Istat: inadeguato il sistema di rilevamento
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Istat: inadeguato il sistema di rilevamento
UGLNEWS UGLNEWS Anno V - n° 7 - del 15 Gennaio 2004 - A cura dell’Ufficio Stampa dell’Unione Generale del Lavoro 00187 Roma, via Margutta 19 - fax 063201472 e-mail: [email protected]; [email protected]; [email protected] Istat: inadeguato il sistema di rilevamento Casa ed Rc auto i grandi assenti nel paniere che rileva mensilmente l’andamento del costo della vita. Polverini: «L’attuale meccanismo non offre adeguate garanzie» 'inadeguatezza dei sistemi di rilevazione dell'Istat, evidenziata anche dalla Corte dei Conti, «non migliorerà di molto con gli aggiornamenti odierni del paniere. Sono, infatti, ancora troppe le voci che restano fuori dal calcolo del costo della vita». Sono parole di Renata Polverini, vice segretario generale dell'Ugl. «Basti pensare, ad esempio - dice Polverini -, alle spese per la casa: secondo l'Istat, l'acquisto di un immobile è considerato un L Acms di Caserta: manifestano i lavoratori Sempre in primo piano la vicenda della Acms di Caserta, l'azienda di trasporto pubblico locale. Proprio ieri, i lavoratori hanno manifestato davanti alla sede della provincia per chiedere chiarezza. «L’Acms, dopo gli sconquassi provocati dal centrosinistra, è ormai giunta al capolinea». Il commento è del segretario provinciale di categoria, Giorgio Donato, il quale ricorda come l'azienda abbia ereditato decine di miliardi di debiti. «Siamo convinti che - aggiunge Giuseppe Marro, segretario dell’Utl di Caserta - l’intero pacchetto delle autolinee e dei lavoratori debba restare possibilmente sotto capitale pubblico» investimento e dunque le rate dei mutui non rientrano nel computo del tasso di inflazione. Anche gli affitti incidono sul paniere soltanto per il 3,1%. Ancor più clamoroso, inoltre, il caso delle assicurazioni auto, che pesano secondo l'istituto nazionale di statistica appena per lo 0,4%». Secondo il vice segretario generale, «l'attuale sistema di rilevazioni, inoltre, affidato agli uffici statistici dei Comuni, non fornisce adeguate garanzie». Università de L’Aquila, occupazione garantita L'interessamento dell'Ugl salva oltre cinquanta posti di lavoro. È accaduto all'Università de L'Aquila, ove, grazie all'impegno del nostro sindacato, gli addetti al servizio di pulizia dell'ateneo sono stati interamente riassorbiti dalla nuova ditta che ha vinto l'appalto. «È stata una dura vertenza - ha commentato il segretario dell'Utl, Piero Peretti - la cui conclusione ci soddisfa». Per l’allarme terrorismo, scende in campo la Farnesina ’allarme terrorismo è stato oggetto di una riunione che si è tenuta presso il ministero degli Affari esteri, dopo le sollecitazioni che sono venute dalle organizzazioni sindacali. Per l’Ugl, era presente Marco Sbroscia, del coordinamento presso la Farnesina, il quale si è detto soddisfatto dell'incontro, sottolineando, altresì, lo sforzo che l'amministrazione sta compiendo per garantire la sicurezza dei lavoratori italiani impegnati nelle sedi all'estero. Lo stesso Sbroscia si è detto convinto dell'importanza che, in questa fase, anche i sindacati cooperino per L contrastare l’escalation terroristica. Dal canto suo, la Farnesina ha confermato l'impegno, ad ogni livello, a porre in essere tutti gli strumenti possibili per garantire l'incolumità dei lavoratori all'estero. Particolare attenzione è stata riposta dal ministero degli Esteri nella costante informazione. Quotidianamente, infatti, alle sedi diplomatiche giungono tutte le necessarie informative per poter operare efficacemente in territorio straniero. Proprio per questo motivo, è operativa da diverso tempo una task force che ha il compito di monitorare l'evolvere della situazione. Barbie tradisce la Sicilia: a rischio 20 posti di lavoro n sogno tradito. Proprio in questi giorni, i venti operai di una piccola azienda di Centuripe, paese in provincia di Enna, stanno vivendo il peggiore dei drammi. La ditta per la quale sono impiegati, all'inizio dell’estate scorsa, ottenne un incarico dalla Mattel, la famosa casa che realizza, fra l’altro, la bambola più amata dalle bambine, Barbie, proprio per produrre la Porsche rosa. La produzione è andata avanti da luglio fino al 24 ottobre. «I lavoratori di questa piccola azienda - ha dichiarato Giovanni Condorelli, segretario regionale dell'Ugl Chimici per la Sicilia - attendono ormai da otto mesi gli stipendi, senza dimenticare che ai più anziani non sono stati pagati neanche gennaio e febbraio. E tutto ciò nell’ostinato silenzio della Cgil». La ditta siciliana, la Mp international, spiega Condorelli, «soltanto due anni or sono ha ottenuto circa quattro miliardi di finanziamento pubblico, attraverso la partecipazione ai patti territoriali. È inconcepibile che, a distanza di così poco tempo l’azienda rischi di chiudere. I conti non tornano». U