Marcellina, stasera la sfilata di abiti da sposa
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Marcellina, stasera la sfilata di abiti da sposa
Marcellina, stasera la sfilata di abiti da sposa Giovedì 20 Giugno 2013 00:00 1/2 Marcellina, stasera la sfilata di abiti da sposa Giovedì 20 Giugno 2013 00:00 MARCELLINA – 20 giu. - E' in programma per questa sera a Marcellina nel sagrato della chiesa del Sacro Cuore una sfilata di abiti da sposa di ieri e di oggi, dai primi del Novecento fino ai giorni nostri. Una forma di ricerca delle tradizioni che hanno da sempre caratterizzato la cerimonia delle nozze. La manifestazione “La sposa nel tempo”, è giunta alla quinta edizione. E' l'associazione Donna Mediterranea Onlus ad organizzare l'evento reso possibile grazie al lavoro volontario di tutta la comunità: parrucchieri, estetisti, modelle, sarti, fotografi, fiorai e tutti i tecnici. «Attraverso gli abiti da sposa, alcuni prestati, altri riadattati o anche interamente realizzati nel corso dei laboratori svolti dalla stessa associazione – spiegano da Donna Mediterranea - sfilerà uno spaccato della storia del costume e delle tradizioni della nostra terra. L’associazione porge particolari ringraziamenti al Parroco, al sindaco ed a tutta l’Amministrazione comunale, al Corpo di polizia municipale, alla Croce Rossa». Durante la serata, sarà possibile visitare gli stand che esporranno i complementi di corredo della sposa di oggi e del passato. La manifestazione rientra nelle numerose attività di Donna Mediterranea Onlus, l’associazione di volontariato è nata nel 2004 con lo scopo di diffondere sul territorio la prevenzione oncologica dei tumori femminili attraverso l’attuazione di un programma di formazione sui temi della diagnosi precoce. La Onlus aderisce alla Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia (Favo) ed ha partecipato alla giornata del malato oncologico che si è svolta a Roma il 13 e il 14 maggio. Secondo il presidente Amalia Nava, il risultato più importante dell’associazione è quello del visibile aumento delle richieste spontanee di screening da parte delle pazienti ai loro medici di base: «Normalmente, è l’Asp che invia una lettera per sollecitare le donne a sottoporsi ad esami medici che possano aiutare l’individuazione e la prevenzione di possibili neoplasie – ha affermato Amalia Nava -. A differenza di altre zone, nel nostro territorio questo non avviene ed è per questo che l’operato delle associazioni di volontariato come Donna Mediterranea assume un ruolo decisivo». [email protected] © riproduzione riservata 2/2