55 difficoltà respiratorie, alterazione nella sensibilità, debolezza

difficoltà respiratorie, alterazione nella sensibilità,
debolezza muscolare (più raramente paralisi)
INTERVENTI IMMEDIATI
cercare di prelevare il veleno nel punto in cui è stato inoculato, preferibilmente con l'uso di una siringa aspira veleno.
3 immergere la parte colpita in acqua molto calda (anche
di mare) scaldata fino alla massima temperatura sopportabile, o anche sabbia bollente, per almeno 30-90
minuti. (il veleno di questi pesci è sensibile alle alte
temperature; viene quindi reso inattivo da temperature
superiori a 40 °C.)
Effettuare una profillassi antitetanica ed antibiotica.pr possibile una profilassi antitetanica o an
Il paziente guarisce entro una decina di giorni.
55