storico successo delle azzurre sulla nuova zelanda al

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DELLO
SPORT
Roma 10 luglio - n.167
UNIVERSITARIO
Ufficio Stampa
STORICO SUCCESSO DELLE AZZURRE SULLA
NUOVA ZELANDA AL MONDIALE UNIVERSITARIO
Si sono classificati sesti
gli azzurri e le azzurre al
mondiale universitario
nel Galles meridionale,
nell’accogliente Università di Swansea ma ne
valeva la pena soprattutto da parte delle ragazze
che capeggiate da Sofia
Stefan hanno battuto la
Nuova Zelanda: non era
mai successo nella sto-
Vincenzo
Sabatini
da
Swansea
ria degli incontri fra le
due nazioni. Un successo netto, 14 a 7 con
una bellissima meta
della stessa Stefan,
che gioca nel Rennes,
nel campionato francese, ben imitata dall’altra primatista azzurra,
Michela Sillari, sempre
in prima linea nelle
azioni vincenti.
Azzurri e azzurre nelle
tradizionali
foto ricordo assieme
all’immancabile Ferrari,
rappresentante della
Fir. Quindi lo
staff tecnico col Consigliere del
Cusi, Vincenzo Sabatini.
La Nazionale maschile ha presentato in campo
Nicolò Albano, Lorenzo Cederna, Corrado Colombo, Luca Lancione, Renato Barzone, Pietro
Rigutti, Matteo D’Anna, Alessandro Signora,
Alvise Rigo, Leonardo Subacchi, Marco Ferrari e
Carlo Filippucci guidati dai tecnici Diego Varani e
Matteo Mazzantini. Per le ragazze, Giulia Barbieri, Michela Sillari, Lucia Cammarano, Sofia Stefan, Giada Franco, Livia Guariglia, Carlotta Guerreschi, Isabella Locatelli, Beatrice Rigoni, Maria
Magatti, Claudia Selvadego, Sara Tounesi.
Pesante la sconfitta degli azzurri contro la fortissima Namibia, che ospiterà il prossimo Mondiale
della Fisu, non tanto per il risultato 40 a 12 bensì
per gli infortuni rimediati da D’Anna,
frattura del naso e Cederna, duro colpo ad
uno zigomo. Per gli azzurri mete di D’Anna e Subacchi. Sconfitti anche contro i padroni di casa, la Gran Bretagna, con mete
di Colombo e Ferrari quindi vittoria contro la Repubblica Ceca 26-5 con Albano
(due mete) Ferrari e Lancione in evidenza.
Nella fase finale ancora una sconfitta contro la forte Numibia 20-0 ma gli azzurri
hanno tenuto bene fisicamente rispetto ad
un’avversaria che ha nella forza e nelle
velocità le armi migliori. Il titolo all’Australia davanti a Gran Bretagna e Francia.
Per le azzurre dopo la sconfitta con le padrone di casa, 12-0 e col Giappone, 19-5
con bella meta della Sillari, ecco il successo storico con la Nuova Zelanda battuta
con le mete di Magatti e Stefan. Niente da
fare contro la Francia vincente 36 a 0 ( e
trionfante nel torneo) ma importante vittoria contro la Cina 19-5 con Maria Magatti
protagonista con ben tre mete. Nella fase
finale ancora vincente la Gran Bretagna
che ha superato le azzurre 15-10 grazie
anche all’arbitraggio non proprio favorevole all’Italia. Organizzazione perfetta,
pubblico partecipe e grande competenza.