Avviso 296 kB pdf - Vendite Immobiliari

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Avviso 296 kB pdf - Vendite Immobiliari
Dott. Calogero CRACO’
Dottore Commercialista Revisore Contabile
Via F.C. Liotta n.16
92019 SCIACCA
Tel. 0925-902753
Fax 0925/1956080
e-mail: [email protected];[email protected]
TRIBUNALE DI SCIACCA
Sezione Esecuzioni Immobiliari
***
AVVISO DI VENDITA DELEGATA
NELLA PROCEDURA ESECUTIVA N. 3/98
(cui sono riunite le n. 27/98 - 36/99 e 41/99) R.G.E.
Il sottoscritto Dott. Calogero Cracò, delegato al compimento delle operazioni di
vendita ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c., giusta ordinanza del 18/11/2009 a firma del
G.E. nella procedura esecutiva immobiliare n. 3/98 Reg. Esec. Immob. – Tribunale di
Sciacca (cui sono riunite le n. 27/98; 36/99 e 41/99), in ottemperanza dei provvedimenti
del 29 maggio 2014 a firma del G.E. dott.ssa Maria Cristina Sala
AVVISA
che il giorno 16 settembre 2014, alle ore 9,30 e segg., presso il Tribunale di Sciacca
(AG) aula ex Corte di Assise - piano secondo, sito nella via Allende verrà celebrata
la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in
cui si trovano facenti parte del
COMPLESSO ALBERGHIERO “TORRE MACAUDA”
Sciacca (Ag)
LOTTO A: Complesso alberghiero denominato “TORRE MACAUDA” sito nel
territorio del comune di Sciacca, in contrada Piano Macauda, censito al catasto
al foglio di mappa 161, particella 29, sub 3.
Esso si compone di un nucleo centrale Hotel con 192 camere nonché di tre unità
decentrate (105 cottages) e di quattro blocchi residences (116 appartamenti
residences).
Il nucleo centrale (Hotel) si compone di un piano cantinato, di un piano parzialmente
interrato e di quattro piani destinati a camere d’albergo per un totale di n. 192 camere
+ 4 camere office (P.T.- 1-2-3-4 e 1SS).
La ricettività dell’intero complesso alberghiero è costituita da 600/900 posti letto.
Al piano terra sono ubicate la zona reception con gli uffici, la hall, il bar, la boutique,
il tabacchi, il centro foto, la sala ristorante, il salone banchetti, le cucine, la piscina
coperta e il portico, all’esterno è stata realizzata la piscina scoperta.
Il piano seminterrato ospita i locali destinati a sala conferenze, sale riunioni, sala
animazione, uffici, sale TV, sala giochi, parrucchiere, WC, i magazzini e i depositi,
gli spogliatoi,gli ambienti per gli impianti tecnici e la lavanderia.
I quattro piani fuori terra, dal primo al quarto, ospitano le camere degli ospiti per un
totale di 48 camere per piano.
L’albergo è dotato di un obsoleto impianto di acqua calda a collettori solari, mentre
le dotazioni impiantistiche principali del complesso alberghiero sono: impianto di
climatizzazione, impianto di riscaldamento con fan coils, impianto di rivelazione
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ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale
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incendi antincendio con idranti a muro, impianto di distribuzione dell’acqua calda
sanitaria.
Gli impianti tecnologici sono ubicati nel seminterrato, dove sono alloggiati: la cabina
elettrica e i trasformatori di energia a servizio del complesso alberghiero, le caldaie,
gli scambiatori di calore e i boiler dell’impianto di riscaldamento e di distribuzione
dell’acqua calda sanitaria, le autoclavi per la distribuzione dell’acqua potabile e
dell’acqua potabilizzata, le vasche di accumulo dell’acqua potabile e di quella
potabilizzata, il gruppo di climatizzazione e il gruppo di pressurizzazione
antincendio. Sulla copertura dell’edificio è sistemata la torre evaporativa.
L’albergo è protetto anche da un impianto di rivelazione incendi, realizzato nell’anno
2007. Il gruppo non ha le caratteristiche richieste dalla norma e va ubicato in un
luogo conforme a quanto indicato nella UNI 11292.
La struttura necessita, inoltre, di essere adeguata al DM 09/04/1994 e successivo DM
06/10/2003.
Per la struttura alberghiera è stato rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del
Fuoco di Agrigento Nulla Osta Provvisorio di Prevenzione incendi in data
29/06/1990 prot. 580/P. Nel luglio 2004 è stato richiesto il parere di conformità al
competente Comando Provinciale VVF.
Le verifiche dell’impianto di terra risalgono al 2002. Per i quadri cabina e il quadro
di rifasamento sono state rilasciate le relative dichiarazioni di conformità tra gli anni
2000 e 2004. L’impianto elettrico dell’albergo è stato adeguato nel periodo
2006/2007 ed è stata rilasciata la relativa dichiarazione di conformità il 10/01/2007.
Degli impianti elettrici non è stata reperita la relativa documentazione progettuale.
La ricettività dell’Hotel è incrementata dalla possibilità di alloggiare in cottages,
suddivisi in tre blocchi (500 A, 500 B, 600) che dispongono di 35 camere per
gruppo per un totale di n. 105 camere; nonché sono a disposizione dell’hotel i c.d.
lotti 1 – 2 –3 – 4 con una disponibilità di 30 appartamenti per blocco, ovvero quattro
blocchi residences che sono costituiti complessivamente da 58 monovani e 58 bivani
per un totale di n. 116 appartamenti residence oltre 4 alloggi per il personale.
Nei c.d. lotti 1-2-3-4 attraverso una doppia porta divisoria è possibile mettere in
comunicazione due unità attigue. Il monolocale è costituito da un vano adibito a
soggiorno letto, da un servizio igienico dotato di finestra all’esterno, e da un cucinino
di fronte alla porta del servizio igienico.
Il bilocale è costituito da due vani posti uno dietro l’altro, o affiancati da un servizio
igienico e da un cucinino.
Il trilocale è costituito da tre vani, da uno o due servizi igienici e da un cucinino.
In tutte le unità immobiliari sono ricavati armadi a muro con ante in legno.
Le rifiniture degli appartamenti sono modeste e per tutti uguali.
Le porte interne sono in legno tamburato, i serramenti esterni sono in legno con
persiana, ma non sono dotati di vetrocamera.
Fanno parte anche del lotto in questione anche l’anfiteatro capace di 800 posti a
sedere, il c.d. “Kinderheim” completo di piscina nonché il Beach bar sito in
prossimità del mare.
Una struttura in c.a. destinata alla nautica, utilizzata come stabilimento balneare e
deposito magazzino, saltuariamente viene utilizzata come ristorante all’aperto, si
trova all’interno della fascia di rispetto dalla battigia, ma ormai è in disuso e
necessita di corposi interventi di ripristino strutturale.
Le attrezzature sportive del complesso alberghiero sono costituite da un campo di
calcio, quattro campi da tennis, campi da bocce, due campi polivalenti, un campo di
calcetto, un campo di pallavolo, due piscine per adulti a servizio dell’hotel.
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Per le attrezzature sportive in disuso da qualche anno, è necessario effettuare diverse
opere di manutenzione inerenti gli impianti elettrici, le pavimentazioni e le
recinzioni.
L’impianto di depurazione è stato realizzato a servizio degli immobili autorizzati con
le concessioni edilizie 202 del 20/02/1981 e 203 del 20/02/1981 e successivamente è
stato autorizzato l’ampliamento con prot.2329 del 28/01/1993.
L’autorizzazione allo scarico è stata rilasciata il 09 luglio 2008 prot. 179 e in data 06
luglio 2011 ne è stato chiesto il rinnovo ai sensi del dlgs 152/2006.
Il depuratore a servizio dell’intero complesso alberghiero residenziale turistico
presenta una notevole riduzione della capacità epurativa a causa di un aumento del
degrado degli impianti e delle sovrastrutture, necessita, infatti, di interventi di
manutenzione straordinaria alle strutture, nonché di interventi relativi agli impianti
elettrici e alla sostituzione dei compressori. Il depuratore è stato censito al NCEU
con l’identificativo catastale foglio 161 particella 379.
Il complesso alberghiero Torre Macauda è stato realizzato in forza della Concessione
edilizia n° 202 del 20/02/1981 e variante prot. 9650 del 09/06/1982. La relativa
autorizzazione di abitabilità è stata rilasciata in data 26/03/1983 prot. 214.
Il complesso alberghiero necessita di urgenti interventi di manutenzione
straordinaria che sono già individuati e relazionati dal CTU.
In relazione alle problematiche che riguardano i movimenti franosi dell’area
circostante non edificata prospiciente al mare, si fa riferimento alle Relazioni di
consulenza depositate in atti.
Il tutto nella stato di fatto e diritto in cui si trova e come meglio descritto nella
relazione di CTU.
Prezzo base Euro 19.000.000,00.
In caso di gara e/o incanto aumento minimo di euro 100.000,00 (euro centomila).
***
LOTTO B: Terreni siti in c/da Tranchina nel Comune di Sciacca, distinti in
catasto al foglio 154 con le p.lle 106, 190, 191, 276, 264, 280 e 3.
I terreni sono soggetti alla servitù di passaggio di acquedotto ed elettrodotto per
il rifornimento idrico del complesso residenziale turistico e alberghiero Torre
Macauda.
Risultano estesi ha 16.95.00 e ricadono in zona agricola, risultano incolti per la
maggior parte, mentre una porzione di circa 50.000 mq è coltivata ad uliveto.
Sulla particella 191 sono stati realizzati due fabbricati destinati a magazzino e
deposito.
Il fabbricato è costituito da tre vani adibiti a deposito, due vani per alloggio e un wc.
Necessita di opere di manutenzione straordinaria per il ripristino degli impianti
idrico, fognario ed elettrico, nonché di interventi di recupero della struttura in c.a..
Gli infissi esterni ed interni, per la maggior parte, sono divelti e le pavimentazioni
necessitano di essere dismesse e rifatte.
Il fabbricato principale è stato realizzato in leggera difformità alla concessione
edilizia prot. 904 del 15/09/1981, come risulta dalla documentazione consultata
presso l’U.T.C. del Comune di Sciacca, ma tali difformità non pregiudicano il
rilascio della concessione edilizia in sanatoria ai sensi del DPR 380/01, trattandosi di
variazioni relative all’altezza del piano e all’ubicazione.
Il secondo fabbricato si trova senza infissi, non intonacato, né esternamente né
internamente, con pavimento in battuto di cemento.
La realizzazione del fabbricato in conci di tufo non risulta essere stata autorizzata
urbanisticamente, ma anche in questo caso è possibile la sua regolarizzazione.
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Sulla p.lla 106 del foglio di mappa 154 del Comune di Sciacca sono stati realizzati,
inoltre, una vasca di carico con solaio e pareti in c.a., nonché due pozzi dai quali
viene attinta l’acqua da destinare al complesso alberghiero e turistico
residenziale che, tramite una tubazione in polietilene, arriva per caduta alle
vasche idriche situate al piano seminterrato dell’hotel.
La Concessione edilizia prot. 904 del 15/09/1981 prevedeva la realizzazione di una
vasca in c.a. e un pozzo. Anche in questo caso è possibile la regolarizzazione
urbanistica delle opere.
E’ in corso la regolarizzazione catastale degli immobili.
Il tutto nella stato di fatto e diritto in cui si trova.
Prezzo base Euro 762. 500,00.
In caso di gara e/o incanto aumento minimo di euro 10.000,00(euro diecimila).
***
LOTTO C: Locale adibito a ristorante, pizzeria e piano bar c.d. “VECCHIO
CASALE”, sito all’interno del complesso turistico e con accesso indipendente
dal resto della struttura.
All’interno del perimetro della recinzione in conci di tufo, sono stati realizzati le
cucine per il ristorante e la pizzeria, la sala pizzeria, la sala ristorante, il locale,
lavastoviglie, gli alloggi per il personale di servizio, i magazzini, i locali dispensa, i
servizi igienici e un locale tecnico. La struttura è in muratura con copertura a tetto
con coppi siciliani.
A servizio della sala ristorante è stata realizzata una tettoia con struttura e copertura
in legno e pareti vetrate. La pavimentazione esterna è in parte a terreno vegetale,
parte in campigiane, parte in cls. Il patio è pavimentato con campigiane e al centro è
stata realizzata una fontana, sul lato della sala ristorante è stato realizzato un velario
con struttura in legno.
Tale lotto risulta essere sito al NCEU, con l’identificativo catastale, foglio 161
particella 29 sub 4.
Il tutto nella stato di fatto e diritto in cui si trova.
Prezzo base Euro 620.000,00.
In caso di gara e/o incanto aumento minimo di euro 10.000,00(euro diecimila).
***
LOTTO D: “CENTRO SERVIZI”.
Il centro servizi è un fabbricato a servizio degli ospiti del complesso alberghiero,
del complesso turistico residenziale e degli utenti della piscina, dotato di ampi
locali e magazzini.
La struttura è realizzata in c.a. con copertura piana, pavimentata con piastrelle in
grés. Occorre intervenire per impermeabilizzare la copertura, ripristinando le
pendenze adeguatamente e realizzare qualche intervento di manutenzione
straordinaria al piano seminterrato volto al ripristino degli intonaci e delle strutture.
Annessi al centro servizi esistono tre campi da tennis, un campo di
pallavolo, un campo di calcetto, una piscina per bambini, una piscina con acqua
scivoli e per tuffi a servizio dei residences.
Tale lotto risulta essere sito al NCEU, con l’identificativo catastale, foglio 161
particella 214 sub 1.
Il tutto nella stato di fatto e diritto in cui si trova.
Prezzo base Euro 2.200.000,00.
In caso di gara e/o incanto aumento minimo di euro 50.000,00(eurocinquantamila).
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MODALITA’ DELLA VENDITA SENZA INCANTO
Chiunque, eccetto il debitore, è ammesso a fare offerte, personalmente o tramite
procuratore legale, munito di procura speciale notarile. La domanda contenente
l’offerta –in bollo da euro 16,00- dovrà essere presentata presso la Cancelleria delle
Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Sciacca, sito nella Via Allende, entro le ore
12,00 del giorno feriale precedente la vendita.
L’offerta deve essere depositata in busta chiusa all’esterno della quale saranno
annotati, a cura dell’Ufficio ricevente, il nome di chi materialmente provvede al
deposito (che può essere anche persona diversa dall’offerente, munito di un valido
documento di riconoscimento), il nome del delegato alla vendita e la data di vendita.
Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta. All’interno della busta
dovrà essere inserito:
- fotocopia del documento di identità di colui che formula l’offerta (in caso di
pluralità di persone, andranno inserite altrettante fotocopie);
- assegno circolare non trasferibile intestato a “proc. es. imm. riunite n. 03/98
Tribunale di Sciacca” per un importo pari al 10% (dieci per cento) del
prezzo, per ciascun lotto a cui s’intende partecipare, a titolo di cauzione e
che verrà trattenuta in caso di rifiuto all’acquisto;
- domanda di partecipazione alla vendita, in bollo, utilizzando l’apposito
modello reperibile presso lo studio del sottoscritto professionista delegato o
secondo il modulo disponibile in cancelleria, e che, in ogni caso, contenga: il
nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, recapito
telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Non potrà essere
intestato l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta.
L’offerente (o gli offerenti) dovranno presentarsi personalmente o tramite
procuratore legale, munito di procura speciale notarile. Non è ammessa
alcuna altra forma di rappresentanza. Nel caso di più soggetti potrà essere
predisposta unica domanda, ma completa dei dati di tutti gli offerenti. Se
l’offerente è coniugato in regime di comunione legale andranno indicati
anche i dati del coniuge. Se l’offerente è un minore e/o interdetto e/o
inabilitato l’offerta andrà sottoscritta da chi ne esercita la potestà, la tutela o
la curatela e andrà allegata copia autentica del provvedimento giudiziale di
autorizzazione all’acquisto. Se l’offerente agisce quale legale
rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato il certificato del
registro delle imprese aggiornato nonché l’atto di nomina (in copia
conforme) da cui ne risultino i poteri.
Nella domanda di partecipazione dovranno altresì essere specificati: i dati
identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; l’indicazione del
prezzo offerto (che non potrà essere inferiore a quello minimo sopra indicato
per ciascun lotto a pena di esclusione); l’espressa dichiarazione di avere preso
visione del presente atto di avviso (pubblicato in estratto sul quotidiano “La
Repubblica” e sul “Il Sole24ore” e visionabile sui siti web
www.asteannunci.it,
www.corrieredisciacca.it; www.asteimmobili.it;
www.astegiudiziarie.it; nonché rivista a diffusione nazionale e nelle
affissioni murali del Comune di Sciacca, Palermo, Roma e Milano nonché
anche mediante passaggi televisivi presso le maggiori emittenti a livello
nazionale) e della perizia di stima.
Il termine per il versamento del saldo del prezzo, nonché degli ulteriori oneri diritti
e spese conseguenti la vendita è di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione; il
saldo prezzo dovrà essere versato presso il Tribunale di Sciacca – cancelleria delle
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esecuzioni immobiliari - con assegno circolare non trasferibile intestato a “proc. es.
imm. riunite n. 03/98 Tribunale di Sciacca”. Il predetto termine è perentorio e la
sua inosservanza comporterà l’adozione dei provvedimenti di cui all’art. 587
c.p.c..In caso di mancato versamento del saldo prezzo e degli altri oneri, diritti e
spese entro il termine assegnato, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario
perderà tutte le somme fino ad allora versate, oltre a potergli essere addebitata
l’eventuale differenza di prezzo realizzato nella successiva aggiudicazione ad altro
offerente.
Entro lo stesso termine l’aggiudicatario dovrà depositare un assegno circolare non
trasferibile di importo pari al 15% del prezzo di aggiudicazione, intestato “proc.
es. imm. riunite n. 03/98 Tribunale di Sciacca, quale ammontare presunto delle
spese, salvo conguaglio. In caso di vendita soggette ad I.V.A. l’aggiudicatario dovrà
versare anche la somma dovuta per tale imposta.
Sono a carico dell’aggiudicatario le spese relative al trasferimento dell’immobile
e quelle relative ad eventuali contributi di concessione edilizia e accessori di
natura urbanistica. Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del
pignoramento e delle ipoteche, precedenti e successive al pignoramento, saranno
a carico dall’aggiudicatario.
L’offerta, una volta presentata, è irrevocabile.
L’offerente (o gli offerenti) sono tenuti a presentarsi il giorno delle operazioni di
vendita all’orario stabilito.
Nell’ipotesi di più offerte valide, si darà luogo a gara tra gli offerenti, la cui base sarà
costituita dall’offerta più alta, con offerta in aumento nella misura indicata sopra, in
riferimento al su indicato lotto. Il bene verrà aggiudicato a chi abbia effettuato il
rilancio maggiore entro il tempo prestabilito (all’inizio della gara verranno esposte ai
partecipanti tutte le modalità in dettaglio).
Se la gara non può aver luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il delegato
alla vendita può aggiudicare l’immobile a favore del maggiore offerente oppure
ordinare l’incanto. All’offerente che non risulti vincitore verrà immediatamente
restituito l’assegno presentato come cauzione.
Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della
gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di
aggiudicazione. E’ data facoltà all’aggiudicatario di versare il saldo del prezzo
usufruendo di mutuo ipotecario con garanzia reale sullo stesso immobile oggetto
della vendita. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si
trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive
e passive.
La vendita è, per ciascun lotto, a corpo e non a misura. Eventuali differenze di
misura non potranno dar luogo a risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La
vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di
qualità, né potrà essere revocata per motivo alcuno. Conseguentemente l’eventuale
esistenza di vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di
qualsiasi genere (ivi compresi quelli urbanistici, ovvero quelli condominiali per
l’anno corrente la vendita e quello precedente), per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti o non presenti in perizia, non potranno dare luogo ad alcun
risarcimento, indennità e/o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella
valutazione dei beni. Se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione
dell’immobile verrà effettuata a cura del custode e a spese a carico della procedura.
Ogni altro onere fiscale conseguente alla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.
L’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti di legge, potrà avvalersi delle
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disposizioni dell’art. 40 della legge 28/02/1985 n. 47 e dell’art. 46, comma 5, del
D.P.R. n. 380 del 6.6.2001, presentando domanda di permesso in sanatoria entro
centoventi giorni dalla notifica del decreto emesso dall’autorità giudiziaria.
In caso di credito fondiario, l’aggiudicatario nel termine di sessanta giorni
dall’aggiudicazione, dovrà versare direttamente all’Istituto Fondiario procedente, la
parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso, ai sensi dell’art.
41, comma 4, del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia DLG 1.9.93
n.385; l’aggiudicatario che non provveda al versamento nel termine stabilito sarà
considerato inadempiente ai sensi dell’art. 587 c.p.c.. L’eventuale eccedenza tra il
prezzo di aggiudicazione e quanto versato all’Istituto, dovrà essere versata nel
termine di giorni sessanta dall’aggiudicazione con assegno circolare intestato: “proc.
es. imm. riunite n. 03/98 Tribunale di Sciacca.
Per quanto qui non previsto, si applicano le vigenti disposizioni di Legge.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 569, co. 3, c.p.c., per il caso in cui non siano
proposte offerte d’acquisto entro il termine precedentemente stabilito, ovvero per il
caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., ovvero per il caso
in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, co. 3, c.p.c., ovvero per
il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra
ragione, il sottoscritto delegato alla vendita
AVVISA
che verrà celebrata l’eventuale successiva vendita con incanto il giorno
17 SETTEMBRE 2014, alle ore 9,30, presso il Tribunale di Sciacca (AG) aula ex
Corte di Assise - piano secondo, sito nella via Allende - dei seguenti beni immobili
nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano facenti parte del
COMPLESSO ALBERGHIERO “TORRE MACAUDA”
Sciacca (Ag)
LOTTO A: Complesso alberghiero denominato “TORRE MACAUDA” sito nel
territorio del comune di Sciacca, in contrada Piano Macauda, censito al catasto
al foglio di mappa 161, particella 29, sub 3.
Esso si compone di un nucleo centrale Hotel con 192 camere nonché di tre unità
decentrate (105 cottages) e di quattro blocchi residences (116 appartamenti
residences).
Il nucleo centrale (Hotel) si compone di un piano cantinato, di un piano parzialmente
interrato e di quattro piani destinati a camere d’albergo per un totale di n. 192 camere
+ 4 camere office (P.T.- 1-2-3-4 e 1SS).
La ricettività dell’intero complesso alberghiero è costituita da 600/900 posti letto.
Al piano terra sono ubicate la zona reception con gli uffici, la hall, il bar, la boutique,
il tabacchi, il centro foto, la sala ristorante, il salone banchetti, le cucine, la piscina
coperta e il portico, all’esterno è stata realizzata la piscina scoperta.
Il piano seminterrato ospita i locali destinati a sala conferenze, sale riunioni, sala
animazione, uffici, sale TV, sala giochi, parrucchiere, WC, i magazzini e i depositi,
gli spogliatoi,gli ambienti per gli impianti tecnici e la lavanderia.
I quattro piani fuori terra, dal primo al quarto, ospitano le camere degli ospiti per un
totale di 48 camere per piano.
L’albergo è dotato di un obsoleto impianto di acqua calda a collettori solari, mentre
le dotazioni impiantistiche principali del complesso alberghiero sono: impianto di
climatizzazione, impianto di riscaldamento con fan coils, impianto di rivelazione
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incendi antincendio con idranti a muro, impianto di distribuzione dell’acqua calda
sanitaria.
Gli impianti tecnologici sono ubicati nel seminterrato, dove sono alloggiati: la cabina
elettrica e i trasformatori di energia a servizio del complesso alberghiero, le caldaie,
gli scambiatori di calore e i boiler dell’impianto di riscaldamento e di distribuzione
dell’acqua calda sanitaria, le autoclavi per la distribuzione dell’acqua potabile e
dell’acqua potabilizzata, le vasche di accumulo dell’acqua potabile e di quella
potabilizzata, il gruppo di climatizzazione e il gruppo di pressurizzazione
antincendio. Sulla copertura dell’edificio è sistemata la torre evaporativa.
L’albergo è protetto anche da un impianto di rivelazione incendi, realizzato nell’anno
2007. Il gruppo non ha le caratteristiche richieste dalla norma e va ubicato in un
luogo conforme a quanto indicato nella UNI 11292.
La struttura necessita, inoltre, di essere adeguata al DM 09/04/1994 e successivo DM
06/10/2003.
Per la struttura alberghiera è stato rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del
Fuoco di Agrigento Nulla Osta Provvisorio di Prevenzione incendi in data
29/06/1990 prot. 580/P. Nel luglio 2004 è stato richiesto il parere di conformità al
competente Comando Provinciale VVF.
Le verifiche dell’impianto di terra risalgono al 2002. Per i quadri cabina e il quadro
di rifasamento sono state rilasciate le relative dichiarazioni di conformità tra gli anni
2000 e 2004. L’impianto elettrico dell’albergo è stato adeguato nel periodo
2006/2007 ed è stata rilasciata la relativa dichiarazione di conformità il 10/01/2007.
Degli impianti elettrici non è stata reperita la relativa documentazione progettuale.
La ricettività dell’Hotel è incrementata dalla possibilità di alloggiare in cottages,
suddivisi in tre blocchi (500 A, 500 B, 600) che dispongono di 35 camere per
gruppo per un totale di n. 105 camere; nonché sono a disposizione dell’hotel i c.d.
lotti 1 – 2 –3 – 4 con una disponibilità di 30 appartamenti per blocco, ovvero quattro
blocchi residences che sono costituiti complessivamente da 58 monovani e 58 bivani
per un totale di n. 116 appartamenti residence oltre 4 alloggi per il personale.
Nei c.d. lotti 1-2-3-4 attraverso una doppia porta divisoria è possibile mettere in
comunicazione due unità attigue. Il monolocale è costituito da un vano adibito a
soggiorno letto, da un servizio igienico dotato di finestra all’esterno, e da un cucinino
di fronte alla porta del servizio igienico.
Il bilocale è costituito da due vani posti uno dietro l’altro, o affiancati da un servizio
igienico e da un cucinino.
Il trilocale è costituito da tre vani, da uno o due servizi igienici e da un cucinino.
In tutte le unità immobiliari sono ricavati armadi a muro con ante in legno.
Le rifiniture degli appartamenti sono modeste e per tutti uguali.
Le porte interne sono in legno tamburato, i serramenti esterni sono in legno con
persiana, ma non sono dotati di vetrocamera.
Fanno parte anche del lotto in questione anche l’anfiteatro capace di 800 posti a
sedere, il c.d. “Kinderheim” completo di piscina nonché il Beach bar sito in
prossimità del mare.
Una struttura in c.a. destinata alla nautica, utilizzata come stabilimento balneare e
deposito magazzino, saltuariamente viene utilizzata come ristorante all’aperto, si
trova all’interno della fascia di rispetto dalla battigia, ma ormai è in disuso e
necessita di corposi interventi di ripristino strutturale.
Le attrezzature sportive del complesso alberghiero sono costituite da un campo di
calcio, quattro campi da tennis, campi da bocce, due campi polivalenti, un campo di
calcetto, un campo di pallavolo, due piscine per adulti a servizio dell’hotel.
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Per le attrezzature sportive in disuso da qualche anno, è necessario effettuare diverse
opere di manutenzione inerenti gli impianti elettrici, le pavimentazioni e le
recinzioni.
L’impianto di depurazione è stato realizzato a servizio degli immobili autorizzati con
le concessioni edilizie 202 del 20/02/1981 e 203 del 20/02/1981 e successivamente è
stato autorizzato l’ampliamento con prot.2329 del 28/01/1993.
L’autorizzazione allo scarico è stata rilasciata il 09 luglio 2008 prot. 179 e in data 06
luglio 2011 ne è stato chiesto il rinnovo ai sensi del dlgs 152/2006.
Il depuratore a servizio dell’intero complesso alberghiero residenziale turistico
presenta una notevole riduzione della capacità epurativa a causa di un aumento del
degrado degli impianti e delle sovrastrutture, necessita, infatti, di interventi di
manutenzione straordinaria alle strutture, nonché di interventi relativi agli impianti
elettrici e alla sostituzione dei compressori. Il depuratore è stato censito al NCEU
con l’identificativo catastale foglio 161 particella 379.
Il complesso alberghiero Torre Macauda è stato realizzato in forza della Concessione
edilizia n° 202 del 20/02/1981 e variante prot. 9650 del 09/06/1982. La relativa
autorizzazione di abitabilità è stata rilasciata in data 26/03/1983 prot. 214.
Il complesso alberghiero necessita di urgenti interventi di manutenzione
straordinaria che sono già individuati e relazionati dal CTU.
In relazione alle problematiche che riguardano i movimenti franosi dell’area
circostante non edificata prospiciente al mare, si fa riferimento alle Relazioni di
consulenza depositate in atti.
Il tutto nella stato di fatto e diritto in cui si trova e come meglio descritto nella
relazione di CTU.
Prezzo base Euro 19.000.000,00.
In caso di gara e/o incanto aumento minimo di euro 100.000,00 (euro centomila).
***
LOTTO B: Terreni siti in c/da Tranchina nel Comune di Sciacca, distinti in
catasto al foglio 154 con le p.lle 106, 190, 191, 276, 264, 280 e 3.
I terreni sono soggetti alla servitù di passaggio di acquedotto ed elettrodotto per
il rifornimento idrico del complesso residenziale turistico e alberghiero Torre
Macauda.
Risultano estesi ha 16.95.00 e ricadono in zona agricola, risultano incolti per la
maggior parte, mentre una porzione di circa 50.000 mq è coltivata ad uliveto.
Sulla particella 191 sono stati realizzati due fabbricati destinati a magazzino e
deposito.
Il fabbricato è costituito da tre vani adibiti a deposito, due vani per alloggio e un wc.
Necessita di opere di manutenzione straordinaria per il ripristino degli impianti
idrico, fognario ed elettrico, nonché di interventi di recupero della struttura in c.a..
Gli infissi esterni ed interni, per la maggior parte, sono divelti e le pavimentazioni
necessitano di essere dismesse e rifatte.
Il fabbricato principale è stato realizzato in leggera difformità alla concessione
edilizia prot. 904 del 15/09/1981, come risulta dalla documentazione consultata
presso l’U.T.C. del Comune di Sciacca, ma tali difformità non pregiudicano il
rilascio della concessione edilizia in sanatoria ai sensi del DPR 380/01, trattandosi di
variazioni relative all’altezza del piano e all’ubicazione.
Il secondo fabbricato si trova senza infissi, non intonacato, né esternamente né
internamente, con pavimento in battuto di cemento.
La realizzazione del fabbricato in conci di tufo non risulta essere stata autorizzata
urbanisticamente, ma anche in questo caso è possibile la sua regolarizzazione.
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Sulla p.lla 106 del foglio di mappa 154 del Comune di Sciacca sono stati realizzati,
inoltre, una vasca di carico con solaio e pareti in c.a., nonché due pozzi dai quali
viene attinta l’acqua da destinare al complesso alberghiero e turistico
residenziale che, tramite una tubazione in polietilene, arriva per caduta alle
vasche idriche situate al piano seminterrato dell’hotel.
La Concessione edilizia prot. 904 del 15/09/1981 prevedeva la realizzazione di una
vasca in c.a. e un pozzo. Anche in questo caso è possibile la regolarizzazione
urbanistica delle opere.
E’ in corso la regolarizzazione catastale degli immobili.
Il tutto nella stato di fatto e diritto in cui si trova.
Prezzo base Euro 762. 500,00.
In caso di gara e/o incanto aumento minimo di euro 10.000,00(euro diecimila).
***
LOTTO C: Locale adibito a ristorante, pizzeria e piano bar c.d. “VECCHIO
CASALE”, sito all’interno del complesso turistico e con accesso indipendente
dal resto della struttura.
All’interno del perimetro della recinzione in conci di tufo, sono stati realizzati le
cucine per il ristorante e la pizzeria, la sala pizzeria, la sala ristorante, il locale,
lavastoviglie, gli alloggi per il personale di servizio, i magazzini, i locali dispensa, i
servizi igienici e un locale tecnico. La struttura è in muratura con copertura a tetto
con coppi siciliani.
A servizio della sala ristorante è stata realizzata una tettoia con struttura e copertura
in legno e pareti vetrate. La pavimentazione esterna è in parte a terreno vegetale,
parte in campigiane, parte in cls. Il patio è pavimentato con campigiane e al centro è
stata realizzata una fontana, sul lato della sala ristorante è stato realizzato un velario
con struttura in legno.
Tale lotto risulta essere sito al NCEU, con l’identificativo catastale, foglio 161
particella 29 sub 4.
Il tutto nella stato di fatto e diritto in cui si trova.
Prezzo base Euro 620.000,00.
In caso di gara e/o incanto aumento minimo di euro 10.000,00(euro diecimila).
***
LOTTO D: “CENTRO SERVIZI”.
Il centro servizi è un fabbricato a servizio degli ospiti del complesso alberghiero,
del complesso turistico residenziale e degli utenti della piscina, dotato di ampi
locali e magazzini.
La struttura è realizzata in c.a. con copertura piana, pavimentata con piastrelle in
grés. Occorre intervenire per impermeabilizzare la copertura, ripristinando le
pendenze adeguatamente e realizzare qualche intervento di manutenzione
straordinaria al piano seminterrato volto al ripristino degli intonaci e delle strutture.
Annessi al centro servizi esistono tre campi da tennis, un campo di
pallavolo, un campo di calcetto, una piscina per bambini, una piscina con acqua
scivoli e per tuffi a servizio dei residences.
Tale lotto risulta essere sito al NCEU, con l’identificativo catastale, foglio 161
particella 214 sub 1.
Il tutto nella stato di fatto e diritto in cui si trova.
Prezzo base Euro 2.200.000,00.
In caso di gara e/o incanto aumento minimo di euro 50.000,00(eurocinquantamila).
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MODALITA’ DI VENDITA CON INCANTO
Chiunque, eccetto il debitore, è ammesso a fare offerte, personalmente o tramite
procuratore legale, munito di procura speciale notarile.
La domanda di partecipazione all’incanto –in bollo da euro 16,00- dovrà essere
presentata presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di
Sciacca, sito nella Via Allende, entro le ore 12,00 del giorno feriale precedente la
vendita con incanto, utilizzando l’apposito modello reperibile presso lo studio del
sottoscritto professionista delegato o secondo il modulo disponibile in cancelleria.
In ogni caso, la domanda di partecipazione dovrà contenere: il nome, cognome,
luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, recapito telefonico del soggetto cui
andrà intestato l’immobile. Non potrà essere intestato l’immobile a soggetto diverso
da quello che sottoscrive l’offerta. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione
legale andranno indicati anche i dati del coniuge. Se l’offerente è un minore e/o
interdetto e/o inabilitato l’offerta andrà sottoscritta da chi ne esercita la potestà, la
tutela o la curatela e andrà allegata copia autentica del provvedimento giudiziale di
autorizzazione all’acquisto. Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di
altro soggetto, dovrà essere allegato il certificato del registro delle imprese
aggiornato nonché l’atto di nomina (in copia conforme) da cui ne risultino i
poteri.
Nella domanda di partecipazione dovranno altresì essere specificati: i dati
identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; l’indicazione del prezzo
offerto (che non potrà essere inferiore a quello minimo sopra indicato per ciascun
lotto a pena di esclusione); l’espressa dichiarazione di avere preso visione del
presente atto di avviso (pubblicato in estratto sul quotidiano “La Repubblica” e sul
“Il
Sole24ore”
e
visionabile
sui
siti
web
www.asteannunci.it,
www.corrieredisciacca.it; www.asteimmobili.it; www.astegiudiziarie.it; nonché
rivista a diffusione nazionale e nelle affissioni murali del Comune di Sciacca,
Palermo, Roma e Milano nonché anche mediante passaggi televisivi presso le
maggiori emittenti a livello nazionale) e della perizia di stima.
Nella domanda deve essere allegata:
- fotocopia del documento di identità di colui che formula l’offerta (in caso di
pluralità di persone, andranno inserite altrettante fotocopie);
- assegno circolare non trasferibile intestato a “proc. es. imm. riunite n. 03/98
Tribunale di Sciacca”, per un importo pari al 10% del prezzo base d’asta,
a titolo di cauzione, che dovrà essere versato presso la Cancelleria delle
Esecuzioni del Tribunale di Sciacca: si precisa che se l’offerente abbia
omesso di partecipare all’incanto senza documentato e giustificato motivo, la
cauzione verrà restituita soltanto nella misura dei 9/10.
La cauzione verrà restituita dopo l’incanto se l’offerente non diviene aggiudicatario,
salvo quanto previsto dall’art. 580, co.2 c.p.c..
Il termine per il versamento del saldo del prezzo, nonché degli ulteriori oneri diritti e
spese conseguenti la vendita è di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione.
Il saldo prezzo dovrà essere versato a mani della Cancelleria delle Esecuzioni con
assegno circolare non trasferibile intestato “proc. es. imm. riunite n. 03/98 Tribunale
di Sciacca”.
Il predetto termine è perentorio e la sua inosservanza comporterà l’adozione dei
provvedimenti di cui all’art. 587 c.p.c. In caso di mancato versamento del saldo
prezzo e degli altri oneri, diritti e spese entro il termine assegnato, l’aggiudicazione
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sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme fino ad allora versate, oltre a
potergli essere addebitata l’eventuale differenza di prezzo realizzato nella successiva
aggiudicazione ad altro offerente.
Entro lo stesso termine l’aggiudicatario dovrà depositare un assegno circolare non
trasferibile di importo pari al 15% del prezzo di aggiudicazione, intestato proc. es.
imm. riunite n. 03/98 Tribunale di Sciacca, quale ammontare presunto delle spese,
salvo conguaglio. In caso di vendita soggette ad I.V.A. l’aggiudicatario dovrà versare
anche la somma dovuta per tale imposta. Sono a carico dell’aggiudicatario le spese
relative al trasferimento dell’immobile e quelle relative ad eventuali contributi di
concessione edilizia e accessori di natura urbanistica. Le spese relative alla
cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche, precedenti e
successive al pignoramento, saranno a carico dall’aggiudicatario. L’offerta, una volta
presentata, è irrevocabile. L’offerente (o gli offerenti) sono tenuti a presentarsi il
giorno delle operazioni di vendita all’orario stabilito.
All’offerente che non risulti vincitore verrà immediatamente restituito l’assegno
presentato come cauzione.
E’ data facoltà all’aggiudicatario di versare il saldo del prezzo usufruendo di mutuo
ipotecario con garanzia reale sullo stesso immobile oggetto della vendita.
Saranno ammesse offerte dopo l’incanto nei termini e modalità di cui all’art. 584 del
c.p.c.. a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono essere fatte offerte di
acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni, ma esse non sono efficaci se il
prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell’incanto.
La domanda contenente l’offerta in aumento di quinto deve essere effettuata in bollo
con allegato assegno circolare intestato a “proc. es. imm. riunite n. 03/98 Tribunale
di Sciacca”, per un importo pari al doppio della cauzione versata dall’aggiudicatario
provvisorio.
La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le
eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita
è, per ciascun lotto, a corpo e non a misura. Eventuali differenze di misura non
potranno dar luogo a risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.
La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di
qualità, né potrà essere revocata per motivo alcuno. Conseguentemente l’eventuale
esistenza di vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di
qualsiasi genere (ivi compresi quelli urbanistici, ovvero quelli condominiali per
l’anno corrente la vendita e quello precedente), per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti o non presenti in perizia, non potranno dare luogo ad alcun
risarcimento, indennità e/o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella
valutazione dei beni.
Se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile verrà
effettuata a cura del custode e a spese a carico della procedura.
Ogni altro onere fiscale conseguente alla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.
L’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti di legge, potrà avvalersi delle
disposizioni dell’art. 40 della legge 28/02/1985 n.47 e dell’art. 46, comma 5, del
D.P.R. n.380 del 6.6.2001, presentando domanda di permesso in sanatoria entro
centoventi giorni dalla notifica del decreto emesso dall’autorità giudiziaria.
In caso di credito fondiario, l’aggiudicatario nel termine di sessanta giorni
dall’aggiudicazione, dovrà versare direttamente all’Istituto Fondiario procedente, la
parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso, ai sensi dell’art.
41, comma 4, del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia DLG 1.9.93
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n.385; l’aggiudicatario che non provveda al versamento nel termine stabilito sarà
considerato inadempiente ai sensi dell’art. 587 c.p.c..
L’eventuale eccedenza tra il prezzo di aggiudicazione e quanto versato all’Istituto,
dovrà essere versata nel termine di giorni sessanta dall’aggiudicazione con assegno
circolare non trasferibile intestato “proc. es. imm. riunite n. 03/98 Tribunale di
Sciacca”.
Per ulteriori informazioni rivolgersi presso la Cancelleria delle esecuzioni del
Tribunale di Sciacca o presso il professionista delegato dott. Calogero Cracò con
studio in Sciacca, via F.C. Liotta n. 16 (telefono 0925.902753 e-mail:
[email protected] ; [email protected];).
Per quanto qui non previsto, si applicano le vigenti disposizioni di Legge.
Sciacca, lì 09 GIUGNO 2014
Il professionista delegato
(Dott. Calogero Cracò)
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