dove mi porti? - Villa Carlotta
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dove mi porti? - Villa Carlotta
DOVE MI PORTI? Sole , lago ed escursioni PER CHI DECIDE DI NON PARTIRE, IL LARIO È UNA META PIÙ CHE VICINA PER PASQUA UN PO’ DI CONSIGLI PER PASSEGGIATE MOZZAFIATO TRA I BOSCHI CON VISTA ALPI a Lombardia conserva per sé la magia di panorami che incantano. Li regala solo nei giorni di sole, quando il Lago di Como è ancora più blu e rispecchia nelle sue acque le catene montuose, le ville signorili e i boschi verdissimi. È uno dei laghi più belli della regione e occupa parte delle province di Como e di Lecco. L CONSIGLI... A DUE PIAZZE LE ECCELLENZE • La vocazione artigianale e manifatturiera del territorio del Lago di Como è conosciuta da decenni: si va dalla lavorazione della seta e del ferro, dai cantieri nautici al design, dalla realizzazione di pizzi e merletti al marchio famoso nel mondo di Moto Guzzi a Mandello del Lario con il suo museo della motocicletta che racconta la storia delle due ruote in Italia. Anche in seguito allo smantellamento di alcune grandi imprese siderurgiche, nella zona sono sopravvissute numerose officine che creano un tessuto di archeologia industriale insieme ai filatoi e alle filande inattive o trasformate. Como ancora oggi ha un avviato e funzionante distretto di produzione della seta che prosegue senza soluzione di continuità dal Quattrocento e la città può essere a pieno titolo considerata la capitale mondiale della seta. SPORT E TEMPO LIBERO • A poco più di mezz’ora di macchina da Milano, il territorio del Lago di Como offre itinerari da scoprire e adatti alle differenti esigenze: dalle passeggiate in montagna lungo antichi sentieri, ai vecchi camminamenti che si affacciano sul lago. Se ci si sente inesperti, è possibile farsi guidare dai professionisti che si chiamano AmM, Accompagnatori di media Montagna. Con loro non è necessario portare attrezzatura alpinistica, ma ci si può comunque affidare sia per percorrere un itinerario in sicurezza, sia per conoscere qualcosa in più della zona: la fauna e la flora, la geomorfo- logia e la storia dei luoghi. Per l’elenco degli accompagnatori AmM si può consultare il sito www.lakecomo.it gestito dalla Provincia di Como e dalla Provincia di Lecco. LE GRIGNE • Con quel nome così particolare che sembra quasi scivolare a fatica sui denti, il gruppo delle Grigne è il più famoso delle Prealpi lombarde. Con la sagoma inconfondibile, domina il paesaggio del Lago di Como. Tra le punte principali, si riconoscono la Grigna settentrionale, detta il Grignone e alta 2409 metri, e la Grigna meridionale, chiamata Grignetta, 2111 metri. Il Grignone, al di là dell’impressione, è una meta sciistica molto frequentata e dalla primavera in poi offre percorsi escursionistici adatti un po’ a tutti e alcune ampie viste sull’arco alpino. La Grignetta è amata da chi si diletta con le arrampicate e i suoi percorsi sono più scoscesi, perciò preferiti da chi è abituato a camminare in montagna e nella natura. In particolare, si organizzano escursioni ai Piani Resinelli che funzionano anche come sosta intermedia dopo escursioni più impegnative. A c ura di Elisa Pasino M @ElisaBPasino LA STRADA REGINA LE VILLE PIACERE PER LA GOLA È un lungo tracciato che percorre la sponda occidentale del Lago di Como. I suoi sentieri hanno origini antichissime, che affondano le radici nella preistoria. Per secoli, la Via Regia ha rappresentato il collegamento tra il sud e il nord delle Alpi, tra la zona comasca e milanese e le regioni transalpine, attraverso il Passo dello Spluga e del Maloja. È interessante il tratto che da Nobiallo, frazione di Menaggio, raggiunge Rezzonico. Per informazioni www.lakecomo.it. Si affacciano sul Lago di Como e spesso hanno anche l’accesso dall’acqua, non solo dalla strada. Zona compresa nel Grand Tour dei nobili e dei letterati europei, sono numerose le ville che meritano una visita. Villa Carlotta di Tremezzo vanta sculture di Canova e tele di Hayez e con il giardino architettonico costruito alla fine del Seicento per la famiglia Clerici. A Varenna, un piccolo paese gioiello, c’è Villa Monastero e a Bellagio si trova Villa Serbelloni. Dopo una gita in montagna o una giornata trascorsa a scoprire le eccellenze del territorio comasco, è ora di fare onore alla cucina lariana. Tra i piatti tipici, ci sono i pesci missoltini, i filetti di luccio, il risotto con il pesce persico, i maltagliati con la bottarga di lavarello, ma anche ricette della tradizione lombarda: la cassoeula e la busecca, ovvero la trippa. Il vino più pregiato è quello della collina di Montevecchia, famosa anche per il risotto. 18 | MI-TOMORROW | LUNEDÌ 21 MARZO 2016