Piano di formazione
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Piano di formazione
Decoratrice tessile / Decoratore tessile AFC 1 Piano di formazione relativo all’ordinanza sulla formazione professionale di base decoratrice tessile /decoratore tessile AFC (n. 28502) del 31 maggio 2010 ___________________________________________________________________________ Indice Pagina Introduzione 1 2 A) Profilo professionale Struttura del piano di formazione 3 4 Competenze operative 1 7 2 3 Competenze professionali: obiettivi fondamentali, operativi e di valutazione Competenze metodologiche Competenze sociali e personali 26 27 B) Tavola delle lezioni della scuola professionale 28 C) Organizzazione, ripartizione e durata dei corsi interaziendali 29 D) Procedura di qualificazione 30 E) Approvazione ed entrata in vigore Allegato: Elenco della documentazione sulla realizzazione della formazione professionale di base 2 1 Profilo professionale Le decoratrici tessili e i decoratori tessili AFC si caratterizzano per le seguenti capacità e attitudini: a) confezionano in modo professionale prodotti decorativi per il settore degli arredamenti interni conformemente alle richieste1; b) collaborano nella consulenza ai clienti ed evadono autonomamente gli ordini dei clienti con i relativi documenti; c) lavorano rispettando le prescrizioni e applicano rigorosamente le direttive concernenti la protezione dell’ambiente, della salute e la sicurezza sul posto di lavoro; d) per svolgere il proprio lavoro con autonomia e competenza, si interessano ai moderni mezzi di comunicazione e di produzione, nonché alle tecniche di lavoro specifiche. Flessibili e versatili, sanno adattarsi alle richieste della clientela, lavorare in modo indipendente e in gruppo. 1 - I prodotti e gli ambiti lavorativi tipici comprendono: la progettazione e la cucitura di tende (tende trasparenti e tende da decorazione); lavori di imbottitura, rivestimento e trapuntatura (cuscini, fodere) la fabbricazione di accessori (tovaglie e tovaglioli, coperte e cuscini decorativi); l’installazione di lamelle verticali e orizzontali, tende a pacchetto, avvolgibili, plissettate e a pannello come dispositivi frangisole per interni. 3 2 Struttura del piano di formazione Per la formazione di base di decoratrice tessile / decoratore tessile AFC e la comprensione del relativo piano di formazione, è utile considerare i quattro punti seguenti. 1) Al termine della loro formazione, i decoratori tessili AFC devono possedere le competenze necessarie per soddisfare le esigenze del mestiere. Tali esigenze variano a seconda della fase di lavorazione, dell’incarico e del luogo di lavoro, e possono essere attribuite a tre sfere di competenza con caratteristiche specifiche. a. La capacità di assolvere i compiti specifici del mestiere, come la lavorazione del materiale, la pianificazione degli incarichi e l’impiego di macchine e attrezzi, grazie al raggiungimento delle necessarie competenze professionali. Al termine della loro formazione, i decoratori tessili AFC dispongono di adeguate competenze professionali nei seguenti ambiti (gli obiettivi formativi si distinguono in obiettivi fondamentali e operativi): Consulenza e vendita (obiettivo fondamentale 1.1) - Consulenza ai clienti ed evasione degli ordini (obiettivo operativo 1.1.1) - Richieste dei clienti e colloqui di vendita (obiettivo operativo 1.1.2) Confezione (obiettivo fondamentale 1.2) - Materiali, attrezzi e macchine (obiettivo operativo 1.2.1) - Tende (obiettivo operativo 1.2.2) - Lavori di base di imbottitura e rivestimento (obiettivo operativo 1.2.3) - Accessori (obiettivo operativo 1.2.4) - Dispositivi frangisole per interni (obiettivo operativo 1.2.5) Sicurezza sul lavoro, protezione della salute e dell’ambiente (obiettivo fondamentale 1.3) - Sicurezza sul lavoro e protezione della salute (obiettivo operativo 1.3.1) - Protezione dell’ambiente (obiettivo operativo 1.3.2) b. La capacità di organizzare efficacemente il proprio lavoro e il processo individuale di apprendimento, di lavorare con ordine e metodo impiegando adeguatamente i mezzi e gli utensili di lavoro, grazie al raggiungimento delle necessarie competenze metodologiche. Per i decoratori tessili AFC, tali competenze consistono in (cfr. pagina 26 del presente piano di formazione): - tecniche di lavoro e risoluzione di problemi; approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo; strategie d’informazione e di comunicazione; strategie d’apprendimento continuo; tecniche creative; tecniche di presentazione. c. La capacità di intrattenere rapporti interpersonali, segnatamente di relazionarsi con i superiori, i colleghi, la clientela e le autorità, grazie al raggiungimento delle necessarie competenze sociali e personali, che permettono ai decoratori tessili AFC di agire con 4 sicurezza e consapevolezza nelle situazioni comunicative e nei lavori di gruppo. Tali competenze rafforzano la loro personalità e ne favoriscono lo sviluppo personale. Per i decoratori tessili AFC, esse consistono in (cfr. pagina 27) del presente piano di formazione): - autonomia e senso di responsabilità; capacità comunicazione; capacità di gestire i conflitti; capacità di lavorare in gruppo; forme comportamentali e cura dell’immagine; capacità di lavorare sotto pressione; coscienza ambientale e comportamento ecologico. 2) Le competenze professionali vengono concretizzate su tre livelli con la definizione degli obiettivi fondamentali, operativi e di valutazione. - Gli obiettivi fondamentali descrivono gli ambiti tematici e le sfere di competenza della formazione e ne motivano l’importanza per i decoratori tessili AFC. - Gli obiettivi operativi traducono in pratica gli obiettivi fondamentali, descrivono le attitudini, l’atteggiamento e il comportamento delle persone in formazione. - Gli obiettivi di valutazione traducono a loro volta in pratica gli obiettivi operativi, indicando i compiti richiesti alle persone in formazione nei tre luoghi di formazione. Gli obiettivi fondamentali e operativi valgono nei tre luoghi di formazione, mentre gli obiettivi di valutazione sono formulati specificatamente per la scuola professionale, l’azienda di formazione e i corsi interaziendali. 3) Oltre al raggiungimento degli obiettivi di valutazione professionale, nei tre luoghi di formazione vengono promosse le competenze metodologiche, sociali e personali delle persone in formazione, tre aspetti che formano un unico bagaglio di competenze. La scuola professionale ha lo scopo di favorire la comprensione e l’orientamento, mentre la formazione pratica nelle aziende di formazione e nei corsi interaziendali permette di acquisire capacità professionali e pratiche. 4) La tassonomia degli obiettivi di valutazione nei tre luoghi di formazione serve a definirne il livello cognitivo. Si distinguono sei diversi livelli competenza, da C1 a C6, che nel dettaglio significano: C1 (sapere) Riprodurre informazioni e richiamarle in situazioni simili (conoscere, designare). Esempio: i decoratori tessili elencano le misure per prevenire gli infortuni sul posto di lavoro. C2 (comprendere) Non solo riprodurre informazioni ma saperle spiegare con parole proprie (spiegare, descrivere, commentare, presentare). Esempio: i decoratori tessili descrivono la funzione e la struttura di un’offerta e di una conferma d’ordine. 5 C3 (applicare) Utilizzare informazioni relative a determinati fatti in differenti situazioni. Esempio: i decoratori tessili sanno calcolare correttamente le superfici, i rapporti e altri parametri in uso nel settore nonché i preventivi (costi, prezzi, tempo) per la realizzazione di tende, copriletto, lavori di imbottitura e rivestimento e accessori. C4 (analizzare) Ordinare fatti in singoli elementi, scoprire i rapporti tra i singoli elementi e trovarne le caratteristiche. Esempio: ordino i dispositivi frangisole per interni dal fornitore seguendo i seguenti passi: pianificare il processo e le fasi di lavoro; ordinare i prodotti commerciali; verificare che la merce fornita corrisponda all’ordine. C5 (sintetizzare) Combinare i singoli elementi di un determinato fatto e raggrupparli in una totalità; proporre soluzioni alternative. Esempio: i decoratori tessili AFC eseguono con perizia schizzi di elementi di decorazione e li impiegano per la consulenza ai clienti, le offerte e le conferme d’ordine. C6 (valutare) Valutare informazioni e fatti secondo criteri definiti. Il presente piano di formazione non contempla obiettivi a questo livello di competenza. 6 A Competenze operative 1 Competenze professionali: obiettivi fondamentali, operativi e di valutazione 1.1 Obiettivo fondamentale – Consulenza e vendita La consulenza ai clienti è importante perché i decoratori tessili, oltre a produrre decorazioni per l’arredamento d’interni di alta qualità e conformi alle richieste dei clienti, consigliano e vendono prodotti. La consulenza viene fornita negli ambiti delle tende da decorazione, dei lavori di base di imbottitura e rivestimento, degli accessori e dei dispositivi frangisole per interni. I decoratori tessili si occupano delle richieste dei clienti dal sopralluogo in loco alla pianificazione dell’ordine. In negozio e nei locali di fabbricazione, soddisfano con competenza e cordialità le richieste dei clienti mediante la produzione, la riparazione e la vendita di prodotti e accessori. 1.1.1 Obiettivo operativo – Consulenza ai clienti ed evasione degli ordini I decoratori tessili sono consapevoli del fatto che gli ordini vanno evasi con professionalità e orientandosi alle esigenze dei clienti. Essi offrono un servizio di consulenza e si occupano di tutti gli aspetti del processo di lavorazione, dall’analisi delle richieste alla corretta evasione degli ordini, conformemente alla documentazione e ai dati in loro possesso. Obiettivi di valutazione scuola professionale Obiettivi di valutazione azienda di formazione 1.1.1.1 Conduzione di un colloquio I decoratori tessili sono in grado di sostenere un colloquio mirato e adeguato all’interlocutore. 1.1.1.1 Analisi delle richieste e consulenza Fornisco ai clienti consulenza sulla progettazione e sulla fabbricazione di tende trasparenti e tende da decorazione, lavori di base di imbottitura e rivestimento e accessori. A questo scopo, nelle fasi di introduzione, svolgimento e conclusione del colloquio impiegano le regole per una comunicazione efficace, in particolare: - ascolto attivo (prendere sul serio); - domande (chiarezza); - domande aperte/a scelta multipla (guidare la conversazione). (C5) Obiettivi di valutazione corsi interaziendali A questo scopo, eseguo i seguenti compiti in modo indipendente e professionale: - prendere le misure; - discutere la fattibilità e stabilire possibili varianti; - consigliare i clienti sui prodotti ed elaborare una proposta concreta. Sono altresì in grado di sostenere un colloquio fruttuoso con il committente basato sulle regole della comunicazione e orientato 7 alle sue esigenze. (C5) 1.1.1.2 Rapporto di conversazione Tengo traccia scritta dei contenuti salienti del colloquio e delle decisioni rilevanti per le fasi successive del lavoro secondo la seguente scaletta: - decisioni; - procedimento e termini; - competenze/responsabilità; - punti aperti. Metto in evidenza i punti aperti o poco chiari e se necessario cerco di risolverli. Trasmetto il rapporto di conversazione alle persone o agli uffici di competenza. (C5) 1.1.1.3 Calcolo professionale I decoratori tessili sono in grado di eseguire i seguenti calcoli professionali per la confezione di tende, fodere, lavori di base di imbottitura e rivestimento e accessori: 1.1.1.3 Calcolo professionale Impiego correttamente le mie conoscenze di calcolo professionale per la pianificazione e l’esecuzione dei miei lavori. (C3) - aree e superfici; - volumi; - quantità di materiale e rapporti; - altri parametri in uso nel settore; - preventivi (costi, prezzi, tempo). (C3) 1.1.1.4 Disegno e schizzo I decoratori tessili disegnano elementi di decorazione in proiezione normale e in prospettive semplici. 1.1.1.4 Disegno e schizzo Eseguo con perizia schizzi di elementi di decorazione e li impiego per la consulenza ai clienti, le offerte e le conferme d’ordine. (C5) Eseguono con perizia schizzi di elementi di decorazione e 8 li impiegano per la consulenza ai clienti. (C5) 1.1.1.5 Conoscenza degli stili I decoratori tessili individuano lo stile e gli elementi stilistici di edifici, decorazioni e mobili (dal Medioevo all’epoca contemporanea). Applicano le loro conoscenze di stile nella pratica lavorativa. (C3) 1.1.1.6 Teoria dei colori I decoratori tessili conoscono i concetti fondamentali della teoria dei colori. Sanno spiegare l’importanza dei colori e i loro effetti nell’ambito della decorazione d’interni nonché illustrarne le possibilità di utilizzo. (C2) 1.1.1.7 Offerte / Conferme d’ordine I decoratori tessili descrivono la funzione e la struttura di un’offerta e di una conferma d’ordine. (C2) 1.1.1.7 Offerte / Conferme d’ordine Sono in grado di calcolare e stilare, conformemente alle tariffe aziendali, offerte vincolanti e conferme d’ordine di prodotti scelti. Se necessario e richiesto, sollecito offerte ai fornitori di dispositivi frangisole per interni. (C5) Competenze metodologiche 2.3 Strategie d’informazione e di comunicazione 2.5 Tecniche creative 2.6 Tecniche di presentazione Competenze sociali e personali 3.2 Capacità di comunicazione 3.3 Capacità di gestire i conflitti 3.5 Forme comportamentali e cura dell’immagine 9 1.1.2 Obiettivo operativo – Richieste dei clienti e colloqui di vendita I decoratori tessili riconoscono l’importanza e il valore di un colloquio di vendita professionale orientato alle esigenze dei clienti. Conducono autonomamente colloqui di vendita e propongono i prodotti adeguati nell’interesse dell’azienda. Obiettivi di valutazione scuola professionale Obiettivi di valutazione azienda di formazione Obiettivi di valutazione corsi interaziendali 1.1.2.1 Ordini Prendo nota degli ordini semplici e delle richieste telefoniche e compilo correttamente il bollettino di ordinazione. (C3) 1.1.2.2 Biancheria da letto I decoratori tessili spiegano i vantaggi e gli svantaggi dei vari materiali, le loro caratteristiche qualitative e le misure standard. Illustrano le differenze qualitative per la struttura e il meccanismo del letto, il tipo di materasso (costruzione), i cuscini e i piumini. (C2) 1.1.2.2 Vendita Nei colloqui di vendita consiglio i clienti secondo le loro esigenze e i nostri prodotti e soluzioni. Nelle situazioni standard, vendo ai clienti prodotti adeguati ai loro bisogni conformemente alle disposizioni aziendali. A tale scopo, uso un linguaggio adeguato al cliente e impiego i termini specialistici in modo comprensibile. (C5) Competenze metodologiche 2.3 Strategie d’informazione e di comunicazione 2.5 Tecniche creative 2.6 Tecniche di presentazione Competenze sociali e personali 3.2 Capacità di comunicazione 3.3 Capacità di gestire i conflitti 3.5 Forme comportamentali e cura dell’immagine 10 1.2 Obiettivo fondamentale – Confezione La realizzazione di tende da decorazione, dispositivi frangisole per interni, lavori di base di imbottitura e rivestimento e accessori secondo gli ordini e le esigenze dei clienti rappresenta la competenza principale dei decoratori tessili. I decoratori tessili trasformano materiali e prodotti semilavorati in prodotti finiti di alta qualità impiegando le tecniche, gli attrezzi e le macchine più consoni secondo le direttive e pianificando con efficienza i processi di lavorazione. 1.2.1 Obiettivo operativo - Materiali, attrezzi e macchine I decoratori tessili sono consapevoli del dovere di maneggiare i materiali di lavorazione e l’attrezzatura dell’azienda con la massima cautela, economia e rispetto per l’ambiente. A tale scopo, per la confezione e la fabbricazione dei prodotti fanno un uso professionale e responsabile di materiali, attrezzi e macchine. Obiettivi di valutazione scuola professionale Obiettivi di valutazione azienda di formazione Obiettivi di valutazione corsi interaziendali 1.2.1.1 Materiali / Strumenti di lavoro I decoratori tessili spiegano i processi di produzione, le caratteristiche, la manutenzione e le differenze qualitative dei materiali e degli strumenti di lavoro comunemente usati. (C2) 1.2.1.1 Materiali / Strumenti di lavoro Maneggio i materiali e gli strumenti di lavoro per la fabbricazione di prodotti tessili per l’arredamento d’interni in modo professionale e li ripongo conformemente alle direttive aziendali. 1.2.1.1 Materiali / Strumenti di lavoro I decoratori tessili maneggiano in modo professionale i materiali e gli strumenti di lavoro per la realizzazione di prodotti tessili per l’arredamento d’interni. Presto particolare attenzione a un utilizzo economico dei materiali e degli strumenti, alle loro funzioni e caratteristiche qualitative. (C3) Prestano particolare attenzione a un utilizzo economico dei materiali e degli strumenti, alle loro funzioni e caratteristiche qualitative. (C3) 1.2.1.2 Utensili / Attrezzi Maneggio in modo professionale gli utensili e gli attrezzi comunemente usati per la fabbricazione di prodotti tessili per l’arredamento d’interni e il montaggio di dispositivi tecnici. 1.2.1.2 Utensili / Attrezzi I decoratori tessili maneggiano in modo professionale gli utensili e gli attrezzi comunemente usati per la fabbricazione di prodotti tessili per l’arredamento d’interni e il montaggio di dispositivi tecnici. Ne curo la manutenzione conformemente alle direttive aziendali. (C3) Ne curano la manutenzione conformemente alle direttive. (C3) 11 1.2.1.3 Apparecchi / Macchine Maneggio in modo professionale gli apparecchi e le macchine comunemente usati per la fabbricazione di prodotti tessili per l’arredamento d’interni e per il montaggio di dispositivi tecnici. Ne curo la manutenzione conformemente alle direttive aziendali e sono in grado di ovviare a piccoli guasti. (C3) 1.2.1.3 Apparecchi / Macchine I decoratori tessili maneggiano in modo professionale gli apparecchi e le macchine comunemente usati per la fabbricazione di prodotti tessili per l’arredamento d’interni e per il montaggio di dispositivi tecnici. Ne curano la manutenzione conformemente alle direttive e sono in grado di ovviare a piccoli guasti. (C3) Competenze metodologiche 2.1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi 2.2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo Competenze sociali e personali 3.1 Autonomia e senso di responsabilità 3.6 Capacità di lavorare sotto pressione 3.7 Coscienza ambientale e comportamento ecologico 12 1.2.2 Obiettivo operativo – Tende I decoratori tessili sono consapevoli del fatto che la pianificazione, la realizzazione e il montaggio di tende da decorazione deve essere eseguita a regola d’arte. Essi curano in modo autonomo e responsabile ogni fase del lavoro – dalla pianificazione alla confezione e al montaggio – conformemente alla natura dell’incarico e alle direttive aziendali. Obiettivi di valutazione scuola professionale Obiettivi di valutazione azienda di formazione Obiettivi di valutazione corsi interaziendali 1.2.2.1 Modelli di tende trasparenti e tende da decorazione I decoratori tessili spiegano la funzione e le possibilità di impiego dei seguenti modelli per la decorazione di finestre: 1.2.2.1 Tende trasparenti Confeziono in modo autonomo i seguenti modelli di tende trasparenti: 1.2.2.1 Tende trasparenti I decoratori tessili confezionano, secondo le indicazioni ricevute, i seguenti modelli di tende trasparenti: - tende al vetro libere e tende al vetro tese; - tende scorrevoli; - tendine e volanti; - bracciali; - tende a pannello; - tende a pacchetto; - mantovane; - decorazioni libere. (C2) - tende al vetro libere e tende al vetro tese; - tende scorrevoli; - tendine e volanti; - tende di taglio speciale (p. es. tende incrociate); - tende a pannello; - tende a pacchetto; - mantovane; - decorazioni libere. A tale scopo, mi attengo alla seguente scaletta operativa, lavorando a regola d’arte conformemente alla natura dell’incarico. Pianificazione del lavoro: - pianificare il processo e le fasi di lavorazione; - controllare il materiale fornito e presentare eventuali reclami al superiore. Confezione: - misurare, ripartire e tagliare il materiale secondo le indicazioni riportate sulla scheda di lavoro; - stirare gli orli; - cucire i nastri; - cucire o bordare le passamanerie; - cucire a mano o a macchina; - foderare; - tendine e volanti; - tende di taglio speciale; - tende a pacchetto; - mantovane. A tale scopo, si attengono alla seguente scaletta operativa, lavorando a regola d’arte conformemente alle direttive. Pianificazione del lavoro: - pianificare il processo e le fasi di lavorazione; - controllare il materiale a disposizione. Confezione: - misurare e ripartire il materiale secondo le indicazioni riportate sulla scheda di lavoro; - cucire e bordare le passamanerie; - stirare, riempire, cucire a mano o a macchina; - tener conto della misura; - suddividere le pieghe; - applicare i dispositivi di montaggio e fissaggio; - eseguire il controllo finale. (C3) 13 - adattare la lunghezza; - suddividere le pieghe; - applicare i dispositivi di montaggio e fissaggio (scivoli, ganci, anelli, occhielli, laccetti e nastri a strappo); - stirare, eseguire il controllo finale, appendere. Montaggio e conclusione del lavoro: - montare la tenda dal cliente; - informare il cliente sulla cura e la manutenzione del prodotto; - riportare le ore di lavoro e il materiale utilizzato sulle apposite schede (rapporti di lavoro). (C5) 1.2.2.2 Tende da decorazione Confeziono in modo autonomo i seguenti modelli di tende da decorazione: - tende al vetro libere e tende al vetro tese; - tende scorrevoli; - tende di taglio speciale (p. es. tende incrociate); - volanti; - lavori di bordatura; - tende a pannello; - tende a pacchetto; - mantovane; - decorazioni libere. A tale scopo, mi attengo alla seguente scaletta operativa, lavorando a regola d’arte conformemente alla natura dell’incarico. Pianificazione del lavoro: - pianificare il processo e le fasi di lavorazione; - controllare il materiale fornito e presentare 1.2.2.2 Tende da decorazione I decoratori tessili confezionano, secondo le indicazioni ricevute, i seguenti modelli di tende da decorazione: - tende di taglio speciale (p. es. tende incrociate); - volanti; - lavori di bordatura; - tende a pacchetto; - decorazioni libere. A tale scopo, si attengono alla seguente scaletta operativa, lavorando a regola d’arte conformemente alle direttive. Pianificazione del lavoro: - pianificare il processo e le fasi di lavorazione; - controllare il materiale a disposizione. Confezione: - misurare e ripartire il materiale secondo le 14 eventuali reclami al superiore. Confezione: - misurare, ripartire e tagliare il materiale secondo le indicazioni riportate sulla scheda di lavoro; - stirare gli orli; - cucire i nastri; - cucire o bordare le passamanerie; - cucire a mano o a macchina; - foderare/applicare il mollettone; - adattare la lunghezza; - suddividere le pieghe; - applicare i dispositivi di montaggio e fissaggio (scivoli, ganci, anelli, occhielli, laccetti e nastri a strappo); - stirare, eseguire il controllo finale, appendere. indicazioni riportate sulla scheda di lavoro; - cucire e bordare le passamanerie; - stirare, riempire, cucire a mano o a macchina; - tener conto delle misure; suddividere le pieghe; - applicare i dispositivi di montaggio e fissaggio; - eseguire il controllo finale. (C3) Montaggio e conclusione del lavoro: - montare la tenda dal cliente; - informare il cliente sulla cura e la manutenzione del prodotto; - riportare le ore di lavoro e il materiale utilizzato sulle apposite schede (rapporti di lavoro). (C5) Competenze metodologiche 2.1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi 2.2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo Competenze sociali e personali 3.1 Autonomia e senso di responsabilità 3.4 Capacità di lavorare in gruppo 15 1.2.3 Obiettivo operativo – Lavori di base di imbottitura e rivestimento decoratori tessili sono consapevoli del fatto che i lavori di imbottitura e rivestimento devono essere eseguiti a regola d’arte. Essi curano in modo autonomo e responsabile ogni fase di lavoro per la realizzazione di cuscini e fodere – dalla pianificazione, alla confezione, alla finitura – conformemente alla natura dell’incarico e alle direttive aziendali. Obiettivi di valutazione scuola professionale Obiettivi di valutazione azienda di formazione Obiettivi di valutazione corsi interaziendali 1.2.3.1 Cuscini I decoratori tessili spiegano i materiali, il quantitativo di contenuto, la conformazione e le possibilità di impiego dei seguenti prodotti: 1.2.3.1 Cuscini Realizzo autonomamente lavori di imbottitura e rivestimento per i seguenti prodotti: 1.2.3.1 Cuscini I decoratori tessili confezionano i rivestimenti di cuscini imbottiti secondo le indicazioni ricevute. - cuscini imbottiti; - cuscini cilindrici; - cuscini per sedie e panche. Realizzano i rivestimenti in base ai modelli, con precisione e competenza, e rivestono i cuscini cilindrici come da incarico. - cuscini; - cuscini cilindrici; - cuscini per sedie e panche. (C2) A tale scopo, mi attengo alla seguente scaletta operativa, lavorando a regola d’arte conformemente alla natura dell’incarico. Pianificazione del lavoro: - prelavare il tessuto; - analizzare la scheda di lavoro;2 - pianificare il processo e le fasi di lavorazione. Confezione: - realizzare i modelli; - controllare il materiale fornito e presentare eventuali reclami al superiore; - misurare, ripartire e tagliare il materiale secondo le indicazioni riportate sulla scheda di lavoro; - cucire o bordare le passamanerie / applicare il cordoncino; - cucire a mano e a macchina (inclusa l’applicazione di chiusure lampo o con nastro 2 3 A tale scopo, si attengono alla seguente scaletta operativa, lavorando a regola d’arte conformemente alle direttive. Pianificazione del lavoro: - analizzare la scheda di lavoro;3 - pianificare il processo e le fasi di lavorazione secondo le indicazioni riportate sulla scheda di lavoro. Confezione: - realizzare i modelli; - misurare, ripartire e tagliare il materiale secondo le indicazioni riportate sulla scheda di lavoro; - cucire o bordare le passamanerie / applicare il cordoncino; - cucire a mano e a macchina (inclusa l’applicazione di chiusure lampo o con nastro a strappo). (C3) Misure del prodotto finito, modo di confezione, tipo di scivolo, numero di articolo, numero del colore, filo, esecuzione, termine di consegna, nome del cliente, taglio. Misure del prodotto finito, modo di confezione, tipo di scivolo, numero di articolo, numero del colore, filo, esecuzione, termine di consegna, nome del cliente, taglio. 16 a strappo). Conclusione del lavoro: - informare il cliente sulla cura e la manutenzione del prodotto; - riportare le ore di lavoro e il materiale utilizzato sulle apposite schede (rapporti di lavoro). (C5) 1.2.3.2 Fodere I decoratori tessili spiegano la funzione e le possibilità di impiego delle fodere dei seguenti prodotti: - copriletti; - sgabelli; - sedie; - poltrone; - divani. (C2) 1.2.3.2 Fodere Realizzo autonomamente le fodere per i seguenti prodotti: - copriletti; - sgabelli; - sedie; - poltrone; - divani. A tale scopo, mi attengo alla seguente scaletta operativa, lavorando a regola d’arte e in modo autonomo conformemente alla natura dell’incarico e alle caratteristiche del materiale. Pianificazione del lavoro: - prelavare il tessuto; - analizzare la scheda di lavoro;4 - pianificare il processo e le fasi di lavorazione. Confezione: - realizzare i modelli e i prototipi; - controllare il materiale fornito e presentare eventuali reclami al superiore; - misurare, ripartire e tagliare il materiale secondo le indicazioni riportate sulla scheda di lavoro; - cucire o bordare le 4 1.2.3.2 Fodere I decoratori tessili confezionano le fodere dei seguenti prodotti secondo le indicazioni ricevute: - mobili da seduta. A tale scopo, si attengono alla seguente scaletta operativa, lavorando a regola d’arte conformemente alle direttive. Pianificazione del lavoro: - pianificare il processo e le fasi di lavorazione. Confezione: - realizzare i modelli e i prototipi; - controllare il materiale a disposizione; - misurare, ripartire e tagliare il materiale secondo le indicazioni riportate sulla scheda di lavoro; - cucire a mano e a macchina. (C3) Misure del prodotto finito, modo di confezione, tipo di scivolo, numero di articolo, numero del colore, filo, esecuzione, termine di consegna, nome del cliente, taglio. 17 passamanerie / applicare il cordoncino; - cucire a mano e a macchina (inclusa l’applicazione di chiusure lampo o con nastro a strappo). Conclusione del lavoro: - informare il cliente sulla cura e la manutenzione del prodotto; - riportare le ore di lavoro e il materiale utilizzato sulle apposite schede (rapporti di lavoro). (C5) Competenze metodologiche 2.1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi 2.2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo 2.5 Tecniche creative Competenze sociali e personali 3.1 Autonomia e senso di responsabilità 3.6 Capacità di lavorare sotto pressione 18 1.2.4 Obiettivo operativo – Accessori I decoratori tessili sono consapevoli del fatto che gli accessori devono essere confezionati a regola d’arte. Essi curano in modo autonomo e responsabile ogni fase di lavoro – dalla pianificazione, alla confezione, alla finitura – conformemente alla natura dell’incarico e alle direttive aziendali. Obiettivi di valutazione scuola professionale Obiettivi di valutazione azienda di formazione Obiettivi di valutazione corsi interaziendali 1.2.4.1 Tovaglie e tovaglioli, coperte e cuscini decorativi Confeziono autonomamente tovaglie e tovaglioli, coperte e cuscini decorativi. 1.2.4.1 Cuscini decorativi I decoratori tessili confezionano i cuscini decorativi secondo le indicazioni ricevute. A tale scopo, mi attengo alla seguente scaletta operativa, lavorando a regola d’arte e in modo autonomo conformemente alla natura dell’incarico e alle caratteristiche del materiale. A tale scopo, si attengono alla seguente scaletta operativa, lavorando a regola d’arte conformemente alle direttive. Pianificazione del lavoro: - ev. prelavare il tessuto; - analizzare la scheda di lavoro; - pianificare il processo e le fasi di lavorazione. Confezione: - ev. realizzare i modelli; - controllare il materiale fornito e presentare eventuali reclami al superiore; - misurare, ripartire e tagliare il materiale secondo le indicazioni riportate sulla scheda di lavoro; - cucire o bordare le passamanerie; - cucire a macchina e a mano (inclusa l’applicazione di chiusure lampo o con nastro a strappo). Pianificazione del lavoro: - pianificare il processo e le fasi di lavorazione. Confezione: - controllare il materiale a disposizione; - misurare, ripartire e tagliare il materiale secondo le indicazioni riportate sulla scheda di lavoro; - cucire a macchina e a mano (inclusa l’applicazione di chiusure lampo o con nastro a strappo). (C3) 19 Conclusione del lavoro: - informare il cliente sulla cura e la manutenzione del prodotto; - riportare le ore di lavoro e il materiale utilizzato sulle apposite schede (rapporti di lavoro). (C5) 1.2.4.2 Bracciali e elementi di decorazione Realizzo autonomamente bracciali e elementi di decorazione. A tale scopo, mi attengo alla seguente scaletta operativa, lavorando a regola d’arte conformemente alla natura dell’incarico e alle caratteristiche del materiale. Pianificazione del lavoro: - analizzare la scheda di lavoro; - pianificare il processo e le fasi di lavorazione. Confezione: - controllare il materiale fornito e presentare eventuali reclami al superiore; - misurare, ripartire e tagliare il materiale secondo le indicazioni riportate sulla scheda di lavoro; - cucire o bordare le passamanerie; - cucire a macchina e a mano (incluso dispositivo di montaggio). 1.2.4.2 Bracciali e elementi di decorazione I decoratori tessili confezionano bracciali ed elementi di decorazione secondo le indicazioni ricevute. Per eseguire il lavoro a regola d’arte, si attengono alla seguente scaletta operativa: Pianificazione del lavoro: - pianificare il processo e le fasi di lavorazione. Confezione: - controllare il materiale a disposizione; - misurare, ripartire e tagliare il materiale secondo le indicazioni riportate sulla scheda di lavoro; - cucire a macchina e a mano (incluso dispositivo di montaggio). (C3) Conclusione del lavoro: - informare il cliente sulla cura e la manutenzione del prodotto; - riportare le ore di lavoro e 20 il materiale utilizzato sulle apposite schede (rapporti di lavoro). (C5) Competenze metodologiche 2.1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi 2.5 Tecniche creative 2.6 Tecniche di presentazione Competenze sociali e personali 3.1 Autonomia e senso di responsabilità 21 1.2.5 Obiettivo operativo – Dispositivi frangisole per interni I decoratori tessili sono consapevoli del fatto che i dispositivi frangisole per interni devono essere ordinati e montati correttamente. Essi curano in modo autonomo e responsabile ogni fase di lavoro – dall’ordinazione, all’assemblaggio, al montaggio – conformemente alla natura dell’incarico e alle direttive aziendali. Obiettivi di valutazione scuola professionale Obiettivi di valutazione azienda di formazione 1.2.5.1 Sistemi I decoratori tessili spiegano la conformazione e le differenze dei sistemi tecnici per dispositivi frangisole in base ai cataloghi e al materiale informativo. (C2) 1.2.5.2 Ordinazione Ordino i dispositivi frangisole per interni dal fornitore attenendomi ai seguenti passi: 1.2.5.2 Montaggio I decoratori tessili descrivono con degli esempi le caratteristiche e le possibilità di montaggio dei dispositivi frangisole per interni. (C2) 1.2.5.2 Montaggio Monto i dispositivi frangisole per interni dal cliente attenendomi ai seguenti passi: Obiettivi di valutazione corsi interaziendali - pianificare il processo e le fasi di lavorazione; - ordinare i prodotti commerciali; - verificare che la merce fornita corrisponda all’ordine. (C4) - preparare il posto di lavoro, montare il dispositivo dal cliente, al temine del lavoro lasciare il posto in stato impeccabile; - informare il cliente sulla cura e la manutenzione del prodotto; - riportare le ore di lavoro e il materiale utilizzato sulle apposite schede (rapporti di lavoro). (C3) 1.2.5.2 Montaggio I decoratori tessili impiegano le tecniche di montaggio in modo professionale e sicuro. (C3) Illustrano le possibilità di montaggio e fissaggio sui supporti comunemente in uso e descrivono l’impiego degli attrezzi. (C2) Competenze metodologiche 2.1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi 2.2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo Competenze sociali e personali 3.2 Capacità di comunicazione 3.3 Capacità di gestire i conflitti 3.5 Forme comportamentali e cura dell’immagine 22 1.3 Obiettivo fondamentale – Sicurezza sul lavoro, protezione della salute e dell’ambiente I decoratori tessili sono tenuti all’applicazione di misure personali e generali per garantire la sicurezza sul posto di lavoro, proteggere la salute, prevenire gli incendi e preservare l’ambiente, al fine di evitare ripercussioni negative ai danni dei collaboratori, dell’azienda, dei committenti e del proprio lavoro. I decoratori tessili dimostrano un comportamento esemplare nei confronti della sicurezza, della salute e dell’ambiente. Essi si attengono in modo autonomo e responsabile alle disposizioni di legge e alle direttive aziendali. 1.3.1 Obiettivo operativo – Sicurezza sul lavoro e protezione della salute I cucitori d’interni sono coscienti dei pericoli legati al loro lavoro, li sanno riconoscere e provvedono autonomamente a garantire la sicurezza e proteggere la salute adottando misure adeguate. Obiettivi di valutazione scuola professionale Obiettivi di valutazione azienda di formazione Obiettivi di valutazione corsi interaziendali 1.3.1.1 Direttive I decoratori tessili spiegano le direttive per la protezione della propria salute secondo la soluzione settoriale (MSSL). (C2) 1.3.1.1 Direttive Sono in grado di riconoscere le cause di pericolo per la mia salute e valutare le possibili conseguenze. 1.3.1.1 Direttive I decoratori tessili sono in grado di riconoscere le cause che possono mettere in pericolo la loro salute e valutare le possibili conseguenze. Mi attengo alle regole e alle disposizioni in vigore nell’impresa. (C3) Si attengono alle regole e alle disposizioni in vigore nel CI. (C3) 1.3.1.2 Misure I decoratori tessili spiegano le misure di protezione della salute secondo le direttive MSSL. (C2) 1.3.1.2 Misure Sono in grado di proteggere, adottando adeguate misure, le vie respiratorie, gli occhi, le orecchie, la pelle e l’apparato motorio miei e delle persone con cui lavoro. (C3) 1.3.1.2 Misure I decoratori tessili sono in grado di proteggere, adottando adeguate misure, le loro vie respiratorie, gli occhi, le orecchie, la pelle e l’apparato motorio, e hanno cura di proteggere allo stesso modo la salute delle persone con cui lavorano. (C3) 1.3.1.3 Prevenzione I decoratori tessili elencano le misure per prevenire infortuni sul posto di lavoro. (C1) 1.3.1.3 Prevenzione Mi attengo scrupolosamente alle indicazioni d’uso e ai simboli di pericolo riportati sui prodotti pericolosi, come pure alle istruzioni d’uso delle macchine. 1.3.1.3 Prevenzione I decoratori tessili si attengono scrupolosamente alle indicazioni d’uso e ai simboli di pericolo riportati sui prodotti pericolosi, come pure alle istruzioni d’uso delle macchine. Rispettano scrupolosamente Rispetto scrupolosamente le 23 indicazioni fornite dai produttori. In caso di dubbio, mi rivolgo al mio superiore. (C3) le indicazioni fornite dai produttori. In caso di dubbio, si rivolgono all’insegnante del CI. (C3) Competenze metodologiche 2.1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi 2.2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo Competenze sociali e personali 3.1 Autonomia e senso di responsabilità 3.4 Capacità di lavorare in gruppo 24 1.3.2 Obiettivo operativo – Protezione dell’ambiente I decoratori tessili riconoscono il significato e il valore della protezione ambientale. Essi sono in grado di analizzare i vari ambiti lavorativi, valutarli e adottare misure adeguate per la protezione dell’ambiente. Obiettivi di valutazione scuola professionale Obiettivi di valutazione azienda di formazione 1.3.2.1 Norme giuridiche I decoratori tessili sono in grado di spiegare, con degli esempi, le norme giuridiche per la protezione dell’ambiente e di indicarne gli effetti sul proprio lavoro e sull’ambiente. (C2) 1.3.2.1 Norme giuridiche Nell’ambito del mio lavoro, applico coscienziosamente le norme giuridiche e le direttive aziendali per la protezione dell’ambiente. (C3) Obiettivi di valutazione corsi interaziendali 1.3.2.2 Protezione dell’ambiente in azienda Applico quotidianamente, con coscienza e correttezza, i principi aziendali per la protezione dell’ambiente. (C3) 1.3.2.2 Protezione dell’ambiente nei CI Nell’ambito del lavoro svolto nei CI, i decoratori tessili applicano, in modo autonomo e secondo le direttive, i principi per la protezione dell’ambiente. (C3) 1.3.2.3 Gestione dei rifiuti Evito, riduco, getto o riciclo i rifiuti e le sostanze pericolose in modo corretto e nel rispetto delle norme di legge e delle direttive aziendali. (C3) 1.3.2.3 Gestione dei rifiuti I decoratori tessili evitano, riducono, gettano o riciclano i rifiuti e le sostanze pericolose in modo corretto e nel rispetto delle norme di legge e delle direttive del CI. (C3) Competenze metodologiche 2.1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi 2.2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo Competenze sociali e personali 3.1 Autonomia e senso di responsabilità 3.7 Coscienza ambientale e comportamento ecologico 25 2 Competenze metodologiche Le competenze metodologiche consentono ai decoratori tessili, grazie a un’efficiente pianificazione del lavoro, di lavorare in modo preciso e ordinato, di impiegare i mezzi ausiliari correttamente e di trovare le soluzioni adatte all’adempimento dei propri compiti. 2.1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi Per risolvere i problemi pratici e raggiungere gli obiettivi professionali, i decoratori tessili si avvalgono di metodi e mezzi ausiliari che consentono loro di organizzare il lavoro in modo sistematico e razionale, pianificando le fasi di lavorazione con efficienza e nel rispetto delle direttive e controllando il processo lavorativo a lavoro ultimato. 2.2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo I processi aziendali non devono essere considerati come fatti isolati. I decoratori tessili sono consapevoli degli effetti del loro lavoro sui collaboratori e sul successo dell’azienda. Essi conoscono e applicano i metodi per svolgere il loro ruolo in seno all’impresa, tenendo in dovuto conto i processi a monte e a valle. 2.3 Strategie d’informazione e di comunicazione I moderni mezzi d’informazione e di comunicazione sono sempre più importanti nella vita aziendale. I decoratori tessili sono consapevoli di questa realtà e contribuiscono allo scambio di informazioni con i superiori e i collaboratori. All’occorrenza, si procurano da sé le informazioni necessarie e le impiegano a beneficio dei clienti e dell’impresa. 2.4 Strategie d’apprendimento continuo Per essere sempre all’altezza delle mutevoli esigenze del settore, è necessario concepire la formazione come un processo continuo, che dura per tutto l’arco della vita. I decoratori tessili ne sono consapevoli e impiegano le strategie di apprendimento che meglio si adattano alla loro persona e garantiscono i risultati più soddisfacenti. I decoratori tessili seguono corsi di formazione continua e partecipano agli eventi del settore. 2.5 Tecniche creative Aperti alle novità e alle idee non convenzionali, i decoratori tessili sono sempre aggiornati sulle tendenze del settore. Grazie alle tecniche creative, nell’ambito del loro lavoro sono in grado di proporre idee e soluzioni innovative. 2.6 Tecniche di presentazione Il successo di un’impresa dipende in larga parte anche dal modo in cui i prodotti e i servizi sono presentati alla clientela. I decoratori tessili sono in grado di presentare i loro lavori ai clienti in modo convincente e di rispondere alle loro domande in modo professionale. 26 3 Competenze sociali e personali Le competenze sociali e personali consentono ai decoratori tessili di gestire le situazioni comunicative e il lavoro di gruppo con sicurezza e consapevolezza. Tali competenze rafforzano la personalità e favoriscono lo sviluppo personale. 3.1 Autonomia e senso di responsabilità I decoratori tessili sono corresponsabili dei processi produttivi nell’azienda in cui lavorano e sono disposti a contribuire al loro sviluppo. Essi si assumono la responsabilità delle proprie decisioni e agiscono coscienziosamente. 3.2 Capacità di comunicazione In ambito aziendale è molto importante adeguare la comunicazione ai destinatari. I decoratori tessili sono aperti e percettivi nei confronti degli interlocutori, sono pronti al dialogo e applicano con profitto le regole della comunicazione con colleghi, superiori e clienti. 3.3 Capacità di gestire i conflitti Collaborando con persone diverse in uno stesso luogo di lavoro, può capitare che le divergenze d’opinione sfocino talvolta in situazioni conflittuali. I decoratori tessili ne sono consapevoli e in caso di attriti reagiscono con modi compassati e ponderati, sono pronti al dialogo, accettano il punto di vista altrui, argomentano con obiettività e cercano soluzioni costruttive. 3.4 Capacità di lavorare in gruppo Per il raggiungimento dei propri obiettivi professionali e personali, non di rado è necessario ricorrere al lavoro di gruppo. I decoratori tessili sono in grado di lavorare in modo mirato e produttivo all’interno di un gruppo, assumendo un atteggiamento cooperativo con i superiori e con i colleghi, nel rispetto delle regole generali per un proficuo lavoro di gruppo. 3.5 Forme comportamentali e cura dell’immagine Nel loro lavoro, i decoratori tessili vengono a contatto con persone che nutrono aspettative diverse circa le loro forme comportamentali. Essi curano sempre il proprio abbigliamento, rispettano le norme della buona educazione, sono puntuali, ordinati e affidabili. 3.6 Capacità di lavorare sotto pressione I compiti e i processi produttivi che caratterizzano la vita aziendale possono essere a volte assai impegnativi. I decoratori tessili sanno gestire il fattore temporale assolvendo gli incarichi loro affidati con calma, ponderatezza e un ritmo spedito. Nei momenti critici mantengono il controllo della situazione e, se necessario, informano il loro superiore. 3.7 Coscienza ambientale e comportamento ecologico I decoratori tessili, consapevoli dell’impatto ambientale provocato dai rifiuti che producono e dalle sostanze che maneggiano, si impegnano a ridurlo al minimo assumendo un comportamento responsabile nei confronti dell’uomo e della natura, adottando adeguate misure per la protezione dell’ambiente ed evitando lo spreco di risorse durante la produzione e la lavorazione dei loro prodotti. 27 B Tavola delle lezioni della scuola professionale La ripartizione delle lezioni sui sei semestri viene effettuata secondo le disposizioni regionali e previo accordo con le autorità competenti, i formatori attivi nei corsi interaziendali e le aziende di formazione. Il numero complessivo di lezioni per ambito d’insegnamento e per anno è vincolante, mentre la loro ripartizione specifica è di competenza dei docenti. Ambiti d’insegnamento 1° anno 2° anno 3° anno Consulenza e vendita 80 80 100 280 120 100 100 320 Totale conoscenze professionali 200 200 200 600 Cultura generale 120 120 120 360 Ginnastica e sport 40 40 40 120 360 360 360 1080 Totale Confezione in combinazione con Sicurezza sul lavoro, protezione della salute e dell’ambiente (totale 40 lezioni) Totale lezioni 28 C Organizzazione, ripartizione e durata dei corsi interaziendali 1. Scopo I corsi interaziendali (CI) completano la formazione professionale pratica e la formazione scolastica. La frequenza ai corsi è obbligatoria per le persone in formazione. 2. Responsabile I corsi interaziendali sono tenuti da interieursuisse. 3. Organi Gli organi dei corsi sono: a. la commissione di vigilanza; b. la commissione dei corsi; c. i centri dei CI. Il cantone è adeguatamente rappresentato nella commissione dei corsi. 4. Durata, ripartizione e contenuti 4.1 I corsi interaziendali durano: - il primo anno (corso 1), - il secondo anno (corso 2), - il quinto semestre (corso 3), 5 giornate di 8 ore; 5 giornate di 8 ore; 5 giornate di 8 ore. 4.2 I corsi interaziendali comprendono: a. corso 1 con attività pratiche scelte, tema principale: tende (obiettivo operativo 1.2.2) b. corso 2 con attività pratiche scelte, temi principali: - c. tende (obiettivo operativo 1.2.2); cuscini (obiettivo di valutazione 1.2.3.1); fodere (obiettivo di valutazione 1.2.3.2). corso 3 con attività pratiche scelte, tema principale: fodere (obiettivo operativo 1.2.3.2). L’obiettivo fondamentale 1.3 (Sicurezza sul lavoro, protezione della salute e dell’ambiente) e l’obiettivo operativo 1.2.1 (Materiali, attrezzi e macchine) e sono parte integrante dei tre corsi. 5. Note5 Ogni corso interaziendale viene valutato con una nota basata su un controllo delle competenze. 5 Inserito dopo la riunione della commissione svizzera per lo sviluppo professionale e la qualità del 19 settembre 2013 29 D Procedura di qualificazione 1. Organizzazione - La procedura di qualificazione si svolge nella sede dell’azienda formatrice, di un’altra azienda convenzionata o nella scuola professionale. Alle persone in formazione vengono messi a disposizione un posto di lavoro e infrastrutture adeguate e in buono stato. - Alla convocazione per l’esame finale sarà allegata una lista del materiale che la persona in formazione deve portare con sé. - Le indicazioni sullo svolgimento dell’esame possono essere consegnate in anticipo. 2. Campi di qualificazione 2.1 Lavori pratici In questo campo di qualificazione il candidato deve dimostrare di aver raggiunto gli obiettivi di valutazione dell’azienda di formazione e dei corsi interaziendali. L’esame dura 24 ore e comprende: - posizione 1: Consulenza e vendita (vale uno) - posizione 2: Confezione / Sicurezza sul lavoro, protezione della salute e dell’ambiente (vale il quadruplo) 2.2 Conoscenze professionali In questo campo di qualificazione il candidato deve dimostrare di aver raggiunto gli obiettivi di insegnamento delle conoscenze professionali. L’esame prevede una prova scritta della durata di 2 ore e un quarto e una prova orale di tre quarti d’ora e comprende: - posizione 1: Consulenza e vendita (vale uno) - posizione 2: Confezione / Sicurezza sul lavoro, protezione della salute e dell’ambiente (vale il doppio) La prova scritta verte su entrambe le posizioni, la prova orale solamente sulla posizione 1. 30 2.3 Cultura generale Per l’esame finale fa stato l’Ordinanza dell’UFFT sulle prescrizioni minime in materia di cultura generale nella formazione professionale di base. 3. Nota d’esperienza e valutazione Il calcolo della nota d’esperienza, le norme per il superamento della procedura di qualificazione e la ponderazione delle note si basano sull’Ordinanza sulla formazione professionale di base. 31 E Approvazione ed entrata in vigore Il presente piano di formazione entra in vigore il 1 gennaio 2011 Zurigo, in data 11 maggio 2010 interieursuisse interieursuisse ………………………………… Presidente ………………………………… Segretario centrale Questo piano di formazione è approvato dall’Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia ai sensi dell’art. 10, cpv. 1 dell’Ordinanza del 31 maggio 2010 sulla formazione professionale di base di decoratrice tessile / decoratore tessile AFC. Berna, in data 31 maggio 2010 UFFICIO FEDERALE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELLA TECNOLOGIA La direttrice: ............................................... Dott.sa Ursula Renold 32 Allegato al piano di formazione Elenco della documentazione per la realizzazione della formazione professionale di base Documento Data Fonte Ordinanza sulla formazione professionale di base «Decoratrice tessile / decoratore tessile AFC» 31 maggio 2010 Formato elettronico Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia (http://www.bbt.admin.ch/) Formato stampa Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (http://www.bundespublikationen.admin.ch/) Piano di formazione « Decoratrice tessile / decoratore tessile AFC» 31 maggio 2010 interieursuisse Unione svizzera arredatori d’interni e sellai Casella postale 1355 CH-4502 Soletta Documentazione di formazione (incl. piano di formazione base) 1 dicembre 2010 Documentazione di formazione 31 maggio 2010 Piano di formazione base per cosi interaziendali (programma CI incl. Piano settimanale) 10 novembre 2011 Tel. +41 32 623 86 70 Fax +41 32 623 46 09 [email protected] interieursuisse [email protected] textilgestalter SDBB | CSFO Centro svizzero di Formazione professionale / Orientamento professionale, universitario e di carriera Casa dei Cantoni Speichergasse 6 Casella postale 583 3000 Berna 7 Wohntextilgestalter interieursuisse [email protected] 33 Regolamento organizzativo per corsi interaziendali (regolamento CI) Piano di formazione per icorsi professionali (insegnamento della materia) gennaio 2011 interieursuisse [email protected] 24 marzo 2011 interieursuisse [email protected] Tabella delle note 31 maggio 2010 SDBB | CSFO 34