), sono proseguite le attività relative al progetto Damietta per la costruzione e l’installazione di due serbatoi criogenici per il gas liquefatto. In Cina, per conto del consorzio CNOOC/BP ed altri partner cinesi, sono state avviate le attività di ingegneria e procurement per la costruzione di un terminale di rigassificazione. 40 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Maintenance Modification and Operation (M.M.O.) Quadro generale A seguito dell’acquisizione della Bouygues Offshore (ora Saipem s.a.), il Gruppo Saipem ha iniziato ad operare anche in questo settore che completa la filiera dei servizi forniti alle Oil Company. Attualmente la Saipem s.a. è presente e fornisce servizi, principalmente, nell’Europa Occidentale e in Russia in stabilimenti petrolchimici e raffinerie, e in Africa Occidentale in infrastrutture petrolifere upstream. L’attività è realizzata principalmente attraverso le società Camom, Tecnoprojecto Internacional Projectos e Realizacoes Industriais e Petromar. Il 5 giugno 2003 è stata costituita la Energy Maintenance Services S.p.A., società paritetica con Eni Divisione Exploration & Production, che ha come scopo le attività di manutenzione delle strutture industriali della Divisione, ubicate sul territorio nazionale. Il contesto di mercato Negli ultimi anni, le compagnie petrolifere sono ricorse in maniera crescente a contrattisti esterni per eseguire la manutenzione dei propri impianti. L’attuale tendenza di mercato mostra una crescita moderata ma stabile di tale attività, specialmente nelle aree di frontiera, in ragione della crescente presenza in dette aree di infrastrutture di petrolio e gas. Nel mercato europeo del Downstream, l’intensità del ricorso a società esterne per i servizi di manutenzione differisce da nazione a nazione e la Francia è uno dei paesi più avanzati in questo processo, con una crescita moderata ma costante negli ultimi anni. Per quanto concerne l’Italia, l’Eni sta implementando un processo di outsourcing delle attività di manutenzione, che rende promettenti le prospettive di Saipem in tale settore. Nel contesto internazionale, l’attività di manutenzione nel comparto Upstream è principalmente concentrata nelle aree in cui sono operative rilevanti infrastrutture di petrolio e gas. Andamenti positivi si registrano in Africa Occidentale, in particolare in Angola e Nigeria, ed in Nord Africa, principalmente in Algeria e Libia. Infine, la Russia ed il Kazakhstan offrono buone prospettive e un vasto mercato potenziale. Le acquisizioni Le acquisizioni più significative nel periodo sono relative ai seguenti lavori: - per conto Eni E&P, la manutenzione delle strutture upstream in Italia; - per conto TotalFinaElf, il rinnovo del contratto di Global Maintenance delle strutture localizzate in Angola; - per conto Exxon Mobil, la manutenzione delle pipeline field facilities legate al progetto Chad-Cameroon; - per conto TotalFinaElf, l’estensione dei contratti per le attività in Francia. 41 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO Gli investimenti Gli investimenti realizzati si riferiscono all’acquisto di macchinari ed attrezzature necessarie allo svolgimento dell’attività operativa. Le realizzazioni Nel corso del 2003 sono proseguite le attività operative in Europa, particolarmente in Italia nel settore upstream olio e gas per conto Eni Divisione E&P e in Francia per conto TotalFinaElf. In Africa Occidentale i maggiori interventi di manutenzione sono stati eseguiti per conto TotalFinaElf Angola. In Russia e Kazakhstan sono proseguite le attività per conto Caspian Pipeline Consortium e sono iniziate le attività di manutenzione per il progetto Sakhalin per conto SEIC. 42 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ANDAMENTO OPERATIVO commento ai risultati economico finanziari Le acquisizioni di società, concluse nel corso del 2002 (50% residuale della European Marine Contractors e della SaiClo all’inizio dell’anno 2002 e la Bouygues Offshore nel mese di Luglio 2002) hanno contribuito a modificare significativamente la dimensione dei dati economico-patrimoniali del Gruppo, rendendo scarsamente rappresentativo il confronto tra i risultati conseguiti negli ultimi tre esercizi, con particolare riferimento ai ricavi e all’esercizio più remoto (2001). Inoltre l’acquisizione di Bouygues Offshore e la successiva integrazione dei processi produttivi, hanno modificato in modo radicale il mercato di riferimento del Gruppo Saipem nei settori Costruzioni Mare e Terra accentuando la focalizzazione su progetti EP(I)C e hanno consentito lo sviluppo in altri settori di attività quali Liquefied Natural Gas e Maintenance Modification and Operation. Pur in presenza dei fattori straordinari prima menzionati vengono riportate, nel seguito, le informazioni comparative degli ultimi tre esercizi con l’esclusiva finalità di evidenziare gli effetti di crescita dimensionale ed in termini di apertura a nuovi settori di attività. L’estrapolazione delle singole società al fine di determinare un campo di consolidamento che renda comparabili i risultati conseguiti dal Gruppo Saipem è altresì resa poco significativa dai processi di integrazione finanziaria, gestionale e operativa in corso dalla data delle acquisizioni. 43 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI Risultati economici (milioni di €) Gruppo Saipem - Conto Economico riclassificato Ricavi della Gestione caratteristica Altri ricavi e proventi Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi Lavoro e oneri relativi Margine operativo lordo Ammortamenti e svalutazioni 2001 2002 (*) 2003 1.923 3.149 4.231 17 16 11 (1.133) (1.987) (2.977) (360) (621) (704) 447 557 561 (191) (234) (216) Ammortamento del maggior valore attribuito agli impianti Saipem s.a. - (1) (1) Ammortamento del Goodwill Saipem s.a. - (20) (41) Utile operativo 256 302 303 Oneri finanziari netti (35) (48) (53) Proventi netti su partecipazioni Utile della gestione caratteristica Oneri straordinari netti 1 5 16 222 259 266 (3) (3) (3) Utile prima delle imposte 219 256 263 Imposte sul reddito (51) (62) (67) Utile prima degli interessi di terzi azionisti 168 194 196 Risultato di competenza di terzi azionisti Utile netto - (3) - 168 191 196 (*) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre Nel corso dell’esercizio 2003 il Gruppo Saipem ha conseguito, per il terzo esercizio consecutivo, risultati record; ciò è stato reso possibile dal buon andamento di progetti complessi e sfidanti nei settori Costruzioni Mare e Costruzioni Terra e dagli importanti contributi rivenienti dall’integrazione di Saipem s.a. sia in termini di sinergie di costo che per le nuove opportunità commerciali che è stato possibile perseguire grazie alla nuova fisionomia di contrattistica EPIC che il Gruppo ha potuto assumere verso il mercato. I ricavi della gestione caratteristica hanno registrato un incremento del 34,4% rispetto all’esercizio precedente, anche per effetto del consolidamento di Saipem s.a. per l’intero esercizio. Il settore Costruzioni Mare ha registrato la crescita più significativa pari al 51,1% con un forte sviluppo delle attività nell’Africa del Nord e nell’Africa Occidentale. Le Perforazioni Mare hanno registrato una riduzione del 13,6% dovuta sia agli effetti di un mercato debole sia agli interventi strutturali su alcuni mezzi al fine di renderli idonei all’esecuzione di nuove commesse acquisite durante l’anno. Il margine operativo lordo, pari a 561 milioni di euro, aumenta dell’1% rispetto all’esercizio precedente. La flessione della redditività, pari al 4,4% (17,7% nel 2002 rispetto a 13,3 nel 2003), è riconducibile alla maggiore incidenza sui ricavi di contratti di tipo EPIC notoriamente generanti maggiori volumi con redditività più contenuta rispetto ai tradizionali contratti di servizi specialistici di installazione e posa. Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali sono stati di 258 milioni di euro, con un incremento di 3 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. La variazione è la risultante di minori ammortamenti per 18 milioni di euro, riconducibili in particolare ad attrezzature specifiche di progetto e all’ammortamento per tutto l’esercizio, anziché per soli 6 mesi, dell’avviamento riveniente dall’acquisizione di Saipem s.a., per 21 milioni di euro. 44 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI L’utile operativo è conseguentemente ammontato a 303 milioni di euro, in linea con l’esercizio precedente. Gli oneri finanziari dell’esercizio sono aumentati, rispetto all’esercizio precedente, di 5 milioni di euro essenzialmente per il maggior indebitamento medio dell’esercizio rispetto a quello medio del 2002 poiché il debito contratto per l’acquisizione della Saipem s.a., aveva inciso nel 2002 solo per una frazione d’anno. I proventi netti su partecipazioni, pari a 16 milioni di euro, esprimono un incremento di 11 milioni di euro rispetto all’anno precedente principalmente grazie ai positivi risultati conseguiti dalla società Gaztransport Et Technigaz operante nel settore dell’LNG. In generale, il risultato della gestione partecipazioni esprime l’interessenza della Saipem in iniziative industriali di grande rilevanza strategica per le quali, in considerazione della percentuale di partecipazione o degli accordi con altri soci, non si è potuto procedere al consolidamento con il metodo integrale e proporzionale. L’utile della gestione ordinaria si attesta sui 266 milioni di euro, con un aumento del 3% rispetto all’esercizio precedente. La gestione straordinaria, in linea con l’esercizio precedente, esprime un saldo negativo di 3 milioni di euro derivante da incentivazioni all’esodo di personale in esubero. L’utile prima delle imposte, conseguentemente, si attesta sui 263 milioni di euro, in aumento del 3% rispetto all’esercizio precedente. Le imposte sul reddito, pari a 67 milioni di euro, aumentano di 5 milioni di euro rispetto al 2002 come conseguenza dell’aumento della base imponibile e del tax rate (25,4% nel 2003, 24,2% nel 2002). L’utile netto raggiunge l’importo di 196 milioni di euro, con un incremento del 2,6% rispetto all’esercizio precedente, rappresentando un utile per azione di 0,44 euro (0,43 euro nel 2002). (milioni di €) Utile operativo e costi per destinazione 2001 Ricavi operativi Costi della produzione 2002 (*) 2003 1.923 3.149 4.231 (1.518) (2.637) (3.658) Costi di inattività (41) (48) (78) Costi commerciali (27) (56) (66) Costi di ricerca e sviluppo (2) (6) (9) Proventi (oneri) diversi operativi netti (8) 2 (2) Margine di attività 327 404 418 Spese generali (71) (102) (115) Utile operativo 256 302 303 (*) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre Il Gruppo Saipem ha conseguito nel 2003 ricavi operativi, che coincidono con i ricavi della gestione caratteristica, di 4.231 milioni di euro registrando, come già commentato, un aumento di 1.082 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. I costi della produzione, che comprendono i costi diretti delle commesse di vendita e gli ammortamenti dei mezzi e attrezzature impiegati, sono complessivamente ammontati a 3.658 milioni (2.637 milioni nel 2002), con un incremento del 39%, correlato all’aumento dei volumi di attività (oltre che al consolidamento di Saipem s.a. per l’intero esercizio). I costi di inattività sono aumentati di 30 milioni di euro, principalmente per gli effetti derivanti dall’incremento del numero dei mezzi navali derivante dal consolidamento 45 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI della Saipem s.a. per l’intero esercizio e dalla minore attività nel settore Perforazioni Mare. I costi commerciali hanno registrato un aumento di 10 milioni di euro a seguito degli sforzi e delle importanti iniziative commerciali intraprese dal Gruppo sia nei settori tradizionali che in nuove aree di attività. Tale impegno ha permesso di conseguire nell’esercizio un livello di acquisizioni pari a 4.298 milioni di euro. Le spese di ricerca rilevate tra i costi di gestione sono aumentate di 3 milioni di euro passando da 6 milioni di euro nel 2002 a 9 milioni di euro nel 2003. L’aumento è ascrivibile al maggior numero di progetti di studio svolti nell’esercizio per rispondere alle esigenze tecnologiche, sempre più complesse, dei progetti eseguiti. Gli oneri diversi operativi netti ammontano a 2 milioni di euro, rispetto a proventi netti di 2 milioni di euro del 2002. Il saldo negativo del 2003 è riconducibile ad oneri tributari associati all’attività operativa, mentre il saldo del 2002 era originato dalla cessione di cespiti non più funzionali all’attività operativa. Il margine di attività presenta un incremento del 3,5%, attestandosi sui 418 milioni di euro. Le spese generali pari a 115 milioni di euro, aumentano di 13 milioni di euro rispetto al 2002; tale scostamento è riconducibile in parte al consolidamento di Saipem s.a. per l’intero esercizio e in parte all’incremento dell’attività del Gruppo. E’ da sottolineare che il processo di integrazione di Bouygues Offshore, avviato immediatamente dopo aver perfezionato l’acquisizione dell’intero pacchetto azionario, ha manifestato i suoi effetti positivi in termini di risparmio di costi in particolare nell’esercizio 2003. L’integrazione dei processi commerciali, la razionalizzazione delle strutture societarie in paesi in cui entrambe le organizzazioni avevano proprie rappresentanze locali e l’ottimizzazione nella gestione della flotta navale hanno permesso di conseguire un risparmio di circa 41 milioni di euro rispetto a quelli che le due società avrebbero sostenuto separatamente. Analizzando i risultati espressi dalle principali attività: Costruzioni Mare (milioni di €) 2001 (*) 2002 (**) 2003 1.123 1.686 2.547 Ricavi Costo del venduto al netto delle forniture di materiali (699) (1.066) (1.808) Costi per forniture di materiali (156) (283) (398) Ammortamenti (94) (105) (93) Margine di attività 174 232 248 Ammortamento del maggiore valore attribuito agli impianti Saipem s.a. (1) (1) Ammortamento del goodwill Saipem s.a. (10) (21) Margine di attività netto 221 226 (*) non include i dati riclassificati nel settore L.N.G. (**) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre I ricavi del 2003, pari a 2.547 milioni di euro, evidenziano un aumento del 51,1% rispetto a quelli consuntivati nel 2002 principalmente riconducibile (oltre che al consolidamento di Saipem s.a. per l’intero periodo) alla piena operatività di progetti di tipo EPIC in Africa Occidentale e in Africa del Nord. Il costo del venduto, pari a 1.808 milioni di euro, è aumentato del 69,6%. Lo scostamento rispetto alla corrispondente variazione dei ricavi è riconducibile alla diversa remunerazione dei costi sostenuti nell’ambito dei contratti EPIC, all’aumento dell’inattività dei mezzi derivante dalla maggiore dimensione della flotta e ai costi commerciali. 46 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI I costi per forniture materiali aumentano del 40,6% coerentemente con i maggiori volumi. Gli ammortamenti sono in linea con quanto consuntivato nel 2002 in quanto la riduzione per attrezzature specifiche di progetto è compensata da maggiori ammortamenti associati al goodwill pagato per Saipem s.a.. Il margine di attività del 2003 ammonta a 248 milioni di euro, pari al 9,7% dei ricavi, rispetto ai 232 milioni di euro, pari al 13,8% dei ricavi, del 2002. La flessione del margine percentuale è da collegare alla citata maggior incidenza di contratti di tipo EPIC. Il margine di attività al netto dell’ammortamento del goodwill si attesta sui 226 milioni di euro con un’incidenza sui ricavi dell’8,9%. Perforazioni Mare (milioni di €) Ricavi Costo del venduto Ammortamenti Margine di attività 2001 2002 2003 299 345 298 (159) (220) (204) (41) (42) (37) 99 83 57 I ricavi realizzati nel 2003 registrano una riduzione del 13,6% rispetto al 2002, a causa della debolezza del mercato e della temporanea sospensione dell’attività operativa delle piattaforme semisommergibili Scarabeo 5, Scarabeo 7 e altri mezzi minori, interessati da lavori di approntamento per nuovi contratti o da riparazioni strutturali. Il decremento del costo del venduto di 16 milioni di euro, pari al 7% rispetto al 2002, è riconducibile al decremento dell’attività. Lo scostamento rispetto alla corrispondente variazione dei ricavi è riconducibile ai costi fissi dei mezzi che sono rimasti inattivi durante alcuni mesi dell’anno. La riduzione degli ammortamenti di 5 milioni di euro è dovuta alla sospensione degli stessi nel corso dei periodi di investimento. Il margine di attività del 2003 presenta una diminuzione di 26 milioni di euro rispetto al 2002, con un’incidenza sui ricavi che passa dal 24,1% al 19,1%. La minore redditività è in parte riconducibile alla significativa inattività legata ai già citati interventi di upgrading. Leased FPSO (milioni di €) 2001 2002 Ricavi 19 33 39 Costo del venduto (4) (10) (18) (10) (15) (12) 5 8 9 Ammortamenti Margine di attività 2003 I ricavi del 2003 presentano un incremento del 18,2% rispetto al 2002 riconducibile alle attività di installazione dell’unità di produzione FPSO–Mystras. Il margine di attività ammonta a 9 milioni di euro, pari al 23,1% dei ricavi, rispetto a 8 milioni di euro nel 2002, pari al 24,2% dei ricavi. 47 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI Costruzioni Terra (milioni di €) 2001 2002 (*) 314 651 742 (197) (367) (449) Costi per forniture di materiali (70) (196) (178) Ammortamenti (18) (30) (37) 29 58 78 Ricavi Costo del venduto al netto delle forniture di materiali Margine di attività 2003 Ammortamento del goodwill Saipem s.a. (4) (8) Margine di attività netto 54 70 (*) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre La piena operatività dei progetti in Kazakhstan, Africa del Nord, Arabia Saudita e Russia (oltre che il consolidamento di Saipem s.a. per l’intero 2003) ha consentito di realizzare nel 2003 ricavi superiori di 91 milioni di euro, pari al 14%, rispetto al 2002. All’incremento dei volumi è associato un aumento del costo del venduto del 22%, mentre si registra un decremento del 9% nel costo dei materiali. Inoltre gli ammortamenti sono aumentati di 11 milioni di euro, pari al 32,3%, in seguito all’incremento degli ammortamenti di attrezzature specifiche di commessa e a maggiori ammortamenti associati al goodwill pagato per Saipem s.a.. Il margine di attività del 2003 ammonta a 78 milioni di euro, pari al 10,5% dei ricavi, rispetto ai 58 milioni di euro, pari all’8,9% dei ricavi, del 2002. Il livello di redditività è anche riconducibile a contingencies rilasciate nella fase conclusiva di progetto. Il margine di attività al netto dell’ammortamento del goodwill si attesta sui 70 milioni di euro con un’incidenza sui ricavi del 9,4%. Perforazioni Terra (milioni di €) Ricavi Costo del venduto Ammortamenti Margine di attività 2001 2002 162 220 2003 192 (124) (170) (149) (18) (26) (20) 20 24 23 I ricavi realizzati nel 2003 registrano una riduzione del 12,7% rispetto a quelli del 2002, principalmente a seguito dell’effetto negativo della svalutazione del dollaro sui volumi di attività realizzati in America Latina e in Arabia Saudita. Le attività, in Arabia Saudita, sono riprese a pieno regime alla fine dell’esercizio a seguito del rinnovo contrattuale negoziato con il Cliente. Il margine di attività del 2003 diminuisce di 1 milione di euro rispetto all’esercizio precedente con una incidenza sui ricavi che aumenta dal 10,9% al 12%. L’incremento dei margini percentuali, pur in presenza di uno sfavorevole andamento del rapporto di cambio euro/dollaro, è principalmente riconducibile al recupero di efficienza degli impianti operanti in Arabia Saudita. 48 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI Liquefied Natural Gas (L.N.G.) (milioni di €) 2001 (*) 2002 (**) 6 110 205 Costo del venduto (2) (86) (163) Ammortamenti (4) (9) (10) - 15 32 Ricavi Margine di attività 2003 Ammortamento del goodwill Saipem s.a. (4) (8) Margine di attività netto 11 24 (*) dati precedentemente inclusi nel settore Costruzioni Mare (**) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre Le attività operative, eseguite principalmente in India, Spagna e Santo Domingo, hanno consentito di realizzare un volume di ricavi nel 2003 pari a 205 milioni di euro. Il margine di attività al netto dell’ammortamento del goodwill ammonta, nel 2003, a 24 milioni di euro, con una redditività pari all’11,7% dei ricavi contro gli 11 milioni di euro del secondo semestre 2002, pari al 10% dei ricavi. L’aumento di redditività è da ricondurre principalmente alla positiva performance conseguita su un progetto in India. Maintenance, Modification and Operation (M.M.O.) (milioni di €) 2002 (*) 2003 Ricavi 104 208 Costo del venduto (98) (192) Ammortamenti Margine di attività Ammortamento del goodwill Saipem s.a. Margine di attività netto (1) (3) 5 13 (2) (4) 3 9 (*) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre Le attività operative, sviluppate principalmente in Francia e in Italia, hanno consentito di realizzare, nel corso del 2003, ricavi per 208 milioni di euro. Il margine di attività, al netto dell’ammortamento del goodwill, ammonta nel 2003 a 9 milioni di euro, con una redditività pari al 4,3% dei ricavi. 49 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI Situazione patrimoniale e finanziaria (milioni di €) Gruppo Saipem - Stato Patrimoniale riclassificato 31 dicembre 2002 31 dicembre 2003 1.708 1.694 Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette 906 851 2.614 2.545 - Costruzioni Mare 1.202 1.127 - Perforazioni Mare 621 656 - Leased FPSO - Costruzioni Terra 46 89 265 244 - Perforazioni Terra 129 95 - L.N.G. 212 193 - M.M.O. 90 85 - Altri 49 56 Partecipazioni e titoli Capitale immobilizzato 24 26 2.638 2.571 Capitale di esercizio netto (65) (196) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (26) (31) Capitale investito netto 2.547 2.344 Patrimonio netto 1.275 1.368 Capitale e riserve di terzi 24 23 Indebitamento finanziario netto 1.248 953 Coperture 2.547 2.344 Il capitale immobilizzato si è attestato al 31 dicembre 2003 sui 2.571 milioni di euro, con un decremento di 67 milioni rispetto al dato di fine 2002. La diminuzione è la risultante di investimenti tecnici per 262 milioni di euro (210 milioni nel 2002), dell’acquisto di partecipazioni in società per 10 milioni di euro, di ammortamenti per 258 milioni di euro, di disinvestimenti per 11 milioni di euro e dell’effetto sul capitale immobilizzato derivante dalla conversione dei bilanci espressi in moneta estera per 70 milioni di euro. Il capitale di esercizio netto diminuisce, a fine esercizio, di 131 milioni di euro, passando da un valore negativo di 65 milioni di fine 2002 a un valore negativo di 196 milioni a fine 2003; la riduzione è da correlare ad anticipi contrattuali su contratti acquisiti nell’ultima parte dell’esercizio. A seguito di quanto prima analizzato il capitale investito netto diminuisce di 203 milioni di euro, attestandosi, al 31 dicembre 2003, sui 2.344 milioni di euro, rispetto ai 2.547 milioni di fine 2002. Il patrimonio netto, compresa la quota attribuibile alle minoranze, aumenta di 92 milioni di euro, raggiungendo al 31 dicembre 2003 1.391 milioni di euro, rispetto ai 1.299 milioni di fine 2002. L’aumento è la risultante dell’utile consolidato dell’esercizio al netto dell’effetto derivante dalla conversione dei bilanci delle società consolidate denominati in valute diverse dall’euro e dei dividendi distribuiti dalla Capogruppo per 63 milioni di euro. L’aumento del patrimonio netto e la riduzione del capitale investito netto, determinano la riduzione dell’indebitamento finanziario netto che al 31 dicembre 2003 si attesta a 953 milioni di euro, rispetto ai 1.248 milioni di fine 2002, con una diminuzione di 295 milioni di euro. 50 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI (milioni di €) Composizione indebitamento finanziario netto 31.12.2002 Debiti v/banche esigibili oltre l’esercizio succ. Debiti v/altri finanziatori esigibili oltre l’esercizio succ. 302 99 276 Indebitamento finanziario netto a m/l termine Depositi bancari, postali e c/o imprese finanziarie di Gruppo Denaro e valori in cassa Crediti v/altri esigibili entro l’esercizio succ. 31.12.2003 307 406 578 (247) (546) (3) (3) (13) (9) Debiti v/banche esigibili entro l’esercizio succ. 119 109 Debiti v/altri finanziatori esigibili entro l’esercizio succ. 986 824 Indebitamento finanziario netto a breve termine Indebitamento finanziario netto 842 375 1.248 953 Gruppo Saipem - Rendiconto finanziario riclassificato e variazione dell’indebitamento finanziario netto (milioni di €) Utile dell’esercizio di Gruppo Utile dell’esercizio di terzi 2002 2003 191 196 3 – 265 245 a rettifica: Ammortamenti ed altri componenti non monetari (Plusvalenze), svalutazioni dell’attivo circolante 1 (6) 73 87 Flusso di cassa del risultato operativo prima della variazione del capitale di esercizio 533 522 Variazione del capitale di esercizio relativo alla gestione 203 163 (63) (81) Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito incassati (pagati) nell’esercizio Flusso di cassa netto da attività di esercizio Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali Acquisto di partecipazioni consolidate Disinvestimenti Altri investimenti e disinvestimenti Free Cash Flow Investimenti netti relativi all’attività di finanziamento Variazione debiti finanziari Acquisto di azioni proprie Flusso di cassa del capitale proprio Variazioni area di consolidamento e differenze di cambio sulle disponibilità Flusso di cassa netto dell’esercizio Free Cash Flow Variazioni area di consolidamento Acquisto di azioni proprie Flusso di cassa del capitale proprio Differenze di cambio sull’indebitamento finanziario netto e altre variazioni Variazione indebitamento finanziario netto 673 604 (210) (262) (1.206) (10) 9 17 (2) – (736) 349 5 3 677 52 – (13) (34) (63) 4 (29) (84) 299 (736) 349 137 (4) – (13) (34) (63) 27 26 (606) 295 Il flusso di cassa netto da attività di esercizio pari a 604 milioni di euro, ha interamente finanziato gli investimenti netti in immobilizzazioni materiali ed immateriali e le acquisizioni di partecipazioni generando un free cash flow di 349 milioni di euro. Il flusso di cassa del capitale proprio, negativo per 63 milioni di euro, è riconducibile al pagamento dei dividendi; l’acquisto di azioni proprie finalizzate al piano di incentivazione dei dirigenti ha generato un flusso negativo per 13 milioni di euro. L’effetto sul51 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI l’indebitamento derivante dalla conversione dei bilanci espressi in moneta estera è stato di 26 milioni di euro mentre la variazione dell’area di consolidamento ha avuto un impatto negativo per 4 milioni di euro. Pertanto, per effetto delle variazioni sopra illustrate, l’indebitamento finanziario netto ha subito una riduzione di 295 milioni di euro. In particolare: Il flusso di cassa del risultato operativo, prima della variazione del capitale di esercizio di 522 milioni di euro deriva: - dall’utile dell’esercizio di 196 milioni di euro; - dagli ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni materiali per 258 milioni di euro e dalla variazione del trattamento di fine rapporto per 3 milioni di euro; hanno avuto invece un impatto negativo la variazione dei fondi per rischi ed oneri per 7 milioni di euro e le rivalutazioni nette per 9 milioni di euro; - dall’impatto negativo per le plusvalenze nette su cessioni di attività per 6 milioni di euro; - dagli oneri finanziari netti per 17 milioni di euro, dagli oneri straordinari netti per 3 milioni di euro e dalle imposte sul reddito per 67 milioni di euro. La diminuzione del capitale di esercizio relativo alla gestione di 163 milioni di euro è stata commentata nel capitolo relativo all’analisi della situazione patrimoniale e finanziaria. La voce dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito, pagati nell’esercizio per 81 milioni di euro si riferisce al saldo di interessi e oneri finanziari per 4 milioni di euro, al pagamento di oneri straordinari per 3 milioni di euro, al pagamento di imposte per 84 milioni di euro e all’incasso di dividendi per 10 milioni di euro. Gli investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali sono ammontati a 262 milioni di euro e gli investimenti in partecipazioni in imprese consolidate sono ammontati a 10 milioni di euro e hanno riguardato l’acquisto delle azioni residue di Saipem s.a. in conseguenza di preesistenti piani di stock-option andati in scadenza, l’acquisto della società di ingegneria indiana IDPE (International Development Process and Engineering Ltd.) ridenominata nel mese di gennaio 2004 SIPS - Saipem India Project Services Ltd. e la costituzione, il 5 giugno 2003, della Energy Maintenance Services S.p.A., società paritetica con Eni Divisione Exploration & Production. La suddivisione del totale investimenti per area di business è: Costruzioni Mare (87 milioni di euro), Perforazioni Mare (73 milioni di euro), Leased Fpso (55 milioni di euro), Costruzioni Terra (29 milioni di euro), Perforazioni Terra (6 milioni di euro), L.N.G. (5 milioni d euro), M.M.O. (4 milioni di euro). Gli investimenti indirizzati alle strutture della sede e delle sedi delle società del Gruppo sono ammontati a 13 milioni di euro. Ulteriori informazioni, in ordine agli investimenti effettuati nell’esercizio, sono riportate nel commento all’andamento operativo. Il flusso di cassa generato dai disinvestimenti è stato di 17 milioni di euro e ha riguardato la vendita di alcuni mezzi e attrezzature del settore Costruzioni Mare e le partecipazioni in società non più critiche per l’attività operativa. 52 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI attività di ricerca e sviluppo Nel corso del 2003 è stato costituito il Comitato per il Coordinamento Tecnologico tra i due poli di Ricerca e Sviluppo di Milano e di Parigi. Le attività di ricerca e il portafoglio dei progetti sono stati così organizzati: a Milano è stato mantenuto, oltre al ruolo Corporate, anche il controllo della ricerca volta al cliente interno (progetto strategico, assets) e di più lungo termine; a Parigi sono invece attribuiti i progetti ad elevato contenuto ingegneristico direttamente volti a clienti esterni. Le attività dell’anno sono state indirizzate allo sviluppo di soluzioni distintive nei settori di mercato di punta, a maggior contenuto tecnologico. Nel contempo sono proseguiti i progetti finalizzati a trasferire tecnologia alla linea produttiva per migliorare il posizionamento competitivo del Gruppo. I nuovi driver di sviluppo sono riconducibili a progetti “di frontiera” per i quali la fattibilità è critica. I progetti condotti nel corso del 2003 hanno comportato l’impiego di risorse finanziarie per un totale di 13 milioni di euro, di cui 9 milioni di euro imputati al conto economico e 4 milioni di euro capitalizzati, a fronte della realizzazione di prototipi, ad incremento delle varie categorie di immobilizzazioni materiali interessate. Nel corso dell’anno gli eventi più significativi hanno riguardato le seguenti attività: Attività generali E’ stato emesso il Piano Tecnologico per il quadriennio 2003-2006. Sono continuate, con il coinvolgimento del polo di Parigi, le attività relative al Knowledge Management e Monitoring Tecnologico attraverso gli strumenti informatici semantici e con metodologia TRIZ (Teoriya Resheniya Izobreatatelskikh Zadatch) con la finalità di mettere in comune e divulgare le tecnologie sviluppate. Proseguono le attività di partecipazione ad Eurogia al fine di sviluppare progetti di interesse dell’Unione Economica Europea e all’ILP (Industry Liason Programme) del MIT per lo sviluppo di progetti in collaborazione tra università e società. E’ stato ridefinito, strutturandolo maggiormente, il processo interno relativo alla gestione del patrimonio intellettuale. Nel corso dell’anno sono state depositate domande di brevetto relative a nove tecnologie. Tecnologie per gli Assets, le Operazioni ed i Progetti Integrati Si sono concluse le attività di studio sull’aumento della capacità di varo della Saipem 7000 orientate agli scenari futuri d’impiego della nave e a migliorare l’affidabilità e la sicurezza delle operazioni. Contemporaneamente è terminato il progetto di buckle detection non intrusiva con l’impiego, utilizzato sul progetto Green Stream, del sistema in grado di rilevare il collasso delle tubazioni in fase di varo. Il progetto di un sistema di saldatura innovativo, con l’obiettivo, nel medio periodo, di elevare notevolmente la produttività, è entrato nella fase di industrializzazione dei risultati della sperimentazione sia riguardo alla nuova architettura del sistema di con53 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO trollo delle teste saldanti che alla nuova torcia. E’ in corso lo studio per metodologie di posa in aree difficili (aree remote in bassissimo fondale), tecnologie riguardanti anche lo scavo ed il reinterro di tubazioni. I risultati hanno condotto a concetti innovativi oggetto di brevettazione. Prosegue il nuovo progetto che intende sviluppare tecnologie per operazioni in acque molto profonde ed in condizioni di scarsissima o nulla visibilità grazie a tecnologie di rappresentazione 3D e a sistemi di navigazione acustica avanzati. Sono in fase di implementazione sulla nave di perforazione Saipem 10000 sistemi acustici innovativi, che riguardano in particolare il monitoraggio del riser e il riferimento di posizione della nave. Inoltre è in fase di migrazione la tecnologia DP-pipe già sviluppata per la Saipem 7000 e ora trasferita a FDS e a Castoro 6. Sono state concluse le attività di definizione di un design di FPSO mentre, con Eni, sono iniziate le attività relative alla posa di condotte a terra per lunghe distanze, caratterizzate da tubi ad elevata resistenza e piccolo spessore. Tecnologie per lo sviluppo dei campi e i sistemi di trasporto GNL Prosegue l’attività per la seconda fase del progetto Pipe-in-pipe, relativo alla definizione di una soluzione per la realizzazione di condotte sottomarine per fluidi caldi che garantisca la continuità del flusso. Inoltre sono allo studio ulteriori soluzioni per i riser di produzione, alcune delle quali riprendono la “tecnologia a gel”. Continuano le attività del progetto riguardante lo sviluppo di un nuovo concetto di sistema di produzione galleggiante denominato “Octabuoy”. Nel contempo prosegue un ulteriore progetto strategico volto alla identificazione di una configurazione di impianto di Floating GNL integrato per la produzione, lo stoccaggio, il trasporto e la rigassificazione del metano. Sempre per l’L.N.G. sono allo studio una serie di tecnologie sul contenimento criogenico e lo stoccaggio in strutture di calcestruzzo. Nell’ambito delle attività di sviluppo di soluzioni ingegneristiche per i clienti si sono poi effettuati una serie di studi interni volti a supportare le offerte per le varie Business Unit. 54 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO qualità, salute, sicurezza e ambiente Le attività della Saipem sono state caratterizzate anche nel 2003 da un intenso sforzo volto a migliorare la qualità delle proprie operazioni, limitare gli impatti ambientali, tutelare la sicurezza dei suoi lavoratori e assicurare la tutela della loro salute psicofisica. Per quanto riguarda le attività relative alla Gestione della Qualità, nel corso del 2003, tutte le Società Operative del Gruppo Saipem che detenevano la certificazione del Sistema di Gestione per la Qualità secondo lo Standard ISO 9001:1994, hanno ottenuto l’upgrade secondo il nuovo e più esigente Standard ISO 9001:2000; questo processo è avvenuto tramite l’attività di verifica da parte dei più importanti Enti Certificatori al mondo quali Lloyd’s, Bureau Veritas e DNV. La volontà di rispondere al meglio ai nuovi e più stringenti requisiti imposti dal mercato e dalla crescente competizione, induce ad intensificare gli investimenti destinati alla Qualità in un’ottica di medio/lungo periodo, al fine di: - superare un approccio per funzioni e adottare una logica di approccio al business per processi, nella consapevolezza che la Qualità dei servizi offerti dipende essenzialmente dall’efficacia e dall’efficienza con cui i processi vengono gestiti e controllati; - estendere a tutti i livelli le attività di formazione per la Qualità ed intensificare quelle dedicate al personale destinato ai progetti, attraverso il rafforzamento del polo decentrato in Romania; - introdurre strumenti e metodologie per il monitoraggio e la misura dei processi del Sistema di Gestione per la Qualità attraverso strumenti di definizione di obiettivi di processo con target numerici e facilmente monitorabili allo scopo di costruire e poi analizzare trend di riferimento su specifici indicatori; - introdurre adeguati sistemi per il monitoraggio della Soddisfazione dei Clienti e dei loro reclami, in quanto un più vicino presidio delle esigenze dei Clienti potrà consentire di meglio indirizzare gli investimenti e i piani di miglioramento; - innovare gli strumenti di monitoraggio delle potenzialità e prestazioni di fornitori ed appaltatori al fine di disporre di maggiori informazioni con le quali segmentare e selezionare il mercato delle forniture e dei servizi; - integrare le attività per il mantenimento e miglioramento dei sistemi di gestione per la qualità delle varie società operative del Gruppo Saipem da attuarsi anche attraverso un progetto di standardizzazione della reportistica da e per la Corporate; - consolidare il Sistema di Gestione dei Costi per la Qualità allo scopo di valorizzare economicamente le informazioni ed i dati già oggi disponibili, in modo da poter misurare in modo omogeneo e condiviso il miglioramento del Sistema di Gestione per la Qualità. In particolare, relativamente a questo ultimo punto, nel corso del 2003 si è conclusa positivamente la sperimentazione su specifici Progetti Pilota selezionati tra le commesse di vendita e di investimento più significative; il progetto interno, avviato nel Febbraio 2001, ha avuto come principali obiettivi: - correlare al Sistema di Gestione per la Qualità, valorizzazioni di tipo economico; - consentire, su base periodica ed in maniera mirata, la pianificazione e l’attuazione del miglioramento dei processi e delle attività; 55 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO QUALITÀ, SALUTE, SICUREZZA E AMBIENTE - consentire di potenziare con nuovi indicatori il sistema direzionale di pianificazione ed assegnazione degli obiettivi gestionali. L’applicazione del modello testato verrà esteso, nel prossimo triennio, a nuove commesse di vendita e di investimento. Per quanto riguarda la prestazioni di sicurezza, la Saipem ha realizzato nel 2003 un miglioramento complessivo: l’Indice di Frequenza degli infortuni ha registrato una diminuzione pari a circa il 17% rispetto al 2002. Gli interessanti risultati relativi alla frequenza dei sinistri sono stati ridimensionati da eventi particolarmente gravi che hanno interessato nostri dipendenti e contrattisti impegnati nello svolgimento delle attività operative. Tra le principali iniziative significative per il miglioramento del sistema di gestione della sicurezza sono da evidenziare: - l’organizzazione di workshops interni mirati all’identificazione di azioni volte a migliorare l’organizzazione e la gestione della sicurezza sui siti operativi e a bordo dei mezzi offshore; - la revisione dei “Safety cases” relativi ad alcuni mezzi offshore per le attività di drilling; - il rafforzamento del sistema di reporting/osservazioni di sicurezza al fine di incentivare la proattività del personale; - le attività di audit di sicurezza a bordo dei mezzi offshore e sui siti operativi; - l’adeguamento del sistema Saipem all’International Safety Management Code che ha consentito, nel corso dell’anno, di aumentare il numero dei mezzi certificati, grazie al lavoro svolto per la Saipem 3000 e per il Semac 1; - continuo benchmark con Associazioni di categoria e con Competitors volto al continuo miglioramento e alla ricerca di prestazioni di eccellenza. Per quanto riguarda le attività svolte nel 2003 per il contenimento degli impatti ambientali si citano: - le attività di analisi finalizzate al monitoraggio e all’adeguamento legislativo per quanto riguarda il rumore e l’amianto; - la Gap Analysis per l’ottenimento della certificazione secondo lo standard ISO14001 per la Saipem S.p.A.; - il mantenimento della certificazione ISO14000 per alcune delle società operative del Gruppo; - l’estensione del sistema di reperimento e gestione dei dati HSE ai progetti del Gruppo Saipem s.a.; - l’introduzione di tecniche di ENVIID (Environmental Impact Identification) finalizzate ad identificare gli aspetti ambientali e ad indirizzare le attività operative verso una più puntuale prevenzione dell’impatto ambientale; - individuazione di un sistema di contabilità integrato per l’analisi dei costi HSE. In un’ottica di sempre maggiore internazionalizzazione è stato organizzato un corso di formazione HSE per giovani laureati dei paesi dell’est Europa e della Russia. Questo corso, che ha coinvolto più di 50 studenti e che verrà replicato nel 2004, ha consentito di formare nuovi professionisti che verranno coinvolti nei nuovi progetti. La Saipem, nel complesso, è stata in grado di gestire nel corso del 2003 problematiche QHSE sempre più sfidanti in quanto collegate a progetti caratterizzati da tecnologie avanzate, ambienti estremi e tempi di realizzazione ristretti. 56 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO QUALITÀ, SALUTE, SICUREZZA E AMBIENTE risorse umane La politica delle Risorse Umane nel corso del 2003 è stata caratterizzata da molteplici interventi atti a rafforzare i sistemi di gestione, enfatizzare il panorama multinazionale delle risorse e valorizzare i contenuti qualitativi del personale in forza. L’acquisizione nel corso del 2002 della Saipem s.a. ha reso necessario l’avvio di un complesso ed esteso programma di integrazione degli assetti e delle nuove competenze acquisite, al fine di assicurare maggiore efficienza e competitività al nuovo Gruppo per mezzo di una rinnovata organizzazione di strutture, processi e prassi operative. Il modello seguito dalla Saipem si è caratterizzato per l’elevato grado di integrazione delle risorse internazionali e per l’attenzione verso i contenuti locali, sia come significativo rafforzamento di efficienza, flessibilità, iniziativa e adattabilità, sia come fattore competitivo. In questa direzione sono state messe in atto politiche di sviluppo adeguate ai diversi contesti in cui si opera, con particolare attenzione all’ambito socioeconomico delle comunità e dei lavoratori, alle regole del mercato del lavoro ed alle esigenze di formazione in loco. A supporto di questa linea di crescita, gli interventi inerenti le politiche di sviluppo, formazione e selezione hanno avuto come obiettivi la crescente internazionalizzazione dei sistemi e degli strumenti, il completamento dell’integrazione con i sistemi di Saipem s.a. e il supporto alle iniziative in paesi ad elevata efficienza di costo. Gli strumenti di sviluppo rivolti alla valorizzazione ed alla crescita dei talenti e degli alti potenziali manageriali sono stati diffusi presso tutte le società del Gruppo. Attualmente la nuova metodologia di valutazione delle prestazioni risulta adottata a livello internazionale, mentre sono stati sperimentati in Italia sistemi di valutazione del potenziale e dei ruoli che verranno estesi anche alle società estere nel corso del 2004. La nuova politica di inserimento, gestione, sviluppo e retention dei giovani talenti di Gruppo (italiani ed internazionali), è in fase di diffusione presso le realtà estere e sta producendo importanti risultati in termini di motivazione e supporto delle risorse locali; l’alto tasso di retention determinatosi nel 2003 è stato il frutto delle nuove metodologie introdotte unitamente alla costante verifica motivazionale e di clima aziendale. In conformità con i Piani di Sviluppo Aziendali avviati per i principali ruoli professionali ed in coerenza con le linee strategiche emergenti dalla Pianificazione Risorse Umane, sono state realizzate proposte formative di respiro internazionale presso varie realtà del Gruppo e sono stati ridefiniti i piani formativi dedicando maggiore attenzione alla preparazione manageriale (comunicazione, problem solving, multicultural teambuilding), ai temi di project e risk management ed all’apprendimento linguistico. Sono state inoltre attivate iniziative di aggiornamento del personale marittimo e corsi tecnico professionali, tra cui il corso Det Norske Veritas (DNV), di rilievo per l’innovazione nel design delle condotte. L’esperienza acquisita ha consentito l’elaborazione di un piano e di un catalogo formativo internazionale di Gruppo - in realizzazione per il 2004 - che consentirà l’erogazione dei corsi in diverse sedi ed in differenti lingue, mantenendo uniformità e coerenza di programmi e permettendo l’ampliamento dell’accesso alle proposte formative di Gruppo. La Saipem ha inoltre rafforzato la collaborazione con Eni Corporate University per l’esternalizzazione della selezione dei neolaureati, ottenendo buoni risultati sia in termini di efficacia che di efficienza; questo processo si è esteso positivamente anche alla 57 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO RISORSE UMANE Forza media 2002 Forza media 2003 gestione di stage ed alle iniziative in concerto con le più importanti università ed enti italiani e internazionali. Dal punto di vista della selezione e sviluppo del personale, il processo di integrazione con Saipem s.a. si è caratterizzato per i seguenti significativi risultati: - integrazione ed armonizzazione dei piani e percorsi formativi e conseguenti sinergie in termini di costi e caratterizzazione internazionale delle iniziative; - condivisione dei piani di inserimento dei giovani ad alto potenziale; - avvio del processo di valutazione delle prestazioni e dei ruoli per il senior management francese. Per le società estere sono stati avviati programmi di sviluppo locale, in grado di fornire soluzioni ad alto rendimento di costi per il business Saipem; tra questi il progetto di inserimento, monitoraggio, formazione e sviluppo di ingegneri locali in Croazia presso Saipem Mediterranean Services, ora in fase avanzata di realizzazione. I sistemi retributivi hanno rispecchiato l’attenzione posta sulla retention, l’incentivazione e lo sviluppo dei talenti e delle risorse critiche e su un confronto più serrato e analitico con il mercato. A questo fine è stato avviato il Progetto di Armonizzazione di Gruppo, per una migliore integrazione dei sistemi di compensation, ed una gestione coerente dal punto di vista retributivo delle professionalità critiche nel Gruppo Saipem. E’ proseguita l’applicazione di sistemi di incentivazione manageriale destinati a dirigenti e senior manager internazionali. Finalità primaria di questi sistemi è la fidelizzazione delle risorse manageriali del Gruppo ed il collegamento tra performance individuale e performance aziendale; essi includono in particolare i Piani di stock-option e stock grant approvati nel 2003. Saipem S.p.A. (*) 6.641 4.903 Saipem s.a. (*) 7.071 8.101 Altre imprese del Gruppo (**) 10.172 10.192 Totale 23.884 23.196 Costruzioni Mare 5.812 6.128 Perforazioni Mare 1.301 1.081 31 43 Leased FPSO Costruzioni Terra 10.413 9.680 Perforazioni Terra 2.561 2.521 Liquefied Natural Gas Maintenance Modification and Operation Funzioni di staff 247 687 1.431 1.630 2.088 1.426 Totale 23.884 23.196 Italiani 2.217 2.332 Francesi 3.841 3.862 17.826 17.002 2.069 2.161 148 171 2.217 2.332 Altre nazionalità Italiani a tempo indeterminato Italiani a tempo determinato Totale numero di ingegneri 31 dicembre 2002 31 dicembre 2003 3.231 3.382 (*) organico comprensivo del personale in forza alle joint-venture nella misura proporzionale alle quote di partecipazione. (**) organico complessivo delle società comprese nel campo di consolidamento: per le imprese consolidate con il metodo proporzionale è stata considerata una quota di organico pari alla quota di consolidamento. L’organico del Gruppo Saipem, in termini di forza media, ha registrato una diminuzione di risorse rispetto al 2002, dovuta essenzialmente al decremento di parte del personale internazionale a causa del progressivo completamento della commessa Karachaganak in 58 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO RISORSE UMANE Kazakhstan. Il personale italiano, rispetto all’esercizio precedente, ha avuto un incremento di 115 risorse a seguito del consolidamento della società Energy Maintenance Services S.p.A., nella quale sono confluite 130 risorse provenienti da Eni Divisione Exploration and Production . Nel corso del 2003, proseguendo nell’ottica di revisione del mix qualitativo delle risorse italiane, sono stati inseriti in organico 51 laureati (di cui 19 con contratto di formazione lavoro) e 23 diplomati (di cui 15 con contratto di formazione lavoro). Le buone prassi di consolidate Relazioni Industriali nel corso dell’anno hanno consentito alla Saipem l’avvio e la conclusione di positivi confronti con le rappresentanze nazionali delle Organizzazioni Sindacali dei settori Energia, Metalmeccanico e Marittimo sulle seguenti tematiche: - rinnovo del CCNL ENERGIA/PETROLIO, con costi mantenuti all’interno dei tetti inflazionistici prefissati; - rinnovo integrativo aziendale per i Comandanti e Direttori di Macchina a valere per il quadriennio 2003-2006; - conclusione positiva dell’accordo per “l’efficienza” relativo al settore perforazione terra con conseguente dimensionamento degli organici; - accordo biennale in Intermare Sarda per il dimensionamento dell’organico della Yard di Arbatax articolato sulla base di differenti interventi: avvio della procedura di riduzione del personale, riqualificazione interna di risorse di produzione per la definizione di mansioni polivalenti, intesa quadro relativa a processi di esternalizzazione di attività complementari; - conclusione dell’accordo quadriennale sul “premio di partecipazione”, erogato in funzione di indicatori di redditività e produttività e relativo a settori di business e Società del Gruppo. A livello europeo le relazioni industriali si sono consolidate con la riunione del Comitato Aziendale Europeo (CAE) Eni di cui Saipem è componente. Coerentemente con gli indirizzi di Gruppo e sulla base del codice della legislazione francese, Saipem s.a. ha sottoscritto con le Organizzazioni sindacali l’“Accord d’Intéressement” con validità triennale, per l’erogazione di un premio collettivo calcolato su parametri di sviluppo e performance dell’impresa, consuntivati annualmente. Saipem s.a. ha inoltre consolidato il PEG (Plane d’Epargne Groupe); un fondo di risparmio a partecipazione congiunta Azienda/Dipendente e sottoscritto l’Accordo di Impresa per le garanzie assicurative e le prestazioni sanitarie integrative ai dipendenti. Nel corso dell’anno si è consolidata la definizione di strumenti e linee guida per lo svolgimento e l’attuazione delle attività organizzative sia per Saipem s.a., che per le altre società del Gruppo attraverso: - logiche di decentramento operativo e decisionale verso le Società del Gruppo a fronte di un ruolo di coordinamento della Corporate; - il Sistema Documentale, come strumento fondamentale di definizione e condivisione delle regole comuni, delle metodologie, delle responsabilità e delle interfacce; - il sistema di ruoli professionali, come linguaggio comune e condiviso a livello di Gruppo, necessario per il funzionamento dei principali sistemi di reporting e programmazione; - il sistema di gestione dei poteri interni e delle autorizzazioni, come regola interna di chiarezza e coerenza delle responsabilità aziendali; - il sistema di definizione e comunicazione delle strutture organizzative. Nel corso del 2003, inoltre, sono stati realizzati alcuni interventi significativi di riorganizzazione di alcune realtà societarie del Gruppo, critiche in termini di andamento dei costi e del business, assicurandone l’analisi di processi, competenze, strutture, organici e costi coinvolti, al fine di proporre un’azione efficace di razionalizzazione e recupero di efficienza. Nell’ambito della attività di Comunicazione Interna è stato completato il rinnovamento editoriale della rivista di Gruppo Orizzonti, con redazione e stampa dell’edizione in lingua francese, e sono state progettate ed implementate iniziative a supporto del programma di integrazione, tra cui l’attivazione di un unico portale di ingresso per le intranet aziendali già presenti nel Gruppo. 59 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO RISORSE UMANE sistema informativo Nel 2003 è proseguito il completamento e consolidamento del progetto IBIS, quale elemento di integrazione dei diversi sistemi e applicazioni dell’intero Gruppo. Nel corso dell’anno è stata estesa l’applicazione del sistema SAP ad altre società del Gruppo e precisamente Saipem UK, Saipem Asia, Saipem Malesia, PT Saipem Indonesia e EMS. E’ stato inoltre introdotto l’utilizzo del modulo di Material Tracking - Marian nei nuovi progetti produttivi. Particolare evidenza merita la realizzazione del progetto di implementazione in Saipem s.a. dove sono state completate tutte le azioni di predisposizione degli ambienti tecnici, training e sensibilizzazione alle nuove logiche finalizzate alla messa in esercizio, nel 2004, dei sistemi SAP e People Soft per la gestione delle risorse umane. Per quanto riguarda la realizzazione della parte di progetto finalizzata alla creazione della banca dati comune, sono stati messi a disposizione i moduli relativi alle aree di Controllo Costi, Controllo di Gestione, Asset e Manutenzione. Per l’area Human Resource è iniziata nel 2003 la fase di analisi e progettazione e nel 2004 verranno effettuate le attività di implementazione che riguarderanno l’intero Gruppo. Nell’ambito del progetto di Workflow Documentale per l’implementazione della gestione della documentazione tecnica, informativa ed economica, che riguarderà l’intera azienda, è stato avviato l’utilizzo produttivo del sistema documentale. E’ continuata, in collaborazione con Eni, l’attività di integrazione con il sistema di EProcurement al fine di sfruttare le opportunità emergenti dall’evoluzione dei sistemi di commercio elettronico. Per quanto attiene gli aspetti infrastrutturali, è stato avviato ed è in avanzato stato di esecuzione il progetto di integrazione dell’intera infrastruttura ICT di Gruppo, operante su piattaforma Microsoft Windows 2000. Il progetto, che complessivamente coinvolgerà oltre 6000 utenti, si concluderà nel 2004. La standardizzazione delle attrezzature hardware e software sulla nuova piattaforma tecnologica fornirà un’infrastruttura con un miglior livello di servizio in termini di performance, affidabilità e sicurezza e faciliterà il processo di integrazione applicativa. Inoltre le caratteristiche intrinseche della nuova architettura consentiranno di ottenere risparmi in termini di costi di gestione della stessa. In relazione all’integrazione della Saipem s.a., nell’area delle telecomunicazioni è iniziata la revisione della rete rivolta a facilitare la comunicazione nel Gruppo e garantire condizioni tecnologiche idonee a supporto delle nuove applicazioni. Le nuove tecnologie, consentiranno di ottenere benefici in termini di efficienza e risparmi di costo. Nell’ambito della Sicurezza delle informazioni aziendali, al fine di garantire un’opportuna protezione del sistema informativo, è stato effettuato un intervento mirato in area SAP per gli aspetti di Application Security e Infrastructure Security che ha adeguato il livello di sicurezza dei parametri che stabiliscono e mantengono l’integrità di SAP. Inoltre sono state effettuate azioni e attivati nuovi sistemi di monitoraggio per elevare il livello di sicurezza fisica e logica dell’intero Sistema Informativo con particolare riferimento agli aspetti inerenti il rispetto della privacy. 60 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO SISTEMA INFORMATIVO relazione sulla corporate governance Governance e responsabilità d’impresa È convinzione della Saipem che la creazione di valore per gli azionisti, soprattutto in una prospettiva di medio-lungo termine, debba essere perseguita nel rispetto del principio della correttezza dei comportamenti nei confronti degli stakeholders, nell’accezione più ampia del termine che accoglie, oltre agli azionisti, dipendenti, fornitori, clienti, partner commerciali e finanziari nonché le collettività con cui il Gruppo interagisce. Il Consiglio ha ritenuto importante definire con chiarezza l’insieme dei valori che Saipem riconosce, accetta e condivide e l’insieme delle responsabilità che assume verso l’interno e verso l’esterno per garantire che tutte le attività del Gruppo siano svolte nell’osservanza delle leggi, in un quadro di concorrenza leale, con onestà, integrità, correttezza e buona fede, nel rispetto degli interessi legittimi di azionisti, dipendenti, fornitori, clienti, partner commerciali e finanziari e delle collettività dei Paesi in cui Saipem è presente con le proprie attività. Questi valori sono fissati nel Codice di Comportamento, la cui osservanza da parte dei dipendenti, come le eventuali violazioni ad esso, è oggetto di valutazione consiliare. Principi Etica degli affari Tutte le attività della Saipem, ovunque nel mondo, devono essere svolte in un quadro di onestà, integrità e osservanza delle leggi. Rispetto degli stakeholder La Saipem intende rispettare tutti gli stakeholder con cui interagisce nello svolgimento delle proprie attività di business, nella convinzione che essi rappresentino un asset importante. Tutela dei lavoratori e pari opportunità La Saipem rispetta i canoni del diritto del lavoro universalmente accettati e i “core labour standards” contemplati nelle Convenzioni fondamentali dell’ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro); in relazione a ciò garantisce la libertà di associazione sindacale e il diritto di contrattazione collettiva, ripudia ogni forma di lavoro forzato, di lavoro minorile e ogni forma di discriminazione. La Saipem, inoltre, assicura a tutti i lavoratori le medesime opportunità di impiego e professione e un trattamento equo basato su criteri di merito. Valorizzazione delle capacità professionali La Saipem riconosce e promuove lo sviluppo delle capacità e delle competenze di ciascun dipendente e il lavoro di squadra in modo che l’energia e la creatività dei singoli trovi piena espressione per la realizzazione del proprio potenziale. Rispetto delle diversità La Saipem ispira i suoi comportamenti imprenditoriali al rispetto delle culture, religioni, tradizioni, diversità etniche e delle comunità in cui opera ed è impegnata a preservare le identità biologiche, ambientali, socioculturali ed economiche. Rispetto dei diritti umani La Saipem si impegna ovunque, nell’ambito della propria sfera di competenza, a sostenere e rispettare i principi della “Dichiarazione Universale dei Diritti Umani” delle Nazioni Unite. Cooperazione È impegno della Saipem contribuire fattivamente alla promozione della qualità della vita e allo sviluppo socioeconomico delle comunità in cui il Gruppo è presente. Tutela della salute e della sicurezza La Saipem assicura standard sempre più elevati di salute e di sicurezza a favore dei dipendenti e delle comunità, in tutte le aree del mondo dove opera. Difesa dell’ambiente La Saipem presta la massima attenzione verso l’ambiente e l’ecosistema interessati dalle proprie operazioni di business e si ispira agli obiettivi indicati dalle convenzioni internazionali sullo sviluppo sostenibile cui l’Italia aderisce. 61 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO RELAZIONE SULLA CORPORATE GOVERNANCE Corporate Governance Il Consiglio di Amministrazione della Saipem S.p.A. nell’adunanza del 9 Novembre 2000 ha deliberato l’adesione al “Codice di autodisciplina delle Società Quotate” (di seguito Codice) e ha adeguato il sistema di governance alle modifiche apportate nel luglio 2002 al Codice stesso. In ottemperanza alle indicazioni e alle raccomandazioni della Borsa Italiana S.p.A., e in particolare alle “Linee guida per la redazione della relazione annuale in materia di corporate governance” del 12 febbraio 2003, è fornita di seguito l’informativa sul sistema di corporate governance della Saipem. Struttura organizzativa della Saipem La struttura organizzativa della Saipem si attiene al modello tradizionale in cui la gestione aziendale è affidata in via esclusiva al Consiglio di Amministrazione mentre le funzioni di vigilanza sono attribuite al Collegio Sindacale e quelle di controllo contabile alla società di revisione. Il Consiglio ha conferito specifiche deleghe all’Amministratore Delegato e al Presidente che ai sensi dell’art. 30 dello statuto ha la rappresentanza della Società. Il Consiglio di Amministrazione: centralità, competenze, deleghe e composizione Il Consiglio di Amministrazione è l’organo centrale nel sistema di corporate governance della Saipem. In aggiunta alle competenze attribuitegli in via esclusiva dall’art. 2381 del Codice Civile, il Consiglio esamina i piani pluriennali strategici della società; esamina le operazioni industriali/finanziarie del Gruppo più importanti; definisce, sulla base delle indicazioni dell’apposito comitato, le linee di indirizzo del sistema di controllo interno e verifica l’adeguatezza nonché le modalità di gestione dei principali rischi aziendali; esamina ed approva le linee portanti della struttura societaria ed organizzativa di Gruppo verificando l’adeguatezza dell’assetto organizzativo e amministrativo della Società; valuta il generale andamento della gestione con particolare attenzione alle situazioni di conflitto d’interessi; riceve dagli amministratori con deleghe un’informativa tempestiva che renda conto al Consiglio dell’attività svolta nell’esercizio delle deleghe loro attribuite nonché riguardo alle operazioni di maggior rilievo, previa definizione dei criteri per la loro identificazione, ed alle operazioni atipiche, inusuali o con parti correlate; approva tutte le proposte di deliberazioni da sottoporre all’Assemblea dei soci; attribuisce le deleghe agli amministratori; nomina i direttori generali conferendo i poteri; approva tutte le operazioni relative alla costituzione di società direttamente partecipate e filiali, all’acquisizione, alienazione, dismissione di partecipazioni, ai conferimenti di aziende o rami d’azienda se direttamente partecipate, all’acquisto, vendita o leasing finanziario di terreni e fabbricati per importi superiori a 2.500.000 euro; nomina i componenti dell’Audit Committee, del Compensation Committee e del Comitato per il Codice di Comportamento; approva le procedure di Corporate Governance; approva i piani di incentivazione della Società (stock grant/stock-option); approva i compensi degli amministratori muniti di delega; approva il progetto di bilancio, il budget, le relazioni trimestrali e semestrali, i dati preconsuntivi; approva la stipula di contratti di intermediazione commerciali; approva tutte le erogazioni liberali. Il Consiglio ha conferito al Presidente tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione per la gestione della Società, ad eccezione di quelli indelegabili e di quelli che il Consiglio stesso si è riservato, e all’ Amministratore Delegato la delega all’attività dell’area operativa e commerciale. Il Consiglio di Amministrazione, composto da nove amministratori, è stato nominato dall’Assemblea il 15 maggio 2002 per il triennio che scade alla data dell’Assemblea con62 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO RELAZIONE SULLA CORPORATE GOVERNANCE vocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2004. La nomina degli amministratori avviene, a norma dell’art. 21 dello statuto, mediante voto di lista al fine di consentire la presenza di rappresentanti designati dalle minoranze azionarie. Le liste sono depositate presso la sede sociale almeno venti giorni prima della data dell’assemblea in prima convocazione e pubblicate su tre quotidiani a diffusione nazionale e, per prassi, sono corredate dal curriculum professionale di ciascun candidato. Le liste possono essere presentate da Soci che da soli o insieme ad altri siano complessivamente titolari di azioni con diritto di voto rappresentanti almeno il 2% dell’intero capitale sociale. Gli amministratori posseggono i requisiti di onorabilità prescritti dalle disposizioni normative, nonché i requisiti di professionalità e l’esperienza necessari a svolgere con efficacia ed efficienza il loro mandato. In ottemperanza alle indicazioni del Codice (art. 1.3), informazioni sulle cariche di amministratore o sindaco ricoperte dai consiglieri in società quotate, in società finanziarie, assicurative o di rilevanti dimensioni sono indicate successivamente al punto “Cariche ricoperte dagli amministratori” del presente paragrafo. Per le società ad azionariato diffuso il Codice raccomanda l’istituzione di un Comitato per le proposte di nomina costituito in maggioranza da amministratori non esecutivi “soprattutto nei casi in cui il consiglio rilevi la difficoltà da parte degli azionisti di predisporre le proposte di nomina”. Il Comitato non è stato costituito perché, come indicato in precedenza, le liste dei candidati sono corredate per prassi dai curricula professionali. Il Consiglio è composto dal Presidente, Pietro Franco Tali, dall’Amministratore Delegato, Hugh James O’Donnell, e dagli amministratori Franco Bruni, Francesco Gatti, Roberto Jaquinto, Jacques Yves Léost, Marco Mangiagalli, Marco Reboa, Ian Wybrew-Bond. Il 16 dicembre 2003 il Consiglio di Amministrazione, in ottemperanza alle indicazioni contenute nel Codice, ha confermato sulla base delle dichiarazioni rese dagli interessati che 4 amministratori non esecutivi (Franco Bruni, Francesco Gatti, Marco Reboa e Ian Wybrew-Bond) sono indipendenti perché non intrattengono con la Società e le sue controllate o la controllante Eni e le sue controllate relazioni economiche di rilevanza tale da condizionarne l’autonomia di giudizio, né sono stretti familiari degli amministratori esecutivi, né hanno rapporti di lavoro subordinato con la Società e le sue controllate o la controllante Eni e le sue controllate. Franco Bruni, Francesco Gatti e Marco Reboa sono stati candidati nella lista presentata da investitori istituzionali coordinati da ARCA SGR S.p.A.. Lo statuto non dispone in modo specifico la frequenza delle adunanze consiliari, anche se l’art. 23bis ne assume la periodicità almeno trimestrale: “Il Consiglio di Amministrazione, anche tramite gli Amministratori investiti di delega, riferisce tempestivamente e con periodicità almeno trimestrale al Collegio Sindacale sull’attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società o dalle società controllate. In particolare riferisce sulle operazioni in potenziale conflitto di interesse. La comunicazione viene effettuata in occasione delle riunioni consiliari e comunque con periodicità almeno trimestrale”. Nel corso del 2003 il Consiglio di Amministrazione si è riunito 9 volte; nel primo semestre 2004 sono previste 3 adunanze. È data preventiva notizia al pubblico delle date delle adunanze previste per l’esame dei rendiconti periodici chiesti dalla normativa vigente. Il Consiglio di Amministrazione ha definito le modalità di convocazione delle proprie adunanze; in particolare il Consiglio è convocato dal Presidente, che individua i punti dell’ordine del giorno, mediante avviso da inviarsi a mezzo posta, fax o in via informatica almeno otto giorni prima di quello fissato per l’adunanza; nei casi di necessità e urgenza, l’invio della convocazione è effettuato almeno 24 ore prima dell’ora fissata per l’adunanza. Lo statuto consente che le adunanze consiliari si tengano per videoconferenza. Agli amministratori e ai sindaci è fornita preventivamente documentazione sui temi oggetto di valutazione e di delibera consiliare. Nel 2003 hanno partecipato alle adunanze consiliari in media l’86% degli amministratori e l’81% degli amministratori indipendenti. I compensi agli amministratori sono deliberati dall’Assemblea; la remunerazione del Presidente e dell’Amministratore Delegato è determinata dal Consiglio di Ammini63 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO RELAZIONE SULLA CORPORATE GOVERNANCE strazione su proposta del Compensation Committee, sentito il parere del Collegio Sindacale. In applicazione delle disposizioni Consob, nella relazione sulla gestione al bilancio di esercizio ovvero nella nota integrativa sono indicati: (i) l’ammontare dei compensi corrisposti agli amministratori, ai sindaci e ai direttori generali; (ii) le stock grant e le stock-option assegnate al Presidente e all’Amministratore Delegato e ai direttori generali; (iii) le partecipazioni detenute dagli amministratori, dai sindaci e dai direttori generali nella Saipem e nelle società controllate. Il 15 maggio 2002 l’Assemblea ha determinato in 20.000 euro il compenso annuo spettante a ciascun amministratore per la durata del mandato. Agli amministratori è corrisposta inoltre la somma di 1.000 euro per la partecipazione a ciascuna adunanza degli organi statutari, oltre al rimborso delle spese sostenute per lo svolgimento dell’incarico. La partecipazione ai Comitati non prevede remunerazioni aggiuntive. In relazione alle deleghe loro conferite, il Consiglio di Amministrazione ha determinato la rimunerazione del Presidente e dell’Amministratore Delegato, costituita da una parte fissa e una parte variabile. La parte variabile della rimunerazione del Presidente, dell’Amministratore Delegato, così come la retribuzione variabile del top management, è connessa al raggiungimento di specifici obiettivi economico-operativi (redditività, efficienza, progetti strategici) e azionari (quotazione del titolo). La parte variabile, oltre alla componente monetaria, include gli impegni assunti a offrire in sottoscrizione azioni Saipem, a titolo gratuito, trascorsi tre anni dalla data di assunzione dell’impegno. Cariche ricoperte dagli Amministratori Sulla base delle comunicazioni ricevute, sono indicate di seguito le cariche di amministratore o sindaco ricoperte da Consiglieri in altre società quotate in mercati regolamentari anche esteri, in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni (art. 1.3 del Codice). Franco Bruni Consigliere di Amministrazione della UniCredito Banca Mobiliare S.p.A., Tradinglab Banca S.p.A., Pioneer Global Asset Management S.p.A.. Vice Presidente della S+R Investimenti e Gestioni (S.G.R.) S. p. A.. Roberto Jaquinto Consigliere di Amministrazione della Syndial S.p.A., Enifin S.p.A., Snam Rete Gas S.p.A., Snamprogetti S.p.A., Sofid S.p.A., Stoccaggi Gas Italia S.p.A.. Marco Mangiagalli Presidente del Consiglio di Amministrazione della Enifin S.p.A. e della Eni Coordination Center s.a.. Consigliere di Amministrazione della Snamprogetti S.p.A., Oil Investment Corp. Ltd., Energy Asset Management Ltd., Eni International Bank Ltd., Eni International Holding B.V., Sofid S.p.A., Albacom S.p.A., Stoccaggi Gas Italia S.p.A., Snam Rete Gas S.p.A., Emittenti Titoli S.p.A., Polimeri Europa S.p.A.. Marco Reboa Consigliere di Amministrazione della Seat Pagine Gialle S. p. A., Interpump Group S.p.A., IMMSI S.p.A., Schema 28 S.p.A., Intesa Real Estate S.r.l. e Intesa 2 Sec- S.r.l.. Presidente del Collegio Sindacale della G.E. Capital Equipment Investment S.r.l.. Sindaco della Autogrill S.p.A., Galbani S.p.A.. Comitati del Consiglio Per un più efficace svolgimento dei propri compiti, il Consiglio ha istituito al proprio interno due Comitati: l’Audit Committee composto esclusivamente da amministratori 64 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO RELAZIONE SULLA CORPORATE GOVERNANCE non esecutivi indipendenti, e il Compensation Committee. Del primo fanno parte Franco Bruni, Francesco Gatti e Marco Reboa; del secondo Roberto Jaquinto, Marco Mangiagalli e Marco Reboa. Audit Committee L’Audit Committee, svolge nei confronti del Consiglio, in forza della delibera assunta il 9 novembre 2000 dal Consiglio di Amministrazione, funzioni consultive e propositive in materia di vigilanza sul generale andamento della gestione. In relazione alle modifiche al Codice introdotte nel luglio 2002, il 25 febbraio 2003 il Consiglio ha approvato il “Regolamento dell’Audit Committee”. Secondo il Regolamento, ai lavori dell’Audit Committee partecipano il Presidente del Collegio Sindacale o un sindaco da questi designato; alle riunioni può partecipare il Presidente. Il responsabile Internal Audit (in qualità di “preposto al controllo interno” di cui all’art. 9.4 del Codice, come individuato nella citata adunanza consiliare) assiste l’Audit Committee e svolge gli incarichi affidatigli dall’Audit Committee per l’espletamento delle proprie funzioni. L’unità Internal Audit, che dipende dal Presidente, ha tra i suoi compiti: (i) accertare la rispondenza dei criteri e delle tecniche utilizzate per l’elaborazione dei dati contabili ed extracontabili e l’efficienza dei processi amministrativi e dei sistemi di controllo impiegati; (ii) assicurare la realizzazione e il mantenimento del sistema di identificazione, mappatura e classificazione delle aree a rischio ai fini dell’attività di audit. L’Audit Committee, ha, tra l’altro, le seguenti funzioni: (i) assiste il Consiglio nell’espletamento dei compiti relativi alla: (a) fissazione delle linee di indirizzo del sistema di controllo interno; (b) periodica verifica della sua adeguatezza e dell’effettivo funzionamento; (c) accertamento che i principali rischi aziendali siano identificati e gestiti in modo adeguato; (ii) valuta, unitamente al Direttore amministrativo e alla società di revisione, l’adeguatezza dei principi contabili utilizzati e la loro omogeneità nella redazione del bilancio consolidato; (iii) esamina con la società di revisione: (a) i criteri contabili “critici” ai fini della corretta rappresentazione della posizione finanziaria, economica e patrimoniale della Saipem; (b) i trattamenti contabili alternativi previsti dai principi contabili e analizzati con il management, con l’evidenza delle conseguenze dell’uso di questi trattamenti e delle relative informazioni integrative, nonché dei trattamenti considerati preferenziali dal revisore; (c) i contenuti di ogni rilevante informazione scritta intrattenuta dal revisore con il management; (d) le problematiche relative ai bilanci di esercizio delle principali società del Gruppo; (iv) valuta il piano di lavoro preparato dal responsabile dell’Internal Audit e riceve dallo stesso le relazioni, almeno trimestrali, sul lavoro svolto; (v) valuta i rilievi che emergono dai rapporti di revisione del controllo interno, dalle comunicazioni del Collegio Sindacale e dei singoli componenti del medesimo Collegio, dalle relazioni e dalla management letter della società di revisione, dalla relazione annuale del Garante per il Codice di Comportamento, dalle indagini e dagli esami svolti da terzi; (vi) valuta le proposte formulate dalle società di revisione per l’affidamento del relativo incarico, nonché il piano di lavoro redatto per la revisione e il lavoro dalle stesse svolto, anche con riferimento all’indipendenza dei relativi giudizi; (vii) verifica l’indipendenza della società di revisione; (viii) valuta le richieste presentate dal Responsabile dell’unità richiedente di avvalersi della società incaricata della revisione contabile del bilancio per servizi nonaudit e formula proposte in merito al Consiglio. L’Audit Committee nel corso del 2003 si è riunito sette volte e 2 volte nel periodo 1° gennaio – 22 marzo 2004 ed ha: esaminato i programmi di revisione predisposti dalla funzione di Internal Auditing; esaminato e valutato le risultanze degli interventi di Internal Auditing; incontrato il massimo livello della funzione amministrativa della società, il presidente del collegio sindacale e i partner responsabili della società di revisione, per l’esame delle connotazioni essenziali dei bilanci degli esercizi 2002 e 2003; monitorato lo sviluppo del modello operativo della funzione di internal auditing; esaminato e monitorato le attività poste in essere dalla società relativamente agli adempimenti connessi al D.Lgs. 231/2001, con particolare riguardo al completamento delle attività di “gap analysis”, di estensione delle attività agli ambiti del D.Lgs. 61/2002 ed 65 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO RELAZIONE SULLA CORPORATE GOVERNANCE alla L. 7/2003 e di progettazione e realizzazione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo; esaminato i principi di comportamento in materia di operazioni con parti correlate, esprimendo parere favorevole al testo successivamente approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società; espresso parere positivo ai fini dell’integrazione dell’incarico per l’attività di revisione contabile di Saipem S.p.A. per gli esercizi 2002 e 2003 a seguito dell’acquisizione di Bouygues Offshore s.a. e delle sue controllate alla società di revisione; valutato la proposta di assistenza per l’implementazione dei principi contabili internazionali IFRS esprimendo parere positivo; valutato le offerte delle società di revisione per l’affidamento del relativo incarico triennale in base a criteri di indipendenza, tecnico-professionali e di economicità. Compensation Committee Il Compensation Committee ha il compito di proporre al Consiglio di Amministrazione i sistemi di incentivazione manageriale, la remunerazione annua del Presidente e dell’Amministratore Delegato, nonché di esaminare i criteri di retribuzione del top management del Gruppo. Nel corso del 2003 il Compensation Committee si è riunito quattro volte e ha: esaminato gli obiettivi del Piano di performance e incentivazione di Gruppo dell’anno 2003 e i risultati dell’anno 2002, ai fini dell’attribuzione di azioni gratuite a dirigenti del Gruppo; formulato la proposta relativa alla remunerazione del Presidente e dell’Amministratore Delegato; formulato le proposte relative ai piani di incentivazione per il 2003 riservati ai dirigenti che occupano le posizioni più direttamente responsabili dei risultati o che sono di interesse strategico per il Gruppo o che abbiano conseguito gli obiettivi prefissati dal Gruppo. Collegio Sindacale Il Collegio Sindacale, ai sensi dell’art. 149 del D.Lgs. 58/1998, vigila: sull’osservanza della legge e dello statuto; sul rispetto dei principi di corretta amministrazione; sull’adeguatezza della struttura organizzativa della Società per gli aspetti di competenza, del sistema di controllo interno e del sistema amministrativo-contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione. Il Collegio è composto da tre sindaci effettivi e due supplenti nominati il 15 maggio 2002 dall’Assemblea. Il mandato dei sindaci, di durata triennale, scade con l’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2004. La nomina dei sindaci avviene a norma dell’art. 31 dello statuto mediante voto di lista al fine di consentire la presenza di rappresentanti designati dalle minoranze azionarie. I sindaci agiscono con autonomia e indipendenza anche nei confronti degli azionisti che li hanno eletti (art. 14.1 del Codice). Per prassi, le liste sono corredate del curriculum professionale di ciascun candidato e sono depositate presso la sede sociale almeno venti giorni prima della data dell’assemblea in prima convocazione e pubblicate su tre quotidiani a diffusione nazionale. Il Collegio Sindacale è composto dal Presidente, Gaetano Troina e dai sindaci effettivi Paolo Andrea Colombo e Fabio Venegoni e dai sindaci supplenti Bruno Maier e Lorenzo Caprio. L’articolo 31 dello statuto dispone che almeno due sindaci effettivi e un sindaco supplente siano scelti tra gli iscritti nel registro dei revisori contabili che abbiano esercitato l’attività di controllo legale dei conti per un periodo non inferiore a tre anni e che i sindaci non in possesso di tale requisito siano scelti tra coloro in possesso dei requisiti di professionalità indicati nel Decreto 162/2000; ai fini del Decreto stesso, lo statuto dispone che sono strettamente attinenti all’attività della Società le materie di diritto commerciale, economia aziendale e finanza aziendale e i settori ingegneristico e geologico. I sindaci della Saipem sono tutti iscritti nel registro dei revisori contabili. Ai sindaci è fornita prima delle adunanze la documentazione sui temi oggetto di valu66 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO RELAZIONE SULLA CORPORATE GOVERNANCE tazione e di delibera consiliare. Il 15 maggio 2002 l’Assemblea ha determinato il compenso annuo spettante al Presidente del Collegio Sindacale e a ciascun sindaco effettivo, rispettivamente, in 30.000 euro e 20.000 euro, oltre a 1.000 euro per la partecipazione a ciascuna adunanza degli organi statutari e al rimborso delle spese sostenute. L’attività di revisione contabile è affidata ai sensi di legge a una società di revisione iscritta nel registro dei revisori contabili, la cui nomina spetta all’Assemblea. La società di revisione in carica è la Reconta Ernst & Young S.p.A., nominata per un triennio dall’Assemblea il 4 maggio 2001 che scade con l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2003. Ai sensi dell’articolo 31 bis dello Statuto non possono assumere la carica di Sindaco coloro che ricoprono la carica di Sindaco Effettivo in cinque società emittenti titoli quotati nei mercati regolamentati. L’azionariato della Società Il capitale sociale della Saipem S.p.A. al 31 dicembre 2003 ammonta a 440.713.700 euro, interamente versato, ed è rappresentato da n. 440.499.432 azioni ordinarie del valore nominale di 1 euro e da n. 214.268 azioni di risparmio del valore nominale di 1 euro. Le azioni sono indivisibili e ogni azione dà diritto a un voto. I possessori di azioni Saipem possono esercitare i diritti sociali e patrimoniali loro attribuiti dalla normativa vigente, nel rispetto dei limiti posti da quest’ultima. Alle azioni di risparmio, convertibili alla pari in azioni ordinarie, spetta un dividendo complessivo maggiorato rispetto a quello dell’azione ordinaria in misura pari al 3% del valore nominale dell’azione. L’Assemblea degli Azionisti di Risparmio ha nominato il proprio rappresentante comune nella persona del Dottor Gianluca Officio. Sulla base delle informazioni disponibili e delle comunicazioni ricevute ai sensi della delibera Consob 11971/99, al 31 dicembre 2003 gli azionisti possessori di quote superiori al 2% del capitale della Saipem S.p.A. sono: Azionisti Numero azioni %sul capitale Eni S.p.A. 189.206.919 42,93 Sulla base delle comunicazioni degli istituti bancari incaricati del pagamento del dividendo 2002, la ripartizione dell’azionariato per area geografica e per fascia di possesso è la seguente: Ripartizione dell’azionariato per area geografica risultante dal pagamento del dividendo 2002 Azionisti Numero azionisti Numero azioni 20.005 274.112.167 62,23 Altri Stati Unione Europea 363 88.289.315 20,04 America 221 34.572.730 7,85 UK e Irlanda Italia % sul capitale 152 33.954.380 7,71 Altri Stati Europa 83 5.547.476 1,26 Resto del Mondo 66 2.920.854 0,66 112 1.102.510 0,25 21.002 440.499.432 100,00 Altri Totale 67 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO RELAZIONE SULLA CORPORATE GOVERNANCE Ripartizione dell’azionariato per fascia di possesso risultante dal pagamento del dividendo 2002 Azionisti Numero azionisti Numero azioni % sul capitale > 10% 1 189.206.919 42,93 1% – 2% 7 41.148.237 9,34 0,5% – 1% 14 43.261.616 9,82 0,3% – 0,5% 17 29.026.276 6,59 0,1% – 0,3% 71 58.345.426 13,24 ≤0,1% 20.892 79.510.958 18,08 Totale 21.002 440.499.432 100,00 Assemblee L’Assemblea è il momento istituzionale di incontro tra il management della Società e i suoi azionisti. Nel corso delle riunioni assembleari i soci possono chiedere informazioni sia sulle materie all’ordine del giorno sia sull’andamento della gestione in generale. L’informativa è fornita nel rispetto della disciplina delle informazioni “price sensitive”. L’Assemblea ordinaria esercita le funzioni previste all’art. 2364 del Codice Civile e quella straordinaria le funzioni di cui all’art. 2365 del Codice Civile. Allo scopo di favorire la partecipazione degli azionisti all’Assemblea, gli avvisi di convocazione sono pubblicati anche su diversi giornali italiani. Il 30 gennaio 2001, l’Assemblea ha approvato il Regolamento delle proprie riunioni, disponibile sul sito internet della Saipem, al fine di assicurare lo svolgimento ordinato e funzionale dei lavori assembleari e garantire in particolare il diritto di ciascun azionista di prendere la parola sugli argomenti in discussione. Operazioni con Parti Correlate La Saipem, in relazione all’Art. 11 del Codice di Autodisciplina, ha approvato la procedura denominata “Principi di comportamento in materia di operazioni con parti correlate”. La procedura, approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 7 luglio 2003, identifica le Parti Correlate, individua le operazioni compiute tra di esse, enuncia i criteri da applicare, elenca le operazioni da sottoporre all’esame preventivo del Consiglio di Amministrazione e quelle oggetto di informativa al Collegio Sindacale e al Consiglio stesso. Rapporti con gli Azionisti e gli Investitori e trattamento delle informazioni La Saipem ha adottato una politica di comunicazione volta ad instaurare un costante dialogo con gli investitori istituzionali, con gli azionisti e con il mercato e a garantire la sistematica diffusione di un’informativa esauriente e tempestiva sulla propria attività, con l’unico limite delle esigenze di riservatezza che talune informazioni possono presentare. In tale ottica, l’informativa agli investitori, al mercato e alla stampa è assicurata dai comunicati stampa, da incontri periodici con gli investitori istituzionali, con la comunità finanziaria e con la stampa, nonché dall’ampia documentazione resa disponibile e costantemente aggiornata sul sito internet. I rapporti con gli investitori e gli analisti finanziari sono intrattenuti dal responsabile dell’unità Investor Relations. Le informazioni di loro interesse sono disponibili sul sito Saipem e possono essere chieste anche tramite l’e-mail [email protected]. I rapporti con gli azionisti sono intrattenuti dal responsabile della Segreteria Societaria. Le informazioni di loro interesse sono disponibili sul sito Saipem e possono essere chieste anche tramite l’e-mail [email protected]. Le informazioni riguardanti i rendiconti periodici e le operazioni rilevanti, nonché le procedure emanate in materia di corporate governance sono diffuse tempestivamente al 68 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO RELAZIONE SULLA CORPORATE GOVERNANCE pubblico, anche mediante pubblicazione sul sito internet. Sempre nel sito sono disponibili i comunicati stampa della Società e gli avvisi agli azionisti. L’impegno della Saipem a fornire agli investitori e ai mercati un’informativa finanziaria veritiera, completa, trasparente, tempestiva e non selettiva è sancito dal Codice di Comportamento che individua quali valori fondamentali nello svolgimento della propria attività e nei rapporti con i terzi la completezza e la trasparenza delle informazioni, la legittimità formale e sostanziale di tutti i comportamenti posti in essere dai propri dipendenti a qualunque livello organizzativo, nonché la chiarezza e verità dei riscontri contabili secondo le norme di legge e le procedure interne. Il 12 dicembre 2002 il Consiglio di Amministrazione ha approvato la “Procedura di comunicazione al mercato di documenti e informazioni riguardanti l’attività della Società e delle controllate”. La procedura, recependo le indicazioni della Consob e della “Guida per l’informazione al mercato” emessa nel giugno 2002 dal Forum Ref sull’informativa societaria, fissa i requisiti della comunicazione al pubblico degli eventi price sensitive (materialità, chiarezza, omogeneità, simmetria informativa, coerenza e tempestività) e definisce il flusso informativo volto ad acquisire dalle società del Gruppo i dati e le notizie necessari a fornire adeguata e tempestiva informativa al Consiglio e al mercato sugli eventi price sensitive. Il Codice di Comportamento definisce gli obblighi di riservatezza cui sono tenuti i dipendenti ai fini del trattamento delle informazioni riservate. Decreto Legislativo 231/2001 Il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 22 marzo 2004 ha approvato il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. 231/2001. Il Modello costituisce un sistema strutturato ed organico di procedure nonché di attività di controllo volto a prevenire le diverse tipologie di reato descritte nel citato decreto nonché nel D.Lgs. 61/2002 e nella L. 7/2003. Internal dealing Il Codice sull’Internal dealing, approvato dal Consiglio di Amministrazione il 12 dicembre 2002 ed entrato in vigore il 1° gennaio 2003, contiene la disciplina degli obblighi informativi e individua i limiti all’esecuzione delle operazioni sugli strumenti finanziari emessi dalle Società effettuate per conto proprio dalle persone rilevanti intendendosi per tali: gli amministratori, i sindaci effettivi di Saipem S.p.A. e gli amministratori di Saipem s.a.; i responsabili delle funzioni direttamente dipendenti dal Presidente e dall’Amministratore Delegato di Saipem S.p.A. e di Saipem s.a. e i responsabili delle funzioni da loro direttamente dipendenti. Il Codice sull’Internal dealing determina in 35.000 euro il controvalore delle operazioni compiute in ciascun trimestre solare il cui superamento comporta per le persone rilevanti l’obbligo di comunicazione al mercato (il limite stabilito dal Regolamento è di 50.000 euro) e in 175.000 euro il controvalore delle operazioni compiute nel trimestre solare il cui superamento comporta la comunicazione “senza indugio” (il limite stabilito dal Regolamento è di 250.000 euro). Il Codice sull’Internal dealing comprende tra le operazioni da considerare ai fini della verifica del superamento delle soglie sopra indicate l’esercizio del diritto di opzione a fronte di piani di stock-option e la cessione di azioni acquisite a fronte di piani di stockoption e di stock grant. Il Codice sull’Internal dealing vieta alle persone rilevanti di eseguire operazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla Società nei quindici giorni lavorativi che precedono le adunanze consiliari nelle quali sono esaminati i rendiconti periodici obbligatori e il preconsuntivo nonché, se non comunicato in tale sede, il giorno in cui viene definita la proposta di dividendo all’Assemblea. Il divieto non si applica all’esercizio dei diritti attribuiti nell’ambito di piani di stock-option e di stock grant, fermo restando l’obbligo di non procedere alla vendita delle azioni nei periodi indicati. 69 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO RELAZIONE SULLA CORPORATE GOVERNANCE altre informazioni Acquisto di azioni proprie L’Assemblea degli Azionisti tenutasi il 2 maggio 2003 ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione ad acquistare sul mercato, fino ad un massimo di 4.100.000 azioni ordinarie, per un ammontare complessivo non superiore a 35.000.000 di euro, di cui: - 3.500.000 al fine di dare attuazione ai Piani di stock-option 2002-2003; - 600.000 al servizio del piano di incentivazione 2002 (stock grant). Nel periodo 2 maggio – 31 dicembre 2003 sono state acquistate sul mercato n. 2.125.000 azioni ordinarie. In data 17 ottobre 2003, in esecuzione del piano di stock-option deliberato nel corso del 2002 con l'assegnazione di 2.104.544 diritti ed, a seguito dell'esercizio di n. 23.643 diritti di opzione, sono state cedute altrettante azioni ordinarie. In data 1° dicembre 2003 in esecuzione del piano di stock grant per l’anno 2003 sono state inoltre cedute agli aventi diritto n. 2.600 azioni. Le azioni acquistate al 31 dicembre 2003 ed in portafoglio, ammontano a 2.098.757 per un controvalore, espressione del prezzo di acquisto, di 12.714.736 euro (6,058 euro per azione). Alla data del 22 marzo 2004 la società ha in portafoglio n. 2.497.257 azioni proprie. Piani di incentivazione Stock grant Il Consiglio di Amministrazione della Saipem S.p.A. nella seduta del 7 luglio 2003 ha determinato nel numero massimo di 573.300 le azioni necessarie per implementare il piano di incentivazione 2002. Dette azioni, da acquistare sul mercato in linea con quanto deliberato dall’Assemblea del 2 maggio 2003, verranno assegnate a titolo gratuito, entro i 45 giorni successivi al compimento del terzo anno dalla data di assunzione dell’impegno di offerta, ai dirigenti che hanno raggiunto nel 2002 gli obiettivi prefissati dalla società. Stock-option Il Consiglio di Amministrazione della Saipem S.p.A. nella seduta del 30 luglio 2003 ha deliberato di assegnare, al fine di dare attuazione al Piano di stock-option 2003, 1.283.500 diritti di opzione per l’acquisto di altrettante azioni ordinarie Saipem, al prezzo di 6,821 euro per azione (pari alla media aritmetica dei prezzi ufficiali rilevati sul Mercato Telematico Azionario nel mese precedente la data di assegnazione del diritto di acquisto), ai dirigenti del Gruppo Saipem che occupano le posizioni più direttamente responsabili dei risultati del Gruppo o che sono di interesse strategico. Le opzioni sono esercitabili decorsi tre anni dall’assegnazione e fino al 30 settembre 2011, per gli assegnatari residenti in Italia, mentre, per gli assegnatari residenti in Francia, in applicazione di specifiche normative vigenti nel Paese, sono esercitabili decorsi quattro anni dall’assegnazione e fino al 30 settembre 2010. 70 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ALTRE INFORMAZIONI Il soddisfacimento del Piano di stock-option e del Piano di stock grant avverrà mediante l’attribuzione di azioni ordinarie acquistate sul mercato, in attuazione della delibera assembleare del 2 maggio 2003. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Acquisizioni di ordini Nei primi due mesi del 2004 sono stati acquisiti ulteriori ordini per circa 300 milioni di euro, di cui la maggior parte nelle Costruzioni Terra (191 milioni di euro), nelle Costruzioni Mare (64 milioni di euro) e nelle Perforazioni Mare (31 milioni di euro). Fra le acquisizioni più significative si segnalano i seguenti contratti: Costruzioni Mare - per conto Shell Uk Exploration and Production, il progetto Brent Decommissioning, nel settore inglese del Mare del Nord, che prevede la rimozione e il successivo trasferimento presso la Aker Stord di offshore facilities (flare, anchor); - per conto Statoil, il progetto Ormen Lange Transport, in Norvegia, che prevede l’attività di trenching per una condotta che parte dal settore inglese del Mare del Nord e arriva a Bacton in Norvegia. Perforazioni Mare - per conto Addax, il noleggio per diciotto mesi, più sei opzionali, della piattaforma semisommergibile Scarabeo 3 in Nigeria; - per conto Total, l’estensione del noleggio, per ulteriori quattro mesi, dell’impianto 5820 in Libia. Costruzioni Terra - per conto NAOC, il progetto di tipo EPC, GTS - 4, in Nigeria, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento e costruzione di una condotta che collegherà Rumuji (30 chilometri a nord-est di Port Harcourt) al terminale di liquefazione NLNG situato nell’isola di Bonny; - per conto Total, il progetto, di tipo EPC, OSBL Raffineria, in Francia, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento e costruzione e la messa in opera dei servizi ausiliari connessi ad un nuovo impianto di hydrocracking di una raffineria situata in Normandia, Francia. Perforazioni Terra - per conto Agiba, il noleggio per diciotto mesi, dell’impianto G125 in Egitto; - per conto Repsol, il noleggio per cinque mesi, dell’impianto 5893 in Algeria; - per conto PDVSA, il noleggio per tre mesi, più cinque opzionali, dell’impianto Cabot 1500 in Venezuela; - per conto Sonatrach, il noleggio per due mesi, più quattro opzionali, dell’impianto 5894 in Algeria. Si rinvia alla sezione relativa alle informazioni sulla gestione della Saipem S.p.A. per ulteriori specifiche informazioni riguardanti la Capogruppo. 71 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ALTRE INFORMAZIONI Rapporti con parti correlate Secondo quanto previsto dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa con le comunicazioni n. 97001574 del 20 febbraio 1997 e n. 98015375 del 27 febbraio 1998, si illustrano di seguito i principali rapporti con le parti correlate. La Saipem S.p.A. è una società controllata dall’Eni S.p.A.. Le operazioni compiute dalla Saipem S.p.A. e dalle imprese incluse nel campo di consolidamento con le parti correlate riguardano essenzialmente la prestazione di servizi, lo scambio di beni, l’ottenimento e l’impiego di mezzi finanziari con altre imprese controllate e collegate dell’Eni S.p.A.; esse fanno parte della ordinaria gestione e sono regolate a condizioni di mercato, cioè alle condizioni che si sarebbero applicate fra due parti indipendenti. Tutte le operazioni poste in essere sono state compiute nell’interesse delle imprese. Sono di seguito evidenziati gli ammontari dei rapporti, di natura commerciale e diversa e di natura finanziaria, posti in essere con parti correlate. L’analisi per società è fatta sulla base del principio di rilevanza correlato alla entità complessiva dei singoli rapporti; i rapporti non evidenziati analiticamente, in quanto non rilevanti, sono indicati secondo la seguente aggregazione: imprese controllate dell’Eni; imprese collegate dell’Eni; altre parti correlate. (milioni di €) Eni Corporate University S.p.A. Greenstream S.p.A. Eni Oil do Brasil S.A. Agip Fuel S.p.A. Eni Iran B.V. Agip Caspian Sea B.V. Agip Energy & Natural Res. (Nigeria) GreenStream B.V. Ieoc Production B.V. Eni Dacion B.V. Enidata S.p.A. Grantour Sieco Servizi Aerei Serleasing Tecnomare S.p.A. N.A.E. Ltd. Naoc – Nigerian Agip Oil Co. Ltd. Padana Assicurazioni S.p.A. Imprese collegate dell’Eni Totale 72 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ALTRE INFORMAZIONI 2 2 3 1 - Beni 7 - Servizi 1 3 - Servizi 120 13 2 1 7 3 20 1 Altro - 7 9 1 1 - 5 - 2 - 33 17 24 - 41 69 3 20 38 39 25 307 3 7 4 1 17 11 53 12 7 9 1 1 1 47 72 5 76 203 2 11 44 85 219 886 - Esercizio 2003 Ricavi 44 4 1 1 1 3 1 1 Esercizio 2003 Costi 31 dicembre 2003 Debiti Eni Divisione Exploration & Production Eni Congo S.A. Snamprogetti S.p.A. Snamprogetti Ltd. Eni Divisione Refining & Marketing Snamprogetti Saudi Arabia Ltd. Eni Gabon S.A. Eni Energy B.V. Eni Pakistan Ltd. 31 dicembre 2003 Crediti Denominazione Rapporti commerciali e diversi La Saipem S.p.A. e le altre imprese incluse nel campo di consolidamento forniscono servizi alle imprese del Gruppo Eni, nei settori delle Costruzioni Terra e Mare, Perforazioni Terra e Mare, sia in Italia che all’estero e nel settore M.M.O. in Italia. I ricavi realizzati nei confronti di imprese collegate dell’Eni sono 219 milioni di euro e sono realizzati nei confronti della Blue Stream Pipeline Company B.V. in relazione all’omonimo progetto (42 milioni di euro) e nei confronti di Karachaganak Petroleum Operating B.V. (177 milioni di euro). (milioni di €) Esercizio 2003 Denominazione 31 dicembre 2003 Rapporti finanziari Crediti Debiti Impegni Enifin S.p.A. - 620 1.626 Oneri Proventi 22 Eni International Bank Ltd. - 45 51 1 - Sofid S.p.A. - 1 - - - 7 Serleasing S.p.A. - 35 - 1 - Eni Coordination Center 5 354 - 11 - Totale 5 1.055 1.677 35 7 Con l’Enifin S.p.A. - società posseduta interamente dall’Eni S.p.A. che svolge attività finanziaria per conto delle imprese dell’Eni - è in essere una convenzione in base alla quale l’Enifin provvede, per le imprese italiane del Gruppo Saipem, alla copertura dei fabbisogni finanziari e all’impiego della liquidità, nonché alla stipulazione di contratti derivati per la copertura dei rischi di cambio e di tasso di interesse. Evoluzione prevedibile della gestione I mercati in cui opera Saipem si presentano complessivamente ben intonati; alla debolezza, se pur in fase di recupero, delle Perforazioni e a una temporanea contrazione nelle Costruzioni Terra, si contrappone un mercato dei terminali di rigassificazione in rapida crescita e una ulteriore espansione delle Costruzioni Mare sia come posa di condotte sia come progetti EPIC di grande dimensione in aree di frontiera. Stante la credibilità e competitività raggiunte dalla Saipem ci si attende di cogliere i benefici di un mercato in fase positiva per cui si prevede per il 2004 un ulteriore crescita, nelle valute originali a cambi costanti, dei volumi record del 2003 e un livello di acquisizione di nuovi ordini che incrementi ulteriormente il portafoglio ordini. Il fenomeno che inciderà negativamente sulla redditività della Saipem è l’apprezzamento dell’euro rispetto al dollaro USA in relazione alla circostanza che circa il 70% dei ricavi Saipem sono espressi in dollari USA e che i costi delle strutture di Milano e Parigi e la quasi totalità degli ammortamenti, per complessivi 600 milioni annui circa, sono in euro. Per valutare l’impatto dell’apprezzamento dell’euro è da considerare che tra l’acquisizione dei contratti (e relativa copertura cambi) e l’esecuzione degli stessi intercorre circa un anno. Ciò ha comportato che nel 2003 il cambio medio di fatturazione della Saipem sia stato pari a 1 (rispetto a un rapporto medio euro/$USA di periodo di 1,13); nel 2004 gli ordini da eseguire nell’esercizio già in portafoglio a fine 2003 e quelli che saranno acquisiti nello stesso 2004 fanno prevedere un cambio medio di fatturazione di 1,15. L’apprezzamento dell’euro da 1 a 1,15 determina una riduzione, in termini di euro equivalenti, dei margini generati dai contratti in dollari USA (effetto “translation”) quantificabile in circa 30 milioni di euro; l’effetto dei costi di struttura in euro determina un ulteriore impatto negativo sul risultato operativo quantificabile in circa 50 milioni di euro. 73 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ALTRE INFORMAZIONI Peraltro: - i volumi (nelle valute originali) sono attesi in crescita per l’elevato portafoglio ordini di fine 2003 e la buona intonazione complessiva del mercato di riferimento; - per i business e per le aree in cui la concorrenza statunitense è meno presente è possibile, anche se con gradualità, un trasferimento sui prezzi della rivalutazione dell’euro; - sono attesi per il 2004 ulteriori risparmi di costo dall’integrazione della Bouygues Offshore quantificabili in circa 20 milioni di euro. Allo stato, si ritiene che le distintive capacità e competenze, l’elevato portafoglio ordini e le ulteriori sinergie di costo rivenienti dall’integrazione Bouygues Offshore possano sostanzialmente compensare gli effetti negativi dell’apprezzamento dell’euro e consentire per il 2004 risultati in linea o vicini al record del 2003. Gli investimenti tecnici previsti nel 2004, ammontano a 200 milioni di euro e riguardano: il mantenimento e l’upgrading del parco mezzi (120 milioni di euro), nuovi equipment a fronte di contratti specifici (50 milioni di euro) e il potenziamento delle strutture in Kazakhstan, Nigeria e Angola (30 milioni di euro). Gli ammortamenti del 2004, comprensivi dell’ammortamento del goodwill relativo all’acquisizione di Bouygues Offshore (42 milioni di euro), sono previsti in 260 milioni di euro circa. I dati e le informazioni previsionali si basano su presupposti e assunzioni che possono rivelarsi inesatti in quanto soggetti a rischi e variabili al di fuori del controllo della Società, quali: le variazioni dei tassi di cambio, le variazioni dei tassi di interesse, gli investimenti dell’industria petrolifera e di altri settori industriali, l’instabilità politica nel Golfo Persico e/o in altre zone, le azioni della concorrenza. Inoltre anche l’esecuzione dei progetti è soggetta a variabili, quali le condizioni climatiche, al di fuori del controllo della Società. I dati consuntivi possono pertanto variare in misura sostanziale rispetto alle previsioni. 74 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO ALTRE INFORMAZIONI stato patrimoniale e conto economico riclassificati (milioni di €) Stato Patrimoniale riclassificato 31-12-2002 Immobilizzazioni materiali nette Immobilizzazioni immateriali 31-12-2003 1.708 1.694 906 851 Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette 2.614 2.545 - Costruzioni Mare 1.202 1.127 - Perforazioni Mare 621 656 46 89 - Costruzioni Terra 265 244 - Perforazioni Terra 129 95 - L.N.G. 212 193 - M.M.O. 90 85 - Altri 49 - Leased FPSO 56 Partecipazioni e titoli 24 Capitale immobilizzato (a) 2.638 Rimanenze Attività di esercizio Passività di esercizio Fondi per rischi e oneri 177 26 2.571 307 1.437 1.529 (1.547) (1.915) (132) Capitale di esercizio netto (b) (117) (65) (196) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (c) (26) Capitale investito netto (d = a +b + c) 2.547 2.344 (31) Patrimonio netto (e) 1.275 1.368 Capitale e riserve di terzi (f) 24 23 Indebitamento finanziario netto a medio e lungo temine 406 578 Indebitamento finanziario netto a breve temine 842 375 Indebitamento finanziario netto (g) 1.248 953 Coperture (h = e + f + g) 2.547 2.344 75 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATI (milioni di €) Conto Economico riclassificato (per natura dei costi) 2002 (*) 2003 3.149 4.231 Ricavi della gestione caratteristica Altri ricavi e proventi Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi 16 11 (1.987) (2.977) (621) (704) 557 561 (255) (258) Lavoro e oneri relativi Margine operativo lordo Ammortamenti e svalutazioni Utile operativo 302 303 Oneri finanziari netti (48) (53) 5 16 259 266 Proventi netti da partecipazioni Utile della gestione caratteristica Oneri straordinari netti (3) (3) Utile prima delle imposte 256 263 Imposte sul reddito (62) (67) Utile prima degli interessi di terzi azionisti 194 196 Risultato di competenza di terzi azionisti Utile dell’esercizio (3) – 191 196 (*) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre (milioni di €) Conto Economico riclassificato (per destinazione dei costi) Ricavi della gestione caratteristica Costi della produzione (3.658) (48) (78) (66) Spese generali (6) (9) 2 (2) 404 418 (102) (115) Utile operativo 302 303 Oneri finanziari netti (48) (53) Proventi netti da partecipazioni Utile della gestione caratteristica Oneri straordinari netti 5 16 259 266 (3) (3) Utile prima delle imposte 256 263 Imposte sul reddito (62) (67) Utile prima degli interessi di terzi azionisti 194 196 Risultato di competenza di terzi azionisti Utile dell’esercizio (*) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre ECONOMICO RICLASSIFICATI (2.637) (56) Margine di attività STATO PATRIMONIALE E CONTO 4.231 Costi commerciali Proventi /(Oneri) diversi operativi netti 76 2003 3.149 Costi di inattività Costi per studi, ricerca e sviluppo SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO 2002 (*) (3) – 191 196 Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2003 77 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO stato patrimoniale (milioni di €) 31.12.2002 31.12.2003 ATTIVO Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti : - - Immobilizzazioni: - Immobilizzazioni immateriali: costi di ricerca e sviluppo diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno avviamento 1 6 17 12 49 36 834 792 immobilizzazioni in corso e acconti 4 4 altre 1 1 Totale 906 851 differenza da consolidamento - Immobilizzazioni materiali: terreni e fabbricati 60 63 1.473 1.534 attrezzature industriali e commerciali 62 40 altri beni 28 27 immobilizzazioni in corso e acconti 85 30 1.708 1.694 impianti e macchinario Totale - Immobilizzazioni finanziarie: partecipazioni in: imprese controllate 10 2 imprese collegate 12 22 altre imprese 2 Totale Totale immobilizzazioni 78 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO STATO PATRIMONIALE 2 24 26 2.638 2.571 (milioni di €) 31.12.2002 31.12.2003 Attivo circolante: - Rimanenze: materie prime, sussidiarie e di consumo 127 lavori in corso su ordinazione Totale 133 50 174 177 307 - Crediti: verso clienti: 892 - importi esigibili entro l’esercizio successivo 859 - importi esigibili oltre l’esercizio successivo 33 verso imprese controllate: - importi esigibili entro l’esercizio successivo 4 - importi esigibili oltre l’esercizio successivo 3 7 7 7 25 25 verso altri: - importi esigibili entro l’esercizio successivo 3 7 verso imprese controllanti: - importi esigibili entro l’esercizio successivo 23 4 verso imprese collegate: - importi esigibili entro l’esercizio successivo 1.020 997 45 45 393 300 388 286 5 14 Totale 1.321 1.375 - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni : Azioni proprie Totale - 13 - 13 247 546 - Disponibilità liquide: depositi bancari, postali e presso imprese finanziarie di Gruppo danaro e valori in cassa Totale Totale attivo circolante 3 3 250 549 1.748 2.244 Ratei e risconti 129 150 TOTALE ATTIVO 4.515 4.965 79 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO STATO PATRIMONIALE stato patrimoniale (milioni di €) 31.12.2002 31.12.2003 PASSIVO Patrimonio netto: - Capitale - Riserva da sopraprezzo delle azioni - Riserva di rivalutazione Legge 30.12.1991 n. 413 441 441 62 62 2 2 48 52 - Riserva per azioni proprie in portafoglio – 13 - Riserva per acquisto di azioni proprie – 22 35 (5) 496 585 - Riserva legale - Riserva per differenze cambio - Utili portati a nuovo - Utile dell’esercizio Totale patrimonio netto di Gruppo Capitale e riserve di terzi Totale 191 196 1.275 1.368 24 23 1.299 1.391 Fondi per rischi ed oneri: per trattamento di quiescenza ed obblighi simili 31 32 per imposte 33 25 altri 68 60 Totale 132 117 26 31 426 411 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Debiti: debiti verso banche: - importi esigibili entro l’esercizio successivo 119 - importi esigibili oltre l’esercizio successivo 307 debiti verso altri finanziatori: 109 302 1.085 - importi esigibili entro l’esercizio successivo 986 - importi esigibili oltre l’esercizio successivo 99 276 acconti 136 debiti verso fornitori: 724 - importi esigibili entro l’esercizio successivo - importi esigibili oltre l’esercizio successivo 718 138 877 874 6 debiti verso imprese collegate: 1.100 824 3 1 - importi esigibili entro l’esercizio successivo 1 debiti verso imprese controllanti: 1 1 – - importi esigibili entro l’esercizio successivo – debiti tributari: 4 4 104 - importi esigibili entro l’esercizio successivo 104 debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale: - importi esigibili entro l’esercizio successivo 43 43 32 32 altri debiti: 29 29 146 - importi esigibili entro l’esercizio successivo Totale 146 2.654 Ratei e risconti TOTALE PASSIVO 80 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO STATO PATRIMONIALE 160 160 2.763 404 663 4.515 4.965 (milioni di €) 31.12.2002 31.12.2003 GARANZIE E ALTRI CONTI D’ ORDINE Garanzie prestate nell’ interesse di : - imprese controllate 1.351 977 1.293 962 - imprese collegate 45 9 - altri 13 Garanzie prestate da terzi nell’ interesse della Capogruppo 6 660 570 2 1 - Contratti di copertura su valuta 1.432 1.994 Totale 3.445 3.542 Garanzie reali prestate nell’ interesse di : - imprese controllate Altri conti d’ordine: 81 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO STATO PATRIMONIALE conto economico (milioni di €) 2002 2003 Valore della produzione: ricavi delle vendite e delle prestazioni 3.167 variazioni dei lavori in corso su ordinazione 4.105 (18) 126 incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 24 8 altri ricavi e proventi: 58 19 - altri 58 Totale 19 3.231 4.258 Costi della produzione: per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci per servizi per godimento di beni di terzi per il personale: 695 759 1.067 1.949 211 208 625 salari e stipendi oneri sociali trattamento di fine rapporto trattamento di quiescenza e simili altri costi 706 486 553 86 120 5 6 5 9 43 18 ammortamenti e svalutazioni: 259 ammortamento delle immobilizzazioni immateriali ammortamento delle immobilizzazioni materiali 267 51 70 204 188 4 9 svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (7) accantonamenti per rischi 19 3 altri accantonamenti 17 34 oneri diversi di gestione 43 41 2.929 3.955 302 303 – 2 Totale Differenza tra valore e costi della produzione (12) Proventi e oneri finanziari: proventi da partecipazioni: - da altri – 2 altri proventi finanziari: proventi diversi dai precedenti: 163 - da imprese collegate – - da altri 127 127 163 interessi e altri oneri finanziari: 211 - verso altri 211 Totale (48) 82 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO CONTO ECONOMICO 180 180 (51) (milioni di €) 2002 2003 Rettifiche di valore di attività finanziarie: Rivalutazioni di partecipazioni: 5 - valutate con il metodo del patrimonio netto 5 - altre partecipazioni – 15 14 1 Svalutazioni di Partecipazioni: – 1 Totale 5 14 Proventi e oneri straordinari proventi: - altri proventi 1 oneri: - altri oneri Totale delle partite straordinarie Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito dell’esercizio Utile dell’esercizio (Utile) perdita dell’esercizio di pertinenza di terzi Utile dell’esercizio di Gruppo 2 1 2 4 5 4 5 (3) (3) 256 263 62 67 194 196 (3) – 191 196 83 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO CONTO ECONOMICO Introduzione dei principi contabili internazionali A seguito dell’entrata in vigore del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002, a partire dall’esercizio 2005, le società con titoli ammessi alle negoziazioni in un mercato regolamentato degli Stati membri redigeranno il bilancio consolidato conformemente ai principi contabili internazionali. In data 13 ottobre 2003, in applicazione della procedura di omologazione prevista dall’art. 6 del Regolamento, sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea i principi contabili approvati dalla Commissione Europea (Regolamento 1725 del 29 settembre 2003). In considerazione dell’attuale significativa fase di revisione, la Commissione non ha considerato opportuno adottare i principi contabili: - IAS 32 “Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio e informazioni integrative”; - IAS 39 “Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione”; nonché le interpretazioni: - SIC 5 “Classificazione degli strumenti finanziari — Disposizioni su estinzioni non sotto il controllo dell’emittente”; - SIC 16 “Capitale sociale — Riacquisto di strumenti propri rappresentativi di capitale (Azioni proprie)”; - SIC 17 “Patrimonio netto — Costi di un’operazione di capitale”. Ai fini della normativa nazionale, in data 23 ottobre 2003, con l’approvazione della legge “Comunitaria 2003”, il Governo è stato delegato ad adottare, entro il termine di un anno, decreti legislativi atti a rendere applicabili i principi contabili internazionali: (i) ai bilanci di esercizio delle società quotate; (ii) ai bilanci di esercizio e consolidati delle imprese finanziarie; (iii) ai bilanci consolidati delle imprese assicurative e a quelli di esercizio se trattasi di imprese assicurative quotate che non redigono il bilancio consolidato. Per le altre società è stata comunque prevista la facoltà di avvalersi dei principi contabili internazionali. Il Governo è delegato altresì a predisporre l’eventuale modifica della normativa fiscale al fine di armonizzarla con le innovazioni derivanti dall’applicazione dei principi contabili internazionali. La Società, in considerazione della portata delle innovazioni derivanti dal recepimento delle nuove norme, ha avviato un’analisi strutturale dei principi contabili internazionali in vigore comprendendo nell’analisi anche le proposte di revisione di quei principi ancora in via di definizione. Le modifiche più significative ai criteri generalmente accettati in Italia sono riconducibili alla funzione informativa assegnata al bilancio dai principi contabili internazionali che identificano negli investitori la categoria di utilizzatori che merita maggiore considerazione. Per tale motivo, pur in presenza del mantenimento del principio del costo storico per le valutazioni di componenti significative del bilancio (es. immobilizzazioni materiali e immateriali), i nuovi criteri ricorrono pressoché sistematicamente alla valutazione al fair value. Di seguito sono illustrate sinteticamente le principali differenze tra le norme attuali e i principi contabili internazionali che hanno un particolare impatto sul Gruppo Saipem. 1 – Imposte Le imposte differite sono rilevate sulla pressoché totalità delle differenze temporanee imponibili, ivi incluse quelle associate alle riserve di patrimonio netto; lo stanziamento è omesso quando la differenza temporanea è associata: (i) all’avviamento fiscalmente non riconosciuto; (ii) alla rilevazione iniziale di un bene il cui valore di iscrizione risulti diverso da quello riconosciuto fiscalmente; (iii) alle riserve di imprese partecipate la cui distribuzione è controllata dalla partecipante e non è prevista nel futuro. Le imposte anticipate sono rilevate quando il loro recupero è probabile, cioè più verosimile che non. Le norme attuali stabiliscono che: (i) la rilevazione delle imposte differite è omessa se si può dimostrare che il loro pagamento è improbabile e, con riferimento alle riserve di patrimonio netto, lo stanziamento è effettuato solo quando ne è prevista la distribuzione o l’utilizzo; (ii) la rilevazione delle imposte anticipate è subordinata all’esistenza di una ragionevole certezza del loro recupero. 2 – Immobilizzazioni materiali Le singole componenti di un’immobilizzazione complessa, caratterizzate da vita utile differente, sono rilevate separatamente per essere ammortizzate coerentemente alla loro durata. Il valore di iscrizione comprende, tra l’altro: a) il costo stimato per lo smantellamento, la rimozione dell’immobilizzazione e la bonifica del luogo accantonato allo specifico fondo; b) gli oneri finanziari sostenuti che teoricamente si sarebbero potuti risparmiare se non si fosse fatto l’investimento. Per gli investimenti coperti da specifici finanziamenti, la capitalizzazione è effettuata con riferimento al tasso del finanziamento assunto; per gli altri investimenti il tasso è definito come media ponderata dei finanziamenti in essere ivi inclusi, se coerente alla operatività del Gruppo, quelli accesi dalla Capogruppo e dalle controllate per finanziare gli investimenti della partecipata. 84 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO INTRODUZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI 3 – Immobilizzazioni immateriali I costi di impianto e di ampliamento, difformemente dalle norme attuali, sono imputati a conto economico quando sostenuti. La proposta di modifica dell’attuale principio contabile internazionale ha introdotto il concetto di immobilizzazioni immateriali caratterizzate da una vita utile indefinita e perciò non oggetto di ammortamento. La recuperabilità del bene è verificata almeno alla data di chiusura dell’esercizio e anche in assenza di circostanze che ne fanno prevedere una perdita durevole di valore. La medesima proposta stabilisce inoltre che l’avviamento (o la differenza di consolidamento) non è oggetto di ammortamento; la recuperabilità del valore iscritto è verificata, almeno annualmente, a livello del più piccolo aggregato di beni cui è riferito il ritorno dell’investimento (cash generating unit) confrontando il valore di iscrizione e il relativo valore equo (fair value). 4 – Fondi rischi e oneri I fondi per rischi e oneri sono stanziati esclusivamente in presenza di una obbligazione attuale, conseguente a eventi passati, che può derivare da obbligazioni legali, contrattuali oppure da dichiarazioni o comportamenti dell’impresa che determinano valide aspettative nelle persone coinvolte. Perché non rappresentativi di obbligazioni attuali, i costi relativi ai lavori di manutenzioni cicliche programmate, ivi incluse le manutenzioni e revisioni di navi, non sono oggetto di accantonamento, ma sono considerati nel processo di ammortamento e, nell’esercizio in cui sono sostenuti, sono iscritti all’attivo patrimoniale in aumento dei beni cui si riferiscono. Relativamente agli accantonamenti ai fondi relativi alle ristrutturazioni, è necessaria l’esistenza di un piano dettagliato formalizzato che indichi almeno le attività, le localizzazioni, le categorie e il numero approssimativo dei dipendenti interessati dalla ristrutturazione; il piano deve essere avviato o adeguatamente comunicato alle parti interessate entro la data di chiusura dell’esercizio generando la valida aspettativa che l’impresa adempirà all’obbligazione assunta. Gli accantonamenti sono rilevati al valore rappresentativo della migliore stima dell’ammontare che l’impresa razionalmente pagherebbe per estinguere l’obbligazione; quando l’effetto finanziario del tempo è significativo, il costo stimato è oggetto di attualizzazione. Al fine di rappresentare la migliore stima dell’onere da sostenere, l’accantonamento è periodicamente aggiornato per riflettere le variazioni delle stime dei tempi di realizzazione nonché del tasso di attualizzazione. 5 – Strumenti finanziari In funzione della destinazione data all’investimento gli strumenti finanziari sono classificati in: (i) investimenti da detenersi sino alla scadenza; (ii) finanziamenti e crediti dell’impresa, rappresentati da attività finanziarie; (iii) attività finanziarie possedute per essere negoziate; (iv) attività finanziarie disponibili per la vendita. Gli investimenti da detenersi sino alla scadenza e i finanziamenti e crediti sono valutati al costo tenuto conto dei rimborsi, dell’ammortamento della differenza tra il valore iniziale e quello a scadenza nonché di eventuali svalutazioni. Le attività finanziare possedute per essere negoziate sono valutate al fair value con imputazione degli effetti a conto economico; quelle disponibili per la vendita sono valutate al fair value con imputazione degli effetti a patrimonio netto. Gli strumenti derivati sono attività e passività rilevate al valore equo. E’ possibile rilevare i contratti derivati di copertura in modo coerente con le attività, passività e impegni coperti (oggetti coperti) se l’operazione di copertura è riconducibile a una strategia predefinita di risk management, è coerente con le politiche di gestione del rischio adottate, è documentata ed efficace nell’azione di effettiva neutralizzazione del rischio che si intende coprire. Il rischio oggetto di copertura è rappresentato dalle variazioni del valore di mercato oppure dei flussi di cassa dell’oggetto coperto. In particolare, l’esposizione alle variazioni del valore di mercato è caratteristica delle operazioni con flussi di cassa definiti preventivamente (es. titoli a tasso fisso) che potrebbero, al momento del loro realizzo, avere un valore di iscrizione non allineato a quello di mercato; l’esposizione alle variazioni dei flussi di cassa è caratteristica delle operazioni con flussi di cassa ancorati alla variabilità del mercato (es. titoli a tasso variabile), la cui oscillazione, pertanto, può incidere negativamente sulle performance dell’impresa. In presenza di operazioni di copertura del valore di mercato, lo strumento derivato e l’oggetto della copertura sono rilevati al valore di mercato con imputazione degli effetti a conto economico; nel caso di operazioni di copertura dei flussi di cassa, le variazioni del valore di mercato del derivato sono “sospese” a patrimonio netto e, coerentemente con la rilevazione degli effetti economici degli strumenti oggetto di copertura, imputate a conto economico. 6 – Principi di consolidamento La differenza tra il costo di acquisizione e la corrispondente frazione del patrimonio netto a valori correnti non specificatamente attribuita alle voci dell’attivo e del passivo che l’hanno determinata è imputata all’attivo patrimoniale come avviamento, se positiva; se negativa, a beneficio del conto economico. Le norme attuali prevedono che la differenza negativa, se attribuita all’andamento economico sfavorevole della partecipata, sia iscritta al passivo patrimoniale come “Fondo di con85 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO INTRODUZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI solidamento per rischi e oneri futuri”, diversamente è iscritta a patrimonio netto alla voce “Riserva di consolidamento”. E’ da sottolineare che differentemente dalle norme attuali,la proposta di modifica dello IAS prevede che in caso di acquisizione di un controllo non totalitario l’attribuzione alle attività/passività del valore corrente non deve riguardare solo la quota acquisita, ma anche la parte di competenza dei terzi azionisti. La contropartita dell’attribuzione della differenza è il costo della partecipazione per la quota acquisita e la voce del passivo “Capitale e riserve di terzi” per la quota di loro competenza. 7 – Svalutazione (Impairment) Se non diversamente stabilito dai singoli principi contabili applicabili, in presenza di eventi che ne fanno prevedere una riduzione di valore, la recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore di iscrizione con il maggiore tra il prezzo netto di vendita e il valore d’uso. Il prezzo netto di vendita è l’importo ottenibile dalla vendita di un’attività in una operazione fra parti indipendenti, consapevoli e disponibili, dedotti i costi di dismissione; in assenza di accordi vincolanti occorre riferirsi alle quotazioni espresse da un mercato attivo (si considera tale il mercato nel quale: (i) gli elementi commercializzati sono omogenei, (ii) compratori e venditori possono essere trovati normalmente in qualunque momento; (iii) i prezzi sono disponibili al pubblico) ovvero alle migliori informazioni disponibili tenuto conto, tra l’altro, delle recenti transazioni per attività simili effettuate nel medesimo settore industriale. Il valore d’uso è definito sulla base dell’attualizzazione al WAAC dell’impresa dei flussi di cassa attesi dal bene, tenuto conto della relativa probabilità di realizzo, derivanti dall’utilizzo del bene e dalla sua cessione al termine della vita utile. 8 – Partecipazioni Sono considerate collegate le imprese nelle quali si esercita un’influenza notevole e la cui esistenza è presunta quando la partecipante detiene, direttamente o indirettamente, il 20% o più dei diritti di voto, ivi inclusi quelli potenzialmente esercitabili per effetto del possesso di obbligazioni convertibili, call option, warrant o strumenti simili. Nel bilancio consolidato le partecipazioni in imprese collegate sono rilevate secondo il metodo del patrimonio netto ad eccezione di quelle acquistate e possedute esclusivamente allo scopo della successiva alienazione, che sono valute al valore di mercato con imputazione degli effetti a conto economico. Le imprese a controllo congiunto possono essere consolidate proporzionalmente. Le altre partecipazioni sono valutate al fair value con imputazione degli effetti a patrimonio netto ovvero, nel caso in cui il valore equo non sia attendibilmente determinabile, al costo rettificato per perdite durevoli di valore. Le perdite di valore sono determinate confrontando il valore di iscrizione con il valore recuperabile come indicato al punto precedente. Il valore d’uso è determinato sulla base dell’attualizzazione dei flussi di cassa attesi stimati su base ragionevole e documentabile con riferimento ai piani pluriennali elaborati dall’impresa. 9 – Oneri e proventi straordinari Secondo le disposizioni della proposta di modifica dello IAS 1 “Presentazione del bilancio” il concetto di provento/onere straordinario è soppresso. 10 – Modifiche dei criteri contabili Secondo le disposizioni della proposta di modifica dello IAS 8 “Utile (perdita) di esercizio, errori determinanti e cambiamenti di principi contabili”, se non diversamente stabilito dalle disposizioni transitorie dei singoli IAS, gli effetti pregressi derivanti dalla modifica dei criteri contabili sono imputati a patrimonio netto. 11 – Prima applicazione dei principi contabili internazionali Il primo bilancio, annuale o infrannuale, redatto secondo i principi contabili internazionali contiene la dichiarazione, esplicita e senza riserve, di adesione a tutte le disposizioni dei principi in vigore alla data di chiusura del periodo di riferimento e include almeno un periodo di confronto redatto con criteri omogenei. Alla data di transizione ai nuovi principi, che corrisponde all’inizio del primo periodo posto a confronto, è redatta una situazione patrimoniale che: · rileva tutte e solo le attività e passività considerate tali in base ai nuovi principi; · classifica e valuta le attività e le passività per i valori che si sarebbero determinati qualora i nuovi principi fossero stati applicati fin dall’origine. L’effetto dell’adeguamento dei saldi iniziali delle attività e passività ai nuovi principi è rilevato a patrimonio netto. L’adozione retroattiva degli IAS è soggetta a esenzioni o a divieti quando: · determina costi superiori ai benefici informativi prodotti (esenzioni); · necessita di elevati gradi di discrezionalità nella valutazione (divieti). I casi di esenzioni e divieti sono espressamente indicati dalla norma che ne definisce il trattamento da applicare; riguardano tra l’altro: (i) le operazioni di aggregazione di imprese (business combination), (ii) la determinazione del costo storico, (iii) le operazioni di copertura. 86 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO INTRODUZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI Nota Integrativa e Prospetti 87 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO rendiconto finanziario (milioni di €) 31.12.2002 Utile dell’ esercizio Risultato di pertinenza di terzi azionisti Ammortamenti Svalutazioni (rivalutazioni) Variazioni fondi per rischi e oneri Variazione trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Minusvalenze (plusvalenze) e perdite (recuperi) su crediti per disinvestimenti (Interessi attivi) Interessi passivi Differenze cambio (attive) passive non realizzate (Proventi) oneri straordinari Imposte sul reddito Risultato operativo prima della variazione del capitale d’esercizio Variazioni : Rimanenze Crediti commerciali e diversi Ratei e risconti attivi Debiti commerciali e diversi Ratei e risconti passivi Flusso di cassa del risultato operativo Dividendi incassati Interessi incassati Interessi pagati Proventi (oneri) straordinari incassati (pagati) Imposte sul reddito pagate Flusso di cassa netto da attività di esercizio Investimenti: Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Acquisto di partecipazioni consolidate Partecipazioni Acquisto rami d’azienda Concessioni di crediti finanziari a breve termine Flusso di cassa degli investimenti Disinvestimenti: Immobilizzazioni materiali Partecipazioni Riscossioni e cessioni di crediti finanziari a breve termine Flusso di cassa dei disinvestimenti Flusso di cassa netto da attività di investimento Assunzione di debiti finanziari a breve termine Assunzione di debiti finanziari a lungo termine Rimborsi di debiti finanziari a breve termine Rimborsi di debiti finanziari a lungo termine Incremento (decremento) di debiti finanziari a breve termine in c/c Apporto di capitale da terzi Dividendi pagati Flusso di cassa netto da attività di finanziamento Acquisto di azioni proprie Effetto variazione area di consolidamento Effetto variazione area di consolidamento – cassa imprese acq/ced Effetto netto variazione area di consolidamento Effetto delle differenze di cambio Flusso di cassa netto dell’esercizio Disponibilità liquide a inizio dell’esercizio Disponibilità liquide a fine dell’esercizio 88 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA 31.12.2003 191 3 256 (4) 11 2 1 (4) 12 – 3 62 196 – 258 (9) (7) 3 (6) (16) 40 (7) 3 67 533 11 125 121 (167) 113 522 (140) (107) (47) 476 (19) 736 – 4 (13) (3) (51) 163 10 35 (39) (3) (84) 673 (13) (197) (1.206) (2) (5) 604 (15) (247) (8) (2) (6) (1.423) 9 – 10 (278) 12 5 9 19 (1.404) 434 352 (120) – 11 22 (56) 26 (252) 40 220 (191) (26) 9 1 (63) 643 – (2) 139 137 35 84 166 250 (10) (13) (4) – (4) (26) 299 250 549 Criteri di redazione Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2003 è stato redatto secondo le disposizioni del Capo III del decreto legislativo del 9 aprile 1991, n. 127 (di seguito indicato come “Decreto”), integrate dai principi contabili elaborati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri. La rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico consolidati non hanno richiesto alcuna deroga, a norma del 4° comma dell’art. 29 del Decreto. Il bilancio consolidato comprende il bilancio della Saipem S.p.A. e delle imprese italiane e estere sulle quali la Saipem S.p.A. esercita direttamente o indirettamente il controllo per effetto della disponibilità della maggioranza dei diritti di voto, di diritti di voto sufficienti ad esercitare un’influenza dominante nell’assemblea ordinaria ovvero per effetto di accordi con gli altri soci. Sono inoltre comprese nell’area di consolidamento, per la quota proporzionale, le imprese controllate congiuntamente con altri soci per effetto di accordi con essi. Sono escluse dall’area di consolidamento le imprese possedute esclusivamente allo scopo della successiva alienazione, quelle in liquidazione e altre imprese minori che sono complessivamente di entità non rilevante. I criteri di determinazione dell’area di consolidamento non sono stati modificati rispetto a quelli dell’esercizio precedente. Nei prospetti che seguono sono forniti gli elenchi delle imprese controllate e collegate della Saipem S.p.A. a norma dell’art. 2359 del codice civile, distinte per localizzazione (Italia e Estero) e contrassegnate dal metodo di consolidamento o dal criterio di valutazione applicato nonché le informazioni relative alle variazioni dell’area di consolidamento verificatesi nell’esercizio. Nel redigere l’elenco si è tenuto conto dell’ultimo comma dell’art. 39 del Decreto. I bilanci delle imprese consolidate sono oggetto di revisione da parte di società di revisione che esaminano anche le informazioni richieste per la redazione del bilancio consolidato. I fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio sono descritti nella Relazione sulla Gestione. 89 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Valuta Capitale Sociale % Consolidata di pertinenza Saipem (*) Metodo di consolidamento o criterio di valutazione S. Donato Mil.se (MI) EUR 440.713.700 Eni S.p.A. Sofid Saipem S.p.A. Soci terzi 42,93 0,05 0,48 56,54 IMPRESE CONTROLLATE Italia Bos Italia S.r.l. Consorzio Saitre Milano S. Donato Mil.se (MI) EUR EUR 10.000 51.646 C.I. Co. S. Giovanni Teatino (CH) EUR 10.329 Energy Maintenance Services S.p.A. S. Donato Mil.se (MI) EUR 9.020.216 Intermare Sarda S.p.A. Saipem Energy International S.p.A . Sonsub S.p.A. Estero Bos Corp. Inc. Boscongo s.a. Tortolì (NU) S. Donato Mil.se (MI) Venezia EUR EUR EUR 6.708.000 2.550.000 884.000 100,00 51,00 49,00 51,00 49,00 50,00 50,00 100,00 100,00 100,00 100,00 Consorzio Sapro Saipem s.a. Saipem S.p.A. Soci terzi Saipem S.p.A. Soci terzi Saipem S.p.A. Eni S.p.A. Saipem S.p.A. Saipem S.p.A. Saipem S.p.A. Houston (USA) Pointe Noire (Congo) USD XAF 1.000 200.000.000 Bos Limited Bos-Uie Limited Camom Gesellschaft fur Instandhaltung und Montagen Gmbh Camom Industrie Instandhaltung Verwaltungs GmbH Londra (Gran Bretagna) Glasgow (Scozia) Francoforte (Germania) Spergau (Germania) GBP GBP EUR EUR 5.000.000 3.300.000 0,1 0,1 100,00 99,98 0,02 100,00 100,00 100,00 Camom s.a. Canalisations, Tuyauteries Soudées s.a. Montigny le Bretonneux (Francia) EUR Nangis (Francia) EUR 2.897.500 915.000 Conception Maintenance Petrochimique de l’Ouest s.a. S. Vigor d’ Ymonville (Francia) EUR 305.000 Csmi S.n.c. Montigny le Bretonneux (Francia) EUR 1.525 Delong Corporation Delong Hersent - Estudos, Construções Maritimas e Partecipações, Unipessoal Lda. Entreprise Nouvelle Marcellin s.a. ER SAI Caspian Contractor Llc. Houston (USA) Funchal (Portogallo) Marseille (Francia) Almaty (Kazakhstan) USD EUR EUR KZT 21.489 5.000 1.018.700 1.105.930.000 ERS Equipment Rental & Services B.V. European Marine Contractors Llc. European Marine Contractors Ltd. Amsterdam (Paesi Bassi) Delaware (USA) Londra (Gran Bretagna) EUR USD GBP 90.760 1.000 14.000.000 European Marine Contractors Netherlands B.V. European Marine Investments Limited Rotterdam (Paesi Bassi) Londra (Gran Bretagna) EUR USD 20.000 20.000.000 European Maritime Commerce B.V. Global PetroProjects Services AG Guandong Contractor S.n.c. Amsterdam (Paesi Bassi) EUR Zurigo (Svizzera) CHF Montigny le Bretonneux (Francia) EUR 18.000 5.000.000 1.000 Saipem s.a. Saipem s.a. Soci terzi Saipem s.a. Bos Limited Saipem s.a. Camom Gesellschaft fur Instandhaltung und Montagen Gmbh Saipem s.a. Camom s.a. Soci terzi Camom s.a. Soci terzi Camom s.a. Entreprise Nouvelle Marcellin s.a. Saipem s.a. Saipem s.a. Saipem s.a Saipem International B.V. Soci terzi Saipem International B.V. European Marine Contractors Ltd. European Marine Investments Limited Saipem UK Ltd. Saipem International B.V. Saipem International B.V. Eni International B.V. ERS Equipment Rental & Services B.V. Saipem International B.V. Entreprise Nouvelle Marcellin s.a. Soci terzi 90 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA % Possesso Sede Legale IMPRESA CONSOLIDANTE Saipem S.p.A. Soci Ragione Sociale Area di consolidamento 100,00 100,00 99,98 0,02 99,97 0,03 99,00 1,00 100,00 100,00 100,00 50,00 50,00 100,00 100,00 50,00 50,00 100,00 10,00 90,00 100,00 100,00 60,00 40,00 Co. 50,00 C.I. 100,00 100,00 100,00 C.I. C.I. C.I. 100,00 100,00 C.I. C.I. 100,00 100,00 100,00 C.I. C.I. C.I. 100,00 100,00 Co. C.I. C.I. 100,00 C.I. 100,00 C.I. 100,00 100,00 50,00 Co. C.I. C.I. C.I. 100,00 100,00 100,00 C.I. C.I. C.I. 100,00 10,00 C.I. C.I. 100,00 60,00 P.N. C.I. C.P. Hazira Marine Engineering & Construction Management Pvt. Ltd. Moss Maritime A/S Moss Maritime Inc. Moss Offshore A/S Nigerian Services & Supply Company Limited Petrex S.A. Petromar Lda. Mumbai (India) Lysaker (Norvegia) Houston (USA) Lysaker (Norvegia) Lagos (Nigeria) Iquitos (Perù) Luanda (Angola) INR NOK USD NOK NGN PEN USD 100.000 200.000.000 145.000 20.000.000 40.000.000 19.032.170 357.143 Petro-Marine BCI Engineering Inc. PT Bos Offshore Indonesia Ll. PT Saipem Indonesia PT Sofresid Indonesia Ll. Saibos Akogep S.n.c. Wilmington (USA) Jakarta (Indonesia) Jakarta (Indonesia) Jakarta (Indonesia) Guyancourt (Francia) USD IDR USD IDR EUR 101.000 2.176.000.000 16.000.000 3.016.000.000 39.000 Saibos Construções Maritimas Lda. Saibos FZE Saibos s.a.s. Saimexicana SA de Cv Saipem (Malaysia) Sdn Bhd Funchal (Portogallo) EUR Dubai (UAE) AED Guyancourt (Francia) EUR Città del Messico (Messico) MXN Kuala Lumpur (Malesia) MYR 55.102.104 1.000.000 38.125 50.000 1.033.500 Saipem (Nigeria) Ltd. Lagos (Nigeria) NGN 259.200.000 Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda. Funchal (Portogallo) EUR 299.278.738 Saipem (Portugal) Gestão de Participações SGPS S.A. Saipem Algerie s.a. Funchal (Portogallo) Hassi Messaoud (Algeria) EUR DZD 49.900.000 10.000.000 Saipem Argentina S.a.m.i.c. y F. Buenos Aires (Argentina) ARS 150.000 Services et Equipements Gaziers et Petroliers s.a. 55,00 Soci terzi 45,00 Saipem s.a. 100,00 Saipem International B.V. 100,00 Moss Maritime A/S 100,00 Moss Maritime A/S 100,00 Saipem s.a. 100,00 Saipem International B.V. 100,00 Delong Hersent Estudos, Construções Maritimas e Partecipações, Unipessoal Lda. 70,00 Soci terzi 30,00 Sonsub Inc. 100,00 Saipem s.a. 100,00 Saipem International B.V. 100,00 Sofresid s.a. 100,00 Saibos s.a.s. 70,00 (*) Metodo di consolidamento o criterio di valutazione Capitale Sociale 100.000 % Consolidata di pertinenza Saipem Valuta INR % Possesso Sede Legale Mumbai (India) Soci Ragione Sociale Hazira Cryogenic Engineering & Construction Management Pvt. Ltd. 55,00 C.I. 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 C.I. C.I. C.I. C.I. C.I. C.I. 70,00 C.I. 100,00 100,00 100,00 100,00 70,00 C.I. C.I. C.I. C.I. C.P. 100,00 100,00 100,00 100,00 C.I. C.I. C.I. Co. C.I. 89,41 C.I. 100,00 100,00 100,00 C.I. C.I. C.I. Soci terzi Saipem s.a. Saibos Construções Maritimas Lda. Saipem s.a. Saipem s.a. Saipem International B.V. Soci terzi Saipem International B.V. Soci terzi Saipem (Portugal) Gestão de Participações SGPS S.A. Saipem International B.V. Sofresid s.a. Soci terzi Saipem International B.V. 30,00 100,00 100,00 100,00 100,00 41,94 58,06 89,41 10,59 1,23 100,00 100,00 97,00 3,00 100,00 100,00 100,00 97,00 C.I. P.N. C.I. 100,00 100,00 100,00 C.I. C.I. C.I. 100,00 100,00 99,96 0,04 98,77 P.N. Saipem Asia Sdn. Bhd. Saipem Australia Pty. Ltd. Saipem Contracting (Nigeria) Ltd. Kuala Lumpur (Malesia) Sydney (Australia) Lagos (Nigeria) MYR AUD NGN 8.116.500 10.661.000 567.000.000 Saipem do Brasil Serviços de Petroleo Ltda. Saipem Energy International Ltd. Saipem Holding France s.a.s. Saipem Inc. Saipem India Project Services Limited (ex. International Development Process and Engineering Limited) Saipem International B.V. Saipem Logistics Services Limited (***) Saipem Luxembourg S.A. Rio de Janeiro (Brasile) BRL Londra (Gran Bretagna) GBP Montigny le Bretonneux (Francia) EUR 5.814.327 6.000.000 40.000 Soci terzi Saipem International B.V. Saipem International B.V. Saipem International B.V. Soci terzi Saipem International B.V. Saipem UK Ltd. Saipem International B.V. Houston (USA) USD 1.000.000 Sonsub Inc. 100,00 100,00 C.I. Chennai (India) Amsterdam (Paesi Bassi) Lagos (Nigeria) Luxembourg (Lussemburgo) INR EUR NGN EUR 2.000.000 172.444.000 55.000.000 3.023.094 Saipem s.a. Saipem S.p.A. Saipem International B.V. Saipem (Portugal) 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 C.I. C.I. P.N. Saipem Mediterranean Services Llc. Rijeka (Croazia) HRK 1.500.000 Gestão de Participações SGPS S.A. Saipem International B.V. 100,00 100,00 100,00 100,00 C.I. C.I. Saipem Perfurações e Construções Petrolíferas América do Sul Lda. Funchal (Portogallo) EUR 224.459 100,00 100,00 C.I. 100,00 Saipem (Portugal) Gestão de Participações SGPS S.A. 91 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Singapore (Singapore) Londra (Gran Bretagna) SGD GBP 25.000 6.470.000 Saipem Venezuela s.a. Caracas (Venezuela) VEB 20.000.000 SAIR Construções Mecanicas de Estruturas Maritimas Lda. Funchal (Portogallo) EUR 5.000 SAS Port de Tanger Société par Actions Simplifiée Unipersonelle SASP Offshore Engineering UK Ltd. (**) Saudi Arabian Saipem Ltd. Montigny le Bretonneux (Francia) EUR Londra (Gran Bretagna) GBP Al-Khobar (Arabia Saudita) SAR 37.000 500.000 5.000.000 SB Construction and Maritime Services B.V. Amsterdam (Paesi Bassi) EUR 18.152 Services et Equipements Gaziers et Petroliers s.a. Donges (Francia) EUR 38.125 Société Civile Immobiliere Le Moulin de Saint Antoine Montigny le Bretonneux (Francia) EUR 305 Société de Construction d’ Oleoducs S.n.c. Donges (Francia) EUR 39.000 Société d’Etudes d’Oleoducs S.n.c. Société de Pose de Pipelines S.n.c. Montigny le Bretonneux (Francia) EUR Nangis (Francia) EUR 39.000 40.000 Société Nouvelle Technigaz s.a. Montigny le Bretonneux (Francia) EUR Société Robilliart s.a. Vallée Colons Noumea (Francia) XPF 320.000.000 Sofresid Engineering Montigny le Bretonneux (Francia) EUR 1.267.142 Sofresid Group s.a. Sofresid s.a. Sonsub A/S Sonsub Asia Sdn Bhd (**) Sonsub Inc. Sonsub Ltd. Sonsub International Pty Ltd. Star Gulf Free Zone Company Montigny le Bretonneux (Francia) Montigny le Bretonneux (Francia) Randaberg (Norvegia) Kuala Lumpur (Malesia) Wilmington (USA) Aberdeen (Gran Bretagna) Sydney (Australia) Dubai (UAE) EUR EUR NOK MYR USD GBP AUD AED 41.957.020 38.325.080 1.882.000 100.000 43.333.335 5.901.028 13.157.570 500.000 STTS S.n.c. Montigny le Bretonneux (Francia) EUR 1.000 Studeurop s.a. Montigny le Bretonneux (Francia) EUR 1.220.000 Sud Est Cie Aix en Provence (Francia) EUR 152.704 TBE Ltd. Damietta (Egitto) EGP 50.000 Tecnoprojecto Internacional Projectos e Realizações Industriais s.a. 92 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Linda a Velha Oeiras (Portogallo) EUR 228.750 200.000 Société Nouvelle Technigaz s.a. 70,00 Soci terzi 30,00 Saipem s.a. 85,00 Soci terzi 15,00 (*) Metodo di consolidamento o criterio di valutazione Capitale Sociale Saipem Singapore Pte. Ltd. Saipem UK Ltd. Saipem S.p.A. 100,00 Saipem International B.V. 99,99 ERS Equipment Rental & Services B.V. 0,01 Saipem s.a. 100,00 Saipem International B.V. 75,00 European Marine Investments Limited 25,00 Saipem s.a. 99,95 Soci terzi 0,05 Saipem (Portugal) Gestão de Participações SGPS S.A. 86,00 Soci terzi 14,00 Saipem s.a. 100,00 Saipem Energy International Ltd. 100,00 Saipem International B.V. 60,00 Soci terzi 40,00 ERS Equipment Rental & Services B.V. 50,00 Entreprise Nouvelle Marcellin s.a. 50,00 Saipem s.a. 99,76 Soci terzi 0,24 Saipem s.a. 95,00 Camom s.a. 5,00 Services et Equipements Gaziers et Petroliers s.a. 100,00 Sofresid s.a. 100,00 Services et Equipements Gaziers et Petroliers s.a. 50,75 Soci terzi 49,25 Saipem s.a. 99,96 Soci terzi 0,04 Saipem s.a. 99,97 Soci terzi 0,03 Sofresid s.a. 99,99 Soci terzi 0,01 Saipem s.a. 100,00 Sofresid Group s.a. 100,00 Saipem International B.V. 100,00 Saipem International B.V. 100,00 Saipem International B.V. 100,00 Saipem International B.V. 100,00 Saipem International B.V. 100,00 Saipem s.a. 60,00 Sofresid s.a. 40,00 Saipem s.a. 57,00 Société Nouvelle Technigaz s.a. 3,00 Soci terzi 40,00 Sofresid s.a. 99,99 Soci terzi 0,01 Sofresid s.a. 99,62 Soci terzi 0,38 % Consolidata di pertinenza Saipem Valuta 25.618.039 61.500 % Possesso Sede Legale Montigny le Bretonneux (Francia) EUR Bruxelles (Belgio) EUR Soci Ragione Sociale Saipem s.a. Saipem Services s.a. 100,00 C.I. P.N. 100,00 100,00 C.I. C.I. Co. 86,00 C.I. 100,00 100,00 C.I. P.N. C.I. 100,00 C.I. 100,00 C.I. Co. 100,00 100,00 C.I. C.I. Co. 100,00 C.I. Co. 100,00 C.I. 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 C.I. C.I. C.I. P.N. C.I. C.I. C.I. C.I. 60,00 C.P. 100,00 C.I. Co. 70,00 C.I. P.N. Consorzio U.S.G. (**) Parma EUR 25.823 Rosbos S.c.r.l. Ravenna EUR 10.400 Rosfin S.r.l. Ravenna EUR 9.649.200 Estero Africa Oil Services s.a. Guyancourt (Francia) EUR 37.500 Ateliers Ferroviaires D’artix s.a. Artix (Francia) EUR 80.000 Barber Moss Ship Management A/S Lysaker (Norvegia) NOK 1.000.000 Bos Offshore Services (Thailand) Limited (**) Bangkok (Thailandia) THB 100.000 Bos Shelf Limited Society Baku City (Azerbaijan) AZM 10.000.000 Camom Industrie Instandhaltung GmbH e Co.Kg. Spergau (Germania) EUR 0,1 Dalia Floater Angola S.n.c. Coubervoie (Francia) EUR 0,1 Doris Development Canada Ltd. Doris Engineering s.a. St. John’s (Canada) Parigi (Francia) CAD EUR 10.000 3.571.440 Doris Usa Inc. Houston (USA) USD 500.000 Eurig GmbH Koln (Germania) EUR 25.000 Eurig GmbH & Co.Kg. FPSO Firenze Produção de Petroleo, Lda. FPSO Mystras (Nigeria) Ltd. FPSO Mystras Produção de Petroleo, Lda. Gaztransport et Technigaz s.a.s. Koln (Germania) Funchal (Portogallo) Lagos (Nigeria) Funchal (Portogallo) Trappes (Francia) EUR EUR NGN EUR EUR 250.000 7.481.968 15.000.000 50.000 370.288 Katran-k Limited Liability Company Mosca (Federazione Russa) RUB 1.603.800 Kazakhoil Bouygues Offshore S.a.r.l. Almaty (Kazakhstan) 1.000.000 KZT Saipem Energy International S.p.A. Tecnomare Saipem S.p.A. Soci terzi Saipem s.a. Soci terzi Saipem s.a. Soci terzi 50,00 50,00 40,00 60,00 50,00 50,00 33,33 66,67 Services et Equipements Gaziers et Petroliers s.a. Soci terzi Camon s.a. Soci terzi Moss Maritime A/S Soci terzi Saipem s.a. 44,88 55,12 49,48 50,52 50,00 50,00 49,00 Soci terzi 51,00 Star Gulf Free Zone Company 50,00 Soci terzi 50,00 Camom Gesellschaft fur Instandhaltung und Montagen Gmbh 49,00 Soci terzi 51,00 Entreprise Nouvelle Marcellin s.a. 27,50 Soci terzi 72,50 Doris Engineering s.a. 100,00 Sofresid s.a. 40,00 Soci terzi 60,00 Bos Corp.Inc. 50,00 Doris Engineering s.a. 50,00 Camom Gesellschaft fur Instandhaltung und Montagen Gmbh Soci terzi Camom Gesellschaft fur Instandhaltung und Montagen Gmbh Soci terzi Saipem (Portugal) Gestão de Participações SGPS S.A. Soci terzi FPSO Mystras Produção de Petroleo Lda. Saipem (Portugal) Gestão de Participações SGPS S.A. (*) Metodo di consolidamento o criterio di valutazione Capitale Sociale 10.000 % Consolidata di pertinenza Saipem Valuta EUR % Possesso Sede Legale S. Giuliano Mil.se (MI) Soci Ragione Sociale IMPRESE COLLEGATE Italia Consorzio Saipem Energy International – Tecnomare S.p.A. 50,00 C.P. Co. 50,00 C.P. P.N. P.N. Co. P.N. Co. 50,00 C.P. Co. 27,50 C.P. P.N. P.N. 50,00 50,00 50,00 C.P. Co. 50,00 50,00 50,00 C.P. 50,00 50,00 100,00 50,00 C.P. 50,00 C.P. 50,00 50,00 C.P. Soci terzi 50,00 Société Nouvelle Technigaz s.a. 22,22 Saipem s.a. 7,78 Soci terzi 70,00 Starstroi Limited Liability Company 100,00 Saipem s.a. 50,00 Soci terzi 50,00 P.N. 50,00 93 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA C.P. Co. Lipardiz – Construção de Estruturas Maritimas, Unipessoal Lda. Funchal (Portogallo) EUR 5.000 Moss Arctic Offshore A/S Lysaker (Norvegia) NOK 100.000 Moss Krylov Maritime St.Petersburg (Federazione Russa) RUB 98.000 Offshore Design Engineering Ltd. Londra (Gran Bretagna) GBP 100.000 Petrosupport s.a.s. Rueil Malmaison (Francia) EUR 38.120 Principia Recherche Developpement s.a. Saifor S.p.A (**) La Ciotat (Francia) Hassi Messaoud (Algeria) EUR DZD 0,1 35.000.000 Saipar Drilling Company B.V. Amsterdam (Paesi Bassi) EUR 20.000 Saipem Aban Drilling Co. Pvt. Ltd. Chennai (India) INR 50.000.000 SEA Tank Co. s.a. Parigi (Francia) EUR 46.800 Servicios de Construçiones Caucedo s.a. Santo Domingo (Rep. Dominicana) Anjra (Marocco) DOP 100.000 EUR 33.000 Société pour la Realisation du Port de Tanger Mediterranée Starstroi Limited Liability Company Krasnodar (Federazione Russa) RUB 7.699.490 Tchad Cameroon Maintenance B.V. Schiedam (Paesi Bassi) EUR 18.000 Tss Dalia S.n.c. Courbervoie (Francia) EUR 0,1 Upstream Constructors International FZCO Jebel Ali (Emirati Arabi Uniti) AED 600.000 Delong Hersent Estudos, Construções Maritimas e Participações, Unipessoal Lda. 40,00 Soci terzi 60,00 Saipem (Portugal) Gestão de Participações SGPS S.A. 50,00 Soci terzi 50,00 Moss Maritime A/S 50,00 Soci terzi 50,00 Moss Maritime A/S 50,00 Soci terzi 50,00 Saipem s.a. 50,00 Doris Engineering 50,00 Saipem s.a. 50,00 Soci terzi 50,00 Doris Engineering s.a. 100,00 Saipem International B.V. 50,00 Soci terzi 50,00 Saipem International B.V. 50,00 Soci terzi 50,00 Saipem International B.V. 50,00 Soci terzi 50,00 Doris Engineering s.a. 99,62 Soci terzi 0,38 Saipem s.a. 49,70 Soci terzi 50,30 SAS Port de Tanger Société par Actions Simplifiée Unipersonelle 33,33 Soci terzi 66,67 Saipem s.a. 50,00 Soci terzi 50,00 Saipem s.a. 40,00 Soci terzi 60,00 Saipem s.a. 27,50 Soci terzi 72,50 Saibos Construções Maritimas Lda. 50,00 Soci terzi 50,00 (*) Metodo di consolidamento o criterio di valutazione % Consolidata di pertinenza Saipem 25.510.204 % Possesso AOR Soci Capitale Sociale Sede Legale Luanda (Angola) Valuta Ragione Sociale Kwanda Suporto Logistico Lda. P.N. 50,00 C.P. 50,00 C.P. P.N. 50,00 C.P. Co. P.N. P.N. 50,00 C.P. 50,00 C.P. P.N. 50,00 C.P. 33,33 C.P. 50,00 C.P. P.N. 27,50 C.P. 50,00 C.P. (*) C.I. = consolidamento integrale, C.P. = consolidamento proporzionale, P.N. = valutazione con il metodo del patrimonio netto, Co. = valutazione al costo (**) società in liquidazione (***) società non operativa nell’esercizio Le società partecipate sono 135 di cui: 75 consolidate con il metodo integrale, 23 con il metodo proporzionale; 20 valutate con il metodo del patrimonio netto e 17 valutate al costo. 94 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Variazioni dell’area di consolidamento Le variazioni nell’area di consolidamento, rispetto al bilancio consolidato al 31 dicembre 2002, sono esposte nel seguito in ordine di accadimento: Nuove costituzioni: - in data 1 maggio 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo del patrimonio netto la società olandese Tchad Cameroon Maintenance B.V. detenuta al 40% dalla Saipem s.a. ed al 60% da terzi; - in data 23 maggio 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo proporzionale la società francese Saibos Akogep, detenuta al 70% da Saibos S.a.s. ed al 30% da terzi; - in data 23 maggio 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo proporzionale la società francese Tss Dalia S.n.c., detenuta al 27,5% dalla Saipem s.a. ed al 72,5% da terzi; - in data 23 maggio 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo proporzionale la società francese Dalia Floater Angola S.n.c. detenuta al 27,5% da Entreprise Nouvelle Marcellin sa. ed al 72,5% da terzi; - in data 5 giugno 2003 è stata costituita la società italiana Energy Maintenance Services S.p.A. detenuta pariteticamente dalla Saipem S.p.A. e dall’Eni S.p.A.; la società è consolidata con il metodo integrale dalla Saipem S.p.A.; - in data 16 giugno 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo integrale la società francese SAS Port de Tanger Sociétè par Actions Simplifiée, interamente detenuta dalla Saipem sa.; - in data 17 giugno 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo proporzionale la società francese, Guangdong Contractor S.n.c., detenuta al 60% da Entreprise Nouvelle Marcellin s.a. ed al 40% da terzi; - in data 17 giugno 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo del patrimonio netto la società francese STTS S.n.c. detenuta direttamente e indirettamente al 60% dalla Saipem s.a. ed al 40% da terzi; - in data 28 luglio 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo proporzionale la società marocchina Société pour la Realisation du Port de Tanger Mediterranee detenuta direttamente al 33,33% dalla SAS Port de Tanger ed il restante 66,66% da terzi; - in data 30 settembre 2003, a seguito di nuova costituzione, è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo del consolidamento integrale la società kazaka ERSAI Caspian Contractor Llc. detenuta direttamente al 50% dalla Saipem International B.V. ed al 50% da terzi. - in data 16 dicembre 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo del patrimonio netto la società belga Saipem Services s.a. detenuta direttamente al 99,99% dalla Saipem International B.V. ed il restante 0,01% da Ers Equipment Rental & Services B.V. - in data 23 dicembre 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo del patrimonio netto la società olandese European Maritime Commerce B.V. interamente detenuta da Ers Equipment Rental & Services B.V. Acquisizioni e sottoscrizioni: - in data 31 marzo 2003 si è proceduto all’acquisto dell’intero capitale, da parte della Saipem s.a., della società di diritto Indiano I.D.P.E. Ltd. (International Development Process and Engineering Limited) che viene consolidata con il metodo integrale; - in data 3 giugno 2003 la Saipem S.p.A. ha ceduto a terzi l’intera quota di possesso (33,33%) della partecipazione detenuta nella Queiroz Petro s.a.; - in data 9 giugno 2003 la Saipem s.a. ha acquistato da terzi il 40% del capitale della Nigerian Services & Supply Company Limited e successivamente in data 19 settembre 2003 ha ceduto a terzi lo 0,01% di detta partecipazione; poiché la Saipem s.a. già deteneva il rimanente 60% del capitale della stessa, con la nuova acquisizione detiene il 99,99% della Nigerian Services & Supply Company Limited; Dismissioni, liquidazioni, cambiamenti nel criterio di consolidamento: - in data 27 marzo 2003 è stata deliberata la messa in liquidazione della società Saifor S.p.A.; la società, non operativa nell’esercizio 2003, continua ad essere consolidata nell’esercizio con il metodo del patrimonio netto; - in data 14 aprile 2003 è stata deliberata la messa in liquidazione della società Sonsub International B.V. che, pertanto, viene consolidata nell’esercizio con il metodo del patrimonio netto rispetto al metodo del consolidamento integrale; - in data 25 aprile 2003 la Saipem s.a. ha ceduto a terzi il 50% della partecipazione detenuta nella società Lipardiz Consultatoria Economica e Partecipacoes; quest’ultima, in data 30 aprile 2003, ha modificato la sua ragione sociale in Lipardiz – Construção de Estruturas Maritimas, Unipessoal Lda. ed in data 11 luglio 2003 è stata ceduta a Saipem (Portugal) Gestao de Partecipacoes SGPS S.A. e consolidata con il metodo proporzionale ; - in data 25 aprile 2003 la Sofresid s.a. ha ceduto a terzi il 100% della partecipazione detenuta nella società Sofresid Conseil s.a.; - in data 25 aprile 2003 la Sofresid s.a. ha ceduto a terzi l’ 11% della partecipazione detenuta nella Doris Engineering s.a. portando la percentuale di possesso dal 51% al 40%; la partecipazione è consolidata con il metodo del patrimonio netto 95 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA come nell’esercizio precedente; - la Saipem Australia Pty. Ltd., precedentemente consolidata con il metodo integrale, è stata valutata con il metodo del patrimonio netto a seguito della cessazione delle attività sociali. - In data 21 luglio 2003 la società Drapid S.n.c. ha terminato l’iter previsto per la cancellazione della stessa dal registro delle imprese; - in data 4 agosto 2003 la società Z-B Hackberry LNG Llc. ha terminato l’iter previsto per la cancellazione della stessa dal registro delle imprese; - in data 21 ottobre 2003 la società Union Industrielle pour le Cameroun (UIC) è stata ceduta a terzi; - in data 14 novembre 2003 la società Tecnoprojecto Internacional precedentemente consolidata con il metodo integrale, è stata valutata con il metodo del patrimonio netto in considerazione del modesto livello di attività; - In data 14 novembre 2003 la società Offshore Design Engineering Ltd. precedentemente consolidata con il metodo integrale viene consolidata nell’esercizio con il metodo proporzionale a seguito della cessione a terzi di una quota di Doris Engineering s.a.; - in data 29 dicembre 2003 è terminato il processo di liquidazione della Saipem Hellas Adimistration and Management of Ships Single Member Llc.; - in data 29 dicembre 2003 la società Camom Engineering Services Company Limited è stata ceduta a terzi; Cambiamento di ragione sociale o cessione di partecipazioni intragruppo senza effetti sul consolidato: - in data 1 gennaio 2003 la società Bouygues Offshore Congo s.a. ha modificato la sua ragione sociale in Boscongo s.a.; - in data 24 gennaio 2003 la società Bouygues Offshore Mexicana s.a. de Cv ha modificato la sua ragione sociale in Saimexicana s.a. de Cv; - in data 18 marzo 2003 la società Bouygues Offshore Venezuela s.a. ha modificato la sua ragione sociale in Saipem Venezuela s.a.; - in data 1 aprile 2003 la società Bouygues Offshore Singapore Private Ltd. ha modificato la sua ragione sociale in Saipem Singapore Pte. Ltd.; - in data 4 aprile 2003 la società Picadillus Consultatoria Economica e Partecipacoes ha modificato la sua ragione sociale in Delong Hersent - Estudos, Construções Maritimas e Partecipações, Unipessoal Lda.; - in data 7 aprile 2003 la Saipem International B.V. ha ceduto alla Saipem s.a. la partecipazione che deteneva nella Saibos (Services) S.a.s. rappresentativa del 50% del capitale della stessa; a seguito di detta cessione, la Saipem s.a., già azionista del 50% della Saibos (Services) S.a.s., detiene ora l’intera partecipazione ; contemporaneamente la controllata ha modificato la denominazione sociale in Saibos S.a.s; - in data 30 aprile 2003 la Società Consortile Rosetti Bouygues Offshore ha modificato la sua ragione sociale in Rosbos S.c.r.l.; - in data 11 maggio 2003 la società Delta Etude Maintenance S.n.c. è stata fusa per incorporazione nella società Sofresid Provence S.n.c.; - in data 30 giugno 2003 la Saipem (Portugal) Gestão de Partecipacoes SGPS s.a. ha ceduto alla Saipem s.a. la partecipazione che deteneva nella Saibos Construções Maritimas Lda. rappresentativa del 50% del capitale della stessa; a seguito di detta cessione, la Saipem s.a., già azionista del 50% della Saibos Construções Maritimas Lda., detiene ora l’intera partecipazione; - in data 7 gennaio 2004 la società I.D.P.E. Ltd. ha modificato la sua ragione sociale in Saipem India Project Services Ltd. (S.I.P.S.). Data di riferimento e periodo di consolidamento La data di riferimento del bilancio consolidato coincide con la data di chiusura del bilancio della Saipem S.p.A. e della maggior parte delle imprese che sono state incluse nel consolidamento, sulla base dei bilanci predisposti dagli amministratori per l’approvazione da parte dell’assemblea. Per la società Saipem Aban Drilling Co. Pvt. Ltd., il cui esercizio sociale chiude al 31 marzo e la Saipem Luxembourg S.A., il cui esercizio sociale chiude al 31 luglio, il consolidamento è avvenuto sulla base di una situazione contabile relativa al periodo 1 gennaio - 31 dicembre 2003, appositamente predisposta dagli amministratori ai fini della inclusione nel bilancio consolidato di Gruppo e oggetto di revisione contabile. Relativamente alle società portoghesi Saipem (Portugal) Gestão de Participações SGPS S.A., Saipem (Portugal) Comércio Maritimo Lda. e Saipem Perfurações e Construções Petrolìferas América do Sul Lda. il cui esercizio sociale chiudeva al 31 ottobre, le competenti autorità hanno autorizzato il riposizionamento della chiusura dell’esercizio sociale al 31 dicembre. Anche per queste società il consolidamento è avvenuto sulla base di una situazione contabile relativa al periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2003. Il conto economico della Saipem s.a. e delle società direttamente o indirettamente da essa controllate sono stati consolidati a far data dal 1° luglio 2002. I bilanci delle imprese consolidate, quando necessario, sono rettificati per uniformarli ai principi contabili della Saipem S.p.A.. 96 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA I valori delle voci, tenuto conto della loro rilevanza, sono espressi in milioni di euro. Pertanto, sono state omesse le voci aventi valore uguale a zero e quelle di importo inferiore all’unità di misura prima indicata. Principi di consolidamento Partecipazioni in imprese incluse nell’area di consolidamento Le attività, le passività, i costi e i ricavi delle imprese consolidate con il metodo dell’integrazione globale sono assunti integralmente nel bilancio consolidato; il valore contabile delle partecipazioni è eliminato a fronte del patrimonio netto di competenza delle imprese partecipate. Le quote del patrimonio netto e del risultato di competenza dei soci di minoranza sono iscritte in apposite voci di bilancio. Il valore contabile delle partecipazioni in imprese consolidate secondo il metodo dell’integrazione proporzionale è eliminato a fronte della corrispondente frazione di patrimonio netto delle imprese partecipate; con tale metodo le attività, le passività, i costi e i ricavi delle imprese consolidate sono assunti nel bilancio consolidato in misura proporzionale alla percentuale di partecipazione. La differenza fra il costo di acquisto delle partecipazioni e la relativa quota del patrimonio netto è imputata a rettifica delle specifiche voci dell’attivo e del passivo sulla base della valutazione effettuata all’atto dell’acquisto. L’eventuale differenza residua, se positiva è iscritta, sussistendone i presupposti, alla voce dell’attivo “Differenza da consolidamento” ed ammortizzata sistematicamente tenuto conto della residua utilità futura. I dividendi, le rivalutazioni, le svalutazioni e le perdite su partecipazioni in imprese incluse nell’area di consolidamento nonché le plusvalenze e le minusvalenze da alienazioni infragruppo di partecipazioni in imprese incluse nell’area di consolidamento sono oggetto di eliminazione. Operazioni e saldi infragruppo Gli utili e le perdite derivanti da operazioni effettuate tra le imprese consolidate e non ancora realizzati nei confronti di terzi sono eliminati, così come sono eliminati i crediti, i debiti, i proventi e gli oneri nonché le garanzie, compresi i contratti autonomi di garanzia, gli impegni e i rischi tra imprese consolidate. Rettifiche di valore e accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie Le rettifiche di valore e gli accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie sono eliminati. 97 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Conversione dei bilanci in moneta estera Cambio medio Cambio di fine esercizio Cambio medio USA dollaro 0,95 1,05 1,13 UK sterlina 0,63 0,65 0,69 0,70 Algeria dinaro 73,28 81,40 85,48 84,92 Angola kwanza 2002 Cambio di fine esercizio Valuta I bilanci delle imprese estere, autonome rispetto alla Capogruppo, sono convertiti in milioni di euro applicando alle voci dello stato patrimoniale i cambi correnti alla data di chiusura dell’esercizio e alle voci del conto economico i cambi medi dell’esercizio (metodo del cambio corrente) come nel seguito dettagliati: 2003 1,26 39,98 59,46 83,52 99,22 Arabia Saudita riyal 3,54 3,93 4,24 4,73 Australia dollaro 1,74 1,86 1,74 1,68 4.596,62 5.131,28 5.557,65 6.212,69 Azerbaijan manat Brasile real Congo franco cfa Croazia kuna 2,79 3,69 3,47 3,66 655,96 655,96 655,96 655,96 7,40 7,45 7,56 7,65 47,12 50,51 53,05 57,58 8.775,55 9.373,37 9.769,26 10.621,80 145,17 163,41 168,89 180,80 3,59 3,98 4,30 4,79 115,09 130,93 148,40 174,29 Norvegia corona 7,51 7,28 8,00 8,41 Perù new sol 3,33 3,69 3,93 4,38 Russia rublo 29,70 33,48 34,66 36,93 Singapore dollaro 1,69 1,82 1,97 2,14 Svizzera franco 1,47 1,45 1,52 1,56 UAE dirham 3,47 3,85 4,15 4,64 India rupia Indonesia rupia Kazakhstan tengè Malesia ringgit Nigeria naira I bilanci utilizzati per la conversione sono quelli espressi in moneta locale o quelli espressi nella moneta funzionale, intendendo per quest’ultima la moneta nella quale sono denominati la maggior parte delle transazioni economiche nonché attività e passività. Le differenze cambio derivanti dalla conversione in euro dei bilanci delle imprese estere sono imputate alla voce del patrimonio netto “Riserva per differenza cambio”. Continuità di applicazione dei principi di consolidamento Rispetto all’esercizio precedente non sono stati modificati i principi di consolidamento utilizzati per la redazione del bilancio consolidato. Criteri di valutazione I criteri di valutazione adottati nel bilancio consolidato fanno riferimento a quanto previsto dalle norme del Codice Civile, dai principi contabili predisposti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri. Continuità di applicazione dei criteri di valutazione Non sono state apportate modifiche rispetto ai criteri di valutazione adottati in sede di redazione del bilancio 2002 ad eccezione del principio relativo alla valutazione e rappresentazione dei piani di incentivazione per il personale dirigente descritto nel seguito. I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono: 98 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo anche degli oneri accessori di diretta imputazione. L’avviamento è iscritto all’attivo patrimoniale quando è acquisito a titolo oneroso ed è ammortizzato a quote costanti nel periodo cui si stima la futura utilità; analogo criterio è applicato per la differenza da consolidamento. I diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno sono ammortizzati entro tre esercizi dalla data di sostenimento. Le immobilizzazioni immateriali sono svalutate quando il loro valore risulta durevolmente inferiore alla residua possibilità di utilizzazione. Nell’esercizio in cui vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate, le immobilizzazioni immateriali, con esclusione dei costi di impianto e di ampliamento e dell’avviamento, sono rivalutate sino alla concorrenza dei valori originari. Costi di ricerca scientifica e tecnologica Gli investimenti nelle attività volte all’acquisizione di nuove conoscenze o scoperte, allo studio di prodotti o processi alternativi, di nuove tecniche o modelli, alla progettazione e costruzione di prototipi o, comunque, in altre attività di ricerca scientifica o di sviluppo tecnologico sono generalmente considerati costi correnti e imputati a conto economico nell’esercizio di sostenimento. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo dei costi accessori di diretta imputazione, degli oneri finanziari relativi al periodo di realizzazione del bene e al netto degli eventuali contributi erogati da enti statali. Ai fini della determinazione della quota di oneri finanziari imputabili al costo, si assume che gli investimenti non finanziati da debiti specifici siano prioritariamente finanziati con i flussi del capitale proprio e dell’autofinanziamento generatisi nell’esercizio. I beni condotti in locazione finanziaria da terzi sono iscritti al minore tra il valore di mercato e quello derivante dall’attualizzazione dei canoni di locazione e del prezzo di riscatto previsti in contratto. Le immobilizzazioni materiali, comprese quelle in locazione finanziaria, sono ammortizzate a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dei beni. Le aliquote utilizzate sono nel seguito indicate: Fabbricati Impianti e macchinario, attrezzature e automezzi Attrezzature industriali e commerciali Altri beni 2,5% - 12,5% 7,0% - 25,0% 3,75% - 67,0% 12,0% - 20,0% Le immobilizzazioni materiali destinate a specifici progetti operativi per le quali non si prevede un possibile successivo reimpiego dovuto alla particolarità del bene stesso o per l’elevato sfruttamento sostenuto durante la fase di esecuzione del progetto sono ammortizzate in base alla durata del progetto stesso. I costi per migliorie, ammodernamento e trasformazione aventi natura incrementativa sono imputati all’attivo patrimoniale ammortizzati a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzare dei beni a cui si riferiscono. Le spese di manutenzione e riparazione ordinarie sono imputate a conto economico nell’esercizio in cui vengono sostenute. Le svalutazioni e le rivalutazioni sono effettuate applicando gli stessi criteri previsti per le immobilizzazioni immateriali. Immobilizzazioni finanziarie - partecipazioni Le partecipazioni in imprese controllate escluse dall’area di consolidamento e le partecipazioni in imprese collegate sono valutate con il metodo del patrimonio netto. Le altre partecipazioni sono iscritte al costo, eventualmente rettificato per perdite durevoli di valore; il costo è determinato secondo i criteri indicati per le immobilizzazioni immateriali. Il rischio derivante dalle perdite eccedenti il patrimonio netto (deficit patrimoniale) delle partecipate è rilevato al passivo patrimoniale nella voce “Altri fondi per rischi ed oneri”. Quando vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate a seguito di aumenti patrimoniali accertati e confermati 99 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA dalla prospettiva di reddito dell’impresa partecipata, il valore della partecipazione è ripristinato e la rettifica è imputata a conto economico come rivalutazione fino a concorrenza della svalutazione precedentemente effettuata. Rimanenze Le rimanenze, con esclusione dei lavori in corso su ordinazione, sono valutate al minore tra il costo, determinato secondo i criteri indicati nelle immobilizzazioni immateriali, e il valore di mercato. La configurazione di costo adottata si identifica nel costo medio ponderato mentre per valore di mercato, tenuto conto della natura delle rimanenze rappresentate prevalentemente da materiale di ricambistica, si intende il costo di sostituzione ovvero, se inferiore, il valore di netto realizzo. I lavori in corso su ordinazione relativi ai contratti a lungo termine sono valutati sulla base dei corrispettivi contrattuali, definiti con ragionevole certezza con i committenti, in relazione allo stato di avanzamento dei lavori e nel rispetto del principio della prudenza. In considerazione della natura dei contratti e della tipologia del lavoro, l’avanzamento è determinato in base alla percentuale che emerge dal rapporto fra i costi sostenuti rispetto ai costi totali stimati per il contratto. Per recepire gli effetti economici derivanti dall’applicazione del metodo sopra descritto rispetto ai corrispettivi già rilevati fra i ricavi della gestione caratteristica, vengono effettuate opportune registrazioni che prevedono l’iscrizione fra i lavori in corso delle differenze positive rispetto ai ricavi contabilizzati, ovvero fra i risconti passivi, delle differenze negative. I corrispettivi pattuiti, qualora espressi in valuta estera, sono calcolati tenendo conto dei cambi con cui sono state effettuate le relative coperture valutarie; la medesima metodologia viene applicata per gli eventuali costi da sostenere in valuta estera. Nella valutazione dei lavori in corso si tiene conto di tutti i costi di diretta imputazione a commessa nonché dei rischi contrattuali e delle clausole di revisione prezzi quando oggettivamente determinabili. Le richieste per corrispettivi aggiuntivi rispetto a quelli contrattualmente stabiliti sono riconosciute solo se ragionevolmente perseguibili. Eventuali perdite sulle commesse vengono interamente accantonate nell’esercizio in cui se ne viene a conoscenza. I costi di partecipazione alle gare di appalto sono riconosciute nel conto economico dell’esercizio in cui sono sostenuti. Crediti e debiti I crediti sono iscritti al valore di presumibile realizzo e i debiti sono iscritti al loro valore nominale. I crediti e i debiti in moneta estera sono iscritti al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio, ovvero ai cambi di copertura relativamente ai crediti e ai debiti riferiti a transazioni coperte in forma specifica dal rischio di cambio. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Le partecipazioni e i titoli sono iscritti al minore tra il costo e il valore di mercato. Ratei e Risconti I ratei e risconti sono determinati in modo da imputare all’esercizio la quota di competenza temporale dei costi e degli oneri nonché dei ricavi e dei proventi comuni a due o più esercizi. Fondi per rischi ed oneri I fondi per rischi e oneri comprendono costi e oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, alla chiusura dell’esercizio, sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza. I costi relativi ai lavori di manutenzioni cicliche programmate, che non riguardano migliorie, ammodernamenti e trasformazioni imputabili all’attivo patrimoniale, sono iscritti alla voce “Fondi per rischi e oneri - altri” determinando gli accantonamenti di ogni esercizio suddividendo il costo complessivo previsto in relazione al ciclo. La congruità dello stanziamento è apprezzata in ogni esercizio in funzione delle modifiche eventualmente intervenute nei tempi di esecuzione e nei costi stimati dei lavori. 100 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Costi di ristrutturazione Nell’esercizio in cui si manifestano le condizioni di mercato che sanciscono una strutturale situazione di squilibrio organizzativo risolvibile esclusivamente con il ridimensionamento dell’organico impiegato nell’attività in crisi, vengono effettuati degli specifici accantonamenti al “Fondo per rischi ed oneri – altri” in base ad una stima dell’onere da sostenere per il raggiungimento di tale scopo. I costi derivanti dagli incentivi all’esodo e dai prepensionamenti sono puntualmente imputati a conto economico, fra gli oneri straordinari, nell’esercizio in cui il programma di riduzione del personale è definito e sono stati emanati i provvedimenti legislativi o raggiunti gli accordi contrattuali. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il trattamento di fine rapporto è stanziato per competenza durante il periodo di rapporto di lavoro dei dipendenti in conformità alla legislazione e ai contratti di lavoro, al netto delle anticipazioni applicabili. L’ammontare iscritto in bilancio riflette il debito maturato nei confronti dei dipendenti al netto delle anticipazioni erogate agli stessi. Inoltre la Saipem versa contributi ad alcune organizzazioni dei lavoratori che si occupano della copertura delle spese mediche e di altre provvidenze a favore dei dipendenti non gestite dalla Saipem. I contributi da corrispondere sono determinati sulla base delle condizioni previste nei contratti stipulati con le organizzazioni dei lavoratori e sono imputati a conto economico quando corrisposti. Le obbligazioni derivanti dai fondi pensione della Saipem non sono rilevanti. Garanzie e altri conti d’ordine Le garanzie sono iscritte in calce allo stato patrimoniale per l’ammontare nominale della garanzia prestata non significativamente diverso dal loro valore effettivo. Le garanzie reali costituite a fronte di debiti o impegni propri sono indicate nell’illustrazione della voce di bilancio che rileva i beni oggetto di garanzia. Gli impegni in contratti derivati (acquisti in valuta a termine, swap) che comportano lo scambio a termine di capitali o di altre attività o del loro differenziale sono iscritti al prezzo di regolamento del contratto. Gli altri impegni sono iscritti in calce allo stato patrimoniale per l’ammontare corrispondente all’effettiva obbligazione dell’impresa alla data di chiusura dell’esercizio. Le garanzie e gli altri conti d’ordine in moneta estera sono iscritti applicando il cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio o il cambio a termine negoziato come indicato per i contratti derivati. Ricavi e costi I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono iscritti al momento del trasferimento della proprietà o della prestazione del servizio. Imposte sul reddito Le imposte sul reddito correnti sono calcolate sulla base della stima del reddito imponibile; il debito previsto è rilevato alla voce “Debiti tributari”. Le imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le imposte differite passive sono calcolate indipendentemente dalla situazione fiscale di perdita presente o prospettica dell’impresa; l’iscrizione delle imposte anticipate è subordinata alla ragionevole aspettativa della loro recuperabilità. Le imposte sulle riserve di patrimonio netto delle imprese consolidate o valutate con il metodo del patrimonio netto sono rilevate quando si prevede che tali riserve saranno distribuite o comunque utilizzate e la distribuzione o l’utilizzo darà luogo a oneri fiscali. Il beneficio fiscale relativo al riporto a nuovo di perdite fiscali è rilevato quando esiste la ragionevole aspettativa di realizzarlo, anche se le perdite sono sorte in esercizi precedenti; diversamente è rilevato quando conseguito. Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono compensate se riferite alla stessa impresa e se consentito giuridicamente. Le imposte anticipate sono iscritte alla voce “Crediti verso altri”, le imposte differite alla voce “Fondo per imposte”. Contratti derivati La Saipem utilizza principalmente “domestic currencies swaps” e contratti a termine per coprirsi dal rischio di variazione del tasso di cambio. La valutazione e la conseguente rappresentazione contabile sia dei contratti di copertura che delle transazioni economiche oggetto di copertura dipende dal fatto che la copertura possa essere classificata generica o specifica. Le coperture sono considerate specifiche ogni qualvolta possano essere correlate in ogni momento alla transazione economica sottostante oggetto di copertura. I ricavi e i costi, a fronte dei quali sono stati posti in essere contratti di copertura specifica dal rischio cambio, sono registrati, direttamente ai cambi di copertura. Le coperture generiche per le quali non sussiste la possibilità di correlare la transazione economica con la copertura 101 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA effettuata sono valutate al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio e i relativi oneri e proventi sono imputati a conto economico come differenze di cambio. I premi o gli sconti sono imputati a conto economico per competenza lungo la vita del contratto. Per far fronte al rischio di variazione dei tassi di interesse la Saipem ricorre a contratti di “Interest Rate Swap”. I differenziali di interesse da incassare o da pagare sugli Interest Rate Swap sono imputati a conto economico per competenza lungo la durata del contratto. Piani di incentivazione Allo scopo di realizzare un sistema di incentivazione e di fidelizzazione di dirigenti del Gruppo, la Saipem S.p.A. ha definito dei piani di assegnazione gratuita di azioni e di diritti di opzione. Le condizioni generali dei piani sono illustrate nella relazione sulla gestione. In precedenza i piani di stock grant e di stock-option erano rilevati esclusivamente dalla società emittente come variazioni patrimoniali nell’esercizio di emissione delle azioni (non vi erano piani con utilizzo di azioni proprie). A partire dal presente esercizio, le stock grant e le stock-option assegnate ai dipendenti, coerentemente alla natura sostanziale di retribuzione che assumono, sono rilevate da ciascuna impresa presso cui i beneficiari sono a ruolo come componente del costo del personale. Il costo è determinato con riferimento al fair value (valore equo) del diritto assegnato al dipendente, incrementato degli eventuali ulteriori oneri a carico del datore di lavoro (oneri sociali e TFR) calcolati sulla base del valore normale delle azioni; la quota di competenza dell’esercizio è determinata pro rata temporis lungo il periodo a cui è riferita l’incentivazione (vesting period). Il “fair value” delle stock grant è rappresentato dal valore corrente dell’azione alla data di assunzione dell’impegno, ridotto del valore attuale dei dividendi attesi nel vesting period. Il “fair value” delle stock-option è rappresentato dal valore dell’opzione determinato applicando il modello Black & Scholes che tiene conto delle condizioni di esercizio del diritto, del valore corrente dell’azione, della volatilità attesa e del tasso privo di rischio. Per i piani di stock grant a beneficio dei dipendenti della Saipem S.p.A. la rilevazione del costo è effettuata alla voce “Costi per il personale – altri costi” in contropartita alla voce “Fondi per rischi ed oneri – altri”. Per i piani a beneficio dei dipendenti delle società controllate, il “fair value” delle stock grant è rilevato alla data di assunzione dell’impegno alla voce “Oneri finanziari - altri” in contropartita al suddetto fondo; nell’esercizio stesso il corrispondente ammontare è addebitato alle imprese di appartenenza in contropartita alla voce “Proventi finanziari – altri”. In presenza di personale dato in comando, il costo è addebitato pro rata temporis alla società presso cui i beneficiari sono in servizio. Per i piani di stock option il “fair value” è rilevato alla voce “Costi per il personale – altri costi” in contropartita alla voce “Utili portati a nuovo”. L’adozione del nuovo criterio ha comportato, a carico del bilancio consolidato dell’esercizio 2003, i seguenti effetti economici e patrimoniali (migliaia di euro): Conto economico: - Costi per il personale Effetto sul risultato (814) (814) Stato patrimoniale: - Risconti attivi - Debiti verso enti previdenziali - Fondi per rischi ed oneri – altri Effetto sul patrimonio netto 2.032 (757) (2.089) (814) Il costo unitario del piano stock grant 2003 è pari al “fair value” della stock grant (6,0185 euro) incrementato degli oneri sociali a carico del datore di lavoro e del trattamento di fine rapporto in misura pari a circa il 41% del valore normale delle azioni; considerando che l’assunzione dell’impegno da parte della società è avvenuta nel mese di luglio 2003, la quota di costo di competenza dell’esercizio 2003 è pari al 16,67% (6 mesi) del costo del piano di stock grant. Il costo unitario del piano stock option 2003 è pari a 1,1928 euro; considerando che l’assunzione dell’impegno da parte della società è avvenuta nel mese di luglio 2003 , la quota di costo di competenza dell’esercizio 2003 è 0,1987 euro. 102 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Illustrazione delle voci di bilancio stato patrimoniale - attivo Immobilizzazioni Immobilizzazioni immateriali Costi di ricerca e sviluppo Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno Avviamento Differenza da consolidamento Immobilizzazioni in corso e acconti terzi Altre Totale (milioni di €) Costi di impianto e di ampliamento Le immobilizzazioni immateriali ammontano al 31 dicembre 2003 a 851 milioni di euro, evidenziando un decremento di 55 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella che segue: 10 2 71 61 867 4 21 1.036 Costo originario Saldo al 31.12.2002 - incrementi - 2 7 2 8 4 - 23 - differenze di cambio e altre variazioni - (1) (1) (8) (3) - - (13) (9) 3 1 - - (4) - (9) 1 6 78 55 872 4 21 1.037 130 - trasferimenti Saldo al 31.12.2003 Ammortamenti accumulati Saldo al 31.12.2002 10 1 54 12 33 - 20 - ammortamenti - 2 12 9 47 - - 70 - differenze di cambio e altre variazioni - (3) - (2) (1) - - (5) - trasferimenti (9) - - - - - - (9) Saldo al 31.12.2003 1 - 66 19 80 - 20 186 Valore netto - 6 12 36 792 4 1 851 La composizione delle più significative voci costituenti le immobilizzazioni immateriali è la seguente: - la voce “Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno” comprende principalmente costi sostenuti per la diffusione alle controllate dei moduli SAP; - la voce “Avviamento” riguarda il maggior valore emerso dalla riorganizzazione societaria del Gruppo Moss Maritime; - la voce “Differenza da consolidamento“ si riferisce alla differenza fra il prezzo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori, ed il patrimonio netto alla data di acquisizione della Bouygues Offshore (767 milioni di euro), della Sofresid s.a. (21 milioni di euro), della Petromarine/BCI (2 milioni di euro) e della Saipem Energy International S.p.A. (2 milioni di euro). 103 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni in corso e acconti Totale 3.347 8 31 249 2 (79) Attrezzature industriali e commerciali 85 Impianti e Macchinario 85 Terreni e Fabbricati (milioni di €) Altri beni Le immobilizzazioni materiali ammontano a 1.694 milioni di euro, con un decremento rispetto all’esercizio 2002 di 14 milioni di euro; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella che segue: 120 2.745 312 17 184 9 1 74 2 (2) (39) (8) (5) Costo originario Saldo al 31.12.2002 Movimenti dell’esercizio: - Incrementi - Trasferimenti - Alienazioni - Radiazioni - Differenze di cambio e altre variazioni Saldo al 31.12.2003 - - - (1) (2) (4) (65) (22) (10) (7) - (54) (3) (108) 132 2.898 291 80 30 3.431 60 1.272 250 57 - 1.639 - Ammortamenti 17 140 20 11 - 188 - Alienazioni (2) (33) (7) (5) - (47) Fondo ammortamento Saldo al 31.12.2002 Movimenti dell’esercizio: - Radiazioni - Differenze di cambio e altre variazioni - (1) (2) (6) (14) (10) (10) - (3) - (40) Saldo al 31.12.2003 69 1.364 251 53 - 1.737 Valore netto di bilancio 63 1.534 40 27 30 1.694 Rivalutazioni lorde su beni esistenti al 31.12.2003 3 23 15 - - 41 Valore netto delle rivalutazioni sui beni esistenti al 31.12.2003 1 - - - - 1 I mezzi navali destinati alla attività di Costruzioni Mare e Perforazioni Mare sono compresi nella voce “Impianti e Macchinario”. Gli incrementi dell’esercizio ammontano a 249 milioni di euro e riguardano principalmente investimenti afferenti le migliorie e le modifiche dei mezzi, l’acquisto e la costruzione di equipment a fronte di contratti specifici e la conversione di un tanker in una unità FPSO. In particolare, gli investimenti più rilevanti effettuati nel periodo sono stati: - le attività di conversione in FPSO della nave cisterna Mystras, unità di produzione e stoccaggio galleggiante installata a fine anno sul campo di Okono/Okpoho in Nigeria (55 milioni di euro); - la conversione, completata a marzo 2003, della nave Maxita nel nuovo mezzo Saipem 3000, un “Dynamic Positioning Heavy Lifting Vessel” in grado di posare linee flessibili, ombelicali e sistemi di ormeggio in acque profonde e installare strutture fino a 2.000 tonnellate (27 milioni di euro); - gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 5 (25 milioni di euro); - nel settore Costruzioni Terra gli investimenti riconducibili all’acquisto e all’approntamento di mezzi e di attrezzature necessari per l’esecuzione dei progetti in Arabia Saudita, Nigeria e Russia (25 milioni di euro); - gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 7 (19 milioni di euro); - gli interventi alle basi operative in West Africa che hanno riguardato l’ampliamento e la ristrutturazione della base di Romoulomeni, situata sul delta del Niger in Nigeria, e la costruzione di una nuova base a Soyo in Angola (16 milioni di euro); - gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 6 (5 milioni di euro); Le immobilizzazioni materiali comprendono beni gratuitamente devolvibili per 3 milioni di euro e beni condotti in 104 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA locazione finanziaria per 39 milioni di euro; questi ultimi si riferiscono esclusivamente ad un contratto di locazione finanziaria per l’utilizzo di una piattaforma (Scarabeo 5) per le perforazioni in acque profonde. Gli oneri finanziari dell’esercizio e quelli relativi ad esercizi precedenti capitalizzati sul valore delle immobilizzazioni materiali sono da considerare di dimensione trascurabile. Alcune immobilizzazioni materiali comprese nella categoria “Terreni e Fabbricati” sono gravate da privilegi speciali concessi da una controllata italiana a favore di un Istituto finanziario, a garanzia di un finanziamento che a fine esercizio residua per 1 milione di euro. Immobilizzazioni finanziarie Le immobilizzazioni finanziarie ammontano a 26 milioni di euro, con un incremento di 2 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente: Costo Rettifiche di valore Totale Immobilizzazioni finanziarie (milioni di €) - Controllate 13 (3) 10 - Collegate 14 (2) 12 2 - 2 29 (5) 24 (6) - (6) 6 - 6 15 - 15 - (1) (1) (10) - (10) - Controllate (1) - (1) - Collegate (1) - (1) Saldo iniziale : - Altre imprese Totale Movimenti dell’esercizio : Variazioni campo di consolidamento - Controllate - Collegate Rivalutazioni - Collegate Svalutazioni - Controllate -Collegate Alienazioni Saldo finale - Controllate - Collegate - Altre imprese Totale 6 (4) 2 24 (2) 22 2 - 2 32 (6) 26 105 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Imprese controllate Partecipazione del Gruppo % 31 dicembre 2002 31 dicembre 2003 Ammontano al 31 dicembre 2003 a 2 milioni di euro, con un decremento di 8 milioni di euro rispetto all’esercizio 2002, principalmente dovuto alla riallocazione tra le imprese collegate della società Doris Engineering s.a. a seguito della cessione a terzi di una quota pari all’11%. Valutate con il metodo del patrimonio netto: SASP Offshore Engineering UK Ltd. 100,0 2 1 Saipem Logistics Services Ltd. 100,0 1 1 40,0 7 – 10 2 (milioni di €) Doris Engineering s.a. Totale Imprese collegate (milioni di €) Partecipazione del Gruppo % 31 dicembre 2002 31 dicembre 2003 Ammontano al 31 dicembre 2003 a 22 milioni di euro, con un incremento di 10 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Valutate con il metodo del patrimonio netto: Gaztransport et Technigaz S.a.s. 30,0 7 10 Doris Engineering s.a. 40,0 – 6 Rosfin S.r.l. 33,3 3 3 Kwanda Suporto Logistico Lda. 40,0 2 2 Altre partecipazioni minoritarie Totale – 1 12 22 Nel corso dell’esercizio la gestione partecipazioni ha espresso proventi netti pari a 16 milioni di euro. Tale ammontare corrisponde alla quota, proporzionale alla partecipazione, degli utili prodotti nell’esercizio dalla Gaztransport et Technigaz per 10 milioni di euro, dalla Kwanda Suporto Logistico per 2 milioni di euro, Doris Engineering per 1 milione di euro, da altre partecipazioni minoritarie per 2 milioni di euro e per 1 milione di euro dall’alienazione delle partecipazioni ritenute non più strategiche per il perseguimento degli obiettivi industriali del Gruppo. Altre imprese Ammontano al 31 dicembre 2003 a 2 milioni di euro e sono nel seguito analizzate : 16,0 Totale 106 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA 31 dicembre 2003 Sieco S.p.A. 31 dicembre 2002 (milioni di €) Partecipazione del Gruppo % Partecipazioni in Imprese del Gruppo Eni valutate con il metodo del costo: 2 2 2 2 Attivo circolante Rimanenze Materie prime, sussidiarie e di consumo Lavori in corso su ordinazione Totale Ammontano al 31 dicembre 2003 a 307 milioni di euro, con un incremento di 130 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; la movimentazione delle rimanenze risulta dalla tabella che segue: - valore originario (a) 137 50 187 - fondo svalutazione (b) (10) - valore netto 127 50 177 13 126 139 (milioni di €) Saldo iniziale: - (10) Variazioni dell’esercizio Valore originario: - variazioni gestionali - acquisizione ramo d’azienda - differenze di cambio e altre variazioni Totale (c) 3 - 3 (10) (2) (12) 6 124 130 Fondo svalutazione: - (accantonamenti)/utilizzi (1) - (1) - differenze di cambio e altre variazioni 1 - 1 Totale (d) – - – - valore originario (e=a+c) 143 174 317 - fondo svalutazione (f=b+d) (10) - valore netto (g=e+f) 133 Saldo finale: 174 (10) 307 Le svalutazioni della voce materie prime, sussidiarie e di consumo, principalmente costituite da ricambi di beni ed attrezzature sono state effettuate, in precedenti esercizi e nel corso dell’esercizio, per tenere conto delle ridotte possibilità di utilizzo di alcuni materiali e dell’intervenuta obsolescenza di alcune voci. La valutazione dei lavori in corso comprende ammontari relativi a richieste di corrispettivi non ancora formalmente accettati dalle committenti. I lavori in corso verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 76 milioni di euro. 107 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Crediti La voce crediti ammonta a 1.375 milioni di euro, con un incremento di 54 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Le variazioni intervenute nell’esercizio sono analizzate nella tabella seguente: Crediti verso clienti Crediti verso imprese controllate Crediti verso imprese collegate Crediti verso imprese controllanti Crediti verso altri Totale Variazione dei crediti iscritti nell’attivo circolante (milioni di €) - valore originario (a) 941 4 7 25 415 1.392 - fondo svalutazione (b) (49) - - - - valore netto 892 4 7 25 393 187 (1) - 20 (79) 127 Saldo iniziale (22) (71) 1.321 Variazione dell’esercizio Valore originario: - variazioni gestionali - differenze di cambio (59) - - - (18) (77) Totale (c) 128 (1) - 20 (97) 50 (2) - - - 3 1 - differenze di cambio 2 - - - 1 3 Totale (d) - - - - 4 4 1.069 3 7 45 318 1.442 Fondo svalutazione: - (accantonamenti)/utilizzi Saldo finale - valore originario (e=a+c) - fondo svalutazione (f=b+d) (49) - valore netto (g=e+f) 1.020 - - - 3 7 45 (18) 300 (67) 1.375 Non esistono crediti con esigibilità prevista oltre i 5 anni. Nel corso dell’esercizio la Capogruppo ha effettuato operazioni di cessione di crediti commerciali e diversi (factoring pro-solvendo e pro-soluto) per un ammontare complessivo di circa 159 milioni di euro. L’intero ammontare sul quale la Capogruppo manteneva l’obbligazione di regresso è stato liquidato dai debitori sottostanti alle scadenze contrattuali e comunque non oltre la fine del mese di febbraio 2004. 108 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Crediti verso clienti Ammontano al 31 dicembre 2003 a 1.020 milioni di euro, con un incremento di 128 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2002; riguardano esclusivamente crediti di natura commerciale. L’importo comprende crediti verso clienti, esigibili oltre l’esercizio successivo, per un ammontare di 23 milioni di euro (33 milioni di euro al 31 dicembre 2002) a fronte principalmente di ritenute a garanzia per contratti ad esecuzione pluriennale. Comprendono crediti verso imprese consolidate del Gruppo Eni per 198 milioni di euro. Crediti verso imprese controllate Ammontano al 31 dicembre 2003 a 3 milioni di euro, con un decremento di 1 milione di euro rispetto al 31 dicembre 2002; riguardano esclusivamente rapporti di natura commerciale della Capogruppo nei confronti del Consorzio SaiTre, regolati a condizioni di mercato. Crediti verso imprese collegate Ammontano al 31 dicembre 2003 a 7 milioni di euro. Riguardano rapporti, regolati a condizioni di mercato, con le società a controllo congiunto, per la quota non consolidata. Sono nel seguito analizzati: (milioni di €) 31.12.2002 31.12.2003 - Saipar Drilling Co. B.V. 3 3 - FPSO Mystras Produção de Petróleo Lda. 1 2 - Saipem Aban Drilling Company Pvt. Ltd. 3 1 - Er Sai Caspian Contractors Llc. – 1 Totale 7 7 Importi esigibili entro l’esercizio successivo: Crediti verso controllanti Ammontano al 31 dicembre 2003 a 45 milioni di euro, con un incremento di 20 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2002 e riguardano crediti di natura commerciale nei confronti dell’Eni-Divisione Exploration & Production. Crediti verso altri Ammontano al 31 dicembre 2003 a 300 milioni di euro, con un decremento di 93 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2002. I crediti verso altri, esigibili entro l’esercizio successivo, ammontano a 286 milioni di euro (388 milioni di euro al 31 dicembre 2002). Le principali componenti sono: acconti a fornitori, 73 milioni di euro (62 milioni di euro al 31 dicembre 2002), crediti verso l’Erario, 54 milioni di euro (124 milioni di euro al 31 dicembre 2002), crediti verso compagnie di assicurazione per l’indennizzo di danni subiti o per il rimborso di costi sostenuti, 40 milioni di euro (44 milioni di euro al 31 dicembre 2002), crediti per imposte differite attive 21 milioni di euro (29 milioni al 31 dicembre 2002), crediti verso il personale 11 milioni di euro (8 milioni di euro al 31 dicembre 2002) e depositi cauzionali 4 milioni di euro (10 milioni di euro al 31 dicembre 2002). Sono inoltre compresi crediti a breve di natura finanziaria per 9 milioni di euro (13 milioni di euro al 31 dicembre 2002). I crediti verso altri, esigibili oltre l'esercizio successivo, ammontano a 14 milioni di euro (5 milioni di euro al 31 dicembre 2002) e si riferiscono per 6 milioni di euro ad anticipazioni erogate a favore di società collegate a copertura di investimenti in corso di realizzazione, per 5 milioni di euro a depositi cauzionali e anticipi di imposte sul T.F.R. e per 3 milioni di euro alle contribuzioni erogate, in forza di vincoli normativi locali, ad enti statali e destinate ad essere rimborsate alla società erogante decorso uno stabilito periodo di tempo (venti anni). I crediti verso altri includono crediti verso imprese del Gruppo Eni per 39 milioni di euro. 109 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Attività finanziarie non immobilizzate La voce ammonta a 13 milioni di euro e comprende le azioni proprie, acquistate sul mercato da parte della Capogruppo, da destinare al soddisfacimento dei piani di incentivazione previsti per i dirigenti della Saipem S.p.A., delle controllate, della controllante e delle controllate della controllante che prestino servizio nel Gruppo Saipem e che abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati. Disponibilità liquide Le disponibilità liquide ammontano al 31 dicembre 2003 a 549 milioni di euro, con un incremento di 299 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente a seguito di incassi pervenuti all’approssimarsi della chiusura dell’esercizio e per i quali non è stato possibile l’impiego a ripagamento dei debiti correlati nonché ad incassi di pertinenza di entità a controllo congiunto con Terzi. Le disponibilità liquide di fine periodo, denominate in euro per il 61%, in dollari per il 27% e in altre valute per il 12%, hanno trovato remunerazione ad un tasso medio dell’1,69% e sono riferibili per 159 milioni di euro a depositi presso società finanziarie del Gruppo Eni. Le disponibilità esistenti al 31 di dicembre 2003 sono riconducibili alla Capogruppo e ad altre società del Gruppo con la seguente ripartizione per area geografica (con riferimento al paese in cui è domiciliata la sede della società): (milioni di €) Francia Italia Resto d’Europa Asia/Pacifico Sud America Nord America Africa Totale 270 177 76 19 2 3 2 549 Ratei e Risconti Ammontano al 31 dicembre 2003 a 150 milioni di euro, con un incremento di 21 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono così composti: - Ratei attivi Ammontano al 31 dicembre 2003 a 19 milioni di euro, con un incremento di 18 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono costituiti da differenze cambio su operazioni di copertura per 17 milioni di euro (nessun importo al 31 dicembre 2002) e da premi maturati su operazioni di copertura del rischio cambio per 2 milioni di euro (1 milione di euro al 31 dicembre 2002). - Risconti attivi Ammontano al 31 dicembre 2003 a 131 milioni di euro, con un incremento di 3 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono costituiti principalmente da costi di competenza di futuri esercizi per 106 milioni di euro (64 milioni di euro al 31 dicembre 2002); da premi assicurativi per 8 milioni di euro (12 milioni di euro al 31 dicembre 2002) e da risconti di oneri finanziari e differenze di cambio liquidati nell’esercizio su copertura del rischio di cambio relativi a contratti industriali di durata pluriennale di una controllata estera per 7 milioni di euro (23 milioni di euro al 31 dicembre 2002). I risconti attivi relativi a servizi forniti da imprese del Gruppo Eni ammontano a 8 milioni di euro. 110 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA stato patrimoniale - passivo Patrimonio netto (milioni di €) 31.12.2002 31.12.2003 441 441 62 62 2 2 Capitale sociale Riserva da sopraprezzo delle azioni Riserva di rivalutazione Riserva legale 48 52 Riserva per azioni proprie in portafoglio – 13 Riserva per acquisto di azioni proprie – 22 35 (5) Utili portati a nuovo 496 585 Utile dell’esercizio 191 196 1.275 1.368 Riserva per differenze cambio Totale Capitale sociale Il capitale sociale della Saipem S.p.A. ammonta a 441 milioni di euro corrispondente a 440.713.700 azioni del valore nominale di 1 euro cadauna di cui: 440.499.432 azioni ordinarie e 214.268 azioni di risparmio. Riserva da sopraprezzo delle azioni Ammonta al 31 dicembre 2003 a 62 milioni di euro e non presenta alcuna variazione rispetto all’esercizio precedente. Riserva di rivalutazione Riguarda la riserva di rivalutazione della Capogruppo effettuata ai sensi della Legge 413/91. Riserva legale La riserva legale della Saipem S.p.A. rappresenta la parte di utili accantonata secondo il disposto dell’art. 2430 del Codice Civile. Rispetto al 31 dicembre 2002 la riserva legale è aumentata di 4 milioni di euro, a seguito della destinazione a riserva del 5 % dell’utile dell’esercizio 2002. Riserva per azioni proprie in portafoglio La riserva della Saipem S.p.A. è a fronte del costo iscritto all’attivo patrimoniale, al 31 dicembre 2003, di n. 2.098.757 azioni proprie. La costituzione di detta riserva è stata effettuata con trasferimento dalla “Riserva per acquisto di azioni proprie”. Riserva per acquisto di azioni proprie Ammonta a 22 milioni di euro ed è stata costituita utilizzando la riserva disponibile “Utili portati a nuovo”. L’Assemblea societaria del 2 maggio 2003 ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2357, secondo comma, del Codice Civile, ad acquistare per un periodo di 18 mesi dalla data della delibera assembleare, fino ad un massimo di 4.100.000 azioni proprie del valore nominale di 1 euro, per un prezzo non inferiore al loro valore nominale e non superiore del 5% rispetto il prezzo di riferimento registrato nel giorno di borsa precedente ogni singolo acquisto, e comunque per un ammontare complessivo non superiore a 35 milioni di euro. Relativamente alle n. 2.098.757 azioni proprie acquistate il corrispettivo relativo di 13 milioni di euro è stato riclassificato alla “Riserva per azioni proprie in portafoglio”. Riserva per differenze cambio La riserva per differenze cambio riguarda le differenze da conversione in euro dei bilanci espressi in moneta estera. 111 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Riserva legale Riserva per azioni proprie in portafoglio Riserva per acquisto di azioni proprie Riserva per differenze cambio Utili portati a nuovo Utile dell’esercizio di Gruppo Totale Dividendi distribuiti Riserva di rivalutazione Saldi al 31.12.2000 Riserva da sopraprezzo delle azioni (milioni di €) Capitale Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto consolidato avvenute durante gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2001, 2002 e 2003 227 291 2 23 - - 50 338 80 1.011 - - - - - - - - (27) - - - 2 - - - 51 (53) (27) Riporto a nuovo utile residuo dell’esercizio 2000 ed attribuzione a riserva legale - Incremento valore nominale azioni Saipem S.p.A. da Lit. 1.000 a 1 euro - 21 - - - (3) - - Differenze cambio da conversione 213 - (231) - - - - - 4 - - 4 Utile d’esercizio di Gruppo - - - - - - - - 168 168 Saldi al 31.12.2001 440 60 2 46 - - 54 386 168 1.156 Dividendi distribuiti - - - - - - - - (56) - - - 2 - - - 110 (112) a seguito esercizio di stock-option 1 2 - - - - Differenze cambio da conversione - - - - - - (56) Riporto a nuovo utile residuo dell’esercizio 2001 ed attribuzione a riserva legale - Operazione di aumento capitale sociale Utile d’esercizio di Gruppo (19) - - 3 - - (19) - - - - - - - - 191 191 Saldi al 31.12.2002 441 62 2 48 - - 35 496 191 1.275 Dividendi distribuiti - - - - - - - - (63) a riserva legale - - - 4 - - - 124 (128) Acquisto azioni proprie - - - - 13 22 - (35) Differenze cambio da conversione - - - - - - (63) Riporto a nuovo utile residuo dell’esercizio 2002 ed attribuzione Utile d’esercizio di Gruppo Saldi al 31.12.2003 112 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA - - - - - - 441 62 2 52 13 22 (40) (5) - - (40) - 196 196 585 196 1.368 Utile dell’esercizio Patrimonio netto 59 684 70 689 68 619 108 884 259 902 59 8 (300) (193) (271) 32 10 4 24 15 37 16 (28) (11) 7 43 34 21 1.299 194 1.391 196 (milioni di €) Come da bilancio di esercizio 31.12.2001 31.12.2002 Utile dell’esercizio Patrimonio netto 667 Patrimonio netto Utile dell’esercizio Raccordo tra il patrimonio netto e il risultato dell’esercizio della Saipem S.p.A. con quelli consolidati 31.12.2003 - Eccedenze dei patrimoni netti, comprensivi dei risultati d’esercizio, rispetto ai valori di carico delle partecipate - Rettifiche di consolidamento per: . eliminazioni di risultati intragruppo non realizzati . eliminazione di poste di natura fiscale . altre rettifiche di consolidamento Totale patrimonio netto Capitale e riserve di terzi Patrimonio netto di Gruppo (110) 1.158 (2) 1.156 168 168 (24) 1.275 (3) 191 (23) 1.368 196 Capitale e Riserve di Terzi La voce capitale e riserve di terzi ammonta al 31 dicembre 2003 a 23 milioni di euro con un decremento rispetto all’esercizio precedente di 1 milione di euro. 113 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Fondi per rischi ed oneri I fondi per rischi ed oneri ammontano a 117 milioni di euro, con un decremento di 15 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. La composizione della voce e le sue variazioni sono indicate nella tabella successiva: Altri Totale 10 Incentivazione all’esodo Manutenzioni cicliche – Fondo copertura perdite imprese collegate ed altre partecipate Piani stock grant 24 Fondo per altri rischi ed oneri Per imposte 12 (milioni di €) Perdite su commesse pluriennali Trattamento di quiescenza e obblighi simili Variazioni dei fondi per rischi ed oneri – 1 66 Altri fondi per rischi e oneri Saldo al 31.12.2001 9 8 2 Variazioni dell’esercizio: Accantonamenti Utilizzazioni 5 8 – 6 11 19 – – – 49 (4) (2) – (7) (13) (6) – – – (32) 19 7 – 9 8 13 (1) – – 55 Variazioni area di consolidamento Differenza cambio da conversione Altre variazioni Saldo al 31.12.2002 (2) – – (1) – – – – – (3) 1 (4) – – 1 (1) – – – (3) 31 33 – 17 16 33 1 – 1 9 1 2 12 22 3 – 1 – 50 (7) (1) – (11) (16) (20) – – (1) (56) (9) 132 Variazioni dell’esercizio: Accantonamenti Utilizzazioni Differenza cambio da conversione Altre variazioni Saldo al 31.12.2003 (3) – – (1) (5) – – – – 2 (8) – – 3 3 – – – – 32 25 2 17 20 19 1 1 – 117 Fondo trattamento di quiescenza e obblighi simili Il fondo ammonta a 32 milioni di euro, con un incremento di 1 milione di euro rispetto all’esercizio precedente ed accoglie le somme dovute a personale assunto all’estero per il quale si applica la normativa vigente nel paese in cui presta l’opera. Fondo per imposte Il fondo ammonta a 25 milioni di euro, e risulta costituito a fronte di situazioni di contenzioso con le autorità fiscali di paesi esteri per le quali sussistono fondati elementi di rischio, tenendo conto delle rispettive legislazioni tributarie. Altri fondi per rischi ed oneri Ammontano a 60 milioni di euro, con un decremento di 8 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; le principali componenti sono analizzabili come segue: Fondo manutenzioni cicliche Ammonta a 17 milioni di euro, non evidenziando nessuna variazione rispetto all’esercizio precedente, e rappresenta i programmati interventi di manutenzione periodica sui mezzi navali nonché il rilascio per la parte di fondo afferente mezzi ceduti. 114 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Fondo perdite su commesse pluriennali Ammonta a 20 milioni di euro, con un incremento di 4 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Il fondo esistente a fine esercizio rappresenta la migliore stima delle perdite previste su commesse pluriennali dei settori Costruzioni Mare e Terra. Fondo per altri rischi ed oneri Ammonta a 19 milioni di euro, con un decremento di 14 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente dovuto principalmente alle utilizzazioni per 6 milioni di euro riconducibili alla definizione di cause legali per le quali erano stati appostati i relativi accantonamenti nonché all’utilizzo di fondi a fronte della definizione di transazioni commerciali. Fondo piani di stock grant Il fondo accoglie il costo del piano, comprensivo del “fair value” dei diritti assegnati, degli oneri sociali e del trattamento di fine rapporto, che saranno dovuti, alla data di cessione delle azioni proprie al servizio del piano, agli assegnatari dipendenti della società. Il fondo accoglie inoltre il “fair value” complessivo dei diritti assegnati ai dipendenti a ruolo di imprese controllate, a cui l’onere è stato conseguentemente riaddebitato. Fondo incentivazione all’esodo Ammonta a 1 milione di euro e rappresenta l’accantonamento effettuato nell’esercizio da una controllata italiana. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Ammonta a 31 milioni di euro con una variazione netta in aumento rispetto all’esercizio precedente pari a 5 milioni di euro. Le variazioni sono analizzate nella tabella che segue: (milioni di €) Saldo iniziale 26 Movimenti dell’esercizio: - accantonamenti 6 - utilizzazioni (2) - altri movimenti 1 Saldo finale 31 Quanto rilevato fra “gli altri movimenti” è da ricondurre al Trattamento di Fine Rapporto relativo al personale dipendente della società italiana Energy Maintenance Services S.p.A. conferito con il ramo d’azienda “manutenzioni Italia” dalla controllante Eni Divisione E&P. 115 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Debiti Altre variazioni Saldo finale 1.100 Assunz. / (Rimbor.) – Saldo iniziale Differ. cambio I debiti ammontano a 2.763 milioni di euro, con un incremento di 109 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; le variazioni sono analizzate nella tabella che segue: 1.085 46 (31) Debiti verso fornitori 724 210 (33) Debiti verso banche 426 5 (20) – 411 Acconti 136 8 – (6) 138 Debiti tributari 104 (67) (2) 8 43 – – – 1 4 – 4 (3) – 29 (milioni di €) Variazioni dell’esercizio Debiti verso altri finanziatori Debiti verso collegate 1 Debiti verso controllanti – Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale Altri debiti Totale 32 (24) 146 16 (9) 7 2.654 219 (95) (15) 877 160 2.763 Non esistono debiti di durata residua superiore a cinque anni. Debiti verso altri finanziatori Ammontano al 31 dicembre 2003 a 1.100 milioni di euro, con un incremento di 15 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. La voce comprende i finanziamenti assunti dalla Capogruppo e dalle Controllate presso società finanziarie del Gruppo Eni (1.020 milioni di euro), e i debiti verso società di leasing relativi alla locazione finanziaria di mezzi (35 milioni di euro). I debiti verso società del Gruppo Eni ammontano a 1.055 milioni di euro. La parte del debito complessivo esigibile oltre l’esercizio successivo ammonta a 276 milioni di euro (99 milioni di euro al 31 dicembre 2002). L’indebitamento complessivo di 1.511 milioni di euro, rappresentato dal debito verso banche e dai debiti verso altri finanziatori, é costituito da debiti con scadenza a breve termine per un ammontare complessivo di 933 milioni di euro (1.105 milioni di euro al 31 dicembre 2002) sui quali maturano interessi al tasso medio del 2,74% (3,69% nel 2002) e da debiti con scadenza oltre i dodici mesi per un ammontare complessivo di 578 milioni di euro (406 milioni di euro al 31 dicembre 2002) sui quali maturano interessi al tasso medio del 3,79 % (4,52% nel 2002). Debiti verso fornitori Ammontano al 31 dicembre 2003 a 877 milioni di euro, con un incremento di 153 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente riconducibile essenzialmente all’incrementato volume di attività del Gruppo. I debiti verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 53 milioni di euro. Debiti verso Banche Ammontano al 31 dicembre 2003 a 411 milioni di euro con un decremento di 15 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. L’ammontare dei debiti verso banche, esigibili oltre l’esercizio successivo, é di 302 milioni di euro (307 milioni di euro al 31 dicembre 2002). L’importo esigibile oltre l’esercizio successivo è essenzialmente costituito da un finanziamento di 300 milioni di euro rimborsabile entro l’esercizio 2007. Il tasso d’interesse variabile applicato, legato all’Euribor, si attestava a fine anno sul 2,545%: sul finanziamento è stato posto in essere un contratto di copertura dal rischio di variazione del tasso di cambio (Interest Rate Swap). Il debito contratto direttamente dalla filiale francese della Saipem S.p.A. è correlato all’acquisizione della Bouygues Offshore (ora Saipem s.a.) avvenuta nel corso del 2003. 116 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA I debiti verso banche assistiti da garanzie reali ammontano a 1 milione di euro e riguardano un finanziamento ricevuto da una società controllata italiana garantito da privilegio speciale sulle immobilizzazioni materiali oggetto del finanziamento stesso. Acconti Ammontano al 31 dicembre 2003 a 138 milioni di euro, con un incremento di 2 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; la voce concerne gli anticipi ricevuti da Clienti a fronte di lavori da eseguire, e riguardano principalmente la Capogruppo in relazione a progetti da eseguire nell’offshore Libico nonché altre società del Gruppo in relazione a progetti in corso di esecuzione in Russia e West Africa. Debiti tributari Ammontano al 31 dicembre 2003 a 43 milioni di euro, con un decremento di 61 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Riguardano debiti verso le amministrazioni finanziarie locali per imposte sul reddito (30 milioni di euro), per IVA (8 milioni di euro), per ritenute da versare (2 milioni di euro), per altri rapporti (3 milioni di euro). Debiti verso imprese collegate Ammontano al 31 dicembre 2003 a 1 milione di euro, non evidenziando nessuna variazione rispetto all’esercizio precedente; riguardano rapporti di natura commerciale e finanziaria, e si analizzano come segue: (milioni di €) 31.12.2002 31.12.2003 Saipem Aban Drilling Company Pvt. Ltd. (quota non consolidata) 1 1 Totale 1 1 Debiti verso imprese controllanti Ammontano al 31 dicembre 2003 a 4 milioni di euro e riguardano rapporti di natura commerciale. Debiti verso Istituti di Previdenza e di Sicurezza Sociale Ammontano al 31 dicembre 2003 a 29 milioni di euro, con un decremento di 3 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; sono relativi a contributi assistenziali e previdenziali principalmente della Capogruppo e delle imprese italiane del Gruppo. Altri debiti Gli altri debiti ammontano al 31 dicembre 2003 a 160 milioni di euro con un incremento di 14 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; includono principalmente debiti verso joint-venture per 51 milioni di euro (17 milioni di euro al 31 dicembre 2002), debiti verso il personale per 50 milioni di euro (50 milioni di euro al 31 dicembre 2002), anticipi da clienti per 7 milioni di euro (41 milioni di euro al 31 dicembre 2002) e debiti verso enti assicurativi per 1 milioni di euro (3 milioni di euro al 31 dicembre 2002). Non vi sono altri debiti verso imprese del Gruppo Eni. Ratei e risconti Ammontano al 31 dicembre 2003 a 663 milioni di euro, con un incremento di 259 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono così costituiti: Ratei passivi Ammontano al 31 dicembre 2003 a 12 milioni di euro ,con un incremento di 10 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono così composti: (milioni di €) 31.12.2002 31.12.2003 2 2 Interessi passivi su finanziamenti Oneri per operazioni di copertura per rischio di cambio - 10 Totale 2 12 117 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Risconti passivi Ammontano al 31 dicembre 2003 a 651 milioni di euro, con un incremento di 249 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2002. Sono così composti: (milioni di €) 31.12.2002 31.12.2003 387 632 5 16 Rettifiche di ricavi fatturati su commesse pluriennali al fine di rispettare il principio della competenza economica e temporale, in applicazione del criterio di valutazione in base ai corrispettivi contrattuali maturati Operazioni di copertura dal rischio di cambio Altri Totale 10 3 402 651 Lo scostamento di 245 milioni di euro nella voce “Rettifiche di ricavi fatturati su commesse pluriennali al fine di rispettare il principio della competenza economica e temporale, in applicazione del criterio di valutazione in base ai corrispettivi contrattuali maturati” è riconducibile alla tipologia di contratti eseguiti e alla maggiore rilevanza dei contratti EPIC nei settori Costruzioni Mare e Terra. I risconti passivi relativi a servizi forniti a imprese del Gruppo Eni ammontano a 3 milioni di euro. Garanzie e altri conti d’ordine Tale voce ammonta al 31 dicembre 2003 a 3.542 milioni di euro (3.445 milioni di euro al 31 dicembre 2002). Garanzie Le garanzie prestate ammontano a complessivi 1.547 milioni di euro, così suddivise: (milioni di €) 31.12.2002 31.12.2003 Garanzie prestate a favore di: - imprese controllate 1.293 962 - imprese collegate 45 9 - altri 13 6 Totale 1.351 977 - Garanzie prestate da terzi nell’interesse della Capogruppo Totale generale 660 570 2.011 1.547 Concernono principalmente: - Garanzie prestate verso altri, relative a garanzie emesse da banche per ordine e conto, per impegni assunti per partecipazioni a gare d’appalto, per buona esecuzione dei lavori, per svincolo ritenute a garanzia e per facilitazioni creditizie. Garanzie reali Ammonta a 1 milione di euro e si riferisce a privilegi speciali su immobilizzazioni materiali, concessi da una controllata italiana, a favore di una banca a garanzia di un finanziamento ricevuto. 118 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Altri conti d’ordine Ammontano a 1.994 milioni di euro e si riferiscono a impegni su operazioni di copertura rischi di cambio. Gli impegni per contratti derivati di copertura, compresi quelli non rilevati nei conti d’ordine in quanto non comportano assunzione di impegni bensì di mere facoltà, sono così analizzabili: (milioni di €) Valore al 31.12.2002 Valore al 31.12.2003 . di acquisto valuta 236 386 . di vendita valuta 863 745 1.099 1.131 Contratti su cambi a termine: Totale Contratti di copertura su interessi: . di acquisto 33 17 . di vendita 300 400 Totale 333 417 Opzioni: . di acquisto valuta - 59 . di vendita valuta - 387 Totale Totale generale - 446 1.432 1.994 I contratti derivati su valuta sono posti in essere al fine di ridurre l’esposizione ai rischi di mercato connessa alle fluttuazioni dei rapporti di cambio tra le diverse valute nelle quali sono espresse le operazioni commerciali. Pertanto, il Gruppo non detiene contratti derivati destinati alla negoziazione. L’ammontare distinto per valuta è il seguente: 215 773 245 1.050 Euro 31 379 3 425 Lira Sterlina 12 11 125 27 - - 86 26 Acquisti Vendite Valore nominale al 31.12.2003 Acquisti Valore nominale al 31.12.2002 Vendite (milioni di €) Dollaro USA Corona Norvegese Altre Totale 11 - 3 4 269 1.163 462 1.532 Il valore di mercato dei suddetti contratti riflette l’ammontare stimato da pagare o ricevere per porre termine al contratto alla data di chiusura dell’esercizio includendo, quindi, gli utili o le perdite non realizzati relativi ai contratti ancora aperti. Per stimare il valore di mercato dei contratti sono stati utilizzati le quotazioni degli operatori di borsa e adeguati modelli di pricing, che hanno determinato il seguente plus/(minus) valore teorico complessivo: (milioni di €) 31.12.2002 31.12.2003 Contratti derivati su valute: - plusvalore - minusvalore Totale 77 77 (14) (18) 63 59 Gli impegni per contratti di copertura verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 1.677 milioni di euro (1.019 milioni di euro al 31.12.2002). 119 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Per far fronte al rischio di variazione dei tassi di interesse la Capogruppo ha stipulato nell’esercizio contratti di “interest rate swaps” (I.R.S.). Relativamente a questi contratti è stato concordato di scambiare con le controparti, a scadenze determinate, la differenza tra tasso fisso e variabile, calcolata su un valore nominale di riferimento. I dati rilevanti riferiti agli interest rate swaps in essere a fine esercizio sono riportati nella tabella seguente: (milioni di €) 31.12.2002 31.12.2003 Valore nominale (milioni di euro) 300 400 Tasso medio ponderato venduto 3,95 3,78 Tasso medio ponderato acquistato 3,00 2,19 Scadenza media ponderata (anni) 5 4 I tassi medi variabili sono basati sui tassi alla fine dell’esercizio e possono subire modifiche che potrebbero influenzare in modo significativo i futuri flussi finanziari. Il confronto tra i tassi medi acquistati e venduti non è indicativo del risultato dei contratti derivati posti in essere; la determinazione di questo risultato è effettuata tenendo conto dell’operazione sottostante. Il valore di mercato della suddetta tipologia di contratto evidenzia una passività teorica pari a 7.391 migliaia di euro. Impegni e rischi non risultanti dallo stato patrimoniale Sono stati assunti dalla Capogruppo verso i committenti, impegni a adempiere le obbligazioni, assunte contrattualmente anche da imprese controllate e collegate aggiudicatarie di appalti, in caso di inadempimento di quest’ultime, nonché a rifondere eventuali danni derivanti da tali inadempienze. Tali impegni che comportano l’assunzione di un obbligo di fare, garantiscono contratti il cui valore globale ammonta a 3.959 milioni di euro (3.131 milioni di euro al 31 dicembre 2002). Impegni per acquisto nuove azioni emesse da Saipem s.a. Per la Capogruppo Saipem S.p.A., a seguito di accordi stipulati durante il processo di acquisizione della Bouygues Offshore (ora Saipem s.a.) permane l’impegno all’acquisto di 588.000 azioni Saipem s.a. da emettersi da parte di quest’ultima qualora, alla scadenza del periodo previsto dai sottostanti regolamenti, gli assegnatari di stock-option (derivanti da piani di incentivazione preesistenti all’acquisizione) intendano esercitare il loro diritto di sottoscrizione al prezzo fissato. Tenuto conto che le azioni della controllata francese non sono più trattate sui mercati regolamentati a seguito del “delisting” avvenuto al termine del processo di acquisizione, la Saipem S.p.A. ha convenuto con i portatori di diritti di sottoscrizione (dipendenti dalla società) l’impegno all’acquisto ad un corrispettivo determinato da uno specifico criterio condiviso tra le parti. 120 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA conto economico Valore della produzione Ricavi delle vendite e delle prestazioni Ammontano a 4.105 milioni di euro con un incremento di 938 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo i settori di attività del Gruppo risulta la seguente: (milioni di €) 2002 2003 Costruzioni Mare 1.682 2.435 Perforazioni Mare 345 298 Leased FPSO 33 39 Costruzioni Terra 673 728 Perforazioni Terra 220 192 Liquefied Natural Gas (L.N.G.) 110 205 Maintenance, Modification and Operation (M.M.O.) 104 208 3.167 4.105 Totale ricavi milioni di € % milioni di € Italia 66 2,1 80 Mare del Nord 379 12,0 269 6,6 Resto Europa 704 22,2 469 11,4 Africa 954 30,1 2.203 53,6 Medio Oriente 259 8,2 183 4,5 Estremo Oriente 199 6,3 184 4,5 Resto Asia 322 10,2 392 9,5 Americhe 270 8,5 204 5,0 Australia 14 0,4 121 3,0 3.167 100 4.105 100 2002 Totale % Area geografica (*) La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica di destinazione è la seguente: 2003 1,9 (*) Tenuto conto della destinazione finale delle forniture I ricavi delle vendite e delle prestazioni verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 667 milioni di euro (346 milioni di euro nel 2002) di cui direttamente verso la controllante Eni S.p.A. (Divisione E&P) 120 milioni di euro (78 milioni di euro nel 2002). Variazione dei lavori in corso su ordinazione La variazione positiva di 126 milioni di euro, relativa a contratti dei settori Costruzioni Terra e Mare, è commentata alla voce “Rimanenze”. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Sono relativi alla capitalizzazione di costi per costruzioni interne, sostenuti nell’esercizio, per un ammontare di 8 milioni di euro, relativi principalmente agli interventi realizzati con risorse interne (lavoro e materiali) per l’approntamento dei mezzi e delle attrezzature finalizzati a progetti in nuove aree geografiche. 121 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Altri ricavi e proventi Gli “Altri ricavi e proventi” ammontano a 19 milioni di euro (58 milioni di euro nell’esercizio 2002); sono nel seguito così analizzati: (milioni di €) 2002 2003 - Plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni materiali 6 6 - Rilascio “Fondo svalutazione crediti” 4 6 - Proventi per riaddebito di costi del personale 4 6 14 1 - Proventi relativi a rapporti commerciali 8 - - Proventi per risarcimento danni 2 - Altri ricavi e proventi: - Rilascio “Fondi rischi ed oneri” - Altri ricavi della gestione Totale 20 - 58 19 Il rilascio dei fondi per rischi ed oneri è connesso al venire meno, nell’esercizio, dei rischi a fronte dei quali erano stati effettuati specifici accantonamenti in esercizi precedenti. Costi della produzione Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci Ammontano a 759 milioni di euro con un incremento di 64 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; rientrano in questa voce i costi di acquisizione di materie prime e materiali vari impiegati nell’attività operativa e di materiali di scorta e di consumo. I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 12 milioni di euro. Costi per servizi Ammontano a 1.949 milioni di euro con un incremento di 882 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente direttamente correlato all’incremento dei volumi di attività. Sono relativi a costi per subappalti, progettazione e direzione lavori, assicurazioni, trasporti, consulenze e prestazioni tecniche professionali, manutenzioni, postelegrafoniche, servizi relativi al personale ed altri servizi di carattere generale. Comprendono compensi di intermediazioni commerciali sostenuti nell’esercizio per circa 11 milioni di euro (3 milioni di euro nell’esercizio 2002). I costi per servizi da imprese del Gruppo Eni ammontano a 68 milioni di euro e si riferiscono a premi per l’assicurazione dei rischi e dei danni connessi all’operatività dei mezzi di proprietà nonché dei sinistri al personale dipendente (47 milioni di euro), servizi generali quali gestione, manutenzione e sorveglianza uffici, telecomunicazioni, servizi aerei, servizi informatici (12 milioni di euro), servizi per formazione professionale e tecnica nonché per l’implementazione di nuovi processi e sistemi informativi (2 milioni di euro) e a servizi di ingegneria e progettazione (3 milioni di euro). 122 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Costi per godimento di beni di terzi Ammontano a 208 milioni di euro con un decremento di 3 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Sono relativi a canoni per locazioni e noleggi di natanti, di automezzi, di terreni e fabbricati, di aeromobili e a canoni per brevetti, licenze e concessioni. I costi per godimento di beni di terzi verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 8 milioni di euro. Costi per il personale La voce, che ammonta a 706 milioni di euro, comprende l’ammontare delle retribuzioni corrisposte, gli accantonamenti per trattamento di fine rapporto e ferie maturate e non godute, gli oneri previdenziali ed assistenziali, in applicazione dei contratti e delle leggi vigenti. La quota accantonata al TFR è comprensiva della rivalutazione del fondo al 31 dicembre 2002 ed è stata calcolata in base all’indice ISTAT ed in base ai ratei di competenza maturati nell’esercizio. - Dirigenti - Quadri - Impiegati - Operai - Marittimi Totale Organico medio dell’esercizio (*) Organico al 31.12.2003 Organico al 31.12.2002 Gli altri costi del personale ammontano a 18 milioni di euro (43 milioni di euro nell’esercizio 2002) e sono relativi a costi per servizi di mensa, servizi logistici di cantiere, servizi di trasporto ed altri costi per iniziative sociali. Il numero medio dei dipendenti delle imprese incluse nell’area di consolidamento ripartito per categoria è il seguente: 133 290 248 2.657 1.501 2.074 7.880 7.809 7.469 14.333 11.456 13.142 242 258 263 25.245 21.314 23.196 (*) calcolato come media aritmetica semplice delle medie mensili prescindendo dal periodo dell’anno in cui le società sono entrate nel campo di consolidamento. Organico medio dell’esercizio (*) Organico al 31.12.2003 (dati esposti al 100%) Organico al 31.12.2002 I dati relativi ai dipendenti delle società consolidate con il metodo proporzionale, ai sensi dell’art. 37 D.L. 127 del 09.04.91, ed inclusi nella tabella precedente per la quota parte di competenza del 50%, sono i seguenti: - Dirigenti 3 – – - Quadri 7 15 3 - Impiegati 104 120 138 - Operai 114 89 70 49 2 2 277 226 213 - Marittimi Totale (*) calcolato come media aritmetica semplice delle medie mensili prescindendo dal periodo dell’anno in cui le società sono entrate nel campo di consolidamento. Ammortamenti e svalutazioni Ammontano a 267 milioni di euro, con un incremento di 8 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono costituiti dalle quote di competenza dell’esercizio degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali per 258 milioni di euro e dalla svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante per un ammontare pari a 9 milioni di euro. Per l’illustrazione della composizione della voce si rimanda alle indicazioni riportate a commento delle immobilizzazioni immateriali e materiali. 123 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci La voce recepisce principalmente la variazione delle rimanenze relative a parti di ricambio ed a materiale di consumo, destinati ad uso interno e non alla vendita; al 31 dicembre 2003 la variazione positiva ammonta a 12 milioni di euro. Per l’illustrazione si rimanda alle indicazioni riportate a commento della voce “rimanenze”. Accantonamenti per rischi Ammontano a 3 milioni di euro (19 milioni di euro nell’esercizio 2002) e sono principalmente relativi agli accantonamenti effettuati dalla Capogruppo relativamente alla stima di oneri presunti derivanti da cause in corso con controparti commerciali accantonati al “Fondo per altri rischi ed oneri “ per un ammontare di 1 milione di euro e ad accantonamenti per rischi effettuati dalla Saipem s.a. per 2 milioni di euro. Altri accantonamenti Ammontano a 34 milioni di euro (17 milioni di euro nell’esercizio 2002) e sono commentati alla voce “Altri fondi per rischi ed oneri”. Riguardano gli accantonamenti effettuati nell’esercizio per le revisioni periodiche programmate sui mezzi navali per 12 milioni di euro, l’accantonamento effettuato in relazione alle previste perdite su commesse in corso di esecuzione alla fine dell’esercizio nei settori Costruzioni Mare e Terra per 22 milioni. Oneri diversi di gestione Ammontano a 41 milioni di euro con un decremento di 2 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono relativi a: (milioni di €) Oneri tributari fiscali e doganali 2002 2003 23 23 Perdite su crediti commerciali e diversi - 2 Oneri relativi a rapporti commerciali 5 1 Minusvalenze da alienazione di immob. materiali 5 1 Danni non coperti da assicurazione 3 – Altri oneri diversi di gestione Totale 124 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA 7 14 43 41 Proventi e oneri finanziari Proventi da partecipazioni I proventi da partecipazioni ammontano a 2 milioni di euro e si riferiscono principalmente a plusvalenze su cessioni di partecipazioni di imprese controllate a terzi (1 milioni di euro) e a dividendi percepiti dalla Capogruppo (1 milione di euro). Altri proventi finanziari Ammontano a 127 milioni di euro con un decremento di 36 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Sono relativi a: (milioni di €) 2002 2003 - differenze attive di cambio 90 85 - premi su operazioni di copertura rischi di cambio 50 18 - interessi attivi su depositi e c/c con banche 3 15 - interessi da imprese finanziarie di Gruppo Eni 4 7 - interessi attivi su crediti di imposta 1 1 - commissioni attive su fideiussioni 6 - - interessi attivi verso altri 4 - - interessi attivi su imprese collegate 1 - - altri proventi finanziari 4 1 163 127 Totale Comprendono proventi per complessivi 7 milioni di euro verso Imprese del Gruppo Eni. Interessi e altri oneri finanziari Ammontano a 180 milioni di euro, con un decremento di 31 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; sono relativi a: (milioni di €) - differenze passive di cambio 2002 2003 90 85 - interessi per debiti verso imprese finanziarie del Gruppo Eni 40 35 - oneri su operazioni di copertura rischi di cambio 60 29 6 17 12 2 - interessi passivi per altri rapporti con banche - interessi passivi su debiti verso altri - altri oneri finanziari Totale 3 12 211 180 Comprendono oneri per complessivi 35 milioni di euro verso Imprese del Gruppo Eni. Rivalutazioni di partecipazioni Ammontano a 15 milioni di euro e sono relativi ai risultati economici realizzati dalle società partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto e si riferiscono interamente a società detenute direttamente o indirettamente dalla Saipem s.a.. Svalutazioni di partecipazioni Ammontano a 1 milione di euro e si riferiscono alla svalutazione di una controllata estera. 125 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Proventi e oneri straordinari Proventi Ammontano a 2 milioni di euro e sono relativi a recuperi di fondi da persone nei confronti delle quali la Saipem si era costituita parte civile, nell’ambito del procedimento denominato “Mani Pulite” e ad oneri accantonati nel precedente esercizio per la definizione automatica dei periodi d’imposta 1997-2001 e risultati eccedenti rispetto agli esborsi consuntivati. Oneri Ammontano a 5 milioni di euro e si riferiscono principalmente a costi sostenuti nell’esercizio dalla Capogruppo e da una sua controllata per esodi agevolati (4 milioni di euro). Imposte sul reddito dell’esercizio Ammontano a 67 milioni di euro, con un aumento di 5 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; si riferiscono principalmente ad imposte assolte all’estero. 126 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA Informazioni per categoria di attività Leased FPSO Perforazioni Mare Perforazioni Terra Costruzioni Terra L.N.G. M.M.O. Infrastrutture Sede Totale (milioni di €) Costruzioni Mare Ricavi della gestione caratteristica, margine di attività, immobilizzazioni materiali ed immateriali, investimenti ed ammortamenti per settori di attività. 1.686 33 345 220 651 110 104 - 3.149 221 8 83 24 54 11 3 - 404 1.202 46 621 129 265 212 90 49 2.614 799 25 47 43 221 175 93 13 1.416 116 15 42 26 34 13 3 6 255 2.547 39 298 192 742 205 208 - 4.231 226 9 57 23 70 24 9 - 418 1.127 89 656 95 244 193 85 56 2.545 87 55 73 6 29 5 4 13 272 115 12 37 20 45 18 7 4 258 Esercizio 2002 Ricavi della gestione caratteristica Margine di attività Immobilizzazioni immateriali e materiali Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali Ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni Esercizio 2003 Ricavi della gestione caratteristica Margine di attività Immobilizzazioni immateriali e materiali Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali Ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni Per il commento alle informazioni sopra riportate si rimanda alle indicazioni trattate per singola categoria di attività nella relazione della gestione del Gruppo. Rapporti con parti correlate I rapporti con le parti correlate sono illustrati nella specifica parte della “Relazione sulla gestione” del bilancio consolidato oltre che nel commento delle voci di bilancio nella nota integrativa. Ammontare dei compensi agli Amministratori, ai Sindaci ed ai Direttori Generali della Saipem S.p.A. I compensi spettanti agli Amministratori ammontano a 2.287 migliaia di euro per l’esercizio 2003. I compensi spettanti ai Sindaci ammontano a 136 mila euro. I compensi spettanti ai Direttori Generali ammontano a 721 mila euro. I suddetti compensi riguardano i costi sostenuti dalla Capogruppo e dalle controllate e comprendono gli emolumenti, i benefici di natura non monetaria, i bonus e gli altri incentivi, i gettoni di presenza e i rimborsi spese forfetari spettanti per lo svolgimento della funzione nonché i compensi spettanti per lo svolgimento di tali funzioni in altre imprese incluse nell’area di consolidamento. Per gli amministratori investiti di particolari cariche, dipendenti dell’impresa stessa o di altre imprese dell’Eni, i compensi sono comprensivi della retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato. Inoltre, in occasione della cessazione del rapporto di lavoro, i compensi comprendono anche eventuali somme aggiuntive al trattamento di fine rapporto. I compensi indicati sono individuati con riferimento a quelli che le leggi tributarie assoggettano alle imposte sul reddito delle persone fisiche. 127 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO NOTA INTEGRATIVA relazione della società di revisione sul bilancio consolidato 128 SAIPEM BILANCIO CONSOLIDATO RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO Relazione sull’andamento della gestione della Saipem S.p.A. 129 SAIPEM BILANCIO 2003 commento ai risultati economico finanziari Risultati economici (milioni di €) Conto economico riclassificato Ricavi della gestione caratteristica Altri ricavi e proventi 2001 2002 2003 1.203 1.384 1.422 19 28 16 Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi (945) (1.082) (1.178) Lavoro e oneri relativi (127) (146) (140) Margine operativo lordo 150 184 120 Ammortamenti (76) (70) (54) Utile operativo 74 114 66 Proventi (oneri) finanziari netti (6) (13) 20 Proventi netti su partecipazioni 30 20 4 Utile della gestione caratteristica 98 121 90 Oneri straordinari netti (3) Utile prima delle imposte 95 119 88 (36) (49) (20) 59 70 68 Imposte sul reddito Utile netto (2) (2) Il volume di ricavi realizzato nel corso dell’esercizio 2003 è risultato superiore del 3% rispetto a quanto consuntivato nel 2002, essenzialmente per l’aumento di attività nel settore delle Costruzioni Mare. I volumi di attività sviluppati nel corso del 2003, sono originati, in misura superiore rispetto al 2002, da contratti EPIC, notoriamente con margini più contenuti rispetto a quelli di servizio specialistico di posa ed installazione. Per tale motivo e per la minor redditività espressa dalle Perforazioni Mare il margine operativo lordo si è attestato a 120 milioni di euro, in diminuzione di 64 milioni di euro rispetto al 2002. L’utile operativo di 66 milioni di euro registra una flessione del 42,1% rispetto all’esercizio precedente caratterizzato dalle fasi conclusive del progetto Blue Stream. Nonostante il peggioramento dell’utile operativo di 48 milioni di euro, i maggiori proventi netti finanziari e su partecipazioni per 17 milioni di euro rispetto al 2002 e le minori imposte per 29 milioni di euro rispetto al 2002, portano a chiudere l’esercizio 2003 con un utile netto di 68 milioni di euro con una diminuzione di 2 milioni di euro rispetto ai 70 milioni di euro del 2002. Incidenza 2002 % Variazione Valori 2003 Valori 2002 Incidenza 2003 % (milioni di €) Articolazione ricavi gestione caratteristica • Costruzioni Mare 647 833 186 47 59 • Perforazioni Mare 332 266 (66) 24 19 • Costruzioni Terra 294 233 (61) 21 16 • Perforazioni Terra 106 84 (22) 8 6 • Leased FPSO 5 5 - - - • M.M.O. - 1 1 - - 1.384 1.422 38 100 100 Totale Italia 4 4 Estero 96 96 Totale 100 100 76 33 Terzi Gruppo ENI Totale 130 SAIPEM BILANCIO 2003 COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI 24 67 100 100 Per quanto riguarda l’articolazione dei ricavi della gestione caratteristica, il settore Costruzioni Mare, ha rappresentato il 59% dei ricavi totali, con un aumento di 186 milioni di euro rispetto al 2002. L’aumento dei ricavi, è riconducibile principalmente al progetto Green Stream per conto della Green Stream B.V. e del progetto NC-41 per conto Agip Gas B.V. Le Perforazioni Mare hanno sviluppato un volume di ricavi in flessione di 66 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente, con una incidenza sui ricavi totali che passa dal 24% 19%, a causa sia di un mercato che si è mantenuto su toni deboli per tutto l’esercizio sia del fermo di alcuni mezzi per consentire gli interventi per l’approntamento ai nuovi contratti. I ricavi delle Costruzioni Terra passano dai 294 milioni di euro del 2002 ai 233 milioni di euro del 2003, con una incidenza percentuale su ricavi complessivi che diminuisce dal 21% al 16%. La diminuzione è principalmente attribuibile al progetto in corso di realizzazione in Kazakhstan, per conto del cliente KPO, ormai nelle fasi conclusive. I ricavi delle Perforazioni Terra passano da 106 milioni di euro a 84 milioni di euro con una incidenza sui ricavi complessivi che passa dall’8% al 6%. Hanno contribuito alla flessione nel volume di ricavi sia il deprezzamento della valuta statunitense che la temporanea interruzione delle attività in Nigeria ed in Russia. Il 96% dei ricavi è stato realizzato all’estero come nel 2002 mentre il 67% è stato conseguito con società del Gruppo Eni (24% nel 2002). L’incremento è principalmente ascrivibile alle attività del settore Costruzioni Mare rese nell’ambito dei progetti realizzati per conto della Green Stream B.V. e Agip Gas B.V. nell’offshore libico. La voce Altri ricavi e proventi presenta una significativa diminuzione (-12 milioni di euro) rispetto al 2002, dovuta essenzialmente alle minori plusvalenze realizzate dalla alienazione di beni patrimoniali per 13 milioni di euro al netto di un incremento dei ricavi diversi operativi per 1 milione di euro. I costi per acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi sono aumentati di 96 milioni di euro rispetto al 2002, principalmente per effetto dell’aumento dei volumi. Il costo lavoro presenta una diminuzione di 6 milioni di euro rispetto all’esercizio 2002 da correlare alla diminuzione di attività registrata nel settore Costruzioni Terra con particolare riferimento al progetto Karachaganak in Kazakhstan giunto ormai alle fasi conclusive. Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali sono pari a 13 milioni di euro (20 milioni nel 2002) con una diminuzione di 7 milioni, attribuibile pressoché interamente a minori ammortamenti dei moduli SAP entrati in esercizio negli anni precedenti e per i quali risulta terminato il periodo di ammortamento. Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono pari a 41 milioni di euro (50 milioni nel 2002) con una diminuzione di 9 milioni di euro ascrivibile a minori ammortamenti di attrezzature per le Costruzioni Mare per le quali risulta terminato il periodo di ammortamento Per effetto di quanto sopra descritto, l’utile operativo è pari a 66 milioni di euro, rispetto ai 114 milioni di euro del 2002. La gestione finanziaria esprime proventi finanziari netti di 20 milioni di euro (13 milioni di euro di oneri netti nel 2002) per effetto dell’incremento del saldo positivo delle differenze di cambio, realizzate grazie agli effetti generati da contratti di copertura del rischio di variazione cambio dollaro-euro sottoscritti in precedenti esercizi, in parte compensati dai maggiori oneri finanziari maturati sull’indebitamento contratto a seguito dell’acquisizione della Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore). I proventi netti su partecipazioni di 4 milioni di euro (20 milioni nel 2002), sono relativi ai dividendi riconosciuti dalla società controllata Saipem International B.V. per 35 milioni di euro e ad oneri connessi alla svalutazione ed al ripianamento perdite consuntivate su un progetto realizzato nell’offfshore brasiliano dalla controllata Saipem Hellas Administration & Management of Ships S.M. Llc. per 31 milioni di euro liquidata nel mese di dicembre 2003. L’utile della gestione caratteristica è, conseguentemente, pari a 90 milioni di euro (121 milioni nel 2002). Le componenti di natura straordinaria sono rappresentate da oneri netti di 2 milioni di euro come nel 2002, e riguardano l’attuazione del piano di mobilità per incentivare all’esodo personale in esubero per 4 milioni di euro in parte compensati dal rilascio di accantonamenti eccedenti e da altre sopravvenienze attive per 2 milioni di euro. L’utile prima delle imposte ammonta a 88 milioni di euro (119 milioni nel 2002). Le imposte sul reddito a carico dell’esercizio sono pari a 20 milioni di euro (49 milioni nel 2002). Il carico fiscale dell’esercizio è da attribuire a imposte di competenza dell’esercizio sulle attività che la società svolge all’estero tramite proprie filiali per 24 milioni di euro e all’imposta IRAP per 4 milioni di euro, al netto del rilascio di accantonamenti effettuati nell’esercizio precedente risultati non più necessari per 8 milioni di euro. L’utile netto ammonta a 68 milioni di euro, rispetto ai 70 milioni dell’esercizio precedente. 131 SAIPEM BILANCIO 2003 COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI Situazione patrimoniale e finanziaria (milioni di €) Stato patrimoniale riclassificato 31.12.2001 31.12.2002 31.12.2003 123 100 73 34 26 21 494 1.480 1.394 7 7 23 Capitale immobilizzato 658 1.613 1.511 Capitale di esercizio netto 265 74 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (21) (23) Capitale investito netto 902 1.664 1.555 Patrimonio netto 667 684 689 1 - - Indebitamento finanziario netto 234 980 866 Totale coperture 902 1.664 1.555 Immobilizzazioni materiali nette Immobilizzazioni immateriali Partecipazioni Crediti strumentali all’attività operativa Fondi stanziati esclusivamente in applicazione di norme tributarie 70 (26) Il capitale immobilizzato si è attestato a fine 2003 a 1.511 milioni di euro con una diminuzione di 102 milioni di euro, rispetto all’esercizio precedente. Tale diminuzione è essenzialmente da ricondurre ad una diminuzione del valore di carico delle partecipazioni conseguente al rimborso di 100 milioni di euro di riserve da parte delle Saipem s.a. già presenti nel patrimonio netto della controllata al momento dell’acquisizione. Il capitale di esercizio netto rimane sostanzialmente invariato rispetto alla fine del 2002 attestandosi a 70 milioni di euro (74 milioni a fine 2002). Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato aumenta di 3 milioni di euro, passando dai 23 milioni del 2002 ai 26 milioni del 2003. A seguito delle variazioni sopra illustrate, il capitale investito netto diminuisce di 109 milioni di euro, attestandosi a fine anno sul valore di 1.555 milioni di euro, rispetto ai 1.664 milioni di euro di fine 2002. Per quanto riguarda le coperture, il patrimonio netto ha registrato un incremento di 5 milioni di euro, raggiungendo, a fine 2003, 689 milioni di euro; l’aumento è riconducibile al risultato conseguito nell’esercizio, pari a 68 milioni di euro, al netto della distribuzione di 63 milioni di euro di dividendi a valere sul risultato del 2002. L’indebitamento finanziario netto, rappresentato da debiti a breve per 364 milioni di euro e da debiti a medio e lungo termine per 502 milioni, si attesta, a fine 2003, a 866 milioni di euro contro i 980 di fine 2002 con una riduzione di 114 milioni di euro. 132 SAIPEM BILANCIO 2003 COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI (milioni di €) Rendiconto finanziario riclassificato e variazioni dell’indebitamento finanziario netto Utile dell’esercizio 2001 2002 2003 59 70 68 60 a rettifica: Ammortamenti ed altri componenti non monetari 75 78 Plusvalenze (minusvalenze) nette su cessioni di attività (7) (16) (3) Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito 17 68 12 Flusso di cassa del risultato operativo prima della variazione del capitale di esercizio 144 200 137 Variazione del capitale di esercizio relativo alla gestione (96) 171 17 Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito incassati (pagati) nell’esercizio Flusso di cassa netto da attività di esercizio (23) (52) (24) 25 319 130 (24) Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali (99) (46) Investimenti in partecipazioni (62) (1.010) Disinvestimenti Altri investimenti e disinvestimenti Free Cash Flow Investimenti e disinvestimenti relativi all’attività di finanziamento Variazione debiti finanziari Acquisto azioni proprie 8 22 (9) 22 (137) (693) (1) (1) 153 738 - - (17) 106 (5) 190 (1) 7 (13) Flusso di cassa del capitale proprio (27) (53) (63) Flusso di cassa netto del periodo (12) (9) 120 (137) (693) 190 Free Cash Flow Acquisto azioni proprie Flusso di cassa del capitale proprio Variazione indebitamento finanziario netto - - (13) (27) (53) (63) (164) (746) 114 Il flusso di cassa netto da attività di esercizio (130 milioni di euro) e il flusso monetario degli investimenti netti (60 milioni di euro) hanno generato un free cash flow di 190 milioni di euro. Il flusso di cassa del capitale proprio è stato negativo per 63 milioni di euro, per cui l’indebitamento finanziario netto, tenuto conto dell’effetto associato all’acquisizione di azioni proprie per 13 milioni di euro, è diminuito di 114 milioni di euro. In particolare: Il flusso di cassa netto del risultato operativo prima della variazione del capitale di esercizio pari a 137 milioni di euro deriva dall’utile dell’esercizio di 68 milioni di euro rettificato: dagli ammortamenti (+54 milioni di euro), dalle svalutazioni (+6 milioni di euro) per svalutazione di rimanenze di magazzino e di partecipazioni; dalle plusvalenze nette su cessioni di attività (-3 milioni di euro); dai dividendi maturati (-35 milioni di euro); dagli interessi netti e dalle differenze cambio non realizzate (+25 milioni di euro); dagli oneri straordinari netti (+2 milioni di euro) e dalle imposte sul reddito (+20 milioni di euro). Il flusso del capitale di esercizio relativo alla gestione risulta essere positivo per 17 milioni di euro. La voce dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito pagati nell’esercizio (-24 milioni di euro) si riferisce all’incasso di dividendi dalla controllata estera Saipem International B.V. (35 milioni di euro), al pagamento di oneri finanziari netti e straordinari (-30 milioni di euro) e di imposte (-29 milioni di euro). Gli investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali, ammontano a 24 milioni di euro (informazioni sugli stessi sono riportate nel commento all’andamento operativo della Relazione sulla Gestione al Bilancio Consolidato). Gli investimenti in partecipazioni, ammontano a 17 milioni di euro e sono relativi all’apporto per la costituzione della Energy Maintenance Services S.p.A. e all’acquisto di azioni della Saipem s.a., già da questa detenute come azioni proprie al servizio di piani di incentivazione dei propri dipendenti presenti all’acquisizione e per le quali sussisteva l’impegno della Saipem S.p.A. all’acquisto al momento della scadenza dei piani. I disinvestimenti (+6 milioni di euro) riguardano la vendita di alcuni macchinari del settore Costruzioni Mare. Il flusso di cassa del capitale proprio (-63 milioni di euro) è relativo al pagamento dei dividendi agli azionisti della società. 133 SAIPEM BILANCIO 2003 COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI evoluzione prevedibile della gestione La Saipem S.p.A., fra le società del Gruppo, è allo stesso tempo quella che esprime i più alti volumi di attività e quella che detiene la funzione di holding a cui fanno capo, direttamente o indirettamente, le partecipazioni nelle società italiane ed estere. Il risultato economico della Società è, pertanto, funzione dell’andamento gestionale delle commesse operative da essa realizzate e dell’entità del flusso di dividendi ricevuto dalle consociate. Per quanto riguarda l’attività operativa, il portafoglio ordini a fine dicembre 2003, di cui è prevista l’esecuzione nel corso del 2004, ammonta a complessivi 905 milioni di euro , così articolato: Costruzioni Mare 502 milioni di euro, Perforazioni Mare 230 milioni di euro, Perforazioni Terra 26 milioni di euro, Costruzioni Terra 147 milioni di euro. azioni proprie detenute da Saipem S.p.A. Come già descritto nella relazione sulla gestione del Gruppo, nell’ambito della politica di incentivazione dei propri dirigenti, nel corso dell’esercizio, sono state acquistate n. 2.125.000 azioni ordinarie per un controvalore, espressione del prezzo di acquisto, di 12.873.101 euro. Al 31 dicembre 2003 risultano in portafoglio n. 2.098.757 per un controvalore di euro 12.714.736. Alla data del 22 marzo 2004 risultano in portafoglio n. 2.497.257 per un controvalore di euro 15.175.283. partecipazioni detenute dagli amministratori, dai sindaci e dai direttori generali nell’emittente e nelle società da questa controllate Numero azioni al 31.12.2002 Acquistate nel 2003 Vendute nel 2003 Numero azioni al 31.12.2003 O’Donnell Hugh James Assegnazione gratuita 7.100 - - 7.100 Polito Sergio Assegnazione gratuita 6.600 - 6.600 - Cognome e Nome Modalità di possesso Secondo quanto previsto dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa con deliberazione 14 maggio 1999, n. 11971, e successive modificazioni vengono indicate nella tabella seguente le partecipazioni detenute nella Saipem S.p.A. e nelle società da questa controllate, dagli Amministratori, dai Sindaci e dai Direttori Generali nonché dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente e per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona. 134 SAIPEM BILANCIO 2003 EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE AZIONI PROPRIE PARTECIPAZIONI DETENUTE DAGLI AMMINISTRATORI stock grant e stock-option attribuite agli amministratori e ai direttori generali Ai sensi dell’art. 78 della deliberazione Consob 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni, sono indicate nominativamente nella tabella seguente le stock grant e le stock-option assegnate agli amministratori e direttori generali in applicazione dei piani di incentivazione dei dirigenti più direttamente responsabili dei risultati di Gruppo deliberati dalle assemblee degli azionisti e meglio descritti al capitolo “Altre Informazioni” della relazione sulla gestione del bilancio consolidato. Sono inclusi tutti i soggetti che nel corso dell’esercizio 2003 hanno ricoperto le cariche di amministratore o di direttore generale anche per una frazione di anno. Stock grant nel corso alla fine dell’esercizio dell’esercizio dell’esercizo dell’esercizio 25.700 27.07.2001 - 25.700 24.400 19.07.2002 - 24.400 13.200 05.09.2001 13.800 19.07.2002 35.100 O’Donnell Hugh James Amm.Delegato Imbona Yves Direttore Generale Polito Sergio Direttore Generale Leost Jacques Consigliere Diritti detenuti Data di assegnazione Diritti esercitati nel corso Numero diritti Presidente Diritti assegnati all’inizio Data di assegnazione Carica ricoperta Tali Pietro Franco Diritti detenuti Numero diritti Cognome e Nome Nella tabella seguente sono indicati gli impegni assunti dalla Saipem a offrire in sottoscrizione azioni Saipem, a titolo gratuito, trascorsi tre anni (quattro anni nel caso di assegnatari francesi) dalla data di assunzione dell’impegno. L’indicazione del prezzo medio di esercizio è omessa trattandosi di azioni offerte in sottoscrizione a titolo gratuito. 15.07.2003 19.300 15.07.2003 10.800 15.07.2003 - 35.100 - 13.200 - 13.800 19.300 10.800 9.000 13.11.2000 - 9.000 9.900 05.09.2001 - 9.900 9.800 19.07.2002 - 9.800 - 19.300 10.800 15.07.2003 19.300 15.07.2003 10.800 135 SAIPEM BILANCIO 2003 STOCK GRANT E STOCK-OPTION Inbona Yves Direttore Generale Polito Sergio Direttore Generale Consigliere Leost Jacques (valori in €) O’Donnell Hugh James Amm. Delegato Tali Pietro Franco Presidente Stock-option Opzioni detenute all’inizio dell’esercizio: - numero opzioni - prezzo medio di esercizio - scadenza 121.000 148.500 94.587 46.000 6,187 6,299 6,187 6,187 54.039 6,187 30.09.2010 31.07.05/30.09.10 30.09.2009 30.09.2010 30.09.2009 44.500 Opzioni assegnate nel corso dell’esercizio: - numero opzioni 110.000 86.000 86.000 44.500 6,821 6,821 6,821 6,821 6,821 30.09.2011 30.09.2011 30.09.2010 30.09.2011 30.09.2010 - numero opzioni - - - - - - prezzo medio di esercizio - - - - - - prezzo medio di mercato all’esercizio - - - - - 231.000 234.500 180.587 90.500 98.539 6,489 6,490 6,489 6,498 6,473 - prezzo medio di esercizio - scadenza Opzioni esercitate nel corso dell’esercizio: Opzioni detenute alla fine dell’esercizio: - numero opzioni - prezzo medio di esercizio Stock-option Saipem s.a. Nella tabella seguente sono indicati gli impegni assunti dalla controllata francese Saipem s.a., precedentemente alla data di acquisizione da parte della Saipem S.p.A., a offrire in sottoscrizione azioni della Saipem s.a. stessa, decorsi quattro anni dalla data di assunzione dell’impegno. Trattandosi ora di titoli non più trattati su mercati regolamentati, la vendita successiva all’esercizio dell’opzione è effettuata nei confronti della Saipem S.p.A. ad un corrispettivo determinato in base ad una formula predefinita con i portatori del diritto di opzione. Inbona Yves Direttore Generale Leost Jacques Consigliere (valori in €) Opzioni detenute all’inizio dell’esercizio: - numero opzioni 45.000 31.500 - prezzo medio di esercizio 40,85 40,45 - scadenza media 2004 2004 12.000 10.000 - prezzo medio di esercizio 40,60 40,60 - prezzo medio di cessione a Saipem S.p.A. 60,24 60,24 33.000 21.500 40,95 40,39 Opzioni esercitate nel corso dell’esercizio: - numero opzioni Opzioni detenute alla fine dell’esercizio: - numero opzioni - prezzo medio di esercizio 136 SAIPEM BILANCIO 2003 STOCK GRANT E STOCK-OPTION rapporti con le imprese controllate, le collegate, la controllante e le altre imprese del Gruppo Eni Considerata l’elevata provenienza estera del suo fatturato, la Società si avvale, per una più efficace presenza operativa sul mercato, di controllate e collegate, soprattutto all’estero, con le quali intrattiene rapporti di natura commerciale a normali condizioni di mercato, consistenti principalmente nel noleggio di mezzi navali e terrestri e nelle prestazioni di personale specializzato. L’Eni fornisce alla Società prestazioni specialistiche nella formazione professionale, in materia amministrativa legale e fiscale, in materia di sistemi informativi nonché nel campo delle attività promozionali e di immagine. La Società intrattiene a sua volta, a normali condizioni di mercato, rapporti con le imprese finanziarie del Gruppo Eni: Enifin S.p.A., Sofid S.p.A., Eni International Bank ed Eni Coordination Center e rapporti di natura commerciale principalmente con Eni Divisione E&P, Eni Divisione Gas & Power e Snamprogetti. Inoltre, si avvale del supporto di Enidata per lo sviluppo e l’implementazione del nuovo sistema informativo integrato SAP. I rapporti economici e patrimoniali con queste imprese, come specificatamente raccomandato dalla CONSOB, sono dettagliatamente indicati nella nota integrativa. 137 SAIPEM BILANCIO 2003 RAPPORTI CON LE IMPRESE CONTROLLATE situazione delle partecipazioni Partecipazioni azionarie e non azionarie al 31 dicembre 2003 25.618.038,96 Numero azioni possedute 1,52 Partecipazione Sede EURO Ragione Sociale 16.853.973 Numero Azioni o quote Importo Impresa Valore nominale unitario Moneta di conto Capitale Sociale Imprese Controllate SAIPEM s.a. Montigny Le Bretonneux 16.853.866 380.000 EURO 453,80 172.444.000,00 SAIPEM INTERNATIONAL B.V. Amsterdam 1.300.000 EURO 5,16 6.708.000,00 INTERMARE SARDA S.p.A. Tortolì 380.000 5.000.000 EURO 0,51 2.550.000,00 SAIPEM ENERGY INTERNATIONAL S.p.A. S.Donato M.se 5.000.000 9.020.216 EURO 1,00 9.020.216,00 ENERGY MAINTENANCE SERVICES S.p.A. S.Donato M.se 4.510.109 1.700.000 EURO 0,52 884.000,00 SONSUB S.p.A. Marghera 1.700.000 - EURO - 51.645,69 CONSORZIO SAITRE S.Donato M.se - - EURO - 10.329,14 CONSORZIO SAPRO Pescara - - EURO - 25.823,00 CONSORZIO U.S.G. Parma - ENIACQUA CAMPANIA S.p.A. Napoli 126.255 SIECO S.p.A. S.Donato M.se 576.354 TECNOMARE S.p.A. Venezia 20.000 CONSORZIO VENEZIA NUOVA Venezia - 1.300.000 Imprese Collegate Altre imprese partecipate 4.950.000 EURO 1,00 4.950.000,00 2.602.213 EURO 5,16 13.427.419,08 400.000 EURO 5,16 2.064.000,00 - EURO - 260.000,00 - EURO - 51.645,69 CEPAV (CONS. ENI ALTA VELOCITA’) DUE S.Donato M.se - - EURO - 51.645,69 CEPAV (CONS. ENI ALTA VELOCITA’) UNO S.Donato M.se - 1.000 5.000.000,00 ALGERIENNE CO. IND. ET PETR. Algeri 5.000 D.ALG. (*) Imprese e consorzi in liquidazione 138 SAIPEM BILANCIO 2003 SITUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI 2.450 Fondo svalutazione partecipazioni Valore di Bilancio netto 919.169.076 - 919.169.076 454.333.212 - 454.333.212 21.609.519 13.972.742 7.636.777 2.550.000,00 5.494.659 - 5.494.659 4.510.109,00 4.510.109 - 4.510.109 100 884.000,00 470.647 - 470.647 51 26.339,30 26.339 - 51 5.267,86 5.268 - 5.268 1.405.618.829 13.972.742 1.391.646.087 Valore nominale moneta di conto Possesso % Valore di carico unità di Euro Fondo 25.617.876,32 100 172.444.000,00 100 6.708.000,00 100 99,99 50,00001 Totale Imprese Controllate 40 10.329,00 Totale Imprese Collegate 2,55 10.329 - 10.329 (*) 10.329 - 10.329 126.225,00 130.380 33.570 96.810 16 2.148.386,64 2.161.558 - 2.161.558 5 103.200,00 25.823 - 25.823 6.500,00 17.007 10.507 6.500 6.197,48 6.197 - 6.197 134,00 134 - 134 2.450.000,00 191.063 191.063 - 2.532.162 235.140 2.297.022 1.408.161.320 14.207.882 1.393.953.438 2,5 12 0,26 49 Totale Altre Imprese Partecipate Totale Generale 26.339 (*) 139 SAIPEM BILANCIO 2003 SITUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI andamento economico delle principali partecipate Controllate Saipem s.a. La Società, di diritto francese, posseduta al 100% dalla Saipem S.p.A. opera direttamente o tramite le proprie controllate e collegate nel campo dell’ingegneria e costruzione per i settori di attività Costruzioni Mare, Costruzioni Terra, L.N.G. e M.M.O. Nell’anno ha realizzato ricavi consolidati per 1.719 milioni di euro con un utile netto consolidato pari a 97,3 milioni di euro. Le informazioni di maggior dettaglio riguardanti le acquisizioni di ordini e le realizzazioni dell’esercizio suddivise per settore di attività sono ampiamente illustrate nella Relazione sull’Andamento della Gestione del Bilancio Consolidato. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Saipem International B.V. La Società, di diritto olandese, ha il ruolo di holding finanziaria a cui è affidata la gestione di parte delle partecipazioni estere del Gruppo. Il capitale sociale è detenuto al 100% dalla Saipem S.p.A.. Il 2003 si è chiuso con una perdita 28,3 milioni di euro dovuta essenzialmente alle svalutazioni di partecipazioni effettuate nell’esercizio per adeguare il valore di carico delle partecipazioni detenute nelle controllate Saudi Arabian Saipem, Saipem Asia e Sonsub Inc ai sottostanti patrimoni netti. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Camom s.a. La Società, di diritto francese, opera nel settore M.M.O.. I ricavi dell’anno sono stati di 130,5 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di 0,9 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Global PetroProjects Services AG La Società, di diritto svizzero, svolge, principalmente, il servizio di reperimento e fornitura di manodopera qualificata per tutte le attività del Gruppo. I ricavi conseguiti nel 2003 sono stati pari a 113,9 milioni di euro ed il risultato economico è risultato positivo per un importo pari a 2,4 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Intermare Sarda S.p.A. La Società opera nel settore delle Costruzioni Mare ed è posseduta al 100% dalla Saipem S.p.A.. I ricavi del 2003 sono stati di 63,4 milioni di euro ed il risultato economico conseguito è rappresentato da un utile di 0,4 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Italaudit S.p.A. (ex Grant Thorton S.p.A.). Moss Maritime A/S La Società, di diritto norvegese, svolge attività di ingegneria nella progettazione di sistemi galleggianti di trattamento e produzione di petrolio, di navi per il trasporto di gas naturale liquefatto (GNL) e di unità sommergibili di perforazione. I ricavi del 2003 sono stati pari a 8,8 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da un utile di 1,4 milioni di euro, prima dall’ammortamento dell’avviamento. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Saibos Construções Marítimas Lda. La Società, di diritto portoghese, opera nel settore delle Costruzioni Mare, nell’area del West Africa e delle coste atlantiche dell’America del Sud. I ricavi dell’anno sono stati di 381 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di 56,1 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Saipem Asia Sdn. Bhd. La Società, di diritto malese, opera nel settore delle Costruzioni Mare e Terra nel Sud-Est asiatico. I ricavi conseguiti nel 2003 sono stati pari a 36,2 milioni di euro e il risultato è rappresentato da una perdita pari a 4,1 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. 140 SAIPEM BILANCIO 2003 ANDAMENTO ECONOMICO DELLE PRINCIPALI PARTECIPATE Saipem Contracting (Nigeria) Ltd. La Società, di diritto nigeriano, opera nel settore delle Costruzioni Terra e Costruzioni Mare. Nell’anno, i ricavi sono stati pari a 73,5 milioni di euro e il risultato è rappresentato da un utile pari a 1,3 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Saipem India Project Services Limited La Società, di diritto indiano, acquisita nell’esercizio 2003, opera nel settore Costruzioni Terra offrendo servizi specialistici di ingegneria. I ricavi dell’anno sono stati di 3,1 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un sostanziale pareggio. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Saipem Mediterranean Services Llc. La Società di diritto croato, opera nel settore delle Costruzioni Mare fornendo servizi di ingegneria e project management. I ricavi nell’anno sono pari a 5,8 milioni di euro ed il risultato economico è rappresentato da un utile pari a 0,2 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Saipem (Nigeria) Ltd. La Società, di diritto nigeriano, opera nel settore delle Perforazioni Terra e Mare. I ricavi conseguiti nel 2003 sono stati pari a 43,5 milioni di euro e il risultato è rappresentato da un utile pari a 1,1 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda. La Società, di diritto portoghese, gestisce parte della flotta del Gruppo Saipem. I ricavi conseguiti, nel 2003, sono stati di 363,3 milioni di euro, con un utile di 64,1 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Saipem U.K. Ltd. La Società, di diritto inglese, opera nel settore Costruzioni Mare. I ricavi del 2003 sono stati pari a 313,6 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da un utile di 17,7 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla KPMG. Saudi Arabian Saipem Ltd. La Società, di diritto saudita, opera nel settore delle Costruzioni Terra e Perforazioni Terra e Mare. I ricavi conseguiti nell’anno sono stati pari a 148,0 milioni di euro e il risultato è rappresentato da una perdita pari a 7,9 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Société Nouvelle Technigaz s.a. La Società, di diritto francese, opera nel settore L.N.G.. I ricavi dell’anno sono stati di 65,2 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di 4,9 milioni di euro La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Sofresid Group s.a. La Società, di diritto francese, opera nel settore delle Costruzioni Mare e Terra, fornendo servizi di ingegneria e project management. I ricavi dell’anno sono stati di 63,1 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di 14,1 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla SFA & Associès (Ernst & Young). Sonsub Inc. La Società, di diritto statunitense, opera nel campo delle Costruzioni Mare ed in particolare nel ramo del sub-sea services. La Società detiene direttamente le partecipazioni e consolida i risultati di altre due società localizzate negli Stati Uniti d’America: la Saipem Inc. e la Petro-Marine BCI Engineering Inc., entrambe con sede a Houston. I ricavi conseguiti nell’anno dal Gruppo Sonsub Inc. sono stati pari a 96,0 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da una perdita pari a 12,9 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Sonsub Ltd. La Società, di diritto inglese, opera nel settore delle Costruzioni Mare. I ricavi conseguiti nell’anno sono stati pari a 91,3 milioni di euro ed il risultato economico è rappresentato da un utile pari a 0,6 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla KPMG. 141 SAIPEM BILANCIO 2003 ANDAMENTO ECONOMICO DELLE PRINCIPALI PARTECIPATE Petrex S.A. La Società, di diritto peruviano, opera nel settore delle Perforazioni Terra. I ricavi nell’anno sono stati pari a 25,7 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da un utile pari a 0,5 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Petromar Lda. La Società, di diritto angolano, opera nel settore delle M.M.O e delle Costruzioni Mare.. I ricavi dell’anno sono stati di 43,1 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un sostanziale pareggio. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Price Waterhouse. PT Saipem Indonesia La Società, di diritto indonesiano, opera nel settore delle Costruzioni Mare. I ricavi dell’esercizio sono stati pari a 101,9 milioni di euro e il risultato è rappresentato da una perdita pari a 1,7 milioni di euro. La società di revisione incaricata per la revisione del bilancio 2003 è la Ernst & Young. PT Sofresid Indonesia La Società, di diritto indonesiano, opera nel settore Costruzioni Mare offrendo servizi specialistici di ingegneria a terzi ed alle società del Gruppo. I ricavi dell’anno sono stati di 10,1 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di 0,5 milioni di euro La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. 142 SAIPEM BILANCIO 2003 ANDAMENTO ECONOMICO DELLE PRINCIPALI PARTECIPATE Collegate Bos Shelf Limited Society La Società, di diritto azero, posseduta al 50% dalla Saipem s.a. e per il 50% da terzi, opera nel settore Costruzioni Mare. I ricavi dell’anno sono stati di 32,5 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di 3,9 milioni di euro La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. FPSO - Firenze Produção de Petróleo Lda. La Società, di diritto Portoghese, è posseduta pariteticamente e gestita congiuntamente dalla Saipem (Portugal) Gestão e Participações SGPS S.A. e dalla Single Buoy Moorings (SBM). La Società detiene la proprietà e gestisce un’unità di produzione galleggiante operante nel campo “Aquila” dell’Eni-Divisione E&P. I ricavi conseguiti nel 2003 sono stati pari a 11,8 milioni di euro e l’utile è risultato pari a 2,7 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. FPSO - Mystras Produção de Petróleo Lda. La Società, di diritto Portoghese, è posseduta pariteticamente e gestita congiuntamente dalla Saipem (Portugal) Gestão e Participações SGPS S.A. e dalla Single Buoy Moorings (SBM). La società detiene la proprietà e gestisce un’unità di produzione galleggiante operante sui giacimenti di Okono/Okpoho in Nigeria e, a fine 2003, ha completato la conversione di un tanker in una nuova unità FPSO anch’essa destinata ad operare sugli stessi campi, in Nigeria in sostituzione di quella precedente. I ricavi conseguiti nel 2003 sono stati pari a 23,7 milioni di euro e l’utile è risultato pari a 5,7 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Starstroi Limited Liability Company La Società, di diritto russo, posseduta per il 50% dalla Saipem s.a. e per il 50% da soci minori, opera nel settore Costruzioni Terra. In particolare, nel corso dell’esercizio ha avviato le attività operative relative al progetto EPC Sakhalin II da realizzare nell’omonima isola situata di fronte alla Siberia Orientale. I ricavi dell’anno sono stati di 73,5 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da una perdita di 4,9 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Informativa sulle società con sede in Paesi con regimi fiscali privilegiati a) Società residenti in paesi inclusi negli elenchi di cui all’art. 1 del Decreto del Ministero delle Finanze n° 429 del 21 Novembre 2001: redditi di competenza del Gruppo assoggettato a tassazione in Italia. Saipem s.a.(già Bouygues Offshore s.a.) – Francia (100% Saipem) filiale degli Emirati Arabi Uniti: la filiale è stata registrata nel 2001 per gestire acquisiti sul mercato locale da destinare a progetti nell’area del Golfo. Nel corso del 2003 è stata praticamente inattiva e ha rilevato esclusivamente i costi di struttura locali. Ne è prevista la chiusura entro il 2004. Saipem Singapore Ltd (già Bouygues Offshore Singapore Private Ltd) – Singapore (100% Saipem): la società per la quale è in corso di presentazione l’istanza di interpello all’Agenzia delle Entrate, fornisce servizi di assistenza tecnica alla costruzione di un stabilimento di produzione e stoccaggio galleggiante nell’ambito del Progetto “FPSO-Erha”. Il progetto sarà completato nel 2005. La società, nel 2003 ha realizzato ricavi e risultati trascurabili. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Société Robilliart SA – Polinesia Francese (100% Saipem): la società ha realizzato lavori immobiliari in Polinesia e non è più operativa da diversi anni: la liquidazione della società potrà avvenire nel 2004, quando scadranno le garanzie decennali concesse al cliente locale. Sonsub Asia Sdn-Bhd (in liquidazione) – Malesia (100% Saipem): la liquidazione della società, costituita il 14 settembre 1999 per svolgere attività operative nel settore del noleggio delle attrezzature sottomarine, è prevista entro il 2004. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. 143 SAIPEM BILANCIO 2003 ANDAMENTO ECONOMICO DELLE PRINCIPALI PARTECIPATE b) Società residenti in paesi inclusi negli elenchi di cui all’art. 1 del Decreto del Ministero delle Finanze n° 429 del 21 Novembre 2001: redditi non soggetti ad imposizione in Italia a seguito dell’accoglimento dell’istanza di interpello da parte dell’Agenzia delle Entrate. SaiBos FZE – Emirati Arabi Uniti (100% Saipem): la società, costituita nel 2001, è attiva nel settore Costruzioni Mare ed in particolare è impegnata nelle fasi conclusive di un progetto EPIC, Amenam I, relativo alla realizzazione ed installazione di una piattaforma petrolifera per conto del cliente TotalFinaElf. Nel corso del 2003 la società ha realizzato ricavi per 90,7 milioni di euro ed un utile netto di 29,2 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Saipem (Malaysia) Sdn-Bhd – Malesia (40% Saipem): la società, costituita nel 1989 è attiva nei settori Costruzioni Mare e Terra in territorio malese. I ricavi dell’esercizio sono stati pari a 9,9 milioni di euro e il risultato è rappresentato da un utile pari a 0,8 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Saipem Asia Sdn-Bhd – Malesia (100% Saipem): la società, costituita nel 1995, è attiva nell’area Costruzioni Mare e Terra nei paesi del Sud Est Asiatico, ad eccezione della Malesia. Come già menzionato, i ricavi dell’esercizio ammontano a 36,2 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da una perdita di 4,1 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. Star Gulf Free Zone Co – Emirati Arabi Uniti (100% Saipem): la società, registrata negli Emirati Arabi, opera nel settore delle costruzioni mare anche tramite una propria filiale registrata a Baku, in Azerbaijan. Attualmente è coinvolta nella realizzazione del progetto AIOC in associazione con Bos Shelf e Saipem s.a.. Nel corso dell’esercizio la società ha sviluppato ricavi pari a 31,9 milioni di euro ed un utile d’esercizio pari a 10,4 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young. c) Società residenti in paesi inclusi nell’elenco di cui all’art. 3 del Decreto del Ministero delle Finanze n° 429 del 21 Novembre 2001: non si avvalgono di regimi fiscali privilegiati. Angola L’Angola è considerata paese a regime fiscale privilegiato limitatamente alle società petrolifere che hanno ottenuto l’esenzione dalla Oil Income Tax, alle società che godono di esenzioni o riduzioni di imposta in settori fondamentali dell’economia angolana e per gli investimenti previsti dal Foreign Investment Code. La Petromar Lda. che non gode di esenzioni o riduzioni di imposta, svolge attività di progettazione, approvvigionamento, costruzione, installazione e manutenzione offshore e onshore per progetti da realizzarsi nel paese. Lussemburgo Il Lussemburgo è considerato paese a regime fiscale privilegiato limitatamente alle società holding di cui alla locale legge del 31 luglio 1929. La Saipem Luxembourg SA (100% Saipem), opera nel settore Costruzioni Mare utilizzando il mezzo navale Saipem 7000 e in qualità di società operativa, non può usufruire del regime fiscale previsto dalla summenzionata legge. Svizzera La Svizzera è considerata paese a regime fiscale privilegiato limitatamente alle società non soggette alle imposte cantonali e municipali quali le società holding, ausiliarie e “di domicilio”. La Global Petroprojects Services AG SA Ltd (100% Saipem) incaricata delle attività di reclutamento e di gestione del personale internazionale è pienamente soggetta alle imposte cantonali e municipali. 144 SAIPEM BILANCIO 2003 ANDAMENTO ECONOMICO DELLE PRINCIPALI PARTECIPATE altre informazioni E’ tuttora pendente il dibattimento conseguente alle indagini della Procura della Repubblica di Milano note come “Mani Pulite” nel quale, come si è fatto cenno nelle Relazioni ai Bilanci del 1999, 2000, 2001 e 2002, la Società si è costituita parte civile. Le misure cautelari ottenute in sede civile contro ex amministratori, menzionate nelle medesime Relazioni al Bilancio, sono tuttora in corso di esecuzione. Contro gli stessi ex amministratori ed altre persone sono pendenti azioni civili di restituzione e risarcimento del danno. Con riferimento alle investigazioni del Dipartimento di Giustizia Statunitense, richiamate nelle Relazioni ai Bilanci dal 1997 al 2002, nel giungo del 2003 lo stesso Dipartimento di Giustizia ha comunicato che le indagini sono concluse ed ha pertanto restituito alla Saipem i documenti richiesti con la “Subpoena” notificata nel 1997. Si ricorda che alla Società non era stata comunque elevata alcuna contestazione. Inoltre, le cause promosse di fronte alla Corte di Houston ed alle Corti Norvegesi da diverse Oil company contro la Saipem e sue controllate, delle quali si è fatto cenno in precedenti Relazioni, sono in fase di chiusura a seguito di accordi transattivi che la Società ha sottoscritto, senza riconoscere alcuna responsabilità, al solo scopo di mettere fine a contenziosi con propri clienti ed evitare l’ulteriore pagamento di spese legali. Dichiarazione ai sensi del D.Lgs. 196 del 30 giugno 2003 Il Presidente in qualità di titolare del trattamento dei dati personali dichiara che è stato aggiornato il documento programmatico sulla sicurezza ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196. Ai sensi dell’art. 2428 del Codice Civile la società dichiara di avere una sede secondaria a Cortemaggiore (PC) Via Enrico Mattei 20. 145 SAIPEM BILANCIO 2003 ALTRE INFORMAZIONI stato patrimoniale e conto economico riclassificati (migliaia di €) Stato Patrimoniale riclassificato 31-12-2002 31-12-2003 Immobilizzazioni materiali 99.911 72.871 Immobilizzazioni immateriali 26.522 20.823 1.479.523 1.393.953 7.360 22.801 Partecipazioni e titoli Crediti finanziari strumentali all’attività operativa Capitale immobilizzato (a) 1.613.316 Rimanenze 75.492 Altre attività di esercizio Passività di esercizio Fondi per rischi e oneri 1.510.448 161.753 495.702 691.004 (462.950) (749.688) (34.936) Capitale di esercizio netto (b) (33.313) 73.308 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (c) Capitale investito netto (d=a+b-c) 69.756 (23.066) (25.644) 1.663.558 1.554.560 Capitale sociale 440.697 440.714 Riserve e Utile dell’esercizio 243.150 248.353 Patrimonio netto (e) 683.847 Fondi stanziati esclusivamente in applicazione di norme tributarie (f) 689.067 88 – Indebitamento finanziario netto a medio e lungo termine 351.652 501.646 Indebitamento finanziario netto a breve termine 627.971 363.847 Indebitamento finanziario netto (g) Coperture (h=e+f+g) 146 SAIPEM BILANCIO 2003 STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATI 979.623 865.493 1.663.558 1.554.560 (migliaia di €) Conto Economico riclassificato (per natura dei costi) Ricavi della gestione caratteristica Altri ricavi e proventi Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi Lavoro e oneri relativi 2002 2003 1.383.998 1.422.238 27.021 15.628 (1.082.092) (1.177.949) (146.015) (139.864) Margine operativo lordo (a) 182.912 120.053 Ammortamenti e svalutazioni (b) (69.966) (53.932) Utile operativo (c=a-b) 112.946 66.121 Proventi (oneri) finanziari netti (d) (12.970) 19.996 20.262 4.354 Proventi da partecipazioni (e) Utile della gestione caratteristica (f=c±d+e) Oneri straordinari (g) 120.238 90.471 (2.149) (1.897) Utile prima delle imposte (h=f-g) 118.089 88.574 Imposte sul reddito (i) (48.727) (20.260) Rettifiche di valore e accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie (l) Utile dell’esercizio (m=h-i+l) 892 88 70.254 68.402 (migliaia di €) Conto Economico riclassificato (per destinazione dei costi) 2002 2003 1.383.998 1.422.238 (1.221.717) (1.304.896) Costi di inattività (3.838) (3.812) Costi commerciali (12.223) (8.236) Costi per studi, ricerca e sviluppo (1.636) (2.251) Proventi (oneri) diversi operativi netti 12.840 1.732 Ricavi della gestione caratteristica Costi della produzione Margine di attività (a) 157.424 104.775 Spese generali (44.478) (38.654) Utile operativo (b) 112.946 66.121 Proventi (oneri) finanziari netti (d) (12.970) 19.996 Proventi da partecipazioni (e) Utile della gestione caratteristica (f=c±d+e) Oneri straordinari netti (g) 20.262 4.354 120.238 90.471 (2.149) (1.897) Utile prima delle imposte (h=f-g) 118.089 88.574 Imposte sul reddito (i) (48.727) (20.260) Rettifiche di valore e accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie (l) Utile dell’esercizio (m=h-i+l) 892 88 70.254 68.402 147 SAIPEM BILANCIO 2003 STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATI 148 SAIPEM BILANCIO 2003 Bilancio al 31 dicembre 2003 149 SAIPEM BILANCIO 2003 stato patrimoniale 31.12.2002 (€) ATTIVO Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti : Immobilizzazioni: - Immobilizzazioni immateriali: costi di impianto e di ampliamento costi di ricerca e di sviluppo diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno immobilizzazioni in corso e acconti altre Totale - Immobilizzazioni materiali: terreni e fabbricati impianti e macchinario attrezzature industriali e commerciali altri beni immobilizzazioni in corso e acconti Totale - Immobilizzazioni finanziarie: partecipazioni in: imprese controllate imprese collegate altre imprese crediti verso imprese controllate: - importi esigibili oltre l’esercizio successivo Totale Totale immobilizzazioni Attivo circolante: - Rimanenze: materie prime, sussidiarie e di consumo lavori in corso su ordinazione Totale - Crediti: verso clienti: - importi esigibili entro l’esercizio successivo - importi esigibili oltre l’esercizio successivo verso imprese controllate: - importi esigibili entro l’esercizio successivo verso imprese collegate: - importi esigibili entro l’esercizio successivo verso controllanti : - importi esigibili entro l’esercizio successivo verso altri: - importi esigibili entro l’esercizio successivo - importi esigibili oltre l’esercizio successivo Totale - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni: azioni proprie per un valore nominale complessivo di 2.098.757 euro Totale - Disponibilità liquide: depositi bancari , postali e presso imprese finanziarie di Gruppo danaro e valori in cassa Totale Totale attivo circolante Ratei e risconti TOTALE ATTIVO 150 SAIPEM BILANCIO 2003 STATO PATRIMONIALE 31.12.2003 - - 1.421.518 14.964.751 3.898.745 6.236.965 26.521.979 5.498.251 8.918.259 1.391.523 5.015.086 20.823.119 19.261.339 37.872.750 25.942.881 3.922.326 15.369.279 102.368.575 11.175.635 43.372.278 16.829.100 3.298.789 74.675.802 1.479.522.466 1.477.195.473 23.241 2.303.752 1.393.953.438 1.391.646.087 10.329 2.297.022 7.360.000 7.360.000 22.800.694 22.800.694 1.486.882.466 1.615.773.020 1.416.754.132 1.512.253.053 70.312.472 5.180.000 75.492.472 83.961.083 77.791.595 161.752.678 218.230.982 213.157.779 5.073.203 323.349.160 309.090.196 14.258.964 113.038.260 113.038.260 Il Presidente Pietro Franco Tali 167.813.672 167.813.672 16.036.988 16.036.988 14.964.442 14.964.442 20.175.951 20.175.951 25.311.803 25.311.803 100.031.067 97.620.881 2.410.186 97.706.032 95.810.101 1.895.931 467.513.248 629.145.109 - 12.714.736 12.714.736 17.455.324 1.388.682 18.844.006 561.849.726 31.952.436 2.209.575.182 138.608.980 978.689 139.587.669 943.200.192 53.631.913 2.509.085.158 31.12.2002 (€) 31.12.2003 PASSIVO Patrimonio netto: - Capitale - Riserva da sopraprezzo delle azioni - Riserva di rivalutazione Legge 30.12.1991 n. 413 art. 26: - Riserva legale - Riserva per azioni proprie in portafoglio - Altre riserve : - Riserva per acquisto di azioni proprie - Riserva contributi a fondo perduto - Riserva per emissione azioni ai sensi dell’art. 2349 del Codice Civile - Riserva ex art. 13 D. Lgs. n. 124/93 440.697.000 440.713.700 62.033.624 62.033.624 2.285.981 2.285.981 48.438.240 51.950.939 - 12.714.736 3.546.606 25.677.655 - 22.126.899 2.850.306 2.850.306 696.300 679.600 - 20.850 - Utili portati a nuovo 56.591.337 - Utile dell’esercizio 70.253.984 68.401.626 683.846.772 689.066.672 Totale 25.288.411 Fondi per rischi ed oneri: per trattamento di quiescenza ed obblighi simili per imposte 2.260.294 2.522.371 16.619.015 17.319.015 altri 16.057.164 13.471.186 Totale 34.936.473 33.312.572 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 23.065.876 25.643.506 Debiti: debiti verso banche: 301.040.071 - importi esigibili entro l’esercizio successivo 1.040.071 - importi esigibili oltre l’esercizio successivo 304.019.213 4.019.213 300.000.000 300.000.000 debiti verso altri finanziatori: 601.190.716 705.550.054 - importi esigibili entro l’esercizio successivo 549.539.491 503.904.364 - importi esigibili oltre l’esercizio successivo 51.651.225 201.645.690 acconti 87.585.039 70.315.644 debiti verso fornitori: 92.312.744 254.278.999 - importi esigibili entro l’esercizio successivo 92.312.744 254.278.999 - importi esigibili oltre l’esercizio successivo debiti verso imprese controllate: 225.601.849 - importi esigibili entro l’esercizio successivo 225.601.849 debiti verso imprese collegate: 2.444.023 - importi esigibili entro l’esercizio successivo 2.444.023 1.480.577 - importi esigibili entro l’esercizio successivo 1.480.577 25.411.037 - importi esigibili entro l’esercizio successivo 25.411.037 4.529.895 4.302.305 227.590 130.625 39.659.171 39.659.171 84.040.033 84.040.033 1.381.255.122 Ratei e risconti TOTALE PASSIVO 4.078.425 3.947.800 altri debiti: - importi esigibili entro l’esercizio successivo 10.784.397 10.784.397 debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale: Totale 3.879.964 3.879.964 debiti tributari: - importi esigibili oltre l’esercizio successivo 635.588 635.588 debiti verso controllanti : - importi esigibili entro l’esercizio successivo 227.235.600 227.235.600 1.664.817.917 86.470.939 96.244.491 2.209.575.182 2.509.085.158 Il Collegio Sindacale Gaetano Troina - Presidente Paolo Andrea Colombo - Fabio Venegoni 151 SAIPEM BILANCIO 2003 STATO PATRIMONIALE GARANZIE E ALTRI CONTI D’ ORDINE 31.12.2002 (€) 31.12.2003 Garanzie : - Fidejussioni prestate nell’interesse di : 147.592.286 141.979.420 - di imprese controllate 92.720.609 96.019.086 - di imprese collegate 47.916.491 40.212.868 - di imprese controllate dalle controllanti - di altri 79.663 79.663 6.875.523 5.667.803 - Altre garanzie personali prestate nell’ interesse: - di imprese controllate 1.626.186.229 691.717.308 9.535.620 8.944.973 - di imprese collegate - di imprese controllanti - proprio 1.272.005.689 848.794.654 976.049 976.049 766.879.906 570.367.359 Altri conti d’ ordine: - Impegni 668.022.409 - locazioni finanziarie 1.383.906.777 26.215.255 37.864.722 25.532.130 298.065.760 - contratti derivati di copertura - di acquisto valuta - di vendita valuta 316.275.024 647.976.295 - su interessi 300.000.000 400.000.000 2.441.800.924 152 SAIPEM BILANCIO 2003 STATO PATRIMONIALE Il Presidente Pietro Franco Tali 2.797.891.886 conto economico 2002 (€) 2003 Valore della produzione: ricavi delle vendite e delle prestazioni variazioni dei lavori in corso su ordinazione incrementi di immobilizzazioni per lavori interni altri ricavi e proventi: 1.383.904.929 1.349.626.124 93.196 72.611.595 2.058.511 649.258 33.489.846 - contributi in conto esercizio 2.852.541 - altri 30.637.305 Totale 21.233.188 740.807 20.492.381 1.419.546.482 1.444.120.165 per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 143.185.824 340.310.874 per servizi 703.185.653 614.519.713 per godimento di beni di terzi 227.572.441 232.494.842 Costi della produzione: per il personale: 150.861.893 salari e stipendi oneri sociali trattamento di fine rapporto trattamento di quiescenza e simili altri costi 144.125.065 113.269.026 110.086.528 27.074.900 25.434.680 4.313.766 5.230.805 844.938 357.265 5.359.263 3.015.787 ammortamenti e svalutazioni: 71.942.611 54.712.067 ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 19.631.504 12.852.071 ammortamento delle immobilizzazioni materiali 52.274.058 41.733.344 svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante 37.049 126.652 variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci accantonamenti per rischi oneri diversi di gestione Totale (8.840.389) (13.648.611) 9.000.000 1.200.000 8.800.508 4.196.847 1.305.708.541 1.377.910.797 113.837.941 66.209.368 Differenza tra valore e costi della produzione Proventi e oneri finanziari: proventi da partecipazioni: - da imprese controllate - da imprese collegate - da altri 20.516.742 20.000.000 35.532.971 35.000.000 16.920 1.448 499.822 531.523 altri proventi finanziari: 124.322.863 148.450.588 proventi diversi dai precedenti: - da imprese controllate - da imprese collegate - da altri 5.993.523 10.456.186 647.448 10.434 117.681.892 interessi e altri oneri finanziari: - da imprese controllate - verso imprese controllanti - verso altri 137.983.968 137.327.866 156.634.707 314.850 29.971.968 35.015 - 136.978.001 Totale 126.662.739 7.511.739 27.348.852 220.058 3.000.000 (220.058) (3.000.000) Rettifiche di valore di attività finanziarie: svalutazioni di partecipazioni Totale delle rettifiche Il Collegio Sindacale Gaetano Troina - Presidente Paolo Andrea Colombo - Fabio Venegoni 153 SAIPEM BILANCIO 2003 CONTO ECONOMICO 2002 (€) 2003 Proventi e oneri straordinari proventi: 116.629 - altri proventi 116.629 oneri: 1.679.562 1.679.562 2.265.455 3.576.253 - minusvalenze da alienazioni - altri oneri 2.265.455 Totale delle partite straordinarie Risultato prima delle imposte 3.576.253 (2.148.826) (1.896.691) 118.980.796 88.661.529 imposte sul reddito dell’esercizio 48.726.812 20.259.903 Utile dell’esercizio 70.253.984 68.401.626 Il Presidente Pietro Franco Tali 154 SAIPEM BILANCIO 2003 CONTO ECONOMICO Il Collegio Sindacale Gaetano Troina - Presidente Paolo Andrea Colombo - Fabio Venegoni Nota integrativa e prospetti 155 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI rendiconto finanziario (migliaia di €) 2002 Utile dell’ esercizio Appendice fiscale Ammortamenti Svalutazioni (rivalutazioni) Variazioni fondi per rischi e oneri Variazione trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Minusvalenze da radiazione, da eliminazione e da estinzione Minusvalenze (plusvalenze) e perdite (recuperi) su crediti per disinvestimenti (Dividendi) (Interessi attivi) Interessi passivi Differenze di cambio non realizzate Oneri (proventi) straordinari Imposte sul reddito Altre rettifiche Risultato operativo prima della variazione del capitale d’esercizio Variazioni : Rimanenze Crediti commerciali e diversi Ratei e risconti attivi Debiti commerciali e diversi Ratei e risconti passivi Flusso di cassa del risultato operativo Dividendi incassati Interessi incassati Interessi pagati Oneri (proventi) straordinari incassati (pagati) Imposte sul reddito pagate Flusso di cassa netto da attività di esercizio Investimenti: Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Partecipazioni e titoli Variazione debiti e crediti relativi all’attività di investimento Crediti finanziari Flusso di cassa degli investimenti Disinvestimenti: Immobilizzazioni materiali Partecipazioni e titoli Variazione debiti e crediti relativi all’attività di disinvestimento Crediti finanziari Flusso di cassa dei disinvestimenti Flusso di cassa netto da attività di investimento Acquisto di azioni proprie Assunzione di debiti finanziari a lungo termine Rimborsi di debiti finanziari a lungo termine Incremento (decremento) di debiti finanziari a breve termine Dividendi pagati Apporti di capitale proprio Flusso di cassa netto da attività di finanziamento Effetto delle differenze di cambio Flusso di cassa netto del periodo Disponibilità liquide a inizio del periodo Disponibilità liquide a fine del periodo 156 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI 70.254 (892) 69.966 (1.963) 8.116 2.375 616 (16.954) (20.320) (7.241) 25.851 18.784 2.149 48.727 - 2003 68.402 (88) 53.932 5.746 (1.874) 2.578 102 (3.564) (35.528) (2.445) 33.688 (6.338) 1.896 20.260 153 199.468 (6.983) 146.730 62.466 (74.364) 43.024 136.920 (88.911) (186.951) (3.796) 296.126 682 370.341 320 7.756 (25.407) (854) (33.191) 154.130 35.528 5.905 (33.226) (2.838) (29.161) 318.965 (12.425) (33.513) (1.009.694) (3.615) (522.375) 130.278 (6.307) (18.242) (17.427) (3.615) (830) (1.581.622) 22.285 23.916 2.348 521.300 (46.421) 6.815 99.971 (836) 106 569.849 (1.011.773) 300.000 (5) 437.571 (55.969) 2.589 106.056 59.635 (12.715) 150.000 (5) (142.657) (63.335) - 684.186 (297) (8.919) 27.763 18.844 (55.997) (457) 120.744 18.844 139.588 Criteri di redazione del bilancio Il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2003 è stato redatto secondo le disposizioni del Codice Civile, integrate dai principi contabili elaborati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri. Nel corso dell’esercizio non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alla deroga di cui all’art. 2423, 4° comma, del Codice Civile. In applicazione del D.Lgs. 127/91 è stato redatto il bilancio consolidato del Gruppo Saipem. Le informazioni a commento delle voci dello stato patrimoniale e del conto economico sono espresse in migliaia di Euro, tenuto conto della rilevanza degli importi nell’ambito delle dimensioni generali del bilancio. Sono state omesse le voci che nel presente e nel precedente esercizio presentano valore zero. Il bilancio è oggetto di revisione contabile da parte della Reconta Ernst & Young S.p.A. come da delibera dell’Assemblea Ordinaria degli Azionisti tenutasi in data 4 maggio 2001. Inoltre, in ossequio all’art. 155 del D.L. 24.12.98 n. 58, la Reconta Ernst & Young S.p.A. è stata incaricata della verifica della regolare tenuta della contabilità e della corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili nel corso dell’esercizio. Ai sensi delle circolari Consob n. 93002423 del 31.03.93 e n. 93009748 del 19.11.93 si dichiara che, sulla base delle attuali conoscenze il bilancio è corretto dal punto di vista formale e sostanziale e che il bilancio d’esercizio e consolidato forniscono una corretta rappresentazione della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società e del Gruppo. I fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio, i rapporti con la controllante, le società collegate e controllate e le altre imprese del Gruppo Eni, sono indicati, oltre alle informazioni descritte nella relazione sulla gestione, nella presente nota integrativa. Criteri di valutazione I criteri di valutazione adottati non sono stati modificati rispetto a quelli dell’esercizio precedente ad eccezione del principio relativo alla valutazione e rappresentazione dei piani di incentivazione. I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio di esercizio sono: Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo anche degli oneri accessori di diretta imputazione. I diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno sono ammortizzati entro tre esercizi dalla data di sostenimento. I costi di ricerca e sviluppo sono imputati all’attivo patrimoniale nei limiti in cui ne sia prevista la recuperabilità mediante flussi di ricavi sufficienti a coprire tutti i costi e le spese sostenute compreso l’ammortamento. I costi di ricerca pura sono imputati al conto economico. L’ammortamento è effettuato in relazione alla prevista durata di utilizzazione oppure, quando la stessa non è oggettivamente determinabile, in quote costanti entro un periodo non superiore a cinque anni a partire da quello in cui i costi sono stati sostenuti. I costi per migliorie su beni condotti in locazione sono capitalizzati ed iscritti nella voce “Atre Immobilizzazioni Immateriali” e vengono ammortizzati nel periodo di utilizzazione del costo sostenuto o nel periodo residuo di durata della locazione se minore. Le immobilizzazioni immateriali sono svalutate quando il loro valore risulta durevolmente inferiore alla residua possibilità di utilizzazione. Nell’esercizio in cui vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate, le immobilizzazioni immateriali, con esclusione dei costi di impianto e di ampliamento e dell’avviamento, sono rivalutate, fino a concorrenza degli importi svalutati. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo determinato secondo i criteri indicati per le immobilizzazioni immateriali. Tale costo è stato rivalutato sulla base delle leggi di rivalutazione del 2 dicembre 1975 n. 576, 19 marzo 1983 n. 72 e del 30 dicembre 1991 n. 413. I beni condotti in locazione finanziaria sono iscritti all’attivo patrimoniale nell’esercizio in cui è esercitato il diritto di riscatto. Nel periodo di locazione l’impegno ad effettuare i relativi pagamenti residui è iscritto nei conti d’ordine. Le immobilizzazioni materiali sono ammortizzate in modo sistematico a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dei beni determinata, in conformità alla prassi diffusa in Italia, anche sulla base delle aliquote ordi157 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI narie previste dal Ministero delle Finanze. Le immobilizzazioni materiali destinate a specifici progetti operativi per le quali non si prevede un possibile successivo reimpiego dovuto alla particolarità del bene stesso o per l’elevato sfruttamento sostenuto durante la fase di esecuzione del progetto sono ammortizzate in base alla durata del progetto stesso. Al fine di conseguire benefici fiscali altrimenti non ottenibili in esercizi precedenti sono stati stanziati in aggiunta agli ammortamenti economico-tecnici ulteriori ammortamenti, entro i limiti delle aliquote previste dalla normativa fiscale. Anche gli ammortamenti anticipati eccedenti sono iscritti a rettifica delle immobilizzazioni materiali. Per gli stessi motivi, i beni di valore inferiore ad un milione sono integralmente ammortizzati nell’esercizio. I costi per migliorie, ammodernamento e trasformazione aventi natura incrementativa sono imputati all’attivo patrimoniale e ammortizzati a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzo dei beni cui si riferiscono. Le spese di manutenzione e riparazione ordinarie sono imputate a conto economico nell’esercizio in cui vengono sostenute. Le svalutazioni e i ripristini di valore, sono effettuati applicando gli stessi criteri previsti per le immobilizzazioni immateriali. Immobilizzazioni finanziarie - partecipazioni Le partecipazioni sono iscritte al costo eventualmente rettificato per perdite durevoli di valore, apprezzate anche sulla base della corrispondente frazione del patrimonio netto di riferimento dell’impresa partecipata desunto dall’ultimo bilancio di esercizio nonché dei relativi piani pluriennali. Per patrimonio netto di riferimento si intende il patrimonio dell’impresa partecipata, così come risultante dallo schema di bilancio d’esercizio, rettificato, per le imprese incluse nel campo di consolidamento del Gruppo Eni, dall’effetto dell’applicazione delle norme di redazione del bilancio consolidato. Le partecipazioni sono mantenute a un valore superiore al patrimonio netto di riferimento, nei limiti del valore di iscrizione originario, solo se quest’ultimo corrisponde al prezzo originariamente pagato determinato tenendo conto di eventuali plusvalori impliciti tuttora esistenti. Il rischio derivante dalle perdite eccedenti il patrimonio netto (deficit patrimoniale) è rilevato al passivo patrimoniale nella voce “Fondi per rischi e oneri - altri”. Rimanenze Le rimanenze, con esclusione dei lavori in corso su ordinazione, sono valutate al minore tra il costo determinato secondo i criteri indicati per le immobilizzazioni immateriali, e il valore di mercato. La configurazione di costo adottata si identifica nel costo medio ponderato mentre per valore di mercato, tenuto conto della natura delle rimanenze rappresentate prevalentemente da materiale di ricambistica, si intende il costo di sostituzione ovvero, se inferiore , il presunto valore di netto realizzo. I lavori in corso su ordinazione relativi ai contratti a lungo termine sono iscritti sulla base dei corrispettivi contrattuali, maturati con ragionevole certezza, con il metodo della percentuale di completamento e nel rispetto del principio della prudenza. In considerazione della natura del contratto e della tipologia del lavoro, l’avanzamento è determinato in base alla percentuale che emerge dal rapporto fra i costi sostenuti rispetto ai costi totali stimati per il contratto. Le opportune rettifiche, per recepire gli effetti economici derivanti dall’applicazione del metodo sopra descritto rispetto ai corrispettivi già rilevati fra i ricavi della gestione caratteristica, vengono effettuate iscrivendo fra i lavori in corso le differenze positive rispetto ai ricavi contabilizzati ovvero fra i risconti passivi le differenze negative. Nella valutazione dei lavori in corso si tiene conto dei costi di diretta imputazione a commessa nonché dei rischi contrattuali e delle clausole di revisione prezzi quando oggettivamente determinabili. Le richieste per corrispettivi aggiuntivi rispetto a quelli contrattualmente stabiliti sono riconosciute solo se ragionevolmente perseguibili. Eventuali perdite sulle commesse vengono interamente accantonate nell’esercizio in cui se ne viene a conoscenza. I lavori in corso su ordinazione i cui corrispettivi sono pattuiti in moneta estera sono iscritti al controvalore in euro al cambio del giorno di fatturazione per la parte fatturata e al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio per la parte da fatturare; la stessa metodologia viene seguita per gli eventuali costi da sostenere in valuta estera. I costi di partecipazione alle gare di appalto sono riconosciuti nel conto economico dell’esercizio in cui sono sostenuti. 158 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Crediti e debiti I crediti sono iscritti al valore presumibile di realizzazione e i debiti sono iscritti al loro valore nominale. I crediti e i debiti in altre monete estere sono convertiti in euro al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio e le differenze derivanti dall’adeguamento sono imputate alla voce “Altri proventi finanziari” o alla voce “Interessi e altri oneri finanziari”. Azioni proprie Le azioni proprie acquistate al servizio dei piani di incentivazione dei dirigenti del Gruppo sono iscritte al costo di acquisto. La configurazione di costo adottata è il costo medio ponderato. Disponibilità liquide Le disponibilità liquide sono iscritte al valore nominale o al valore di presumibile realizzo se sussistono incertezze sulla solvibilità del debitore ovvero restrizioni valutarie o altre difficoltà inerenti il debito. Le giacenze in moneta estera sono iscritte in bilancio al cambio corrente alla chiusura dell’esercizio. Ratei e Risconti I ratei e i risconti sono determinati in modo da imputare all’esercizio la quota di competenza temporale dei costi e dei proventi comuni a due o più esercizi. Fondi per rischi e oneri I fondi per rischi ed oneri comprendono costi e oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali alla data di chiusura dell’esercizio sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza. I costi relativi ai lavori di manutenzioni cicliche programmate, che non riguardano migliorie, ammodernamenti e trasformazioni imputabili all’attivo patrimoniale, sono iscritti alla voce “Fondi per rischi e oneri - altri” determinandoli in ogni esercizio suddividendo il costo previsto in relazione al ciclo. La congruità dello stanziamento è apprezzata in ogni esercizio in funzione delle modifiche eventualmente intervenute nei tempi di esecuzione e nei costi stimati dei lavori. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato e altri trattamenti a favore dei dipendenti Il trattamento di fine rapporto è stanziato per competenza durante il periodo di rapporto di lavoro dei dipendenti in conformità alla legislazione e ai contratti di lavoro, al netto delle anticipazioni applicabili. L’ammontare iscritto in bilancio riflette il debito maturato nei confronti dei dipendenti al netto delle anticipazioni erogate agli stessi. Inoltre la Saipem S.p.A. versa contributi ad alcune organizzazioni dei lavoratori che si occupano della copertura delle spese mediche e di altre provvidenze a favore dei dipendenti non gestite dalla società. I contributi da corrispondere sono determinati sulla base delle condizioni previste nei contratti stipulati con le organizzazioni sindacali. I contributi alle organizzazioni dei lavoratori sono imputate a conto economico quando corrisposti. Le obbligazioni derivanti dai fondi pensione della Saipem S.p.A. non sono rilevanti. Garanzie e altri conti d’ordine Le garanzie prestate sono iscritte in calce allo stato patrimoniale per l’ammontare nominale della garanzia prestata. Le garanzie reali concesse su debiti altrui sono iscritte al valore nominale. Gli impegni per contratti derivati (acquisti di valuta a termine, swap, ecc.) che comportano lo scambio a termine di capitali o di altre attività o del loro differenziale sono iscritti al prezzo di regolamento del contratto. Gli altri impegni sono iscritti per l’ammontare corrispondente all’effettiva obbligazione alla data di chiusura dell’esercizio. Le garanzie e gli altri conti d’ordine in moneta estera sono iscritti applicando il cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio o il cambio a termine negoziato quando definito nel contratto. 159 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Ricavi e costi I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono iscritti al momento del trasferimento della proprietà o della esecuzione dei lavori. I costi e i ricavi sono imputati a conto economico secondo il criterio della competenza economica e nel rispetto del principio della prudenza. I ricavi ed i costi in moneta estera sono iscritti al cambio del giorno in cui sono stati conseguiti o sostenuti. Imposte sul reddito Le imposte sul reddito correnti sono calcolate sulla base della stima del reddito imponibile; il debito previsto è rilevato alla voce “Debiti tributari”. Le imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e delle passività secondo criteri civilistici e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. La rilevazione delle imposte differite è omessa se il loro pagamento è improbabile; l’iscrizione delle imposte anticipate è subordinata alla ragionevole certezza della loro recuperabilità. Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono compensate se riferite a imposte compensabili. Le imposte anticipate sono iscritte alla voce “Crediti verso altri”; le imposte differite, alla voce “Fondo per imposte”. Il beneficio fiscale relativo al riporto a nuovo di perdite fiscali è rilevato quando esiste la ragionevole aspettativa di realizzarlo, anche se le perdite sono sorte in esercizi precedenti; diversamente è rilevato quando conseguito. Dividendi I dividendi sono iscritti nell’esercizio in cui sono deliberati; il relativo credito d’imposta nell’esercizio in cui i dividendi sono incassati. Contratti derivati I contratti derivati di copertura dal rischio di cambio sono valutati coerentemente all’attività o passività coperta. I premi sui contratti di copertura, determinati come differenza tra l’ammontare della copertura al cambio a pronti e l’ammontare al cambio a termine, sono imputati a conto economico per competenza d’esercizio, in relazione alla durata del relativo contratto, come proventi o oneri finanziari in contropartita alla voce “Ratei e altri risconti”. Costi ambientali Gli investimenti ambientali vengono imputati in aumento delle immobilizzazioni cui si riferiscono se ne aumentano la vita utile e la capacità dell’impianto cui afferiscono. Costi di ristrutturazione I costi derivanti dagli incentivi all’esodo e dai prepensionamenti sono imputati a conto economico nell’esercizio in cui il programma di riduzione del personale è definito e sono stati emanati i provvedimenti legislativi o raggiunti gli accordi contrattuali. L’accantonamento è classificato nel conto economico fra gli “Oneri Straordinari”. Piani di incentivazione Allo scopo di realizzare un sistema di incentivazione e di fidelizzazione di dirigenti del Gruppo, la Saipem S.p.A. ha definito nell’esercizio 2003 piani di assegnazione gratuita di azioni e di diritti di opzione. Le condizioni generali dei piani sono illustrate nella relazione sulla gestione. I piani di stock grant e di stock-option emessi nei precedenti esercizi continuano ad essere rilevati esclusivamente dalla società emittente come variazioni patrimoniali nell’esercizio di emissione delle azioni (non vi erano piani con utilizzo di azioni proprie). A partire dal presente esercizio, le stock grant e le stockoption assegnate ai dipendenti, sulla base di nuovi piani, coerentemente alla natura sostanziale di retribuzione che assumono, sono rilevate da ciascuna impresa presso cui i beneficiari sono a ruolo, come componente del costo del personale. Il costo è determinato con riferimento al “fair value” (valore equo) del diritto assegnato al dipendente, incrementato degli eventuali ulteriori oneri a carico del datore di lavoro (oneri sociali e TFR) calcolati sulla base del valore normale delle azioni; la quota di competenza dell’esercizio è determinata pro rata temporis lungo il periodo a cui è riferita l’incentivazione (vesting period). Il “fair value” delle stock grant è rappresentato dal valore corrente dell’azione alla data di assunzione dell’impegno, ridotto del valore attuale dei dividendi attesi nel vesting period. Il “fair value” delle stock-option è rappresentato dal valore dell’opzione determinato applicando il modello Black & Scholes che tiene conto delle condizioni di esercizio del diritto, del valore corrente dell’azione, della volatilità attesa e del tasso privo di rischio. 160 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Per i piani di stock grant a beneficio dei dipendenti della Saipem S.p.A. la rilevazione del costo è effettuata alla voce “Costi per il personale – altri costi” in contropartita alla voce “Fondi per rischi ed oneri – altri”. Per i piani a beneficio dei dipendenti delle società controllate, il “fair value” delle stock grant è rilevato alla data di assunzione dell’impegno alla voce “Oneri finanziari - altri” in contropartita al suddetto fondo; nell’esercizio stesso il corrispondente ammontare è addebitato alle imprese di appartenenza in contropartita alla voce “Proventi finanziari – altri”. In presenza di personale dislocato presso altre controllate, il costo è addebitato pro rata temporis alla società presso cui i beneficiari sono in servizio. Per i piani di stock-option il fair value è rilevato alla voce “Costi per il personale – altri costi” in contropartita alla voce “Utili portati a nuovo”. L’adozione del nuovo criterio ha comportato, a carico dell’esercizio 2003, i seguenti effetti economici e patrimoniali (migliaia di euro): Conto economico: - Costi per il personale - Altri ricavi e proventi - Oneri finanziari - Proventi finanziari Effetto sul risultato (407) 86 (1.682) 1.682 (321) Stato patrimoniale: - Fondi per rischi ed oneri – altri - Crediti verso controllate Effetto sul patrimonio netto (2.089) 1.768 (321) Il costo unitario del piano stock grant 2003 è pari al fair value della stock grant (6,0185 euro) incrementato degli oneri sociali a carico del datore di lavoro e del trattamento di fine rapporto in misura pari al 34,907% del valore normale delle azioni; considerando che l’assunzione dell’impegno da parte della società è avvenuta nel mese di luglio 2003, la quota di costo di competenza dell’esercizio 2003 è pari al 16,67% (6 mesi) del costo del piano di stock grant. Il costo unitario del piano stock-option 2003 è pari a 1,1928 euro; considerando che l’assunzione dell’impegno da parte della società è avvenuta nel mese di luglio 2003 , la quota di costo di competenza dell’esercizio 2003 è 0,1987 euro (6 mesi=16,67%). 161 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI illustrazione delle voci di bilancio stato patrimoniale Immobilizzazioni Immobilizzazioni immateriali Costi di ricerca e sviluppo Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno Altre Immobilizz. in corso e acconti Totale Immobilizzazioni immateriali Ammontano a 20.823 migliaia di euro con una diminuzione netta di 5.699 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella seguente: Saldo al 31.12.02 1.932 61.471 18.399 3.899 85.701 Acquisizioni 2.039 3.014 33 1.221 6.307 Trasferimenti 2.693 1.035 - (3.728) - 846 - - - 846 7.510 65.520 18.432 1.392 92.854 (migliaia di €) Costo originario Trasf. da Imm.ni Mat.li in corso Saldo al 31.12.03 Ammortamenti accumulati Saldo al 31.12.02 510 46.506 12.163 - 59.179 1.502 10.096 1.254 - 12.852 Saldo al 31.12.03 2.012 56.602 13.417 - 72.031 Valore netto 5.498 8.918 5.015 1.392 20.823 Ammortamenti Le variazioni sono nel seguito descritte: - in aumento Costi di ricerca e sviluppo: (migliaia di €) Sistema per il potenziamento della capacità di posa in “J” 665 Sistema di controllo saldature 496 Sviluppo attrezzature e competenze FPSO 313 Sistema per la gestione delle “teste pozzo” da mezzi semisommergibili 269 Software per la gestione delle attività in alto fondale 243 Altre 53 Totale 2.039 162 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Trasferimento dalle immobilizzazioni in corso per costi relativi ai progetti: Sistema per la gestione delle “teste pozzo” da mezzi semisommergibili 1.346 Sistema di controllo saldature 846 Sviluppo attrezzature e competenze L.N.G. 708 Sistema per il potenziamento della capacità di posa in “J” 409 Sistemi e metodologie operative in aree difficili 230 Totale 3.539 Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno: Integrazione dei sistemi 1.612 Acquisto software 474 Sistema di consolidamento (SEM) 234 Banca dati integrata 210 Sistemi di gestione del personale (GHRS) 94 Sviluppi ed integrazioni di pacchetti software 68 Altre 322 Totale 3.014 Trasferimento dalle immobilizzazioni in corso per costi relativi ai progetti: Sistema per il flusso documentale 602 Sistema di consolidamento (SEM) 399 Altre 34 Totale 1.035 Altre: Miglioramento centri logistici 33 - in diminuzione Ammortamenti effettuati nell’esercizio 12.852 Immobilizzazioni in corso e acconti - in aumento Costi sostenuti nell’ambito dei progetti: Implementazioni del sistema integrato SAP 504 Sistema per il flusso documentale 382 Sistema per operazioni in acque ultra profonde 150 Altre 185 Totale in aumento 1.221 163 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI - in diminuzione Trasferimento a : Sistema per la gestione delle “teste pozzo” da mezzi semisommergibili 1.346 Sviluppo attrezzature e competenze L.N.G. 708 Sistema per il flusso documentale 602 Sistema per il potenziamento della capacità di posa in “J” 409 Sistema di consolidamento (SEM) 399 Sistemi e metodologie operative in aree difficili 230 Altre 34 Totale in diminuzione 3.728 La composizione delle immobilizzazioni immateriali è la seguente: - La voce “Costi di ricerca e di sviluppo” comprende i costi sostenuti per migliorare e ammodernare le tecnologie ed i sistemi operativi tipici dell’attività della società. - La voce “Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno” è relativa al potenziamento dei programmi di software nonché a processi sviluppati internamente per migliorare ed ammodernare i sistemi operativi e tecnologici. - La voce “Altre” è costituita dai costi sostenuti per migliorie eseguite sul mezzo di perforazione Scarabeo 5, condotto in locazione finanziaria. 164 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Immobilizzazioni materiali Impianti e Macchinario Attrezzature Industriali e Commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti Totale Immobilizzazioni materiali (migliaia di €) Terreni e Fabbricati La consistenza delle immobilizzazioni materiali a fine 2003 è di 74.676 migliaia di euro con una diminuzione di 27.692 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella seguente: 33.376 161.882 114.557 7.978 15.369 333.162 Costo originario Saldo al 31.12.2002 Movimenti dell’esercizio: - Acquisizioni 4.671 6.176 6.990 405 - 18.242 - Trasferimenti da - 12.991 1.532 - - 14.523 - Trasferimenti a - - - - (14.523) (14.523) - Trasf. a Imm.ni Immateriali - - - - (846) (846) - Alienazioni (712) (20.960) (6.171) (133) - (27.976) - Radiazioni (112) (1.518) (2.175) (114) - (3.919) 37.223 158.571 114.733 8.136 - 318.663 14.115 124.009 88.614 4.055 - 230.793 Saldo al 31.12.2003 Fondo ammortamento Saldo al 31.12.2002 Movimenti dell’esercizio: - Ammort.ti anticipati 10 - - 1 - 11 - Recupero ammort.ti anticipati (3.380) (622) (4.932) - - (8.934) - Ammortamenti 15.602 12.360 21.697 997 - 50.656 (191) (19.100) (5.324) (109) - (24.724) - Alienazioni - Radiazioni (109) (1.448) (2.151) (107) - (3.815) Saldo al 31.12.2003 26.047 115.199 97.904 4.837 - 243.987 Valore netto di bilancio 11.176 43.372 16.829 3.299 - 74.676 165 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Nel corso dell’esercizio 2003 si sono verificate le seguenti variazioni: - in aumento (migliaia di €) Terreni e fabbricati Fabbricati 1.472 Costruzioni leggere 3.199 Totale 4.671 Impianti e macchinario Lavori per modifiche e migliorie apportate a mezzi specifici di costruzione 1.591 Nuovi investimenti e migliorie su macchinari vari per le attività di costruzione e di perforazione 3.528 Lavori per modifiche e migliorie apportate a mezzi specifici di perforazione 1.057 Totale 6.176 Attrezzature industriali e commerciali Acquisto di mezzi mobili speciali, automezzi e fuoristrada, escavatori ed altri mezzi 3.397 Acquisto di attrezzatura varia di perforazione 2.785 Acquisto di attrezzatura e strumenti vari per controlli radiografici e per l’attività di costruzione 808 Totale 6.990 Altri beni Mobili, arredi 68 Personal computer, unità di sistema e stampanti 337 Totale 405 Totale variazioni in aumento 18.242 - in diminuzione Alienazioni Radiazioni 712 112 Terreni e fabbricati Costruzioni leggere Impianti e macchinario Impianti generici 15.962 419 Impianti perforazione 1.172 883 Impianti specifici di costruzione 3.826 216 20.960 1.518 Mezzi mobili speciali, automezzi, escavatori, pale meccaniche ed altri mezzi 3.889 119 Attrezzatura varia di costruzione 2.198 244 Attrezzatura varia di perforazione 72 1.761 Autovetture, motoveicoli e simili 12 51 6.171 2.175 Totale Attrezzature industriali e commerciali Totale Altri beni Mobili e macchine ordinarie d’ufficio ed elettroniche Totale variazioni in diminuzione 133 114 27.976 3.919 Nel corso dell’esercizio sono stati effettuati ammortamenti relativamente alle attrezzature destinate all’esecuzione del Progetto Karachaganak, la cui vita economico-tecnica si è considerata pari alla durata del progetto medesimo. La diminuzione della voce “Impianti e macchinario” e “Attrezzature Industriali e commerciali” si riferisce principalmente a cessioni ad altre società del Gruppo (Saipem (Portugal) Comércio Maritimo Lda. e Saudi Arabian Saipem Ltd) e a terzi di attrezzature varie di Costruzione Mare. Tali vendite hanno riguardato attrezzature di non recente acquisizione e sono avvenute sulla base di valutazioni effettuate da periti esterni. Le vendite hanno generato: - Plusvalenze per 4.212 migliaia di euro (di cui 128 mila verso terzi) - Minusvalenze per 650 mila euro (di cui 33 mila verso terzi) Gli effetti economici delle alienazioni e radiazioni di immobilizzazioni materiali sono indicati alle voci del conto eco166 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI nomico “Altri ricavi e proventi” e “Oneri diversi di gestione”. Immobilizzazioni in corso e acconti Nel corso del corrente esercizio si è provveduto al totale trasferimento alle immobilizzazioni in ammortamento, essendosi conclusi i relativi progetti con esito positivo. - in diminuzione (migliaia di €) Trasferimento a: Impianti e macchinario 12.991 Attrezzatura varia di Perforazione 1.532 Trasferimenti a immobilizzazioni immateriali 846 Totale 15.369 Nel valore di iscrizione delle immobilizzazioni materiali, sono comprese le rivalutazioni delle stesse, per l’ammontare di 1.923 migliaia di euro con correlati effetti sui fondi di ammortamento per pari ammontare, effettuate nei passati esercizi a norma di legge, ed evidenziate nella seguente tabella ai sensi e per gli effetti dell’art. 10 della legge n. 72 del 19 marzo 1983. Rivalutazione delle immobilizzazioni materiali e dei relativi fondi di ammortamento Rivalutazione Legge 413/91 4 189 301 494 41 611 - 652 118 521 - 639 14 124 - 138 177 1.445 301 1.923 Valori al 31.12.2003 Rivalutazione Legge 72/83 Rivalutazione Legge 576/75 Descrizione (migliaia di €) Cespiti: Terreni e Fabbricati Impianti e macchinario Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Totale Fondi ammortamento: Terreni e fabbricati Impianti e macchinario Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Totale Importi netti 4 189 301 494 41 611 - 652 118 521 - 639 14 124 - 138 177 1.445 301 1.923 - - - - Lo stato di ammortamento delle singole voci di bilancio alla fine dell’esercizio è il seguente: 31.12.2002 31.12.2003 Terreni e fabbricati 42% 70% Impianti e macchinario 77% 73% Attrezzature industriali e commerciali 77% 85% Altri beni 51% 59% Immobilizzazioni materiali nel complesso 62% 77% 167 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI I coefficienti applicati alle diverse categorie di beni sono i seguenti: Fabbricati industriali 3% - 12,50% Impianti e macchinario 10% - 15% Attrezzature industriali e commerciali 7,5% - 67% Altri beni 12% - 20% La Società imputa a conto economico, come previsto dalla normativa civilistica e fiscale, le rate relative ai canoni di leasing. I principi internazionali prevedono, per la contabilizzazione delle operazioni di leasing, il metodo finanziario, secondo il quale la società utilizzatrice del bene iscrive all’attivo il valore del bene al momento dell’acquisto e fra le passività il valore attuale dei canoni da pagare (criterio applicato per la redazione del bilancio consolidato di Gruppo), compreso il prezzo di riscatto. Qualora fosse stata applicata tale metodologia gli effetti sul bilancio d’esercizio sarebbero stati i seguenti: (migliaia di €) 2002 2003 - Ammortamenti (3.525) (1.566) - Oneri finanziari (964) (1.373) Conto Economico - Canoni di locazione 7.919 9.350 Effetto lordo sul risultato 3.430 6.411 79.853 101.380 Stato Patrimoniale - Valore dei beni acquistati in leasing - Ammortamenti accumulati (64.733) (66.299) - Valore attuale dei canoni residui da pagare (20.532) (34.943) - Storno del risconto acceso al valore residuo del maxicanone pagato inizialmente (4.304) (3.443) Effetto sul patrimonio netto, al lordo dell’effetto fiscale (9.716) (3.305) Nel corso dell’esercizio sul mezzo navale di Perforazione Scarabeo 5 condotto in leasing sono stati effettuati, dalla società locatrice, investimenti tecnici per 21.527 migliaia di euro. Pertanto le risultanze contabili su esposte sono state rideterminate sulla base del nuovo piano di ammortamento del contratto di leasing, aggiornato in funzione degli investimenti effettuati e dei nuovi tassi di interesse applicati. Immobilizzazioni finanziarie Sono costituite da “Partecipazioni” e da “Crediti verso imprese Controllate” per un ammontare complessivo di 1.416.754 migliaia di euro e presentano, rispetto all’esercizio precedente, una variazione netta in diminuzione di 70.128 migliaia di euro. Partecipazioni in imprese controllate Ammontano a 1.391.646 migliaia di euro, con un decremento netto di 85.550 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, dovuto alle seguenti variazioni: (migliaia di €) acquisto di n. 221.400 azioni Saipem s.a. rimborso di riserve da parte della Saipem s.a. 12.759 (99.795) rettifica del costo di iscrizione, per svalutazione, della Saipem Hellas Administration and Management of Ships S.M. Llc. e successiva liquidazione della società trasferimento dalla voce “Imprese collegate” del costo relativo alla Energy Maintenance Services S.p.A. cessione dell’intera partecipazione detenuta nella SAVICO s.c.a.r.l. Totale (3.019) 4.510 (5) (85.550) 168 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI L’acquisto di 221.400 azioni della Saipem s.a., di cui n. 195.900 detenuta dalla stessa come azioni proprie e di n. 25.500 di nuova emissione, destinate complessivamente a soddisfare i piani di stock-option a favore dei propri dipendenti, si riconduce agli accordi, che la Saipem S.p.A. aveva posto in essere con i portatori dei diritti di opzione al momento dell’acquisizione della Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore), e che prevedevano condizioni e termini di riacquisto delle azioni successivamente all’esercizio dei diritti. Nel corso dell’esercizio la controllata Saipem s.a. ha distribuito riserve per 99.795 migliaia di euro. Detto importo è stato iscritto in bilancio direttamente a decremento del costo della partecipazione, in quanto relativo a riserve già esistenti al momento dell’acquisizione della società, e determinanti nella definizione del prezzo di acquisto dell’allora Bouygues Offshore. Conseguentemente, la distribuzione delle riserve si è configurata come un mero rimborso di capitale ed il metodo usato risulta coerente con la sostanza economica dell’operazione. Alternativamente la società avrebbe potuto contabilizzare nel conto economico, come dividendi percepiti nell’esercizio, le riserve distribuite e contestualmente rettificare meccanicamente, per pari importo, il valore di iscrizione della partecipazione. L’adozione di tale criterio alternativo pur non modificando il risultato d’esercizio ed il Patrimonio Netto non avrebbe rappresentato con chiarezza la sostanza dell’operazione. La svalutazione della Saipem Hellas Administration and Management of Ships S.M. Llc. si è resa necessaria per adeguare il valore di carico al patrimonio netto della controllata. A copertura delle perdite realizzate nel corso dell’esercizio ed eccedenti il patrimonio netto della società sono stati effettuati versamenti per un importo di 28.176 migliaia di euro direttamente imputati a conto economico. La società è stata successivamente posta in liquidazione e definitivamente sciolta. La cessione a terzi della partecipazione detenuta nella società consortile SAVICO S.c.a.r.l., già in liquidazione, è avvenuta ad un prezzo pari al valore di iscrizione in bilancio. Partecipazioni in imprese collegate Rispetto all’esercizio precedente presentano un decremento netto di 13 mila euro dovuto alle seguenti variazioni: (migliaia di €) costituzione, in data 15.6.2003, e sottoscrizione di n. 60.000 azioni, di 1 euro cadauna, della Energy Maintenance Services S.p.A. sottoscrizione in data 22.7.2003 di n. 4.510.108 azioni della Energy Maintenance Services S.p.A. a seguito aumento del capitale sociale trasferimento del costo della suddetta partecipazione alla voce “Imprese controllate” 60 4.450 (4.510) stralcio della partecipazione nel Consorzio SI a seguito dell’avvenuta liquidazione dello stesso (13) cessione della partecipazione, pari al 33,33% del capitale sociale, detenuta nella Queiroz Petro S.A. - Totale (13) Con la sottoscrizione del 50% della Energy Maintenance Services S.p.A. è stata data attuazione agli accordi con Eni Divisione Exploration & Production per la costituzione di una società paritetica che svolge in Italia attività di manutenzione delle strutture industriali della succitata divisione. La liquidazione del Consorzio SI ha generato una plusvalenza di mille euro. 169 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Partecipazioni in altre imprese Rispetto all’esercizio precedente presentano un decremento di 7 mila euro dovuto allo stralcio della partecipazione nel Consorzio Riconversione Area Porto Petroli Genova Multedo a seguito dell’avvenuta liquidazione dello stesso. (migliaia di €) Quota posseduta % Valore di Bilancio (a) Valore con il metodo del patrimonio netto (b) Differenza rispetto valutazione al patrimonio netto (c = a-b) Utile o (Perdita) Patrimonio netto (escluso risultato) Capitale (importi in migliaia) Sede Descrizione Partecipazioni possedute direttamente (Art. 2427 n. 5 del Codice Civile) 100,00 919.169 843.717 75.452 7.637 8.861 (1.224) 454.333 1.221.999 (767.666) Bilancio dell’esercizio 2003(*) Partecipazioni che costituiscono immobilizzazioni in: Imprese Controllate: Saipem s.a. Montigny le Bretonneux Euro 25.618 Euro 52.596 Euro 67.473 6.708 Euro 9.611 Euro Intermare Sarda S.p.A. Tortolì Euro 370 100,00 Saipem International B.V. Amsterdam Euro 172.444 Euro 809.959 Euro (28.280) 100,00 Euro 9.020 Euro 9.020 Euro Saipem Energy Int. S.p.A. S. Donato M.se Euro 2.550 Euro 4.315 Euro Sonsub S.p.A. Euro 884 Euro 833 Euro Energy Maintenance Service S.p.A. (**) Consorzio Saitre Consorzio Sapro S. Donato M.se Marghera 1.499 50,00 4.510 5.260 (750) 2.069 100,00 5.495 7.989 (2.494) 1.429 100,00 471 2.262 (1.791) S. Donato M.se Euro 52 Euro 57 pareggio 51,00 26 29 (3) Pescara Euro 10 Euro 10 pareggio 51,00 5 5 - 1.391.646 2.090.122 (698.476) Totale Imprese Collegate: (**) Consorzio U.S.G. Parma Euro 26 Euro 307 Euro (19) 40,00 (*) Approvati dalle Assemblee degli Azionisti o predisposti dai Consigli di Amministrazione per l’approvazione da parte delle rispettive assemblee. (**) Imprese in liquidazione. 170 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI 10 115 (105) Movimenti delle partecipazioni costituenti immobilizzazioni finanziarie (Art. 2427 n. 2 del Codice Civile) (migliaia di €) Saldo iniziale 1.493.768 Totale Rettifiche di valore Costo Tabella riepilogativa (14.245) 1.479.523 Movimenti dell’esercizio: - acquisizioni 12.759 - 12.759 - costituzioni 4.510 - 4.510 - rettifiche di valore - rimborsi - cessioni - estinzioni Saldo finale (99.795) (3.000) (3.000) - (99.795) (5) - (5) (3.076) 3.037 (39) 1.408.161 (14.208) 1.393.953 di cui: (migliaia di €) Rettifiche di valore Totale Saldo iniziale Costo Imprese controllate 1.491.169 (13.973) 1.477.196 12.759 - 12.759 - (3.000) (3.000) Movimenti dell’esercizio: - acquisizioni - rettifiche di valore - rimborsi (99.795) - (99.795) - estinzioni (3.019) 3.000 (19) (5) - - cessioni - trasferimenti dalla voce “imprese collegate” Saldo finale - 4.510 1.405.619 (13.973) 1.391.646 (migliaia di €) Costo Rettifiche di valore Totale Imprese collegate Saldo iniziale (5) 4.510 23 - 23 4.510 - 4.510 Movimenti dell’esercizio: - costituzioni - estinzioni - trasferimenti alla voce “imprese controllate” Saldo finale (13) - (13) (4.510) - (4.510) 10 - 171 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI 10 Rettifiche di valore Costo Saldo iniziale 2.576 (272) Totale (migliaia di €) Altre imprese 2.304 Movimenti dell’esercizio: - estinzioni (44) Saldo finale 37 2.532 (235) (7) 2.297 Ai sensi dell’art. 10 della legge 19.03.1983 n. 72 e dell’art. 2427 del Codice Civile si attesta che sulle partecipazioni possedute al 31 dicembre 2003 non è stata operata alcuna rivalutazione monetaria. A completamento delle informazioni richieste dall’art. 2427 n. 5 del Codice Civile, è stata riportata la tabella con i dati relativi al metodo del patrimonio netto delle imprese partecipate. Le partecipazioni possedute direttamente dalla Società al 31 dicembre 2003, in imprese controllate e collegate, sono elencate nella tabella in precedenza riportata; la Società non possiede partecipazioni per tramite di società fiduciarie o per interposta persona. Non esistono restrizioni alle disponibilità delle partecipazioni immobilizzate, né diritti di opzione e privilegi sulle stesse ad eccezione di n. 7 azioni ordinarie della Saipem s.a. concesse in prestito temporaneo ad amministratori della stessa, così come stabilito dallo statuto societario. Rispetto al 31 dicembre 2002 le partecipazioni non sono state oggetto di cambiamento di destinazione. Crediti verso imprese controllate Ammontano a 22.801 migliaia di euro e sono relativi ad un finanziamento a lungo termine concesso alla Saipem Contracting (Nigeria) Ltd., per supportarla nello sforzo finanziario derivante da importanti investimenti, ad un tasso annuo variabile, legato all’Euribor che, a seguito degli ultimi rinnovi effettuati, a fine anno si attestava sul 3,18 %. L’incremento di 15.441 migliaia di euro è relativo ad un ulteriore quota erogata nel corso dell’esercizio, comprensiva della capitalizzazione degli interessi maturati dal 21.11.2001 al 21.5.2003 così come previsto negli accordi che ne hanno rinnovato la scadenza. La quota esigibile oltre i cinque anni ammonta a 6.840 migliaia di euro. Attivo circolante Rimanenze Materie prime, sussidiarie e di consumo 70.312 83.961 5.180 77.792 75.492 161.753 Lavori in corso su ordinazione Totale 172 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Valore netto al 31.12.2003 (migliaia di €) Valore netto al 31.12.2002 Il valore delle rimanenze al 31 dicembre 2003 ammonta a complessive 161.753 migliaia di euro, con un aumento di 86.261 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2002. Il dettaglio é riportato nel prospetto che segue: Materie prime, sussidiarie e di consumo La voce materie prime, sussidiarie e di consumo comprende le parti di ricambio per l’attività di perforazione e di costruzione, nonché materiale di consumo destinato ad uso interno e non alla vendita. L’importo al 31 dicembre 2003 è di 83.961 migliaia di euro, con un aumento netto di 13.649 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, e sono esposte al netto del fondo svalutazione di 2.650 migliaia di euro, costituito nell’esercizio a fronte di materiale di consumo di difficile utilizzo. L’aumento rispetto al precedente esercizio è da ricondursi essenzialmente all’acquisizione di due magazzini ubicati su due mezzi navali di proprietà di una controllata estera. Le materie prime, sussidiarie e di consumo sono dislocate principalmente sui mezzi navali di proprietà di società controllate e di terzi (87% del valore complessivo); la restante parte è situata presso magazzini in Italia e presso alcune filiali estere (8%). Le merci in viaggio rappresentano il 5% del valore complessivo. Le rimanenze di magazzino non sono soggette ad alcun gravame giuridico (pegno, patto di riservato dominio, ecc.). Lavori in corso su ordinazione Ammontano a 77.792 migliaia di euro con un aumento di 72.612 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e sono relativi a commesse in corso di realizzazione nel settore Costruzioni Mare nell’offshore libico e nel settore Costruzioni Terra in Nigeria. Crediti (migliaia di €) Valore netto al 31.12.2002 di cui scadenti oltre i 5 anni Totale Esigibili oltre l’esercizio Esigibili entro l’esercizio di cui scadenti oltre i 5 anni Totale Esigibili oltre l’esercizio Esigibili entro l’esercizio I crediti iscritti all’attivo circolante ammontano a 629.145 migliaia di euro con un incremento di 161.632 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, e sono analizzabili come segue: Valore netto al 31.12.2003 Crediti commerciali verso: . clienti 213.158 5.073 218.231 - 309.090 14.259 323.349 - . imprese controllate 85.739 - 85.739 - 132.116 - 132.116 - . imprese collegate 16.019 - 16.019 - 14.945 - 14.945 - . controllanti 20.102 - 20.102 - 25.273 - 25.273 - 335.018 5.073 340.091 - 481.424 14.259 495.683 - . altri 3.764 - 3.764 - 4.488 - 4.488 - Totale 3.764 - 3.764 - 4.488 - 4.488 - 27.299 - 27.299 - 35.698 - 35.698 - 18 - 18 - 19 - 19 - Totale Crediti finanziari verso: Crediti diversi verso: . imprese controllate . imprese collegate . controllanti . altri 74 - 74 - 39 - 39 - 93.856 2.411 96.267 93 91.322 1.896 93.218 52 Totale 121.247 2.411 123.658 93 127.078 1.896 128.974 52 Totale generale 460.029 7.484 467.513 93 612.990 16.155 629.145 52 173 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Crediti verso clienti Ammontano a 323.349 migliaia di euro con un incremento di 105.118 migliaia di euro nei confronti dell’esercizio precedente; il saldo è così composto: - importi esigibili entro l’esercizio successivo: (migliaia di €) crediti commerciali cambiali attive stanziamenti attivi 31.12.2002 31.12.2003 169.718 213.602 5.079 5.127 53.223 105.333 (meno) fondo svalutazione crediti (14.862) (14.972) Totale 213.158 309.090 Nel totale sopra indicato è compreso un importo di 11.921 migliaia di euro per ritenute a garanzia (27.229 migliaia di euro al 31 dicembre 2002), crediti nei confronti di imprese controllate del Gruppo Eni per 162.806 migliaia di euro (46.857 migliaia di euro al 31 dicembre 2002), e crediti nei confronti di imprese collegate del Gruppo Eni per 22.666 migliaia di euro (63.447 migliaia di euro al 31 dicembre 2002). - importi esigibili oltre l’esercizio successivo: Ammontano a 14.259 migliaia di euro con un incremento di 9.186 migliaia di euro rispetto all’esercizio 2002; il saldo è così composto: (migliaia di €) 31.12.2002 cambiali attive altri crediti (meno) fondo svalutazione crediti Totale 31.12.2003 5.785 4.516 682 11.137 (1.394) (1.394) 5.073 14.259 Gli altri crediti esigibili oltre l’esercizio successivo sono relativi a ritenute a garanzia per 11.137 migliaia di euro, di cui 9.926 migliaia di euro e 124 mila euro rispettivamente verso imprese controllate e collegate del Gruppo Eni. I crediti rappresentati da cambiali, maturano interessi al tasso medio ponderato del 4,21% annuo. Nel corso dell’esercizio sono state effettuate operazioni di cessione di crediti (c.d. factoring pro-solvendo), per un ammontare nominale degli stessi pari a 125.576 migliaia di euro. Il netto ricavo è stato pari a 125.259 migliaia di euro. L’intero ammontare, sul quale la Società manteneva l’obbligazione di regresso, è stato liquidato dai debitori sottostanti alle scadenze contrattuali e comunque entro la fine del mese di febbraio 2004. La suddivisione dei crediti verso clienti in base all’area geografica di appartenenza è la seguente: (migliaia di €) Area geografica 2002 2003 19.031 20.733 Unione Europea 87.585 54.463 Europa (Altri Paesi) 18.074 12.950 Africa 58.115 146.762 Medio Oriente 16.612 22.516 5.814 48.390 Altri Paesi 13.000 17.535 Totale 199.200 302.616 Totale generale 218.231 323.349 Italia Estero Estremo Oriente 174 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Crediti verso imprese controllate Al 31 dicembre 2003 ammontano a 167.814 migliaia di euro, con un aumento di 54.776 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, e sono rappresentati da crediti di natura commerciale e diversa, scadenti entro l’esercizio successivo; il saldo è così composto: (migliaia di €) 31.12.2002 31.12.2003 22.959 30.737 Saipem (Portugal) Comèrcio Maritimo Lda. SAIR Construções Mecanicas de Estruturas Maritimas Lda. 8.626 22.375 20.000 20.000 Saipem Contracting (Nigeria) Ltd. 3.325 10.805 Saudi Arabian Saipem Ltd. 2.516 10.372 Saipem UK Ltd. 3.600 10.265 PT Saipem Indonesia 8.124 10.215 Saibos Construções Maritimas Lda. 3.730 7.320 - 4.534 Saipem International B.V. Sofresid Group Saipem Energy International S.p.A. 3.830 4.502 308 4.345 Saipem Luxembourg S.A. 7.577 3.635 Saipem s.a. 1.012 3.119 Consorzio SaiTre 3.612 2.768 Moss Maritime A/S 2.667 2.663 Petrex S.A. 2.800 2.372 - 1.756 Saipem Asia Sdn. Bhd. Energy Maintenance Services S.p.A. Sonsub Group 2.552 1.479 377 1.011 Sofresid s.a. - 907 Sofresid Engineering - 731 Global PetroProjects Services AG Saipem (Nigeria) Ltd. SN Technigaz 567 716 - 632 Saipem Inc. 2.414 574 Camom s.a. - 426 375 335 Intermare Sarda S.p.A. Saipem Perfurações e Construções Petrolíferas América do Sul Lda. 2.966 228 European Marine Contractors Ltd. 1.807 182 308 129 ERS Equipment Rental & Services BV Saipem Hellas Administration and Management of Ships S.M. Llc. 1.521 - Altre imprese controllate 5.465 8.681 113.038 167.814 Totale I crediti di natura commerciale ammontano a 132.116 migliaia di euro (85.739 migliaia di euro al 31 dicembre 2002) e quelli di natura diversa a 35.698 migliaia di euro (11.891 migliaia di euro al 31 dicembre 2002). Non vi sono crediti di natura finanziaria. I crediti di natura diversa concernono principalmente i dividendi deliberati, ma non ancora liquidati alla data di bilancio, della Saipem International B.V., (20.000 migliaia di euro). 175 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Crediti verso imprese collegate Ammontano al 31 dicembre 2003 a 14.964 migliaia di euro, con una diminuzione di 1.073 migliaia di euro, rispetto all’esercizio precedente, e comprendono crediti di natura commerciale e diversa. Il saldo è così composto: (migliaia di €) 31.12.2002 31.12.2003 Saipar Drilling Co. B.V. 6.379 5.655 FPSO Mystras 1.585 3.486 Saipem Aban Drilling Co. Pvt. Ltd. 7.009 3.256 - 2.068 1.064 499 16.037 14.964 ER SAI Caspian Contractors Llc. Altre imprese collegate Totale I crediti di natura commerciale ammontano a 14.945 migliaia di euro (16.005 migliaia di euro al 31 dicembre 2002) e concernono rapporti per forniture attive. Non vi sono crediti di natura finanziaria (14 mila euro al 31 dicembre 2002). I crediti di natura diversa sono pari a 19 mila euro (18 mila euro al 31 dicembre 2002). Crediti verso controllanti Sono relativi a crediti di natura commerciale per 25.273 migliaia di euro (20.102 migliaia di euro al 31 dicembre 2002) ed a crediti di natura diversa per 39 mila euro (74 mila euro al 31 dicembre 2002). 176 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Crediti verso altri Ammontano al 31 dicembre 2003 a 97.706 migliaia di euro, con una diminuzione di 2.325 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. Il saldo è così composto: (migliaia di €) 31.12.2002 31.12.2003 16.995 30.396 5.997 23.751 38.684 17.895 Crediti verso personale 3.006 5.144 Consorzio Cepav Due 3.116 3.946 Crediti per imposte estere dirette e indirette 7.159 3.552 U.T.I.F. per accise ed imposte di fabbricazione 3.307 2.719 Depositi cauzionali 2.139 2.147 Erario per imposte sul reddito 784 971 Società finanziarie di Gruppo conto deposito 505 399 Erario per altre imposte 199 323 Altri crediti finanziari 143 143 Crediti verso Enti Previdenziali - importi esigibili entro l’esercizio successivo: Crediti verso joint venture Acconti a fornitori Erario conto IVA 186 102 Assicurazioni 70 63 Cambiali attive 41 41 3.462 - Interessi su crediti verso erario Crediti diversi 13.919 6.309 (meno) fondo svalutazione crediti diversi (2.091) (2.091) Totale 97.621 95.810 - importi esigibili oltre l’esercizio successivo: Crediti verso Erario per anticipazione su TFR L. 662/96 1.217 969 Depositi cauzionali 802 664 Cambiali attive 258 216 Altri debitori 133 47 2.410 1.896 Totale I crediti rappresentati da cambiali maturano interessi al tasso medio del 8,24% annuo. I crediti con esigibilità prevista oltre i cinque anni ammontano a 52 mila euro . Le principali poste sono di seguito analizzate: Erario conto IVA I crediti verso l’Erario rappresentano, principalmente, l’ammontare dell’IVA a credito vantata dalla Società. La consistente diminuzione è riconducibile alla cessione pro-soluto, dei crediti IVA e dei relativi interessi maturati afferenti alle dichiarazioni relative agli esercizi 1998, 1999 e 2001 , effettuate nel corso dell’esercizio. Acconti a fornitori Ammontano a 23.751 migliaia di euro, con un aumento di 17.754 migliaia di euro e riguardano, principalmente, gli anticipi erogati a fornitori coinvolti nella realizzazione dei progetti denominati NLNG Phase 3 Obiafu – Obrikon e Sabratha Project. 177 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Crediti verso joint venture Ammontano a 30.396 migliaia di euro, con un aumento di 13.401 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e riguardano, principalmente, la quota parte di utili non ancora distribuiti dalle joint venture nelle quali la Saipem partecipa per l’esecuzione di complessi progetti all’estero nel settore delle Costruzioni Terra. Crediti per imposte estere La voce, che ammonta a 3.552 migliaia di euro, comprende, principalmente, i crediti vantati da alcune filiali estere nei confronti delle amministrazioni finanziarie locali per imposte versate anticipatamente. Erario per imposte sul reddito I crediti verso l’Erario per imposte sul reddito dovuti, essenzialmente, a fronte delle imposte pagate dalle filiali estere e presentati a rimborso secondo le vigenti norme fiscali, sono costituiti da: (migliaia di €) 31.12.2002 31.12.2003 crediti esercizio 1990 117 117 crediti esercizio 1996 255 255 crediti esercizio 1997 77 77 crediti esercizio 1998 120 120 crediti esercizio 1999 78 78 crediti esercizio 2001 137 137 crediti esercizio 2002 - 187 784 971 Totale Società finanziarie di Gruppo conto deposito Trattasi di impieghi a breve in euro sul conto deposito della finanziaria di Gruppo Sofid S.p.A., regolati a tassi di mercato. I “Crediti verso Altri” comprendono crediti verso imprese controllate del Gruppo Eni per un importo di 79 mila euro (4.187 migliaia di euro al 31 dicembre 2002). Non vi sono crediti verso imprese collegate del Gruppo Eni (2.780 migliaia di euro al 31 dicembre 2002). Comprendono inoltre crediti di natura finanziaria per un importo complessivo di 4.488 migliaia di euro (3.764 migliaia di euro al 31 dicembre 2002). Gli importi scadenti oltre l’esercizio successivo comprendono le anticipazioni delle imposte sui trattamenti di fine rapporto corrisposte a norma dell’art. 3 della L. 662/96 e le relative rivalutazioni per 969 mila di euro e depositi cauzionali per 664 mila euro . Totale Fondo al 31 dicembre 2002 Crediti verso altri (migliaia di €) Crediti verso clienti, controllate e collegate La movimentazione delle rettifiche di valore per rischi di inesigibilità è analizzabile come segue: 16.357 2.091 18.448 - utilizzi dell’esercizio (32) - (32) - accantonamenti 127 - 127 16.452 2.091 18.543 Fondo al 31 dicembre 2003 Gli utilizzi sono stati effettuati essendo venuti meno i presupposti che ne avevano giustificato l’accantonamento nei precedenti esercizi. 178 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Articolazione dei crediti per valuta L’articolazione dei crediti per valuta risulta la seguente: (migliaia di €) 31.12.2002 31.12.2003 Crediti in euro 250.209 425.569 Crediti in dollari 190.926 199.536 Crediti in altre valute Totale 26.378 4.040 467.513 629.145 5 - 109 105.118 339.715 16.366 323.349 - 54.776 167.814 - 167.814 - - - 11 11 - 54.776 - 54.776 167.825 11 167.814 (1.073) 15.039 75 14.964 5.136 25.312 - 25.312 (2.325) 99.797 2.091 97.706 647.688 18.543 629.145 105.228 6 6 - Totale 234.488 16.257 218.231 105.227 Crediti verso imprese controllate 113.038 - 113.038 54.776 11 11 - 113.049 11 113.038 Crediti verso imprese collegate 16.126 89 16.037 (1.087) Crediti verso controllanti 20.176 - 20.176 5.136 - Crediti verso altri 102.122 2.091 100.031 (2.325) - Totale 485.961 18.448 467.513 - interessi di mora - interessi di mora Totale Fondo svalutazione 218.231 Saldo iniziale Variazioni dell’esercizio (1) 161.727 110 (1) (14) 95 Valore netto Valore originario 323.349 5 16.251 Crediti verso clienti Fondo svalutazione Valore netto 16.361 - Valore originario 339.710 Valore netto 105.118 234.482 (migliaia di €) Fondo svalutazione Valore originario (Art. 2424, penultimo comma e art. 2427 n. 4 del Codice Civile) Saldo finale 161.632 Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni - Azioni proprie Le azioni proprie di 12.715 migliaia di euro hanno carattere di investimento temporaneo in quanto destinate all’attuazione dei Piani di stock-option e di stock grant a beneficio dei dirigenti del Gruppo. Nel periodo 2 maggio – 31 dicembre 2003 sono state acquistate sul mercato n. 2.125.000 azioni ordinarie del valore nominale di 1 euro, pari al 0,48% del capitale sociale, per il corrispettivo di 12.873 migliaia di euro ( in media 6,058 euro per azione). In data 17 ottobre 2003 in esecuzione del piano di stock-option deliberato nel corso del 2002 con l’assegnazione di 2.104.544 diritti, ed a seguito dell’esercizio di n. 23.643 diritti di opzione sono state cedute altrettante azioni ordinarie al prezzo di 6,187 euro cadauna. La vendita ha generato plusvalenze per circa 4 mila euro. In data 1° dicembre 2003 in esecuzione del piano di stock grant per l’anno 2003 sono state inoltre cedute agli aventi diritto n. 2.600 azioni. Alla data del 22 marzo 2004 la società ha in portafoglio n. 2.497.257 azioni proprie, pari allo 0,57% del capitale sociale, per un costo di 15.175 migliaia di euro (in media 6,077 euro per azione). Disponibilità liquide Sulle disponibilità liquide non esiste alcun vincolo e, relativamente ai conti cassa ed ai conti bancari attivi all’estero, non esistono restrizioni valutarie, o di altro genere, alla loro trasferibilità in Italia. Ammontano a 139.588 migliaia di euro con un aumento di 120.744 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2002, e sono analizzabili nel modo seguente: Depositi bancari, postali e presso imprese finanziarie di Gruppo Sono costituiti dalle disponibilità temporanee generate nell’ambito della gestione di tesoreria e sono relativi a conti correnti ordinari presso banche italiane per 130.684 migliaia di euro e presso banche delle filiali estere per 5.787 migliaia 179 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI - Banche - Imprese finanziarie di Gruppo Totale 10.990 136.471 6.465 2.138 17.455 138.609 Differenza Situazione al 31.12.2003 (migliaia di €) Situazione al 31.12.2002 di euro, a conti correnti ordinari presso le società finanziarie di Gruppo, Enifin S.p.A., Eni International Bank Ltd., Sofid S.p.A. per 2.138 migliaia di euro. Il consistente aumento rispetto all’esercizio precedente è relativo all’incasso di crediti, su banche terze, avvenuto in stretta prossimità della chiusura di fine esercizio, e per i quali non è stato possibile effettuare il trasferimento presso la finanziaria di Gruppo a decremento delle passività in essere. 125.481 (4.327) 121.154 Danaro e valori in cassa Ammontano a 979 mila euro, di cui 209 mila euro presso la Sede e le basi operative in Italia e 770 mila euro presso le filiali estere, con una diminuzione di 410 mila euro rispetto al 31 dicembre 2002. La giacenza é da ritenersi congrua in relazione ai fabbisogni dell’attività operativa ed alle difficoltà di poter ricorrere a sistemi alternativi di pagamento, in considerazione delle aree geografiche nelle quali la stessa é espletata. Ratei e risconti Ammontano a 53.632 migliaia di euro e sono analizzabili nel modo seguente: Ratei attivi Ammontano a 18.776 migliaia di euro, con un incremento di 17.852 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; sono costituiti principalmente, da differenze cambio da valutazione connesse all’adeguamento al cambio di fine esercizio degli strumenti derivati a copertura del rischio di cambio per 16.850 migliaia di euro, da premi maturati su operazioni di copertura del rischio di cambio per 1.910 migliaia di euro (890 migliaia euro al 31 dicembre 2002) e da interessi attivi maturati su finanziamenti per 16 mila euro (34 mila euro al 31 dicembre 2002). I ratei attivi relativi a servizi forniti ad imprese controllate del Gruppo Eni ammontano a 1.910 migliaia di euro (890 mila euro al 31 dicembre 2002), non vi sono ratei verso imprese controllate e collegate (10 mila euro al 31 dicembre 2002). Risconti attivi Ammontano a 34.856 migliaia di euro e sono costituiti da quote di costi di competenza di esercizi futuri relativi a: (migliaia di €) 31.12.2002 31.12.2003 20.737 26.964 - Canoni per locazione finanziaria 4.304 3.443 - Premi assicurativi 5.548 3.204 - 1.051 439 194 31.028 34.856 - Costi per servizi - Oneri finanziari - Altri Totale 180 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI I risconti dei premi assicurativi sono relativi principalmente alla copertura dei rischi di costruzione del progetto Blue Stream per i quali sussiste l’obbligo contrattuale alla copertura sino all’avvenuto completamento del progetto nel suo complesso. I costi per servizi e prestazioni sono relativi principalmente a commesse di Perforazione Terra e Mare, che troveranno completamento nel corso dei prossimi esercizi. Il risconto per canoni di locazione finanziaria è costituito dalla quota di costi di competenza di esercizi futuri, fino all’anno 2007, relativa al maxicanone anticipato alla Serleasing sul contratto di leasing per il mezzo navale Scarabeo 5. La quota di competenza dell’esercizio 2003 ammonta a 861 mila euro ed è iscritta nel conto economico alla voce “Costi per godimento beni di terzi”. I risconti attivi relativi a società controllate ammontano a 1.091 migliaia di euro (1.562 migliaia di euro al 31 dicembre 2002); l’importo relativo a servizi forniti da società controllate del Gruppo Eni ammonta a 6.227migliaia di euro (10.553 migliaia di euro al 31 dicembre 2002). 181 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI stato patrimoniale passivo Patrimonio netto Capitale Il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, ammonta a 440.714 migliaia di euro. L’incremento complessivo di 17 mila euro, rispetto al 31 dicembre 2002, è da ricondursi all’operazione di aumento mediante assegnazione gratuita di n. 16.700 azioni ordinarie emesse ai sensi dell’art. 2.349 C.C. e coperto dall’utilizzo di una specifica riserva precedentemente costituita, così come previsto nel piano di incentivazione illustrato nella Relazione sulla gestione. Al 31 dicembre 2003 gli Azionisti della Società e le relative quote di partecipazione risultano i seguenti: (migliaia di €) Eni S.p.A. 42,93% n. 189.206.919 189.207 Altri Azionisti 56,54% n. 249.191.636 249.192 Saipem S.p.A. 0,48% n. 2.098.757 2.099 Sofid S.p.A. 0,05% n. 216.388 216 n. 440.713.700 440.714 Totale Nel corso dell’esercizio non vi sono state conversioni di azioni di risparmio in ordinarie, pertanto il capitale sociale è rappresentato alla data del 31 dicembre 2003 da n. 440.499.432 azioni ordinarie e da n. 214.268 azioni di risparmio convertibili. Le azioni di risparmio sono convertibili in azioni ordinarie senza limiti di tempo ed alla pari. Nel mese di gennaio 2004 il capitale sociale è stato ulteriormente incrementato di 171 mila euro, mediante assegnazione gratuita di 170.700 azioni ordinarie, ai sensi dell’art. 2349 C.C. e secondo le modalità innanzi esposte. Nel mese di marzo a seguito dell’esercizio delle opzioni da parte dei relativi assegnatari, in conformità ai piani di incentivazione deliberati in esercizi precedenti il capitale sociale è aumentato di 74.000 euro mediante la sottoscrizione di altrettante azioni ordinarie. A seguito di detto aumento il capitale sociale è rappresentato da 440.744.132 azioni ordinarie e n. 214.268 azioni di risparmio per un totale di 440.958.400 azioni. Riserva da sopraprezzo delle azioni Ammonta al 31 dicembre 2003 a 62.034 migliaia di euro e non presenta alcuna variazione rispetto all’esercizio precedente. Riserva di rivalutazione Ammonta al 31 dicembre 2003 a 2.286 migliaia di euro ed è costituita dal saldo attivo di rivalutazione conseguente l’applicazione della legge n. 413 del 30.12.1991 art. 26. In caso di distribuzione la riserva concorre a formare il reddito imponibile della Società e soggetta all’aliquota del 33%. Riserva legale Ammonta al 31 dicembre 2003 a 51.951 migliaia di euro, con un aumento di 3.513 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2002, in conseguenza della destinazione a riserva del 5% dell’utile realizzato nell’esercizio 2002, in ottemperanza all’art. 2430 del Codice Civile. Riserva per azioni proprie in portafoglio La riserva di 12.715 migliaia di euro è a fronte del costo di n. 2.098.757 azioni proprie, acquistate entro il 31 dicembre 2003, iscritto all’attivo patrimoniale. Relativamente alle n. 26.243 azioni proprie cedute a seguito dell’esercizio dei dirit182 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI ti di opzione a valere sui piani di stock-option e stock grant in corso di maturazione, l’importo corrispondente al costo medio d’acquisto pari a 158 mila euro è stato riclassificato tra gli “Utili portati a nuovo”. Riserva per acquisto di azioni proprie Ammonta a 22.127 migliaia di euro ed è stata costituita utilizzando la riserva disponibile “Utili portati a nuovo”. L’Assemblea societaria del 2 maggio 2003 ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2357, secondo comma, del Codice Civile, ad acquistare per un periodo di 18 mesi dalla data della delibera assembleare, fino ad un massimo di 4.100.000 azioni proprie del valore nominale di 1 euro, per un prezzo non inferiore al loro valore nominale e non superiore del 5% rispetto il prezzo di riferimento registrato nel giorno di borsa precedente ogni singolo acquisto, e comunque per un ammontare complessivo non superiore a 35 milioni di euro. Relativamente alle n. 2.098.757 azioni proprie acquistate il corrispettivo relativo di 12.715 migliaia di euro è stato riclassificato alla “Riserva per azioni proprie in portafoglio”. Riserva contributi a fondo perduto Ammonta a 2.850 migliaia di euro e riguarda il 50% dei contributi a fondo perduto conseguiti a partire dall’1 gennaio 1993, in sospensione d’imposta. La parte di riserva resasi disponibile per effetto dell’ammortamento dei beni cui i contributi si riferiscono ammonta a 2.662 migliaia di euro. Riserve per emissione azioni ai sensi dell’art. 2349 C.C. Ammonta a 679 mila euro e rappresenta la quota non utilizzata della riserva, costituita con la destinazione degli utili conseguiti negli esercizi dal 1999 al 2001, vincolata all’aumento di capitale mediante emissione di nuove azioni ordinarie da assegnare gratuitamente ai dirigenti Saipem che raggiungono gli obiettivi prefissati dal piano di incentivazione. La diminuzione di 17 mila euro è relativa agli utilizzi dell’esercizio.. Riserva art. 13 D.Lgs. n. 124/1993 Ammonta a 21 mila euro ed accoglie la quota dell’utile dell’esercizio 2002 attribuito, dell’Assemblea del 2 maggio 2003, in misura pari al 3% dello stanziamento al trattamento di fine rapporto versato nel corso dell’esercizio ai fondi pensione, Fopdire e Fondo Energia, ai quali partecipano rispettivamente i dirigenti e gli altri dipendenti del Gruppo. La riserva è in sospensione d’imposta ai soli fini Irpeg. Utili portati a nuovo Ammontano a 25.288 migliaia di euro e presentano un decremento netto di 31.304 migliaia di euro, dovuto principalmente al riporto a nuovo dell’utile residuo, relativo all’esercizio 2002, al netto degli accantonamenti a riserva e della distribuzione dei dividendi agli azionisti (3.385 migliaia di euro) al netto del trasferimento di 35 milioni di euro alla Riserva per acquisti di azioni proprie, come precedentemente commentato. Relativamente ai piani di stock-option attuati dalla società la voce accoglie il “fair value” dei diritti stanziato come onere figurativo a conto economico. Gli effetti sul risultato economico delle rettifiche e degli accantonamenti effettuati in esercizi precedenti al fine di conseguire benefici fiscali altrimenti non ottenibili, consistono in un maggior utile di 88 mila euro. Di seguito si riportano il prospetto delle variazioni delle voci di patrimonio netto, a norma dell’art. 2427 del Codice Civile. Le riserve disponibili sono superiori al valore netto dei costi di ricerca e sviluppo. 183 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Riserva di rivalutazione Legge 30.12.91 n. 413, art. 26 Riserva Legale Riserva per azioni prorpie in portafoglio Riserva per acquisto di azioni proprie Riserva contributi a fondo perduto Riserva per emissione azioni ai sensi dell’art. 2349 del Codice Civile Riserva art. 13 D.Lgs. n. 124/1993 Utili portati a nuovo Utile dell’esercizio Totale 290.509 2.286 22.972 - - 2.850 108 2.175 348 - 42.635 43.707 634.954 - - - - - - - - - - - - (27.292) (27.292) Riserva per avanzo di fusione Riserva da sopraprezzo delle azioni 227.364 (migliaia di €) Riserva Legge 30.12.91 n. 413 art. 33 Capitale Sociale Prospetto delle variazioni nelle voci di patrimonio netto intervenute negli ultimi tre esercizi Altre riserve Saldi al 31 dicembre 2000 Attribuzione del dividendo 2000 Destinazione dell’utile residuo 2000 - - - 2.185 - - - 502 - - - 13.728 (16.410) - Integrazione riserva legale - (20.316) - 20.316 - - - - - - - - - - 212.873 (210.350) - - - - - - (2.175) (348) - - - - 33 - - - - - - (33) - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 59.310 440.270 59.843 2.286 45.473 - - 2.850 577 - - - 56.363 - - - - - - - - - - - - - - 2.965 - - - 147 - - - 28 - - -- - - - (28) - - 399 2.191 - - - - - - - Operazione di aumento gratuito a seguito conversione del capitale sociale in euro Operazione di aumento gratuito capitale sociale ai sensi art. 2349 C.C. Utile dell’esercizio 2001 Saldi al 31 dicembre 2001 Attribuzione del dividendo 2001 59.310 666.972 (55.969) (55.969) 229 (3.341) - - - - - - - - - 2.590 70.254 70.254 56.592 70.254 683.847 (63.335) (63.335) Destinazione dell’utile residuo 2001 Operazione di aumento gratuito capitale sociale ai sensi art. 2349 C.C. Operazione di aumento capitale sociale a seguito esercizio di stock-option Utile dell’esercizio 2002 - - - - - - - - - - - 440.697 62.034 2.286 48.438 - - 2.850 696 - - - - - - - - - - - - - - - - - 3.513 - - - - - - 21 3.385 (6.919) - di azioni proprie - - - - - 35.000 - - - - - (35.000) - - Acquisto azioni proprie - - - - 12.873 (12.873) - - - - - - - - Cessione azioni proprie - - - - (158) - - - - - - 158 - - - - - - - - - - - - - 153 - 153 17 - - - - - - (17) - - - - - - - - - - - - - - - - - 68.402 68.402 62.034 2.286 51.951 12.715 22.127 2.850 679 - - 21 25.288 68.402 689.067 Saldi al 31 dicembre 2002 Attribuzione del dividendo 2002 Destinazione dell’utile residuo 2002 Autorizzazione all’acquisto Costo figurativo relativo alle stock-option Operazione di aumento gratuito capitale sociale ai sensi art. 2349 C.C. Utile dell’esercizio 2003 Saldi al 31 dicembre 2003 440.714 184 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Fondi per rischi ed oneri I fondi per rischi ed oneri ammontano a 33.312 migliaia di euro con una diminuzione di 1.624 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. La composizione della voce e le sue variazioni si analizzano come segue: Per trattamento di quiescenza e obblighi simili Il fondo ammonta a 2.522 migliaia di euro, con un aumento netto di 262 mila euro rispetto all’esercizio precedente; accoglie le somme dovute a personale assunto all’estero per il quale si applica una normativa diversa da quella vigente in Italia. Per imposte Il fondo, che ammonta a 17.319 migliaia di euro, presenta un incremento di 700 mila euro rispetto all’esercizio precedente e riguarda, nella sua interezza, la gestione estero in relazione a situazioni di contenzioso con le autorità fiscali locali in corso, ovvero potenziali, in considerazione dei risultati di recenti accertamenti che non hanno comunque definito tutti gli esercizi fiscali pendenti. Altri Ammontano a 13.471 migliaia di euro con una diminuzione netta di 2.586 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. La composizione degli “Altri fondi” e le variazioni intervenute nell’esercizio sono le seguenti: Fondo perdite su commesse pluriennali Ammonta a 688 mila euro e si riferisce ad una stima prudenziale delle perdite previste per il completamento di opere nel settore Costruzioni Terra. Fondo per altri rischi ed oneri Ammonta a 10.483 migliaia di euro, con un decremento netto di 4.886 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. L’utilizzo è da porre in relazione alle transazioni definite con le principali compagnie petrolifere, come commentato al capitolo “Altre informazioni” della Relazione sull’andamento della gestione. L’accantonamento dell’esercizio è da correlarsi alla stima di possibili oneri conseguenti ad un contenzioso promosso dall’Amministrazione Finanziaria di un paese estero. Fondo piani di stock grant Il fondo accoglie il costo del piano, comprensivo del “fair value” dei diritti assegnati, degli oneri sociali a carico della società e del trattamento di fine rapporto, che saranno dovuti, alla data di cessione delle azioni proprie al servizio del piano, agli assegnatari dipendenti della società. Il fondo accoglie inoltre il “fair value” complessivo dei diritti assegnati ai dipendenti a ruolo di imprese controllate, a cui l’onere è stato conseguentemente riaddebitato. 185 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI 688 - 700 - 2.300 - - - 17.319 688 2.300 Totale (95) 16.619 (migliaia di €) Altri rischi e oneri 357 - utilizzazioni Piani di stock grant - accantonamenti Perdite su commesse pluriennali 2.260 Fondo per imposte Fondo per trattamento di quiescenza e obblighi simili Variazione dei fondi per rischi e oneri (art. 2427 n. 7 del Codice Civile) Altri fondi Saldo iniziale 15.369 34.936 Movimenti dell’esercizio: Saldo finale 2.522 1.200 4.557 (6.086) (6.181) 10.483 33.312 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Ammonta a 25.644 migliaia di euro e, rispetto all’esercizio precedente, è aumentato di 2.578 migliaia di euro. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Le variazioni intervenute nell’esercizio sono riportate nella tabella seguente. (migliaia di €) Saldo iniziale 23.066 Movimenti dell’esercizio: - Acquisizioni da altre imprese del Gruppo - Cessioni ad altre imprese del Gruppo - Accantonamenti 479 (123) 5.248 Utilizzazioni: - per cessazione del rapporto di lavoro subordinato (2.041) - per anticipazioni (266) - per trasferimento a fondi pensione (761) - altri utilizzi (300) Rettifiche: - per personale in aspettativa 342 Saldo al 31.12.2003 25.644 Risulta costituito secondo quanto previsto dall’art. 2120 del Codice Civile e corrisponde agli effettivi impegni della Società verso i dipendenti. 186 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Debiti (migliaia di €) Valore netto al 31.12.2002 Totale Esigibili oltre l’esercizio Esigibili entro l’esercizio Totale Esigibili oltre l’esercizio Esigibili entro l’esercizio Ammontano a 1.664.818 migliaia di euro, con un aumento di 283.563 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; sono analizzabili come segue: Valore netto al 31.12.2003 Debiti finanziari: - a breve termine: . banche 1.040 - 1.040 4.019 - . Controllate 100.000 - 100.000 - - 4.019 - . altri finanziatori 549.534 - 549.534 503.898 - 503.898 . banche - 300.000 300.000 - 300.000 300.000 . altri finanziatori 5 51.652 51.657 6 201.646 201.652 650.579 351.652 1.002.231 507.923 501.646 1.009.569 . per altri rapporti 87.585 - 87.585 70.316 - 70.316 Totale 87.585 - 87.585 70.316 - 70.316 - a lungo termine: Totale Acconti: - terzi: Debiti commerciali: . fornitori . imprese controllate . imprese collegate . Controllanti Totale 92.313 - 92.313 254.279 - 254.279 125.306 - 125.306 226.755 - 226.755 2.415 - 2.415 627 - 627 1.481 - 1.481 3.880 - 3.880 221.515 - 221.515 485.541 - 485.541 18.254 - 18.254 4.333 - 4.333 Debiti tributari: . imposte sul reddito . altre imposte e tasse Totale 7.157 - 7.157 6.451 - 6.451 25.411 - 25.411 10.784 - 10.784 295 - 295 481 - 481 Debiti diversi: . imprese controllate . imprese collegate . istituti di previdenza e di sicurezza sociale 29 - 29 9 - 9 4.302 228 4.530 3.948 130 4.078 . altri 39.659 - 39.659 84.040 - 84.040 Totale 44.285 228 44.513 88.478 130 88.608 1.029.375 351.880 1.381.255 1.163.042 501.776 1.664.818 Totale generale 187 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Valore al 31.12.2002 Valore al 31.12.2003 I debiti finanziari, suddivisi per valuta, si analizzano come segue: 999.565 998.469 Dollaro USA 1.892 10.987 Altre valute 774 113 1.002.231 1.009.569 (migliaia di €) Euro Totale Scadenza a lungo termine Scadenza a lungo termine 2004 2005 2006 2007 2008 Oltre - 25.000 50.000 225.000 - - 300.000 51.646 201.646 - 51.646 150.000 - - - 201.646 11 6 6 - - - - - 6 351.657 501.652 6 76.646 200.000 225.000 - - 501.652 Totale Scadenza a lungo termine Verso Banche Scadenza a lungo termine 2003 300.000 (migliaia di €) Scadenza a lungo termine Scadenza a breve termine 2002 300.000 Valore al 31 dicembre Valore al 31 dicembre I debiti finanziari a lungo termine al 31 dicembre 2002 e 2003, comprese le quote a breve, sono indicati di seguito con le relative scadenze: Verso Imprese del Gruppo Eni Verso altri finanziatori Totale Debiti verso banche Ammontano complessivamente a 304.019 migliaia di euro e sono costituiti da 4.019 migliaia di euro, esigibili entro l’esercizio successivo (1.040 migliaia di euro al 31 dicembre 2002), rappresentati dalla temporanea esposizione su conti bancari ordinari, e da 300.000 migliaia di euro esigibili oltre l’esercizio successivo. L’importo esigibile oltre l’esercizio successivo è costituito da un finanziamento di 300 milioni di euro rimborsabile entro l’esercizio 2007. Il tasso d’interesse variabile applicato, legato all’Euribor, si attestava a fine anno sul 2,545%: sul finanziamento è stato posto in essere un contratto di copertura dal rischio di variazione del tasso di cambio (Interest Rate Swap). Il debito contratto direttamente dalla filiale francese della società, è correlato all’acquisizione della Bouygues Offshore (ora Saipem s.a.) avvenuta nel corso del 2003. I debiti verso le banche italiane ammontano a 3.701 migliaia di euro (259 mila euro al 31 dicembre 2002) e verso le banche delle filiali estere ammontano a 300.318 migliaia di euro (300.781 migliaia di euro al 31 dicembre 2002). Debiti verso altri finanziatori Ammontano al 31 dicembre 2003 a 705.550 migliaia di euro con un aumento di 104.359 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. Sono costituiti da 503.904 migliaia di euro esigibili entro l’esercizio successivo (549.539 migliaia di euro al 31 dicembre 2002), così dettagliati: (migliaia di €) Imprese finanziarie di Gruppo Altri finanziatori – Consorzio Cepav Due Altri finanziatori per quote a breve di debiti finanziari a medio e lungo termine Totale 188 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI 31.12.2002 31.12.2003 537.384 491.604 12.150 12.294 5 6 549.539 503.904 La diminuzione di 45.635 migliaia di euro è dovuto alle seguenti variazioni: (migliaia di €) - Rimborsi di finanziamenti da imprese finanziarie di Gruppo Eni (45.780) - Incrementi di altri finanziatori 144 - Riclassificazione da quote a medio e lungo termine 6 - Rimborsi di quote a breve di finanziamenti a medio e lungo termine (5) Totale (45.635) I debiti verso altri finanziatori esigibili oltre l’esercizio successivo pari a 201.646 migliaia di euro presentano un incremento netto di 149.994 migliaia di euro dovuto alle seguenti variazioni: (migliaia di €) - Assunzione di finanziamenti da imprese finanziarie di Gruppo Eni 150.000 - Riclassificazione di quote a breve termine (6) Totale 149.994 Sono costituiti da finanziamenti assunti da Enifin S.p.A. per un importo complessivo di 150 milioni di euro, rimborsabili in un’unica soluzione; il tasso medio di interesse variabile applicato, legato all’Euribor, a fine anno si attestava sul 2,528%. Comprendono inoltre per 51.646 migliaia di euro un finanziamento assunto da Enifin S.p.A., avente una durata residua di 2 anni e rimborsabile in un’unica soluzione. Il tasso d’interesse fisso applicato è del 6,05% annuo, pagabile in rate semestrali posticipate. 650.579 501.646 Valore al 31.12.2003 507.923 Disponibilità liquide - (18.844) (18.844) - (139.588) Crediti finanziari - (3.764) (3.764) - (4.488) Totale 351.562 627.971 Totale 1.002.231 Valore al 31.12.2002 351.652 Esigibili entro l’esercizio Esigibili oltre l’esercizio Debiti finanziari Totale (migliaia di €) Esigibili entro l’esercizio Esigibili oltre l’esercizio La composizione dell’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2002 e 2003 è la seguente: 979.623 501.646 363.847 1.009.569 (139.588) (4.488) 865.493 La diminuzione di 114.130 migliaia di euro dell’indebitamento netto rispetto al 31 dicembre 2002 (979.623 migliaia di euro) è dovuto alle seguenti variazioni: (migliaia di €) Indebitamento finanziario netto al 31.12.2002 979.623 Flusso monetario del risultato corrente 119.299 Flusso monetario del capitale d’esercizio 10.522 Flusso monetario degli investimenti (58.306) Flusso monetario dei disinvestimenti 105.950 Flusso monetario da capitale proprio (63.335) Indebitamento finanziario netto al 31.12.2003 865.493 189 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Acconti Ammontano a 70.316 migliaia di euro, con una diminuzione di 17.269 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, e sono relativi a: (migliaia di €) 31.12.2002 31.12.2003 Acconti da clienti: - Eni Gas B.V. (ex Agip Gas B.V.) 82.360 52.809 - Nigerian Agip Oil Company Ltd. – 12.892 - Iranian Offshore Oil Company – 3.392 2.482 – - Governo Abu Dhabi - Water and Electricity Department 951 – - Agip Iran B.V. 906 – - Altri clienti 886 1.223 87.585 70.316 - J.V. Saipem / Consolidated Contractors Co. Totale Debiti verso fornitori Ammontano a 254.279 migliaia di euro con un aumento di 161.966 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente a seguito delle forniture di beni e servizi su progetti in corso di realizzazione alla fine dell’esercizio per le quali non erano ancora scaduti i relativi termini di pagamento; sono analizzabili come segue: (migliaia di €) - Fornitori nazionali 31.12.2002 31.12.2003 38.241 75.584 - Fornitori esteri 54.072 178.695 Totale 92.313 254.279 Non vi sono importi esigibili oltre l’esercizio successivo, né debiti con durata residua superiore a cinque anni. Le rate scadenti nel 2003 del debito senza interessi, verso la Micoperi S.p.A e la Micoperi Offshore S.p.A., relativo all’acquisizione del ramo d’azienda Micoperi, pari a 3.615 migliaia di euro sono state completamente rimborsate. I debiti verso fornitori comprendono 15.585 migliaia di euro per debiti verso società controllate del Gruppo Eni (9.659 migliaia di euro al 31 dicembre 2002). La suddivisione dei debiti verso fornitori in base all’area geografica di appartenenza è la seguente: (migliaia di €) Area geografica 2002 2003 33.619 74.937 - Europa (Altri Paesi) 10.669 68.333 - Estremo Oriente 14.427 41.544 - Unione Europea 15.973 27.621 1.455 20.915 13.603 16.383 2.567 4.546 Italia Estero: - Africa - Medio Oriente - Altri Paesi Totale Totale generale 190 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI 58.694 179.342 92.313 254.279 Debiti verso imprese controllate Trattasi di debiti di natura commerciale e diversa ed ammontano al 31 dicembre 2003 a 227.236 migliaia di euro con un aumento di 1.634 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; sono così composti: (migliaia di €) 31.12.2002 31.12.2003 19.983 67.961 2.135 46.966 Saipem (Portugal) Comèrcio Maritimo Lda. Saipem UK Ltd. Sair Construções Mecanicas de Estruturas Maritimas Lda. 17.798 33.256 114.906 27.442 Sonsub Group 1.906 17.844 Global PetroProjects Services AG 9.803 7.769 Saipem Energy International S.p.A. 4.853 3.193 Saipem (Nigeria) Ltd. 4.234 3.092 Saipem Contracting (Nigeria) Ltd. 3.578 3.085 16.512 2.227 Saipem s.a. Saipem Luxembourg S.A. Saipem Inc. 4.136 1.780 887 1.460 1.422 1.421 612 1.050 80 746 Moss Maritime A/S 1.500 739 Saipem Energy International Ltd. 1.189 668 European Marine Contractors Ltd. 5.122 650 Saipem Asia Sdn. Bhd. Saipem Mediterranean Services Llc. Saudi Arabian Saipem Ltd. Saipem (Malaysia) SDN BHD Saipem Perfurações e Construções Petrolìferas América do Sul Lda. 559 645 ERS Equipment Rental & Services B.V. 156 259 3.384 203 537 4 Intermare Sarda S.p.A. Saibos Construções Maritimas Lda. Saipem Hellas Administration and Management of Ships S.M. Llc. 7.585 - Altre imprese controllate 2.725 4.776 225.602 227.236 Totale Non vi sono debiti di natura finanziaria; il finanziamento di 100 milioni di euro erogato dalla Saipem s.a. è stato rimborsato nel corso dell’esercizio. I debiti di natura diversa ammontano a 481 mila euro (295 mila euro al 31 dicembre 2002). Debiti verso imprese collegate Ammontano, al 31 dicembre 2003, a 636 mila euro, con una diminuzione di 1.808 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; sono così composti: (migliaia di €) 31.12.2002 31.12.2003 1.801 512 Saipem Aban Drilling Company Pvt. Ltd. Saipar Drilling Company B.V. Altre imprese collegate Totale 580 72 63 52 2.444 636 Sono costituiti da debiti di natura commerciale per 627 mila euro (2.415 migliaia di euro al 31 dicembre 2002) relativi a forniture passive e da debiti di natura diversa per 9 mila euro (29 mila euro al 31 dicembre 2002). Debiti verso controllanti Ammontano complessivamente al 31 dicembre 2003 a 3.880 migliaia di euro con un aumento di 2.399 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. Riguardano rapporti di natura commerciale. 191 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Debiti tributari Ammontano, al 31 dicembre 2003, a 10.784 migliaia di euro, con una diminuzione di 14.627 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2002 principalmente riferibile alle imposte dovute alle Amministrazioni Finanziarie di Paesi esteri nei quali la Società ha realizzato redditi imponibili; sono così composti: (migliaia di €) 31.12.2002 31.12.2003 18.254 4.333 Debiti per IVA 4.377 3.385 Debiti per imposte sui redditi di lavoro dipendente 2.740 2.898 40 109 - 59 25.411 10.784 Debiti per imposte sul reddito Debiti per ritenute d’acconto Debiti per altre imposte Totale Sono stati definiti i periodi d’imposta rispettivamente fino al 1997 per le imposte dirette e al 1998 per le imposte indirette. Le perdite fiscali riportate a nuovo e non utilizzate al 31 dicembre 2003 ammontano a 28 milioni di euro di cui 20 milioni scadenti nel 2004 e 8 milioni nel 2005. Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale Ammontano complessivamente a 4.078 migliaia di euro, con una diminuzione di 452 mila euro rispetto all’esercizio precedente. Gli importi esigibili entro l’esercizio successivo ammontano a 3.948 migliaia di euro e sono relativi a debiti verso: (migliaia di €) Inps Inpdai 31.12.2002 31.12.2003 2.696 2.956 342 - Altri Enti 1.264 992 Totale 4.302 3.948 Gli importi esigibili oltre l’esercizio successivo, pari a 130 mila euro (228 mila euro al 31 dicembre 2002), sono relativi a debiti verso altri enti di previdenza, di competenza di alcune filiali estere. Altri debiti Ammontano a 84.040 migliaia di euro, con un aumento di 44.381 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. Gli importi sono tutti esigibili entro l’esercizio successivo e sono relativi a debiti verso: (migliaia di €) 31.12.2002 31.12.2003 Joint venture 13.739 51.075 Creditori diversi 13.544 21.142 Debiti verso dipendenti 10.106 10.103 936 1.111 1.002 305 Consulenti e professionisti Compagnie di assicurazione Amministratori e Collegio Sindacale Totale 332 304 39.659 84.040 Non vi sono “Altri debiti” esigibili oltre l’esercizio. La voce “Altri debiti” comprende debiti verso società controllate del Gruppo Eni per 236 mila euro (1.026 migliaia di euro al 31 dicembre 2002). 192 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Ratei e risconti Ammontano a 96.244 migliaia di euro con un aumento di 9.773 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e sono analizzabili nel modo seguente: Ratei passivi Ammontano a 12.441 migliaia di euro con un aumento di 10.422 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; sono relativi principalmente ai costi associati ad operazioni di copertura del rischio di cambio per 9.265 migliaia di euro, del rischio di variazione dei tassi d’interesse, per 885 mila euro ed a interessi maturati su finanziamenti passivi, per 2.220 migliaia di euro. Non vi sono ratei verso società controllate e collegate; i ratei relativi a servizi forniti da società controllate del Gruppo Eni ammontano a 2.884 migliaia di euro (1.649 migliaia di euro al 31 dicembre 2002). Risconti passivi Ammontano a 83.803 migliaia di euro, con una diminuzione di 649 mila euro rispetto all’esercizio 2002. La principale componente (81.685 migliaia di euro) concerne rettifiche di ricavi e proventi al fine di rispettare il principio della correlazione costi-ricavi. Comprendono inoltre: 180 mila euro pari al 50% dei contributi a fondo perduto al netto degli utilizzi dell’anno, conseguiti a partire dall’1 gennaio 1993 e fino al 31 dicembre 2000 (il restante 50% è iscritto nel patrimonio netto alla voce “Altre riserve”), 1.625 migliaia di euro pari al 100% dei contributi conseguiti negli esercizi dal 1999 al 2002 a fronte dei progetti sviluppati dalla società e 314 mila euro per quote di interessi su contratti attivi. I risconti verso società controllate ammontano a 244 mila euro; i risconti verso controllanti ammontano a 1.120 migliaia di euro, i risconti relativi a servizi forniti a società controllate del Gruppo Eni ammontano a 56.645 migliaia di euro. I risconti passivi aventi durata superiore a cinque anni ammontano a 14 mila euro e sono relativi a quote di interessi incassati anticipatamente. 193 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Garanzie e altri conti d’ordine Tale voce ammonta al 31 dicembre 2003 a 2.797.892 migliaia di euro (2.441.801 migliaia di euro al 31 dicembre 2002) ed è così composta: Garanzie Le garanzie prestate ammontano a complessive 1.413.985 migliaia di euro; sono così analizzabili: (migliaia di €) 31.12.2002 31.12.2003 Fideiussioni prestate nell’interesse: - di imprese controllate 92.721 96.019 - di imprese controllate dalle controllanti 47.916 40.213 - di collegate - di altri Totale 80 80 6.875 5.668 147.592 141.980 848.794 691.717 9.536 8.945 Altre garanzie personali prestate nell’interesse: - di imprese controllate - di imprese collegate - di imprese controllanti 976 976 - di imprese controllate dalle controllanti - - - di altri - - 766.880 570.367 - altre garanzie personali prestate da terzi nell’interesse proprio: - buona esecuzione lavori 470.285 - partecipazioni a gare d’appalto - acconti ricevuti - ritenute a garanzia - cessione dei crediti pro-solvendo - altre causali Totale 242.952 7.012 5.427 163.964 125.988 68.742 66.317 - 65.564 56.877 64.119 1.626.186 1.272.005 Le fideiussioni e le altre garanzie prestate nell’interesse di controllate, collegate e di altri sono state rilasciate a garanzia di affidamenti bancari, di finanziamenti e di anticipi ricevuti. Le altre garanzie personali prestate da terzi nell’interesse proprio riguardano essenzialmente contratti autonomi di garanzia rilasciati nei confronti del beneficiario (committente o creditore), ovvero nei confronti di banche o di altri soggetti che hanno a loro volta rilasciato garanzie nell’interesse dell’impresa. Altri conti d’ordine Ammontano a 1.383.907 migliaia di euro e si riferiscono ad impegni per locazioni finanziarie per 37.865 migliaia di euro (26.215 migliaia di euro al 31 dicembre 2002), ad impegni per contratti derivati di copertura su rischi di cambio per 946.042 migliaia di euro (341.807 migliaia di euro al 31 dicembre 2002), e su interessi a valere su un ammontare finanziato pari a 400 milioni di euro. Gli impegni per locazioni finanziarie sono relativi per 37.679 migliaia di euro al contratto di locazione della piattaforma di perforazione Scarabeo 5; l’importo indicato riguarda i canoni da versare alla Serleasing S.p.A., società controllata del Gruppo Eni, comprensivi di quota capitale, interessi e valore di riscatto finale. 194 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Valore al 31.12.2003 (migliaia di €) Valore al 31.12.2002 I contratti derivati di copertura dal rischio di cambio stipulati dall’impresa, compresi quelli non inclusi nei conti d’ordine in quanto non comportano assunzione di impegni bensì di mere facoltà, sono così analizzabili: 25.532 183.120 Contratti su cambi a termine: . impegni di acquisto valuta . impegni di vendita valuta 316.275 436.514 Totale 341.807 619.634 . di acquisto valuta - 114.946 . di vendita valuta - 211.462 Totale - 326.408 Opzioni: I contratti derivati sono posti in essere al fine di ridurre l’esposizione ai rischi di mercato connessa con le fluttuazioni dei rapporti di cambio tra le diverse valute nelle quali sono espresse le operazioni commerciali. Pertanto, la società non detiene contratti derivati destinati alla negoziazione. (migliaia di €) Dollaro USA Valore nominale al 31.12.2002 Vendite Acquisti Vendite Acquisti L’ammontare distinto per valuta è il seguente: Valore nominale al 31.12.2003 19.321 309.800 149.198 Dollaro Canadese 3.889 - - 365 Corona Norvegese 2.322 - 46.484 59.150 Lira Sterlina - 6.475 99.140 10.854 Lira Maltese - - 3.244 - 25.532 316.275 298.066 647.976 Totale 577.607 Il valore di mercato dei suddetti contratti riflette l’ammontare stimato da pagare o ricevere per porre termine al contratto alla data di chiusura dell’esercizio includendo, quindi, gli utili o le perdite non realizzati relativi ai contratti ancora aperti. Per stimare il valore di mercato dei contratti sono stati utilizzati le quotazioni degli operatori di borsa e adeguati modelli di pricing, che hanno determinato il seguente plus/(minus)valore teorico complessivo: (migliaia di €) 31.12.2002 31.12.2003 20.296 49.202 (759) (5.051) 19.537 44.151 Contratti derivati su valute - plusvalore - minusvalore Totale Per far fronte al rischio di variazione dei tassi di interesse la società ha stipulato nell’esercizio contratti di “interest rate swaps” (I.R.S.). Relativamente a questi contratti è stato concordato di scambiare con le controparti, a scadenze determinate, la differenza tra tasso fisso e variabile, calcolata su un valore nominale di riferimento. I dati rilevanti riferiti agli interest rate swaps in essere a fine esercizio sono riportati nella tabella seguente: 31.12.2002 31.12.2003 Valore nominale (milioni di euro) 300 400 Tasso medio ponderato venduto 3,95 3,78 Tasso medio ponderato acquistato 3,00 2,19 Scadenza media ponderata (anni) 5 4 195 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI I tassi medi variabili sono basati sui tassi alla fine dell’esercizio e possono subire modifiche che potrebbero influenzare in modo significativo i futuri flussi finanziari. Il confronto tra i tassi medi acquistati e venduti non è indicativo del risultato dei contratti derivati posti in essere; la determinazione di questo risultato è effettuata tenendo conto dell’operazione sottostante. Il valore di mercato della suddetta tipologia di contratto evidenzia una passività teorica pari a 7.391 migliaia di euro. I contratti derivati di copertura in essere a fine esercizio 2003 risultano tutti stipulati con imprese controllate del Gruppo Eni. Impegni e rischi non risultanti dallo stato patrimoniale Sono stati assunti verso committenti, impegni ad adempiere le obbligazioni, assunte contrattualmente da imprese controllate e collegate aggiudicatarie di appalti, in caso di inadempimento di quest’ultime, nonché a rifondere eventuali danni derivanti da tali inadempienze. Tali impegni che comportano l’assunzione di un obbligo di fare, garantiscono contratti il cui valore globale ammonta a 3.959 milioni di euro (3.131 milioni di euro al 31 dicembre 2002). La società ha inoltre assunto l’impegno all’acquisto di n. 588.000 azioni di nuova emissione della controllata Saipem s.a., operazione da effettuarsi allorquando saranno esercitate, da parte dei beneficiari, le opzioni assegnate in esecuzione dei piani di incentivazione. Le opzioni, assegnate nel 1999 dall’allora Bouygues Offshore (ora Saipem s.a.) ai propri dipendenti (così come illustrato nella relazione sulla gestione della Capogruppo) potranno essere esercitate negli esercizi 2004, 2005 e 2006. 196 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI conto economico Valore della produzione 1.444.120 migliaia di euro Ricavi delle vendite e delle prestazioni Ammontano a 1.349.626 migliaia di euro, con un decremento di 34.279 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo i settori di attività della Società risulta la seguente: (migliaia di €) 2002 2003 Costruzioni Mare 646.704 770.260 Perforazioni Mare 332.419 266.032 Leased FPSO 5.022 5.882 Costruzioni Terra 294.029 222.947 Perforazioni Terra 105.731 83.943 Maintenance Modification and Operation (M.M.O.) Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni - 562 1.383.905 1.349.626 I ricavi delle vendite e delle prestazioni realizzati verso Imprese controllanti, controllate, collegate e con le altre Imprese del Gruppo Eni si articolano come segue: (migliaia di €) 2002 2003 - Imprese controllanti 48.580 68.218 - Imprese controllate 119.572 181.897 20.469 9.200 - Altre imprese controllate del Gruppo Eni 161.638 628.020 - Altre imprese collegate del Gruppo Eni 698.507 185.295 1.048.766 1.072.630 - Imprese collegate Totale I ricavi verso le altre imprese collegate e controllate del Gruppo Eni sono da ricondurre ai lavori dei progetti Blue Stream, Karachaganak Development e Greenstream. 197 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica è la seguente: Costruzioni Terra Perforazione Mare Perforazione Terra Leased FPSO Totale Costruzioni Mare Costruzioni Terra Perforazione Mare Perforazione Terra M.M.O. Leased FPSO Totale 17.852 506 15.393 26.813 - 60.564 27.913 452 917 28.468 562 900 59.212 8.048 - - - - 8.048 3.606 - - - - - 3.606 Costruzioni Mare Area geografica (*) (migliaia di €) 2002 Italia 2003 Estero Unione Europea Europa (altri paesi) Africa Medio Oriente Est. Oriente Altri Paesi 240.589 28.978 109.588 - - 379.155 7.737 1.313 58.581 - - - 67.631 27.966 37.189 187.682 41.092 5.022 298.951 530.035 46.524 175.613 28.952 - 4.982 786.106 291.884 17.249 8.694 9.855 - 327.682 105.635 174.658 3.226 17.731 - - 301.250 39.667 210.107 11.062 18.977 - 279.813 54.814 - 6.143 - - - 60.957 - - 70.864 20.698 - - 8.994 29.692 40.520 - 21.552 8.792 - Totale 628.852 293.523 317.026 78.918 5.022 1.323.341 742.347 222.495 265.115 55.475 - 4.982 1.290.414 Totale generale 646.704 294.029 332.419 105.731 5.022 1.383.905 770.260 222.947 266.032 83.943 562 5.882 1.349.626 (*) Tenuto conto della destinazione finale delle forniture. Nella relazione sulla gestione al bilancio consolidato sono illustrati i dati significativi relativi ai singoli settori operativi. I ricavi riguardano prestazioni di servizi per 1.003.782 migliaia di euro, comprensivi anche dei materiali necessari per la costruzione delle opere, e vendite di materiali diversi per 345.844 migliaia di euro. I ricavi sono inclusivi di 191.097 migliaia di euro (140.041 migliaia di euro nell’esercizio 2002) per transazioni effettuate con società controllate e collegate e sono così analizzabili: (migliaia di €) 2002 2003 Controllate: - Vendite 3.460 36.797 - Prestazioni di servizi 116.112 145.100 Totale 119.572 181.897 Collegate: - Vendite - Prestazioni di servizi Totale Totale generale - 138 20.469 9.062 20.469 9.200 140.041 191.097 Variazioni dei lavori in corso su ordinazione L’aumento di 72.612 migliaia di euro è relativo a contratti del settore Costruzioni Mare e Costruzioni Terra ed è commentato alla voce “rimanenze”. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Ammontano a 649 mila euro, con una diminuzione di 1.409 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; sono relativi alla capitalizzazione di costi per costruzioni interne sostenuti nell’esercizio ad incremento delle immobilizzazioni materiali e immateriali. I costi capitalizzati sono relativi a costi di lavoro. 198 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Altri ricavi e proventi Ammontano a 21.233 migliaia di euro e comprendono: - Contributi in conto esercizio Ammontano a 741 mila euro per utilizzi di contributi a fondo perduto, ricevuti negli esercizi precedenti, e correlati agli ammortamenti dell’esercizio dei beni a cui si riferiscono. - Altri Ammontano a 20.492 migliaia di euro con una diminuzione di 10.145 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, e si analizzano come segue: (migliaia di €) 2002 2003 Terzi 126 175 Controllanti 103 948 2.285 3.332 14 33 Ricavi per personale dato in prestito Controllate Collegate Altre imprese controllate del Gruppo Eni 1.114 375 Totale 3.642 4.863 12.366 4.084 Plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni materiali Controllate Terzi Totale 5.049 128 17.415 4.212 65 417 7.199 9.631 Ricavi diversi della gestione ordinaria Controllanti Controllate Collegate - - Altre imprese controllate del Gruppo Eni 323 205 Terzi 172 245 7.759 10.498 188 98 483 259 Totale Proventi relativi a rapporti commerciali con terzi Proventi per risarcimento danni Altre imprese controllate del Gruppo Eni Terzi 45 2 528 261 26 41 Controllanti - 55 Altre imprese controllate del Gruppo Eni 8 - Terzi 1.071 464 Totale 1.105 560 30.637 20.492 Totale Altri ricavi e proventi Controllate Totale altri ricavi e proventi 199 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Costi della produzione 1.377.911 migliaia di euro Presentano, rispetto all’esercizio precedente, un aumento di 72.202 migliaia di euro. Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci Ammontano a 340.311 migliaia di euro con un aumento di 197.125 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, principalmente a causa della maggiore incidenza di contratti di tipo EPIC. Rientrano in questa voce i costi di acquisizione di materie prime e materiali vari impiegati nell’esecuzione delle commesse e i costi per acquisto di materiali di ricambistica e di consumo. I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci relativi ad operazioni infragruppo ammontano a complessive 25.451 migliaia di euro, così ripartiti: (migliaia di €) Controllanti Controllate Collegate 2002 2003 21 5.648 15.380 13.594 - 5 Altre imprese controllate del Gruppo Eni 11.571 6.204 Totale 26.972 25.451 Costi per servizi Ammontano a 614.520 migliaia di euro con una diminuzione di 88.666 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. La voce comprende i seguenti costi: (migliaia di €) Subappalti e prestazioni d’opera 2002 2003 437.833 306.488 Progettazione e direzione lavori 19.113 66.149 Trasporti 18.235 56.037 Costi per servizi relativi al personale 42.828 44.997 Altri servizi di carattere operativo 61.435 42.915 Manutenzioni 25.540 40.539 Altri servizi di carattere generale 21.012 27.773 Consulenze e prestazioni tecniche professionali 17.309 12.636 Assicurazioni 45.747 9.961 Spese legali, giudiziarie, notarili 1.918 3.154 Pubblicità, propaganda e rappresentanza 2.019 1.579 Postelegrafoniche 9.948 1.402 249 890 703.186 614.520 Intermediazioni commerciali Totale La consistente riduzione dei “Subappalti e prestazioni d’opera” , degli “Altri servizi di carattere operativo” e delle “Assicurazioni” è da ricondurre principalmente alla conclusione del progetto Blue Stream. Gli “Altri servizi di carattere generale” comprendono costi da ricondurre principalmente a servizi bancari e di agenzia per 6.302 migliaia di euro; servizi di pulizia, 2.575 migliaia di euro; servizi di gestione e sviluppo sistemi informatici per 8.450 migliaia di euro; servizi di telefonia e telecomunicazione 5.995 migliaia di euro; servizi elettrocontabili, 2.725 migliaia di euro; contributi associativi ad enti vari, 793 mila euro. 200 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI I costi per servizi relativi ad operazioni intragruppo ammontano a complessive 309.579 migliaia di euro (441.826 migliaia di euro al 31 dicembre 2002) e sono così ripartiti: (migliaia di €) 2002 2003 Controllanti 1.294 1.410 370.232 285.378 Controllate Collegate Altre imprese controllate del Gruppo Eni Totale 1.548 257 68.752 22.534 441.826 309.579 I costi per servizi verso Controllanti ed altre imprese controllate del Gruppo Eni riguardano, principalmente, costi per premi assicurativi, servizi generali (gestione, manutenzione e sorveglianza uffici), telecomunicazioni, servizi informatici, servizi per formazione professionale e tecnica nonché l’assistenza fornita direttamente dalla Controllante Eni S.p.A., per lo sviluppo ed implementazione di nuovi processi e sistemi informativi. Costi per godimento di beni di terzi Ammontano a 232.495 migliaia di euro con un aumento di 4.923 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. La voce comprende: (migliaia di €) Locazioni di natanti Locazioni di mezzi d’opera e di costruzione 2002 2003 177.534 179.692 24.486 28.019 Canoni per beni ricevuti in leasing 8.460 9.847 Locazioni di fabbricati 7.476 9.827 Locazioni e noleggi diversi 6.150 2.582 Locazioni di aereomobili 1.351 1.373 Affitto di terreni 1.280 809 22 268 813 78 227.572 232.495 Canoni per brevetti, licenze, concessioni Locazioni di macchine per ufficio Totale I canoni per beni ricevuti in leasing comprendono i costi, per 9.350 migliaia di euro, dei canoni di leasing della piattaforma di perforazione Scarabeo 5. I costi relativi ad operazioni infragruppo ammontano a 181.738 migliaia di euro (179.663 migliaia di euro nell’esercizio 2002) e sono così suddivisi: (migliaia di €) 2002 2003 Controllate 165.248 170.984 Collegate Controllante Altre imprese controllate del Gruppo Eni Totale 3.453 - 793 23 10.169 10.731 179.663 181.738 201 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Costi per il personale Ammontano a 144.125 migliaia di euro con una diminuzione di 6.737 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. La voce comprende l’ammontare delle retribuzioni corrisposte, gli accantonamenti per trattamento di fine rapporto e per ferie maturate e non godute, gli oneri previdenziali ed assistenziali, in applicazione dei contratti e della legislazione vigente. La quota accantonata al TFR è comprensiva della rivalutazione del fondo al 31 dicembre 2003 ed è stata calcolata in base all’indice ISTAT ed in base ai ratei di competenza maturati nell’esercizio. Gli altri costi del personale ammontano a 3.016 migliaia di euro e sono relativi principalmente a costi diversi ed altri costi per iniziative sociali. Dirigenti Organico medio dell’esercizio (*) Organico al 31.12.2003 Organico al 31.12.2002 La situazione della forza lavoro viene evidenziata nella seguente tabella: 68 80 75 289 369 341 Impiegati 1.133 1.005 1.047 Operai 4.575 1.774 3.244 55 122 92 6.120 3.350 4.799 Quadri Marittimi Totale (*) calcolato come media aritmetica semplice delle medie mensili. 202 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Ammontare dei compensi agli amministratori, ai sindaci e ai direttori generali I compensi spettanti agli amministratori per l’esercizio 2003 ammontano a 2.314 migliaia di euro; i compensi spettanti ai sindaci ammontano a 136 mila euro; i compensi spettanti ai direttori generali ammontano a 761 mila euro. I suddetti compensi riguardano i costi sostenuti dalla società e dalle controllate e comprendono gli emolumenti, i benefici di natura non monetaria, i bonus e gli altri incentivi e i rimborsi spese forfetari spettanti per lo svolgimento della funzione. Per gli amministratori investiti di particolari cariche, dipendenti della società stessa o di altre imprese dell’Eni, i compensi sono comprensivi della retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato. Inoltre, in occasione della cessazione del rapporto di lavoro, i compensi comprendono anche eventuali somme aggiuntive al trattamento di fine rapporto. I compensi indicati sono individuati con riferimento a quelli che le leggi tributarie assoggettano a tassazione dei redditi delle persone fisiche. I compensi sono riportati nominativamente nella tabella seguente: (ammontari espressi in €) 2003 Tali Pietro Franco Presidente Dal 1°/1/03 al 31/12/03 500.000 O’Donnell Hugh James Amministratore Delegato Dal 1°/1/03 al 31/12/03 396.956 Bonus e altri incentivi Benefici non monetari (3) Altri Compensi Compensi Emolumenti per la carica in Saipem S.p.A. Cognome e nome Durata della carica Descrizione carica Carica ricoperta Soggetto - 260.000 - 132.000 190.000 (6) (7) Leost Jacques Consigliere Dal 1°/1/03 al 31/12/03 27.000 (5) 150.000 493.500 Wybrew-Bond Ian Consigliere Dal 1°/1/03 al 31/12/03 28.000 (5) - - - Bruni Franco Consigliere Dal 1°/1/03 al 31/12/03 27.000 (5) - - - Gatti Francesco Consigliere Dal 1°/1/03 al 31/12/03 27.000 (5) - - - Jaquinto Roberto Consigliere Dal 1°/1/03 al 31/12/03 27.000 (4) - - - Mangiagalli Marco Consigliere Dal 1°/1/03 al 31/12/03 28.000 (4) - - - Reboa Marco Consigliere Dal 1°/1/03 al 31/12/03 28.000 (5) - - - Inbona Yves Direttore Generale Dal 1°/1/03 al 31/12/03 - 84.280 80.000 256.000 (8) (8) Polito Sergio Direttore Generale Dal 1°/1/03 al 31/12/03 - - 88.000 253.000 Troina Gaetano Presidente Collegio Sindacale Dal 1°/1/03 al 31/12/03 51.000 (5) - - - Venegoni Fabio Sindaco effettivo Dal 1°/1/03 al 31/12/03 42.000 (5) - - 7.700 Colombo Paolo Andrea (1) Sindaco effettivo Dal 2/5/03 al 31/12/03 23.200 (5) - - - Maier Bruno (2) Sindaco effettivo Dal 1°/1/03 al 1°/5/03 11.700 (5) - - - (9) (1) Nominato dall’Assemblea del 2 maggio 2003. (2) Dal 2 maggio 2003 ricopre la carica del sindaco supplente come da nomina dell’Assemblea del 2 maggio 2003. (3) Ammontare relativo alla retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato. Il compenso deliberato dall’Assemblea, pari a 20.658 euro per il periodo di carica, costituisce parte integrante della retribuzione. (4) Ammontare deliberato dall’Assemblea, il compenso come da accordi individuali di lavoro è corrisposto direttamente all’impresa di appartenenza ed è commisurato al periodo di carica. (5) Ammontare deliberato dall’Assemblea e riconosciuto in proporzione al periodo di carica. (6) Ammontare corrispondente all’emolumento per la carica di Presidente della Saipem Uk. (7) Ammontare relativo alla retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato della controllata francese Saipem s.a.. (8) Ammontare relativo alla retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato della Saipem S.p.A.. (9) Emolumento erogato per la frazione dell’anno e relativo alla carica di sindaco effettivo nella controllata E.M.S. S.p.A.. Stock grant e stock-option attribuite agli amministratori e ai direttori generali Le informazioni ai sensi dell’art. 78 della deliberazione Consob 11971 del 14 maggio 1999, e successive modificazioni, riguardante le assegnazioni di stock grant e stock- options ad Amministratori e ai Direttori Generali sono indicate nominativamente in uno specifico paragrafo della Relazione sull’andamento della gestione della Saipem S.p.A.. 203 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Ammortamenti e svalutazioni Ammontano a 54.712 migliaia di euro, con una diminuzione di 17.231 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. Sono costituiti dalle quote di competenza dell’esercizio degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali. a) Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali ammontano a 12.852 migliaia di euro e sono dettagliati alla voce “Immobilizzazioni immateriali”. b) Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ammontano a 41.733 migliaia di euro e sono dettagliati alla voce “Immobilizzazioni materiali”. L’effetto sugli ammortamenti delle rettifiche di valore effettuate nell’esercizio ed in esercizi precedenti esclusivamente in applicazione di norme tributarie (ammortamenti anticipati) è rappresentato da 88 mila euro, a riduzione del carico degli ammortamenti dell’esercizio, quale riversamento di quote di ammortamenti anticipati accantonate in esercizi precedenti. c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni Non sono state effettuate come nel precedente esercizio svalutazioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali. d) Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante Ammontano a 127 mila euro (37 mila euro nel precedente esercizio) e riguardano gli accantonamenti effettuati nell’esercizio per adeguare i crediti commerciali e diversi al presumibile valore di realizzazione. Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci La variazione di tale voce, rappresentata da un aumento di 13.649 migliaia di euro, è stata commentata alla voce “Rimanenze”. Accantonamenti per rischi Ammontano a 1.200 migliaia di euro (9 milioni di euro nel precedente esercizio) e sono relativi alla stima di oneri presunti, derivanti da un contenzioso con l’Amministrazione locale di un paese extra-Cee, accantonati al “Fondo per altri rischi ed oneri”. Altri accantonamenti Non sono stati effettuati altri accantonamenti come nel precedente esercizio. 204 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Oneri diversi di gestione Ammontano a 4.197 migliaia di euro con una diminuzione di 4.604 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e sono relativi a: (migliaia di €) 2002 2003 Altre imposte indirette e tasse 4.900 2.179 Oneri doganali e fiscali 2.323 950 - 242 Altri oneri diversi di gestione 309 43 Danni rimborsati a terzi 209 17 Oneri per transazioni e liti Perdite su crediti Minusvalenze da alienazioni e da radiazioni di immobilizzazioni materiali Danni subiti non coperti da indennizzi assicurativi Totale - 14 1.059 752 1 - 8.801 4.197 Proventi e oneri finanziari Ammontano a 27.349 migliaia di euro, con un aumento di 19.837 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e sono relativi a: Proventi da partecipazioni Ammontano a 35.533 migliaia di euro (20.517 migliaia di euro nel 2002), con un aumento di 15.016 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. Sono costituiti per 35.000 migliaia di euro dai dividendi distribuiti dalla Saipem International B.V. e riflettono il positivo andamento economico delle società del Gruppo sottostanti alla sub holding, e per 528 mila euro da dividendi, al lordo del credito d’imposta di 190 mila euro, percepiti dalle partecipate Eniacqua Campania S.p.A. e Tecnomare S.p.A.. Comprendono inoltre un importo di 4 mila euro relativo a plusvalenze realizzate dalla cessione di azioni proprie a seguito dell’esercizio dei diritti di opzione. Altri proventi finanziari Ammontano a 148.451 migliaia di euro, con un aumento di 24.128 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. La voce comprende i proventi relativi a: (migliaia di €) Differenze attive di cambio Differenze attive di cambio da allineamento Altri proventi da imprese controllate e collegate Proventi su operazioni di copertura dei rischi di cambio Interessi ed altri proventi da altri Interessi da imprese controllate 2002 2003 100.442 113.450 - 17.301 5.648 9.793 10.826 5.461 2.147 902 346 663 Interessi su crediti d’imposta 1.331 602 Interessi su c/c bancari e postali 2.760 194 176 74 Interessi da imprese finanziarie di Gruppo Interessi da imprese collegate Totale 647 11 124.323 148.451 La voce “Altri proventi da imprese controllate e collegate” è rappresentata dagli addebiti alle società del Gruppo degli oneri connessi al rilascio a terzi, nell’interesse delle controllate e collegate stesse, dell’impegno ad adempiere alle obbligazioni contrattuali, e dai riaddebiti degli oneri relativi ai Piani di stock grant riservati ai dipendenti di società controllate. 205 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI Interessi ed altri oneri finanziari Ammontano a 156.635 migliaia di euro con un aumento di 19.307 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; la composizione di tali oneri risulta associata alle seguenti posizioni: (migliaia di €) Operazioni diverse Finanziamenti a breve termine Finanziamenti a m/l termine Totale 2002 2003 111.477 128.022 22.362 13.565 3.489 15.048 137.328 156.635 Più analiticamente gli ammontari complessivi degli interessi ed altri oneri finanziari risultano i seguenti: (migliaia di €) Differenze passive di cambio realizzate Oneri su partecipazioni Interessi per debiti verso imprese finanziarie di Gruppo 2002 2003 98.485 79.462 35 28.178 20.073 18.080 Differenze passive di cambio da allineamento 5.581 12.154 Interessi per debiti verso Banche 5.391 8.737 Oneri per interest rate swap 243 5.075 Altri oneri finanziari 649 2.517 Interessi per debiti verso imprese controllate 304 1.796 6.567 636 137.328 156.635 Oneri su operazioni di copertura dei rischi di cambio Totale Le differenze di cambio da allineamento sono relative all’adeguamento dei crediti e debiti, denominati in moneta non di conto, ai cambi in vigore al 31 dicembre 2003. Gli oneri su partecipazioni riguardano, pressoché interamente, il versamento effettuato a copertura delle perdite, propedeutico alla successiva liquidazione, della controllata Saipem Hellas Administration and Management of Ships Llc.. Gli altri oneri finanziari comprendono un accantonamento al “Fondo piani di stock grant” relativamente all’onere di competenza delle società controllate presso cui i beneficiari sono a ruolo. Rettifiche di valore di attività finanziarie Ammontano a 3 milioni di euro (220 mila euro nell’esercizio precedente) e sono relative alla rettifica del valore d’iscrizione della Saipem Hellas Administration and Management of Ships Llc. come in precedenza commentato nella voce “Partecipazioni”. 206 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI - - - 35.000 - - (3.000) (28.176) (31.176) - 1 - - 1 - Eniacqua Campania S.p.A. 166 - - - 166 - Tecnomare S.p.A. 362 - - - 362 Oneri Totale Proventi 35.000 (migliaia di €) Rettifiche di valore Dividendi Proventi, oneri e rettifiche di valore su partecipazioni Partecipazioni in imprese controllate: - Saipem International B.V. - Saipem Hellas Administration and Management of Ships Llc. Partecipazioni in imprese collegate: - Consorzio SI Partecipazioni in altre imprese: - Consorzio Riconversione Area Porto Petroli Genova Multedo Totale - - - (2) (2) 35.528 1 (3.000) (28.178) 4.351 Proventi ed oneri straordinari Proventi Ammontano a 1.680 migliaia di euro (117 mila euro nel precedente esercizio) e riguardano: - per 646 mila euro recuperi di fondi da persone nei confronti delle quali la Saipem si era costituita parte civile nell’ambito del procedimento denominato “Mani Pulite”; - per 1.034 migliaia di euro oneri accantonati nel precedente esercizio per la definizione automatica dei periodi d’imposta 1997-2001, come previsto dalla Legge n. 289 del 27.12.2002, e risultati eccedenti rispetto agli esborsi consuntivati. Oneri Ammontano a 3.576 migliaia di euro, (2.265 migliaia di euro nel precedente esercizio) e riguardano costi per incentivazione all’esodo del personale dipendente. Imposte sul reddito dell’esercizio Ammontano a 20.260 migliaia di euro con una diminuzione di 28.467 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. Riguardano principalmente imposte di competenza dell’esercizio sui redditi esteri delle filiali per 22.852 migliaia di euro nonché un accantonamento al fondo imposte per 700 mila euro, interamente riconducibile alle gestioni estero laddove sussistono contenziosi con le Amministrazioni finanziarie locali già in corso o potenziali. La voce include l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP) per 4.382 migliaia di euro e IRPEG per 85 mila euro. Comprendono inoltre un importo positivo di 7.759 migliaia di euro relativo a stanziamenti effettuati nell’esercizio precedente e rilasciati nel corrente esercizio per il venir meno dei presupposti che ne avevano giustificato l’accantonamento. L’incidenza delle imposte sul reddito sul risultato prima delle imposte, maggiorato dei crediti di imposta su dividendi è 22,85%. L’aliquota teorica, determinata sulla base della configurazione del conto economico della Società ai fini Irpeg e Irap, è pari a circa il 44,09%. La differenza tra l’aliquota teorica e quella effettiva è dovuta essenzialmente: (i) ai dividendi distribuiti da società estere residenti nella UE soggetti a tassazione limitatamente al 5% del loro ammontare; (ii) agli effetti dell’applicazione della cosiddetta DIT; (iii) alla riduzione delle aliquote Irpeg; (iv) alla non imponibilità ai fini Irap della produzione realizzata all’estero; (v) all’effetto del rigiro degli stanziamenti effettuati nel precedente esercizio come sopra evidenziato. Questi effetti sono stati in parte compensati da costi indeducibili di natura permanente. Le perdite fiscali riportate a nuovo e non utilizzate al 31 dicembre 2003 ammontano a 28 milioni di euro di cui 20 milioni scadenti nel 2004 e 8 milioni nel 2005. Utile dell’esercizio Ammonta a 68.402 migliaia di euro con una diminuzione di 1.852 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. 207 SAIPEM BILANCIO 2003 NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI proposte del Consiglio di Amministrazione all’Assemblea degli Azionisti Signori Azionisti, siete invitati ad approvare il bilancio di esercizio della vostra Società al 31 dicembre 2003 e la proposta di attribuire l’utile di esercizio di euro 68.401.625,74 come segue: - alla riserva legale euro 3.420.081,29, equivalenti al 5% dell’utile di esercizio, ai sensi del disposto dell’art. 2430 del Codice Civile; - alla riserva ex art. 13 del D.Lgs. 124/93 l’importo di 22.800 euro; - agli azionisti, a titolo di dividendo per le azioni in circolazione alla data di stacco cedola, escluse quindi le azioni proprie in portafoglio a quella data, 0,148 euro per le azioni ordinarie (*) e 0,178 euro per le azioni di risparmio (*); - riporto a nuovo dell’utile di esercizio che residua dopo aver effettuato gli accantonamenti citati e determinato il dividendo complessivo da attribuire. Siete altresì invitati ad approvare la proposta di mettere in pagamento il dividendo a partire dal 27 maggio 2004, con stacco della cedola fissato al 24 maggio 2004. Per il Consiglio di amministrazione Il Presidente Pietro Franco Tali 22 marzo 2004 (*) Per effetto della riforma fiscale entrata in vigore il 1° gennaio 2004, salvo quanto di seguito precisato, al dividendo non compete alcun credito d’imposta e a seconda dei percettori è soggetto a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o concorre in misura parziale alla formazione del reddito imponibile. Il dividendo attribuisce il credito d’imposta solo se incassato da enti commerciali residenti, in particolare da società di capitali nell’esercizio in corso al 31 dicembre 2003; limitatamente a tali casi: - compete nella misura del 51,51% il credito d’imposta ordinario e limitato ad un monte di dividendi equivalente. 208 SAIPEM BILANCIO 2003 PROPOSTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI relazione del Collegio Sindacale Signori Azionisti, Il Collegio Sindacale della Società ha avuto come riferimento operativo gli articoli 149 e seguenti del D.Lgs. 58/1998; i principi di comportamento raccomandati dai Dottori Commercialisti e dai Ragionieri, nonché le raccomandazioni che la Consob ha emanato in proposito. In data 2.5.2003, l’Assemblea ha nominato Sindaco Effettivo – al posto del Rag. Bruno Maier – il Dr. Paolo Andrea Colombo. L’attività di vigilanza del Collegio si è svolta in 11 interventi che hanno comportato un impegno di 19 giornate, oltre alle dovute presenze nelle riunioni del Consiglio di Amministrazione che sono state 9. Nelle sue attività di vigilanza, il Collegio Sindacale, in particolare ha provveduto a vigilare: - sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo; - sul rispetto dei principi di corretta amministrazione; - sull’adeguatezza della struttura organizzativa, del sistema di controllo interno e del sistema amministrativo-contabile, nonché sull’affidabilità di questo ultimo nel rappresentare correttamente gli accadimenti aziendali. Diamo atto – a mente dell’art. 150 del D.Lgs 58/1998 – che il Collegio è stato sistematicamente informato da parte degli Amministratori delle operazioni di maggiore spessore economico e che gli Amministratori Delegati hanno informato il Collegio e il Consiglio di Amministrazione sulle maggiori operazioni di loro competenza. Nel dare atto dell’adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle Società controllate, ai sensi dell’art. 144 del D. Lgs 58/1998, il Collegio esprime il suo favorevole apprezzamento per il grado di integrazione organizzativo-gestionale che si è raggiunto con l’ex Bouygues Offshore (ora Saipem S.A.), acquisita totalmente nel 2002. Diamo atto che sono avvenute operazioni infragruppo e con parti correlate sia di natura finanziaria che commerciale, assicurativa ed altre – soprattutto con imprese collegate all’Eni. La natura di queste operazioni è ordinaria e per esse sono state rispettate le regole del mercato. Sull’argomento gli amministratori hanno reso adeguata informativa economicofinanziaria nella loro relazione di gestione. Diamo atto che non sono emersi profili di conflitto di interessi, e che non sono pervenute al Collegio denunzie ex art. 2408. Per quanto attiene all’eventuale presenza di operazioni atipiche e/o inusuali (sia con parti correlate, che con società del Gruppo o con terzi) il Collegio -così come del resto la Società di Revisione, con la quale in tema si è confrontato - non ne ha individuate. Diamo altresì atto che la Società ha in corso l’implementazione di adeguati controlli in base al D. Lgs. 231/2001 e successive integrazioni. Continuo e proficuo è stato il rapporto con la funzione di Revisione Interna della Società, così come quello con la Società di Revisione, la quale nulla di inadeguato ha evidenziato al Collegio. Si dà atto che la Società incaricata della revisione contabile, Reconta Ernst & Young S.p.A., oltre al normale incarico per l’attestazione dell’attendibilità del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato, ha prestato la sua opera anche in merito ai seguenti ulteriori incarichi: (a) Assistenza per l’identificazione degli effetti rinvenienti dalla adozione dei Principi Contabili Internazionali (competenze rilevate nell’esercizio 2003: 130.000 euro); b) Accertamenti esperiti presso società estere, partecipate in via minoritaria dalla Saipem s.a., sui bilanci chiusi al 31 dicembre 2002 (competenze complessivamente addebitate nell’esercizio: 58.000 euro); c) Procedure di verifica finalizzate al rilascio di certificazioni su costi sostenuti dalla Sede e riattribuiti per competenza a filiali estere della Saipem S.p.A. (competenze complessivamente addebitate nell’esercizio 2003: 43.000 euro) in ogni caso, non sono stati conferiti incarichi di consulenza alla Società incaricata della revisione contabile su base continuativa. Per quanto riguarda il bilancio sottoposto ad approvazione, diamo atto che i documenti che lo costituiscono hanno i requisiti formali e sostanziali previsti dalle vigenti norme e che la proposta di riparto dell’utile è conforme a quanto previsto dal codice civile. Milano, 22 marzo 2004 IL COLLEGIO SINDACALE Prof. Gaetano Troina Dr. Paolo Colombo Dr. Fabio Venegoni 209 SAIPEM BILANCIO 2003 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE relazione della società di revisione sul bilancio 210 SAIPEM BILANCIO 2003 RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE SUL BILANCIO riassunto delle deliberazioni assembleari L’ Assemblea Ordinaria della Saipem S.p.A., tenutasi il 29 aprile 2004 in 2a convocazione, ha deliberato: 1) di approvare il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2003 e di destinare come segue l’utile di esercizio di 68.401.625,74 euro: - accantonamento alla riserva legale 3.420.081,29 euro, equivalenti al 5% dell’utile di esercizio; - accantonamento di 22.800 euro alla riserva ex art. 13 del D.Lgs. 124/93; - distribuzione di un dividendo per le azioni in circolazione alla data di stacco cedola, escluse quindi le azioni proprie in portafoglio a quella data, di 0,148 euro per le azioni ordinarie e di 0,178 euro per le azioni di risparmio; - riporto a nuovo dell’utile di esercizio che residua dopo aver effettuato gli accantonamenti citati e determinato il dividendo complessivo da attribuire. 2) di autorizzare il Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2357 del Codice Civile, ad acquistare per un periodo di 18 mesi dalla data della delibera assembleare, fino ad un massimo di 2.460.000 azioni proprie del valore nominale di 1 euro per un prezzo non inferiore al loro valore nominale e non superiore del 5% rispetto al prezzo di riferimento registrato nel giorno di borsa precedente ogni singolo acquisto, che sarà effettuato sul mercato Telematico Azionario gestito dalla Borsa Italiana S.p.A., e comunque per un ammontare complessivo non superiore a 21.000.000 di euro. 3) di autorizzare il Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2357 ter del Codice Civile, a disporre fino ad un massimo di 2.460.000 azioni proprie da destinare ai Piani di Incentivazione – stock grant e stock-option. 4) di conferire l’incarico di revisione contabile per gli esercizi 2004, 2005, 2006 alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.. 5) di modificare l’art. 2.1 del Regolamento delle Assemblee. L’Assemblea Straordinaria, tenutasi in pari data, ha deliberato: - di adeguare lo statuto alle disposizioni del D.Lgs. 6/2003 (riforma “Vietti “ del Codice Civile). 211 SAIPEM BILANCIO 2003 RIASSUNTO DELLE DELIBERAZIONI ASSEMBLEARI Società per Azioni. Sede sociale in San Donato Milanese (MI) Capitale Sociale euro 440.958.400 interamente versato Codice Fiscale e Numero di Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n. 00825790157 Sedi secondarie: Cortemaggiore (PC) - Via Enrico Mattei, 20 Sito internet: www.saipem.eni.it Centralino: +39-025201 Informazioni per gli azionisti Saipem S.p.A., Via Martiri di Cefalonia, 67 - 20097 San Donato Milanese (MI) Relazioni con gli investitori istituzionali e con gli analisti finanziari: Fax: +39-0252054295 E-mail: [email protected] Pubblicazioni Bilancio al 31 dicembre 2003 (in italiano) redatto ai sensi del D. Lgs. 9 aprile 1991, n. 127 Financial Report at 31st of December 2003 (in inglese) Relazione trimestrale al 30 settembre 2003 (in italiano) Third quarter report at 30th September 2003 (in inglese) Relazione semestrale al 30 giugno 2003 (in italiano) Six-monthly report at 30th June 2003 (in inglese) Relazione trimestrale al 30 giugno 2003 (in italiano) Second quarter report at 30th June 2003 (in inglese) Relazione trimestrale al 31 marzo 2003 (in italiano) First quarter report at 31st March 2003 (in inglese) Salute Sicurezza Ambiente Rapporto 2003 (in italiano e in inglese) Disponibili anche sul sito Internet Saipem: www.saipem.eni.it Progetto Grafico: Fausta Orecchio/Orecchio acerbo Illustrazione di copertina: Lorenzo Mattotti Stampa: Impronta Grafica - Cantù