Ponte Coperto, rapina in banca

PNPPOM...............25.06.2009.............23:15:04...............FOTOC12
Per l’ex parroco di Borgarello la Cassazione ha confermato la condanna a quattro anni e otto mesi
Pedofilia, il prete andrà in carcere
Don Abbiati: «Sono innocente, un complotto contro di me»
PAVIA. Don Giuseppe Abbiati,
l’ex parroco di 68 anni di Borgarello,
già condannato per violenza sessuale
su minori, andrà in carcere. La Corte di Cassazione ha confermato la
sentenza della Corte di appello, che
lo condannava a 4 anni e
8 mesi di reclusione. «Sono vittima di
un complotto — è la difesa del don
—. Ma anche
del silenzio
che c’è stato
attorno
a
questa vicenda che, invece di proteggermi, mi ha danneggiato». Manifestazioni di solidarietà sono arrivate
dai ragazzi, oggi maggiorenni, dell’oratorio di Borgarello.
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La mamma dei ragazzi
che accusano: hanno
risarcito 30mila euro
Il sacerdote: il silenzio
sulla vicenda però
mi ha danneggiato
Don Giuseppe Abbiati, l’ex parroco di Borgarello, ieri a Marcignago dopo il verdetto
DOPO VOTO A TORTONA
Vice sindaco
per la Lega
TORTONA. Verranno nominati nei primi giorni della
prossima settimana, i sette
assessori che insieme al sindaco Massino Berutti siederanno in municipio per il
prossimo quinquennio. I primi giorni di lavoro di Berutti
si stanno focalizzando proprio verso la scelta della nuova giunta che a quanto pare
sarà quasi totalmente rinnovata rispetto al passato.
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BRESSANA, AUTOVELOX
Giudice annulla una multa
Altri 1600 possono sperare
Ponte Coperto, rapina in banca
Tre armati e a volto scoperto fuggono con 1.500 euro
A PAVIA
Galandra è assessore
PAVIA. Il decimo assessore è Marco
Galandra. Ieri pomeriggio il sindaco, Alessandro Cattaneo, gli ha conferito la deleghe al bilancio e altre. Decisivo l’incontro
tra Giancarlo Abelli e Ignazio La Russa.
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Autovelox, Franco Arnese a Bressana
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Bloccati due giovani in centro, pagheranno 450 euro di multa e ripuliranno a proprie spese
Pavia, contro i graffitari scatta la tolleranza zero
Sorpresi dai vigili urbani
Il Comune è pronto
a costituirsi parte civile
di Angelo Pezzali
Per quelli di Stradella: piacentini ladri e assassini.
Per quelli di Villanterio:
santangiolini ladri e assassini. Per quelli di Sartirana: monferrini ladri e assassini. Basta poco e la rima torna. Nei detti. Nelle
filastrocche. Nella storia.
Abbiamo sempre colpito il
vicino, l’altro, il terrone,
l’immigrato. La paura scatena i virus. E adesso, di sera, a Mortara girano le
ronde della sicurezza. Una
divisa, un emblema. I Nocv in blu che oscurano il
verde. E sì che proprio il
verde — con l’Iran — è sacro in questi giorni.
PAVIA. Sono stati scoperti mentre, in piena notte, imbrattavano i muri di alcune
abitazioni del centro storico
e sono stati denunciati. Due
giovani di 19 anni, di Casorate e Gambolò, avevano ancora in mano la bomboletta
spray. Dovranno pagare una
sanzione di 450 euro e, come
prevede il regolamento di polizia urbana, dovranno anche ripulire a proprie spese
le scritte fatte sulle case con
la vernice rossa e arancione.
I due sono stati visti dai residenti che hanno dato subito
l’allarme. Il sindaco Alessandro Cattaneo, attraverso la
polizia locale, ha intenzione
di usare il pugno di ferro per
debellare il fenomeno dei
“graffitari” in città.
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Il colpo a segno
nel piazzale
Ponte Coperto
PAVIA. Rapina a mano armata, ieri pomeriggio, alla banca Popolare di Sondrio di piazzale Ponte Coperto. Tre rapinatori, uno con
la pistola, hanno minacciato a volto scoperto
gli impiegati e sono fuggiti con un bottino di
1.500 euro. La cassa temporizzata ha impedito un danno economico più consistente. I rapinatori sono stati ripresi dalle telecamere.
Gli agenti della squadra mobile, che svolgono le indagini, stanno visionando il filmato.
Nella filiale, a quell’ora, c’erano tre clienti.
Grande spavento per una rapina durata, in
tutto, poco più di un minuto.
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