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Ottobre 2015 Nel mese di Novembre, presso la casa “S. Cuore” di Montebello (Perugia), le 5 Province dell’Italia centrale hanno organizzato due turni di Formazione, il primo dal 9 al 13 novembre e il secondo dal 23 al 26 novembre. Nel corso del secondo turno si troverà uno spazio per fare l’incontro annuale dei guardiani, per evitare di doversi riunire ancora nelle singole Province. Per questo si prega i guardiani di prenotarsi per il secondo turno. Partecipare a questi momenti non è un “optional” ma un dovere. Abbiamo bisogno di crescere, di “formarci”, di nutrire lo spirito. Siamo, in ogni contesto della nostra vita sia per età che per altra condizione, come l’albero lungo il fiume di cui parla Geremia (17,7-8) le cui radici devono sempre attingere acqua perché le foglie possano rimanere sempre verdi e i frutti essere abbondanti. Anche se può apparire come una frase fatta, siamo tutti convinti che il processo di formazione, come quello di conversione non finisce mai. Anzi, più si va avanti con l’età e più si fa chiara l’esigenza di dover cominciare ogni giorno e con sempre rinnovato entusiasmo. Per questo, i giorni di formazione sono un dono da cogliere con entusiasmo e disponibilità a muoversi. P. Vittorio Trani Ministro Provinciale APPUNTAMENTI 9/12 NOVEMBRE 23/26 NOVEMBRE GIORNATE FORMATIVE PER TUTTI I RELIGIOSI MONTEBELLO GIORNATE FORMATIVE PER GUARDIANI MONTEBELLO DAL DIARIO DEL MINISTRO PROVINCIALE - Al monastero S. Fabiano (1/10) – La piccola comunità (4 monache) è alle dirette dipendenze della Provincia. Nel mese di Luglio è giunto a termine il mandato dell’attuale Abbadessa, Suor Concetta. Per questo motivo si rende necessaria l’indizione e la celebrazione di un nuovo Capitolo elettivo. Si è concordato che con la data del Venerdì 30 Ottobre p.v. avrà inizio l’iter giuridico preparatorio del Capitolo e quindi si comincerà con l’ascolto delle monache e a seguire verrà stabilita la data per la celebrazione del Capitolo. - Cave (2/10). A seguito della chiusura del Convento di san Carlo di Cave nell’ultimo Capitolo straordinario, si è avviata la macchina che lentamente ci porterà a definire con sicurezza il futuro della struttura conventuale. Oggi infatti sono stato a Cave dove ho incontrato alcuni operatori del posto che avrebbero intenzioni di presentare dei progetti per l’utilizzo delle parti del convento che rimarranno fuori degli ambienti che saranno oggetto di Convenzione con la Diocesi di Palestrina e destinati a uso pastorali. - Transito di S. Francesco a Viterbo (3/10). Per me è diventato un appuntamento annuale vivere la vigilia della solennità di S. Francesco a Viterbo. Ho vissuto e partecipato alla celebrazione del Transito presiedendo la S. Messa a cui ha fatto seguito una breve processione intorno alla grande piazza di S. Francesco alla Rocca. La giornata del Transito è stata vissuta e celebrata come solenne introduzione preparatoria alla giornata del 4 Ottobre. Cuore della Solennità di san Francesco sarà la Celebrazione Eucaristica durante la quale ci sarà l’offerta dell’olio da parte della città a S. Francesco. - Rientro in Brasile (6/10) - Ho accompagnato all’aeroporto i due confratelli brasiliani, Fr. Augusto e Fr. Carlito che hanno fatto ritorno in Brasile dopo aver concluso il Corso di formazione di Rivotorto, svoltosi dal 6 /9 al 4 /10. Da vari anni per i giovani sacerdoti dell’intera America Latina, la FALC (Federazione dell’America Latina dei Conventuali) organizza un incontro nel convento di Rivotorto. Quella del “Corso di Rivotorto” si è rivelata una ottima iniziativa che permette ai giovani sacerdoti di vivere un’esperienza forte nei luoghi dove è vissuto S. Francesco e visitare i centri più significativi per i frati francescani: Padova, Osimo, Cortona.... - Incontro Mo.fra (8/10) – Si è svolto a S. Giacomo l’incontro del Mo.Fra del Lazio. Si sta cercando di arrivare a creare un strumento giuridico che possa permettere al movimento francescano della Regione di poter di usufruire delle tante opportunità offerte dai vari enti quando si organizzano eventi di rilievo. - Al monastero S. Bernardino (9/10) - Ho incontrato la comunità delle religiose alla vigilia dell’incontro che le Madri Abbadesse della Federazione avranno la prossima settimana ad Assisi per studiare e approfondire insieme il documento che la Congregazione per la Vita Consacrata ha inviato alla Federazione delle monache Urbaniste. Tra gli altri argomenti da studiare vi è quello più urgente e spinoso della valutazione di situazioni particolari di alcuni monasteri. Due sono le indicazioni più rilevanti che la Congregazione sollecita: (1) trovare un orientamento comune sul ridimensionamento e quindi sulla chiusura di quelle comunità dove, per ridotto numero di religiose, è difficile realizzare una significativa vita fraterna; (2) data l’età di molte religiose, appare urgente che nell’ambito della Federazione si individuino monasteri adatti per accogliere e assistere le suore non più autosufficienti. - Programmazione della “Giornata della vita religiosa” (12/10) – Nel pomeriggio ho raggiunto il Villaggio Breda sulla Casilina, all’altezza di Torre Celoni. Arrivarci è stata una vera e propria impresa, a causa del traffico che a quell’ora diventa davvero impossibile. Presso la casa delle Suore “Figlie della Carità” si è svolto l’incontro di programmazione della “Giornata della Carità della vita consacrata” che si celebrerà Domenica 25 Ottobre. Nell’anno pastorale 2015/2016 tutti i consacrati di Roma (religiosi e religiose) hanno programmato 6 momenti insieme: 25 Ottobre 2015 sulla carità’ al Villaggio Breda sulla Casilina; 21 Novembre 2015 sulla preghiera presso l’abbazia delle Tre Fontane e nel Pontificio Ateneo di Sant’Anselmo; 10 Aprile 2016 sulla sanità all’ospedale S. Giovanni dell’Addolorata; 16 Aprile 2016 sull’educazione presso l’istituto S. Maria in V.le Manzoni; 7 Maggio 2016 sulla comunicazione (luogo da stabilire); nel mese di Ottobre 2016 sulla missione (data e luogo da stabilire). - Alla Cittadella (14/10) – Giorno 14 ho incontrato P. Enzo Tacca per parlare con lui del suo incarico di vice Postulatore della Provincia. Nel nostro piccolo abbiamo 3 capitoli aperti sul tema della “santità”: il Beato Andrea Conti, il Ven. Quirico Pignalberi e il P. Antonio Sinibaldi. - Riunione dei Provinciali del Centro Italia (16/17 Ott.) – Continuano più frequenti e serrati gli incontri tra i Ministri Provinciali delle 5 Province del Centro Italia. Per tutta la giornata di ieri e la mattinata di oggi, a S. Giacomo, si è cercato di mettere in fila le tante cose che da qui al 2017 dovranno essere al centro dell’attenzione. In primo luogo, il lavoro delle varie Commissioni che devono tracciare, di volta in volta e, il volto della nuova Provincia. Unitamente a questo si è discusso su quelli che sono gli adempimenti giuridici da attuare in vista della non lontanissima unificazione. Gli adempimenti giuridici sono tanti: nomina della Commissione capitolare, scelta della modalità di elezione dei capitolari, del Ministro Provinciale ecc.. - Definitorio a Cave (19/10) – Oggi il Definitorio della Provincia si è tenuto a Cave, per discutere, insieme ai religiosi della comunità, i tanti aspetti legati alla chiusura del convento, avvenuta nel Giugno scorso e alle possibili soluzioni di impiego e di utilizzo del grande e storico complesso di S. Carlo. - Capitolo conventuale a Ss. Pietro e Paolo (20/10) – Ho partecipato, nel pomeriggio, al Capitolo Conventuale della comunità dei Ss. Pietro e Paolo. Sono andato sia per condividere con i frati la programmazione dell’anno della comunità, sia per ufficializzare l’arrivo di Fr. Sostene che ha terminato il corso di Teologia ad Assisi e sta frequentando qui a Roma, presso la Pontificia Università della S. Croce, il corso di Comunicazione. - A Bagnoregio (22/10) – Oggi sono stato a Bagnoregio. Con me sono venuti anche Fr. Michele Brattoli e Fr. Valdir Lopes. Il primo per rivedere il convento dove ha iniziato il cammino vocazionale, il secondo per rendere omaggio a S. Bonaventura, titolare della Custodia brasiliana. Ho avuto l’opportunità di incontrare i frati della comunità e con il sindaco Dott. Biagiotti, che mi ha prospettato alcune ipotesi di valorizzazione del nostro convento da parte dell’Amministrazione comunale. Siamo, ovviamente, ancora a livello di idee e di prospettive. Per poter dire che siamo a svolte definitive, è necessario aspettare proposte con progetti concreti e precisi. - Giornata della Vita consacrata (25/10) – Come da programma, si è svolta nel Villaggio Breda sulla Casilina la “Giornata della Carità” per i consacrati di Roma. Hanno partecipato circa 200 tra religiosi e religiose. - A Civitavecchia (29/10) – Sono stato a pranzo a Civitavecchia, accolto fraternamente da P. Pietro e P. Ezio. Ho approfittato di questo opportunità per far visita e incontrare il vescovo al fine di definire i dettagli della donazione della chiesa alla diocesi. Inoltre, ho firmato il contratto per i due piccoli ambienti, di nostra proprietà, utilizzati dalla trattoria “Da Baffone”. - Viaggio in Brasile - Nei giorni 9/13 novembre parteciperò all’incontro dei Ministri Provinciali della FIMP che si svolgerà ad Avila (Spagna). A conclusione dei lavori, proseguirò il mio viaggio per il Brasile dove domenica 15 Novembre parteciperò alla cerimonia conclusiva di inaugurazione della Chiesa di Sant’Antonio. Nei giorni successivi sarò a San Luis per partecipare al Definitorio della Custodia. Il mio rientro a Roma è previsto il giorno 25 Novembre. CONVEGNO PARROCI - FIMP NOTO 6/9 OTTOBRE 2015 Vita Consacrata e Parrocchia: Quale profezia? Oltre 45 parroci, provenienti dall’Italia e dalla Spagna, si sono ritrovati a Noto per il Convegno annuale dei parroci. Per la nostra Provincia erano presenti solo quattro frati: P. F. Trani (Anzio), P. Francesco Bartolucci (Roma), P. Umberto Fanfarillo (Roma), P. Angelo Di Giorgio (Piglio). Quest’anno il tema, in continuità con gli anni passati, era di notevole attualità e di grande interesse: “Vita consacrata e Parrocchia, quale profezia? P. Ugo Sartorio ha aiutato i partecipanti a entrare in una realtà, quella della profezia oggi, in un tempo, dove sembra che il passato, il presente e il futuro non siano più scanditi dai ritmi della vita. Essere profeta vuol dire saper legare, cioè mettere insieme i tempi: passato, presente e futuro. La speranza deve essere per ciascuno di noi un atteggiamento proteso verso il futuro, ma con la capacità di fare le cose come se fosse la prima volta, con l’entusiasmo della prima volta. Ci sono stati indicati anche alcuni strumenti: LA MISSIONE: si deve compiere a questo proposito un rovesciamento – non siamo noi ad avere una missione, ma la missione possiede la chiesa. Forse detto in altre parole: il Vangelo ci possiede. Camminare verso una parrocchia”missiocentrica”. CONVERSIONE: Ci si deve chiedere cosa vede la gente della nostra azione pastorale. Tenere presente che la “forma” esterna è ciò che si vede. Ecco allora che l’esigenza di una “ri-forma”, cioè saper ridare forma alla nostra azione. Non possiamo non tener presente i gesti di Papa Francesco: uso delle cose, luogo della residenza, ecc. MISERICORDIA: Deve diventare il contenuto della “nuova evangelizzazione”. Misericordia è il tema chiave del pontificato di Papa Francesco. Questo atteggiamento offre una prospettiva molto concreta di “accoglienza”. Dovrebbe essere un atteggiamento per le nostre Parrocchie. POVERTA’: Per vivere la povertà, occorre fare il passaggio dal concetto di “povertà” al prendere in considerazione il “povero”. Papa Francesco non parla mai di povertà, ma parla di poveri. La chiesa si è trovata “ingrigita”, quando ha perso il contatto con i poveri. Noi siamo abituati a delegare il rapporto con i poveri. La chiesa deve uscire e andare dai poveri, è l’unico modo in cui essa non cerca il potere. Queste sono solo alcune indicazioni emerse durante il Convegno. Gli atti che vi saranno fatti recapitare riporteranno gli interventi sia del relatore che dei laboratori. Interessante la testimonianza di fr. Francesco Benenati e del movimento giovanile francescano della Sicilia per una Scuola di Evangelizzazione. Bella e commovente la concelebrazione al santuario mariano, Madonna delle Lacrime a Siracusa. Un grazie di cuore alla Provincia della Sicilia per la fraterna e calorosa accoglienza. Fr. Umberto Fanfarillo, delegato dei parroci. EVENTI IN PROVINCIA Professione religiosa di Fr. Michele Brattoli. Sabato 29 agosto , P. Umberto Fanfarillo, segretario provinciale, a nome del P. Provinciale, ha ricevuto la professione religiosa di Fr. Michele Brattoli. La solenne celebrazione è stata presieduta dal P. Custode di Assisi, P. Mauro Gambetti. I Neo professi sono stati 14, la metà stranieri. Una celebrazione festosa e partecipata da numerosi parenti e amici dei professi. Al termine della celebrazione è seguito un momento di festa e di fraternità nel refettorio del sacro Convento. Auguri a Fr. Michele. 90° Compleanno del P. EZIO BONOMO. Sabato 5 settembre, con una concelebrazione, presieduta dal P. Provinciale, P. Vittorio Trani e con alcuni frati della Provincia, è stato ricordato il 90° Compleanno del P. Ezio Bonomo. Al termine della Messa, il P. Ezio, commosso, ha voluto ringraziare il Signore per i tanti anni di vita religiosa e i tutti i partecipanti a questo momento di preghiera. Un fraterno e sostanzioso pranzo al ristorante “baffone” ha fatto da cornice all’evento. ESERCIZI SPIRITUALI AL PIGLIO. 12 frati hanno aderito al corso di esercizi spirituali tenutosi dall’8 al 11 settembre presso il Convento di Piglio, già programmati dai Provinciali delle Cinque Province. Il predicatore, P. Victor Mora, ha aiutato i partecipanti con le sue meditazioni bibliche sul tema della “minorità”a vivere le giornate con fraternità e serenità. Un grazie di cuore ai frati del Convento P. Angelo Di Giorgio e Fra Lazzaro, per l’accoglienza e l’attenzione riservataci. Fra LAZZARO LONGHI, Diacono permanente. Il 29 Novembre 2015, festa di tutti i Santi dell’Ordine, il Vescovo di Anagni-Alatri, Lorenzo Loppa, ordinerà Diacono permanente, Fra Lazzaro Longhi, nella Chiesa di san Lorenzo a Piglio. Siamo invitati a condividere questo momento di gioia e di preghiera. Vocazioni: Un giovane il 23 settembre farà il suo ingresso nel Postulato di Osimo dove già ci sono altri due giovani della Provincia che, quest’anno, inizieranno il secondo anno. Accompagniamo questi giovani con la preghiera. Buon cammino! ANGOLO DELLA SALUTE - P. Bruno Boccardelli sta attraversando un momento delicato di salute; è seguito dai medici dell’ospedale di S. Camillo. - P. Carmine Di Michele, si trova nella casa di riabilitazione “Ville di Terreclare”, Via Salaria Vecchia, 21, nel Comune di Scandriglia. In estate era andato al suo paese per passare alcuni giorni con i famigliari. Qui ha avuto un improvviso sbalzo di salute a causa dell’impennarsi del diabete per cui si è reso necessario il ricovero presso l’ospedale di Rieti e da qui gli stessi medici hanno consigliato il trasferimento presso la struttura dove si trova attualmente, qui potrà continuare le cure ed essere maggiormente seguito. Il diabete ora è sotto controllo e lo stato generale di salute di P. Carmine va migliorando giorno dopo giorno. - P. Raffaele Di Crescenzo. Il suo stato di salute si è ulteriormente aggravato. Nella scorsa settimana ha avuto un blocco renale per cui si è reso necessario il ricovero d’urgenza presso un centro specializzato a Napoli. Ora è rientrato a Fondi ma deve essere sottoposto a dialisi 3 volte a settimana.