Giada Ciccarese 3° F A.s. 2016/2017
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Giada Ciccarese 3° F A.s. 2016/2017
Giada Ciccarese Giada 3° F Ciccarese 3° F A.s. 2016/2017 A.s. 2016/2017 vid Wellington 1. Identikit del libro - Autori: David Wellington - Titolo – Titolo originale: Frostbite- L’ alba del licantropo - Casa editrice: Rizzoli - Anno di pubblicazione: 2010 (Prima edizione) 2. Brevi informazioni sull’autore David Wellington è nato a Pittsburgh nel 1971. Si è trasferito a New York, dove vive con la moglie e ha ricevuto un diploma in scrittura creativa alle Penn State University. Scrisse “Monster Island”, un libro sugli zombie che, non trovando nessun editore disposto a pubblicarlo presentò su un blog. Ebbe successo e v creata la versione cartacea. Inoltre ha scritto un libro sui vampiri che si svolge in Pennsylvania che ha diviso in quattro volumi. Il libro più conosciuto è “Frostbite”- l’alba del licantropo, un libro sui lupi mannari. I suoi libri sono caratterizzati dalla passione per l’horror e il soprannaturale. 3. Trama (10 righe) Cheyenne Clark si ritrova sola in una foresta canadese dove, prima deve salvarsi da un torrente in piena e poi da un branco di lupi. Rifugiatasi su un albero, vede il branco di lupi messi in fuga da un enorme lupo grigio. Un lupo diverso dagli altri, con occhi di un verde glaciale, uno sguardo quasi umano e pieno di rabbia. Cheyenne conosceva quello sguardo, era nei suoi incubi, lo stesso sguardo che la osservava da piccola mentre divorava suo padre. Aveva attraversato mezzo continente per trovarlo e avere vendetta, ma ora avrebbe ucciso anche lei. Il lupo riesce a morderla, una ferita che trasformerà la giovane ragazza in un lupo mannaro, proprio come il suo nemico dagli occhi verdi: Powell Montgomery. 4. Personaggi • Cheyenne Clark: Una ragazza che ha perso tutto, accompagnata solo dalla sete di vendetta. Nel libro non è descritto il suo aspetto fisico ed è ragazza sulla ventina d’anni. L’unico riferimento descrittivo che è fatto sulla ragazza nasce dalle forme femminili. •Powell Montgomery: Un uomo, un licantropo. Ha delle mani ruvide con dita affusolate, delicate. Ha un viso pallido e capelli corvini, tagliati corti e ben pettinati, con la riga da una parte; le guance e la fronte sono lisce; ha gli occhi di un verde glaciale. Il suo aspetto dimostra quarant’anni ma, nato nel 1895, ne ha ben 112. I suoi occhi sono contornati da rughe. Dopo la trasformazione avvenuta a diciannove anni, il corpo ha smesso di invecchiare. •Dzo: Amico di Powell, è un uomo dalla faccia larga e tonda. Anche di lui non sono forniti molti elementi descrittivi. 5. Luoghi e tempi degli eventi La storia si svolge nei boschi del Canada: “Un’immane massa d’acqua stava venendo giù per la gola. Un muro bianco che ruggiva, le si schiantò addosso e le schiaffeggiò il viso con violenza. L’acqua gelida le entrò nel naso impedendole di respirare, acqua mista a foglie e pigne, pietre e detriti […]”. “Doveva stare attenta al permafrost, il terreno era tutto dissestato, increspato. Gli alberi svettavano scuri, disordinati e obliqui”. “Continuava a inciampare su radici affioranti e frammenti di roccia, mentre il terreno si sollevava in ripidi pendii e si apriva in improvvisi crepacci, dove il ghiaccio riluceva nascosto”. Il tempo non è preciso, non è definito l’anno in cui si svolge la vicenda ma, conoscendo l’età di un protagonista (112) e l’anno di nascita (1895), si può capire che la vicenda si è svolta intorno al 2007. 6. Narratore Il narratore è esterno e usa la terza persona. 7. Stile David Wellington non utilizza termini complessi, ma scrive con un lessico facile da capire e seguire. 8. Valutazione analitica e commento personale “Frostbite” è un bel libro che mi ha appassionato. David Wellington, a parer mio, sa scrivere molto bene. Un aspetto positivo di questo libro è che l’autore gioca bene con i colpi di scena e la storia, creata sul soprannaturale, è molto originale: la maledizione, l’odio del lupo verso l’uomo. In alcuni punti del racconto vi sono brevi frasi, dove il racconto passa nelle “mani” del lupo. È come se l’autore avesse una doppia personalità: è freddo e deciso quando parla dei licantropi, invece è confuso quando narra le vicende umane. Un altro punto ben sviluppato è il colpo di scena dove il protagonista non capisce chi è il traditore e chi la inganna. Ovviamente tra i due protagonisti, dopo vari tentativi di omicidio, sboccerà l’amore che porterà alla morte dell’ex compagno di Cheyenne: Bobby. Infatti, dopo averla tradita, finirà per schiantarsi con l’elicottero su un vecchio edificio. 9. La/le frase/frasi che mi ha/hanno particolarmente colpito e perché Purtroppo in questo libro non ho trovato delle frasi che mi hanno colpito, ma in sé per sé la storia è molto bella. Anzi, potrei dire che tutto il libro mi ha colpito. 10. Valutazione olistica