PENSARE E INSEGNARE LA SHOAH PENSER ET ENSEIGNER LA
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PENSARE E INSEGNARE LA SHOAH PENSER ET ENSEIGNER LA
Col patrocinio del MIUR(in attesa di conferma) Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca PENSARE E INSEGNARE LA SHOAH PENSER ET ENSEIGNER LA SHOAH Seminario per insegnanti di lingua italiana (5^ EDIZIONE) Séminaire pour enseignants de langue italienne (5éme édition) Lingue : Durata: Francese, Inglese (traduzione simultanea in italiano) e Italiano 6 giorni Coordinamento Servizio Relazioni Internazionali Mémorial de la Shoah Date : 24-29 maggio 2015 Coordinatore : Laura Fontana, Corrispondente per l’Italia, Mémorial de la Shoah Presentazione del seminario Le ragioni di un seminario permanente per docenti di lingua italiana al Mémorial de la Shoah. L’immensa quantità di opere dedicate al genocidio degli ebrei d’Europa e soprattutto l’amplificazione della Shoah tramite la televisione, la stampa, le testimonianze, il cinema e le cerimonie commemorative rischiano di essere inversamente proporzionali alla comprensione profonda di questo evento. L’intento divulgativo dei “fatti” ha spesso prevalso sul rigore qualitativo del contenuto, oltre al fatto che l’ampiezza della ricerca e l’abbondanza della documentazione oggi a disposizione rendono difficile per chiunque orientarsi all’interno di un catalogo enciclopedico in costante evoluzione e dominare una storia complessa come la Shoah. L’assassinio del popolo ebraico deve essere insegnato in primo luogo come un evento storico, un evento che va necessariamente inserito nel contesto più ampio della storia europea. Ma è altrettanto vero che un insegnamento che si limiti alla mera ricostruzione cronologica dei fatti e che si riveli incapace di interrogare le radici del discorso antisemita, il peso dell’ideologia nazista e, più in generale, dell’irrazionale e della paura, ma soprattutto incapace di rimettere in causa le strutture politiche della nostra modernità, sarebbe votato al fallimento, col rischio di non far 1 emergere ciò che rende la Shoah un crimine senza precedenti e di presentarla agli studenti come una violenza tra i tanti crimini contro l’umanità. Ma cosa significa realmente pensare un crimine di questa natura? Insegnare il genocidio degli ebrei d’Europa è sempre legato a una riflessione sull’oggetto di questo insegnamento? Sappiamo bene che cosa intendiamo trasmettere ai giovani con la storia della Shoah? Che cosa vogliamo evidenziare e far imparare di questo evento? E infine, che significato ha l’esortazione collettiva di trasformare questo insegnamento, nel nome del « dovere di memoria », in uno strumento di educazione morale dei futuri cittadini ? Per affrontare l’argomento Shoah occorre accettare di pensare in maniera diversa, perché questo evento sconvolge le categorie tradizionali del ragionamento. E’ possibile fare lezione su Auschwitz senza comprendere e senza far comprendere che il genocidio ha rappresentato il compimento di una lunga politica di rifiuto e di demonizzazione che ha escluso il popolo ebraico dall’umanità e al contempo di un processo biologico che ha concepito il genocidio come un’impresa di « derattizzazione » del mondo ? E’ possibile raccontare in classe la storia della persecuzione degli ebrei senza mettere in luce che nelle camere a gas di Treblinka o di Birkenau, è la nozione stessa di umanità che è stata distrutta, elemento che rende questo genocidio, più di qualunque altro, una cesura della storia1465? Se conoscere e comprendere un evento corrispondono a due diverse azioni, la sfida insita nella lezione di Auschwitz è quella di coniugare al contempo un insegnamento storico, basato su una conoscenza puntuale e rigorosa dei fatti, e un’educazione morale, centrata sulla riflessione attorno al nostro senso di responsabilità e alla nostra libertà di scelta. E’ altresì un insegnamento che interroga e rimette in causa le nostre scelte didattiche, le metodologie, gli approcci, il modo di affrontare la Shoah non solo attraverso la storia, ma anche la letteratura, la religione, la filosofia. Programma del seminario/Programme du séminaire Domenica 24 maggio Dimanche 24 mai Mahj, Musée d’art et d’histoire du Judaïsme Indirizzo/Adresse: HÔTEL DE SAINT-AIGNAN, 71 RUE DU TEMPLE, 75003 PARIS 14.00 Ritrovo dei partecipanti, distribuzione dei badge, raccolta firme Accueil des participants, distribution des badges, émargements 14.30-16.h0 Arte, storia e tradizioni degli ebrei di Francia e di Italia Art, histoire et traditions des Juifs de France et d’Italie Visita guidata in italiano e francese a cura di Raffaella Ricci, coordinatrice servizio educativo, insieme a Raphaëlle Laufer-Krygier, conferenziera MAHJ,Museo di arte e storia dell’ebraismo di Parigi Visite-conférence par Raffaella Ricci et Raphaëlle Laufer-Krygier, Mahj, Paris 16.30-16.45 Pausa /Pause 2 16.45 17.30 Sala delle conferenze: dibattito con gli insegnanti /débat avec les enseignants Come insegnare la storia della Shoah senza insegnare la storia degli ebrei ? Comment enseigner l’histoire de la Shoah sans enseigner l’histoire des Juifs ? Paul Salmona, direttore MAHJ e Michela Zanon, responsabile Museo ebraico di Venezia Introduzione al seminario / Introduction au séminaire Laura Fontana, presentazione dei partecipanti 17.30-19.00 Conferenza: L’eredità di Auschwitz. La Shoah, tragedia storica e usi politici L’héritage d’Auschwitz. La Shoah, tragédie historique et usages politiques Georges Bensoussan, storico, responsabile editoriale Mémorial de la Shoah e direttore della Revue d’histoire de la Shoah 19.30 Cena di gruppo in ristorante nel Marais /Dîner dans un restaurant du Marais Lunedì 25 maggio Lundi 25 mai Mémorial de la Shoah, Sala Kellmann ADRESSE : 17, rue-Geoffroy l’Asnier 9.00-9.30 Ouverture du séminaire par Bruno Boyer, Responsable des Relations Internationales du Mémorial de la Shoah + autres autorités italiennes ? 9.30-11.00 L’ideologia nazista e la Volksgemeinschaft tra inclusione ed esclusione L’idéologie nazie et la Volksgemeinschaft entre inclusion et exclusion Nicolas Patin, Université Bordeaux-Montaigne 11.00 – 11.15 Pausa 11.15 – 12.45 Perché gli ebrei? Le radici dell’antisemitismo di Hitler e del nazismo Pourquoi les Juifs? Les racines de l’antisémitisme d’Hitler et du nazisme Georges Bensoussan, 13.30 – 14.30 Pranzo / Déjeuner 14.45- 17.45 Seminario/Séminaire di Dieter Pohl, storico, Università di Klagenfurth 1^ parte: La storiografia della Shoah: interpretazioni, ricerche, questioni aperte 2^ parte: Collaborazione e Shoah First session: Holocaust Historiography / Second session : Collaboration and the Holocaust -Première partie: L’historiographie de la Shoah /Deuxième partie : La collaboration à la Shoah) Martedì 26 maggio Mardi 26 mai Mattino/Matin : Mémorial de la Shoah, Sala Kellmann Pomeriggio/Après midi: Mémorial de la Shoah et ancien camp de Drancy 9.00-10.30 Ricostruire la storia dei ghetti attraverso le fonti: gli esempi del ghetto di Varsavia e del ghetto di Lodz Retracing the history of ghettos using sources: the examples of the Warsaw and Lodz Ghettos Reconstruire l’histoire des ghettos avec les sources documentaires: les exemples des ghettos de Varsovie et de Lodz Andrea Löw, Zentrum für Holocaust-Studien, Monaco, Germania 3 10.30-10.45 Pausa / Pause 10.45-12.15 Sfruttamento economico e Shoah: tra la politica “razionale” della spoliazione degli ebrei e il processo di decisione per lo sterminio Economy and the Holocaust : the link between "rational" exploitation/robbery of Jews and the decision-making process towards annihilation Exploitation économique et Shoah: le lien entre la politique de spoliation des Juifs et le Processus de décision vers l’extermination Ingo Loose, Institut für Zeitgeschichte München-Berlin Partenza in autobus privato per l’ex campo di Drancy e Memoriale della Shoah/Départ en car privé pour l’ancien camp d’intérnement de Drancy et le Mémorial de la Shoah de Drancy 13.30- 14.30 Pranzo a Drancy / Déjeuner à Drancy 14h45-16h15 Visita del luogo e della mostra documentaria Visite du lieu et du Mémorial de la Shoah, de l’exposition permanente Alban Perrin, Formatore insegnanti per il Mémorial de la Shoah 16.15-17.45 Il campo di internamento di Drancy e la deportazione degli ebrei di Francia Le camp d’internement de Drancy et la déportation des Juifs de France Alexandre Doulut, doctorant en histoire à l'université Paris 1 Rientro in pullman a Parigi / Retour en car à Paris Mercoledì 27 maggio Mercredi 27 mai Mémorial de la Shoah, Sala Kellmann 9h00-11h00 Il processo di decisione della Shoah: storiografia, interpretazioni, fonti documentarie, questioni-chiave Le processus de la décision de la shoah: historiographie, interprétations, sources et « key-questions » Laura Fontana, Responsabile Italia Mémorial de la Shoah 11.00 – 11.30 Pausa / Pause 11.30-13.00 La memoria e l’insegnamento della Shoah in Polonia (La mémoire et l’enseignement de la Shoah en Pologne) Jean-Yves Potel, Corrispondente per la Polonia, Mémorial de la Shoah 13.15 – 14.45 Pranzo (Déjeuner) 15.00-16.30 L’Aktion Reinhard, la distruzione dell’ebraismo polacco (1941-1943) L’Aktion Reinhard, la destruction du judaïsme polonais(1941-1943) Iannis Roder, insegnante e coordinatore formatore insegnanti Mémorial de la shoah A seguire visita guidata del Mémorial de la Shoah: il Muro dei Nomi e il viale dei Giusti, la Cripta, il museo permanente, le mostre temporanee, le sale multimediali, il centro di ricerca. A suivre, visite guidée du Mémorial de la Shoah 4 Giovedì 28 maggio Jeudi 28 mai Mémorial de la Shoah, Sala Kellmann 9.00-10.30 La conception du corps et le rôle de la médicine sous le nazisme : de l’eugénisme à l’Aktion T4 La concezione del corpo e il ruolo della medicina sotto il nazismo : dall’eugenetica all’Aktion T4 Yves Ternon, storico, Università Sorbonne, Mémorial de la Shoah 10.30 – 10.45 Pausa/Pause 10.45-12.15 Gli ebrei italiani deportati ad Auschwitz Les Juifs italiens déportés à Auschwitz Jadwiga Pinderska-Lech, responsabile editoriale Museo di Auschwitz 12.30 – 13.45 Pranzo /Déjeuner 14.00 – 16.00 Laboratorio a scelta (2 GRUPPI) Atelier au choix- (in italiano / en italien) a) Immagini e parole malgrado tutto. Storia e memoria della Shoah nei graphic novel e albi illustrati Images et paroles, malgré tout. Histoire et mémoire de la Shoah dans les graphic novels et bandes déssinées Alessandro Cattunar, Università di Padova e Associazione Quarantasettezeroquattro b) La resistenza ebraica alla Shoah: reazioni, strategie di difesa e di sopravvivenza, mutuo soccorso e lotta armata (La résistence juive face à la Shoah: réactions et stratégies de défense et de survie, sauvetages et lutte armée) Daniele Susini, Storia per Tutti e Istituto per la Storia della Resistenza Rimini 16.00 – 16.30 Pausa / Pause 16.30 – 18.00 La commemorazione della Shoah e la ‘defascistizzazione’ del fascismo: politiche della memoria e discorso pubblico nell’Italia degli ultimi 20 anni La commémoration de la Shoah et la «defascistisation du fascisme » : politiques mémorielles et discours publique dans l’Italie des 20 dernières années Guri Schwarz, Membro del Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici- Università di Pisa Venerdi 29 mai Vendredi 29 mai Mémorial de la Shoah, Sala Kellmann 9.00-9.30 Presentazione degli archivi del Mémorial de la Shoah Présentation des archives du Mémorial de la Shoah Karen Taïeb, Responsabile degli Archivi Mémorial de la Shoah 9.30 – 11.00 Crimine contro l’umanità e crimine di genocidio di fronte alla giustizia Crime contre l’humanité et crime de génocide face à la justice internationale. Yann Jurovics, professeur de droit, Université de Picardie, Amiens, ex giurista presso la Camera d’Appello per il Tribunale Penale Internazionale per la ex Jugoslavia e per il Tribunale Penale Internazionale per il Ruanda 11.00 – 11.15 11.15-12.45 Pausa / Pause Israele e la Shoah 5 Israël et la Shoah Georges Bensoussan 12.45 – 13.45 Pranzo in sala / Déjeuner en salle 14.00-16.00 Le rappresentazioni di Auschwitz nella pedagogia e trasmissione della Shoah: lavorare con le immagini come fonti storiche Les représentations d’Auschwitz dans la pédagogie et la transmission de la Shoah : travailler avec les images comme sources historiques Laura Fontana, Mémorial de la shoah Dibattito con gli insegnanti/ Débat avec les enseignants A suivre Conclusioni del seminario e consegna degli attestati Conclusions et remise des diplômes Informazioni/Informations: www.memorialdelashoah.org / www.fontana-laura.it e-mail: [email protected] 6