Piano di formazione

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Piano di formazione
Decoratrice tessile /
Decoratore tessile AFC
1
Piano di formazione relativo all’ordinanza sulla formazione professionale di base
decoratrice tessile /decoratore tessile AFC
(n. 28502)
del 31 maggio 2010
___________________________________________________________________________
Indice
Pagina
Introduzione
1
2
A)
Profilo professionale
Struttura del piano di formazione
3
4
Competenze operative
1
7
2
3
Competenze professionali: obiettivi fondamentali, operativi e di valutazione
Competenze metodologiche
Competenze sociali e personali
26
27
B)
Tavola delle lezioni della scuola professionale
28
C)
Organizzazione, ripartizione e durata
dei corsi interaziendali
29
D)
Procedura di qualificazione
30
E)
Approvazione ed entrata in vigore
Allegato:
Elenco della documentazione sulla realizzazione della formazione professionale di base
2
1
Profilo professionale
Le decoratrici tessili e i decoratori tessili AFC si caratterizzano per le seguenti capacità e
attitudini:
a) confezionano in modo professionale prodotti decorativi per il settore degli arredamenti
interni conformemente alle richieste1;
b) collaborano nella consulenza ai clienti ed evadono autonomamente gli ordini dei clienti
con i relativi documenti;
c)
lavorano rispettando le prescrizioni e applicano rigorosamente le direttive concernenti la
protezione dell’ambiente, della salute e la sicurezza sul posto di lavoro;
d) per svolgere il proprio lavoro con autonomia e competenza, si interessano ai moderni
mezzi di comunicazione e di produzione, nonché alle tecniche di lavoro specifiche.
Flessibili e versatili, sanno adattarsi alle richieste della clientela, lavorare in modo
indipendente e in gruppo.
1
-
I prodotti e gli ambiti lavorativi tipici comprendono:
la progettazione e la cucitura di tende (tende trasparenti e tende da decorazione);
lavori di imbottitura, rivestimento e trapuntatura (cuscini, fodere)
la fabbricazione di accessori (tovaglie e tovaglioli, coperte e cuscini decorativi);
l’installazione di lamelle verticali e orizzontali, tende a pacchetto, avvolgibili, plissettate e a pannello come
dispositivi frangisole per interni.
3
2
Struttura del piano di formazione
Per la formazione di base di decoratrice tessile / decoratore tessile AFC e la comprensione del
relativo piano di formazione, è utile considerare i quattro punti seguenti.
1) Al termine della loro formazione, i decoratori tessili AFC devono possedere le
competenze necessarie per soddisfare le esigenze del mestiere. Tali esigenze variano a
seconda della fase di lavorazione, dell’incarico e del luogo di lavoro, e possono essere
attribuite a tre sfere di competenza con caratteristiche specifiche.
a. La capacità di assolvere i compiti specifici del mestiere, come la lavorazione del
materiale, la pianificazione degli incarichi e l’impiego di macchine e attrezzi, grazie al
raggiungimento delle necessarie competenze professionali. Al termine della loro
formazione, i decoratori tessili AFC dispongono di adeguate competenze professionali
nei seguenti ambiti (gli obiettivi formativi si distinguono in obiettivi fondamentali e
operativi):
Consulenza e vendita (obiettivo fondamentale 1.1)
- Consulenza ai clienti ed evasione degli ordini (obiettivo operativo 1.1.1)
- Richieste dei clienti e colloqui di vendita (obiettivo operativo 1.1.2)
Confezione (obiettivo fondamentale 1.2)
- Materiali, attrezzi e macchine (obiettivo operativo 1.2.1)
- Tende (obiettivo operativo 1.2.2)
- Lavori di base di imbottitura e rivestimento (obiettivo operativo 1.2.3)
- Accessori (obiettivo operativo 1.2.4)
- Dispositivi frangisole per interni (obiettivo operativo 1.2.5)
Sicurezza sul lavoro, protezione della salute e dell’ambiente (obiettivo
fondamentale 1.3)
- Sicurezza sul lavoro e protezione della salute (obiettivo operativo 1.3.1)
- Protezione dell’ambiente (obiettivo operativo 1.3.2)
b. La capacità di organizzare efficacemente il proprio lavoro e il processo individuale di
apprendimento, di lavorare con ordine e metodo impiegando adeguatamente i mezzi e
gli utensili di lavoro, grazie al raggiungimento delle necessarie competenze
metodologiche. Per i decoratori tessili AFC, tali competenze consistono in (cfr.
pagina 26 del presente piano di formazione):
-
tecniche di lavoro e risoluzione di problemi;
approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo;
strategie d’informazione e di comunicazione;
strategie d’apprendimento continuo;
tecniche creative;
tecniche di presentazione.
c. La capacità di intrattenere rapporti interpersonali, segnatamente di relazionarsi con i
superiori, i colleghi, la clientela e le autorità, grazie al raggiungimento delle necessarie
competenze sociali e personali, che permettono ai decoratori tessili AFC di agire con
4
sicurezza e consapevolezza nelle situazioni comunicative e nei lavori di gruppo. Tali
competenze rafforzano la loro personalità e ne favoriscono lo sviluppo personale. Per i
decoratori tessili AFC, esse consistono in (cfr. pagina 27) del presente piano di
formazione):
-
autonomia e senso di responsabilità;
capacità comunicazione;
capacità di gestire i conflitti;
capacità di lavorare in gruppo;
forme comportamentali e cura dell’immagine;
capacità di lavorare sotto pressione;
coscienza ambientale e comportamento ecologico.
2) Le competenze professionali vengono concretizzate su tre livelli con la definizione degli
obiettivi fondamentali, operativi e di valutazione.
- Gli obiettivi fondamentali descrivono gli ambiti tematici e le sfere di competenza della
formazione e ne motivano l’importanza per i decoratori tessili AFC.
- Gli obiettivi operativi traducono in pratica gli obiettivi fondamentali, descrivono le
attitudini, l’atteggiamento e il comportamento delle persone in formazione.
- Gli obiettivi di valutazione traducono a loro volta in pratica gli obiettivi operativi,
indicando i compiti richiesti alle persone in formazione nei tre luoghi di formazione.
Gli obiettivi fondamentali e operativi valgono nei tre luoghi di formazione, mentre gli
obiettivi di valutazione sono formulati specificatamente per la scuola professionale,
l’azienda di formazione e i corsi interaziendali.
3) Oltre al raggiungimento degli obiettivi di valutazione professionale, nei tre luoghi di
formazione vengono promosse le competenze metodologiche, sociali e personali delle
persone in formazione, tre aspetti che formano un unico bagaglio di competenze. La
scuola professionale ha lo scopo di favorire la comprensione e l’orientamento, mentre la
formazione pratica nelle aziende di formazione e nei corsi interaziendali permette di
acquisire capacità professionali e pratiche.
4) La tassonomia degli obiettivi di valutazione nei tre luoghi di formazione serve a definirne
il livello cognitivo. Si distinguono sei diversi livelli competenza, da C1 a C6, che nel
dettaglio significano:
C1 (sapere)
Riprodurre informazioni e richiamarle in situazioni simili (conoscere, designare).
Esempio: i decoratori tessili elencano le misure per prevenire gli infortuni sul posto di lavoro.
C2 (comprendere)
Non solo riprodurre informazioni ma saperle spiegare con parole proprie (spiegare, descrivere,
commentare, presentare).
Esempio: i decoratori tessili descrivono la funzione e la struttura di un’offerta e di una conferma
d’ordine.
5
C3 (applicare)
Utilizzare informazioni relative a determinati fatti in differenti situazioni.
Esempio: i decoratori tessili sanno calcolare correttamente le superfici, i rapporti e altri
parametri in uso nel settore nonché i preventivi (costi, prezzi, tempo) per la realizzazione di tende,
copriletto, lavori di imbottitura e rivestimento e accessori.
C4 (analizzare)
Ordinare fatti in singoli elementi, scoprire i rapporti tra i singoli elementi e trovarne le
caratteristiche.
Esempio: ordino i dispositivi frangisole per interni dal fornitore seguendo i seguenti passi:
pianificare il processo e le fasi di lavoro; ordinare i prodotti commerciali; verificare che la merce
fornita corrisponda all’ordine.
C5 (sintetizzare)
Combinare i singoli elementi di un determinato fatto e raggrupparli in una totalità; proporre
soluzioni alternative.
Esempio: i decoratori tessili AFC eseguono con perizia schizzi di elementi di decorazione e li
impiegano per la consulenza ai clienti, le offerte e le conferme d’ordine.
C6 (valutare)
Valutare informazioni e fatti secondo criteri definiti.
Il presente piano di formazione non contempla obiettivi a questo livello di competenza.
6
A
Competenze operative
1
Competenze professionali: obiettivi fondamentali, operativi e di valutazione
1.1
Obiettivo fondamentale – Consulenza e vendita
La consulenza ai clienti è importante perché i decoratori tessili, oltre a produrre decorazioni
per l’arredamento d’interni di alta qualità e conformi alle richieste dei clienti, consigliano e
vendono prodotti.
La consulenza viene fornita negli ambiti delle tende da decorazione, dei lavori di base di
imbottitura e rivestimento, degli accessori e dei dispositivi frangisole per interni. I decoratori
tessili si occupano delle richieste dei clienti dal sopralluogo in loco alla pianificazione
dell’ordine. In negozio e nei locali di fabbricazione, soddisfano con competenza e cordialità le
richieste dei clienti mediante la produzione, la riparazione e la vendita di prodotti e accessori.
1.1.1 Obiettivo operativo – Consulenza ai clienti ed evasione degli ordini
I decoratori tessili sono consapevoli del fatto che gli ordini vanno evasi con professionalità e
orientandosi alle esigenze dei clienti. Essi offrono un servizio di consulenza e si occupano di
tutti gli aspetti del processo di lavorazione, dall’analisi delle richieste alla corretta evasione
degli ordini, conformemente alla documentazione e ai dati in loro possesso.
Obiettivi di valutazione
scuola professionale
Obiettivi di valutazione
azienda di formazione
1.1.1.1 Conduzione di un
colloquio
I decoratori tessili sono in
grado di sostenere un
colloquio mirato e adeguato
all’interlocutore.
1.1.1.1 Analisi delle
richieste e consulenza
Fornisco ai clienti consulenza
sulla progettazione e sulla
fabbricazione di tende
trasparenti e tende da
decorazione, lavori di base di
imbottitura e rivestimento e
accessori.
A questo scopo, nelle fasi di
introduzione, svolgimento e
conclusione del colloquio
impiegano le regole per una
comunicazione efficace, in
particolare:
- ascolto attivo (prendere sul
serio);
- domande (chiarezza);
- domande aperte/a scelta
multipla (guidare la
conversazione). (C5)
Obiettivi di valutazione
corsi interaziendali
A questo scopo, eseguo i
seguenti compiti in modo
indipendente e professionale:
- prendere le misure;
- discutere la fattibilità e
stabilire possibili varianti;
- consigliare i clienti sui
prodotti ed elaborare una
proposta concreta.
Sono altresì in grado di
sostenere un colloquio
fruttuoso con il committente
basato sulle regole della
comunicazione e orientato
7
alle sue esigenze.
(C5)
1.1.1.2 Rapporto di
conversazione
Tengo traccia scritta dei
contenuti salienti del
colloquio e delle decisioni
rilevanti per le fasi successive
del lavoro secondo la
seguente scaletta:
- decisioni;
- procedimento e termini;
- competenze/responsabilità;
- punti aperti.
Metto in evidenza i punti
aperti o poco chiari e se
necessario cerco di risolverli.
Trasmetto il rapporto di
conversazione alle persone o
agli uffici di competenza.
(C5)
1.1.1.3 Calcolo professionale
I decoratori tessili sono in
grado di eseguire i seguenti
calcoli professionali per la
confezione di tende, fodere,
lavori di base di imbottitura e
rivestimento e accessori:
1.1.1.3 Calcolo professionale
Impiego correttamente le mie
conoscenze di calcolo
professionale per la
pianificazione e l’esecuzione
dei miei lavori. (C3)
- aree e superfici;
- volumi;
- quantità di materiale e
rapporti;
- altri parametri in uso nel
settore;
- preventivi (costi, prezzi,
tempo). (C3)
1.1.1.4 Disegno e schizzo
I decoratori tessili disegnano
elementi di decorazione in
proiezione normale e in
prospettive semplici.
1.1.1.4 Disegno e schizzo
Eseguo con perizia schizzi di
elementi di decorazione e li
impiego per la consulenza ai
clienti, le offerte e le
conferme d’ordine. (C5)
Eseguono con perizia schizzi
di elementi di decorazione e
8
li impiegano per la
consulenza ai clienti. (C5)
1.1.1.5 Conoscenza degli
stili
I decoratori tessili
individuano lo stile e gli
elementi stilistici di edifici,
decorazioni e mobili (dal
Medioevo all’epoca
contemporanea).
Applicano le loro conoscenze
di stile nella pratica
lavorativa. (C3)
1.1.1.6 Teoria dei colori
I decoratori tessili conoscono
i concetti fondamentali della
teoria dei colori.
Sanno spiegare l’importanza
dei colori e i loro effetti
nell’ambito della decorazione
d’interni nonché illustrarne le
possibilità di utilizzo. (C2)
1.1.1.7 Offerte / Conferme
d’ordine
I decoratori tessili descrivono
la funzione e la struttura di
un’offerta e di una conferma
d’ordine. (C2)
1.1.1.7 Offerte / Conferme
d’ordine
Sono in grado di calcolare e
stilare, conformemente alle
tariffe aziendali, offerte
vincolanti e conferme
d’ordine di prodotti scelti.
Se necessario e richiesto,
sollecito offerte ai fornitori di
dispositivi frangisole per
interni. (C5)
Competenze metodologiche
2.3
Strategie d’informazione e di comunicazione
2.5
Tecniche creative
2.6
Tecniche di presentazione
Competenze sociali e personali
3.2
Capacità di comunicazione
3.3
Capacità di gestire i conflitti
3.5
Forme comportamentali e cura dell’immagine
9
1.1.2 Obiettivo operativo – Richieste dei clienti e colloqui di vendita
I decoratori tessili riconoscono l’importanza e il valore di un colloquio di vendita
professionale orientato alle esigenze dei clienti. Conducono autonomamente colloqui di
vendita e propongono i prodotti adeguati nell’interesse dell’azienda.
Obiettivi di valutazione
scuola professionale
Obiettivi di valutazione
azienda di formazione
Obiettivi di valutazione
corsi interaziendali
1.1.2.1 Ordini
Prendo nota degli ordini
semplici e delle richieste
telefoniche e compilo
correttamente il bollettino di
ordinazione. (C3)
1.1.2.2 Biancheria da letto
I decoratori tessili spiegano i
vantaggi e gli svantaggi dei
vari materiali, le loro
caratteristiche qualitative e le
misure standard.
Illustrano le differenze
qualitative per la struttura e il
meccanismo del letto, il tipo
di materasso (costruzione), i
cuscini e i piumini. (C2)
1.1.2.2 Vendita
Nei colloqui di vendita
consiglio i clienti secondo le
loro esigenze e i nostri
prodotti e soluzioni.
Nelle situazioni standard,
vendo ai clienti prodotti
adeguati ai loro bisogni
conformemente alle
disposizioni aziendali.
A tale scopo, uso un
linguaggio adeguato al cliente
e impiego i termini
specialistici in modo
comprensibile. (C5)
Competenze metodologiche
2.3
Strategie d’informazione e di comunicazione
2.5
Tecniche creative
2.6
Tecniche di presentazione
Competenze sociali e personali
3.2
Capacità di comunicazione
3.3
Capacità di gestire i conflitti
3.5
Forme comportamentali e cura dell’immagine
10
1.2
Obiettivo fondamentale – Confezione
La realizzazione di tende da decorazione, dispositivi frangisole per interni, lavori di base di
imbottitura e rivestimento e accessori secondo gli ordini e le esigenze dei clienti rappresenta la
competenza principale dei decoratori tessili.
I decoratori tessili trasformano materiali e prodotti semilavorati in prodotti finiti di alta qualità
impiegando le tecniche, gli attrezzi e le macchine più consoni secondo le direttive e
pianificando con efficienza i processi di lavorazione.
1.2.1 Obiettivo operativo - Materiali, attrezzi e macchine
I decoratori tessili sono consapevoli del dovere di maneggiare i materiali di lavorazione e
l’attrezzatura dell’azienda con la massima cautela, economia e rispetto per l’ambiente. A tale
scopo, per la confezione e la fabbricazione dei prodotti fanno un uso professionale e
responsabile di materiali, attrezzi e macchine.
Obiettivi di valutazione
scuola professionale
Obiettivi di valutazione
azienda di formazione
Obiettivi di valutazione
corsi interaziendali
1.2.1.1 Materiali /
Strumenti di lavoro
I decoratori tessili spiegano i
processi di produzione, le
caratteristiche, la
manutenzione e le differenze
qualitative dei materiali e
degli strumenti di lavoro
comunemente usati. (C2)
1.2.1.1 Materiali /
Strumenti di lavoro
Maneggio i materiali e gli
strumenti di lavoro per la
fabbricazione di prodotti tessili
per l’arredamento d’interni in
modo professionale e li ripongo
conformemente alle direttive
aziendali.
1.2.1.1 Materiali /
Strumenti di lavoro
I decoratori tessili
maneggiano in modo
professionale i materiali e
gli strumenti di lavoro per
la realizzazione di prodotti
tessili per l’arredamento
d’interni.
Presto particolare attenzione a
un utilizzo economico dei
materiali e degli strumenti, alle
loro funzioni e caratteristiche
qualitative. (C3)
Prestano particolare
attenzione a un utilizzo
economico dei materiali e
degli strumenti, alle loro
funzioni e caratteristiche
qualitative. (C3)
1.2.1.2 Utensili / Attrezzi
Maneggio in modo
professionale gli utensili e gli
attrezzi comunemente usati per
la fabbricazione di prodotti
tessili per l’arredamento
d’interni e il montaggio di
dispositivi tecnici.
1.2.1.2 Utensili / Attrezzi
I decoratori tessili
maneggiano in modo
professionale gli utensili e
gli attrezzi comunemente
usati per la fabbricazione di
prodotti tessili per
l’arredamento d’interni e il
montaggio di dispositivi
tecnici.
Ne curo la manutenzione
conformemente alle direttive
aziendali. (C3)
Ne curano la manutenzione
conformemente alle
direttive. (C3)
11
1.2.1.3 Apparecchi /
Macchine
Maneggio in modo
professionale gli apparecchi e
le macchine comunemente
usati per la fabbricazione di
prodotti tessili per
l’arredamento d’interni e per il
montaggio di dispositivi
tecnici.
Ne curo la manutenzione
conformemente alle direttive
aziendali e sono in grado di
ovviare a piccoli guasti. (C3)
1.2.1.3 Apparecchi /
Macchine
I decoratori tessili
maneggiano in modo
professionale gli apparecchi
e le macchine
comunemente usati per la
fabbricazione di prodotti
tessili per l’arredamento
d’interni e per il montaggio
di dispositivi tecnici.
Ne curano la manutenzione
conformemente alle
direttive e sono in grado di
ovviare a piccoli guasti.
(C3)
Competenze metodologiche
2.1
Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi
2.2
Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo
Competenze sociali e personali
3.1
Autonomia e senso di responsabilità
3.6
Capacità di lavorare sotto pressione
3.7
Coscienza ambientale e comportamento ecologico
12
1.2.2 Obiettivo operativo – Tende
I decoratori tessili sono consapevoli del fatto che la pianificazione, la realizzazione e il
montaggio di tende da decorazione deve essere eseguita a regola d’arte. Essi curano in modo
autonomo e responsabile ogni fase del lavoro – dalla pianificazione alla confezione e al
montaggio – conformemente alla natura dell’incarico e alle direttive aziendali.
Obiettivi di valutazione
scuola professionale
Obiettivi di valutazione
azienda di formazione
Obiettivi di valutazione
corsi interaziendali
1.2.2.1 Modelli di tende
trasparenti e tende da
decorazione
I decoratori tessili spiegano la
funzione e le possibilità di
impiego dei seguenti modelli
per la decorazione di finestre:
1.2.2.1 Tende trasparenti
Confeziono in modo
autonomo i seguenti modelli
di tende trasparenti:
1.2.2.1 Tende trasparenti
I decoratori tessili
confezionano, secondo le
indicazioni ricevute, i
seguenti modelli di tende
trasparenti:
- tende al vetro libere e tende
al vetro tese;
- tende scorrevoli;
- tendine e volanti;
- bracciali;
- tende a pannello;
- tende a pacchetto;
- mantovane;
- decorazioni libere.
(C2)
- tende al vetro libere e tende
al vetro tese;
- tende scorrevoli;
- tendine e volanti;
- tende di taglio speciale (p.
es. tende incrociate);
- tende a pannello;
- tende a pacchetto;
- mantovane;
- decorazioni libere.
A tale scopo, mi attengo alla
seguente scaletta operativa,
lavorando a regola d’arte
conformemente alla natura
dell’incarico.
Pianificazione del lavoro:
- pianificare il processo e le
fasi di lavorazione;
- controllare il materiale
fornito e presentare
eventuali reclami al
superiore.
Confezione:
- misurare, ripartire e tagliare
il materiale secondo le
indicazioni riportate sulla
scheda di lavoro;
- stirare gli orli;
- cucire i nastri;
- cucire o bordare le
passamanerie;
- cucire a mano o a macchina;
- foderare;
- tendine e volanti;
- tende di taglio speciale;
- tende a pacchetto;
- mantovane.
A tale scopo, si attengono alla
seguente scaletta operativa,
lavorando a regola d’arte
conformemente alle direttive.
Pianificazione del lavoro:
- pianificare il processo e le
fasi di lavorazione;
- controllare il materiale a
disposizione.
Confezione:
- misurare e ripartire il
materiale secondo le
indicazioni riportate sulla
scheda di lavoro;
- cucire e bordare le
passamanerie;
- stirare, riempire, cucire a
mano o a macchina;
- tener conto della misura;
- suddividere le pieghe;
- applicare i dispositivi di
montaggio e fissaggio;
- eseguire il controllo finale.
(C3)
13
- adattare la lunghezza;
- suddividere le pieghe;
- applicare i dispositivi di
montaggio e fissaggio
(scivoli, ganci, anelli,
occhielli, laccetti e nastri a
strappo);
- stirare, eseguire il controllo
finale, appendere.
Montaggio e conclusione del
lavoro:
- montare la tenda dal cliente;
- informare il cliente sulla
cura e la manutenzione del
prodotto;
- riportare le ore di lavoro e il
materiale utilizzato sulle
apposite schede (rapporti di
lavoro).
(C5)
1.2.2.2 Tende da
decorazione
Confeziono in modo
autonomo i seguenti modelli
di tende da decorazione:
- tende al vetro libere e tende
al vetro tese;
- tende scorrevoli;
- tende di taglio speciale (p.
es. tende incrociate);
- volanti;
- lavori di bordatura;
- tende a pannello;
- tende a pacchetto;
- mantovane;
- decorazioni libere.
A tale scopo, mi attengo alla
seguente scaletta operativa,
lavorando a regola d’arte
conformemente alla natura
dell’incarico.
Pianificazione del lavoro:
- pianificare il processo e le
fasi di lavorazione;
- controllare il materiale
fornito e presentare
1.2.2.2 Tende da
decorazione
I decoratori tessili
confezionano, secondo le
indicazioni ricevute, i
seguenti modelli di tende da
decorazione:
- tende di taglio speciale (p.
es. tende incrociate);
- volanti;
- lavori di bordatura;
- tende a pacchetto;
- decorazioni libere.
A tale scopo, si attengono alla
seguente scaletta operativa,
lavorando a regola d’arte
conformemente alle direttive.
Pianificazione del lavoro:
- pianificare il processo e le
fasi di lavorazione;
- controllare il materiale a
disposizione.
Confezione:
- misurare e ripartire il
materiale secondo le
14
eventuali reclami al
superiore.
Confezione:
- misurare, ripartire e tagliare
il materiale secondo le
indicazioni riportate sulla
scheda di lavoro;
- stirare gli orli;
- cucire i nastri;
- cucire o bordare le
passamanerie;
- cucire a mano o a macchina;
- foderare/applicare il
mollettone;
- adattare la lunghezza;
- suddividere le pieghe;
- applicare i dispositivi di
montaggio e fissaggio
(scivoli, ganci, anelli,
occhielli, laccetti e nastri a
strappo);
- stirare, eseguire il controllo
finale, appendere.
indicazioni riportate sulla
scheda di lavoro;
- cucire e bordare le
passamanerie;
- stirare, riempire, cucire a
mano o a macchina;
- tener conto delle misure;
suddividere le pieghe;
- applicare i dispositivi di
montaggio e fissaggio;
- eseguire il controllo finale.
(C3)
Montaggio e conclusione del
lavoro:
- montare la tenda dal cliente;
- informare il cliente sulla
cura e la manutenzione del
prodotto;
- riportare le ore di lavoro e il
materiale utilizzato sulle
apposite schede (rapporti di
lavoro).
(C5)
Competenze metodologiche
2.1
Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi
2.2
Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo
Competenze sociali e personali
3.1
Autonomia e senso di responsabilità
3.4
Capacità di lavorare in gruppo
15
1.2.3 Obiettivo operativo – Lavori di base di imbottitura e rivestimento decoratori tessili
sono consapevoli del fatto che i lavori di imbottitura e rivestimento devono essere eseguiti a
regola d’arte. Essi curano in modo autonomo e responsabile ogni fase di lavoro per la
realizzazione di cuscini e fodere – dalla pianificazione, alla confezione, alla finitura –
conformemente alla natura dell’incarico e alle direttive aziendali.
Obiettivi di valutazione
scuola professionale
Obiettivi di valutazione
azienda di formazione
Obiettivi di valutazione
corsi interaziendali
1.2.3.1 Cuscini
I decoratori tessili spiegano i
materiali, il quantitativo di
contenuto, la conformazione
e le possibilità di impiego dei
seguenti prodotti:
1.2.3.1 Cuscini
Realizzo autonomamente
lavori di imbottitura e
rivestimento per i seguenti
prodotti:
1.2.3.1 Cuscini
I decoratori tessili
confezionano i rivestimenti di
cuscini imbottiti secondo le
indicazioni ricevute.
- cuscini imbottiti;
- cuscini cilindrici;
- cuscini per sedie e panche.
Realizzano i rivestimenti in
base ai modelli, con
precisione e competenza, e
rivestono i cuscini cilindrici
come da incarico.
- cuscini;
- cuscini cilindrici;
- cuscini per sedie e panche.
(C2)
A tale scopo, mi attengo alla
seguente scaletta operativa,
lavorando a regola d’arte
conformemente alla natura
dell’incarico.
Pianificazione del lavoro:
- prelavare il tessuto;
- analizzare la scheda di
lavoro;2
- pianificare il processo e le
fasi di lavorazione.
Confezione:
- realizzare i modelli;
- controllare il materiale
fornito e presentare
eventuali reclami al
superiore;
- misurare, ripartire e tagliare
il materiale secondo le
indicazioni riportate sulla
scheda di lavoro;
- cucire o bordare le
passamanerie / applicare il
cordoncino;
- cucire a mano e a macchina
(inclusa l’applicazione di
chiusure lampo o con nastro
2
3
A tale scopo, si attengono alla
seguente scaletta operativa,
lavorando a regola d’arte
conformemente alle direttive.
Pianificazione del lavoro:
- analizzare la scheda di
lavoro;3
- pianificare il processo e le
fasi di lavorazione secondo
le indicazioni riportate sulla
scheda di lavoro.
Confezione:
- realizzare i modelli;
- misurare, ripartire e tagliare
il materiale secondo le
indicazioni riportate sulla
scheda di lavoro;
- cucire o bordare le
passamanerie / applicare il
cordoncino;
- cucire a mano e a macchina
(inclusa l’applicazione di
chiusure lampo o con nastro
a strappo). (C3)
Misure del prodotto finito, modo di confezione, tipo di scivolo, numero di articolo, numero del colore, filo, esecuzione, termine di consegna, nome del cliente, taglio.
Misure del prodotto finito, modo di confezione, tipo di scivolo, numero di articolo, numero del colore, filo, esecuzione, termine di consegna, nome del cliente, taglio.
16
a strappo).
Conclusione del lavoro:
- informare il cliente sulla
cura e la manutenzione del
prodotto;
- riportare le ore di lavoro e il
materiale utilizzato sulle
apposite schede (rapporti di
lavoro).
(C5)
1.2.3.2 Fodere
I decoratori tessili spiegano la
funzione e le possibilità di
impiego delle fodere dei
seguenti prodotti:
- copriletti;
- sgabelli;
- sedie;
- poltrone;
- divani.
(C2)
1.2.3.2 Fodere
Realizzo autonomamente le
fodere per i seguenti prodotti:
- copriletti;
- sgabelli;
- sedie;
- poltrone;
- divani.
A tale scopo, mi attengo alla
seguente scaletta operativa,
lavorando a regola d’arte e in
modo autonomo
conformemente alla natura
dell’incarico e alle
caratteristiche del materiale.
Pianificazione del lavoro:
- prelavare il tessuto;
- analizzare la scheda di
lavoro;4
- pianificare il processo e le
fasi di lavorazione.
Confezione:
- realizzare i modelli e i
prototipi;
- controllare il materiale
fornito e presentare
eventuali reclami al
superiore;
- misurare, ripartire e tagliare
il materiale secondo le
indicazioni riportate sulla
scheda di lavoro;
- cucire o bordare le
4
1.2.3.2 Fodere
I decoratori tessili
confezionano le fodere dei
seguenti prodotti secondo le
indicazioni ricevute:
- mobili da seduta.
A tale scopo, si attengono alla
seguente scaletta operativa,
lavorando a regola d’arte
conformemente alle direttive.
Pianificazione del lavoro:
- pianificare il processo e le
fasi di lavorazione.
Confezione:
- realizzare i modelli e i
prototipi;
- controllare il materiale a
disposizione;
- misurare, ripartire e tagliare
il materiale secondo le
indicazioni riportate sulla
scheda di lavoro;
- cucire a mano e a macchina.
(C3)
Misure del prodotto finito, modo di confezione, tipo di scivolo, numero di articolo, numero del colore, filo, esecuzione, termine di consegna, nome del cliente, taglio.
17
passamanerie / applicare il
cordoncino;
- cucire a mano e a macchina
(inclusa l’applicazione di
chiusure lampo o con nastro
a strappo).
Conclusione del lavoro:
- informare il cliente sulla
cura e la manutenzione del
prodotto;
- riportare le ore di lavoro e il
materiale utilizzato sulle
apposite schede (rapporti di
lavoro).
(C5)
Competenze metodologiche
2.1
Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi
2.2
Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo
2.5
Tecniche creative
Competenze sociali e personali
3.1
Autonomia e senso di responsabilità
3.6
Capacità di lavorare sotto pressione
18
1.2.4 Obiettivo operativo – Accessori
I decoratori tessili sono consapevoli del fatto che gli accessori devono essere confezionati a
regola d’arte. Essi curano in modo autonomo e responsabile ogni fase di lavoro – dalla
pianificazione, alla confezione, alla finitura – conformemente alla natura dell’incarico e alle
direttive aziendali.
Obiettivi di valutazione
scuola professionale
Obiettivi di valutazione
azienda di formazione
Obiettivi di valutazione
corsi interaziendali
1.2.4.1 Tovaglie e tovaglioli,
coperte e cuscini decorativi
Confeziono autonomamente
tovaglie e tovaglioli, coperte
e cuscini decorativi.
1.2.4.1 Cuscini decorativi
I decoratori tessili
confezionano i cuscini
decorativi secondo le
indicazioni ricevute.
A tale scopo, mi attengo alla
seguente scaletta operativa,
lavorando a regola d’arte e in
modo autonomo
conformemente alla natura
dell’incarico e alle
caratteristiche del materiale.
A tale scopo, si attengono alla
seguente scaletta operativa,
lavorando a regola d’arte
conformemente alle direttive.
Pianificazione del lavoro:
- ev. prelavare il tessuto;
- analizzare la scheda di
lavoro;
- pianificare il processo e le
fasi di lavorazione.
Confezione:
- ev. realizzare i modelli;
- controllare il materiale
fornito e presentare
eventuali reclami al
superiore;
- misurare, ripartire e
tagliare il materiale
secondo le indicazioni
riportate sulla scheda di
lavoro;
- cucire o bordare le
passamanerie;
- cucire a macchina e a
mano (inclusa
l’applicazione di chiusure
lampo o con nastro a
strappo).
Pianificazione del lavoro:
- pianificare il processo e le
fasi di lavorazione.
Confezione:
- controllare il materiale a
disposizione;
- misurare, ripartire e
tagliare il materiale
secondo le indicazioni
riportate sulla scheda di
lavoro;
- cucire a macchina e a
mano (inclusa
l’applicazione di chiusure
lampo o con nastro a
strappo).
(C3)
19
Conclusione del lavoro:
- informare il cliente sulla
cura e la manutenzione del
prodotto;
- riportare le ore di lavoro e
il materiale utilizzato sulle
apposite schede (rapporti
di lavoro).
(C5)
1.2.4.2 Bracciali e elementi
di decorazione
Realizzo autonomamente
bracciali e elementi di
decorazione.
A tale scopo, mi attengo alla
seguente scaletta operativa,
lavorando a regola d’arte
conformemente alla natura
dell’incarico e alle
caratteristiche del materiale.
Pianificazione del lavoro:
- analizzare la scheda di
lavoro;
- pianificare il processo e le
fasi di lavorazione.
Confezione:
- controllare il materiale
fornito e presentare
eventuali reclami al
superiore;
- misurare, ripartire e
tagliare il materiale
secondo le indicazioni
riportate sulla scheda di
lavoro;
- cucire o bordare le
passamanerie;
- cucire a macchina e a
mano (incluso dispositivo
di montaggio).
1.2.4.2 Bracciali e elementi
di decorazione
I decoratori tessili
confezionano bracciali ed
elementi di decorazione
secondo le indicazioni
ricevute.
Per eseguire il lavoro a regola
d’arte, si attengono alla
seguente scaletta operativa:
Pianificazione del lavoro:
- pianificare il processo e le
fasi di lavorazione.
Confezione:
- controllare il materiale a
disposizione;
- misurare, ripartire e
tagliare il materiale
secondo le indicazioni
riportate sulla scheda di
lavoro;
- cucire a macchina e a
mano (incluso dispositivo
di montaggio).
(C3)
Conclusione del lavoro:
- informare il cliente sulla
cura e la manutenzione del
prodotto;
- riportare le ore di lavoro e
20
il materiale utilizzato sulle
apposite schede (rapporti
di lavoro).
(C5)
Competenze metodologiche
2.1
Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi
2.5
Tecniche creative
2.6
Tecniche di presentazione
Competenze sociali e personali
3.1
Autonomia e senso di responsabilità
21
1.2.5 Obiettivo operativo – Dispositivi frangisole per interni
I decoratori tessili sono consapevoli del fatto che i dispositivi frangisole per interni devono
essere ordinati e montati correttamente. Essi curano in modo autonomo e responsabile ogni
fase di lavoro – dall’ordinazione, all’assemblaggio, al montaggio – conformemente alla natura
dell’incarico e alle direttive aziendali.
Obiettivi di valutazione
scuola professionale
Obiettivi di valutazione
azienda di formazione
1.2.5.1 Sistemi
I decoratori tessili spiegano la
conformazione e le differenze
dei sistemi tecnici per
dispositivi frangisole in base
ai cataloghi e al materiale
informativo. (C2)
1.2.5.2 Ordinazione
Ordino i dispositivi frangisole
per interni dal fornitore
attenendomi ai seguenti passi:
1.2.5.2 Montaggio
I decoratori tessili descrivono
con degli esempi le
caratteristiche e le possibilità
di montaggio dei dispositivi
frangisole per interni. (C2)
1.2.5.2 Montaggio
Monto i dispositivi frangisole
per interni dal cliente
attenendomi ai seguenti passi:
Obiettivi di valutazione
corsi interaziendali
- pianificare il processo e le
fasi di lavorazione;
- ordinare i prodotti
commerciali;
- verificare che la merce
fornita corrisponda
all’ordine.
(C4)
- preparare il posto di
lavoro, montare il
dispositivo dal cliente, al
temine del lavoro lasciare
il posto in stato
impeccabile;
- informare il cliente sulla
cura e la manutenzione del
prodotto;
- riportare le ore di lavoro e
il materiale utilizzato sulle
apposite schede (rapporti
di lavoro). (C3)
1.2.5.2 Montaggio
I decoratori tessili impiegano
le tecniche di montaggio in
modo professionale e sicuro.
(C3)
Illustrano le possibilità di
montaggio e fissaggio sui
supporti comunemente in uso
e descrivono l’impiego degli
attrezzi. (C2)
Competenze metodologiche
2.1
Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi
2.2
Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo
Competenze sociali e personali
3.2
Capacità di comunicazione
3.3
Capacità di gestire i conflitti
3.5
Forme comportamentali e cura dell’immagine
22
1.3
Obiettivo fondamentale – Sicurezza sul lavoro, protezione della salute e
dell’ambiente
I decoratori tessili sono tenuti all’applicazione di misure personali e generali per garantire la
sicurezza sul posto di lavoro, proteggere la salute, prevenire gli incendi e preservare
l’ambiente, al fine di evitare ripercussioni negative ai danni dei collaboratori, dell’azienda, dei
committenti e del proprio lavoro.
I decoratori tessili dimostrano un comportamento esemplare nei confronti della sicurezza, della
salute e dell’ambiente. Essi si attengono in modo autonomo e responsabile alle disposizioni di
legge e alle direttive aziendali.
1.3.1 Obiettivo operativo – Sicurezza sul lavoro e protezione della salute
I cucitori d’interni sono coscienti dei pericoli legati al loro lavoro, li sanno riconoscere e
provvedono autonomamente a garantire la sicurezza e proteggere la salute adottando misure
adeguate.
Obiettivi di valutazione
scuola professionale
Obiettivi di valutazione
azienda di formazione
Obiettivi di valutazione
corsi interaziendali
1.3.1.1 Direttive
I decoratori tessili spiegano le
direttive per la protezione della
propria salute secondo la
soluzione settoriale (MSSL).
(C2)
1.3.1.1 Direttive
Sono in grado di riconoscere
le cause di pericolo per la mia
salute e valutare le possibili
conseguenze.
1.3.1.1 Direttive
I decoratori tessili sono in
grado di riconoscere le cause
che possono mettere in
pericolo la loro salute e
valutare le possibili
conseguenze.
Mi attengo alle regole e alle
disposizioni in vigore
nell’impresa. (C3)
Si attengono alle regole e alle
disposizioni in vigore nel CI.
(C3)
1.3.1.2 Misure
I decoratori tessili spiegano le
misure di protezione della
salute secondo le direttive
MSSL. (C2)
1.3.1.2 Misure
Sono in grado di proteggere,
adottando adeguate misure, le
vie respiratorie, gli occhi, le
orecchie, la pelle e l’apparato
motorio miei e delle persone
con cui lavoro. (C3)
1.3.1.2 Misure
I decoratori tessili sono in
grado di proteggere,
adottando adeguate misure, le
loro vie respiratorie, gli
occhi, le orecchie, la pelle e
l’apparato motorio, e hanno
cura di proteggere allo stesso
modo la salute delle persone
con cui lavorano. (C3)
1.3.1.3 Prevenzione
I decoratori tessili elencano le
misure per prevenire infortuni
sul posto di lavoro.
(C1)
1.3.1.3 Prevenzione
Mi attengo scrupolosamente
alle indicazioni d’uso e ai
simboli di pericolo riportati
sui prodotti pericolosi, come
pure alle istruzioni d’uso
delle macchine.
1.3.1.3 Prevenzione
I decoratori tessili si
attengono scrupolosamente
alle indicazioni d’uso e ai
simboli di pericolo riportati
sui prodotti pericolosi, come
pure alle istruzioni d’uso
delle macchine.
Rispettano scrupolosamente
Rispetto scrupolosamente le
23
indicazioni fornite dai
produttori. In caso di dubbio,
mi rivolgo al mio superiore.
(C3)
le indicazioni fornite dai
produttori. In caso di dubbio,
si rivolgono all’insegnante
del CI. (C3)
Competenze metodologiche
2.1
Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi
2.2
Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo
Competenze sociali e personali
3.1
Autonomia e senso di responsabilità
3.4
Capacità di lavorare in gruppo
24
1.3.2 Obiettivo operativo – Protezione dell’ambiente
I decoratori tessili riconoscono il significato e il valore della protezione ambientale. Essi sono
in grado di analizzare i vari ambiti lavorativi, valutarli e adottare misure adeguate per la
protezione dell’ambiente.
Obiettivi di valutazione
scuola professionale
Obiettivi di valutazione
azienda di formazione
1.3.2.1 Norme giuridiche
I decoratori tessili sono in
grado di spiegare, con degli
esempi, le norme giuridiche
per la protezione
dell’ambiente e di indicarne
gli effetti sul proprio lavoro e
sull’ambiente. (C2)
1.3.2.1 Norme giuridiche
Nell’ambito del mio lavoro,
applico coscienziosamente le
norme giuridiche e le
direttive aziendali per la
protezione dell’ambiente.
(C3)
Obiettivi di valutazione
corsi interaziendali
1.3.2.2 Protezione
dell’ambiente in azienda
Applico quotidianamente,
con coscienza e correttezza, i
principi aziendali per la
protezione dell’ambiente.
(C3)
1.3.2.2 Protezione
dell’ambiente nei CI
Nell’ambito del lavoro svolto
nei CI, i decoratori tessili
applicano, in modo autonomo
e secondo le direttive, i
principi per la protezione
dell’ambiente. (C3)
1.3.2.3 Gestione dei rifiuti
Evito, riduco, getto o riciclo i
rifiuti e le sostanze pericolose
in modo corretto e nel
rispetto delle norme di legge
e delle direttive aziendali.
(C3)
1.3.2.3 Gestione dei rifiuti
I decoratori tessili evitano,
riducono, gettano o riciclano i
rifiuti e le sostanze pericolose
in modo corretto e nel
rispetto delle norme di legge
e delle direttive del CI. (C3)
Competenze metodologiche
2.1
Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi
2.2
Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo
Competenze sociali e personali
3.1
Autonomia e senso di responsabilità
3.7
Coscienza ambientale e comportamento ecologico
25
2
Competenze metodologiche
Le competenze metodologiche consentono ai decoratori tessili, grazie a un’efficiente
pianificazione del lavoro, di lavorare in modo preciso e ordinato, di impiegare i mezzi
ausiliari correttamente e di trovare le soluzioni adatte all’adempimento dei propri compiti.
2.1
Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi
Per risolvere i problemi pratici e raggiungere gli obiettivi professionali, i decoratori
tessili si avvalgono di metodi e mezzi ausiliari che consentono loro di organizzare il
lavoro in modo sistematico e razionale, pianificando le fasi di lavorazione con
efficienza e nel rispetto delle direttive e controllando il processo lavorativo a lavoro
ultimato.
2.2
Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo
I processi aziendali non devono essere considerati come fatti isolati. I decoratori tessili
sono consapevoli degli effetti del loro lavoro sui collaboratori e sul successo
dell’azienda. Essi conoscono e applicano i metodi per svolgere il loro ruolo in seno
all’impresa, tenendo in dovuto conto i processi a monte e a valle.
2.3
Strategie d’informazione e di comunicazione
I moderni mezzi d’informazione e di comunicazione sono sempre più importanti nella
vita aziendale. I decoratori tessili sono consapevoli di questa realtà e contribuiscono
allo scambio di informazioni con i superiori e i collaboratori. All’occorrenza, si
procurano da sé le informazioni necessarie e le impiegano a beneficio dei clienti e
dell’impresa.
2.4
Strategie d’apprendimento continuo
Per essere sempre all’altezza delle mutevoli esigenze del settore, è necessario
concepire la formazione come un processo continuo, che dura per tutto l’arco della
vita. I decoratori tessili ne sono consapevoli e impiegano le strategie di apprendimento
che meglio si adattano alla loro persona e garantiscono i risultati più soddisfacenti. I
decoratori tessili seguono corsi di formazione continua e partecipano agli eventi del
settore.
2.5
Tecniche creative
Aperti alle novità e alle idee non convenzionali, i decoratori tessili sono sempre
aggiornati sulle tendenze del settore. Grazie alle tecniche creative, nell’ambito del loro
lavoro sono in grado di proporre idee e soluzioni innovative.
2.6
Tecniche di presentazione
Il successo di un’impresa dipende in larga parte anche dal modo in cui i prodotti e i
servizi sono presentati alla clientela. I decoratori tessili sono in grado di presentare i
loro lavori ai clienti in modo convincente e di rispondere alle loro domande in modo
professionale.
26
3
Competenze sociali e personali
Le competenze sociali e personali consentono ai decoratori tessili di gestire le situazioni
comunicative e il lavoro di gruppo con sicurezza e consapevolezza. Tali competenze
rafforzano la personalità e favoriscono lo sviluppo personale.
3.1
Autonomia e senso di responsabilità
I decoratori tessili sono corresponsabili dei processi produttivi nell’azienda in cui
lavorano e sono disposti a contribuire al loro sviluppo. Essi si assumono la
responsabilità delle proprie decisioni e agiscono coscienziosamente.
3.2
Capacità di comunicazione
In ambito aziendale è molto importante adeguare la comunicazione ai destinatari. I
decoratori tessili sono aperti e percettivi nei confronti degli interlocutori, sono pronti
al dialogo e applicano con profitto le regole della comunicazione con colleghi,
superiori e clienti.
3.3
Capacità di gestire i conflitti
Collaborando con persone diverse in uno stesso luogo di lavoro, può capitare che le
divergenze d’opinione sfocino talvolta in situazioni conflittuali. I decoratori tessili ne
sono consapevoli e in caso di attriti reagiscono con modi compassati e ponderati, sono
pronti al dialogo, accettano il punto di vista altrui, argomentano con obiettività e
cercano soluzioni costruttive.
3.4
Capacità di lavorare in gruppo
Per il raggiungimento dei propri obiettivi professionali e personali, non di rado è
necessario ricorrere al lavoro di gruppo. I decoratori tessili sono in grado di lavorare in
modo mirato e produttivo all’interno di un gruppo, assumendo un atteggiamento
cooperativo con i superiori e con i colleghi, nel rispetto delle regole generali per un
proficuo lavoro di gruppo.
3.5
Forme comportamentali e cura dell’immagine
Nel loro lavoro, i decoratori tessili vengono a contatto con persone che nutrono
aspettative diverse circa le loro forme comportamentali. Essi curano sempre il proprio
abbigliamento, rispettano le norme della buona educazione, sono puntuali, ordinati e
affidabili.
3.6
Capacità di lavorare sotto pressione
I compiti e i processi produttivi che caratterizzano la vita aziendale possono essere a
volte assai impegnativi. I decoratori tessili sanno gestire il fattore temporale
assolvendo gli incarichi loro affidati con calma, ponderatezza e un ritmo spedito. Nei
momenti critici mantengono il controllo della situazione e, se necessario, informano il
loro superiore.
3.7
Coscienza ambientale e comportamento ecologico
I decoratori tessili, consapevoli dell’impatto ambientale provocato dai rifiuti che
producono e dalle sostanze che maneggiano, si impegnano a ridurlo al minimo
assumendo un comportamento responsabile nei confronti dell’uomo e della natura,
adottando adeguate misure per la protezione dell’ambiente ed evitando lo spreco di
risorse durante la produzione e la lavorazione dei loro prodotti.
27
B
Tavola delle lezioni della scuola professionale
La ripartizione delle lezioni sui sei semestri viene effettuata secondo le disposizioni regionali
e previo accordo con le autorità competenti, i formatori attivi nei corsi interaziendali e le
aziende di formazione. Il numero complessivo di lezioni per ambito d’insegnamento e per
anno è vincolante, mentre la loro ripartizione specifica è di competenza dei docenti.
Ambiti d’insegnamento
1° anno
2° anno
3° anno
Consulenza e vendita
80
80
100
280
120
100
100
320
Totale conoscenze professionali
200
200
200
600
Cultura generale
120
120
120
360
Ginnastica e sport
40
40
40
120
360
360
360
1080
Totale
Confezione
in combinazione con
Sicurezza sul lavoro, protezione della
salute e dell’ambiente (totale 40 lezioni)
Totale lezioni
28
C Organizzazione, ripartizione e durata dei corsi interaziendali
1. Scopo
I corsi interaziendali (CI) completano la formazione professionale pratica e la formazione
scolastica. La frequenza ai corsi è obbligatoria per le persone in formazione.
2. Responsabile
I corsi interaziendali sono tenuti da interieursuisse.
3. Organi
Gli organi dei corsi sono:
a. la commissione di vigilanza;
b. la commissione dei corsi;
c. i centri dei CI.
Il cantone è adeguatamente rappresentato nella commissione dei corsi.
4.
Durata, ripartizione e contenuti
4.1 I corsi interaziendali durano:
- il primo anno (corso 1),
- il secondo anno (corso 2),
- il quinto semestre (corso 3),
5 giornate di 8 ore;
5 giornate di 8 ore;
5 giornate di 8 ore.
4.2 I corsi interaziendali comprendono:
a.
corso 1 con attività pratiche scelte, tema principale: tende (obiettivo operativo 1.2.2)
b.
corso 2 con attività pratiche scelte, temi principali:
-
c.
tende (obiettivo operativo 1.2.2);
cuscini (obiettivo di valutazione 1.2.3.1);
fodere (obiettivo di valutazione 1.2.3.2).
corso 3 con attività pratiche scelte, tema principale: fodere (obiettivo operativo 1.2.3.2).
L’obiettivo fondamentale 1.3 (Sicurezza sul lavoro, protezione della salute e dell’ambiente) e
l’obiettivo operativo 1.2.1 (Materiali, attrezzi e macchine) e sono parte integrante dei tre corsi.
5. Note5
Ogni corso interaziendale viene valutato con una nota basata su un controllo delle
competenze.
5
Inserito dopo la riunione della commissione svizzera per lo sviluppo professionale e la qualità del 19 settembre 2013
29
D
Procedura di qualificazione
1.
Organizzazione
- La procedura di qualificazione si svolge nella sede dell’azienda formatrice, di un’altra
azienda convenzionata o nella scuola professionale. Alle persone in formazione vengono
messi a disposizione un posto di lavoro e infrastrutture adeguate e in buono stato.
- Alla convocazione per l’esame finale sarà allegata una lista del materiale che la persona in
formazione deve portare con sé.
- Le indicazioni sullo svolgimento dell’esame possono essere consegnate in anticipo.
2.
Campi di qualificazione
2.1
Lavori pratici
In questo campo di qualificazione il candidato deve dimostrare di aver raggiunto gli obiettivi
di valutazione dell’azienda di formazione e dei corsi interaziendali. L’esame dura 24 ore e
comprende:
- posizione 1: Consulenza e vendita (vale uno)
- posizione 2: Confezione / Sicurezza sul lavoro, protezione della salute e dell’ambiente (vale
il quadruplo)
2.2
Conoscenze professionali
In questo campo di qualificazione il candidato deve dimostrare di aver raggiunto gli obiettivi
di insegnamento delle conoscenze professionali. L’esame prevede una prova scritta della
durata di 2 ore e un quarto e una prova orale di tre quarti d’ora e comprende:
- posizione 1: Consulenza e vendita (vale uno)
- posizione 2: Confezione / Sicurezza sul lavoro, protezione della salute e dell’ambiente (vale
il doppio)
La prova scritta verte su entrambe le posizioni, la prova orale solamente sulla posizione 1.
30
2.3
Cultura generale
Per l’esame finale fa stato l’Ordinanza dell’UFFT sulle prescrizioni minime in materia di
cultura generale nella formazione professionale di base.
3.
Nota d’esperienza e valutazione
Il calcolo della nota d’esperienza, le norme per il superamento della procedura di
qualificazione e la ponderazione delle note si basano sull’Ordinanza sulla formazione
professionale di base.
31
E
Approvazione ed entrata in vigore
Il presente piano di formazione entra in vigore il 1 gennaio 2011
Zurigo, in data 11 maggio 2010
interieursuisse
interieursuisse
…………………………………
Presidente
…………………………………
Segretario centrale
Questo piano di formazione è approvato dall’Ufficio federale della formazione professionale e
della tecnologia ai sensi dell’art. 10, cpv. 1 dell’Ordinanza del 31 maggio 2010 sulla
formazione professionale di base di decoratrice tessile / decoratore tessile AFC.
Berna, in data 31 maggio 2010
UFFICIO FEDERALE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELLA
TECNOLOGIA
La direttrice:
...............................................
Dott.sa Ursula Renold
32
Allegato al piano di formazione
Elenco della documentazione per la realizzazione della formazione professionale
di base
Documento
Data
Fonte
Ordinanza sulla formazione
professionale di base «Decoratrice
tessile / decoratore tessile AFC»
31 maggio 2010
Formato elettronico
Ufficio federale della
formazione professionale e
della tecnologia
(http://www.bbt.admin.ch/)
Formato stampa
Ufficio federale delle
costruzioni e della logistica
(http://www.bundespublikationen.admin.ch/)
Piano di formazione « Decoratrice
tessile / decoratore tessile AFC»
31 maggio 2010
interieursuisse
Unione svizzera arredatori
d’interni e sellai
Casella postale 1355
CH-4502 Soletta
Documentazione di formazione
(incl. piano di formazione base)
1 dicembre 2010
Documentazione di formazione
31 maggio 2010
Piano di formazione base per cosi
interaziendali
(programma CI incl. Piano
settimanale)
10 novembre 2011
Tel. +41 32 623 86 70
Fax +41 32 623 46 09
[email protected]
interieursuisse
[email protected]
textilgestalter
SDBB | CSFO
Centro svizzero di
Formazione professionale /
Orientamento professionale,
universitario e di carriera
Casa dei Cantoni
Speichergasse 6
Casella postale 583
3000 Berna 7
Wohntextilgestalter
interieursuisse
[email protected]
33
Regolamento organizzativo per
corsi interaziendali
(regolamento CI)
Piano di formazione per icorsi
professionali
(insegnamento della materia)
gennaio 2011
interieursuisse
[email protected]
24 marzo 2011
interieursuisse
[email protected]
Tabella delle note
31 maggio 2010
SDBB | CSFO
34