accesso negato alla riunione: video rissa
Transcript
accesso negato alla riunione: video rissa
ACCESSO NEGATO ALLA RIUNIONE: VIDEO RISSA Scritto da La Redazione Giovedì 30 Settembre 2010 09:35 Un privato nega l'accesso alla riunione pubblica. Affidato logo e catalogo per la fiera TTG di Rimini. Ieri sera, davanti al Comando di Polizia Municipale a Polignano, si è consumata l’ennesima bagarre. Un acceso diverbio tra giornalisti e il responsabile della Seci Consulting, Vito Di Gravina , a cui è stata affidata la gestione dell'Infopoint. Di Gravina, un privato cittadino, ha impedito a noi giornalisti l’accesso a un luogo pubblico. Vi mostriamo anche un nostro video amatoriale girato nel cuore della discussione. Per dovere di cronaca noi e il giornalista di Canale7 Roberto Centrone eravamo solo desiderosi di assistere all’incontro di presentazione della società - decisa per affidamento diretto - che si occuperà del marchio da presentare alla fiera TTG di Rimini. (L'articolo continua in basso al video) La misura è colma: pensate, grazie al clima omertoso instaurato si consente a un privato cittadino di impedire l’accesso a una riunione che privata non è. Intanto perché queste riunioni si tengono in luogo pubblico. E poi perché, come abbiamo già ribadito più volte, l’iniziativa è patrocinata dal comune. Cosa si vuole nascondere impedendo l'accesso a cittadini e giornalisti? 1/3 ACCESSO NEGATO ALLA RIUNIONE: VIDEO RISSA Scritto da La Redazione Giovedì 30 Settembre 2010 09:35 L'ANTEFATTO - Nel pomeriggio di lunedì 27 settembre 2010 è stata inviata una mail (di cui siamo in possesso) dall’Info Point ai bad&breakfast e strutture ricettive. Leggiamone il contenuto: “Mercoledì 29 c.m. alle ore 17.30 presso la sala convegni della Polizia Municipale di Polignano a Mare è convocata la riunione per la presentazione della società di marketing e la definizione del marchio, del catalogo quali elementi indispensabili per l'immagine di presentazione al TTG di Rimini. Essendo l'incontro molto importante, si prega di non mancare.” Stranamente, al nostro arrivo, si è optato di spostare la riunione, che doveva essere in sala convegni della PM, nella chiesetta di San Giuseppe, di fronte all’ingresso del Museo Pascali. Forse il primo contestatissimo incontro di presentazione dell’iniziativa ha fatto scuola. In quell’occasione fu invitato solo il bollettino ufficiale dell’amministrazione comunale. Il nostro articolo, invece, scatenò le ire dell’assessore & Company (vedi link a fine articolo) . Peccato che la chiesetta di San Giuseppe è anch'esso un luogo pubblico. Dunque, il clima di omertà instaurato dall’assessorato al turismo è dettato dalla convinzione che la gente non debba sapere. Vale la pena ricordare ancora una volta la celeberrima miniguida presentata alla Bit . LA RIUNIONE E LE INDISCREZIONI - A margine della riunione di ieri abbiamo raccolto alcune indiscrezioni. I promotori dell’iniziativa (Assessorato al turismo e Seci Consulting) avrebbero ingaggiato un’azienda di marketing che tra le altre cose si è occupata della Divella. Si tratterebbe dell’ennesimo affidamento diretto a una società che realizzerà il catalogo per il TTG di Rimini. Ieri sera, alle strutture ricettive aderenti all’iniziativa, sono state messe al vaglio tre bozze di logo e slogan. Una riunione tecnica - ribadiva continuamente Di Gravina - “Voi non siete tecnici del settore, quindi cosa ci venite a fare?”. 2/3 ACCESSO NEGATO ALLA RIUNIONE: VIDEO RISSA Scritto da La Redazione Giovedì 30 Settembre 2010 09:35 Siamo all’assurdo. Il problema non è della Seci, ma di chi consente tutto questo: come può il signor Di Gravina negare l’accesso a luogo pubblico? Chi lo ha investito di questo ruolo e responsabilità? Senza contare il fatto che la sua attività gode di una posizione di favore rispetto alla concorrenza. Oltretutto, ieri sera l’assessore Ruggiero è arrivato all’incontro solo sul tardi, quando i lavori ‘tecnici’, tenuti in luogo pubblico da un privato che decideva chi far entrare e chi tenere alla porta, erano ormai conclusi. Immaginate ora se un’azienda privata occupasse un luogo pubblico come il Palazzo comunale per 'riunioni tecniche' e ne impedisse l’accesso a cittadini e giornalisti. VEDI ANCHE LA PRIMA RIUNIONE PER IL TTG DI RIMINI 3/3