Relazione Annuale 2013 - Ente Parco Lame del Sesia
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Relazione Annuale 2013 - Ente Parco Lame del Sesia
REGIONE PIEMONTE ENTE DI GESTIONE DELLE RISERVE PEDEMONTANE E DELLE TERRE D’ACQUA Via XX Settembre, 12 – 13030 Albano Vercellese (VC) RELAZIONE ANNUALE ENTI DI GESTIONE DELLE AREE PROTETTE - ANNO 2013 art 29 l.r. 19/2009 1. DATI IDENTIFICATIVI 1.1 Aree gestite Parchi naturali : Lame del Sesia; Riserve naturali: Baragge, Parco Burcina “F.Piacenza”, Garzaia di Villarboit, Garzaia di Carisio, Palude di Casalbeltrame; Riserve speciali: Bessa; Siti Natura 2000: SIC: Baraggia di Rovasenda IT1120004; Baraggia di Candelo IT 1130003; Baraggia di Piano Rosa IT 1150007; Bessa IT 1130001; Lame del Sesia e Isolone di Oldenico IT 1120010; Garzaia del Rio Druma IT1120014 1.2 Ecomusei affidati in gestione all’Ente: presenti sul territorio ma non gestiti dall’Ente: Ecomuseo del Cossatese e delle Baragge; Ecomuseo 1.3 Sede principale dell’Ente: 13030 ALBANO VERCELLESE (VC) - via XX Settembre, 121.4 Sedi operative: 13882 CERRIONE (BI) - via Crosa, 1; 13814 POLLONE (BI) - cascina Emilia parco Burcina; 2. ATTIVITA’ TECNICO AMMINISTRATIVA 2.1 Vigilanza e contenzioso n° sanzioni amministrative: 5………………………………………………………………………………….. ammontare delle sanzioni accertate (verbalizzazioni notificate) – € . 1.032,00.……………..……………………… n° notizie di reato: 4……………………………………………………………………………………………….. n° segnalazioni scritte a soggetti competenti: .……………………………………………………………….. n° procedimenti di contenzioso nei confronti dell’ Ente ………...……………………………………….…. n° di procedimenti di contenzioso dell’Ente nei confronti di terzi ……….…………………………………. Oltre a ciò, vanno segnalate n° 2 comparizioni in Tribunale e n° 1 comparizione davanti al giudice di pace 2.2 Pianificazione Strumenti di piano vigenti Tipologia Piano d’area Area protetta interessata Bessa Piano naturalistico Palude di Casalbeltrame; Piano forestale Piano di gestione siti natura 2000 Parco Lame del Sesia Estremi approvazione Art.26 Legge 19/2009 prevede che il piano d’area sia redatto solo per le aree classificate parco naturale, mentre per le riserve speciali l’art.27 prevede che vengano redatti piani di gestione. In vigore Approvato e prorogato fino al 31/12/2014 Per le aree protette gestite dall’Ente è necessaria l’adozione degli strumenti di pianificazione previsti dal Capo VIII della L.R. 29/6/2009 n.19 e s.m.i. 1 Relazione attività Enti di gestione Aree protette-anno 2013 Strumenti di piano elaborati/adeguati/approvati nell’anno ………………………………………………………………………………………… 2.3 Procedure autorizzative e valutative n° complessivo istanze pervenute all’Ente: n.1 ……………………………………………………………..…. n° totale istanze evase: n.1……………………………………………………………………………………… Di cui: n° procedure VI: n .1 ……………………………………………………………………………………… n° pareri in procedure VIA ………………………………………………………………………….. n° pareri in procedure VAS …………………………………………………………………………. n° altri pareri e autorizzazioni ………………………………………………………………………. Osservazioni e criticità riscontrate nell’evasione delle richieste autorizzative e valutative ……………………………………………………………………………………………………… 2.4 Servizi di sportello e consulenza Sportello forestale n° istanze pervenute: 139 allo sportello dell’Ente, di cui 39 relative ad aree boscate non comprese nei confini di competenza. 75 relative ad aree interne all’Ente. 25 trasmesse da altri sportelli forestali riguardanti aree comprese nel parco. n. istanze evase: 139. Nelle aree boscate di competenza dell’Ente sono stati effettuati n. 100 assegni di taglio. Ambito territoriale di competenza e descrizione del servizio aree boscate dell’Ente di Gestione delle Riserve pedemontane e delle Terre d’acqua. Gli assegni di taglio effettuati constano di: sopralluogo, screening per la valutazione di incidenza, marcatura delle piante da rilasciare (bolli in vernice bianca),oppure martellata delle piante da abbattere, individuazione degli alberi da rilasciare per la biodiversità, redazione di piedilista, determina, specchietto screening e lettere di autorizzazione di taglio. Dati estrapolati dall’annata silvana 2012/2013. Altri servizi di sportello e consulenza n° richieste/istanze pervenute …………………………………………………………………….… Ambito territoriale di competenza e descrizione del servizio …………………………………………………………………………………………………………………….. 3. BENI PATRIMONIALI 3.1 BENI IMMOBILI EDIFICI Acquisizioni e dismissioni nell’anno Titolo possesso Descrizione e uso Entrate € Uscite € In proprietà In locazione In comodato d’uso In donazione Altro (specificare) La formulazione della tabella esclude l’indicazione degli edifici in proprietà dell’Ente acquisiti precedentemente all’anno 2013 TERRENI Acquisizioni e dismissioni nell’anno Titolo possesso Descrizione e uso In proprietà Entrate DD 326/2013: acquisto terreni in Comune di Villata (VC) da destinare a interventi di miglioramento ambientale nell’ambito del P.S.R. 2007-2013, Misura 323, Azione 1, Tip. B – Progetto “Tutto è connesso” Totale superficie: 84,25 are Uscite € 10.437,00 In affitto In comodato d’uso In donazione Altro (specificare) 2 Relazione attività Enti di gestione Aree protette-anno 2013 3.2 BENI MOBILI Acquisizioni e dismissioni nell’anno Tipologia Vendita/acquisto Attrezzature Arredi Entrate € n.10- reti per cattura mt 9 x 3 n.10- reti per cattura mt 12x3 n.21-Bastone bianco rigido in alluminio; n.1Levigatrice orbitale GSS280AE-Bosch; n.8-Palette segnaletiche in nylon ad alta rifrangenza matricole:091+095+100 (comprese); n.8-Targa DiBond 3 mm,f.to cm 54x50, 4 fori, stampa CMYK, rilievo satinante protettivo; n.5-Binocolo Nikon 8x40; n.2-Binocolo Nikon 10x40; n.8-Binocolo Nikon 8x42 n.1-Testa pneumat.Manfrotto MVH502; n.2-Decespugliatore STIHL FS260RCE; n.1-Motosega STIHL MS 362 CQ; n.1-Pistola DIANA depotenziata mod.LP8 Magnun matr.01563306 TOTALE n.1-Armadio CONCVHP/T CF9925; n.1-Zoccolo CONZHP/T CF 28201 TOTALE Uscite € 314,60 441,40 316,68 314,60 258,46 3.042,40 514,25 229,90 755,04 226,61 1.223,53 899,99 230,01 8.767,47 697,24 157,52 854,76 Automezzi Macchine operatrici 3 Relazione attività Enti di gestione Aree protette-anno 2013 4. FRUIZIONE 4.1 Strutture e infrastrutture Tipologia Interni all’area protetta Esterni all’area protetta 1 Realizzati nell’anno In gestione all’Ente In gestione ad altro soggetto Incassi annui per l’Ente € Uscite di gestione annue a carico dell’Ente € Uscite per manutenzione straordinaria a carico dell’Ente € n° fruitori/ anno n° n° n° n° m m m m km Parcheggi Aree attrezzate Aree sosta camper Campeggi Sentieri attrezzati Percorsi per disabili Piste per lo sci di fondo Percorsi per ciaspole Piste ciclabili 12 7 24800 1100 80 1 1 - 2 - 11 7 24800 1100 80 2 1 - - - 9.000,00 - 50.000 20.000 35000 1.500 km m m n° n° n° Rete sentieristica Vie ferrate Impianti a fune Giardini botanici Aree faunistiche Centri visita e museali 65* 4 - - 65 4 - - - - 15000 1.500 *La cifra indica lo sviluppo della rete sentieristica individuabile e percorribile, ma non oggetto di costante manutenzione da parte dell’Ente. 4.2 Strutture ricettive Tipologia n° ° Foresterie Bar/Trattorie Alberghi, agriturismi, B&B Interni all’area protetta 2 2 - Esterni all’area protetta 2 1 - Realizzati nell’anno - In gestione all’Ente In gestione ad altro soggetto 1 - 1 3 - Incassi Uscite di gestione annui per annue a carico l’Ente € dell’Ente € 8.599,85 1.435,90 9.476,15 - Uscite per manutenzione straordinaria a carico dell’Ente € 706,64 1.719,88 - n° fruitori/ anno 30/60 - …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. n° posti letto n° ° Tipologia Foresterie Rifugi/bivacchi Alberghi, agriturismi, B&B 34 - n° pernottamenti effettuati 750 - n° pasti distribuiti Pasti in autoconsumo - Per le strutture ricettive esterne indicare esclusivamente quelle direttamente coinvolte da iniziative dell’Ente (es. facenti parte di associazioni specifiche, programmi, protocolli, convenzioni). Completare le tabelle di cui sopra con eventuali commenti/considerazioni relativi a criticità/livello di adeguatezza. 1 2 Indicare le infrastrutture che pur essendo esterne ai confini delle aree protette risultino di servizio alle stesse. Selezionare e indicare le infrastrutture che pur essendo esterne ai confini delle aree protette risultino di servizio alle aree protette. 4 Relazione attività Enti di gestione Aree protette-anno 2013 Indicare eventuali gestioni condivise con altri soggetti e sinergie con servizi esterni di altri enti o terzi privati. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. 4.3 Servizi al pubblico n° visite (comprese scuole) n° persone accompagnate n° ore dedicate all’accompagnamento entrate € uscite € Visite guidate a gestione interna 25 700 70 4.695,50 Visite guidate affidate all’esterno 43 1050 330 2.672,50 Oltre alle visite guidate che le singole scuole prenotano direttamente con il servizio di accompagnamento si è lavorato sempre con le scuole sul progetto “Le foreste nel mirino” e con gli adulti con il progetto “frammenti di primavera e d’autunno, presso a sede di Albano, 4.4 Attività formativa e informativa Descrizione delle proposte didattiche dell’Ente, tipo di attività (visite guidate, laboratori ecc.), tipologie di scuole coinvolte, comuni di provenienza, attori coinvolti. BURCINA: -Visite guidate:MAX 3 ore:Bambini, studenti, anziani (con più di 65 anni): costo a persona € 2,50;Adulti: costo a persona € 4,00;Si accettano gruppi di minimo 10 / massimo 40 persone -Attività didattiche: Scoprire la natura con i sensi:Giochi ed attività sensoriali per imparare ad “ascoltare” la natura;Rivolto a: materne, elementari:Costo a classe/gruppo € 90,00, Si accettano gruppi di massimo 25 bambini; Giochi in natura:Attività ludico-didattiche tra alberi e sentieri,Rivolto a: materne, elementari,Costo a classe/gruppo € 90,00,Si accettano gruppi di massimo 25 bambini; Caccia al tesoro:Gioco di orientamento e identificazione di specie arboree con schede botaniche e macchina fotografica istantanea fornite dal parco,Rivolto a: elementari, medie Costo a classe/gruppo € 100,00,Si accettano gruppi di massimo 25 bambini; Trovare la strada:Gioco di orientamento e raccolta dati volto a trovare punti prestabiliti su coordinate assegnate. Costo: € 90 a classe/gruppo max. 25 bambini Possibilità di combinare le attività di “Gioco, creo, imparo” con una visita guidata per trascorrere l’intera giornata in Burcina Laboratori: Durata 9 ore:Il laboratorio comprende 1 incontro preliminare con gli insegnanti + 2 interventi in classe + 1 uscita: costo a classe/gruppo € 180,00 + 4 interventi in classe: costo a classe/gruppo € 180,00; Durata 14 ore:Il laboratorio comprende 1 incontro preliminare con gli insegnanti + 4 incontri in classe + 2 escursioni: costo a classe/gruppo € 230,00+ 5 incontri in classe + 1 escursione: costo a classe/gruppo € 250,00+ 7 incontri in classe: costo a classe/gruppo € 280,00; Le stagioni del parco:1 visita con attività didattica in ogni stagione € 160,00; 5 Relazione attività Enti di gestione Aree protette-anno 2013 BARAGGE E BESSA: Tariffe • Visita guidata di mezza giornata: € 130,00 per gruppo di massimo 30 partecipanti; • Visita guidata di una giornata intera: € 180,00 per gruppo di massimo 30 partecipanti; • • Visita guidata con navigazione sul lago di Viverone: esclusivamente per l’attività denominata “Dall’oro alle palafitte”, € 130,00 per gruppo di massimo 30 partecipanti oltre al supplemento di € 3,00 pro capite per il biglietto del battello; Per l’attività di ricerca dell’oro è previsto un supplemento di € 50,00 per gruppo da aggiungersi al costo della visita guidata sia di mezza giornata sia di una giornata intera. A spasso tra i cumuli (Bessa). Un'escursione nel paesaggio "lunare" della Bessa per scoprirne gli aspetti storici, archeologici e naturalistici. A scelta del visitatore la visita guidata può essere svolta lungo diversi sentieri. Quattro passi in brughiera (Baragge). Una passeggiata tra i colori della molinia e del brugo, alla scoperta del suggestivo ambiente baraggivo. La visita guidata può essere svolta lungo percorsi differenti a scelta del visitatore. Lungo la via dei Ghiacciai (Serra). La visita guidata propone la scoperta di una delle più belle morene del mondo e si presta particolarmente ad essere abbinata con l’attività denominata "A spasso tra i cumuli". Ricerca dell'oro (Arena di gara “Victimula” – Vermogno). Un originale tuffo nel passato per sperimentare con l’utilizzo della tradizionale batea l'antico metodo di ricerca ed estrazione del prezioso metallo. Passeggiata al chiaro di luna (Bessa - Baragge ). Una suggestiva escursione alla scoperta dei suoni e rumori della natura di notte. Sulle orme degli esploratori (Bessa - Baragge). Una camminata avventurosa lungo solitari sentieri del bosco per rivivere l’esperienza dei grandi esploratori, armati di cartina, bussola e voglia d'avventura. Gara di orienteering (Bessa - Baragge). Con il solo ausilio di cartine, i partecipanti saranno coinvolti in un'avventurosa gara di orientamento. E' preferibile scegliere la giornata intera per svolgere adeguatamente l'attività. Per mano a Gnomo Martino (Bessa - Baragge) . Una magica avventura rivolta ai bambini curiosi che vogliono conoscere la natura e i segreti degli gnomi. Giocando in natura (Bessa - Baragge). Una serie di attività ludiche, basate sull'esperienza sensitiva spontanea, permetteranno ai bambini di scoprire con divertimento i segreti del mondo naturale. Dall'oro alle palafitte (Bessa) Una giornata per scoprire la Riserva della Bessa e il lago di Viverone: alla mattina ci si avventura tra i tipici cumuli e i massi erratici della Bessa e dopo pranzo è prevista un’escursione con il battello sul lago. LAME DEL SESIA: - Analizziamo i corsi d’acqua utilizzando i metodi IBE (indice biotico esteso) e IFF (indice di funzionalità fluviale) - Conosciamo il bosco mediante gli alberi e gli arbusti - La natura e l’uomo - Gli ambienti del Parco - Attività di Educazione alla Terra - Un ambiente d’oro 6 Relazione attività Enti di gestione Aree protette-anno 2013 - 4 passi nel parco con il Picchio Pacchio - Terre d’acqua: il riso - Gli uccelli : birdwatching e inanellamento - Laboratori ( Carta e Costruzione Ceste ) La tipologia delle scuole coinvolte è la seguente 50% scuole elementari 30% scuole medie e 20% scuole superiori e/o altro . I comuni di provenienza sono per la quasi totalità piemontesi e la maggior parte delle classi conosce il Parco e ritorna spesso in visita Corsi per guide naturalistiche, selecontrollori etc: indicare le ore annue erogate e le eventuali entrate e uscite in €. ………………………………………………………………………………………………... 4.5 Mostre, manifestazioni, eventi Organizzazione e gestione interna n° mostre n° manifestazioni/ eventi n° gemellaggi n° altro (specificare) Organizzazione e gestione affidate n° utenti all’esterno 1 - 14 - 1200 - Commentare la tabella in termini qualitativi segnalando per gli eventi più significativi il grado di partecipazione e i riscontri ottenuti anche in termini di media. - “6 in Baraggia – Festa della Natura” (8/9/2013): in collaborazione con i Comuni di Romagnano Sesia, Ghemme, Cavallirio, Cureggio, Cavaglio d’Agogna, Fontaneto d’Agogna, cui si è unito il Comune di Prato Sesia, l’Ente ha partecipato all’organizzazione della tradizionale festa dedicata al territorio ed ai prodotti tipici delle Colline Novaresi, provvedendo alla sistemazione del luogo ove si è svolta la manifestazione, effettuando il servizio di accompagnamento visite guidate nella Baraggia del Piano Rosa e predisponendo l’allestimento di uno stand espositivo. Nel corso della giornata il pubblico intervenuto alla manifestazione ha potuto assistere ad una dimostrazione di tiro con l’arco della Compagnia Arcieri dell’Arengo di Carpignano Sesia, effettuare escursioni a cavallo con l’Ippica San Michele di Prato Sesia, assistere ad un’esibizione di volo di rapaci curata dai Falconieri delle Orobie . Costo dell’iniziativa a carico dell’Ente € 544,50 per il servizio di accompagnamento visite guidate e assistenza ai partecipanti. Hanno partecipato all’iniziativa circa 250 persone; -Relativamente all’area parco Lame del Sesia, la processione del Guado 8/9/2013 e l’8° edizioni della Corriparco sono le due manifestazioni che hanno trovato maggior riscontro tra il pubblico. Per ognuna delle due manifestazioni si sono avuti circa 250/300 presenze ……………………………………………………………………………………………………………………………… 4.6 Sponsorizzazioni e patrocini nell’anno Per quelli forniti dall’ Ente indicare le iniziative sostenute, i soggetti coinvolti e i risultati ottenuti. ………………………………………………………………………………………………………………………… Per quelli ricevuti indicare gli sponsor, le iniziative realizzate. ………………………………………………………………………………………………………………………… 4.7 Servizi informativi e promozionali Breve descrizione del materiale informativo e promozionale cartaceo prodotto nell’anno con indicazione delle uscite e delle entrate in caso di vendita. ……………………………………………………………………………………………………………………….… Informatizzazione e pagine web dell’ Ente; specificare eventuali innovazioni nell’anno. …………………………………………………………………………………………………………………………. 7 Relazione attività Enti di gestione Aree protette-anno 2013 Gadget: breve descrizione dei materiali prodotti, con indicazione delle uscite e delle entrate …………………………………………………………………………………………………………………………. 4.8 Strutture per la vigilanza e per attività gestionali Tipologia Casotti Altane Laboratori, macelli, altro (specificare) Esistenti n° 7 26 Realizzazione nell’ anno n° Uscite € di straordinaria manutenzione 2 5. INTERVENTI DI TUTELA, GESTIONE E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO 5.1 TUTELA E GESTIONE DEL PATRIMONIO NATURALE 5.1.1 Flora e gestione forestale Fornire un quadro sintetico delle iniziative attuate e dei risultati conseguiti nell’anno (es. studi e ricerche, interventi) in attuazione delle finalità di conservazione e gestione previste dalla normativa vigente. Specificare uscite € ed entrate € derivanti. Specificare se si tratta di progetti comunitari, nazionali o regionali. 1) Nella primavera del 2013 si è provveduto all’abbattimento, presso la Riserva naturale Parco Burcina, di quattro esemplari di Cedrus atlantica radicati a monte della Cascina Emilia ed a cinque esemplari di Fagus sylvatica radicati nella zona denominata “Pian Plà”, a seguito di valutazione di stabilità che ne ha evidenziato la pericolosità. L’intervento è costato € 9.680,00. 2) Nel mese di settembre del 2013 nella medesima Riserva si è provveduto ad un ulteriore intervento di abbattimento di 4 alberi di alto fusto schiantati a terra per effetto di eventi meteorici ed alla potatura e messa in sicurezza degli alberi circostanti coinvolti, nonché alla rimozione di alcune siepi di lauro, per un importo complessivo di € 6.344,00. 3) Nell’ambito del Piano di Assestamento Forestale del Parco naturale Lame del Sesia vengono effettuati stagionalmente abbattimenti di alberi, provvedendo alla vendita del relativo legname che nell’anno 2013 ha determinato entrate per € 9.948,01. L’esecuzione dei tagli boschivi è disciplinata, per il territorio del Comune di Greggio (VC) da apposita convenzione che prevede il pagamento di un canone annuo di € 2.500,00. 5.1.2 Fauna Fornire un quadro sintetico delle iniziative attuate e dei risultati conseguiti nell’anno in attuazione delle finalità di conservazione e gestione previste dalla normativa vigente (es. studi e ricerche, censimenti, abbattimenti, catture). In caso di abbattimenti (es. cinghiale) specificare n° capi abbattuti, introiti ottenuti, eventuali problematiche e conflittualità conseguenti. Indicare l’entità dei danni connessi alla presenza della fauna selvatica. Specificare se si tratta di progetti comunitari, nazionali o regionali. 1) 2) 3) 4) Monitoraggio della popolazione di odonati presso la Riserva naturale della Palude di Casalbeltrame, nell’ambito del P.S.R. 2007-2013, Misura 323, Azione 1, Tip. B – Progetto “Tutto è connesso”, per l’importo di € 1.125,00. Monitoraggio della popolazione di anfibi presso la Riserva naturale della Palude di Casalbeltrame, nell’ambito del P.S.R. 2007-2013, Misura 323, Azione 1, Tip. B – Progetto “Tutto è connesso”, per l’importo di € 1.040,00. Prosecuzione del piano di abbattimento di cinghiali mediante gabbie di cattura e battute con uso di arma da fuoco. Prosecuzione della collaborazione con selecontrollori ed incremento delle strutture adibite alle operazioni di abbattimento. Nel corso dell’anno sono stati abbattuti complessivamente n° 140 capi, con un introito da parte dell’ente di € 674,00. Gestione stazione di ambientamento per rapaci notturni in collaborazione con la LIPU. Nel corso del 2013 la stazione di ambientamento installata nell’area dell’ex cava Barbera all’interno della Riserva Speciale della Bessa ha ospitato n.4 esemplari di Allocco. Nel corso del 2013 nell’area del parco Lame del Sesia è stato portato a termine il progetto CARIPLO con i risultati relativi al ripopolamento della tartaruga d’acqua effettuato con fondi regionali 8 Relazione attività Enti di gestione Aree protette-anno 2013 e privati. 5.1.3 Altre attività Fornire un quadro sintetico delle iniziative attuate e dei risultati conseguiti nell’anno (es. studi e ricerche, interventi) in attuazione delle finalità di conservazione e gestione previste dalla normativa vigente. Specificare uscite ed entrate derivanti. Specificare se si tratta di progetti comunitari, nazionali o regionali. …………………………………………………………………………………………………….. 5.2 TUTELA E GESTIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE Fornire un quadro sintetico delle iniziative attuate e dei risultati conseguiti nell’anno in attuazione delle finalità di conservazione e gestione previste dalla normativa vigente (es. studi e ricerche, interventi conservativi, di restauro, di recupero, scavi archeologici). Specificare se si tratta di progetti comunitari, nazionali o regionali. 1) Completamento della procedura di effettuazione dei lavori di messa in sicurezza della facciata est della Chiesa parrocchiale di Santa Maria Vergine Assunta di Albano V.se, nell’ambito del progetto Turismo religioso a sostegno del recupero delle eccellenze in tema devozionale, storico ed artistico del territorio del Parco naturale delle Lame de Sesia approvato e finanziato con deliberazione di Giunta n.17 del 5/7/2010 del soppresso Ente di gestione del Parco naturale delle Lame del Sesia; 2) Prosecuzione degli adempimenti relativi alla chiusura della contabilità e dei rapporti contrattuali dell’intervento di realizzazione ed allestimento del Museo delle Terre d’Acqua presso la sede dell’Ente di Albano V.se; 5.3 PROGETTI E INIZIATIVE DI SVILUPPO SOSTENIBILE 5.3.1 Progetti comunitari, nazionali e regionali 1) P.S.R. 2007-2013 Misura 323 Azione 1 Tipologia B) progetto denominato “TUTTO È CONNESSO” strategie di conservazione attiva degli ecosistemi umidi e baraggivi e della rispettiva connettività ecologica”, costituito da 15 azioni volte alla tutela della biodiversità. Essendo partito dopo la seconda metà dell’anno la visibilità di questo progetto è assai limitata. Ambiente: Tutte le azioni ( ben 15 ) sono volte all’aumento della biodiversità nelle differenti aree gestite dall’ente; Economico: Attivate collaborazioni con università e privati per la realizzazioni di alcune azioni; Sociale: Si sono coinvolti sia gruppi scolastici che privati che agricoltori per la realizzazione di alcune azioni; Occupazionale: Solamente con incarichi ad personam e limitati nel tempo; 2) LE FORESTE NEL MIRINO – progetto didattico innovativo ( peer ) riferito ad alcune scuole della provincia di Novara Visibilità: locale ( provincia di Novara ); Ambiente: Alcune azioni avevano dei riflessi ambientali ( piantumazioni di alberi e siepi ) Economico:Attivate collaborazioni con soggetti privati per la realizzazioni di alcune azioni Sociale: Si sono coinvolte sia gruppi scolastici Occupazionale:Solamente con incarichi ad personam e limitati nel tempo )1 BIODIVERSITA’ PER TUTTI Biodiversità per tutti, ricerca, conservazione e promozione; progetto cofinanziato dalla Fondazione Cariplo che ha visto l’ente impegnato per alcuni anni (2009-2013) con azioni di restauro di manufatti, costruzione di percorso per tutti, azioni di sensibilizzazione (anche con gruppo ciechi) e ricerche universitarie volte al ripopolamento di specie a rischio (Emys e Isoetes), presso la Riserva naturale della Palude di Casalbeltrame. Parternariato:Università di Milano. Visibilità dell’iniziativa in ambito locale, regionale, nazionale e internazionale (sito web, poster, iniziative promozionali, visite scuole, materiali cartacei). Ambiente: Alcune azioni (inanellamento, progetto Emys e progetto Isoetes) sono volte all’aumento della biodiversità nelle differenti aree gestite dall’ente, che ricadono in provincia di Novara Economico: Attivate collaborazioni con università e privati per la realizzazioni di alcune azioni. 9 Relazione attività Enti di gestione Aree protette-anno 2013 Sociale: Sono stati coinvolti gruppi scolastici, privati e agricoltori per la realizzazione di alcune azioni. Occupazionale: Solamente con incarichi ad personam e limitati nel tempo. 4) P.S. R. 2007-2013 Misura 313 Azione 1, 2° Invito, progetto denominato: "BESSA:CAMMINANDO SU VENTI SECOLI DI STORIA. OPERE DI COMPLETAMENTO" Completamento di parte del sistema di itinerari infrastrutturati iniziati con il 1° invito, volto ad integrare lo stesso ai fini della fruizione organizzata e a valorizzare ulteriormente le opportunità escursionistiche legate al comprensorio, soprattutto per le persone con disabilità. Si tratta di interventi su sentieri e parcheggi esistenti al fine di renderli fruibili a tutti. Sociale: sono stati coinvolti il C.A.I. di Biella (attraverso la Commissione Sentieri del CAI stesso) e la C.A.S.B. (associazione di volontari che opera nella segnalazione e proposte di escursioni, ri pristino e ripulitura dei sentieri). 5.3.2 Interventi volti al risparmio energetico e alla mitigazione degli impatti ambientali (se non descritti al punto 5.3.1) (breve descrizione, soggetti coinvolti, ruolo dell’Ente di gestione) …………………………………………………………………………………………………………………………. 5.3.3 Iniziative di sviluppo locale (se non descritte al punto 5.3.1) 1) All’interno del Programma MED si è sviluppato il progetto 2 BE PARKS che ha visto coinvolto il Parco tramite la Provincia di Vercelli . Il progetto che si è chiuso a giugno 2013 è servito da stimolo agli operatori turistici locali per cercare di instaurare una rete di promozione che coinvolga tutto il territorio provinciale; 2) E’ stata riattivato il funzionamento della “Locanda delle Lame”, struttura ricettiva di proprietà dell’Ente situata presso la sede di Albano Vercellese, costituita da locali al piano terreno adibiti a bar trattoria e otto camere a due letti al primo piano. L’attività della Locanda era stata sospesa nel dicembre 2011 dalla precedente amministrazione del Parco naturale Lame del Sesia, e nel corso del 2013 è stata effettuata una nuova procedura di gara per l’affidamento della gestione della struttura, che ha ripreso il funzionamento nell’ottobre 2013, in una prima fase di avvio limitatamente al servizio di bar trattoria. 5.3.4 Iniziative Siti UNESCO e dossier di candidatura UNESCO • Sintetica descrizione delle iniziative e dei progetti dei Siti UNESCO riconosciuti ……………………………………………………………………………………………………………………. • Sviluppo dossier di candidatura ……………………………………………………………………………………………………………………. 5.3.5 Eventuali altre iniziative e progetti Sintetica descrizione, soggetti coinvolti, entrate € ………………………………………………………………………………………………………………………… 5.4 ALTRE ENTRATE Derivanti da riscossioni di canoni, tariffe ecc. o da altre attività dell’Ente non inserite ai punti precedenti ……………………………………………………………………………………………………………………………… 5.5 BUONE PRATICHE Segnalare e descrivere brevemente le iniziative, tra quelle indicate nei paragrafi precedenti, ritenute particolarmente significative per innovazione e trasferibilità in analoghi contesti ……………………………………………………………………………………………………………………………… 1 Relazione attività Enti di gestione Aree protette-anno 2013 6. ECOMUSEI GESTITI DALL’ENTE Fornire un quadro delle iniziative (max 1 cartella) realizzate e dei risultati conseguiti nell’anno in attuazione delle finalità previste dalla normativa vigente. …………………………………………………………………………………………………………………………….. Indicare entrate e uscite € …………………………………………………………………………………………………………………………….. Il Direttore dell’Ente di gestione 1 Relazione attività Enti di gestione Aree protette-anno 2013