Trasferito all`Aquila l`operaio ferito nell`incidente - ASL 1
Transcript
Trasferito all`Aquila l`operaio ferito nell`incidente - ASL 1
L1 LUNEDÌ 28 NOVEMBRE 2011 Centralino 0863/414974 Fax 0863/415971 Pubblicità: 0863/414993 VI e-mail: [email protected] Il Tribunale diritti del malato: sanità e salute sono un diritto inalienabile ogni giorno dell’anno Il reparto chiude per ferie Diabetologia senza medico per 4 giorni sotto Natale SULMONA. I malati di diabete in cura all’ospedale sulmonese dovranno fare più attenzione del solito alla dieta nel periodo natalizio. Dal 27 al 30 dicembre, infatti, il reparto di diabetologia chiuderà per ferie. O meglio per consentire il riposo all’unica dottoressa in servizio, che non si ferma da diversi mesi. Pesante la condanna del Tribunale per i diritti del malato all’indirizzo della Asl. CONFESERCENTI Rossi e Pagliaro: «I fondi Fas alle imprese» SULMONA. Misure che favoriscano l’accesso al credito, investimenti col metodo dei Pit (Piani integrati territoriali) e turismo. Sono i tre grandi temi su cui scommette la Confesercenti per l’utilizzo dei 17 milioni di euro dei Fondi Fas (Fondi aree sottoutilizzate) riservati alla Valle Peligna. Se ne è parlato in una assemblea nella sede dell’associazione di categoria. «La Confesercenti vuole dare il suo contributo affinché queste risorse vadano effettivamente a vantaggio delle piccole e medie imprese e contribuiscano al rilancio economico del territorio», spiegano il direttore Carlo Rossi e il presidente Alfredo Pagliaro, «per questo abbiamo voluto sentire da vicino la voce degli operatori, avviare un ragionamento di merito e di contenuti, in modo da poter portare sui diversi tavoli di concertazione che si susseguiranno la posizione e le esigenze delle imprese che ci si propone di rappresentare». La ricetta anticrisi della Confesercenti, quindi, prevede: l’attivazione di misure per favorire l’accesso al credito, anche mediante il sostegno al sistema dei Confidi; l’agevolazione degli investimenti con bandi simili a quelli dei Pit, per un sostegno efficace all’ammodernamento tecnologico delle piccole e medie imprese; la promozione delle tipicità locali e la creazione di un marchio d’area. (f.p.) Le accuse non sono dirette certamente al personale, viste le carenze di organico. Ancora una volta, l’ospedale sulmonese apporrà su un reparto il cartello di “chiuso per ferie”, come se malattie e patologie potessero andare in vacanza. Prima di diabetologia era toccato a luglio a oncologia, quando l’unico medico rimasto — dopo il pensionamento del primario — era andato in ferie per due settimane. Appena il mese dopo era stata la volta di neurologia, dove la porta del reparto al secondo piano dell’ala vecchia recitava: “Il reparto è chiuso per ferie dal primo al 20 agosto. Arrivederci e grazie” La chiusura per ferie dei servizi e compartimenti, quindi, è ormai diventata una pratica usuale per la Asl provinciale, dove le carenze di personale impongono tale scelta come ultima possibilità per consentire le ferie maturate ai dipendenti. Ed è proprio nei pe- Edoardo Facchini, responsabile regionale del Tribunale per i diritti del malato riodi festivi, dall’estate al Natale (come quest’anno) che i problemi di sotto organico si traducono in vere e proprie emergenze. Se, infatti, nella gestione quotidiana le carenze vengono gestite alla meno peggio, con inevitabili conseguenze sulle liste d’attesa e sulla qualità dei servizi, durante i periodi festivi scatta l’urgenza. Duro Edoardo Facchini, responsabile regionale del Tribunale per i diritti del malato, che torna a stigmatizzare le scelte della Asl. «Purtroppo non è più una pratica inusuale la chiusura dei reparti nel nostro ospedale, ma nel 2011 resta inammissibile», critica Facchini, «e le persone non devono abituarsi a questo stato di cose, ma devono pretendere servizi efficienti durante tutto l’anno. La sa- L’ingresso dell’ospedale di Sulmona nità e la salute sono un diritto inalienabile, che non può fare i conti con le ferie dei dipendenti, che per noi restano sacrosante. Chiaro che i vertici della Asl non sono in grado di gestire il personale. In più, è proprio in queste circostanze che purtroppo le nostre richieste di nuove assunzioni assumono un carattere di urgenza e priorità». Sono circa tremila i pazienti seguiti dal reparto di diabetologia del Santissima Annunziata, con 250 malati in più ogni anno. Il rischio di ammalarsi di diabete aumenta tra i 45 e i 65 anni. Giorni fa la città aveva mancato l’appuntamento annuale con le due giornate mondiali dedicate alla prevenzione del diabete, scatenando le proteste di malati e cittadini. Federica Pantano A RIPRODUZIONE RISERVATA Trasferito all’Aquila l’operaio ferito nell’incidente Ancora gravi le condizioni del giovane, sarà operato in neurochirurgia Un’ambulanza ha soccorso il giovane ferito nell’incidente sulla Statale SULMONA. L’operaio sulmonese, gravemente ferito nell’incidente di sabato mattina, è stato trasportato nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Il trasferimento è avvenuto intono alle 13 di ieri. Una scelta dettata dalla presenza del reparto di neurochirurgia nell’ospedale del capoluogo abruzzese. Il 31enne A.D.B., infatti, potrebbe essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico per cercare di rimediare alle sue condizioni di salute che dopo l’incidente, restano gravi. I medici, quindi, non sciolgono la prognosi e puntano a sfruttare le dotazioni dell’ospedale aquilano, nel caso di un intervento chirurgico. Ma il quadro generale dell’operaio resta in ogni caso abbastanza complesso anche a causa di fratture riportate al volto. L’uomo, a bordo della sua Opel Tigra stava tornando a Sulmona da Castel di Sangro verso le 4 di sabato mattina, percorrendo la strada statale 17. Giunto nei pressi del bivio per Rocca Pia, per cause an- cora da accertare, anche se non si escludono il colpo di sonno o l’asfalto particolarmente sdrucciolevole, ha perso il controllo dell’auto, finendo la sua traiettoria contro un guard-rail. Il ragazzo è stato sbalzato fuori dall’auto ed è rimasto sull’asfalto dove è stato subito soccorso dagli uomini del 118, allertati da un passante. le sue condizioni sono subito apparse molto gravi. Ora, il trasferimento nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Federico Cifani A RIPRODUZIONE RISERVATA