giunta provinciale di torino

GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO
----------------------Verbale n.
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Adunanza
29 dicembre 2009
OGGETTO: ISTITUZIONE DELLE ZONE DI PROTEZIONE PESCA PER IL TRIENNIO
2010/2012.
Protocollo: 663 – 48520/2009
Sotto la presidenza del dott. ANTONIO SAITTA si è riunita la Giunta Provinciale,
regolarmente convocata, nella omonima Sala, con l'intervento degli Assessori: UMBERTO
D’OTTAVIO, CARLO CHIAMA, ALBERTO AVETTA, MARCO BALAGNA, PIERGIORGIO BERTONE, UGO PERONE, ROBERTO RONCO, ALESSANDRA SARTORIO,
e con la partecipazione del Segretario Generale BENEDETTO BUSCAINO.
Sono assenti gli Assessori GIANFRANCO PORQUEDDU, MARIAGIUSEPPINA PUGLISI
e IDA VANA.
Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta.
A relazione dell’Assessore Balagna.
Vista la L.R. 37/2006 art. 3 comma 3 secondo cui le Province, sentito il Comitato
Consultivo Pesca, vietano temporaneamente l’attività di pesca, anche per singole specie, su
tutti o parte degli ambienti acquatici di competenza o loro porzioni;
Visto il DPGR 6/R del 21 aprile 2008 art. 3 “Individuazione delle acque per
l’esercizio della pesca” che definisce i contesti territoriali in cui le Province possono vietare
l’esercizio della pesca;
Constatato che al fine di assicurare la tutela e la conservazione del patrimonio ittico è
necessario provvedere alla costituzione di zone di ripopolamento e di rifugio della fauna
ittica in cui è preclusa l’attività alieutica;
Vista la Deliberazione della Giunta Provinciale, prot. n. 43-6803/2002 con la quale
veniva approvato il Piano Ittico della Provincia;
Vista la deliberazione della Giunta Provinciale prot. 1298-397533/2006 e smi (DGP
176-189802 del 6/3/07) con la quale sono state costituite le zone di protezione pesca nei corsi
d’acqua soggetti a diritto esclusivo di pesca del demanio provinciale per il triennio
2007/2010, la cui efficacia cessa il 31/12/2009;
Preso atto della recente riperimetratura del Parco del Gran Paradiso, sul cui territorio
è vietata la pesca, che lascia alcuni tratti del torrente Orco in disponibilità per l’attività
alieutica;
Ricevute alcune proposte di istituzione e revoca di zone di protezione attualmente
esistenti pervenute dalle associazioni piscatorie riconosciute presenti ed operanti sul territorio
provinciale;
Ricevuta in data 04/12/2009 prot 962440 una richiesta di istituzione di zone di divieto
pesca da parte della Città di Torino che non è stato possibile valutare congiuntamente con il
Comitato Consultivo Pesca provinciale, i cui lavori si sono conclusi per l’anno in corso il
02/12/2009;
Valutata peraltro la congruità della richiesta, relativa all’istituzione di zone di protezione in aree umide insistenti in Parchi cittadini, laddove questa riguardi laghetti artificiali
istituiti a fini paesaggistici in ambiti tutelati e gestiti dal Comune di Torino;
Ricevuta in data 31/08/2009 una richiesta di istituzione di provvedimenti di tutela sul
lago di Arignano da parte della Pro Loco del Comune omonimo;
Valutato tramite sopralluogo in Comune di Arignano e confronto con l’Amministrazione comunale che il pregio naturalistico dell’area lacuale ivi presente giustifica l’imposizione di una zona di tutela per la pesca;
Sentito il parere del Comitato Consultivo Pesca Provinciale il quale nella seduta del
02/12/2009 ha approvato all'unanimità le modifiche ed integrazioni delle zone di protezione
proposte dalle associazioni membre e dal Servizio provinciale competente;
Acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del Responsabile del
Servizio interessato, ai sensi dell'articolo 49 comma 1 del Testo Unico delle leggi
sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18/08/2000 n. 267;
Visto l’art 134 IV comma del citato TU e ritenuta l’urgenza:
con voti unanimi, espressi in forma palese, la Giunta Provinciale
DELIBERA
1) di aggiornare, per le motivazioni richiamate in narrativa, le zone di protezione della fauna
ittica deliberate con DGP 1298-397533/2006 e smi secondo lo schema allegato alla lettera
“A” del presente atto per farne parte integrante e sostanziale e di istituire le seguenti zone di
protezione, come cartografate nell’allegato “B”:
a) in Comune di Ceresole Reale sul torrente Orco dal confine con il Parco Nazionale del Gran
Paradiso sino alla confluenza con il bacino di Ceresole Reale;
b) in Comune di Ceresole Reale la sponda destra orografica dell’omonimo bacino fino a
borgata Villa;
c) in Comune di Lanzo T.se sul canale della Centrale Colombaro dallo sbocco del canale sino
alla Stura;
d) in Comune di Balme sul Rio Paschiet dal ponte sulla frazione Cornetti a valle sino alla
confluenza con lo Stura;
e) in Comune di Torino presso i due stagni istituiti a fini paesaggistici nel Parco Colonnetti
tra via Artom e il Castello di Mirafiori;
f) in Comune di Arignano per tutto il perimetro dell’omonimo lago.
Contestualmente si revocano le seguenti zone esistenti:
a) zona sita in Comune di Castellamonte sulla roggia di Agliè;
b) zona sita in Comune di Castellamonte sul torrente Orco nel tratto dalla confluenza con il
Gallenca a monte sino a località ex-Cuscinetto;
c) zona sita in Comune di Pont Canavese sul torrente Orco in località Deiro nel tratto
scorrente dallo sbarramento Enel sino al ponte della ferrovia;
d) zona sita in Comune di Balme sul Rio Paschiet dalle sorgenti alla confluenza con lo Stura
in località Pian della Mussa;
e) zona sita in Comune di Rocca Canavese sul torrente Malone;
2) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile con successiva votazione separata, espressa e favorevole di tutti gli intervenuti.
Letto, confermato e sottoscritto.
In originale firmato.
Il Segretario Generale
f.to B. Buscaino
Il Presidente della Provincia
f.to A. Saitta
OMISSIS
allegati in deposito in libera visione presso questa Amministrazione.