“Noi in pista ad Argentera a sciare su neve naturale”

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“Noi in pista ad Argentera a sciare su neve naturale”
Domenica 15 gennaio 2012
FRANCESCO DOGLIO
ARGENTERA
I
eri mattina non c’era
troppa ressa sulle piste
di Argentera. Ma, in generale, sono numerosi i
turisti dello sci che salgono in Alta Valle Stura. In
tempo di crisi degli impianti,
con poche strutture della
Granda aperte solo grazie alla
neve artificiale, in questa stazione, ormai da giorni, ad alta
quota si può sciare anche su
neve naturale, così come a
Pontechianale .
Alla base degli impianti, attorno alle 9, una ventina di auto. Nel nuovo bar-ristorante,
tre clienti in tuta e un maestro
che aspetta un bambino per le
lezioni sul «baby». «Ad Argen-
“Noi in pista ad Argentera
a sciare su neve naturale”
Numerosi appassionati sui tracciati ad alta quota in Valle Stura
Tiziana
Daniele
«Tutto bello
Servirebbero
altri impianti»
ANCHE A PONTECHIANALE
Sopra i 2000 metri
ci sono percorsi
con manto bianco vero
tera vengo molto spesso - dice
Bruna Marro sorseggiando
un caffé -: con le nuove strutture la stazione è migliorata.
Passerò la giornata a sciare.
Qui è fra i pochissimi posti dove c’è neve vera, almeno ad alta quota. La pista di ritorno è
artificiale, ma comunque ben
battuta. Se da un’altra parte
ci fosse più neve, mi sposterei? No. Qui c’è un ambiente
alpino che altrove manca».
La seggiovia risale il pendio esposto a Nord, ancora innevato e tracciato dai coraggiosi che, subito dopo le ultime nevicate, hanno provato
Marco
Pollano
Un’immagine scattata ieri mattina ad alta quota ad Argentera
un fuoripista. Ora, fra gli alberi
dove gli anni scorsi si davano
appuntamento i freerider, non
passa nessuno. In alto, in quota,
c’è chi pratica il fuoripista. Nella pineta no. Passato l’intermedio, la situazione cambia e lo
scenario diventa invernale. All’arrivo della «Bersezio-Pied del
Beu» c’è movimento.
Ai tavolini del bar, ecco un
gruppo di Borgo S. Dalmazzo.
«Quest’anno - dice Tiziana Daniele - abbiamo sciato solo qui.
La neve è bella, la stazione, per
dimensioni, è simile alla Condamine. Se realizzassero qualche
nuovo impianto sarebbe davvero competitiva. Certo, ora che
la neve è scarsa dappertutto,
qui viene molta gente, ma a noi
piace l’ambiente, la montagna».
Cuneese
in gita a Cima
delle Lose
A pochi metri c’è una squadra del Soccorso alpino della
Finanza, con un cane da ricerca che si fa coccolare da tutti.
Dal vallone dell’Anderplan arriva il cuneese Marco Pollano:
«Stamattina ho fatto una gita
con gli sci fino alla cima delle
Lose. Bella giornata, ma neve
dura, magari torno domani
per sciare in pista».