Servizio di Assistenza Domiciliare agli anziani: il via all

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Servizio di Assistenza Domiciliare agli anziani: il via all
Servizio di Assistenza Domiciliare agli anziani: il via all’assegnazione dei voucher sociali.
Il Comune di Noto, Capofila del distretto Socio Sanitario D 46, avvia all’assegnazione dei voucher sociali
spendibili, dagli anziani del territorio, per prestazioni di assistenza domiciliare. Il Servizio e le modalità di
funzionamento sono stati ufficialmente presentati in occasione della Conferenza tenutasi nella Sala degli
Specchi del Comune di Noto, martedì 19 aprile alle ore 16.30. Il dott. G. L. Cannata, Sindaco del Comune di
Avola e Vice Presidente del Comitato dei Sindaci del Distretto, dopo il saluto di apertura ai numerosi
presenti, sottolinea il carattere innovativo che questo nuovo metodo di gestione dei servizi rappresenta
per l’intero Distretto.
Il dott. S.G. Serravalle, Coordinatore del Gruppo Piano, evidenzia che la conferenza è stata organizzata
quale momento pubblico ufficiale per fare incontrare congiuntamente l’amministrazione, i referenti
distrettuali, le ditte che erogheranno le prestazioni socio sanitarie ed i cittadini che fruiranno del Servizio di
Assistenza Domiciliare.
Il dott. C. Corte, Responsabile di Intervento Distrettuale PAC Anziani, spiega: “la modalità di gestione
prevede l’accreditamento di ditte aventi i requisiti necessari a garantire un elevato standard di servizi. Il
cittadino può così scegliere a quale ditta rivolgersi per ottenere le prestazioni domiciliari. In base alle scelte
effettuate, a ciascuna ditta saranno assegnati i voucher corrispondenti.”
Il Sindaco del Comune di Rosolini, Ing. C. Calvo, spera vivamente che questo nuovo sistema possa essere
competitivo in termini qualitativi. La concorrenza sana tra le ditte deve basarsi su processo dialettico di
miglioramento continuo al fine di offrire servizi sempre più soddisfacenti e rispondenti alle necessità di
ciascun cittadino.
Agli interventi è seguito un vivo dibattito in cui ditte e cittadini hanno posto domande, si sono confrontati
ed hanno esposto utili proposte di miglioramento.
Maria Elena Lorefice