Diario dalla Thailandia: primo giorno di lezione
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Diario dalla Thailandia: primo giorno di lezione
Diario dalla Thailandia: primo giorno di lezione Martedì 06 Gennaio 2009 14:01 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 21 Gennaio 2009 13:19 di Giovanni Soro Qualche giorno dopo l'arrivo, all'università mi hanno assegnato una camera enorme, illuminata di tutto punto, con televisore, computer, aria condizionata, tavolo per le conferenze ecc. Mi hanno detto che questo sarebbe stato il mio ufficio per tutto il periodo di mia permanenza: qui potevo ricevere studenti, professori e tutti coloro che avessero voluto contattarmi per parlare di Italia, di Sardegna o di altro. A fianco del mio ufficio ho un docente universitario israeliano, zoologo, anche lui è "visiting" come me. Non so da che parte insegni. Il fatto è che si trova qui e basta. Con lui scambio poche impressioni in lingua francese. Intorno a me ruotano tre impiegati, a mia disposizione per qualsiasi evenienza. Non riesco ad usare il computer, è impostato in lingua tai, o meglio, thaì. Sì, perché mi hanno spiegato che "tai" significa piangere ed io ancora non piango per la lontananza, ma anche perchè nessuno intorno a me piange, e, in fondo, sarebbe una vergogna! Anche la tastiera ha lettere thaì... non trovo il punto fermo.. il punto di esclamazione... il punto di domanda... l'apostrofo, l'accento... Nella lingua thaì non c'è l'elisione, non esiste l'accento... è tutta una musicalità di toni medi, bassi, discendenti, ascendenti e alti, è quasi un canto! Che fare? Non mi resta che chiedere aiuto all'autorevole collega di Israele, il quale arriva prontamente, ma anche lui si trova in difficoltà, proprio come me! 1/2 Diario dalla Thailandia: primo giorno di lezione Martedì 06 Gennaio 2009 14:01 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 21 Gennaio 2009 13:19 Altra proprio loro so... lingua? scoperta: non liincoraggia Sicuramente conosco!!! la scrittura Mamma, sarà thaì difficile, ha ben riuscirò 45 ma segni... ad illa tempo, apprenderli leggo come greco tutti la e equesto. soprattutto cirillico, porterà ...ma consiglio... ala comunicare questi non nella Si kokai, isolante, la genere funzione scrive èper che di dicono da origine chiamerei sinistra gli singole Kmer, studiosi, verso neutro, parole; a destra, sua perché ma volta ha come neutro solo solo derivato da ilattraverso non singolare, noi. da è... L'alfabeto, scritture ila verbo la non struttura ha resta indiane lo maschile chiamo della sempre meridionali. frase così oo, all'infinito... femminile, anche èfigura... possibile È una se ha inizia lingua individuare un solo con Che problema!!! Ma Sasiwan anche Potcharapanpong, scherzoso: questa volta "Ajò". arriva Finalmente ilchiedeva:"Ite iltranquillamente, quale, Dottor forte Thawatchai, si parla delle sardo, sue accompagnato due ma visite solo effettuate dall'amica "Ajò."Rispondo. in Sardegna, Dottoressa mi dice Attraversiamo quale usano sono spostarsi parcheggiate dei viali da larghi, una numerosissime costruzione lunghi ed alberati. all'altra, moto cinquanta, Di all'interno tanto in che del tanto appartengono campus, c'è un caseggiato per seguire agli davanti le lezioni. elo alla le Dopo con "Rettora", mi fa itono numerosi un un profondo lungo unica dipendenti. percorso, donna inchino, ae ricoprire arriviamo mi La stringe Dottoressa tale al la caseggiato incarico mano Achara e, in in tutte centrale Phanurat, lingua le università inglese, dove ilnotte, Rettore hanno mi tailandesi, chiede: sede se preferite, gli mi uffici viene del la incontro, Rettore "Come sta?" "Bene" rispondo. Su una scrivania sono apparsi improvvisamente del te, dei dolci e delle caramelle ... momento, fratello stringeva discorso di mio forte era che, padre, finito, la secondo mano spezzato, tziu eore me, Jubanne mi poteva tagliato Mikeli, protrarsi improvvisamente, che, nobas? più quando In lungo, familia ero un del giovanotto totu colpo resto bene?" di mi scure. ero e arrivavo preparato Mi ricordai astudenti Nuoro, al del mi Non avevo ildelle tempo di rispondere ché già si occupava di altro. Poche parole, ma tanto affetto! Ahinoi! Ilfrancese docenti, All'inizio Rettore, una ho mi con qualche lezione la sua dubbio di voce storia mi profonda, sulla dice romana che... riuscita mi ed è propone italiana dell'impresa, possibile con di tradurre... tenere particolare ma, una alla Ebbene, fine, lezione, riferimento l'amica sarà rivolta docente alla anostra Sardegna. studenti che parla e accompagnato ingresso, concludersi giorno dopo, per alle loro puntuale, dal 12,00. solenne, Dottor alle Thawatchai per nove me del molto e mattino, dalla meno, Dottoressa via! in un'aula In un'aula Sasiwan, universitaria. affollata ho fatto di La laureandi, lezione ilfatto! mio primo doveva lezione attenzione per attendevano mezzo scivolò degli dell'interprete, serenamente, ben studenti. tre A mi di vevo ponevano lezione... suscitato delle Quanta domande, curiosità senza paura... intoppo e, di soprattutto, fare quesiti. alcuno una brutta el'interesse con massima dei E presenti invece che, Mi delle coinvolti, piaceva nostre trascinati rispondere, tradizioni... quasi spiegare, La in cultura un vortice renderli greco dal romana, edotti quale delle sembrava la cultura nostre impossibile italiana, radici latine, la uscire. cultura della sarda lisegni storia, aveva Alle che se ne il12,15, pranzo poteva ililmondo Dottor si fare sarebbe adenaro Thawatchai, meno... raffreddato... che... con molta che mezzogiorno miAlle era fece l'ora notare sacra che del ilsolo. pranzo... tempo era che scaduto, Risposi invede ciai Ma soddisfazione all'Università continuarono di Surin. domande Thawatchai, eGiovanni continuarono ma anche le risposte. mia, concluse 12,45, laaggiunto: mia con prima buona lezione e grande Finalmente pranzo poteva essere servito... --A conclusione della sua Soro, che ringraziamo, ha Saludos... tre proverbi oggi thaì non che riesco invio. Si a(sì). far avvicinano camminare alle nostre computer... italiche situazioni: però mi sono capitati fra le non mani 1) Ta-kun-nuaro'-lok-cia nuaro'-kap-kun-ta-kun-ron-hai-lok-cia'-ploi-hai-kun-ron-hi-kon-dieo. Se ridi, iltailandese... riderà con te, setace. piangi, ilquesto mondo tisicambiano lascerà piangere da 2) Mua'-non-put-kuan-cin-ko-niap Quando parla illeDottor la verità 3) Put-gnai-kua'-tam. E' piu' facile dire che fare. Come delle situtti. ildel mondo ènota, tanto vasto, ma leildiscrezione, situazioni poco. ppena possibile, invierò Mi auguro di avere almeno un lettore. Ciao afotografie. G.S. 2/2