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MAGAZINE Febbra io 2016 · Edi zi one tri mes tf a l e 11 cervello e il sistema immunitario 13' • Ricette invernali Depressione la nuova patologia della società contemporanea ALIMENTAZIONE SOSTENIBILE La Pag ina del Sorriso Superare un intervento al CUOre Essere e Apparire mtef'VfSta al Prof. Antonrno DI PIETRO I CONSIGLI PER UNA CUTE PROTETTA, BELLA E GIOVANE ... A PROVA DI GELO .... e sotto zero l ~ di Elena BUONANNO riDEA INPIÙ Bd,le tempcrdturt•, ~b~llr Per proteggere guance e 1mprovvis.i. vt>nto, illd 111H h<"' ;rnog <? inquinam€'ntO. In inv!"rno, zigomi dal freddo si può sono molri i ne-mici che possono adottare un semplice favorue a comparsa di probiE'!Yii rimedio naturale .oll.r !Jelle come ~><:thc·tu e da fare a casa: rro(jsamenti. t non ',Ofo: '''PO\Ic\ ~ tuue queste aggrcssion , 1.1 pt>llt> ris<hii.l an<hC' di rnv~cchiJrc applicare sulla pelle del viso del pane bagnato nrecowmente, di perdere tono, che rilascia molto amido e r ltiSiicit() e lumino... n!l ha valide proprietà lenitive Se poi la cute è già fraqilt>" più e rinfrescanti. vulnerabile. ad c<;empio per !:impacco deve essere patologie e disturbi comt> la ro,au•• rl pcncolo e a KO ~l<'v.1tO. Cosa ~ piu fare allora per proteggerla nel mod o migliore e preven ire prob lem r? prof"· sor Antor no Di Pretto. ·a htotuto uti~J.(On St'dl' JJil'ISO 1;t tulo Chnrco ~am·Ambrogo ed è preferibile !arto di sera, prima di andare a letto. Dopo l'applicazione basta Lo abbramo ch'estu al n.. tenuto dieci minuti, risciacquare con acqua. Azione che favorisce un ulteriore assorbimento C'"""·~ l• !!!t '1,11 rli 1'\t.h,.·,_ ,~ CJ!I'JrCJ • DERMATOLOGLA- Provonzk>110 o cura d 'inverno PROFESSOR DI PIETRO. INNANZITUTTO Cl SPIEGA COSA SUCCEDE ALLA PELLE QUANDO FA FREDDO E PERCH~ PUÒ DIVENTARE UN NEMICO? l' 0.'"" ••m ~r 11 JrP \OrlO insidiose per kl p~ i" dC'I vio;o ~ non solo. Al ffl•ddo. nfaw. r vasr ~mquiqni si r~lfingono. provcx,mdo und m~nore ossrC)I'n.JJrone dei tessuti. li ricambroc<•lrd r·~ quindi rallenta, la superficie cutanea si screpol" con far ili t;, P div<'n r~ opaca Il freddo. HlOIIrt>, dii P<il il film idrolipidico d r supcrliw•. noi> quel velo di ~<'bo (qra~so) e acqua che p <OI<'(J(W l"c•pidt>rmi dc> rHJt 1rld O (()nlf? una b<JrriCrD narural<' nrr confronto dt' l(' aqqrcssronr ~ono f'~tc>rne. lo z~ro. ol l1lrn idrolrprdrro \1 raffrt>dda e pPrd.- .-1,1\lrCrtA: in alcun puntr (anqo r della bocca. latr del r Jso ma anche ,1 le m~ni). si assoll!gl "'· la pelle si disrd rJ ld e si forrt><J<lO pi((.olc lcssurc. cioè taq lictti. 1\nche g li improvvili sbalzi d1 temperatura. possarc.' dal rrcddo al ( dldo " vi~t>versa. IIIPltOnO a dura prova la pelle. Quando. Ad P\Pmpio, si passa in un ambirmc tJido. capillar d <' com<' et ..•t o. si o;ono ristrl'tti per il freddo. si dilatano di colpo. ndt'bolendosr. Sul vrso compJrono cosl rossori e irritaL1on <' ,, vo 1.-. sopr.muno sulle quance. si formano ragnM<'I~ di vl'nnn<'.ll vf'n to. rnlrnc svolgE.' un'azione drs•t.lraldlllt', mentrt' lo ~mog, che sr dt•po~it.J ~~~~~-~ relle. ne occ '"" ' ' porr .. lt' imrediscc d i resprrM~. QUALI ALTRI RISCHI SI POSSONO CORRERE? Sicuramente i geloni, che rappresentano una reazione anormale, anche se diffusa, al freddo prolungato, in cui, oltre al fattore ambientale, gioca un ruolo importante anche la predisposizione L familiare. Si tratta di lesioni della cute reversibili, che compaiono se la parte esposta è umida o bagnata o c'è vento forte e colpiscono in particolare la pelle delle dita. Può essere presente anche una sensazione di intorpidimento e prurito, oltre ad arrossamenti estesi e a volte dolorosi. 40 l .. ) - DERMATOLOGIA · Provcnòe)n<t C Cvf~ d ·.nvem COME SI PUÒ PREVENIRE di qorqO~•a. ru1co P orzo. l'acido TUTTO QUESTO? glicirrerico e l'alfabisabolo o ò p('l'!ò IE'gola é proteggere le part più v~ nerabolr dt•l <01po viso, m,mi ~p't'di) wn tt"~uu .. ' f CdVdll fi\PPll rV6ffiPilll' dillla liqwritid P dalla camomi Ila. Completano la formula. comE' a lana P il p e. In secondo dl\l o;~idant come la vitamina lu09o. chi ha Id tenderva ai gploni 1.:, cne frenano J'aggre>St00(' der dovrt>bbe svolgere ·egolarmente rad!lah hb<'n. prt'""'~ndo lp rughE'. dHività f1s l <l, l ht• lu un t"fft'IIO t'i fi tri solaro. Un accenno va fatto l>t>neliw .,.,,1 ~-~tE'ma c'reo atorio. anche di p1odolll di DUiizi.l del viso Fondamenta e POI è 1d1ata•e kl quot1diJna.ln questa stagione. pelle con crl'ma idratante ed wrtbbe' ben«.:" non u\.cJre • emolliente, meg 10 se ilppltC"~u~• su !d pelle "lmtdrl pPr< hé pt'rwtr~l meglio. Una n,r~ b~n idrarma <' \ -' '"-lp()nt" P"'' hP '<Jr•""l troppo la pelle. ind('bolcndola Per pulire r v w, rncg o optJrc per prodotr de ·cati, più orotetta, meno vulnC'r~1hiiC\ come k.ltte detPrgenu <l n~c~(~<q1Jo e invecchia arche molto piLI n .l( qu<' lìli< <' d ri 1t10ho ulili p~r len:amente. \IHJ(( MA VA BENE QUALSIASI CREMA? I lA CITIITO l FILTRI SOLARI. MA Le labbra sono molto sensibili La crema per l'inverno d i'v(' <'~l NE' SERVONO AN Cl iCIN INVERNO? al freddo e agli sbalzi termici, più "consistente' rispetto a CJl•Cifa IIIIOholdrrl~OIE' , ;, ~t'<' VPfO che si u'a ncllt• altr~ \l,lgioni. In dimio)uilcono i ragqi UVB che partitolaoe, dovr~blw wnt<:ncoe d'estate co se a d ano c ci fanno sosran7e cb e miqliorano ol q rado do <ibbroovarE', non vengono meno con maggiore facilità, gli UVA, i pnncopah rcmoco de la si screpolano e si spaccano. icratazionc c la luol/On.Jiit~ dE'Ila tlr(,. ANCHE LE LABBRA VOGLIONO LA LORO PARTE ... DI PROTEZIONE çhf' perché prive di ghiannole sebacee. Si inaridiscono quindi barriPra cut anea. l principio an vo J)L'IIC rl'r più nucvo è rappleknldlo d di givrno di've S<.'mpre contenere Fo~?idir> un wmposto dofoslolopldi hltro UV con un •~ttort• non (c;rrani da a sora) e qlutos.mu\J ir>fcriore a IO. Questo vale in cinà idratate, utilizzando un prodotto eantorad prù n montdgna,dove specifico ·'l crema. crt> rinforza le cellul!! dclla pdk• r tJ'J<1 lNAwno <.!Udlllo vol:e più Chi noo usa il rossetto, può e favorosce la for·runont· do aqgrC'ssrvi. Chr ha la pelle chiara. nuovo acido ialuronico. V.ol:o ut 1n <.~uotJ, deve preferire w ari a sono anc~e oli e butt veqc1.1li, se '>ermo lot a e (S0 f (r tJVJtJ da gu~Cio dt'i crostacei). Que~lO, IH reona da )() <' • t necessario allora proteggerte, per mantenerle morbide e tenere a portata di mano un burrocacao, da applicare u eh ripeturarr1ente nell'arco della ncc~i di acidi gra1si t'Ssenzklli. glicerina. acido ialuroruco e all antoon~. <~l' llovr.-bbe comunQue t:t ;:;:are giornata. rimp 'lgu,1nO lt' Questi prodotti sono infatti riservP nurririvP dPIIa cure c le restituiscono cornpauett~ Il attenzione a c LOn p u <Je ricchi di sostanze lenitive, 1te questi si agg\1ngono principr d<'l vo>O (O(( l ". l\rl\0, bocca e capaci di ammorbidire e attivi emollienti c ad dolte~lo. orP<< hiP). oltof' eh~ con c proteggere le labbra, tra cui comlc' le vitdrnirw dfl gruppo Il. creme vill\no ddcsc anth<' (Qn occh 1 . rni~lf, gli estrarti do hori delic~ti, tdppelli e para orecchie. come l~ rndlva vttamine A. C. E, pantenolo, bisabololo, olio d'avocado, e la calendula. P estratti di camomilla e >OStanze antirriranri e antirossori. ~ come l'argilla bidrltd,CJ t'\lldllo \INIIUiill• t ti$(AA( -·~•'-"U calendula. - di Saul• e nt • OERMATOl.OGIA · Preven:done o cura d '•nverno ---- t.:<\LIMENTAZIONE PUO AIUTARE A PREVENIR( PROBLEMI ERINFORZARE lA PEllE? l'alimPntazione è un'drrnd rmportonti" irno p~r proteggersi dalle basse wrnperdltlll' Al< une ~o,tarve, infatlr, apportano allo tute dei nrrtrimPnti <hr 1,1 rC'ndono più forte nei wnfronri dr?l freddo. ln inverno. in particolare, è bene JumenrarP il consumo di frutta t'verdura, ri< <ht> di vrtamine e minE>rali che irrobustiswno IJ pt>IIP l~ vilarnina (' io utle per aumentare l'clastocrtil dci vasi capii ari, chP con gli sbaiLr [ermici, sono costr(1Ui ~ rontr~rsr P rilassarsi molto vt>locrm~ntr. Sr trova soprattutto negli aqrumr, nel kiwi. nel peperone e ner vegPtali a foqlro~ verde. AOC1E' gli dflt<Xfanosidi. sostanzt~ contenute soprattutto nei mul1lli, aiutano a prcverurp l'etwssrv,; d ilatazione del <dpillori. l't>r favorire il nnnovamenro dell'cpìdcwlide. poi, non brsogna far mancare all'organrsmo lù vrtùnllnù A, contPnuta soprJttutto nt'l lilttf', rrt'i suoi dcriv<Jti C' nl'llt> uova. Questd sostdn;.r \lrmold il ri< ambio cellulare, l'eliminazione dcii<'< <'llult' moliP P la forma7ion<' d r una pelle nuova e più compdtl,r. lnollrP, f> ronsigliahil<' b<>r<' dimeno due litri di acqud al giorno: una buona abrtudrne per idra1Mt> in modo adeguato tu Ilo l'organismo e. dr consequ<:nza, anche ra pelle. OLTRE Al DISTURBI CAUSATI DIRETTAMENTE DAL FREDDO, Cl SONO PATOLOGIE O PROBLEMI DELLA PELLE CHE POSSONO PEGGIORARE Al FREDDO? Sì. in partrcol~re l'acrocianosi, una sindromt' <,,,~llNi?Zdlò da colorito cianorico (bluastro) dC'r predi (' d~ll~ mani, con sudorazione "fredda"; il fe11omcrro di Roynaud, malallia causata da un improvviso restPngimelllo d~llt> piccole arterie (vasocoWi11ont>), che colpisce mani<' piedi, bilateralmente. in particolare nelle grovanr donnP, il cui "sintomo" tipito sono dita bianche e fredde dr e poi diventano bluastre; l'orticaria; la livedo retrwlarc. disturbo caratterruato da chrazzc cianotithc d rctkolo c h~; >i formòno attorno a zone di cute normali; la pannin rl iiP, <io/> l'infiamma7ionc del pdrHtiCOIO adiposo sottocutanco ·n cui si formano 110duli; l~ dcrmaritP atoplca e la dcrrnati te seborroica; 'a wuperO~l'. fOfldi7ionp di arro"arnento irti<' li><>"< ronico delle guance e/o delle Jli del naso, <nn vPrruL;e b<'n evidenti. • 421 1111 1"1 111n ' "'""" ... •uu_....