i valori nel business nel business per un business di valore
Transcript
i valori nel business nel business per un business di valore
I VALORI NEL BUSINESS PER UN BUSINESS Il Nostro Credo DI VALORE Introduzione .l JOHNSON & JOHNSON WORLDWIDE 120.500 Dipendenti 250 Companies 57 Paesi JOHNSON & JOHNSON WORLDWIDE Vendite 2008: 63,7 miliardi di dollari Pharma 24, 6 miliardi 39% Medical 23,1 miliardi 36% Consumer 16 miliardi 25% JOHNSON & JOHNSON ITALIA Settore Medicale Settore Farmaceutico Settore Largo Consumo JOHNSON & JOHNSON MEDICAL ITALY 1177 employees 815 sede di Pratica di Mare/Aprilia (Roma) 362 sede di Milano Sede di Milano 53% donne 47% uomini 80% laureati Sede di Pratica di Mare Il CREDO J&J Il Nostro Credo Introduzione .l Robert Wood Johnson, figlio di uno dei fratelli fondatori dell’azienda, è stato uno dei manager più importanti per Johnson & Johnson e ne ha guidato la crescita, trasformandola da piccola azienda familiare a grande impresa multinazionale. RW Johnson aveva una chiara visione della responsabilità aziendale e riteneva che l'industria non può astenersi dal considerare il problema dell'impatto della sua attività sull'ambiente né ignorare la funzione sociale che è essa chiamata a svolgere nelle comunità in cui opera Già nel 1935, in un pamphlet intitolato “TRY REALITY”, aveva invitato i colleghi industriali ad adottare quella che chiamava “una nuova filosofia industriale." Johnson la definì come la responsabilità aziendale verso i clienti, i dipendenti, la comunità e gli azionisti. .l Otto anni dopo, nel 1943, Johnson scrisse e pubblicò il Credo di Johnson & Johnson, una pagina in cui descriveva in maggior dettaglio queste responsabilità. Johnson volle che iI Credo fosse applicato in azienda, e si assicurò che il management lo utilizzasse come punto di riferimento per lo svolgimento quotidiano delle proprie attività. Il Credo, che venne accolto dai manager e dai media come un documento lungimirante, ricevette grande attenzione. Mettere il cliente al primo posto, e l’azionista all’ultimo, era un approccio radicalmente nuovo al business. Eppure RW Johnson era un manager pragmatico: credeva che mettere il cliente al primo posto avrebbe aiutato la crescita del business. E fu proprio così. .l La storia del Credo J&J Scritto da Robert Wood Johnson nel 1943. Il testo è stato rivisto nel 1948, 1979 e 1989. E’ stato tradotto in più di 50 lingue. .l Il Credo ha aiutato l’azienda a superare momenti critici negli anni, ad esempio durante il caso TYLENOL® nel 1982 e nel 1986, quando tale prodotto, commercializzato dalla McNeil Consumer & Specialty Pharmaceuticals, fu adulterato con cianuro, con conseguenze potenzialmente letali. La reputazione di Johnson & Johnson fu messa a dura prova, ma il management ed i dipendenti presero le decisioni necessarie secondo la filosofia ispiratrice del Credo. La reputazione dell’azienda non subì danni e TYLENOL® riconquistò nel tempo la sua quota di mercato. Il caso TYLENOL® è ancora oggi preso ad esempio nelle università per il “crisis management”. Nel corso degli anni, il testo è stato soggetto a revisioni: alcune espressioni contenute nel Credo sono state trascritte in un linguaggio più moderno. Sono state aggiunte due frasi sul tema del rispetto per l’ambiente e sull’equilibrio tra impegni professionali e vita familiare. Ma l’ispirazione del testo rimane la stessa di quando è stato scritto. Quando Robert Wood Johnson scrisse il Credo, e lavorò per la sua diffusione in Johnson & Johnson, non disse mai che poteva garantire la perfezione. Eppure i suoi principi rimangono la fonte di ispirazione per tutti coloro che lavorano nelle aziende del gruppo J&J. .l Le 4 sezioni del Credo Il Credo riassume le nostre responsabilità verso 4 gruppi di interlocutori: I nostri clienti I nostri dipendenti Le comunità dove operiamo I nostri azionisti .l 1 - I nostri clienti Noi crediamo che la nostra prima responsabilità sia verso i medici, gli infermieri ed i pazienti, le madri ed i padri e tutte le altre persone che usano i nostri prodotti e servizi. Per soddisfare le loro necessità tutto ciò che facciamo deve essere di alto livello qualitativo. Dobbiamo costantemente sforzarci di ridurre i nostri costi al fine di assicurare prezzi ragionevoli. Gli ordini dei nostri clienti devono essere evasi con prontezza e cura. I nostri fornitori ed i nostri distributori devono avere l'opportunità di realizzare un giusto profitto. .l 2 - I nostri dipendenti Siamo responsabili nei confronti del personale, gli uomini e le donne che lavorano con noi in tutto il mondo. Ognuno di essi deve essere considerato come un individuo. Dobbiamo rispettare la loro dignità e riconoscere i loro meriti. Il posto di lavoro deve dare loro un senso di sicurezza. La retribuzione deve essere giusta ed adeguata e l'ambiente di lavoro pulito, ordinato e sicuro. Dobbiamo essere consci della necessità di aiutare il nostro personale ad adempiere alle loro responsabilità familiari. Ciascuno deve sentirsi libero di proporre suggerimenti e presentare reclami. Deve esserci la stessa opportunità di lavoro, sviluppo e carriera per chi ha le capacità richieste. Dobbiamo far sì che i superiori siano competenti e le loro azioni oneste ed eticamente corrette. .l 3 -Le comunità in cui operiamo Siamo responsabili nei confronti della comunità in cui viviamo e lavoriamo, così come nei confronti di quelle di ogni parte del mondo. Dobbiamo essere buoni cittadini, sostenere iniziative meritevoli ed opere benefiche, farci carico del giusto ammontare di imposte. Dobbiamo incoraggiare il progresso civile ed il miglioramento della salute e dell'istruzione. Dobbiamo conservare nelle migliori condizioni le proprietà che abbiamo il privilegio di usare, e proteggere l'ambiente e le risorse naturali. .l 4 – Gli azionisti La nostra ultima responsabilità è verso i nostri azionisti. L'attività economica deve generare un giusto profitto. Dobbiamo sperimentare nuove idee, sviluppare la ricerca, introdurre programmi innovativi, ed assumerci le nostre responsabilità in caso di errori. Dobbiamo acquistare nuove attrezzature, creare nuovi stabilimenti, lanciare nuovi prodotti. Dobbiamo creare riserve per garantirci nei momenti avversi. Se operiamo nell'osservanza di questi principi, gli azionisti realizzeranno un equo guadagno. .l La Credo Survey La Credo Survey è un sondaggio rivolto a tutti i dipendenti Johnson & Johnson in cui l’azienda misura come i dipendenti percepiscono l’applicazione dei valori contenuti nel Credo. La prima Survey risale al 1985 e fu lanciata da James E. Burke, Chairman di allora. Viene compilata periodicamente, in formato cartaceo o elettronico. I risultati vengono aggregati in forma anonima, per linea di business o franchise, permettendo vari livelli di lettura (da macro a micro). I Manager dell’azienda, dopo aver analizzato i risultati, sono invitati ad elaborare un Action Plan, quando è necessario attivare misure correttive. .l Perché il Credo è così importante? E’ la guida nello svolgere attività quotidiane. E’ la base per rispondere a problemi di natura etica. Il nostro successo sarà duraturo solo se ci assumiamo le nostre responsabilità sociali. La nostra azienda può avere un futuro solo se prestiamo attenzione alle persone e all’ambiente. .l Che cos’è il Credo? Un codice etico che rappresenta il punto di riferimento per chi lavora in J&J. • Esprime quello che l’azienda rappresenta • Cosa l’azienda intende raggiungere • Come intende raggiungerlo E’ lo standard di riferimento a cui tutti i dipendenti si devono ispirare nel lavoro quotidiano. E’ la carta dei valori in base a cui vengono prese tutte le decisioni aziendali. .l