mercato immobiliare como

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MERCATO IMMOBILIARE COMO
Nella prima parte del 2013 le quotazioni delle abitazioni a Como sono diminuite dell’1,5%.
Tra i quartieri in ribasso ci sono Albate, Muggiò, Trecallo e Lora.
Il mercato immobiliare di queste zone appare decisamente rallentato, i potenziali acquirenti sono spesso
incerti sull’acquisto e spesso devono ricorre al mutuo per finanziare l’acquisto. La maggior parte delle
abitazioni in zona sono tipologie di edilizia popolare e chi le ha acquistate chiede mutui importanti che non
sempre sono concessi. La maggior parte delle richieste si orienta sulla prima casa, soprattutto trilocali con
box su cui investire mediamente valori medi di 120-130 mila €.
Una delle zone più richieste è quella di Albate, una frazione di Como, la cui offerta immobiliare è molto
eterogenea e spazia dagli appartamenti alle ville singole e a schiera con giardino privato. Le quotazioni
medie sono di 1500 € al mq mentre nella parte bassa i prezzi scendono a 1400-1500 € al mq. Nel centro
storico di Albate si acquistano abitazioni dei primi anni del ‘900 con una spesa di 1800 € al mq. Nell’ex area
Frey è previsto un intervento di riqualificazione che porterà alla nascita di 6 edifici di cinque piani e di 160
posteggi con la nascita di 130 case che saranno costruite con criteri di risparmio energetico.
Soluzioni più prestigiose si cercano a Trecallo e Lora: villette a schiera, bifamiliari, soluzioni indipendenti e
semindipendenti. Ci sono anche ville singole importanti che possono superare i 500 mila €.
A Lora, da cui si gode di una vista panoramica sul lago e sulla città, si registrano quotazioni medie di 2000 €
al mq per le abitazioni più recenti, di 1700-1800 € al mq per soluzioni da ristrutturare e di 1200-1300 € al
mq per le tipologie popolari. Il quartiere di Muggiò è sorto a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 ed offre
prevalentemente appartamenti in piccoli contesti condominiali con quotazioni medie di 1500 € al mq.
In aumento la domanda di immobili in affitto, per un bilocale si chiedono 450 € al mese, mentre per un
trilocale si chiedono 550-600 € al mese. Si stipulano contratti a canone libero o concordato. Gli inquilini si
dimostrano sempre più attenti all’immobile che cercano e alla qualità dello stesso.
Nel primo semestre del 2013 le quotazioni delle abitazioni nelle zone di Monte Olimpino, Sagnino,
Tavernola e Ponte Chiasso sono in diminuzione. Persiste ancora una notevole forbice tra le richieste dei
proprietari e la disponibilità di spesa espressa dai potenziali acquirenti che per un trilocale esprimono una
disponibilità di spesa media di 150 mila €. Il trilocale è la tipologia abitativa più richiesta a seguire le case
indipendenti con giardino o sfogo esterno e il riscaldamento autonomo. In questa prima parte dell’anno
hanno acquistato prevalentemente famiglie con una buona disponibilità di spesa (quasi sempre superiore a
200 mila €) parte della quale ricavata dalla vendita di un altro immobile.
Sagnino è un quartiere residenziale, circondato dal verde che offre prevalentemente condomini degli anni
’80 dove è possibile acquistare appartamenti usati a prezzi medi di 1400 € al mq e soluzioni popolari
acquistabili a 1000 € al mq.
Nella zona di Monte Olimpino, compresa tra Ponte Chiasso ed il centro di Como, prevalgono le palazzine
anni ’70 ma si possono trovare anche case d’epoca più prestigiose risalenti agli inizi del XX secolo. Le
quotazioni immobiliari della zona sono di 1000 € al mq. Più popolare l’area di Ponte Chiasso, nei pressi della
frontiera, dove per un immobile usato si spendono mediamente tra 700 a 1000 € al mq.
Sempre apprezzato e richiesto il quartiere di Tavernola che offre abitazioni con vista sul lago. L’offerta
immobiliare è eterogenea e conta condomini costruiti negli anni ’70 e ville singole e bifamiliari risalenti agli
anni ’80. I prezzi di una tipologia usata oscillano da 1100 a 1500 € al mq, con punte di 2300 € al mq per le
tipologie più signorili. Sul mercato delle nuove costruzioni si registrano difficoltà tanto che alcuni costruttori
hanno optato per l’affitto degli immobili non venduti.
Infatti la domanda di immobili in affitto ha sostanzialmente tenuto ed evidenzia la presenza di inquilini
sempre più esigenti che considerano la locazione come una scelta non più transitoria ma spesso definitiva.
Per questo motivo cercano immobili in buono stato e ben arredati. Per un bilocale si chiedono intorno a
350 € al mese.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa