Arco Trionfale della Madonna del Popolo

Arco Trionfale della Madonna del Popolo
Si costeggia, sulla destra del Comune, il bel Palazzo Galli della Mantica e ci si
dirige all'Arco trionfale della Madonna del Rosario, costruito tra il 1647 e il 1688 su
disegno del fossanese Giovenale Boetto, quale voto della città per essere stata
esente dalla peste del 1630-1631.
L’Arco Trionfale e’ detto anche ’arco della Madonna del Rosario’ o ’arco
di Belvedere’ e conclude la splendida prospettiva urbana della via
centrale di Cherasco. Rappresenta un insolito ex - voto dell’intera
comunità cheraschese per essere stata risparmiata dalla terribile peste
del 1630- 1631, di manzoniana memoria.
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Arco Trionfale della Madonna del Popolo
La sua costruzione iniziò tuttavia solo nel 1668, su progetto del
fossanese Giovenale Boetto, progetto poi revisionato e adattato da
Filippo Domenico Petitti di Roreto, e portato a termine nel 1688.
Sull’alto del coronamento centrale, la statua della Madonna del Rosario
è affiancata da due figure di angeli oranti. Sono opera marmorea
ottocentesca di Saverio Franzi, mentre le statue dei Santi Iffredo e
Domenico (a destra) e del Beato Alano e San Nicola da Tolentino (a
sinistra), così come le figure dei Santi Virginio ed Euflamia (collocate
nelle sottostanti nicchie) vennero realizzate in terracotta, in sostituzione
delle più antiche statue in legno deperite per le intemperie.
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