1543_Relazione Studio Fattibilità bar Colli - Blocco note

Transcript

1543_Relazione Studio Fattibilità bar Colli - Blocco note
1543_Relazione Studio Fattibilità bar Colli
REGIONE DEL VENETO
AZIENDA U.L.S.S. N° 16 -PADOVA
S. C. Servizio Tecnico
Complesso Socio Sanitario Ai Colli – Padova
Messa a norma ed ampliamento del bar a
servizio del CSS Ai Colli
Comm. 1543
STUDIO DI FATTIBILITA’
(Art. 14 DPR 207/2010)
RELAZIONE TECNICA
IL DIRETTORE DEL SERVIZIO TECNICO
Arch. Alberto Nardin
Data: 15/11/2013
Pag.1 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
INDICE
1 OGGETTO DELL’INTERVENTO E
FINALITA’..................................................................
.3
2 ANALISI DELLO STATO DI
FATTO......................................................................
..............4
2.1 Complesso Socio Sanitario Ai Colli
.........................................................................4
2.2 Padiglione n°
6..........................................................................
.....................................6
2.3 Dati catastali dell’immobile
...........................................................................
............7
2.4 Parametri Urbanistici
...........................................................................
........................7
2.5 Vincoli e valutazione preventiva della sostenibilità ambientale e della
compatibilità paesaggistica dell’intervento
.........................................................7
2.6 Valutazione preventiva su interventi in materia antisismica e
antincendio
...........................................................................
...........................................8
Pagina 1
1543_Relazione Studio Fattibilità bar Colli
3
PROGETTO...................................................................
...........................................................10
3.1 Tipologia di intervento e opere previste
............................................................10
3.2 Caratteristiche tecnico –
funzionali.................................................................
.....10
3.3 Barriere
architettoniche............................................................
................................12
3.4 Analisi delle possibili alternative rispetto alla soluzione
realizzativa
individuata
...........................................................................
..........................................13
3.5 Quadro
economico..................................................................
....................................13
4 NORMATIVA DI RIFERIMENTO
...........................................................................
.............14
5 ALLEGATI
...........................................................................
.....................................................16
5.1 Rilievo
Aerofotogrammetrico........................................................
..........................17
5.2 Estratto Catastale
...........................................................................
............................18
5.3 Stralcio Piano Regolatore Generale Comune Di Padova
..............................19
Pag.2 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
OGGETTO DELL’INTERVENTO E FINALITA’
Oggetto del presente Studio di Fattibilità è il progetto di adeguamento
funzionale e alle norme igienico-sanitarie dei locali attualmente adibiti
al servizio di
bar – ristorazione ubicati al piano terra dell’edificio denominato
Padiglione 6 (Edificio
n. 206), facente parte del Complesso Socio Sanitario “Ai Colli” di Padova.
Committente dei lavori è l’Azienda ULSS n. 16 di Padova, proprietaria
dell’immobile.
Il progetto rientra in un più ampio programma di interventi di
ristrutturazione,
finalizzato alla progressiva riqualificazione dell’intero Complesso
Socio-Sanitario e al
Pagina 2
1543_Relazione Studio Fattibilità bar Colli
recupero del suo patrimonio edilizio.
Gli obbiettivi del progetto sono i seguenti:
-aumentare gli spazi a disposizione del bar al fine di ingrandire la zona
di
consumazione di alimenti e bevande;
-razionalizzare gli spazi di servizio riducendo le dimensioni del locale
cucina e
realizzando un locale distinto per la dispensa degli alimenti;
-realizzare un locale spogliatoio per il personale di superficie adeguata e
dotato di servizio igienico con antibagno (attualmente viene impiegato come
spogliatoio l’anti-wc);
-dotare il bar di
-adeguare o sostituire gli infissi interni ed esterni degradati o non a
norma;
-rinnovare gli elementi di finitura esistenti (pavimentazioni,
rivestimenti, e
tinteggiature dell’area adibita a servizi si presentano in condizioni
degradate);
-realizzare nuovi contro-soffitti in tutti gli ambienti;
-integrare ed adeguare gli impianti tecnologici (elettrico,
termo-meccanico,
sicurezza ed antincendio);
-sistemare l’area esterna di pertinenza del bar (plateatico sul fronte di
ingresso).
L’area a disposizione oggetto di adeguamento è individuata nelle tavole
grafiche
allegate.
Pag.3 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
Ortofoto dell’area del CSS Ai Colli
2 ANALISI DELLO STATO DI FATTO
2.1 Complesso Socio Sanitario Ai Colli
Il complesso immobiliare denominato “Complesso Socio Sanitario Ai Colli” è
situato nel Comune di Padova nelle vicinanze dell’aeroporto di Padova. Esso
insiste
su un’area di forma approssimativamente trapezoidale, compresa tra via Dei
Colli a
sud, via Delle Cave ad ovest e Corso Australia (tangenziale ovest) e la
ferrovia ad
est.
Si tratta di un complesso composto da diversi padiglioni, realizzati nei
primi
anni del ‘900 con la funzione originaria di Ospedale Psichiatrico
Provinciale.
I fabbricati che costituiscono il complesso presentano caratteristiche
costruttive e tipologiche omogenee, tipiche del periodo di costruzione, con
edifici
composti da corpi lineari ad uno o due piani che, intersecandosi
perpendicolarmente, formano diverse figure su base quadrata o rettangolare
Pag.4 di 21
Pagina 3
1543_Relazione Studio Fattibilità bar Colli
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
racchiudenti corti interne chiuse, o aperte su un lato, e dislocati
simmetricamente
all’interno del lotto.
Buona parte dei padiglioni è stata restaurata, ma altri giacciono ancora in
uno
stato di abbandono. L’Azienda ULSS n. 16 di Padova nella duplice ottica di
soddisfare i bisogni logistici e il contenimento della spesa, con delibera
del Direttore
Generale n. 971 del 29/11/2011 ha deciso di procedere al soddisfacimento
del
fabbisogno allocativo, in termini di riorganizzazione delle attività
istituzionali,
trasferendo nel Complesso Socio Sanitario dei Colli anche l’attività
ambulatoriale e
direzionale, col fine di ampliare la tipologia ed i volumi delle
prestazioni dei servizi
che l’Azienda intende erogare nel Complesso, alla luce di un riuso degli
edifici, ex
proprietà della Provincia di Padova, che costituiscono una struttura
preesistente,
sana e robusta, con ampi spazi ed altezze adeguate all’uso.
Ortofoto del Padiglione 6
Padiglione n° 6
Pag.5 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
Il padiglione 6 (ed. 206) ha pianta quadrata e dimensioni complessive di
circa
mq 2.000, comprensivi anche della corte interna; è composto da corpi di
fabbrica di
altezze diverse, prevalentemente a due piani, con copertura a padiglione e
a due
falde semplici.
Il lato sud della palazzina è quello che presenta le caratteristiche
architettoniche più rilevanti: il prospetto è caratterizzato dalla presenza
di finte
colonne in rilievo che danno risalto alla parte centrale del corpo di
fabbrica,
sormontata da un “timpano” a tutto sesto sul quale è posto un orologio il
cui
meccanismo è conservato nel sottotetto. Il lato nord si presenta invece
spoglio ed
alterato nel suo aspetto originario dalla presenza di intonaci a base di
cemento e da
serramenti metallici installati negli anni ’70.
Questo edificio è situato al centro dell’area ed è facilmente accessibile
dall’attuale ingresso principale a sud, attraverso la viabilità interna.
Considerata
l’epoca di costruzione, in analogia agli altri padiglioni, l’edificio
presenta:
-le fondazioni, la struttura muraria e le pareti interne sono in mattoni
pieni; il piano di calpestio è posto, su vespaio, 42 cm sopra la quota di
campagna;
-i pavimenti originali ove ancora presenti, appaiono in mediocre stato di
conservazione. I rivestimenti sostituiti con altri più recenti sono
anch’essi in
Pagina 4
1543_Relazione Studio Fattibilità bar Colli
mediocre stato di conservazione;
-i serramenti lignei originari, sia interni che esterni sono in forte stato
di
degrado;
-il solaio è un solaio misto in latero-cemento con intonaco all’intradosso;
-la struttura del tetto a due falde è composta da capriate in legno;
-il manto di copertura in coppi di laterizio.
Attualmente il bar occupa una porzione del piano terra ed ha l’accesso
principale sul fronte sud ed un accesso secondario sul lato est del
padiglione, e si
compone dei seguenti locali:
-sala ristorazione (83,52 mq)
-cucina (26,96 mq)
-magazzino (12,30 mq)
-ripostiglio (5,38 mq)
Pag.6 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
-servizio igienico per gli utenti con antibagno (accessibile ai disabili)
(9,18
mq)
-servizio igienico per il personale con antibagno (5,26 mq)
per complessivi 142,60 mq calpestabili e 183,00 mq al netto dei muri
esterni e al
lordo dei muri interni, cui si aggiungono 70 mq di area esterna.
La distribuzione ai vari locali avviene attraverso un ampio corridoio
centrale.
Gli unici ambienti contro-soffittati sono la sala di ristorazione ed il
bagno per disabili.
2.2 Dati catastali dell’immobile
-Padiglione 6
N.C.T.: Comune di Padova Sez. Unica, Foglio 118, Mapp. 52
N.C.E.U.: Comune di Padova Sez. -, Foglio 2, Mapp. 296 sub. 4
2.3 Parametri Urbanistici
Nelle previsioni del PRG vigente l’area del Complesso Socio Sanitario Ai
Colli
risulta interamente compresa nella Z.T.O. “Aree per servizi d’interesse
generale nel
territorio esterno alla zona del Centro Storico” -Attrezzature per l’igiene
e la sanità e
attrezzature clinico-ospedaliere” (art. 25 NTA).
Superficie totale del lotto del Complesso: 116.195 mq
2.4 Vincoli e valutazione preventiva della sostenibilità ambientale e della
compatibilità paesaggistica dell’intervento
A seguito della richiesta effettuata dalla Provincia di Padova di verifica
d’interesse culturale ai sensi dell’art. 12 del Dlgs 42/04, del Complesso
denominato
“Ex Ospedale Psichiatrico”, con provvedimento della Direzione Regionale per
i Beni
Pagina 5
1543_Relazione Studio Fattibilità bar Colli
Culturali e Paesaggistici del Veneto (MiBAC) datato 09/11/2010, tutti gli
immobili
dell’area ovest del complesso sono stati dichiarati di interesse culturale
ai sensi
dell’art. 12 del Dlgs 42/04 e quindi sottoposti a tutte le disposizioni di
tutela
Pag.7 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
contenute nel predetto decreto legislativo. Il padiglione 6, pur non
essendo incluso
nel sopracitato provvedimento, presenta caratteristiche architettoniche e
storiche
analoghe agli immobili soggetti a vincolo culturale. Ai sensi dell'art. 20,
comma l,
del D.lgs. 42/04 dovrà essere comunicato preventivamente alla
Soprintendenza per
i beni architettonici e paesaggistici ogni eventuale mutamento di
destinazione, ai fini
di accertarne la compatibilità con il carattere storico o artistico degli
immobili,
escludendo ogni possibile pregiudizio alla loro conservazione.
Il progetto, avendo ad oggetto solo opere interne ad un edificio esistente
senza
mutarne la destinazione d’uso attuale, non comporta problematiche dal punto
di
vista della sostenibilità ambientale e della compatibilità paesaggistica.
2.5 Valutazione preventiva su interventi in materia antisismica e
antincendio
L’Edificio oggetto dell’intervento si trova nella Cintura storica della
città Padova,
posizionato a Sud-Ovest rispetto al centro cittadino.
Secondo le indicazioni contenute nella mappatura di cui all’OPCM 3274 del
20/3/2003, Padova si trova in Zona 4, quindi a ridotto rischio sismico.
Le NTC del 2008, identificano in modo differente i parametri sismici da
utilizzare
nelle verifiche progettuali, che sostanzialmente non modificano il tipo di
sollecitazione cui il fabbricato potrà essere sottoposto in caso di evento
sismico.
Il quadro Normativo Nazionale ed Internazionale cui far riferimento in tali
interventi e il seguente:
• NTC 2008 del 14.01.2008
• Circolare n° 617 del 02.02.2009
• Linee Guida per la Valutazione e Riduzione del Rischio Sismico del
Patrimonio
Culturale
• Linee Guida per la Riparazione ed il Rafforzamento di Elementi
Strutturali,
Tamponature e Partizioni
• Eurocodice n° 2 strutture in c.a.
• Eurocodice n° 3 strutture in acciaio
• Eurocodice n° 5 strutture in legno
• Eurocodice n° 6 strutture in muratura
• Eurocodice n° 7 strutture di fondazione
Pag.8 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
Pagina 6
1543_Relazione Studio Fattibilità bar Colli
— Eurocodice n° 8 progettazione sismica
Il padiglione, in quanto presidio di assistenza sanitaria, è da
considerarsi edificio
di interesse strategico di competenza regionale, ai sensi della D.G.R. 3645
del 28
novembre 2003. Coerentemente con quanto indicato nell’Ordinanza 3274/03
sono
obbligatorie sia le verifiche di livello 0 (censimento), per tutte le zone
sismiche (in
Veneto, 2, 3 e 4), che le verifiche di livello 1 e 2 (verifica
strutturale), per le
categorie di opere ad elevata priorità (ossia, collocate in zona sismica 1
e 2 e
progettate in epoca antecedente rispetto alla classificazione, risalente al
1984, del
territorio del comune nella zona attuale).
Nel Marzo del 2013 è stata effettuata la verifica di livello 0
(censimento).
La verifica dal punto di vista sismico è necessaria non tanto per
l’intensità delle
forze in gioco, quanto piuttosto per eliminare quelle carenze strutturali
locali che
possono creare situazioni di pericolo per l’incolumità di persone e cose.
Dal punto di vista della normativa antincendio l’edificio dovrà essere
completato
con opere di difesa passiva quali opportuna compartimentazione, porte
taglia fuoco,
serrande sugli impianti, allarmi e impianto di spegnimento automatico.
Pag.9 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
3 PROGETTO
3.1 Tipologia di intervento e opere previste
Il progetto prevede l’adeguamento funzionale e alle norme
igienico-sanitarie dei
locali attualmente adibiti al servizio di bar–ristorazione situati al piano
terra (lato
sud-est) dell’edificio denominato Padiglione 6.
L’intervento edilizio è riconducibile nell’ambito della “Manutenzione
Straordinaria” (art. 3 D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e art. 11 Regolamento
Edilizio
Comune di Padova), e consiste di sole opere interne ad eccezione delle
rampe di
accesso e del plateatico esterno, costituiti da elementi prefabbricati
facilmente
rimovibili (opere provvisionali), che non vanno comunque ad alterare la
sagoma
dell’edificio né la fisionomia o la foronomia dei prospetti.
Le modifiche interne riguardano l’aspetto distributivo e funzionale nonché
la
realizzazione e l’integrazione dei servizi igienico-sanitari e tecnologici,
e comportano
interventi molto limitati alle strutture portanti.
Da notare che bar e cucina non utilizzano impianti alimentati a
combustibile
gassoso, e non rientrano quindi nel campo di applicazione del D.P.R. n. 151
del
2011 né del D.M. 12/4/1996.
L’intervento, inoltre, non modifica i volumi e le superfici dell’unità
Pagina 7
1543_Relazione Studio Fattibilità bar Colli
immobiliare
né la sua destinazione d’uso.
3.2 Caratteristiche tecnico–funzionali
Ai fini della riconversione funzionale l’intervento prevede:
-l’ampliamento degli spazi in uso al bar mediante l’accorpamento di un
locale
di 30,43 mq di superficie attualmente adibito a deposito ed in uso ad altra
Unità Operativa. Detto locale è compreso tra l'attuale sala ristorazione e
il
magazzino e presenta una porta di accesso sul corridoio interno al bar; lo
spazio suddetto verrà suddiviso ed utilizzato per realizzare da un lato una
nuova cucina, di dimensioni ridotte rispetto a quella attuale
sovradimensionata, e dall’altro un locale destinato a dispensa per gli
alimenti.
La superficie in gestione al servizio bar passa di conseguenza dagli
attuali
Pag.10 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
183,09 mq a complessivi 216,33 mq al netto dei muri esterni ed al lordo dei
muri interni;
-l’allestimento di una sala ristorazione in luogo dell’attuale cucina e
l’adeguamento dimensionale della porta esistente tra il suddetto locale e
la
sala ristorazione principale;
-lo spostamento del banco bar sul lato opposto della sala di ristorazione e
l’apertura di una porta per il collegamento diretto tra lo spazio
retro-banco e
la cucina;
-il rifacimento dei servizi igienici esistenti e la costruzione di un nuovo
servizio
igienico con w.c. ed antibagno nello spazio attualmente destinato a
ripostiglio. La dotazione di servizi per l’utenza sarà così composta da due
w.c.
distinti per maschi e femmine ed un bagno accessibile per portatori di
handicap;
-la realizzazione nello spazio attualmente destinato a magazzino di un
locale
spogliatoio per il personale del bar, di superficie adeguata e dotato di un
servizio igienico con antibagno;
-la sistemazione dell’area esterna di pertinenza del bar (plateatico sul
fronte di
ingresso), attualmente dotata di pavimentazione in elementi di legno in
condizioni degradate, con la posa in opera di una nuova piattaforma
prefabbricata con altezza del piano di calpestio pari alla quota del
pavimento
del bar, comprensiva di gradini e di rampa con pendenza dell’8% per
garantire l’accessibilità ai portatori di handicap;
-la posa in opera di una nuova rampa prefabbricata in corrispondenza
dell’accesso alla struttura sul lato nord al fine di agevolare la
movimentazione
delle merci e dei materiali in entrata ed uscita. La stessa porta verrà
dotata di
nuovo serramento apribile a spinta con senso di apertura verso l’esterno;
Pagina 8
1543_Relazione Studio Fattibilità bar Colli
-il restauro dei serramenti lignei interni ed esterni in stato di degrado;
-l’adeguamento delle porte interne di dimensioni inferiori alle vigenti
normative sulla sicurezza e sulle barriere architettoniche;
-il tamponamento delle porte tra la futura cucina e la stanza soggiorno
dell’Unità Operativa adiacente, e di quella tra l’attuale ripostiglio e il
vano
scala di accesso alla Biblioteca Barison, sia per ragioni funzionali che
per
garantire adeguata compartimentazione antincendio;
Pag.11 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
-il ripristino della pavimentazione esistente ove possibile oppure il
rifacimento
della stessa laddove si presenti in stato di degrado o con caratteristiche
non
rispondenti alla normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro;
- la realizzazione di nuovi contro-soffitti in tutti gli ambienti con
altezza minima
prevista pari a m. 3,00;
-il rinnovo degli elementi di finitura esistenti (tinteggiature,
rivestimenti);
-il completo rifacimento dell’impianto elettrico con nuovo quadro di area
ubicato in corridoio vicino ai servizi igienici;
-l’installazione di sistema di aspirazione per le cappe della cucina e
relativo
camino fino al tetto dell’edificio. Sistema di evacuazione aria per i w.c.
non
dotati di finestra apribile;
-un nuovo impianto di rilevamento fumi antincendio con centrale di allarme
autonoma ma collegata all’esistente sistema di monitoraggio via TCP/ip;
-un impianto di condizionamento dell’aria del tipo a soffitto che integri
il
sistema a termosifoni esistente e che permetta il raffrescamento estivo e
il
ricircolo;
- un sistema di allarme antintrusione.
3.3 Barriere architettoniche
Questo progetto fa riferimento alla Normativa Nazionale L.13/89, Dm.
N.236/89 e s.m.i., al D.M. 28/3/2008 e alla Dgr. n. 1428 del 2011.
In particolare:
• i percorsi orizzontali interni, non presentano dislivelli ed hanno
larghezza
minima di 2,40 ml;
• gli arredi fissi saranno conformi all’art. 12 dell’all. A Dgr. n. 1428
del 2011;
• le porte dei servizi igienici per utenti disabili hanno larghezza pari a
90 cm;
• le porte avranno un adeguato contrasto cromatico con le pareti;
• relativamente al servizio igienico è previsto un bagno attrezzato che
garantisce
l’accessibilità ai portatori di handicap.
Pag.12 di 21
Pagina 9
1543_Relazione Studio Fattibilità bar Colli
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
3.4 Analisi delle possibili alternative rispetto alla soluzione
realizzativa
individuata
La Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici interpellata in
proposito a possibili interventi edilizi ha escluso la possibilità di nuove
costruzioni a
causa del vincolo conservativo, ma concede il riutilizzo delle strutture
per attività
socio-sanitarie come previsto nell’autorizzazione all’alienazione concessa
alla
Provincia di Padova.
Il progetto riguarda la riqualificazione e l’adeguamento funzionale di una
porzione di un edificio esistente, pertanto eventuali soluzioni alternative
potranno
sussistere solo in ordine ad una diversa distribuzione degli spazi interni
(sempre
possibile), oppure in ordine ai materiali ed alle finiture utilizzate nella
ristrutturazione, nonché nella tipologia e nelle caratteristiche delle
componenti
tecnologiche ed impiantistiche messe in opera.
3.5 Quadro economico
Costo al mq preventivato per opere edili ed impiantistiche:
-ristrutturazioni: 800 €/mq
SUP./MQ
COSTO UNITARIO
TOT/€
€/MQ
LAVORI EDILI ed
240
800
192.000,00
IMPIANTISTICI
AREA ESTERNA
80
225
18.000,00
TOTALE
210.000,00
Nelle successive fasi progettuali, attraverso il computo metrico
estimativo, si
fornirà una proiezione di spesa più specifica.
Pag.13 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
Pagina 10
1543_Relazione Studio Fattibilità bar Colli
S.C. Servizio Tecnico
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Il progetto dovrà garantire il rispetto della normativa vigente in materia
di
edilizia, di urbanistica, di adeguamento alle vigenti disposizioni in
materia di igiene e
sicurezza negli ambienti di lavoro, in materia di abbattimento delle
barriere
architettoniche e delle disposizioni in materia di prevenzione incendi.
La normativa di riferimento è la seguente:
-Regolamento edilizio del PRG vigente del Comune di Padova approvato con
delibera del C.C. n. 41 del 05/06/2006;
-Norme Tecniche di Attuazione del PRG vigente del Comune di Padova
approvato con delibera del C.C. n. 41 del 05/06/2006;
-Comune di Padova: “Regolamento per l’uso della fognatura pubblica della
depurazione e degli scarichi idrici” adottato in esecuzione dalla Legge
10.5.1976 e seguenti del D.P.R. 10.9.1982 n. 915 e della deliberazione del
Comitato Interministeriali del 27.7.1984, della Legge Regionale 16.4.1985
n.
33, Piano regionale di Risanamento delle Acque approvato dal Consiglio
Comunale con Deliberazione n. 29 del 01/03/1999;
-Comune di Padova: “Estratto del regolamento di Igiene in materia edilizia
adottato con deliberazione del consiglio comunale n. 141 del 9 luglio
1921”;
-D.P.R. 380/01:”Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari
in
materia edilizia”;
-Decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152: ”Disposizioni sulla tutela
delle
acque dall’inquinamento e recepimento della direttiva 91/271/CEE relativa
alla protezione delle acque dall’inquinamento provocato dai nitrati
provenienti
da fonti agricole”, a seguito delle disposizioni correttive ed integrative
di cui
al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 258”;
-Circolare del Presidente della Giunta Regionale n. 13 del 01/07/1997Revisione circolare regionale n. 38/87 “Criteri generali di valutazione dei
nuovi insediamenti produttivi e del terziario” su Bollettino Ufficiale
della
regione veneto 22-07-1997 – n. 59;
-Decreto Ministeriale 10 Marzo 1998: “ Criteri generali di sicurezza
antincendio
e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro;
-Decreto Legislativo n. 42 del 2004: “Codice dei Beni Culturali e del
paesaggio”;
Pag.14 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
-Decreto Legislativo n. 81/2008 e s.m.i. relativo alla Sicurezza nei
cantieri;
-Legge 9 gennaio 1989 n. 13: Disposizioni per favorire il superamento e
l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati”;
-Decreto del Ministro dei Lavori pubblici del 14 giugno 1989, n. 236: “
Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità,
l’adattabilità e la
visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica
sovvenzionata
e agevolata, ai fini del superamento e dell’eliminazione delle barriere
architettoniche”;
-Legge Regionale n. 16 del 12/07/2007 entrata in vigore il 31/07/2007 –
Norme per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere
architettoniche negli edifici privati”
-D.M. 14 gennaio 2008: “Nuove norme tecniche per le costruzioni”;
Pagina 11
1543_Relazione Studio Fattibilità bar Colli
-Regio Decreto 27 Luglio del 1934, n. 1265 in materia d’igiene e sanità
pubblica;
-D.P.R. 27/04/1955 n. 547: Norme per la prevenzione degli infortuni sul
lavoro e successivi aggiornamenti
-D.P.R. 21/04/1993 n. 246: Regolamento di attuazione della direttiva
89/106/CE relativa ai prodotti da costruzione e s.m.i.
-normative UNI – UNI EN
Norme UNI
UNI 10465 – 10466 10467
Pavimenti sopraelevati
UNI 8364: impianti di riscaldamento -controllo e manutenzione
UNI 9182: edilizia -impianti di alimentazione e distribuzione
d’acqua fredda e calda -criteri di progettazione,
collaudo e gestione
UNI EN 12056-1 sistemi di scarico funzionanti a gravità all'interno degli
edifici -requisiti generali e prestazioni
UNI EN 12056-2 sistemi di scarico funzionanti a gravità all'interno degli
edifici -impianti per acque reflue, progettazione e
calcolo
UNI EN 12056-5 sistemi di scarico funzionanti a gravità all'interno degli
Pag.15 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
edifici -installazione e prove, istruzioni per l'esercizio,
la manutenzione e l'uso
UNI EN 13779 ventilazione degli edifici non residenziali -requisiti di
prestazione per i sistemi di ventilazione e di
condizionamento
UNI 10349: riscaldamento e raffrescamento degli edifici -dati
climatici
UNI 10351: materiali da costruzione -conduttività termica e
permeabilità al vapore
UNI 10375: metodo di calcolo della temperatura interna estiva degli
ambienti
UNI EN 274-1/3 dispositivi di scarico per apparecchi sanitari
UNI EN 442/1-3: radiatori e convettori -specifiche tecniche e requisiti,
metodi di prova e valutazione, valutazione della
conformità
UNI EN 816: rubinetteria sanitaria -rubinetti a chiusura automatica
PN10
UNI EN 817 rubinetteria sanitaria -miscelatori meccanici (PN 10) specifiche tecniche generali
Norme e disposizioni legislative per impianti antincendio
D.M.I. 10/03/98: criteri generali di sicurezza antincendio e per la
gestione
delle emergenze nei luoghi di lavoro
ALLEGATI
1) Rilievo aerofotogrammetrico;
2) Estratto Catastale;
3) Stralcio P.R.G. Comune di Padova
Pag.16 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
Pagina 12
1543_Relazione Studio Fattibilità bar Colli
5.1 Rilievo Aerofotogrammetrico
Individuazione area d’intervento
Pag.17 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
5.2 Estratto Catastale
N.C.T. PADOVA FOGLIO N. 118 – MAPPALE 52
Pag.18 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
5.3 Stralcio Piano Regolatore Generale
AREE PER SERVIZI DI INTERESSE GENERALE
ZONA DEL CENTRO STORICO – ATTREZZATURE
ATTREZZATURE CLINICO-OSPEDALIERE -Rif.
Comune Di Padova
NEL TERRITORIO ESTERNO ALLA
PER L’IGIENE E LA SANITA’ E
Art. 25 delle N.T.A. (Agg. 15 Maggio
2011)
Pag.19 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
Pag.20 di 21
Azienda ULSS 16 Padova
S.C. Servizio Tecnico
Pag.21 di 21
Pagina 13