Newsletter AGCI Solidarietà Febbraio 2015 Torna L`anello debole, il

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Newsletter AGCI Solidarietà Febbraio 2015 Torna L`anello debole, il
Newsletter AGCI Solidarietà Febbraio 2015 Torna L’anello debole, il premio internazionale assegnato dalla Comunità di Capodarco ai migliori video e audio cortometraggi, giornalistici o di finzione, su tematiche a forte contenuto sociale e sulla sostenibilità ambientale. Il bando della IX edizione dà tempo fino al 7 aprile 2015 per la consegna delle opere. Restano identiche le sezioni del concorso e i relativi premi: audio cortometraggi; video cortometraggi della realtà; video cortometraggi di fiction; video cortissimi. Le opere per le prime tre sezioni dovranno avere una durata massima di 25’; la quarta di 6’. Ad esse si aggiungono due nuovi premi speciali: uno sarà assegnato dalla giuria di qualità alla migliore campagna volta alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica su temi sociali e ambientali diffusa prevalentemente attraverso il web. L’altro sarà dedicato alla tematica ambientale, che sarà assegnato dalla società consortile “Ecopneus” al miglior video cortometraggio sul tema del riciclo, dell’educazione al non abbandono dei rifiuti e in particolare sul concetto della “circular economy”. Cambia inoltre il nome dell’evento in cui il premio L’anello debole sarà assegnato, che da quest’anno diventa “Capodarco l’Altro Festival”. La cornice rimane la stessa, quella della terrazza della Comunità di Capodarco di Fermo, nelle Marche, che ospiterà dal 22 al 27 giugno un ricco cartellone di eventi tra proiezioni di film, documentari e cortometraggi, workshop, incontri con registi, attori e autori delle opere finaliste, degustazioni di bontà eno‐
gastronomiche locali a cura di Tipicità. Anche quest’anno le opere in concorso saranno valutate da una giuria di qualità composta da una ventina di esperti nel campo giornalistico radio‐televisivo e cinematografico riconosciuti a livello nazionale e internazionale. Tra questi, hanno già confermato la loro partecipazione il conduttore di “Caterpillar” Massimo Cirri, quello di “Melog” Gianluca Nicoletti, i giornalisti Giovanni Anversa, Pino Corrias e Daniela De Robert, i registi Andrea Segre e Daniele Segre, la critica televisiva Antonella Cappabianca, il direttore di La3 tv Fabio Rimassa, l’autore radiofonico Claudio Astorri. Naturalmente saranno presenti anche il presidente della Comunità di Capodarco don Vinicio Albanesi e l’autore e conduttore Andrea Pellizzari che dall’edizione 2014 è direttore artistico del premio. Il premio L’anello debole è nato nel 2005 da un’idea di Giancarlo Santalmassi e si è distinto fin dalla prima edizione per l’originalità e la qualità tecnica dei video e degli audio “brevi”, diventando una delle più importanti manifestazioni nel suo genere in Italia. Nelle prime 8 edizioni hanno partecipato 1.195 opere, 1.138 delle quali ammesse al concorso e 550 selezionate per la votazione finale (visibili integralmente sul sito del premio). Tra i partecipanti, giornalisti di tutte le testate televisive e radiofoniche nazionali insieme al meglio dei giovani audio e video‐maker indipendenti dall’Italia e da una decina di paesi esteri. Informazioni: tel. 0734 www.capodarcolaltrofestival.it. 681001, [email protected], Il 25 e il 26 febbraio è arrivato per la prima volta a Padova Diversitalavoro, il Career Forum delle pari opportunità che dal 2007 favorisce l’incontro tra le aziende e le persone con disabilità, appartenenti alle categorie protette, di origine straniera e transgender per valutarne l'inserimento professionale. L’evento ha avuto luogo mercoledì 25 febbraio dalle 14 alle 16 e giovedì 26 febbraio dalle 10 alle 16 presso l’Università di Padova (Via Pescarotto 13 ‐ “il Fiore di Botta”). Il 25 febbraio sono stati proposti due seminari formativi a tema professionale, entrambi a cura di Fondazione Adecco:
‐ ore 14.00: Come redigere un efficace Curriculum Vitae ‐ ore 15.00: Come presentarsi a un colloquio di lavoro Il giorno successivo è stato possibile incontrare i manager e i recruiter per avere informazioni professionali e per sostenere un colloquio di lavoro. Roma, 18 febbraio. Tutto è pronto per la 28^ edizione di Giocagin, storica manifestazione nazionale dell’Uisp‐
Unione Italiana Sport Per tutti che coniuga divertimento, sport e solidarietà in tutta Italia. Le giornate centrali della manifestazione sono quelle di sabato 21 e domenica 22 febbraio, con diciotto città coinvolte contemporaneamente, dal nord al sud d’Italia. Tra queste: Firenze, Venezia (Mestre), Udine, Pisa, Livorno, La Spezia, Rimini. L'obiettivo è quello di lanciare un contagioso “movimento” in tutta Italia, perché lo sportpertutti è inclusione, benessere, solidarietà. Le attività previste nelle esibizioni sono aperte a tutti e di vario tipo: ginnastica libera e artistica, ritmica, danza e pattinaggio fino alle più innovative performance di break­dance, hip­hop, rock&roll acrobatico e discipline orientali. Le novità di quest’anno sono l’introduzione di esibizioni di prepugilistica, bike trial e nuoto a Sarzana (Sp), dove la manifestazione si svolgerà anche nella piscina comunale. Il grosso della manifestazione si terrà il 21 e 22 febbraio. Nei week end seguenti altre città si uniranno alla manifestazione, sino a giugno, e alla fine saranno complessivamente 50 le città di Giocagin 2015 con tanti bambini, ragazzi e atleti di tutte le età nelle diverse attività sportive, per tutti e a misura di ciascuno, dai 3 ai 90 anni. Sabato 21 febbraio ad Udine 200 bambini e bambine si esibiranno nel PalaIndoor tra break dance e ginnastica. Ad Alessandria hanno aderito 13 società sportive che metteranno in scena trenta diverse coreografie, tra danze orientali e capoeira. A Sarzana, in provincia di La Spezia, c’è la novità di attività in piscina, nell’impianto Parentucelli, dove saranno protagonisti, insieme a tutti, anche ragazzi con disabilità. In laguna il Palasport Taliercio di Mestre ospiterà Giocagin a Venezia: 17 associazioni si esibiranno tra musiche e balli. Dall’Adriatico al Tirreno: Pisa e Livorno ospiteranno esibizioni di fitness, ginnastica artistica, ballo, pattinaggio e thai‐chi. Le coreografie ospitate dalla Palestra Perticale di Piombino si ispireranno ai temi dell’Expo 2015 “Nutriamo il pianeta, energia per la vita”. Per festeggiare il 70° anniversario della Liberazione, il Palazzetto dello sport di Martina Franca (Ta) diventerà tricolore ed ospiterà 400 partecipanti, tra bambini e anziani. Domenica 22 febbraio a La Spezia nel Palazzetto dello sport si terranno libere esibizioni di persone di tutte le età, con bambini e le loro nonne. A Rosignano (Li) sarà di scena la prepugilistica, mix fit e il bike trial, oltre alle attività più classiche. Giocagin coinvolgerà anche il Sud Italia in date successive: Enna (8 marzo), Lecce (21‐22 marzo), Caserta (22 marzo). Giocagin 2015 gode dell’adesione del Presidente della Repubblica e dei patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero del lavoro e politiche sociali. Partner nazionale della manifestazione è Banca Prossima. Giocagin è nata nel 1987 come manifestazione nazionale dell’Uisp capace di raccogliere, in un’unica rassegna, varie attività di sportpertutti che vengono praticate in palestra, da persone di tutte le età. Grazie a questa formula, nel corso degli anni, hanno partecipato a Giocagin campioni come Yuri Chechi, giovanissimi atleti, praticanti delle varie discipline orientali e gruppi che si esibiscono in ginnastiche e danze di tutti i tipi. Insieme a loro gli anziani della Grandetà Uisp che rispondono sempre con entusiasmo a questa manifestazione che unisce sport e solidarietà. Lo sport per tutti è anche solidarietà. Grazie agli atleti che partecipano a Giocagin 2015, ai dirigenti sportivi e al pubblico di questa manifestazione vengono raccolti fondi per sostenere due progetti in Africa. Il primo è “Un’altra piroga è possibile”, per le donne senegalesi del villaggio di Foundiougne, in Senegal. Il secondo è “Diritto al gioco e allo sport” a favore dei bambini Saharawi dei campi profughi, a sud dell’Algeria. CALENDARIO GIOCAGIN 2015 FEBBRAIO 21: Alessandria, Firenze, Livorno, Martina Franca (Ta), Mestre (Ve), Piombino (Li), Pisa, Ponte Buggianese (Pt), Rimini, Sarzana (Sp), Udine;22: Civitavecchia (Rm), La Spezia, Montelupo Fiorentino (Fi), Montespertoli (Fi), Rosignano Solvay (Li), San Miniato Basso (Pi), Senigallia (An), Taranto; 28: Fondi (Lt). MARZO 1: Casalmaggiore (Cr), Empoli (Fi), Grosseto, Orvieto (Tr); 7: Ferrara; 8: Bra (Cn), Castelfiorentino (Fi), Enna, Jesi (An), Sant’Ilario d’Enza (Re), Vinci (Fi); 14: Fabriano (An), Latina; 21: Lecce; 22: Caserta, Cerreto Guidi (Fi), Cremona, Lecce, Macerata;29: Genzano (Rm). APRILE 12: Crema (Cr); 19: Modena. MAGGIO 9: Rovigo; 24: Legnago (Vr). GIUGNO 6: Bolzano, Martina Franca (Ta);7: Martina Franca (Ta); 14: Montefalcone in val Foltore (Bn). Comunicato Stampa Accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili: parte la presentazione dei progetti di servizio civile nazionale. Da oggi sarà possibile presentare da parte degli enti di servizio civile iscritti all’albo nazionale e agli albi regionali e delle Province autonome, i progetti di servizio civile nazionale per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili. Gli enti iscritti agli albi dovranno far pervenire i progetti al Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale entro le ore 14.00 del 16 marzo 2015; saranno complessivamente 954 i posti messi a disposizione . Soddisfazione è stata espressa dal sottosegretario Luigi Bobba che afferma “come la pubblicazione dell’avviso agli enti del termine per la presentazione dei progetti di servizio civile nazionale per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili sia una ulteriore conferma dell’ impegno del Governo di dare risposte concrete ai cittadini in un momento di difficoltà con particolare attenzione a quelli che – come i grandi invalidi e i ciechi civili ‐ necessitano di maggior sostegno. Inoltre, con questo nuovo bando il Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale continua a perseguire con determinazione una tabella di marcia che mai era stata operata in passato”. Il Dipartimento è impegnato infatti su più fronti: negli adempimenti per la pubblicazione del bando ordinario per i volontari che verrà pubblicato a fine febbraio e riguarderà 34.386 giovani, nell’avvio al servizio dei 5504 volontari, distribuiti in 10 regioni, selezionati sulla base dei bandi collegati al programma Garanzia giovani, nei vari adempimenti per rendere operativi i protocolli di intesa con Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Ministero dell’ambiente, Ministero dell’interno, dell’Autorità nazionale anticorruzione e con l’Expo 2015, fino all’ imminente decreto interministeriale per i Corpi civili di pace. Il complesso di tali azioni consentirà l’avvio al servizio civile nazionale di oltre 50.000 giovani nel corso del 2015. 30 gennaio 2015 Info: Servizio Comunicazione DGSCN | E‐mail [email protected] | Tel. 06.67792620 ‐ 06.67794228 Comunicato Stampa Al via i Corpi civili di pace Lunedì 2 febbraio p.v., alle ore 11,30 nella sala stampa di Palazzo Chigi ‐ Roma, si terrà una conferenza stampa a cui parteciperanno: ‐ Giuliano Poletti, Ministro del lavoro e delle politiche sociali; ‐ Luigi Bobba, Sottosegretario al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con delega alle politiche giovanili e al servizio civile nazionale; ‐ Mario Giro, Sottosegretario al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale La conferenza stampa sarà l’occasione per presentare il Decreto Ministeriale di attuazione dell’art.1 comma 253 della legge di stabilità 147/2013 che ha istituito, in via sperimentale, un contingente di Corpi Civili di Pace destinato alla formazione e alla sperimentazione della presenza di 500 giovani volontari, da impiegare in azioni di pace non governative al fine di promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli. I fotografi e gli operatori interessati a seguire l’evento dovranno collegarsi al portale AMEI (Accreditamento Media Eventi Istituzionali) tramite il seguente indirizzo: https://amei.palazzochigi.it e accreditarsi seguendo le istruzioni riportate, entro le ore 16.00 del giorno 31 gennaio 2015. Roma, 29 gennaio 2014 FQTS: il fu
uturo c’è. C
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Salerno il s
seminario di formazione per ill Sud 1 febbraio
o 2015 COMUNICATO STAM
MPA Chiude a SSalerno il seeminario interregionalle per la forrmazione d
del terzo setttore meridionale. Salerno, 1 febbraio 2015 2
– Più di 300 peersone, fra promotorii e partecip
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no tirato lee somme deella tre giorrni di Salerrno. Quale iil bilancio ee quali le p
prospettive di questa eesperienzaa che in 7 aanni ha form
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mondo del terzo setto
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olontariato
o nelle sei reegioni del SSud Italia. Fqts è diveentato in q
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nità formattiva’, una scuola popo
olare che haa imparato
o a fare dell territorio una mateeria di stud
dio. Le associazioni hanno h
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lo stesso s
lingu
uaggio. Il progetto p
è partito daalla concrettezza dellee questioni territorialii, per arrivaare ad indiividuare un
na ‘visione’ capace di abbattere le distanzee e di costruire pontti. Con il progetto Fqts, F
il terrzo settoree è diventtato protaagonista dii cambiameento e inn
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ultura e prratica polittica, comee sottolineato da Stefaano Rodotà,, intervenu
uto nella prrima giornaata del sem
minario: “per costruiree solidarietàà bisogna faare culturaa”. Pietro Barbieri, porrtavoce del Forum del d Terzo Settore, paarlando deel futuro di d Fqts haa dichiarato
o che “non si potrà prrescindere dall’idea di esportar
d
re il progettto anche al a resto dell Paese. Fq
qts non saarà una rieedizione di d un ciclo
o, ma dovrremo essere capaci di ‘crearee conoscenzza’ e ‘costtruire legaami’ per ampliare a
la l platea dei destin
natari. Pon
nendo unaa particolare attenzio
one ai giov
vani che al a Sud viv
vono una condizionee di disocccupazionee allarmantee.” “Apprezziamo l’impegno con cui la Fondazione Con il Sud ha deciso di rifinanziare il progetto per il prossimo triennio – ha affermato Stefano Tabò, presidente di CSVnet. “Dobbiamo riuscire ad utilizzare al meglio queste risorse e riempirle di contenuti. Immagino un percorso futuro che veda in campo un ‘soggetto formativo’ e non solo un ‘progetto di formazione': una ‘scuola’ stabile e organizzata.” Emma Cavallaro, presidente della ConVol, in un messaggio inviato alla sala ha ribadito come “Fqts è stato un’occasione per camminare insieme orientati dai principi della Costituzione italiana, valorizzando chi ha intrapreso questo percorso e cogliendo la sfida del cambiamento.” Enzo Costa, coordinatore della Consulta del Volontariato presso il Forum parlando di formazione e di cambiamento, ha ribadito che “bisogna mettere al centro il benessere delle persone, facendo rete e superando così le differenze storiche che ci dividono per diventare movimento.” In conclusione Mauro Giannelli, coordinatore nazionale del progetto, ha lanciato l’appuntamento per Fqts 2015‐2017: “siamo già al lavoro per costruire il programma del nuovo triennio, e lo faremo anche questa volta all’insegna della partecipazione.” Per il racconto del seminario visita la pagina Facebook, con tutte le foto, e i post. Rivedi la diretta streaming del Giornale Radio Sociale sul canale You Tube di FQTS. _________________________ FQTS – Formazione Quadri Terzo Settore “I fondi eu
uropei direetti ed indirretti per l’im
mpresa e l’’Innovazion
ne sociale”
16 febbraioo 2015
Si terrà il 26 e 27 maarzo 2015 a Matera, presso la Mediateca
M
P
Provinciale
sita in Piazzza Vittorioo
Veneto, il workshop su
s “I fondi europei dirretti ed indiiretti per l’iimpresa e ll’Innovazion
ne sociale””
finalizzato ad approfo
fondire le opportunità
o
di sviluppo
o fornite daai finanziam
menti e dallla strategiaa
comunitariia per il proossimo perioodo 2014/2020.È organizzato dal Consorzio Reti Merid
diane e dall
Consorzio CGM in collaborazio
c
one con Feddersolidarieetà Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e
Sicilia. Il workshop,
w
c si rivolgge a cooperrative socia
che
ali, associazzioni, imprrese sociali e a tutto ill
Terzo Setttore, prevvede la preesentazione di alcuni programm
mi di finannziamento dell’Unione
d
e
Europea
ed
è
sttrutturato
in
quattrro
session
ni:
26
m
marzo
orre
09.00
–
13.300
Prima sesssione: “Impprenditorialiità ed innovvazione sociiale nel Mezzzogiorno” 26 marzo ore
o 15.00 –
19.00. Secconda sessiione: “I Programmi
P
Europei a gestione diretta
d
perr l’imprend
ditorialità e
l’innovazioone
s
sociale”.
27
marzo
ore
9.000
–
13.300
Terza sesssione: “I P.O.N.
P
– Prrogrammi Operativi
O
Nazionali
N
p l’occuppazione, la coesione e
per
l’inclusionne
s
sociale”.
27
ma
arzo
14.30
–
19.000
Quarta sesssione: “I P.O.R.
P
– Programmi
P
Operativi Regionali per
p l’occuppazione, la coesione e
l’inclusionne sociale”
Per
in
nfo:
Seegreteria
Reti
meridianee
tel 0835/3333118 – [email protected]
Soppressiione delle
e Province: a rischio
o assistentti educativ
vi e della ccomunicazzione per i
i disabili Il diritto allo studio
o e ad unaa efficace inclusione scolastica non sono
o garantiti solo daglii insegnanti di sostegn
no o dall’attenzione nella predisposizione d
di percorsi personalizzzati ma, in
n molti casi, anche daalla presenzza di assisttenti educaativi e dellla comuniccazione (AE
EC). Il loro
o supporto è essenziaale soprattu
utto nel caaso di alun
nni sordi, non n vedentti o ipoved
denti o con
n pluriminorazioni. Il lloro ruolo èè espressam
mente prev
visto dalla llegge quadrro 104/199
92. Le compeetenze rigu
uardo alla loro asseggnazione so
ono state attribuite ( Decreto legislativo
o 112/1998
8, art. 139, ccomma 1 c)) alle Proviince. Com’è notto però la legge 7 ap
prile 2014
4, n. 56 – pur p nell’inttento di perseguire principi dii sussidiarieetà, differeenziazione ee adeguateezza – ha so
oppresso lee Province e ne ha redistribuito
o le princip
pali compeetenze istittuzionali, ma quelle relative agli a
AEC rrimangono
o piuttosto
o indeterminate causaando un no
otevole dissorientamento e un rischio r
per il diritto allo a studio
o delle persone con dissabilità. aliana per iil Superameento dell’Handicap – d
dichiara Viincenzo Falabella chee “Alla Fedeerazione Ita
ne è il Preesidente – g
giungono segnali di allarme da m
molti territtori circa l’a
assenza di definizionee di quale sia la destina
azione di qu
uesta comp
petenza, se q
quindi in ca
apo alle Reg
gioni, ai Com
muni o allee nuove Citttà Metropollitane.” FISH rileeva, con preoccupaz
p
zione e disappunto
d
o, come la tendenzza appaia orientataa maggiorm
mente allaa soppresssione deella comp
petenza stessa s
e, consegueentemente,, all’eliminaazione dellee figure deggli assisten
nti educativ
vi e della co
omunicazione. “Ricordiam
mo – proseegue Falab
bella – chee la Senten
nza della Corte C
Costittuzionale n. n 80/2010
0 garantiscee il diritto a
allo studio d
delle person
ne con disab
bilità senza
a vincoli di b
bilancio, ricconoscendo
o che tutti gli strumentti e gli istitu
uti necessarri all’educazzione inclussiva devono
o essere garrantiti.” Per chiariire la situaazione e scongiuraree questi grravi rischi, FISH ha rrichiesto un u urgentee incontro con Graziaano Delrio
o, sottosegrretario allaa Presiden
nza del Co
onsiglio deei Ministri,, mente e dii ritenendo che vi siaano gli spaazi politici e i tempi tecnici perr un intervvento dirim
dia dei diritti civili. salvaguard
Dai Territori COMUNICATO STAMPA A MINEO IL PRIMO INCONTRO DI ANIMAZIONE CON LE IMPRESE E IL TERRITORIO PER LA PARTECIPAZIONE ALL’EXPO 2015 La prima tappa di animazione territoriale finalizzata alla partecipazione alla Fiera Universale Milano Expo 2015, parte da Mineo. Difatti ieri pomeriggio al Centro Interculturale “Giovanni Paolo II” si è svolto il primo incontro tra i responsabili del Distretto Agroalimentare del Calatino – che da ieri ha sentenziato, nel corso della conferenza stampa svoltasi in mattinata a Caltagirone, la sua nascita quale strumento operativo per favorire la partecipazione degli enti e le imprese del territorio del Calatino alla Fiera Universale – e gli imprenditori e le organizzazioni datoriali. Creare un sistema stabile che parta dall’Expo 2015, vista come vetrina dei prodotti tipici del territorio del calatino, ma che si trasformi in un punto di riferimento per le imprese che vogliono puntare alla internazionalizzazione dei propri prodotti anche dopo questo importante evento. Sono stati Giuseppe Biazzo, Presidente del Distretto Agroalimentare del Calatino, e Anna Blangiforti, nella veste di Assessore alle attività produttive del Comune di Mineo a spiegare in maniera pratica le modalità per aderire al Distretto agroalimentare, che è in forma del tutto gratuita, e le modalità per la partecipazione all’Expo, che vedrà il calatino impegnato con un cluster dedicato dal 28 giugno al 5 luglio. Sarà attraverso le aziende aderenti e la forza di un marchio unico “ombrello” che verrà costituita l’offerta del territorio all’Expo, marchio che non sarà di scopo solo per questa vetrina internazionale, ma che diverrà il trampolino di lancio per le aziende sui mercati internazionali. Quindi il distretto agroalimentare diventa punto di riferimento quale agenzia di promozione sul territorio che farà per l'appunto da intermediario tra le aziende e gli acquirenti, dando inoltre dei servizi in loco al fine di favorire le trattative quali la predisposizione di una reception e un traduttore per favorire la comunicazione con il mondo commerciale estero e la possibilità concreta di stipulare dei contratti. A Milano sarà inoltre presente il marchio “IlPoloFood” che permetterà di mantenere un canale commerciale nell’ambito della ristorazione utilizzando nella preparazione ingredienti che fanno parte del ventaglio di prodotti delle “Terre del Calatino” . Moderati da Paolo Ragusa, Rappresentante per il “Patto Territoriale dell’Economia Sociale del Calatino”, sono intervenuti inoltre: Maurizio Ialuna, Rappresentante per Gal Kalat Ovest; Giovanni Balba, in Rappresentanza della CIA sezione Mineo; Francesco Damigella, Consulente d’Impresa; e Vincenzo Salerno, Dottore Commercialista. 17/02/2015 IL Villaggio del Magnificat: per dare una famiglia a chi non ce l’ha Sabato 21 febbraio avranno inizio i lavori di ristrutturazione di Villa Tasca in cui sarà realizzato il Villaggio del Magnificat composto da 2 famiglie accoglienti, da una casa di preghiera e da una casa di fraternità che vivendo nello stesso luogo ‐ secondo lo stile delle prime comunità cristiane ‐ vogliono realizzare una realtà di accoglienza per dare una famiglia a chi non ce l’ha, favorire la crescita e l’autonomia di ragazzi e adulti diversamente abili e dare speranza ai genitori che si chiedono: che sarà dei nostri figli dopo di noi? Villa Tasca ‐ Contrada Scorrione SP Modica Pozzallo ‐ è stata affidata per 50 anni alla cooperativa sociale Villaggio del Magnificat formata da membri della comunità Papa Giovanni XXIII ‐ fondata da Don Oreste Benzi il cui carisma è condividere la vita con la vita degli ultimi per costruire insieme una nuova umanità in cui il passo della storia è segnato da loro. Il progetto del Villaggio del Magnificat è ispirato al carisma della Comunità Papa Giovanni XXIII, sostenuto dalla parrocchia di S. Pietro di Modica, condiviso dalla Caritas diocesana. Di fronte ad un preventivo di circa €. 700.000,00 per l’intera struttura verrà ristrutturata inizialmente solo la parte abitativa e successivamente la parte esterna al fine di consentire nei tempi più brevi l’avvio del Villaggio. Un progetto auto‐sostenuto sia per le spese di ristrutturazione dell’immobile sia per la gestione della vita quotidiana utilizzando risorse proprie e risorse di terzi da ricercare. Sul sito è possibile reperire tutte le informazioni necessarie per effettuare donazioni spontanee. I lavori inizieranno a seguito di un momento di fraternità e con il dono dell’Eucaristia celebrata da don Corrado Lorefice alle ore 11.00. Sarà presente il Direttore della Caritas prof. Maurilio Assenza, le famiglie della comunità Papa Giovanni XXIII, i rappresentanti della Parrocchia di S. Pietro. Sono stati invitati i partner del progetto: DSM Modica, Casa Don Puglisi, Assoc. Piccoli fratelli, Assoc. We Care, Coop. Alberto portogallo, Centro ascolto Modica, Fondazione Èbbene, Assoc. Shalom , Assoc. Paolo Ferro, Vivai dell’Alto, Vivai del Valentino, oltre a vicini, sostenitori e simpatizzanti. Per info www.villaggiomagnificat.it