ISAB Energy S.r.l. Relazione e Bilancio al 31 dicembre 2006
Transcript
ISAB Energy S.r.l. Relazione e Bilancio al 31 dicembre 2006
ISAB Energy S.r.l. Relazione e Bilancio al 31 dicembre 2006 Consiglio di Amministrazione Jonathan Gibson Presidente Simon David Pinnell Vice Presidente Giuseppe Gatti Consigliere Takashi Umezu Consigliere Pietro Muti Consigliere Collegio Sindacale Maria Sarno Presidente Antonio Ippoliti Sindaco Effettivo Mario Pacciani Sindaco Effettivo Società di revisione Reconta Ernst & Young S.p.A. 2 Premessa ISAB Energy, posseduta per il 51% da ERG Power & Gas S.p.A. e per il 49% da IPM Priolo B.V. - Olanda, è proprietaria dell’Impianto di Gassificazione e Cogenerazione realizzato a Priolo Gargallo (Siracusa), costruito nelle adiacenze della Raffineria della ERG Raffinerie Mediterranee (ERGMed). La realizzazione dell’impianto è stata finanziata ricorrendo allo strumento del Project Financing “non recourse” che ha reso disponibile una linea di credito di 971 milioni di Euro. Principali dati economici e finanziari I dati di seguito esposti sono espressi in Euro. Nei prospetti in cui i dati sono riportati in milioni gli importi totali possono discostarsi dalla somma degli importi che li compongono. 2006 (milioni di Euro) 2005 2004 Ricavi totali 575 522 478 Ma rgine ope ra tivo lordo 228 222 224 Risultato operativo netto 186 178 177 Risulta to de lla ge stione ordina ria 166 153 148 Risulta to ne tto di e se rcizio 109 94 90 Flusso di ca ssa da a ttivita di e se rcizio Flusso di cassa da attivita di investimento Flusso di cassa da patrimonio netto Va ria zione inde bita m e nto fina nzia rio ne tto Patrimonio netto totale Indebitamento finanziario netto Ca pita le inve stito ne tto 174 (8) (70) 96 341 318 659 56 (9) (48) (1) 303 414 716 184 (8) (39) 137 257 412 670 2006 2005 Dati operativi Investimenti milioni di Euro Dipendenti a fine periodo Produzione di energia elettrica milioni di KW h 8 4 4.001 3 10 4 4.108 2004 8 11 4.452 Relazione sulla gestione Commento ai risultati dell’anno Il bilancio relativo all’anno 2006 - espresso in Euro - presenta un risultato positivo di 108,8 milioni (a fronte di un risultato di 93,8 milioni nel 2005) dopo ammortamenti per 42,8 milioni (44,1 milioni nel 2005). Il risultato dell’anno riflette la notevole affidabilità mostrata dall’impianto nel corso dell’esercizio che ha visto un livello di utilizzo pari al 86%. Il presente bilancio è stato sottoposto a revisione da parte della società Reconta Ernst & Young S.p.A.. Fatti avvenuti nel corso dell’esercizio Fermate impianti In data 28 aprile è stata data informativa agli azionisti ed al pubblico del guasto che ha interessato uno dei due trasformatori principali dell’impianto di produzione di energia elettrica di ISAB Energy. In data 28 giugno l’impianto di produzione di energia elettrica ISAB Energy ha raggiunto una potenza di circa 510 MW rispetto alla potenza massima di riferimento (528 MW), grazie all’impiego temporaneo di un trasformatore sostitutivo installato in seguito al guasto che il 10 aprile scorso ha interessato uno dei trasformatori principali dell’impianto. In data 17 luglio si è verificato un blackout nell’erogazione dell’energia elettrica da parte delle centrali ENEL causato da un forte temporale che si è abbattuto sulla provincia di Siracusa. L’interruzione dell’alimentazione, che ha avuto una durata di circa 30 minuti, ha causato il rallentamento degli Impianti Nord della Raffineria ISAB e la fermata degli Impianti Sud della Raffineria ISAB e dell’impianto di produzione di energia elettrica di ISAB Energy. Le perdite di produzione di tale interruzione sono state per la Raffineria ISAB pari a circa 450 mila barili mentre per l’impianto ISAB Energy pari a circa 10 GWh. In data 1° agosto si è verificato un guasto all’alternatore di una delle due turbine a vapore dell’impianto di produzione di energia elettrica ISAB Energy che ha provocato una riduzione della potenza di esercizio di circa 100 MW. In data 8 settembre è rientrato in produzione l’alternatore di una delle due turbine a vapore dell’impianto di produzione di energia elettrica ISAB Energy che era stato interessato da un guasto in data 1° agosto. Il tempo di ripristino dell’alternatore, pari a trentotto giorni, è stato notevolmente inferiore a quanto stimato inizialmente (tra due e cinque mesi) e, conseguentemente, anche la perdita economica. 4 Altri fatti di rilievo In data 23 febbraio, a seguito dell’approvazione formale del Piano Nazionale di Allocazione (PNA) da parte della Commissione Europea, è stato emesso dal Governo italiano il piano definitivo per l’assegnazione delle quote di CO2 ai singoli siti industriali per il triennio 2005-2007. In data 17 novembre ERG ha informato il mercato in ordine alla propria intenzione di contestare la delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas n. 249/06 emessa il 15 novembre in quanto tale provvedimento modifica in modo incoerente, rispetto alle premesse del documento stesso, la formula di calcolo della tariffa CIP 6 a partire dal 2007. ERG ha dichiarato di riservarsi di mettere in atto tutte le azioni legali necessarie per salvaguardare i propri diritti auspicando tuttavia la possibilità di un confronto con l’Autorità sui contenuti della delibera. Mercato energetico Internazionale L’anno 2006 è stato caratterizzato da un sostenuto aumento del costo medio della materia prima. Il prezzo medio del Brent è salito di circa 10,7 $ USA/barile rispetto all’analogo valore medio registrato nel 2005, principalmente come conseguenza del susseguirsi di tensioni geopolitiche che hanno caratterizzato i primi otto mesi dell’anno. Secondo l'Agenzia Internazionale per l'Energia (IEA) la domanda petrolifera media mondiale nel corso del 2006 ha raggiunto gli 84,4 milioni di barili/giorno (circa +0,8 milioni di barili/giorno rispetto al 2005), principalmente sostenuta dai consumi dei paesi asiatici non OCSE. In crescita anche l'offerta complessiva, che ha raggiunto gli 85,3 milioni di barili/giorno (+0,8 milioni di barili/giorno rispetto al 2005). Il 2006 è stato caratterizzato da una sostanziale tenuta della benzina, da un modesto indebolimento del gasolio e da un rafforzamento dei distillati pesanti rispetto al 2005. Di conseguenza, i margini di raffinazione, in dollari USA, si sono attestati su buoni valori anche se inferiori a quelli dell’analogo periodo del 2005. Italia Nel corso del 2006 i consumi di energia primaria in Italia sono stati pari a 192 milioni di Tep (tonnellate equivalenti petrolio), in calo dell’1,2% rispetto all’anno precedente. Il PIL riporta un aumento dell’1,9%. La domanda nazionale di prodotti petroliferi (85,7 milioni di tonnellate) ha registrato un calo dell’1,2% rispetto all’anno precedente (86,7 milioni di tonnellate). Tale calo è dovuto principalmente alla diminuzione dei consumi di benzina (-6,2%), di GPL per usi combustione (-8,5%) e di olio combustibile (-2,8%), non compensata dalla crescita dei consumi di gasolio auto (+3,9%). In netto calo anche la carica petrolchimica (-5,5%). Il consumo interno lordo di gas naturale è diminuito del 2,1% rispetto al 2005; la produzione nazionale ha fatto registrare un -9,6%, mentre le importazioni sono aumentate del 5,4%. La diminuzione del consumo di gas naturale è dovuta principalmente all’inverno mite, caratterizzato da temperature superiori alla media stagionale. 5 Per quanto riguarda l’energia elettrica il fabbisogno nazionale è cresciuto del 2,2% rispetto al 2005, raggiungendo i 337,8 miliardi di kWh. La produzione nazionale lorda del 2006 ammonta a circa 315,1 miliardi di kWh (+3,7%), con un incremento della fonte termoelettrica (+4,0%), geotermoelettrica (+3,8%) ed un sensibile aumento dell’eolico (+37%); in lieve crescita anche la fonte idroelettrica (+0,2%). L’importazione di energia elettrica dall’estero ha registrato un decremento del 7,8%, mentre le esportazioni sono aumentate del 44,7%; il saldo con l’estero è diminuito del 9% rispetto al 2005. Quadro normativo di riferimento Gli avvenimenti di maggior rilievo che hanno caratterizzato il settore energia nell’anno 2006, sono stati i seguenti: • l’emanazione del Decreto Legislativo 4 aprile 2006, n. 216 con il quale si completa l’iter di recepimento del Protocollo di Kyoto. Il Decreto Legislativo detta, tra l’altro, disposizioni relative alla domanda ed al rilascio dell’autorizzazione ad emettere gas ad effetto serra; all’assegnazione, al trasferimento e alla restituzione delle quote di emissione; al registro nazionale delle emissioni e alla verifica delle comunicazioni delle emissioni di CO2; alla chiusura e ai raggruppamenti degli impianti. Inoltre, poiché con lo stesso provvedimento viene anche recepita la Direttiva 2004/101/CE, il D.Lgs. stabilisce che, ai fini della restituzione delle quote, i gestori degli impianti possono utilizzare anche i crediti derivanti dai progetti di Clean Development Mechanism e Joint Implementation. Si evidenzia che il D.Lgs. va letto ed applicato congiuntamente alle disposizioni contenute nel piano nazionale (DEC/RAS/074/2006 del 23 febbraio 2006) relativo all’assegnazione definitiva delle quote di CO2 ai singoli siti industriali. Il piano stabilisce un tetto complessivo medio annuo di emissioni pari a 223,1 milioni di tonnellate di CO2 per il periodo 2005-2007. Nel corso del mese di dicembre, dopo un breve perido di consultazione pubblica, è stato presentato dal governo italiano alla Commissione europea, per la definitiva approvazione, lo schema di Piano Nazionale di Assegnazione delle quote CO2 per il periodo 2008-2012. Lo schema inviato prevede un tetto complessivo medio annuo di emissioni pari a 209 milioni di tonnellate di CO2, con ulteriori tagli al settore della raffinazione e della generazione di energia elettrica rispetto alle assegnazioni del primo periodo (2005-2007). • la pubblicazione del decreto legislativo 3 aprile 2006 n.152 che dà seguito alla delega conferita al Governo dalla legge 308/2004 per il riordino, il coordinamento e l’integrazione della legislazione in materia ambientale. I successivi decreti attuativi del suddetto decreto legislativo sono stati peraltro sospesi dal nuovo governo, in vista di una revisione di alcune delle norme presenti nel decreto legislativo. • l’emanazione dei decreti del Ministero dello Sviluppo Economico in attuazione della legge 239/04 (legge Marzano) per la disciplina dell’accesso alla rete nazionale dei gasdotti. 6 • l’emanazione, tra le altre, della deliberazione n.113/06 dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas con la quale si prevede il rimborso degli oneri sostenuti per l’acquisto dei certificati verdi, limitatamente all’energia elettrica prodotta da “impianti CIP 6” alimentati da fonti assimilate alle rinnovabili. • l’emanazione di un documento di consultazione dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas nel quale vengono, fra le altre cose, proposti i criteri per il riconoscimento agli “impianti Cip 6”, ai sensi del titolo II, punto 7 bis, del provvedimento Cip n. 6/92, degli oneri derivanti dall’applicazione della direttiva 2003/87/CE, legati quindi all’acquisto delle quote CO2 derivanti dallo sbilanciamento fra produzioni ed allocazioni. • l’emanazione di una deliberazione da parte dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas in materia di aggiornamento, per l’anno 2007, del costo evitato di combustibile (compenente CEC) per i cosiddetti “impianti Cip 6” in relazione alla scadenza dell’accordo Snam/Confindustria sulla fornitura di gas per la produzione di elettricità a decorrere dal 1° gennaio 2007. Vendite Le vendite dell’energia elettrica prodotta da ISAB Energy sono state pari a 4.001 GWh nel corso del 2006. L’intera produzione è stata ceduta, sulla base di un contratto ventennale, al Gestore dei Servizi Elettrici (GSE). Il 99% della fornitura è stato effettuato a tariffa CIP 6 (potenza convenzionata) mentre il restante 1% è stato esitato in regime di eccedenze. 7 Settori di attività Energia ISAB Energy produce energia elettrica utilizzando il gas prodotto dalla gassificazione dei residui pesanti derivanti dalle lavorazioni dei greggi della vicina Raffineria ISAB Impianti Sud. L’energia elettrica prodotta viene venduta al Gestore dei Servizi Elettrici (GSE) a tariffa CIP 6. A tal proposito si ricorda che il Ministero dell’Industria in applicazione del Decreto Bersani (D. Lgs. 16 marzo 1999), ha disposto la cessione, con decorrenza 1° gennaio 2001, dei diritti e delle obbligazioni in materia di acquisti di energia da terzi nazionali dall’ENEL S.p.A. al GSE. L’impianto, che ha una capacità pari a 528 MW, ha prodotto nell’anno 4.001 GWh. Fattori che influenzano i risultati economici I risultati di ISAB Energy sono limitatamente soggetti alle variazioni di scenario, in conseguenza della coerente indicizzazione contenuta nei contratti di vendita dell’energia elettrica e di acquisto della materia prima. I prezzi di vendita dell’energia elettrica prodotta da ISAB Energy sono regolamentati dal Provvedimento n. 6 del Comitato Interministeriale dei Prezzi del 29 aprile 1992 (meglio conosciuto come CIP 6/92). ISAB Energy ha un contratto ventennale con il GSE di natura “take or pay” il cui prezzo è in parte legato all’andamento del prezzo del gas naturale per usi termoelettrici. Il feedstock è acquistato da ERG Raffinerie Mediterranee con contratto anch’esso di durata ventennale di natura “take or pay” e legato all’andamento del prezzo del gas naturale per usi termoelettrici. Mercato elettrico Nell’anno 2006 si è registrata una domanda pari a 337.796 GWh in aumento del 2,2% rispetto al 2005. La composizione nazionale dell’offerta del 2006 è stata soddisfatta per il 71,6% da produzione termoelettrica (+4% rispetto al 2005), per il 12,6% da idroelettrica (+0,2%), per il 2,6% da geotermica ed eolica e il restante 13,2% dall’estero. In particolare, si sottolinea che la sola energia eolica ha mostrato un incremento di percentuale sul totale, rispetto all’anno precedente, pari al 37,0%, legato anche all’ingresso di nuovi parchi in produzione. La produzione di energia elettrica netta, pari a 301.726 GWh, risulta superiore del 3,8% rispetto al 2005 mentre il saldo con l’estero pari a 44.718 GWh continua a mostrare un importante segno di flessione (-9%). La produzione da CIP 6 stimata in 51.699 GWh evidenzia una flessione pari al 4,3%. Nel corso del 2006 la maggiore richiesta di energia elettrica si è concentrata nel Nord del Paese (156,2 TWh pari al 46,2% dell’intera domanda nazionale). Impianto IGCC La produzione è stata di 4.001 GWh. L’impianto ha registrato un fattore di utilizzo pari all’86% ed ha risentito del guasto al trasformatore di una delle due turbine a gas e del guasto all’alternatore di una turbina a vapore. 8 L’anno scorso, in cui era stata effettuata la manutenzione generale dell’impianto, la produzione di energia elettrica era stata pari a 4.108 GWh (ottenuta con una percentuale di utilizzo della capacità teorica netta pari all’89%). Si segnala che, sulla base di una verifica ispettiva della Cassa Conguaglio, l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (AEEG) ha contestato lo scorso 21 dicembre ad ISAB Energy il mancato raggiungimento dei requisiti di co-generatività dell’impianto a partire dal 2002, generando così l’obbligo di acquistare i certificati verdi a partire da tale anno ma con ciò smentendo precedenti certificazioni riferite agli anni 2002 – 2004 da parte del Gestore della Rete. Per la ragione sopra riferita ISAB Energy presenterà ricorso avverso le deliberazioni dell’AEEG pur avendo già prudenzialmente inserito nei risultati del 2006 gli oneri, al netto dei recuperi previsti dalla delibera 113/06, relativi al 2005 e 2006. L’energia è stata ceduta al prezzo provvisorio di 123,5 €/MWh (tariffa CIP 6/92) tranne una modesta aliquota (0,8%) ceduta in regime di eccedenze. Sulla base dell’andamento del prezzo del metano, per il quale si presume una variazione percentuale (nel 2006 rispetto al 2005) del + 20,6%, il prezzo definitivo per il 2006 è stimato in 136 €/MWh (+10,1% rispetto al prezzo provvisorio). Si segnala che il valore a consuntivo sarà pubblicato dalla Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico alla fine del prossimo mese di aprile. Il GSE ha operato mancati ritiri per 252,3 ore equivalenti: la franchigia annuale cui il Gestore ha diritto è di 320 ore per un ammontare massimo, nel corso dei primi otto anni di funzionamento dell’impianto, di 2.400 ore. Investimenti Nel 2006 ISAB Energy ha effettuato investimenti per 7,9 milioni (9,8 milioni nel 2005); di questi 0,3 milioni sono relativi ad immobilizzazioni immateriali (0,3 milioni nel 2005) mentre 7,6 milioni sono relativi ad immobilizzazioni materiali (9,5 milioni nel 2005). 9 La ripartizione degli investimenti per tipologia è riportata nella tabella che segue: Sviluppo Mantenimento capacità Sicurezza ed ambiente Tecnologia dell'informazione Altri Tota le 31.12.06 31.12.05 (milioni di Euro) 1 1 4 4 3 4 - - - - 8 10 31.12.04 1 2 3 1 1 8 Le nuove capitalizzazioni dell’esercizio riguardano principalmente: - miglioramento della connessione al GSE; - acquisto di valvole regolatrici per il treno 2; - rifacimento e messa in sicurezza del sistema di prese acqua mare; - messa a scorta strategica dei quench ring; - sostituzione delle apparecchiature esistenti sull’impianto con apparecchiature di nuova metallurgia. Altri investimenti significativi sono stati volti ad assicurare il mantenimento della produzione e principalmente la sicurezza dei lavoratori. Salute, Sicurezza, Ambiente e Qualità Nel corso del 2006 è continuato il programma di implementazione di Sistemi di Gestione efficaci alla minimizzazione degli impatti ed all’ottimizzazione delle attività di prevenzione, coerentemente con le Linee Guida HSE di Gruppo. ISAB Energy Services (che ha un contratto pluriennale per la gestione dell’impianto IGCC di proprietà di ISAB Energy) ha raggiunto la certificazione ISO 9001 per la qualità dei servizi offerti, la certificazione ISO 14001 per la gestione ambientale e la certificazione OHSAS 18001 per la salute e sicurezza. ISAB Energy è certificata ISO 14001. Nel mese di dicembre 2006, il Governo italiano ha presentato alla Commissione Europea una prima versione del Piano Nazionale di Allocazione (PNA) per l’assegnazione delle quote di CO2 ai singoli siti industriali nel periodo 2008-2012. ISAB Energy, rispetto a quanto già fatto in passato, ha aggiornato i propri protocolli di rendicontazione e reporting conformi alle migliori pratiche internazionali. Ha inoltre provveduto alla certificazione delle emissioni di CO2 relative all’anno 2005 da parte di un ente terzo accreditato, così come richiesto dalle linee guida europee. Il protocollo e le procedure operative sono parte integrante del Sistema di Gestione ERG per l’applicazione della Direttiva Emission Trading. In esso vengono anche definite le responsabilità di adempimento degli obblighi verso le Autorità, le modalità di valorizzazione della CO2 nelle attività di programmazione e pianificazione, l’ottimizzazione delle emissioni, la copertura dei rischi mediante operazioni di compravendita di quote e/o di utilizzo di strumenti finanziari. ERG è costantemente impegnata nei confronti delle comunità locali soprattutto per quanto attiene alla tutela della salute. In tale ambito, vanno segnalate le attività connesse al progetto volontario di Prevenzione Sanitaria dell’area di Priolo. 10 L’obiettivo è di effettuare una prevenzione a largo raggio delle patologie emergenti nel territorio secondo le valutazioni provenienti dal Ministero della Salute e/o dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il programma è articolato nella diagnosi clinico-strumentale e nell’informazione e nella educazione sanitaria. Organizzazione, Risorse Umane e Relazioni Industriali Al 31 dicembre 2006 l’organico di ISAB Energy era di 4 unità, (immutato rispetto al 31/12/2005). L’età media del personale si è attestata su un valore pari a 43 anni. Nel corso del 2006 non si segnalano eventi organizzativi di rilievo per la Società. Ai sensi della certificazione HSE della Società, il piano formativo svolto nel corso del 2006 è stato orientato prevalentemente alla formazione in materia di Sicurezza, Ambiente, Salute e Qualità, con particolare riferimento alle tematiche relative ai siti a Rischio di Incidente Rilevante (RIR). La regolarità sulla gestione di tutto il piano formativo è stata certificata da DNV. Rapporti con l’amministrazione finanziaria A fronte del “processo verbale di constatazione” emesso a valle dell’accertamento dell’Amministrazione Finanziaria per l’anno 1999, è stato chiuso il contenzioso con l’amministrazione attraverso la definizione ai sensi dell’art. 15 del D.LGS. n. 218/1997. 11 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria Conto Economico Ricavi della ges tione caratteris tica Altri ricavi e proventi Ricavi totali Cos ti per acquis ti Variazioni delle rim anenze Cos ti per s ervizi e altri cos ti operativi Cos ti del lavoro Margine operativo lordo Am m ortam enti e s valutazioni Risultato operativo netto Proventi (oneri) finanziari netti Proventi (oneri) da partecipazioni netti Risultato della gestione ordinaria Proventi (oneri) s traordinari netti Risultato prim a delle im poste Im pos te s ul reddito Utile (perdita) dell'esercizio 2006 (m igliaia di Euro) 561.163 13.469 574.632 (250.147) (2.110) (93.874) (200) 228.302 (42.784) 185.518 (19.220) 166.298 166.298 (57.498) 108.800 2005 2004 520.407 1.240 521.647 (220.164) (1.242) (77.962) (247) 222.032 (44.055) 177.977 (24.795) 153.182 153.182 (59.420) 93.763 477.035 534 477.569 (182.502) (927) (69.188) (803) 224.149 (47.566) 176.583 (28.719) 147.864 147.864 (58.122) 89.742 Ricavi della gestione caratteristica I ricavi sono costituiti dalla vendita di energia elettrica al GSE per 540 milioni, da rimborso dei costi sostenuti per l’acquisto di certificati verdi (ex delibera 113/06) per 13 milioni e,per circa 21 milioni di Euro, per vendita di prodotti minori e utilities. Altri ricavi e proventi Gli altri ricavi e proventi comprendono gli affitti attivi ed i ricavi vari per servizi a consociate. Sono altresì compresi i rimborsi assicurativi. Costi per acquisti I costi per acquisti si riferiscono principalmente alle somministrazioni di “feedstock”, altri oli combustibili, ossigeno ed azoto. Costi per servizi e altri costi operativi I servizi ricevuti si compendiano nelle manutenzioni, assicurazioni, servizi commerciali, tecnici, generali e consulenze. 12 Ammortamenti e svalutazioni Tale voce include gli ammortamenti economico-tecnici delle immobilizzazioni materiali per 39 milioni e immateriali per 3 milioni. La vita utile media degli impianti è stata stimata in 23,4 anni dal 18 aprile 2000, data di entrata in funzione del complesso IGCC. Proventi (oneri) finanziari netti Gli oneri finanziari maturati nel corso dell’anno 2006 sono principalmente relativi a interessi passivi sul finanziamento per 16,2 milioni e oneri bancari accessori e margini di intermediazione per 4,8 milioni. I proventi finanziari sono relativi ai depositi di conto corrente. Imposte sul reddito L’IRES corrente ammonta a 46,4 milioni. L’IRAP corrente è stata calcolata per 8,3 milioni. 13 Situazione patrimoniale Si presentano di seguito i dati patrimoniali riclassificati confrontati con i dati dell’esercizio precedente. Capitale immobilizzato Capitale circolante operativo netto Trattamento di fine rapporto Altre attività Altre passività CAPITALE INVESTITO NETTO 31.12.2006 31.12.2005 (migliaia di Euro) 621.019 656.210 64.324 89.305 (39) (33) 32.851 22.958 (59.348) (52.324) 658.807 716.116 Patrimonio netto Indebitamento finanziario a medio-lungo termine Indebitamento finanziario netto a breve termine MEZZI PROPRI E DEBITI FINANZIARI 341.325 289.849 27.632 658.807 302.525 386.931 26.660 716.116 Al 31 dicembre 2005 il capitale investito netto ammontava a circa 716 milioni, con un decremento di circa 57 milioni di Euro. Di seguito sono analizzate le variazioni più rilevanti intervenute tra la situazione al 31 dicembre 2006 e quella al 31 dicembre 2005. Capitale immobilizzato Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Partecipazioni ed immobilizzazioni finanziarie Tota le 31.12.2006 31.12.2005 (migliaia di Euro) 31.719 35.101 589.295 621.104 5 5 621.019 656.210 Capitale circolante operativo netto Rimanenze Crediti commerciali Debiti commerciali Tota le 31.12.2006 31.12.2005 (migliaia di Euro) 10.365 12.524 161.576 153.125 (107.617) (76.344) 64.324 89.305 Il valore delle rimanenze accoglie la svalutazione di ricambi per 4,9 milioni. L’incremento dei crediti commerciali è dovuto essenzialmente allo stanziamento del rimborso dei costi sostenuti per l’acquisto di certificati verdi (ex delibera 113/06) per 13 milioni di Euro. 14 I debiti commerciali a breve sono aumentati per il maggior valore dei servizi e delle forniture ricevute. Altre attività Crediti verso l'Erario a breve termine Altri crediti a breve termine Ratei e risconti attivi a breve termine Crediti verso l'Erario a medio-lungo termine Altri crediti a medio-lungo termine Tota le 31.12.2006 (migliaia di Euro) 7.872 15.699 3.624 3.476 2.181 32.851 31.12.2005 3.288 6.688 2.997 6.782 3.203 22.958 Altre passività Debiti tributari a breve termine Altri debiti a breve termine Ratei e risconti passivi a breve termine Ratei e risconti passivi a m/l termine termine Altri fondi per rischi e oneri Tota le 31.12.2006 31.12.2005 (migliaia di Euro) 14.836 9.851 180 181 46 228 1.285 1.329 43.001 40.735 59.348 52.324 La voce debiti tributari a breve termine accoglie il prevedibile onere tributario IRES/IRAP del periodo già al netto degli acconti versati e dei crediti di imposta recuperabili. Gli altri fondi includono: • il Fondo per manutenzione ciclica che ha registrato nell’anno un accantonamento di 7,3 milioni e presenta un saldo complessivo per 15,7 milioni; • il Fondo imposte differite per 26,1 milioni; • il Fondo su oneri futuri per 1,1 milioni; • Il Fondo per oneri su emissioni per 0,1 milioni. Indebitamento finanziario netto Si riporta nella tabella seguente l’indebitamento finanziario a medio-lungo termine di ISAB Energy S.r.l. Debiti verso banche a medio-lungo termine Altri debiti finanziari a medio-lungo termine Quota corrente mutui e finanziamenti Tota le 31.12.2006 31.12.2005 (migliaia di Euro) 339.007 431.148 45.163 47.460 (94.321) (91.677) 289.849 386.931 15 L’indebitamento finanziario a breve è così costituito: Debiti verso banche a breve termine Altri debiti finanziari a breve termine Pa ssività fina nzia rie a bre ve te rm ine 31.12.2006 (migliaia di Euro) 94.321 8.292 102.612 31.12.2005 (74.980) (70.616) Disponibilità liquide Altri crediti finanziari a breve termine Attività fina nzia rie a bre ve te rm ine 91.677 5.599 97.277 - TOTALE (74.980) (70.616) 27.632 26.660 L'analisi della variazione dell'indebitamento finanziario netto nei periodi considerati evidenzia quanto segue: Partecipazioni in altre imprese ISAB Energy S.r.l. non detiene azioni delle società controllanti né partecipazioni nella consociata ISAB Energy Services S.r.l; possiede una partecipazione del 5% del capitale sociale della società Industria Acqua Siracusana S.p.A., impresa consortile di gestione delle acque reflue industriali. 16 Sedi secondarie ed uffici ISAB Energy S.r.l. ha sede legale in Priolo Gargallo (Siracusa) ed uffici a Roma. Attività di direzione e coordinamento La nostra società è sottoposta ad attività di direzione e coordinamento da parte di ERG S.p.A.. Tale attività è rappresentata, tra l’altro, dalla definizione delle strategie di business, dall’indicazione di linee strategiche relative agli aspetti organizzativi ed alle politiche del personale, dalla gestione della finanza strategica e della tesoreria di gruppo, delle problematiche fiscali soprattutto in chiave di pianificazione delle politiche di comunicazione, delle politiche in materia di ambiente, salute e sicurezza e sistemi informatici. In particolare, si segnalano le seguenti decisioni assunte nell’ambito dell’attività di direzione e coordinamento di ERG S.p.A.: • Assegnazione dell’incarico di revisione a Reconta Ernst & Young S.p.A. per il triennio 2006-2008; • Revisione Codice Etico; • Organismo di Vigilanza ex D. Lgs. 231/01; • Adozione del Modello di Organizzazione e Gestione. Rapporti con imprese controllanti, consociate ed altre parti correlate Secondo quanto previsto dalle comunicazioni CONSOB in materia, non risultano in essere rapporti rientranti in tale definizione aventi ad oggetto operazioni rilevanti. ISAB Energy S.r.l. acquista da ERG Raffinerie Mediterranee la principale materia prima necessaria alla produzione. Contestualmente vende alla stessa società alcune materie prime e servizi ausiliari. I rapporti tra le due società vedono, inoltre, in essere alcuni contratti relativi alla fornitura di servizi industriali e generali, quali: - Assistenza sanitaria; - Servizio antincendio. La ISAB Energy riceve, inoltre, altri servizi generali dalla ERG S.p.A. quali i servizi informatici, e dalla ERG Power & Gas S.p.A. per l’espletamento delle attività di staff aziendale. I corrispettivi di tali servizi sono dettagliati in nota integrativa. La società ha inoltre in essere contratti di servizi forniti dalle controllanti dei rispettivi soci ERG Power & Gas e MEC Priolo B.V., all'interno degli "Sponsor Support Agreements". 17 Il rapporto che lega la ISAB Energy e la ISAB Energy Services è invece regolato all’interno del contratto di Operation and Maintenance che, ricordiamo, assegna alla ISAB Energy Services il ruolo di operatore e manutentore dell’impianto. Prove nti V endite One r i A ltre prestazioni A cquisti A ltre Finanziari prestazioni Finanziari (migliaia di Euro) controlla nti ERG Power & Gas S.p.A. ERG S.p.A. consocia te ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A. ISAB Energy Services S.r.l. ERG Nuove Centrali ERG Petroli - 203 - - - 2.136 125 1.397 - 16.443 - 14 332 48 - 4 89 - 158.821 21.994 378 4.604 4.331 - - Privacy - Documento programmatico sulla sicurezza Nel corso del 2006 il gruppo ERG ha provveduto ad aggiornare il "Documento Programmatico Sulla sicurezza", anche alla luce delle novità tecniche ed organizzative introdotte nel sistema informativo di Gruppo. Azioni Proprie La società non ha in portafoglio azioni proprie. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio Non si segnalano fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio. Evoluzione prevedibile della gestione Relativamente ad ISAB Energy il 2007 si pone come un anno di forte impegno sul fronte manutentivo vista la programmazione, nel secondo trimestre, della fermata generale di 45 giorni. Si segnala inoltre che nell’ultima parte del 2006 vi sono stati alcuni interventi normativi che potranno influenzare i risultati economici di ISAB Energy nel 2007: - l’AEEG (Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas) ha pubblicato il 15 novembre la delibera 249/06 che, a partire dal 2007, stabilisce nuove regole per il calcolo della componente tariffaria del CIP6 relativa al cosiddetto “costo 18 evitato di combustibile”; ISAB Energy, ha deciso di impugnare la delibera dinanzi il TAR competente; - il Ministero dell’Ambiente ha emesso il 1° dicembre un decreto contenente il nuovo piano di allocazione delle quote CO2 per il periodo 2008-2012, Tale decreto vedrebbe ISAB Energy penalizzata rispetto agli altri operatori elettrici in termini di allocazione di quote; in parallelo l’AEEG è tuttavia intervenuta con un documento di consultazione pubblicato lo scorso 15 dicembre e relativo alle modalità di rimborso degli eventuali oneri per l’acquisto di quote CO2 con riferimento agli impianti, come ISAB Energy, operanti in regime di tariffa CIP6; tale documento rispecchia la posizione di ISAB Energy su tale materia, come documentato anche da una impugnativa al precedente piano di allocazione. Proposta del Consiglio di Amministrazione Signori Soci, concludiamo la nostra relazione invitandoVi a • approvare il bilancio di esercizio della Vostra Società al 31 dicembre 2006 che si chiude con un utile di 108.800.222,97 Euro; • prendere atto della costituzione, ai sensi della legge 266/05, della “Riserva da riallineamento fiscale” di 28.708.574,00 Euro mediante la riclassifica degli “Utili a nuovo”; • deliberare circa la destinazione dell’utile d’esercizio tenendo conto dei vincoli previsti dal Project Financing. Genova, 27 marzo 2007 per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Jonathan Gibson 19 ISAB Energy S.r.l. Bilancio al 31 dicembre 2006 Bilancio d’Esercizio 20 Stato Patrimoniale Attivo 31.12.06 31.12.05 (Euro) A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti B) Immobilizzazioni - - I. Immobilizzazioni immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento - - 2) Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità - - 3) Diritto di brevetto industriale e diritti di utilizzo 4) Concessioni, licenze, marchi e simili delle opere di ingegno 5) Avviamento 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre Totale - - 3.293.127 3.805.755 - - 42.705 329.097 28.383.568 30.966.118 31.719.400 35.100.970 II. Immobilizzazioni materiali 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinari 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti 15.223.213 15.697.726 568.484.598 601.076.140 123.057 154.004 280.337 457.043 5.183.342 3.719.152 589.294.547 621.104.065 a) Imprese controllate - - b) Imprese collegate - - Totale III. Immobilizzazioni finanziarie 1) Partecipazioni in : c) Imprese controllanti d) Altre imprese - - 5.165 5.165 5.165 5.165 di cui entro 2) Crediti di cui entro 12 mesi: 12 mesi: a) Verso imprese controllate - - - - b) Verso imprese collegate - - - c) Verso controllanti - - - - d) Verso altri - - - - - - 3) Altri titoli - - 4) Azioni proprie - - 5.165 5.165 621.019.111 656.210.201 Totale TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) 21 31.12.06 31.12.05 (Euro) C) Attivo circolante I. Rimanenze 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3) Lavori in corso su ordinazione 4) Prodotti finiti e merci 5) Acconti Totale 10.032.078 11.183.297 - - - - 329.325 1.287.845 3.929 53.091 10.365.332 12.524.233 di cui oltre 1) Verso clienti 2) 3) 157.858.849 - 148.135.527 Verso imprese controllate - - - - Verso imprese collegate - - - - 4) Verso imprese consociate - 3.715.571 - 4.962.295 5) Verso controllanti - 503.931 - 567.652 5-ter) Imposte anticipate 3.475.870 10.844.850 6.781.961 9.359.938 6) 2.181.194 17.880.133 3.202.635 9.892.430 - Verso altri Totale Partecipazioni in imprese controllate 190.803.334 173.087.364 - - 2) Partecipazioni in imprese collegate - - 3) Partecipazioni in imprese controllanti - - 4) Altre partecipazioni - - 5) Azioni proprie - - 6) Altri titoli - - - - 74.972.343 70.605.828 Totale Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa Totale TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) D) 169.523 Attività finanziarie 1) IV. 12 mesi: - 5-bis) Crediti tributari III. di cui oltre 12 mesi: II. Crediti - - 7.855 10.320 74.980.198 70.616.147 276.148.864 256.227.745 Ratei e risconti - Ratei attivi - Risconti attivi TOTALE RATEI E RISCONTI (D) TOTALE ATTIVO 22 - - 3.623.828 2.996.880 3.623.828 2.996.880 900.791.802 915.434.826 Passivo 31.12.06 31.12.05 (Euro) A) Patrimonio netto Capitale I. 5.165.000 Riserva da sovrapprezzo delle quote - - III. Riserve di rivalutazione - - IV. Riserva legale 1.033.000 1.033.000 Riserva azioni proprie in portafoglio - - Riserve statutarie - - Altre riserve: - - II. V. VI. VII. 1) VIII. IX. riserva legge n. 266/05 28.708.574 Utili (perdite) portati a nuovo 197.618.567 Utile (perdita) dell'esercizio 108.800.223 93.762.549 341.325.364 302.525.140 TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) B) 5.165.000 202.564.591 Fondi per rischi ed oneri 1) Fondo trattamento di quiescenza e obblighi simili - - 2) Fondo per imposte, anche differite 26.103.241 25.989.065 3) Altri 16.897.817 14.746.077 TOTALE FONDI RISCHI E ONERI (B) 43.001.058 40.735.142 39.320 33.080 C) Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato D) Debiti di cui oltre di cui oltre 12 mesi: 12 mesi: 1) Obbligazioni - - - - 2) Obbligazioni convertibili - - - - 3) Debiti verso soci per finanziamenti 4) Debiti verso banche 5) Debiti verso altri finanziatori 6) Acconti - - - - 7) Debiti verso fornitori - 64.494.012 - 27.514.343 8) Debiti rappresentati da titoli di credito - - - - 9) Debiti verso imprese controllate - - - - 10) Debiti verso imprese collegate 11) Debiti verso imprese consociate 42.911.080 50.301.885 44.305.500 49.003.399 244.686.077 339.006.742 339.470.687 431.148.073 - - - - - - - - 2.252.173 45.830.848 3.153.046 52.244.628 12) Debiti verso controllanti - 14.679.901 - 10.403.889 13) Debiti tributari - 601.146 - 85.944 14) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale - 10.274 - 12.230 15) Altri debiti - 169.871 - 169.301 TOTALE DEBITI (D) 515.094.679 23 570.581.807 31.12.06 31.12.05 (Euro) E) Ratei e risconti - Ratei passivi - 182.233 - Risconti passivi: 1.331.381 1.377.423 TOTALE RATEI E RISCONTI (E) 1.331.381 1.559.657 TOTALE PASSIVO 559.466.438 612.909.685 TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 900.791.802 915.434.826 (0,03) 0,380 Conti d'ordine 1) Garanzie prestate: a) b) c) d) 2) Fidejussioni - a favore di imprese controllate - - - a favore di altri - - - - Avalli - - Altre garanzie personali - - Altre garanzie reali - - - - Altri conti d'ordine: a) b) c) d) Beni di terzi presso di noi Nostri impegni Rischi Altri TOTALE CONTI D'ORDINE 24 - - 443.000 - - - 5.767.944 6.167.974 6.210.944 6.167.974 6.210.944 6.167.974 Conto economico 2006 2005 2004 (Euro) A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di 3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione lavorazione, semilavorati e finiti 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 5) Altri ricavi e proventi: - vari - contributi in conto esercizio TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) B) 561.162.738 520.406.678 477.035.042 (958.520) 848.499 145.252 - - - 343.767 431.590 1.629.811 13.469.472 1.239.636 534.346 - - - 13.469.472 1.239.636 534.346 574.017.457 522.926.404 479.344.451 (250.490.815) (220.595.751) (184.131.787) (62.796.188) (59.830.782) (55.435.550) (1.590.020) (1.637.552) (1.730.325) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7) Per servizi 8) Per godimento di beni di terzi 9) Per il personale: (145.973) (188.835) (562.837) b) Oneri sociali a) Salari e stipendi (42.468) (46.993) (196.738) c) Trattamento di fine rapporto (11.236) (11.365) (39.871) d) Trattamento di quiescenza e simili - e) Altri costi 10) 44 (400) (3.252) (199.633) (247.594) (802.698) Ammortamenti e svalutazioni a) Amm.to immobilizzazioni immateriali b) Amm.to immobilizzazioni materiali c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni (3.443.161) (4.980.659) (8.855.502) (39.340.881) (39.073.788) (38.710.855) - - - d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 11) - - - (42.784.042) (44.054.448) (47.566.357) (1.151.219) (2.090.366) (1.072.158) (8.520.064) (11.409.274) (7.966.174) (20.967.412) (5.082.573) (4.056.339) (388.499.393) (344.948.339) (302.761.388) 185.518.064 177.978.065 176.583.063 Variazioni rimanenze materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 12) Accantonamenti per rischi 13) Altri accantonamenti 14) Oneri diversi di gestione - TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) 25 2006 2005 2004 (Euro) C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 15) 16) Proventi da partecipazioni: - da imprese controllate - - - - da imprese collegate - - - - da altre imprese - - - - credito d'imposta su dividendi - - - - - - - da imprese controllate - - - - da imprese collegate - - - - da controllanti - - - 88.580 - - Altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - altri 88.580 - - da titoli iscritti nelle immobilizzazioni - - - c) da titoli iscritti nell'attivo circolante - - - d) proventi diversi dai precedenti - da imprese controllate - - - - da imprese collegate - - - - da controllanti - - - b) - da imprese consociate 3.604 48.727 3.056 3.140.060 1.865.529 1.489.859 3.143.664 1.914.256 1.492.915 3.232.243 1.914.256 1.492.915 - ad imprese controllate - - - - ad imprese collegate - - - altri 17) Interessi e altri oneri finanziari: - ad imprese controllanti (1.396.634) - a consociate - - altri 17-bis) Utili e perdite su cambi: TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (C) D) (1.220.737) (1.231.148) (8.558) (545) (21.043.011) (25.468.610) (28.978.346) (22.439.645) (26.697.905) (30.210.039) (12.874) (11.368) (2.342) (19.220.276) (24.795.018) (28.719.466) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIV. FINANZIARIE 18) 19) Rivalutazioni a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie - - - c) di titoli iscritti nell'attivo circolante - - - - - - Svalutazioni a) di partecipazioni - - - b) di immobilizzazioni finanziarie - - - c) di titoli iscritti nell'attivo circolante - - - - - - - - - TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIV. FINANZIARIE (D) 26 2006 2005 2004 (Euro) E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) 21) Proventi straordinari - plusvalenze da alienazioni - - - - sopravvenienze attive - - - - vari - - - - - - - minusvalenze da alienazioni - - - - imposte esercizi precedenti - - - - sopravvenienze passive - - - - vari - - - - - - - - - 166.297.788 153.183.047 147.863.597 (57.497.566) (59.420.498) (58.121.930) 108.800.223 93.762.549 89.741.667 Oneri straordinari TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI (E) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 22) 23) Imposte sul reddito di esercizio, correnti, differite anticipate UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 27 Nota Integrativa Rendiconto Finanziario (migliaia di euro) - FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' D'ESERCIZIO (A) Utile (perdita) dell'esercizio Ammortamenti e svalutazioni Variazioni netta imposte differite Variazione netta fondi rischi ed oneri Variazione netta del trattamento di fine rapporto Variazione netta fondi svalutazione Minusvalenze e (plusvalenze) nette Flusso di cassa della gestione corrente - Variazioni delle attività e passività di esercizio: Rimanenze Crediti commerciali Debiti commerciali Altre attività a breve Altre passività a breve 2006 TOTALE - FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B) Investimenti in immobilizzazioni immateriali Investimenti in immobilizzazioni materiali Investimenti in immobilizzazioni finanziarie Disinvestimenti di immobilizzazioni materiali Disinvestimenti di immobilizzazioni immateriali Disinvestimenti di immobilizzazioni finanziarie TOTALE - FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO (C) Incremento (riduzione) debiti finanziari a medio-lungo termine Incremento (riduzione) debiti finanziari a breve termine Distribuzione di utili Aumento (rimborso) di capitale proprio TOTALE FLUSSO DI CASSA NETTO DEL PERIODO (A+B+C) DISPONIBILITA' LIQUIDE A INIZIO PERIODO FLUSSO DI CASSA NETTO DEL PERIODO DISPONIBILITA' LIQUIDE A FINE PERIODO 28 2005 2004 108.800 42.784 1.599 2.152 6 155.341 93.763 44.055 12.183 11.409 (72) 161.338 89.742 47.566 9.839 7.934 (63) 338 155.356 2.159 (8.451) 31.273 (11.378) 4.758 18.361 1.287 (99.294) 31.766 1.349 (40.729) (105.621) 888 (10.252) 1.807 (331) 36.773 28.885 173.702 55.717 184.241 (82) (7.683) 20 153 (7.592) (283) (9.529) 1.310 (8.502) (591) (7.454) 5 (8.040) (97.082) 5.336 (70.000) (161.745) (91.975) 12.859 (48.350) (127.466) (88.496) 402 (39.000) (127.094) 4.365 70.616 4.365 74.980 (80.251) 150.867 (80.251) 70.616 49.106 101.761 49.106 150.867 Natura della società La ISAB Energy S.r.l. è proprietaria del complesso industriale di gassificazione e cogenerazione denominato "IGCC - Integrated Gasification Combined Cycle", sito nel territorio del comune di Priolo Gargallo, progettato per la produzione d’energia elettrica dall’impiego dei residui di lavorazione della raffinazione. Criteri di redazione Il bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2006 è predisposto in conformità alle leggi che ne disciplinano la redazione, interpretate ed integrate dai principi contabili emanati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e dell’Organismo Italiano di Contabilità. Il bilancio d’esercizio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa ed è corredato dalla Relazione degli Amministratori sulla Gestione, e recepisce le disposizioni introdotte, in materia di bilancio e relativi schemi, dalla Riforma del Diritto Societario contenute nel decreto Legislativo n° 6 del 17 gennaio 2003 e sue successive modificazioni. Per ogni voce dello stato patrimoniale sono esposti, ai fini comparativi, i valori del bilancio al 31 dicembre 2005 mentre i dati del conto economico sono raffrontati con quelli degli ultimi due esercizi. Commenti sulle variazioni più significative sono riportati nel capitolo "Commento ai risultati economico-finanziari" contenuto nella Relazione sulla Gestione. Lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico esprimono valori arrotondati all’unità di Euro; la differenza rispetto al valore puntuale al centesimo viene assorbita dal Conto Economico, fra i proventi e gli oneri straordinari. Ai fini di una maggiore chiarezza espositiva si è ritenuto preferibile indicare nella Nota Integrativa, in linea con il passato, tutti gli importi arrotondati alle migliaia di Euro; di conseguenza, in alcuni prospetti, gli importi totali possono leggermente discostarsi dalla somma degli importi che li compongono. Il bilancio al 31 dicembre 2006 è stato sottoposto a revisione da parte della società Reconta Ernst & Young S.p.A.. Principi contabili e criteri di valutazione Specifichiamo, di seguito, i principi contabili adottati ed i criteri di valutazione applicati, conformi, senza alcuna deroga, a quanto specificato nell'art. 2423, 2423 bis e 2426 del Codice Civile. I criteri di valutazione adottati per la relazione del bilancio al 31 dicembre 2006 sono conformi a quelli utilizzati nel precedente esercizio. Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo d’acquisto o di produzione comprensivo degli oneri finanziari, direttamente connessi, sostenuti alla data di completamento, e sono ammortizzate a quote costanti in relazione alla loro utilità temporale, avuto altresì riguardo alla residua possibilità di utilizzazione. Nel dettaglio le aliquote sono scaturite dall’applicazione dei seguenti criteri: • i costi d’impianto e d’ampliamento vengono ammortizzati in cinque anni; • le licenze di processo industriale in relazione alla durata contrattuale convenuta con il licenziatario; • il software avuto in licenza in tre anni; 29 • • il contributo a ENEL per la costruzione degli elettrodotti di collegamento dell’impianto IGCC per il periodo d’uso previsto; le spese e gli oneri correlati al project financing per la durata del finanziamento ottenuto dalle banche. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo d’acquisto o di produzione e sono esposte al netto dei fondi di ammortamento e svalutazione. I valori esposti non hanno subito alcuna rivalutazione. Il costo dei cespiti include gli oneri finanziari sostenuti durante il periodo di costruzione. I costi di ampliamento, ammodernamento e trasformazione ed i costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono capitalizzati ed ammortizzati in relazione alla vita utile del cespite al quale si riferiscono. I costi di manutenzione e riparazione di natura non incrementativa sono imputati al conto economico nell’esercizio nel quale vengono sostenuti. Le aliquote di ammortamento applicate, che soddisfano il criterio della prudenza e che seguono il piano di ammortamento già stabilito ed in linea con la stimata residua possibilità di utilizzo di ciascun cespite, rientrano nel seguente ambito in relazione alla tipologia di riferimento: % Fabbricati industriali Costruzioni leggere Impianti del complesso IGCC Attrezzatura industriale Mobili e macchine d'ufficio Attrezzatura varia e minuta Macchine elettroniche Motoveicoli 3-4 10 3,3-8,2 10 12 10 14 25 Grado di ammortamento al 31.12.06 24% 58% 30% 60% 69% 70% 93% 100% In relazione al complesso IGCC le aliquote evidenziate fanno riferimento alle valutazioni scaturite da una perizia indipendente sulle singole unità tecniche d’impianto. Partecipazioni Le partecipazioni sono iscritte in bilancio al costo d’acquisto o di sottoscrizione ridotto per perdite durevoli di valore. Rimanenze Le giacenze di materie prime sono valutate al minore tra il costo, determinato secondo il metodo LIFO (Last In – First Out) a scatti annuali ed il valore corrente di mercato. I prodotti finiti sono valutati sulla base del valore corrente di mercato. Le giacenze di materie sussidiarie e di consumo sono valutate al minore tra il costo medio ponderato ed il valore corrente di mercato. 30 Crediti e debiti I crediti ed i debiti sono iscritti in bilancio al loro valore nominale. Per i crediti tale valore è ridotto a quello di presunto realizzo mediante accantonamento all'apposito fondo. Le operazioni di debito e credito in valuta effettuate durante l'esercizio sono convertite in Euro al cambio della data dell'operazione e la differenza tra tale valore e l'importo effettivamente pagato o percepito viene imputata al conto economico tra gli oneri e proventi finanziari. Le differenze cambio, originate dall'allineamento dei crediti e debiti in valuta al cambio di fine esercizio, rispetto a quello della data dell'operazione, sono imputate al conto economico. Disponibilità liquide Sono iscritte in bilancio al valore nominale. Imposte correnti e differite Le imposte correnti sono accantonate in base al prevedibile onere d’imposta di pertinenza dell’esercizio, tenendo anche conto degli effetti derivanti dall’avvenuta adesione al “consolidato fiscale” istituito dal nuovo Testo Unico delle imposte sui redditi. Inoltre, in relazione al principio della competenza, vengono accantonate le imposte differite, sia attive che passive, relative alle differenze temporanee sorte fra i risultati civilistici ed i relativi imponibili fiscali o alle perdite fiscali riportabili. L’iscrizione in bilancio delle imposte anticipate è subordinata alla ragionevole certezza del loro futuro recupero, anche nell’ambito del “consolidato fiscale”. Le imposte differite passive non vengono contabilizzate nel caso in cui vi siano scarse probabilità dell’insorgenza del relativo debito. Tali imposte differite vengono calcolate sulla base delle aliquote fiscali medie attese nei periodi in cui le differenze temporanee tassabili si riverseranno. Ratei e risconti I ratei e risconti attivi e passivi sono iscritti in relazione al principio della competenza temporale con riferimento a quanto specificato dall’art. 2424 bis del Codice Civile. Fondi per rischi ed oneri I fondi per rischi ed oneri sono destinati a fronteggiare passività di natura determinata, di esistenza certa o probabile, delle quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza. Manutenzioni cicliche L’accantonamento per le manutenzioni cicliche periodiche viene effettuato pro rata temporis su ciascun esercizio sulla base della stima dei costi da sostenere e dei programmi manutentivi ciclici pluriennali dell’impianto IGCC. 31 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato La posta rappresenta la passività maturata nei confronti di tutti i dipendenti, calcolata sulla base della legislazione vigente e dei contratti collettivi di lavoro in essere a fine esercizio. Conti d'ordine I conti d'ordine sono valutati al valore dell'impegno preso o ricevuto e del potenziale valore di rischio oggettivamente stimato. In relazione a quanto previsto dal principio contabile n. 22 redatto dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, le garanzie rilasciate a fronte dei debiti iscritti in bilancio non vengono riportate tra i conti d'ordine ma vengono evidenziate in Nota Integrativa, ove necessario, nei commenti relativi alle rispettive voci di debito. Operazioni infragruppo e con altre parti correlate Durante l’esercizio, la società ha intrattenuto rapporti commerciali, di prestazioni di servizi e finanziari sia con la controllante che con società del medesimo gruppo di appartenenza, regolati da contratti e a condizioni di mercato con l'eccezione di un finanziamento che, remunerato a tasso zero, viene rimborsato in dieci anni con scadenza nell’anno 2010. Nello Stato Patrimoniale gli importi riflettono la situazione vigente a fine anno, mentre, a Conto Economico sono esposti seguendo, al verificarsi, l’evoluzione del controllo societario durante l’esercizio. Si evidenziano i più significativi: - le somministrazioni di “feedstock” ossia, la materia prima carica dell’impianto IGCC, in relazione al "Feedstock Supply Agreement" del 20 giugno 1996. Tale materia prima proviene dai residui di lavorazione della raffineria ISAB, Impianti Sud, la cui proprietaria è la consociata ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A.; - le forniture reciproche di prodotti minori effettuati tra la società e la ERG Raffinerie Mediterranee in virtù del "Minor Products Agreement" del 5 aprile 1996. A titolo esemplificativo e non limitativo è riferito alle forniture di gasolio, gas, oli combustibili, vapore e calore; - l’erogazione di finanziamenti legati all’operazione di Project financing e denominati “sub-debt”, sulla base degli accordi convenuti tra le banche finanziatrici e gli sponsor; - i servizi resi dalla consociata ISAB Energy Services S.r.l., ad opera del contratto di "Operation & Maintenance" del 5 aprile 1996, per la conduzione e manutenzione dell'impianto IGCC; - supporto alle staff aziendali per le attività commerciali, di pianificazione e performance, segretariali, legali, amministrative e di finanza, ad opera della ERG Power & Gas sulla base del “Provision of Service Agreement” del 26 ottobre 2004; amministrazione del personale, amministrazione e gestione delle risorse umane sulla base del contratto del 31 maggio 2005; - assistenza sanitaria e servizio antincendio dalla ERG Raffinerie Mediterranee. I servizi erogati dalla ISAB Energy sono diretti all’espletamento delle attività di supporto informatico, limitatamente all’hosting dell’Expert Advanced System, alla ISAB Energy Services e alle concessioni in locazione degli uffici a quest’ultima società e alla ERG Power & GAS. 32 Il valore delle operazioni infragruppo è descritto dettagliatamente nel seguito della presente Nota Integrativa. I rapporti con le altre parti correlate riguardano i finanziamenti subordinati a quello ottenuto con l’operazione di Project financing e un contratto di servizi per l’assistenza con gli istituti finanziatori, studi legali e compagnie assicurative, espletati dalle controllanti il socio di minoranza MEC Priolo B.V. – Olanda. Oneri finanziari Gli interessi passivi e gli oneri finanziari sostenuti sul finanziamento ottenuto dalle controllanti, e successivamente, sul finanziamento ricevuto attraverso il Project financing fino alla data di entrata in funzione dell’impianto (18 aprile 2000), sono stati capitalizzati tra le varie voci dell'attivo. Gli interessi passivi e oneri finanziari successivi a tale data hanno concorso alla formazione del risultato economico. Conto Economico I ricavi e i costi sono rilevati nel conto economico secondo il principio della competenza temporale. Proventi ed oneri straordinari In questa voce vengono rilevati esclusivamente gli effetti derivanti da cambiamenti di applicazione di principi contabili, da eventi straordinari non afferenti in alcun modo la gestione aziendale e le imposte relative ad esercizi precedenti derivanti da contenzioso con l’Erario. Attività di direzione e coordinamento La società è soggetta all'attività di direzione e coordinamento da parte della controllante ERG S.p.A., avente sede legale in Milano, Via N. Piccinni 2. In allegato vengono riportati i dati essenziali dell'ultimo bilancio di esercizio di ERG S.p.A. Project financing Nell’aprile 1996 ISAB Energy ha stipulato con un gruppo di banche internazionali un contratto di Project Financing non recourse per un importo pari a circa 974 milioni. Il contratto, finalizzato all’erogazione di un finanziamento per la costruzione dell’impianto IGCC ISAB Energy, prevede: • • la costituzione di ipoteca di primo grado e la costituzione di privilegio speciale a favore del Sanpaolo Imi S.p.A. a garanzia del pagamento di somme e dell’assolvimento di tutte le obbligazioni derivanti dal contratto di credito del progetto. L'ipoteca grava sul terreno e sull’intero impianto IGCC di Priolo Gargallo. Il privilegio grava sugli impianti, macchinari, beni strumentali, materie prime, prodotti in corso di lavorazione, prodotti finiti, scorte di magazzino e crediti derivanti da cessioni di tali beni; la cessione a favore di Sanpaolo IMI S.p.A. di: - tutti i diritti di natura pecuniaria e somme ricevute o da riceversi in relazione a tali diritti ai sensi o in relazione ai contratti per il progetto; 33 - • tutti gli indennizzi assicurativi pagabili o ricevuti in relazione alle assicurazioni previste dal contratto di credito del progetto (fatta eccezione per gli indennizzi relativi agli infortuni dei dipendenti o al risarcimento dei danni da responsabilità civile terzi); il monitoraggio dei flussi in entrata ed in uscita della gestione finanziaria da parte delle banche finanziatrici. La durata delle obbligazioni dopo l’operazione di rifinanziamento avvenuta nel mese di settembre 2000 è stata prorogata da otto a quattordici anni e scadrà il 15 dicembre 2014. Inoltre nel 2003 è stato acceso un conto corrente vincolato privilegiato in favore degli istituti finanziatori destinato quale “Insurance reserve account” (importo a garanzia delle mancate coperture assicurative); tale conto corrente vincolato al 31 dicembre 2006 ammonta a 16,7 milioni. Riallineamento fiscale dei cespiti Nel corso dell’esercizio la società si è avvalsa della facoltà di cui alla legge 266/05 che consente il riallineamento del valore fiscale dei cespiti presenti al 31.12.2004 ed ancora esistenti al 31.12.2005 al corrispondente maggiore valore civile. Tale riallineamento, pari a 32.623 migliaia di Euro, relativo alle classi fiscali degli “impianti e macchinari”, non ha prodotto effetti sul valore dei cespiti iscritti in bilancio. Il riallineamento fiscale dei cespiti ha prodotto un effetto netto positivo di 8,3 milioni di Euro iscritto alle voci “Imposte sul reddito”, in seguito al rilascio a Conto Economico del fondo imposte differite stanziato in esercizi precedenti ad aliquota piena pari a circa 12,2 milioni di Euro a fronte della contabilizzazione della relativa imposta sostitutiva (12%) pari a circa 3,9 milioni di Euro. 34 Analisi dello Stato Patrimoniale Attivo Immobilizzazioni (621.019 migliaia di Euro) Immobilizzazioni immateriali Costo storico Am m ortam enti Saldo al 31.12.05 Altre Concessioni, Im m obil. in im m obilizz licenze e corso e azioni m archi acconti im m ateriali Totale 10.194 329 45.761 56.284 (14.795) (21.183) (6.388) 3.806 329 30.966 35.101 Costi di im pianto e am pliam ento - Movim enti dell'esercizio: Acquis izioni Capitalizzazioni/riclas s ifiche Riclas s ifiche Alienazioni e dis m is s ioni Am m ortam enti Svalutazioni Costo storico Am m ortam enti Saldo 31.12.06 - - 348 - - (861) - - - 10.542 (7.249) 3.293 - 157 (348) (75) (20) - 43 - 43 - (2.583) - 45.761 (17.378) 28.384 157 (75) (20) (3.443) - 56.346 (24.627) 31.719 Nell’anno 2006 sono state effettuate capitalizzazioni relativamente all’acquisto di software. Le concessioni, licenze, marchi e diritti simili esprimono per 3.061 migliaia di Euro il costo della licenza d'uso sul processo di gassificazione "Texaco". Inoltre, la voce include il software acquistato su licenza per 232 migliaia di Euro. Le immobilizzazioni in corso per 43 migliaia di Euro riguardano per 27 migliaia di Euro attività di consolidamento del software SAP, per 16 migliaia sviluppo altri software. Le altre immobilizzazioni immateriali che comprendono oneri finanziari per 4.309 migliaia di Euro, rilevano oltre il contributo erogato a Enel per l’allacciamento dell’impianto I.G.C.C. agli elettrodotti da 380 e 150 Kv. per un totale di 17.209 migliaia di Euro, anche i costi per 11.175 migliaia di Euro dei servizi legali, finanziari e tecnici sopportati per la realizzazione dell’operazione di Project financing. 35 Immobilizzazioni materiali Cos to s tor ico Rivalutazioni Te r re ni e fabbr icati 19.393 19.393 Attr e zzat. Im pianti e indus triali e m acchinar i com m .li 808.515 309 808.515 309 Im m obilizz. Altr i in cors o e be ni acconti 1.810 3.719 1.810 3.719 Totale 833.746 833.746 A mmortamenti economico/tecnici Svalutazioni Saldo al 31.12.05 (3.695) 15.698 (207.439) 601.076 (155) 154 (1.353) 457 3.719 (212.642) 621.104 M ovim e nti de ll'e s e r cizio: A cquisizioni Capitalizzazioni/riclassif iche A lienazioni e dismissioni A mmortamenti economico/tecnici Svalutazioni 224 (699) - 5.841 (38.433) - (31) - (177) - 7.683 (6.065) (153) - 7.683 (153) (39.341) - 19.617 814.356 309 1.810 5.183 841.275 19.617 814.356 309 1.810 5.183 841.275 (4.394) (245.871) (186) (1.530) 15.223 568.485 123 Cos to s tor ico Rivalutazioni A mmortamenti economico/tecnici Svalutazioni Saldo 31.12.06 280 5.183 (251.981) 589.295 Le immobilizzazioni materiali comprendono gli oneri finanziari sostenuti durante la costruzione e rimasti capitalizzati ai singoli cespiti. Tale valore al 31 dicembre 2006 ammonta a 79.500 migliaia di Euro, di cui 1.080 migliaia di Euro alla voce fabbricati e terreni e 78.420 migliaia di Euro alla voce impianti e macchinari. La voce fabbricati e terreni accoglie per 2.219 migliaia di Euro il valore che non viene ammortizzato dell’area su cui insiste l’intero opificio I.G.C.C. mentre, il sedime degli impianti e dei fabbricati è stato attribuito analiticamente ai singoli cespiti di appartenenza. I fabbricati tutti a destinazione industriale per 12.677 migliaia di Euro, comprendono l’insieme degli edifici costituenti l’ingresso e portineria, gli uffici, la mensa, il magazzino, la sala controllo, il laboratorio, le cabine e le strade, parcheggi e le altre rispettive infrastrutture. La voce include il valore di 328 migliaia di Euro riferito alle costruzioni leggere. L’ammortamento di 4.394 migliaia di Euro è ripartito ai fabbricati per 3.942 migliaia di Euro e alle costruzioni leggere per 452 migliaia di Euro. Le capitalizzazioni per 224 migliaia di Euro sono principalmente rappresentate da interventi per l’adeguamento delle aree limitrofe agli impianti. Gli impianti e macchinari sono costituiti principalmente dall’impianto industriale di gassificazione e cogenerazione IGCC - Integrated Gasification Combined Cycle. L’importo di 568.485 migliaia di Euro si compendia negli impianti costituenti la centrale elettrica per 747.714 migliaia di Euro, le sottostazioni di trasformazione per 60.660 migliaia di Euro e per 5.980 migliaia di Euro in quelli ausiliari per il trattamento e depuramento. 36 L’ammortamento di 245.871 migliaia di Euro è stato applicato con esclusivo riferimento alla vita economico-tecnica valutata in un tempo medio ponderato residuo di oltre 19 anni, e riflette il criterio del “component approach” con riferimento ai maggiori componenti delle singole unità tecniche. Per quanto riguarda gli investimenti effettuati nel 2006 si rimanda a quanto riportato nel capitolo “Investimenti” nella Relazione sulla Gestione. Gli altri beni, al netto dei relativi fondi ammortamento, riguardano per 177 migliaia di Euro i mobili e le macchine d'ufficio, per 71 migliaia di Euro le macchine elettroniche, per 32 migliaia di Euro l'attrezzatura varia e minuta. Nella voce immobilizzazioni materiali in corso e acconti risultano investimenti ancora non terminati per 5.092 migliaia di Euro, e gli acconti a fornitori corrisposti per 91 migliaia di Euro. Immobilizzazioni finanziarie (5 migliaia di Euro) Trattasi del costo di acquisto al valore nominale di n. 100 azioni, pari al 5% del capitale sociale, della società Industria Acqua Siracusana S.p.A. con sede legale in Siracusa. Il patrimonio netto della partecipata al 31 dicembre 2005 era di 108 migliaia di Euro. 37 Attivo Circolante (276.149 migliaia di Euro) Rimanenze 31.12.06 4.043 5.989 329 4 10.365 Materie prime Materiali sussidiari e di consumo Prodotti finiti e merci Acconti TOTALE 31.12.05 3.670 7.513 1.288 53 12.524 L’incremento nel valore delle rimanenze di materie prime rispetto al 31 dicembre 2005 è dovuto sia ai maggiori quantitativi in giacenza sia ai maggiori prezzi di valorizzazione del gasolio e del BTZ. Complessivamente le scorte di materie prime sono risultate pari a 27.054 tonnellate contro 25.975 tonnellate dell’esercizio precedente. Il valore delle materie prime determinato sulla base dei prezzi correnti al mese di dicembre 2006 ammonta a 8.989 migliaia di Euro. In base ad un’analisi dei codici non movimentati dalla data di entrata in funzione dell’impianto si è proceduto a svalutare il magazzino relativo ai materiali sussidiari e di consumo per ulteriori 2.189 migliaia di Euro portando il fondo a complessivi 4.979 migliaia di Euro. Il decremento delle rimanenze dei prodotti finiti e merci è da attribuire sia alla diminuzione della quotazione di mercato sia ai minori quantitativi in giacenza. Gli acconti rappresentano crediti per anticipazioni a fornitori su ordini di acquisto di ricambi e di materiali di consumo, le cui consegne sono previste nei primi mesi dell’esercizio successivo. Crediti 31.12.06 157.859 3.716 504 10.845 17.880 190.803 Crediti verso clienti Crediti verso imprese consociate Crediti verso controllanti Crediti tributari Imposte anticipate Crediti verso altri TOTALE 31.12.05 148.136 4.962 568 170 9.360 9.892 173.087 I valori per tipologia di credito sono commentati in dettaglio come segue: Crediti verso clienti 31.12.06 157.358 501 157.859 Crediti per vendita di energia elettrica Crediti commerciali diversi TOTALE 31.12.05 146.627 1.509 148.136 I crediti sono rappresentati dalle vendite di energia elettrica per i mesi di novembre e dicembre 2006 ed includono il conguaglio sulle tariffe di vendita dell’intero esercizio stimato in 49.609 migliaia di Euro; l’incremento è scaturito, dall’accertamento della stima del rimborso parziale del costo per certificati verdi per gli esercizi 2005 e 2006 (13.180 migliaia di Euro) Per la definizione del conguaglio si dovrà attendere la 38 comunicazione ufficiale della Cassa Conguaglio Settore Elettrico, attesa per il mese di aprile 2007. Gli altri crediti commerciali sono afferenti le vendite di zolfo e concentrato di vanadio. Crediti verso consociate Cre diti com m e rcia li: ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A. ERG Nuove Centrali S.p.A. ISAB Energy Services S.r.l. TOTALE 31.12.06 31.12.05 2.424 1.289 2 3.716 3.511 1.340 111 4.962 I crediti verso ERG Raffinerie Mediterranee riflettono le vendite di prodotti minori dell’ultimo trimestre 2006, quelli verso ERG Nuove Centrali accolgono gli importi dovuti a fronte della concessione di un diritto di superficie trentennale su una porzione del terreno ISAB Energy e che verranno pagati pro-rata temporis nell’arco di 30 anni. Crediti verso controllanti Cre diti com m e rcia li: ERG Power & Gas S.p.A. ERG S.p.A. Cre diti dive rsi: ERG S.p.A. TOTALE 31.12.06 31.12.05 1 0 28 1 503 539 504 568 Gli altri crediti sono relativi per 503 Euro migliaia alla liquidazione dell’IVA a credito del mese di dicembre 2006 trasferita alla ERG S.p.A. per il conto accentrato di gruppo. Crediti tributari Crediti verso l'Erario TOTALE 31.12.06 31.12.05 0 0 170 170 l crediti verso l’Erario al 31 dicembre 2005 rappresentano il credito IRAP derivante dai versamenti di acconti eseguiti nel corso dell’anno 2005. Imposte anticipate 31.12.06 7.414 3.431 10.845 IRES differita attiva IRAP differita attiva TOTALE 39 31.12.05 5.950 3.410 9.360 L’imposta anticipata IRAP sugli oneri finanziari capitalizzati rappresenta quanto pagato al momento di entrata in esercizio dell’impianto IGCC e che si riverserà nei futuri esercizi in correlazione alle quote degli ammortamenti. Si espone un riepilogo delle differenze temporanee e delle imposte anticipate: Fondo manutenzione ciclica Diritti di emissione Svalutazione ricambi Altri fondi Oneri finanziari capitalizzati Altre differenze temporanee IRAP Altre differenze temporanee IRES TOTALE Im ponibili 15.718 59 4.979 1.121 58.401 454 590 31.12.06 31.12.05 IRES IRAP IRES IRAP 33% 4,25% Im ponibili 33% 4,25% 5.187 668 8.378 2.765 356 19 3 6.368 2.101 271 1.643 212 2.790 920 119 370 48 62.230 2.645 - 2.482 19 469 19 195 493 164 7.414 3.431 5.950 3.410 Crediti verso altri 31.12.06 17.730 3 147 17.880 Crediti per risarcimento danni Crediti verso dipendenti Crediti verso fornitori a altri debitori TOTALE 31.12.05 6.030 1 3.861 9.892 La voce credito per risarcimento danni accoglie il rimborso per il danno del sinistro del 10 aprile 2006 (11.700 migliaia di euro) e l’indennizzo riconosciuto alla società dal Consorzio Snamprogetti Foster Wheeler Energy a seguito della definizione della lite è pari a 6.030 migliaia di Euro. Tale importo è regolato da una cessione, pro soluto, di credito che il menzionato Consorzio vantava dalla Texaco Development, e potrà essere compensato con i debiti che si manifestano annualmente per le royalties dovute dall’utilizzo del processo di gassificazione della stessa Texaco. I termini entro i quali gli importi possono essere compensati si riscontrano nella scadenza del contratto di licenza della Texaco, fissata nell’anno 2012. La diminuzione degli altri crediti è dovuta al ricevimento della nota di credito da parte del GRTN datata 27 gennaio 2006, a valle della quale si è provveduto a compensare il credito, iscritto per 3.637 migliaia di Euro, a valere quale rettifica dei corrispettivi per il servizio di trasporto dell’energia elettrica prodotta negli anni 2002, 2003 e 2004, in relazione ed in forza dell’accoglimento dal Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia del ricorso proposto avverso i provvedimenti dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas ed applicati dal Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale S.p.A. che imponevano l’assolvimento al corrispettivo. I crediti esigibili oltre i dodici mesi riguardano le quote attese del risarcimento danni del Consorzio compensabili con la futura maturazione delle royalties sul processo di gassificazione. 40 Disponibilità liquide De positi ba nca ri e posta li: c/c ordinari c/ Project Financing Denaro e valori in cassa TOTALE 31.12.06 31.12.05 171 74.802 74.972 182 70.424 70.606 8 74.980 10 70.616 La voce è generata dalle disponibilità esistenti a fine esercizio in cassa e sui conti correnti bancari, dopo la puntuale gestione della tesoreria nell’ambito degli accordi contrattuali convenuti con le banche finanziatrici. Il saldo dei conti bancari si compone principalmente della giacenza dei conti intrattenuti presso la Citibank di Milano (account bank del project financing), sui quali transitano tutte le entrate e le uscite di capitali che movimenta la società, secondo le regole e i vincoli imposti dal Contratto di credito del project financing. In particolare si segnala che è in essere per 16,7 milioni un conto corrente vincolato privilegiato in favore degli istituti finanziatori destinato quale “insurance reverse account” (importo a garanzia delle mancate coperture assicurative). Ratei e risconti attivi Risconti attivi 31.12.06 3.320 304 3.624 Assicurazioni Canoni per servizi e Altri diversi TOTALE 31.12.05 2.740 257 2.997 I risconti per assicurazioni sono relativi ai premi sulle polizze per le coperture dei rischi sulla proprietà e la responsabilità civile le cui scadenze sono oltre l’esercizio in esame. Gli altri risconti sono manifestati dal canone servizio vapore per 233 migliaia di Euro anticipato alla consociata ERG Raffinerie Mediterranee. La competenza economica dei risconti si manifesterà il prossimo esercizio 2007. 41 Presentiamo di seguito la classificazione per scadenza delle voci iscritte nell’attivo: e ntro 12 m e si e ntro 5 a nni oltre 5 a nni Cre diti ne ll'a ttivo circola nte verso clienti verso imprese consociate verso controllanti imposte anticipate verso altri 157.859 3.716 504 7.369 15.699 1.716 2.181 Ra te i e risconti a ttivi risconti attivi TOTALE 3.624 188.770 3.897 42 - - - - - - - 1.760 - - 1.760 Tota le 157.859 3.716 504 10.845 17.880 3.624 194.427 Passivo Patrimonio netto Capitale sociale L’importo, interamente versato, risulta sottoscritto come segue: Riserva legale (1.033 migliaia di Euro) La riserva legale formatasi nell’anno 2002 a seguito della destinazione dell’utile dell’esercizio 2001, corrisponde al quinto del capitale sociale. Altre riserve (28.709 migliaia di Euro) La Riserva riallineamento fiscale è stata costituita a seguito dell’operazione di riallineamento effettuata ai sensi della Legge 266/2005 ed è pari all’importo del riallineamento al netto della relativa imposta sostitutiva versata. Utili (Perdite) portati a nuovo (197.619 migliaia di Euro) La posta si è incrementa nell’anno per l’utile dell’esercizio 2005 rinviato a nuovo per 93.763 migliaia di Euro e si è decrementata nel mese di novembre 2006 per 70.000 migliaia di Euro per effetto della distribuzione ai soci di utili pregressi. Variazioni nei conti di Patrimonio netto Capitale Riserve di Riserva Riserva Utili portati Utile netto sociale rivalutaz. legale riallineamento f iscale a nuovo del ex Legge 266/2005 periodo Saldo al 31.12.03 Destinazione utile 2003 Distribuzione dividendi Risultato esercizio 2004 Saldo al 31.12.04 Destinazione utile 2004 Distribuzione dividendi Risultato esercizio 2005 Saldo al 31.12.05 Destinazione del risultato 2005 Distribuzione dividendi Utili portati a nuovo Risultato esercizio 2006 Saldo al 31.12.06 5.165 5.165 5.165 5.165 - 1.033 1.033 1.033 1.033 43 28.709 28.709 119.625 80.548 (39.000) 161.173 89.742 (48.350) 202.565 65.054 (70.000) 197.619 80.548 (80.548) 89.742 89.742 (89.742) 93.763 93.763 (93.763) 108.800 108.800 Totale Patrimonio Netto 206.371 (39.000) 89.742 257.113 (48.350) 93.763 302.525 (70.000) 108.800 341.325 La seguente tabella elenca le voci di patrimonio netto ed indica per ognuna la possibile destinazione nonché gli eventuali vincoli di natura fiscale. Capitale s ociale Ris erva legale Riallineam ento fis cale Utili (perdite) portate a nuovo Utili (perdite) dell'es ercizio TOTALE Im porto 5.165 1.033 28.709 197.619 108.800 341.326 Possibilità di utilizzazione B AB C AB C AB C Quota in Quota sospensione disponibile di im posta 28.709 197.619 108.800 306.419 28.709 Legenda : A-per aum ento capitale s ociale B - per copertura perdite C - per dis tribuzione s oci Nell’ambito degli accordi con le banche finanziatrici le quote disponibili di patrimonio netto affinché siano distribuibili ai soci necessitano del loro consenso previa verifica delle condizioni previste dal Contratto di credito del progetto che impongono il raggiungimento di determinati indici di copertura finanziaria e l’assenza di situazioni di “default”. In applicazione delle disposizioni della L. 23 dicembre 2005 n. 266 (Legge finanziaria 2006) la società ha proceduto a riallineare il valore fiscale dei cespiti al 31 dicembre 2004 al corrispondente maggior valore civile. Il riallineamento ha riguardato esclusivamente la categoria fiscale degli “Impianti e macchinari” ed ha comportato l’iscrizione di una riserva in sospensione d’imposta pari a 28.709 migliaia di Euro. A seguito del disinquinamento fiscale operato, e delle deduzioni extracontabili effettuate ai sensi dell'art. 109, 4° comma, lettera b) del TUIR, in caso di distribuzione di utili dell'esercizio e/o di riserve, l'ammontare delle riserve di patrimonio netto e degli utili dell'esercizio portati a nuovo non deve scendere al di sotto dell'importo complessivo residuo dei componenti negativi dedotti extracontabilmente che al netto del fondo imposte differite è stimabile in 44 milioni di Euro. Qualora si verifichi tale evenienza, l'importo delle riserve e/o utili dell'esercizio distribuiti che intacca tale livello minimo concorrerà a formare il reddito imponibile della società. Fondi per rischi ed oneri Va ria zioni Fondo imposte differite Fondo imposte pregresse Fondo manutenzione ciclica Fondo Emission Trading Altri fondi TOTALE 31.12.06 26.103 15.718 59 1.121 43.001 31.12.05 Incre m e nti 25.786 12.508 203 8.378 7.340 6.368 59 1.121 40.735 21.028 De cre m e nti (12.191) (203) (6.368) (18.762) Il fondo imposte differite comprende per 23.125 migliaia di Euro, l’IRES, e per 2.978 migliaia di Euro, l’IRAP; l’accantonamento è a copertura degli ammortamenti fiscali non imputati a Conto Economico ma indicati nella dichiarazione dei redditi della 44 società. La variazione del fondo è un decremento a fronte del riallineamento fiscale compensato dallo stanziamento per gli eccedenti dell’anno. Il fondo imposte pregresse costituitosi nell’esercizio 2002 per fronteggiare il maggior onere fiscale degli anni 1998 e 1999, dopo la notifica degli avvisi di accertamento e rettifica per imposte dirette ed IVA, è stato utilizzato per la definizione degli anni in questione in sede di accertamento con adesione. Il fondo manutenzione ciclica è stato adeguato con le quote di competenza dell’esercizio dei costi delle fermate impianti per manutenzione, programmate nel primo semestre del 2007 per talune unità tecniche, e nell’anno 2009 per le rimanenti al netto dell’utilizzo per la fermata svoltasi nel periodo dal 26 aprile al 4 giugno 2005. Il piano di manutenzione approvato alla consociata ISAB Energy Services, prevede le fermate a cicli quadriennali per ciascun treno d’impianti e biennale sulle loro parti comuni. In conformità a quanto stabilito dalla direttiva comunitaria 2004/01/EC, con decreto emanato in data 23 febbraio 2006, il Ministero delle Attività produttive ha assegnato alla società diritti di emissione per il 2005 e per i due anni successivi pari a 2.795.096 tonnellate. La società, sulla base del modello di calcolo elaborato, ha determinato che le emissioni inquinanti per l’anno 2006 ammontano a 3.033.753 tonnellate. La società, a fronte dei diritti mancanti da acquistare sul mercato, ha accantonato l’importo di 59 migliaia di Euro. La voce altri fondi accoglie lo stanziamento per oneri derivanti dalla rottura del trasformatore noleggiato (700 migliaia di Euro) a fronte dell’impossibilità di adempiere alla restituzione dello stesso alla scadenza del contratto e gli oneri per il collaudo del trasformatore danneggiato in occasione dell’evento del 10 aprile 2006 (421 migliaia di Euro). Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Va ria zioni Trattamento di fine rapporto 31.12.06 39 31.12.05 Incre m e nti 33 11 De cre m e nti 5 La posta, al netto delle coperture previdenziali integrative trasferite al Fondoenergia, copre il trattamento di fine rapporto che il personale dipendente ha maturato il 31 dicembre 2006 in conformità alle normative contrattuali e legali in vigore a fine esercizio. I decrementi hanno riguardato corresponsioni di anticipazioni e uscite di personale per trasferimenti alla controllante ERG Power & Gas. 45 Debiti Debiti verso soci per finanziamenti Debiti verso banche Debiti verso fornitori Debiti verso imprese consociate Debiti verso controllanti Debiti tributari Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale Altri debiti TOTALE 31.12.06 50.302 339.007 64.494 45.831 14.680 601 10 170 515.095 31.12.05 49.003 431.148 27.514 52.245 10.404 86 12 169 570.581 31.12.06 31.12.05 24.677 24.501 4.432 21.192 25.625 4.401 20.101 24.502 50.302 49.003 In dettaglio si compendiano in: Debiti verso soci per finanziamenti Socio di m a ggiora nza : ERG Power & Gas S.p.A. Socio di m inora nza : IPM Priolo B.V. (Olanda) Ponama Holdings Limited (Malta) TOTALE I finanziamenti subordinati (sub-debts) a quello di Project financing rappresentano i debiti finanziari che la società ha verso i soci, ciascuna quota dei quali è rispondente al valore di compartecipazione al capitale sociale della società. Le condizioni di erogazione ed i piani di rimborso prevedono la maturazione di interessi pari al costo del denaro sul debito in project financing, incrementato di tre punti percentuale, e una rateazione in n. 34 rate semestrali, di pari importo, a partire dal momento in cui si verificheranno le condizioni di esigibilità convenute con le banche finanziatrici. Per conto del socio di minoranza MEC Priolo B.V., il sottoscrittore di quota parte del finanziamento risulta essere una controllante del medesimo (Ponama Holdings Limited, società che detiene il 100% delle quote di MEC Priolo). Tale finanziamento ammonta a 18.186 migliaia di Euro ed è esposto a bilancio comprensivo degli interessi maturati negli anni 2005 e 2006 per 3.006 migliaia di Euro. La rimanente quota del finanziamento per 4.182 migliaia di Euro è riferito al socio MEC Priolo B.V. e la sua esposizione è comprensiva per 251 migliaia di Euro della quota d’interessi passivi maturati nell’esercizio. Il debito finanziario verso ERG Power & Gas è costituito anch’esso dal finanziamento subordinato a quello ottenuto in Project financing per 23.280 migliaia di Euro di capitale e per 1.397 migliaia di Euro di interessi maturati nel periodo. 46 Con riferimento all’esigibilità si stima che dal prossimo esercizio inizi a decorrere il rimborso dei capitali nel rispetto e con riferimento alle rate fissate dal piano d’ammortamento. Come esposto a commento degli utili disponibili alla distribuzione, anche per la restituzione dei finanziamenti subordinati devono essere soddisfatte le clausole del Contratto di credito del progetto. Debiti verso banche Mutui e fina nzia m e nti: c/ Project Financing San Paolo IMI S.p.A. TOTALE 31.12.06 31.12.05 339.007 339.007 431.148 431.148 I debiti verso banche sono relativi al finanziamento che la società ha ottenuto con l’operazione di Project financing ed è assistito da privilegi speciali ed ipoteca sul terreno, già accennati in premessa del presente documento. Il finanziamento accordato alla società attraverso il contratto "Project Credit Facility Agreement" datato 5 aprile 1996, è stato rinegoziato il 15 settembre 2000 con una operazione di “Refinancing” che ha consentito principalmente la dilazione dei termini di scadenza al 15 dicembre 2014. Il finanziamento del tipo "non recourse" viene rimborsato in n. 29 rate a partire dal 15 dicembre 2000, a dei tassi variabili legati all’Euribor a sei mesi sulla tranche “B” e al BEI a tre mesi sulla tranche “C”. Al 31 dicembre 2006, a fronte del presente debito ed in correlazione alle singole tranche sono in essere operazioni di copertura (Interest Rate Cap) che limitano il rendimento ad un tasso massimo del 3,78% annuo. Si da rappresentazione, in conformità a quanto stabilito dall’art. 2427 bis del Codice Civile, del “fair value” (valore corrente di scambio) al 31 dicembre 2006 degli strumenti derivati: Cope rtura Cap Tranche B Cap Tranche C Pe riodo Noziona le 15/06/2006 15/12/2008 15/06/2006 15/12/2008 144.272 114.873 Fa ir va lue 546 464 Nell’anno 2005 il debito comprensivo del rateo di interessi si è ridotto di 92.164 migliaia di Euro per effetto del pagamento di rate d’ammortamento. L’effetto si è tradotto in minore esposizione per 51.310 migliaia di Euro sulla tranche “B” e per 40.854 migliaia di Euro sulla tranche “C”. I capitali residui delle due tranche e gli interessi passivi maturati, non ancora liquidati al 31 dicembre 2006, risultano come segue: 31.12.06 188.277 149.907 822 339.007 Tranche "B" Tranche "C" Interessi passivi su finanziamenti TOTALE 47 31.12.05 239.587 190.761 800 431.148 Secondo gli impegni in essere a fine esercizio le scadenze di rientro divise per anno sono stimate come segue: 31.12.06 94.321 76.896 23.994 37.728 28.538 77.530 339.007 anno 2007 anno 2008 anno 2009 anno 2010 anno 2011 oltre l'anno 2011 TOTALE Debiti verso fornitori Fornitori Italia Fornitori UE Fornitori extra UE TOTALE 31.12.06 69.377 54 63 69.494 31.12.05 24.643 25 2.846 27.514 31.12.06 31.12.05 32.044 9.123 48 1.463 42.678 36.138 11.978 76 48.192 3.153 3.153 4.053 4.053 Debiti verso consociate De biti com m e rcia li: ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A. ISAB Energy Services S.r.l. ERG Petroli S.p.A. ERG Nuove Centrali S.p.A. De biti fina nzia ri: ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A. TOTALE 45.831 52.245 I debiti verso ERG Raffinerie Mediterranee riguardano principalmente gli scambi commerciali del mese di dicembre 2006 di materie prime e servizi e i conguagli prezzi sulle medesime forniture per l’intero esercizio. Tra i finanziamenti risulta l’esposizione capitale di un debito per 3.153 migliaia di Euro sottostante il contratto "Loan agreement" del 5 Aprile 1996, e che viene rimborsato senza maturazione d’interessi, a rate semestrali di pari importo con scadenza il 1 aprile 2010. Nei confronti di ISAB Energy Services l’esposizione scaturisce dai servizi ricevuti sulla base del contratto di "Operation & Maintenance" citato in precedenza. L’esposizione verso ERG Petroli è rappresentata dalle forniture di olio lubrificante. Debiti verso controllanti 48 31.12.06 De biti com m e rcia li: ERG S.p.A. ERG Power & Gas S.p.A. Altri de biti: ERG S.p.A. TOTALE 31.12.05 24 421 445 180 459 639 14.235 14.235 9.765 9.765 14.680 10.404 I debiti commerciali verso ERG Power & Gas sono riferiti a compensi per direttore generale, alle attività di supporto per le attività commerciali, di pianificazione e performance, segretariali, legali, amministrative e di finanza. Gli altri debiti riguardano il prevedibile onere tributario IRES del periodo che la società trasferirà in conseguenza all’adesione al “consolidato fiscale”, già al netto degli acconti versati e dei crediti d’imposta recuperabili. Debiti tributari 31.12.06 Imposte sul reddito dell'esercizio Erario per ritenute operate Altri debiti tributari TOTALE - 61 540 601 31.12.05 16 70 86 La posta per 61 migliaia di Euro è rappresentata dalle ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e autonomo e dalle tasse sullo smaltimento rifiuti e sulle emissioni. La posta per 540 migliaia di Euro rappresenta il prevedibile onere tributario IRAP del periodo al netto degli acconti versati. Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale (10 migliaia di Euro) L’esposizione (pari a 12 migliaia di Euro al 31 dicembre 2005) interessa per 6 migliaia di Euro quanto dovuto a vari istituti a fronte degli obblighi contributivi, previdenziali ed assicurativi del mese di dicembre 2006, e per 4 migliaia di Euro lo stanziamento di oneri sociali a carico dell’esercizio sulle competenze maturate dal personale dipendente per ferie e riposi non goduti, premi di produttività e straordinari non ancora corrisposti. Altri debiti 31.12.06 18 152 170 Debiti verso il personale Altri debiti diversi TOTALE 31.12.05 18 151 169 I debiti verso il personale dipendente comprendono le competenze per ferie non godute, riposi compensativi, straordinari e premi di produttività. 49 Gli altri debiti diversi si riferiscono al contributo spese dell’anno 2001 dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas non ancora corrisposto. Ratei e risconti passivi La voce diritti di superficie accoglie il valore del contratto stipulato in data 1 dicembre tra ISAB Energy e ERG Nuove Centrali per la concessione di un diritto di superficie trentennale con decorrenza dal 1 dicembre 2005. Presentiamo di seguito la classificazione per scadenza delle poste iscritte nel passivo: e ntro 12 m e si e ntro 5 a nni oltre 5 a nni De biti: verso soci per finanziamenti verso banche verso fornitori verso imprese consociate verso controllanti tributari verso istituti di previd. e sicurezza sociale altri debiti Ra te i e risconti pa ssivi ratei passivi risconti passivi TOTALE 7.391 94.321 64.494 43.579 14.680 601 10 170 10.948 167.156 46 225.292 184 180.540 - 2.252 31.963 77.530 - - - - - - - - - - 1.101 110.594 Tota le 50.302 339.007 64.494 45.831 14.680 601 10 170 0 1.331 516.426 Conti d’ordine (6.211 migliaia di Euro) I conti d’ordine sono accesi alle materie prime in deposito presso la ERG Raffinerie Mediterranee – Impianti Sud, per 5.764 migliaia di Euro (6.164 migliaia di Euro al 31 dicembre 2005) e per impegni contrattuali assunti per 443 migliaia di Euro. Si rinvia a quanto sopra descritto in merito ai vincoli del Project Financing a cui sono soggetti i flussi finanziari prodotti dalla società. 50 Analisi del Conto Economico Valore della Produzione (574.017 migliaia di Euro) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Ve ndite e pre sta zioni a clie nti: Energia elettrica Altri servizi e vendite Ve ndite e pre sta zioni a consocia te : Calore Vapore Prodotto di flussaggio (oil) Altre somministrazioni TOTALE 2006 2005 2004 540.469 4.251 544.720 498.751 8.320 507.071 462.509 4.717 467.227 12.257 2.478 43 1.664 16.443 10.109 1.056 404 1.767 13.336 7.074 1.669 29 1.037 9.808 561.163 520.407 477.035 I ricavi sono costituiti principalmente dalle vendite di energia elettrica a prezzo incentivato di cui al CIP6, comprensivi del conguaglio della tariffa di vendita per l’esercizio 2006, stimato positivo per 49.609 migliaia di Euro. La produzione netta venduta è stata di 4.000 migliaia di MWh (4.108 migliaia di MWh nel 2005). Le vendite e prestazioni includono altri ricavi per vendite di zolfo e concentrato di vanadio. I ricavi da consociate riguardano la ERG Raffinerie Mediterranee per le somministrazioni di vapore, aria, acque e forniture di vario genere di prodotti minori. Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti (-959 migliaia di Euro) Le variazioni (848 migliaia di Euro al 31 dicembre 2005) sono riferite al minor valore delle rimanenze di concentrato di vanadio per 856 migliaia di Euro e dello zolfo per 103 migliaia di Euro. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Materiali prelevati da magazzino TOTALE 2006 2005 344 432 1.630 432 1.630 344 51 2004 La voce riguarda il valore delle parti di ricambio prelevate dal magazzino e capitalizzate ad incremento degli investimenti. Altri ricavi e proventi 2006 11.700 11 1.758 13.469 Indennizzi da assicurazioni Penalità e risarcimenti da fornitori Ricavi e proventi diversi TOTALE 2005 - 177 1.063 1.240 2004 14 521 535 Nel mese di dicembre la società ha raggiunto un accordo con le assicurazioni che prevede un rimborso pari a complessivamente 11.700 migliaia di Euro per i danni occorsi a seguito del guasto del trasformatore in data 10 aprile 2006 ed interamente contabilizzati nell’esercizio. Gli altri proventi sono relativi principalmente ai: - servizi informatici di “hosting”, agli affitti attivi di porzione della palazzina uffici e annessi servizi telefonici alla consociata ISAB Energy Services per 332 migliaia di Euro; - diritto di superficie concesso alla consociata ERG Nuove Centrali per 46 migliaia di Euro; - servizi vari alla consociata ERG Raffinerie Mediterranee per 14 migliaia di Euro; - servizi di locazione di locali della palazzina uffici e del magazzino, per 202 migliaia di Euro alla controllante ERG Power & Gas. 52 Costi della produzione (388.499 migliaia di Euro) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 2006 243.074 7.228 189 250.491 Materie prime e merci Materiali e ricambi Materiali vari e acquisti diversi TOTALE 2005 210.881 9.668 47 220.596 2004 178.076 5.980 75 184.131 Gli acquisti sono relativi alle forniture e somministrazioni di ossigeno ed azoto per 60.670 migliaia di Euro, di energia elettrica per 16.675 migliaia di Euro, di gas metano per 6.916 migliaia di Euro e di materie prime fornite dalla consociata ERG Raffinerie Mediterranee per 158.813 migliaia di Euro. I rapporti con la società del gruppo hanno riguardato in dettaglio le forniture di gasolio, per 11.756 migliaia di Euro, feedstock (carica impianti), per 125.518 migliaia di Euro, olio combustibile, per 9.114 migliaia di Euro, LCO, virgin nafta, GPL e vapore, per 12.425 migliaia di Euro. Gli altri acquisti sono dovuti ai ricambi destinati alla manutenzione per 2.289 migliaia di Euro ed ai materiali ausiliari e di consumo per 4.939 migliaia di Euro. Tra i materiali ausiliari vi sono acquisti di olio lubrificante per 378 migliaia di Euro fornito dalla consociata ERG Petroli e acido solforico per 8 migliaia di Euro fornito dalla consociata ERG Raffinerie Mediterranee. Costi per servizi 2006 4.889 15.226 2.360 11.488 167 2.261 23.330 3.075 62.796 Servizi commerciali e trasporti Manutenzione e assistenza operativa Prestazioni e consulenze tecniche, legali Assicurazioni Servizi per il personale Servizi da controllanti Servizi da consociate Altri servizi TOTALE 2005 3.029 12.636 2.399 10.433 95 2.113 26.359 2.767 59.831 2004 3.166 10.992 3.381 11.009 122 1.374 22.999 2.394 55.436 I costi per servizi sono complessivamente aumentati per 2.929 migliaia di Euro principalmente in seguito ad un incremento di 1.860 migliaia di Euro per servizi commerciali, 2.590 migliaia di Euro legato ai costi manutentivi e 1.055 migliaia di Euro legato ai costi assicurativi compensati da un decremento del costo dei servizi per Operation & Maintenance. I servizi forniti da controllanti riguardano per 1.937 migliaia di Euro i rapporti intrattenuti con ERG Power & Gas per lo svolgimento delle attività di funzioni aziendali (gestione impianti, amministrazione e finanza, commerciale, pianificazione e controllo, prestazioni informatiche) e per 197 migliaia di Euro a titolo di emolumenti al management alle dirette dipendenze della stessa; e quelli resi dalla ERG S.p.A. riguardano per 21 migliaia di Euro lo svolgimento di attività di trading su acquisto quote CO2, per 4 migliaia di Euro rimborso di costi anticipati e per 101 migliaia di Euro emolumenti degli amministratori e del management alle dirette dipendenze della capogruppo. 53 Dalle società consociate si sono avuti i servizi volti alla conduzione e manutenzione del complesso I.G.C.C. per 21.994 migliaia di Euro, espletati dalla ISAB Energy Services S.r.l. e quelli ricevuti dalla ERG Raffinerie Mediterranee per 1.336 migliaia di Euro necessari all’espletamento del servizio antincendio, dell’assistenza sanitaria, del marketing. Secondo quanto disposto dall’art. 2427 n. 16 del codice civile, si evidenziano gli ammontari dei compensi spettanti agli Amministratori ed ai Sindaci: Amministratori Sindaci 170 41 Costi per godimento di beni di terzi 2006 238 283 1.069 1.590 Affitti passivi Canoni noleggio e leasing Royalties TOTALE 2005 227 321 1.090 1.638 2004 353 414 963 1.730 I costi per godimento di beni si riferiscono agli affitti per magazzinaggi di materie prime riconosciuti alla consociata ERG Raffinerie Mediterranee per 221 migliaia di Euro, al noleggio delle auto di servizio per 11 migliaia di Euro, delle macchine d’ufficio per 51 migliaia di Euro, ai leasing su computer e strumentazione per 96 migliaia di Euro, e ad affitti e canoni vari per 142 migliaia di Euro. Le royalties sono afferenti l’utilizzazione dei processi industriali di gassificazione della Texaco Development-USA per 1.021 migliaia di Euro e sul “solvent reclaimer” della MPR Service Inc.-USA per 48 migliaia di Euro. Costi per il personale 2006 146 42 11 0 200 Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Altri costi TOTALE 2005 189 47 11 248 2004 563 197 40 3 803 La società per la conduzione del complesso industriale IGCC si avvale dei servizi che vengono prestati dalla ISAB Energy Services. Il costo per il personale, pertanto, riguarda solo risorse di staff e non personale operativo. Si evidenzia di seguito la composizione dell’organico della società (unità medie del periodo): 2006 Dirigenti Quadri Impiegati TOTALE - 1 3 4 Ammortamenti e svalutazioni 54 2005 1 3 4 2004 4 7 11 2006 3.443 39.341 42.784 Ammortamento immobilizzazioni immateriali Ammortamento immobilizzazioni materiali TOTALE 2005 4.981 39.074 44.054 2004 8.856 38.711 47.566 Il valore degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali è diminuito per il completamento degli ammortamenti dei costi di impianto e ampliamento. La quota d’ammortamento delle immobilizzazioni materiali si è incrementata per le nuove capitalizzazioni di cespiti entrati in funzione nell’esercizio. Variazioni rimanenze materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 2006 (373) (664) 2.189 1.151 Variazione materie prime Variazione materiali e ricambi Svalutazione ricambi TOTALE 2005 (55) 205 1.940 2.090 2004 (182) 1.255 1.072 Si è proceduto a svalutare il magazzino relativo ai materiali sussidiari e di consumo per ulteriori 2.189 migliaia di Euro a seguito di un’analisi dei codici non movimentati dalla data di entrata in funzione dell’impianto. Altri accantonamenti 2006 7.340 59 1.121 8.520 Accantonamento manutenzione ciclica Accantonamento diritti di emissione Altri accantonamenti TOTALE 2005 5.041 6.368 11.409 2004 7.416 - 550 7.966 Da segnalare quale principale variazione l’accantonamento dei costi relativi ai diritti di emissione già commentato nella parte relativa ai fondi rischi e oneri. Oneri diversi di gestione 2006 20.937 22 8 20.967 Imposte e tasse dell'esercizio Rappresentanza e pubbliche relazioni Minusvalenze patrimoniali TOTALE 2005 3.569 14 1.499 5.083 2004 3.658 60 339 4.056 Le imposte e tasse sono rappresentate dall’I.C.I. versata al comune di Priolo Gargallo per 3.243 migliaia di Euro, dalla tassa rifiuti, sulle emissioni, dall’imposta addizionale sull’energia elettrica e da diritti diversi per la restante quota. La voce accoglie anche il costo, relativo agli anni 2005 e 2006, per l’acquisto di certificati verdi dovuto in seguito alla comunicazione dell’Autorità per l’energia elettrica ed il gas datata 21 dicembre 2006 al netto del recupero dei costi per 13.180 migliaia di Euro giusta delibera 113/06 dell’Autorità per l’energia elettrica ed il gas. Nel corso dell’anno la società ha provveduto ad acquistare quote di CO2 per l’anno 2006 per un importo pari a 2.136 migliaia di Euro. Le minusvalenze patrimoniali sono relative ad alienazioni ordinarie di cespiti dell’impianto. 55 Proventi e oneri finanziari (-19.220 migliaia di Euro) Altri proventi finanziari 2006 3.104 92 36 3.232 Interessi attivi bancari Interessi attivi da consociate Proventi finanziari diversi TOTALE 2005 1.773 49 92 1.914 2004 1.403 3 86 1.492 Gli interessi attivi bancari sono generati principalmente dai conti correnti attivi intrattenuti presso la Citibank di Milano; quelli verso consociate scaturiscono da partite finanziarie verso Isab Energy Services mentre i proventi diversi si compongono dagli interessi attivi moratori addebitati a clienti. Interessi e altri oneri finanziari 2006 14.913 2.972 1.800 2.738 17 22.440 Interessi passivi su finanziamenti bancari Oneri finanziari su finanziamenti bancari Differenziali passivi su swap Interessi passivi su altri finanziamenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi TOTALE 2005 14.590 3.619 6.082 2.394 13 26.698 2004 16.685 4.025 7.081 2.414 5 30.210 L’onere complessivo sul finanziamento ottenuto in Project financing, si è ridotto rispetto all’esercizio precedente di 324 migliaia di Euro, essenzialmente a causa della scadenza dell’Interest Rate Swap. Gli interessi passivi su altri finanziamenti sono riferiti per 1.397 migliaia di Euro ai debiti finanziari verso il socio di maggioranza ERG Power & Gas. Utile e perdite su cambi 2006 22 (35) (13) Utili su cambi Perdite su cambi TOTALE 2005 11 (22) (11) 2004 17 (20) (2) Le differenze cambio sono scaturite dalla gestione ordinaria dei pagamenti effettuati principalmente a fornitori. Nella generalità delle operazioni che la società pone in essere la valuta utilizzata all’origine è l’Euro eccetto qualche transazione extracomunitaria che a fine esercizio 2006 è rilevata come posta in accertamento contabile. Pertanto, non vi è stata la necessità di porre un allineamento al cambio a pronti di fine esercizio. Proventi e oneri straordinari 56 Durante la gestione 2006 non si sono manifestati componenti straordinari (nell’anno 2005 e 2004 erano pari a zero). Imposte sul reddito dell'esercizio 2006 46.448 8.255 (1.485) 317 3.915 47 57.498 IRES corrente IRAP corrente Imposte anticipate Imposte differite Imposta sostitutiva Imposte esercizi precedenti TOTALE 2005 41.002 6.236 (576) 12.758 59.420 2004 41.795 6.471 (3.172) 13.028 58.122 L’accantonamento delle imposte sul reddito dell’esercizio è stato calcolato tenendo conto del prevedibile imponibile fiscale determinato alla luce dell’attuale normativa tributaria ed in relazione all’adesione al “consolidato fiscale”. Le imposte differite scaturiscono dagli ammortamenti non transitati a Conto Economico e che calcolati nei limiti della normativa fiscale vigente, verranno indicati in dichiarazione dei redditi al netto dello storno della passività per imposte differite per 12.152 migliaia di Euro relativa alla preesistente differenza tra valore civile e fiscale dei beni oggetto di riallineamento (IRES per 10.766 migliaia di Euro e IRAP per 1.386 migliaia di Euro). Gli importi accantonati riguardano l’IRES per 11.081 migliaia di Euro, e l’IRAP per 1.427 migliaia di Euro. 57 Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico IRES Risulta to prim a de lle im poste One re fisca le te orico (a liquota 33%) Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi Recupero delle differenze temporanee da esercizi precedenti Variazioni fiscali permanenti 166.298 Im ponibile fisca le IRES IRES corre nte 140.752 54.878 (33.579) 10.923 (6.462) 3.573 46.448 IRAP Differenza tra valori e costi della produzione Costi e ricavi non rilevanti ai fini IRAP Costi e ricavi riclassificati ai fini IRAP Ba se im ponibile te orica a i fini IRAP One re fisca le te orico (a liquota 4,25%) Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi Recupero delle differenze temporanee da esercizi precedenti Variazioni fiscali permanenti Im ponibile fisca le IRAP IRAP corre nte 185.518 200 0 185.718 7.893 (33.579) 10.787 (6.437) 754 157.242 8.255 Risultato economico Il bilancio al 31 dicembre 2006 chiude con un utile di 108.800 migliaia di Euro. Genova, 27 Marzo 2007 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Jonathan GIBSON 58 Dati essenziali dell’ultimo bilancio di ERG S.p.A., società che esercita su ISAB Energy S.r.l. l’attività di direzione e coordinamento 59 Dati essenziali della controllante ERG S.p.A. (migliaia di Euro) STATO PATRIMONIALE Attivo A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti B) Immobilizzazioni C) Attivo circolante D) Ratei e risconti 31.12.05 476.847 367.759 2.222 Tota le a ttivo 846.828 Pa ssivo A) Patrimonio netto: - Capitale sociale - Riserve - Utile (perdita) dell'esercizio B) C) D) E) 15.032 113.703 60.521 189.255 Fondi per rischi e oneri Trattamento di fine rapporto Debiti Ratei e risconti 749 4.487 649.522 2.814 Tota le pa ssivo 846.828 CONTO ECONOMICO A) Valore della produzione B) Costi della produzione C) Proventi ed oneri finanziari D) Rettifiche di valore di attività finanziarie E) Proventi ed oneri straordinari Imposte sul reddito dell'esercizio 24.230 (49.126) 71.639 134 13.645 Utile (pe rdita ) de ll'e se rcizio 60.521 60