Programma del corso - Eurosportello Veneto

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PERCORSO FORMATIVO PER
PROMOTORE TERRITORIALE
CORSO GRATUITO1
PROGETTO CMC “CLUSTERS MEET CULTURE”
PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TERRITORIALE SUD EST EUROPA
2007-2013
PRESSO:
Fondazione CUOA
Villa Valmarana Morosini
Via Marconi 103, Altavilla Vicentina (VI)
1
Finanziato nell’ambito del Progetto n.101 del Programma Promozionale del Settore Secondario 2012 di cui alla DGR
1650/2013
DIPARTIMENTO POLITICHE E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Sezione Promozione Economica e Internazionalizzazione
Palazzo Sceriman - Cannaregio 168 - 30121 VENEZIA - Il Dirigente Regionale - Vittorio Panciera
Programmazione e Attività Promozionali - Il Responsabile: dott. Ivan Zorzetto tel. 041/279 2748 - [email protected]
Cecile Rousset: tel. 041/279 3121- [email protected]
Valentina Colleselli: tel. 041/279 3112 – valentina. [email protected]
La Regione del Veneto, capofila del progetto, in coordinamento con Unioncamere del Veneto e con il
supporto della Fondazione CUOA propone nell’ambito del progetto CMC “I distretti incontrano la cultura”
uno specifico programma didattico per la formazione di “Promotori Territoriali” in grado di promuovere le
specifiche realtà territoriali partendo da una “conoscenza di sistema” collegando gli attrattivi turistico
ricreative culturali alle realtà produttive locali, e quindi valorizzando le possibili sinergie tra distretti
industriali, cultura e offerta turistica.
L’obiettivo principale del progetto CMC è quello di rafforzare l’alleanza tra impresa, cultura e turismo per
promuovere i prodotti di eccellenza locali Veneti e far si che il turista diventi anche cliente e fruitore di un
territorio immaginato nel suo complesso. Ogni settore diverrà valore aggiunto per gli altri.
In particolare, il progetto mira ad:
- Attrarre nuovi flussi turistici in aree turistiche meno valorizzate in corrispondenza di alcuni distretti
produttivi, grazie alla promozione di nuovi itinerari integrati anche attraverso una piattaforma web, in
grado di proporre un’offerta che valorizzi l’identità complessiva di un determinato territorio.
- Promuovere il collegamento tra cultura e industria enfatizzando il fatto che la cultura di un territorio è
anche legata alla storia industriale di un territorio, svelando il saper fare veneto e le capacità delle
maestranze locali.
Il Progetto CMC prevede:
• la ricerca di partnership strategiche tra pubblico e privato in ambito culturale/turistico/industriale
quale strumento di governance e facilitazione di percorsi di integrazione;
• la creazione di una metodologia partecipativa comune a livello territoriale per attrarre flussi turistici
accrescendo nuove forme di turismo tematico (come ad esempio il turismo industriale, i musei
tematici) così da rafforzare la visibilità della produzione locale e aumentare anche le vendite dirette
in loco;
• la promozione sinergica pubblico-privata dei territori locali coinvolti grazie allo sviluppo di una
apposita piattaforma web online innovativa per promuovere itinerari turistici alternativi che
permettano ai turisti di conoscere il know-how locale, la produzione tradizionale locale e l’identità
dei territori attraverso la narrazione (story-telling).
Il progetto CMC focalizza le sue azioni pilota di promozione turistica integrata attorno a quattro tipi di
prodotti di eccellenza nei seguenti territori corrispondenti ad altrettanti distretti:
- Calzatura Sportiva : Montebelluna/Asolo (Montello) (Provincia di Treviso)
- Prosecco: Valdobbiadene/Conegliano (Provincia di Treviso)
- Settore orafo : Vicenza (Provincia di Vicenza)
- Calzatura di lusso : Riviera del Brenta (Provincia Venezia – Provincia di Padova)
Quali vantaggi?
Per il settore industriale:
- Il turista associa ad un determinato territorio l’immagine di un prodotto tipico da acquistare
- Il turista/visitatore/cliente è stimolato ad acquistare i prodotti tipici e a cercare gli stessi anche una volta
ritornato nel proprio paese.
- Il Cliente dei prodotti di eccellenza capisce che la qualità del prodotto nasce dal saper fare e dalla storia di
un territorio (consumo consapevole).
Per il settore turistico/culturale:
- Il turista è stimolato a visitare le zone produttive venete aggiungendo nuovi itinerari a quelli già
sufficientemente promossi.
- Il turista che visita Venezia e le altre località maggiormente conosciute sarà cosi stimolato ad ampliare la
propria conoscenza anche da parte di quel Veneto meno conosciuto ma altrettanto ricco di sorprese.
IL CORSO
Il corso è gratuito e si svolgerà in quattro giornate formative.
A chi è rivolto il corso?
- Settore turistico: enti pubblici o privati di promozione, operatori turistici, albergatori, addetti ai
servizi turistici e recettività, accompagnatori e guide turistiche.
- Settore industriale: aziende produttive, rappresentanti di distretto, associazioni di categoria.
- Settore culturale: associazioni culturali, musei, fondazioni culturali, etc.
Il corso è prevalentemente riservato ad attori che operano nei territori Veneti dove avranno luogo le
attività pilota di progetto anche se la partecipazione di attori non radicati su questi territori sarà presa in
considerazione.
Perché partecipare?
Il corso per “Promotore Territoriale” intende sviluppare un background conoscitivo condiviso per soggetti
già attivi e impegnati sui territori nel ambito industriale, turistico e culturale; senza che si intenda creare
una nuova figura professionale ad hoc. Questo corso è propedeutico per avviare un dialogo intersettoriale
atto a creare sinergie capaci di offrire un’offerta turistica integrata innovativa a beneficio di tutti, nei
territori pilota precitati.
Rappresenta un’opportunità unica per la creazione di un’ampia rete di attori sul territorio che saranno
coinvolti nelle future attività del progetto CMC, in specifico nella partecipazione a tavoli di lavoro
intersettoriali per la promozione turistica integrata del territorio,definizione di itinerari turistici che saranno
promossi su una piattaforma internet, realizzazione di un video di promozione dei territori e della
piattaforma internet, attività pilota per promuovere la vendita dei prodotti di eccellenza sul territorio .
Nelle quattro giornate saranno stimolate tutte quelle attività di tipo informale che rendano consapevoli i
partecipanti al corso dell’appartenere ad un network che espliciterà la propria missione anche nel futuro, al
di là dell’appartenere a quel settore produttivo/culturale/turistico.
PROGRAMMA E PROFILI DEI DOCENTI
Giovedì 27 febbraio 2014 – 9.00/17.00
PROF. MARTHA MARY FRIEL
Il turismo culturale: buone pratiche e nuovi scenari.
Europa creativa la nuova politica europea in ambito culturale.
Martha Mary Friel, Ph.D. è professore a contratto presso l'Università IULM di Milano e Fondazione Campus,
Lucca Culturale e Management del Turismo. E 'membro del comitato scientifico e ricercatore presso il
Centro di Ricerca CSS-EBLA, Torino e coordinatore scientifico del Master in Business Administration per i
Beni e le Attività Culturali presso IED - Istituto Europeo di Design, Venezia. Lavora come consulente per una
serie di istituzioni pubbliche e private e le sue principali aree di ricerca sono la cultura materiale e lo
sviluppo economico locale, il turismo culturale e delle industrie creative, su cui ha scritto numerose
pubblicazioni. Ha lavorato come consulente esterno del Ministero della Cultura Italiana per la Relazione sul
ruolo e l'impatto delle industrie creative e culturali per l'economia italiana uscita nel 2008.
Giovedì 6 marzo 2014 – 9.00/17.00
PROF. CHIARA RABBIOSI
Turismo e shopping: quali sinergie e quali opportunità.
Chiara Rabbiosi ha conseguito un dottorato di ricerca in Studi Urbani e Locali Europei presso l'Università
degli Studi di Milano-Bicocca (Italia) nel 2009. Ha sviluppato la ricerca e l'insegnamento in Italia, Francia e
Finlandia. Attualmente collabora con la sede di Rimini dell'Alma Mater Studiorum Università di Bologna
(Italia) (Scuola di Studi Superiori sul Turismo) e con il Politecnico di Milano (Retail planning lab).
Giovedì 13 marzo 2014 – 9.00/17.00
PROF. ROBERTO FERRARI
Partenariati pubblico privati in ambito culturale: strumenti giuridico-economici.
Roberto Ferrari è un economista del patrimonio culturale, esperto in strategia e pianificazione finanziaria.
Lavora come consulente per la Pubblica Amministrazione (in particolare, del Ministero per i Beni e le
Attività Culturali) e di enti non profit, in particolare nel campo della gestione delle organizzazioni culturali e
project management. Roberto Ferrari è CEO di una società privata (Struttura Consulting), specializzata nella
consulenza in progetti culturali.
Giovedì 20 marzo 2014 – 9.00/17.00
PROF. LORENZO AMEDEI
Il web come strumento di marketing per promuovere le destinazioni turistiche.
Lorenzo Amadei ha lavorato nell’ambito degli strumenti web dal 1997, concentrandosi sulla gestione dei
contenuti e successivamente (dal 2008), principalmente sui social media e social media marketing. Come
consulente freelance collabora sia con aziende private che pubbliche amministrazioni su questi stessi temi,
avendo sviluppato così una vasta esperienza circa l'approccio diversificato nella comunicazione on-line
richiesto dai diversi contesti.

Programma del corso - Eurosportello Veneto

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