Visita guidata all`osservatorio astronomico di Piadera, visita guidata

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Visita guidata all`osservatorio astronomico di Piadera, visita guidata
MERCOLEDI’ 18 MARZO 2015
Ritrovo alle ore 20.15 Parcheggio Centro Sociale
Partenza alle ore 20.30 auto proprie
OFFERTA LIBERA
In occasione dell’Anno internazionale della Luce ed a conclusione delle lezioni sul sistema
solare, viene proposta una visita guidata notturna all’Osservatorio Astronomico pubblico di
Vittorio Veneto.
E’ situato in località Piadera, in comune di Fregona, sulle colline a Nord-Est di Vittorio
Veneto a 500 m di quota s.l.m. ed è possibile osservare con telescopi i principali oggetti del
cielo.
La struttura è composta da un locale, al piano seminterrato, ad uso sala conferenze, delle
dimensioni di m. 6 x 9 che ospita le principali strumentazioni didattiche, computer,
biblioteca, un modello del sistema solare in scala 1: 250.000.000, ecc. .
Al piano superiore vi è la “Terrazza delle stelle” per le osservazioni strumentali e ad occhio
nudo. Vi trovano posto tre cupole con strumentazioni e finalità diverse.
La cupola n°1, la prima costruita in ordine di tempo, è stata da poco ricostruita
completamente da alcuni soci, dopo che una tromba d’aria aveva completamente distrutto la
vecchia “cupola” (una cupola cubica di 3 metri di lato anch’essa completamente girevole),
nella primavera del 1995.
La cupola è completamente girevole e motorizzata ed ha base dodecagonale con lati di 90
cm ciascuno per un diametro utile interno di circa 340 cm.
Ospita un vecchissimo ed ottimo telescopio Schmidt-Cassegrain Celestron 10 f/13,5 con
254 mm di diametro e 3429 mm di focale; questa strumentazione è normalmente riservata
alle osservazioni pubbliche.
La cupola n° 2 è di tipo classico ed ha un diametro di circa 350 cm. Ospita un telescopio
newtoniano “Marcon” con nuove ottiche Reginato di 410 mm di diametro utile e focale di
2180 mm in parallelo con un rifrattore da 150 mm f/15 con ottica Zen. Viene normalmente
utilizzata dai soci per attività di ricerca, mediante fotografia tradizionale o attraverso
l’utilizzo della camera CCD Sbig ST7 e/o con altre camere digitali.
La cupola n° 3 è stata completata da poco e ospita il nuovo grande telescopio da 24″ (608
mm) di diametro di costruzione Reginato
Iscrizioni in Segreteria fino al 13 MARZO 2015
Telefono 0438460943 – 3497504001
L’INIZIATIVA SARA’ RINVIATA IN CASO DI CONDIZIONI METEO AVVERSE
A MARTEDI’ 24 MARZO – stesso orario.
DOMENICA 15 MARZO 2015
GIOVEDI’ 19 MARZO 2015
Viaggio in treno + guida + ingressi
Pranzo libero
Termine adesioni 6 MARZO 2015
Massimo 25 persone per gruppo
Quota individuale € 30
Acconto € 20 all’iscrizione – saldo alla partenza
La quota comprende: biglietto treno Conegliano – Venezia A/R
Guida e biglietto ingresso alla Scuola Grande e chiesa di San Rocco
Guida e biglietto ingresso alla Basilica dei Frari
Scuola Grande di San Rocco: La scuola dei grandi pittori veneziani
La Scuola Grande di San Rocco è, tra le sei grandi scuole di Venezia, quella meglio conservata.
Venne fondata da due confraternite dopo gli anni della pestilenza nel 1477 ed è dedicata a San Rocco di Montpellier. La
Scuola Grande di San Rocco diventò ben presto molto benestante e poté permettersi di erigere una sede tra le due chiese
San Rocco e Santa Maria Gloriosa dei Frari. Il più famoso membro della Scuola fu il pittore Jacopo Tintoretto che fu
impegnato fino al 1588 nella realizzazione del più vasto ciclo biblico della pittura italiana per questo edificio, tra cui
anche alcune delle sue più grandi opere.
Già al pianterreno della Scuola Grande di San Rocco troverete un´eccezionale attrazione artistica: Il ciclo di Maria,
realizzato da Tintoretto. Dall´“Annunciazione”, l´”Adorazione dei Magi” e la “Strage degli Innocenti” fino alle
grandiose rappresentazioni della “Presentazione al Tempio” e l´”Assunzione di Maria”. Le opere di Tintoretto sono
caratterizzate da interessanti effetti del chiaro-scuro e dal linguaggio drammatico delle immagini e di deflagranti effetti
dei colori.
Entrando attraverso una tromba di scale nella grande sala al piano superiore, vi si aprirà la vista su due ulteriori cicli di
pitture grandiose. Sulla parete troverete delle rappresentazioni del Nuovo Testamento. Tintoretto fu bravo a “raccontare”
la vita di Gesù Cristo, realizzando dipinti dalla nascita di Gesù ed il suo battesimo fino all´Ultima Cena e la Resurrezione.
Nella stessa sala potrete anche vedere l´altare di Rocco con le statue di Girolamo Campagna ed altri dipinti così come
l´”Annunciazione” di Tiziano e due pitture di Tiepolo.
Basilica di Santa Maria dei Frari: il più straordinario complesso religioso della
città di Venezia ed uno dei più rilevanti complessi francescani d'Italia.
Eretta tra 1250 e 1338 ad opera dei Frati Francescani Minori conventuali, fu ricostruita nel XIV secolo, forse su progetto
di frate Scipione Bon, in forme grandiose e in stile gotico-cistercense, a tre navate e sette cappelle absidali. La Basilica
nel corso dei secoli si è trasformata in un incredibile scrigno di opere d'arte, eccezionali per importanza e valore,
attraverso le quali è possibile compiere un viaggio attraverso la storia dell'arte e della devozione a Venezia dal XV al
XVIII secolo.
Nell'enunciare soltanto le principali non si può non iniziare col capolavoro forse più noto della maturità di Tiziano: la
suggestiva pala dell'Assunta (1516-1518) che, dipinta dall'artista appositamente per l'altar maggiore, raccoglie e dilata il
punto di fuga visibile dalla navata centrale. Sempre di Tiziano va anche ricordata la famosa Pala Pesaro (1526); inoltre il
bellissimo Trittico della Vergine e Santi di Giovanni Bellini (1488), collocato nella Cappella Pesaro della sagrestia e
considerato uno dei capolavori della pittura veneziana del '400, che si affianca idealmente al Trittico di S. Marco (1474)
di Bartolomeo Vivarini dell'elegante Cappella Corner.
La Basilica dei Frari conserva inoltre la statua lignea di S. Giovanni Battista, uno dei capolavori di Donatello e unica
opera veneziana del maestro, collocata nella Cappella dei fiorentini. Lo splendido Coro ligneo e i numerosi monumenti
sepolcrali di personaggi illustri della storia cittadina, fanno inoltre della Basilica dei Frari una straordinaria collezione di
scultura veneziana, con capolavori assoluti come i Monumenti Foscari e Tron del presbiterio e il bel San Girolamo di
Alessandro Vittoria dell'altare Zane.