Bilancio al 31 dicembre 2003

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Bilancio al 31 dicembre 2003
Bilancio al 31 dicembre 2003
Bilancio
al 31 dicembre
2003
Missione
Perseguire la soddisfazione dei nostri clienti
nell’industria dell’energia, affrontando
ogni sfida con soluzioni sicure,
affidabili ed innovative.
Ci affidiamo a team competenti e multi-locali
in grado di fornire uno sviluppo sostenibile
per la nostra azienda e per le comunità
dove operiamo
I nostri valori
Impegno alla sicurezza, integrità, apertura,
flessibilità, integrazione, innovazione, qualità,
competitività, lavoro di gruppo, umiltà,
internazionalizzazione.
La Saipem é presente nei seguenti paesi
EUROPA
Italia, Francia, Belgio, Croazia, Germania,
Gran Bretagna, Irlanda, Lussemburgo, Norvegia,
Olanda, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia
AMERICHE
Argentina, Brasile, Canada, Equador,
Messico, Perù, U.S.A., Venezuela
C.S.I.
Astrakan, Azerbaijan, Georgia,
Kazakhstan, Russia
AFRICA
Algeria, Angola, Camerun, Congo,
Egitto, Gabon, Libia, Marocco, Nigeria, Sudan
MEDIO ORIENTE
Abu Dhabi, Arabia Saudita, Dubai,
Iran, Oman, Qatar, Sharjah
ESTREMO ORIENTE ED OCEANIA
Australia, Cina, India, Indonesia,
Malesia, Singapore, Thailandia
La Saipem é soggetta all’attività di direzione e
coordinamento dell’Eni S.p.A.
Bilancio
2003
sommario
Relazioni e bilancio consolidato della Saipem
2
4
7
9
Lettera agli Azionisti
Organi sociali e di controllo della Saipem S.p.A.
Struttura partecipativa del Gruppo Saipem
Relazione sull’andamento della gestione del
Gruppo Saipem
10 Nota sull’andamento del titolo Saipem S.p.A.
12 Glossario
14 Andamento operativo
14 Le acquisizioni ed il portafoglio
17 Gli investimenti
per settore di attività:
18 Costruzioni Mare
26 Perforazioni Mare
30 Leased FPSO
32 Costruzioni Terra
36 Perforazioni Terra
39 Liquefied Natural Gas (L.N.G.)
41 Maintenance Modification and Operation (M.M.O.)
43 Commento ai risultati economico finanziari
44 Risultati economici
50 Situazione patrimoniale e finanziaria
53
55
57
60
61
70
Attività di ricerca e sviluppo
Qualità, salute, sicurezza e ambiente
Risorse umane
Sistema informativo
Relazione sulla Corporate Governance
Altre informazioni
70
70
71
72
73
Acquisizione di azioni proprie
Piano di incentivazione
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Rapporti con parti correlate
Evoluzione prevedibile della gestione
75
77
78
84
87
128
Stato Patrimoniale e Conto Economico Riclassificati
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2003
Stato patrimoniale e conto economico consolidati
Introduzione dei principi contabili internazionali
Nota integrativa e prospetti
Relazione della Società di Revisione sul bilancio
consolidato
Relazioni e bilancio della Saipem S.p.A. 129 Relazione sull’andamento della gestione della
Saipem S.p.A.
130 Commento ai risultati economico finanziari
130 Risultati economici
132 Situazione patrimoniale e finanziaria
Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2004
L’avviso di convocazione è stato pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
n. 72 del 26 marzo 2004, parte seconda, foglio delle inserzioni.
134 Evoluzione prevedibile della gestione
134 Azioni proprie detenute da Saipem S.p.A.
134 Partecipazioni detenute dagli Amministratori, dai
Sindaci e dai Direttori Generali nell’emittente
e nelle società da questa controllate
135 Stock grant e stock-option attribuite agli
Amministratori e ai Direttori Generali
137 Rapporti con le imprese controllate, le collegate,
la controllante e le altre imprese del Gruppo Eni
138 Situazione delle partecipazioni
140 Andamento economico delle principali partecipate
145 Altre informazioni
146 Stato Patrimoniale e Conto Economico Riclassificati
149 Bilancio della Saipem S.p.A. al 31 dicembre 2003
150 Stato patrimoniale e conto economico
155 Nota integrativa e prospetti
208 Proposte del Consiglio di Amministrazione
all’Assemblea degli Azionisti
209 Relazione del Collegio Sindacale
210 Relazione della Società di Revisione sul bilancio
211 Riassunto delle deliberazioni Assembleari
lettera agli azionisti
Signori Azionisti, nel 2003, per il terzo esercizio consecutivo, la Vostra Società ha conseguito risultati
record in termini di ricavi, cash flow e utile netto.
L’obiettivo dichiarato a inizio esercizio di riconfermare per il 2003 i risultati del 2002, che aveva beneficiato dell’esecuzione superiore alle attese di un progetto straordinario quale il Blue Stream, è stato
raggiunto e lievemente migliorato, nonostante l’imprevista congiuntura sfavorevole del mercato
delle perforazioni e il rafforzamento dell’euro sul dollaro USA.
I risultati conseguiti sono essenzialmente riconducibili alla efficiente esecuzione di grandi progetti
offshore “chiavi in mano”, a sua volta resa possibile dall’integrazione, con successo, delle competenze
di ingegneria e project management apportate dall’acquisizione Bouygues Offshore con le capacità
costruttive derivanti da una flotta che, per dimensione e efficienza, si colloca ai vertici nell’industria.
Nella foto (da sinistra):
Hugh James O’Donnell, Amministratore Delegato
Pietro Franco Tali, Presidente
Jacques Yves Léost, consigliere Saipem S.p.A. e
Presidente Saipem s.a.N
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SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
LETTERA AGLI AZIONISTI
L’aver consuntivato per tre esercizi consecutivi i migliori risultati della propria storia
danno alla Vostra società un profilo unico nel panorama della Oil Service Industry che ha
registrato nello stesso periodo performance generalmente, e spesso largamente, negative.
Esaminando in particolare i risultati per l’esercizio 2003:
i ricavi hanno superato i 4,2 miliardi di euro,
il cash flow i 450 milioni di euro,
l’utile netto ha raggiunto i 196 milioni di euro.
Il settore Costruzioni Mare ha espresso circa il 60% dei ricavi e il 54% dei margini complessivi, a testimonianza del posizionamento competitivo di eccellenza e dell’efficienza
raggiunta dal Gruppo in questo settore; le Costruzioni Terra hanno rappresentato il 17%
dei ricavi e dei margini; le Perforazioni, in un contesto difficile di mercato, hanno generato il 12% dei ricavi e il 19% dei margini e i settori del Liquefied Natural Gas (L.N.G.), Maintenance, Modification and Operation (M.M.O.) e Leased FPSO hanno espresso il rimanente 11% dei ricavi e 10% dei margini.
Di particolare rilevanza la riduzione di 295 milioni di euro dell’indebitamento netto, grazie anche a un andamento particolarmente favorevole del capitale circolante.
Il 2003 è l’anno in cui il management e le strutture delle Società hanno gestito e sostanzialmente portato a termine il processo di integrazione della Bouygues Offshore. Le relative attività hanno comportato la rivisitazione dei processi, dei sistemi informativi e delle
strutture organizzative sia dei centri di Milano e Parigi sia delle articolazioni operative
del Gruppo nelle varie aree di mercato. L’integrazione di competenze ingegneristiche e
costruttive è un processo complesso, come dimostrato dalle difficoltà sperimentate da
diversi competitor, in quanto storicamente le due attività sono appartenute a segmenti
industriali separati e spesso conflittuali. L’esigenza di ricondurre in una stessa azienda
competenze progettuali e realizzative discende dal cambiamento delle strategie contrattuali delle Oil Company che, per lo sviluppo di grandi campi offshore nelle aree di frontiera, assegnano i contratti in modo EPIC (Engineering, Procurement, Installation, Construction) affidando così allo stesso contrattista sia il compito di ideare la soluzione ingegneristica che di gestire la fase di costruzione e installazione.
La Vostra società ha investito in modo significativo negli ultimi anni sia per rafforzare la
flotta che per acquisire competenze ingegneristiche e di project management; nel 2004 e
negli anni successivi verrà posta l’enfasi sul rafforzamento degli altri due pilastri che sorreggono un modello industriale efficiente e competitivo per i progetti “chiavi in mano”:
la presenza locale e lo sviluppo in paesi a basso costo.
Per quanto riguarda la presenza in aree strategiche, la Vostra società sta ulteriormente rafforzando le capacità di realizzare in loco la fabbricazione di strutture utilizzate per lo sviluppo di giacimenti offshore sia in Nigeria che in Angola e ha iniziato la costruzione di un
cantiere di fabbricazione in Kazakhstan in vista delle opportunità legate allo sviluppo dei
grandi giacimenti di idrocarburi del Caspio.
Per quanto riguarda la presenza in paesi a struttura di costo particolarmente competitiva
la Vostra società ha più che raddoppiato nel corso del 2003 il numero di ingegneri, portandolo da 300 a circa 700, in Indonesia, India e Croazia e intende proseguire l’ulteriore
espansione delle capacità ingegneristiche in questi paesi per coglierne i relativi benefici
in termini di competitività e flessibilità.
Gli investimenti delle Oil Company sono attesi per il 2004 in modesta crescita ma sono
previsti continuare a indirizzarsi, prevalentemente, verso le aree del West Africa, Caspio e
Estremo Oriente dove la Vostra società ha un buon posizionamento competitivo.
Per quanto riguarda i segmenti di mercato in cui la Vostra società è attiva, le Perforazioni
sono previste mostrare segni di ripresa, dopo circa due anni di crisi; le Costruzioni Terra
offrono buone prospettive nel medio termine anche se per il 2004 è attesa una qualche
debolezza, le Costruzioni Mare sono previste mantenere la buona intonazione sia per
quanto riguarda lo sviluppo di grandi giacimenti in acque profonde o aree remote sia per
il settore della posa di condotte di grande diametro e il segmento del Liquefied Natural
Gas (L.N.G.) appare in rapida crescita.
3
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
LETTERA AGLI AZIONISTI
Il fenomeno che inciderà negativamente sulla redditività della Vostra Società nel 2004 è
l’apprezzamento dell’euro in relazione alla circostanza che circa il 70% dei ricavi sono
espressi in dollari USA e che i costi delle strutture di Milano e Parigi e la quasi totalità
degli ammortamenti, per complessivi 600 milioni annui circa, sono in euro.
L’apprezzamento della valuta europea determina una riduzione, in termini di euro equivalenti, dei profitti generati dai contratti in dollari USA (effetto”translation”) e una contrazione dei margini per effetto dei costi di struttura in euro. Peraltro la Vostra Società si
attende volumi (nelle valute originali) in crescita, ulteriori sinergie di costo dell’integrazione della Bouygues Offshore e un recupero dei prezzi nelle aree in cui la concorrenza
statunitense è meno presente.
Allo stato, si ritiene che le distintive capacità e competenze, l’elevato portafoglio ordini e
gli ulteriori risparmi di costo, possano sostanzialmente compensare gli effetti negativi
dell’apprezzamento dell’euro e consentire per il 2004 risultati in linea o vicini al record
del 2003.
Il Consiglio di Amministrazione confermando una politica di distribuzione di circa un
terzo degli utili netti consolidati propone all’Assemblea degli Azionisti un dividendo di
0,148 euro per le azioni ordinarie e di 0,178 euro per le azioni di risparmio (2002 - 0,144
euro e 0,174 euro rispettivamente).
per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente Pietro Franco Tali
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
COLLEGIO SINDACALE
Presidente
Pietro Franco Tali
Presidente
Gaetano Troina
Amministratore Delegato
Hugh James O’Donnell
Sindaci Effettivi
Paolo Andrea Colombo (1)
Fabio Venegoni
Consiglieri
Franco Bruni
Francesco Gatti
Roberto Jaquinto
Jacques Yves Léost
Marco Mangiagalli
Marco Reboa
Ian Wybrew-Bond
Sindaci Supplenti
Lorenzo Caprio
Bruno Maier (2)
SOCIETA’ DI REVISIONE
Reconta Ernst & Young S.p.A.
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SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
LETTERA AGLI AZIONISTI
(1) Nominato con delibera dell’Assemblea del 2.5.2003 in sostituzione di
Bruno Maier.
(2) Nominato con delibera dell’Assemblea del 2.5.2003.
struttura partecipativa del Gruppo Saipem
7
8
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
STRUTTURA PARTECIPATIVA
DEL GRUPPO SAIPEM
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
Relazione sull’andamento
della gestione
del Gruppo Saipem
9
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
nota sull’andamento del titolo Saipem S.p.A.
A fine 2003, le azioni ordinarie Saipem quotavano, presso la Borsa Valori di Milano,
6,459 euro, in marginale incremento rispetto alla chiusura dell’anno precedente.
La forte incertezza nei mercati finanziari nei primi mesi dell’anno, derivante dalle
minacce di attentati terroristici e dagli eventi bellici iracheni, ha negativamente indirizzato la quotazione del titolo Saipem che ha toccato il minimo dell’anno, in febbraio,
a 5,325 euro. A partire dal secondo trimestre i segnali di una ripresa economica negli
USA e in Estremo Oriente, hanno sospinto al rialzo gli indici azionari ed in particolare
i titoli del settore energia per le prospettive di un aumento della domanda di idrocarburi e degli investimenti ad essa associati. In questo contesto il titolo Saipem ha fatto
registrare quotazioni in costante rialzo fino al massimo di 7,313 euro toccato a fine
luglio.
Nella seconda parte dell’anno, il progressivo indebolimento del dollaro americano e il
conseguente impatto sul posizionamento competitivo e la profittabilità degli operatori europei ha avuto un impatto sul titolo Saipem che ha sostanzialmente annullato la
crescita registrata fino a luglio.
Le quantità trattate nell’anno sono state pari a 586 milioni circa, rispetto ai 596 milioni dell’anno 2002, con un controvalore degli scambi pari a 3.696 milioni di euro rispetto ai 3.869 milioni di euro del 2002.
Le azioni di risparmio, di numero esiguo (214.268) e convertibili alla pari in azioni
ordinarie, hanno chiuso l’anno con una flessione rispetto alla quotazione di fine 2002
di circa il 3%.
Le quantità trattate nel corso dell’anno, stante anche la limitazione disposta dall’organismo di sorveglianza che ne consente la negoziazione solo negli ultimi cinque minuti di ogni seduta borsistica, si sono mantenute su livelli trascurabili.
Nel corso del mese di novembre, Saipem ha richiesto ed ottenuto dalle Autorità di
Borsa francese, COB ed EURONEXT, gestore del mercato telematico azionario regolamentato francese, il “delisting” delle azioni della Società dalla Borsa di Parigi. Il provvedimento è stato richiesto in quanto il titolo veniva scambiato in volumi marginali
rispetto alle quantità trattate al Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito
dalla Borsa Italiana S.p.A..
La prospettiva di un aumento degli investimenti delle Oil Company per soddisfare un
probabile aumento dei consumi energetici derivante da segnali sempre più convincenti di una ripresa economica mondiale hanno sospinto, nei primi mesi del 2004, le
quotazioni azionarie delle società del settore servizi all’industria petrolifera. Il titolo
Saipem, beneficiando di questo trend e dell’annuncio di risultati 2003 superiori alle
attese, ha fatto registrare a febbraio quotazioni record.
10
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA SULL’ANDAMENTO DEL TITOLO
Principali dati ed indici di Borsa
31 dicembre
1999
31 dicembre
2000
31 dicembre
2001
31 dicembre
2002
31 dicembre
2003
Capitale sociale (in euro)
227.363.591
227.363.591
440.270.300
440.697.000
(*) 440.713.700
Numero azioni ordinarie
439.064.782
439.689.282
440.056.032
440.482.732
(*) 440.499.432
1.172.518
548.018
214.268
214.268
(*) 214.268
1.580
2.611
2.417
2.821
2.847
• azioni ordinarie (euro)
0,0516
0,062
0,127
0,144
0,148
• azioni di risparmio (euro)
0,0671
0,077
0,157
0,174
0,178
Numero azioni di risparmio
Capitalizzazione di Borsa
(in milioni di euro)
Dividendo lordo unitario
Prezzo/utile per azione (**)
• azioni ordinarie
22,98
32,63
14,39
14,88
14,68
• azioni di risparmio
22,43
31,92
13,94
16,72
15,86
Prezzo/cash flow per azione (**)
• azioni ordinarie
9,37
12,08
6,74
6,34
6,27
• azioni di risparmio
9,15
11,81
6,53
7,12
6,77
(*)
numero di azioni in circolazione al 31 dicembre 2003. Successivamente al 31 dicembre 2003, per effetto dei piani di incentivazione andati in scadenza il numero di azioni è
aumentato a 440.958.400.
(**) valori riferiti al bilancio consolidato.
Quotazioni alla Borsa Valori di Milano
(€)
1999
2000
2001
2002
2003
Azioni Ordinarie
massima
4,34
7,19
7,60
7,66
7,31
minima
2,94
3,21
4,16
4,68
5,24
media
3,79
5,43
6,22
6,41
6,30
fine periodo
3,59
5,93
5,49
6,40
6,46
Azioni di Risparmio
massima
4,30
7,19
7,49
13,71
7,48
minima
3,30
3,30
5,32
5,05
5,80
media
3,77
5,43
6,51
7,38
6,71
fine periodo
3,50
5,80
5,32
7,19
6,98
11
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA SULL’ANDAMENTO DEL TITOLO
glossario
TERMINI FINANZIARI
Il glossario dei termini
finanziari e delle attività
petrolifere è consultabile
sul sito internet
dell’Eni all’indirizzo
www.eni.it
(pagina Notizie).
Di seguito sono elencati
quelli di uso
più ricorrente.
Leverage: Misura il grado di indebitamento della
società ed è calcolato come rapporto tra l’indebitamento finanziario netto e il patrimonio netto
comprensivo degli interessi di terzi azionisti.
Margine di Attività: Risultato Operativo prima delle
spese generali.
Roace: Indice di rendimento del capitale investito calcolato come rapporto tra l’utile netto prima degli
interessi di terzi azionisti aumentato degli oneri
finanziari netti correlati all’indebitamento finanziario netto, dedotto il relativo effetto fiscale, e il
capitale investito netto medio.
ATTIVITÀ OPERATIVE
Acque convenzionali: Profondità d’acqua inferiori ai
500 metri.
Acque profonde: Profondità d’acqua superiori ai 500
metri.
Buckle detection: Sistema che, basandosi sull’utilizzo
di onde elettromagnetiche, nel corso della posa è
in grado di segnalare il collasso o la deformazione
della condotta posata sul fondo.
Bundles: Fasci di cavi.
Deck: Area di coperta, o ponte di lavoro, di una piattaforma su cui sono montati gli impianti di processo,
le apparecchiature, i moduli alloggio e le unità di
perforazione.
Dynamic Positioning Heavy Lifting Vessel (Nave per
grandi sollevamenti posizionata dinamicamente):
Mezzo navale dotato di gru di elevata capacità di
sollevamento in grado di mantenere una posizione definita rispetto ad un certo sistema di riferimento con elevata precisione mediante la gestione di propulsori (eliche), in modo da annullare le
forzanti ambientali (vento, moto ondoso, corrente).
EPC (Engineering, Procurement, Construction): Contratto tipico del settore costruzioni terra avente
per oggetto la realizzazione di impianti nel quale
la società fornitrice del servizio svolge le attività di
ingegneria, approvvigionamento dei materiali e di
costruzione. Si parla di “contratto chiavi in mano”
quando l’impianto è consegnato pronto per l’avviamento ovvero già avviato.
EPIC (Engineering, Procurement, Installation, Construction): Contratto tipico del settore costruzioni
mare avente per oggetto la realizzazione di un
progetto complesso nel quale la società fornitrice
del servizio (“global or main contractor”, normalmente una società di costruzioni o un consorzio)
svolge le attività di ingegneria, approvvigionamento dei materiali, di costruzione degli impianti e
delle relative infrastrutture, di trasporto al sito di
installazione e delle attività preparatorie per l’av-
12
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
GLOSSARIO
vio degli impianti.
Facilities: Servizi, strutture e installazioni ausiliarie
necessarie per il funzionamento degli impianti primari.
Floatover: Metodo di installazione di moduli di piattaforme marine senza l’esecuzione di operazioni di
sollevamento. Un mezzo navale specifico trasporta il modulo da installare, si posiziona internamente ai punti di sostegno, varia il proprio assetto operando sulle casse di zavorra e abbassandosi posa il
modulo sui punti di sostegno. Una volta che il
modulo è a contatto con i punti di sostegno, il
mezzo navale si sfila e si provvede ad assicurare il
modulo alla struttura di supporto.
FPSO vessel: Sistema galleggiante di produzione, stoccaggio e trasbordo (Floating Production, Storage
and Offloading), costituito da una petroliera di
grande capacità, in grado di disporre di un impianto di trattamento degli idrocarburi di notevole
dimensioni. Questo sistema, che viene ormeggiato
a prua per mantenere una posizione geostazionaria, è in effetti una piattaforma temporaneamente
fissa, che collega le teste di pozzo sottomarine,
mediante collettori verticali (riser) dal fondo del
mare, ai sistemi di bordo di trattamento, stoccaggio e trasbordo.
GNL: Gas naturale liquefatto, ottenuto a pressione
atmosferica con raffreddamento del gas naturale a
160°C. Il gas viene liquefatto per facilitarne il trasporto dai luoghi di estrazione a quelli di trasformazione e consumo. Una tonnellata di GNL corrisponde a 1.400 metri cubi di gas.
Hydrocracking (impianto di): Impianto all’interno del
quale viene realizzato il processo di separazione
delle grosse molecole di idrocarburi.
Jacket: Struttura reticolare inferiore di una piattaforma fissata mediante pali a fondo mare.
Jack-up: Unità marina mobile di tipo autosollevante,
per la perforazione dei pozzi offshore, dotata di
uno scafo e di gambe a traliccio.
J-laying (posa a “J”): Posa di una condotta utilizzando
una rampa di varo quasi verticale per cui la condotta assume una configurazione a “J”. Questo
tipo di posa è adatta ad alti fondali.
Midstream: Settore costituito dalle attività dedicate
alla costruzione e gestione di infrastrutture per il
trasporto idrocarburi.
Mooring buoy: Sistema di ormeggio in mare aperto.
Offshore/Onshore: Il termine offshore indica un tratto
di mare aperto e, per estensione, le attività che vi
si svolgono; onshore è riferito alla terra ferma e,
per estensione, alle attività che vi si svolgono.
Ombelicale: Cavo flessibile di collegamento che, in un
unico involucro, contiene cavi e tubi flessibili.
Pile: Lungo e pesante palo di acciaio che viene infisso
nel fondo del mare; l’insieme di più pali costituisce
una fondazione per l’ancoraggio di una piattaforma fissa o di altre strutture offshore.
Pipe-in-pipe: Condotta sottomarina, formata da due
tubazioni coassiali, per il trasporto di fluidi caldi
(idrocarburi). Il tubo interno ha la funzione di trasportare il fluido. Nell’intercapedine tra i due tubi
si trova del materiale coibente per ridurre lo scambio termico con l’ambiente esterno. Il tubo esterno assicura la protezione meccanica dalla pressione dell’acqua.
Pre-drilling template: Struttura di appoggio per una
piattaforma di perforazione.
Pulling: operazione di intervento su un pozzo per eseguire manutenzioni e sostituzioni marginali.
Riser: Collettore utilizzato nei pozzi offshore con testa
pozzo sottomarina per collegarla con la superficie.
ROV (Remotely operating vehicle): Mezzo sottomarino senza equipaggio guidato e alimentato via
cavo, utilizzato per attività di ispezione e per lavori subacquei.
S-laying (posa a “S”): Posa di una condotta mediante
l’avanzamento della nave sfruttando le qualità elastiche dell’acciaio, per cui la condotta assume una
configurazione a “S”, con una estremità sul fondo e
l’altra tenuta in tensione a bordo della nave. La
posa a “S” viene utilizzata per i fondali mediobassi.
SPAR: Sistema di produzione galleggiante, ancorato al
fondo marino mediante un sistema di ancoraggio
semi-rigido, costituito da uno scafo cilindrico verticale che supporta la struttura di una piattaforma.
SURF facilities: Insieme di condotte ed attrezzature
che collegano un pozzo od un sistema sottomarino con un impianto galleggiante.
Template: Struttura sottomarina rigida e modulare
sulla quale vengono a trovarsi tutte le teste pozzo
del giacimento.
Tendons: Tubi tiranti e stabilizzanti utilizzati per tensionare le Tension leg platform per permettere alla
piattaforma la necessaria stabilità per la sua operatività
Tension leg platform (TLP): Piattaforma galleggiante
di tipo fisso, mantenuta in posizione tramite un
sistema tensionato di ancoraggio a cassoni di
zavorra collocati a fondo mare. Il campo di applicazione di queste piattaforme è quello degli alti
fondali.
Topside: Parte emersa di una piattaforma.
Upstream/Downstream: Il termine upstream riguarda
le attività di esplorazione e produzione idrocarburi. Il termine downstream riguarda le attività inerenti il settore petrolifero che si collocano a valle
della esplorazione e produzione.
Wellhead (testa pozzo): Struttura fissa che assicura la
separazione del pozzo dall’ambiente esterno.
Workover: operazione di intervento su un pozzo per
eseguire consistenti manutenzioni e sostituzioni
delle attrezzature di fondo, che convogliano i fluidi di giacimento in superficie.
13
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
GLOSSARIO
andamento operativo
Le acquisizioni ed il portafoglio
(milioni di €)
Gruppo Saipem – Ordini acquisiti nell’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2003
2002
%
Importi
%
Saipem S.p.A.
1.935
45
817
19
Imprese del Gruppo
2.400
55
3.481
81
Totale
4.335
100
4.298
100
Costruzioni Mare
3.339
77
2.536
59
Perforazioni Mare
349
8
247
6
19
1
11
20
Leased FPSO
Costruzioni Terra
338
8
862
Perforazioni Terra
98
2
176
4
102
2
273
6
90
2
193
5
4.335
100
4.298
100
94
2
50
1
Estero
4.241
98
4.248
99
Totale
4.335
100
4.298
100
Liquefied Natural Gas
Maintenance Modification and Operation
Totale
Italia
Gruppo Eni
14
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
2003
Importi
699
16
255
6
Terzi
3.636
84
4.043
94
Totale
4.335
100
4.298
100
Il Gruppo Saipem, nel corso del 2003, ha acquisito nuovi contratti per complessivi
4.298 milioni di euro (4.335 milioni di euro nel 2002).
Delle acquisizioni complessive, il 59% riguarda le attività Costruzioni Mare, il 20% le
Costruzioni Terra, il 6% sia le Perforazioni Mare che il Liquefied Natural Gas, il 5% la
Maintenance Modification & Operation e il 4% le Perforazioni Terra.
Le acquisizioni all’estero hanno rappresentato il 99% e le acquisizioni di contratti da
imprese del Gruppo Eni il 6% del totale. Infine le acquisizioni della Capogruppo Saipem
S.p.A. sono state il 19 % di quelle complessive.
Il minor livello di acquisizioni nel settore delle Costruzioni Mare è da ascrivere alla
tipologia di contratti (EPIC) sui quali il Gruppo Saipem è focalizzato, in quanto richiedono un procedimento d’offerta estremamente lungo e laborioso stante la dimensione
e complessità tecnica degli stessi. Ne consegue che gli sforzi commerciali profusi in un
esercizio possono concretizzarsi nell’esercizio successivo evidenziando scostamenti
anche significativi da un esercizio all’altro in termini di valore dei contratti acquisiti.
Ordini acquisiti per area geografica
15
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
(milioni di €)
Saipem S.p.A.
2003
2002
Gruppo Saipem – Portafoglio Ordini al 31 Dicembre 2003
Importi
%
Importi
%
2.092
41
1.406
27
Imprese del Gruppo
3.066
59
3.819
73
Totale
5.158
100
5.225
100
Costruzioni Mare
3.276
63
3.265
62
Perforazioni Mare
550
11
499
10
Leased FPSO
170
3
142
3
Costruzioni Terra
656
13
776
15
Perforazioni Terra
195
4
179
3
Liquefied Natural Gas
250
5
318
6
Maintenance Modification and Operation
Totale
Italia
61
1
46
1
5.158
100
5.225
100
48
1
19
-
Estero
5.110
99
5.206
100
Totale
5.158
100
5.225
100
Gruppo Eni
1.021
20
525
10
Terzi
4.137
80
4.700
90
Totale
5.158
100
5.225
100
Il portafoglio ordini residuo alla fine dell’esercizio ha raggiunto il valore di 5.225 milioni di euro, registrando un incremento dell’1% rispetto a quello di fine esercizio 2002.
Per quanto riguarda l’articolazione per settori di attività, il 62% è attribuibile alle attività Costruzioni Mare, il 15% alle Costruzioni Terra, il 10% alle Perforazioni Mare, il 6%
al Liquefied Natural Gas, il 3% alle Perforazioni Terra e al Leased Fpso e l’1% alla Maintenance Modification & Operation.
La Capogruppo Saipem S.p.A. ha in carico il 27% del portafoglio ordini residuo e Saipem
s.a. il 50%. La quasi totalità degli ordini è verso committenti esteri, mentre quelli verso
le imprese del Gruppo Eni rappresentano il 10 % del portafoglio totale.
Portafoglio Ordini per area geografica
16
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Gli investimenti
Gli investimenti tecnici dell’esercizio ammontano a 262 milioni di euro (210 milioni
nel 2002) e le acquisizioni di partecipazioni in Società a 10 milioni di euro. Gli investimenti tecnici hanno riguardato il mantenimento e l’upgrading di mezzi per le Costruzioni e Perforazioni Mare e Terra, L.N.G. (Liquefied Natural Gas) e M.M.O. (Maintenance Modification and Operation) per 158 milioni di euro, la conversione di un tanker in
una unità di FPSO per 55 milioni di euro, la costruzione e l’acquisto di equipment a
fronte di contratti specifici per 49 milioni di euro.
In sintesi, gli investimenti dell’esercizio presentano la seguente articolazione:
(milioni di €)
PER ENTITÀ
Saipem S.p.A.
Altre imprese del Gruppo
Totale
2002
2003
1.083
44
333
228
1.416
272
799
87
PER UNITA’ DI BUSINESS
Costruzioni Mare
Perforazioni Mare
47
73
Leased FPSO
24
55
Costruzioni Terra
221
29
Perforazioni Terra
44
6
175
5
Liquefied Natural Gas
Maintenance Modification and Operation
93
4
Altri
13
13
1.416
272
Totale
PER NATURA
Acquisizioni societarie
Investimenti tecnici
FPSO
Totale
1.206
10
185
207
25
55
1.416
272
Gli investimenti relativi alle singole attività sono descritti nei paragrafi che seguono.
Gli altri investimenti riguardano le unità delle Sedi e sono prevalentemente afferenti
alla diffusione del nuovo sistema informativo integrato di Gruppo SAP R3i nelle società controllate.
17
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Costruzioni Mare
1999
2000
2001
2002
2003
64
73
146
58
–
Condotte posate (km)
- Italia
- Estero
915
203
635
1.740
1.409
Totale km
979
276
781
1.798
1.409
4.601
17.793
3.908
2.400
–
Strutture installate (ton.)
- Italia
- Estero
106.563
39.294
69.120
53.560
118.211
Totale ton.
111.164
57.087
73.028
55.960
118.211
Quadro generale
Gli investimenti effettuati nel corso dei precedenti esercizi consentono al Gruppo Saipem di disporre sia di un’importante flotta navale tecnologicamente all’avanguardia e
nel contempo di grande versatilità che di competenze ingegneristiche e di project
management di eccellenza.
Queste distintive capacità e competenze, unitamente a una forte e radicata presenza in
mercati strategici di frontiera, assicurano alla Saipem un modello industriale particolarmente adatto per i progetti EPIC (Engineering, Procurement, Installation, Construction).
Tra i mezzi navali semisommergibili che utilizzano le tecnologie più avanzate spiccano, per la loro particolare importanza, il Saipem 7000 con posizionamento dinamico,
una potenza di sollevamento di 14.000 tonnellate e la capacità di posa di condotte in
acque ultra profonde con il sistema a “J”, idoneo a mantenere in sospensione durante
la posa un peso complessivo di 4.500 tonnellate. Fra gli altri mezzi si citano il Castoro
Sei, idoneo per la posa di condotte di grande diametro e la Field Development Ship
(FDS), nave speciale per lo sviluppo di campi sottomarini in acque profonde, dotata di
posizionamento dinamico e di gru per il sollevamento fino a 600 tonnellate nonché di
un sistema per la posa di condotte in verticale fino a una profondità di 2.000 metri. In
data 4 marzo 2003 è stato inaugurato il mezzo navale Saipem 3000 risultante dalla conversione e potenziamento del mezzo navale precedentemente denominato Maxita, con
l’installazione a bordo della gru e delle attrezzature del mezzo navale Pearl Marine,
posto in disarmo. Il Saipem 3000 è in grado di posare linee flessibili, ombelicali e sistemi di ormeggio in acque profonde e installare strutture fino a 2.000 tonnellate.
La Saipem può inoltre vantare una valida posizione nel mercato delle attività sottoma18
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
rine, disponendo di mezzi tecnologicamente molto sofisticati, come i veicoli subacquei telecomandati, e di tecnologie di intervento, con l’assistenza di robot specificamente equipaggiati, su condotte in acque profonde.
Nel settore Costruzioni Mare operano, oltre alla Capogruppo: la Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore s.a.), le sue dirette controllate Saibos Construções Maritimas, Bos Congo,
Petromar, StarGulf e le collegate Ros Bos e Bos Shelf. Inoltre operano la Saipem U.K., la
Saipem Inc., la Saipem Malaysia, la Saipem Asia, la PT Saipem Indonesia, la Saipem
Luxembourg, la Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda, la Sonsub, I’Intermare
Sarda, la Saipem Contracting (Nigeria), la Saipem Energy International S.p.A., la Moss
Maritime e la Petro-Marine/BCI.
Nel corso dell’anno è stata rafforzata la struttura della Saipem Mediterranean Services,
con base in Croazia, al fine di fornire supporto alle attività commerciali e ingegneristiche del Gruppo.
Il contesto di mercato
Nel corso del 2003, il volume di investimenti delle compagnie petrolifere nel settore
delle Costruzioni Mare ha evidenziato una crescita complessivamente moderata e disomogenea per area geografica e linea di business. Si è consolidata la tendenza verso
una focalizzazione degli investimenti delle ‘Major Oil Company’ su un numero limitato di progetti di grandi dimensioni, con contenuto ingegneristico e tecnologico complesso.
Il comparto della posa di condotte di largo diametro ha fatto registrare una buona crescita in tutte le principali aree geografiche. L’Asia Pacifico si è confermata l’area predominante, grazie al cospicuo volume di attività convenzionale in acque poco profonde.
Il settore delle condotte di piccolo diametro è stato caratterizzato da una crescita significativa, anche se con andamenti differenziati nelle diverse aree geografiche. Le aree
più dinamiche sono risultate l’Asia Pacifico ed il Mare del Nord nel segmento convenzionale, l’Africa Occidentale nelle acque profonde. Il settore statunitense del Golfo del
Messico ha invece registrato una contrazione rilevante.
Il mercato delle piattaforme fisse ha fatto segnare una crescita nel segmento delle
strutture di dimensioni medio-grandi, mentre il comparto delle strutture di piccole
dimensioni ha mostrato una sostanziale stabilità. L’area geografica di maggior rilievo è
risultata, come nel recente passato, l’Asia Pacifico; discreti livelli produttivi sono stati
realizzati anche in Medio Oriente e nel Mare del Nord, nell’ambito del segmento delle
medie dimensioni. Il mercato del Golfo del Messico è risultato in forte contrazione nel
settore statunitense.
I sistemi di produzione galleggianti (Spar, TLP, Semisommergibili e FPSO) hanno sperimentato nel corso del 2003 una forte ripresa, principalmente in Africa Occidentale,
Asia Pacifico e Golfo del Messico. Il Mare del Nord e l’America Latina hanno invece registrato una contrazione del livello di attività rispetto agli ultimi anni.
Il comparto delle installazioni sottomarine ha mostrato un andamento diversificato a
seconda delle profondità d’acqua. Il segmento convenzionale si è mantenuto sostanzialmente stabile, mentre l’attività in acque profonde ha registrato un aumento significativo, confermando il trend di crescita di medio-lungo termine.
Nelle attività a basse profondità d’acqua, il Mare del Nord ha mantenuto la sua leadership anche se con volumi in contrazione, mentre l’Africa Occidentale e l’Asia Pacifico, hanno beneficiato di buoni incrementi produttivi; infine, il Golfo del Messico ha
registrato un calo.
Per quanto riguarda l’attività in acque profonde, l’Africa Occidentale è risultata in forte
espansione, mentre i bacini del Golfo del Messico e dell’America Latina si sono mantenuti sostanzialmente stabili su buoni livelli produttivi.
19
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Le acquisizioni
Le acquisizioni più significative del periodo sono relative ai seguenti lavori:
- per conto Exxon Mobil, il progetto di tipo EPIC, Kizomba B, in Angola, che prevede le
attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione, trasporto e installazione di
flowlines, risers e altre offshore facilities ad una profondità di 1.200 metri;
- per conto SEIC (Sakhalin Energy Investment Company Ltd.), il progetto di tipo EPIC,
Sakhalin II Sealines, in Russia, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione del sistema di condotte che collegheranno le piattaforme di Lunskoye e Pitun-Astkhskoye all’isola di Sakhalin;
- per conto Elf Petroleum Nigeria Ltd., il progetto di tipo EPIC Amenam II, in Nigeria,
che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione di una piattaforma e di un ponte nel campo di Amenam. Il contratto è stato acquisito in joint venture con Technip – Coflexip (30%);
- per conto NNPC (Nigerian National Petroleum Corporation)/Mobil, il progetto di
tipo EPIC East Area EPC2 Additional Oil Recovery, in Nigeria, che prevede le attività di
ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione di tre piattaforme nonché la posa di condotte sottomarine;
- per conto Encana U.K., i progetti Buzzard Platform e Buzzard Sealine, in Gran Bretagna, che prevedono trasporto e installazione di tre jacket, due decks, un wellhead
deck e due ponti di collegamento il primo, e la realizzazione di strutture sottomarine
e di un doppio sistema di condotte il secondo;
- per conto Conoco Phillips Pipeline Australia Pty Li, il progetto Bayu-Darwin Pipeline,
in Australia, che prevede le attività di ingegneria, trasporto, installazione e le relative
attività di pre e post installazione di una condotta. Il contratto è stato acquisito in
joint venture con Multiplex (project management);
- per conto AIOC (Azerbaijan International Operating Company), il progetto East Azeri
e West Azeri, in Azerbaijan, che prevede la costruzione di due jacket e una template,
nell’ambito dello sviluppo della Phase 2 del campo Azeri-Chirag-Gunashli;
- per conto TotalFinaElf E&P, il progetto di tipo EPIC Dalia, in Angola, che prevede ingegneria, approvvigionamento, fabbricazione e montaggio delle topsides del sistema di
produzione galleggiante FPSO destinato ad operare nel giacimento Dalia. Il contratto è stato acquisito in joint venture con Technip-Coflexip, Stolt Offshore e le società
coreane Samsung HI e DSME;
- per conto TTM (Trans Thai-Malaysia Ltd.), il progetto TTM Pipeline, in Tailandia, che
prevede la posa di una condotta e l’attività di pre-commissioning;
- per conto Exxon Mobil Canada, il progetto di tipo EPIC, Sable Compression Platform,
in Canada, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e
installazione di una piattaforma di compressione e relative facilities. Il contratto è
stato acquisito in partnership con Daewoo Shipbuilding and Marine Engineering;
- per conto BP Exploration Operating Company, il progetto Rhum, in Gran Bretagna,
che prevede la posa di una condotta sottomarina per il trasporto gas tra il giacimento di Rhum e la piattaforma Bruce nel Mare del Nord;
- per conto AIOC (Azerbaijan International Operating Company), il progetto East Azeri
e West Azeri, in Azerbaijan, che prevede il trasporto e installazione di due piattaforme e di una pre-drilling template, nell’ambito dello sviluppo della Phase 2 del campo
Azeri-Chirag-Gunashli;
- per conto Samsung Heavy Industries, il progetto Sakhalin II Topsides, in Russia, che
prevede trasporto e installazione delle topsides delle piattaforme Lunskoye e PiltunAstkhskoye B, questa ultima sarà la più grande piattaforma mai installata con il sistema di posizionamento denominato “floatover”;
- per conto PTT Exploration and Production Public Company Ltd., il progetto EPIC
Bongkot Field Development Phase 3, in Tailandia, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, fabbricazione, trasporto e installazione di una piattaforma,
varie condotte e relative facilities. Il contratto è stato acquisito in consorzio con Sembawang Singapore.
20
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Gli investimenti
Tra gli investimenti più significativi sono da segnalare:
- la conversione, completata a marzo 2003, della nave Maxita nel nuovo mezzo Saipem
3000, un “Dynamic Positioning Heavy Lifting Vessel” che ha comportato l’installazione della gru precedentemente a bordo del Pearl Marine, nave che, dopo la rimozione
delle componenti riutilizzabili, è stata messa in disarmo. Il mezzo ha subito radicali
modifiche allo scafo per consentire l’installazione della gru e l’approntamento della
nuova sala macchine; è stata aumentata la propulsione per innalzare la capacità al
sistema di posizionamento dinamico; è stata incrementata la potenza elettrica sia
per alimentare i nuovi propulsori che per consentire l’eventuale installazione di una
linea di varo (S-lay o J-lay). Sono stati, infine, ampliati gli alloggi passando da una
capacità di 85 persone a circa 195, migliorando nel contempo le dotazioni di sicurezza di bordo. L’unità disporrà della doppia certificazione di classe: ABS (American
Bureau of Shipping) e DNV (Det Norske Veritas);
- gli interventi alle basi operative in West Africa che hanno riguardato l’ampliamento
e la ristrutturazione della base di Romoulomeni, situata sul delta del Niger in Nigeria, per renderla idonea alla fabbricazione di moduli di piattaforme petrolifere e all’utilizzo come base logistica a supporto delle attività operative. Inoltre, è iniziata la
costruzione di una nuova base a Soyo in Angola per la costruzione di strutture e
moduli a supporto di commesse acquisite nell’anno;
- interventi di miglioramento e integrazione eseguiti sui principali mezzi della flotta.
Le realizzazioni
L’attività nel corso del 2003 è consistita nella posa di 1.409 chilometri di condotte e nell’installazione di 118.211 tonnellate di impianti. Di seguito si riportano i maggiori progetti.
Per il progetto Blue Stream, si è proceduto allo smobilizzo dei materiali dalla base
russa di Gelengik e alle attività di ripristino, terminate in data 20 maggio, con relativo
certificato di accettazione da parte del Cliente.
In Libia la Saipem S.p.A. ha svolto le seguenti attività:
- sono state completate le attività di ingegneria e fornitura materiali e apparecchiature per il progetto EPIC NC41 Platform (Sabratha), per conto Eni Gas B.V.. Sono in
corso le attività di project management e di costruzione del jacket, deck modulo
alloggi e fiaccola la cui installazione è prevista nella seconda metà del 2004. Il contratto è eseguito dal Consorzio costituito dalla Saipem S.p.A. (leader) e Hyundai
Heavy Industries e prevede anche l’assistenza al Cliente nella gestione operativa per
sei mesi;
- sono state sviluppate e terminate le attività di ingegneria di dettaglio e fornitura
materiali per il progetto EPIC NC41 Sealines (Bahr Essalam) per conto Eni Gas B.V.. È
terminato l’approntamento delle tubazioni e sono in corso le attività di prefabbricazione delle valvole sottomarine; è stata inoltre completata la costruzione dell’approdo a terra;
- è in fase di completamento la posa della condotta per il progetto Green Stream
(LGTS), per conto Greenstream B.V., per il trasporto gas dalla Libia (Mellitha) alla Sicilia (Gela). Le attività di posa e collaudo finale della condotta sottomarina sono previste completarsi nel primo semestre del 2004.
In Estremo Oriente sono state eseguite le seguenti attività:
- sono in corso di esecuzione le attività di ingegneria, fornitura e fabbricazione delle
piattaforme e delle condotte relative al progetto EPIC Peciko Phase 4 per conto di
TOTAL Indonesie. I lavori offshore, che consistono nell’installazione di due piattaforme e la posa con interro di sette condotte per un totale di 57 chilometri, verranno ese21
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
-
-
-
-
-
guiti con il pontone posatubi Castoro 2, con il pontone per interro Castoro 10 e con
la nave da sollevamento in posizionamento dinamico Saipem 3000 nell’offshore dell’East Kalimantan (Indonesia);
sono iniziate le attività di ingegneria di installazione del contratto relativo al progetto Peciko Repair per conto di TOTAL Indonesie. I lavori offshore, che hanno per
oggetto la sostituzione di due condotte per una lunghezza totale di circa 25 chilometri, verranno eseguiti con il pontone posatubi Castoro 2 ed il pontone per interro
Castoro 10;
è stata completata la posa delle due condotte e l’installazione di due subsea cables
nell’ambito del progetto di tipo EPIC Panyu, per conto Devon Energy China Ltd. Lo
scopo del lavoro consisteva nella fornitura, nel trasporto e la posa di due condotte
pipe-in-pipe, di due subsea cables e l’installazione di due piattaforme wellhead. Le
attività di installazione sono state eseguite con la bettolina S45, i pontoni posatubi
Semac 1 e Castoro 2 e la nuova nave da sollevamento Saipem 3000. Al progetto hanno
partecipato Saipem S.p.A. in consorzio con Sembawang e Saipem Asia Sdn. Bhd;
per conto Nippon Oil, sono state completate le attività relative alla seconda fase del
progetto Helang, che consisteva nel trasporto ed installazione di un deck nell’offshore dello stato malese del Sarawak (Borneo Settentrionale) con la bettolina S45
mediante float - over. Il contratto è stato eseguito dalla Saipem (Malaysia) Sdn. Bhd. e
dalla Saipem S.p.A.;
per conto Woodside è stato completato il progetto Trunkline System Expansion
(TSEP) che consisteva nel trasporto e nella posa di una condotta lunga 137 chilometri che congiunge le Offshore Production Facilities al Gas Plant di Karratha nell’offshore del Western Australia. I mezzi utilizzati sono stati i pontoni posatubi Castoro 2
e Semac 1. Il contratto è stato eseguito dalla Saipem (Portugal) Comércio Marítimo
Lda;
per conto di BHP si è concluso il progetto di tipo EPIC Minerva che prevedeva le attività di ingegneria di dettaglio e fornitura di una condotta lunga 12 chilometri, di due
linee e di un subsea cable. Le relative attività di installazione sono state eseguite nell’offshore dello stato di Victoria (Australia). Il mezzo che è stato impiegato è il pontone posatubi Semac 1. Al progetto hanno partecipato la Saipem (Portugal) Comércio
Marítimo Lda in joint venture con McConnell-Dowell.
In Africa Occidentale la Saibos Construções Maritimas Lda ha svolto le seguenti attività:
- in Nigeria è stato completato per conto TotalFinaElf il progetto EPIC Amenam, che
prevedeva la costruzione di una piattaforma e la relativa installazione con il metodo
“float-over”. Il progetto è stato realizzato con impiego della nave posatubi e sollevamento Castoro Otto e del pontone Saibos 230;
- in Nigeria è in fase di completamento il progetto Okpoho, per conto Agip Energy
Natural Resources Ltd., che comprendeva ingegneria, approvvigionamento, costruzione e messa in operatività di una piattaforma. La prima fase del progetto relativa
alla costruzione della piattaforma è stata eseguita dall’Intermare Sarda S.p.A. e dalla
Saipem Contracting (Nigeria); l’installazione è stata eseguita dalla Saibos Construções Maritimas Lda con impiego della nave posatubi e sollevamento Castoro Otto;
- sono state concluse le attività di fabbricazione per il progetto EPIC Kizomba-A in
Angola per conto Exxon Mobil, e sono iniziate le attività di installazione. Lo scopo del
progetto consiste nello sviluppo di un campo sottomarino attraverso la posa di flowlines, l’installazione di risers, di linee minori e di ombelicali ad una profondità di
1.000/1.250 metri. In questo progetto per la prima volta verranno sviluppati nuovi
concetti ingegneristici di risers in alto fondale brevettati da SaiBos. Il progetto prevede l’utilizzo della nave speciale per lo sviluppo di campi sottomarini FDS;
- sono iniziate le attività di ingegneria per il progetto EPIC Kizomba-B in Angola con lo
stesso scopo del lavoro per lo stesso Cliente in un’area limitrofa;
- sono iniziate le attività preparatorie relative al progetto EPIC East Area EPC2 per
conto Exxon Mobil, in Nigeria. Il progetto prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione di tre piattaforme nonché la posa di condotte sottomarine. Il progetto prevede l’utilizzo della nave posatubi e sollevamento
22
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Castoro Otto e del pontone Saibos 230;
- in Nigeria sono iniziate le attività relative al progetto EPIC Amenam 2 per conto
TotalFinaElf, che prevede le attività di ingegneria e costruzione di una piattaforma e
la relativa installazione con il metodo “float-over”; il progetto sarà eseguito in joint
venture con Technip-Coflexip (30%);
- è stato completato il progetto Kuito fase 2, per conto SBM/Imodco, in Angola, per la
rimozione di moduli presenti sulla piattaforma Kuito e l’installazione di nuovi componenti. Il progetto è stato realizzato con impiego della nave posatubi e sollevamento Castoro Otto e del pontone Saibos 230.
Nel Mare del Nord, e con l’impiego del Saipem 7000, la Saipem Uk ha svolto le seguenti attività:
- il progetto Kvitebjorn, per conto Statoil, nel settore norvegese, per il trasporto e l’installazione di una piattaforma di perforazione;
- il progetto Kristin, per conto Statoil, nel settore norvegese, per l’installazione di
quattro template sottomarine;
- il progetto Fram Vest, per conto Norsk Hydro, nel settore norvegese, per l’installazione di un modulo su una piattaforma esistente;
- la prima fase del progetto Clair, per conto BP, nel settore inglese, per il trasporto e
l’installazione di una template sottomarina; l’installazione della piattaforma verrà
eseguita nel 2004;
- la prima fase del progetto Vigdis, per conto Norsk Hydro, nel settore norvegese, per
l’installazione di due strutture subacquee;
- è in corso di esecuzione il progetto Schiehallion, per conto BP, nel settore inglese, per
l’installazione di una pompa per l’iniezione di acqua su una piattaforma esistente.
Nel Mare del Nord, e con impiego del Castoro 6, sono state svolte le seguenti attività:
- il progetto Seven Heads, per conto Ramco Oil & Gas, comprendente l’ingegneria, la
fornitura e la posa di una condotta in Irlanda;
- il progetto Goldeneye per conto Shell, nel settore inglese, comprendente la posa e
hydrotest di due condotte;
- il progetto di tipo EPIC Nini & Cecile per conto Dong, in Danimarca, che prevede l’ingegneria, l’approvvigionamento, l’installazione e il commissioning di due piattaforme e di due condotte di collegamento all’esistente piattaforma Siri.
Per conto A.I.O.C. (Azerbaijan International Operating Company) è stata eseguita l’attività di installazione di una piattaforma di perforazione e sono stati eseguiti gli interventi di upgrading di due mezzi navali di terzi nell’ambito del progetto Full Field
Development Phase 1, che consiste nel trasporto e nell’installazione di una template,
una piattaforma di perforazione e una piattaforma di produzione. La Saipem S.p.A. si è
aggiudicata anche la Phase 2 del progetto denominata West Azeri & East Azeri Platform con lo stesso scopo del lavoro, nell’ambito della quale è stata eseguita l’attività di
installazione di una piattaforma di perforazione. L’attività sarà svolta dalla Saipem
S.p.A..
Per conto Eni Iran B.V., nell’ambito del progetto South Pars 4&5, sono state eseguite le
attività preparatorie, di ingegneria, di procurement e gli scavi all’approdo costiero. Nel
mese di settembre 2003 è iniziata la posa delle sealines eseguita dal mezzo BOS 355 già
presente nel Golfo Persico. Il progetto consiste nella posa di due sealines di collegamento, di circa 100 chilometri ciascuna, tra le piattaforme di produzione gas “SPD-5” e
“SPD-6” e il Gas Plant onshore in località Assaluyeh. Il contratto è eseguito dal consorzio tra la Saipem S.p.A. (leader) e la società iraniana Sadaf.
Per conto IOOC (Iranian Offshore Oil Company ), nell’ambito del progetto Sirri - Kish
Pipeline, in Iran, sono iniziate le attività preparatorie di ingegneria e approvvigionamento. Il progetto prevede la fornitura dei materiali, la posa e il collaudo di una condotta che trasporterà gas dall’isola di Sirri all’isola di Kish. Il contratto è eseguito dal
consorzio tra Saipem S.p.A., Gulmar Offshore Middle East e la società iraniana PIDEC
23
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
(Petrolchemical Design and Engineering Company).
Per conto OXY Qatar (Occidental Petroleum Qatar) sono iniziate le attività di ingegneria per l’installazione della Piattaforma Complex PS-1K nell’offshore del Qatar. Il contratto sarà eseguito da Saipem S.p.A..
Per conto Techint/OCP, è stato completato il progetto Oil Terminal, in Ecuador, che prevedeva la posa di quattro condotte e l’installazione di due collettori e di due sistemi di
ormeggio, attraverso l’impiego del pontone Castoro 10. Il contratto è stato eseguito
dalla Saipem S.p.A..
Nel Golfo del Messico, la Saipem Inc. ha svolto le seguenti attività:
- per conto Conoco Inc., sono iniziate le attività di ingegneria relative al progetto
Magnolia Deepwater, che prevede fabbricazione, trasporto e installazione di otto
piles, nonché trasporto e installazione di tendons (tubi tiranti e stabilizzanti) e di
facilities per la Tension Leg Platform situata ad una profondità di 1.400 metri. Il progetto prevede l’impiego del Saipem 7000 e del Saipem 3000;
- per conto Dragados Pemex, si sono concluse le attività di ingegneria e di project
management relative al progetto Cantarell EPC-78B, per il trasporto e l’installazione
di cinque piattaforme e delle relative passerelle di collegamento, attraverso l’impiego del Saipem 7000.
Oltre ai progetti eseguiti dalla SaiBos e alla partecipazione nelle attività di ingegneria
e project management del Gruppo, la Saipem s.a. direttamente o per il tramite di alcune sue dirette controllate, ha svolto le seguenti attività:
- ingegneria e fornitura materiali per il progetto di tipo EPIC Erha, in Nigeria, per
conto Esso Exploration & Production Nigeria Limited, che prevede ingegneria,
approvvigionamento, costruzione, trasporto e messa in operatività dello stabilimento di produzione e stoccaggio galleggiante FPSO sul giacimento Erha;
- ingegneria, fornitura materiali, posa di condotte sottomarine e la realizzazione di
altre facilities per il progetto di tipo EPIC Yoho, in Nigeria per conto Mobil Producing
Nigeria Unlimited, che prevede il project management, l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione, il trasporto, l’installazione e la messa in operatività della
piattaforma Yoho;
- il progetto Girassol, per conto TotalFinaElf, in Angola relativo alla costruzione e
all’installazione di cinque bundles;
- il progetto Central Azeri per conto A.I.O.C. (Azerbaijan International Operating Company) in Azerbaijan per la costruzione di due jackets e una template. La Saipem s.a. si
è aggiudicata anche la Phase 2 del progetto West Azeri & East Azeri, con lo stesso
scopo del lavoro di quello prima citato e che si realizzerà nel 2004.
24
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Mezzi navali per costruzioni mare al 31 dicembre 2003
Saipem 7000
Nave semisommergibile a posizionamento dinamico per il sollevamento di strutture fino a 14.000 tonnellate e posa a “J” di tubazioni
a profondità, fino a 3.000 metri.
SaiBos FDS
Nave a posizionamento dinamico per lo sviluppo di giacimenti in
acque profonde fino a 2.100 metri, per varo a “J” di condotte fino a
22 pollici di diametro e per sollevamento fino a 600 tonnellate.
Castoro Sei
Nave posatubi semisommergibile per la posa di condotte di largo
diametro e in profondità fino a 1.000 metri.
Castoro Otto
Nave posatubi e sollevamento; idonea per la posa di condotte fino
a 60 pollici di diametro e per il sollevamento di strutture fino a
2.200 tonnellate.
Saipem 3000
Nave posatubi e di sollevamento; idonea per la posa di condotte
rigide o flessibili in acque profonde e per il sollevamento di strutture fino a 2.000 tonnellate.
Bar Protector
Nave appoggio, a posizionamento dinamico, per immersioni in alti
fondali e per lavori su piattaforme.
Semac1 (Bar 420) Pontone posatubi semisommergibile idoneo per la posa di condotte di largo diametro e in acque profonde.
Castoro II
Pontone posatubi e sollevamento; idoneo per la posa di condotte
fino a 60 pollici di diametro e per il sollevamento di strutture fino
a 1.000 tonnellate.
Castoro 10
Pontone per interro condotte fino a 60 pollici di diametro e per la
posa di condotte in basso fondale.
Bos 355
Pontone posatubi e sollevamento; idoneo per la posa di condotte
fino a 45 pollici di diametro e per il sollevamento di strutture fino
a 600 tonnellate.
Crawler
Pontone posatubi e sollevamento; idoneo per la posa di condotte
fino a 60 pollici di diametro e per il sollevamento di strutture fino
a 540 tonnellate.
Saibos 230
Pontone di lavoro con gru mobile per battitura pali, terminali, piattaforme fisse.
Castoro XI
Bettolina da trasporto carichi pesanti.
Castoro 9
Bettolina per varo di piattaforme fino a 5.000 tonnellate.
S42
Bettolina per varo di piattaforme fino a 8.000 tonnellate.
S44
Bettolina per varo di piattaforme fino a 30.000 tonnellate.
S45
Bettolina per varo di piattaforme fino a 20.000 tonnellate.
Bos 600
Bettolina per varo di piattaforme fino a 30.000 tonnellate.
Saibos 103
Bettolina da trasporto carichi leggeri.
25
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Perforazioni Mare
1999
2000
2001
2002
2003
Metri perforati
- Italia
–
6.647
–
–
–
- Estero
87.919
89.425
106.797
124.761
128.839
Totale mt
87.919
96.072
106.797
124.761
128.839
Pozzi perforati
- Italia
–
4
–
–
–
- Estero
53
46
36
50
56
Totale
53
50
36
50
56
Quadro generale
Nel settore Perforazioni Mare, il Gruppo ha operato nel corso dell’esercizio in West
Africa, in Nord Africa, in Brasile, nel Golfo Persico, in Norvegia, in Perù e in India. Tra i
mezzi navali che costituiscono la flotta del Gruppo Saipem spiccano per le loro caratteristiche: il Saipem 10000 idoneo ad operare, in posizionamento dinamico su fondali
fino a 3.000 metri; lo Scarabeo 7, mezzo semisommergibile in grado di operare su fondali fino a 1.500 metri; lo Scarabeo 5, mezzo semisommergibile della quarta generazione, capace di lavorare su fondali di oltre 1.800 metri e di perforare a una profondità
di 9.000 metri. In tale settore, oltre alla Capogruppo, operano la Saipem Nigeria che
dalla sua sede di Lagos presidia l’area strategica del West Africa, la Petrex S.A. che opera
in Sud America, la Saudi Arabian Saipem Ltd. che opera nel Golfo Persico e la Saipem
(Portugal) Comércio Marítimo Lda che gestisce i mezzi di perforazione ad eccezione
dello Scarabeo 5 gestito direttamente dalla Saipem S.p.A. Nel settore opera anche la
Sonsub a supporto delle attività con l’impiego dei propri ROV.
Il contesto di mercato
Il settore delle Perforazioni Mare ha confermato nel corso del 2003 il basso livello di
attività del 2002. Il calo produttivo manifestatosi nel 2002 nel Golfo del Messico e nel
Mare del Nord (con l’eccezione del segmento dei jack-up) si è diffuso alle aree di frontiera e al segmento delle acque profonde, determinando pressioni verso il basso anche
sulle tariffe dei mezzi tecnologicamente più avanzati.
Nel comparto dei jack-up, il tasso di utilizzo medio della flotta mondiale si è mantenuto sui livelli del 2002, significativamente inferiori a quelli del 2001. La contrazione
26
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
produttiva non ha riguardato le aree del Mare del Nord e del Medio Oriente che hanno
continuato a registrare buoni volumi di attività.
I segmenti dei semisommergibili e delle “drillship” sono stati caratterizzati in generale da una fase di marcata debolezza, sia nei settori convenzionali che nei comparti tecnologicamente più avanzati delle acque profonde.
Le acquisizioni
Le acquisizioni più significative nel periodo, sono relative ai seguenti lavori:
- per conto Exxon Mobil Nigeria, il noleggio, per tre anni, del mezzo di perforazione
semisommergibile Scarabeo 7 in Nigeria;
- per conto Burullus Gas Company - Egypt, il noleggio, per diciotto mesi, della piattaforma semisommergibile Scarabeo 6 in Egitto;
- per conto Petrobel, il noleggio, per due anni, del jack-up Perro Negro 4 in Egitto;
- per conto TotalFinaElf, il noleggio, per sei mesi, della piattaforma semisommergibile
Scarabeo 6 in Norvegia.
Gli investimenti
Tra le attività di investimento relative alle Perforazioni Mare sono da segnalare:
- gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 7 per renderla idonea
all’esecuzione della commessa in Nigeria per conto Exxon Mobil;
- gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 5 per renderla idonea
all’esecuzione della commessa in Norvegia per conto Statoil;
- gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 6 per renderla idonea
all’esecuzione della commessa in Egitto per conto Burullus Gas Company;
- investimenti effettuati sulla flotta per rendere i mezzi adeguati alle normative internazionali e alle richieste specifiche delle società committenti.
Le realizzazioni
L’attività 2003 ha riguardato l’esecuzione di 56 pozzi per circa 128.839 metri perforati.
La nave di perforazione per alti fondali Saipem 10000, in concomitanza con il ripristino della capacità di perforare in profondità d’acqua fino a 3.000 metri dopo l’incidente occorso verso la fine del 2001, ha operato per tutto il primo semestre del 2003 nell’offshore brasiliano per conto Agip do Brasil e TotalFinaElf. In seguito il mezzo si è trasferito in Nigeria dove ha operato per conto NAE (Nigerian Agip Exploration Ltd.) fino
alla fine dell’anno sul campo di ABO.
La piattaforma semisommergibile Scarabeo 3, dopo gli interventi per riparazioni
strutturali eseguiti all’inizio dell’anno, ha ultimato l’attività di perforazione nell’offshore congolese dove ha perforato per conto Eni Congo S.A.. In seguito il mezzo è tornato ad operare nell’offshore del Gabon per conto Eni Gabon S.A. per poi fermarsi nuovamente fino alla fine dell’anno.
La piattaforma semisommergibile Scarabeo 4, ha operato nell’offshore nigeriano per
conto NAOC e per conto TotalFinaElf e successivamente ha perforato un pozzo per
conto Petronas in Guinea Equatoriale prima di fermarsi per lavori di manutenzione.
La piattaforma semisommergibile Scarabeo 5, dopo i lavori di approntamento per renderla idonea alle specifiche del Cliente, nel mese di maggio ha iniziato ad operare nell’offshore norvegese per conto Statoil, nell’ambito di un contratto della durata di tre
anni.
27
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
La piattaforma semisommergibile Scarabeo 6, dopo gli interventi per riparazioni
strutturali eseguiti all’inizio dell’anno, ha perforato nell’offshore norvegese per conto
TotalFinaElf fino a luglio 2003 per poi fermarsi nuovamente per i lavori di approntamento per renderla idonea alle specifiche del Cliente per il nuovo contratto della durata di diciotto mesi per conto Burullus Gas Company in Egitto.
La piattaforma semisommergibile Scarabeo 7 ha operato nell’offshore nigeriano per
conto NAE sul campo di ABO; dopo i lavori di approntamento terminati nel mese di
agosto, ha iniziato ad operare sul campo di Erha, in Nigeria, per conto Exxon Mobil
Nigeria nell’ambito di un contratto della durata di tre anni.
Il jack-up Perro Negro 2, nel corso dell’anno, ha continuato l’attività nel Golfo Persico
per conto Saudi Aramco.
Il jack-up Perro Negro 3 ha continuato le operazioni di perforazione e workover nell’offshore indiano per conto ONGC (Oil & Natural Gas Corporation Ltd.), in sub-contratto con Jindal sino alla fine di novembre, quando si è trasferito negli emirati Arabi
per effettuare lavori di manutenzione.
Il jack-up Perro Negro 4 ha continuato le operazioni di workover, per conto Petrobel,
nel Golfo di Suez. Il contratto è stato esteso fino a novembre 2004.
Il jack-up Perro Negro 5 ha proseguito le operazioni di perforazione nell’offshore nigeriano per conto Belbop sino a Novembre, quando si è trasferito in Camerun per effettuare lavori di manutenzione e upgrading.
La piattaforma autosollevabile Shahid Rajaie, di proprietà NIDC (National Iranian
Drilling Contractor) ma gestita dalla Saipem, ha continuato le operazioni di perforazione nell’offshore iraniano per conto Eni Iran B.V..
L’impianto package 5820 ha iniziato nel mese di aprile le attività operative per conto
TotalFinaElf, nell’ambito di un contratto di un anno più due opzioni di un anno ciascuna nell’offshore libico.
In Congo, sono proseguiti i lavori di workover e manutenzione degli impianti della
Committente sulle piattaforme fisse di Eni Congo S.A..
In Libia, sono continuati i lavori di manutenzione sulle piattaforme fisse DP3 e DP4 per
conto Agip Oil Libia. Le piattaforme ed i tre impianti di perforazione sono di proprietà
della Committente.
In Perù per conto Petrotech sono stati noleggiati due impianti per attività di workover
e pulling.
28
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Utilizzo dei mezzi navali
n° giorni venduti
Mezzo navale
L’utilizzo dei principali mezzi navali è stato il seguente:
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 3
112 gg. a
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 4
249 gg. b
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 5 (*)
228 gg. c
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 6
201 gg. d
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 7
277 gg. c
Nave di perforazione Saipem 10000
365 gg.
Jack-up Perro Negro 2
365 gg.
Jack-up Perro Negro 3
301 gg. e
Jack-up Perro Negro 4
365 gg.
Jack-up Perro Negro 5
321 gg. f
(*) Mezzo in leasing - Saipem S.p.A..
a - nel complemento a 365 giorni il mezzo è stato impegnato in riparazioni strutturali per 161 giorni e per il resto è stato inattivo.
b - nel complemento a 365 giorni il mezzo è stato impegnato in riparazioni strutturali per 76 giorni e per il resto è stato inattivo.
c - nel complemento a 365 giorni il mezzo è stato interessato da lavori di approntamento per un nuovo contratto.
d - nel complemento a 365 giorni il mezzo è stato impegnato in riparazioni strutturali per 93 giorni e per il resto è stato inattivo.
e - nel complemento a 365 giorni il mezzo è stato impegnato in riparazioni strutturali per 8 giorni e per il resto è stato inattivo.
f - nel complemento a 365 giorni il mezzo è stato inattivo.
29
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Leased FPSO
Quadro generale
Il Gruppo Saipem, dopo l’acquisizione della Moss Maritime e della Saipem s.a., ha rafforzato le proprie competenze nel design dei sistemi galleggianti di produzione e nella
capacità di gestire contratti “chiavi in mano”. La flotta è costituita dalle unità FPSO Firenze e Jamestown e da una nuova unità denominata FPSO - Mystras, che è stata completata nel secondo semestre del 2003. Tutte le iniziative sono state sviluppate in joint
venture con Single Buoy Moorings. Nel settore Leased FPSO operano la FPSO - Firenze
Produção De Petróleo Lda., la FPSO - Mystras Produção De Petróleo Lda., e forniscono il
proprio supporto con competenze ingegneristiche, di approvvigionamento e di project management, la Moss Maritime AS, la Saipem s.a. e la Saipem Energy International
S.p.A..
Il contesto di mercato
Il mercato dei “leased FPSO” ha registrato un buon andamento nel corso del 2003. Il
trend positivo dovrebbe perdurare anche nei prossimi anni, sia per il successo degli
FPSO (Floating, Production, Storage and Offloading System) come tipologia di sviluppo, derivante dalle caratteristiche di flessibilità ed economicità, sia per la sempre maggior preferenza da parte delle compagnie petrolifere per i contratti di tipo “lease”
rispetto a quelli “sale”. La tendenza verso i “lease” interessa, in particolare, i campi con
durata produttiva prevista inferiore alla vita economico/tecnica di un FPSO e le aree
geografiche dell’Asia Pacifico e dell’Africa Occidentale.
Le acquisizioni
Nel corso del primo semestre del 2003 è stata esercitata l’opzione da parte di Eni Divisione Exploration & Production relativa al prolungamento per diciotto mesi dell’attività dell’unità FPSO - Firenze.
Gli investimenti
Si sono concluse le attività di conversione in FPSO della nave cisterna Mystras, acquisita nel 2002. L’unità di produzione e stoccaggio galleggiante è stata installata a fine
anno sul campo di Okono/Okpoho in Nigeria dove ha iniziato ad operare del mese di
gennaio 2004.
30
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Le realizzazioni
FPSO - Firenze Produção De Petróleo Lda.
L’unità FPSO - Firenze ha continuato regolarmente per tutto l’esercizio la produzione
dai pozzi Aquila 2 e 3, posti a 850 metri di profondità, nell’Adriatico Meridionale.
FPSO - Mystras Produção De Petróleo Lda.
L’unità Jamestown, ha continuato regolarmente per tutto l’esercizio la produzione nei
campi di Okono/Okpoho, in Nigeria, ad una profondità che varia dai 60 ai 130 metri. A
fine anno l’unità ha abbandonato la postazione per essere sostituita con la nuova e più
grande unità di produzione e stoccaggio Mystras.
31
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Costruzioni Terra
1999
2000
2001
2002
2003
Condotte posate (km)
- Italia
–
–
–
–
–
- Estero
1.303
483
552
687
612
Totale km
1.303
483
552
687
612
Impianti industriali (ton.)
- Italia
–
–
–
–
–
- Estero
30.767
13.000
18.120
30.060
23.930
Totale ton.
30.767
13.000
18.120
30.060
23.930
Quadro generale
Nel settore Costruzioni Terra, il Gruppo ha continuato a rafforzare negli anni la propria
presenza nella realizzazione di progetti sfidanti, quali la posa di condotte di grande
diametro e la realizzazione di impianti upstream, in ambienti difficili. L’integrazione
di Saipem s.a. ha consentito di complementare le capacità realizzative con competenze ingegneristiche e di project management per cui la Saipem si può ora proporre,
anche in questo settore, come contrattista “chiavi in mano”. Nel 2003, il Gruppo Saipem, con l’acquisizione della IDPE (International Development Process and Engineering Ltd. ridenominata in Saipem India Project Services), società indiana con grande
competenza ingegneristica ed esperienza in progetti del settore oil e gas delle Costruzioni Terra, ha ulteriormente rafforzato le proprie competenze ingegneristiche in tale
settore.
Le aree presidiate stabilmente ed in cui è esercitata un’attività continuativa sono la
Penisola Arabica, la Nigeria, la Russia e l’Algeria. Il Gruppo continua ad essere impegnato anche in Kazakhstan, dove opera in consorzio con un altro operatore internazionale. Inoltre il Gruppo opera in Oman e in Camerun. Oltre alla Capogruppo (da sola
o in associazione con altri operatori internazionali del settore), operano la Saipem s.a.,
e le sue dirette controllate Sofresid, Bos Sofresid Algérie, Nissco, IDPE e le collegate Starstroi, Katran K e Lipardiz Construçao de Estruturas Maritimas Lda.
Inoltre operano la Saipem Contracting Nigeria e la Saudi Arabian Saipem.
Il contesto di mercato
Il mercato delle Costruzioni Terra continua ad essere influenzato positivamente da
32
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
alcuni fattori strutturali che ne sostengono l’attività. I segmenti Upstream e Midstream
beneficiano della robusta crescita della domanda mondiale di Gas Naturale, ma anche
della nascita di nuovi importanti distretti petroliferi in aree remote, che attraggono
ingenti investimenti per infrastrutture di produzione e di trasporto. Le aree geografiche maggiormente interessate dagli investimenti Upstream sono l’Asia Centrale, l’Africa Settentrionale ed il Medio Oriente; per quel che riguarda il Midstream, importanti
progetti sono in fase di esecuzione o avvio specialmente per il trasporto di idrocarburi
dall’Asia Centrale ai paesi dell’Europa Occidentale.
Infine, il comparto Downstream, che nel recente passato è stato caratterizzato da un
rilevante eccesso di capacità produttiva, sembra attualmente aver riassorbito gran
parte di tale squilibrio. Nel 2003 l’attività di costruzione di impianti ha segnato, complessivamente, una crescita modesta, con l’eccezione della Cina che appare in una fase
di forte sviluppo e del Medio Oriente anch’esso interessato da una rilevante espansione, connessa allo sfruttamento dei giacimenti di gas.
Le acquisizioni
Le acquisizioni più significative del periodo sono relative ai seguenti lavori:
- per conto Sakhalin Energy Investment Company Ltd. (SEIC), il progetto EPC Sakhalin
II, nell’isola russa di Sakhalin (nel Mare di Ohotsk, di fronte alla Siberia Orientale),
che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento e costruzione di un sistema di oleodotti e gasdotti che collegheranno le condotte a mare provenienti dai giacimenti offshore di Piltun-Astkhskoye e Lunskoye (situati a nord-est di Sakhalin) con
i terminali di esportazione del gas e dell’olio nella parte meridionale dell’isola. L’intera rete di oleodotti e gasdotti avrà una lunghezza complessiva di circa 800 chilometri. Il contratto è stato acquisito in consorzio con LUKoil-Neftegazstroy e Amec
Spie Capag;
- per conto NAOC, il progetto Okpai Power Plant, in Nigeria, che prevede l’attività di
costruzione di un Power Generation Plant a ciclo combinato. Il contratto è in consorzio con Alstom Power Italia (leader);
- per conto Saudi Aramco, il progetto East West Rabigh Crude Pipeline, in Arabia Saudita, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento e posa di una condotta;
- per conto della Sonatrach, è stata aggiudicata la Phase 2 del progetto tipo EPC, OZ2
(Arzew Pump Stations), in Algeria, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e commissioning per tre stazioni di pompaggio dell’oleodotto
Haoudh El Hamra-Arzew. Il contratto è stato acquisito in consorzio con Spie Capag
(oggi Amec Spie Capag) a completamento della Phase 1, già assegnata allo stesso consorzio nel 2000.
Gli investimenti
Nel comparto delle Costruzioni Terra gli investimenti dell’anno sono interamente
riconducibili all’acquisto e all’approntamento di mezzi e di attrezzature necessari per
l’esecuzione dei progetti in Arabia Saudita, Nigeria e Russia.
Le realizzazioni
L’attività svolta nell’ambito delle Costruzioni Terra ha riguardato la posa di 612 chilometri di condotte di vario diametro e l’installazione di 23.930 tonnellate di impianti.
Di seguito, per le varie aree, si riportano le maggiori realizzazioni.
In Kazakhstan, per il progetto Karachaganak, per conto Karachaganak Petroleum
Operating B.V., in consorzio con Consolidated Contractors Int. Co., è stata completata
la posa della condotta per complessivi 650 chilometri ed è stata ultimata la costruzio33
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
ne e sono stati posti in esercizio i due impianti di trattamento/compressione gas e
condensati. È stata inoltre completata la posa del sistema di gathering e flowlines. Sono
attualmente in corso le attività di commissioning ed assistenza al cliente.
In Arabia Saudita, per conto Saudi Aramco, è stato completato il progetto EPC AY-1 P/L
Conversion Project, che prevedeva la conversione della linea da oleodotto a gasdotto.
Per conto SWCC (Saline Water Conversion Company) ed in Joint Venture con Snamprogetti, sono in fase di completamento le attività di commissioning delle stazioni di
pompaggio del progetto EPC Shoaiba - Jeddah Water Transmission System.
Per conto Saudi Aramco, è in corso il contratto (Service Orders) Khuff relativo ad interventi di manutenzione su gathering e flowlines.
Per conto Snamprogetti, è stato completato il progetto Harad Arab Light, che prevedeva la costruzione del GOSP (Gas Oil Separation Plant), la posa di un pipeline ed includeva altresì l’installazione di nuovi equipment nell’esistente Water Injection Plant di
Hawiyah.
Per conto Saudi Aramco, sono state completate le attività di mobilitazione del Project
Team e di ingegneria del progetto Rabigh, che prevede ingegneria, approvvigionamento e posa di una condotta; sono attualmente in corso le attività operative di cantiere per il completamento della linea prevista per il 2004.
In Nigeria, per conto NAOC è stata completata la fase di ingegneria relativa al progetto
NLNG Phase 3 Obiafu/Obrikon e proseguono l’approvvigionamento dei materiali e le
attività di cantiere legate ai lavori civili, di prefabbricazione e di installazione.
Per conto NAOC, sono stati completati i lavori di costruzione per l’installazione del 4°
treno di compressione ad Obiafu-Obrikon.
Per conto NAOC, è stata completata la fase di mobilitazione del Project Team di costruzione del progetto Okpai Power Plant, sono in corso di esecuzione i lavori civili, meccanici ed elettrostrumentali e sono state avviate le attività di ingegneria ed approvvigionamento materiali.
Sempre per conto NAOC, proseguono i lavori civili in diverse aree.
Per conto NGC (Nigerian Gas Company), dopo aver completato il progetto Rehabilitation of NGC Gas Metering Stations, sono state eseguite attività relative ad extra works
richieste dal cliente.
Per conto TotalFinaElf, è stata completata l’installazione di due Screw Compressor nell’impianto di Obaji.
In Algeria, nell’ambito del progetto di tipo EPIC OZ2 (Arzew Pump Stations), per
conto Sonatrach, in associazione con Amec Spie Capag, è stata completata la costruzione delle prime quattro stazioni di pompaggio previste per la Phase 1. Proseguono le
attività d’ingegneria e acquisto materiale per le restanti tre stazioni previste per la
Phase 2 e sono in corso di esecuzione i lavori civili, meccanici ed elettrostrumentali
assegnati a ditte locali ed internazionali.
Per il progetto ROD, per conto BHP/Sonatrach ed eseguito da Saipem S.p.A. in associazione con Saipem s.a., che prevede la costruzione di un impianto di trattamento olio ed
una rete di raccolta per 300 chilometri complessivi, proseguono le attività d’ingegneria e di acquisto materiali e sono in corso di esecuzione i lavori civili, meccanici ed elettrostrumentali assegnati a ditte locali ed internazionali.
Oltre al progetto ROD, nel corso del 2003 la Saipem s.a., direttamente o con le proprie
controllate, ha svolto le seguenti attività:
- in Nigeria, per conto SPDC, sono proseguite le attività relative al progetto Cawthorne Channel per la posa di una condotta lunga 74 chilometri in area paludosa mediante l’utilizzo di appositi pontoni predisposti per l’esecuzione del progetto;
- in Russia, nell’ambito del progetto Blue Stream, per conto Blue Stream Pipeline
Company B.V. sono in corso le attività di costruzione della stazione di compressione
di Beregovaya;
- in Algeria, Bos Sofresid Algérie ha completato le attività relative al progetto Mesdar
per conto Sonatrach, relativo alla costruzione di un terminale e di stazioni di raccol34
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
ta olio;
- in Russia, Starstroi ha eseguito le attività di ingegneria e design per il progetto
Sakhalin II, per conto Sakhalin Energy Ltd., relativo alla posa di condotte offshore e
onshore e all’installazione di stazioni di compressione e pompaggio e di un
terminale.
numero
Attrezzature per costruzioni terra al 31 dicembre 2003
Gru da 10 a 150 tonnellate
110
Escavatori
98
Sideboom
162
Pay welder
65
Pay Loader e pale gommate
63
Trenchers
2
Ruspe - Pale cingolate
71
Motolivellatrici - Motocompattatori
39
Perforatori cingolati
Trattori vari
Curvatubi
11
100
35
Autovetture - Fuoristrada - Autocarri - Autobus
608
Rimorchi - Semirimorchi - Dolly
103
Trivelle spingitubo
3
Moto - elettrosaldatrici
996
Pompe - compressori
181
Gruppi elettrogeni
Campi alloggio (posti letto) (*)
265
4.720
(*) comprende campo Kazakhstan
35
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Perforazioni Terra
1999
2000
2001
2002
2003
Metri perforati
- Italia
13.752
16.536
18.581
10.693
15.724
- Estero
48.945
130.050
171.102
337.347
370.252
Totale mt
62.697
146.586
189.683
348.040
385.976
Pozzi perforati
- Italia
6
4
3
5
3
- Estero
24
40
52
95
116
Totale
30
44
55
100
119
Quadro generale
Nel settore Perforazioni Terra il Gruppo opera in Italia, Algeria, Egitto, Nigeria, Arabia
Saudita, Kazakhstan, Russia, Perù, Venezuela. Nel settore, oltre alla Capogruppo, operano anche Saipem Nigeria, Petrex S.A., Saudi Arabian Saipem, Saipem Perfurações e Construções Petrolíferas América Do Sul, Sadco (società indiana paritetica e a gestione congiunta con la società indiana Aban Drilling Co.) e SaiPar (società paritetica e a gestione
congiunta con la Parker Drilling Co. operante in Kazakhstan). Inoltre, la Saipem S.p.A.
in consorzio con Trevi S.p.A. ha gestito ed operato impianti di perforazione tecnologicamente innovativi in Italia e Venezuela.
Il contesto di mercato
Dopo la forte contrazione del 2002, il mercato delle Perforazioni Terra ha mostrato
moderati segnali di ripresa nel corso del 2003. Le aree geografiche più colpite dalla congiuntura negativa, segnatamente il Nord America e l’America Latina, hanno parzialmente recuperato il precedente calo di attività. Occorre tuttavia sottolineare che la
diminuzione di interesse per gli USA da parte delle grandi compagnie petrolifere, maggiormente attratte dai mercati internazionali, sembra ridurre le prospettive di attività
nel medio termine in tale area.
Al di fuori delle Americhe, il mercato si è mantenuto sostanzialmente stabile, su livelli
di attività simili a quelli registrati nel 2002, con una buona resistenza alla fase di debolezza del ciclo industriale. Le prospettive di breve termine sono orientate verso una
conferma della sostanziale stabilità del settore ed un ulteriore recupero di attività in
America Latina.
36
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Le acquisizioni
Le acquisizioni più significative nel periodo sono relative ai seguenti lavori:
- per conto Saudi Aramco, il rinnovo per altri tre anni, più un anno di opzione, del
noleggio di sei impianti in Arabia Saudita;
- per conto Maersk Oil Kazakhstan, il noleggio, per un anno, di un impianto in Kazakhstan;
- per conto Petrobel, il noleggio, per due anni, di un impianto in Egitto;
- per conto Eni Dación B.V., il noleggio, per un anno, più un anno di opzione, di tre
impianti in Venezuela;
- per conto Burlington Resources, il noleggio, per sei mesi, di un impianto in Algeria.
Gli investimenti
Gli investimenti realizzati nel comparto delle Perforazioni Terra si riferiscono ad interventi di miglioramento e integrazione realizzati sugli impianti per mantenerne l’efficienza operativa.
Le realizzazioni
L’attività ha riguardato l’esecuzione di 119 pozzi per circa 385.976 metri perforati.
In Italia l’attività di perforazione a terra è stata svolta per conto Eni Divisione E&P utilizzando 3 impianti, di cui 2 per la perforazione di pozzi profondi ed uno di medio/alta
potenza.
In particolare:
- un impianto per pozzi profondi ha perforato un pozzo in provincia di Novara;
- un impianto per pozzi profondi ha terminato la perforazione di un pozzo in provincia di Novara e successivamente si è trasferito in provincia di Potenza;
- un impianto di medio/alta potenza ha proseguito le attività in provincia di Pescara.
Otto impianti sono operativi in Arabia Saudita, nell’ambito di un contratto per conto
Saudi Aramco; per sei impianti il contratto è stato esteso per altri tre anni più un anno
di opzione.
In Algeria un impianto di media potenza ha continuato ad operare nell’ambito di un
contratto biennale per conto BHP; un altro impianto di media profondità sta lavorando per conto Groupement Sonatrach-Agip. Un impianto di medio/alta potenza è stato
trasferito dalla Nigeria ed inizierà ad operare in loco per conto Burlington Resources
nel 2004.
In Egitto un impianto di media potenza ha continuato le operazioni per conto Petrobel nell’ambito di un contratto che terminerà a fine 2004.
In Nigeria un impianto per pozzi profondi ha terminato le operazioni per conto NAOC
nell’ambito di un contratto per la perforazione di quattro pozzi; un impianto di
medio/alta potenza ha lavorato per conto NAOC nell’ambito di un contratto di un anno
più opzione di altri 12 mesi; un altro impianto di medio/alta potenza ha terminato le
operazioni di perforazione per conto Elf Petroleum e a fine anno è stato trasferito in
Algeria.
In Russia (Astrakhan), un impianto di media potenza, ha ultimato le operazioni di perforazione per conto Agip Energy.
37
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
In Sud America sono state eseguite le seguenti attività:
- un impianto di perforazione ha perforato un pozzo esplorativo e dieci pozzi di sviluppo per conto Petrobras Perù nell’area di Talara;
- un impianto ha perforato cinque pozzi per conto Pluspetrol nell’area di Teniente
Lopez (selva amazzonica);
- un impianto ha perforato un pozzo di sviluppo per conto Pluspetrol nell’area di
Trompetero (selva amazzonica);
- un impianto ha perforato cinque pozzi di sviluppo per conto Eni Dación B.V. nell’area
di Dación (Venezuela);
Per quanto riguarda le operazioni di Workover e Pulling onshore il dettaglio dell’attività è il seguente:
- nell’area di Trompetero sono stati eseguiti 84 interventi di pulling e workover per
conto Pluspetrol;
- nell’area di Teniente Lopez sono stati eseguiti complessivamente 80 interventi di pulling e workover per conto Pluspetrol;
- nell’area di Talara sono stati eseguiti 692 interventi di pulling e workover per conto
Petrobras Perù;
- nell’area di Dación (Venezuela) sono stati effettuati 46 interventi di workover per Eni
Dación B.V.;
- nell’area di Oritupano (Venezuela) sono stati eseguiti 14 interventi di pulling e workover per conto Petrobras Venezuela.
Il Consorzio SaiTre, tra la Saipem S.p.A. (51%) e la Trevi S.p.A. (49%), ha terminato l’attività di perforazione di pozzi a bassa e media profondità per conto Eni Divisione E&P,
impiegando un impianto idraulico tecnologicamente avanzato.
L’attività dell’impianto SaiTre operante in Venezuela è continuata per conto Eni Dación
B.V., con un intervallo di un mese riconducibile alla situazione politica venezuelana,
perforando 21 pozzi di sviluppo.
In Kazakhstan è proseguita l’attività di workover per conto della Karachaganak Petroleum Operating (K.P.O.) nella provincia di Uralsk. Nel corso del 2003 sono stati utilizzati tre impianti: un impianto preso a noleggio dalla società kazaka Kazburgas, uno di
proprietà della Saipem S.p.A. e uno della statunitense Parker.
Utilizzo impianti
L’attività operativa ha comportato un utilizzo medio degli impianti dell’81% (88% nello
stesso periodo del 2002); di detti impianti 10 sono impiegati in Perù, 8 in Arabia Saudita, 3 in Italia, 3 in Nigeria, 3 in Venezuela, 2 in Algeria, 1 in Egitto, 1 in Kazakhstan e 1
in Russia.
Inoltre sono stati utilizzati 5 impianti di terzi in Perù e 1 impianto di terzi dalla joint
company SaiPar in Kazakhstan.
Sono stati, infine, impiegati 3 impianti in compartecipazione con terzi: 1 in Italia, 1 in
Venezuela e 1 in Kazakhstan.
38
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Liquefied Natural Gas (L.N.G.)
Quadro generale
Il Gruppo Saipem ha sviluppato una presenza significativa in questo settore a seguito
dell’acquisizione della Saipem s.a., che ha permesso di integrare le competenze di Moss
Maritime, società a sua volta acquisita nel corso del 2001. La Saipem s.a. opera nel settore attraverso le controllate Technigaz, leader mondiale nei progetti EPC, Guangdon
Contractor, Hazira Cryogenic Engineering e Costruction Management e Hazira Marine
Engineering e Construction Management, attraverso le collegate GTT (Gaz Transport et
Technigaz), leader, assieme a Moss Maritime, nel segmento del trasporto del gas liquefatto grazie a tecnologie innovative e all’avanguardia, Societé pour la realisation du
Port de Tanger Mediterranee e Servicios De Construcciones Caucedo. L’attività operativa è focalizzata principalmente nell’area del Mar Mediterraneo e su un progetto particolarmente sfidante ed impegnativo in corso di realizzazione in India.
Il contesto di mercato
Nel mercato del Gas Naturale Liquefatto (GNL) si conferma come uno dei mercati dalle
migliori prospettive, con tassi di sviluppo superiori a quelli, già buoni, del Gas Naturale. La rapida affermazione del GNL è favorita dalla forte riduzione dei costi, lungo l’intera filiera produttiva, realizzata negli ultimi anni. Inoltre, questa tecnologia permette
una grande flessibilità commerciale poiché, a partire da un unico impianto di liquefazione, è possibile raggiungere molteplici mercati di sbocco, consentendo la penetrazione anche di quelli di ridotte dimensioni ed in fase di crescita, che non giustificherebbero gli ingenti investimenti necessari alla costruzione di condotte.
Tutti i segmenti di questo comparto hanno segnato, nel corso del 2003, una forte crescita. Un numero rilevante di progetti - sia di terminali di liquefazione che di rigassificazione - sono attualmente in fase di costruzione, ed anche gli ordinativi di nuove navi
per il trasporto di GNL risultano in forte aumento. Le aree geografiche che attraggono
i maggiori investimenti sono gli USA, l’Europa ed in misura inferiore l’Asia-Pacifico, che
è già oggi il principale mercato mondiale per il GNL e dunque un’area relativamente
matura.
Anche il segmento dei Lavori Marittimi, connesso al comparto GNL, segnala una dinamica positiva.
Le acquisizioni
Le acquisizioni più significative nel periodo sono relative ai seguenti lavori:
- per conto del consorzio CNOOC/BP ed altri partner cinesi, il progetto, di tipo EPC,
Guangdong, nella Repubblica Popolare Cinese, che prevede le attività di ingegneria,
approvvigionamento, costruzione e messa in opera di un terminale di rigassificazione. Il contratto è stato acquisito in joint venture con le società di ingegneria Technimont e Sofregaz;
39
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
- per conto Enagas il progetto, di tipo EPC, Huelva tank 4, in Spagna, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e pre-commissioning di un serbatoio per lo stoccaggio di gas liquefatto che aumenterà la capacità di stoccaggio del
terminale GNL del porto di Huelva. Il contratto è stato acquisito in consorzio con Initec (30%) e Necso;
- per conto ASTM (Agence Spéciale Tanger Méditerranée), il progetto Tanger Port, in
Marocco, che prevede lavori di scavo e bonifica nel porto di Tangeri. Il contratto è
stato acquisito in consorzio con Bouygues Travaux Publics (33%) e Bymaro (33%).
Gli investimenti
Gli investimenti realizzati si riferiscono a studi e brevetti finalizzati a mantenere il vantaggio competitivo e individuare nuove soluzioni tecnologiche per l’esecuzione dei
progetti. Inoltre sono iniziate le attività di approntamento di macchinari e attrezzature necessarie all’esecuzione dei progetti acquisiti nell’anno.
Le realizzazioni
In Spagna è in fase di completamento il progetto Bilbao, per conto BBG (Bahia de Bizkaia Gas), che prevedeva la costruzione e l’installazione di due serbatoi per lo stoccaggio del gas liquefatto;
In Spagna sono poi in corso le seguenti attività
- il progetto Huelva, per conto Enagas, per la costruzione e l’installazione di un serbatoio per lo stoccaggio del gas liquefatto;
- il progetto Cartagena, per conto Enagas, relativo alla costruzione e installazione di
un serbatoio per lo stoccaggio del gas liquefatto.
In India è in corso il progetto Hazira per conto Shell Global Solutions per l’ingegneria
e la costruzione di un GNL import terminal.
Nella Repubblica Dominicana, per conto Caucedo Investments Inc., sono in corso le
attività di costruzione di un container terminal afferenti il progetto Caucedo.
In Egitto, per conto KJT (Kellog, JGC, Tecnicas Reunidas), sono proseguite le attività
relative al progetto Damietta per la costruzione e l’installazione di due serbatoi criogenici per il gas liquefatto.
In Cina, per conto del consorzio CNOOC/BP ed altri partner cinesi, sono state avviate le
attività di ingegneria e procurement per la costruzione di un terminale di rigassificazione.
40
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Maintenance Modification
and Operation (M.M.O.)
Quadro generale
A seguito dell’acquisizione della Bouygues Offshore (ora Saipem s.a.), il Gruppo Saipem
ha iniziato ad operare anche in questo settore che completa la filiera dei servizi forniti
alle Oil Company. Attualmente la Saipem s.a. è presente e fornisce servizi, principalmente, nell’Europa Occidentale e in Russia in stabilimenti petrolchimici e raffinerie, e
in Africa Occidentale in infrastrutture petrolifere upstream. L’attività è realizzata principalmente attraverso le società Camom, Tecnoprojecto Internacional Projectos e Realizacoes Industriais e Petromar.
Il 5 giugno 2003 è stata costituita la Energy Maintenance Services S.p.A., società paritetica con Eni Divisione Exploration & Production, che ha come scopo le attività di
manutenzione delle strutture industriali della Divisione, ubicate sul territorio nazionale.
Il contesto di mercato
Negli ultimi anni, le compagnie petrolifere sono ricorse in maniera crescente a contrattisti esterni per eseguire la manutenzione dei propri impianti. L’attuale tendenza
di mercato mostra una crescita moderata ma stabile di tale attività, specialmente nelle
aree di frontiera, in ragione della crescente presenza in dette aree di infrastrutture di
petrolio e gas.
Nel mercato europeo del Downstream, l’intensità del ricorso a società esterne per i servizi di manutenzione differisce da nazione a nazione e la Francia è uno dei paesi più
avanzati in questo processo, con una crescita moderata ma costante negli ultimi anni.
Per quanto concerne l’Italia, l’Eni sta implementando un processo di outsourcing delle
attività di manutenzione, che rende promettenti le prospettive di Saipem in tale settore.
Nel contesto internazionale, l’attività di manutenzione nel comparto Upstream è principalmente concentrata nelle aree in cui sono operative rilevanti infrastrutture di
petrolio e gas. Andamenti positivi si registrano in Africa Occidentale, in particolare in
Angola e Nigeria, ed in Nord Africa, principalmente in Algeria e Libia. Infine, la Russia
ed il Kazakhstan offrono buone prospettive e un vasto mercato potenziale.
Le acquisizioni
Le acquisizioni più significative nel periodo sono relative ai seguenti lavori:
- per conto Eni E&P, la manutenzione delle strutture upstream in Italia;
- per conto TotalFinaElf, il rinnovo del contratto di Global Maintenance delle strutture
localizzate in Angola;
- per conto Exxon Mobil, la manutenzione delle pipeline field facilities legate al progetto Chad-Cameroon;
- per conto TotalFinaElf, l’estensione dei contratti per le attività in Francia.
41
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
Gli investimenti
Gli investimenti realizzati si riferiscono all’acquisto di macchinari ed attrezzature
necessarie allo svolgimento dell’attività operativa.
Le realizzazioni
Nel corso del 2003 sono proseguite le attività operative in Europa, particolarmente in
Italia nel settore upstream olio e gas per conto Eni Divisione E&P e in Francia per conto
TotalFinaElf.
In Africa Occidentale i maggiori interventi di manutenzione sono stati eseguiti per
conto TotalFinaElf Angola.
In Russia e Kazakhstan sono proseguite le attività per conto Caspian Pipeline Consortium e sono iniziate le attività di manutenzione per il progetto Sakhalin per conto
SEIC.
42
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ANDAMENTO OPERATIVO
commento ai risultati economico
finanziari
Le acquisizioni di società, concluse nel corso del 2002 (50% residuale della European
Marine Contractors e della SaiClo all’inizio dell’anno 2002 e la Bouygues Offshore nel
mese di Luglio 2002) hanno contribuito a modificare significativamente la dimensione dei dati economico-patrimoniali del Gruppo, rendendo scarsamente rappresentativo il confronto tra i risultati conseguiti negli ultimi tre esercizi, con particolare riferimento ai ricavi e all’esercizio più remoto (2001).
Inoltre l’acquisizione di Bouygues Offshore e la successiva integrazione dei processi
produttivi, hanno modificato in modo radicale il mercato di riferimento del Gruppo
Saipem nei settori Costruzioni Mare e Terra accentuando la focalizzazione su progetti
EP(I)C e hanno consentito lo sviluppo in altri settori di attività quali Liquefied Natural
Gas e Maintenance Modification and Operation. Pur in presenza dei fattori straordinari prima menzionati vengono riportate, nel seguito, le informazioni comparative degli
ultimi tre esercizi con l’esclusiva finalità di evidenziare gli effetti di crescita dimensionale ed in termini di apertura a nuovi settori di attività.
L’estrapolazione delle singole società al fine di determinare un campo di consolidamento che renda comparabili i risultati conseguiti dal Gruppo Saipem è altresì resa
poco significativa dai processi di integrazione finanziaria, gestionale e operativa in
corso dalla data delle acquisizioni.
43
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO
FINANZIARI
Risultati economici
(milioni di €)
Gruppo Saipem - Conto Economico riclassificato
Ricavi della Gestione caratteristica
Altri ricavi e proventi
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi
Lavoro e oneri relativi
Margine operativo lordo
Ammortamenti e svalutazioni
2001
2002 (*)
2003
1.923
3.149
4.231
17
16
11
(1.133)
(1.987)
(2.977)
(360)
(621)
(704)
447
557
561
(191)
(234)
(216)
Ammortamento del maggior valore attribuito agli impianti
Saipem s.a.
-
(1)
(1)
Ammortamento del Goodwill Saipem s.a.
-
(20)
(41)
Utile operativo
256
302
303
Oneri finanziari netti
(35)
(48)
(53)
Proventi netti su partecipazioni
Utile della gestione caratteristica
Oneri straordinari netti
1
5
16
222
259
266
(3)
(3)
(3)
Utile prima delle imposte
219
256
263
Imposte sul reddito
(51)
(62)
(67)
Utile prima degli interessi di terzi azionisti
168
194
196
Risultato di competenza di terzi azionisti
Utile netto
-
(3)
-
168
191
196
(*) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre
Nel corso dell’esercizio 2003 il Gruppo Saipem ha conseguito, per il terzo esercizio consecutivo, risultati record; ciò è stato reso possibile dal buon andamento di progetti
complessi e sfidanti nei settori Costruzioni Mare e Costruzioni Terra e dagli importanti contributi rivenienti dall’integrazione di Saipem s.a. sia in termini di sinergie di
costo che per le nuove opportunità commerciali che è stato possibile perseguire grazie
alla nuova fisionomia di contrattistica EPIC che il Gruppo ha potuto assumere verso il
mercato.
I ricavi della gestione caratteristica hanno registrato un incremento del 34,4% rispetto all’esercizio precedente, anche per effetto del consolidamento di Saipem s.a. per l’intero esercizio. Il settore Costruzioni Mare ha registrato la crescita più significativa pari
al 51,1% con un forte sviluppo delle attività nell’Africa del Nord e nell’Africa Occidentale. Le Perforazioni Mare hanno registrato una riduzione del 13,6% dovuta sia agli effetti di un mercato debole sia agli interventi strutturali su alcuni mezzi al fine di renderli
idonei all’esecuzione di nuove commesse acquisite durante l’anno.
Il margine operativo lordo, pari a 561 milioni di euro, aumenta dell’1% rispetto all’esercizio precedente. La flessione della redditività, pari al 4,4% (17,7% nel 2002 rispetto a
13,3 nel 2003), è riconducibile alla maggiore incidenza sui ricavi di contratti di tipo
EPIC notoriamente generanti maggiori volumi con redditività più contenuta rispetto
ai tradizionali contratti di servizi specialistici di installazione e posa.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali sono stati di 258
milioni di euro, con un incremento di 3 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. La variazione è la risultante di minori ammortamenti per 18 milioni di euro, riconducibili in particolare ad attrezzature specifiche di progetto e all’ammortamento per
tutto l’esercizio, anziché per soli 6 mesi, dell’avviamento riveniente dall’acquisizione
di Saipem s.a., per 21 milioni di euro.
44
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO
FINANZIARI
L’utile operativo è conseguentemente ammontato a 303 milioni di euro, in linea con
l’esercizio precedente.
Gli oneri finanziari dell’esercizio sono aumentati, rispetto all’esercizio precedente, di 5
milioni di euro essenzialmente per il maggior indebitamento medio dell’esercizio
rispetto a quello medio del 2002 poiché il debito contratto per l’acquisizione della Saipem s.a., aveva inciso nel 2002 solo per una frazione d’anno.
I proventi netti su partecipazioni, pari a 16 milioni di euro, esprimono un incremento
di 11 milioni di euro rispetto all’anno precedente principalmente grazie ai positivi
risultati conseguiti dalla società Gaztransport Et Technigaz operante nel settore dell’LNG. In generale, il risultato della gestione partecipazioni esprime l’interessenza
della Saipem in iniziative industriali di grande rilevanza strategica per le quali, in considerazione della percentuale di partecipazione o degli accordi con altri soci, non si è
potuto procedere al consolidamento con il metodo integrale e proporzionale.
L’utile della gestione ordinaria si attesta sui 266 milioni di euro, con un aumento del
3% rispetto all’esercizio precedente.
La gestione straordinaria, in linea con l’esercizio precedente, esprime un saldo negativo di 3 milioni di euro derivante da incentivazioni all’esodo di personale in esubero.
L’utile prima delle imposte, conseguentemente, si attesta sui 263 milioni di euro, in
aumento del 3% rispetto all’esercizio precedente.
Le imposte sul reddito, pari a 67 milioni di euro, aumentano di 5 milioni di euro rispetto al 2002 come conseguenza dell’aumento della base imponibile e del tax rate (25,4%
nel 2003, 24,2% nel 2002).
L’utile netto raggiunge l’importo di 196 milioni di euro, con un incremento del 2,6%
rispetto all’esercizio precedente, rappresentando un utile per azione di 0,44 euro (0,43
euro nel 2002).
(milioni di €)
Utile operativo e costi per destinazione
2001
Ricavi operativi
Costi della produzione
2002 (*)
2003
1.923
3.149
4.231
(1.518)
(2.637)
(3.658)
Costi di inattività
(41)
(48)
(78)
Costi commerciali
(27)
(56)
(66)
Costi di ricerca e sviluppo
(2)
(6)
(9)
Proventi (oneri) diversi operativi netti
(8)
2
(2)
Margine di attività
327
404
418
Spese generali
(71)
(102)
(115)
Utile operativo
256
302
303
(*) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre
Il Gruppo Saipem ha conseguito nel 2003 ricavi operativi, che coincidono con i ricavi
della gestione caratteristica, di 4.231 milioni di euro registrando, come già commentato, un aumento di 1.082 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
I costi della produzione, che comprendono i costi diretti delle commesse di vendita e
gli ammortamenti dei mezzi e attrezzature impiegati, sono complessivamente
ammontati a 3.658 milioni (2.637 milioni nel 2002), con un incremento del 39%, correlato all’aumento dei volumi di attività (oltre che al consolidamento di Saipem s.a. per
l’intero esercizio).
I costi di inattività sono aumentati di 30 milioni di euro, principalmente per gli effetti
derivanti dall’incremento del numero dei mezzi navali derivante dal consolidamento
45
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO
FINANZIARI
della Saipem s.a. per l’intero esercizio e dalla minore attività nel settore Perforazioni
Mare.
I costi commerciali hanno registrato un aumento di 10 milioni di euro a seguito degli
sforzi e delle importanti iniziative commerciali intraprese dal Gruppo sia nei settori
tradizionali che in nuove aree di attività. Tale impegno ha permesso di conseguire nell’esercizio un livello di acquisizioni pari a 4.298 milioni di euro.
Le spese di ricerca rilevate tra i costi di gestione sono aumentate di 3 milioni di euro
passando da 6 milioni di euro nel 2002 a 9 milioni di euro nel 2003. L’aumento è ascrivibile al maggior numero di progetti di studio svolti nell’esercizio per rispondere alle
esigenze tecnologiche, sempre più complesse, dei progetti eseguiti.
Gli oneri diversi operativi netti ammontano a 2 milioni di euro, rispetto a proventi
netti di 2 milioni di euro del 2002. Il saldo negativo del 2003 è riconducibile ad oneri
tributari associati all’attività operativa, mentre il saldo del 2002 era originato dalla cessione di cespiti non più funzionali all’attività operativa.
Il margine di attività presenta un incremento del 3,5%, attestandosi sui 418 milioni di
euro.
Le spese generali pari a 115 milioni di euro, aumentano di 13 milioni di euro rispetto
al 2002; tale scostamento è riconducibile in parte al consolidamento di Saipem s.a. per
l’intero esercizio e in parte all’incremento dell’attività del Gruppo.
E’ da sottolineare che il processo di integrazione di Bouygues Offshore, avviato immediatamente dopo aver perfezionato l’acquisizione dell’intero pacchetto azionario, ha
manifestato i suoi effetti positivi in termini di risparmio di costi in particolare nell’esercizio 2003. L’integrazione dei processi commerciali, la razionalizzazione delle strutture societarie in paesi in cui entrambe le organizzazioni avevano proprie rappresentanze locali e l’ottimizzazione nella gestione della flotta navale hanno permesso di conseguire un risparmio di circa 41 milioni di euro rispetto a quelli che le due società
avrebbero sostenuto separatamente.
Analizzando i risultati espressi dalle principali attività:
Costruzioni Mare
(milioni di €)
2001 (*)
2002 (**)
2003
1.123
1.686
2.547
Ricavi
Costo del venduto al netto delle forniture di materiali
(699)
(1.066)
(1.808)
Costi per forniture di materiali
(156)
(283)
(398)
Ammortamenti
(94)
(105)
(93)
Margine di attività
174
232
248
Ammortamento del maggiore valore attribuito agli impianti Saipem s.a.
(1)
(1)
Ammortamento del goodwill Saipem s.a.
(10)
(21)
Margine di attività netto
221
226
(*) non include i dati riclassificati nel settore L.N.G.
(**) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre
I ricavi del 2003, pari a 2.547 milioni di euro, evidenziano un aumento del 51,1% rispetto a quelli consuntivati nel 2002 principalmente riconducibile (oltre che al consolidamento di Saipem s.a. per l’intero periodo) alla piena operatività di progetti di tipo EPIC
in Africa Occidentale e in Africa del Nord.
Il costo del venduto, pari a 1.808 milioni di euro, è aumentato del 69,6%. Lo scostamento rispetto alla corrispondente variazione dei ricavi è riconducibile alla diversa remunerazione dei costi sostenuti nell’ambito dei contratti EPIC, all’aumento dell’inattività
dei mezzi derivante dalla maggiore dimensione della flotta e ai costi commerciali.
46
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO
FINANZIARI
I costi per forniture materiali aumentano del 40,6% coerentemente con i maggiori
volumi.
Gli ammortamenti sono in linea con quanto consuntivato nel 2002 in quanto la riduzione per attrezzature specifiche di progetto è compensata da maggiori ammortamenti associati al goodwill pagato per Saipem s.a..
Il margine di attività del 2003 ammonta a 248 milioni di euro, pari al 9,7% dei ricavi,
rispetto ai 232 milioni di euro, pari al 13,8% dei ricavi, del 2002. La flessione del margine percentuale è da collegare alla citata maggior incidenza di contratti di tipo EPIC. Il
margine di attività al netto dell’ammortamento del goodwill si attesta sui 226 milioni
di euro con un’incidenza sui ricavi dell’8,9%.
Perforazioni Mare
(milioni di €)
Ricavi
Costo del venduto
Ammortamenti
Margine di attività
2001
2002
2003
299
345
298
(159)
(220)
(204)
(41)
(42)
(37)
99
83
57
I ricavi realizzati nel 2003 registrano una riduzione del 13,6% rispetto al 2002, a causa
della debolezza del mercato e della temporanea sospensione dell’attività operativa
delle piattaforme semisommergibili Scarabeo 5, Scarabeo 7 e altri mezzi minori, interessati da lavori di approntamento per nuovi contratti o da riparazioni strutturali.
Il decremento del costo del venduto di 16 milioni di euro, pari al 7% rispetto al 2002, è
riconducibile al decremento dell’attività. Lo scostamento rispetto alla corrispondente
variazione dei ricavi è riconducibile ai costi fissi dei mezzi che sono rimasti inattivi
durante alcuni mesi dell’anno.
La riduzione degli ammortamenti di 5 milioni di euro è dovuta alla sospensione degli
stessi nel corso dei periodi di investimento.
Il margine di attività del 2003 presenta una diminuzione di 26 milioni di euro rispetto
al 2002, con un’incidenza sui ricavi che passa dal 24,1% al 19,1%. La minore redditività è
in parte riconducibile alla significativa inattività legata ai già citati interventi di upgrading.
Leased FPSO
(milioni di €)
2001
2002
Ricavi
19
33
39
Costo del venduto
(4)
(10)
(18)
(10)
(15)
(12)
5
8
9
Ammortamenti
Margine di attività
2003
I ricavi del 2003 presentano un incremento del 18,2% rispetto al 2002 riconducibile alle
attività di installazione dell’unità di produzione FPSO–Mystras.
Il margine di attività ammonta a 9 milioni di euro, pari al 23,1% dei ricavi, rispetto a 8
milioni di euro nel 2002, pari al 24,2% dei ricavi.
47
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO
FINANZIARI
Costruzioni Terra
(milioni di €)
2001
2002 (*)
314
651
742
(197)
(367)
(449)
Costi per forniture di materiali
(70)
(196)
(178)
Ammortamenti
(18)
(30)
(37)
29
58
78
Ricavi
Costo del venduto al netto delle forniture di materiali
Margine di attività
2003
Ammortamento del goodwill Saipem s.a.
(4)
(8)
Margine di attività netto
54
70
(*) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre
La piena operatività dei progetti in Kazakhstan, Africa del Nord, Arabia Saudita e Russia (oltre che il consolidamento di Saipem s.a. per l’intero 2003) ha consentito di realizzare nel 2003 ricavi superiori di 91 milioni di euro, pari al 14%, rispetto al 2002.
All’incremento dei volumi è associato un aumento del costo del venduto del 22%, mentre si registra un decremento del 9% nel costo dei materiali. Inoltre gli ammortamenti
sono aumentati di 11 milioni di euro, pari al 32,3%, in seguito all’incremento degli
ammortamenti di attrezzature specifiche di commessa e a maggiori ammortamenti
associati al goodwill pagato per Saipem s.a..
Il margine di attività del 2003 ammonta a 78 milioni di euro, pari al 10,5% dei ricavi,
rispetto ai 58 milioni di euro, pari all’8,9% dei ricavi, del 2002. Il livello di redditività è
anche riconducibile a contingencies rilasciate nella fase conclusiva di progetto. Il margine di attività al netto dell’ammortamento del goodwill si attesta sui 70 milioni di
euro con un’incidenza sui ricavi del 9,4%.
Perforazioni Terra
(milioni di €)
Ricavi
Costo del venduto
Ammortamenti
Margine di attività
2001
2002
162
220
2003
192
(124)
(170)
(149)
(18)
(26)
(20)
20
24
23
I ricavi realizzati nel 2003 registrano una riduzione del 12,7% rispetto a quelli del 2002,
principalmente a seguito dell’effetto negativo della svalutazione del dollaro sui volumi
di attività realizzati in America Latina e in Arabia Saudita. Le attività, in Arabia Saudita,
sono riprese a pieno regime alla fine dell’esercizio a seguito del rinnovo contrattuale
negoziato con il Cliente.
Il margine di attività del 2003 diminuisce di 1 milione di euro rispetto all’esercizio precedente con una incidenza sui ricavi che aumenta dal 10,9% al 12%. L’incremento dei
margini percentuali, pur in presenza di uno sfavorevole andamento del rapporto di
cambio euro/dollaro, è principalmente riconducibile al recupero di efficienza degli
impianti operanti in Arabia Saudita.
48
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO
FINANZIARI
Liquefied Natural Gas (L.N.G.)
(milioni di €)
2001 (*)
2002 (**)
6
110
205
Costo del venduto
(2)
(86)
(163)
Ammortamenti
(4)
(9)
(10)
-
15
32
Ricavi
Margine di attività
2003
Ammortamento del goodwill Saipem s.a.
(4)
(8)
Margine di attività netto
11
24
(*) dati precedentemente inclusi nel settore Costruzioni Mare
(**) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre
Le attività operative, eseguite principalmente in India, Spagna e Santo Domingo,
hanno consentito di realizzare un volume di ricavi nel 2003 pari a 205 milioni di euro.
Il margine di attività al netto dell’ammortamento del goodwill ammonta, nel 2003, a
24 milioni di euro, con una redditività pari all’11,7% dei ricavi contro gli 11 milioni di
euro del secondo semestre 2002, pari al 10% dei ricavi. L’aumento di redditività è da
ricondurre principalmente alla positiva performance conseguita su un progetto in
India.
Maintenance, Modification and Operation (M.M.O.)
(milioni di €)
2002 (*)
2003
Ricavi
104
208
Costo del venduto
(98)
(192)
Ammortamenti
Margine di attività
Ammortamento del goodwill Saipem s.a.
Margine di attività netto
(1)
(3)
5
13
(2)
(4)
3
9
(*) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre
Le attività operative, sviluppate principalmente in Francia e in Italia, hanno consentito di realizzare, nel corso del 2003, ricavi per 208 milioni di euro.
Il margine di attività, al netto dell’ammortamento del goodwill, ammonta nel 2003 a 9
milioni di euro, con una redditività pari al 4,3% dei ricavi.
49
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO
FINANZIARI
Situazione patrimoniale e finanziaria
(milioni di €)
Gruppo Saipem - Stato Patrimoniale riclassificato
31 dicembre 2002
31 dicembre 2003
1.708
1.694
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette
906
851
2.614
2.545
- Costruzioni Mare
1.202
1.127
- Perforazioni Mare
621
656
- Leased FPSO
- Costruzioni Terra
46
89
265
244
- Perforazioni Terra
129
95
- L.N.G.
212
193
- M.M.O.
90
85
- Altri
49
56
Partecipazioni e titoli
Capitale immobilizzato
24
26
2.638
2.571
Capitale di esercizio netto
(65)
(196)
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
(26)
(31)
Capitale investito netto
2.547
2.344
Patrimonio netto
1.275
1.368
Capitale e riserve di terzi
24
23
Indebitamento finanziario netto
1.248
953
Coperture
2.547
2.344
Il capitale immobilizzato si è attestato al 31 dicembre 2003 sui 2.571 milioni di euro,
con un decremento di 67 milioni rispetto al dato di fine 2002. La diminuzione è la risultante di investimenti tecnici per 262 milioni di euro (210 milioni nel 2002), dell’acquisto di partecipazioni in società per 10 milioni di euro, di ammortamenti per 258
milioni di euro, di disinvestimenti per 11 milioni di euro e dell’effetto sul capitale
immobilizzato derivante dalla conversione dei bilanci espressi in moneta estera per 70
milioni di euro.
Il capitale di esercizio netto diminuisce, a fine esercizio, di 131 milioni di euro, passando
da un valore negativo di 65 milioni di fine 2002 a un valore negativo di 196 milioni a
fine 2003; la riduzione è da correlare ad anticipi contrattuali su contratti acquisiti nell’ultima parte dell’esercizio.
A seguito di quanto prima analizzato il capitale investito netto diminuisce di 203 milioni di euro, attestandosi, al 31 dicembre 2003, sui 2.344 milioni di euro, rispetto ai 2.547
milioni di fine 2002.
Il patrimonio netto, compresa la quota attribuibile alle minoranze, aumenta di 92
milioni di euro, raggiungendo al 31 dicembre 2003 1.391 milioni di euro, rispetto ai
1.299 milioni di fine 2002. L’aumento è la risultante dell’utile consolidato dell’esercizio
al netto dell’effetto derivante dalla conversione dei bilanci delle società consolidate
denominati in valute diverse dall’euro e dei dividendi distribuiti dalla Capogruppo per
63 milioni di euro.
L’aumento del patrimonio netto e la riduzione del capitale investito netto, determinano la riduzione dell’indebitamento finanziario netto che al 31 dicembre 2003 si attesta a 953 milioni di euro, rispetto ai 1.248 milioni di fine 2002, con una diminuzione di
295 milioni di euro.
50
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO
FINANZIARI
(milioni di €)
Composizione indebitamento finanziario netto
31.12.2002
Debiti v/banche esigibili oltre l’esercizio succ.
Debiti v/altri finanziatori esigibili oltre l’esercizio succ.
302
99
276
Indebitamento finanziario netto a m/l termine
Depositi bancari, postali e c/o imprese finanziarie di Gruppo
Denaro e valori in cassa
Crediti v/altri esigibili entro l’esercizio succ.
31.12.2003
307
406
578
(247)
(546)
(3)
(3)
(13)
(9)
Debiti v/banche esigibili entro l’esercizio succ.
119
109
Debiti v/altri finanziatori esigibili entro l’esercizio succ.
986
824
Indebitamento finanziario netto a breve termine
Indebitamento finanziario netto
842
375
1.248
953
Gruppo Saipem - Rendiconto finanziario riclassificato e variazione dell’indebitamento
finanziario netto
(milioni di €)
Utile dell’esercizio di Gruppo
Utile dell’esercizio di terzi
2002
2003
191
196
3
–
265
245
a rettifica:
Ammortamenti ed altri componenti non monetari
(Plusvalenze), svalutazioni dell’attivo circolante
1
(6)
73
87
Flusso di cassa del risultato operativo prima della variazione del capitale di esercizio 533
522
Variazione del capitale di esercizio relativo alla gestione
203
163
(63)
(81)
Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito
Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito incassati
(pagati) nell’esercizio
Flusso di cassa netto da attività di esercizio
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali
Acquisto di partecipazioni consolidate
Disinvestimenti
Altri investimenti e disinvestimenti
Free Cash Flow
Investimenti netti relativi all’attività di finanziamento
Variazione debiti finanziari
Acquisto di azioni proprie
Flusso di cassa del capitale proprio
Variazioni area di consolidamento e differenze di cambio sulle disponibilità
Flusso di cassa netto dell’esercizio
Free Cash Flow
Variazioni area di consolidamento
Acquisto di azioni proprie
Flusso di cassa del capitale proprio
Differenze di cambio sull’indebitamento finanziario netto e altre variazioni
Variazione indebitamento finanziario netto
673
604
(210)
(262)
(1.206)
(10)
9
17
(2)
–
(736)
349
5
3
677
52
–
(13)
(34)
(63)
4
(29)
(84)
299
(736)
349
137
(4)
–
(13)
(34)
(63)
27
26
(606)
295
Il flusso di cassa netto da attività di esercizio pari a 604 milioni di euro, ha interamente finanziato gli investimenti netti in immobilizzazioni materiali ed immateriali e
le acquisizioni di partecipazioni generando un free cash flow di 349 milioni di euro.
Il flusso di cassa del capitale proprio, negativo per 63 milioni di euro, è riconducibile al
pagamento dei dividendi; l’acquisto di azioni proprie finalizzate al piano di incentivazione dei dirigenti ha generato un flusso negativo per 13 milioni di euro. L’effetto sul51
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO
FINANZIARI
l’indebitamento derivante dalla conversione dei bilanci espressi in moneta estera è
stato di 26 milioni di euro mentre la variazione dell’area di consolidamento ha avuto
un impatto negativo per 4 milioni di euro.
Pertanto, per effetto delle variazioni sopra illustrate, l’indebitamento finanziario netto
ha subito una riduzione di 295 milioni di euro.
In particolare:
Il flusso di cassa del risultato operativo, prima della variazione del capitale di esercizio di 522 milioni di euro deriva:
- dall’utile dell’esercizio di 196 milioni di euro;
- dagli ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni materiali per 258 milioni di
euro e dalla variazione del trattamento di fine rapporto per 3 milioni di euro; hanno
avuto invece un impatto negativo la variazione dei fondi per rischi ed oneri per 7
milioni di euro e le rivalutazioni nette per 9 milioni di euro;
- dall’impatto negativo per le plusvalenze nette su cessioni di attività per 6 milioni di
euro;
- dagli oneri finanziari netti per 17 milioni di euro, dagli oneri straordinari netti per 3
milioni di euro e dalle imposte sul reddito per 67 milioni di euro.
La diminuzione del capitale di esercizio relativo alla gestione di 163 milioni di euro è
stata commentata nel capitolo relativo all’analisi della situazione patrimoniale e finanziaria.
La voce dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito, pagati
nell’esercizio per 81 milioni di euro si riferisce al saldo di interessi e oneri finanziari
per 4 milioni di euro, al pagamento di oneri straordinari per 3 milioni di euro, al pagamento di imposte per 84 milioni di euro e all’incasso di dividendi per 10 milioni di
euro.
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali sono ammontati a 262
milioni di euro e gli investimenti in partecipazioni in imprese consolidate sono
ammontati a 10 milioni di euro e hanno riguardato l’acquisto delle azioni residue di
Saipem s.a. in conseguenza di preesistenti piani di stock-option andati in scadenza,
l’acquisto della società di ingegneria indiana IDPE (International Development Process
and Engineering Ltd.) ridenominata nel mese di gennaio 2004 SIPS - Saipem India Project Services Ltd. e la costituzione, il 5 giugno 2003, della Energy Maintenance Services
S.p.A., società paritetica con Eni Divisione Exploration & Production. La suddivisione
del totale investimenti per area di business è: Costruzioni Mare (87 milioni di euro),
Perforazioni Mare (73 milioni di euro), Leased Fpso (55 milioni di euro), Costruzioni
Terra (29 milioni di euro), Perforazioni Terra (6 milioni di euro), L.N.G. (5 milioni d
euro), M.M.O. (4 milioni di euro). Gli investimenti indirizzati alle strutture della sede e
delle sedi delle società del Gruppo sono ammontati a 13 milioni di euro. Ulteriori
informazioni, in ordine agli investimenti effettuati nell’esercizio, sono riportate nel
commento all’andamento operativo.
Il flusso di cassa generato dai disinvestimenti è stato di 17 milioni di euro e ha riguardato la vendita di alcuni mezzi e attrezzature del settore Costruzioni Mare e le partecipazioni in società non più critiche per l’attività operativa.
52
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO
FINANZIARI
attività di ricerca e sviluppo
Nel corso del 2003 è stato costituito il Comitato per il Coordinamento Tecnologico tra
i due poli di Ricerca e Sviluppo di Milano e di Parigi. Le attività di ricerca e il portafoglio dei progetti sono stati così organizzati: a Milano è stato mantenuto, oltre al ruolo
Corporate, anche il controllo della ricerca volta al cliente interno (progetto strategico,
assets) e di più lungo termine; a Parigi sono invece attribuiti i progetti ad elevato contenuto ingegneristico direttamente volti a clienti esterni.
Le attività dell’anno sono state indirizzate allo sviluppo di soluzioni distintive nei settori di mercato di punta, a maggior contenuto tecnologico. Nel contempo sono proseguiti i progetti finalizzati a trasferire tecnologia alla linea produttiva per migliorare il
posizionamento competitivo del Gruppo. I nuovi driver di sviluppo sono riconducibili a progetti “di frontiera” per i quali la fattibilità è critica.
I progetti condotti nel corso del 2003 hanno comportato l’impiego di risorse finanziarie per un totale di 13 milioni di euro, di cui 9 milioni di euro imputati al conto economico e 4 milioni di euro capitalizzati, a fronte della realizzazione di prototipi, ad
incremento delle varie categorie di immobilizzazioni materiali interessate.
Nel corso dell’anno gli eventi più significativi hanno riguardato le seguenti attività:
Attività generali
E’ stato emesso il Piano Tecnologico per il quadriennio 2003-2006. Sono continuate,
con il coinvolgimento del polo di Parigi, le attività relative al Knowledge Management
e Monitoring Tecnologico attraverso gli strumenti informatici semantici e con metodologia TRIZ (Teoriya Resheniya Izobreatatelskikh Zadatch) con la finalità di mettere
in comune e divulgare le tecnologie sviluppate. Proseguono le attività di partecipazione ad Eurogia al fine di sviluppare progetti di interesse dell’Unione Economica Europea e all’ILP (Industry Liason Programme) del MIT per lo sviluppo di progetti in collaborazione tra università e società.
E’ stato ridefinito, strutturandolo maggiormente, il processo interno relativo alla
gestione del patrimonio intellettuale. Nel corso dell’anno sono state depositate
domande di brevetto relative a nove tecnologie.
Tecnologie per gli Assets, le Operazioni ed i Progetti Integrati
Si sono concluse le attività di studio sull’aumento della capacità di varo della Saipem
7000 orientate agli scenari futuri d’impiego della nave e a migliorare l’affidabilità e la
sicurezza delle operazioni. Contemporaneamente è terminato il progetto di buckle
detection non intrusiva con l’impiego, utilizzato sul progetto Green Stream, del sistema in grado di rilevare il collasso delle tubazioni in fase di varo.
Il progetto di un sistema di saldatura innovativo, con l’obiettivo, nel medio periodo, di
elevare notevolmente la produttività, è entrato nella fase di industrializzazione dei
risultati della sperimentazione sia riguardo alla nuova architettura del sistema di con53
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO
trollo delle teste saldanti che alla nuova torcia.
E’ in corso lo studio per metodologie di posa in aree difficili (aree remote in bassissimo
fondale), tecnologie riguardanti anche lo scavo ed il reinterro di tubazioni. I risultati
hanno condotto a concetti innovativi oggetto di brevettazione.
Prosegue il nuovo progetto che intende sviluppare tecnologie per operazioni in acque
molto profonde ed in condizioni di scarsissima o nulla visibilità grazie a tecnologie di
rappresentazione 3D e a sistemi di navigazione acustica avanzati.
Sono in fase di implementazione sulla nave di perforazione Saipem 10000 sistemi acustici innovativi, che riguardano in particolare il monitoraggio del riser e il riferimento
di posizione della nave. Inoltre è in fase di migrazione la tecnologia DP-pipe già sviluppata per la Saipem 7000 e ora trasferita a FDS e a Castoro 6.
Sono state concluse le attività di definizione di un design di FPSO mentre, con Eni, sono
iniziate le attività relative alla posa di condotte a terra per lunghe distanze, caratterizzate da tubi ad elevata resistenza e piccolo spessore.
Tecnologie per lo sviluppo dei campi e i sistemi di trasporto
GNL
Prosegue l’attività per la seconda fase del progetto Pipe-in-pipe, relativo alla definizione di una soluzione per la realizzazione di condotte sottomarine per fluidi caldi che
garantisca la continuità del flusso. Inoltre sono allo studio ulteriori soluzioni per i riser
di produzione, alcune delle quali riprendono la “tecnologia a gel”.
Continuano le attività del progetto riguardante lo sviluppo di un nuovo concetto di
sistema di produzione galleggiante denominato “Octabuoy”.
Nel contempo prosegue un ulteriore progetto strategico volto alla identificazione di
una configurazione di impianto di Floating GNL integrato per la produzione, lo stoccaggio, il trasporto e la rigassificazione del metano. Sempre per l’L.N.G. sono allo studio
una serie di tecnologie sul contenimento criogenico e lo stoccaggio in strutture di calcestruzzo.
Nell’ambito delle attività di sviluppo di soluzioni ingegneristiche per i clienti si sono
poi effettuati una serie di studi interni volti a supportare le offerte per le varie Business Unit.
54
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO
qualità, salute, sicurezza e
ambiente
Le attività della Saipem sono state caratterizzate anche nel 2003 da un intenso sforzo
volto a migliorare la qualità delle proprie operazioni, limitare gli impatti ambientali,
tutelare la sicurezza dei suoi lavoratori e assicurare la tutela della loro salute psicofisica.
Per quanto riguarda le attività relative alla Gestione della Qualità, nel corso del 2003,
tutte le Società Operative del Gruppo Saipem che detenevano la certificazione del Sistema di Gestione per la Qualità secondo lo Standard ISO 9001:1994, hanno ottenuto l’upgrade secondo il nuovo e più esigente Standard ISO 9001:2000; questo processo è avvenuto tramite l’attività di verifica da parte dei più importanti Enti Certificatori al
mondo quali Lloyd’s, Bureau Veritas e DNV.
La volontà di rispondere al meglio ai nuovi e più stringenti requisiti imposti dal mercato e dalla crescente competizione, induce ad intensificare gli investimenti destinati
alla Qualità in un’ottica di medio/lungo periodo, al fine di:
- superare un approccio per funzioni e adottare una logica di approccio al business per
processi, nella consapevolezza che la Qualità dei servizi offerti dipende essenzialmente dall’efficacia e dall’efficienza con cui i processi vengono gestiti e controllati;
- estendere a tutti i livelli le attività di formazione per la Qualità ed intensificare quelle dedicate al personale destinato ai progetti, attraverso il rafforzamento del polo
decentrato in Romania;
- introdurre strumenti e metodologie per il monitoraggio e la misura dei processi del
Sistema di Gestione per la Qualità attraverso strumenti di definizione di obiettivi di
processo con target numerici e facilmente monitorabili allo scopo di costruire e poi
analizzare trend di riferimento su specifici indicatori;
- introdurre adeguati sistemi per il monitoraggio della Soddisfazione dei Clienti e dei
loro reclami, in quanto un più vicino presidio delle esigenze dei Clienti potrà consentire di meglio indirizzare gli investimenti e i piani di miglioramento;
- innovare gli strumenti di monitoraggio delle potenzialità e prestazioni di fornitori
ed appaltatori al fine di disporre di maggiori informazioni con le quali segmentare e
selezionare il mercato delle forniture e dei servizi;
- integrare le attività per il mantenimento e miglioramento dei sistemi di gestione per
la qualità delle varie società operative del Gruppo Saipem da attuarsi anche attraverso un progetto di standardizzazione della reportistica da e per la Corporate;
- consolidare il Sistema di Gestione dei Costi per la Qualità allo scopo di valorizzare
economicamente le informazioni ed i dati già oggi disponibili, in modo da poter
misurare in modo omogeneo e condiviso il miglioramento del Sistema di Gestione
per la Qualità.
In particolare, relativamente a questo ultimo punto, nel corso del 2003 si è conclusa
positivamente la sperimentazione su specifici Progetti Pilota selezionati tra le commesse di vendita e di investimento più significative; il progetto interno, avviato nel
Febbraio 2001, ha avuto come principali obiettivi:
- correlare al Sistema di Gestione per la Qualità, valorizzazioni di tipo economico;
- consentire, su base periodica ed in maniera mirata, la pianificazione e l’attuazione
del miglioramento dei processi e delle attività;
55
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
QUALITÀ, SALUTE, SICUREZZA E AMBIENTE
- consentire di potenziare con nuovi indicatori il sistema direzionale di pianificazione
ed assegnazione degli obiettivi gestionali.
L’applicazione del modello testato verrà esteso, nel prossimo triennio, a nuove commesse di vendita e di investimento.
Per quanto riguarda la prestazioni di sicurezza, la Saipem ha realizzato nel 2003 un
miglioramento complessivo: l’Indice di Frequenza degli infortuni ha registrato una
diminuzione pari a circa il 17% rispetto al 2002. Gli interessanti risultati relativi alla
frequenza dei sinistri sono stati ridimensionati da eventi particolarmente gravi che
hanno interessato nostri dipendenti e contrattisti impegnati nello svolgimento delle
attività operative.
Tra le principali iniziative significative per il miglioramento del sistema di gestione
della sicurezza sono da evidenziare:
- l’organizzazione di workshops interni mirati all’identificazione di azioni volte a
migliorare l’organizzazione e la gestione della sicurezza sui siti operativi e a bordo
dei mezzi offshore;
- la revisione dei “Safety cases” relativi ad alcuni mezzi offshore per le attività di drilling;
- il rafforzamento del sistema di reporting/osservazioni di sicurezza al fine di incentivare la proattività del personale;
- le attività di audit di sicurezza a bordo dei mezzi offshore e sui siti operativi;
- l’adeguamento del sistema Saipem all’International Safety Management Code che ha
consentito, nel corso dell’anno, di aumentare il numero dei mezzi certificati, grazie al
lavoro svolto per la Saipem 3000 e per il Semac 1;
- continuo benchmark con Associazioni di categoria e con Competitors volto al continuo miglioramento e alla ricerca di prestazioni di eccellenza.
Per quanto riguarda le attività svolte nel 2003 per il contenimento degli impatti
ambientali si citano:
- le attività di analisi finalizzate al monitoraggio e all’adeguamento legislativo per
quanto riguarda il rumore e l’amianto;
- la Gap Analysis per l’ottenimento della certificazione secondo lo standard ISO14001
per la Saipem S.p.A.;
- il mantenimento della certificazione ISO14000 per alcune delle società operative del
Gruppo;
- l’estensione del sistema di reperimento e gestione dei dati HSE ai progetti del Gruppo Saipem s.a.;
- l’introduzione di tecniche di ENVIID (Environmental Impact Identification) finalizzate ad identificare gli aspetti ambientali e ad indirizzare le attività operative verso
una più puntuale prevenzione dell’impatto ambientale;
- individuazione di un sistema di contabilità integrato per l’analisi dei costi HSE.
In un’ottica di sempre maggiore internazionalizzazione è stato organizzato un corso di
formazione HSE per giovani laureati dei paesi dell’est Europa e della Russia. Questo
corso, che ha coinvolto più di 50 studenti e che verrà replicato nel 2004, ha consentito
di formare nuovi professionisti che verranno coinvolti nei nuovi progetti.
La Saipem, nel complesso, è stata in grado di gestire nel corso del 2003 problematiche
QHSE sempre più sfidanti in quanto collegate a progetti caratterizzati da tecnologie
avanzate, ambienti estremi e tempi di realizzazione ristretti.
56
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
QUALITÀ, SALUTE, SICUREZZA E AMBIENTE
risorse umane
La politica delle Risorse Umane nel corso del 2003 è stata caratterizzata da molteplici
interventi atti a rafforzare i sistemi di gestione, enfatizzare il panorama multinazionale
delle risorse e valorizzare i contenuti qualitativi del personale in forza.
L’acquisizione nel corso del 2002 della Saipem s.a. ha reso necessario l’avvio di un complesso ed esteso programma di integrazione degli assetti e delle nuove competenze
acquisite, al fine di assicurare maggiore efficienza e competitività al nuovo Gruppo per
mezzo di una rinnovata organizzazione di strutture, processi e prassi operative.
Il modello seguito dalla Saipem si è caratterizzato per l’elevato grado di integrazione
delle risorse internazionali e per l’attenzione verso i contenuti locali, sia come significativo rafforzamento di efficienza, flessibilità, iniziativa e adattabilità, sia come fattore
competitivo.
In questa direzione sono state messe in atto politiche di sviluppo adeguate ai diversi contesti in cui si opera, con particolare attenzione all’ambito socioeconomico delle comunità e dei lavoratori, alle regole del mercato del lavoro ed alle esigenze di formazione in
loco.
A supporto di questa linea di crescita, gli interventi inerenti le politiche di sviluppo, formazione e selezione hanno avuto come obiettivi la crescente internazionalizzazione dei
sistemi e degli strumenti, il completamento dell’integrazione con i sistemi di Saipem s.a.
e il supporto alle iniziative in paesi ad elevata efficienza di costo.
Gli strumenti di sviluppo rivolti alla valorizzazione ed alla crescita dei talenti e degli alti
potenziali manageriali sono stati diffusi presso tutte le società del Gruppo. Attualmente
la nuova metodologia di valutazione delle prestazioni risulta adottata a livello internazionale, mentre sono stati sperimentati in Italia sistemi di valutazione del potenziale e
dei ruoli che verranno estesi anche alle società estere nel corso del 2004.
La nuova politica di inserimento, gestione, sviluppo e retention dei giovani talenti di
Gruppo (italiani ed internazionali), è in fase di diffusione presso le realtà estere e sta producendo importanti risultati in termini di motivazione e supporto delle risorse locali;
l’alto tasso di retention determinatosi nel 2003 è stato il frutto delle nuove metodologie
introdotte unitamente alla costante verifica motivazionale e di clima aziendale.
In conformità con i Piani di Sviluppo Aziendali avviati per i principali ruoli professionali ed in coerenza con le linee strategiche emergenti dalla Pianificazione Risorse Umane,
sono state realizzate proposte formative di respiro internazionale presso varie realtà del
Gruppo e sono stati ridefiniti i piani formativi dedicando maggiore attenzione alla preparazione manageriale (comunicazione, problem solving, multicultural teambuilding),
ai temi di project e risk management ed all’apprendimento linguistico. Sono state inoltre attivate iniziative di aggiornamento del personale marittimo e corsi tecnico professionali, tra cui il corso Det Norske Veritas (DNV), di rilievo per l’innovazione nel design
delle condotte.
L’esperienza acquisita ha consentito l’elaborazione di un piano e di un catalogo formativo internazionale di Gruppo - in realizzazione per il 2004 - che consentirà l’erogazione dei
corsi in diverse sedi ed in differenti lingue, mantenendo uniformità e coerenza di programmi e permettendo l’ampliamento dell’accesso alle proposte formative di Gruppo.
La Saipem ha inoltre rafforzato la collaborazione con Eni Corporate University per l’esternalizzazione della selezione dei neolaureati, ottenendo buoni risultati sia in termini
di efficacia che di efficienza; questo processo si è esteso positivamente anche alla
57
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
RISORSE UMANE
Forza media
2002
Forza media
2003
gestione di stage ed alle iniziative in concerto con le più importanti università ed enti
italiani e internazionali.
Dal punto di vista della selezione e sviluppo del personale, il processo di integrazione
con Saipem s.a. si è caratterizzato per i seguenti significativi risultati:
- integrazione ed armonizzazione dei piani e percorsi formativi e conseguenti sinergie
in termini di costi e caratterizzazione internazionale delle iniziative;
- condivisione dei piani di inserimento dei giovani ad alto potenziale;
- avvio del processo di valutazione delle prestazioni e dei ruoli per il senior management francese.
Per le società estere sono stati avviati programmi di sviluppo locale, in grado di fornire
soluzioni ad alto rendimento di costi per il business Saipem; tra questi il progetto di
inserimento, monitoraggio, formazione e sviluppo di ingegneri locali in Croazia presso Saipem Mediterranean Services, ora in fase avanzata di realizzazione.
I sistemi retributivi hanno rispecchiato l’attenzione posta sulla retention, l’incentivazione e lo sviluppo dei talenti e delle risorse critiche e su un confronto più serrato e analitico con il mercato. A questo fine è stato avviato il Progetto di Armonizzazione di Gruppo, per una migliore integrazione dei sistemi di compensation, ed una gestione coerente dal punto di vista retributivo delle professionalità critiche nel Gruppo Saipem.
E’ proseguita l’applicazione di sistemi di incentivazione manageriale destinati a dirigenti e senior manager internazionali. Finalità primaria di questi sistemi è la fidelizzazione delle risorse manageriali del Gruppo ed il collegamento tra performance individuale e performance aziendale; essi includono in particolare i Piani di stock-option e
stock grant approvati nel 2003.
Saipem S.p.A. (*)
6.641
4.903
Saipem s.a. (*)
7.071
8.101
Altre imprese del Gruppo (**)
10.172
10.192
Totale
23.884
23.196
Costruzioni Mare
5.812
6.128
Perforazioni Mare
1.301
1.081
31
43
Leased FPSO
Costruzioni Terra
10.413
9.680
Perforazioni Terra
2.561
2.521
Liquefied Natural Gas
Maintenance Modification and Operation
Funzioni di staff
247
687
1.431
1.630
2.088
1.426
Totale
23.884
23.196
Italiani
2.217
2.332
Francesi
3.841
3.862
17.826
17.002
2.069
2.161
148
171
2.217
2.332
Altre nazionalità
Italiani a tempo indeterminato
Italiani a tempo determinato
Totale
numero di ingegneri
31 dicembre 2002
31 dicembre 2003
3.231
3.382
(*) organico comprensivo del personale in forza alle joint-venture nella misura proporzionale alle quote di partecipazione.
(**) organico complessivo delle società comprese nel campo di consolidamento: per le imprese consolidate con il metodo proporzionale è stata considerata una quota di organico pari alla quota di consolidamento.
L’organico del Gruppo Saipem, in termini di forza media, ha registrato una diminuzione
di risorse rispetto al 2002, dovuta essenzialmente al decremento di parte del personale
internazionale a causa del progressivo completamento della commessa Karachaganak in
58
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
RISORSE UMANE
Kazakhstan.
Il personale italiano, rispetto all’esercizio precedente, ha avuto un incremento di 115
risorse a seguito del consolidamento della società Energy Maintenance Services S.p.A.,
nella quale sono confluite 130 risorse provenienti da Eni Divisione Exploration and Production .
Nel corso del 2003, proseguendo nell’ottica di revisione del mix qualitativo delle risorse
italiane, sono stati inseriti in organico 51 laureati (di cui 19 con contratto di formazione
lavoro) e 23 diplomati (di cui 15 con contratto di formazione lavoro).
Le buone prassi di consolidate Relazioni Industriali nel corso dell’anno hanno consentito alla Saipem l’avvio e la conclusione di positivi confronti con le rappresentanze nazionali delle Organizzazioni Sindacali dei settori Energia, Metalmeccanico e Marittimo sulle
seguenti tematiche:
- rinnovo del CCNL ENERGIA/PETROLIO, con costi mantenuti all’interno dei tetti inflazionistici prefissati;
- rinnovo integrativo aziendale per i Comandanti e Direttori di Macchina a valere per il
quadriennio 2003-2006;
- conclusione positiva dell’accordo per “l’efficienza” relativo al settore perforazione terra
con conseguente dimensionamento degli organici;
- accordo biennale in Intermare Sarda per il dimensionamento dell’organico della Yard
di Arbatax articolato sulla base di differenti interventi: avvio della procedura di riduzione del personale, riqualificazione interna di risorse di produzione per la definizione
di mansioni polivalenti, intesa quadro relativa a processi di esternalizzazione di attività complementari;
- conclusione dell’accordo quadriennale sul “premio di partecipazione”, erogato in funzione di indicatori di redditività e produttività e relativo a settori di business e Società
del Gruppo.
A livello europeo le relazioni industriali si sono consolidate con la riunione del Comitato Aziendale Europeo (CAE) Eni di cui Saipem è componente.
Coerentemente con gli indirizzi di Gruppo e sulla base del codice della legislazione francese, Saipem s.a. ha sottoscritto con le Organizzazioni sindacali l’“Accord d’Intéressement” con validità triennale, per l’erogazione di un premio collettivo calcolato su parametri di sviluppo e performance dell’impresa, consuntivati annualmente. Saipem s.a. ha
inoltre consolidato il PEG (Plane d’Epargne Groupe); un fondo di risparmio a partecipazione congiunta Azienda/Dipendente e sottoscritto l’Accordo di Impresa per le garanzie
assicurative e le prestazioni sanitarie integrative ai dipendenti.
Nel corso dell’anno si è consolidata la definizione di strumenti e linee guida per lo svolgimento e l’attuazione delle attività organizzative sia per Saipem s.a., che per le altre
società del Gruppo attraverso:
- logiche di decentramento operativo e decisionale verso le Società del Gruppo a fronte
di un ruolo di coordinamento della Corporate;
- il Sistema Documentale, come strumento fondamentale di definizione e condivisione
delle regole comuni, delle metodologie, delle responsabilità e delle interfacce;
- il sistema di ruoli professionali, come linguaggio comune e condiviso a livello di Gruppo, necessario per il funzionamento dei principali sistemi di reporting e programmazione;
- il sistema di gestione dei poteri interni e delle autorizzazioni, come regola interna di
chiarezza e coerenza delle responsabilità aziendali;
- il sistema di definizione e comunicazione delle strutture organizzative.
Nel corso del 2003, inoltre, sono stati realizzati alcuni interventi significativi di riorganizzazione di alcune realtà societarie del Gruppo, critiche in termini di andamento dei
costi e del business, assicurandone l’analisi di processi, competenze, strutture, organici e
costi coinvolti, al fine di proporre un’azione efficace di razionalizzazione e recupero di
efficienza.
Nell’ambito della attività di Comunicazione Interna è stato completato il rinnovamento editoriale della rivista di Gruppo Orizzonti, con redazione e stampa dell’edizione in
lingua francese, e sono state progettate ed implementate iniziative a supporto del programma di integrazione, tra cui l’attivazione di un unico portale di ingresso per le intranet aziendali già presenti nel Gruppo.
59
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
RISORSE UMANE
sistema informativo
Nel 2003 è proseguito il completamento e consolidamento del progetto IBIS, quale
elemento di integrazione dei diversi sistemi e applicazioni dell’intero Gruppo. Nel
corso dell’anno è stata estesa l’applicazione del sistema SAP ad altre società del Gruppo
e precisamente Saipem UK, Saipem Asia, Saipem Malesia, PT Saipem Indonesia e EMS.
E’ stato inoltre introdotto l’utilizzo del modulo di Material Tracking - Marian nei nuovi
progetti produttivi.
Particolare evidenza merita la realizzazione del progetto di implementazione in Saipem s.a. dove sono state completate tutte le azioni di predisposizione degli ambienti
tecnici, training e sensibilizzazione alle nuove logiche finalizzate alla messa in esercizio, nel 2004, dei sistemi SAP e People Soft per la gestione delle risorse umane.
Per quanto riguarda la realizzazione della parte di progetto finalizzata alla creazione
della banca dati comune, sono stati messi a disposizione i moduli relativi alle aree di
Controllo Costi, Controllo di Gestione, Asset e Manutenzione. Per l’area Human
Resource è iniziata nel 2003 la fase di analisi e progettazione e nel 2004 verranno effettuate le attività di implementazione che riguarderanno l’intero Gruppo.
Nell’ambito del progetto di Workflow Documentale per l’implementazione della
gestione della documentazione tecnica, informativa ed economica, che riguarderà l’intera azienda, è stato avviato l’utilizzo produttivo del sistema documentale.
E’ continuata, in collaborazione con Eni, l’attività di integrazione con il sistema di EProcurement al fine di sfruttare le opportunità emergenti dall’evoluzione dei sistemi
di commercio elettronico.
Per quanto attiene gli aspetti infrastrutturali, è stato avviato ed è in avanzato stato di
esecuzione il progetto di integrazione dell’intera infrastruttura ICT di Gruppo, operante su piattaforma Microsoft Windows 2000. Il progetto, che complessivamente
coinvolgerà oltre 6000 utenti, si concluderà nel 2004.
La standardizzazione delle attrezzature hardware e software sulla nuova piattaforma
tecnologica fornirà un’infrastruttura con un miglior livello di servizio in termini di
performance, affidabilità e sicurezza e faciliterà il processo di integrazione applicativa.
Inoltre le caratteristiche intrinseche della nuova architettura consentiranno di ottenere risparmi in termini di costi di gestione della stessa.
In relazione all’integrazione della Saipem s.a., nell’area delle telecomunicazioni è iniziata la revisione della rete rivolta a facilitare la comunicazione nel Gruppo e garantire
condizioni tecnologiche idonee a supporto delle nuove applicazioni. Le nuove tecnologie, consentiranno di ottenere benefici in termini di efficienza e risparmi di costo.
Nell’ambito della Sicurezza delle informazioni aziendali, al fine di garantire un’opportuna protezione del sistema informativo, è stato effettuato un intervento mirato in
area SAP per gli aspetti di Application Security e Infrastructure Security che ha adeguato il livello di sicurezza dei parametri che stabiliscono e mantengono l’integrità di SAP.
Inoltre sono state effettuate azioni e attivati nuovi sistemi di monitoraggio per elevare
il livello di sicurezza fisica e logica dell’intero Sistema Informativo con particolare riferimento agli aspetti inerenti il rispetto della privacy.
60
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
SISTEMA INFORMATIVO
relazione sulla corporate governance
Governance e responsabilità d’impresa
È convinzione della Saipem che la creazione di valore per gli azionisti, soprattutto in
una prospettiva di medio-lungo termine, debba essere perseguita nel rispetto del principio della correttezza dei comportamenti nei confronti degli stakeholders, nell’accezione più ampia del termine che accoglie, oltre agli azionisti, dipendenti, fornitori,
clienti, partner commerciali e finanziari nonché le collettività con cui il Gruppo interagisce.
Il Consiglio ha ritenuto importante definire con chiarezza l’insieme dei valori che Saipem riconosce, accetta e condivide e l’insieme delle responsabilità che assume verso
l’interno e verso l’esterno per garantire che tutte le attività del Gruppo siano svolte nell’osservanza delle leggi, in un quadro di concorrenza leale, con onestà, integrità, correttezza e buona fede, nel rispetto degli interessi legittimi di azionisti, dipendenti, fornitori, clienti, partner commerciali e finanziari e delle collettività dei Paesi in cui Saipem è presente con le proprie attività.
Questi valori sono fissati nel Codice di Comportamento, la cui osservanza da parte dei
dipendenti, come le eventuali violazioni ad esso, è oggetto di valutazione consiliare.
Principi
Etica degli affari
Tutte le attività della Saipem, ovunque nel
mondo, devono essere svolte in un quadro di
onestà, integrità e osservanza delle leggi.
Rispetto degli stakeholder
La Saipem intende rispettare tutti gli
stakeholder con cui interagisce nello
svolgimento delle proprie attività di business,
nella convinzione che essi rappresentino un
asset importante.
Tutela dei lavoratori e pari opportunità
La Saipem rispetta i canoni del diritto del
lavoro universalmente accettati e i “core
labour standards” contemplati nelle
Convenzioni fondamentali dell’ILO
(Organizzazione Internazionale del Lavoro);
in relazione a ciò garantisce la libertà di
associazione sindacale e il diritto di
contrattazione collettiva, ripudia ogni forma
di lavoro forzato, di lavoro minorile e ogni
forma di discriminazione. La Saipem, inoltre,
assicura a tutti i lavoratori le medesime
opportunità di impiego e professione e un
trattamento equo basato su criteri di merito.
Valorizzazione delle capacità professionali
La Saipem riconosce e promuove lo sviluppo
delle capacità e delle competenze di ciascun
dipendente e il lavoro di squadra in modo che
l’energia e la creatività dei singoli trovi piena
espressione per la realizzazione del proprio
potenziale.
Rispetto delle diversità
La Saipem ispira i suoi comportamenti
imprenditoriali al rispetto delle culture,
religioni, tradizioni, diversità etniche e delle
comunità in cui opera ed è impegnata a
preservare le identità biologiche, ambientali,
socioculturali ed economiche.
Rispetto dei diritti umani
La Saipem si impegna ovunque, nell’ambito
della propria sfera di competenza, a sostenere
e rispettare i principi della “Dichiarazione
Universale dei Diritti Umani” delle Nazioni
Unite.
Cooperazione
È impegno della Saipem contribuire
fattivamente alla promozione della qualità
della vita e allo sviluppo socioeconomico
delle comunità in cui il Gruppo è presente.
Tutela della salute e della sicurezza
La Saipem assicura standard sempre più
elevati di salute e di sicurezza a favore dei
dipendenti e delle comunità, in tutte le aree
del mondo dove opera.
Difesa dell’ambiente
La Saipem presta la massima attenzione verso
l’ambiente e l’ecosistema interessati dalle
proprie operazioni di business e si ispira agli
obiettivi indicati dalle convenzioni
internazionali sullo sviluppo sostenibile cui
l’Italia aderisce.
61
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
RELAZIONE SULLA CORPORATE
GOVERNANCE
Corporate Governance
Il Consiglio di Amministrazione della Saipem S.p.A. nell’adunanza del 9 Novembre
2000 ha deliberato l’adesione al “Codice di autodisciplina delle Società Quotate” (di
seguito Codice) e ha adeguato il sistema di governance alle modifiche apportate nel
luglio 2002 al Codice stesso.
In ottemperanza alle indicazioni e alle raccomandazioni della Borsa Italiana S.p.A., e in
particolare alle “Linee guida per la redazione della relazione annuale in materia di corporate governance” del 12 febbraio 2003, è fornita di seguito l’informativa sul sistema
di corporate governance della Saipem.
Struttura organizzativa della Saipem
La struttura organizzativa della Saipem si attiene al modello tradizionale in cui la
gestione aziendale è affidata in via esclusiva al Consiglio di Amministrazione mentre le
funzioni di vigilanza sono attribuite al Collegio Sindacale e quelle di controllo contabile alla società di revisione.
Il Consiglio ha conferito specifiche deleghe all’Amministratore Delegato e al Presidente che ai sensi dell’art. 30 dello statuto ha la rappresentanza della Società.
Il Consiglio di Amministrazione: centralità, competenze,
deleghe e composizione
Il Consiglio di Amministrazione è l’organo centrale nel sistema di corporate governance della Saipem. In aggiunta alle competenze attribuitegli in via esclusiva dall’art. 2381
del Codice Civile, il Consiglio esamina i piani pluriennali strategici della società; esamina le operazioni industriali/finanziarie del Gruppo più importanti; definisce, sulla
base delle indicazioni dell’apposito comitato, le linee di indirizzo del sistema di controllo interno e verifica l’adeguatezza nonché le modalità di gestione dei principali
rischi aziendali; esamina ed approva le linee portanti della struttura societaria ed organizzativa di Gruppo verificando l’adeguatezza dell’assetto organizzativo e amministrativo della Società; valuta il generale andamento della gestione con particolare attenzione alle situazioni di conflitto d’interessi; riceve dagli amministratori con deleghe
un’informativa tempestiva che renda conto al Consiglio dell’attività svolta nell’esercizio delle deleghe loro attribuite nonché riguardo alle operazioni di maggior rilievo,
previa definizione dei criteri per la loro identificazione, ed alle operazioni atipiche,
inusuali o con parti correlate; approva tutte le proposte di deliberazioni da sottoporre
all’Assemblea dei soci; attribuisce le deleghe agli amministratori; nomina i direttori
generali conferendo i poteri; approva tutte le operazioni relative alla costituzione di
società direttamente partecipate e filiali, all’acquisizione, alienazione, dismissione di
partecipazioni, ai conferimenti di aziende o rami d’azienda se direttamente partecipate, all’acquisto, vendita o leasing finanziario di terreni e fabbricati per importi superiori a 2.500.000 euro; nomina i componenti dell’Audit Committee, del Compensation
Committee e del Comitato per il Codice di Comportamento; approva le procedure di
Corporate Governance; approva i piani di incentivazione della Società (stock
grant/stock-option); approva i compensi degli amministratori muniti di delega; approva il progetto di bilancio, il budget, le relazioni trimestrali e semestrali, i dati preconsuntivi; approva la stipula di contratti di intermediazione commerciali; approva tutte
le erogazioni liberali.
Il Consiglio ha conferito al Presidente tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione per la gestione della Società, ad eccezione di quelli indelegabili e di quelli
che il Consiglio stesso si è riservato, e all’ Amministratore Delegato la delega all’attività dell’area operativa e commerciale.
Il Consiglio di Amministrazione, composto da nove amministratori, è stato nominato
dall’Assemblea il 15 maggio 2002 per il triennio che scade alla data dell’Assemblea con62
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
RELAZIONE SULLA CORPORATE
GOVERNANCE
vocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2004. La nomina degli amministratori avviene, a norma dell’art. 21 dello statuto, mediante voto di lista al fine di consentire la presenza di rappresentanti designati dalle minoranze azionarie. Le liste sono
depositate presso la sede sociale almeno venti giorni prima della data dell’assemblea in
prima convocazione e pubblicate su tre quotidiani a diffusione nazionale e, per prassi,
sono corredate dal curriculum professionale di ciascun candidato. Le liste possono
essere presentate da Soci che da soli o insieme ad altri siano complessivamente titolari
di azioni con diritto di voto rappresentanti almeno il 2% dell’intero capitale sociale. Gli
amministratori posseggono i requisiti di onorabilità prescritti dalle disposizioni normative, nonché i requisiti di professionalità e l’esperienza necessari a svolgere con efficacia ed efficienza il loro mandato. In ottemperanza alle indicazioni del Codice (art.
1.3), informazioni sulle cariche di amministratore o sindaco ricoperte dai consiglieri
in società quotate, in società finanziarie, assicurative o di rilevanti dimensioni sono
indicate successivamente al punto “Cariche ricoperte dagli amministratori” del presente paragrafo.
Per le società ad azionariato diffuso il Codice raccomanda l’istituzione di un Comitato
per le proposte di nomina costituito in maggioranza da amministratori non esecutivi
“soprattutto nei casi in cui il consiglio rilevi la difficoltà da parte degli azionisti di predisporre le proposte di nomina”. Il Comitato non è stato costituito perché, come indicato in precedenza, le liste dei candidati sono corredate per prassi dai curricula professionali.
Il Consiglio è composto dal Presidente, Pietro Franco Tali, dall’Amministratore Delegato, Hugh James O’Donnell, e dagli amministratori Franco Bruni, Francesco Gatti, Roberto Jaquinto, Jacques Yves Léost, Marco Mangiagalli, Marco Reboa, Ian Wybrew-Bond.
Il 16 dicembre 2003 il Consiglio di Amministrazione, in ottemperanza alle indicazioni
contenute nel Codice, ha confermato sulla base delle dichiarazioni rese dagli interessati che 4 amministratori non esecutivi (Franco Bruni, Francesco Gatti, Marco Reboa e
Ian Wybrew-Bond) sono indipendenti perché non intrattengono con la Società e le sue
controllate o la controllante Eni e le sue controllate relazioni economiche di rilevanza
tale da condizionarne l’autonomia di giudizio, né sono stretti familiari degli amministratori esecutivi, né hanno rapporti di lavoro subordinato con la Società e le sue controllate o la controllante Eni e le sue controllate. Franco Bruni, Francesco Gatti e Marco
Reboa sono stati candidati nella lista presentata da investitori istituzionali coordinati
da ARCA SGR S.p.A..
Lo statuto non dispone in modo specifico la frequenza delle adunanze consiliari, anche
se l’art. 23bis ne assume la periodicità almeno trimestrale: “Il Consiglio di Amministrazione, anche tramite gli Amministratori investiti di delega, riferisce tempestivamente e con periodicità almeno trimestrale al Collegio Sindacale sull’attività svolta e
sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate
dalla Società o dalle società controllate. In particolare riferisce sulle operazioni in
potenziale conflitto di interesse. La comunicazione viene effettuata in occasione delle
riunioni consiliari e comunque con periodicità almeno trimestrale”.
Nel corso del 2003 il Consiglio di Amministrazione si è riunito 9 volte; nel primo semestre 2004 sono previste 3 adunanze. È data preventiva notizia al pubblico delle date
delle adunanze previste per l’esame dei rendiconti periodici chiesti dalla normativa
vigente.
Il Consiglio di Amministrazione ha definito le modalità di convocazione delle proprie
adunanze; in particolare il Consiglio è convocato dal Presidente, che individua i punti
dell’ordine del giorno, mediante avviso da inviarsi a mezzo posta, fax o in via informatica almeno otto giorni prima di quello fissato per l’adunanza; nei casi di necessità e
urgenza, l’invio della convocazione è effettuato almeno 24 ore prima dell’ora fissata per
l’adunanza. Lo statuto consente che le adunanze consiliari si tengano per videoconferenza. Agli amministratori e ai sindaci è fornita preventivamente documentazione sui
temi oggetto di valutazione e di delibera consiliare.
Nel 2003 hanno partecipato alle adunanze consiliari in media l’86% degli amministratori e l’81% degli amministratori indipendenti.
I compensi agli amministratori sono deliberati dall’Assemblea; la remunerazione del
Presidente e dell’Amministratore Delegato è determinata dal Consiglio di Ammini63
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
RELAZIONE SULLA CORPORATE
GOVERNANCE
strazione su proposta del Compensation Committee, sentito il parere del Collegio Sindacale. In applicazione delle disposizioni Consob, nella relazione sulla gestione al
bilancio di esercizio ovvero nella nota integrativa sono indicati: (i) l’ammontare dei
compensi corrisposti agli amministratori, ai sindaci e ai direttori generali; (ii) le stock
grant e le stock-option assegnate al Presidente e all’Amministratore Delegato e ai direttori generali; (iii) le partecipazioni detenute dagli amministratori, dai sindaci e dai
direttori generali nella Saipem e nelle società controllate.
Il 15 maggio 2002 l’Assemblea ha determinato in 20.000 euro il compenso annuo spettante a ciascun amministratore per la durata del mandato. Agli amministratori è corrisposta inoltre la somma di 1.000 euro per la partecipazione a ciascuna adunanza degli
organi statutari, oltre al rimborso delle spese sostenute per lo svolgimento dell’incarico. La partecipazione ai Comitati non prevede remunerazioni aggiuntive.
In relazione alle deleghe loro conferite, il Consiglio di Amministrazione ha determinato la rimunerazione del Presidente e dell’Amministratore Delegato, costituita da una
parte fissa e una parte variabile.
La parte variabile della rimunerazione del Presidente, dell’Amministratore Delegato,
così come la retribuzione variabile del top management, è connessa al raggiungimento di specifici obiettivi economico-operativi (redditività, efficienza, progetti strategici)
e azionari (quotazione del titolo). La parte variabile, oltre alla componente monetaria,
include gli impegni assunti a offrire in sottoscrizione azioni Saipem, a titolo gratuito,
trascorsi tre anni dalla data di assunzione dell’impegno.
Cariche ricoperte dagli Amministratori
Sulla base delle comunicazioni ricevute, sono indicate di seguito le cariche di amministratore o sindaco ricoperte da Consiglieri in altre società quotate in mercati regolamentari anche esteri, in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni (art. 1.3 del Codice).
Franco Bruni
Consigliere di Amministrazione della UniCredito Banca Mobiliare S.p.A., Tradinglab
Banca S.p.A., Pioneer Global Asset Management S.p.A..
Vice Presidente della S+R Investimenti e Gestioni (S.G.R.) S. p. A..
Roberto Jaquinto
Consigliere di Amministrazione della Syndial S.p.A., Enifin S.p.A., Snam Rete Gas S.p.A.,
Snamprogetti S.p.A., Sofid S.p.A., Stoccaggi Gas Italia S.p.A..
Marco Mangiagalli
Presidente del Consiglio di Amministrazione della Enifin S.p.A. e della Eni Coordination Center s.a..
Consigliere di Amministrazione della Snamprogetti S.p.A., Oil Investment Corp. Ltd.,
Energy Asset Management Ltd., Eni International Bank Ltd., Eni International Holding
B.V., Sofid S.p.A., Albacom S.p.A., Stoccaggi Gas Italia S.p.A., Snam Rete Gas S.p.A., Emittenti Titoli S.p.A., Polimeri Europa S.p.A..
Marco Reboa
Consigliere di Amministrazione della Seat Pagine Gialle S. p. A., Interpump Group
S.p.A., IMMSI S.p.A., Schema 28 S.p.A., Intesa Real Estate S.r.l. e Intesa 2 Sec- S.r.l..
Presidente del Collegio Sindacale della G.E. Capital Equipment Investment S.r.l..
Sindaco della Autogrill S.p.A., Galbani S.p.A..
Comitati del Consiglio
Per un più efficace svolgimento dei propri compiti, il Consiglio ha istituito al proprio
interno due Comitati: l’Audit Committee composto esclusivamente da amministratori
64
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
RELAZIONE SULLA CORPORATE
GOVERNANCE
non esecutivi indipendenti, e il Compensation Committee.
Del primo fanno parte Franco Bruni, Francesco Gatti e Marco Reboa; del secondo
Roberto Jaquinto, Marco Mangiagalli e Marco Reboa.
Audit Committee
L’Audit Committee, svolge nei confronti del Consiglio, in forza della delibera assunta il
9 novembre 2000 dal Consiglio di Amministrazione, funzioni consultive e propositive
in materia di vigilanza sul generale andamento della gestione. In relazione alle modifiche al Codice introdotte nel luglio 2002, il 25 febbraio 2003 il Consiglio ha approvato
il “Regolamento dell’Audit Committee”. Secondo il Regolamento, ai lavori dell’Audit
Committee partecipano il Presidente del Collegio Sindacale o un sindaco da questi
designato; alle riunioni può partecipare il Presidente. Il responsabile Internal Audit (in
qualità di “preposto al controllo interno” di cui all’art. 9.4 del Codice, come individuato nella citata adunanza consiliare) assiste l’Audit Committee e svolge gli incarichi
affidatigli dall’Audit Committee per l’espletamento delle proprie funzioni. L’unità
Internal Audit, che dipende dal Presidente, ha tra i suoi compiti: (i) accertare la rispondenza dei criteri e delle tecniche utilizzate per l’elaborazione dei dati contabili ed
extracontabili e l’efficienza dei processi amministrativi e dei sistemi di controllo
impiegati; (ii) assicurare la realizzazione e il mantenimento del sistema di identificazione, mappatura e classificazione delle aree a rischio ai fini dell’attività di audit.
L’Audit Committee, ha, tra l’altro, le seguenti funzioni: (i) assiste il Consiglio nell’espletamento dei compiti relativi alla: (a) fissazione delle linee di indirizzo del sistema
di controllo interno; (b) periodica verifica della sua adeguatezza e dell’effettivo funzionamento; (c) accertamento che i principali rischi aziendali siano identificati e gestiti
in modo adeguato; (ii) valuta, unitamente al Direttore amministrativo e alla società di
revisione, l’adeguatezza dei principi contabili utilizzati e la loro omogeneità nella redazione del bilancio consolidato; (iii) esamina con la società di revisione: (a) i criteri contabili “critici” ai fini della corretta rappresentazione della posizione finanziaria, economica e patrimoniale della Saipem; (b) i trattamenti contabili alternativi previsti dai
principi contabili e analizzati con il management, con l’evidenza delle conseguenze
dell’uso di questi trattamenti e delle relative informazioni integrative, nonché dei trattamenti considerati preferenziali dal revisore; (c) i contenuti di ogni rilevante informazione scritta intrattenuta dal revisore con il management; (d) le problematiche
relative ai bilanci di esercizio delle principali società del Gruppo; (iv) valuta il piano di
lavoro preparato dal responsabile dell’Internal Audit e riceve dallo stesso le relazioni,
almeno trimestrali, sul lavoro svolto; (v) valuta i rilievi che emergono dai rapporti di
revisione del controllo interno, dalle comunicazioni del Collegio Sindacale e dei singoli componenti del medesimo Collegio, dalle relazioni e dalla management letter
della società di revisione, dalla relazione annuale del Garante per il Codice di Comportamento, dalle indagini e dagli esami svolti da terzi; (vi) valuta le proposte formulate
dalle società di revisione per l’affidamento del relativo incarico, nonché il piano di
lavoro redatto per la revisione e il lavoro dalle stesse svolto, anche con riferimento
all’indipendenza dei relativi giudizi; (vii) verifica l’indipendenza della società di revisione; (viii) valuta le richieste presentate dal Responsabile dell’unità richiedente di
avvalersi della società incaricata della revisione contabile del bilancio per servizi nonaudit e formula proposte in merito al Consiglio.
L’Audit Committee nel corso del 2003 si è riunito sette volte e 2 volte nel periodo 1°
gennaio – 22 marzo 2004 ed ha: esaminato i programmi di revisione predisposti dalla
funzione di Internal Auditing; esaminato e valutato le risultanze degli interventi di
Internal Auditing; incontrato il massimo livello della funzione amministrativa della
società, il presidente del collegio sindacale e i partner responsabili della società di revisione, per l’esame delle connotazioni essenziali dei bilanci degli esercizi 2002 e 2003;
monitorato lo sviluppo del modello operativo della funzione di internal auditing; esaminato e monitorato le attività poste in essere dalla società relativamente agli adempimenti connessi al D.Lgs. 231/2001, con particolare riguardo al completamento delle
attività di “gap analysis”, di estensione delle attività agli ambiti del D.Lgs. 61/2002 ed
65
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
RELAZIONE SULLA CORPORATE
GOVERNANCE
alla L. 7/2003 e di progettazione e realizzazione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo; esaminato i principi di comportamento in materia di operazioni con
parti correlate, esprimendo parere favorevole al testo successivamente approvato dal
Consiglio di Amministrazione della Società; espresso parere positivo ai fini dell’integrazione dell’incarico per l’attività di revisione contabile di Saipem S.p.A. per gli esercizi 2002 e 2003 a seguito dell’acquisizione di Bouygues Offshore s.a. e delle sue controllate alla società di revisione; valutato la proposta di assistenza per l’implementazione dei principi contabili internazionali IFRS esprimendo parere positivo; valutato le
offerte delle società di revisione per l’affidamento del relativo incarico triennale in
base a criteri di indipendenza, tecnico-professionali e di economicità.
Compensation Committee
Il Compensation Committee ha il compito di proporre al Consiglio di Amministrazione i sistemi di incentivazione manageriale, la remunerazione annua del Presidente e
dell’Amministratore Delegato, nonché di esaminare i criteri di retribuzione del top
management del Gruppo.
Nel corso del 2003 il Compensation Committee si è riunito quattro volte e ha: esaminato gli obiettivi del Piano di performance e incentivazione di Gruppo dell’anno 2003
e i risultati dell’anno 2002, ai fini dell’attribuzione di azioni gratuite a dirigenti del
Gruppo; formulato la proposta relativa alla remunerazione del Presidente e dell’Amministratore Delegato; formulato le proposte relative ai piani di incentivazione per il
2003 riservati ai dirigenti che occupano le posizioni più direttamente responsabili dei
risultati o che sono di interesse strategico per il Gruppo o che abbiano conseguito gli
obiettivi prefissati dal Gruppo.
Collegio Sindacale
Il Collegio Sindacale, ai sensi dell’art. 149 del D.Lgs. 58/1998, vigila: sull’osservanza
della legge e dello statuto; sul rispetto dei principi di corretta amministrazione; sull’adeguatezza della struttura organizzativa della Società per gli aspetti di competenza, del
sistema di controllo interno e del sistema amministrativo-contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione.
Il Collegio è composto da tre sindaci effettivi e due supplenti nominati il 15 maggio
2002 dall’Assemblea. Il mandato dei sindaci, di durata triennale, scade con l’Assemblea
convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2004. La nomina dei sindaci
avviene a norma dell’art. 31 dello statuto mediante voto di lista al fine di consentire la
presenza di rappresentanti designati dalle minoranze azionarie. I sindaci agiscono con
autonomia e indipendenza anche nei confronti degli azionisti che li hanno eletti (art.
14.1 del Codice). Per prassi, le liste sono corredate del curriculum professionale di ciascun candidato e sono depositate presso la sede sociale almeno venti giorni prima
della data dell’assemblea in prima convocazione e pubblicate su tre quotidiani a diffusione nazionale.
Il Collegio Sindacale è composto dal Presidente, Gaetano Troina e dai sindaci effettivi
Paolo Andrea Colombo e Fabio Venegoni e dai sindaci supplenti Bruno Maier e Lorenzo Caprio.
L’articolo 31 dello statuto dispone che almeno due sindaci effettivi e un sindaco supplente siano scelti tra gli iscritti nel registro dei revisori contabili che abbiano esercitato l’attività di controllo legale dei conti per un periodo non inferiore a tre anni e che
i sindaci non in possesso di tale requisito siano scelti tra coloro in possesso dei requisiti di professionalità indicati nel Decreto 162/2000; ai fini del Decreto stesso, lo statuto dispone che sono strettamente attinenti all’attività della Società le materie di diritto commerciale, economia aziendale e finanza aziendale e i settori ingegneristico e
geologico. I sindaci della Saipem sono tutti iscritti nel registro dei revisori contabili.
Ai sindaci è fornita prima delle adunanze la documentazione sui temi oggetto di valu66
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
RELAZIONE SULLA CORPORATE
GOVERNANCE
tazione e di delibera consiliare.
Il 15 maggio 2002 l’Assemblea ha determinato il compenso annuo spettante al Presidente del Collegio Sindacale e a ciascun sindaco effettivo, rispettivamente, in 30.000
euro e 20.000 euro, oltre a 1.000 euro per la partecipazione a ciascuna adunanza degli
organi statutari e al rimborso delle spese sostenute.
L’attività di revisione contabile è affidata ai sensi di legge a una società di revisione
iscritta nel registro dei revisori contabili, la cui nomina spetta all’Assemblea. La società
di revisione in carica è la Reconta Ernst & Young S.p.A., nominata per un triennio dall’Assemblea il 4 maggio 2001 che scade con l’approvazione del bilancio dell’esercizio
2003.
Ai sensi dell’articolo 31 bis dello Statuto non possono assumere la carica di Sindaco
coloro che ricoprono la carica di Sindaco Effettivo in cinque società emittenti titoli
quotati nei mercati regolamentati.
L’azionariato della Società
Il capitale sociale della Saipem S.p.A. al 31 dicembre 2003 ammonta a 440.713.700 euro,
interamente versato, ed è rappresentato da n. 440.499.432 azioni ordinarie del valore
nominale di 1 euro e da n. 214.268 azioni di risparmio del valore nominale di 1 euro. Le
azioni sono indivisibili e ogni azione dà diritto a un voto. I possessori di azioni Saipem
possono esercitare i diritti sociali e patrimoniali loro attribuiti dalla normativa vigente, nel rispetto dei limiti posti da quest’ultima. Alle azioni di risparmio, convertibili
alla pari in azioni ordinarie, spetta un dividendo complessivo maggiorato rispetto a
quello dell’azione ordinaria in misura pari al 3% del valore nominale dell’azione. L’Assemblea degli Azionisti di Risparmio ha nominato il proprio rappresentante comune
nella persona del Dottor Gianluca Officio.
Sulla base delle informazioni disponibili e delle comunicazioni ricevute ai sensi della
delibera Consob 11971/99, al 31 dicembre 2003 gli azionisti possessori di quote superiori al 2% del capitale della Saipem S.p.A. sono:
Azionisti
Numero azioni
%sul capitale
Eni S.p.A.
189.206.919
42,93
Sulla base delle comunicazioni degli istituti bancari incaricati del pagamento del dividendo 2002, la ripartizione dell’azionariato per area geografica e per fascia di possesso
è la seguente:
Ripartizione dell’azionariato per area geografica risultante dal pagamento del dividendo 2002
Azionisti
Numero azionisti
Numero azioni
20.005
274.112.167
62,23
Altri Stati Unione Europea
363
88.289.315
20,04
America
221
34.572.730
7,85
UK e Irlanda
Italia
% sul capitale
152
33.954.380
7,71
Altri Stati Europa
83
5.547.476
1,26
Resto del Mondo
66
2.920.854
0,66
112
1.102.510
0,25
21.002
440.499.432
100,00
Altri
Totale
67
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
RELAZIONE SULLA CORPORATE
GOVERNANCE
Ripartizione dell’azionariato per fascia di possesso risultante dal pagamento del dividendo 2002
Azionisti
Numero azionisti
Numero azioni
% sul capitale
> 10%
1
189.206.919
42,93
1% – 2%
7
41.148.237
9,34
0,5% – 1%
14
43.261.616
9,82
0,3% – 0,5%
17
29.026.276
6,59
0,1% – 0,3%
71
58.345.426
13,24
≤0,1%
20.892
79.510.958
18,08
Totale
21.002
440.499.432
100,00
Assemblee
L’Assemblea è il momento istituzionale di incontro tra il management della Società e i
suoi azionisti. Nel corso delle riunioni assembleari i soci possono chiedere informazioni
sia sulle materie all’ordine del giorno sia sull’andamento della gestione in generale. L’informativa è fornita nel rispetto della disciplina delle informazioni “price sensitive”.
L’Assemblea ordinaria esercita le funzioni previste all’art. 2364 del Codice Civile e quella straordinaria le funzioni di cui all’art. 2365 del Codice Civile.
Allo scopo di favorire la partecipazione degli azionisti all’Assemblea, gli avvisi di convocazione sono pubblicati anche su diversi giornali italiani. Il 30 gennaio 2001, l’Assemblea ha approvato il Regolamento delle proprie riunioni, disponibile sul sito internet della Saipem, al fine di assicurare lo svolgimento ordinato e funzionale dei lavori
assembleari e garantire in particolare il diritto di ciascun azionista di prendere la parola sugli argomenti in discussione.
Operazioni con Parti Correlate
La Saipem, in relazione all’Art. 11 del Codice di Autodisciplina, ha approvato la procedura denominata “Principi di comportamento in materia di operazioni con parti correlate”. La procedura, approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 7 luglio
2003, identifica le Parti Correlate, individua le operazioni compiute tra di esse, enuncia
i criteri da applicare, elenca le operazioni da sottoporre all’esame preventivo del Consiglio di Amministrazione e quelle oggetto di informativa al Collegio Sindacale e al
Consiglio stesso.
Rapporti con gli Azionisti e gli Investitori e trattamento
delle informazioni
La Saipem ha adottato una politica di comunicazione volta ad instaurare un costante dialogo con gli investitori istituzionali, con gli azionisti e con il mercato e a garantire la
sistematica diffusione di un’informativa esauriente e tempestiva sulla propria attività,
con l’unico limite delle esigenze di riservatezza che talune informazioni possono presentare. In tale ottica, l’informativa agli investitori, al mercato e alla stampa è assicurata dai
comunicati stampa, da incontri periodici con gli investitori istituzionali, con la comunità finanziaria e con la stampa, nonché dall’ampia documentazione resa disponibile e
costantemente aggiornata sul sito internet.
I rapporti con gli investitori e gli analisti finanziari sono intrattenuti dal responsabile
dell’unità Investor Relations. Le informazioni di loro interesse sono disponibili sul sito
Saipem e possono essere chieste anche tramite l’e-mail [email protected].
I rapporti con gli azionisti sono intrattenuti dal responsabile della Segreteria Societaria.
Le informazioni di loro interesse sono disponibili sul sito Saipem e possono essere chieste anche tramite l’e-mail [email protected].
Le informazioni riguardanti i rendiconti periodici e le operazioni rilevanti, nonché le
procedure emanate in materia di corporate governance sono diffuse tempestivamente al
68
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
RELAZIONE SULLA CORPORATE
GOVERNANCE
pubblico, anche mediante pubblicazione sul sito internet. Sempre nel sito sono disponibili i comunicati stampa della Società e gli avvisi agli azionisti.
L’impegno della Saipem a fornire agli investitori e ai mercati un’informativa finanziaria
veritiera, completa, trasparente, tempestiva e non selettiva è sancito dal Codice di Comportamento che individua quali valori fondamentali nello svolgimento della propria
attività e nei rapporti con i terzi la completezza e la trasparenza delle informazioni, la
legittimità formale e sostanziale di tutti i comportamenti posti in essere dai propri
dipendenti a qualunque livello organizzativo, nonché la chiarezza e verità dei riscontri
contabili secondo le norme di legge e le procedure interne.
Il 12 dicembre 2002 il Consiglio di Amministrazione ha approvato la “Procedura di
comunicazione al mercato di documenti e informazioni riguardanti l’attività della Società e delle controllate”. La procedura, recependo le indicazioni della Consob e della “Guida
per l’informazione al mercato” emessa nel giugno 2002 dal Forum Ref sull’informativa
societaria, fissa i requisiti della comunicazione al pubblico degli eventi price sensitive
(materialità, chiarezza, omogeneità, simmetria informativa, coerenza e tempestività) e
definisce il flusso informativo volto ad acquisire dalle società del Gruppo i dati e le notizie necessari a fornire adeguata e tempestiva informativa al Consiglio e al mercato sugli
eventi price sensitive.
Il Codice di Comportamento definisce gli obblighi di riservatezza cui sono tenuti i dipendenti ai fini del trattamento delle informazioni riservate.
Decreto Legislativo 231/2001
Il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 22 marzo 2004 ha approvato il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. 231/2001. Il Modello costituisce un
sistema strutturato ed organico di procedure nonché di attività di controllo volto a
prevenire le diverse tipologie di reato descritte nel citato decreto nonché nel D.Lgs.
61/2002 e nella L. 7/2003.
Internal dealing
Il Codice sull’Internal dealing, approvato dal Consiglio di Amministrazione il 12 dicembre 2002 ed entrato in vigore il 1° gennaio 2003, contiene la disciplina degli obblighi
informativi e individua i limiti all’esecuzione delle operazioni sugli strumenti finanziari
emessi dalle Società effettuate per conto proprio dalle persone rilevanti intendendosi
per tali: gli amministratori, i sindaci effettivi di Saipem S.p.A. e gli amministratori di Saipem s.a.; i responsabili delle funzioni direttamente dipendenti dal Presidente e dall’Amministratore Delegato di Saipem S.p.A. e di Saipem s.a. e i responsabili delle funzioni da
loro direttamente dipendenti.
Il Codice sull’Internal dealing determina in 35.000 euro il controvalore delle operazioni
compiute in ciascun trimestre solare il cui superamento comporta per le persone rilevanti l’obbligo di comunicazione al mercato (il limite stabilito dal Regolamento è di
50.000 euro) e in 175.000 euro il controvalore delle operazioni compiute nel trimestre
solare il cui superamento comporta la comunicazione “senza indugio” (il limite stabilito
dal Regolamento è di 250.000 euro).
Il Codice sull’Internal dealing comprende tra le operazioni da considerare ai fini della
verifica del superamento delle soglie sopra indicate l’esercizio del diritto di opzione a
fronte di piani di stock-option e la cessione di azioni acquisite a fronte di piani di stockoption e di stock grant.
Il Codice sull’Internal dealing vieta alle persone rilevanti di eseguire operazioni sugli
strumenti finanziari emessi dalla Società nei quindici giorni lavorativi che precedono le
adunanze consiliari nelle quali sono esaminati i rendiconti periodici obbligatori e il preconsuntivo nonché, se non comunicato in tale sede, il giorno in cui viene definita la proposta di dividendo all’Assemblea. Il divieto non si applica all’esercizio dei diritti attribuiti nell’ambito di piani di stock-option e di stock grant, fermo restando l’obbligo di non
procedere alla vendita delle azioni nei periodi indicati.
69
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
RELAZIONE SULLA CORPORATE
GOVERNANCE
altre informazioni
Acquisto di azioni proprie
L’Assemblea degli Azionisti tenutasi il 2 maggio 2003 ha autorizzato il Consiglio di
Amministrazione ad acquistare sul mercato, fino ad un massimo di 4.100.000 azioni
ordinarie, per un ammontare complessivo non superiore a 35.000.000 di euro, di cui:
- 3.500.000 al fine di dare attuazione ai Piani di stock-option 2002-2003;
- 600.000 al servizio del piano di incentivazione 2002 (stock grant).
Nel periodo 2 maggio – 31 dicembre 2003 sono state acquistate sul mercato n.
2.125.000 azioni ordinarie.
In data 17 ottobre 2003, in esecuzione del piano di stock-option deliberato nel corso
del 2002 con l'assegnazione di 2.104.544 diritti ed, a seguito dell'esercizio di n. 23.643
diritti di opzione, sono state cedute altrettante azioni ordinarie.
In data 1° dicembre 2003 in esecuzione del piano di stock grant per l’anno 2003 sono
state inoltre cedute agli aventi diritto n. 2.600 azioni.
Le azioni acquistate al 31 dicembre 2003 ed in portafoglio, ammontano a 2.098.757 per
un controvalore, espressione del prezzo di acquisto, di 12.714.736 euro (6,058 euro per
azione).
Alla data del 22 marzo 2004 la società ha in portafoglio n. 2.497.257 azioni proprie.
Piani di incentivazione
Stock grant
Il Consiglio di Amministrazione della Saipem S.p.A. nella seduta del 7 luglio 2003 ha
determinato nel numero massimo di 573.300 le azioni necessarie per implementare il
piano di incentivazione 2002. Dette azioni, da acquistare sul mercato in linea con
quanto deliberato dall’Assemblea del 2 maggio 2003, verranno assegnate a titolo gratuito, entro i 45 giorni successivi al compimento del terzo anno dalla data di assunzione dell’impegno di offerta, ai dirigenti che hanno raggiunto nel 2002 gli obiettivi prefissati dalla società.
Stock-option
Il Consiglio di Amministrazione della Saipem S.p.A. nella seduta del 30 luglio 2003 ha
deliberato di assegnare, al fine di dare attuazione al Piano di stock-option 2003,
1.283.500 diritti di opzione per l’acquisto di altrettante azioni ordinarie Saipem, al
prezzo di 6,821 euro per azione (pari alla media aritmetica dei prezzi ufficiali rilevati
sul Mercato Telematico Azionario nel mese precedente la data di assegnazione del diritto di acquisto), ai dirigenti del Gruppo Saipem che occupano le posizioni più direttamente responsabili dei risultati del Gruppo o che sono di interesse strategico.
Le opzioni sono esercitabili decorsi tre anni dall’assegnazione e fino al 30 settembre
2011, per gli assegnatari residenti in Italia, mentre, per gli assegnatari residenti in Francia, in applicazione di specifiche normative vigenti nel Paese, sono esercitabili decorsi
quattro anni dall’assegnazione e fino al 30 settembre 2010.
70
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ALTRE INFORMAZIONI
Il soddisfacimento del Piano di stock-option e del Piano di stock grant avverrà mediante l’attribuzione di azioni ordinarie acquistate sul mercato, in attuazione della delibera assembleare del 2 maggio 2003.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Acquisizioni di ordini
Nei primi due mesi del 2004 sono stati acquisiti ulteriori ordini per circa 300 milioni
di euro, di cui la maggior parte nelle Costruzioni Terra (191 milioni di euro), nelle
Costruzioni Mare (64 milioni di euro) e nelle Perforazioni Mare (31 milioni di euro).
Fra le acquisizioni più significative si segnalano i seguenti contratti:
Costruzioni Mare
- per conto Shell Uk Exploration and Production, il progetto Brent Decommissioning,
nel settore inglese del Mare del Nord, che prevede la rimozione e il successivo trasferimento presso la Aker Stord di offshore facilities (flare, anchor);
- per conto Statoil, il progetto Ormen Lange Transport, in Norvegia, che prevede l’attività di trenching per una condotta che parte dal settore inglese del Mare del Nord e
arriva a Bacton in Norvegia.
Perforazioni Mare
- per conto Addax, il noleggio per diciotto mesi, più sei opzionali, della piattaforma
semisommergibile Scarabeo 3 in Nigeria;
- per conto Total, l’estensione del noleggio, per ulteriori quattro mesi, dell’impianto
5820 in Libia.
Costruzioni Terra
- per conto NAOC, il progetto di tipo EPC, GTS - 4, in Nigeria, che prevede le attività di
ingegneria, approvvigionamento e costruzione di una condotta che collegherà
Rumuji (30 chilometri a nord-est di Port Harcourt) al terminale di liquefazione NLNG situato nell’isola di Bonny;
- per conto Total, il progetto, di tipo EPC, OSBL Raffineria, in Francia, che prevede le
attività di ingegneria, approvvigionamento e costruzione e la messa in opera dei servizi ausiliari connessi ad un nuovo impianto di hydrocracking di una raffineria situata in Normandia, Francia.
Perforazioni Terra
- per conto Agiba, il noleggio per diciotto mesi, dell’impianto G125 in Egitto;
- per conto Repsol, il noleggio per cinque mesi, dell’impianto 5893 in Algeria;
- per conto PDVSA, il noleggio per tre mesi, più cinque opzionali, dell’impianto Cabot
1500 in Venezuela;
- per conto Sonatrach, il noleggio per due mesi, più quattro opzionali, dell’impianto
5894 in Algeria.
Si rinvia alla sezione relativa alle informazioni sulla gestione della Saipem S.p.A.
per ulteriori specifiche informazioni riguardanti la Capogruppo.
71
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ALTRE INFORMAZIONI
Rapporti con parti correlate
Secondo quanto previsto dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa con le
comunicazioni n. 97001574 del 20 febbraio 1997 e n. 98015375 del 27 febbraio 1998, si
illustrano di seguito i principali rapporti con le parti correlate.
La Saipem S.p.A. è una società controllata dall’Eni S.p.A.. Le operazioni compiute dalla
Saipem S.p.A. e dalle imprese incluse nel campo di consolidamento con le parti correlate riguardano essenzialmente la prestazione di servizi, lo scambio di beni, l’ottenimento e l’impiego di mezzi finanziari con altre imprese controllate e collegate dell’Eni
S.p.A.; esse fanno parte della ordinaria gestione e sono regolate a condizioni di mercato, cioè alle condizioni che si sarebbero applicate fra due parti indipendenti. Tutte le
operazioni poste in essere sono state compiute nell’interesse delle imprese.
Sono di seguito evidenziati gli ammontari dei rapporti, di natura commerciale e diversa e di natura finanziaria, posti in essere con parti correlate. L’analisi per società è fatta
sulla base del principio di rilevanza correlato alla entità complessiva dei singoli rapporti; i rapporti non evidenziati analiticamente, in quanto non rilevanti, sono indicati
secondo la seguente aggregazione:
imprese controllate dell’Eni;
imprese collegate dell’Eni;
altre parti correlate.
(milioni di €)
Eni Corporate University S.p.A.
Greenstream S.p.A.
Eni Oil do Brasil S.A.
Agip Fuel S.p.A.
Eni Iran B.V.
Agip Caspian Sea B.V.
Agip Energy & Natural Res. (Nigeria)
GreenStream B.V.
Ieoc Production B.V.
Eni Dacion B.V.
Enidata S.p.A.
Grantour
Sieco
Servizi Aerei
Serleasing
Tecnomare S.p.A.
N.A.E. Ltd.
Naoc – Nigerian Agip Oil Co. Ltd.
Padana Assicurazioni S.p.A.
Imprese collegate dell’Eni
Totale
72
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ALTRE INFORMAZIONI
2
2
3
1
-
Beni
7
-
Servizi
1
3
-
Servizi
120
13
2
1
7
3
20
1
Altro
-
7
9
1
1
-
5
-
2
-
33
17
24
-
41
69
3
20
38
39
25
307
3
7
4
1
17
11
53
12
7
9
1
1
1
47
72
5
76
203
2
11
44
85
219
886
-
Esercizio 2003
Ricavi
44
4
1
1
1
3
1
1
Esercizio 2003
Costi
31 dicembre 2003
Debiti
Eni Divisione Exploration & Production
Eni Congo S.A.
Snamprogetti S.p.A.
Snamprogetti Ltd.
Eni Divisione Refining & Marketing
Snamprogetti Saudi Arabia Ltd.
Eni Gabon S.A.
Eni Energy B.V.
Eni Pakistan Ltd.
31 dicembre 2003
Crediti
Denominazione
Rapporti commerciali e diversi
La Saipem S.p.A. e le altre imprese incluse nel campo di consolidamento forniscono servizi alle imprese del Gruppo Eni, nei settori delle Costruzioni Terra e Mare, Perforazioni Terra e Mare, sia in Italia che all’estero e nel settore M.M.O. in Italia. I ricavi realizzati nei confronti di imprese collegate dell’Eni sono 219 milioni di euro e sono realizzati
nei confronti della Blue Stream Pipeline Company B.V. in relazione all’omonimo progetto (42 milioni di euro) e nei confronti di Karachaganak Petroleum Operating B.V.
(177 milioni di euro).
(milioni di €)
Esercizio 2003
Denominazione
31 dicembre 2003
Rapporti finanziari
Crediti
Debiti
Impegni
Enifin S.p.A.
-
620
1.626
Oneri Proventi
22
Eni International Bank Ltd.
-
45
51
1
-
Sofid S.p.A.
-
1
-
-
-
7
Serleasing S.p.A.
-
35
-
1
-
Eni Coordination Center
5
354
-
11
-
Totale
5
1.055
1.677
35
7
Con l’Enifin S.p.A. - società posseduta interamente dall’Eni S.p.A. che svolge attività
finanziaria per conto delle imprese dell’Eni - è in essere una convenzione in base alla
quale l’Enifin provvede, per le imprese italiane del Gruppo Saipem, alla copertura dei
fabbisogni finanziari e all’impiego della liquidità, nonché alla stipulazione di contratti derivati per la copertura dei rischi di cambio e di tasso di interesse.
Evoluzione prevedibile della gestione
I mercati in cui opera Saipem si presentano complessivamente ben intonati; alla debolezza, se pur in fase di recupero, delle Perforazioni e a una temporanea contrazione
nelle Costruzioni Terra, si contrappone un mercato dei terminali di rigassificazione in
rapida crescita e una ulteriore espansione delle Costruzioni Mare sia come posa di condotte sia come progetti EPIC di grande dimensione in aree di frontiera.
Stante la credibilità e competitività raggiunte dalla Saipem ci si attende di cogliere i
benefici di un mercato in fase positiva per cui si prevede per il 2004 un ulteriore crescita, nelle valute originali a cambi costanti, dei volumi record del 2003 e un livello di
acquisizione di nuovi ordini che incrementi ulteriormente il portafoglio ordini.
Il fenomeno che inciderà negativamente sulla redditività della Saipem è l’apprezzamento dell’euro rispetto al dollaro USA in relazione alla circostanza che circa il 70% dei
ricavi Saipem sono espressi in dollari USA e che i costi delle strutture di Milano e Parigi e la quasi totalità degli ammortamenti, per complessivi 600 milioni annui circa,
sono in euro. Per valutare l’impatto dell’apprezzamento dell’euro è da considerare che
tra l’acquisizione dei contratti (e relativa copertura cambi) e l’esecuzione degli stessi
intercorre circa un anno. Ciò ha comportato che nel 2003 il cambio medio di fatturazione della Saipem sia stato pari a 1 (rispetto a un rapporto medio euro/$USA di periodo di 1,13); nel 2004 gli ordini da eseguire nell’esercizio già in portafoglio a fine 2003 e
quelli che saranno acquisiti nello stesso 2004 fanno prevedere un cambio medio di fatturazione di 1,15. L’apprezzamento dell’euro da 1 a 1,15 determina una riduzione, in
termini di euro equivalenti, dei margini generati dai contratti in dollari USA (effetto
“translation”) quantificabile in circa 30 milioni di euro; l’effetto dei costi di struttura
in euro determina un ulteriore impatto negativo sul risultato operativo quantificabile
in circa 50 milioni di euro.
73
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ALTRE INFORMAZIONI
Peraltro:
- i volumi (nelle valute originali) sono attesi in crescita per l’elevato portafoglio ordini
di fine 2003 e la buona intonazione complessiva del mercato di riferimento;
- per i business e per le aree in cui la concorrenza statunitense è meno presente è possibile, anche se con gradualità, un trasferimento sui prezzi della rivalutazione dell’euro;
- sono attesi per il 2004 ulteriori risparmi di costo dall’integrazione della Bouygues
Offshore quantificabili in circa 20 milioni di euro.
Allo stato, si ritiene che le distintive capacità e competenze, l’elevato portafoglio ordini e le ulteriori sinergie di costo rivenienti dall’integrazione Bouygues Offshore possano sostanzialmente compensare gli effetti negativi dell’apprezzamento dell’euro e consentire per il 2004 risultati in linea o vicini al record del 2003.
Gli investimenti tecnici previsti nel 2004, ammontano a 200 milioni di euro e riguardano: il mantenimento e l’upgrading del parco mezzi (120 milioni di euro), nuovi
equipment a fronte di contratti specifici (50 milioni di euro) e il potenziamento delle
strutture in Kazakhstan, Nigeria e Angola (30 milioni di euro). Gli ammortamenti del
2004, comprensivi dell’ammortamento del goodwill relativo all’acquisizione di Bouygues Offshore (42 milioni di euro), sono previsti in 260 milioni di euro circa.
I dati e le informazioni previsionali si basano su presupposti e assunzioni che possono rivelarsi inesatti in quanto soggetti a rischi e variabili al di fuori del controllo della Società, quali: le variazioni
dei tassi di cambio, le variazioni dei tassi di interesse, gli investimenti dell’industria petrolifera e di
altri settori industriali, l’instabilità politica nel Golfo Persico e/o in altre zone, le azioni della concorrenza. Inoltre anche l’esecuzione dei progetti è soggetta a variabili, quali le condizioni climatiche, al di fuori del controllo della Società. I dati consuntivi possono pertanto variare in misura
sostanziale rispetto alle previsioni.
74
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
ALTRE INFORMAZIONI
stato patrimoniale e conto economico
riclassificati
(milioni di €)
Stato Patrimoniale riclassificato
31-12-2002
Immobilizzazioni materiali nette
Immobilizzazioni immateriali
31-12-2003
1.708
1.694
906
851
Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette
2.614
2.545
- Costruzioni Mare
1.202
1.127
- Perforazioni Mare
621
656
46
89
- Costruzioni Terra
265
244
- Perforazioni Terra
129
95
- L.N.G.
212
193
- M.M.O.
90
85
- Altri
49
- Leased FPSO
56
Partecipazioni e titoli
24
Capitale immobilizzato (a)
2.638
Rimanenze
Attività di esercizio
Passività di esercizio
Fondi per rischi e oneri
177
26
2.571
307
1.437
1.529
(1.547)
(1.915)
(132)
Capitale di esercizio netto (b)
(117)
(65)
(196)
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (c)
(26)
Capitale investito netto (d = a +b + c)
2.547
2.344
(31)
Patrimonio netto (e)
1.275
1.368
Capitale e riserve di terzi (f)
24
23
Indebitamento finanziario netto a medio e lungo temine
406
578
Indebitamento finanziario netto a breve temine
842
375
Indebitamento finanziario netto (g)
1.248
953
Coperture (h = e + f + g)
2.547
2.344
75
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
STATO PATRIMONIALE E CONTO
ECONOMICO RICLASSIFICATI
(milioni di €)
Conto Economico riclassificato (per natura dei costi)
2002 (*)
2003
3.149
4.231
Ricavi della gestione caratteristica
Altri ricavi e proventi
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi
16
11
(1.987)
(2.977)
(621)
(704)
557
561
(255)
(258)
Lavoro e oneri relativi
Margine operativo lordo
Ammortamenti e svalutazioni
Utile operativo
302
303
Oneri finanziari netti
(48)
(53)
5
16
259
266
Proventi netti da partecipazioni
Utile della gestione caratteristica
Oneri straordinari netti
(3)
(3)
Utile prima delle imposte
256
263
Imposte sul reddito
(62)
(67)
Utile prima degli interessi di terzi azionisti
194
196
Risultato di competenza di terzi azionisti
Utile dell’esercizio
(3)
–
191
196
(*) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre
(milioni di €)
Conto Economico riclassificato (per destinazione dei costi)
Ricavi della gestione caratteristica
Costi della produzione
(3.658)
(48)
(78)
(66)
Spese generali
(6)
(9)
2
(2)
404
418
(102)
(115)
Utile operativo
302
303
Oneri finanziari netti
(48)
(53)
Proventi netti da partecipazioni
Utile della gestione caratteristica
Oneri straordinari netti
5
16
259
266
(3)
(3)
Utile prima delle imposte
256
263
Imposte sul reddito
(62)
(67)
Utile prima degli interessi di terzi azionisti
194
196
Risultato di competenza di terzi azionisti
Utile dell’esercizio
(*) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre
ECONOMICO RICLASSIFICATI
(2.637)
(56)
Margine di attività
STATO PATRIMONIALE E CONTO
4.231
Costi commerciali
Proventi /(Oneri) diversi operativi netti
76
2003
3.149
Costi di inattività
Costi per studi, ricerca e sviluppo
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
2002 (*)
(3)
–
191
196
Bilancio Consolidato
al 31 dicembre 2003
77
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
stato patrimoniale
(milioni di €)
31.12.2002
31.12.2003
ATTIVO
Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti :
-
-
Immobilizzazioni:
- Immobilizzazioni immateriali:
costi di ricerca e sviluppo
diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno
avviamento
1
6
17
12
49
36
834
792
immobilizzazioni in corso e acconti
4
4
altre
1
1
Totale
906
851
differenza da consolidamento
- Immobilizzazioni materiali:
terreni e fabbricati
60
63
1.473
1.534
attrezzature industriali e commerciali
62
40
altri beni
28
27
immobilizzazioni in corso e acconti
85
30
1.708
1.694
impianti e macchinario
Totale
- Immobilizzazioni finanziarie:
partecipazioni in:
imprese controllate
10
2
imprese collegate
12
22
altre imprese
2
Totale
Totale immobilizzazioni
78
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
STATO PATRIMONIALE
2
24
26
2.638
2.571
(milioni di €)
31.12.2002
31.12.2003
Attivo circolante:
- Rimanenze:
materie prime, sussidiarie e di consumo
127
lavori in corso su ordinazione
Totale
133
50
174
177
307
- Crediti:
verso clienti:
892
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
859
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
33
verso imprese controllate:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
4
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
3
7
7
7
25
25
verso altri:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
3
7
verso imprese controllanti:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
23
4
verso imprese collegate:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
1.020
997
45
45
393
300
388
286
5
14
Totale
1.321
1.375
- Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni :
Azioni proprie
Totale
-
13
-
13
247
546
- Disponibilità liquide:
depositi bancari, postali e presso imprese finanziarie di Gruppo
danaro e valori in cassa
Totale
Totale attivo circolante
3
3
250
549
1.748
2.244
Ratei e risconti
129
150
TOTALE ATTIVO
4.515
4.965
79
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
STATO PATRIMONIALE
stato patrimoniale
(milioni di €)
31.12.2002
31.12.2003
PASSIVO
Patrimonio netto:
- Capitale
- Riserva da sopraprezzo delle azioni
- Riserva di rivalutazione Legge 30.12.1991 n. 413
441
441
62
62
2
2
48
52
- Riserva per azioni proprie in portafoglio
–
13
- Riserva per acquisto di azioni proprie
–
22
35
(5)
496
585
- Riserva legale
- Riserva per differenze cambio
- Utili portati a nuovo
- Utile dell’esercizio
Totale patrimonio netto di Gruppo
Capitale e riserve di terzi
Totale
191
196
1.275
1.368
24
23
1.299
1.391
Fondi per rischi ed oneri:
per trattamento di quiescenza ed obblighi simili
31
32
per imposte
33
25
altri
68
60
Totale
132
117
26
31
426
411
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Debiti:
debiti verso banche:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
119
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
307
debiti verso altri finanziatori:
109
302
1.085
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
986
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
99
276
acconti
136
debiti verso fornitori:
724
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
718
138
877
874
6
debiti verso imprese collegate:
1.100
824
3
1
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
1
debiti verso imprese controllanti:
1
1
–
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
–
debiti tributari:
4
4
104
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
104
debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
43
43
32
32
altri debiti:
29
29
146
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
Totale
146
2.654
Ratei e risconti
TOTALE PASSIVO
80
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
STATO PATRIMONIALE
160
160
2.763
404
663
4.515
4.965
(milioni di €)
31.12.2002
31.12.2003
GARANZIE E ALTRI CONTI D’ ORDINE
Garanzie prestate nell’ interesse di :
- imprese controllate
1.351
977
1.293
962
- imprese collegate
45
9
- altri
13
Garanzie prestate da terzi nell’ interesse della Capogruppo
6
660
570
2
1
- Contratti di copertura su valuta
1.432
1.994
Totale
3.445
3.542
Garanzie reali prestate nell’ interesse di :
- imprese controllate
Altri conti d’ordine:
81
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
STATO PATRIMONIALE
conto economico
(milioni di €)
2002
2003
Valore della produzione:
ricavi delle vendite e delle prestazioni
3.167
variazioni dei lavori in corso su ordinazione
4.105
(18)
126
incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
24
8
altri ricavi e proventi:
58
19
- altri
58
Totale
19
3.231
4.258
Costi della produzione:
per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
per servizi
per godimento di beni di terzi
per il personale:
695
759
1.067
1.949
211
208
625
salari e stipendi
oneri sociali
trattamento di fine rapporto
trattamento di quiescenza e simili
altri costi
706
486
553
86
120
5
6
5
9
43
18
ammortamenti e svalutazioni:
259
ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
ammortamento delle immobilizzazioni materiali
267
51
70
204
188
4
9
svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo
circolante
variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
(7)
accantonamenti per rischi
19
3
altri accantonamenti
17
34
oneri diversi di gestione
43
41
2.929
3.955
302
303
–
2
Totale
Differenza tra valore e costi della produzione
(12)
Proventi e oneri finanziari:
proventi da partecipazioni:
- da altri
–
2
altri proventi finanziari:
proventi diversi dai precedenti:
163
- da imprese collegate
–
- da altri
127
127
163
interessi e altri oneri finanziari:
211
- verso altri
211
Totale
(48)
82
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
CONTO ECONOMICO
180
180
(51)
(milioni di €)
2002
2003
Rettifiche di valore di attività finanziarie:
Rivalutazioni di partecipazioni:
5
- valutate con il metodo del patrimonio netto
5
- altre partecipazioni
–
15
14
1
Svalutazioni di Partecipazioni:
–
1
Totale
5
14
Proventi e oneri straordinari
proventi:
- altri proventi
1
oneri:
- altri oneri
Totale delle partite straordinarie
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito dell’esercizio
Utile dell’esercizio
(Utile) perdita dell’esercizio di pertinenza di terzi
Utile dell’esercizio di Gruppo
2
1
2
4
5
4
5
(3)
(3)
256
263
62
67
194
196
(3)
–
191
196
83
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
CONTO ECONOMICO
Introduzione dei principi contabili internazionali
A seguito dell’entrata in vigore del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19
luglio 2002, a partire dall’esercizio 2005, le società con titoli ammessi alle negoziazioni in un mercato regolamentato degli Stati membri redigeranno il bilancio consolidato conformemente ai principi contabili internazionali.
In data 13 ottobre 2003, in applicazione della procedura di omologazione prevista dall’art. 6 del Regolamento, sono
stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea i principi contabili approvati dalla Commissione Europea (Regolamento 1725 del 29 settembre 2003). In considerazione dell’attuale significativa fase di revisione, la Commissione non ha considerato opportuno adottare i principi contabili:
- IAS 32 “Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio e informazioni integrative”;
- IAS 39 “Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione”;
nonché le interpretazioni:
- SIC 5 “Classificazione degli strumenti finanziari — Disposizioni su estinzioni non sotto il controllo dell’emittente”;
- SIC 16 “Capitale sociale — Riacquisto di strumenti propri rappresentativi di capitale (Azioni proprie)”;
- SIC 17 “Patrimonio netto — Costi di un’operazione di capitale”.
Ai fini della normativa nazionale, in data 23 ottobre 2003, con l’approvazione della legge “Comunitaria 2003”, il
Governo è stato delegato ad adottare, entro il termine di un anno, decreti legislativi atti a rendere applicabili i principi contabili internazionali: (i) ai bilanci di esercizio delle società quotate; (ii) ai bilanci di esercizio e consolidati
delle imprese finanziarie; (iii) ai bilanci consolidati delle imprese assicurative e a quelli di esercizio se trattasi di
imprese assicurative quotate che non redigono il bilancio consolidato. Per le altre società è stata comunque prevista
la facoltà di avvalersi dei principi contabili internazionali. Il Governo è delegato altresì a predisporre l’eventuale
modifica della normativa fiscale al fine di armonizzarla con le innovazioni derivanti dall’applicazione dei principi
contabili internazionali.
La Società, in considerazione della portata delle innovazioni derivanti dal recepimento delle nuove norme, ha avviato
un’analisi strutturale dei principi contabili internazionali in vigore comprendendo nell’analisi anche le proposte di
revisione di quei principi ancora in via di definizione.
Le modifiche più significative ai criteri generalmente accettati in Italia sono riconducibili alla funzione informativa
assegnata al bilancio dai principi contabili internazionali che identificano negli investitori la categoria di utilizzatori
che merita maggiore considerazione. Per tale motivo, pur in presenza del mantenimento del principio del costo storico per le valutazioni di componenti significative del bilancio (es. immobilizzazioni materiali e immateriali), i nuovi criteri ricorrono pressoché sistematicamente alla valutazione al fair value.
Di seguito sono illustrate sinteticamente le principali differenze tra le norme attuali e i principi contabili internazionali che hanno un particolare impatto sul Gruppo Saipem.
1 – Imposte
Le imposte differite sono rilevate sulla pressoché totalità delle differenze temporanee imponibili, ivi incluse quelle
associate alle riserve di patrimonio netto; lo stanziamento è omesso quando la differenza temporanea è associata: (i)
all’avviamento fiscalmente non riconosciuto; (ii) alla rilevazione iniziale di un bene il cui valore di iscrizione risulti
diverso da quello riconosciuto fiscalmente; (iii) alle riserve di imprese partecipate la cui distribuzione è controllata
dalla partecipante e non è prevista nel futuro.
Le imposte anticipate sono rilevate quando il loro recupero è probabile, cioè più verosimile che non.
Le norme attuali stabiliscono che: (i) la rilevazione delle imposte differite è omessa se si può dimostrare che il loro
pagamento è improbabile e, con riferimento alle riserve di patrimonio netto, lo stanziamento è effettuato solo quando ne è prevista la distribuzione o l’utilizzo; (ii) la rilevazione delle imposte anticipate è subordinata all’esistenza di
una ragionevole certezza del loro recupero.
2 – Immobilizzazioni materiali
Le singole componenti di un’immobilizzazione complessa, caratterizzate da vita utile differente, sono rilevate separatamente per essere ammortizzate coerentemente alla loro durata.
Il valore di iscrizione comprende, tra l’altro:
a) il costo stimato per lo smantellamento, la rimozione dell’immobilizzazione e la bonifica del luogo accantonato
allo specifico fondo;
b) gli oneri finanziari sostenuti che teoricamente si sarebbero potuti risparmiare se non si fosse fatto l’investimento. Per gli investimenti coperti da specifici finanziamenti, la capitalizzazione è effettuata con riferimento al tasso
del finanziamento assunto; per gli altri investimenti il tasso è definito come media ponderata dei finanziamenti
in essere ivi inclusi, se coerente alla operatività del Gruppo, quelli accesi dalla Capogruppo e dalle controllate per
finanziare gli investimenti della partecipata.
84
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
INTRODUZIONE DEI PRINCIPI
CONTABILI INTERNAZIONALI
3 – Immobilizzazioni immateriali
I costi di impianto e di ampliamento, difformemente dalle norme attuali, sono imputati a conto economico quando
sostenuti.
La proposta di modifica dell’attuale principio contabile internazionale ha introdotto il concetto di immobilizzazioni
immateriali caratterizzate da una vita utile indefinita e perciò non oggetto di ammortamento. La recuperabilità del
bene è verificata almeno alla data di chiusura dell’esercizio e anche in assenza di circostanze che ne fanno prevedere una
perdita durevole di valore.
La medesima proposta stabilisce inoltre che l’avviamento (o la differenza di consolidamento) non è oggetto di ammortamento; la recuperabilità del valore iscritto è verificata, almeno annualmente, a livello del più piccolo aggregato di
beni cui è riferito il ritorno dell’investimento (cash generating unit) confrontando il valore di iscrizione e il relativo
valore equo (fair value).
4 – Fondi rischi e oneri
I fondi per rischi e oneri sono stanziati esclusivamente in presenza di una obbligazione attuale, conseguente a eventi
passati, che può derivare da obbligazioni legali, contrattuali oppure da dichiarazioni o comportamenti dell’impresa che
determinano valide aspettative nelle persone coinvolte.
Perché non rappresentativi di obbligazioni attuali, i costi relativi ai lavori di manutenzioni cicliche programmate, ivi
incluse le manutenzioni e revisioni di navi, non sono oggetto di accantonamento, ma sono considerati nel processo di
ammortamento e, nell’esercizio in cui sono sostenuti, sono iscritti all’attivo patrimoniale in aumento dei beni cui si riferiscono.
Relativamente agli accantonamenti ai fondi relativi alle ristrutturazioni, è necessaria l’esistenza di un piano dettagliato
formalizzato che indichi almeno le attività, le localizzazioni, le categorie e il numero approssimativo dei dipendenti
interessati dalla ristrutturazione; il piano deve essere avviato o adeguatamente comunicato alle parti interessate entro
la data di chiusura dell’esercizio generando la valida aspettativa che l’impresa adempirà all’obbligazione assunta.
Gli accantonamenti sono rilevati al valore rappresentativo della migliore stima dell’ammontare che l’impresa razionalmente pagherebbe per estinguere l’obbligazione; quando l’effetto finanziario del tempo è significativo, il costo stimato
è oggetto di attualizzazione.
Al fine di rappresentare la migliore stima dell’onere da sostenere, l’accantonamento è periodicamente aggiornato per
riflettere le variazioni delle stime dei tempi di realizzazione nonché del tasso di attualizzazione.
5 – Strumenti finanziari
In funzione della destinazione data all’investimento gli strumenti finanziari sono classificati in: (i) investimenti da
detenersi sino alla scadenza; (ii) finanziamenti e crediti dell’impresa, rappresentati da attività finanziarie; (iii) attività
finanziarie possedute per essere negoziate; (iv) attività finanziarie disponibili per la vendita.
Gli investimenti da detenersi sino alla scadenza e i finanziamenti e crediti sono valutati al costo tenuto conto dei rimborsi, dell’ammortamento della differenza tra il valore iniziale e quello a scadenza nonché di eventuali svalutazioni.
Le attività finanziare possedute per essere negoziate sono valutate al fair value con imputazione degli effetti a conto economico; quelle disponibili per la vendita sono valutate al fair value con imputazione degli effetti a patrimonio netto.
Gli strumenti derivati sono attività e passività rilevate al valore equo.
E’ possibile rilevare i contratti derivati di copertura in modo coerente con le attività, passività e impegni coperti (oggetti coperti) se l’operazione di copertura è riconducibile a una strategia predefinita di risk management, è coerente con le
politiche di gestione del rischio adottate, è documentata ed efficace nell’azione di effettiva neutralizzazione del rischio
che si intende coprire. Il rischio oggetto di copertura è rappresentato dalle variazioni del valore di mercato oppure dei
flussi di cassa dell’oggetto coperto. In particolare, l’esposizione alle variazioni del valore di mercato è caratteristica delle
operazioni con flussi di cassa definiti preventivamente (es. titoli a tasso fisso) che potrebbero, al momento del loro realizzo, avere un valore di iscrizione non allineato a quello di mercato; l’esposizione alle variazioni dei flussi di cassa è
caratteristica delle operazioni con flussi di cassa ancorati alla variabilità del mercato (es. titoli a tasso variabile), la cui
oscillazione, pertanto, può incidere negativamente sulle performance dell’impresa.
In presenza di operazioni di copertura del valore di mercato, lo strumento derivato e l’oggetto della copertura sono rilevati al valore di mercato con imputazione degli effetti a conto economico; nel caso di operazioni di copertura dei flussi
di cassa, le variazioni del valore di mercato del derivato sono “sospese” a patrimonio netto e, coerentemente con la rilevazione degli effetti economici degli strumenti oggetto di copertura, imputate a conto economico.
6 – Principi di consolidamento
La differenza tra il costo di acquisizione e la corrispondente frazione del patrimonio netto a valori correnti non specificatamente attribuita alle voci dell’attivo e del passivo che l’hanno determinata è imputata all’attivo patrimoniale come avviamento, se positiva; se negativa, a beneficio del conto economico. Le norme attuali prevedono che la differenza negativa, se
attribuita all’andamento economico sfavorevole della partecipata, sia iscritta al passivo patrimoniale come “Fondo di con85
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
INTRODUZIONE DEI PRINCIPI
CONTABILI INTERNAZIONALI
solidamento per rischi e oneri futuri”, diversamente è iscritta a patrimonio netto alla voce “Riserva di consolidamento”.
E’ da sottolineare che differentemente dalle norme attuali,la proposta di modifica dello IAS prevede che in caso di acquisizione di un controllo non totalitario l’attribuzione alle attività/passività del valore corrente non deve riguardare solo
la quota acquisita, ma anche la parte di competenza dei terzi azionisti. La contropartita dell’attribuzione della differenza è il costo della partecipazione per la quota acquisita e la voce del passivo “Capitale e riserve di terzi” per la quota di
loro competenza.
7 – Svalutazione (Impairment)
Se non diversamente stabilito dai singoli principi contabili applicabili, in presenza di eventi che ne fanno prevedere una
riduzione di valore, la recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore di iscrizione con il maggiore
tra il prezzo netto di vendita e il valore d’uso.
Il prezzo netto di vendita è l’importo ottenibile dalla vendita di un’attività in una operazione fra parti indipendenti, consapevoli e disponibili, dedotti i costi di dismissione; in assenza di accordi vincolanti occorre riferirsi alle quotazioni
espresse da un mercato attivo (si considera tale il mercato nel quale: (i) gli elementi commercializzati sono omogenei,
(ii) compratori e venditori possono essere trovati normalmente in qualunque momento; (iii) i prezzi sono disponibili
al pubblico) ovvero alle migliori informazioni disponibili tenuto conto, tra l’altro, delle recenti transazioni per attività
simili effettuate nel medesimo settore industriale.
Il valore d’uso è definito sulla base dell’attualizzazione al WAAC dell’impresa dei flussi di cassa attesi dal bene, tenuto
conto della relativa probabilità di realizzo, derivanti dall’utilizzo del bene e dalla sua cessione al termine della vita utile.
8 – Partecipazioni
Sono considerate collegate le imprese nelle quali si esercita un’influenza notevole e la cui esistenza è presunta quando
la partecipante detiene, direttamente o indirettamente, il 20% o più dei diritti di voto, ivi inclusi quelli potenzialmente
esercitabili per effetto del possesso di obbligazioni convertibili, call option, warrant o strumenti simili.
Nel bilancio consolidato le partecipazioni in imprese collegate sono rilevate secondo il metodo del patrimonio netto ad
eccezione di quelle acquistate e possedute esclusivamente allo scopo della successiva alienazione, che sono valute al
valore di mercato con imputazione degli effetti a conto economico. Le imprese a controllo congiunto possono essere
consolidate proporzionalmente.
Le altre partecipazioni sono valutate al fair value con imputazione degli effetti a patrimonio netto ovvero, nel caso in cui
il valore equo non sia attendibilmente determinabile, al costo rettificato per perdite durevoli di valore.
Le perdite di valore sono determinate confrontando il valore di iscrizione con il valore recuperabile come indicato al
punto precedente. Il valore d’uso è determinato sulla base dell’attualizzazione dei flussi di cassa attesi stimati su base
ragionevole e documentabile con riferimento ai piani pluriennali elaborati dall’impresa.
9 – Oneri e proventi straordinari
Secondo le disposizioni della proposta di modifica dello IAS 1 “Presentazione del bilancio” il concetto di provento/onere
straordinario è soppresso.
10 – Modifiche dei criteri contabili
Secondo le disposizioni della proposta di modifica dello IAS 8 “Utile (perdita) di esercizio, errori determinanti e cambiamenti di principi contabili”, se non diversamente stabilito dalle disposizioni transitorie dei singoli IAS, gli effetti pregressi derivanti dalla modifica dei criteri contabili sono imputati a patrimonio netto.
11 – Prima applicazione dei principi contabili internazionali
Il primo bilancio, annuale o infrannuale, redatto secondo i principi contabili internazionali contiene la dichiarazione,
esplicita e senza riserve, di adesione a tutte le disposizioni dei principi in vigore alla data di chiusura del periodo di riferimento e include almeno un periodo di confronto redatto con criteri omogenei.
Alla data di transizione ai nuovi principi, che corrisponde all’inizio del primo periodo posto a confronto, è redatta una
situazione patrimoniale che:
· rileva tutte e solo le attività e passività considerate tali in base ai nuovi principi;
· classifica e valuta le attività e le passività per i valori che si sarebbero determinati qualora i nuovi principi fossero stati
applicati fin dall’origine.
L’effetto dell’adeguamento dei saldi iniziali delle attività e passività ai nuovi principi è rilevato a patrimonio netto.
L’adozione retroattiva degli IAS è soggetta a esenzioni o a divieti quando:
· determina costi superiori ai benefici informativi prodotti (esenzioni);
· necessita di elevati gradi di discrezionalità nella valutazione (divieti).
I casi di esenzioni e divieti sono espressamente indicati dalla norma che ne definisce il trattamento da applicare; riguardano tra l’altro: (i) le operazioni di aggregazione di imprese (business combination), (ii) la determinazione del costo storico, (iii) le operazioni di copertura.
86
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
INTRODUZIONE DEI PRINCIPI
CONTABILI INTERNAZIONALI
Nota Integrativa e Prospetti
87
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
rendiconto finanziario
(milioni di €)
31.12.2002
Utile dell’ esercizio
Risultato di pertinenza di terzi azionisti
Ammortamenti
Svalutazioni (rivalutazioni)
Variazioni fondi per rischi e oneri
Variazione trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Minusvalenze (plusvalenze) e perdite (recuperi) su crediti per disinvestimenti
(Interessi attivi)
Interessi passivi
Differenze cambio (attive) passive non realizzate
(Proventi) oneri straordinari
Imposte sul reddito
Risultato operativo prima della variazione del capitale d’esercizio
Variazioni :
Rimanenze
Crediti commerciali e diversi
Ratei e risconti attivi
Debiti commerciali e diversi
Ratei e risconti passivi
Flusso di cassa del risultato operativo
Dividendi incassati
Interessi incassati
Interessi pagati
Proventi (oneri) straordinari incassati (pagati)
Imposte sul reddito pagate
Flusso di cassa netto da attività di esercizio
Investimenti:
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Acquisto di partecipazioni consolidate
Partecipazioni
Acquisto rami d’azienda
Concessioni di crediti finanziari a breve termine
Flusso di cassa degli investimenti
Disinvestimenti:
Immobilizzazioni materiali
Partecipazioni
Riscossioni e cessioni di crediti finanziari a breve termine
Flusso di cassa dei disinvestimenti
Flusso di cassa netto da attività di investimento
Assunzione di debiti finanziari a breve termine
Assunzione di debiti finanziari a lungo termine
Rimborsi di debiti finanziari a breve termine
Rimborsi di debiti finanziari a lungo termine
Incremento (decremento) di debiti finanziari a breve termine in c/c
Apporto di capitale da terzi
Dividendi pagati
Flusso di cassa netto da attività di finanziamento
Acquisto di azioni proprie
Effetto variazione area di consolidamento
Effetto variazione area di consolidamento – cassa imprese acq/ced
Effetto netto variazione area di consolidamento
Effetto delle differenze di cambio
Flusso di cassa netto dell’esercizio
Disponibilità liquide a inizio dell’esercizio
Disponibilità liquide a fine dell’esercizio
88
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
31.12.2003
191
3
256
(4)
11
2
1
(4)
12
–
3
62
196
–
258
(9)
(7)
3
(6)
(16)
40
(7)
3
67
533
11
125
121
(167)
113
522
(140)
(107)
(47)
476
(19)
736
–
4
(13)
(3)
(51)
163
10
35
(39)
(3)
(84)
673
(13)
(197)
(1.206)
(2)
(5)
604
(15)
(247)
(8)
(2)
(6)
(1.423)
9
–
10
(278)
12
5
9
19
(1.404)
434
352
(120)
–
11
22
(56)
26
(252)
40
220
(191)
(26)
9
1
(63)
643
–
(2)
139
137
35
84
166
250
(10)
(13)
(4)
–
(4)
(26)
299
250
549
Criteri di redazione
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2003 è stato redatto secondo le disposizioni del Capo III del decreto legislativo del
9 aprile 1991, n. 127 (di seguito indicato come “Decreto”), integrate dai principi contabili elaborati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri.
La rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico consolidati non hanno richiesto alcuna deroga, a norma del 4° comma dell’art. 29 del Decreto.
Il bilancio consolidato comprende il bilancio della Saipem S.p.A. e delle imprese italiane e estere sulle quali la Saipem
S.p.A. esercita direttamente o indirettamente il controllo per effetto della disponibilità della maggioranza dei diritti di
voto, di diritti di voto sufficienti ad esercitare un’influenza dominante nell’assemblea ordinaria ovvero per effetto di
accordi con gli altri soci. Sono inoltre comprese nell’area di consolidamento, per la quota proporzionale, le imprese controllate congiuntamente con altri soci per effetto di accordi con essi.
Sono escluse dall’area di consolidamento le imprese possedute esclusivamente allo scopo della successiva alienazione,
quelle in liquidazione e altre imprese minori che sono complessivamente di entità non rilevante.
I criteri di determinazione dell’area di consolidamento non sono stati modificati rispetto a quelli dell’esercizio precedente.
Nei prospetti che seguono sono forniti gli elenchi delle imprese controllate e collegate della Saipem S.p.A. a norma dell’art. 2359 del codice civile, distinte per localizzazione (Italia e Estero) e contrassegnate dal metodo di consolidamento o
dal criterio di valutazione applicato nonché le informazioni relative alle variazioni dell’area di consolidamento verificatesi nell’esercizio. Nel redigere l’elenco si è tenuto conto dell’ultimo comma dell’art. 39 del Decreto.
I bilanci delle imprese consolidate sono oggetto di revisione da parte di società di revisione che esaminano anche le
informazioni richieste per la redazione del bilancio consolidato.
I fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio sono descritti nella Relazione sulla Gestione.
89
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Valuta
Capitale
Sociale
% Consolidata di
pertinenza Saipem
(*) Metodo di
consolidamento o
criterio di valutazione
S. Donato Mil.se (MI)
EUR
440.713.700
Eni S.p.A.
Sofid
Saipem S.p.A.
Soci terzi
42,93
0,05
0,48
56,54
IMPRESE CONTROLLATE
Italia
Bos Italia S.r.l.
Consorzio Saitre
Milano
S. Donato Mil.se (MI)
EUR
EUR
10.000
51.646
C.I.
Co.
S. Giovanni Teatino (CH)
EUR
10.329
Energy Maintenance Services S.p.A.
S. Donato Mil.se (MI)
EUR
9.020.216
Intermare Sarda S.p.A.
Saipem Energy International S.p.A .
Sonsub S.p.A.
Estero
Bos Corp. Inc.
Boscongo s.a.
Tortolì (NU)
S. Donato Mil.se (MI)
Venezia
EUR
EUR
EUR
6.708.000
2.550.000
884.000
100,00
51,00
49,00
51,00
49,00
50,00
50,00
100,00
100,00
100,00
100,00
Consorzio Sapro
Saipem s.a.
Saipem S.p.A.
Soci terzi
Saipem S.p.A.
Soci terzi
Saipem S.p.A.
Eni S.p.A.
Saipem S.p.A.
Saipem S.p.A.
Saipem S.p.A.
Houston (USA)
Pointe Noire (Congo)
USD
XAF
1.000
200.000.000
Bos Limited
Bos-Uie Limited
Camom Gesellschaft fur Instandhaltung und Montagen Gmbh
Camom Industrie Instandhaltung Verwaltungs GmbH
Londra (Gran Bretagna)
Glasgow (Scozia)
Francoforte (Germania)
Spergau (Germania)
GBP
GBP
EUR
EUR
5.000.000
3.300.000
0,1
0,1
100,00
99,98
0,02
100,00
100,00
100,00
Camom s.a.
Canalisations, Tuyauteries Soudées s.a.
Montigny le Bretonneux (Francia) EUR
Nangis (Francia)
EUR
2.897.500
915.000
Conception Maintenance Petrochimique de l’Ouest s.a.
S. Vigor d’ Ymonville (Francia)
EUR
305.000
Csmi S.n.c.
Montigny le Bretonneux (Francia) EUR
1.525
Delong Corporation
Delong Hersent - Estudos, Construções Maritimas e Partecipações, Unipessoal Lda.
Entreprise Nouvelle Marcellin s.a.
ER SAI Caspian Contractor Llc.
Houston (USA)
Funchal (Portogallo)
Marseille (Francia)
Almaty (Kazakhstan)
USD
EUR
EUR
KZT
21.489
5.000
1.018.700
1.105.930.000
ERS Equipment Rental & Services B.V.
European Marine Contractors Llc.
European Marine Contractors Ltd.
Amsterdam (Paesi Bassi)
Delaware (USA)
Londra (Gran Bretagna)
EUR
USD
GBP
90.760
1.000
14.000.000
European Marine Contractors Netherlands B.V.
European Marine Investments Limited
Rotterdam (Paesi Bassi)
Londra (Gran Bretagna)
EUR
USD
20.000
20.000.000
European Maritime Commerce B.V.
Global PetroProjects Services AG
Guandong Contractor S.n.c.
Amsterdam (Paesi Bassi) EUR
Zurigo (Svizzera)
CHF
Montigny le Bretonneux (Francia) EUR
18.000
5.000.000
1.000
Saipem s.a.
Saipem s.a.
Soci terzi
Saipem s.a.
Bos Limited
Saipem s.a.
Camom Gesellschaft fur
Instandhaltung und Montagen Gmbh
Saipem s.a.
Camom s.a.
Soci terzi
Camom s.a.
Soci terzi
Camom s.a.
Entreprise Nouvelle Marcellin s.a.
Saipem s.a.
Saipem s.a.
Saipem s.a
Saipem International B.V.
Soci terzi
Saipem International B.V.
European Marine Contractors Ltd.
European Marine Investments Limited
Saipem UK Ltd.
Saipem International B.V.
Saipem International B.V.
Eni International B.V.
ERS Equipment Rental & Services B.V.
Saipem International B.V.
Entreprise Nouvelle Marcellin s.a.
Soci terzi
90
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
% Possesso
Sede Legale
IMPRESA CONSOLIDANTE
Saipem S.p.A.
Soci
Ragione
Sociale
Area di consolidamento
100,00
100,00
99,98
0,02
99,97
0,03
99,00
1,00
100,00
100,00
100,00
50,00
50,00
100,00
100,00
50,00
50,00
100,00
10,00
90,00
100,00
100,00
60,00
40,00
Co.
50,00
C.I.
100,00
100,00
100,00
C.I.
C.I.
C.I.
100,00
100,00
C.I.
C.I.
100,00
100,00
100,00
C.I.
C.I.
C.I.
100,00
100,00
Co.
C.I.
C.I.
100,00
C.I.
100,00
C.I.
100,00
100,00
50,00
Co.
C.I.
C.I.
C.I.
100,00
100,00
100,00
C.I.
C.I.
C.I.
100,00
10,00
C.I.
C.I.
100,00
60,00
P.N.
C.I.
C.P.
Hazira Marine Engineering & Construction Management Pvt. Ltd.
Moss Maritime A/S
Moss Maritime Inc.
Moss Offshore A/S
Nigerian Services & Supply Company Limited
Petrex S.A.
Petromar Lda.
Mumbai (India)
Lysaker (Norvegia)
Houston (USA)
Lysaker (Norvegia)
Lagos (Nigeria)
Iquitos (Perù)
Luanda (Angola)
INR
NOK
USD
NOK
NGN
PEN
USD
100.000
200.000.000
145.000
20.000.000
40.000.000
19.032.170
357.143
Petro-Marine BCI Engineering Inc.
PT Bos Offshore Indonesia Ll.
PT Saipem Indonesia
PT Sofresid Indonesia Ll.
Saibos Akogep S.n.c.
Wilmington (USA)
Jakarta (Indonesia)
Jakarta (Indonesia)
Jakarta (Indonesia)
Guyancourt (Francia)
USD
IDR
USD
IDR
EUR
101.000
2.176.000.000
16.000.000
3.016.000.000
39.000
Saibos Construções Maritimas Lda.
Saibos FZE
Saibos s.a.s.
Saimexicana SA de Cv
Saipem (Malaysia) Sdn Bhd
Funchal (Portogallo)
EUR
Dubai (UAE)
AED
Guyancourt (Francia)
EUR
Città del Messico (Messico) MXN
Kuala Lumpur (Malesia)
MYR
55.102.104
1.000.000
38.125
50.000
1.033.500
Saipem (Nigeria) Ltd.
Lagos (Nigeria)
NGN
259.200.000
Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda.
Funchal (Portogallo)
EUR
299.278.738
Saipem (Portugal) Gestão de Participações SGPS S.A.
Saipem Algerie s.a.
Funchal (Portogallo)
Hassi Messaoud (Algeria)
EUR
DZD
49.900.000
10.000.000
Saipem Argentina S.a.m.i.c. y F.
Buenos Aires (Argentina)
ARS
150.000
Services et Equipements
Gaziers et Petroliers s.a.
55,00
Soci terzi
45,00
Saipem s.a.
100,00
Saipem International B.V.
100,00
Moss Maritime A/S
100,00
Moss Maritime A/S
100,00
Saipem s.a.
100,00
Saipem International B.V.
100,00
Delong Hersent Estudos, Construções
Maritimas e Partecipações, Unipessoal Lda. 70,00
Soci terzi
30,00
Sonsub Inc.
100,00
Saipem s.a.
100,00
Saipem International B.V.
100,00
Sofresid s.a.
100,00
Saibos s.a.s.
70,00
(*) Metodo di
consolidamento o
criterio di valutazione
Capitale
Sociale
100.000
% Consolidata di
pertinenza Saipem
Valuta
INR
% Possesso
Sede Legale
Mumbai (India)
Soci
Ragione
Sociale
Hazira Cryogenic Engineering & Construction Management Pvt. Ltd.
55,00
C.I.
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
C.I.
C.I.
C.I.
C.I.
C.I.
C.I.
70,00
C.I.
100,00
100,00
100,00
100,00
70,00
C.I.
C.I.
C.I.
C.I.
C.P.
100,00
100,00
100,00
100,00
C.I.
C.I.
C.I.
Co.
C.I.
89,41
C.I.
100,00
100,00
100,00
C.I.
C.I.
C.I.
Soci terzi
Saipem s.a.
Saibos Construções Maritimas Lda.
Saipem s.a.
Saipem s.a.
Saipem International B.V.
Soci terzi
Saipem International B.V.
Soci terzi
Saipem (Portugal)
Gestão de Participações SGPS S.A.
Saipem International B.V.
Sofresid s.a.
Soci terzi
Saipem International B.V.
30,00
100,00
100,00
100,00
100,00
41,94
58,06
89,41
10,59
1,23
100,00
100,00
97,00
3,00
100,00
100,00
100,00
97,00
C.I.
P.N.
C.I.
100,00
100,00
100,00
C.I.
C.I.
C.I.
100,00
100,00
99,96
0,04
98,77
P.N.
Saipem Asia Sdn. Bhd.
Saipem Australia Pty. Ltd.
Saipem Contracting (Nigeria) Ltd.
Kuala Lumpur (Malesia)
Sydney (Australia)
Lagos (Nigeria)
MYR
AUD
NGN
8.116.500
10.661.000
567.000.000
Saipem do Brasil Serviços de Petroleo Ltda.
Saipem Energy International Ltd.
Saipem Holding France s.a.s.
Saipem Inc.
Saipem India Project Services Limited (ex. International
Development Process and Engineering Limited)
Saipem International B.V.
Saipem Logistics Services Limited (***)
Saipem Luxembourg S.A.
Rio de Janeiro (Brasile)
BRL
Londra (Gran Bretagna)
GBP
Montigny le Bretonneux (Francia) EUR
5.814.327
6.000.000
40.000
Soci terzi
Saipem International B.V.
Saipem International B.V.
Saipem International B.V.
Soci terzi
Saipem International B.V.
Saipem UK Ltd.
Saipem International B.V.
Houston (USA)
USD
1.000.000
Sonsub Inc.
100,00
100,00
C.I.
Chennai (India)
Amsterdam (Paesi Bassi)
Lagos (Nigeria)
Luxembourg (Lussemburgo)
INR
EUR
NGN
EUR
2.000.000
172.444.000
55.000.000
3.023.094
Saipem s.a.
Saipem S.p.A.
Saipem International B.V.
Saipem (Portugal)
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
C.I.
C.I.
P.N.
Saipem Mediterranean Services Llc.
Rijeka (Croazia)
HRK
1.500.000
Gestão de Participações SGPS S.A.
Saipem International B.V.
100,00
100,00
100,00
100,00
C.I.
C.I.
Saipem Perfurações e Construções Petrolíferas América do Sul Lda.
Funchal (Portogallo)
EUR
224.459
100,00
100,00
C.I.
100,00
Saipem (Portugal)
Gestão de Participações SGPS S.A.
91
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Singapore (Singapore)
Londra (Gran Bretagna)
SGD
GBP
25.000
6.470.000
Saipem Venezuela s.a.
Caracas (Venezuela)
VEB
20.000.000
SAIR Construções Mecanicas de Estruturas Maritimas Lda.
Funchal (Portogallo)
EUR
5.000
SAS Port de Tanger Société par Actions Simplifiée Unipersonelle
SASP Offshore Engineering UK Ltd. (**)
Saudi Arabian Saipem Ltd.
Montigny le Bretonneux (Francia) EUR
Londra (Gran Bretagna)
GBP
Al-Khobar (Arabia Saudita) SAR
37.000
500.000
5.000.000
SB Construction and Maritime Services B.V.
Amsterdam (Paesi Bassi)
EUR
18.152
Services et Equipements Gaziers et Petroliers s.a.
Donges (Francia)
EUR
38.125
Société Civile Immobiliere Le Moulin de Saint Antoine
Montigny le Bretonneux (Francia) EUR
305
Société de Construction d’ Oleoducs S.n.c.
Donges (Francia)
EUR
39.000
Société d’Etudes d’Oleoducs S.n.c.
Société de Pose de Pipelines S.n.c.
Montigny le Bretonneux (Francia) EUR
Nangis (Francia)
EUR
39.000
40.000
Société Nouvelle Technigaz s.a.
Montigny le Bretonneux (Francia) EUR
Société Robilliart s.a.
Vallée Colons Noumea (Francia)
XPF
320.000.000
Sofresid Engineering
Montigny le Bretonneux (Francia) EUR
1.267.142
Sofresid Group s.a.
Sofresid s.a.
Sonsub A/S
Sonsub Asia Sdn Bhd (**)
Sonsub Inc.
Sonsub Ltd.
Sonsub International Pty Ltd.
Star Gulf Free Zone Company
Montigny le Bretonneux (Francia)
Montigny le Bretonneux (Francia)
Randaberg (Norvegia)
Kuala Lumpur (Malesia)
Wilmington (USA)
Aberdeen (Gran Bretagna)
Sydney (Australia)
Dubai (UAE)
EUR
EUR
NOK
MYR
USD
GBP
AUD
AED
41.957.020
38.325.080
1.882.000
100.000
43.333.335
5.901.028
13.157.570
500.000
STTS S.n.c.
Montigny le Bretonneux (Francia) EUR
1.000
Studeurop s.a.
Montigny le Bretonneux (Francia) EUR
1.220.000
Sud Est Cie
Aix en Provence (Francia)
EUR
152.704
TBE Ltd.
Damietta (Egitto)
EGP
50.000
Tecnoprojecto Internacional Projectos e Realizações Industriais s.a.
92
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Linda a Velha Oeiras (Portogallo) EUR
228.750
200.000
Société Nouvelle Technigaz s.a.
70,00
Soci terzi
30,00
Saipem s.a.
85,00
Soci terzi
15,00
(*) Metodo di
consolidamento o
criterio di valutazione
Capitale
Sociale
Saipem Singapore Pte. Ltd.
Saipem UK Ltd.
Saipem S.p.A.
100,00
Saipem International B.V.
99,99
ERS Equipment Rental & Services B.V. 0,01
Saipem s.a.
100,00
Saipem International B.V.
75,00
European Marine Investments Limited 25,00
Saipem s.a.
99,95
Soci terzi
0,05
Saipem (Portugal)
Gestão de Participações SGPS S.A. 86,00
Soci terzi
14,00
Saipem s.a.
100,00
Saipem Energy International Ltd. 100,00
Saipem International B.V.
60,00
Soci terzi
40,00
ERS Equipment Rental & Services B.V. 50,00
Entreprise Nouvelle Marcellin s.a.
50,00
Saipem s.a.
99,76
Soci terzi
0,24
Saipem s.a.
95,00
Camom s.a.
5,00
Services et Equipements
Gaziers et Petroliers s.a.
100,00
Sofresid s.a.
100,00
Services et Equipements
Gaziers et Petroliers s.a.
50,75
Soci terzi
49,25
Saipem s.a.
99,96
Soci terzi
0,04
Saipem s.a.
99,97
Soci terzi
0,03
Sofresid s.a.
99,99
Soci terzi
0,01
Saipem s.a.
100,00
Sofresid Group s.a.
100,00
Saipem International B.V.
100,00
Saipem International B.V.
100,00
Saipem International B.V.
100,00
Saipem International B.V.
100,00
Saipem International B.V.
100,00
Saipem s.a.
60,00
Sofresid s.a.
40,00
Saipem s.a.
57,00
Société Nouvelle Technigaz s.a.
3,00
Soci terzi
40,00
Sofresid s.a.
99,99
Soci terzi
0,01
Sofresid s.a.
99,62
Soci terzi
0,38
% Consolidata di
pertinenza Saipem
Valuta
25.618.039
61.500
% Possesso
Sede Legale
Montigny le Bretonneux (Francia) EUR
Bruxelles (Belgio)
EUR
Soci
Ragione
Sociale
Saipem s.a.
Saipem Services s.a.
100,00
C.I.
P.N.
100,00
100,00
C.I.
C.I.
Co.
86,00
C.I.
100,00
100,00
C.I.
P.N.
C.I.
100,00
C.I.
100,00
C.I.
Co.
100,00
100,00
C.I.
C.I.
Co.
100,00
C.I.
Co.
100,00
C.I.
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
C.I.
C.I.
C.I.
P.N.
C.I.
C.I.
C.I.
C.I.
60,00
C.P.
100,00
C.I.
Co.
70,00
C.I.
P.N.
Consorzio U.S.G. (**)
Parma
EUR
25.823
Rosbos S.c.r.l.
Ravenna
EUR
10.400
Rosfin S.r.l.
Ravenna
EUR
9.649.200
Estero
Africa Oil Services s.a.
Guyancourt (Francia)
EUR
37.500
Ateliers Ferroviaires D’artix s.a.
Artix (Francia)
EUR
80.000
Barber Moss Ship Management A/S
Lysaker (Norvegia)
NOK
1.000.000
Bos Offshore Services (Thailand) Limited (**)
Bangkok (Thailandia)
THB
100.000
Bos Shelf Limited Society
Baku City (Azerbaijan)
AZM
10.000.000
Camom Industrie Instandhaltung GmbH e Co.Kg.
Spergau (Germania)
EUR
0,1
Dalia Floater Angola S.n.c.
Coubervoie (Francia)
EUR
0,1
Doris Development Canada Ltd.
Doris Engineering s.a.
St. John’s (Canada)
Parigi (Francia)
CAD
EUR
10.000
3.571.440
Doris Usa Inc.
Houston (USA)
USD
500.000
Eurig GmbH
Koln (Germania)
EUR
25.000
Eurig GmbH & Co.Kg.
FPSO Firenze Produção de Petroleo, Lda.
FPSO Mystras (Nigeria) Ltd.
FPSO Mystras Produção de Petroleo, Lda.
Gaztransport et Technigaz s.a.s.
Koln (Germania)
Funchal (Portogallo)
Lagos (Nigeria)
Funchal (Portogallo)
Trappes (Francia)
EUR
EUR
NGN
EUR
EUR
250.000
7.481.968
15.000.000
50.000
370.288
Katran-k Limited Liability Company
Mosca (Federazione Russa) RUB
1.603.800
Kazakhoil Bouygues Offshore S.a.r.l.
Almaty (Kazakhstan)
1.000.000
KZT
Saipem Energy International S.p.A.
Tecnomare
Saipem S.p.A.
Soci terzi
Saipem s.a.
Soci terzi
Saipem s.a.
Soci terzi
50,00
50,00
40,00
60,00
50,00
50,00
33,33
66,67
Services et Equipements
Gaziers et Petroliers s.a.
Soci terzi
Camon s.a.
Soci terzi
Moss Maritime A/S
Soci terzi
Saipem s.a.
44,88
55,12
49,48
50,52
50,00
50,00
49,00
Soci terzi
51,00
Star Gulf Free Zone Company
50,00
Soci terzi
50,00
Camom Gesellschaft fur Instandhaltung
und Montagen Gmbh
49,00
Soci terzi
51,00
Entreprise Nouvelle Marcellin s.a.
27,50
Soci terzi
72,50
Doris Engineering s.a.
100,00
Sofresid s.a.
40,00
Soci terzi
60,00
Bos Corp.Inc.
50,00
Doris Engineering s.a.
50,00
Camom Gesellschaft fur Instandhaltung
und Montagen Gmbh
Soci terzi
Camom Gesellschaft fur Instandhaltung
und Montagen Gmbh
Soci terzi
Saipem (Portugal)
Gestão de Participações SGPS S.A.
Soci terzi
FPSO Mystras Produção de Petroleo Lda.
Saipem (Portugal)
Gestão de Participações SGPS S.A.
(*) Metodo di
consolidamento o
criterio di valutazione
Capitale
Sociale
10.000
% Consolidata di
pertinenza Saipem
Valuta
EUR
% Possesso
Sede Legale
S. Giuliano Mil.se (MI)
Soci
Ragione
Sociale
IMPRESE COLLEGATE
Italia
Consorzio Saipem Energy International – Tecnomare S.p.A.
50,00
C.P.
Co.
50,00
C.P.
P.N.
P.N.
Co.
P.N.
Co.
50,00
C.P.
Co.
27,50
C.P.
P.N.
P.N.
50,00
50,00
50,00
C.P.
Co.
50,00
50,00
50,00
C.P.
50,00
50,00
100,00
50,00
C.P.
50,00
C.P.
50,00
50,00
C.P.
Soci terzi
50,00
Société Nouvelle Technigaz s.a.
22,22
Saipem s.a.
7,78
Soci terzi
70,00
Starstroi Limited Liability Company 100,00
Saipem s.a.
50,00
Soci terzi
50,00
P.N.
50,00
93
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
C.P.
Co.
Lipardiz – Construção de Estruturas Maritimas, Unipessoal Lda.
Funchal (Portogallo)
EUR
5.000
Moss Arctic Offshore A/S
Lysaker (Norvegia)
NOK
100.000
Moss Krylov Maritime
St.Petersburg (Federazione Russa) RUB
98.000
Offshore Design Engineering Ltd.
Londra (Gran Bretagna)
GBP
100.000
Petrosupport s.a.s.
Rueil Malmaison (Francia) EUR
38.120
Principia Recherche Developpement s.a.
Saifor S.p.A (**)
La Ciotat (Francia)
Hassi Messaoud (Algeria)
EUR
DZD
0,1
35.000.000
Saipar Drilling Company B.V.
Amsterdam (Paesi Bassi)
EUR
20.000
Saipem Aban Drilling Co. Pvt. Ltd.
Chennai (India)
INR
50.000.000
SEA Tank Co. s.a.
Parigi (Francia)
EUR
46.800
Servicios de Construçiones Caucedo s.a.
Santo Domingo
(Rep. Dominicana)
Anjra (Marocco)
DOP
100.000
EUR
33.000
Société pour la Realisation du Port de Tanger Mediterranée
Starstroi Limited Liability Company
Krasnodar (Federazione Russa) RUB
7.699.490
Tchad Cameroon Maintenance B.V.
Schiedam (Paesi Bassi)
EUR
18.000
Tss Dalia S.n.c.
Courbervoie (Francia)
EUR
0,1
Upstream Constructors International FZCO
Jebel Ali (Emirati Arabi Uniti) AED
600.000
Delong Hersent Estudos, Construções Maritimas e
Participações, Unipessoal Lda.
40,00
Soci terzi
60,00
Saipem (Portugal)
Gestão de Participações SGPS S.A. 50,00
Soci terzi
50,00
Moss Maritime A/S
50,00
Soci terzi
50,00
Moss Maritime A/S
50,00
Soci terzi
50,00
Saipem s.a.
50,00
Doris Engineering
50,00
Saipem s.a.
50,00
Soci terzi
50,00
Doris Engineering s.a.
100,00
Saipem International B.V.
50,00
Soci terzi
50,00
Saipem International B.V.
50,00
Soci terzi
50,00
Saipem International B.V.
50,00
Soci terzi
50,00
Doris Engineering s.a.
99,62
Soci terzi
0,38
Saipem s.a.
49,70
Soci terzi
50,30
SAS Port de Tanger Société par Actions
Simplifiée Unipersonelle
33,33
Soci terzi
66,67
Saipem s.a.
50,00
Soci terzi
50,00
Saipem s.a.
40,00
Soci terzi
60,00
Saipem s.a.
27,50
Soci terzi
72,50
Saibos Construções Maritimas Lda. 50,00
Soci terzi
50,00
(*) Metodo di
consolidamento o
criterio di valutazione
% Consolidata di
pertinenza Saipem
25.510.204
% Possesso
AOR
Soci
Capitale
Sociale
Sede Legale
Luanda (Angola)
Valuta
Ragione
Sociale
Kwanda Suporto Logistico Lda.
P.N.
50,00
C.P.
50,00
C.P.
P.N.
50,00
C.P.
Co.
P.N.
P.N.
50,00
C.P.
50,00
C.P.
P.N.
50,00
C.P.
33,33
C.P.
50,00
C.P.
P.N.
27,50
C.P.
50,00
C.P.
(*) C.I. = consolidamento integrale, C.P. = consolidamento proporzionale, P.N. = valutazione con il metodo del patrimonio netto, Co. = valutazione al costo
(**) società in liquidazione
(***) società non operativa nell’esercizio
Le società partecipate sono 135 di cui: 75 consolidate con il metodo integrale, 23 con il metodo proporzionale; 20 valutate con il metodo del patrimonio netto e 17 valutate al costo.
94
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Variazioni dell’area di consolidamento
Le variazioni nell’area di consolidamento, rispetto al bilancio consolidato al 31 dicembre 2002, sono esposte nel seguito
in ordine di accadimento:
Nuove costituzioni:
- in data 1 maggio 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo del patrimonio netto
la società olandese Tchad Cameroon Maintenance B.V. detenuta al 40% dalla Saipem s.a. ed al 60% da terzi;
- in data 23 maggio 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo proporzionale la
società francese Saibos Akogep, detenuta al 70% da Saibos S.a.s. ed al 30% da terzi;
- in data 23 maggio 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo proporzionale la
società francese Tss Dalia S.n.c., detenuta al 27,5% dalla Saipem s.a. ed al 72,5% da terzi;
- in data 23 maggio 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo proporzionale la
società francese Dalia Floater Angola S.n.c. detenuta al 27,5% da Entreprise Nouvelle Marcellin sa. ed al 72,5% da terzi;
- in data 5 giugno 2003 è stata costituita la società italiana Energy Maintenance Services S.p.A. detenuta pariteticamente dalla Saipem S.p.A. e dall’Eni S.p.A.; la società è consolidata con il metodo integrale dalla Saipem S.p.A.;
- in data 16 giugno 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo integrale la società
francese SAS Port de Tanger Sociétè par Actions Simplifiée, interamente detenuta dalla Saipem sa.;
- in data 17 giugno 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo proporzionale la
società francese, Guangdong Contractor S.n.c., detenuta al 60% da Entreprise Nouvelle Marcellin s.a. ed al 40% da terzi;
- in data 17 giugno 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo del patrimonio netto
la società francese STTS S.n.c. detenuta direttamente e indirettamente al 60% dalla Saipem s.a. ed al 40% da terzi;
- in data 28 luglio 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo proporzionale la società marocchina Société pour la Realisation du Port de Tanger Mediterranee detenuta direttamente al 33,33% dalla SAS
Port de Tanger ed il restante 66,66% da terzi;
- in data 30 settembre 2003, a seguito di nuova costituzione, è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata
con il metodo del consolidamento integrale la società kazaka ERSAI Caspian Contractor Llc. detenuta direttamente al
50% dalla Saipem International B.V. ed al 50% da terzi.
- in data 16 dicembre 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo del patrimonio
netto la società belga Saipem Services s.a. detenuta direttamente al 99,99% dalla Saipem International B.V. ed il restante 0,01% da Ers Equipment Rental & Services B.V.
- in data 23 dicembre 2003 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo del patrimonio
netto la società olandese European Maritime Commerce B.V. interamente detenuta da Ers Equipment Rental & Services B.V.
Acquisizioni e sottoscrizioni:
- in data 31 marzo 2003 si è proceduto all’acquisto dell’intero capitale, da parte della Saipem s.a., della società di diritto
Indiano I.D.P.E. Ltd. (International Development Process and Engineering Limited) che viene consolidata con il
metodo integrale;
- in data 3 giugno 2003 la Saipem S.p.A. ha ceduto a terzi l’intera quota di possesso (33,33%) della partecipazione detenuta nella Queiroz Petro s.a.;
- in data 9 giugno 2003 la Saipem s.a. ha acquistato da terzi il 40% del capitale della Nigerian Services & Supply Company Limited e successivamente in data 19 settembre 2003 ha ceduto a terzi lo 0,01% di detta partecipazione; poiché
la Saipem s.a. già deteneva il rimanente 60% del capitale della stessa, con la nuova acquisizione detiene il 99,99% della
Nigerian Services & Supply Company Limited;
Dismissioni, liquidazioni, cambiamenti nel criterio di consolidamento:
- in data 27 marzo 2003 è stata deliberata la messa in liquidazione della società Saifor S.p.A.; la società, non operativa
nell’esercizio 2003, continua ad essere consolidata nell’esercizio con il metodo del patrimonio netto;
- in data 14 aprile 2003 è stata deliberata la messa in liquidazione della società Sonsub International B.V. che, pertanto,
viene consolidata nell’esercizio con il metodo del patrimonio netto rispetto al metodo del consolidamento integrale;
- in data 25 aprile 2003 la Saipem s.a. ha ceduto a terzi il 50% della partecipazione detenuta nella società Lipardiz Consultatoria Economica e Partecipacoes; quest’ultima, in data 30 aprile 2003, ha modificato la sua ragione sociale in
Lipardiz – Construção de Estruturas Maritimas, Unipessoal Lda. ed in data 11 luglio 2003 è stata ceduta a Saipem
(Portugal) Gestao de Partecipacoes SGPS S.A. e consolidata con il metodo proporzionale ;
- in data 25 aprile 2003 la Sofresid s.a. ha ceduto a terzi il 100% della partecipazione detenuta nella società Sofresid Conseil
s.a.;
- in data 25 aprile 2003 la Sofresid s.a. ha ceduto a terzi l’ 11% della partecipazione detenuta nella Doris Engineering s.a.
portando la percentuale di possesso dal 51% al 40%; la partecipazione è consolidata con il metodo del patrimonio netto
95
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
come nell’esercizio precedente;
- la Saipem Australia Pty. Ltd., precedentemente consolidata con il metodo integrale, è stata valutata con il metodo del
patrimonio netto a seguito della cessazione delle attività sociali.
- In data 21 luglio 2003 la società Drapid S.n.c. ha terminato l’iter previsto per la cancellazione della stessa dal registro
delle imprese;
- in data 4 agosto 2003 la società Z-B Hackberry LNG Llc. ha terminato l’iter previsto per la cancellazione della stessa dal
registro delle imprese;
- in data 21 ottobre 2003 la società Union Industrielle pour le Cameroun (UIC) è stata ceduta a terzi;
- in data 14 novembre 2003 la società Tecnoprojecto Internacional precedentemente consolidata con il metodo integrale, è stata valutata con il metodo del patrimonio netto in considerazione del modesto livello di attività;
- In data 14 novembre 2003 la società Offshore Design Engineering Ltd. precedentemente consolidata con il metodo
integrale viene consolidata nell’esercizio con il metodo proporzionale a seguito della cessione a terzi di una quota di
Doris Engineering s.a.;
- in data 29 dicembre 2003 è terminato il processo di liquidazione della Saipem Hellas Adimistration and Management of Ships Single Member Llc.;
- in data 29 dicembre 2003 la società Camom Engineering Services Company Limited è stata ceduta a terzi;
Cambiamento di ragione sociale o cessione di partecipazioni intragruppo senza effetti sul consolidato:
- in data 1 gennaio 2003 la società Bouygues Offshore Congo s.a. ha modificato la sua ragione sociale in Boscongo s.a.;
- in data 24 gennaio 2003 la società Bouygues Offshore Mexicana s.a. de Cv ha modificato la sua ragione sociale in Saimexicana s.a. de Cv;
- in data 18 marzo 2003 la società Bouygues Offshore Venezuela s.a. ha modificato la sua ragione sociale in Saipem Venezuela s.a.;
- in data 1 aprile 2003 la società Bouygues Offshore Singapore Private Ltd. ha modificato la sua ragione sociale in Saipem
Singapore Pte. Ltd.;
- in data 4 aprile 2003 la società Picadillus Consultatoria Economica e Partecipacoes ha modificato la sua ragione sociale in Delong Hersent - Estudos, Construções Maritimas e Partecipações, Unipessoal Lda.;
- in data 7 aprile 2003 la Saipem International B.V. ha ceduto alla Saipem s.a. la partecipazione che deteneva nella Saibos
(Services) S.a.s. rappresentativa del 50% del capitale della stessa; a seguito di detta cessione, la Saipem s.a., già azionista
del 50% della Saibos (Services) S.a.s., detiene ora l’intera partecipazione ; contemporaneamente la controllata ha modificato la denominazione sociale in Saibos S.a.s;
- in data 30 aprile 2003 la Società Consortile Rosetti Bouygues Offshore ha modificato la sua ragione sociale in Rosbos
S.c.r.l.;
- in data 11 maggio 2003 la società Delta Etude Maintenance S.n.c. è stata fusa per incorporazione nella società Sofresid
Provence S.n.c.;
- in data 30 giugno 2003 la Saipem (Portugal) Gestão de Partecipacoes SGPS s.a. ha ceduto alla Saipem s.a. la partecipazione che deteneva nella Saibos Construções Maritimas Lda. rappresentativa del 50% del capitale della stessa; a seguito di detta cessione, la Saipem s.a., già azionista del 50% della Saibos Construções Maritimas Lda., detiene ora l’intera
partecipazione;
- in data 7 gennaio 2004 la società I.D.P.E. Ltd. ha modificato la sua ragione sociale in Saipem India Project Services Ltd.
(S.I.P.S.).
Data di riferimento e periodo di consolidamento
La data di riferimento del bilancio consolidato coincide con la data di chiusura del bilancio della Saipem S.p.A. e della maggior parte delle imprese che sono state incluse nel consolidamento, sulla base dei bilanci predisposti dagli amministratori
per l’approvazione da parte dell’assemblea. Per la società Saipem Aban Drilling Co. Pvt. Ltd., il cui esercizio sociale chiude al
31 marzo e la Saipem Luxembourg S.A., il cui esercizio sociale chiude al 31 luglio, il consolidamento è avvenuto sulla base
di una situazione contabile relativa al periodo 1 gennaio - 31 dicembre 2003, appositamente predisposta dagli amministratori ai fini della inclusione nel bilancio consolidato di Gruppo e oggetto di revisione contabile.
Relativamente alle società portoghesi Saipem (Portugal) Gestão de Participações SGPS S.A., Saipem (Portugal) Comércio
Maritimo Lda. e Saipem Perfurações e Construções Petrolìferas América do Sul Lda. il cui esercizio sociale chiudeva al 31
ottobre, le competenti autorità hanno autorizzato il riposizionamento della chiusura dell’esercizio sociale al 31 dicembre.
Anche per queste società il consolidamento è avvenuto sulla base di una situazione contabile relativa al periodo 1° gennaio
– 31 dicembre 2003.
Il conto economico della Saipem s.a. e delle società direttamente o indirettamente da essa controllate sono stati consolidati a far data dal 1° luglio 2002.
I bilanci delle imprese consolidate, quando necessario, sono rettificati per uniformarli ai principi contabili della Saipem
S.p.A..
96
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
I valori delle voci, tenuto conto della loro rilevanza, sono espressi in milioni di euro. Pertanto, sono state omesse le voci
aventi valore uguale a zero e quelle di importo inferiore all’unità di misura prima indicata.
Principi di consolidamento
Partecipazioni in imprese incluse nell’area di consolidamento
Le attività, le passività, i costi e i ricavi delle imprese consolidate con il metodo dell’integrazione globale sono assunti
integralmente nel bilancio consolidato; il valore contabile delle partecipazioni è eliminato a fronte del patrimonio netto
di competenza delle imprese partecipate. Le quote del patrimonio netto e del risultato di competenza dei soci di minoranza sono iscritte in apposite voci di bilancio.
Il valore contabile delle partecipazioni in imprese consolidate secondo il metodo dell’integrazione proporzionale è eliminato a fronte della corrispondente frazione di patrimonio netto delle imprese partecipate; con tale metodo le attività, le passività, i costi e i ricavi delle imprese consolidate sono assunti nel bilancio consolidato in misura proporzionale
alla percentuale di partecipazione.
La differenza fra il costo di acquisto delle partecipazioni e la relativa quota del patrimonio netto è imputata a rettifica
delle specifiche voci dell’attivo e del passivo sulla base della valutazione effettuata all’atto dell’acquisto.
L’eventuale differenza residua, se positiva è iscritta, sussistendone i presupposti, alla voce dell’attivo “Differenza da consolidamento” ed ammortizzata sistematicamente tenuto conto della residua utilità futura.
I dividendi, le rivalutazioni, le svalutazioni e le perdite su partecipazioni in imprese incluse nell’area di consolidamento
nonché le plusvalenze e le minusvalenze da alienazioni infragruppo di partecipazioni in imprese incluse nell’area di
consolidamento sono oggetto di eliminazione.
Operazioni e saldi infragruppo
Gli utili e le perdite derivanti da operazioni effettuate tra le imprese consolidate e non ancora realizzati nei confronti di
terzi sono eliminati, così come sono eliminati i crediti, i debiti, i proventi e gli oneri nonché le garanzie, compresi i contratti autonomi di garanzia, gli impegni e i rischi tra imprese consolidate.
Rettifiche di valore e accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme
tributarie
Le rettifiche di valore e gli accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie sono eliminati.
97
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Conversione dei bilanci in moneta estera
Cambio
medio
Cambio di
fine esercizio
Cambio
medio
USA dollaro
0,95
1,05
1,13
UK sterlina
0,63
0,65
0,69
0,70
Algeria dinaro
73,28
81,40
85,48
84,92
Angola kwanza
2002
Cambio di
fine esercizio
Valuta
I bilanci delle imprese estere, autonome rispetto alla Capogruppo, sono convertiti in milioni di euro applicando alle voci
dello stato patrimoniale i cambi correnti alla data di chiusura dell’esercizio e alle voci del conto economico i cambi medi
dell’esercizio (metodo del cambio corrente) come nel seguito dettagliati:
2003
1,26
39,98
59,46
83,52
99,22
Arabia Saudita riyal
3,54
3,93
4,24
4,73
Australia dollaro
1,74
1,86
1,74
1,68
4.596,62
5.131,28
5.557,65
6.212,69
Azerbaijan manat
Brasile real
Congo franco cfa
Croazia kuna
2,79
3,69
3,47
3,66
655,96
655,96
655,96
655,96
7,40
7,45
7,56
7,65
47,12
50,51
53,05
57,58
8.775,55
9.373,37
9.769,26
10.621,80
145,17
163,41
168,89
180,80
3,59
3,98
4,30
4,79
115,09
130,93
148,40
174,29
Norvegia corona
7,51
7,28
8,00
8,41
Perù new sol
3,33
3,69
3,93
4,38
Russia rublo
29,70
33,48
34,66
36,93
Singapore dollaro
1,69
1,82
1,97
2,14
Svizzera franco
1,47
1,45
1,52
1,56
UAE dirham
3,47
3,85
4,15
4,64
India rupia
Indonesia rupia
Kazakhstan tengè
Malesia ringgit
Nigeria naira
I bilanci utilizzati per la conversione sono quelli espressi in moneta locale o quelli espressi nella moneta funzionale,
intendendo per quest’ultima la moneta nella quale sono denominati la maggior parte delle transazioni economiche
nonché attività e passività.
Le differenze cambio derivanti dalla conversione in euro dei bilanci delle imprese estere sono imputate alla voce del
patrimonio netto “Riserva per differenza cambio”.
Continuità di applicazione dei principi di consolidamento
Rispetto all’esercizio precedente non sono stati modificati i principi di consolidamento utilizzati per la redazione del
bilancio consolidato.
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione adottati nel bilancio consolidato fanno riferimento a quanto previsto dalle norme del Codice Civile, dai principi contabili predisposti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri.
Continuità di applicazione dei criteri di valutazione
Non sono state apportate modifiche rispetto ai criteri di valutazione adottati in sede di redazione del bilancio 2002 ad
eccezione del principio relativo alla valutazione e rappresentazione dei piani di incentivazione per il personale dirigente descritto nel seguito.
I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono:
98
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo anche degli oneri accessori di diretta imputazione.
L’avviamento è iscritto all’attivo patrimoniale quando è acquisito a titolo oneroso ed è ammortizzato a quote costanti
nel periodo cui si stima la futura utilità; analogo criterio è applicato per la differenza da consolidamento.
I diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno sono ammortizzati entro tre esercizi dalla data di sostenimento.
Le immobilizzazioni immateriali sono svalutate quando il loro valore risulta durevolmente inferiore alla residua possibilità di utilizzazione. Nell’esercizio in cui vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate, le immobilizzazioni
immateriali, con esclusione dei costi di impianto e di ampliamento e dell’avviamento, sono rivalutate sino alla concorrenza dei valori originari.
Costi di ricerca scientifica e tecnologica
Gli investimenti nelle attività volte all’acquisizione di nuove conoscenze o scoperte, allo studio di prodotti o processi
alternativi, di nuove tecniche o modelli, alla progettazione e costruzione di prototipi o, comunque, in altre attività di
ricerca scientifica o di sviluppo tecnologico sono generalmente considerati costi correnti e imputati a conto economico
nell’esercizio di sostenimento.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo dei costi accessori di diretta imputazione, degli oneri finanziari relativi al periodo di realizzazione del bene e al netto degli eventuali contributi
erogati da enti statali. Ai fini della determinazione della quota di oneri finanziari imputabili al costo, si assume che gli
investimenti non finanziati da debiti specifici siano prioritariamente finanziati con i flussi del capitale proprio e dell’autofinanziamento generatisi nell’esercizio.
I beni condotti in locazione finanziaria da terzi sono iscritti al minore tra il valore di mercato e quello derivante dall’attualizzazione dei canoni di locazione e del prezzo di riscatto previsti in contratto.
Le immobilizzazioni materiali, comprese quelle in locazione finanziaria, sono ammortizzate a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dei beni.
Le aliquote utilizzate sono nel seguito indicate:
Fabbricati
Impianti e macchinario,
attrezzature e automezzi
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
2,5% - 12,5%
7,0% - 25,0%
3,75% - 67,0%
12,0% - 20,0%
Le immobilizzazioni materiali destinate a specifici progetti operativi per le quali non si prevede un possibile successivo
reimpiego dovuto alla particolarità del bene stesso o per l’elevato sfruttamento sostenuto durante la fase di esecuzione
del progetto sono ammortizzate in base alla durata del progetto stesso.
I costi per migliorie, ammodernamento e trasformazione aventi natura incrementativa sono imputati all’attivo patrimoniale ammortizzati a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzare dei beni a cui si riferiscono.
Le spese di manutenzione e riparazione ordinarie sono imputate a conto economico nell’esercizio in cui vengono
sostenute.
Le svalutazioni e le rivalutazioni sono effettuate applicando gli stessi criteri previsti per le immobilizzazioni immateriali.
Immobilizzazioni finanziarie - partecipazioni
Le partecipazioni in imprese controllate escluse dall’area di consolidamento e le partecipazioni in imprese collegate
sono valutate con il metodo del patrimonio netto.
Le altre partecipazioni sono iscritte al costo, eventualmente rettificato per perdite durevoli di valore; il costo è determinato secondo i criteri indicati per le immobilizzazioni immateriali.
Il rischio derivante dalle perdite eccedenti il patrimonio netto (deficit patrimoniale) delle partecipate è rilevato al passivo patrimoniale nella voce “Altri fondi per rischi ed oneri”.
Quando vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate a seguito di aumenti patrimoniali accertati e confermati
99
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
dalla prospettiva di reddito dell’impresa partecipata, il valore della partecipazione è ripristinato e la rettifica è imputata a conto economico come rivalutazione fino a concorrenza della svalutazione precedentemente effettuata.
Rimanenze
Le rimanenze, con esclusione dei lavori in corso su ordinazione, sono valutate al minore tra il costo, determinato secondo i criteri indicati nelle immobilizzazioni immateriali, e il valore di mercato.
La configurazione di costo adottata si identifica nel costo medio ponderato mentre per valore di mercato, tenuto conto
della natura delle rimanenze rappresentate prevalentemente da materiale di ricambistica, si intende il costo di sostituzione ovvero, se inferiore, il valore di netto realizzo.
I lavori in corso su ordinazione relativi ai contratti a lungo termine sono valutati sulla base dei corrispettivi contrattuali, definiti con ragionevole certezza con i committenti, in relazione allo stato di avanzamento dei lavori e nel rispetto del
principio della prudenza.
In considerazione della natura dei contratti e della tipologia del lavoro, l’avanzamento è determinato in base alla percentuale che emerge dal rapporto fra i costi sostenuti rispetto ai costi totali stimati per il contratto.
Per recepire gli effetti economici derivanti dall’applicazione del metodo sopra descritto rispetto ai corrispettivi già rilevati fra i ricavi della gestione caratteristica, vengono effettuate opportune registrazioni che prevedono l’iscrizione fra i
lavori in corso delle differenze positive rispetto ai ricavi contabilizzati, ovvero fra i risconti passivi, delle differenze negative.
I corrispettivi pattuiti, qualora espressi in valuta estera, sono calcolati tenendo conto dei cambi con cui sono state effettuate le relative coperture valutarie; la medesima metodologia viene applicata per gli eventuali costi da sostenere in
valuta estera.
Nella valutazione dei lavori in corso si tiene conto di tutti i costi di diretta imputazione a commessa nonché dei rischi
contrattuali e delle clausole di revisione prezzi quando oggettivamente determinabili.
Le richieste per corrispettivi aggiuntivi rispetto a quelli contrattualmente stabiliti sono riconosciute solo se ragionevolmente perseguibili. Eventuali perdite sulle commesse vengono interamente accantonate nell’esercizio in cui se ne viene
a conoscenza.
I costi di partecipazione alle gare di appalto sono riconosciute nel conto economico dell’esercizio in cui sono sostenuti.
Crediti e debiti
I crediti sono iscritti al valore di presumibile realizzo e i debiti sono iscritti al loro valore nominale.
I crediti e i debiti in moneta estera sono iscritti al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio, ovvero ai cambi di
copertura relativamente ai crediti e ai debiti riferiti a transazioni coperte in forma specifica dal rischio di cambio.
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Le partecipazioni e i titoli sono iscritti al minore tra il costo e il valore di mercato.
Ratei e Risconti
I ratei e risconti sono determinati in modo da imputare all’esercizio la quota di competenza temporale dei costi e degli
oneri nonché dei ricavi e dei proventi comuni a due o più esercizi.
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi e oneri comprendono costi e oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, alla chiusura dell’esercizio, sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza.
I costi relativi ai lavori di manutenzioni cicliche programmate, che non riguardano migliorie, ammodernamenti e trasformazioni imputabili all’attivo patrimoniale, sono iscritti alla voce “Fondi per rischi e oneri - altri” determinando gli
accantonamenti di ogni esercizio suddividendo il costo complessivo previsto in relazione al ciclo. La congruità dello
stanziamento è apprezzata in ogni esercizio in funzione delle modifiche eventualmente intervenute nei tempi di esecuzione e nei costi stimati dei lavori.
100
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Costi di ristrutturazione
Nell’esercizio in cui si manifestano le condizioni di mercato che sanciscono una strutturale situazione di squilibrio organizzativo risolvibile esclusivamente con il ridimensionamento dell’organico impiegato nell’attività in crisi, vengono
effettuati degli specifici accantonamenti al “Fondo per rischi ed oneri – altri” in base ad una stima dell’onere da sostenere per il raggiungimento di tale scopo.
I costi derivanti dagli incentivi all’esodo e dai prepensionamenti sono puntualmente imputati a conto economico, fra gli
oneri straordinari, nell’esercizio in cui il programma di riduzione del personale è definito e sono stati emanati i provvedimenti legislativi o raggiunti gli accordi contrattuali.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il trattamento di fine rapporto è stanziato per competenza durante il periodo di rapporto di lavoro dei dipendenti in
conformità alla legislazione e ai contratti di lavoro, al netto delle anticipazioni applicabili. L’ammontare iscritto in bilancio riflette il debito maturato nei confronti dei dipendenti al netto delle anticipazioni erogate agli stessi. Inoltre la Saipem versa contributi ad alcune organizzazioni dei lavoratori che si occupano della copertura delle spese mediche e di
altre provvidenze a favore dei dipendenti non gestite dalla Saipem. I contributi da corrispondere sono determinati sulla
base delle condizioni previste nei contratti stipulati con le organizzazioni dei lavoratori e sono imputati a conto economico quando corrisposti. Le obbligazioni derivanti dai fondi pensione della Saipem non sono rilevanti.
Garanzie e altri conti d’ordine
Le garanzie sono iscritte in calce allo stato patrimoniale per l’ammontare nominale della garanzia prestata non significativamente diverso dal loro valore effettivo. Le garanzie reali costituite a fronte di debiti o impegni propri sono indicate nell’illustrazione della voce di bilancio che rileva i beni oggetto di garanzia.
Gli impegni in contratti derivati (acquisti in valuta a termine, swap) che comportano lo scambio a termine di capitali o
di altre attività o del loro differenziale sono iscritti al prezzo di regolamento del contratto. Gli altri impegni sono iscritti in calce allo stato patrimoniale per l’ammontare corrispondente all’effettiva obbligazione dell’impresa alla data di
chiusura dell’esercizio.
Le garanzie e gli altri conti d’ordine in moneta estera sono iscritti applicando il cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio o il cambio a termine negoziato come indicato per i contratti derivati.
Ricavi e costi
I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono iscritti al momento del trasferimento della proprietà o della prestazione del
servizio.
Imposte sul reddito
Le imposte sul reddito correnti sono calcolate sulla base della stima del reddito imponibile; il debito previsto è rilevato
alla voce “Debiti tributari”.
Le imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti
in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le imposte differite passive sono calcolate indipendentemente dalla situazione fiscale di perdita presente o prospettica dell’impresa; l’iscrizione delle imposte anticipate è subordinata alla ragionevole aspettativa della loro recuperabilità. Le imposte sulle riserve di patrimonio netto delle imprese consolidate o valutate con il metodo del patrimonio netto sono rilevate quando si prevede che tali riserve saranno distribuite o comunque utilizzate e la distribuzione o l’utilizzo darà luogo a oneri fiscali. Il beneficio fiscale relativo al riporto a nuovo di perdite fiscali è rilevato quando esiste la ragionevole aspettativa di realizzarlo, anche se le perdite sono
sorte in esercizi precedenti; diversamente è rilevato quando conseguito. Le attività per imposte anticipate e le passività
per imposte differite sono compensate se riferite alla stessa impresa e se consentito giuridicamente. Le imposte anticipate sono iscritte alla voce “Crediti verso altri”, le imposte differite alla voce “Fondo per imposte”.
Contratti derivati
La Saipem utilizza principalmente “domestic currencies swaps” e contratti a termine per coprirsi dal rischio di variazione del tasso di cambio.
La valutazione e la conseguente rappresentazione contabile sia dei contratti di copertura che delle transazioni economiche oggetto di copertura dipende dal fatto che la copertura possa essere classificata generica o specifica.
Le coperture sono considerate specifiche ogni qualvolta possano essere correlate in ogni momento alla transazione economica sottostante oggetto di copertura.
I ricavi e i costi, a fronte dei quali sono stati posti in essere contratti di copertura specifica dal rischio cambio, sono registrati, direttamente ai cambi di copertura.
Le coperture generiche per le quali non sussiste la possibilità di correlare la transazione economica con la copertura
101
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
effettuata sono valutate al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio e i relativi oneri e proventi sono imputati a conto economico come differenze di cambio.
I premi o gli sconti sono imputati a conto economico per competenza lungo la vita del contratto.
Per far fronte al rischio di variazione dei tassi di interesse la Saipem ricorre a contratti di “Interest Rate Swap”. I differenziali di interesse da incassare o da pagare sugli Interest Rate Swap sono imputati a conto economico per competenza lungo la durata del contratto.
Piani di incentivazione
Allo scopo di realizzare un sistema di incentivazione e di fidelizzazione di dirigenti del Gruppo, la Saipem S.p.A. ha definito dei piani di assegnazione gratuita di azioni e di diritti di opzione. Le condizioni generali dei piani sono illustrate
nella relazione sulla gestione. In precedenza i piani di stock grant e di stock-option erano rilevati esclusivamente dalla
società emittente come variazioni patrimoniali nell’esercizio di emissione delle azioni (non vi erano piani con utilizzo
di azioni proprie). A partire dal presente esercizio, le stock grant e le stock-option assegnate ai dipendenti, coerentemente alla natura sostanziale di retribuzione che assumono, sono rilevate da ciascuna impresa presso cui i beneficiari
sono a ruolo come componente del costo del personale. Il costo è determinato con riferimento al fair value (valore equo)
del diritto assegnato al dipendente, incrementato degli eventuali ulteriori oneri a carico del datore di lavoro (oneri
sociali e TFR) calcolati sulla base del valore normale delle azioni; la quota di competenza dell’esercizio è determinata pro
rata temporis lungo il periodo a cui è riferita l’incentivazione (vesting period).
Il “fair value” delle stock grant è rappresentato dal valore corrente dell’azione alla data di assunzione dell’impegno,
ridotto del valore attuale dei dividendi attesi nel vesting period. Il “fair value” delle stock-option è rappresentato dal
valore dell’opzione determinato applicando il modello Black & Scholes che tiene conto delle condizioni di esercizio del
diritto, del valore corrente dell’azione, della volatilità attesa e del tasso privo di rischio.
Per i piani di stock grant a beneficio dei dipendenti della Saipem S.p.A. la rilevazione del costo è effettuata alla voce
“Costi per il personale – altri costi” in contropartita alla voce “Fondi per rischi ed oneri – altri”. Per i piani a beneficio dei
dipendenti delle società controllate, il “fair value” delle stock grant è rilevato alla data di assunzione dell’impegno alla
voce “Oneri finanziari - altri” in contropartita al suddetto fondo; nell’esercizio stesso il corrispondente ammontare è
addebitato alle imprese di appartenenza in contropartita alla voce “Proventi finanziari – altri”.
In presenza di personale dato in comando, il costo è addebitato pro rata temporis alla società presso cui i beneficiari
sono in servizio.
Per i piani di stock option il “fair value” è rilevato alla voce “Costi per il personale – altri costi” in contropartita alla voce
“Utili portati a nuovo”.
L’adozione del nuovo criterio ha comportato, a carico del bilancio consolidato dell’esercizio 2003, i seguenti effetti economici e patrimoniali (migliaia di euro):
Conto economico:
- Costi per il personale
Effetto sul risultato
(814)
(814)
Stato patrimoniale:
- Risconti attivi
- Debiti verso enti previdenziali
- Fondi per rischi ed oneri – altri
Effetto sul patrimonio netto
2.032
(757)
(2.089)
(814)
Il costo unitario del piano stock grant 2003 è pari al “fair value” della stock grant (6,0185 euro) incrementato degli oneri
sociali a carico del datore di lavoro e del trattamento di fine rapporto in misura pari a circa il 41% del valore normale
delle azioni; considerando che l’assunzione dell’impegno da parte della società è avvenuta nel mese di luglio 2003, la
quota di costo di competenza dell’esercizio 2003 è pari al 16,67% (6 mesi) del costo del piano di stock grant.
Il costo unitario del piano stock option 2003 è pari a 1,1928 euro; considerando che l’assunzione dell’impegno da parte
della società è avvenuta nel mese di luglio 2003 , la quota di costo di competenza dell’esercizio 2003 è 0,1987 euro.
102
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Illustrazione delle voci di bilancio
stato patrimoniale - attivo
Immobilizzazioni
Immobilizzazioni immateriali
Costi di ricerca e
sviluppo
Diritti di brevetto
industriale e diritti di
utilizzazione delle
opere dell’ingegno
Avviamento
Differenza da
consolidamento
Immobilizzazioni
in corso e acconti
terzi
Altre
Totale
(milioni di €)
Costi di
impianto e di
ampliamento
Le immobilizzazioni immateriali ammontano al 31 dicembre 2003 a 851 milioni di euro, evidenziando un decremento
di 55 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella che segue:
10
2
71
61
867
4
21
1.036
Costo originario
Saldo al 31.12.2002
- incrementi
-
2
7
2
8
4
-
23
- differenze di cambio e altre variazioni
-
(1)
(1)
(8)
(3)
-
-
(13)
(9)
3
1
-
-
(4)
-
(9)
1
6
78
55
872
4
21
1.037
130
- trasferimenti
Saldo al 31.12.2003
Ammortamenti accumulati
Saldo al 31.12.2002
10
1
54
12
33
-
20
- ammortamenti
-
2
12
9
47
-
-
70
- differenze di cambio e altre variazioni
-
(3)
-
(2)
(1)
-
-
(5)
- trasferimenti
(9)
-
-
-
-
-
-
(9)
Saldo al 31.12.2003
1
-
66
19
80
-
20
186
Valore netto
-
6
12
36
792
4
1
851
La composizione delle più significative voci costituenti le immobilizzazioni immateriali è la seguente:
- la voce “Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno” comprende principalmente
costi sostenuti per la diffusione alle controllate dei moduli SAP;
- la voce “Avviamento” riguarda il maggior valore emerso dalla riorganizzazione societaria del Gruppo Moss Maritime;
- la voce “Differenza da consolidamento“ si riferisce alla differenza fra il prezzo di acquisto, comprensivo degli oneri
accessori, ed il patrimonio netto alla data di acquisizione della Bouygues Offshore (767 milioni di euro), della Sofresid
s.a. (21 milioni di euro), della Petromarine/BCI (2 milioni di euro) e della Saipem Energy International S.p.A. (2 milioni di euro).
103
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni
in corso e
acconti
Totale
3.347
8
31
249
2
(79)
Attrezzature
industriali e
commerciali
85
Impianti e
Macchinario
85
Terreni e
Fabbricati
(milioni di €)
Altri beni
Le immobilizzazioni materiali ammontano a 1.694 milioni di euro, con un decremento rispetto all’esercizio 2002 di 14
milioni di euro; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella che segue:
120
2.745
312
17
184
9
1
74
2
(2)
(39)
(8)
(5)
Costo originario
Saldo al 31.12.2002
Movimenti dell’esercizio:
- Incrementi
- Trasferimenti
- Alienazioni
- Radiazioni
- Differenze di cambio e altre variazioni
Saldo al 31.12.2003
-
-
-
(1)
(2)
(4)
(65)
(22)
(10)
(7)
-
(54)
(3)
(108)
132
2.898
291
80
30
3.431
60
1.272
250
57
-
1.639
- Ammortamenti
17
140
20
11
-
188
- Alienazioni
(2)
(33)
(7)
(5)
-
(47)
Fondo ammortamento
Saldo al 31.12.2002
Movimenti dell’esercizio:
- Radiazioni
- Differenze di cambio e altre variazioni
-
(1)
(2)
(6)
(14)
(10)
(10)
-
(3)
-
(40)
Saldo al 31.12.2003
69
1.364
251
53
-
1.737
Valore netto di bilancio
63
1.534
40
27
30
1.694
Rivalutazioni lorde su beni esistenti al 31.12.2003
3
23
15
-
-
41
Valore netto delle rivalutazioni sui beni esistenti al 31.12.2003
1
-
-
-
-
1
I mezzi navali destinati alla attività di Costruzioni Mare e Perforazioni Mare sono compresi nella voce “Impianti e Macchinario”.
Gli incrementi dell’esercizio ammontano a 249 milioni di euro e riguardano principalmente investimenti afferenti le
migliorie e le modifiche dei mezzi, l’acquisto e la costruzione di equipment a fronte di contratti specifici e la conversione di un tanker in una unità FPSO.
In particolare, gli investimenti più rilevanti effettuati nel periodo sono stati:
- le attività di conversione in FPSO della nave cisterna Mystras, unità di produzione e stoccaggio galleggiante installata
a fine anno sul campo di Okono/Okpoho in Nigeria (55 milioni di euro);
- la conversione, completata a marzo 2003, della nave Maxita nel nuovo mezzo Saipem 3000, un “Dynamic Positioning
Heavy Lifting Vessel” in grado di posare linee flessibili, ombelicali e sistemi di ormeggio in acque profonde e installare
strutture fino a 2.000 tonnellate (27 milioni di euro);
- gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 5 (25 milioni di euro);
- nel settore Costruzioni Terra gli investimenti riconducibili all’acquisto e all’approntamento di mezzi e di attrezzature
necessari per l’esecuzione dei progetti in Arabia Saudita, Nigeria e Russia (25 milioni di euro);
- gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 7 (19 milioni di euro);
- gli interventi alle basi operative in West Africa che hanno riguardato l’ampliamento e la ristrutturazione della base di
Romoulomeni, situata sul delta del Niger in Nigeria, e la costruzione di una nuova base a Soyo in Angola (16 milioni di
euro);
- gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 6 (5 milioni di euro);
Le immobilizzazioni materiali comprendono beni gratuitamente devolvibili per 3 milioni di euro e beni condotti in
104
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
locazione finanziaria per 39 milioni di euro; questi ultimi si riferiscono esclusivamente ad un contratto di locazione
finanziaria per l’utilizzo di una piattaforma (Scarabeo 5) per le perforazioni in acque profonde.
Gli oneri finanziari dell’esercizio e quelli relativi ad esercizi precedenti capitalizzati sul valore delle immobilizzazioni
materiali sono da considerare di dimensione trascurabile.
Alcune immobilizzazioni materiali comprese nella categoria “Terreni e Fabbricati” sono gravate da privilegi speciali concessi da una controllata italiana a favore di un Istituto finanziario, a garanzia di un finanziamento che a fine esercizio
residua per 1 milione di euro.
Immobilizzazioni finanziarie
Le immobilizzazioni finanziarie ammontano a 26 milioni di euro, con un incremento di 2 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente:
Costo
Rettifiche di
valore
Totale
Immobilizzazioni
finanziarie
(milioni di €)
- Controllate
13
(3)
10
- Collegate
14
(2)
12
2
-
2
29
(5)
24
(6)
-
(6)
6
-
6
15
-
15
-
(1)
(1)
(10)
-
(10)
- Controllate
(1)
-
(1)
- Collegate
(1)
-
(1)
Saldo iniziale :
- Altre imprese
Totale
Movimenti dell’esercizio :
Variazioni campo di consolidamento
- Controllate
- Collegate
Rivalutazioni
- Collegate
Svalutazioni
- Controllate
-Collegate
Alienazioni
Saldo finale
- Controllate
- Collegate
- Altre imprese
Totale
6
(4)
2
24
(2)
22
2
-
2
32
(6)
26
105
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Imprese controllate
Partecipazione
del Gruppo %
31 dicembre
2002
31 dicembre
2003
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 2 milioni di euro, con un decremento di 8 milioni di euro rispetto all’esercizio 2002,
principalmente dovuto alla riallocazione tra le imprese collegate della società Doris Engineering s.a. a seguito della cessione a terzi di una quota pari all’11%.
Valutate con il metodo del patrimonio netto:
SASP Offshore Engineering UK Ltd.
100,0
2
1
Saipem Logistics Services Ltd.
100,0
1
1
40,0
7
–
10
2
(milioni di €)
Doris Engineering s.a.
Totale
Imprese collegate
(milioni di €)
Partecipazione
del Gruppo %
31 dicembre
2002
31 dicembre
2003
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 22 milioni di euro, con un incremento di 10 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
Valutate con il metodo del patrimonio netto:
Gaztransport et Technigaz S.a.s.
30,0
7
10
Doris Engineering s.a.
40,0
–
6
Rosfin S.r.l.
33,3
3
3
Kwanda Suporto Logistico Lda.
40,0
2
2
Altre partecipazioni minoritarie
Totale
–
1
12
22
Nel corso dell’esercizio la gestione partecipazioni ha espresso proventi netti pari a 16 milioni di euro. Tale ammontare
corrisponde alla quota, proporzionale alla partecipazione, degli utili prodotti nell’esercizio dalla Gaztransport et Technigaz per 10 milioni di euro, dalla Kwanda Suporto Logistico per 2 milioni di euro, Doris Engineering per 1 milione di
euro, da altre partecipazioni minoritarie per 2 milioni di euro e per 1 milione di euro dall’alienazione delle partecipazioni ritenute non più strategiche per il perseguimento degli obiettivi industriali del Gruppo.
Altre imprese
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 2 milioni di euro e sono nel seguito analizzate :
16,0
Totale
106
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
31 dicembre
2003
Sieco S.p.A.
31 dicembre
2002
(milioni di €)
Partecipazione
del Gruppo %
Partecipazioni in Imprese del Gruppo Eni valutate con il metodo del costo:
2
2
2
2
Attivo circolante
Rimanenze
Materie prime,
sussidiarie e di
consumo
Lavori in corso
su ordinazione
Totale
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 307 milioni di euro, con un incremento di 130 milioni di euro rispetto all’esercizio
precedente; la movimentazione delle rimanenze risulta dalla tabella che segue:
- valore originario (a)
137
50
187
- fondo svalutazione (b)
(10)
- valore netto
127
50
177
13
126
139
(milioni di €)
Saldo iniziale:
-
(10)
Variazioni dell’esercizio
Valore originario:
- variazioni gestionali
- acquisizione ramo d’azienda
- differenze di cambio e altre variazioni
Totale (c)
3
-
3
(10)
(2)
(12)
6
124
130
Fondo svalutazione:
- (accantonamenti)/utilizzi
(1)
-
(1)
- differenze di cambio e altre variazioni
1
-
1
Totale (d)
–
-
–
- valore originario (e=a+c)
143
174
317
- fondo svalutazione (f=b+d)
(10)
- valore netto (g=e+f)
133
Saldo finale:
174
(10)
307
Le svalutazioni della voce materie prime, sussidiarie e di consumo, principalmente costituite da ricambi di beni ed
attrezzature sono state effettuate, in precedenti esercizi e nel corso dell’esercizio, per tenere conto delle ridotte possibilità di utilizzo di alcuni materiali e dell’intervenuta obsolescenza di alcune voci.
La valutazione dei lavori in corso comprende ammontari relativi a richieste di corrispettivi non ancora formalmente
accettati dalle committenti.
I lavori in corso verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 76 milioni di euro.
107
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Crediti
La voce crediti ammonta a 1.375 milioni di euro, con un incremento di 54 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Le variazioni intervenute nell’esercizio sono analizzate nella tabella seguente:
Crediti verso
clienti
Crediti verso
imprese
controllate
Crediti verso
imprese
collegate
Crediti verso
imprese
controllanti
Crediti verso
altri
Totale
Variazione dei
crediti iscritti
nell’attivo
circolante
(milioni di €)
- valore originario (a)
941
4
7
25
415
1.392
- fondo svalutazione (b)
(49)
-
-
-
- valore netto
892
4
7
25
393
187
(1)
-
20
(79)
127
Saldo iniziale
(22)
(71)
1.321
Variazione dell’esercizio
Valore originario:
- variazioni gestionali
- differenze di cambio
(59)
-
-
-
(18)
(77)
Totale (c)
128
(1)
-
20
(97)
50
(2)
-
-
-
3
1
- differenze di cambio
2
-
-
-
1
3
Totale (d)
-
-
-
-
4
4
1.069
3
7
45
318
1.442
Fondo svalutazione:
- (accantonamenti)/utilizzi
Saldo finale
- valore originario (e=a+c)
- fondo svalutazione (f=b+d)
(49)
- valore netto (g=e+f)
1.020
-
-
-
3
7
45
(18)
300
(67)
1.375
Non esistono crediti con esigibilità prevista oltre i 5 anni.
Nel corso dell’esercizio la Capogruppo ha effettuato operazioni di cessione di crediti commerciali e diversi (factoring
pro-solvendo e pro-soluto) per un ammontare complessivo di circa 159 milioni di euro. L’intero ammontare sul quale la
Capogruppo manteneva l’obbligazione di regresso è stato liquidato dai debitori sottostanti alle scadenze contrattuali e
comunque non oltre la fine del mese di febbraio 2004.
108
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Crediti verso clienti
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 1.020 milioni di euro, con un incremento di 128 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2002; riguardano esclusivamente crediti di natura commerciale.
L’importo comprende crediti verso clienti, esigibili oltre l’esercizio successivo, per un ammontare di 23 milioni di euro
(33 milioni di euro al 31 dicembre 2002) a fronte principalmente di ritenute a garanzia per contratti ad esecuzione pluriennale.
Comprendono crediti verso imprese consolidate del Gruppo Eni per 198 milioni di euro.
Crediti verso imprese controllate
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 3 milioni di euro, con un decremento di 1 milione di euro rispetto al 31 dicembre
2002; riguardano esclusivamente rapporti di natura commerciale della Capogruppo nei confronti del Consorzio SaiTre,
regolati a condizioni di mercato.
Crediti verso imprese collegate
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 7 milioni di euro. Riguardano rapporti, regolati a condizioni di mercato, con le società a controllo congiunto, per la quota non consolidata.
Sono nel seguito analizzati:
(milioni di €)
31.12.2002
31.12.2003
- Saipar Drilling Co. B.V.
3
3
- FPSO Mystras Produção de Petróleo Lda.
1
2
- Saipem Aban Drilling Company Pvt. Ltd.
3
1
- Er Sai Caspian Contractors Llc.
–
1
Totale
7
7
Importi esigibili entro l’esercizio successivo:
Crediti verso controllanti
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 45 milioni di euro, con un incremento di 20 milioni di euro rispetto al 31 dicembre
2002 e riguardano crediti di natura commerciale nei confronti dell’Eni-Divisione Exploration & Production.
Crediti verso altri
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 300 milioni di euro, con un decremento di 93 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2002.
I crediti verso altri, esigibili entro l’esercizio successivo, ammontano a 286 milioni di euro (388 milioni di euro al 31
dicembre 2002). Le principali componenti sono: acconti a fornitori, 73 milioni di euro (62 milioni di euro al 31 dicembre 2002), crediti verso l’Erario, 54 milioni di euro (124 milioni di euro al 31 dicembre 2002), crediti verso compagnie di
assicurazione per l’indennizzo di danni subiti o per il rimborso di costi sostenuti, 40 milioni di euro (44 milioni di euro
al 31 dicembre 2002), crediti per imposte differite attive 21 milioni di euro (29 milioni al 31 dicembre 2002), crediti
verso il personale 11 milioni di euro (8 milioni di euro al 31 dicembre 2002) e depositi cauzionali 4 milioni di euro (10
milioni di euro al 31 dicembre 2002). Sono inoltre compresi crediti a breve di natura finanziaria per 9 milioni di euro
(13 milioni di euro al 31 dicembre 2002).
I crediti verso altri, esigibili oltre l'esercizio successivo, ammontano a 14 milioni di euro (5 milioni di euro al 31 dicembre 2002) e si riferiscono per 6 milioni di euro ad anticipazioni erogate a favore di società collegate a copertura di investimenti in corso di realizzazione, per 5 milioni di euro a depositi cauzionali e anticipi di imposte sul T.F.R. e per 3 milioni di euro alle contribuzioni erogate, in forza di vincoli normativi locali, ad enti statali e destinate ad essere rimborsate
alla società erogante decorso uno stabilito periodo di tempo (venti anni).
I crediti verso altri includono crediti verso imprese del Gruppo Eni per 39 milioni di euro.
109
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Attività finanziarie non immobilizzate
La voce ammonta a 13 milioni di euro e comprende le azioni proprie, acquistate sul mercato da parte della Capogruppo,
da destinare al soddisfacimento dei piani di incentivazione previsti per i dirigenti della Saipem S.p.A., delle controllate,
della controllante e delle controllate della controllante che prestino servizio nel Gruppo Saipem e che abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide ammontano al 31 dicembre 2003 a 549 milioni di euro, con un incremento di 299 milioni di euro
rispetto all’esercizio precedente a seguito di incassi pervenuti all’approssimarsi della chiusura dell’esercizio e per i quali
non è stato possibile l’impiego a ripagamento dei debiti correlati nonché ad incassi di pertinenza di entità a controllo
congiunto con Terzi.
Le disponibilità liquide di fine periodo, denominate in euro per il 61%, in dollari per il 27% e in altre valute per il 12%,
hanno trovato remunerazione ad un tasso medio dell’1,69% e sono riferibili per 159 milioni di euro a depositi presso
società finanziarie del Gruppo Eni.
Le disponibilità esistenti al 31 di dicembre 2003 sono riconducibili alla Capogruppo e ad altre società del Gruppo con la
seguente ripartizione per area geografica (con riferimento al paese in cui è domiciliata la sede della società):
(milioni di €)
Francia
Italia
Resto d’Europa
Asia/Pacifico
Sud America
Nord America
Africa
Totale
270
177
76
19
2
3
2
549
Ratei e Risconti
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 150 milioni di euro, con un incremento di 21 milioni di euro rispetto all’esercizio
precedente e sono così composti:
- Ratei attivi
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 19 milioni di euro, con un incremento di 18 milioni di euro rispetto all’esercizio
precedente e sono costituiti da differenze cambio su operazioni di copertura per 17 milioni di euro (nessun importo al
31 dicembre 2002) e da premi maturati su operazioni di copertura del rischio cambio per 2 milioni di euro (1 milione
di euro al 31 dicembre 2002).
- Risconti attivi
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 131 milioni di euro, con un incremento di 3 milioni di euro rispetto all’esercizio
precedente e sono costituiti principalmente da costi di competenza di futuri esercizi per 106 milioni di euro (64 milioni di euro al 31 dicembre 2002); da premi assicurativi per 8 milioni di euro (12 milioni di euro al 31 dicembre 2002) e
da risconti di oneri finanziari e differenze di cambio liquidati nell’esercizio su copertura del rischio di cambio relativi
a contratti industriali di durata pluriennale di una controllata estera per 7 milioni di euro (23 milioni di euro al 31
dicembre 2002).
I risconti attivi relativi a servizi forniti da imprese del Gruppo Eni ammontano a 8 milioni di euro.
110
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
stato patrimoniale - passivo
Patrimonio netto
(milioni di €)
31.12.2002
31.12.2003
441
441
62
62
2
2
Capitale sociale
Riserva da sopraprezzo delle azioni
Riserva di rivalutazione
Riserva legale
48
52
Riserva per azioni proprie in portafoglio
–
13
Riserva per acquisto di azioni proprie
–
22
35
(5)
Utili portati a nuovo
496
585
Utile dell’esercizio
191
196
1.275
1.368
Riserva per differenze cambio
Totale
Capitale sociale
Il capitale sociale della Saipem S.p.A. ammonta a 441 milioni di euro corrispondente a 440.713.700 azioni del valore
nominale di 1 euro cadauna di cui: 440.499.432 azioni ordinarie e 214.268 azioni di risparmio.
Riserva da sopraprezzo delle azioni
Ammonta al 31 dicembre 2003 a 62 milioni di euro e non presenta alcuna variazione rispetto all’esercizio precedente.
Riserva di rivalutazione
Riguarda la riserva di rivalutazione della Capogruppo effettuata ai sensi della Legge 413/91.
Riserva legale
La riserva legale della Saipem S.p.A. rappresenta la parte di utili accantonata secondo il disposto dell’art. 2430 del Codice Civile. Rispetto al 31 dicembre 2002 la riserva legale è aumentata di 4 milioni di euro, a seguito della destinazione a
riserva del 5 % dell’utile dell’esercizio 2002.
Riserva per azioni proprie in portafoglio
La riserva della Saipem S.p.A. è a fronte del costo iscritto all’attivo patrimoniale, al 31 dicembre 2003, di n. 2.098.757 azioni proprie. La costituzione di detta riserva è stata effettuata con trasferimento dalla “Riserva per acquisto di azioni proprie”.
Riserva per acquisto di azioni proprie
Ammonta a 22 milioni di euro ed è stata costituita utilizzando la riserva disponibile “Utili portati a nuovo”. L’Assemblea
societaria del 2 maggio 2003 ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2357, secondo comma, del
Codice Civile, ad acquistare per un periodo di 18 mesi dalla data della delibera assembleare, fino ad un massimo di
4.100.000 azioni proprie del valore nominale di 1 euro, per un prezzo non inferiore al loro valore nominale e non superiore del 5% rispetto il prezzo di riferimento registrato nel giorno di borsa precedente ogni singolo acquisto, e comunque per un ammontare complessivo non superiore a 35 milioni di euro.
Relativamente alle n. 2.098.757 azioni proprie acquistate il corrispettivo relativo di 13 milioni di euro è stato riclassificato alla “Riserva per azioni proprie in portafoglio”.
Riserva per differenze cambio
La riserva per differenze cambio riguarda le differenze da conversione in euro dei bilanci espressi in moneta estera.
111
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Riserva legale
Riserva per
azioni proprie in
portafoglio
Riserva per
acquisto di
azioni proprie
Riserva per
differenze
cambio
Utili portati a
nuovo
Utile
dell’esercizio di
Gruppo
Totale
Dividendi distribuiti
Riserva di
rivalutazione
Saldi al 31.12.2000
Riserva da
sopraprezzo
delle azioni
(milioni di €)
Capitale
Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto consolidato avvenute durante gli
esercizi chiusi al 31 dicembre 2001, 2002 e 2003
227
291
2
23
-
-
50
338
80
1.011
-
-
-
-
-
-
-
-
(27)
-
-
-
2
-
-
-
51
(53)
(27)
Riporto a nuovo utile residuo
dell’esercizio 2000 ed attribuzione
a riserva legale
-
Incremento valore nominale azioni
Saipem S.p.A. da Lit. 1.000 a 1 euro
-
21
-
-
-
(3)
-
-
Differenze cambio da conversione
213
-
(231)
-
-
-
-
-
4
-
-
4
Utile d’esercizio di Gruppo
-
-
-
-
-
-
-
-
168
168
Saldi al 31.12.2001
440
60
2
46
-
-
54
386
168
1.156
Dividendi distribuiti
-
-
-
-
-
-
-
-
(56)
-
-
-
2
-
-
-
110
(112)
a seguito esercizio di stock-option
1
2
-
-
-
-
Differenze cambio da conversione
-
-
-
-
-
-
(56)
Riporto a nuovo utile residuo
dell’esercizio 2001 ed attribuzione
a riserva legale
-
Operazione di aumento capitale sociale
Utile d’esercizio di Gruppo
(19)
-
-
3
-
-
(19)
-
-
-
-
-
-
-
-
191
191
Saldi al 31.12.2002
441
62
2
48
-
-
35
496
191
1.275
Dividendi distribuiti
-
-
-
-
-
-
-
-
(63)
a riserva legale
-
-
-
4
-
-
-
124
(128)
Acquisto azioni proprie
-
-
-
-
13
22
-
(35)
Differenze cambio da conversione
-
-
-
-
-
-
(63)
Riporto a nuovo utile residuo
dell’esercizio 2002 ed attribuzione
Utile d’esercizio di Gruppo
Saldi al 31.12.2003
112
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
-
-
-
-
-
-
441
62
2
52
13
22
(40)
(5)
-
-
(40)
-
196
196
585
196
1.368
Utile
dell’esercizio
Patrimonio
netto
59
684
70
689
68
619
108
884
259
902
59
8
(300)
(193)
(271)
32
10
4
24
15
37
16
(28)
(11)
7
43
34
21
1.299
194
1.391
196
(milioni di €)
Come da bilancio di esercizio
31.12.2001
31.12.2002
Utile
dell’esercizio
Patrimonio
netto
667
Patrimonio
netto
Utile
dell’esercizio
Raccordo tra il patrimonio netto e il risultato dell’esercizio della Saipem S.p.A. con quelli
consolidati
31.12.2003
- Eccedenze dei patrimoni netti, comprensivi dei
risultati d’esercizio, rispetto ai valori di carico
delle partecipate
- Rettifiche di consolidamento per:
. eliminazioni di risultati intragruppo non realizzati
. eliminazione di poste di natura fiscale
. altre rettifiche di consolidamento
Totale patrimonio netto
Capitale e riserve di terzi
Patrimonio netto di Gruppo
(110)
1.158
(2)
1.156
168
168
(24)
1.275
(3)
191
(23)
1.368
196
Capitale e Riserve di Terzi
La voce capitale e riserve di terzi ammonta al 31 dicembre 2003 a 23 milioni di euro con un decremento rispetto all’esercizio precedente di 1 milione di euro.
113
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi ed oneri ammontano a 117 milioni di euro, con un decremento di 15 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
La composizione della voce e le sue variazioni sono indicate nella tabella successiva:
Altri
Totale
10
Incentivazione
all’esodo
Manutenzioni
cicliche
–
Fondo copertura perdite
imprese collegate ed
altre partecipate
Piani stock grant
24
Fondo per altri
rischi ed oneri
Per imposte
12
(milioni di €)
Perdite su
commesse
pluriennali
Trattamento di
quiescenza e
obblighi simili
Variazioni dei fondi per rischi ed oneri
–
1
66
Altri fondi per rischi e oneri
Saldo al 31.12.2001
9
8
2
Variazioni dell’esercizio:
Accantonamenti
Utilizzazioni
5
8
–
6
11
19
–
–
–
49
(4)
(2)
–
(7)
(13)
(6)
–
–
–
(32)
19
7
–
9
8
13
(1)
–
–
55
Variazioni area di
consolidamento
Differenza cambio da
conversione
Altre variazioni
Saldo al 31.12.2002
(2)
–
–
(1)
–
–
–
–
–
(3)
1
(4)
–
–
1
(1)
–
–
–
(3)
31
33
–
17
16
33
1
–
1
9
1
2
12
22
3
–
1
–
50
(7)
(1)
–
(11)
(16)
(20)
–
–
(1)
(56)
(9)
132
Variazioni dell’esercizio:
Accantonamenti
Utilizzazioni
Differenza cambio da
conversione
Altre variazioni
Saldo al 31.12.2003
(3)
–
–
(1)
(5)
–
–
–
–
2
(8)
–
–
3
3
–
–
–
–
32
25
2
17
20
19
1
1
–
117
Fondo trattamento di quiescenza e obblighi simili
Il fondo ammonta a 32 milioni di euro, con un incremento di 1 milione di euro rispetto all’esercizio precedente ed accoglie le somme dovute a personale assunto all’estero per il quale si applica la normativa vigente nel paese in cui presta l’opera.
Fondo per imposte
Il fondo ammonta a 25 milioni di euro, e risulta costituito a fronte di situazioni di contenzioso con le autorità fiscali di
paesi esteri per le quali sussistono fondati elementi di rischio, tenendo conto delle rispettive legislazioni tributarie.
Altri fondi per rischi ed oneri
Ammontano a 60 milioni di euro, con un decremento di 8 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; le principali
componenti sono analizzabili come segue:
Fondo manutenzioni cicliche
Ammonta a 17 milioni di euro, non evidenziando nessuna variazione rispetto all’esercizio precedente, e rappresenta i
programmati interventi di manutenzione periodica sui mezzi navali nonché il rilascio per la parte di fondo afferente
mezzi ceduti.
114
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Fondo perdite su commesse pluriennali
Ammonta a 20 milioni di euro, con un incremento di 4 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Il fondo esistente a fine esercizio rappresenta la migliore stima delle perdite previste su commesse pluriennali dei settori Costruzioni Mare e Terra.
Fondo per altri rischi ed oneri
Ammonta a 19 milioni di euro, con un decremento di 14 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente dovuto principalmente alle utilizzazioni per 6 milioni di euro riconducibili alla definizione di cause legali per le quali erano stati
appostati i relativi accantonamenti nonché all’utilizzo di fondi a fronte della definizione di transazioni commerciali.
Fondo piani di stock grant
Il fondo accoglie il costo del piano, comprensivo del “fair value” dei diritti assegnati, degli oneri sociali e del trattamento di fine rapporto, che saranno dovuti, alla data di cessione delle azioni proprie al servizio del piano, agli assegnatari
dipendenti della società.
Il fondo accoglie inoltre il “fair value” complessivo dei diritti assegnati ai dipendenti a ruolo di imprese controllate, a cui
l’onere è stato conseguentemente riaddebitato.
Fondo incentivazione all’esodo
Ammonta a 1 milione di euro e rappresenta l’accantonamento effettuato nell’esercizio da una controllata italiana.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Ammonta a 31 milioni di euro con una variazione netta in aumento rispetto all’esercizio precedente pari a 5 milioni di
euro.
Le variazioni sono analizzate nella tabella che segue:
(milioni di €)
Saldo iniziale
26
Movimenti dell’esercizio:
- accantonamenti
6
- utilizzazioni
(2)
- altri movimenti
1
Saldo finale
31
Quanto rilevato fra “gli altri movimenti” è da ricondurre al Trattamento di Fine Rapporto relativo al personale dipendente della società italiana Energy Maintenance Services S.p.A. conferito con il ramo d’azienda “manutenzioni Italia”
dalla controllante Eni Divisione E&P.
115
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Debiti
Altre variazioni
Saldo finale
1.100
Assunz. /
(Rimbor.)
–
Saldo iniziale
Differ. cambio
I debiti ammontano a 2.763 milioni di euro, con un incremento di 109 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente;
le variazioni sono analizzate nella tabella che segue:
1.085
46
(31)
Debiti verso fornitori
724
210
(33)
Debiti verso banche
426
5
(20)
–
411
Acconti
136
8
–
(6)
138
Debiti tributari
104
(67)
(2)
8
43
–
–
–
1
4
–
4
(3)
–
29
(milioni di €)
Variazioni dell’esercizio
Debiti verso altri finanziatori
Debiti verso collegate
1
Debiti verso controllanti
–
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
Altri debiti
Totale
32
(24)
146
16
(9)
7
2.654
219
(95)
(15)
877
160
2.763
Non esistono debiti di durata residua superiore a cinque anni.
Debiti verso altri finanziatori
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 1.100 milioni di euro, con un incremento di 15 milioni di euro rispetto all’esercizio
precedente. La voce comprende i finanziamenti assunti dalla Capogruppo e dalle Controllate presso società finanziarie
del Gruppo Eni (1.020 milioni di euro), e i debiti verso società di leasing relativi alla locazione finanziaria di mezzi (35
milioni di euro).
I debiti verso società del Gruppo Eni ammontano a 1.055 milioni di euro.
La parte del debito complessivo esigibile oltre l’esercizio successivo ammonta a 276 milioni di euro (99 milioni di euro
al 31 dicembre 2002).
L’indebitamento complessivo di 1.511 milioni di euro, rappresentato dal debito verso banche e dai debiti verso altri
finanziatori, é costituito da debiti con scadenza a breve termine per un ammontare complessivo di 933 milioni di euro
(1.105 milioni di euro al 31 dicembre 2002) sui quali maturano interessi al tasso medio del 2,74% (3,69% nel 2002) e da
debiti con scadenza oltre i dodici mesi per un ammontare complessivo di 578 milioni di euro (406 milioni di euro al 31
dicembre 2002) sui quali maturano interessi al tasso medio del 3,79 % (4,52% nel 2002).
Debiti verso fornitori
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 877 milioni di euro, con un incremento di 153 milioni di euro rispetto all’esercizio
precedente riconducibile essenzialmente all’incrementato volume di attività del Gruppo.
I debiti verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 53 milioni di euro.
Debiti verso Banche
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 411 milioni di euro con un decremento di 15 milioni di euro rispetto all’esercizio
precedente. L’ammontare dei debiti verso banche, esigibili oltre l’esercizio successivo, é di 302 milioni di euro (307
milioni di euro al 31 dicembre 2002).
L’importo esigibile oltre l’esercizio successivo è essenzialmente costituito da un finanziamento di 300 milioni di euro
rimborsabile entro l’esercizio 2007. Il tasso d’interesse variabile applicato, legato all’Euribor, si attestava a fine anno sul
2,545%: sul finanziamento è stato posto in essere un contratto di copertura dal rischio di variazione del tasso di cambio
(Interest Rate Swap). Il debito contratto direttamente dalla filiale francese della Saipem S.p.A. è correlato all’acquisizione della Bouygues Offshore (ora Saipem s.a.) avvenuta nel corso del 2003.
116
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
I debiti verso banche assistiti da garanzie reali ammontano a 1 milione di euro e riguardano un finanziamento ricevuto
da una società controllata italiana garantito da privilegio speciale sulle immobilizzazioni materiali oggetto del finanziamento stesso.
Acconti
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 138 milioni di euro, con un incremento di 2 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; la voce concerne gli anticipi ricevuti da Clienti a fronte di lavori da eseguire, e riguardano principalmente la
Capogruppo in relazione a progetti da eseguire nell’offshore Libico nonché altre società del Gruppo in relazione a progetti in corso di esecuzione in Russia e West Africa.
Debiti tributari
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 43 milioni di euro, con un decremento di 61 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
Riguardano debiti verso le amministrazioni finanziarie locali per imposte sul reddito (30 milioni di euro), per IVA (8
milioni di euro), per ritenute da versare (2 milioni di euro), per altri rapporti (3 milioni di euro).
Debiti verso imprese collegate
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 1 milione di euro, non evidenziando nessuna variazione rispetto all’esercizio precedente; riguardano rapporti di natura commerciale e finanziaria, e si analizzano come segue:
(milioni di €)
31.12.2002
31.12.2003
Saipem Aban Drilling Company Pvt. Ltd. (quota non consolidata)
1
1
Totale
1
1
Debiti verso imprese controllanti
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 4 milioni di euro e riguardano rapporti di natura commerciale.
Debiti verso Istituti di Previdenza e di Sicurezza Sociale
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 29 milioni di euro, con un decremento di 3 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; sono relativi a contributi assistenziali e previdenziali principalmente della Capogruppo e delle imprese italiane del Gruppo.
Altri debiti
Gli altri debiti ammontano al 31 dicembre 2003 a 160 milioni di euro con un incremento di 14 milioni di euro rispetto
all’esercizio precedente; includono principalmente debiti verso joint-venture per 51 milioni di euro (17 milioni di euro
al 31 dicembre 2002), debiti verso il personale per 50 milioni di euro (50 milioni di euro al 31 dicembre 2002), anticipi
da clienti per 7 milioni di euro (41 milioni di euro al 31 dicembre 2002) e debiti verso enti assicurativi per 1 milioni di
euro (3 milioni di euro al 31 dicembre 2002).
Non vi sono altri debiti verso imprese del Gruppo Eni.
Ratei e risconti
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 663 milioni di euro, con un incremento di 259 milioni di euro rispetto all’esercizio
precedente e sono così costituiti:
Ratei passivi
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 12 milioni di euro ,con un incremento di 10 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono così composti:
(milioni di €)
31.12.2002
31.12.2003
2
2
Interessi passivi su finanziamenti
Oneri per operazioni di copertura per rischio di cambio
-
10
Totale
2
12
117
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Risconti passivi
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 651 milioni di euro, con un incremento di 249 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2002.
Sono così composti:
(milioni di €)
31.12.2002
31.12.2003
387
632
5
16
Rettifiche di ricavi fatturati su commesse pluriennali al fine di rispettare il principio della competenza
economica e temporale, in applicazione del criterio di valutazione in base ai corrispettivi contrattuali maturati
Operazioni di copertura dal rischio di cambio
Altri
Totale
10
3
402
651
Lo scostamento di 245 milioni di euro nella voce “Rettifiche di ricavi fatturati su commesse pluriennali al fine di rispettare il principio della competenza economica e temporale, in applicazione del criterio di valutazione in base ai corrispettivi contrattuali maturati” è riconducibile alla tipologia di contratti eseguiti e alla maggiore rilevanza dei contratti
EPIC nei settori Costruzioni Mare e Terra.
I risconti passivi relativi a servizi forniti a imprese del Gruppo Eni ammontano a 3 milioni di euro.
Garanzie e altri conti d’ordine
Tale voce ammonta al 31 dicembre 2003 a 3.542 milioni di euro (3.445 milioni di euro al 31 dicembre 2002).
Garanzie
Le garanzie prestate ammontano a complessivi 1.547 milioni di euro, così suddivise:
(milioni di €)
31.12.2002
31.12.2003
Garanzie prestate a favore di:
- imprese controllate
1.293
962
- imprese collegate
45
9
- altri
13
6
Totale
1.351
977
- Garanzie prestate da terzi nell’interesse della Capogruppo
Totale generale
660
570
2.011
1.547
Concernono principalmente:
- Garanzie prestate verso altri, relative a garanzie emesse da banche per ordine e conto, per impegni assunti per partecipazioni a gare d’appalto, per buona esecuzione dei lavori, per svincolo ritenute a garanzia e per facilitazioni creditizie.
Garanzie reali
Ammonta a 1 milione di euro e si riferisce a privilegi speciali su immobilizzazioni materiali, concessi da una controllata
italiana, a favore di una banca a garanzia di un finanziamento ricevuto.
118
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Altri conti d’ordine
Ammontano a 1.994 milioni di euro e si riferiscono a impegni su operazioni di copertura rischi di cambio.
Gli impegni per contratti derivati di copertura, compresi quelli non rilevati nei conti d’ordine in quanto non comportano assunzione di impegni bensì di mere facoltà, sono così analizzabili:
(milioni di €)
Valore al 31.12.2002
Valore al 31.12.2003
. di acquisto valuta
236
386
. di vendita valuta
863
745
1.099
1.131
Contratti su cambi a termine:
Totale
Contratti di copertura su interessi:
. di acquisto
33
17
. di vendita
300
400
Totale
333
417
Opzioni:
. di acquisto valuta
-
59
. di vendita valuta
-
387
Totale
Totale generale
-
446
1.432
1.994
I contratti derivati su valuta sono posti in essere al fine di ridurre l’esposizione ai rischi di mercato connessa alle fluttuazioni dei rapporti di cambio tra le diverse valute nelle quali sono espresse le operazioni commerciali. Pertanto, il
Gruppo non detiene contratti derivati destinati alla negoziazione.
L’ammontare distinto per valuta è il seguente:
215
773
245
1.050
Euro
31
379
3
425
Lira Sterlina
12
11
125
27
-
-
86
26
Acquisti
Vendite
Valore nominale al 31.12.2003
Acquisti
Valore nominale al 31.12.2002
Vendite
(milioni di €)
Dollaro USA
Corona Norvegese
Altre
Totale
11
-
3
4
269
1.163
462
1.532
Il valore di mercato dei suddetti contratti riflette l’ammontare stimato da pagare o ricevere per porre termine al contratto alla data di chiusura dell’esercizio includendo, quindi, gli utili o le perdite non realizzati relativi ai contratti ancora aperti. Per stimare il valore di mercato dei contratti sono stati utilizzati le quotazioni degli operatori di borsa e adeguati modelli di pricing, che hanno determinato il seguente plus/(minus) valore teorico complessivo:
(milioni di €)
31.12.2002
31.12.2003
Contratti derivati su valute:
- plusvalore
- minusvalore
Totale
77
77
(14)
(18)
63
59
Gli impegni per contratti di copertura verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 1.677 milioni di euro (1.019 milioni
di euro al 31.12.2002).
119
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Per far fronte al rischio di variazione dei tassi di interesse la Capogruppo ha stipulato nell’esercizio contratti di “interest
rate swaps” (I.R.S.).
Relativamente a questi contratti è stato concordato di scambiare con le controparti, a scadenze determinate, la differenza tra tasso fisso e variabile, calcolata su un valore nominale di riferimento.
I dati rilevanti riferiti agli interest rate swaps in essere a fine esercizio sono riportati nella tabella seguente:
(milioni di €)
31.12.2002
31.12.2003
Valore nominale (milioni di euro)
300
400
Tasso medio ponderato venduto
3,95
3,78
Tasso medio ponderato acquistato
3,00
2,19
Scadenza media ponderata (anni)
5
4
I tassi medi variabili sono basati sui tassi alla fine dell’esercizio e possono subire modifiche che potrebbero influenzare
in modo significativo i futuri flussi finanziari. Il confronto tra i tassi medi acquistati e venduti non è indicativo del risultato dei contratti derivati posti in essere; la determinazione di questo risultato è effettuata tenendo conto dell’operazione sottostante.
Il valore di mercato della suddetta tipologia di contratto evidenzia una passività teorica pari a 7.391 migliaia di euro.
Impegni e rischi non risultanti dallo stato patrimoniale
Sono stati assunti dalla Capogruppo verso i committenti, impegni a adempiere le obbligazioni, assunte contrattualmente anche da imprese controllate e collegate aggiudicatarie di appalti, in caso di inadempimento di quest’ultime,
nonché a rifondere eventuali danni derivanti da tali inadempienze.
Tali impegni che comportano l’assunzione di un obbligo di fare, garantiscono contratti il cui valore globale ammonta a
3.959 milioni di euro (3.131 milioni di euro al 31 dicembre 2002).
Impegni per acquisto nuove azioni emesse da Saipem s.a.
Per la Capogruppo Saipem S.p.A., a seguito di accordi stipulati durante il processo di acquisizione della Bouygues Offshore (ora Saipem s.a.) permane l’impegno all’acquisto di 588.000 azioni Saipem s.a. da emettersi da parte di quest’ultima qualora, alla scadenza del periodo previsto dai sottostanti regolamenti, gli assegnatari di stock-option (derivanti da
piani di incentivazione preesistenti all’acquisizione) intendano esercitare il loro diritto di sottoscrizione al prezzo fissato. Tenuto conto che le azioni della controllata francese non sono più trattate sui mercati regolamentati a seguito del
“delisting” avvenuto al termine del processo di acquisizione, la Saipem S.p.A. ha convenuto con i portatori di diritti di
sottoscrizione (dipendenti dalla società) l’impegno all’acquisto ad un corrispettivo determinato da uno specifico criterio condiviso tra le parti.
120
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
conto economico
Valore della produzione
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Ammontano a 4.105 milioni di euro con un incremento di 938 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente;
La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo i settori di attività del Gruppo risulta la seguente:
(milioni di €)
2002
2003
Costruzioni Mare
1.682
2.435
Perforazioni Mare
345
298
Leased FPSO
33
39
Costruzioni Terra
673
728
Perforazioni Terra
220
192
Liquefied Natural Gas (L.N.G.)
110
205
Maintenance, Modification and Operation (M.M.O.)
104
208
3.167
4.105
Totale ricavi
milioni di €
%
milioni di €
Italia
66
2,1
80
Mare del Nord
379
12,0
269
6,6
Resto Europa
704
22,2
469
11,4
Africa
954
30,1
2.203
53,6
Medio Oriente
259
8,2
183
4,5
Estremo Oriente
199
6,3
184
4,5
Resto Asia
322
10,2
392
9,5
Americhe
270
8,5
204
5,0
Australia
14
0,4
121
3,0
3.167
100
4.105
100
2002
Totale
%
Area
geografica (*)
La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica di destinazione è la seguente:
2003
1,9
(*) Tenuto conto della destinazione finale delle forniture
I ricavi delle vendite e delle prestazioni verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 667 milioni di euro (346 milioni di
euro nel 2002) di cui direttamente verso la controllante Eni S.p.A. (Divisione E&P) 120 milioni di euro (78 milioni di euro
nel 2002).
Variazione dei lavori in corso su ordinazione
La variazione positiva di 126 milioni di euro, relativa a contratti dei settori Costruzioni Terra e Mare, è commentata alla
voce “Rimanenze”.
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Sono relativi alla capitalizzazione di costi per costruzioni interne, sostenuti nell’esercizio, per un ammontare di 8 milioni di euro, relativi principalmente agli interventi realizzati con risorse interne (lavoro e materiali) per l’approntamento
dei mezzi e delle attrezzature finalizzati a progetti in nuove aree geografiche.
121
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Altri ricavi e proventi
Gli “Altri ricavi e proventi” ammontano a 19 milioni di euro (58 milioni di euro nell’esercizio 2002); sono nel seguito così
analizzati:
(milioni di €)
2002
2003
- Plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni materiali
6
6
- Rilascio “Fondo svalutazione crediti”
4
6
- Proventi per riaddebito di costi del personale
4
6
14
1
- Proventi relativi a rapporti commerciali
8
-
- Proventi per risarcimento danni
2
-
Altri ricavi e proventi:
- Rilascio “Fondi rischi ed oneri”
- Altri ricavi della gestione
Totale
20
-
58
19
Il rilascio dei fondi per rischi ed oneri è connesso al venire meno, nell’esercizio, dei rischi a fronte dei quali erano stati
effettuati specifici accantonamenti in esercizi precedenti.
Costi della produzione
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Ammontano a 759 milioni di euro con un incremento di 64 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; rientrano
in questa voce i costi di acquisizione di materie prime e materiali vari impiegati nell’attività operativa e di materiali di
scorta e di consumo.
I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 12 milioni di
euro.
Costi per servizi
Ammontano a 1.949 milioni di euro con un incremento di 882 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente direttamente correlato all’incremento dei volumi di attività.
Sono relativi a costi per subappalti, progettazione e direzione lavori, assicurazioni, trasporti, consulenze e prestazioni tecniche professionali, manutenzioni, postelegrafoniche, servizi relativi al personale ed altri servizi di carattere generale.
Comprendono compensi di intermediazioni commerciali sostenuti nell’esercizio per circa 11 milioni di euro (3 milioni
di euro nell’esercizio 2002).
I costi per servizi da imprese del Gruppo Eni ammontano a 68 milioni di euro e si riferiscono a premi per l’assicurazione
dei rischi e dei danni connessi all’operatività dei mezzi di proprietà nonché dei sinistri al personale dipendente (47
milioni di euro), servizi generali quali gestione, manutenzione e sorveglianza uffici, telecomunicazioni, servizi aerei, servizi informatici (12 milioni di euro), servizi per formazione professionale e tecnica nonché per l’implementazione di
nuovi processi e sistemi informativi (2 milioni di euro) e a servizi di ingegneria e progettazione (3 milioni di euro).
122
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Costi per godimento di beni di terzi
Ammontano a 208 milioni di euro con un decremento di 3 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
Sono relativi a canoni per locazioni e noleggi di natanti, di automezzi, di terreni e fabbricati, di aeromobili e a canoni per
brevetti, licenze e concessioni.
I costi per godimento di beni di terzi verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 8 milioni di euro.
Costi per il personale
La voce, che ammonta a 706 milioni di euro, comprende l’ammontare delle retribuzioni corrisposte, gli accantonamenti per trattamento di fine rapporto e ferie maturate e non godute, gli oneri previdenziali ed assistenziali, in applicazione
dei contratti e delle leggi vigenti.
La quota accantonata al TFR è comprensiva della rivalutazione del fondo al 31 dicembre 2002 ed è stata calcolata in base
all’indice ISTAT ed in base ai ratei di competenza maturati nell’esercizio.
- Dirigenti
- Quadri
- Impiegati
- Operai
- Marittimi
Totale
Organico medio
dell’esercizio (*)
Organico al
31.12.2003
Organico al
31.12.2002
Gli altri costi del personale ammontano a 18 milioni di euro (43 milioni di euro nell’esercizio 2002) e sono relativi a costi
per servizi di mensa, servizi logistici di cantiere, servizi di trasporto ed altri costi per iniziative sociali.
Il numero medio dei dipendenti delle imprese incluse nell’area di consolidamento ripartito per categoria è il seguente:
133
290
248
2.657
1.501
2.074
7.880
7.809
7.469
14.333
11.456
13.142
242
258
263
25.245
21.314
23.196
(*) calcolato come media aritmetica semplice delle medie mensili prescindendo dal periodo dell’anno in cui le società sono entrate nel campo di consolidamento.
Organico medio
dell’esercizio (*)
Organico al
31.12.2003
(dati esposti al 100%)
Organico al
31.12.2002
I dati relativi ai dipendenti delle società consolidate con il metodo proporzionale, ai sensi dell’art. 37 D.L. 127 del
09.04.91, ed inclusi nella tabella precedente per la quota parte di competenza del 50%, sono i seguenti:
- Dirigenti
3
–
–
- Quadri
7
15
3
- Impiegati
104
120
138
- Operai
114
89
70
49
2
2
277
226
213
- Marittimi
Totale
(*) calcolato come media aritmetica semplice delle medie mensili prescindendo dal periodo dell’anno in cui le società sono entrate nel campo di consolidamento.
Ammortamenti e svalutazioni
Ammontano a 267 milioni di euro, con un incremento di 8 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono costituiti dalle quote di competenza dell’esercizio degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali per
258 milioni di euro e dalla svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante per un ammontare pari a 9 milioni di
euro.
Per l’illustrazione della composizione della voce si rimanda alle indicazioni riportate a commento delle immobilizzazioni immateriali e materiali.
123
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
La voce recepisce principalmente la variazione delle rimanenze relative a parti di ricambio ed a materiale di consumo,
destinati ad uso interno e non alla vendita; al 31 dicembre 2003 la variazione positiva ammonta a 12 milioni di euro.
Per l’illustrazione si rimanda alle indicazioni riportate a commento della voce “rimanenze”.
Accantonamenti per rischi
Ammontano a 3 milioni di euro (19 milioni di euro nell’esercizio 2002) e sono principalmente relativi agli accantonamenti effettuati dalla Capogruppo relativamente alla stima di oneri presunti derivanti da cause in corso con controparti commerciali accantonati al “Fondo per altri rischi ed oneri “ per un ammontare di 1 milione di euro e ad accantonamenti per rischi effettuati dalla Saipem s.a. per 2 milioni di euro.
Altri accantonamenti
Ammontano a 34 milioni di euro (17 milioni di euro nell’esercizio 2002) e sono commentati alla voce “Altri fondi per
rischi ed oneri”. Riguardano gli accantonamenti effettuati nell’esercizio per le revisioni periodiche programmate sui
mezzi navali per 12 milioni di euro, l’accantonamento effettuato in relazione alle previste perdite su commesse in corso
di esecuzione alla fine dell’esercizio nei settori Costruzioni Mare e Terra per 22 milioni.
Oneri diversi di gestione
Ammontano a 41 milioni di euro con un decremento di 2 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono relativi a:
(milioni di €)
Oneri tributari fiscali e doganali
2002
2003
23
23
Perdite su crediti commerciali e diversi
-
2
Oneri relativi a rapporti commerciali
5
1
Minusvalenze da alienazione di immob. materiali
5
1
Danni non coperti da assicurazione
3
–
Altri oneri diversi di gestione
Totale
124
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
7
14
43
41
Proventi e oneri finanziari
Proventi da partecipazioni
I proventi da partecipazioni ammontano a 2 milioni di euro e si riferiscono principalmente a plusvalenze su cessioni di
partecipazioni di imprese controllate a terzi (1 milioni di euro) e a dividendi percepiti dalla Capogruppo (1 milione di
euro).
Altri proventi finanziari
Ammontano a 127 milioni di euro con un decremento di 36 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Sono relativi a:
(milioni di €)
2002
2003
- differenze attive di cambio
90
85
- premi su operazioni di copertura rischi di cambio
50
18
- interessi attivi su depositi e c/c con banche
3
15
- interessi da imprese finanziarie di Gruppo Eni
4
7
- interessi attivi su crediti di imposta
1
1
- commissioni attive su fideiussioni
6
-
- interessi attivi verso altri
4
-
- interessi attivi su imprese collegate
1
-
- altri proventi finanziari
4
1
163
127
Totale
Comprendono proventi per complessivi 7 milioni di euro verso Imprese del Gruppo Eni.
Interessi e altri oneri finanziari
Ammontano a 180 milioni di euro, con un decremento di 31 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; sono relativi a:
(milioni di €)
- differenze passive di cambio
2002
2003
90
85
- interessi per debiti verso imprese finanziarie del Gruppo Eni
40
35
- oneri su operazioni di copertura rischi di cambio
60
29
6
17
12
2
- interessi passivi per altri rapporti con banche
- interessi passivi su debiti verso altri
- altri oneri finanziari
Totale
3
12
211
180
Comprendono oneri per complessivi 35 milioni di euro verso Imprese del Gruppo Eni.
Rivalutazioni di partecipazioni
Ammontano a 15 milioni di euro e sono relativi ai risultati economici realizzati dalle società partecipate valutate con il
metodo del patrimonio netto e si riferiscono interamente a società detenute direttamente o indirettamente dalla Saipem s.a..
Svalutazioni di partecipazioni
Ammontano a 1 milione di euro e si riferiscono alla svalutazione di una controllata estera.
125
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Proventi e oneri straordinari
Proventi
Ammontano a 2 milioni di euro e sono relativi a recuperi di fondi da persone nei confronti delle quali la Saipem si era
costituita parte civile, nell’ambito del procedimento denominato “Mani Pulite” e ad oneri accantonati nel precedente
esercizio per la definizione automatica dei periodi d’imposta 1997-2001 e risultati eccedenti rispetto agli esborsi consuntivati.
Oneri
Ammontano a 5 milioni di euro e si riferiscono principalmente a costi sostenuti nell’esercizio dalla Capogruppo e da una
sua controllata per esodi agevolati (4 milioni di euro).
Imposte sul reddito dell’esercizio
Ammontano a 67 milioni di euro, con un aumento di 5 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; si riferiscono
principalmente ad imposte assolte all’estero.
126
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
Informazioni per categoria di attività
Leased
FPSO
Perforazioni
Mare
Perforazioni
Terra
Costruzioni
Terra
L.N.G.
M.M.O.
Infrastrutture
Sede
Totale
(milioni di €)
Costruzioni
Mare
Ricavi della gestione caratteristica, margine di attività, immobilizzazioni materiali ed immateriali, investimenti ed
ammortamenti per settori di attività.
1.686
33
345
220
651
110
104
-
3.149
221
8
83
24
54
11
3
-
404
1.202
46
621
129
265
212
90
49
2.614
799
25
47
43
221
175
93
13
1.416
116
15
42
26
34
13
3
6
255
2.547
39
298
192
742
205
208
-
4.231
226
9
57
23
70
24
9
-
418
1.127
89
656
95
244
193
85
56
2.545
87
55
73
6
29
5
4
13
272
115
12
37
20
45
18
7
4
258
Esercizio 2002
Ricavi della gestione caratteristica
Margine di attività
Immobilizzazioni immateriali
e materiali
Investimenti in immobilizzazioni
materiali ed immateriali
Ammortamenti e svalutazioni delle
immobilizzazioni
Esercizio 2003
Ricavi della gestione caratteristica
Margine di attività
Immobilizzazioni immateriali
e materiali
Investimenti in immobilizzazioni
materiali ed immateriali
Ammortamenti e svalutazioni delle
immobilizzazioni
Per il commento alle informazioni sopra riportate si rimanda alle indicazioni trattate per singola categoria di attività
nella relazione della gestione del Gruppo.
Rapporti con parti correlate
I rapporti con le parti correlate sono illustrati nella specifica parte della “Relazione sulla gestione” del bilancio consolidato oltre che nel commento delle voci di bilancio nella nota integrativa.
Ammontare dei compensi agli Amministratori, ai Sindaci ed ai Direttori Generali della Saipem
S.p.A.
I compensi spettanti agli Amministratori ammontano a 2.287 migliaia di euro per l’esercizio 2003. I compensi spettanti
ai Sindaci ammontano a 136 mila euro. I compensi spettanti ai Direttori Generali ammontano a 721 mila euro.
I suddetti compensi riguardano i costi sostenuti dalla Capogruppo e dalle controllate e comprendono gli emolumenti, i
benefici di natura non monetaria, i bonus e gli altri incentivi, i gettoni di presenza e i rimborsi spese forfetari spettanti
per lo svolgimento della funzione nonché i compensi spettanti per lo svolgimento di tali funzioni in altre imprese incluse nell’area di consolidamento. Per gli amministratori investiti di particolari cariche, dipendenti dell’impresa stessa o di
altre imprese dell’Eni, i compensi sono comprensivi della retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato.
Inoltre, in occasione della cessazione del rapporto di lavoro, i compensi comprendono anche eventuali somme aggiuntive al trattamento di fine rapporto.
I compensi indicati sono individuati con riferimento a quelli che le leggi tributarie assoggettano alle imposte sul reddito delle persone fisiche.
127
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
NOTA INTEGRATIVA
relazione della società di revisione sul bilancio
consolidato
128
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI
REVISIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO
Relazione sull’andamento
della gestione della
Saipem S.p.A.
129
SAIPEM
BILANCIO 2003
commento ai risultati economico finanziari
Risultati economici
(milioni di €)
Conto economico riclassificato
Ricavi della gestione caratteristica
Altri ricavi e proventi
2001
2002
2003
1.203
1.384
1.422
19
28
16
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi
(945)
(1.082)
(1.178)
Lavoro e oneri relativi
(127)
(146)
(140)
Margine operativo lordo
150
184
120
Ammortamenti
(76)
(70)
(54)
Utile operativo
74
114
66
Proventi (oneri) finanziari netti
(6)
(13)
20
Proventi netti su partecipazioni
30
20
4
Utile della gestione caratteristica
98
121
90
Oneri straordinari netti
(3)
Utile prima delle imposte
95
119
88
(36)
(49)
(20)
59
70
68
Imposte sul reddito
Utile netto
(2)
(2)
Il volume di ricavi realizzato nel corso dell’esercizio 2003 è risultato superiore del 3% rispetto a quanto consuntivato nel
2002, essenzialmente per l’aumento di attività nel settore delle Costruzioni Mare.
I volumi di attività sviluppati nel corso del 2003, sono originati, in misura superiore rispetto al 2002, da contratti EPIC,
notoriamente con margini più contenuti rispetto a quelli di servizio specialistico di posa ed installazione. Per tale motivo e per la minor redditività espressa dalle Perforazioni Mare il margine operativo lordo si è attestato a 120 milioni di
euro, in diminuzione di 64 milioni di euro rispetto al 2002. L’utile operativo di 66 milioni di euro registra una flessione
del 42,1% rispetto all’esercizio precedente caratterizzato dalle fasi conclusive del progetto Blue Stream. Nonostante il
peggioramento dell’utile operativo di 48 milioni di euro, i maggiori proventi netti finanziari e su partecipazioni per 17
milioni di euro rispetto al 2002 e le minori imposte per 29 milioni di euro rispetto al 2002, portano a chiudere l’esercizio 2003 con un utile netto di 68 milioni di euro con una diminuzione di 2 milioni di euro rispetto ai 70 milioni di euro
del 2002.
Incidenza
2002 %
Variazione
Valori
2003
Valori
2002
Incidenza
2003 %
(milioni di €)
Articolazione ricavi gestione caratteristica
• Costruzioni Mare
647
833
186
47
59
• Perforazioni Mare
332
266
(66)
24
19
• Costruzioni Terra
294
233
(61)
21
16
• Perforazioni Terra
106
84
(22)
8
6
• Leased FPSO
5
5
-
-
-
• M.M.O.
-
1
1
-
-
1.384
1.422
38
100
100
Totale
Italia
4
4
Estero
96
96
Totale
100
100
76
33
Terzi
Gruppo ENI
Totale
130
SAIPEM
BILANCIO 2003
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO
FINANZIARI
24
67
100
100
Per quanto riguarda l’articolazione dei ricavi della gestione caratteristica, il settore Costruzioni Mare, ha rappresentato
il 59% dei ricavi totali, con un aumento di 186 milioni di euro rispetto al 2002. L’aumento dei ricavi, è riconducibile principalmente al progetto Green Stream per conto della Green Stream B.V. e del progetto NC-41 per conto Agip Gas B.V.
Le Perforazioni Mare hanno sviluppato un volume di ricavi in flessione di 66 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente, con una incidenza sui ricavi totali che passa dal 24% 19%, a causa sia di un mercato che si è mantenuto su toni deboli per tutto l’esercizio sia del fermo di alcuni mezzi per consentire gli interventi per l’approntamento ai nuovi contratti.
I ricavi delle Costruzioni Terra passano dai 294 milioni di euro del 2002 ai 233 milioni di euro del 2003, con una incidenza percentuale su ricavi complessivi che diminuisce dal 21% al 16%. La diminuzione è principalmente attribuibile al
progetto in corso di realizzazione in Kazakhstan, per conto del cliente KPO, ormai nelle fasi conclusive.
I ricavi delle Perforazioni Terra passano da 106 milioni di euro a 84 milioni di euro con una incidenza sui ricavi complessivi che passa dall’8% al 6%. Hanno contribuito alla flessione nel volume di ricavi sia il deprezzamento della valuta
statunitense che la temporanea interruzione delle attività in Nigeria ed in Russia.
Il 96% dei ricavi è stato realizzato all’estero come nel 2002 mentre il 67% è stato conseguito con società del Gruppo Eni
(24% nel 2002). L’incremento è principalmente ascrivibile alle attività del settore Costruzioni Mare rese nell’ambito dei
progetti realizzati per conto della Green Stream B.V. e Agip Gas B.V. nell’offshore libico.
La voce Altri ricavi e proventi presenta una significativa diminuzione (-12 milioni di euro) rispetto al 2002, dovuta essenzialmente alle minori plusvalenze realizzate dalla alienazione di beni patrimoniali per 13 milioni di euro al netto di un
incremento dei ricavi diversi operativi per 1 milione di euro.
I costi per acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi sono aumentati di 96 milioni di euro rispetto al 2002, principalmente per effetto dell’aumento dei volumi.
Il costo lavoro presenta una diminuzione di 6 milioni di euro rispetto all’esercizio 2002 da correlare alla diminuzione di
attività registrata nel settore Costruzioni Terra con particolare riferimento al progetto Karachaganak in Kazakhstan
giunto ormai alle fasi conclusive.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali sono pari a 13 milioni di euro (20 milioni nel 2002) con una
diminuzione di 7 milioni, attribuibile pressoché interamente a minori ammortamenti dei moduli SAP entrati in esercizio negli anni precedenti e per i quali risulta terminato il periodo di ammortamento. Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono pari a 41 milioni di euro (50 milioni nel 2002) con una diminuzione di 9 milioni di euro ascrivibile a minori ammortamenti di attrezzature per le Costruzioni Mare per le quali risulta terminato il periodo di ammortamento
Per effetto di quanto sopra descritto, l’utile operativo è pari a 66 milioni di euro, rispetto ai 114 milioni di euro del 2002.
La gestione finanziaria esprime proventi finanziari netti di 20 milioni di euro (13 milioni di euro di oneri netti nel 2002)
per effetto dell’incremento del saldo positivo delle differenze di cambio, realizzate grazie agli effetti generati da contratti
di copertura del rischio di variazione cambio dollaro-euro sottoscritti in precedenti esercizi, in parte compensati dai
maggiori oneri finanziari maturati sull’indebitamento contratto a seguito dell’acquisizione della Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore).
I proventi netti su partecipazioni di 4 milioni di euro (20 milioni nel 2002), sono relativi ai dividendi riconosciuti dalla
società controllata Saipem International B.V. per 35 milioni di euro e ad oneri connessi alla svalutazione ed al ripianamento perdite consuntivate su un progetto realizzato nell’offfshore brasiliano dalla controllata Saipem Hellas Administration & Management of Ships S.M. Llc. per 31 milioni di euro liquidata nel mese di dicembre 2003.
L’utile della gestione caratteristica è, conseguentemente, pari a 90 milioni di euro (121 milioni nel 2002).
Le componenti di natura straordinaria sono rappresentate da oneri netti di 2 milioni di euro come nel 2002, e riguardano l’attuazione del piano di mobilità per incentivare all’esodo personale in esubero per 4 milioni di euro in parte compensati dal rilascio di accantonamenti eccedenti e da altre sopravvenienze attive per 2 milioni di euro.
L’utile prima delle imposte ammonta a 88 milioni di euro (119 milioni nel 2002).
Le imposte sul reddito a carico dell’esercizio sono pari a 20 milioni di euro (49 milioni nel 2002). Il carico fiscale dell’esercizio è da attribuire a imposte di competenza dell’esercizio sulle attività che la società svolge all’estero tramite proprie filiali per 24 milioni di euro e all’imposta IRAP per 4 milioni di euro, al netto del rilascio di accantonamenti effettuati nell’esercizio precedente risultati non più necessari per 8 milioni di euro.
L’utile netto ammonta a 68 milioni di euro, rispetto ai 70 milioni dell’esercizio precedente.
131
SAIPEM
BILANCIO 2003
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO
FINANZIARI
Situazione patrimoniale e finanziaria
(milioni di €)
Stato patrimoniale riclassificato
31.12.2001
31.12.2002
31.12.2003
123
100
73
34
26
21
494
1.480
1.394
7
7
23
Capitale immobilizzato
658
1.613
1.511
Capitale di esercizio netto
265
74
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
(21)
(23)
Capitale investito netto
902
1.664
1.555
Patrimonio netto
667
684
689
1
-
-
Indebitamento finanziario netto
234
980
866
Totale coperture
902
1.664
1.555
Immobilizzazioni materiali nette
Immobilizzazioni immateriali
Partecipazioni
Crediti strumentali all’attività operativa
Fondi stanziati esclusivamente in applicazione di norme tributarie
70
(26)
Il capitale immobilizzato si è attestato a fine 2003 a 1.511 milioni di euro con una diminuzione di 102 milioni di euro,
rispetto all’esercizio precedente. Tale diminuzione è essenzialmente da ricondurre ad una diminuzione del valore di
carico delle partecipazioni conseguente al rimborso di 100 milioni di euro di riserve da parte delle Saipem s.a. già presenti nel patrimonio netto della controllata al momento dell’acquisizione.
Il capitale di esercizio netto rimane sostanzialmente invariato rispetto alla fine del 2002 attestandosi a 70 milioni di
euro (74 milioni a fine 2002).
Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato aumenta di 3 milioni di euro, passando dai 23 milioni del 2002
ai 26 milioni del 2003.
A seguito delle variazioni sopra illustrate, il capitale investito netto diminuisce di 109 milioni di euro, attestandosi a
fine anno sul valore di 1.555 milioni di euro, rispetto ai 1.664 milioni di euro di fine 2002.
Per quanto riguarda le coperture, il patrimonio netto ha registrato un incremento di 5 milioni di euro, raggiungendo,
a fine 2003, 689 milioni di euro; l’aumento è riconducibile al risultato conseguito nell’esercizio, pari a 68 milioni di euro,
al netto della distribuzione di 63 milioni di euro di dividendi a valere sul risultato del 2002.
L’indebitamento finanziario netto, rappresentato da debiti a breve per 364 milioni di euro e da debiti a medio e lungo
termine per 502 milioni, si attesta, a fine 2003, a 866 milioni di euro contro i 980 di fine 2002 con una riduzione di 114
milioni di euro.
132
SAIPEM
BILANCIO 2003
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO
FINANZIARI
(milioni di €)
Rendiconto finanziario riclassificato e variazioni dell’indebitamento finanziario netto
Utile dell’esercizio
2001
2002
2003
59
70
68
60
a rettifica:
Ammortamenti ed altri componenti non monetari
75
78
Plusvalenze (minusvalenze) nette su cessioni di attività
(7)
(16)
(3)
Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito
17
68
12
Flusso di cassa del risultato operativo prima della variazione del capitale di esercizio
144
200
137
Variazione del capitale di esercizio relativo alla gestione
(96)
171
17
Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito incassati
(pagati) nell’esercizio
Flusso di cassa netto da attività di esercizio
(23)
(52)
(24)
25
319
130
(24)
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali
(99)
(46)
Investimenti in partecipazioni
(62)
(1.010)
Disinvestimenti
Altri investimenti e disinvestimenti
Free Cash Flow
Investimenti e disinvestimenti relativi all’attività di finanziamento
Variazione debiti finanziari
Acquisto azioni proprie
8
22
(9)
22
(137)
(693)
(1)
(1)
153
738
-
-
(17)
106
(5)
190
(1)
7
(13)
Flusso di cassa del capitale proprio
(27)
(53)
(63)
Flusso di cassa netto del periodo
(12)
(9)
120
(137)
(693)
190
Free Cash Flow
Acquisto azioni proprie
Flusso di cassa del capitale proprio
Variazione indebitamento finanziario netto
-
-
(13)
(27)
(53)
(63)
(164)
(746)
114
Il flusso di cassa netto da attività di esercizio (130 milioni di euro) e il flusso monetario degli investimenti netti (60
milioni di euro) hanno generato un free cash flow di 190 milioni di euro.
Il flusso di cassa del capitale proprio è stato negativo per 63 milioni di euro, per cui l’indebitamento finanziario netto,
tenuto conto dell’effetto associato all’acquisizione di azioni proprie per 13 milioni di euro, è diminuito di 114 milioni di
euro.
In particolare:
Il flusso di cassa netto del risultato operativo prima della variazione del capitale di esercizio pari a 137 milioni di
euro deriva dall’utile dell’esercizio di 68 milioni di euro rettificato: dagli ammortamenti (+54 milioni di euro), dalle svalutazioni (+6 milioni di euro) per svalutazione di rimanenze di magazzino e di partecipazioni; dalle plusvalenze nette su
cessioni di attività (-3 milioni di euro); dai dividendi maturati (-35 milioni di euro); dagli interessi netti e dalle differenze cambio non realizzate (+25 milioni di euro); dagli oneri straordinari netti (+2 milioni di euro) e dalle imposte sul reddito (+20 milioni di euro).
Il flusso del capitale di esercizio relativo alla gestione risulta essere positivo per 17 milioni di euro.
La voce dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito pagati nell’esercizio (-24 milioni di euro)
si riferisce all’incasso di dividendi dalla controllata estera Saipem International B.V. (35 milioni di euro), al pagamento
di oneri finanziari netti e straordinari (-30 milioni di euro) e di imposte (-29 milioni di euro).
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali, ammontano a 24 milioni di euro (informazioni sugli
stessi sono riportate nel commento all’andamento operativo della Relazione sulla Gestione al Bilancio Consolidato). Gli
investimenti in partecipazioni, ammontano a 17 milioni di euro e sono relativi all’apporto per la costituzione della
Energy Maintenance Services S.p.A. e all’acquisto di azioni della Saipem s.a., già da questa detenute come azioni proprie
al servizio di piani di incentivazione dei propri dipendenti presenti all’acquisizione e per le quali sussisteva l’impegno
della Saipem S.p.A. all’acquisto al momento della scadenza dei piani.
I disinvestimenti (+6 milioni di euro) riguardano la vendita di alcuni macchinari del settore Costruzioni Mare.
Il flusso di cassa del capitale proprio (-63 milioni di euro) è relativo al pagamento dei dividendi agli azionisti della società.
133
SAIPEM
BILANCIO 2003
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO
FINANZIARI
evoluzione prevedibile della gestione
La Saipem S.p.A., fra le società del Gruppo, è allo stesso tempo quella che esprime i più alti volumi di attività e quella che
detiene la funzione di holding a cui fanno capo, direttamente o indirettamente, le partecipazioni nelle società italiane
ed estere.
Il risultato economico della Società è, pertanto, funzione dell’andamento gestionale delle commesse operative da essa
realizzate e dell’entità del flusso di dividendi ricevuto dalle consociate.
Per quanto riguarda l’attività operativa, il portafoglio ordini a fine dicembre 2003, di cui è prevista l’esecuzione nel corso
del 2004, ammonta a complessivi 905 milioni di euro , così articolato: Costruzioni Mare 502 milioni di euro, Perforazioni Mare 230 milioni di euro, Perforazioni Terra 26 milioni di euro, Costruzioni Terra 147 milioni di euro.
azioni proprie detenute da Saipem S.p.A.
Come già descritto nella relazione sulla gestione del Gruppo, nell’ambito della politica di incentivazione dei propri dirigenti, nel corso dell’esercizio, sono state acquistate n. 2.125.000 azioni ordinarie per un controvalore, espressione del
prezzo di acquisto, di 12.873.101 euro. Al 31 dicembre 2003 risultano in portafoglio n. 2.098.757 per un controvalore di
euro 12.714.736.
Alla data del 22 marzo 2004 risultano in portafoglio n. 2.497.257 per un controvalore di euro 15.175.283.
partecipazioni detenute dagli amministratori,
dai sindaci e dai direttori generali nell’emittente e
nelle società da questa controllate
Numero
azioni al
31.12.2002
Acquistate
nel 2003
Vendute
nel 2003
Numero
azioni al
31.12.2003
O’Donnell Hugh James
Assegnazione gratuita
7.100
-
-
7.100
Polito Sergio
Assegnazione gratuita
6.600
-
6.600
-
Cognome e
Nome
Modalità di
possesso
Secondo quanto previsto dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa con deliberazione 14 maggio 1999, n.
11971, e successive modificazioni vengono indicate nella tabella seguente le partecipazioni detenute nella Saipem S.p.A.
e nelle società da questa controllate, dagli Amministratori, dai Sindaci e dai Direttori Generali nonché dai coniugi non
legalmente separati e dai figli minori, direttamente e per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona.
134
SAIPEM
BILANCIO 2003
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
AZIONI PROPRIE
PARTECIPAZIONI DETENUTE DAGLI
AMMINISTRATORI
stock grant e stock-option attribuite agli amministratori e ai direttori generali
Ai sensi dell’art. 78 della deliberazione Consob 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni, sono indicate
nominativamente nella tabella seguente le stock grant e le stock-option assegnate agli amministratori e direttori generali in applicazione dei piani di incentivazione dei dirigenti più direttamente responsabili dei risultati di Gruppo deliberati dalle assemblee degli azionisti e meglio descritti al capitolo “Altre Informazioni” della relazione sulla gestione del
bilancio consolidato.
Sono inclusi tutti i soggetti che nel corso dell’esercizio 2003 hanno ricoperto le cariche di amministratore o di direttore
generale anche per una frazione di anno.
Stock grant
nel corso
alla fine
dell’esercizio
dell’esercizio
dell’esercizo
dell’esercizio
25.700
27.07.2001
-
25.700
24.400
19.07.2002
-
24.400
13.200
05.09.2001
13.800
19.07.2002
35.100
O’Donnell Hugh James
Amm.Delegato
Imbona Yves
Direttore Generale
Polito Sergio
Direttore Generale
Leost Jacques
Consigliere
Diritti detenuti
Data di
assegnazione
Diritti esercitati
nel corso
Numero
diritti
Presidente
Diritti assegnati
all’inizio
Data di
assegnazione
Carica
ricoperta
Tali Pietro Franco
Diritti detenuti
Numero
diritti
Cognome e
Nome
Nella tabella seguente sono indicati gli impegni assunti dalla Saipem a offrire in sottoscrizione azioni Saipem, a titolo
gratuito, trascorsi tre anni (quattro anni nel caso di assegnatari francesi) dalla data di assunzione dell’impegno. L’indicazione del prezzo medio di esercizio è omessa trattandosi di azioni offerte in sottoscrizione a titolo gratuito.
15.07.2003
19.300
15.07.2003
10.800
15.07.2003
-
35.100
-
13.200
-
13.800
19.300
10.800
9.000
13.11.2000
-
9.000
9.900
05.09.2001
-
9.900
9.800
19.07.2002
-
9.800
-
19.300
10.800
15.07.2003
19.300
15.07.2003
10.800
135
SAIPEM
BILANCIO 2003
STOCK GRANT E STOCK-OPTION
Inbona Yves
Direttore Generale
Polito Sergio
Direttore Generale
Consigliere
Leost Jacques
(valori in €)
O’Donnell Hugh James
Amm. Delegato
Tali Pietro Franco
Presidente
Stock-option
Opzioni detenute all’inizio dell’esercizio:
- numero opzioni
- prezzo medio di esercizio
- scadenza
121.000
148.500
94.587
46.000
6,187
6,299
6,187
6,187
54.039
6,187
30.09.2010 31.07.05/30.09.10
30.09.2009
30.09.2010
30.09.2009
44.500
Opzioni assegnate nel corso dell’esercizio:
- numero opzioni
110.000
86.000
86.000
44.500
6,821
6,821
6,821
6,821
6,821
30.09.2011
30.09.2011
30.09.2010
30.09.2011
30.09.2010
- numero opzioni
-
-
-
-
-
- prezzo medio di esercizio
-
-
-
-
-
- prezzo medio di mercato all’esercizio
-
-
-
-
-
231.000
234.500
180.587
90.500
98.539
6,489
6,490
6,489
6,498
6,473
- prezzo medio di esercizio
- scadenza
Opzioni esercitate nel corso dell’esercizio:
Opzioni detenute alla fine dell’esercizio:
- numero opzioni
- prezzo medio di esercizio
Stock-option Saipem s.a.
Nella tabella seguente sono indicati gli impegni assunti dalla controllata francese Saipem s.a., precedentemente alla data
di acquisizione da parte della Saipem S.p.A., a offrire in sottoscrizione azioni della Saipem s.a. stessa, decorsi quattro anni
dalla data di assunzione dell’impegno. Trattandosi ora di titoli non più trattati su mercati regolamentati, la vendita successiva all’esercizio dell’opzione è effettuata nei confronti della Saipem S.p.A. ad un corrispettivo determinato in base ad
una formula predefinita con i portatori del diritto di opzione.
Inbona Yves
Direttore Generale
Leost Jacques
Consigliere
(valori in €)
Opzioni detenute all’inizio dell’esercizio:
- numero opzioni
45.000
31.500
- prezzo medio di esercizio
40,85
40,45
- scadenza media
2004
2004
12.000
10.000
- prezzo medio di esercizio
40,60
40,60
- prezzo medio di cessione a Saipem S.p.A.
60,24
60,24
33.000
21.500
40,95
40,39
Opzioni esercitate nel corso dell’esercizio:
- numero opzioni
Opzioni detenute alla fine dell’esercizio:
- numero opzioni
- prezzo medio di esercizio
136
SAIPEM
BILANCIO 2003
STOCK GRANT E STOCK-OPTION
rapporti con le imprese controllate, le collegate, la
controllante e le altre imprese del Gruppo Eni
Considerata l’elevata provenienza estera del suo fatturato, la Società si avvale, per una più efficace presenza operativa sul
mercato, di controllate e collegate, soprattutto all’estero, con le quali intrattiene rapporti di natura commerciale a normali condizioni di mercato, consistenti principalmente nel noleggio di mezzi navali e terrestri e nelle prestazioni di personale specializzato.
L’Eni fornisce alla Società prestazioni specialistiche nella formazione professionale, in materia amministrativa legale e
fiscale, in materia di sistemi informativi nonché nel campo delle attività promozionali e di immagine.
La Società intrattiene a sua volta, a normali condizioni di mercato, rapporti con le imprese finanziarie del Gruppo Eni:
Enifin S.p.A., Sofid S.p.A., Eni International Bank ed Eni Coordination Center e rapporti di natura commerciale principalmente con Eni Divisione E&P, Eni Divisione Gas & Power e Snamprogetti. Inoltre, si avvale del supporto di Enidata per
lo sviluppo e l’implementazione del nuovo sistema informativo integrato SAP.
I rapporti economici e patrimoniali con queste imprese, come specificatamente raccomandato dalla CONSOB, sono dettagliatamente indicati nella nota integrativa.
137
SAIPEM
BILANCIO 2003
RAPPORTI CON LE IMPRESE
CONTROLLATE
situazione delle partecipazioni
Partecipazioni azionarie e non azionarie al 31 dicembre 2003
25.618.038,96
Numero
azioni
possedute
1,52
Partecipazione
Sede
EURO
Ragione
Sociale
16.853.973
Numero
Azioni o
quote
Importo
Impresa
Valore
nominale
unitario
Moneta di
conto
Capitale Sociale
Imprese Controllate
SAIPEM s.a.
Montigny Le Bretonneux
16.853.866
380.000
EURO
453,80
172.444.000,00
SAIPEM INTERNATIONAL B.V.
Amsterdam
1.300.000
EURO
5,16
6.708.000,00
INTERMARE SARDA S.p.A.
Tortolì
380.000
5.000.000
EURO
0,51
2.550.000,00
SAIPEM ENERGY INTERNATIONAL S.p.A.
S.Donato M.se
5.000.000
9.020.216
EURO
1,00
9.020.216,00
ENERGY MAINTENANCE SERVICES S.p.A.
S.Donato M.se
4.510.109
1.700.000
EURO
0,52
884.000,00
SONSUB S.p.A.
Marghera
1.700.000
-
EURO
-
51.645,69
CONSORZIO SAITRE
S.Donato M.se
-
-
EURO
-
10.329,14
CONSORZIO SAPRO
Pescara
-
-
EURO
-
25.823,00
CONSORZIO U.S.G.
Parma
-
ENIACQUA CAMPANIA S.p.A.
Napoli
126.255
SIECO S.p.A.
S.Donato M.se
576.354
TECNOMARE S.p.A.
Venezia
20.000
CONSORZIO VENEZIA NUOVA
Venezia
-
1.300.000
Imprese Collegate
Altre imprese partecipate
4.950.000
EURO
1,00
4.950.000,00
2.602.213
EURO
5,16
13.427.419,08
400.000
EURO
5,16
2.064.000,00
-
EURO
-
260.000,00
-
EURO
-
51.645,69
CEPAV (CONS. ENI ALTA VELOCITA’) DUE
S.Donato M.se
-
-
EURO
-
51.645,69
CEPAV (CONS. ENI ALTA VELOCITA’) UNO
S.Donato M.se
-
1.000
5.000.000,00
ALGERIENNE CO. IND. ET PETR.
Algeri
5.000
D.ALG.
(*) Imprese e consorzi in liquidazione
138
SAIPEM
BILANCIO 2003
SITUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
2.450
Fondo
svalutazione
partecipazioni
Valore di
Bilancio
netto
919.169.076
-
919.169.076
454.333.212
-
454.333.212
21.609.519
13.972.742
7.636.777
2.550.000,00
5.494.659
-
5.494.659
4.510.109,00
4.510.109
-
4.510.109
100
884.000,00
470.647
-
470.647
51
26.339,30
26.339
-
51
5.267,86
5.268
-
5.268
1.405.618.829
13.972.742
1.391.646.087
Valore
nominale
moneta di
conto
Possesso %
Valore di
carico unità
di Euro
Fondo
25.617.876,32
100
172.444.000,00
100
6.708.000,00
100
99,99
50,00001
Totale Imprese Controllate
40
10.329,00
Totale Imprese Collegate
2,55
10.329
-
10.329 (*)
10.329
-
10.329
126.225,00
130.380
33.570
96.810
16
2.148.386,64
2.161.558
-
2.161.558
5
103.200,00
25.823
-
25.823
6.500,00
17.007
10.507
6.500
6.197,48
6.197
-
6.197
134,00
134
-
134
2.450.000,00
191.063
191.063
-
2.532.162
235.140
2.297.022
1.408.161.320
14.207.882
1.393.953.438
2,5
12
0,26
49
Totale Altre Imprese Partecipate
Totale Generale
26.339 (*)
139
SAIPEM
BILANCIO 2003
SITUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
andamento economico delle principali partecipate
Controllate
Saipem s.a.
La Società, di diritto francese, posseduta al 100% dalla Saipem S.p.A. opera direttamente o tramite le proprie controllate
e collegate nel campo dell’ingegneria e costruzione per i settori di attività Costruzioni Mare, Costruzioni Terra, L.N.G. e
M.M.O. Nell’anno ha realizzato ricavi consolidati per 1.719 milioni di euro con un utile netto consolidato pari a 97,3
milioni di euro. Le informazioni di maggior dettaglio riguardanti le acquisizioni di ordini e le realizzazioni dell’esercizio suddivise per settore di attività sono ampiamente illustrate nella Relazione sull’Andamento della Gestione del Bilancio Consolidato.
La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saipem International B.V.
La Società, di diritto olandese, ha il ruolo di holding finanziaria a cui è affidata la gestione di parte delle partecipazioni
estere del Gruppo.
Il capitale sociale è detenuto al 100% dalla Saipem S.p.A..
Il 2003 si è chiuso con una perdita 28,3 milioni di euro dovuta essenzialmente alle svalutazioni di partecipazioni effettuate nell’esercizio per adeguare il valore di carico delle partecipazioni detenute nelle controllate Saudi Arabian Saipem,
Saipem Asia e Sonsub Inc ai sottostanti patrimoni netti.
La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Camom s.a.
La Società, di diritto francese, opera nel settore M.M.O.. I ricavi dell’anno sono stati di 130,5 milioni di euro, e il risultato
è rappresentato da un utile di 0,9 milioni di euro.
La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Global PetroProjects Services AG
La Società, di diritto svizzero, svolge, principalmente, il servizio di reperimento e fornitura di manodopera qualificata
per tutte le attività del Gruppo. I ricavi conseguiti nel 2003 sono stati pari a 113,9 milioni di euro ed il risultato economico è risultato positivo per un importo pari a 2,4 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla
Ernst & Young.
Intermare Sarda S.p.A.
La Società opera nel settore delle Costruzioni Mare ed è posseduta al 100% dalla Saipem S.p.A.. I ricavi del 2003 sono stati
di 63,4 milioni di euro ed il risultato economico conseguito è rappresentato da un utile di 0,4 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Italaudit S.p.A. (ex Grant Thorton S.p.A.).
Moss Maritime A/S
La Società, di diritto norvegese, svolge attività di ingegneria nella progettazione di sistemi galleggianti di trattamento e
produzione di petrolio, di navi per il trasporto di gas naturale liquefatto (GNL) e di unità sommergibili di perforazione.
I ricavi del 2003 sono stati pari a 8,8 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da un utile di 1,4 milioni di euro, prima
dall’ammortamento dell’avviamento.
La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saibos Construções Marítimas Lda.
La Società, di diritto portoghese, opera nel settore delle Costruzioni Mare, nell’area del West Africa e delle coste atlantiche dell’America del Sud. I ricavi dell’anno sono stati di 381 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di
56,1 milioni di euro.
La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saipem Asia Sdn. Bhd.
La Società, di diritto malese, opera nel settore delle Costruzioni Mare e Terra nel Sud-Est asiatico. I ricavi conseguiti nel
2003 sono stati pari a 36,2 milioni di euro e il risultato è rappresentato da una perdita pari a 4,1 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
140
SAIPEM
BILANCIO 2003
ANDAMENTO ECONOMICO DELLE
PRINCIPALI PARTECIPATE
Saipem Contracting (Nigeria) Ltd.
La Società, di diritto nigeriano, opera nel settore delle Costruzioni Terra e Costruzioni Mare. Nell’anno, i ricavi sono stati
pari a 73,5 milioni di euro e il risultato è rappresentato da un utile pari a 1,3 milioni di euro. La revisione del bilancio
2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saipem India Project Services Limited
La Società, di diritto indiano, acquisita nell’esercizio 2003, opera nel settore Costruzioni Terra offrendo servizi specialistici di ingegneria. I ricavi dell’anno sono stati di 3,1 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un sostanziale
pareggio.
La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saipem Mediterranean Services Llc.
La Società di diritto croato, opera nel settore delle Costruzioni Mare fornendo servizi di ingegneria e project management. I ricavi nell’anno sono pari a 5,8 milioni di euro ed il risultato economico è rappresentato da un utile pari a 0,2
milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saipem (Nigeria) Ltd.
La Società, di diritto nigeriano, opera nel settore delle Perforazioni Terra e Mare. I ricavi conseguiti nel 2003 sono stati
pari a 43,5 milioni di euro e il risultato è rappresentato da un utile pari a 1,1 milioni di euro. La revisione del bilancio
2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda.
La Società, di diritto portoghese, gestisce parte della flotta del Gruppo Saipem. I ricavi conseguiti, nel 2003, sono stati di
363,3 milioni di euro, con un utile di 64,1 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst &
Young.
Saipem U.K. Ltd.
La Società, di diritto inglese, opera nel settore Costruzioni Mare. I ricavi del 2003 sono stati pari a 313,6 milioni di euro
ed il risultato è rappresentato da un utile di 17,7 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla
KPMG.
Saudi Arabian Saipem Ltd.
La Società, di diritto saudita, opera nel settore delle Costruzioni Terra e Perforazioni Terra e Mare. I ricavi conseguiti nell’anno sono stati pari a 148,0 milioni di euro e il risultato è rappresentato da una perdita pari a 7,9 milioni di euro. La
revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Société Nouvelle Technigaz s.a.
La Società, di diritto francese, opera nel settore L.N.G.. I ricavi dell’anno sono stati di 65,2 milioni di euro, e il risultato è
rappresentato da un utile di 4,9 milioni di euro
La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Sofresid Group s.a.
La Società, di diritto francese, opera nel settore delle Costruzioni Mare e Terra, fornendo servizi di ingegneria e project
management. I ricavi dell’anno sono stati di 63,1 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di 14,1 milioni di euro.
La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla SFA & Associès (Ernst & Young).
Sonsub Inc.
La Società, di diritto statunitense, opera nel campo delle Costruzioni Mare ed in particolare nel ramo del sub-sea services.
La Società detiene direttamente le partecipazioni e consolida i risultati di altre due società localizzate negli Stati Uniti
d’America: la Saipem Inc. e la Petro-Marine BCI Engineering Inc., entrambe con sede a Houston.
I ricavi conseguiti nell’anno dal Gruppo Sonsub Inc. sono stati pari a 96,0 milioni di euro ed il risultato è rappresentato
da una perdita pari a 12,9 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Sonsub Ltd.
La Società, di diritto inglese, opera nel settore delle Costruzioni Mare. I ricavi conseguiti nell’anno sono stati pari a 91,3
milioni di euro ed il risultato economico è rappresentato da un utile pari a 0,6 milioni di euro. La revisione del bilancio
2003 è stata effettuata dalla KPMG.
141
SAIPEM
BILANCIO 2003
ANDAMENTO ECONOMICO DELLE
PRINCIPALI PARTECIPATE
Petrex S.A.
La Società, di diritto peruviano, opera nel settore delle Perforazioni Terra. I ricavi nell’anno sono stati pari a 25,7 milioni
di euro ed il risultato è rappresentato da un utile pari a 0,5 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Petromar Lda.
La Società, di diritto angolano, opera nel settore delle M.M.O e delle Costruzioni Mare.. I ricavi dell’anno sono stati di 43,1
milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un sostanziale pareggio.
La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Price Waterhouse.
PT Saipem Indonesia
La Società, di diritto indonesiano, opera nel settore delle Costruzioni Mare. I ricavi dell’esercizio sono stati pari a 101,9
milioni di euro e il risultato è rappresentato da una perdita pari a 1,7 milioni di euro.
La società di revisione incaricata per la revisione del bilancio 2003 è la Ernst & Young.
PT Sofresid Indonesia
La Società, di diritto indonesiano, opera nel settore Costruzioni Mare offrendo servizi specialistici di ingegneria a terzi
ed alle società del Gruppo. I ricavi dell’anno sono stati di 10,1 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di
0,5 milioni di euro
La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
142
SAIPEM
BILANCIO 2003
ANDAMENTO ECONOMICO DELLE
PRINCIPALI PARTECIPATE
Collegate
Bos Shelf Limited Society
La Società, di diritto azero, posseduta al 50% dalla Saipem s.a. e per il 50% da terzi, opera nel settore Costruzioni Mare.
I ricavi dell’anno sono stati di 32,5 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di 3,9 milioni di euro
La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
FPSO - Firenze Produção de Petróleo Lda.
La Società, di diritto Portoghese, è posseduta pariteticamente e gestita congiuntamente dalla Saipem (Portugal) Gestão
e Participações SGPS S.A. e dalla Single Buoy Moorings (SBM). La Società detiene la proprietà e gestisce un’unità di produzione galleggiante operante nel campo “Aquila” dell’Eni-Divisione E&P. I ricavi conseguiti nel 2003 sono stati pari a
11,8 milioni di euro e l’utile è risultato pari a 2,7 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla
Ernst & Young.
FPSO - Mystras Produção de Petróleo Lda.
La Società, di diritto Portoghese, è posseduta pariteticamente e gestita congiuntamente dalla Saipem (Portugal) Gestão
e Participações SGPS S.A. e dalla Single Buoy Moorings (SBM). La società detiene la proprietà e gestisce un’unità di produzione galleggiante operante sui giacimenti di Okono/Okpoho in Nigeria e, a fine 2003, ha completato la conversione
di un tanker in una nuova unità FPSO anch’essa destinata ad operare sugli stessi campi, in Nigeria in sostituzione di quella precedente.
I ricavi conseguiti nel 2003 sono stati pari a 23,7 milioni di euro e l’utile è risultato pari a 5,7 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Starstroi Limited Liability Company
La Società, di diritto russo, posseduta per il 50% dalla Saipem s.a. e per il 50% da soci minori, opera nel settore Costruzioni Terra. In particolare, nel corso dell’esercizio ha avviato le attività operative relative al progetto EPC Sakhalin II da realizzare nell’omonima isola situata di fronte alla Siberia Orientale. I ricavi dell’anno sono stati di 73,5 milioni di euro, e il
risultato è rappresentato da una perdita di 4,9 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst
& Young.
Informativa sulle società con sede in Paesi con regimi fiscali privilegiati
a) Società residenti in paesi inclusi negli elenchi di cui all’art. 1 del Decreto del Ministero delle Finanze n° 429 del 21
Novembre 2001: redditi di competenza del Gruppo assoggettato a tassazione in Italia.
Saipem s.a.(già Bouygues Offshore s.a.) – Francia (100% Saipem) filiale degli Emirati Arabi Uniti: la filiale è stata registrata nel 2001 per gestire acquisiti sul mercato locale da destinare a progetti nell’area del Golfo. Nel corso del 2003 è stata
praticamente inattiva e ha rilevato esclusivamente i costi di struttura locali. Ne è prevista la chiusura entro il 2004.
Saipem Singapore Ltd (già Bouygues Offshore Singapore Private Ltd) – Singapore (100% Saipem): la società per la quale è
in corso di presentazione l’istanza di interpello all’Agenzia delle Entrate, fornisce servizi di assistenza tecnica alla costruzione di un stabilimento di produzione e stoccaggio galleggiante nell’ambito del Progetto “FPSO-Erha”. Il progetto sarà
completato nel 2005. La società, nel 2003 ha realizzato ricavi e risultati trascurabili. La revisione del bilancio 2003 è stata
effettuata dalla Ernst & Young.
Société Robilliart SA – Polinesia Francese (100% Saipem): la società ha realizzato lavori immobiliari in Polinesia e non è
più operativa da diversi anni: la liquidazione della società potrà avvenire nel 2004, quando scadranno le garanzie decennali concesse al cliente locale.
Sonsub Asia Sdn-Bhd (in liquidazione) – Malesia (100% Saipem): la liquidazione della società, costituita il 14 settembre
1999 per svolgere attività operative nel settore del noleggio delle attrezzature sottomarine, è prevista entro il 2004. La
revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
143
SAIPEM
BILANCIO 2003
ANDAMENTO ECONOMICO DELLE
PRINCIPALI PARTECIPATE
b) Società residenti in paesi inclusi negli elenchi di cui all’art. 1 del Decreto del Ministero delle Finanze n° 429 del 21
Novembre 2001: redditi non soggetti ad imposizione in Italia a seguito dell’accoglimento dell’istanza di interpello da
parte dell’Agenzia delle Entrate.
SaiBos FZE – Emirati Arabi Uniti (100% Saipem): la società, costituita nel 2001, è attiva nel settore Costruzioni Mare ed in
particolare è impegnata nelle fasi conclusive di un progetto EPIC, Amenam I, relativo alla realizzazione ed installazione
di una piattaforma petrolifera per conto del cliente TotalFinaElf. Nel corso del 2003 la società ha realizzato ricavi per 90,7
milioni di euro ed un utile netto di 29,2 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst &
Young.
Saipem (Malaysia) Sdn-Bhd – Malesia (40% Saipem): la società, costituita nel 1989 è attiva nei settori Costruzioni Mare e
Terra in territorio malese. I ricavi dell’esercizio sono stati pari a 9,9 milioni di euro e il risultato è rappresentato da un
utile pari a 0,8 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
Saipem Asia Sdn-Bhd – Malesia (100% Saipem): la società, costituita nel 1995, è attiva nell’area Costruzioni Mare e Terra
nei paesi del Sud Est Asiatico, ad eccezione della Malesia. Come già menzionato, i ricavi dell’esercizio ammontano a 36,2
milioni di euro ed il risultato è rappresentato da una perdita di 4,1 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è stata
effettuata dalla Ernst & Young.
Star Gulf Free Zone Co – Emirati Arabi Uniti (100% Saipem): la società, registrata negli Emirati Arabi, opera nel settore
delle costruzioni mare anche tramite una propria filiale registrata a Baku, in Azerbaijan. Attualmente è coinvolta nella
realizzazione del progetto AIOC in associazione con Bos Shelf e Saipem s.a.. Nel corso dell’esercizio la società ha sviluppato ricavi pari a 31,9 milioni di euro ed un utile d’esercizio pari a 10,4 milioni di euro. La revisione del bilancio 2003 è
stata effettuata dalla Ernst & Young.
c) Società residenti in paesi inclusi nell’elenco di cui all’art. 3 del Decreto del Ministero delle Finanze n° 429 del 21
Novembre 2001: non si avvalgono di regimi fiscali privilegiati.
Angola
L’Angola è considerata paese a regime fiscale privilegiato limitatamente alle società petrolifere che hanno ottenuto l’esenzione dalla Oil Income Tax, alle società che godono di esenzioni o riduzioni di imposta in settori fondamentali dell’economia angolana e per gli investimenti previsti dal Foreign Investment Code.
La Petromar Lda. che non gode di esenzioni o riduzioni di imposta, svolge attività di progettazione, approvvigionamento, costruzione, installazione e manutenzione offshore e onshore per progetti da realizzarsi nel paese.
Lussemburgo
Il Lussemburgo è considerato paese a regime fiscale privilegiato limitatamente alle società holding di cui alla locale
legge del 31 luglio 1929.
La Saipem Luxembourg SA (100% Saipem), opera nel settore Costruzioni Mare utilizzando il mezzo navale Saipem 7000
e in qualità di società operativa, non può usufruire del regime fiscale previsto dalla summenzionata legge.
Svizzera
La Svizzera è considerata paese a regime fiscale privilegiato limitatamente alle società non soggette alle imposte cantonali e municipali quali le società holding, ausiliarie e “di domicilio”.
La Global Petroprojects Services AG SA Ltd (100% Saipem) incaricata delle attività di reclutamento e di gestione del personale internazionale è pienamente soggetta alle imposte cantonali e municipali.
144
SAIPEM
BILANCIO 2003
ANDAMENTO ECONOMICO DELLE
PRINCIPALI PARTECIPATE
altre informazioni
E’ tuttora pendente il dibattimento conseguente alle indagini della Procura della Repubblica di Milano note come “Mani
Pulite” nel quale, come si è fatto cenno nelle Relazioni ai Bilanci del 1999, 2000, 2001 e 2002, la Società si è costituita parte
civile.
Le misure cautelari ottenute in sede civile contro ex amministratori, menzionate nelle medesime Relazioni al Bilancio,
sono tuttora in corso di esecuzione.
Contro gli stessi ex amministratori ed altre persone sono pendenti azioni civili di restituzione e risarcimento del danno.
Con riferimento alle investigazioni del Dipartimento di Giustizia Statunitense, richiamate nelle Relazioni ai Bilanci dal
1997 al 2002, nel giungo del 2003 lo stesso Dipartimento di Giustizia ha comunicato che le indagini sono concluse ed ha
pertanto restituito alla Saipem i documenti richiesti con la “Subpoena” notificata nel 1997. Si ricorda che alla Società
non era stata comunque elevata alcuna contestazione.
Inoltre, le cause promosse di fronte alla Corte di Houston ed alle Corti Norvegesi da diverse Oil company contro la Saipem e sue controllate, delle quali si è fatto cenno in precedenti Relazioni, sono in fase di chiusura a seguito di accordi
transattivi che la Società ha sottoscritto, senza riconoscere alcuna responsabilità, al solo scopo di mettere fine a contenziosi con propri clienti ed evitare l’ulteriore pagamento di spese legali.
Dichiarazione ai sensi del D.Lgs. 196 del 30 giugno 2003
Il Presidente in qualità di titolare del trattamento dei dati personali dichiara che è stato aggiornato il documento programmatico sulla sicurezza ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196.
Ai sensi dell’art. 2428 del Codice Civile la società dichiara di avere una sede secondaria a Cortemaggiore (PC) Via Enrico
Mattei 20.
145
SAIPEM
BILANCIO 2003
ALTRE INFORMAZIONI
stato patrimoniale e conto economico
riclassificati
(migliaia di €)
Stato Patrimoniale riclassificato
31-12-2002
31-12-2003
Immobilizzazioni materiali
99.911
72.871
Immobilizzazioni immateriali
26.522
20.823
1.479.523
1.393.953
7.360
22.801
Partecipazioni e titoli
Crediti finanziari strumentali all’attività operativa
Capitale immobilizzato (a)
1.613.316
Rimanenze
75.492
Altre attività di esercizio
Passività di esercizio
Fondi per rischi e oneri
1.510.448
161.753
495.702
691.004
(462.950)
(749.688)
(34.936)
Capitale di esercizio netto (b)
(33.313)
73.308
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (c)
Capitale investito netto (d=a+b-c)
69.756
(23.066)
(25.644)
1.663.558
1.554.560
Capitale sociale
440.697
440.714
Riserve e Utile dell’esercizio
243.150
248.353
Patrimonio netto (e)
683.847
Fondi stanziati esclusivamente in applicazione di norme tributarie (f)
689.067
88
–
Indebitamento finanziario netto a medio e lungo termine
351.652
501.646
Indebitamento finanziario netto a breve termine
627.971
363.847
Indebitamento finanziario netto (g)
Coperture (h=e+f+g)
146
SAIPEM
BILANCIO 2003
STATO PATRIMONIALE E CONTO
ECONOMICO RICLASSIFICATI
979.623
865.493
1.663.558
1.554.560
(migliaia di €)
Conto Economico riclassificato (per natura dei costi)
Ricavi della gestione caratteristica
Altri ricavi e proventi
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi
Lavoro e oneri relativi
2002
2003
1.383.998
1.422.238
27.021
15.628
(1.082.092)
(1.177.949)
(146.015)
(139.864)
Margine operativo lordo (a)
182.912
120.053
Ammortamenti e svalutazioni (b)
(69.966)
(53.932)
Utile operativo (c=a-b)
112.946
66.121
Proventi (oneri) finanziari netti (d)
(12.970)
19.996
20.262
4.354
Proventi da partecipazioni (e)
Utile della gestione caratteristica (f=c±d+e)
Oneri straordinari (g)
120.238
90.471
(2.149)
(1.897)
Utile prima delle imposte (h=f-g)
118.089
88.574
Imposte sul reddito (i)
(48.727)
(20.260)
Rettifiche di valore e accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie (l)
Utile dell’esercizio (m=h-i+l)
892
88
70.254
68.402
(migliaia di €)
Conto Economico riclassificato (per destinazione dei costi)
2002
2003
1.383.998
1.422.238
(1.221.717)
(1.304.896)
Costi di inattività
(3.838)
(3.812)
Costi commerciali
(12.223)
(8.236)
Costi per studi, ricerca e sviluppo
(1.636)
(2.251)
Proventi (oneri) diversi operativi netti
12.840
1.732
Ricavi della gestione caratteristica
Costi della produzione
Margine di attività (a)
157.424
104.775
Spese generali
(44.478)
(38.654)
Utile operativo (b)
112.946
66.121
Proventi (oneri) finanziari netti (d)
(12.970)
19.996
Proventi da partecipazioni (e)
Utile della gestione caratteristica (f=c±d+e)
Oneri straordinari netti (g)
20.262
4.354
120.238
90.471
(2.149)
(1.897)
Utile prima delle imposte (h=f-g)
118.089
88.574
Imposte sul reddito (i)
(48.727)
(20.260)
Rettifiche di valore e accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie (l)
Utile dell’esercizio (m=h-i+l)
892
88
70.254
68.402
147
SAIPEM
BILANCIO 2003
STATO PATRIMONIALE E CONTO
ECONOMICO RICLASSIFICATI
148
SAIPEM
BILANCIO 2003
Bilancio al
31 dicembre 2003
149
SAIPEM
BILANCIO 2003
stato patrimoniale
31.12.2002
(€)
ATTIVO
Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti :
Immobilizzazioni:
- Immobilizzazioni immateriali:
costi di impianto e di ampliamento
costi di ricerca e di sviluppo
diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno
immobilizzazioni in corso e acconti
altre
Totale
- Immobilizzazioni materiali:
terreni e fabbricati
impianti e macchinario
attrezzature industriali e commerciali
altri beni
immobilizzazioni in corso e acconti
Totale
- Immobilizzazioni finanziarie:
partecipazioni in:
imprese controllate
imprese collegate
altre imprese
crediti
verso imprese controllate:
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale
Totale immobilizzazioni
Attivo circolante:
- Rimanenze:
materie prime, sussidiarie e di consumo
lavori in corso su ordinazione
Totale
- Crediti:
verso clienti:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
verso imprese controllate:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
verso imprese collegate:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
verso controllanti :
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
verso altri:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale
- Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni:
azioni proprie per un valore nominale complessivo di 2.098.757 euro
Totale
- Disponibilità liquide:
depositi bancari , postali e presso imprese finanziarie di Gruppo
danaro e valori in cassa
Totale
Totale attivo circolante
Ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
150
SAIPEM
BILANCIO 2003
STATO PATRIMONIALE
31.12.2003
-
-
1.421.518
14.964.751
3.898.745
6.236.965
26.521.979
5.498.251
8.918.259
1.391.523
5.015.086
20.823.119
19.261.339
37.872.750
25.942.881
3.922.326
15.369.279
102.368.575
11.175.635
43.372.278
16.829.100
3.298.789
74.675.802
1.479.522.466
1.477.195.473
23.241
2.303.752
1.393.953.438
1.391.646.087
10.329
2.297.022
7.360.000
7.360.000
22.800.694
22.800.694
1.486.882.466
1.615.773.020
1.416.754.132
1.512.253.053
70.312.472
5.180.000
75.492.472
83.961.083
77.791.595
161.752.678
218.230.982
213.157.779
5.073.203
323.349.160
309.090.196
14.258.964
113.038.260
113.038.260
Il Presidente
Pietro Franco Tali
167.813.672
167.813.672
16.036.988
16.036.988
14.964.442
14.964.442
20.175.951
20.175.951
25.311.803
25.311.803
100.031.067
97.620.881
2.410.186
97.706.032
95.810.101
1.895.931
467.513.248
629.145.109
-
12.714.736
12.714.736
17.455.324
1.388.682
18.844.006
561.849.726
31.952.436
2.209.575.182
138.608.980
978.689
139.587.669
943.200.192
53.631.913
2.509.085.158
31.12.2002
(€)
31.12.2003
PASSIVO
Patrimonio netto:
- Capitale
- Riserva da sopraprezzo delle azioni
- Riserva di rivalutazione Legge 30.12.1991 n. 413 art. 26:
- Riserva legale
- Riserva per azioni proprie in portafoglio
- Altre riserve :
- Riserva per acquisto di azioni proprie
- Riserva contributi a fondo perduto
- Riserva per emissione azioni ai sensi dell’art. 2349 del Codice Civile
- Riserva ex art. 13 D. Lgs. n. 124/93
440.697.000
440.713.700
62.033.624
62.033.624
2.285.981
2.285.981
48.438.240
51.950.939
-
12.714.736
3.546.606
25.677.655
-
22.126.899
2.850.306
2.850.306
696.300
679.600
-
20.850
- Utili portati a nuovo
56.591.337
- Utile dell’esercizio
70.253.984
68.401.626
683.846.772
689.066.672
Totale
25.288.411
Fondi per rischi ed oneri:
per trattamento di quiescenza ed obblighi simili
per imposte
2.260.294
2.522.371
16.619.015
17.319.015
altri
16.057.164
13.471.186
Totale
34.936.473
33.312.572
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
23.065.876
25.643.506
Debiti:
debiti verso banche:
301.040.071
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
1.040.071
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
304.019.213
4.019.213
300.000.000
300.000.000
debiti verso altri finanziatori:
601.190.716
705.550.054
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
549.539.491
503.904.364
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
51.651.225
201.645.690
acconti
87.585.039
70.315.644
debiti verso fornitori:
92.312.744
254.278.999
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
92.312.744
254.278.999
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
debiti verso imprese controllate:
225.601.849
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
225.601.849
debiti verso imprese collegate:
2.444.023
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
2.444.023
1.480.577
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
1.480.577
25.411.037
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
25.411.037
4.529.895
4.302.305
227.590
130.625
39.659.171
39.659.171
84.040.033
84.040.033
1.381.255.122
Ratei e risconti
TOTALE PASSIVO
4.078.425
3.947.800
altri debiti:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
10.784.397
10.784.397
debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale:
Totale
3.879.964
3.879.964
debiti tributari:
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
635.588
635.588
debiti verso controllanti :
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
227.235.600
227.235.600
1.664.817.917
86.470.939
96.244.491
2.209.575.182
2.509.085.158
Il Collegio Sindacale
Gaetano Troina - Presidente
Paolo Andrea Colombo - Fabio Venegoni
151
SAIPEM
BILANCIO 2003
STATO PATRIMONIALE
GARANZIE E ALTRI CONTI D’ ORDINE
31.12.2002
(€)
31.12.2003
Garanzie :
- Fidejussioni prestate nell’interesse di :
147.592.286
141.979.420
- di imprese controllate
92.720.609
96.019.086
- di imprese collegate
47.916.491
40.212.868
- di imprese controllate dalle controllanti
- di altri
79.663
79.663
6.875.523
5.667.803
- Altre garanzie personali prestate nell’ interesse:
- di imprese controllate
1.626.186.229
691.717.308
9.535.620
8.944.973
- di imprese collegate
- di imprese controllanti
- proprio
1.272.005.689
848.794.654
976.049
976.049
766.879.906
570.367.359
Altri conti d’ ordine:
- Impegni
668.022.409
- locazioni finanziarie
1.383.906.777
26.215.255
37.864.722
25.532.130
298.065.760
- contratti derivati di copertura
- di acquisto valuta
- di vendita valuta
316.275.024
647.976.295
- su interessi
300.000.000
400.000.000
2.441.800.924
152
SAIPEM
BILANCIO 2003
STATO PATRIMONIALE
Il Presidente
Pietro Franco Tali
2.797.891.886
conto economico
2002
(€)
2003
Valore della produzione:
ricavi delle vendite e delle prestazioni
variazioni dei lavori in corso su ordinazione
incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
altri ricavi e proventi:
1.383.904.929
1.349.626.124
93.196
72.611.595
2.058.511
649.258
33.489.846
- contributi in conto esercizio
2.852.541
- altri
30.637.305
Totale
21.233.188
740.807
20.492.381
1.419.546.482
1.444.120.165
per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
143.185.824
340.310.874
per servizi
703.185.653
614.519.713
per godimento di beni di terzi
227.572.441
232.494.842
Costi della produzione:
per il personale:
150.861.893
salari e stipendi
oneri sociali
trattamento di fine rapporto
trattamento di quiescenza e simili
altri costi
144.125.065
113.269.026
110.086.528
27.074.900
25.434.680
4.313.766
5.230.805
844.938
357.265
5.359.263
3.015.787
ammortamenti e svalutazioni:
71.942.611
54.712.067
ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
19.631.504
12.852.071
ammortamento delle immobilizzazioni materiali
52.274.058
41.733.344
svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante
37.049
126.652
variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
accantonamenti per rischi
oneri diversi di gestione
Totale
(8.840.389)
(13.648.611)
9.000.000
1.200.000
8.800.508
4.196.847
1.305.708.541
1.377.910.797
113.837.941
66.209.368
Differenza tra valore e costi della produzione
Proventi e oneri finanziari:
proventi da partecipazioni:
- da imprese controllate
- da imprese collegate
- da altri
20.516.742
20.000.000
35.532.971
35.000.000
16.920
1.448
499.822
531.523
altri proventi finanziari:
124.322.863
148.450.588
proventi diversi dai precedenti:
- da imprese controllate
- da imprese collegate
- da altri
5.993.523
10.456.186
647.448
10.434
117.681.892
interessi e altri oneri finanziari:
- da imprese controllate
- verso imprese controllanti
- verso altri
137.983.968
137.327.866
156.634.707
314.850
29.971.968
35.015
-
136.978.001
Totale
126.662.739
7.511.739
27.348.852
220.058
3.000.000
(220.058)
(3.000.000)
Rettifiche di valore di attività finanziarie:
svalutazioni di partecipazioni
Totale delle rettifiche
Il Collegio Sindacale
Gaetano Troina - Presidente
Paolo Andrea Colombo - Fabio Venegoni
153
SAIPEM
BILANCIO 2003
CONTO ECONOMICO
2002
(€)
2003
Proventi e oneri straordinari
proventi:
116.629
- altri proventi
116.629
oneri:
1.679.562
1.679.562
2.265.455
3.576.253
- minusvalenze da alienazioni
- altri oneri
2.265.455
Totale delle partite straordinarie
Risultato prima delle imposte
3.576.253
(2.148.826)
(1.896.691)
118.980.796
88.661.529
imposte sul reddito dell’esercizio
48.726.812
20.259.903
Utile dell’esercizio
70.253.984
68.401.626
Il Presidente
Pietro Franco Tali
154
SAIPEM
BILANCIO 2003
CONTO ECONOMICO
Il Collegio Sindacale
Gaetano Troina - Presidente
Paolo Andrea Colombo - Fabio Venegoni
Nota integrativa
e
prospetti
155
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
rendiconto finanziario
(migliaia di €)
2002
Utile dell’ esercizio
Appendice fiscale
Ammortamenti
Svalutazioni (rivalutazioni)
Variazioni fondi per rischi e oneri
Variazione trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Minusvalenze da radiazione, da eliminazione e da estinzione
Minusvalenze (plusvalenze) e perdite (recuperi) su crediti per disinvestimenti
(Dividendi)
(Interessi attivi)
Interessi passivi
Differenze di cambio non realizzate
Oneri (proventi) straordinari
Imposte sul reddito
Altre rettifiche
Risultato operativo prima della variazione del capitale d’esercizio
Variazioni :
Rimanenze
Crediti commerciali e diversi
Ratei e risconti attivi
Debiti commerciali e diversi
Ratei e risconti passivi
Flusso di cassa del risultato operativo
Dividendi incassati
Interessi incassati
Interessi pagati
Oneri (proventi) straordinari incassati (pagati)
Imposte sul reddito pagate
Flusso di cassa netto da attività di esercizio
Investimenti:
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Partecipazioni e titoli
Variazione debiti e crediti relativi all’attività di investimento
Crediti finanziari
Flusso di cassa degli investimenti
Disinvestimenti:
Immobilizzazioni materiali
Partecipazioni e titoli
Variazione debiti e crediti relativi all’attività di disinvestimento
Crediti finanziari
Flusso di cassa dei disinvestimenti
Flusso di cassa netto da attività di investimento
Acquisto di azioni proprie
Assunzione di debiti finanziari a lungo termine
Rimborsi di debiti finanziari a lungo termine
Incremento (decremento) di debiti finanziari a breve termine
Dividendi pagati
Apporti di capitale proprio
Flusso di cassa netto da attività di finanziamento
Effetto delle differenze di cambio
Flusso di cassa netto del periodo
Disponibilità liquide a inizio del periodo
Disponibilità liquide a fine del periodo
156
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
70.254
(892)
69.966
(1.963)
8.116
2.375
616
(16.954)
(20.320)
(7.241)
25.851
18.784
2.149
48.727
-
2003
68.402
(88)
53.932
5.746
(1.874)
2.578
102
(3.564)
(35.528)
(2.445)
33.688
(6.338)
1.896
20.260
153
199.468
(6.983)
146.730
62.466
(74.364)
43.024
136.920
(88.911)
(186.951)
(3.796)
296.126
682
370.341
320
7.756
(25.407)
(854)
(33.191)
154.130
35.528
5.905
(33.226)
(2.838)
(29.161)
318.965
(12.425)
(33.513)
(1.009.694)
(3.615)
(522.375)
130.278
(6.307)
(18.242)
(17.427)
(3.615)
(830)
(1.581.622)
22.285
23.916
2.348
521.300
(46.421)
6.815
99.971
(836)
106
569.849
(1.011.773)
300.000
(5)
437.571
(55.969)
2.589
106.056
59.635
(12.715)
150.000
(5)
(142.657)
(63.335)
-
684.186
(297)
(8.919)
27.763
18.844
(55.997)
(457)
120.744
18.844
139.588
Criteri di redazione del bilancio
Il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2003 è stato redatto secondo le disposizioni del Codice Civile, integrate dai principi contabili elaborati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri.
Nel corso dell’esercizio non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alla deroga di cui
all’art. 2423, 4° comma, del Codice Civile.
In applicazione del D.Lgs. 127/91 è stato redatto il bilancio consolidato del Gruppo Saipem.
Le informazioni a commento delle voci dello stato patrimoniale e del conto economico sono espresse in migliaia di Euro,
tenuto conto della rilevanza degli importi nell’ambito delle dimensioni generali del bilancio.
Sono state omesse le voci che nel presente e nel precedente esercizio presentano valore zero.
Il bilancio è oggetto di revisione contabile da parte della Reconta Ernst & Young S.p.A. come da delibera dell’Assemblea
Ordinaria degli Azionisti tenutasi in data 4 maggio 2001. Inoltre, in ossequio all’art. 155 del D.L. 24.12.98 n. 58, la Reconta Ernst & Young S.p.A. è stata incaricata della verifica della regolare tenuta della contabilità e della corretta rilevazione
dei fatti di gestione nelle scritture contabili nel corso dell’esercizio.
Ai sensi delle circolari Consob n. 93002423 del 31.03.93 e n. 93009748 del 19.11.93 si dichiara che, sulla base delle attuali
conoscenze il bilancio è corretto dal punto di vista formale e sostanziale e che il bilancio d’esercizio e consolidato forniscono una corretta rappresentazione della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società e del Gruppo.
I fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio, i rapporti con la controllante, le società collegate e controllate e
le altre imprese del Gruppo Eni, sono indicati, oltre alle informazioni descritte nella relazione sulla gestione, nella presente nota integrativa.
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione adottati non sono stati modificati rispetto a quelli dell’esercizio precedente ad eccezione del principio relativo alla valutazione e rappresentazione dei piani di incentivazione.
I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio di esercizio sono:
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo anche degli oneri accessori di diretta imputazione.
I diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno sono ammortizzati entro tre esercizi dalla data di sostenimento.
I costi di ricerca e sviluppo sono imputati all’attivo patrimoniale nei limiti in cui ne sia prevista la recuperabilità mediante flussi di ricavi sufficienti a coprire tutti i costi e le spese sostenute compreso l’ammortamento. I costi di ricerca pura
sono imputati al conto economico. L’ammortamento è effettuato in relazione alla prevista durata di utilizzazione oppure, quando la stessa non è oggettivamente determinabile, in quote costanti entro un periodo non superiore a cinque
anni a partire da quello in cui i costi sono stati sostenuti.
I costi per migliorie su beni condotti in locazione sono capitalizzati ed iscritti nella voce “Atre Immobilizzazioni Immateriali” e vengono ammortizzati nel periodo di utilizzazione del costo sostenuto o nel periodo residuo di durata della
locazione se minore.
Le immobilizzazioni immateriali sono svalutate quando il loro valore risulta durevolmente inferiore alla residua possibilità di utilizzazione. Nell’esercizio in cui vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate, le immobilizzazioni
immateriali, con esclusione dei costi di impianto e di ampliamento e dell’avviamento, sono rivalutate, fino a concorrenza degli importi svalutati.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo determinato secondo i criteri indicati per le immobilizzazioni
immateriali.
Tale costo è stato rivalutato sulla base delle leggi di rivalutazione del 2 dicembre 1975 n. 576, 19 marzo 1983 n. 72 e del
30 dicembre 1991 n. 413.
I beni condotti in locazione finanziaria sono iscritti all’attivo patrimoniale nell’esercizio in cui è esercitato il diritto di
riscatto. Nel periodo di locazione l’impegno ad effettuare i relativi pagamenti residui è iscritto nei conti d’ordine.
Le immobilizzazioni materiali sono ammortizzate in modo sistematico a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dei beni determinata, in conformità alla prassi diffusa in Italia, anche sulla base delle aliquote ordi157
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
narie previste dal Ministero delle Finanze.
Le immobilizzazioni materiali destinate a specifici progetti operativi per le quali non si prevede un possibile successivo
reimpiego dovuto alla particolarità del bene stesso o per l’elevato sfruttamento sostenuto durante la fase di esecuzione
del progetto sono ammortizzate in base alla durata del progetto stesso.
Al fine di conseguire benefici fiscali altrimenti non ottenibili in esercizi precedenti sono stati stanziati in aggiunta agli
ammortamenti economico-tecnici ulteriori ammortamenti, entro i limiti delle aliquote previste dalla normativa fiscale.
Anche gli ammortamenti anticipati eccedenti sono iscritti a rettifica delle immobilizzazioni materiali. Per gli stessi
motivi, i beni di valore inferiore ad un milione sono integralmente ammortizzati nell’esercizio.
I costi per migliorie, ammodernamento e trasformazione aventi natura incrementativa sono imputati all’attivo patrimoniale e ammortizzati a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzo dei beni cui si riferiscono.
Le spese di manutenzione e riparazione ordinarie sono imputate a conto economico nell’esercizio in cui vengono
sostenute.
Le svalutazioni e i ripristini di valore, sono effettuati applicando gli stessi criteri previsti per le immobilizzazioni
immateriali.
Immobilizzazioni finanziarie - partecipazioni
Le partecipazioni sono iscritte al costo eventualmente rettificato per perdite durevoli di valore, apprezzate anche sulla
base della corrispondente frazione del patrimonio netto di riferimento dell’impresa partecipata desunto dall’ultimo
bilancio di esercizio nonché dei relativi piani pluriennali. Per patrimonio netto di riferimento si intende il patrimonio
dell’impresa partecipata, così come risultante dallo schema di bilancio d’esercizio, rettificato, per le imprese incluse nel
campo di consolidamento del Gruppo Eni, dall’effetto dell’applicazione delle norme di redazione del bilancio consolidato.
Le partecipazioni sono mantenute a un valore superiore al patrimonio netto di riferimento, nei limiti del valore di iscrizione originario, solo se quest’ultimo corrisponde al prezzo originariamente pagato determinato tenendo conto di eventuali plusvalori impliciti tuttora esistenti.
Il rischio derivante dalle perdite eccedenti il patrimonio netto (deficit patrimoniale) è rilevato al passivo patrimoniale
nella voce “Fondi per rischi e oneri - altri”.
Rimanenze
Le rimanenze, con esclusione dei lavori in corso su ordinazione, sono valutate al minore tra il costo determinato secondo i criteri indicati per le immobilizzazioni immateriali, e il valore di mercato.
La configurazione di costo adottata si identifica nel costo medio ponderato mentre per valore di mercato, tenuto conto
della natura delle rimanenze rappresentate prevalentemente da materiale di ricambistica, si intende il costo di sostituzione ovvero, se inferiore , il presunto valore di netto realizzo.
I lavori in corso su ordinazione relativi ai contratti a lungo termine sono iscritti sulla base dei corrispettivi contrattuali,
maturati con ragionevole certezza, con il metodo della percentuale di completamento e nel rispetto del principio della
prudenza.
In considerazione della natura del contratto e della tipologia del lavoro, l’avanzamento è determinato in base alla percentuale che emerge dal rapporto fra i costi sostenuti rispetto ai costi totali stimati per il contratto.
Le opportune rettifiche, per recepire gli effetti economici derivanti dall’applicazione del metodo sopra descritto rispetto ai corrispettivi già rilevati fra i ricavi della gestione caratteristica, vengono effettuate iscrivendo fra i lavori in corso le
differenze positive rispetto ai ricavi contabilizzati ovvero fra i risconti passivi le differenze negative.
Nella valutazione dei lavori in corso si tiene conto dei costi di diretta imputazione a commessa nonché dei rischi contrattuali e delle clausole di revisione prezzi quando oggettivamente determinabili.
Le richieste per corrispettivi aggiuntivi rispetto a quelli contrattualmente stabiliti sono riconosciute solo se ragionevolmente perseguibili.
Eventuali perdite sulle commesse vengono interamente accantonate nell’esercizio in cui se ne viene a conoscenza.
I lavori in corso su ordinazione i cui corrispettivi sono pattuiti in moneta estera sono iscritti al controvalore in euro al
cambio del giorno di fatturazione per la parte fatturata e al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio per la
parte da fatturare; la stessa metodologia viene seguita per gli eventuali costi da sostenere in valuta estera.
I costi di partecipazione alle gare di appalto sono riconosciuti nel conto economico dell’esercizio in cui sono sostenuti.
158
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Crediti e debiti
I crediti sono iscritti al valore presumibile di realizzazione e i debiti sono iscritti al loro valore nominale.
I crediti e i debiti in altre monete estere sono convertiti in euro al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio e
le differenze derivanti dall’adeguamento sono imputate alla voce “Altri proventi finanziari” o alla voce “Interessi e altri
oneri finanziari”.
Azioni proprie
Le azioni proprie acquistate al servizio dei piani di incentivazione dei dirigenti del Gruppo sono iscritte al costo di
acquisto.
La configurazione di costo adottata è il costo medio ponderato.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide sono iscritte al valore nominale o al valore di presumibile realizzo se sussistono incertezze sulla
solvibilità del debitore ovvero restrizioni valutarie o altre difficoltà inerenti il debito.
Le giacenze in moneta estera sono iscritte in bilancio al cambio corrente alla chiusura dell’esercizio.
Ratei e Risconti
I ratei e i risconti sono determinati in modo da imputare all’esercizio la quota di competenza temporale dei costi e dei
proventi comuni a due o più esercizi.
Fondi per rischi e oneri
I fondi per rischi ed oneri comprendono costi e oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali alla
data di chiusura dell’esercizio sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza.
I costi relativi ai lavori di manutenzioni cicliche programmate, che non riguardano migliorie, ammodernamenti e trasformazioni imputabili all’attivo patrimoniale, sono iscritti alla voce “Fondi per rischi e oneri - altri” determinandoli in
ogni esercizio suddividendo il costo previsto in relazione al ciclo. La congruità dello stanziamento è apprezzata in ogni
esercizio in funzione delle modifiche eventualmente intervenute nei tempi di esecuzione e nei costi stimati dei lavori.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato e altri trattamenti a favore dei dipendenti
Il trattamento di fine rapporto è stanziato per competenza durante il periodo di rapporto di lavoro dei dipendenti in
conformità alla legislazione e ai contratti di lavoro, al netto delle anticipazioni applicabili. L’ammontare iscritto in bilancio riflette il debito maturato nei confronti dei dipendenti al netto delle anticipazioni erogate agli stessi.
Inoltre la Saipem S.p.A. versa contributi ad alcune organizzazioni dei lavoratori che si occupano della copertura delle
spese mediche e di altre provvidenze a favore dei dipendenti non gestite dalla società. I contributi da corrispondere sono
determinati sulla base delle condizioni previste nei contratti stipulati con le organizzazioni sindacali. I contributi alle
organizzazioni dei lavoratori sono imputate a conto economico quando corrisposti.
Le obbligazioni derivanti dai fondi pensione della Saipem S.p.A. non sono rilevanti.
Garanzie e altri conti d’ordine
Le garanzie prestate sono iscritte in calce allo stato patrimoniale per l’ammontare nominale della garanzia prestata. Le
garanzie reali concesse su debiti altrui sono iscritte al valore nominale.
Gli impegni per contratti derivati (acquisti di valuta a termine, swap, ecc.) che comportano lo scambio a termine di capitali o di altre attività o del loro differenziale sono iscritti al prezzo di regolamento del contratto. Gli altri impegni sono
iscritti per l’ammontare corrispondente all’effettiva obbligazione alla data di chiusura dell’esercizio.
Le garanzie e gli altri conti d’ordine in moneta estera sono iscritti applicando il cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio o il cambio a termine negoziato quando definito nel contratto.
159
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Ricavi e costi
I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono iscritti al momento del trasferimento della proprietà o della esecuzione dei
lavori. I costi e i ricavi sono imputati a conto economico secondo il criterio della competenza economica e nel rispetto
del principio della prudenza. I ricavi ed i costi in moneta estera sono iscritti al cambio del giorno in cui sono stati conseguiti o sostenuti.
Imposte sul reddito
Le imposte sul reddito correnti sono calcolate sulla base della stima del reddito imponibile; il debito previsto è rilevato
alla voce “Debiti tributari”.
Le imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e delle
passività secondo criteri civilistici e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. La rilevazione delle imposte differite è omessa se il loro pagamento è improbabile; l’iscrizione delle imposte anticipate è subordinata alla ragionevole certezza della loro recuperabilità. Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono compensate se
riferite a imposte compensabili. Le imposte anticipate sono iscritte alla voce “Crediti verso altri”; le imposte differite, alla
voce “Fondo per imposte”. Il beneficio fiscale relativo al riporto a nuovo di perdite fiscali è rilevato quando esiste la ragionevole aspettativa di realizzarlo, anche se le perdite sono sorte in esercizi precedenti; diversamente è rilevato quando
conseguito.
Dividendi
I dividendi sono iscritti nell’esercizio in cui sono deliberati; il relativo credito d’imposta nell’esercizio in cui i dividendi
sono incassati.
Contratti derivati
I contratti derivati di copertura dal rischio di cambio sono valutati coerentemente all’attività o passività coperta.
I premi sui contratti di copertura, determinati come differenza tra l’ammontare della copertura al cambio a pronti e
l’ammontare al cambio a termine, sono imputati a conto economico per competenza d’esercizio, in relazione alla durata del relativo contratto, come proventi o oneri finanziari in contropartita alla voce “Ratei e altri risconti”.
Costi ambientali
Gli investimenti ambientali vengono imputati in aumento delle immobilizzazioni cui si riferiscono se ne aumentano la
vita utile e la capacità dell’impianto cui afferiscono.
Costi di ristrutturazione
I costi derivanti dagli incentivi all’esodo e dai prepensionamenti sono imputati a conto economico nell’esercizio in cui
il programma di riduzione del personale è definito e sono stati emanati i provvedimenti legislativi o raggiunti gli accordi contrattuali. L’accantonamento è classificato nel conto economico fra gli “Oneri Straordinari”.
Piani di incentivazione
Allo scopo di realizzare un sistema di incentivazione e di fidelizzazione di dirigenti del Gruppo, la Saipem S.p.A. ha definito nell’esercizio 2003 piani di assegnazione gratuita di azioni e di diritti di opzione. Le condizioni generali dei piani
sono illustrate nella relazione sulla gestione. I piani di stock grant e di stock-option emessi nei precedenti esercizi continuano ad essere rilevati esclusivamente dalla società emittente come variazioni patrimoniali nell’esercizio di emissione delle azioni (non vi erano piani con utilizzo di azioni proprie). A partire dal presente esercizio, le stock grant e le stockoption assegnate ai dipendenti, sulla base di nuovi piani, coerentemente alla natura sostanziale di retribuzione che assumono, sono rilevate da ciascuna impresa presso cui i beneficiari sono a ruolo, come componente del costo del personale. Il costo è determinato con riferimento al “fair value” (valore equo) del diritto assegnato al dipendente, incrementato
degli eventuali ulteriori oneri a carico del datore di lavoro (oneri sociali e TFR) calcolati sulla base del valore normale
delle azioni; la quota di competenza dell’esercizio è determinata pro rata temporis lungo il periodo a cui è riferita l’incentivazione (vesting period).
Il “fair value” delle stock grant è rappresentato dal valore corrente dell’azione alla data di assunzione dell’impegno, ridotto del valore attuale dei dividendi attesi nel vesting period. Il “fair value” delle stock-option è rappresentato dal valore
dell’opzione determinato applicando il modello Black & Scholes che tiene conto delle condizioni di esercizio del diritto,
del valore corrente dell’azione, della volatilità attesa e del tasso privo di rischio.
160
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Per i piani di stock grant a beneficio dei dipendenti della Saipem S.p.A. la rilevazione del costo è effettuata alla voce “Costi
per il personale – altri costi” in contropartita alla voce “Fondi per rischi ed oneri – altri”. Per i piani a beneficio dei dipendenti delle società controllate, il “fair value” delle stock grant è rilevato alla data di assunzione dell’impegno alla voce
“Oneri finanziari - altri” in contropartita al suddetto fondo; nell’esercizio stesso il corrispondente ammontare è addebitato alle imprese di appartenenza in contropartita alla voce “Proventi finanziari – altri”.
In presenza di personale dislocato presso altre controllate, il costo è addebitato pro rata temporis alla società presso cui
i beneficiari sono in servizio.
Per i piani di stock-option il fair value è rilevato alla voce “Costi per il personale – altri costi” in contropartita alla voce
“Utili portati a nuovo”.
L’adozione del nuovo criterio ha comportato, a carico dell’esercizio 2003, i seguenti effetti economici e patrimoniali
(migliaia di euro):
Conto economico:
- Costi per il personale
- Altri ricavi e proventi
- Oneri finanziari
- Proventi finanziari
Effetto sul risultato
(407)
86
(1.682)
1.682
(321)
Stato patrimoniale:
- Fondi per rischi ed oneri – altri
- Crediti verso controllate
Effetto sul patrimonio netto
(2.089)
1.768
(321)
Il costo unitario del piano stock grant 2003 è pari al fair value della stock grant (6,0185 euro) incrementato degli oneri
sociali a carico del datore di lavoro e del trattamento di fine rapporto in misura pari al 34,907% del valore normale delle
azioni; considerando che l’assunzione dell’impegno da parte della società è avvenuta nel mese di luglio 2003, la quota di
costo di competenza dell’esercizio 2003 è pari al 16,67% (6 mesi) del costo del piano di stock grant.
Il costo unitario del piano stock-option 2003 è pari a 1,1928 euro; considerando che l’assunzione dell’impegno da parte
della società è avvenuta nel mese di luglio 2003 , la quota di costo di competenza dell’esercizio 2003 è 0,1987 euro (6
mesi=16,67%).
161
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
illustrazione delle voci di bilancio
stato patrimoniale
Immobilizzazioni
Immobilizzazioni immateriali
Costi di ricerca e
sviluppo
Diritti di brevetto
industriale e diritti di
utilizzazione delle
opere dell’ingegno
Altre
Immobilizz. in
corso e acconti
Totale
Immobilizzazioni
immateriali
Ammontano a 20.823 migliaia di euro con una diminuzione netta di 5.699 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella seguente:
Saldo al 31.12.02
1.932
61.471
18.399
3.899
85.701
Acquisizioni
2.039
3.014
33
1.221
6.307
Trasferimenti
2.693
1.035
-
(3.728)
-
846
-
-
-
846
7.510
65.520
18.432
1.392
92.854
(migliaia di €)
Costo originario
Trasf. da Imm.ni Mat.li in corso
Saldo al 31.12.03
Ammortamenti accumulati
Saldo al 31.12.02
510
46.506
12.163
-
59.179
1.502
10.096
1.254
-
12.852
Saldo al 31.12.03
2.012
56.602
13.417
-
72.031
Valore netto
5.498
8.918
5.015
1.392
20.823
Ammortamenti
Le variazioni sono nel seguito descritte:
- in aumento
Costi di ricerca e sviluppo:
(migliaia di €)
Sistema per il potenziamento della capacità di posa in “J”
665
Sistema di controllo saldature
496
Sviluppo attrezzature e competenze FPSO
313
Sistema per la gestione delle “teste pozzo” da mezzi semisommergibili
269
Software per la gestione delle attività in alto fondale
243
Altre
53
Totale
2.039
162
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Trasferimento dalle immobilizzazioni in corso per costi relativi ai progetti:
Sistema per la gestione delle “teste pozzo” da mezzi semisommergibili
1.346
Sistema di controllo saldature
846
Sviluppo attrezzature e competenze L.N.G.
708
Sistema per il potenziamento della capacità di posa in “J”
409
Sistemi e metodologie operative in aree difficili
230
Totale
3.539
Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno:
Integrazione dei sistemi
1.612
Acquisto software
474
Sistema di consolidamento (SEM)
234
Banca dati integrata
210
Sistemi di gestione del personale (GHRS)
94
Sviluppi ed integrazioni di pacchetti software
68
Altre
322
Totale
3.014
Trasferimento dalle immobilizzazioni in corso per costi relativi ai progetti:
Sistema per il flusso documentale
602
Sistema di consolidamento (SEM)
399
Altre
34
Totale
1.035
Altre:
Miglioramento centri logistici
33
- in diminuzione
Ammortamenti effettuati nell’esercizio
12.852
Immobilizzazioni in corso e acconti
- in aumento
Costi sostenuti nell’ambito dei progetti:
Implementazioni del sistema integrato SAP
504
Sistema per il flusso documentale
382
Sistema per operazioni in acque ultra profonde
150
Altre
185
Totale in aumento
1.221
163
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
- in diminuzione
Trasferimento a :
Sistema per la gestione delle “teste pozzo” da mezzi semisommergibili
1.346
Sviluppo attrezzature e competenze L.N.G.
708
Sistema per il flusso documentale
602
Sistema per il potenziamento della capacità di posa in “J”
409
Sistema di consolidamento (SEM)
399
Sistemi e metodologie operative in aree difficili
230
Altre
34
Totale in diminuzione
3.728
La composizione delle immobilizzazioni immateriali è la seguente:
- La voce “Costi di ricerca e di sviluppo” comprende i costi sostenuti per migliorare e ammodernare le tecnologie ed i
sistemi operativi tipici dell’attività della società.
- La voce “Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno” è relativa al potenziamento dei
programmi di software nonché a processi sviluppati internamente per migliorare ed ammodernare i sistemi operativi
e tecnologici.
- La voce “Altre” è costituita dai costi sostenuti per migliorie eseguite sul mezzo di perforazione Scarabeo 5, condotto in
locazione finanziaria.
164
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Immobilizzazioni materiali
Impianti e
Macchinario
Attrezzature
Industriali e
Commerciali
Altri beni
Immobilizzazioni
in corso e acconti
Totale
Immobilizzazioni
materiali
(migliaia di €)
Terreni e
Fabbricati
La consistenza delle immobilizzazioni materiali a fine 2003 è di 74.676 migliaia di euro con una diminuzione di 27.692
migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella
seguente:
33.376
161.882
114.557
7.978
15.369
333.162
Costo originario
Saldo al 31.12.2002
Movimenti dell’esercizio:
- Acquisizioni
4.671
6.176
6.990
405
-
18.242
- Trasferimenti da
-
12.991
1.532
-
-
14.523
- Trasferimenti a
-
-
-
-
(14.523)
(14.523)
- Trasf. a Imm.ni Immateriali
-
-
-
-
(846)
(846)
- Alienazioni
(712)
(20.960)
(6.171)
(133)
-
(27.976)
- Radiazioni
(112)
(1.518)
(2.175)
(114)
-
(3.919)
37.223
158.571
114.733
8.136
-
318.663
14.115
124.009
88.614
4.055
-
230.793
Saldo al 31.12.2003
Fondo ammortamento
Saldo al 31.12.2002
Movimenti dell’esercizio:
- Ammort.ti anticipati
10
-
-
1
-
11
- Recupero ammort.ti anticipati
(3.380)
(622)
(4.932)
-
-
(8.934)
- Ammortamenti
15.602
12.360
21.697
997
-
50.656
(191)
(19.100)
(5.324)
(109)
-
(24.724)
- Alienazioni
- Radiazioni
(109)
(1.448)
(2.151)
(107)
-
(3.815)
Saldo al 31.12.2003
26.047
115.199
97.904
4.837
-
243.987
Valore netto di bilancio
11.176
43.372
16.829
3.299
-
74.676
165
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Nel corso dell’esercizio 2003 si sono verificate le seguenti variazioni:
- in aumento
(migliaia di €)
Terreni e fabbricati
Fabbricati
1.472
Costruzioni leggere
3.199
Totale
4.671
Impianti e macchinario
Lavori per modifiche e migliorie apportate a mezzi specifici di costruzione
1.591
Nuovi investimenti e migliorie su macchinari vari per le attività di costruzione e di perforazione
3.528
Lavori per modifiche e migliorie apportate a mezzi specifici di perforazione
1.057
Totale
6.176
Attrezzature industriali e commerciali
Acquisto di mezzi mobili speciali, automezzi e fuoristrada, escavatori ed altri mezzi
3.397
Acquisto di attrezzatura varia di perforazione
2.785
Acquisto di attrezzatura e strumenti vari per controlli radiografici e per l’attività di costruzione
808
Totale
6.990
Altri beni
Mobili, arredi
68
Personal computer, unità di sistema e stampanti
337
Totale
405
Totale variazioni in aumento
18.242
- in diminuzione
Alienazioni
Radiazioni
712
112
Terreni e fabbricati
Costruzioni leggere
Impianti e macchinario
Impianti generici
15.962
419
Impianti perforazione
1.172
883
Impianti specifici di costruzione
3.826
216
20.960
1.518
Mezzi mobili speciali, automezzi, escavatori, pale meccaniche ed altri mezzi
3.889
119
Attrezzatura varia di costruzione
2.198
244
Attrezzatura varia di perforazione
72
1.761
Autovetture, motoveicoli e simili
12
51
6.171
2.175
Totale
Attrezzature industriali e commerciali
Totale
Altri beni
Mobili e macchine ordinarie d’ufficio ed elettroniche
Totale variazioni in diminuzione
133
114
27.976
3.919
Nel corso dell’esercizio sono stati effettuati ammortamenti relativamente alle attrezzature destinate all’esecuzione del
Progetto Karachaganak, la cui vita economico-tecnica si è considerata pari alla durata del progetto medesimo.
La diminuzione della voce “Impianti e macchinario” e “Attrezzature Industriali e commerciali” si riferisce principalmente a cessioni ad altre società del Gruppo (Saipem (Portugal) Comércio Maritimo Lda. e Saudi Arabian Saipem Ltd) e
a terzi di attrezzature varie di Costruzione Mare. Tali vendite hanno riguardato attrezzature di non recente acquisizione
e sono avvenute sulla base di valutazioni effettuate da periti esterni. Le vendite hanno generato:
- Plusvalenze per 4.212 migliaia di euro (di cui 128 mila verso terzi)
- Minusvalenze per 650 mila euro (di cui 33 mila verso terzi)
Gli effetti economici delle alienazioni e radiazioni di immobilizzazioni materiali sono indicati alle voci del conto eco166
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
nomico “Altri ricavi e proventi” e “Oneri diversi di gestione”.
Immobilizzazioni in corso e acconti
Nel corso del corrente esercizio si è provveduto al totale trasferimento alle immobilizzazioni in ammortamento, essendosi conclusi i relativi progetti con esito positivo.
- in diminuzione
(migliaia di €)
Trasferimento a:
Impianti e macchinario
12.991
Attrezzatura varia di Perforazione
1.532
Trasferimenti a immobilizzazioni immateriali
846
Totale
15.369
Nel valore di iscrizione delle immobilizzazioni materiali, sono comprese le rivalutazioni delle stesse, per l’ammontare di
1.923 migliaia di euro con correlati effetti sui fondi di ammortamento per pari ammontare, effettuate nei passati esercizi a norma di legge, ed evidenziate nella seguente tabella ai sensi e per gli effetti dell’art. 10 della legge n. 72 del 19 marzo
1983.
Rivalutazione delle immobilizzazioni materiali e dei relativi fondi di ammortamento
Rivalutazione
Legge 413/91
4
189
301
494
41
611
-
652
118
521
-
639
14
124
-
138
177
1.445
301
1.923
Valori al
31.12.2003
Rivalutazione
Legge 72/83
Rivalutazione
Legge 576/75
Descrizione
(migliaia di €)
Cespiti:
Terreni e Fabbricati
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Totale
Fondi ammortamento:
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Totale
Importi netti
4
189
301
494
41
611
-
652
118
521
-
639
14
124
-
138
177
1.445
301
1.923
-
-
-
-
Lo stato di ammortamento delle singole voci di bilancio alla fine dell’esercizio è il seguente:
31.12.2002
31.12.2003
Terreni e fabbricati
42%
70%
Impianti e macchinario
77%
73%
Attrezzature industriali e commerciali
77%
85%
Altri beni
51%
59%
Immobilizzazioni materiali nel complesso
62%
77%
167
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
I coefficienti applicati alle diverse categorie di beni sono i seguenti:
Fabbricati industriali
3% - 12,50%
Impianti e macchinario
10% - 15%
Attrezzature industriali e commerciali
7,5% - 67%
Altri beni
12% - 20%
La Società imputa a conto economico, come previsto dalla normativa civilistica e fiscale, le rate relative ai canoni di leasing.
I principi internazionali prevedono, per la contabilizzazione delle operazioni di leasing, il metodo finanziario, secondo
il quale la società utilizzatrice del bene iscrive all’attivo il valore del bene al momento dell’acquisto e fra le passività il
valore attuale dei canoni da pagare (criterio applicato per la redazione del bilancio consolidato di Gruppo), compreso il
prezzo di riscatto.
Qualora fosse stata applicata tale metodologia gli effetti sul bilancio d’esercizio sarebbero stati i seguenti:
(migliaia di €)
2002
2003
- Ammortamenti
(3.525)
(1.566)
- Oneri finanziari
(964)
(1.373)
Conto Economico
- Canoni di locazione
7.919
9.350
Effetto lordo sul risultato
3.430
6.411
79.853
101.380
Stato Patrimoniale
- Valore dei beni acquistati in leasing
- Ammortamenti accumulati
(64.733)
(66.299)
- Valore attuale dei canoni residui da pagare
(20.532)
(34.943)
- Storno del risconto acceso al valore residuo del maxicanone pagato inizialmente
(4.304)
(3.443)
Effetto sul patrimonio netto, al lordo dell’effetto fiscale
(9.716)
(3.305)
Nel corso dell’esercizio sul mezzo navale di Perforazione Scarabeo 5 condotto in leasing sono stati effettuati, dalla società locatrice, investimenti tecnici per 21.527 migliaia di euro. Pertanto le risultanze contabili su esposte sono state rideterminate sulla base del nuovo piano di ammortamento del contratto di leasing, aggiornato in funzione degli investimenti effettuati e dei nuovi tassi di interesse applicati.
Immobilizzazioni finanziarie
Sono costituite da “Partecipazioni” e da “Crediti verso imprese Controllate” per un ammontare complessivo di 1.416.754
migliaia di euro e presentano, rispetto all’esercizio precedente, una variazione netta in diminuzione di 70.128 migliaia
di euro.
Partecipazioni in imprese controllate
Ammontano a 1.391.646 migliaia di euro, con un decremento netto di 85.550 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, dovuto alle seguenti variazioni:
(migliaia di €)
acquisto di n. 221.400 azioni Saipem s.a.
rimborso di riserve da parte della Saipem s.a.
12.759
(99.795)
rettifica del costo di iscrizione, per svalutazione, della Saipem Hellas Administration and Management of Ships S.M. Llc.
e successiva liquidazione della società
trasferimento dalla voce “Imprese collegate” del costo relativo alla Energy Maintenance Services S.p.A.
cessione dell’intera partecipazione detenuta nella SAVICO s.c.a.r.l.
Totale
(3.019)
4.510
(5)
(85.550)
168
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
L’acquisto di 221.400 azioni della Saipem s.a., di cui n. 195.900 detenuta dalla stessa come azioni proprie e di n. 25.500 di
nuova emissione, destinate complessivamente a soddisfare i piani di stock-option a favore dei propri dipendenti, si
riconduce agli accordi, che la Saipem S.p.A. aveva posto in essere con i portatori dei diritti di opzione al momento dell’acquisizione della Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore), e che prevedevano condizioni e termini di riacquisto delle azioni successivamente all’esercizio dei diritti.
Nel corso dell’esercizio la controllata Saipem s.a. ha distribuito riserve per 99.795 migliaia di euro. Detto importo è stato
iscritto in bilancio direttamente a decremento del costo della partecipazione, in quanto relativo a riserve già esistenti al
momento dell’acquisizione della società, e determinanti nella definizione del prezzo di acquisto dell’allora Bouygues
Offshore. Conseguentemente, la distribuzione delle riserve si è configurata come un mero rimborso di capitale ed il
metodo usato risulta coerente con la sostanza economica dell’operazione.
Alternativamente la società avrebbe potuto contabilizzare nel conto economico, come dividendi percepiti nell’esercizio,
le riserve distribuite e contestualmente rettificare meccanicamente, per pari importo, il valore di iscrizione della partecipazione. L’adozione di tale criterio alternativo pur non modificando il risultato d’esercizio ed il Patrimonio Netto non
avrebbe rappresentato con chiarezza la sostanza dell’operazione.
La svalutazione della Saipem Hellas Administration and Management of Ships S.M. Llc. si è resa necessaria per adeguare
il valore di carico al patrimonio netto della controllata. A copertura delle perdite realizzate nel corso dell’esercizio ed
eccedenti il patrimonio netto della società sono stati effettuati versamenti per un importo di 28.176 migliaia di euro
direttamente imputati a conto economico. La società è stata successivamente posta in liquidazione e definitivamente
sciolta.
La cessione a terzi della partecipazione detenuta nella società consortile SAVICO S.c.a.r.l., già in liquidazione, è avvenuta
ad un prezzo pari al valore di iscrizione in bilancio.
Partecipazioni in imprese collegate
Rispetto all’esercizio precedente presentano un decremento netto di 13 mila euro dovuto alle seguenti variazioni:
(migliaia di €)
costituzione, in data 15.6.2003, e sottoscrizione di n. 60.000 azioni, di 1 euro cadauna, della Energy Maintenance Services S.p.A.
sottoscrizione in data 22.7.2003 di n. 4.510.108 azioni della Energy Maintenance Services S.p.A. a seguito aumento del capitale sociale
trasferimento del costo della suddetta partecipazione alla voce “Imprese controllate”
60
4.450
(4.510)
stralcio della partecipazione nel Consorzio SI a seguito dell’avvenuta liquidazione dello stesso
(13)
cessione della partecipazione, pari al 33,33% del capitale sociale, detenuta nella Queiroz Petro S.A.
-
Totale
(13)
Con la sottoscrizione del 50% della Energy Maintenance Services S.p.A. è stata data attuazione agli accordi con Eni Divisione Exploration & Production per la costituzione di una società paritetica che svolge in Italia attività di manutenzione
delle strutture industriali della succitata divisione.
La liquidazione del Consorzio SI ha generato una plusvalenza di mille euro.
169
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Partecipazioni in altre imprese
Rispetto all’esercizio precedente presentano un decremento di 7 mila euro dovuto allo stralcio della partecipazione nel
Consorzio Riconversione Area Porto Petroli Genova Multedo a seguito dell’avvenuta liquidazione dello stesso.
(migliaia di €)
Quota
posseduta %
Valore di Bilancio
(a)
Valore con il
metodo del
patrimonio netto
(b)
Differenza
rispetto
valutazione al
patrimonio netto
(c = a-b)
Utile o
(Perdita)
Patrimonio netto
(escluso
risultato)
Capitale
(importi in
migliaia)
Sede
Descrizione
Partecipazioni possedute direttamente (Art. 2427 n. 5 del Codice Civile)
100,00
919.169
843.717
75.452
7.637
8.861
(1.224)
454.333 1.221.999
(767.666)
Bilancio dell’esercizio 2003(*)
Partecipazioni che costituiscono
immobilizzazioni in:
Imprese Controllate:
Saipem s.a.
Montigny le Bretonneux Euro
25.618
Euro
52.596
Euro
67.473
6.708
Euro
9.611
Euro
Intermare Sarda S.p.A. Tortolì
Euro
370
100,00
Saipem International B.V. Amsterdam
Euro 172.444
Euro 809.959
Euro (28.280)
100,00
Euro
9.020
Euro
9.020
Euro
Saipem Energy Int. S.p.A. S. Donato M.se
Euro
2.550
Euro
4.315
Euro
Sonsub S.p.A.
Euro
884
Euro
833
Euro
Energy Maintenance
Service S.p.A.
(**) Consorzio Saitre
Consorzio Sapro
S. Donato M.se
Marghera
1.499
50,00
4.510
5.260
(750)
2.069
100,00
5.495
7.989
(2.494)
1.429
100,00
471
2.262
(1.791)
S. Donato M.se
Euro
52
Euro
57
pareggio
51,00
26
29
(3)
Pescara
Euro
10
Euro
10
pareggio
51,00
5
5
-
1.391.646 2.090.122
(698.476)
Totale
Imprese Collegate:
(**) Consorzio U.S.G.
Parma
Euro
26
Euro
307
Euro
(19)
40,00
(*) Approvati dalle Assemblee degli Azionisti o predisposti dai Consigli di Amministrazione per l’approvazione da parte delle rispettive assemblee.
(**) Imprese in liquidazione.
170
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
10
115
(105)
Movimenti delle partecipazioni costituenti immobilizzazioni finanziarie
(Art. 2427 n. 2 del Codice Civile)
(migliaia di €)
Saldo iniziale
1.493.768
Totale
Rettifiche di
valore
Costo
Tabella riepilogativa
(14.245)
1.479.523
Movimenti dell’esercizio:
- acquisizioni
12.759
-
12.759
- costituzioni
4.510
-
4.510
- rettifiche di valore
- rimborsi
- cessioni
- estinzioni
Saldo finale
(99.795)
(3.000)
(3.000)
-
(99.795)
(5)
-
(5)
(3.076)
3.037
(39)
1.408.161
(14.208)
1.393.953
di cui:
(migliaia di €)
Rettifiche di
valore
Totale
Saldo iniziale
Costo
Imprese controllate
1.491.169
(13.973)
1.477.196
12.759
-
12.759
-
(3.000)
(3.000)
Movimenti dell’esercizio:
- acquisizioni
- rettifiche di valore
- rimborsi
(99.795)
-
(99.795)
- estinzioni
(3.019)
3.000
(19)
(5)
-
- cessioni
- trasferimenti dalla voce “imprese collegate”
Saldo finale
-
4.510
1.405.619
(13.973)
1.391.646
(migliaia di €)
Costo
Rettifiche di
valore
Totale
Imprese collegate
Saldo iniziale
(5)
4.510
23
-
23
4.510
-
4.510
Movimenti dell’esercizio:
- costituzioni
- estinzioni
- trasferimenti alla voce “imprese controllate”
Saldo finale
(13)
-
(13)
(4.510)
-
(4.510)
10
-
171
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
10
Rettifiche di
valore
Costo
Saldo iniziale
2.576
(272)
Totale
(migliaia di €)
Altre imprese
2.304
Movimenti dell’esercizio:
- estinzioni
(44)
Saldo finale
37
2.532
(235)
(7)
2.297
Ai sensi dell’art. 10 della legge 19.03.1983 n. 72 e dell’art. 2427 del Codice Civile si attesta che sulle partecipazioni possedute al 31 dicembre 2003 non è stata operata alcuna rivalutazione monetaria.
A completamento delle informazioni richieste dall’art. 2427 n. 5 del Codice Civile, è stata riportata la tabella con i dati
relativi al metodo del patrimonio netto delle imprese partecipate.
Le partecipazioni possedute direttamente dalla Società al 31 dicembre 2003, in imprese controllate e collegate, sono
elencate nella tabella in precedenza riportata; la Società non possiede partecipazioni per tramite di società fiduciarie o
per interposta persona.
Non esistono restrizioni alle disponibilità delle partecipazioni immobilizzate, né diritti di opzione e privilegi sulle stesse ad eccezione di n. 7 azioni ordinarie della Saipem s.a. concesse in prestito temporaneo ad amministratori della stessa,
così come stabilito dallo statuto societario. Rispetto al 31 dicembre 2002 le partecipazioni non sono state oggetto di
cambiamento di destinazione.
Crediti verso imprese controllate
Ammontano a 22.801 migliaia di euro e sono relativi ad un finanziamento a lungo termine concesso alla Saipem Contracting (Nigeria) Ltd., per supportarla nello sforzo finanziario derivante da importanti investimenti, ad un tasso annuo
variabile, legato all’Euribor che, a seguito degli ultimi rinnovi effettuati, a fine anno si attestava sul 3,18 %.
L’incremento di 15.441 migliaia di euro è relativo ad un ulteriore quota erogata nel corso dell’esercizio, comprensiva
della capitalizzazione degli interessi maturati dal 21.11.2001 al 21.5.2003 così come previsto negli accordi che ne hanno
rinnovato la scadenza.
La quota esigibile oltre i cinque anni ammonta a 6.840 migliaia di euro.
Attivo circolante
Rimanenze
Materie prime, sussidiarie e di consumo
70.312
83.961
5.180
77.792
75.492
161.753
Lavori in corso su ordinazione
Totale
172
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Valore
netto al
31.12.2003
(migliaia di €)
Valore
netto al
31.12.2002
Il valore delle rimanenze al 31 dicembre 2003 ammonta a complessive 161.753 migliaia di euro, con un aumento di
86.261 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2002. Il dettaglio é riportato nel prospetto che segue:
Materie prime, sussidiarie e di consumo
La voce materie prime, sussidiarie e di consumo comprende le parti di ricambio per l’attività di perforazione e di costruzione, nonché materiale di consumo destinato ad uso interno e non alla vendita.
L’importo al 31 dicembre 2003 è di 83.961 migliaia di euro, con un aumento netto di 13.649 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, e sono esposte al netto del fondo svalutazione di 2.650 migliaia di euro, costituito nell’esercizio a
fronte di materiale di consumo di difficile utilizzo.
L’aumento rispetto al precedente esercizio è da ricondursi essenzialmente all’acquisizione di due magazzini ubicati su
due mezzi navali di proprietà di una controllata estera.
Le materie prime, sussidiarie e di consumo sono dislocate principalmente sui mezzi navali di proprietà di società controllate e di terzi (87% del valore complessivo); la restante parte è situata presso magazzini in Italia e presso alcune filiali estere (8%). Le merci in viaggio rappresentano il 5% del valore complessivo.
Le rimanenze di magazzino non sono soggette ad alcun gravame giuridico (pegno, patto di riservato dominio, ecc.).
Lavori in corso su ordinazione
Ammontano a 77.792 migliaia di euro con un aumento di 72.612 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e sono
relativi a commesse in corso di realizzazione nel settore Costruzioni Mare nell’offshore libico e nel settore Costruzioni
Terra in Nigeria.
Crediti
(migliaia di €)
Valore netto al 31.12.2002
di cui scadenti
oltre i 5 anni
Totale
Esigibili oltre
l’esercizio
Esigibili entro
l’esercizio
di cui scadenti
oltre i 5 anni
Totale
Esigibili oltre
l’esercizio
Esigibili entro
l’esercizio
I crediti iscritti all’attivo circolante ammontano a 629.145 migliaia di euro con un incremento di 161.632 migliaia di
euro rispetto all’esercizio precedente, e sono analizzabili come segue:
Valore netto al 31.12.2003
Crediti commerciali verso:
. clienti
213.158
5.073
218.231
-
309.090
14.259
323.349
-
. imprese controllate
85.739
-
85.739
-
132.116
-
132.116
-
. imprese collegate
16.019
-
16.019
-
14.945
-
14.945
-
. controllanti
20.102
-
20.102
-
25.273
-
25.273
-
335.018
5.073
340.091
-
481.424
14.259
495.683
-
. altri
3.764
-
3.764
-
4.488
-
4.488
-
Totale
3.764
-
3.764
-
4.488
-
4.488
-
27.299
-
27.299
-
35.698
-
35.698
-
18
-
18
-
19
-
19
-
Totale
Crediti finanziari verso:
Crediti diversi verso:
. imprese controllate
. imprese collegate
. controllanti
. altri
74
-
74
-
39
-
39
-
93.856
2.411
96.267
93
91.322
1.896
93.218
52
Totale
121.247
2.411
123.658
93
127.078
1.896
128.974
52
Totale generale
460.029
7.484
467.513
93
612.990
16.155
629.145
52
173
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Crediti verso clienti
Ammontano a 323.349 migliaia di euro con un incremento di 105.118 migliaia di euro nei confronti dell’esercizio precedente; il saldo è così composto:
- importi esigibili entro l’esercizio successivo:
(migliaia di €)
crediti commerciali
cambiali attive
stanziamenti attivi
31.12.2002
31.12.2003
169.718
213.602
5.079
5.127
53.223
105.333
(meno) fondo svalutazione crediti
(14.862)
(14.972)
Totale
213.158
309.090
Nel totale sopra indicato è compreso un importo di 11.921 migliaia di euro per ritenute a garanzia (27.229 migliaia di
euro al 31 dicembre 2002), crediti nei confronti di imprese controllate del Gruppo Eni per 162.806 migliaia di euro
(46.857 migliaia di euro al 31 dicembre 2002), e crediti nei confronti di imprese collegate del Gruppo Eni per 22.666
migliaia di euro (63.447 migliaia di euro al 31 dicembre 2002).
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo:
Ammontano a 14.259 migliaia di euro con un incremento di 9.186 migliaia di euro rispetto all’esercizio 2002; il saldo è
così composto:
(migliaia di €)
31.12.2002
cambiali attive
altri crediti
(meno) fondo svalutazione crediti
Totale
31.12.2003
5.785
4.516
682
11.137
(1.394)
(1.394)
5.073
14.259
Gli altri crediti esigibili oltre l’esercizio successivo sono relativi a ritenute a garanzia per 11.137 migliaia di euro, di cui
9.926 migliaia di euro e 124 mila euro rispettivamente verso imprese controllate e collegate del Gruppo Eni.
I crediti rappresentati da cambiali, maturano interessi al tasso medio ponderato del 4,21% annuo.
Nel corso dell’esercizio sono state effettuate operazioni di cessione di crediti (c.d. factoring pro-solvendo), per un
ammontare nominale degli stessi pari a 125.576 migliaia di euro.
Il netto ricavo è stato pari a 125.259 migliaia di euro. L’intero ammontare, sul quale la Società manteneva l’obbligazione
di regresso, è stato liquidato dai debitori sottostanti alle scadenze contrattuali e comunque entro la fine del mese di febbraio 2004.
La suddivisione dei crediti verso clienti in base all’area geografica di appartenenza è la seguente:
(migliaia di €)
Area geografica
2002
2003
19.031
20.733
Unione Europea
87.585
54.463
Europa (Altri Paesi)
18.074
12.950
Africa
58.115
146.762
Medio Oriente
16.612
22.516
5.814
48.390
Altri Paesi
13.000
17.535
Totale
199.200
302.616
Totale generale
218.231
323.349
Italia
Estero
Estremo Oriente
174
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Crediti verso imprese controllate
Al 31 dicembre 2003 ammontano a 167.814 migliaia di euro, con un aumento di 54.776 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, e sono rappresentati da crediti di natura commerciale e diversa, scadenti entro l’esercizio successivo; il saldo è così composto:
(migliaia di €)
31.12.2002
31.12.2003
22.959
30.737
Saipem (Portugal) Comèrcio Maritimo Lda.
SAIR Construções Mecanicas de Estruturas Maritimas Lda.
8.626
22.375
20.000
20.000
Saipem Contracting (Nigeria) Ltd.
3.325
10.805
Saudi Arabian Saipem Ltd.
2.516
10.372
Saipem UK Ltd.
3.600
10.265
PT Saipem Indonesia
8.124
10.215
Saibos Construções Maritimas Lda.
3.730
7.320
-
4.534
Saipem International B.V.
Sofresid Group
Saipem Energy International S.p.A.
3.830
4.502
308
4.345
Saipem Luxembourg S.A.
7.577
3.635
Saipem s.a.
1.012
3.119
Consorzio SaiTre
3.612
2.768
Moss Maritime A/S
2.667
2.663
Petrex S.A.
2.800
2.372
-
1.756
Saipem Asia Sdn. Bhd.
Energy Maintenance Services S.p.A.
Sonsub Group
2.552
1.479
377
1.011
Sofresid s.a.
-
907
Sofresid Engineering
-
731
Global PetroProjects Services AG
Saipem (Nigeria) Ltd.
SN Technigaz
567
716
-
632
Saipem Inc.
2.414
574
Camom s.a.
-
426
375
335
Intermare Sarda S.p.A.
Saipem Perfurações e Construções Petrolíferas América do Sul Lda.
2.966
228
European Marine Contractors Ltd.
1.807
182
308
129
ERS Equipment Rental & Services BV
Saipem Hellas Administration and Management of Ships S.M. Llc.
1.521
-
Altre imprese controllate
5.465
8.681
113.038
167.814
Totale
I crediti di natura commerciale ammontano a 132.116 migliaia di euro (85.739 migliaia di euro al 31 dicembre 2002) e
quelli di natura diversa a 35.698 migliaia di euro (11.891 migliaia di euro al 31 dicembre 2002). Non vi sono crediti di
natura finanziaria.
I crediti di natura diversa concernono principalmente i dividendi deliberati, ma non ancora liquidati alla data di bilancio, della Saipem International B.V., (20.000 migliaia di euro).
175
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Crediti verso imprese collegate
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 14.964 migliaia di euro, con una diminuzione di 1.073 migliaia di euro, rispetto all’esercizio precedente, e comprendono crediti di natura commerciale e diversa.
Il saldo è così composto:
(migliaia di €)
31.12.2002
31.12.2003
Saipar Drilling Co. B.V.
6.379
5.655
FPSO Mystras
1.585
3.486
Saipem Aban Drilling Co. Pvt. Ltd.
7.009
3.256
-
2.068
1.064
499
16.037
14.964
ER SAI Caspian Contractors Llc.
Altre imprese collegate
Totale
I crediti di natura commerciale ammontano a 14.945 migliaia di euro (16.005 migliaia di euro al 31 dicembre 2002) e
concernono rapporti per forniture attive. Non vi sono crediti di natura finanziaria (14 mila euro al 31 dicembre 2002).
I crediti di natura diversa sono pari a 19 mila euro (18 mila euro al 31 dicembre 2002).
Crediti verso controllanti
Sono relativi a crediti di natura commerciale per 25.273 migliaia di euro (20.102 migliaia di euro al 31 dicembre 2002)
ed a crediti di natura diversa per 39 mila euro (74 mila euro al 31 dicembre 2002).
176
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Crediti verso altri
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 97.706 migliaia di euro, con una diminuzione di 2.325 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
Il saldo è così composto:
(migliaia di €)
31.12.2002
31.12.2003
16.995
30.396
5.997
23.751
38.684
17.895
Crediti verso personale
3.006
5.144
Consorzio Cepav Due
3.116
3.946
Crediti per imposte estere dirette e indirette
7.159
3.552
U.T.I.F. per accise ed imposte di fabbricazione
3.307
2.719
Depositi cauzionali
2.139
2.147
Erario per imposte sul reddito
784
971
Società finanziarie di Gruppo conto deposito
505
399
Erario per altre imposte
199
323
Altri crediti finanziari
143
143
Crediti verso Enti Previdenziali
- importi esigibili entro l’esercizio successivo:
Crediti verso joint venture
Acconti a fornitori
Erario conto IVA
186
102
Assicurazioni
70
63
Cambiali attive
41
41
3.462
-
Interessi su crediti verso erario
Crediti diversi
13.919
6.309
(meno) fondo svalutazione crediti diversi
(2.091)
(2.091)
Totale
97.621
95.810
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo:
Crediti verso Erario per anticipazione su TFR L. 662/96
1.217
969
Depositi cauzionali
802
664
Cambiali attive
258
216
Altri debitori
133
47
2.410
1.896
Totale
I crediti rappresentati da cambiali maturano interessi al tasso medio del 8,24% annuo.
I crediti con esigibilità prevista oltre i cinque anni ammontano a 52 mila euro .
Le principali poste sono di seguito analizzate:
Erario conto IVA
I crediti verso l’Erario rappresentano, principalmente, l’ammontare dell’IVA a credito vantata dalla Società. La consistente diminuzione è riconducibile alla cessione pro-soluto, dei crediti IVA e dei relativi interessi maturati afferenti alle
dichiarazioni relative agli esercizi 1998, 1999 e 2001 , effettuate nel corso dell’esercizio.
Acconti a fornitori
Ammontano a 23.751 migliaia di euro, con un aumento di 17.754 migliaia di euro e riguardano, principalmente, gli anticipi erogati a fornitori coinvolti nella realizzazione dei progetti denominati NLNG Phase 3 Obiafu – Obrikon e Sabratha
Project.
177
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Crediti verso joint venture
Ammontano a 30.396 migliaia di euro, con un aumento di 13.401 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e
riguardano, principalmente, la quota parte di utili non ancora distribuiti dalle joint venture nelle quali la Saipem partecipa per l’esecuzione di complessi progetti all’estero nel settore delle Costruzioni Terra.
Crediti per imposte estere
La voce, che ammonta a 3.552 migliaia di euro, comprende, principalmente, i crediti vantati da alcune filiali estere nei
confronti delle amministrazioni finanziarie locali per imposte versate anticipatamente.
Erario per imposte sul reddito
I crediti verso l’Erario per imposte sul reddito dovuti, essenzialmente, a fronte delle imposte pagate dalle filiali estere e
presentati a rimborso secondo le vigenti norme fiscali, sono costituiti da:
(migliaia di €)
31.12.2002
31.12.2003
crediti esercizio 1990
117
117
crediti esercizio 1996
255
255
crediti esercizio 1997
77
77
crediti esercizio 1998
120
120
crediti esercizio 1999
78
78
crediti esercizio 2001
137
137
crediti esercizio 2002
-
187
784
971
Totale
Società finanziarie di Gruppo conto deposito
Trattasi di impieghi a breve in euro sul conto deposito della finanziaria di Gruppo Sofid S.p.A., regolati a tassi di mercato.
I “Crediti verso Altri” comprendono crediti verso imprese controllate del Gruppo Eni per un importo di 79 mila euro
(4.187 migliaia di euro al 31 dicembre 2002). Non vi sono crediti verso imprese collegate del Gruppo Eni (2.780 migliaia
di euro al 31 dicembre 2002).
Comprendono inoltre crediti di natura finanziaria per un importo complessivo di 4.488 migliaia di euro (3.764 migliaia
di euro al 31 dicembre 2002).
Gli importi scadenti oltre l’esercizio successivo comprendono le anticipazioni delle imposte sui trattamenti di fine rapporto corrisposte a norma dell’art. 3 della L. 662/96 e le relative rivalutazioni per 969 mila di euro e depositi cauzionali
per 664 mila euro .
Totale
Fondo al 31 dicembre 2002
Crediti verso
altri
(migliaia di €)
Crediti verso
clienti,
controllate e
collegate
La movimentazione delle rettifiche di valore per rischi di inesigibilità è analizzabile come segue:
16.357
2.091
18.448
- utilizzi dell’esercizio
(32)
-
(32)
- accantonamenti
127
-
127
16.452
2.091
18.543
Fondo al 31 dicembre 2003
Gli utilizzi sono stati effettuati essendo venuti meno i presupposti che ne avevano giustificato l’accantonamento nei precedenti esercizi.
178
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Articolazione dei crediti per valuta
L’articolazione dei crediti per valuta risulta la seguente:
(migliaia di €)
31.12.2002
31.12.2003
Crediti in euro
250.209
425.569
Crediti in dollari
190.926
199.536
Crediti in altre valute
Totale
26.378
4.040
467.513
629.145
5
-
109
105.118
339.715
16.366
323.349
-
54.776
167.814
-
167.814
-
-
-
11
11
-
54.776
-
54.776
167.825
11
167.814
(1.073)
15.039
75
14.964
5.136
25.312
-
25.312
(2.325)
99.797
2.091
97.706
647.688
18.543
629.145
105.228
6
6
-
Totale
234.488
16.257
218.231
105.227
Crediti verso imprese controllate
113.038
-
113.038
54.776
11
11
-
113.049
11
113.038
Crediti verso imprese collegate
16.126
89
16.037
(1.087)
Crediti verso controllanti
20.176
-
20.176
5.136
-
Crediti verso altri
102.122
2.091
100.031
(2.325)
-
Totale
485.961
18.448
467.513
- interessi di mora
- interessi di mora
Totale
Fondo
svalutazione
218.231
Saldo iniziale
Variazioni dell’esercizio
(1)
161.727
110
(1)
(14)
95
Valore netto
Valore originario
323.349
5
16.251
Crediti verso clienti
Fondo
svalutazione
Valore netto
16.361
-
Valore originario
339.710
Valore netto
105.118
234.482
(migliaia di €)
Fondo
svalutazione
Valore originario
(Art. 2424, penultimo comma e art. 2427 n. 4 del Codice Civile)
Saldo finale
161.632
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni - Azioni proprie
Le azioni proprie di 12.715 migliaia di euro hanno carattere di investimento temporaneo in quanto destinate all’attuazione dei Piani di stock-option e di stock grant a beneficio dei dirigenti del Gruppo.
Nel periodo 2 maggio – 31 dicembre 2003 sono state acquistate sul mercato n. 2.125.000 azioni ordinarie del valore
nominale di 1 euro, pari al 0,48% del capitale sociale, per il corrispettivo di 12.873 migliaia di euro ( in media 6,058 euro
per azione).
In data 17 ottobre 2003 in esecuzione del piano di stock-option deliberato nel corso del 2002 con l’assegnazione di
2.104.544 diritti, ed a seguito dell’esercizio di n. 23.643 diritti di opzione sono state cedute altrettante azioni ordinarie al
prezzo di 6,187 euro cadauna. La vendita ha generato plusvalenze per circa 4 mila euro.
In data 1° dicembre 2003 in esecuzione del piano di stock grant per l’anno 2003 sono state inoltre cedute agli aventi diritto n. 2.600 azioni.
Alla data del 22 marzo 2004 la società ha in portafoglio n. 2.497.257 azioni proprie, pari allo 0,57% del capitale sociale,
per un costo di 15.175 migliaia di euro (in media 6,077 euro per azione).
Disponibilità liquide
Sulle disponibilità liquide non esiste alcun vincolo e, relativamente ai conti cassa ed ai conti bancari attivi all’estero, non
esistono restrizioni valutarie, o di altro genere, alla loro trasferibilità in Italia.
Ammontano a 139.588 migliaia di euro con un aumento di 120.744 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2002, e sono
analizzabili nel modo seguente:
Depositi bancari, postali e presso imprese finanziarie di Gruppo
Sono costituiti dalle disponibilità temporanee generate nell’ambito della gestione di tesoreria e sono relativi a conti correnti ordinari presso banche italiane per 130.684 migliaia di euro e presso banche delle filiali estere per 5.787 migliaia
179
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
- Banche
- Imprese finanziarie di Gruppo
Totale
10.990
136.471
6.465
2.138
17.455
138.609
Differenza
Situazione al
31.12.2003
(migliaia di €)
Situazione al
31.12.2002
di euro, a conti correnti ordinari presso le società finanziarie di Gruppo, Enifin S.p.A., Eni International Bank Ltd., Sofid
S.p.A. per 2.138 migliaia di euro.
Il consistente aumento rispetto all’esercizio precedente è relativo all’incasso di crediti, su banche terze, avvenuto in stretta prossimità della chiusura di fine esercizio, e per i quali non è stato possibile effettuare il trasferimento presso la finanziaria di Gruppo a decremento delle passività in essere.
125.481
(4.327)
121.154
Danaro e valori in cassa
Ammontano a 979 mila euro, di cui 209 mila euro presso la Sede e le basi operative in Italia e 770 mila euro presso le filiali estere, con una diminuzione di 410 mila euro rispetto al 31 dicembre 2002. La giacenza é da ritenersi congrua in relazione ai fabbisogni dell’attività operativa ed alle difficoltà di poter ricorrere a sistemi alternativi di pagamento, in considerazione delle aree geografiche nelle quali la stessa é espletata.
Ratei e risconti
Ammontano a 53.632 migliaia di euro e sono analizzabili nel modo seguente:
Ratei attivi
Ammontano a 18.776 migliaia di euro, con un incremento di 17.852 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente;
sono costituiti principalmente, da differenze cambio da valutazione connesse all’adeguamento al cambio di fine esercizio degli strumenti derivati a copertura del rischio di cambio per 16.850 migliaia di euro, da premi maturati su operazioni di copertura del rischio di cambio per 1.910 migliaia di euro (890 migliaia euro al 31 dicembre 2002) e da interessi attivi maturati su finanziamenti per 16 mila euro (34 mila euro al 31 dicembre 2002).
I ratei attivi relativi a servizi forniti ad imprese controllate del Gruppo Eni ammontano a 1.910 migliaia di euro (890 mila
euro al 31 dicembre 2002), non vi sono ratei verso imprese controllate e collegate (10 mila euro al 31 dicembre 2002).
Risconti attivi
Ammontano a 34.856 migliaia di euro e sono costituiti da quote di costi di competenza di esercizi futuri relativi a:
(migliaia di €)
31.12.2002
31.12.2003
20.737
26.964
- Canoni per locazione finanziaria
4.304
3.443
- Premi assicurativi
5.548
3.204
-
1.051
439
194
31.028
34.856
- Costi per servizi
- Oneri finanziari
- Altri
Totale
180
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
I risconti dei premi assicurativi sono relativi principalmente alla copertura dei rischi di costruzione del progetto Blue
Stream per i quali sussiste l’obbligo contrattuale alla copertura sino all’avvenuto completamento del progetto nel suo
complesso.
I costi per servizi e prestazioni sono relativi principalmente a commesse di Perforazione Terra e Mare, che troveranno
completamento nel corso dei prossimi esercizi.
Il risconto per canoni di locazione finanziaria è costituito dalla quota di costi di competenza di esercizi futuri, fino all’anno 2007, relativa al maxicanone anticipato alla Serleasing sul contratto di leasing per il mezzo navale Scarabeo 5. La
quota di competenza dell’esercizio 2003 ammonta a 861 mila euro ed è iscritta nel conto economico alla voce “Costi per
godimento beni di terzi”.
I risconti attivi relativi a società controllate ammontano a 1.091 migliaia di euro (1.562 migliaia di euro al 31 dicembre
2002); l’importo relativo a servizi forniti da società controllate del Gruppo Eni ammonta a 6.227migliaia di euro (10.553
migliaia di euro al 31 dicembre 2002).
181
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
stato patrimoniale passivo
Patrimonio netto
Capitale
Il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, ammonta a 440.714 migliaia di euro.
L’incremento complessivo di 17 mila euro, rispetto al 31 dicembre 2002, è da ricondursi all’operazione di aumento
mediante assegnazione gratuita di n. 16.700 azioni ordinarie emesse ai sensi dell’art. 2.349 C.C. e coperto dall’utilizzo di
una specifica riserva precedentemente costituita, così come previsto nel piano di incentivazione illustrato nella Relazione sulla gestione.
Al 31 dicembre 2003 gli Azionisti della Società e le relative quote di partecipazione risultano i seguenti:
(migliaia di €)
Eni S.p.A.
42,93%
n.
189.206.919
189.207
Altri Azionisti
56,54%
n.
249.191.636
249.192
Saipem S.p.A.
0,48%
n.
2.098.757
2.099
Sofid S.p.A.
0,05%
n.
216.388
216
n.
440.713.700
440.714
Totale
Nel corso dell’esercizio non vi sono state conversioni di azioni di risparmio in ordinarie, pertanto il capitale sociale è rappresentato alla data del 31 dicembre 2003 da n. 440.499.432 azioni ordinarie e da n. 214.268 azioni di risparmio convertibili. Le azioni di risparmio sono convertibili in azioni ordinarie senza limiti di tempo ed alla pari.
Nel mese di gennaio 2004 il capitale sociale è stato ulteriormente incrementato di 171 mila euro, mediante assegnazione gratuita di 170.700 azioni ordinarie, ai sensi dell’art. 2349 C.C. e secondo le modalità innanzi esposte.
Nel mese di marzo a seguito dell’esercizio delle opzioni da parte dei relativi assegnatari, in conformità ai piani di incentivazione deliberati in esercizi precedenti il capitale sociale è aumentato di 74.000 euro mediante la sottoscrizione di
altrettante azioni ordinarie.
A seguito di detto aumento il capitale sociale è rappresentato da 440.744.132 azioni ordinarie e n. 214.268 azioni di
risparmio per un totale di 440.958.400 azioni.
Riserva da sopraprezzo delle azioni
Ammonta al 31 dicembre 2003 a 62.034 migliaia di euro e non presenta alcuna variazione rispetto all’esercizio precedente.
Riserva di rivalutazione
Ammonta al 31 dicembre 2003 a 2.286 migliaia di euro ed è costituita dal saldo attivo di rivalutazione conseguente l’applicazione della legge n. 413 del 30.12.1991 art. 26.
In caso di distribuzione la riserva concorre a formare il reddito imponibile della Società e soggetta all’aliquota del 33%.
Riserva legale
Ammonta al 31 dicembre 2003 a 51.951 migliaia di euro, con un aumento di 3.513 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2002, in conseguenza della destinazione a riserva del 5% dell’utile realizzato nell’esercizio 2002, in ottemperanza
all’art. 2430 del Codice Civile.
Riserva per azioni proprie in portafoglio
La riserva di 12.715 migliaia di euro è a fronte del costo di n. 2.098.757 azioni proprie, acquistate entro il 31 dicembre
2003, iscritto all’attivo patrimoniale. Relativamente alle n. 26.243 azioni proprie cedute a seguito dell’esercizio dei dirit182
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
ti di opzione a valere sui piani di stock-option e stock grant in corso di maturazione, l’importo corrispondente al costo
medio d’acquisto pari a 158 mila euro è stato riclassificato tra gli “Utili portati a nuovo”.
Riserva per acquisto di azioni proprie
Ammonta a 22.127 migliaia di euro ed è stata costituita utilizzando la riserva disponibile “Utili portati a nuovo”. L’Assemblea societaria del 2 maggio 2003 ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2357, secondo
comma, del Codice Civile, ad acquistare per un periodo di 18 mesi dalla data della delibera assembleare, fino ad un massimo di 4.100.000 azioni proprie del valore nominale di 1 euro, per un prezzo non inferiore al loro valore nominale e non
superiore del 5% rispetto il prezzo di riferimento registrato nel giorno di borsa precedente ogni singolo acquisto, e
comunque per un ammontare complessivo non superiore a 35 milioni di euro.
Relativamente alle n. 2.098.757 azioni proprie acquistate il corrispettivo relativo di 12.715 migliaia di euro è stato riclassificato alla “Riserva per azioni proprie in portafoglio”.
Riserva contributi a fondo perduto
Ammonta a 2.850 migliaia di euro e riguarda il 50% dei contributi a fondo perduto conseguiti a partire dall’1 gennaio
1993, in sospensione d’imposta.
La parte di riserva resasi disponibile per effetto dell’ammortamento dei beni cui i contributi si riferiscono ammonta a
2.662 migliaia di euro.
Riserve per emissione azioni ai sensi dell’art. 2349 C.C.
Ammonta a 679 mila euro e rappresenta la quota non utilizzata della riserva, costituita con la destinazione degli utili
conseguiti negli esercizi dal 1999 al 2001, vincolata all’aumento di capitale mediante emissione di nuove azioni ordinarie da assegnare gratuitamente ai dirigenti Saipem che raggiungono gli obiettivi prefissati dal piano di incentivazione.
La diminuzione di 17 mila euro è relativa agli utilizzi dell’esercizio..
Riserva art. 13 D.Lgs. n. 124/1993
Ammonta a 21 mila euro ed accoglie la quota dell’utile dell’esercizio 2002 attribuito, dell’Assemblea del 2 maggio 2003,
in misura pari al 3% dello stanziamento al trattamento di fine rapporto versato nel corso dell’esercizio ai fondi pensione, Fopdire e Fondo Energia, ai quali partecipano rispettivamente i dirigenti e gli altri dipendenti del Gruppo.
La riserva è in sospensione d’imposta ai soli fini Irpeg.
Utili portati a nuovo
Ammontano a 25.288 migliaia di euro e presentano un decremento netto di 31.304 migliaia di euro, dovuto principalmente al riporto a nuovo dell’utile residuo, relativo all’esercizio 2002, al netto degli accantonamenti a riserva e della distribuzione dei dividendi agli azionisti (3.385 migliaia di euro) al netto del trasferimento di 35 milioni di euro alla Riserva per acquisti di azioni proprie, come precedentemente commentato.
Relativamente ai piani di stock-option attuati dalla società la voce accoglie il “fair value” dei diritti stanziato come onere
figurativo a conto economico.
Gli effetti sul risultato economico delle rettifiche e degli accantonamenti effettuati in esercizi precedenti al fine di conseguire benefici fiscali altrimenti non ottenibili, consistono in un maggior utile di 88 mila euro.
Di seguito si riportano il prospetto delle variazioni delle voci di patrimonio netto, a norma dell’art. 2427 del Codice Civile.
Le riserve disponibili sono superiori al valore netto dei costi di ricerca e sviluppo.
183
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Riserva di rivalutazione
Legge 30.12.91 n. 413,
art. 26
Riserva Legale
Riserva per azioni
prorpie in portafoglio
Riserva per acquisto di
azioni proprie
Riserva contributi a
fondo perduto
Riserva per emissione
azioni ai sensi dell’art.
2349 del Codice Civile
Riserva art. 13 D.Lgs. n.
124/1993
Utili portati a nuovo
Utile
dell’esercizio
Totale
290.509
2.286
22.972
-
-
2.850
108
2.175
348
-
42.635
43.707
634.954
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(27.292)
(27.292)
Riserva per avanzo di
fusione
Riserva da sopraprezzo
delle azioni
227.364
(migliaia di €)
Riserva Legge 30.12.91
n. 413 art. 33
Capitale Sociale
Prospetto delle variazioni nelle voci di patrimonio netto intervenute negli ultimi tre esercizi
Altre riserve
Saldi al 31 dicembre 2000
Attribuzione del dividendo 2000
Destinazione dell’utile
residuo 2000
-
-
-
2.185
-
-
-
502
-
-
-
13.728
(16.410)
-
Integrazione riserva legale
-
(20.316)
-
20.316
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
212.873
(210.350)
-
-
-
-
-
-
(2.175)
(348)
-
-
-
-
33
-
-
-
-
-
-
(33)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
59.310
440.270
59.843
2.286
45.473
-
-
2.850
577
-
-
-
56.363
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
2.965
-
-
-
147
-
-
-
28
-
-
--
-
-
-
(28)
-
-
399
2.191
-
-
-
-
-
-
-
Operazione di aumento gratuito
a seguito conversione del capitale
sociale in euro
Operazione di aumento gratuito
capitale sociale ai sensi
art. 2349 C.C.
Utile dell’esercizio 2001
Saldi al 31 dicembre 2001
Attribuzione del dividendo 2001
59.310
666.972
(55.969)
(55.969)
229
(3.341)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
2.590
70.254
70.254
56.592
70.254
683.847
(63.335)
(63.335)
Destinazione dell’utile
residuo 2001
Operazione di aumento gratuito
capitale sociale ai sensi
art. 2349 C.C.
Operazione di aumento
capitale sociale a seguito
esercizio di stock-option
Utile dell’esercizio 2002
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
440.697
62.034
2.286
48.438
-
-
2.850
696
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
3.513
-
-
-
-
-
-
21
3.385
(6.919)
-
di azioni proprie
-
-
-
-
-
35.000
-
-
-
-
-
(35.000)
-
-
Acquisto azioni proprie
-
-
-
-
12.873
(12.873)
-
-
-
-
-
-
-
-
Cessione azioni proprie
-
-
-
-
(158)
-
-
-
-
-
-
158
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
153
-
153
17
-
-
-
-
-
-
(17)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
68.402
68.402
62.034
2.286
51.951
12.715
22.127
2.850
679
-
-
21
25.288
68.402
689.067
Saldi al 31 dicembre 2002
Attribuzione del dividendo 2002
Destinazione dell’utile
residuo 2002
Autorizzazione all’acquisto
Costo figurativo relativo
alle stock-option
Operazione di aumento
gratuito capitale sociale
ai sensi art. 2349 C.C.
Utile dell’esercizio 2003
Saldi al 31 dicembre 2003
440.714
184
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi ed oneri ammontano a 33.312 migliaia di euro con una diminuzione di 1.624 migliaia di euro rispetto
all’esercizio precedente.
La composizione della voce e le sue variazioni si analizzano come segue:
Per trattamento di quiescenza e obblighi simili
Il fondo ammonta a 2.522 migliaia di euro, con un aumento netto di 262 mila euro rispetto all’esercizio precedente; accoglie le somme dovute a personale assunto all’estero per il quale si applica una normativa diversa da quella vigente in Italia.
Per imposte
Il fondo, che ammonta a 17.319 migliaia di euro, presenta un incremento di 700 mila euro rispetto all’esercizio precedente e riguarda, nella sua interezza, la gestione estero in relazione a situazioni di contenzioso con le autorità fiscali locali in corso, ovvero potenziali, in considerazione dei risultati di recenti accertamenti che non hanno comunque definito
tutti gli esercizi fiscali pendenti.
Altri
Ammontano a 13.471 migliaia di euro con una diminuzione netta di 2.586 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
La composizione degli “Altri fondi” e le variazioni intervenute nell’esercizio sono le seguenti:
Fondo perdite su commesse pluriennali
Ammonta a 688 mila euro e si riferisce ad una stima prudenziale delle perdite previste per il completamento di opere
nel settore Costruzioni Terra.
Fondo per altri rischi ed oneri
Ammonta a 10.483 migliaia di euro, con un decremento netto di 4.886 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
L’utilizzo è da porre in relazione alle transazioni definite con le principali compagnie petrolifere, come commentato al
capitolo “Altre informazioni” della Relazione sull’andamento della gestione. L’accantonamento dell’esercizio è da correlarsi alla stima di possibili oneri conseguenti ad un contenzioso promosso dall’Amministrazione Finanziaria di un paese
estero.
Fondo piani di stock grant
Il fondo accoglie il costo del piano, comprensivo del “fair value” dei diritti assegnati, degli oneri sociali a carico della
società e del trattamento di fine rapporto, che saranno dovuti, alla data di cessione delle azioni proprie al servizio del
piano, agli assegnatari dipendenti della società.
Il fondo accoglie inoltre il “fair value” complessivo dei diritti assegnati ai dipendenti a ruolo di imprese controllate, a cui
l’onere è stato conseguentemente riaddebitato.
185
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
688
-
700
-
2.300
-
-
-
17.319
688
2.300
Totale
(95)
16.619
(migliaia di €)
Altri rischi e
oneri
357
- utilizzazioni
Piani di stock
grant
- accantonamenti
Perdite su
commesse
pluriennali
2.260
Fondo per
imposte
Fondo per
trattamento di
quiescenza e
obblighi simili
Variazione dei fondi per rischi e oneri (art. 2427 n. 7 del Codice Civile)
Altri fondi
Saldo iniziale
15.369
34.936
Movimenti dell’esercizio:
Saldo finale
2.522
1.200
4.557
(6.086)
(6.181)
10.483
33.312
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Ammonta a 25.644 migliaia di euro e, rispetto all’esercizio precedente, è aumentato di 2.578 migliaia di euro.
Trattamento di
fine rapporto di
lavoro
subordinato
Le variazioni intervenute nell’esercizio sono riportate nella tabella seguente.
(migliaia di €)
Saldo iniziale
23.066
Movimenti dell’esercizio:
- Acquisizioni da altre imprese del Gruppo
- Cessioni ad altre imprese del Gruppo
- Accantonamenti
479
(123)
5.248
Utilizzazioni:
- per cessazione del rapporto di lavoro subordinato
(2.041)
- per anticipazioni
(266)
- per trasferimento a fondi pensione
(761)
- altri utilizzi
(300)
Rettifiche:
- per personale in aspettativa
342
Saldo al 31.12.2003
25.644
Risulta costituito secondo quanto previsto dall’art. 2120 del Codice Civile e corrisponde agli effettivi impegni della
Società verso i dipendenti.
186
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Debiti
(migliaia di €)
Valore netto al 31.12.2002
Totale
Esigibili oltre
l’esercizio
Esigibili entro
l’esercizio
Totale
Esigibili oltre
l’esercizio
Esigibili entro
l’esercizio
Ammontano a 1.664.818 migliaia di euro, con un aumento di 283.563 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente;
sono analizzabili come segue:
Valore netto al 31.12.2003
Debiti finanziari:
- a breve termine:
. banche
1.040
-
1.040
4.019
-
. Controllate
100.000
-
100.000
-
-
4.019
-
. altri finanziatori
549.534
-
549.534
503.898
-
503.898
. banche
-
300.000
300.000
-
300.000
300.000
. altri finanziatori
5
51.652
51.657
6
201.646
201.652
650.579
351.652
1.002.231
507.923
501.646
1.009.569
. per altri rapporti
87.585
-
87.585
70.316
-
70.316
Totale
87.585
-
87.585
70.316
-
70.316
- a lungo termine:
Totale
Acconti:
- terzi:
Debiti commerciali:
. fornitori
. imprese controllate
. imprese collegate
. Controllanti
Totale
92.313
-
92.313
254.279
-
254.279
125.306
-
125.306
226.755
-
226.755
2.415
-
2.415
627
-
627
1.481
-
1.481
3.880
-
3.880
221.515
-
221.515
485.541
-
485.541
18.254
-
18.254
4.333
-
4.333
Debiti tributari:
. imposte sul reddito
. altre imposte e tasse
Totale
7.157
-
7.157
6.451
-
6.451
25.411
-
25.411
10.784
-
10.784
295
-
295
481
-
481
Debiti diversi:
. imprese controllate
. imprese collegate
. istituti di previdenza e di sicurezza sociale
29
-
29
9
-
9
4.302
228
4.530
3.948
130
4.078
. altri
39.659
-
39.659
84.040
-
84.040
Totale
44.285
228
44.513
88.478
130
88.608
1.029.375
351.880
1.381.255
1.163.042
501.776
1.664.818
Totale generale
187
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Valore al
31.12.2002
Valore al
31.12.2003
I debiti finanziari, suddivisi per valuta, si analizzano come segue:
999.565
998.469
Dollaro USA
1.892
10.987
Altre valute
774
113
1.002.231
1.009.569
(migliaia di €)
Euro
Totale
Scadenza a
lungo termine
Scadenza a
lungo termine
2004
2005
2006
2007
2008
Oltre
-
25.000
50.000
225.000
-
-
300.000
51.646
201.646
-
51.646
150.000
-
-
-
201.646
11
6
6
-
-
-
-
-
6
351.657
501.652
6
76.646
200.000
225.000
-
-
501.652
Totale
Scadenza a
lungo termine
Verso Banche
Scadenza a
lungo termine
2003
300.000
(migliaia di €)
Scadenza a
lungo termine
Scadenza a
breve termine
2002
300.000
Valore al 31
dicembre
Valore al 31
dicembre
I debiti finanziari a lungo termine al 31 dicembre 2002 e 2003, comprese le quote a breve, sono indicati di seguito con le
relative scadenze:
Verso Imprese del
Gruppo Eni
Verso altri finanziatori
Totale
Debiti verso banche
Ammontano complessivamente a 304.019 migliaia di euro e sono costituiti da 4.019 migliaia di euro, esigibili entro l’esercizio successivo (1.040 migliaia di euro al 31 dicembre 2002), rappresentati dalla temporanea esposizione su conti
bancari ordinari, e da 300.000 migliaia di euro esigibili oltre l’esercizio successivo.
L’importo esigibile oltre l’esercizio successivo è costituito da un finanziamento di 300 milioni di euro rimborsabile entro
l’esercizio 2007. Il tasso d’interesse variabile applicato, legato all’Euribor, si attestava a fine anno sul 2,545%: sul finanziamento è stato posto in essere un contratto di copertura dal rischio di variazione del tasso di cambio (Interest Rate
Swap). Il debito contratto direttamente dalla filiale francese della società, è correlato all’acquisizione della Bouygues
Offshore (ora Saipem s.a.) avvenuta nel corso del 2003.
I debiti verso le banche italiane ammontano a 3.701 migliaia di euro (259 mila euro al 31 dicembre 2002) e verso le banche delle filiali estere ammontano a 300.318 migliaia di euro (300.781 migliaia di euro al 31 dicembre 2002).
Debiti verso altri finanziatori
Ammontano al 31 dicembre 2003 a 705.550 migliaia di euro con un aumento di 104.359 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
Sono costituiti da 503.904 migliaia di euro esigibili entro l’esercizio successivo (549.539 migliaia di euro al 31 dicembre
2002), così dettagliati:
(migliaia di €)
Imprese finanziarie di Gruppo
Altri finanziatori – Consorzio Cepav Due
Altri finanziatori per quote a breve di debiti finanziari a medio e lungo termine
Totale
188
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
31.12.2002
31.12.2003
537.384
491.604
12.150
12.294
5
6
549.539
503.904
La diminuzione di 45.635 migliaia di euro è dovuto alle seguenti variazioni:
(migliaia di €)
- Rimborsi di finanziamenti da imprese finanziarie di Gruppo Eni
(45.780)
- Incrementi di altri finanziatori
144
- Riclassificazione da quote a medio e lungo termine
6
- Rimborsi di quote a breve di finanziamenti a medio e lungo termine
(5)
Totale
(45.635)
I debiti verso altri finanziatori esigibili oltre l’esercizio successivo pari a 201.646 migliaia di euro presentano un incremento netto di 149.994 migliaia di euro dovuto alle seguenti variazioni:
(migliaia di €)
- Assunzione di finanziamenti da imprese finanziarie di Gruppo Eni
150.000
- Riclassificazione di quote a breve termine
(6)
Totale
149.994
Sono costituiti da finanziamenti assunti da Enifin S.p.A. per un importo complessivo di 150 milioni di euro, rimborsabili in un’unica soluzione; il tasso medio di interesse variabile applicato, legato all’Euribor, a fine anno si attestava sul
2,528%.
Comprendono inoltre per 51.646 migliaia di euro un finanziamento assunto da Enifin S.p.A., avente una durata residua
di 2 anni e rimborsabile in un’unica soluzione. Il tasso d’interesse fisso applicato è del 6,05% annuo, pagabile in rate
semestrali posticipate.
650.579
501.646
Valore al 31.12.2003
507.923
Disponibilità liquide
-
(18.844)
(18.844)
-
(139.588)
Crediti finanziari
-
(3.764)
(3.764)
-
(4.488)
Totale
351.562
627.971
Totale
1.002.231
Valore al 31.12.2002
351.652
Esigibili entro
l’esercizio
Esigibili oltre
l’esercizio
Debiti finanziari
Totale
(migliaia di €)
Esigibili entro
l’esercizio
Esigibili oltre
l’esercizio
La composizione dell’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2002 e 2003 è la seguente:
979.623
501.646
363.847
1.009.569
(139.588)
(4.488)
865.493
La diminuzione di 114.130 migliaia di euro dell’indebitamento netto rispetto al 31 dicembre 2002 (979.623 migliaia di
euro) è dovuto alle seguenti variazioni:
(migliaia di €)
Indebitamento finanziario netto al 31.12.2002
979.623
Flusso monetario del risultato corrente
119.299
Flusso monetario del capitale d’esercizio
10.522
Flusso monetario degli investimenti
(58.306)
Flusso monetario dei disinvestimenti
105.950
Flusso monetario da capitale proprio
(63.335)
Indebitamento finanziario netto al 31.12.2003
865.493
189
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Acconti
Ammontano a 70.316 migliaia di euro, con una diminuzione di 17.269 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente,
e sono relativi a:
(migliaia di €)
31.12.2002
31.12.2003
Acconti da clienti:
- Eni Gas B.V. (ex Agip Gas B.V.)
82.360
52.809
- Nigerian Agip Oil Company Ltd.
–
12.892
- Iranian Offshore Oil Company
–
3.392
2.482
–
- Governo Abu Dhabi - Water and Electricity Department
951
–
- Agip Iran B.V.
906
–
- Altri clienti
886
1.223
87.585
70.316
- J.V. Saipem / Consolidated Contractors Co.
Totale
Debiti verso fornitori
Ammontano a 254.279 migliaia di euro con un aumento di 161.966 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente a
seguito delle forniture di beni e servizi su progetti in corso di realizzazione alla fine dell’esercizio per le quali non erano
ancora scaduti i relativi termini di pagamento; sono analizzabili come segue:
(migliaia di €)
- Fornitori nazionali
31.12.2002
31.12.2003
38.241
75.584
- Fornitori esteri
54.072
178.695
Totale
92.313
254.279
Non vi sono importi esigibili oltre l’esercizio successivo, né debiti con durata residua superiore a cinque anni.
Le rate scadenti nel 2003 del debito senza interessi, verso la Micoperi S.p.A e la Micoperi Offshore S.p.A., relativo all’acquisizione del ramo d’azienda Micoperi, pari a 3.615 migliaia di euro sono state completamente rimborsate.
I debiti verso fornitori comprendono 15.585 migliaia di euro per debiti verso società controllate del Gruppo Eni (9.659
migliaia di euro al 31 dicembre 2002).
La suddivisione dei debiti verso fornitori in base all’area geografica di appartenenza è la seguente:
(migliaia di €)
Area geografica
2002
2003
33.619
74.937
- Europa (Altri Paesi)
10.669
68.333
- Estremo Oriente
14.427
41.544
- Unione Europea
15.973
27.621
1.455
20.915
13.603
16.383
2.567
4.546
Italia
Estero:
- Africa
- Medio Oriente
- Altri Paesi
Totale
Totale generale
190
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
58.694
179.342
92.313
254.279
Debiti verso imprese controllate
Trattasi di debiti di natura commerciale e diversa ed ammontano al 31 dicembre 2003 a 227.236 migliaia di euro con un
aumento di 1.634 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; sono così composti:
(migliaia di €)
31.12.2002
31.12.2003
19.983
67.961
2.135
46.966
Saipem (Portugal) Comèrcio Maritimo Lda.
Saipem UK Ltd.
Sair Construções Mecanicas de Estruturas Maritimas Lda.
17.798
33.256
114.906
27.442
Sonsub Group
1.906
17.844
Global PetroProjects Services AG
9.803
7.769
Saipem Energy International S.p.A.
4.853
3.193
Saipem (Nigeria) Ltd.
4.234
3.092
Saipem Contracting (Nigeria) Ltd.
3.578
3.085
16.512
2.227
Saipem s.a.
Saipem Luxembourg S.A.
Saipem Inc.
4.136
1.780
887
1.460
1.422
1.421
612
1.050
80
746
Moss Maritime A/S
1.500
739
Saipem Energy International Ltd.
1.189
668
European Marine Contractors Ltd.
5.122
650
Saipem Asia Sdn. Bhd.
Saipem Mediterranean Services Llc.
Saudi Arabian Saipem Ltd.
Saipem (Malaysia) SDN BHD
Saipem Perfurações e Construções Petrolìferas América do Sul Lda.
559
645
ERS Equipment Rental & Services B.V.
156
259
3.384
203
537
4
Intermare Sarda S.p.A.
Saibos Construções Maritimas Lda.
Saipem Hellas Administration and Management of Ships S.M. Llc.
7.585
-
Altre imprese controllate
2.725
4.776
225.602
227.236
Totale
Non vi sono debiti di natura finanziaria; il finanziamento di 100 milioni di euro erogato dalla Saipem s.a. è stato rimborsato nel corso dell’esercizio.
I debiti di natura diversa ammontano a 481 mila euro (295 mila euro al 31 dicembre 2002).
Debiti verso imprese collegate
Ammontano, al 31 dicembre 2003, a 636 mila euro, con una diminuzione di 1.808 migliaia di euro rispetto all’esercizio
precedente; sono così composti:
(migliaia di €)
31.12.2002
31.12.2003
1.801
512
Saipem Aban Drilling Company Pvt. Ltd.
Saipar Drilling Company B.V.
Altre imprese collegate
Totale
580
72
63
52
2.444
636
Sono costituiti da debiti di natura commerciale per 627 mila euro (2.415 migliaia di euro al 31 dicembre 2002) relativi a
forniture passive e da debiti di natura diversa per 9 mila euro (29 mila euro al 31 dicembre 2002).
Debiti verso controllanti
Ammontano complessivamente al 31 dicembre 2003 a 3.880 migliaia di euro con un aumento di 2.399 migliaia di euro
rispetto all’esercizio precedente. Riguardano rapporti di natura commerciale.
191
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Debiti tributari
Ammontano, al 31 dicembre 2003, a 10.784 migliaia di euro, con una diminuzione di 14.627 migliaia di euro rispetto al
31 dicembre 2002 principalmente riferibile alle imposte dovute alle Amministrazioni Finanziarie di Paesi esteri nei
quali la Società ha realizzato redditi imponibili; sono così composti:
(migliaia di €)
31.12.2002
31.12.2003
18.254
4.333
Debiti per IVA
4.377
3.385
Debiti per imposte sui redditi di lavoro dipendente
2.740
2.898
40
109
-
59
25.411
10.784
Debiti per imposte sul reddito
Debiti per ritenute d’acconto
Debiti per altre imposte
Totale
Sono stati definiti i periodi d’imposta rispettivamente fino al 1997 per le imposte dirette e al 1998 per le imposte indirette. Le perdite fiscali riportate a nuovo e non utilizzate al 31 dicembre 2003 ammontano a 28 milioni di euro di cui 20
milioni scadenti nel 2004 e 8 milioni nel 2005.
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
Ammontano complessivamente a 4.078 migliaia di euro, con una diminuzione di 452 mila euro rispetto all’esercizio precedente.
Gli importi esigibili entro l’esercizio successivo ammontano a 3.948 migliaia di euro e sono relativi a debiti verso:
(migliaia di €)
Inps
Inpdai
31.12.2002
31.12.2003
2.696
2.956
342
-
Altri Enti
1.264
992
Totale
4.302
3.948
Gli importi esigibili oltre l’esercizio successivo, pari a 130 mila euro (228 mila euro al 31 dicembre 2002), sono relativi a
debiti verso altri enti di previdenza, di competenza di alcune filiali estere.
Altri debiti
Ammontano a 84.040 migliaia di euro, con un aumento di 44.381 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
Gli importi sono tutti esigibili entro l’esercizio successivo e sono relativi a debiti verso:
(migliaia di €)
31.12.2002
31.12.2003
Joint venture
13.739
51.075
Creditori diversi
13.544
21.142
Debiti verso dipendenti
10.106
10.103
936
1.111
1.002
305
Consulenti e professionisti
Compagnie di assicurazione
Amministratori e Collegio Sindacale
Totale
332
304
39.659
84.040
Non vi sono “Altri debiti” esigibili oltre l’esercizio.
La voce “Altri debiti” comprende debiti verso società controllate del Gruppo Eni per 236 mila euro (1.026 migliaia di euro
al 31 dicembre 2002).
192
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Ratei e risconti
Ammontano a 96.244 migliaia di euro con un aumento di 9.773 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e sono
analizzabili nel modo seguente:
Ratei passivi
Ammontano a 12.441 migliaia di euro con un aumento di 10.422 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; sono
relativi principalmente ai costi associati ad operazioni di copertura del rischio di cambio per 9.265 migliaia di euro, del
rischio di variazione dei tassi d’interesse, per 885 mila euro ed a interessi maturati su finanziamenti passivi, per 2.220
migliaia di euro.
Non vi sono ratei verso società controllate e collegate; i ratei relativi a servizi forniti da società controllate del Gruppo
Eni ammontano a 2.884 migliaia di euro (1.649 migliaia di euro al 31 dicembre 2002).
Risconti passivi
Ammontano a 83.803 migliaia di euro, con una diminuzione di 649 mila euro rispetto all’esercizio 2002. La principale
componente (81.685 migliaia di euro) concerne rettifiche di ricavi e proventi al fine di rispettare il principio della correlazione costi-ricavi.
Comprendono inoltre: 180 mila euro pari al 50% dei contributi a fondo perduto al netto degli utilizzi dell’anno, conseguiti a partire dall’1 gennaio 1993 e fino al 31 dicembre 2000 (il restante 50% è iscritto nel patrimonio netto alla voce
“Altre riserve”), 1.625 migliaia di euro pari al 100% dei contributi conseguiti negli esercizi dal 1999 al 2002 a fronte dei
progetti sviluppati dalla società e 314 mila euro per quote di interessi su contratti attivi.
I risconti verso società controllate ammontano a 244 mila euro; i risconti verso controllanti ammontano a 1.120 migliaia
di euro, i risconti relativi a servizi forniti a società controllate del Gruppo Eni ammontano a 56.645 migliaia di euro.
I risconti passivi aventi durata superiore a cinque anni ammontano a 14 mila euro e sono relativi a quote di interessi
incassati anticipatamente.
193
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Garanzie e altri conti d’ordine
Tale voce ammonta al 31 dicembre 2003 a 2.797.892 migliaia di euro (2.441.801 migliaia di euro al 31 dicembre 2002) ed
è così composta:
Garanzie
Le garanzie prestate ammontano a complessive 1.413.985 migliaia di euro; sono così analizzabili:
(migliaia di €)
31.12.2002
31.12.2003
Fideiussioni prestate nell’interesse:
- di imprese controllate
92.721
96.019
- di imprese controllate dalle controllanti
47.916
40.213
- di collegate
- di altri
Totale
80
80
6.875
5.668
147.592
141.980
848.794
691.717
9.536
8.945
Altre garanzie personali prestate nell’interesse:
- di imprese controllate
- di imprese collegate
- di imprese controllanti
976
976
- di imprese controllate dalle controllanti
-
-
- di altri
-
-
766.880
570.367
- altre garanzie personali prestate da terzi nell’interesse proprio:
- buona esecuzione lavori
470.285
- partecipazioni a gare d’appalto
- acconti ricevuti
- ritenute a garanzia
- cessione dei crediti pro-solvendo
- altre causali
Totale
242.952
7.012
5.427
163.964
125.988
68.742
66.317
-
65.564
56.877
64.119
1.626.186
1.272.005
Le fideiussioni e le altre garanzie prestate nell’interesse di controllate, collegate e di altri sono state rilasciate a garanzia
di affidamenti bancari, di finanziamenti e di anticipi ricevuti.
Le altre garanzie personali prestate da terzi nell’interesse proprio riguardano essenzialmente contratti autonomi di
garanzia rilasciati nei confronti del beneficiario (committente o creditore), ovvero nei confronti di banche o di altri soggetti che hanno a loro volta rilasciato garanzie nell’interesse dell’impresa.
Altri conti d’ordine
Ammontano a 1.383.907 migliaia di euro e si riferiscono ad impegni per locazioni finanziarie per 37.865 migliaia di euro
(26.215 migliaia di euro al 31 dicembre 2002), ad impegni per contratti derivati di copertura su rischi di cambio per
946.042 migliaia di euro (341.807 migliaia di euro al 31 dicembre 2002), e su interessi a valere su un ammontare finanziato pari a 400 milioni di euro.
Gli impegni per locazioni finanziarie sono relativi per 37.679 migliaia di euro al contratto di locazione della piattaforma
di perforazione Scarabeo 5; l’importo indicato riguarda i canoni da versare alla Serleasing S.p.A., società controllata del
Gruppo Eni, comprensivi di quota capitale, interessi e valore di riscatto finale.
194
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Valore al
31.12.2003
(migliaia di €)
Valore al
31.12.2002
I contratti derivati di copertura dal rischio di cambio stipulati dall’impresa, compresi quelli non inclusi nei conti d’ordine in quanto non comportano assunzione di impegni bensì di mere facoltà, sono così analizzabili:
25.532
183.120
Contratti su cambi a termine:
. impegni di acquisto valuta
. impegni di vendita valuta
316.275
436.514
Totale
341.807
619.634
. di acquisto valuta
-
114.946
. di vendita valuta
-
211.462
Totale
-
326.408
Opzioni:
I contratti derivati sono posti in essere al fine di ridurre l’esposizione ai rischi di mercato connessa con le fluttuazioni
dei rapporti di cambio tra le diverse valute nelle quali sono espresse le operazioni commerciali. Pertanto, la società non
detiene contratti derivati destinati alla negoziazione.
(migliaia di €)
Dollaro USA
Valore nominale
al 31.12.2002
Vendite
Acquisti
Vendite
Acquisti
L’ammontare distinto per valuta è il seguente:
Valore nominale
al 31.12.2003
19.321
309.800
149.198
Dollaro Canadese
3.889
-
-
365
Corona Norvegese
2.322
-
46.484
59.150
Lira Sterlina
-
6.475
99.140
10.854
Lira Maltese
-
-
3.244
-
25.532
316.275
298.066
647.976
Totale
577.607
Il valore di mercato dei suddetti contratti riflette l’ammontare stimato da pagare o ricevere per porre termine al contratto alla data di chiusura dell’esercizio includendo, quindi, gli utili o le perdite non realizzati relativi ai contratti ancora aperti. Per stimare il valore di mercato dei contratti sono stati utilizzati le quotazioni degli operatori di borsa e adeguati modelli di pricing, che hanno determinato il seguente plus/(minus)valore teorico complessivo:
(migliaia di €)
31.12.2002
31.12.2003
20.296
49.202
(759)
(5.051)
19.537
44.151
Contratti derivati su valute
- plusvalore
- minusvalore
Totale
Per far fronte al rischio di variazione dei tassi di interesse la società ha stipulato nell’esercizio contratti di “interest rate
swaps” (I.R.S.).
Relativamente a questi contratti è stato concordato di scambiare con le controparti, a scadenze determinate, la differenza tra tasso fisso e variabile, calcolata su un valore nominale di riferimento.
I dati rilevanti riferiti agli interest rate swaps in essere a fine esercizio sono riportati nella tabella seguente:
31.12.2002
31.12.2003
Valore nominale (milioni di euro)
300
400
Tasso medio ponderato venduto
3,95
3,78
Tasso medio ponderato acquistato
3,00
2,19
Scadenza media ponderata (anni)
5
4
195
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
I tassi medi variabili sono basati sui tassi alla fine dell’esercizio e possono subire modifiche che potrebbero influenzare
in modo significativo i futuri flussi finanziari. Il confronto tra i tassi medi acquistati e venduti non è indicativo del risultato dei contratti derivati posti in essere; la determinazione di questo risultato è effettuata tenendo conto dell’operazione sottostante.
Il valore di mercato della suddetta tipologia di contratto evidenzia una passività teorica pari a 7.391 migliaia di euro.
I contratti derivati di copertura in essere a fine esercizio 2003 risultano tutti stipulati con imprese controllate del Gruppo Eni.
Impegni e rischi non risultanti dallo stato patrimoniale
Sono stati assunti verso committenti, impegni ad adempiere le obbligazioni, assunte contrattualmente da imprese controllate e collegate aggiudicatarie di appalti, in caso di inadempimento di quest’ultime, nonché a rifondere eventuali
danni derivanti da tali inadempienze.
Tali impegni che comportano l’assunzione di un obbligo di fare, garantiscono contratti il cui valore globale ammonta a
3.959 milioni di euro (3.131 milioni di euro al 31 dicembre 2002).
La società ha inoltre assunto l’impegno all’acquisto di n. 588.000 azioni di nuova emissione della controllata Saipem s.a.,
operazione da effettuarsi allorquando saranno esercitate, da parte dei beneficiari, le opzioni assegnate in esecuzione dei
piani di incentivazione.
Le opzioni, assegnate nel 1999 dall’allora Bouygues Offshore (ora Saipem s.a.) ai propri dipendenti (così come illustrato
nella relazione sulla gestione della Capogruppo) potranno essere esercitate negli esercizi 2004, 2005 e 2006.
196
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
conto economico
Valore della produzione 1.444.120 migliaia di euro
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Ammontano a 1.349.626 migliaia di euro, con un decremento di 34.279 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo i settori di attività della Società risulta la seguente:
(migliaia di €)
2002
2003
Costruzioni Mare
646.704
770.260
Perforazioni Mare
332.419
266.032
Leased FPSO
5.022
5.882
Costruzioni Terra
294.029
222.947
Perforazioni Terra
105.731
83.943
Maintenance Modification and Operation (M.M.O.)
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni
-
562
1.383.905
1.349.626
I ricavi delle vendite e delle prestazioni realizzati verso Imprese controllanti, controllate, collegate e con le altre Imprese del Gruppo Eni si articolano come segue:
(migliaia di €)
2002
2003
- Imprese controllanti
48.580
68.218
- Imprese controllate
119.572
181.897
20.469
9.200
- Altre imprese controllate del Gruppo Eni
161.638
628.020
- Altre imprese collegate del Gruppo Eni
698.507
185.295
1.048.766
1.072.630
- Imprese collegate
Totale
I ricavi verso le altre imprese collegate e controllate del Gruppo Eni sono da ricondurre ai lavori dei progetti Blue Stream,
Karachaganak Development e Greenstream.
197
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica è la seguente:
Costruzioni Terra
Perforazione Mare
Perforazione Terra
Leased FPSO
Totale
Costruzioni Mare
Costruzioni Terra
Perforazione Mare
Perforazione Terra
M.M.O.
Leased FPSO
Totale
17.852
506
15.393
26.813
-
60.564
27.913
452
917
28.468
562
900
59.212
8.048
-
-
-
-
8.048
3.606
-
-
-
-
-
3.606
Costruzioni Mare
Area geografica (*)
(migliaia di €)
2002
Italia
2003
Estero
Unione Europea
Europa (altri paesi)
Africa
Medio Oriente
Est. Oriente
Altri Paesi
240.589
28.978
109.588
-
-
379.155
7.737
1.313
58.581
-
-
-
67.631
27.966
37.189
187.682
41.092
5.022
298.951
530.035
46.524
175.613
28.952
-
4.982
786.106
291.884
17.249
8.694
9.855
-
327.682
105.635
174.658
3.226
17.731
-
-
301.250
39.667
210.107
11.062
18.977
-
279.813
54.814
-
6.143
-
-
-
60.957
-
-
70.864
20.698
-
-
8.994
29.692
40.520
-
21.552
8.792
-
Totale
628.852
293.523
317.026
78.918
5.022 1.323.341
742.347
222.495
265.115
55.475
-
4.982 1.290.414
Totale generale
646.704
294.029
332.419
105.731
5.022 1.383.905
770.260
222.947
266.032
83.943
562
5.882 1.349.626
(*) Tenuto conto della destinazione finale delle forniture.
Nella relazione sulla gestione al bilancio consolidato sono illustrati i dati significativi relativi ai singoli settori operativi.
I ricavi riguardano prestazioni di servizi per 1.003.782 migliaia di euro, comprensivi anche dei materiali necessari per la
costruzione delle opere, e vendite di materiali diversi per 345.844 migliaia di euro.
I ricavi sono inclusivi di 191.097 migliaia di euro (140.041 migliaia di euro nell’esercizio 2002) per transazioni effettuate con società controllate e collegate e sono così analizzabili:
(migliaia di €)
2002
2003
Controllate:
- Vendite
3.460
36.797
- Prestazioni di servizi
116.112
145.100
Totale
119.572
181.897
Collegate:
- Vendite
- Prestazioni di servizi
Totale
Totale generale
-
138
20.469
9.062
20.469
9.200
140.041
191.097
Variazioni dei lavori in corso su ordinazione
L’aumento di 72.612 migliaia di euro è relativo a contratti del settore Costruzioni Mare e Costruzioni Terra ed è commentato alla voce “rimanenze”.
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Ammontano a 649 mila euro, con una diminuzione di 1.409 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; sono relativi alla capitalizzazione di costi per costruzioni interne sostenuti nell’esercizio ad incremento delle immobilizzazioni
materiali e immateriali.
I costi capitalizzati sono relativi a costi di lavoro.
198
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Altri ricavi e proventi
Ammontano a 21.233 migliaia di euro e comprendono:
- Contributi in conto esercizio
Ammontano a 741 mila euro per utilizzi di contributi a fondo perduto, ricevuti negli esercizi precedenti, e correlati
agli ammortamenti dell’esercizio dei beni a cui si riferiscono.
- Altri
Ammontano a 20.492 migliaia di euro con una diminuzione di 10.145 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente,
e si analizzano come segue:
(migliaia di €)
2002
2003
Terzi
126
175
Controllanti
103
948
2.285
3.332
14
33
Ricavi per personale dato in prestito
Controllate
Collegate
Altre imprese controllate del Gruppo Eni
1.114
375
Totale
3.642
4.863
12.366
4.084
Plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni materiali
Controllate
Terzi
Totale
5.049
128
17.415
4.212
65
417
7.199
9.631
Ricavi diversi della gestione ordinaria
Controllanti
Controllate
Collegate
-
-
Altre imprese controllate del Gruppo Eni
323
205
Terzi
172
245
7.759
10.498
188
98
483
259
Totale
Proventi relativi a rapporti commerciali con terzi
Proventi per risarcimento danni
Altre imprese controllate del Gruppo Eni
Terzi
45
2
528
261
26
41
Controllanti
-
55
Altre imprese controllate del Gruppo Eni
8
-
Terzi
1.071
464
Totale
1.105
560
30.637
20.492
Totale
Altri ricavi e proventi
Controllate
Totale altri ricavi e proventi
199
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Costi della produzione 1.377.911 migliaia di euro
Presentano, rispetto all’esercizio precedente, un aumento di 72.202 migliaia di euro.
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Ammontano a 340.311 migliaia di euro con un aumento di 197.125 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente,
principalmente a causa della maggiore incidenza di contratti di tipo EPIC. Rientrano in questa voce i costi di acquisizione di materie prime e materiali vari impiegati nell’esecuzione delle commesse e i costi per acquisto di materiali di ricambistica e di consumo.
I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci relativi ad operazioni infragruppo ammontano a complessive 25.451 migliaia di euro, così ripartiti:
(migliaia di €)
Controllanti
Controllate
Collegate
2002
2003
21
5.648
15.380
13.594
-
5
Altre imprese controllate del Gruppo Eni
11.571
6.204
Totale
26.972
25.451
Costi per servizi
Ammontano a 614.520 migliaia di euro con una diminuzione di 88.666 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
La voce comprende i seguenti costi:
(migliaia di €)
Subappalti e prestazioni d’opera
2002
2003
437.833
306.488
Progettazione e direzione lavori
19.113
66.149
Trasporti
18.235
56.037
Costi per servizi relativi al personale
42.828
44.997
Altri servizi di carattere operativo
61.435
42.915
Manutenzioni
25.540
40.539
Altri servizi di carattere generale
21.012
27.773
Consulenze e prestazioni tecniche professionali
17.309
12.636
Assicurazioni
45.747
9.961
Spese legali, giudiziarie, notarili
1.918
3.154
Pubblicità, propaganda e rappresentanza
2.019
1.579
Postelegrafoniche
9.948
1.402
249
890
703.186
614.520
Intermediazioni commerciali
Totale
La consistente riduzione dei “Subappalti e prestazioni d’opera” , degli “Altri servizi di carattere operativo” e delle “Assicurazioni” è da ricondurre principalmente alla conclusione del progetto Blue Stream.
Gli “Altri servizi di carattere generale” comprendono costi da ricondurre principalmente a servizi bancari e di agenzia
per 6.302 migliaia di euro; servizi di pulizia, 2.575 migliaia di euro; servizi di gestione e sviluppo sistemi informatici per
8.450 migliaia di euro; servizi di telefonia e telecomunicazione 5.995 migliaia di euro; servizi elettrocontabili, 2.725
migliaia di euro; contributi associativi ad enti vari, 793 mila euro.
200
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
I costi per servizi relativi ad operazioni intragruppo ammontano a complessive 309.579 migliaia di euro (441.826
migliaia di euro al 31 dicembre 2002) e sono così ripartiti:
(migliaia di €)
2002
2003
Controllanti
1.294
1.410
370.232
285.378
Controllate
Collegate
Altre imprese controllate del Gruppo Eni
Totale
1.548
257
68.752
22.534
441.826
309.579
I costi per servizi verso Controllanti ed altre imprese controllate del Gruppo Eni riguardano, principalmente, costi per
premi assicurativi, servizi generali (gestione, manutenzione e sorveglianza uffici), telecomunicazioni, servizi informatici, servizi per formazione professionale e tecnica nonché l’assistenza fornita direttamente dalla Controllante Eni S.p.A.,
per lo sviluppo ed implementazione di nuovi processi e sistemi informativi.
Costi per godimento di beni di terzi
Ammontano a 232.495 migliaia di euro con un aumento di 4.923 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. La
voce comprende:
(migliaia di €)
Locazioni di natanti
Locazioni di mezzi d’opera e di costruzione
2002
2003
177.534
179.692
24.486
28.019
Canoni per beni ricevuti in leasing
8.460
9.847
Locazioni di fabbricati
7.476
9.827
Locazioni e noleggi diversi
6.150
2.582
Locazioni di aereomobili
1.351
1.373
Affitto di terreni
1.280
809
22
268
813
78
227.572
232.495
Canoni per brevetti, licenze, concessioni
Locazioni di macchine per ufficio
Totale
I canoni per beni ricevuti in leasing comprendono i costi, per 9.350 migliaia di euro, dei canoni di leasing della piattaforma di perforazione Scarabeo 5.
I costi relativi ad operazioni infragruppo ammontano a 181.738 migliaia di euro (179.663 migliaia di euro nell’esercizio
2002) e sono così suddivisi:
(migliaia di €)
2002
2003
Controllate
165.248
170.984
Collegate
Controllante
Altre imprese controllate del Gruppo Eni
Totale
3.453
-
793
23
10.169
10.731
179.663
181.738
201
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Costi per il personale
Ammontano a 144.125 migliaia di euro con una diminuzione di 6.737 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
La voce comprende l’ammontare delle retribuzioni corrisposte, gli accantonamenti per trattamento di fine rapporto e
per ferie maturate e non godute, gli oneri previdenziali ed assistenziali, in applicazione dei contratti e della legislazione
vigente.
La quota accantonata al TFR è comprensiva della rivalutazione del fondo al 31 dicembre 2003 ed è stata calcolata in base
all’indice ISTAT ed in base ai ratei di competenza maturati nell’esercizio.
Gli altri costi del personale ammontano a 3.016 migliaia di euro e sono relativi principalmente a costi diversi ed altri
costi per iniziative sociali.
Dirigenti
Organico medio
dell’esercizio (*)
Organico al
31.12.2003
Organico al
31.12.2002
La situazione della forza lavoro viene evidenziata nella seguente tabella:
68
80
75
289
369
341
Impiegati
1.133
1.005
1.047
Operai
4.575
1.774
3.244
55
122
92
6.120
3.350
4.799
Quadri
Marittimi
Totale
(*) calcolato come media aritmetica semplice delle medie mensili.
202
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Ammontare dei compensi agli amministratori, ai sindaci e ai direttori generali
I compensi spettanti agli amministratori per l’esercizio 2003 ammontano a 2.314 migliaia di euro; i compensi spettanti
ai sindaci ammontano a 136 mila euro; i compensi spettanti ai direttori generali ammontano a 761 mila euro.
I suddetti compensi riguardano i costi sostenuti dalla società e dalle controllate e comprendono gli emolumenti, i benefici di natura non monetaria, i bonus e gli altri incentivi e i rimborsi spese forfetari spettanti per lo svolgimento della
funzione. Per gli amministratori investiti di particolari cariche, dipendenti della società stessa o di altre imprese dell’Eni, i compensi sono comprensivi della retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato. Inoltre, in occasione
della cessazione del rapporto di lavoro, i compensi comprendono anche eventuali somme aggiuntive al trattamento di
fine rapporto.
I compensi indicati sono individuati con riferimento a quelli che le leggi tributarie assoggettano a tassazione dei redditi delle persone fisiche.
I compensi sono riportati nominativamente nella tabella seguente:
(ammontari espressi in €)
2003
Tali Pietro Franco
Presidente
Dal 1°/1/03 al 31/12/03
500.000
O’Donnell Hugh James
Amministratore Delegato
Dal 1°/1/03 al 31/12/03
396.956
Bonus e altri
incentivi
Benefici non
monetari
(3)
Altri Compensi
Compensi
Emolumenti per
la carica in
Saipem S.p.A.
Cognome e
nome
Durata della
carica
Descrizione carica
Carica ricoperta
Soggetto
-
260.000
-
132.000
190.000
(6)
(7)
Leost Jacques
Consigliere
Dal 1°/1/03 al 31/12/03
27.000
(5)
150.000
493.500
Wybrew-Bond Ian
Consigliere
Dal 1°/1/03 al 31/12/03
28.000
(5)
-
-
-
Bruni Franco
Consigliere
Dal 1°/1/03 al 31/12/03
27.000
(5)
-
-
-
Gatti Francesco
Consigliere
Dal 1°/1/03 al 31/12/03
27.000
(5)
-
-
-
Jaquinto Roberto
Consigliere
Dal 1°/1/03 al 31/12/03
27.000
(4)
-
-
-
Mangiagalli Marco
Consigliere
Dal 1°/1/03 al 31/12/03
28.000
(4)
-
-
-
Reboa Marco
Consigliere
Dal 1°/1/03 al 31/12/03
28.000
(5)
-
-
-
Inbona Yves
Direttore Generale
Dal 1°/1/03 al 31/12/03
-
84.280
80.000
256.000
(8)
(8)
Polito Sergio
Direttore Generale
Dal 1°/1/03 al 31/12/03
-
-
88.000
253.000
Troina Gaetano
Presidente Collegio Sindacale
Dal 1°/1/03 al 31/12/03
51.000
(5)
-
-
-
Venegoni Fabio
Sindaco effettivo
Dal 1°/1/03 al 31/12/03
42.000
(5)
-
-
7.700
Colombo Paolo Andrea
(1)
Sindaco effettivo
Dal 2/5/03 al 31/12/03
23.200
(5)
-
-
-
Maier Bruno
(2)
Sindaco effettivo
Dal 1°/1/03 al 1°/5/03
11.700
(5)
-
-
-
(9)
(1) Nominato dall’Assemblea del 2 maggio 2003.
(2) Dal 2 maggio 2003 ricopre la carica del sindaco supplente come da nomina dell’Assemblea del 2 maggio 2003.
(3) Ammontare relativo alla retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato. Il compenso deliberato dall’Assemblea, pari a 20.658 euro per il periodo di carica, costituisce parte
integrante della retribuzione.
(4) Ammontare deliberato dall’Assemblea, il compenso come da accordi individuali di lavoro è corrisposto direttamente all’impresa di appartenenza ed è commisurato al periodo di carica.
(5) Ammontare deliberato dall’Assemblea e riconosciuto in proporzione al periodo di carica.
(6) Ammontare corrispondente all’emolumento per la carica di Presidente della Saipem Uk.
(7) Ammontare relativo alla retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato della controllata francese Saipem s.a..
(8) Ammontare relativo alla retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato della Saipem S.p.A..
(9) Emolumento erogato per la frazione dell’anno e relativo alla carica di sindaco effettivo nella controllata E.M.S. S.p.A..
Stock grant e stock-option attribuite agli amministratori e ai direttori generali
Le informazioni ai sensi dell’art. 78 della deliberazione Consob 11971 del 14 maggio 1999, e successive modificazioni,
riguardante le assegnazioni di stock grant e stock- options ad Amministratori e ai Direttori Generali sono indicate nominativamente in uno specifico paragrafo della Relazione sull’andamento della gestione della Saipem S.p.A..
203
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Ammortamenti e svalutazioni
Ammontano a 54.712 migliaia di euro, con una diminuzione di 17.231 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
Sono costituiti dalle quote di competenza dell’esercizio degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e
materiali.
a) Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali ammontano a 12.852 migliaia di euro e sono dettagliati alla
voce “Immobilizzazioni immateriali”.
b) Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ammontano a 41.733 migliaia di euro e sono dettagliati alla voce
“Immobilizzazioni materiali”.
L’effetto sugli ammortamenti delle rettifiche di valore effettuate nell’esercizio ed in esercizi precedenti esclusivamente
in applicazione di norme tributarie (ammortamenti anticipati) è rappresentato da 88 mila euro, a riduzione del carico
degli ammortamenti dell’esercizio, quale riversamento di quote di ammortamenti anticipati accantonate in esercizi precedenti.
c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
Non sono state effettuate come nel precedente esercizio svalutazioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali.
d) Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante
Ammontano a 127 mila euro (37 mila euro nel precedente esercizio) e riguardano gli accantonamenti effettuati nell’esercizio per adeguare i crediti commerciali e diversi al presumibile valore di realizzazione.
Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
La variazione di tale voce, rappresentata da un aumento di 13.649 migliaia di euro, è stata commentata alla voce “Rimanenze”.
Accantonamenti per rischi
Ammontano a 1.200 migliaia di euro (9 milioni di euro nel precedente esercizio) e sono relativi alla stima di oneri presunti, derivanti da un contenzioso con l’Amministrazione locale di un paese extra-Cee, accantonati al “Fondo per altri
rischi ed oneri”.
Altri accantonamenti
Non sono stati effettuati altri accantonamenti come nel precedente esercizio.
204
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Oneri diversi di gestione
Ammontano a 4.197 migliaia di euro con una diminuzione di 4.604 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e
sono relativi a:
(migliaia di €)
2002
2003
Altre imposte indirette e tasse
4.900
2.179
Oneri doganali e fiscali
2.323
950
-
242
Altri oneri diversi di gestione
309
43
Danni rimborsati a terzi
209
17
Oneri per transazioni e liti
Perdite su crediti
Minusvalenze da alienazioni e da radiazioni di immobilizzazioni materiali
Danni subiti non coperti da indennizzi assicurativi
Totale
-
14
1.059
752
1
-
8.801
4.197
Proventi e oneri finanziari
Ammontano a 27.349 migliaia di euro, con un aumento di 19.837 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e sono
relativi a:
Proventi da partecipazioni
Ammontano a 35.533 migliaia di euro (20.517 migliaia di euro nel 2002), con un aumento di 15.016 migliaia di euro
rispetto all’esercizio precedente.
Sono costituiti per 35.000 migliaia di euro dai dividendi distribuiti dalla Saipem International B.V. e riflettono il positivo andamento economico delle società del Gruppo sottostanti alla sub holding, e per 528 mila euro da dividendi, al
lordo del credito d’imposta di 190 mila euro, percepiti dalle partecipate Eniacqua Campania S.p.A. e Tecnomare S.p.A..
Comprendono inoltre un importo di 4 mila euro relativo a plusvalenze realizzate dalla cessione di azioni proprie a seguito dell’esercizio dei diritti di opzione.
Altri proventi finanziari
Ammontano a 148.451 migliaia di euro, con un aumento di 24.128 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
La voce comprende i proventi relativi a:
(migliaia di €)
Differenze attive di cambio
Differenze attive di cambio da allineamento
Altri proventi da imprese controllate e collegate
Proventi su operazioni di copertura dei rischi di cambio
Interessi ed altri proventi da altri
Interessi da imprese controllate
2002
2003
100.442
113.450
-
17.301
5.648
9.793
10.826
5.461
2.147
902
346
663
Interessi su crediti d’imposta
1.331
602
Interessi su c/c bancari e postali
2.760
194
176
74
Interessi da imprese finanziarie di Gruppo
Interessi da imprese collegate
Totale
647
11
124.323
148.451
La voce “Altri proventi da imprese controllate e collegate” è rappresentata dagli addebiti alle società del Gruppo degli
oneri connessi al rilascio a terzi, nell’interesse delle controllate e collegate stesse, dell’impegno ad adempiere alle obbligazioni contrattuali, e dai riaddebiti degli oneri relativi ai Piani di stock grant riservati ai dipendenti di società controllate.
205
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
Interessi ed altri oneri finanziari
Ammontano a 156.635 migliaia di euro con un aumento di 19.307 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; la
composizione di tali oneri risulta associata alle seguenti posizioni:
(migliaia di €)
Operazioni diverse
Finanziamenti a breve termine
Finanziamenti a m/l termine
Totale
2002
2003
111.477
128.022
22.362
13.565
3.489
15.048
137.328
156.635
Più analiticamente gli ammontari complessivi degli interessi ed altri oneri finanziari risultano i seguenti:
(migliaia di €)
Differenze passive di cambio realizzate
Oneri su partecipazioni
Interessi per debiti verso imprese finanziarie di Gruppo
2002
2003
98.485
79.462
35
28.178
20.073
18.080
Differenze passive di cambio da allineamento
5.581
12.154
Interessi per debiti verso Banche
5.391
8.737
Oneri per interest rate swap
243
5.075
Altri oneri finanziari
649
2.517
Interessi per debiti verso imprese controllate
304
1.796
6.567
636
137.328
156.635
Oneri su operazioni di copertura dei rischi di cambio
Totale
Le differenze di cambio da allineamento sono relative all’adeguamento dei crediti e debiti, denominati in moneta non
di conto, ai cambi in vigore al 31 dicembre 2003.
Gli oneri su partecipazioni riguardano, pressoché interamente, il versamento effettuato a copertura delle perdite, propedeutico alla successiva liquidazione, della controllata Saipem Hellas Administration and Management of Ships Llc..
Gli altri oneri finanziari comprendono un accantonamento al “Fondo piani di stock grant” relativamente all’onere di
competenza delle società controllate presso cui i beneficiari sono a ruolo.
Rettifiche di valore di attività finanziarie
Ammontano a 3 milioni di euro (220 mila euro nell’esercizio precedente) e sono relative alla rettifica del valore d’iscrizione della Saipem Hellas Administration and Management of Ships Llc. come in precedenza commentato nella voce
“Partecipazioni”.
206
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
-
-
-
35.000
-
-
(3.000)
(28.176)
(31.176)
-
1
-
-
1
- Eniacqua Campania S.p.A.
166
-
-
-
166
- Tecnomare S.p.A.
362
-
-
-
362
Oneri
Totale
Proventi
35.000
(migliaia di €)
Rettifiche
di valore
Dividendi
Proventi, oneri e rettifiche di valore su partecipazioni
Partecipazioni in imprese controllate:
- Saipem International B.V.
- Saipem Hellas Administration and Management of Ships Llc.
Partecipazioni in imprese collegate:
- Consorzio SI
Partecipazioni in altre imprese:
- Consorzio Riconversione Area Porto Petroli Genova Multedo
Totale
-
-
-
(2)
(2)
35.528
1
(3.000)
(28.178)
4.351
Proventi ed oneri straordinari
Proventi
Ammontano a 1.680 migliaia di euro (117 mila euro nel precedente esercizio) e riguardano:
- per 646 mila euro recuperi di fondi da persone nei confronti delle quali la Saipem si era costituita parte civile nell’ambito del procedimento denominato “Mani Pulite”;
- per 1.034 migliaia di euro oneri accantonati nel precedente esercizio per la definizione automatica dei periodi d’imposta 1997-2001, come previsto dalla Legge n. 289 del 27.12.2002, e risultati eccedenti rispetto agli esborsi consuntivati.
Oneri
Ammontano a 3.576 migliaia di euro, (2.265 migliaia di euro nel precedente esercizio) e riguardano costi per incentivazione all’esodo del personale dipendente.
Imposte sul reddito dell’esercizio
Ammontano a 20.260 migliaia di euro con una diminuzione di 28.467 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
Riguardano principalmente imposte di competenza dell’esercizio sui redditi esteri delle filiali per 22.852 migliaia di
euro nonché un accantonamento al fondo imposte per 700 mila euro, interamente riconducibile alle gestioni estero laddove sussistono contenziosi con le Amministrazioni finanziarie locali già in corso o potenziali. La voce include l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP) per 4.382 migliaia di euro e IRPEG per 85 mila euro.
Comprendono inoltre un importo positivo di 7.759 migliaia di euro relativo a stanziamenti effettuati nell’esercizio precedente e rilasciati nel corrente esercizio per il venir meno dei presupposti che ne avevano giustificato l’accantonamento.
L’incidenza delle imposte sul reddito sul risultato prima delle imposte, maggiorato dei crediti di imposta su dividendi è
22,85%.
L’aliquota teorica, determinata sulla base della configurazione del conto economico della Società ai fini Irpeg e Irap, è
pari a circa il 44,09%. La differenza tra l’aliquota teorica e quella effettiva è dovuta essenzialmente: (i) ai dividendi distribuiti da società estere residenti nella UE soggetti a tassazione limitatamente al 5% del loro ammontare; (ii) agli effetti
dell’applicazione della cosiddetta DIT; (iii) alla riduzione delle aliquote Irpeg; (iv) alla non imponibilità ai fini Irap della
produzione realizzata all’estero; (v) all’effetto del rigiro degli stanziamenti effettuati nel precedente esercizio come
sopra evidenziato.
Questi effetti sono stati in parte compensati da costi indeducibili di natura permanente.
Le perdite fiscali riportate a nuovo e non utilizzate al 31 dicembre 2003 ammontano a 28 milioni di euro di cui 20 milioni scadenti nel 2004 e 8 milioni nel 2005.
Utile dell’esercizio
Ammonta a 68.402 migliaia di euro con una diminuzione di 1.852 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
207
SAIPEM
BILANCIO 2003
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
proposte del Consiglio di Amministrazione
all’Assemblea degli Azionisti
Signori Azionisti,
siete invitati ad approvare il bilancio di esercizio della vostra Società al 31 dicembre 2003 e la proposta di attribuire l’utile di esercizio di euro 68.401.625,74 come segue:
- alla riserva legale euro 3.420.081,29, equivalenti al 5% dell’utile di esercizio, ai sensi del disposto dell’art. 2430 del Codice Civile;
- alla riserva ex art. 13 del D.Lgs. 124/93 l’importo di 22.800 euro;
- agli azionisti, a titolo di dividendo per le azioni in circolazione alla data di stacco cedola, escluse quindi le azioni proprie in portafoglio a quella data, 0,148 euro per le azioni ordinarie (*) e 0,178 euro per le azioni di risparmio (*);
- riporto a nuovo dell’utile di esercizio che residua dopo aver effettuato gli accantonamenti citati e determinato il dividendo complessivo da attribuire.
Siete altresì invitati ad approvare la proposta di mettere in pagamento il dividendo a partire dal 27 maggio 2004, con
stacco della cedola fissato al 24 maggio 2004.
Per il Consiglio di amministrazione
Il Presidente
Pietro Franco Tali
22 marzo 2004
(*) Per effetto della riforma fiscale entrata in vigore il 1° gennaio 2004, salvo quanto di seguito precisato, al dividendo non compete alcun credito d’imposta e a seconda dei percettori è soggetto a ritenuta alla
fonte a titolo d’imposta o concorre in misura parziale alla formazione del reddito imponibile.
Il dividendo attribuisce il credito d’imposta solo se incassato da enti commerciali residenti, in particolare da società di capitali nell’esercizio in corso al 31 dicembre 2003; limitatamente a tali casi:
- compete nella misura del 51,51% il credito d’imposta ordinario e limitato ad un monte di dividendi equivalente.
208
SAIPEM
BILANCIO 2003
PROPOSTE DEL CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE ALL’ASSEMBLEA
DEGLI AZIONISTI
relazione del Collegio Sindacale
Signori Azionisti,
Il Collegio Sindacale della Società ha avuto come riferimento operativo gli articoli 149 e seguenti del D.Lgs. 58/1998; i
principi di comportamento raccomandati dai Dottori Commercialisti e dai Ragionieri, nonché le raccomandazioni che
la Consob ha emanato in proposito.
In data 2.5.2003, l’Assemblea ha nominato Sindaco Effettivo – al posto del Rag. Bruno Maier – il Dr. Paolo Andrea Colombo.
L’attività di vigilanza del Collegio si è svolta in 11 interventi che hanno comportato un impegno di 19 giornate, oltre alle
dovute presenze nelle riunioni del Consiglio di Amministrazione che sono state 9.
Nelle sue attività di vigilanza, il Collegio Sindacale, in particolare ha provveduto a vigilare:
- sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo;
- sul rispetto dei principi di corretta amministrazione;
- sull’adeguatezza della struttura organizzativa, del sistema di controllo interno e del sistema amministrativo-contabile, nonché sull’affidabilità di questo ultimo nel rappresentare correttamente gli accadimenti aziendali.
Diamo atto – a mente dell’art. 150 del D.Lgs 58/1998 – che il Collegio è stato sistematicamente informato da parte degli
Amministratori delle operazioni di maggiore spessore economico e che gli Amministratori Delegati hanno informato il
Collegio e il Consiglio di Amministrazione sulle maggiori operazioni di loro competenza.
Nel dare atto dell’adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle Società controllate, ai sensi dell’art. 144 del
D. Lgs 58/1998, il Collegio esprime il suo favorevole apprezzamento per il grado di integrazione organizzativo-gestionale che si è raggiunto con l’ex Bouygues Offshore (ora Saipem S.A.), acquisita totalmente nel 2002.
Diamo atto che sono avvenute operazioni infragruppo e con parti correlate sia di natura finanziaria che commerciale,
assicurativa ed altre – soprattutto con imprese collegate all’Eni. La natura di queste operazioni è ordinaria e per esse sono
state rispettate le regole del mercato. Sull’argomento gli amministratori hanno reso adeguata informativa economicofinanziaria nella loro relazione di gestione.
Diamo atto che non sono emersi profili di conflitto di interessi, e che non sono pervenute al Collegio denunzie ex art.
2408.
Per quanto attiene all’eventuale presenza di operazioni atipiche e/o inusuali (sia con parti correlate, che con società del
Gruppo o con terzi) il Collegio -così come del resto la Società di Revisione, con la quale in tema si è confrontato - non ne
ha individuate.
Diamo altresì atto che la Società ha in corso l’implementazione di adeguati controlli in base al D. Lgs. 231/2001 e successive integrazioni.
Continuo e proficuo è stato il rapporto con la funzione di Revisione Interna della Società, così come quello con la Società di Revisione, la quale nulla di inadeguato ha evidenziato al Collegio.
Si dà atto che la Società incaricata della revisione contabile, Reconta Ernst & Young S.p.A., oltre al normale incarico per
l’attestazione dell’attendibilità del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato, ha prestato la sua opera anche in merito ai seguenti ulteriori incarichi:
(a) Assistenza per l’identificazione degli effetti rinvenienti dalla adozione dei Principi Contabili Internazionali (competenze rilevate nell’esercizio 2003: 130.000 euro);
b) Accertamenti esperiti presso società estere, partecipate in via minoritaria dalla Saipem s.a., sui bilanci chiusi al 31
dicembre 2002 (competenze complessivamente addebitate nell’esercizio: 58.000 euro);
c) Procedure di verifica finalizzate al rilascio di certificazioni su costi sostenuti dalla Sede e riattribuiti per competenza
a filiali estere della Saipem S.p.A. (competenze complessivamente addebitate nell’esercizio 2003: 43.000 euro)
in ogni caso, non sono stati conferiti incarichi di consulenza alla Società incaricata della revisione contabile su base continuativa.
Per quanto riguarda il bilancio sottoposto ad approvazione, diamo atto che i documenti che lo costituiscono hanno i
requisiti formali e sostanziali previsti dalle vigenti norme e che la proposta di riparto dell’utile è conforme a quanto previsto dal codice civile.
Milano, 22 marzo 2004
IL COLLEGIO SINDACALE
Prof. Gaetano Troina
Dr. Paolo Colombo
Dr. Fabio Venegoni
209
SAIPEM
BILANCIO 2003
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
relazione della società di revisione sul bilancio
210
SAIPEM
BILANCIO 2003
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI
REVISIONE SUL BILANCIO
riassunto delle deliberazioni assembleari
L’ Assemblea Ordinaria della Saipem S.p.A., tenutasi il 29 aprile 2004 in 2a convocazione, ha deliberato:
1) di approvare il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2003 e di destinare come segue l’utile di esercizio di 68.401.625,74 euro:
- accantonamento alla riserva legale 3.420.081,29 euro, equivalenti al 5% dell’utile di esercizio;
- accantonamento di 22.800 euro alla riserva ex art. 13 del D.Lgs. 124/93;
- distribuzione di un dividendo per le azioni in circolazione alla data di stacco cedola, escluse quindi le azioni proprie in portafoglio a quella data, di 0,148 euro per le azioni ordinarie e di 0,178 euro per le azioni di risparmio;
- riporto a nuovo dell’utile di esercizio che residua dopo aver effettuato gli accantonamenti citati e determinato il dividendo complessivo da attribuire.
2) di autorizzare il Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2357 del Codice Civile, ad acquistare per un periodo di 18 mesi
dalla data della delibera assembleare, fino ad un massimo di 2.460.000 azioni proprie del valore nominale di 1 euro per un prezzo
non inferiore al loro valore nominale e non superiore del 5% rispetto al prezzo di riferimento registrato nel giorno di borsa precedente ogni singolo acquisto, che sarà effettuato sul mercato Telematico Azionario gestito dalla Borsa Italiana S.p.A., e comunque
per un ammontare complessivo non superiore a 21.000.000 di euro.
3) di autorizzare il Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2357 ter del Codice Civile, a disporre fino ad un massimo di
2.460.000 azioni proprie da destinare ai Piani di Incentivazione – stock grant e stock-option.
4) di conferire l’incarico di revisione contabile per gli esercizi 2004, 2005, 2006 alla società di revisione PricewaterhouseCoopers
S.p.A..
5) di modificare l’art. 2.1 del Regolamento delle Assemblee.
L’Assemblea Straordinaria, tenutasi in pari data, ha deliberato:
- di adeguare lo statuto alle disposizioni del D.Lgs. 6/2003 (riforma “Vietti “ del Codice Civile).
211
SAIPEM
BILANCIO 2003
RIASSUNTO DELLE DELIBERAZIONI
ASSEMBLEARI
Società per Azioni.
Sede sociale in San Donato Milanese (MI)
Capitale Sociale euro 440.958.400 interamente versato
Codice Fiscale e Numero di Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.
00825790157
Sedi secondarie:
Cortemaggiore (PC) - Via Enrico Mattei, 20
Sito internet: www.saipem.eni.it
Centralino: +39-025201
Informazioni per gli azionisti
Saipem S.p.A., Via Martiri di Cefalonia, 67 - 20097 San Donato Milanese (MI)
Relazioni con gli investitori istituzionali e con gli analisti finanziari:
Fax: +39-0252054295
E-mail: [email protected]
Pubblicazioni
Bilancio al 31 dicembre 2003 (in italiano) redatto ai sensi del D. Lgs. 9 aprile 1991, n. 127
Financial Report at 31st of December 2003 (in inglese)
Relazione trimestrale al 30 settembre 2003 (in italiano)
Third quarter report at 30th September 2003 (in inglese)
Relazione semestrale al 30 giugno 2003 (in italiano)
Six-monthly report at 30th June 2003 (in inglese)
Relazione trimestrale al 30 giugno 2003 (in italiano)
Second quarter report at 30th June 2003 (in inglese)
Relazione trimestrale al 31 marzo 2003 (in italiano)
First quarter report at 31st March 2003 (in inglese)
Salute Sicurezza Ambiente Rapporto 2003 (in italiano e in inglese)
Disponibili anche sul sito Internet Saipem: www.saipem.eni.it
Progetto Grafico: Fausta Orecchio/Orecchio acerbo
Illustrazione di copertina: Lorenzo Mattotti
Stampa: Impronta Grafica - Cantù